Utente:Jeanambr/Sandbox bis e Chevrolet Celebrity: differenze tra le pagine

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{{BioAuto
|nome= Chevrolet Celebrity
|Nome = Joseph
|immagine= 1986 Chevrolet Celebrity 2.5.jpg
|Cognome = Legros
|didascalia= Chevrolet Celebrity berlina del 1986
|PostCognome = (o '''Le Gros''')
|bandiera=USA
|Sesso = M
|costruttore=Chevrolet
|LuogoNascita = Monampteuil
|tipo=Berlina
|GiornoMeseNascita = 7 o 8 settembre
|inizio_produzione=1982
|AnnoNascita = 1739
|antenata= Chevrolet Malibu
|LuogoMorte = La Rochelle
|fine_produzione=1990
|LuogoMorteLink = Ingrandes (Maine-et-Loire)
|erede= Chevrolet Lumina
|GiornoMeseMorte = 27 dicembre
|esemplari=
|AnnoMorte = 1793
|NoteMorte stelleEU=
|stelleEUanno=
|Attività = tenore
<!-- Sezione dimensioni e pesi -->
|Attività2 =
|lunghezza=da 4783 a 4846
|Nazionalità = francese
|larghezza=da 1758 a 1760
|PostNazionalità = (''[[haute-contre]]''), occasionalmente anche [[compositore]]. Egli è ricordato soprattutto per la sua collaborazione con [[Christoph Willibald Gluck]] ed è di regola considerato come la<ref>Nell'uso francese dell'epoca barocca, mentre i termini usati per designare le tipologie vocali femminili erano di genere grammaticale maschile, così come i loro equivalenti italiani (''dessus''/soprano, ''bas-dessus''/contralto), quelli impiegati per gli uomini, tra cui ''haute-contre'', erano invece di genere femminile; ancor oggi del resto, il termine in uso per la voce di [[Basso (voce)|basso]], ''basse'', è rimasto di genere femminile.</ref> più eminente ''haute-contre'' della sua generazione,<ref name="Sawkins">Sawkins</ref> seppure, almeno fino all'incontro con il compositore tedesco, alquanto mediocre come interprete e attore.<ref name="Rushton">Rushton</ref>
|altezza=da 1377 a 1379
|Immagine = Joseph Legros - Le Clerc, Macret - 1770 - Gallica.jpg
|passo= 2662
}}
|peso=
<!-- Sezione altro -->
|altre_versioni=[[Familiare]]<br />[[Coupé]]
|assemblaggio=
|progetto=
|design=
|design2=
|altre_antenate=
|altre_eredi=[[Chevrolet Beretta|Chevrolet Beretta coupé]]<br />[[Chevrolet Lumina APV]]
|famiglia=
|concorrenti=
|note=
|immagine2=
|didascalia2=
}}La '''Celebrity''' è un'[[autovettura]] [[Vetture Mid-Size|mid-size]] prodotta dalla [[Chevrolet]] dal [[1982]] al [[1990]].
 
== Il contesto ==
La Celebrity, il cui nome venne utilizzato per la prima volta dall'[[Oldsmobile]] negli [[Anni 1960|anni sessanta]]<ref>{{cita pubblicazione |quotes= |cognome= Witzenburg |nome= Gary |linkautore= |coautori= |anno=1984 |mese=aprile|titolo= The Name Game |rivista= [[Motor Trend]] |volume= |numero= |pagine=pag. 82 |id= |url= |lingua= inglese |accesso= |abstract= }}</ref>, è stata introdotta nel [[1981]] per il [[model year]] 1982. La Celebrity è stato il modello più venduto negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] nel [[1986]]. Sebbene prodotta in una sola serie, la Celebrity è stata oggetto di un [[Restyling (auto)|restyling]] nel [[1984]], e di un altro nel 1986, dove furono rivisti la parte anteriore e le [[Fanale (veicoli stradali)|luci]] posteriori. L'ultimo restyling è stato effettuato nel [[1987]], dove fanali anteriori compositi rimpiazzarono fari quadrangolari sdoppiati.
 
La [[coupé]] due [[Portiera|porte]] fu tolta dal mercato nel [[1988]], mentre la produzione della [[berlina]] quattro porte terminò il 7 luglio [[1989]]. L'assemblaggio della [[familiare]] quattro porte venne invece interrotto nel [[1990]].
 
==Biografia La vettura ==
La Celebrity era basata sul pianale A della [[General Motors]] a [[trazione anteriore]], che condivideva con la [[Buick Century]], l'[[Oldsmobile Cutlass Ciera]], l'[[Oldsmobile Cutlass Cruiser]] e la [[Pontiac 6000]].
Legros era nato a [[Monampteuil]], nel circondario di [[Laon]]. Dopo aver ricevuto da ragazzo un'iniziale formazione musicale da corista, una volta intervenuta la [[Muta (musica)|muta]], sviluppò una bella ed estesa voce da ''haute-contre'', tipologia di tenore acuto impiegata, nell'opera francese del periodo barocco e del Settecento, per i ruoli di giovane eroe e amante (e non solo per quelli).<ref name="Sawkins"/> Legros debuttò all'[[Opéra national de Paris|''Opéra'' di Parigi]] (''Académie Royale de Musique'') nel 1764 in una ripresa del ''Titon et l'Aurore'' di [[Jean-Joseph de Mondonville]] e fu rapidamente promosso a primo tenore dell<nowiki>'</nowiki>''Opéra''. Egli conservò tale posizione fino al sospirato ritiro nel 1783; ritiro che egli motivò con la sua sempre più ingombrante grassezza che lo metteva a disagio in palcoscenico, soprattutto nelle parti da "attor giovane" per le quali temeva ormai di apparire ridicolo.<ref name="Rushton"/>
[[File:1984 Chevrolet Celebrity Coupé front.jpg|thumb|left|Chevrolet Celebrity coupé del 1984]]
 
La Celebrity aveva installato il [[Motore a scoppio|motore]] del modello [[Pontiac]] sopraccitato. Il [[servosterzo]], il [[servofreno]] ed il [[cambio automatico]] vennero offerti tra gli accessori di serie nel 1982 e nel [[1983]]; in seguito la [[Trasmissione (meccanica)|trasmissione]] automatica divenne opzionale. Nel [[1984]] debuttarono la versione [[familiare]] quattro [[Portiera|porte]] ed il pacchetto sportivo ''Eurosport'', che includeva delle ruote da 14 [[Pollice (unità di misura)|pollici]] ''Sport Rally'', un allestimento con vetri oscurati, un [[volante]] nero e delle [[Sospensione (meccanica)|sospensioni]] F41. Mentre la gamma dei motori per la versione ''Eurosport'' fu identica a quella delle altre Celebrity (tranne che il [[motore Diesel]]), gli interni dei modelli che avevano in dotazione il menzionato pacchetto sportivo, erano caratterizzati dall'avere stemmi rossi sui pannelli porta e sul [[cruscotto]]. Erano presenti anche delle strisce decorative sui paracolpi delle portiere, e delle modanature sui [[paraurti]], oltre che degli emblemi rossi sui [[parafanghi]] e sulla coda.
La prima parte della carriera operistica di Legros fu dedicata alla riproposizione in palcoscenico dei ruoli principali delle opere di [[Jean-Baptiste Lully]] e di [[Jean-Philippe Rameau]], che facevano ancora parte del repertorio ordinario dell<nowiki>'</nowiki>''Opéra'', e alla creazione di nuovi personaggi in quelle che venivano proposte dai loro stanchi epigoni. Quando per la prima volta, nel 1774, un compositore straniero, [[Christoph Willibald Gluck]], fu chiamato a lavorare nel teatro parigino, Legros si dovette confrontare con lo stile interpretativo introdotto dal nuovo maestro, che aveva caratteri fortemente innovativi per gli standard dell<nowiki>'</nowiki>''Académie Royale de Musique'' del tempo. Malgrado il cantante "possedesse un registro superiore inusualmente brillante e flessibile, soprattutto tra il fa e il si bemolle acuti",<ref name="Howard">Howard, p. 74.</ref> Gluck non apprezzava affatto né le sue capacità espressive né quelle sceniche,<ref>In effetti Gluck rigettava gran parte delle convenzioni in uso all<nowiki>'</nowiki>''Opéra'' ed entrò quindi in conflitto con tutto l'entourage (direzione, cantanti, coro, corpo di ballo, orchestra): solo la superiore protezione di [[Maria Antonietta d'Asburgo-Lorena|Maria Antonietta]] valse a rendergli possibile di portare fino in fondo il suo lavoro di insediamento all'interno del teatro.</ref> ma non gli era concesso di sottrarsi alla regola che imponeva di attribuire al primo tenore della compagnia i ruoli protagonistici di giovane amante ed eroe. Conseguentemente, nel 1774, Legros si vide affidare i personaggi di Achille in ''[[Ifigenia in Aulide (Gluck)|Ifigenia in Aulide]]'' e, ancor di più, quello di Orfeo nella nuova versione francese dell<nowiki>'</nowiki>''[[Orfeo ed Euridice (Gluck)|Orfeo ed Euridice]]''. Nel quadro della revisione di quest'ultima opera, Gluck rielaborò per tenore acuto il ruolo protagonistico maschile, che era stato originariamente scritto per il [[contralto]] [[castrato]] [[Gaetano Guadagni]], e poi già una volta trasposto per il soprano [[Giuseppe Millico]].
 
Un'altra versione fu la ''Celebrity CL'', che aveva inserti in radica sul cruscotto e sul volante, sedili imbottiti e [[Cerchione|cerchi]] in [[Lega (metallurgia)|lega]] dal disegno a diamante. La ''Celebrity Classic'' invece non aveva i finestrini posteriori fissi, ma era dotata una finta [[Capote (auto)|capote]] e di [[alzacristalli]] elettrici.
{{Citazione|Gluck sfruttò il registro acuto lungo tutto il corso dell'opera, al punto che la parte si mantiene costantemente di circa una [[Terza minore|terza]] al di sopra della tessitura tenorile convenzionale. Traspose il duetto del terzo atto dal sol al fa con l'unico scopo di poter sfoggiare gli squillanti do sovracuti di Legros; e re sovracuti figurano nell'atto secondo per esprimere 'L'excès de mes malheurs' [''il mio barbaro dolor''].|Patricia Howard, ''From 'Orfeo' to 'Orphée<nowiki>'</nowiki>'', in id. (a cura di), ''C.W. von Gluck: Orfeo'', Cambridge, Cambridge University Press, 1981, p. 74}}
[[File:1984 Chevrolet Celebrity Coupé rear.jpg|thumb|left|Retro di una Chevrolet Celebrity coupé del 1984]]
 
Il [[motore in linea]] a quattro [[Cilindro (meccanica)|cilindri]] "Tech IV" da 2,5 [[Litro|L]] di [[cilindrata]] fu criticato per essere poco potente. Nel [[1985]] venne introdotto, tra gli ''optional'', un propulsore [[Motore V6|V6]] ad [[Iniezione (motore)|iniezione]]. Nel [[1986]] fu tolto dall'offerta il [[motore Diesel]]. La seconda generazione di motori installati, rielaborata nel [[1987]], possedeva di serie l'[[Impianto d'alimentazione|alimentazione]] ad iniezione ed era dotata di un [[Impianto d'accensione|sistema di accensione]] senza distributore. Con il motore V6 era disponibile il [[cambio manuale]] [[Getrag]] a cinque rapporti. Dei contralberi di equilibratura vennero aggiunti nel 1988 al motore "Tech IV". La versione coupé venne tolta dal mercato nel [[model year]] 1988, e fu rimpiazzata dalla [[Chevrolet Beretta|Beretta]] coupé. Il motore a quattro cilindri guadagnò 12 [[Cavallo vapore|CV]] più tardi, nel model year 1989. La Celebrity non condivise la riprogettazione del tettuccio e del finestrino deflettore posteriore con gli altri modelli che erano costruiti sul medesimo pianale, perché nel 1989 la [[Chevrolet Lumina]] avrebbe sostituito la versione [[berlina]] della Celebrity. Solo la [[familiare]] rimase in listino nel model year 1990. Nell'ultimo anno di produzione quest'ultima venne dotata di un [[Motore V6|V6]] da 3,1 [[Litro|L]] di [[cilindrata]] e di [[cinture di sicurezza]] fissate alle [[Portiera|portiere]], come sugli altri modelli analoghi che condividevano lo stesso pianale.
Durante le lunghe prove lo scorbutico Gluck si dimostrò talvolta molto brusco nei confronti del cantante, che non riusciva a conformarsi alle sue indicazioni. Un osservatore tedesco così riportò le parole che egli rivolse a Legros mentre questi si stava arrabattando invano nel coro di apertura:
{{Citazione|È inconcepibile! Signore, lei urla sempre quando deve cantare, e quella sola volta che è questione di urlare, lei non riesce a venirne a capo. Non pensi in questo momento né alla musica, né al coro che canta, ma urli, al momento giusto, con dolore, come se le stessero tagliando una gamba; e, se le riesce, renda questo dolore interiore, morale, come se le partisse dal cuore.|Johann Christian von Mannlich, ''Ein deutscher Maler und Hofmann. Lebenserinnerungen'', Berlin, Mittler, 1910, p. 274<ref>Howard, p. 72.</ref>}}
 
La Celebrity fu più spaziosa del modello che sostituì, cioè della [[Chevrolet Malibu|Malibu]]. Il modello era più spazioso ancora di più in versione familiare, dato che tornò alla configurazione per 8 passeggeri, che mancava dalle station wagon General Motors fin dal 1977. Inoltre, la Celebrity aveva una migliore guidabilità del modello antenato. Queste auto riscattarono i poco fortunati modelli loro progenitori, che erano basati sul pianale X della General Motors. Le Celebrity del 1982 che erano dotare del controllo computerizzato del motore, a causa del deterioramento del supporto motore, avevano problemi di vibrazioni.
Tuttavia, di solito erano proprio le tendenze urlatrici di Legros a far scattare l'indignazione di Gluck. Secondo un altro aneddoto raccontato da [[Hector Berlioz|Berlioz]], mentre il tenore stava provando la prima aria del secondo atto, ambientata davanti alle porte dell'Ade, Gluck lo investì con queste parole: «Signore! Signore! Faccia il piacere di moderare i suoi clamori. Per il diavolaccio, non urlano così neanche all'inferno!»<ref>''À travers chants'', Paris, Lévy, 1862, p. 124.</ref> In ogni caso, Legros si sottomise di buon grado al rude tirocinio gluckiano e, con somma meraviglia degli appassionati parigini, ne uscì come un'interprete completamente rinnovato. «Nel considerare ciò che il ruolo di Orfeo ha fatto per il signor Le Gros, – commentò l'Abbé François Arnaud (1721–1784), grande estimatore del musicista tedesco, – sono tentato di credere che la musica del cavalier Gluck sia più commovente e drammatica di quella di qualsiasi altro compositore». Per parte sua, [[Friedrich Melchior von Grimm]], che non era cosi fanatico di Gluck come l'Abbé Arnaud, scrisse che era difficile non considerare la metamorfosi di Legros se non «come uno dei più eminenti tra i miracoli prodotti da quel mago di Gluck».<ref>Howard, pp. 71-72.</ref> Legros se la sbrigò con onore perfino nello stile virtuosistico all'italiana della arietta "L'espoir renaît dans mon âme", interpolata per lui alla fine del primo atto.<ref>Recensione sul "Mercure de France", 15 settembre 1774, citata in traduzione inglese da Patricia Howard, pp. 72–73. Legros mostrò la sua notevole padronanza della coloratura virtuosistica di stampo italiano anche quattro anni dopo, quando fu sottoposto alla prova di un'altra grande aria di bravura, "En butte aux fureurs de l'orage", in occasione del dubutto parigino di [[Niccolò Piccinni]] con il ''Roland''.</ref>
[[File:1990 Chevrolet Celebrity 3.1 wagon front -- 04-20-2010.jpg|thumb|left|Una Chevrolet Celebrity wagon del 1987/1990]]
 
Tutte le Celebrity erano disponibili con due differenti misure di interasse dei bulloni ruota, 110 [[Millimetro|mm]] e 115&nbsp;mm. I primi bulloni erano utilizzati sul modello base, che aveva dei [[Freno a disco|freni a disco]] non ventilati, mentre i secondi erano associati ad un impianto frenante ventilato ad alte prestazioni. Questi ultimi, però, erano disponibili anche sul modello base, molti dei quali erano acquistati per essere utilizzati come taxi oppure per entrare a far parte di flotte aziendali.
Nel corso dei successivi nove anni egli apparve in tutte le opere francesi composte da Gluck, interpretanto i personaggi di Admeto nella versione francese dell<nowiki>'</nowiki>''[[Alceste (Gluck)|Alceste]]'', di Renaud nell<nowiki>'</nowiki>''[[Armide (Gluck)|Armide]]'', di Pilade nell<nowiki>'</nowiki>''[[Ifigenia in Tauride (Gluck)|Iphigénie en Tauride]]'' e di Cynire in ''Echo et Narcisse''. Prese anche parte a tre prime rappresentazioni di opere di [[Niccolò Piccinni]], creando il personaggio di Médor nel ''Roland'', il ruolo del titolo nell<nowiki>'</nowiki>''Atys'', e di nuovo Pilade nella versione dell<nowiki>'</nowiki>''[[Iphigénie en Tauride (Piccinni)|Iphigénie en Tauride]]'' composta da questo autore. La sua ultima creazione fu il ruolo eponimo nel ''[[Renaud (opera)|Renaud]]'' di [[Antonio Sacchini]], ruolo che peraltro lasciò al suo successore dopo soltanto pochi spettacoli.<ref name="Pitou">Pitou, pp. 337–339</ref>
 
Oltre al pacchetto ''Eurosport'', era disponibile un allestimento a produzione limitata, l<nowiki>’</nowiki>''Eurosport VR''. Le rarissime Celebrity che avevano in dotazione questo pacchetto vennero prodotte dal [[1987]] al [[1988]], ed erano disponibili in quattro colori: rosso, argento, nero e bianco. Le vetture con allestimento ''Eurosport VR'' erano dotate di decalcomanie, ed erano disponibili, nel 1987, solo in versione [[berlina]] e [[familiare]], mentre nel 1988 fu offerta anche la [[coupé]]. I modelli con allestimento ''Eurosport VR'' prodotti nel 1987 possedevano degli interni unici. Erano presenti dei tappetini rossi, dei pannelli delle portiere a tre colori, dei [[Sedile (veicoli stradali)|sedili]] separati con rinforzi e dei portatazza per i passeggeri posteriori. Nel 1988 le ''Eurosport VR'' non ricevettero lo stesso trattamento agli interni, poiché sarebbe risultato troppo costoso. Le ''Eurosport VR'' del 1988 ebbero un equipaggiamento interno simile a quello che si poteva trovare sulle ''Celebrity CL''.
Quando finalmente, nel 1783, Legros riuscì a ottenere il permesso di andare in pensione con un assegno di 2.000 lire,<ref name="Pitou" /> egli faceva parte del comitato di artisti cui era stata affidata la gestione dell<nowiki>'</nowiki>''Opéra'' dopo le dimissioni del precedente direttore [[Antoine Dauvergne]] (1713-1797) nel 1782.<ref name="Dratwicki">Benoît Dratwicki, ''Antoine Dauvergne (1713-1797). Une carrière tourmentée dans la France musicale des Lumières'', Wavre, Mardaga, 2011, pp. 358 ff, ISBN 978-2-8047-0082-9.</ref> Denis-Pierre-Jean Papillon de la Ferté (1727-1794), da gran tempo intendente unico dei ''Menus-Plaisirs du Roi'', il dipartimento della corte dal quale dipendeva in ultima istanza il teatro, si espresse nei suoi confronti, in termini estremamente lusinghieri: egli era «il primo cantante dell<nowiki>'</nowiki>''Opéra''» e la sua partenza «avrebbe costituito una vera perdita per l'amministrazione». Manifestò anche l'opinione che Legros fosse l'unico ad essere realmente qualificato per ricoprire l'incarico vacante di direttore del teatro,<ref name="Pitou" /> ma il suo suggerimento cadde nel vuoto per l'opposizione degli altri componenti del comitato degli artisti.<ref name="Dratwicki" />
 
La Celebrity fu offerta con [[cambio manuale]] [[Getrag]] cinque rapporti, e [[cambio automatico]] ''3T40'' a tre o ''4T60'' a quattro velocità. Il modello fu assemblato a [[Oshawa]], a [[Oklahoma City]], a [[Ramos Arizpe]], a [[Framingham]], a [[Sainte-Thérèse]], a [[Valencia (Venezuela)|Valencia]] ed a [[Bogotà]].
Dal 1777 Legros diresse i [[Concert Spirituel|Cencerts Spirituels]], dove egli si fece promotore dell'esecuzione della musica di [[Joseph Haydn|Haydn]] e [[Wolfgang Amadeus Mozart|Mozart]]. Collaborò con Léopold-Bastien Desormery (1740-1810) nella riscrittura della seconda ''entrée'' dell<nowiki>'</nowiki>''[[opéra-ballet]]'' di François Lupien Grenet (1700?–1753), ''Le triomphe de l'harmonie''. Il loro lavoro fu rappresentato all<nowiki>'</nowiki>''Opéra'' nel 1775 sotto il titolo di ''Hylas et Eglé''. Durante questo periodo egli compose anche un'altra opera, ''Anacréon'', mai rappresentata, e alcune canzoni.<ref name="Rushton"/> Morì a [[La Rochelle]].
 
== Motorizzazioni ==
==Repertorio originale==
* 1982-1989: ''Tech IV'' da 2,5&nbsp;[[Litro|L]] di [[cilindrata]], [[Motore in linea a quattro cilindri|quattro cilindri in linea]];
L'elenco dei ruoli creati originariamente da Joseph Legros è tratto principalmente dalla voce sul cantante contenuta nel libro di Spire Pitou citato in bibliografia. Eventuali scostamenti sono dettagliati in nota a piè di pagina.
* 1982-1986: 2,8&nbsp;L, [[carburatore]] doppio corpo, [[Motore V6|V6]];
[[Pierre Montan Berton]]
* 1985-1989: 2,8&nbsp;L, [[Iniezione (motore)|iniezione]], V6;
* 1984-1985: 4,3&nbsp;L, [[Motore Diesel|Diesel]], V6;
* 1990: 3,1&nbsp;L, iniezione, V6.
 
== Note ==
{| class="wikitable"
!personaggio
!opera
!autore
!anno
|-
|Usbek
|''Aline, reine de Golconde''
|[[Pierre-Alexandre Monsigny]]
|1766
|-
|Batile
|''Anacreon''<ref>Non si trattava in quasto caso di una prima assoluta, ma semplicemente della prima esecuzione all<nowiki>'</nowiki>''Opéra'' dell<nowiki>'</nowiki>''acte de ballett'' andato in scena a Fontainebleau nel 1754, che veniva ora presentato come terza ''entrée'' dello ''spectacle coupé'' intitolato ''Les Festes lyriques''. Il ruolo di Batile era stato interpretato originariamente da Pierre Jélyotte (libretto originario a stampa, Parigi, Ballard, 1754, accessibile gratuitamente ''online'' presso [http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k54495136/f2.image.r=Anacr%C3%A9on%201754%20Cahusac.langEN Gallica, Bibliothèque Nationale de France]).</ref>
|[[Jean-Philippe Rameau]]
|1766
|-
|Amintas
|''Sylvie''
|N. de Lagarde
|1766
|-
|Amphion
|''Amphion''<ref>Terza ''entrée'' dello ''spectacle coupé'' intitolato ''Les Fragments nouveaux''.</ref>
|[[Jean-Benjamin de La Borde]]
|1767
|-
|Sandomir
|''Ernelinde, princesse de Norvège''
|[[François-André Danican Philidor]]
|1767
|-
|Octave
|''La Vénitienne''
|[[Antoine Dauvergne]]
|1768
|-
|Iphis
|''Omphale''
|[[Philibert Cardonne]]
|1769
|-
|Isménias
|''Ismène et Isménias''
|Jean-Benjamin de La Borde
|1770
|-
|Hylas
|''La Fête de Flore''
|[[Jean-Claude Trial]]
|1771
|-
|Una donna greca
|''[[Ifigenia in Aulide (Gluck)|Iphigénie en Aulide]]''
|[[Christoph Willibald Gluck]]
|1774
|-
|Amore
|''[[Versioni storiche di Orfeo ed Euridice#3. Versione francese di Parigi 281774.29|Orphée et Eurydice]]''
|Christoph Willibald Gluck
|1774
|-
|Amore
|''Azolan''
|[[Étienne-Joseph Floquet]]
|1774
|-
|Procris
|''Céphale et Procris''
|[[André Grétry]]
|1775
|-
|Chloé
|''La Cythère assiégée''
|Christoph Willibald Gluck (e Pierre Montan Berton)
|1775
|-
|Baucis
|''Philémon et Baucis''
|[[François-Joseph Gossec]]
|1775
|-
|Alceste
|''[[Alceste (Gluck)|Alceste]]''
|Christoph Willibald Gluck
|1776
|-
|Ernelinde<ref>Il personaggio non è censito, coerentemente, da Pitou, ma viene qui citato un quanto si trattava della terza versione dell'opera di Philidor, messa in scena per la prima volta nel novembre del 1767.</ref>
|''[[Ernelinde, princesse de Norvège]]''
|[[François-André Danican Philidor]]
|1777
|-
|Armide
|''[[Armide (Gluck)|Armide]]''
|Christoph Willibald Gluck
|1777
|-
|Angélique
|''[[Roland (Piccinni)|Roland]]''
|[[Niccolò Piccinni]]
|1778
|-
|Iphigénie
|''[[Ifigenia in Tauride (Gluck)|Iphigénie in Tauride]]''
|Christoph Willibald Gluck
|1779
|-
|Amadis<ref>Questo importante ruolo non risulta censito da Pitou.</ref>
|''[[Amadis de Gaule]]''
|[[Johann Christian Bach]]
|1779
|-
|Andromaque
|''[[Andromaque]]''
|André Grétry
|1780
|-
|Andromède
|''[[Persée (Philidor)|Persée]]''
|François-André Danican Philidor
|1780
|-
|Électre
|''[[Électre]]''
|[[Jean-Baptiste Moyne, detto Lemoyne]]
|1782
|-
|Armide
|''[[Renaud]]''
|[[Antonio Sacchini]]
|1783
|-
|}
 
==Note==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro | cognome= Flammang | nome= James | coautori = Ron Kowalke | titolo= Standard Catalog of American Cars 1976-1999| editore= Krause Publications | città= | anno=1999 |lingua =inglese |id= ISBN 0-87341-755-0|cid=Flammang, 1999}}
La seguente bibliografia contiene soltanto lavori utilizzati come fonti per la redazione della presente voce.
 
*Julian Rushton, ''Legros, Joseph'', in ''Grove Music Online'', a cura di L. Macy (consultata il 14 febbraio 2007), [http://www.grovemusic.com/ grovemusic.com], accesso a pagamento
== Altri progetti ==
*Jeremy Hayes, ''Orfeo ed Euridice'', in ''Grove Music Online'', a cura di L. Macy (consultata il 14 febbraio 2007), [http://www.grovemusic.com/ grovemusic.com], accesso a pagamento
{{interprogetto}}
*Patricia Howard (ed), ''C.W. von Gluck: Orfeo'', Cambridge, Cambridge University Press, 1981, ISBN 0-521-29664-1
 
*Spire Pitou, ''The Paris Opéra. An Encyclopedia of Operas, Ballets, Composers, and Performers – Rococo and Romantic, 1715-1815'', Westport/London, Greenwood Press, 1985, ISBN 0-313-24394-8
{{Chevrolet}}
*Lionel Sawkins, ''Haute-contre'', in ''Grove Music Online'', a cura di L. Macy (consultata il 14 febbraio 2007), [http://www.grovemusic.com/ grovemusic.com], accesso a pagamento
{{Portale|automobili}}
 
[[Categoria:Automobili Chevrolet|Celebrity]]