Ferrotramviaria e Categoria:Chiese cattoliche della Russia: differenze tra le pagine

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{{portale|cattolicesimo|Russia}}
{{Azienda
{{interprogetto}}
|nome = Ferrotramviaria S.p.A.
|nazione = ITA
|logo =
|tipo = Società per azioni
|slogan =
|data_fondazione = 5 giugno [[1936]]
|forza_cat_anno = 1936
|sede = [[Roma]]
|persone_chiave = Gloria Pasquini [[Presidente]]
|industria = trasporti
|prodotti = [[trasporto ferroviario|trasporti ferroviari]]<br />[[trasporto su strada|trasporti automobilistici]]
|filiali =
|fatturato = €26.009.000
|anno_fatturato = 2006
|sito = http://www.ferrovienordbarese.it
}}
La '''Ferrotramviaria''' (FT) è una [[società per azioni]] pugliese attiva nel settore del [[trasporto pubblico]], che svolge un insieme di servizi sulla rete sociale di cui risulta gestore dell'infrastruttura denominata ''Ferrovie del Nord Barese'', alcune autolinee nella stessa area e alcune relazioni ferroviarie merci sulla rete [[RFI]].
 
Questa categoria raccoglie le [[Chiesa cattolica|chiese cattoliche]] delle città russe.
== Settori di attività ==
* [[Trasporto ferroviario|Trasporto ferroviario regionale e metropolitano]], con un'offerta di relazione promossa sotto il nome di [[Ferrovie del Nord Barese]].
* [[Autolinea|Autolinee suburbane]] e interurbane che servono le province di Bari e [[Provincia di Barletta-Andria-Trani|Barletta-Andria-Trani]].
* [[Trasporto di merci|Trasporto merci]]: cessato negli anni novanta il traffico merci sulla propria linea sociale, l'attività di trasporto merci fu ripresa a partire dal [[2012]] in virtù della stipula di una partnership con l'operatore privato [[GTS Rail]], che prevedeva inizialmente l'utilizzo di personale FT fra Bari e Ancona con locomotive GTS<ref>Notizia su ''Tutto Treno'', n. 266, settembre 2012, p. 7.</ref>; contestualmente Ferrotranviaria acquisì per tali servizi le due locomotive [[Bombardier|Bombardier TRAXX]] E 483&nbsp;040-041, analoghe a quelle dell'impresa consociata, consegnate nel [[2013]]. A tali fini già dall'8 marzo 2014 l'azienda ottenne la licenza di [[Impresa ferroviaria|operatore ferroviario]] n.34<ref>Daniela Ottilitri, ''Trenitalia & Company,'', in ''Tutto Treno'' n. 185, aprile 2005, p. 25.</ref><ref>Notizia su ''Tutto Treno'', n. 178, settembre 2004, p. 5.</ref>.
 
[[Categoria:Chiesa cattolica in Russia]]
=== Payoff ===
[[Categoria:Chiese della Russia]]
Peculiarità di Ferrotramviaria è quella di usare un ''[[tagline|payoff]]'' per connotare i servizi da essa svolti.
 
Negli [[anni 1980|anni ottanta]] era riportata, sulle fiancate dei rotabili e nei documenti officiali, la frase "Ferrovia Bari Nord / Bari-Barletta".
 
Successivamente, allorché si prospettò l'ampliamento della rete con costruzione di alcune diramazioni, tale allocuzione venne declinata al plurale come "Ferrovie del Nord Barese"<ref name=autogenerato1>{{cita|Tuttotreno tema n.24|p. 65}}</ref>.
 
== Storia ==
La società Ferrotramviaria, costituita a [[Roma]] nel [[1936]] su impulso del conte [[Ugo Pasquini]]<ref>{{Cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2016-07-12/ferrotramviaria-spa-business-famiglia-pasquini-154035.shtml?uuid=ADkavkr|titolo=Ferrotramviaria Spa, il business della famiglia Pasquini|accesso=2016-07-12}}</ref>, amministratore delegato delle [[Ferrovie del Sud Est]] (che parteciparono all'azionariato della società)<ref>Pietro Marra, ''Rotaie a Sud Est. Ferrovie da Bari al Capo di Leuca. Da Bastogi, ai Bombrini, ai nostri giorni.'', Bagnacavallo (RA), PGM, 2014. ISBN 978-88-909824-0-8, p. 73</ref>, subentrò alla Sociètè Anonyme de Chemin de Fer Economiques de Bari-Barletta et extensiones, che gestiva la tranvia a scartamento ridotto [[Tranvia Bari-Barletta|Bari-Barletta]] dopo che questa, nel [[1934]], era stata posta in liquidazione, della quale riprese e continuò l'esercizio a vapore fino al [[1959]]. Qualche tempo dopo iniziò i lavori di trasformazione del tracciato in ferrovia, con adeguamento a 1435 dello [[scartamento]] e con l'installazione della linea elettrica a [[corrente continua]] a 3000 volt<ref name=autogenerato1 />.
 
La linea [[ferrovia Bari-Barletta]], detta anche "Ferrovia Bari Nord", venne poi aperta al traffico nel [[1965]]<ref>Hans Jürgen Rosenberger, Gian Guido Turchi, ''Puglia: lavori da Nord a Sud-Est'', in "I Treni" n. 294 (giugno 2007), p. 27</ref>. Nel [[2008]] venne attivata la [[Servizio ferroviario metropolitano di Bari|ferrovia metropolitana di Bari]]<ref>''Suburbana a Bari'', in "I Treni" n. 312 (febbraio 2009), p. 7</ref>.
 
Il 20 luglio [[2013]] la Ferrotramviaria S.p.A. ha aperto al pubblico il nuovo passante per l'Aeroporto di Bari Karol Wojtila, realizzato sulla linea storica Bari-Barletta. L'opera ha dato vita ad una nuova fase di intermodalità (treno-aereo) e di interoperabilità con Trenitalia e con le Ferrovie Appulo Lucane, grazie ad accordi commerciali tra le tre Aziende.
 
Nel [[2009]] fu costituito il ''Consorzio Acquario'', una società paritetica tra Ferrotramviaria e [[Trenitalia]] che effettuava corse, non coperte dai contributi pubblici<ref>[http://www.fsnews.it/cms/v/index.jsp?vgnextoid=4862e62322e75210VgnVCM1000003f16f90aRCRD In Puglia, dal 13 dicembre, arrivano i treni Acquario - Notizie - FSNews]</ref>, lungo le linee Bari-Andria della prima società e Bari-Lecce di [[Rete Ferroviaria Italiana]]<ref>[http://www.domaniandriese.it/?p=3887 Il Domani Andriese | Giornale on line della città di Andria<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> con elettrotreni [[FLIRT]] della Ferrotramviaria in allestimento di sola prima classe<ref>http://www.stadlerrail.com/media/uploads/factsheets/FLIRT_Ferrotramviaria_i.pdf</ref>. I prezzi erano livellati rispetto alla seconda classe standard dei servizi [[Frecciabianca]]<ref>[http://www.ilpendolaremagazine.it/public/magazine/articolo/in-puglia-da-ferrotramviaria-e-trenitalia-nasce-acquario-per-i-servizi-regionali-a-mercato-341.asp In Puglia da Ferrotramviaria e Trenitalia nasce Acquario, per i servizi regionali a mercato | IlPendolare Magazine]</ref><ref>[http://www.ferrovie.it/ferrovie.vis/timdettvp.php?id=2637 FOL News - Bari - Lecce nel segno dell'Acquario]</ref>. Penalizzati dallo scarso successo commerciale, tali servizi furono soppressi l'anno successivo ed il consorzio venne sciolto<ref>Notizia in ''Tutto treno'' . 248, Duegi, Padova, gennaio 2011, p. 7.</ref>.
 
== Materiale rotabile ==
Per la costruzione della prima linea sociale da Bari a Barletta, in sostituzione della preesistente [[Tranvia Bari-Barletta|tranvia]], la Ferrotramviaria si dotò di alcune locomotive a vapore, fra cui la 149, acquisita nel [[1950]] dalla Società delle Guidovie Centrali Venete, che eserciva per conto della [[Società Veneta]] le linee per [[Tranvia Padova-Bagnoli di Sopra|Bagnoli di Sopra]], [[Tranvia Padova-Piove di Sacco|Piove di Sacco]], [[Tranvia Padova-Malcontenta-Fusina|Fusina e Mestre]]<ref>{{cita libro|Giovanni|Cornolò|La Società Veneta Ferrovie|2005|Duegi Editrice|Albignasego}}</ref> Altra locomotiva a vapore acquisita fu la [[Locomotive STB Ed 3/4 11-14|360]], originariamente costruita nel [[1903]] per la [[Seetalbahn]] e poi passata alla Società Veneta e alla società [[La Ferroviaria Italiana]], che la cedette nel [[1958]]. Fu impiegata per i treni cantiere e merci; risultava esistente ancora nel [[1966]], ma di lì a poco fu ceduta alle [[Acciaierie e Ferriere Pugliesi]] di [[Giovinazzo]] per la demolizione<ref>{{cita libro|Piero|Muscolino|Le ferrovie secondarie di Arezzo|1978|Modeltecnica Editrice|Rovigo|p=140}}</ref>.
 
=== Elettromotrici ed elettrotreni ===
[[File:Bari Elettromotrice EL01.jpg|thumb|left|Elettromotrice EL 01]]
[[File:EL serie 13 FT.jpg|thumb|left|Elettromotrice Firema E.126]]
 
Per l'esercizio regolare fu acquisito un parco a trazione elettrica costituito dalle 7 [[Automotrici Stanga-TIBB|elettromotrici Stanga-TIBB]] EL.01÷07 consegnate nel 1963, seguite l'anno successivo dalle EL 08÷09. Un ulteriore fornitura risale al 1980: le EL 10÷12, assemblate a Bologna presso le officine [[Casaralta]]<ref>Notizia su ''I treni oggi'', n. 2, ottobre 1980, p. 4.</ref>, si distinguevano per la presenza di respingenti di nuovo disegno e dei pantografi monobraccio Faiveley.
 
Nel [[1993]] la livrea grigia sociale mutò leggermente, arricchendosi di filetti gialli in analogia con lo schema adottato dalle FS per le [[Carrozza UIC-Z1|carrozze tipo Z]] in consegna all'epoca<ref>Notizia su ''I treni'', n. 143, dicembre 1993, p. 10.</ref>. Dal 2010, in conseguenza dell'arrivo di nuovi rotabili, diverse unità risultano fuori servizio o in corso di ristrutturazione. La nuova livrea rosso/azzurra che contraddistingue i servizi regionali della Puglia è stata adottata a partire dagli esemplari 04 e 06.
[[File:Elettrotreno ELT 200.jpg|thumb|Elettrotreno Alstom Coradia ELT 200]]
[[File:Stadler ETR340.101 FT Flirt.jpg|thumb|Elettrotreno Stadler ETR 341]]
 
Risale al [[1994]] la fornitura di treni Firema E.126, del sottotipo "C"<ref>Notizia su ''Mondo ferroviario'' n. 96 (giugno 1994), p. 64</ref>, con equipaggiamenti di trazione [[ABB (Asea Brown Boveri)|ABB]] costituiti ciascuno da un'unità motrice ed una rimorchiata, alla Ferrotramviaria per servizi sulla [[Ferrovia Bari-Barletta|Ferrovia Bari Nord]]. I convogli, realizzati anch'essi presso le officine di Casaralta, vennero immatricolati presso tale azienda come EL 13÷15 + Rp 59÷61.
 
Tali unità, con massa a vuoto di 48,4&nbsp;t e velocità massima di 130&nbsp;km/h, possono operare in comando multiplo con le altre unità del parco, dal cui progetto i treni E 126 sono derivati<ref>''Bolognesi per Bari'', in ''[[I Treni]]'' n. 158, marzo 1995, p. 8</ref>.
 
Nel [[2004]] vennero consegnati i 6 elettrotreni [[Alstom Coradia]] a 3 casse ELT.201÷206<ref>Notizia su ''Tutto Treno'', n. 180, novembre 2004, p. 7.</ref>, che si distinguevano dal precedente materiale per la nuova livrea bianco/rosso/celeste<ref>Lorenzo Pallotta, ''Nuovi Coradia alle Bari Nord'', in ''Tutto Treno'', n. 182, gennaio 2015, p. 16.</ref> e cui fecero seguito, nel 2008, altrettanti esemplari analoghi a 4 casse (ELT.207÷212)<ref>Notizia su ''Tutto Treno'', n. 221, luglio 2008, p. 7.</ref>. Al fine di uniformare la tale sub flotta e incrementare l'offerta di trasporto, nel 2010 vennero consegnate alla FT 6 rimorchiate intermedie destinate a completare i treni della prima fornitura<ref>Notizia su ''Tutto Treno'', n. 242, giugno 2010, p.4.</ref>.
 
Nel [[2009]] fu la volta dei 4 elettrotreni [[Stadler FLIRT]]<ref>Notizia su ''[[I Treni]]'', n. 317, luglio 2009, p. 8.</ref><ref>Notizia su ''Tutto Treno'', n. 223, ottobre 2008, p. 7.</ref> ETR 341 TR01÷TR02, ed ETR 342 TR01÷TR02, dei quali i primi due di sola prima classe<ref>Notizia su ''Tutto Treno'', n. 229, aprile 2009, p. 7.</ref> inizialmente destinati ai treni a prezzo di mercato svolti dal disciolto consorzio Acquario<ref>Notizia su ''Tutto Treno'', n. 237, gennaio 2010, p. 8.</ref>. La classificazione unificata EVN (European Vehicle Number) di tali veicoli è rispettivamente 94 83 3 341 001+94 83 0 341 003+94 83 3 341 002 e 94 83 3 341 005+94 83 0 341 004+94 83 3 341 006 per gli ETR 341 e 94 83 4 342 001+94 83 0 342 003+94 83 0 342 004+94 83 4 342 002 e 94 83 4 342 005+94 83 0 342 007+94 83 0 342 008+94 83 4 342 006 per gli ETR 342<ref>Notizia su Tutto Treno, n. 232, agosto 2009, p. 4.</ref>.
 
Nel dicembre [[2012]] sono stati acquisiti elettrotreni [[Elettrotreno CAF Civity]] a 4 casse, con opzione per altri 2<ref>Notizia su ''Todays Railways Europe'', n. 209, maggio 2013, p. 52 (in lingua inglese).</ref><ref>[http://www.caf.net/es/productos-servicios/proyectos/proyecto-detalle.php?p=261 Scheda ufficiale dal sito del costruttore]</ref>; {{cn|tali unità, consegnate nel 2014, sono classificate [[Elettrotreno ETR 452|ETR 452]] TR03÷TR04.}}
 
=== Rimorchiate e carrozze ===
Alle forniture di elettromotrici si accompagnò la consegna di rimorchiate di foggia e caratteristiche del tutto analoghe, immatricolate Rp. 51÷54 quelle del 1963, seguite l'anno successivo dalle Rp. 55÷56 ed infine, nel 1980, dalle Rp. 57-58<ref name="Roca">Vito Roca, ''La ferrovia Bari Nord'', in ''[[I Treni]]'', n. 22, settembre 1982, pp. 24-31.</ref>.
 
Nel [[1973]] vennero acquistate di seconda mano dalle ferrovie francesi [[SNCF]] due carrozze a carrelli cui nel [[1976]]<ref>{{de}} [http://www.drehscheibe-foren.de/foren/read.php?17,4422190 Gibt es in Italien noch WLE-Personenwagen?]</ref> si aggiunsero due convogli di 3 carrozze ciascuno realizzati con analoghe vetture provenienti dalla compagnia ferroviaria tedesca [[Westfälische Landes-Eisenbahn]] (WLE)<ref>{{de}} [http://www.drehscheibe-foren.de/foren/read.php?17,6275941 Bari Barletta 1974/81, etwas WLE in Apulien]</ref> che consentirono di rendere superfluo il noleggio effettuato fra il 1974 e il 1979 di una composizione FS formata dalla locomotiva E.626.318 e 4 carrozze Bz 38.000<ref name="Roca" />.
 
Nel [[1992]] entrarono in servizio 4 [[carrozze FS tipo MDVC|carrozze per medie distanze]] del tipo analogo a quella allora in consegna alle FS, che vennero abbinate alla locomotiva 101 a formare un convoglio cromaticamente omogeneo da destinare ai servizi a maggior afflusso di passeggeri<ref name="IT127">Notizia su ''[[I Treni]]'', n. 127, giugno 1992, p.7.</ref> in sostituzione del materiale rimorchiato precedentemente usato. La livrea grigio/gialla adottata riprendeva curiosamente quella delle [[Carrozza UIC-Z1|carrozze tipo Z]] delle [[Ferrovie dello Stato Italiane|FS]], allora in consegna, destinate ai servizi [[intercity]]; il medesimo schema di coloritura fu esteso alle elettromotrici Stanga-Tibb a partire dalla coppia EL 11+Rp 56<ref>Notizia su ''[[I Treni]], n. 143, dicembre 1993, p. 10.</ref>.
 
=== Locomotive ===
[[File:Locomotiva FT De 01.jpg|thumb|Locomotiva De 01]]
[[File:Locomotiva FT Le101.jpg|thumb|Locomotiva FT Le 101]]
 
A tali unità si accompagna un eterogeneo parco di locomotive di vario tipo, alcune delle quali non più in servizio.
 
Della dotazione originaria della linea facevano parte due locomotive elettriche, anch'esse di costruzione Stanga/TIBB del 1963, classificate Le 101M÷102V che si distinguevano un il diverso rapporto di trasmissione il quale le rendeva adatte al servizio merci ("M") la prima e a quello viaggiatori ("V") la seconda. Ristrutturata la 101 nei primi [[anni 1990|anni novanta]] per il traino delle allora nuove carrozze MDVC<ref name="IT127" />, entrambe le unità vennero poi accantonate in seguito all'immissione in servizio di ulteriore materiale automotore.
 
Sempre per il traffico merci fu acquistata usata dalle DB negli [[anni 1970|anni settanta]] una locomotiva Diesel-elettrica del [[Locomotiva DB V 80|gruppo 280]]<ref>Secondo ''Locomotive V 80 in Italia'', pubblicato su ''[[I Treni]], n. 83, giugno 1988, p. 16 si tratterebbe dell'esemplare 009, mentre per ''Today's Railways Europe'', n. 215, novembre 2013, p. 59 l'esemplare era in realtà la 007, ex V 80&nbsp;007.</ref> costruita nel 1951 da Krauss-Maffei e rinumerata presso la FT come V 80-1<ref>Vito Roca, ''La ferrovia Bari Nord'', op. cit.</ref>. Nel [[2009]] la stessa venne alienata dal parco e ceduta alla società tedesca Deutsche Privatbahn, tornando in Germania l'anno successivo per essere, come veicolo storico, preservata ad Altenbeken<ref>Notizia su ''[[I Treni]], n. 323, febbraio 2010, p. 8.</ref>.
 
La locomotiva Diesel De 01 deriva invece dalla ricostruzione, effettuata nel [[1952]] a cura del TIBB, mediante l'installazione di un motore General Motors sul telaio completo di carrelli di un'elettromotrice [[Carminati & Toselli]]/TIBB del 1928<ref>[http://www.lestradeferrate.it/mono45.htm#I_ROTABILI_DELLA_FERROVIA Le strade ferrate] URL consultata nel marzo 2013.</ref> ereditata dalla precedente gestione della [[ferrovia Bitonto-Santo Spirito]], la cui maggior parte del tracciato era stato integrato nella "nuova" Bari-Barletta. Utilizzata prevalentemente per servizi di soccorso in linea, nel 2013 tale unità era accantonata.
 
Anch'esso appartenente alla dotazione d'origine della Bari-Barletta, Ferrotramviaria dispone di un automotore da manovra classificato De 02 e consegnato nel 1963; di costruzione OMS-TIBB, tale veicolo ha una potenza installata di 90&nbsp;kW.
 
Le due unità più moderne del parco sono le locomotive E483 TRAXX F140 DC consegnate nel [[2013]] da [[Bombardier Transportation Italy|Bombardier Transportation]] per il servizio merci sulla rete [[RFI]] e classificate E 483&nbsp;040 e 041<ref>Notizia su ''Tutto Treno'', n. 273, aprile 2013, p. 5</ref>.
 
=== Prospetto riassuntivo ===
 
{| class="wikitable" style="font-size:85%"
|- bgcolor=#D8D8DF
! Tipo
! Classificazione
! Anno
! Costruttori
! Modello
! Note
|-
|colspan="6"|<center>'''Elettromotrici ed elettrotreni'''</center>
|-
|Elettromotrici
|EL 01÷07
|1963
|[[Officina Meccanica della Stanga|Stanga]] / [[Tecnomasio Italiano Brown Boveri|TIBB]]
|<center>-</center>
|Alcune unità accantonate
|-
|Elettromotrici
|EL 03
|1963
|[[Officina Meccanica della Stanga|Stanga]] / [[Tecnomasio Italiano Brown Boveri|TIBB]]
|<center>-</center>
|Trasformata in unità diagnostica
|-
|Elettromotrici
|EL 08÷09
|1964
|[[Officina Meccanica della Stanga|Stanga]] / [[Tecnomasio Italiano Brown Boveri|TIBB]]
|<center>-</center>
|Alcune unità accantonate
|-
|Elettromotrici
|EL 10÷12
|1980
|[[Casaralta]] / [[Tecnomasio Italiano Brown Boveri|TIBB]]
|<center>-</center>
|
|-
|Elettromotrici
|EL 13÷15
|1994
|[[Firema]] / [[ABB (Asea Brown Boveri)|ABB]]
|E.126 C
|
|-
|Elettrotreni
|ELT 201÷206
|2004
|[[Alstom Ferroviaria|Alstom]]
|Coradia
|
|-
|Elettrotreni
|ELT 207÷212
|2008
|[[Alstom Ferroviaria|Alstom]]
|Coradia
|Versione a 4 casse a partire dal 2010
|-
|Elettrotreni
|ETR 341 TR01÷TR02
|2008
|[[Stadler Rail|Stadler]]
|[[Stadler FLIRT|FLIRT]]
|Già impiegati per i servizi del consorzio Acquario sulla linea Bari-Lecce
|-
|Elettrotreni
|ETR 342 TR01÷TR02
|2009
|[[Stadler Rail|Stadler]]
|[[Stadler FLIRT|FLIRT]]
|Già impiegati per i servizi del consorzio Acquario sulla linea Bari-Barletta
|-
|Elettrotreni
|ETR 452 TR03÷TR04
|2014
|[[Construcciones y Auxiliar de Ferrocarriles|CAF]]
|[[Elettrotreno CAF Civity|Civity]]
|Ordinati nel 2013, consegnati a settembre 2014, in servizio da dicembre 2014
|-
|Elettrotreni
|ETR 452 TR05÷TR06
|2015
|[[Construcciones y Auxiliar de Ferrocarriles|CAF]]
|[[Elettrotreno CAF Civity|Civity]]
|Ordinati nel 2014 da opzione ordine 2014, in consegna nel 2015
|-
|Elettrotreni
|ETR 452 TR07
|2015
|[[Construcciones y Auxiliar de Ferrocarriles|CAF]]
|[[Elettrotreno CAF Civity|Civity]]
|Ordinato nel 2014, in consegna nel 2015
|-
|colspan="6"|<center>'''Rimorchiate e carrozze'''</center>
|-
|Rimorchiate
|Rp. 51÷54
|1963
|[[Officina Meccanica della Stanga|Stanga]]
|<center>-</center>
|Accantonate
|-
|Rimorchiate
|Rp. 55÷56
|1964
|[[Officina Meccanica della Stanga|Stanga]]
|<center>-</center>
|Accantonate
|-
|Rimorchiate
|Rp. 57÷58
|1980
|[[Casaralta]]
|<center>-</center>
|Accantonate
|-
|Rimorchiate
|Rp. 59÷61
|1994
|[[Firema]]
|E.126 C
|
|-
|Carrozze
|
|1992
|
|MDVC
|Accantonate
|-
|colspan="6"|<center>'''Locomotive'''</center>
|-
|Locomotive elettriche
|Le 101M÷102V
|1963
|[[Officina Meccanica della Stanga|Stanga]] / [[Tecnomasio Italiano Brown Boveri|TIBB]]
|<center>-</center>
|Accantonate
|-
|Locomotive elettriche
|E 483&nbsp;040÷041
|2013
|[[Bombardier Transportation Italy|Bombardier]]
|[[TRAXX]]
|Impiegate per servizi merci su rete RFI
|-
|Locomotiva Diesel
|De 01
|1952
|TIBB
|<center>-</center>
|Ricostruzione con motori [[General Motors|GM]] da un'elettromotrice [[Carminati & Toselli|CaTo]]/[[Tecnomasio Italiano Brown Boveri|TIBB]] del 1928, ex [[ferrovia Bitonto-Santo Spirito|SAF]], accantonata
|-
|Locomotiva Diesel
|De 02
|1963
|[[Officina Meccanica della Stanga|Stanga]] / [[Tecnomasio Italiano Brown Boveri|TIBB]]
|<center>-</center>
|Automotore da manovra
|-
|Locomotiva Diesel
|Di 01
|2013
|Zephir
|Lokom
11.300
|Automotore da manovra
|-
|Locomotiva Diesel
|V 80-1
|
|Krauss-Maffei
|
|Ex [[Deutsche Bundesbahn|DB]] 280&nbsp;007, ceduta nel 2009 alla Deutsche Privatbahn (D)
|}
 
== Incidenti ferroviari ==
{{vedi anche|Incidente ferroviario di Andria}}
Il 12 luglio 2016 verso le ore 11 l'elettrotreno [[Alstom Coradia]] ELT.200 e l'elettrotreno [[Stadler FLIRT]] ETR 342 si sono scontrati frontalmente in un tratto a binario unico, tra Andria e Corato, sulla linea FR2 Bari-Barletta.
Per accertare le motivazioni dello scontro, che ha provocato la morte di 27 persone ed il ferimento, anche grave, di decine di passeggeri.<ref>{{cita news|url=http://bari.repubblica.it/cronaca/2016/07/12/news/puglia_scontro_fra_treni_tra_andria_e_corato_morti_e_decine_di_feriti-143896174/|titolo=Puglia, scontro fra treni tra Andria e Corato: 23 morti fra macchinisti e pendolari, 50 feriti|autore=Antonello Cassano|autore2=Mara Chiarelli|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=12 luglio 2016|accesso=12 luglio 2016}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.andrialive.it/news/Cronaca/433564/news.aspx|titolo=Scontro fra due treni, continua a salire il numero delle vittime.|sito=AndriaLive.it|editore=Media Eventi|autore=Redazione|data=12 luglio 2016|accesso=12 luglio 2016}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.corriere.it/cronache/16_luglio_12/puglia-scontro-frontale-due-treni-almeno-dieci-morti-decine-feriti-0677ad56-4821-11e6-9c18-dd6019c078c3.shtml|titolo=Andria, scontro frontale tra due treni. 23 morti, 50 feriti. Renzi lascia Milano, stasera in Puglia|pubblicazione=[[Il Corriere della Sera]]|autore=Valentina Santarpia|data=12 luglio 2016|accesso=12 luglio 2016}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/home/780703/scontro-tra-treni-bari-nord--tra-andria-e-corato--4-vittime-e-molti-feriti.html|titolo=Andria, scontro tra treni Bari-Nord: almeno 20 i morti, decine i feriti. Renzi in viaggio verso la Puglia|pubblicazione=[[La Gazzetta del Mezzogiorno]]|data=12 luglio 2016|accesso=12 luglio 2016}}</ref><ref>{{cita news|url=http://tg24.sky.it/tg24/cronaca/2016/07/12/scontro-treni-nord-barese.html|titolo=Schianto tra due treni in Puglia: 23 morti e 50 feriti.|sito=[[Sky TG 24]]|data=12 luglio 2016|accesso=12 luglio 2016}}</ref>.
 
== Note ==
{{references}}
 
==Bibliografia==
*{{cita libro|Francesco Bloisi,|Francesco Maria|Dalle concesse alle ferrovie regionali. Storia, tecnica ed evoluzione. Tuttotreno Tema n.24|2009|Duegi editrice|Ponte San Nicolò}} ISSN 1124-4232
 
== Voci correlate ==
* [[Ferrovia Bari-Barletta]]
* [[Ferrovia Bari-San Paolo]]
* [[Ferrovie del Nord Barese]]
* [[Imprese ferroviarie italiane]]
* [[Servizio ferroviario metropolitano di Bari]]
 
==Collegamenti esterni==
* {{cita web| url=http://www.ferrovienordbarese.it| titolo=Sito aziendale Ferrotramviaria}}
* {{cita web|http://www.photorail.com/phr2-le%20concesse/ferrotranviaria.htm| titolo=Sito fotografico specialistico}}
* {{cita web|http://smf.photorail.com/index.php?topic{{=}}7963.0| titolo=Situazione aggiornata rotabili su sito specialistico}}
 
== Altri progetti ==
{{Interprogetto|commons=Category:Ferrotramviaria}}
 
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