Preone e Giacomo Di Chirico: differenze tra le pagine

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{{Bio
{{nota disambigua| l'ipotetica particella elementare |[[Preone (fisica)]]}}
|Nome = Giacomo Ernesto Eduardo
 
|Cognome = Di Chirico
{{Divisione amministrativa
|Sesso = M
|Nome=Preone
|LuogoNascita = Venosa
|Nome ufficiale=
|GiornoMeseNascita = 27 gennaio
|Panorama=Preone-panorama.jpg
|AnnoNascita = 1844
|Didascalia=
|LuogoMorte = Napoli
|Bandiera=
|GiornoMeseMorte = 26 dicembre
|Voce bandiera=
|AnnoMorte = 1883
|Stemma=Preone-Stemma.png
|Epoca = 1800
|Voce stemma=
|Attività = pittore
|Stato=ITA
|Nazionalità = italiano
|Grado amministrativo=3
|Immagine = Giacomo Di Chirico.jpg
|Divisione amm grado 1=Friuli-Venezia Giulia
|Didascalia = Autoritratto
|Divisione amm grado 2=Udine
|DimImmagine = 180
|Amministratore locale=Andrea Martinis
|Partito=Lista Civica Preondactylus
|Data elezione=07/05/[[2012]]
'''Fax del Comune''': 0433 749100
|Lingue=
|Data istituzione=
|Latitudine gradi=46
|Latitudine minuti=24
|Latitudine secondi=0
|Latitudine NS=N
|Longitudine gradi=12
|Longitudine minuti=52
|Longitudine secondi=0
|Longitudine EW=E
|Altitudine=461
|Superficie=22.51
|Note superficie=
|Abitanti=279
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bil2010/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
|Aggiornamento abitanti=31-12-2010
|Sottodivisioni=Chiampon<ref>[http://incomune.interno.it/statuti/statuti/preone.pdf Comune di Preone - Statuto].</ref>
|Divisioni confinanti=[[Enemonzo]], [[Socchieve]], [[Tramonti di Sotto]] (PN), [[Verzegnis]], [[Vito d'Asio]] (PN)
|Codice postale=33020
|Prefisso=[[0433]]
|Fuso orario=+1
|Codice statistico=030084
|Codice catastale=H038
|Targa=UD
|Zona sismica=1
|Gradi giorno=3258
|Diffusività=
|Nome abitanti=preonesi
|Patrono=[[san Giorgio]]
|Festivo=23 aprile
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa=Map of comune of Preone (province of Udine, region Friuli-Venezia Giulia, Italy).svg
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Preone nella provincia di Udine
|Sito=http://www.comune.preone.ud.gov.it/
}}
Nonostante la sua breve carriera fu, assieme a [[Domenico Morelli (pittore)|Domenico Morelli]] e [[Filippo Palizzi]], uno dei più importanti pittori di [[Pittura napoletana|scuola napoletana]] dell'[[XIX secolo|Ottocento]].
 
== Biografia ==
'''Preone''' ('''''Preon''''' in [[Lingua friulana|friulano]]<ref>[http://www.arlef.it/it/documenti/#/toponomastica Toponomastica: denominazioni ufficiali in lingua friulana]</ref>) è un [[comune italiano]] di 274 abitanti della [[provincia di Udine]] in [[Friuli-Venezia Giulia]].
Nacque a Venosa in una famiglia povera, da Luigi (falegname) e Caterina Savino. Le condizioni familiari peggiorarono con la morte del padre, avvenuta nel [[1847]], quando Giacomo aveva appena 3 anni. Durante la sua formazione scolastica, frequentò un istituto privato del prete Giuseppe Gianturco, fratello del politico [[Emanuele Gianturco|Emanuele]], rivolto ai ragazzi appartenenti al ceto meno abbiente. Per sostenere economicamente la famiglia, iniziò a lavorare in una bottega come barbiere. Frattanto si appassionò all'arte, sotto l'influenza del fratello Nicola, scultore, di 20 anni più grande di lui.
 
Iniziò a creare piccoli ritratti, mostrandoli ai suoi concittadini che espressero ammirazione per i suoi lavori. Di Chirico si sentì incentivato da tale interesse e decise di intraprendere la professione di pittore. Ottenuto dal comune di Venosa un sussidio mensile, si iscrisse all'[[Accademia di belle arti di Napoli]], con la clausola che gli sarà garantito tale contributo qualora egli avesse dimostrato ottimi risultati negli studi. Nel [[1865]] cominciò a frequentare lo studio di [[Tommaso De Vivo]] e le lezioni di [[Francesco De Sanctis]].
== Geografia ==
Il paese si trova a 460 {{m s.l.m.}} nella [[Val Tagliamento]], nella regione alpina della [[Carnia]]. È il primo comune che si incontra (seguendo il corso del fiume) sulla sponda destra del [[Tagliamento]].
 
Tra il [[1868]] e il [[1871]], visse a [[Roma]] per poi tornare a Napoli ed aprire uno studio d'arte, stringendo rapporti di amicizia con [[Domenico Morelli (pittore)|Domenico Morelli]] e [[Filippo Palizzi]] ed ebbe inoltre, come allievi, pittori come [[Antonio Ferrigno]] e [[Pietro Scoppetta]].
== Storia ==
L'ente comunale fu soppresso nel [[1928]] per essere aggregato al comune di Enemonzo, fu poi ricostituito come comune autonomo nel [[1946]]<ref>[http://www.friulinprin.beniculturali.it//pdf/preone.pdf Fonte]</ref>.
 
Dal [[1873]] iniziò ad elaborare opere ritraenti il folklore della sua terra. ''La Domenica delle Palme'', uno dei suoi dipinti più rappresentativi, gli valse la medaglia d'argento all'esposizione tenuta a [[Ferrara]] nel [[1874]] in occasione del IV centenario della nascita dell'[[Ariosto]]. Il dipinto ''Sposalizio in Basilicata'' ebbe un grande successo, tanto da essere esposto anche all'estero: [[Parigi]] nel [[1877]], [[Vienna]] nel [[1879]] e [[Monaco di Baviera|Monaco]] nel [[1882]].<ref name="Enrico Castelnuovo p. 805">{{Cita|Enrico Castelnuovo, ''La Pittura in Italia: l'Ottocento, Volume 2''|p. 805|Castelnuovo}}.</ref> L'opera ebbe un'influenza sul pittore veneziano [[Giovanni Biasin]], che realizzò un disegno intitolato ''Impressione da un quadro di Di Chirico'', traendo alcuni spunti dal dipinto dell'artista venosino.<ref>{{Cita web|url=http://www.artinitaly.it/index.php/2013/03/01/lo-sposalizio-in-basilicata-nella-collezione-goupil-e-nel-dapres-di-giovanni-biasin/|autore=|titolo=Lo Sposalizio in Basilicata, nella collezione Goupil e nel d’après di Giovanni Biasin|accesso=17 novembre 2013}}</ref> Il quadro fu acquistato dal mercante francese [[Adolphe Goupil]], che fece esporre altre opere del pittore presso la mostra [[Goupil & Cie]] di [[Parigi]].
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
* ''Museo [[paleontologia|Paleontologico]] e sentiero naturalistico''
L'esposizione naturalistica "Preone 200 milioni di anni fa" è ospitata presso il settecentesco '''Palazzo Lupieri''' edificato dall'omonima famiglia nobile di origini veneziane in stile carnico. L'esposizione museale è integrata dal sentiero naturalistico autoguidato ''Lunas'' e da un laboratorio didattico. Fa parte del [[sistema museale della Carnia]].
 
Nel [[1878]] si sposò con Emilia D'Amato a [[Maiori]], da cui ebbe una figlia, Maria. Durante la sua carriera, ottenne altri riconoscimenti: un premio d'onore dal giurì della mostra napoletana, due medaglie d'oro dal municipio di Venosa e dalla Provincia di Basilicata e la croce di cavaliere della Corona d'Italia dal re [[Vittorio Emanuele II]]. Tra il [[1877]] e il [[1878]], Di Chirico fu tra i professori onorari del [[Accademia di belle arti di Napoli|Reale Istituto di Belle Arti]]. ''Il primo nato'' fu acquistato da [[Amedeo I di Spagna]] all'Esposizione Nazionale di Torino del [[1880]], il quale commissionò al pittore venosino anche un ritratto con i suoi figli.<ref>Noviello Franco, ''Storiografia dell'Arte Pittorica Popolare in Lucania e nella Basilicata'', Osanna Edizioni, 2014, p.260</ref>
* ''Zona paleontologica del torrente Seazza''
Zona di importantissimi ritrovamenti fossiliferi (gamberi, pesci, piante, piccoli rettili), fra i quali uno dei più antichi [[Pterosauri]] mai rinvenuti (il [[Preondactylus buffarinii|Preondactylus]]).
* ''Chiesa parrocchiale di San Giorgio''
* ''Cascate del torrente Arzino''
 
La sua attività iniziò ad essere compromessa da segni di squilibrio mentale, che constrinsero Di Chirico ad essere rinchiuso nel Manicomio Provinciale “Leonardo Bianchi” nel [[1882]]. Dopo un susseguirsi di rientri e dimissioni, Di Chirico morì a [[Napoli]] nel [[1883]], a soli 39 anni. Nel 1885, il pittore [[Rubens Santoro]] organizzò una mostra a Napoli per commemorare la sua carriera.
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Preone}}
 
== LingueAlcune e dialettiopere ==
A Preone, accanto alla [[lingua italiana]], la popolazione utilizza il [[friulano carnico]], una variante della [[lingua friulana]]. Nel territorio comunale vige la Legge regionale 18 dicembre 2007, n. 29 "Norme per la tutela, valorizzazione e promozione della
lingua friulana"<ref>{{cita web |titolo=Denominazioni ufficiali in Lingua Friulana |url=http://www.arlef.it/it/documenti/#/toponomastica lista ufficiale |accesso=26 ottobre 2011 |editore=Arlef}}</ref>, con la quale la Regione Friuli Venezia Giulia stabilì le denominazioni ufficiali in friulano standard e in friulano locale dei comuni in cui effettivamente si parla il [[lingua friulana|friulano]].
 
== Amministrazione ==
 
 
== Galleria fotografica ==
<gallery>
File:Giacomo Di Chirico, Buoso da Duera (19th century).jpg|Buoso da Duera
Immagine:PalazzoLupieri.JPG|Palazzo Lupieri sede del Museo Paleontologico
File:Sposalizio in Basilicata.jpg|Sposalizio in Basilicata
Immagine:MuseoPreone.jpg|Una sala del Museo Paleontologico
File:Donna lucana.jpg|Donna lucana
File:Preone-ChiesadiSanGiorgio.jpg|Chiesa di San Giorgio
File:Giacomo di Chirico Ministrant.jpg|Il ministrante
Immagine:Cascate_Arzino.JPG|Cascate dell'Arzino
File:Quinto Orazio Flacco.jpg|Quinto Orazio Flacco
File:Lanzichenecchi nello studio del pittore.jpg|Lanzichenecchi nello studio del pittore
</gallery>
 
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine = Cavaliere OCI BAR.svg
|nome_onorificenza = Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia
|collegamento_onorificenza = Ordine della Corona d'Italia
|motivazione =
|luogo = <ref name="Enrico Castelnuovo p. 805" />
}}
 
== Note ==
<references />
 
== Voci correlateBibliografia ==
* {{DBI
* [[Comunità Montana della Carnia]]
|nome = DI CHIRICO, Giacomo
|nomeurl = giacomo-di-chirico
|autore = Maria Antonietta Picone Petrusa
|anno = 1991
|pagine =
|volume = XXXIX volume
|accesso = 02-10-2013
}}
* {{Cita libro |autore = |curatore = [[Enrico Castelnuovo]] |titolo = La Pittura in Italia: l'Ottocento, Volume 2 |città = Milano |editore = Electa |anno = 1991 |isbn = 88-435-3560-9 |cid = Castelnuovo}}
* {{cita libro |autore = |titolo = Giacomo Di Chirico tra storia e realtà 1844-1883 |curatore = Isabella Valente |città = |editore = Calice Editore |anno = 2008 |isbn = 978-88-8458-108-2}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Preone}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web |1=http://www.giacomodichirico.com/cms/ |2=Sito dedicato a Giacomo Di Chirico |accesso=26 febbraio 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110205072138/http://www.giacomodichirico.com/cms/ |dataarchivio=5 febbraio 2011 |urlmorto=sì }}
* [http://digilander.libero.it/pcpreone/ Protezione civile di Preone]
* [http://www.museifriuliveneziagiulia.it/scheda_museo.html?id=168 Scheda del museo paleontologico]
* [http://www.comune.preone.ud.gov.it/museo.aspx Presentazione del museo paleontologico]
* [http://www.geoscienze.units.it/geositi/vedigeo1.php?ID_GEO=479 Geosito "Pesci e rettili triassici della Valle di Preone"]
 
{{ComuniControllo delladi Carniaautorità}}
{{Portale|biografie|pittura}}
{{Provincia di Udine}}
{{Portale|Friuli-Venezia Giulia|Udine}}
 
[[Categoria:ComuniCavalieri delladell'Ordine provinciadella diCorona Udined'Italia]]
[[Categoria:CarniaStudenti dell'Accademia di belle arti di Napoli]]
[[Categoria:Comuni italiani di lingua friulana]]