Osmothèque e Museo nazionale della Corea: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Recupero di 1 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i. #IABot (v1.6.2)
 
FrescoBot (discussione | contributi)
 
Riga 1:
{{Museo
|Nome = Museo nazionale della Corea
|Tipologia = [[profumiArte]], [[archeologia]]
|Immagine = Exterior of the Osmothèque.jpg
|Immagine = Seoul-National.Museum.of.Korea-01.jpg
|Didascalia = Esterno del museo
|Larghezza =
|Data di apertura = 1988
|Didascalia = EsternoL'esterno del museo
|Data di apertura = 1988[[1945]]
|Data di chiusura =
|Fondatori = [[Jean Kerléo]]
|Località = [[VersaillesSeul]]
|Indirizzo = 36137 RueSeobinggo-ro, du Parc de ClagnyYongsan-gu
|Direttore = Youngna Kim
|Latitudine = 48.816727
|Visitatori = 2730204
|Longitudine = 2.141894
|Note visitatori = <ref>{{cita web|url=http://www.theartnewspaper.com/attfig/attfig09.pdf|titolo=Il museo nazionale della Corea|accesso=21-09-2012}}</ref>
|Direttore = [[Patricia de Nicolaï]]
|Visitatori = <!-- numero diAnno visitatori, con fonte in nota= -->2009
|Anno visitatori = <!-- anno a cui si riferisce Visitatori, senza link; obbligatorio se c'è Visitatori -->
}}
Il '''Museo nazionale della Corea''' è il principale [[museo]] di [[arte]] e di [[storia della Corea del Sud]]: con una superficie di 137.201&nbsp;m² è il sesto museo più grande al [[mondo]] e nel [[2009]] è stato visitato da oltre 2.700.000 persone.
L<nowiki>'</nowiki>'''Osmothèque''' è un [[museo]] della [[profumo|profumeria]] di [[Versailles]] situato vicino l'[[ISIPCA]], ed ha la funzione di deposito e conservatorio per le formule dei [[profumo|profumi]]. È stato istituito nel [[1988]] da [[Jean Kerléo]] ed altri profumieri, con lo scopo di ricostruire la formula dei profumi andati persi nel corso degli anni e di preservare le formulr dei profumi che maggiormente hanno influenzato l'industria.<ref name=tour/> Il nome "Osmothèque" proviene dall'unione di due parole di [[lingua greca]] dove ''osmo'' indica "''odore''" mentre ''theque'' indica "''conservazione''".<ref name=bsp>{{Cita pubblicazione |titolo=BSP visit to Osmothèque |data=15 novembre 2008 |nome=Marianne |cognome=Martin|editore=British Society of Perfumers|url=http://www.bsp.org.uk/eventreports/osmotheque.html}}</ref> Nel [[2008]], [[Patricia de Nicolaï]], la pronipote di [[Pierre François Pascal Guerlain]], è diventata la presidentessa dell'Osmothèque<ref>{{Cita pubblicazione |titolo=L’Osmothèque—Preserving The Past To Ensure The Future |nome=Sarah |cognome=Colton |rivista=Beauty Fashion |url=http://www.beautyfashion.com/archives/LOsmotheque.html |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100615174831/http://www.beautyfashion.com/archives/LOsmotheque.html |dataarchivio=15 giugno 2010 }}</ref>
 
Istituito nel [[1945]], ha cambiato diverse sedi nel corso della sua storia, fino a trovare la collocazione definitiva nel [[2005]], in una nuova struttura costruita nel parco Yongsan a [[Seul]]: al suo interno raccoglie oltre 220.000 oggetti, di cui 13.000 esposti in modo permanente.
Molti dei profumi potrebbero avere avuto una grande influenza sul mercato del loro tempo, ma potrebbero essere a rischio di andare persi a causa dei cambiamenti della moda e dei gusti, dei fallimenti delle aziende produttrici o per delle modifiche nelle formulazioni del profumo. Per esempio ''[[Chypre]]'', fragranza del [[1917]] di [[François Coty]] ha poco o nulla a che vedere nella sua versione moderna con quella originale. Il museo ha inoltre un importante ruolo nell'aver ricreato nel [[2007]] il profumo utilizzato da [[Maria Antonietta d'Asburgo-Lorena]] grazie alle competenze scientifiche e tecniche dei tecnici e dei profumieri dell'Osmothèque.
 
==Storia==
I profumi che sono stati ricreati dalla loro formule sono conservati in appositi recipienti in alluminio e poi memorizzati nel seminterrato del museo con l'[[aria condizionata]] a 12 gradi Celsius.<ref name=bsp/><ref>{{Cita pubblicazione|titolo=The Home Where Fragrances Live |data=29 novembre 2007 |nome=Elena |cognome=Knežević |editore=Fragrantica|url=http://www.fragrantica.com/news/The-Home-Where-Fragrances-Live-95.html}}</ref> L'Osmothèque tiene regolarmente conferenze sulla propria materia, relativamente alla comprensione pubblica del settore, alle tendenze ed all'arte della profumeria.<ref name=tour>{{Cita pubblicazione |titolo=The Osmothèque|editore=Office de Tourisme Versailles|url=http://www.versailles-tourisme.com/en/discoveries/offbeat-versailles/the-osmotheque.html}}</ref>
[[File:Crown of Baekje National Treasure of Korea No295.jpg|upright=1.4|left|thumb|Corona di Baekje]]
Il primo museo fu fondato nel [[1908]] dall'[[imperatore]] [[Sunjong di Corea|Sunjong]], chiamato museo imperiale, durante gli ultimi anni della [[dinastia Joseon]]: la collezione del museo imperiale, situato a [[Changgyeonggung]], unita a quella del museo del governo generale [[giappone]]se, formò la collezione del museo nazionale, aperto a [[Seul]] nel [[1945]]<ref>{{cita web|url=http://www.cnngo.com/seoul/play/seouls-best-museums-060516|titolo=La nascita del museo|accesso=21-09-2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120928105016/http://www.cnngo.com/seoul/play/seouls-best-museums-060516|dataarchivio=28 settembre 2012|urlmorto=sì}}</ref>, anno della [[indipendenza]] della [[Corea del Sud]]. Durante la [[guerra di Corea]] gli oltre 20.000 pezzi del museo furono trasporti a [[Pusan]], per preservarli da una possibile distruzione; al termine della guerra la collezione fu in parte ospitata nel palazzo di [[Gyeongbokgung]] ed in parte in quello di [[Deoksugung]], fino al [[1972]] quando un nuovo edificio fu costruito nei pressi del primo palazzo.
 
Nel [[1986]] la sede del museo fu nuovamente spostata per trasferirsi al Jungangcheong, l'antico palazzo del governo giapponese, nonostante le numerose proteste della [[popolazione]]; tuttavia, nel [[1995]], il [[governo]] decise di abbattere l'edificio e di spostare il museo in nuova sede, costruita appositamente per ospitare la collezione, all'interno del parco Yongsan: il concorso fu vinto da Chang-Il Kim della società Junglim ed il museo fu temporaneamente ospitato all'interno della sala dell'educazione sociale. I lavori di costruzione del nuovo edificio terminarono nel [[2005]] ed il museo fu inaugurato il 28 ottobre dello stesso anno.
 
==Collezione==
[[File:Pressapochista14.jpg|upright=1.4|thumb|Statuette di Buddha]]
La disposizione della collazione del museo è divisa in tre [[Piano (architettura)|piani]]: al primo piano è la [[Galleria d'arte|galleria]] [[archeologia|archeologica]], che raccoglie circa 4.500 reperti che vanno dal [[paleolitico]] al periodo dell'[[unificazione Silla]] e la galleria [[storia|storica]]; al secondo piano è presenta una galleria che accoglie 890 pezzi sull'[[arte]] religiosa e tradizionale coreana ed un ulteriore galleria con 800 pezzi di opere provenienti da differenti culture; al terzo piano, in un'ennesima galleria, sono raccolti 630 tra oggetti d'artigianato e [[scultura|sculture]] [[arte buddhista|buddhiste]] coreane, oltre a 970 oggetti di arte asiatica. Il museo si completa con una collezione di [[Pagoda|pagode]], [[Stupa|stupi]], [[Lanterna|lanterne]] e [[Stele|steli]], oltre ad un [[giardino]] con piante locali.
 
Tra i principali reperti custoditi: una [[Corona (copricapo)|corona]] d'[[oro]], ritrovata nella [[tomba]] di Hwangnamdaechong a [[Gyeongju]] (nello stesso luogo è stata anche rinvenuta una [[cintura]] d'[[argento]]); la statuetta di un [[Bodhisattva]] pensante, con una [[gamba]] poggiata sulla [[coscia]] e con le [[dito|dita]] che si tocca la [[guancia]]: ha notevoli somiglianze con un'altra statua ritrovata nel [[tempio]] Koryuji a [[Kyoto]]; un grosso [[Turibolo|incensiere]] in [[ceramica]], risalente al [[XII secolo]], con coperchio forato; una pagoda in [[marmo]], alta oltre tredici metri, risalente al [[1348]] ed è una delle poche realizzate con questo materiale, in quanto la maggior parte sono tutte in [[granito]]; una serie di 25 [[pittura|quadretti]] di [[Kim Hong-do|Danwon]], caratterizzati da [[Umorismo|humor]] e scene di vita quotidiana.
 
==Note==
<references/>
 
==Voci correlate==
*[[Lista dei musei d'arte più visitati al mondo]]
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
*{{cita web|http://www.osmotheque.fr|Sito dell'Osmothèque|lingua=fr}}
 
{{portale|moda|Musei|Parigi}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Corea del Sud|Musei}}
 
[[Categoria:Musei di ParigiSeul]]
[[Categoria:Profumeria]]