Faenza e Coppa del Mondo di cricket 2019: differenze tra le pagine

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{{incorso|sport}}
{{nd}}{{Divisione amministrativa
{{Edizione di competizione sportiva
|Nome=Faenza
| nome = Coppa del Mondo di Cricket 2019
|Panorama=Piazza delle Libertà di notte.JPG
| nome ufficiale = 2019 Cricket World Cup
|Didascalia= Notturno della Piazza di Faenza
| logo =
|Stemma=Faenza-Stemma.png
| dimensioni logo =
|Voce stemma=
| competizione = Coppa del Mondo di Cricket
|Stato=ITA
| sport = cricket
|Grado amministrativo=3
| edizione = 12ª
|Divisione amm grado 1=Emilia-Romagna
| organizzatore =
|Divisione amm grado 2=Ravenna
| data inizio = 30 maggio
|Amministratore locale=Giovanni Malpezzi
| data fine = 14 luglio 2019
|Partito=[[Partito Democratico (Italia)|PD]]
| paese organizzatore = {{ENG}} e {{WAL}}
|Data elezione=14-6-2015
| luogo =
|Data istituzione=
| partecipanti = 10
|Altitudine=35
| partecipanti qualifiche =
|Superficie=215.76
| formula = Girone all'italiana + eliminazione diretta
|Note superficie=
| finale = [[Lord's Cricket Ground]], [[Londra]]
|Abitanti=58863
| vincitore =
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bilmens2017gen/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 31 luglio 2017.
| volta =
|Aggiornamento abitanti=31-7-2017
| secondo =
|Sottodivisioni=Albereto, Borgo Tuliero, Cassanigo, Castel Raniero, Celle, [[Cosina (Faenza)|Còsina]], [[Granarolo (Faenza)|Granarolo]], Errano, Fossolo, Marzeno, Merlaschio, Mezzeno, [[Pieve Cesato]], Pieve Corleto, Pieve Ponte, Prada, [[Reda (Faenza)|Reda]], Sarna, Sant'Andrea, Santa Lucia, Tebano.
| terzo =
|Divisioni confinanti=[[Bagnacavallo]], [[Brisighella]], [[Castel Bolognese]], [[Cotignola]], [[Riolo Terme]], [[Russi (Italia)|Russi]], [[Solarolo]], [[Forlì]] (FC)
| quarto =
|Zona sismica=2
| miglior marcatore =
|Gradi giorno=
| incontri disputati =
|Nome abitanti=faentini
| pubblico =
|Patrono=principale: [[Madonna delle Grazie|Beata Vergine delle Grazie]];<br />secondario: [[San Pier Damiani]]
| aggiornato =
|Festivo=sabato precedente la seconda domenica di maggio<br /><small>(nel 2016: 7 maggio)</small>
| immagine =
|PIL=
| didascalia =
|PIL procapite=
| edizione precedente = [[Coppa del Mondo di cricket 2015|2015]]
|Mappa=Map of comune of Faenza (province of Ravenna, region Emilia-Romagna, Italy).svg
| edizione successiva = [[Coppa del Mondo di cricket 2023|2023]]
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Faenza nella provincia di Ravenna
}}
[[File:HDR Piazza Popolo Luci Natale Riflessi Natural web.jpg|miniatura|Piazza del Popolo nel periodo natalizio. Foto di Paolo Morelli.]]
'''Faenza''' ([[Alfabeto fonetico internazionale|IPA]]: {{IPA|[faˈɛnʦa]}}, ''Fẽza'' in [[lingua romagnola|romagnolo]]) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{formatnum:58863}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> della [[provincia di Ravenna]] in [[Emilia-Romagna]].
 
La '''Coppa del Mondo di cricket 2019''' è la dodicesima edizione del [[Coppa del Mondo di cricket|torneo mondiale di cricket]]. Questa edizione del torneo è organizzata dall'Inghilterra e Galles, come già le edizioni del 1975, 1979, 1983 e 1999. Si tiene dal 30 maggio al 14 luglio [[2019]].
Posta sulla [[via Emilia]] tra [[Imola]] e [[Forlì]], poco a ovest del centro della [[Romagna]], si trova ai piedi dei primi rilievi dell'[[Appennino faentino]] ed è [[sede vescovile]] della [[diocesi di Faenza-Modigliana]] nonché storicamente nota per la produzione di [[ceramica]].
 
== Scelta della nazione ospitante ==
Oltre che faentini, un nome classico con il quale sono raggruppati gli abitanti di Faenza è "manfredi", dal nome della [[Manfredi (famiglia)|famiglia]] che governò la città.
La scelta della sede del torneo è stata definita nel [[2011]], con largo anticipo rispetto al programma, a causa di una serie di eventi imprevisti. Difatti l'Inghilterra aveva manifestato l'interesse a candidarsi per l'[[Coppa del Mondo di cricket 2015|edizione 2015]]. Tuttavia quel torneo fu assegnato direttamente ad [[Australia]] e [[Nuova Zelanda]] senza che ci fosse una vera e propria gara come risarcimento per via di alcune controversie scaturite durante la corsa all'organizzazione della [[Coppa del Mondo di cricket 2011|coppa del 2011]], che portarono i due paesi oceanici ad essere esclusi a discapito della candidatura congiunta di India, Sri Lanka e Bangladesh. In virtù di questa scelta dell'International Cricket Council l'Inghilterra fu "risarcita" con l'assegnazione diretta del trofeo nel 2019.
 
== Geografia fisicaFormula ==
Rispetto alle [[Coppa del Mondo di cricket 2011|edizioni 2011]] e [[Coppa del Mondo di cricket 2015|2015]], l'[[International Cricket Council]] ha deciso di ridurre il numero di nazionali partecipanti al torneo da 14 a 10.<ref>{{Cita web|url=http://www.cricketworld.com/icc-confirms-10-team-world-cup-in-2019/39324.htm|titolo=ICC Confirms 10-Team World Cup In 2019|lingua=en|data=10 novembre 2014|accesso=23 febbraio 2015}}</ref>
=== Clima ===
Faenza ha un [[Clima subtropicale umido|clima temperato caldo, stabilmente umido, con estate molto calda]] (classificazione Köppen-Geiger Cfa).
 
==Qualificazioni==
* [[Classificazione sismica]]: zona 2
{{vedi anche|ICC World Cup Qualifier 2018}}
* [[Classificazione climatica]]: zona E
Oltre all'[[Nazionale di cricket dell'Inghilterra|Inghilterra]], paese ospite, partecipano al torneo le nazionali che occupavano le altre prime sette posizioni nella ''ICC ODI Team Rankings'' alla data del 30 settembre 2017; i rimanenti due posti sono occupati dalle squadre che hanno vinto il torneo di qualificazione tenutosi nel 2018.<ref name="afg-irl">{{Cita web|url=http://www.icc-cricket.com/news/2015/media-releases/84879/afghanistan-and-ireland-receive-opportunity-to-qualify-for-the-icc-cricket-world-cup-2019-with-full-members|titolo=Afghanistan and Ireland receive opportunity to qualify for the ICC Cricket World Cup 2019 with Full Members|lingua=en|data=28 gennaio 2015|accesso=23 febbraio 2015|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150129062811/http://www.icc-cricket.com/news/2015/media-releases/84879/afghanistan-and-ireland-receive-opportunity-to-qualify-for-the-icc-cricket-world-cup-2019-with-full-members|dataarchivio=29 gennaio 2015}}</ref> Alla classifica ''ICC ODI Team Rankings'' hanno partecipato non solo i 10 ''full members'' dell'ICC ([[Nazionale di cricket dell'Inghilterra|Inghilterra]], [[Nazionale di cricket del Sudafrica|Sudafrica]], [[Nazionale di cricket dell'India|India]], [[Nazionale di cricket dell'Australia|Australia]], [[Nazionale di cricket dello Sri Lanka|Sri Lanka]], [[Nazionale di cricket del Pakistan|Pakistan]], [[Nazionale di cricket delle Indie Occidentali Britanniche|Indie Occidentali Britanniche]], [[Nazionale di cricket del Bangladesh|Bangladesh]], [[Nazionale di cricket della Nuova Zelanda|Nuova Zelanda]] e [[Nazionale di cricket dello Zimbabwe|Zimbabwe]]), ma anche [[Nazionale di cricket dell'Irlanda|Irlanda]] e [[Nazionale di cricket dell'Afghanistan|Afghanistan]].<ref name="afg-irl" />
 
Le nazionali qualificate al torneo sono:
== Storia ==
{| class="wikitable" width="950"
{{citazione|Le città di Lamone e di Santerno<br />conduce il lïoncel dal nido bianco,<br />che muta parte da la state al verno.|[[Dante Alighieri]], ''[[Inferno (Divina Commedia)|Inferno]]'', [[Inferno - Canto ventisettesimo|Canto XXVII]]}}
! width="30%" |Metodo di qualificazione
! width="20%" |Data
! width="10%" |Luogo
! width="5%" |Posti
! width="25%" |Squadre
|-
|Nazione ospitante
|30 settembre 2006
| —
| style="text-align:center;" |1
|{{Naz|CR|ENG}}
|-
|[[One Day International|ICC ODI Championship]]
|30 settembre 2017
| Varie
| style="text-align:center;" |7
|{{Naz|CR|AUS}}<br />{{Naz|CR|BAN}}<br />{{Naz|CR|IND}}<br />{{Naz|CR|NZL}}<br />{{Naz|CR|PAK}}<br />{{Naz|CR|RSA}}<br />{{Naz|CR|SRI}}
|-
|[[ICC World Cup Qualifier 2018]]
|23 marzo 2018
|{{flag|Zimbabwe}} [[Zimbabwe]]
| style="text-align:center;" |2
|{{Naz|CR|AFG}}<br />{{Naz|CR|WIN}}
|-
!Totale
! colspan="2" |
!10
!
|}
 
=== L'antichitàStadi ===
{{Mappa di localizzazione+|ENG|width=400|float=right|caption=Sedi del torneo|places=
{{vedi anche|Faenza romana}}
{{Mappa di localizzazione~ |ENG |lat=52.455814|long=-1.902489|label=[[Birmingham]] |position=left}}
Le origini della città sono incerte. Alcuni cronisti storici, come Agostino Tolosano o Giulio Cesare Tonduzzi, ne fanno risalire la fondazione alla [[mitologia]]: i [[colonie greche|coloni]] [[attica|attici]] che risalendo l'[[Adriatico]] avrebbero fondato [[Ravenna]] si potrebbero essere spinti nell'entroterra fondando l'insediamento di Foentia. Studi più recenti testimoniano come, soprattutto nelle zone pedecollinari del territorio faentino, vi siano tracce di insediamenti sia neolitici che risalenti all'età del bronzo<ref>''Ennio Golfieri, ''Faventia Faenza'', 1977</ref>. Non vi sono certezze su quali popoli abitassero l'odierno territorio faentino prima della conquista romana nel [[II secolo a.C.]]. Di certo, forse anche grazie alla posizione favorevole offerta dall'incrocio fra il [[Lamone (fiume)|fiume Lamone]], la via salaria che attraverso gli [[Appennini]] portava il sale in [[Etruria]] e [[Campania]], e la strada pedecollinare che poi i [[Civiltà romana|romani]] avrebbero lastricato e chiamato [[Via Emilia|Aemilia]], gli insediamenti della zona ebbero contatti con tribù [[umbri|umbre]], con gli [[etruschi]] e forse anche con i sabini, prima dell'invasione dei [[celti]]. [[Plinio il Vecchio|Plinio]] riferendosi ai primi tempi repubblicani parla di "popoli faentini" alleati dei romani e [[Silio Italico]] nella sua descrizione della seconda guerra punica (218 a.C.) racconta come i faentini, a differenza degli insediamenti celtici della zona, appoggiarono i romani contro i cartaginesi. Quello che è certo è che, dopo la conquista romana della Valle Padana a danno dei celti, attorno al 180 a.C. nel territorio fu insediata una [[colonia romana|colonia]] alla quale venne assegnato il nome benaugurante di ''Faventia'', che significa "città favorevole" quindi "città amica"<ref>''Gabriele Albonetti, ''Storia di Faenza. Dalla preistoria all'anno Duemila'', 2018</ref> ed è quindi questo l'avvenimento che sancisce la nascita della vera e propria città. L'insediamento fu ascritto alla tribù [[Gens Pollia|Pollia]] e si sviluppò grazie alla produzione [[agricoltura|agricola]], [[tessile]] e [[ceramica]]. Qui, nell'[[82 a.C.]] il [[Lucio Cornelio Silla|sillano]] [[Quinto Cecilio Metello Pio|Cecilio Metello]] sconfisse l'esercito del [[populares|popularis]] [[Gneo Papirio Carbone (console 85 a.C.)|Gneo Papirio Carbone]], durante le [[guerre civili]] della tarda [[repubblica romana]]. Con la nascita dell'[[Impero Romano]] e la susseguente riorganizzazione amministrativa voluta da [[Augusto]] entrò a far parte della [[Regio VIII Aemilia|Regio VIII]]. In seguito alla caduta dell'Impero d'Occidente è ricordata dalle cronache per essere il luogo dove avvenne il tradimento di Tufa nei confronti di [[Teodorico il Grande|Teodorico]] durante la [[Conquista dell'Italia di Teodorico]]<ref>''Emilio Rosetti, ''La Romagna, Geografia e storia'', 1894</ref> e per la [[Battaglia di Faenza (542)|battaglia]] combattutasi nel [[542]], nella quale [[Totila]] e l'esercito [[ostrogoti|ostrogoto]] sconfissero i [[Bizantini]]. Con la successiva riconquista dell'Italia da parte dei Bizantini a danno dei Goti, Faenza entrò a far parte dell'[[Esarcato d'Italia|Esarcato]]. Al [[VII secolo]] risale la prima [[cinta muraria]], costruita per difendere la città dai [[Longobardi]]. L'esercito di [[Liutprando]] l'assediò e la conquistò nel 740 ed in seguito, insieme al resto dell'odierna [[Romagna]], passò numerose volte di mano tra Longobardi e Bizantini fino alla definitiva discesa in [[Italia]] di [[Carlo Magno]] che, al termine della campagna contro i Longobardi, la cedette nominalmente alla Chiesa nel 774.
{{Mappa di localizzazione~ |ENG |lat=51.477174|long=-2.584097|label=[[Bristol]] |position=right}}
 
{{Mappa di localizzazione~ |ENG |lat=51.487334|long=-3.191416|label=[[Cardiff]] |position=left}}
=== Il Medioevo ===
{{Mappa di localizzazione~ |ENG |lat=54.849512|long=-1.560952|label=[[Chester-le-Street]] |position=left}}
{{Vedi anche|Manfredi (famiglia)}}
{{Mappa di localizzazione~ |ENG |lat=53.817686|long=-1.582070|label=[[Leeds]] |position=left}}
Nel [[XII secolo]] Faenza si diede un [[Comune medievale|governo autonomo]]. Dapprima fu governata da consoli, scelti tra le maggiori famiglie, poi da un [[podestà (medioevo)|podestà]] forestiero. In entrambi i casi la carica aveva la durata di un anno. Il più antico podestà appare in un documento del [[1155]].<br />
{{Mappa di localizzazione~|ENG|lat=53.003280|long=-1.144573|position=left|background=|label=[[Nottingham]]}}
Faenza era una città libera sotto la giurisdizione della [[Santa Sede]]. Nello stesso periodo si verificò l'ascesa della famiglia [[Guidi]], di origine toscana.
{{Mappa di localizzazione~|ENG|lat=53.479251|long=-2.247926|position=left|background=|label=[[Manchester]]}}
Nei primi mesi del [[1164]] i Guidi ospitarono nelle loro case faentine l'imperatore [[Federico I Barbarossa]], sceso in Italia per una campagna militare. Successivamente ottennero dal sovrano del [[Sacro Romano Impero]] importanti diritti vassallatici, che accrebbero la loro influenza sulla città romagnola.<br />
{{Mappa di localizzazione~ |ENG |lat=51.529420|long=-0.172822|label=[[Lord's Cricket Ground|Lord's]] |position=right}}
Nel [[1175]] l'imperatore assediò Faenza, ma senza successo. Dieci anni dopo fu conquistata dalle truppe di Federico Barbarossa ([[1185]])<ref>{{cita web|url=http://geo.regione.emilia-romagna.it/schede/castelli/index.jsp?id=6418|titolo=Castello di Faenza|accesso=4 novembre 2017}}</ref>. Faenza divenne una città di obbedienza imperiale.
{{Mappa di localizzazione~ |ENG |lat=51.483769|long=-0.114850|label=[[The Oval]] |position=left}}
 
{{Mappa di localizzazione~ |ENG |lat=50.9240 |long=-1.3219 |label=[[Southampton]] |position=right}}
Nel [[1226]] Faenza cambiò completamente bandiera, aderendo alla seconda [[Lega Lombarda]] (unica tra le città romagnole). La reazione imperiale fu dura: [[Federico II di Svevia|Federico II]] la cinse d'assedio, ma senza esito. Nel periodo [[Guelfi|guelfo]] la città fu spesso contrastata dalla [[Ghibellini|ghibellina]] [[Forlì]]. Nel [[1237]] Federico II sconfisse la Lega Lombarda. Il potere su Faenza fu assegnato alla famiglia ghibellina degli [[Accarisi]], che cacciarono i guelfi [[Manfredi (famiglia)|Manfredi]]. Ma questi ultimi ripresero il potere. Nel [[1239]] Faenza era l'unica città guelfa di Romagna<ref>L'anno seguente anche i Traversari di Ravenna si volsero alla parte guelfa.</ref>.
{{Mappa di localizzazione~ |ENG |lat=51.018905|long=-3.100891|label=[[Taunton]] |position=left}}
 
Nel [[1241]] la città manfreda tornò nelle mire dell'imperatore. Federico II la pose di nuovo sotto assedio e la prese, dopo un'inattesa resistenza di sette mesi. Risultò decisivo l'aiuto dei ghibellini forlivesi e del loro capitano, [[Teobaldo Ordelaffi]]. In questa occasione, Federico, trovatosi a corto di risorse, fece coniare dalla zecca di Forlì degli [[augustale|augustali]] in cuoio, che rimborsò poi in oro, dopo la vittoria su Faenza. Le benemerenze acquisite dai forlivesi presso l'Imperatore furono comunque d'aiuto agli stessi faentini: infatti, Federico aveva già emanato l'ordine di distruggerne la città, quando l'intercessione dei forlivesi, dispiaciuti di una simile sorte, lo convinse a ritornare sulla sua decisione e a risparmiare Faenza.
 
Nel [[1248]] l'esercito di Federico II riportò una clamorosa sconfitta da parte delle forze guelfe. Di conseguenza la città passò sotto l'egemonia di [[Bologna]], principale potenza guelfa della regione. Nello stesso anno entrò in città il primo [[capitano del popolo]] nominato da Bologna: ''Rainerius Laçari''. Con la fine del dominio bolognese sulla Romagna negli anni settanta, Faenza, che era stata fino ad allora una città guelfa, effettuò un improvviso cambio di campo. Nel [[1274]], infatti, il [[podestà (medioevo)|podestà]], della famiglia Accarisi, si alleò con [[Guido da Montefeltro]], comandante dei ghibellini di Romagna, e cacciò i rivali Manfredi in esilio. Nel [[1282]] [[Papa Martino IV]] diede incarico a [[Giovanni d'Appia]] (Jean d'Eppes), uomo d'armi francese, di riportare la città sotto il dominio pontificio. Entrato in Romagna scendendo dalla [[valle del Tevere]], si diresse verso Faenza. Nottetempo, gli aprì le porte della città [[Tebaldello Zambrasi|Tebaldello]] dei [[Zambrasi]], famiglia ghibellina<ref>Per precisione la porta che venne aperta fu quella Ovest, cioè verso Imola e Bologna.</ref>. [[Dante Alighieri]], suo contemporaneo, nella ''[[Divina Commedia]]'' collocò Tebaldello nel nono cerchio dell'Inferno come "traditore della patria". Di lui rimane famoso il verso:
{{citazione|Tebaldello,<br />ch’aprì Faenza quando si dormia|[[Inferno - Canto trentaduesimo|Inf. XXXII]], 122}}
 
Oltre a Tebaldello, altri personaggi di Faenza furono menzionati nella [[Divina commedia]]. Faentino è, infatti, [[Frate Alberigo]] dei Manfredi, collocato nella terza zona dell'ultimo cerchio dell'inferno, quello dei traditori degli ospiti, al [[Inferno - Canto trentatreesimo|canto XXXIII]], ed è l'ultimo peccatore (quindi il peggiore) a dialogare con [[Dante Alighieri|Dante]]. Frate Alberigo è condannato da Dante al supplizio infernale in seguito ad un tradimento perpetrato nei confronti di suoi stessi consanguinei, durante una cena di riconciliazione, la famosa cena delle [[frutta del mal orto]]. L'onore della città è riscattato nel [[Paradiso - Canto ventunesimo|XXI canto del Paradiso]] dove compare [[san Pier Damiani|Pier Damiani]]. Altri personaggi faentini sono menzionati nel [[Purgatorio - Canto quattordicesimo|XIV canto del Purgatorio]].[http://www.treccani.it/enciclopedia/faenza_(Enciclopedia-Dantesca)/]
[[File:Porta delle Chiavi di Faenza.JPG|thumb|La cinquecentesca Porta delle Chiavi, unica superstite delle porte urbane, denominata così dal dono delle chiavi della città a [[Papa Pio IX]] nel 1857]]
 
Nel [[1290]] Faenza passò sotto il potere di [[Maghinardo Pagani]], signore di [[Palazzuolo sul Senio|Susinana]], che approfittò della divisione fra guelfi e ghibellini. Maghinardo si ritagliò un ruolo molto importante nella storia della città e si dimostrò un ottimo politico ed un astuto stratega. Faenza raggiunse la massima fioritura sotto la [[signoria cittadina|signoria]] dei [[Manfredi (famiglia)|Manfredi]] (dal [[1313]], e in particolare di [[Carlo II Manfredi]], sotto il quale venne rinnovato il centro urbano con la costruzione della [[cattedrale]] e del palazzo del popolo). In epoca [[Rinascimento|rinascimentale]] divenne celebre per la produzione di oggetti in [[ceramica]], esportati in tutta [[Europa]]. Per questo motivo il toponimo stesso è diventato sinonimo di [[maiolica]] in molte lingue, tra cui il [[lingua francese|francese]] (''[[faïance]]'') e l'[[Lingua inglese|inglese]] (''[[faience]]'').
 
[[Galeotto Manfredi]], fratello di [[Carlo II Manfredi]], che a lui succedette, armi alla mano, alla guida della città, rimane famoso per la congiura ordita nei suoi confronti, ad opera della stessa moglie [[Francesca Bentivoglio]]; la tradizione vuole che la moglie fosse accecata dall'invidia nei confronti del vero amore di Galeotto, [[Cassandra Pavoni]]. Più realisticamente è facile pensare che il vero motivo dell'assassinio sia da cercare nei rapporti fra il signore di Faenza e Bologna.
 
Nel [[1500]] la città fu assediata dalle truppe [[mercenari]]e di [[Cesare Borgia]], alle quali resistette per 6 mesi guidata dal sedicenne [[Astorre III Manfredi|Astorgio Manfredi]], poi catturato a tradimento e imprigionato a [[Roma]] dal [[Cesare Borgia|Valentino]]. Pochi anni dopo il corpo del giovane signore fu ritrovato nelle acque del [[Tevere]].
 
All'assedio di Faenza il [[Francesco Guicciardini|Guicciardini]], che non esalta certo il [[Cesare Borgia|Valentino]] come l'amico [[Niccolò Machiavelli|Machiavelli]], dedica un passo della sua ''[[Storia d'Italia (Guicciardini)|Storia d'Italia]]'':
{{citazione|Il [[Cesare Borgia|Valentino]] era pieno di sommo dolore che, avendo oltre alle forze [[Regno di Francia|Franzesi]] uno esercito molto fiorito di capitani e soldati [[Italiani]] (...), e avendosi promesso, co' suoi concetti smisurati, che né mari né monti gli avessino a resistere, gli fusse oscurata la fama de' principii della sua milizia da uno popolo vivuto in lunga pace, e che in quel tempo non aveva altro capo che un fanciullo|[[Francesco Guicciardini]], "Storia d'Italia",1540}}
 
Nel [[1502]] giunse a Faenza, su invito del Borgia, [[Leonardo da Vinci]]. Il genio toscano realizzò il progetto di una rete di gallerie sotterranee da usare in caso di emergenza.
Non è noto se la rete fu effettivamente realizzata<ref>Una serie di sondaggi con il [[georadar]] è stata avviata nel 2009.</ref>. Nel [[1503]], con la morte del padre [[papa Alessandro VI]], crollò l'effimero regno del [[Borgia]]. Faenza fu brevemente soggetta alla [[Repubblica di Venezia]] ([[1503]]-[[1509]]); successivamente entrò a far parte dello [[Stato della Chiesa]].
[[File:HDR panoramica Faenza Condominio Naviglio web.jpg|miniatura|Panoramica su Faenza. Foto di Paolo Morelli.]]
 
=== Il dominio pontificio e l'età napoleonica ===
[[File:Interno del Duomo di Faenza.JPG|sinistra|miniatura|Interno del Duomo]]
Durante il governo di Guicciardini della Romagna pontificia, la città gode di particolare favore, tanto che lo storico vi soggiornò per quasi tutto il [[1525]]. È in questa fase che Faenza attrae tanti [[persecuzione religiosa|perseguitati religiosi]] dell'[[Europa settentrionale|Europa del nord]] e dell'[[Europa dell'est|est]] tanto da essere definita città [[protestantesimo|protestante]].
 
La Chiesa non tardò a prendere le necessarie contromisure. Infatti dopo il [[concilio di Trento]], è sede del Tribunale della [[Santa Inquisizione]] per la [[Romagna]], che porta via dalla città gli [[immigrati]] e gli artisti stranieri immigrati negli anni precedenti.
 
Nel 1608, nacque a Roma da genitori faentini il noto fisico e matematico [[Evangelista Torricelli]] discepolo di [[Galileo Galilei|Galileo]] e inventore del [[barometro]].
 
Nella seconda metà del [[XVIII secolo]] Faenza divenne un importante centro del [[neoclassicismo]] italiano. Scrive [[Antonio Paolucci]] in occasione della mostra sull'età neoclassica tenuta a [[Palazzo Milzetti]] nel 2009: «Il momento più alto nella storia artistica di Faenza si colloca negli anni che stanno fra il 1780 e il 1815. In quegli anni la città romagnola dialogava con il mondo, era uno snodo di avanguardia lungo l'asse europeo delle arti che aveva i suoi estremi cronologici da una parte nella Roma del "Goethezeit" e quindi della Kauffmann, di Füssli, di Flaxman, di Piranesi, dall'altra nella Parigi della Rivoluzione e dell'Impero e nella Milano del Regno Italico. In quegli anni la piccola città moltiplica palazzi che portano i nomi della nobiltà locale (Laderchi, Gessi, Conti, Cavina, Milzetti); palazzi che sono quanto di più squisito la civiltà neoclassica abbia prodotto in Europa».
 
Il 20 gennaio del [[1783]] fu inaugurato il canale naviglio Zanelli, l'importante via d'acqua che collega Faenza al fiume [[Reno (Italia)|Reno]], passando per [[Bagnacavallo]]. L'opera, della lunghezza di 35,4&nbsp;km, fu realizzata per volontà del conte Scipione Zanelli (1722 - 1792) con i finanziamenti messi a disposizione da [[papa Pio VI]]. Responsabile del progetto fu l'ingegnere Romoaldo Bertaglia. Il canale naviglio rimase l'infrastruttura primaria di trasporto merci per quasi duecento anni, fino all'apertura della [[Ferrovia Castelbolognese-Ravenna|linea ferroviaria Castelbolognese-Ravenna]] (1863).
 
Nel [[1797]] vicino a Faenza, sul fiume [[Senio]], si combatté la battaglia decisiva (ma dall'esito scontato) fra le milizie pontificie e l'esercito di [[Napoleone Bonaparte|Napoleone]]. Abbiamo un piacevole resoconto della battaglia nelle memorie di [[Monaldo Leopardi]], il padre di [[Giacomo Leopardi|Giacomo]]:
{{citazione|"Tutte le milizie pontificie ascendevano a circa diecimila uomini [racconta Leopardi senior], e un quarto di questa gente si era adunata a poco a poco in Faenza. Imola, perché troppo vicina a Bologna, erasi abbandonata, e la resistenza doveva farsi sul fiume [Senio] che corre fra le due città suddette. (...) Il giorno 2 di febbraio del 1797, alla mattina, i Francesi attaccarono, forti di circa diecimila uomini. I cannoni del ponte spararono, e qualche Francese morì. Ben presto però l'inimico si accinse a guadare il fiume; e vistosi dai popolani che i Francesi non temevano di bagnarsi i piedi: "Addio", si gridò nel campo. "Si salvi chi può" e tutti fuggirono per duecento miglia, né si fermarono sino a Fuligno. Non esagero, ma racconto nudamente quei fatti che accaddero in tempo mio, e dei quali vidi alcuna parte. Un tal Bianchi, maggiore di artiglieria, venne imputato di avere caricati i cannoni con li fagiuoli. Ho letto la sua difesa stampata, e sembra scolpato bastantemente; ma il fatto dei fagiuoli fu vero, e questa mitraglia figurò nella guerra fra il Papa e la Francia"|[[Monaldo Leopardi]], "Autobiografie",1833}}
 
Sotto l'occupazione napoleonica Faenza fu sede, tra il 1803 e il 1815, dell'unico liceo del dipartimento del Rubicone, che comprendeva l'intera Romagna, grazie all'impegno dell'intellettuale faentino [[Dionigi Strocchi]] (che diresse dal 1806 al 1809) e dell'amico [[Vincenzo Monti]].
[[File:Luigi Ricciardelli Ponte Faenza.jpg|thumb|Luigi Ricciardelli, disegno del Ponte sul [[Lamone (fiume)|Lamone]] a Faenza. Anni 1830.]]
 
=== Dall'Unità nazionale ad oggi ===
[[File:Nenni.jpg|thumb|upright=0.7|left|Nenni con il Guardaportone di [[Palazzo Montecitorio|Montecitorio]]]]
 
Nel [[1881]], su 36.042 abitanti vi erano cinque ragionieri, otto medici e sei avvocati residenti a Faenza. Nel [[1891]] nacque [[Pietro Nenni]], leader storico del [[socialismo]] italiano, considerato tra i padri della repubblica.
 
Nel [[1895]] il Conte [[Carlo Zucchini]], anima instancabile per molti anni delle associazioni cattoliche faentine, condusse le forze politiche cattoliche e liberali alla guida della città, stabilendo un tale preponderanza che per Faenza venne coniata l'espressione di "isola bianca", per distinguerla dal resto della "rossa" Romagna dove prevalevano le forze socialiste e repubblicane.
 
Il punto di maggior splendore della Faenza post [[unità d'Italia|unitaria]] fu raggiunto nel [[1908]] con l'[[Esposizione Torricelliana]], una manifestazione imponente che fu visitata ed inaugurata dal [[Vittorio Emanuele III di Savoia|Re]] in persona portando Faenza alla ribalta nazionale. L'esposizione raccoglieva nelle sale dell'ex convento di San Maglorio i prodotti ceramici contemporanei (provenienti da tutta [[Europa]]). Insieme ad esse sono stati esposti tanti esemplari prodotti da antiche fornaci italiane. Conclusasi l'Esposizione, grazie ai doni degli espositori nacque il [[museo internazionale delle ceramiche]].
 
A prova dell'influenza dell'arte Faentina, il 18 agosto 2006 il Premier del [[Québec (provincia)|Québec]] [[Jean Charest]] annunciò il ritrovamento della prima colonia francese in [[Canada]], quella di [[Charlesbourg-Royal]]<ref>[http://www.canada.com/topics/news/national/story.html?id=edd7eac6-f566-4011-87d7-82becfc883a2&k=48975 canada.com] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090130061926/http://www.canada.com/topics/news/national/story.html?id=edd7eac6-f566-4011-87d7-82becfc883a2&k=48975 |data=30 gennaio 2009 }}</ref>, e che vi fu ritrovato un frammento di un piatto istoriato realizzato a Faenza tra il 1540 e il 1550, certamente di proprietà del comandante aristocratico della colonia.
 
Durante la [[seconda guerra mondiale]] Faenza fu bombardata più volte: il primo attacco si verificò il 2 maggio [[1944]]. Il 13 maggio fu effettuato un secondo attacco. Nel corso di quel durissimo anno, la città fu colpita circa cento volte. I due terzi dell'abitato furono distrutti. Morì sotto i bombardamenti il vescovo, mons. [[Antonio Scarante]].
 
La città fu liberata dalle truppe neozelandesi (2nd New Zealand Division) il 16 dicembre 1944. Nella lotta partigiana si distinsero particolarmente:
* [[Benigno Zaccagnini]], che sarà il segretario della [[Democrazia Cristiana]] dal [[1975]] al [[1980]];
* [[Silvio Corbari]], che diede vita nel 1943 ad una formazione partigiana, passata alla storia come [[Banda Corbari]]; in seguito all'uccisione di [[Gustavo Marabini]], console della milizia fascista, Silvio Corbari venne catturato e in seguito impiccato a [[Castrocaro]].
* il calciatore [[Bruno Neri]], dotato sportivo e coraggioso combattente, che trovò la morte tra le montagne di [[Tredozio]], nei pressi dell'[[eremo di Gamogna]].
 
=== Onorificenze ===
Faenza è tra le [[città decorate al Valor Militare per la Guerra di Liberazione|città decorate al valor militare per la guerra di Liberazione]], insignita della Croce di guerra al valor militare <ref>{{Cita web|url=http://www.istitutonastroazzurro.it/istituzionidecoratecrocediguerra.html|titolo=Istituzioni decorate di croce di guerra (al valor militare)}}</ref> per i sacrifici delle sue popolazioni e per l'attività nella lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale ed è membro dell'[[Istituto Nazionale del Nastro Azzurro]] che raggruppa tutti i combattenti decorati al valor militare:
 
{{Onorificenze
|immagine = Croce di guerra al valor militare BAR.svg
|nome_onorificenza = Croce di guerra al valor militare
|collegamento_onorificenza = valor militare
}}
<br />{{Onorificenze
|immagine = Corona di città.svg
|nome_onorificenza = Titolo di Città
|collegamento_onorificenza = Titolo di città
|motivazione =
|luogo =
}}
 
La partita inaugurale si terrà al [[The Oval]], le semifinali all'[[Old Trafford]] e ad [[Edgbaston Cricket Ground|Edgbaston]], mentre la finale al [[Lord's Cricket Ground|Lord's]]<ref>{{cita news|url=https://www.icc-cricket.com/media-releases/672392|titolo=ICC Cricket World Cup 2019 schedule announced|lingua=en|accesso=9 gennaio 2019}}.</ref>.
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Architetture religiose ===
[[File:Fontana Monumentale e duomo di Faenza.jpg|miniatura|Fontana monumentale posta davanti al Duomo.]]
{{div col|2}}
* [[Duomo di Faenza]]
* [[Chiesa della Commenda]]
* [[Chiesetta di San Lazzaro]]
* [[Chiesa di San Girolamo all'Osservanza]]
* [[Chiesa di Sant'Umiltà (Faenza)|Chiesa di Sant'Umiltà]]
* [[Chiesa di Santa Maria dell'Angelo]]
* [[Chiesa di San Rocco (Faenza)|Chiesa di San Rocco]]
* [[Chiesa di San Giacomo della Penna]]
* [[Chiesa di San Filippo Neri (Faenza)|Chiesa di San Filippo Neri o del Suffragio]]
* [[Chiesa dei Servi (Faenza)|Chiesa dei Servi]]
* [[Chiesa di Sant'Antonino (Faenza)|Chiesa di Sant'Antonino]]
* [[Oratorio della Santissima Annunziata (Faenza)|Oratorio della Santissima Annunziata]]
* [[Chiesa di Santa Maria ad Nives (Faenza)|Chiesa di Santa Maria ad Nives]]
* [[Chiesa di Sant'Agostino (Faenza)|Chiesa di Sant'Agostino]]
* [[Chiesa dei Santi Ippolito e Lorenzo]]
* [[Chiesa di San Bartolomeo (Faenza)|Chiesa di San Bartolomeo]]
* [[Chiesa del Carmine (Faenza)|Chiesa del Carmine]]
* [[Chiesa di Sant'Antonio (Faenza)|Chiesa di Sant'Antonio]]
* [[Chiesa di San Francesco (Faenza)|Chiesa di San Francesco]]
* [[Chiesa di San Domenico (Faenza)|Chiesa di San Domenico]]
* [[Chiesa di San Giuseppe Artigiano (Faenza)|Chiesa di San Giuseppe Artigiano]]
* [[Chiesa di San Sigismondo (Faenza)|Chiesa di San Sigismondo]]
* [[Chiesa dell'ospedale civile (Faenza)|Chiesa di San Giovanni di Dio]]
* [[Chiesa di Santa Margherita (Faenza)|Chiesa di Santa Margherita]]
* [[Chiesa di San Vitale (Faenza)|Chiesa di San Vitale]]
* [[Chiesa di San Savino]]
* [[Pieve di Sarna]]
* [[Pieve di Corleto]]
* [[Chiesa di Santa Maria Maddalena (Faenza)|Chiesa di Santa Maria Maddalena]]
* [[Chiesa di Santa Margherita in Rivalta]]
* [[Santa Maria in Mezzeno|Chiesa di Santa Maria in Mezzeno]]
* [[Santa Maria in Merlaschio|Chiesa di Santa Maria in Merlaschio]]
* [[Chiesa di Santa Maria degli Angeli (Sarna)|Chiesa di Santa Maria degli Angeli]] (a Sarna)
* [[Chiesa di Santa Maria del Rosario in Errano]]
* [[Chiesa della Beata Vergine del Paradiso (Faenza)|Chiesa della Beata Vergine del Paradiso]]
{{div col end}}
 
{|class=wikitable
=== Architetture civili ===
!Stadio!!Città!!Contea!!Capacità
[[File:Palazzo del podestà di notte faenza.JPG|thumb|Il palazzo del podestà di Notte]]
 
==== Piazza del Popolo ====
[[File:Piazza Faenza.JPG|thumb|Piazza del Popolo di notte]]
 
{{citazione|Appoggiato con la schiena ad una colonna egli guardava il [[Duomo di Faenza|Duomo]]. L'enorme portone di mezzo era socchiuso, e sull'arco del suo vano si agitava lievemente un drappo rosso, segnacolo di qualche festa religiosa in quel giorno; la scalinata di granito pareva più bianca nel sole, la fontana gorgogliava da tutti i propri zampilli. avvolta in un pulviscolo d'acqua tenue come un vapore. Tutto quel largo dinanzi al Duomo e sino in fondo alla piazza rimaneva deserto, nessun fiacchero stazionava ancora presso il caffè, l'omnibus del grande albergo era già ritornato dalla stazione; solo qualche bicicletta passava tratto tratto nel vuoto, silenziosamente.|[[Alfredo Oriani]], "Vortice", 1899}}
 
I maggiori monumenti della città sono raccolti nelle due [[piazza|piazze]] contigue cittadine, sistemate a partire dal [[1313]]: piazza del Popolo e piazza della Libertà. La prima accoglie gli edifici [[Medioevo|medioevali]] del palazzo del Podestà e di palazzo Manfredi (oggi sede del municipio), mentre nella seconda sorge la [[cattedrale]], di fronte ad essa il loggiato del portico degli Orefici, e a lato la monumentale ''Fontana Maggiore'' disegnata da Domenico Castelli nel 1619-21<ref>Emilia-Romagna, Guida TCI, 1995, pag. 172.</ref>, con sculture in [[bronzo]] di [[Tarquinio Jacometti]] realizzate nel 1619-20.
 
All'ingresso della Piazza del Popolo sorge la [[Torre]] dell'Orologio, fedele ricostruzione post-bellica della torre [[Seicento|seicentesca]] posta nell'incrocio tra il [[Cardine (storia romana)|cardo]] e il [[decumano]] della ''Faventia'' romana.
 
==== Il Voltone della Molinella ====
[[File:Voltone della Molinella.JPG|thumb|Left|Il voltone della Molinella]]
 
Il Voltone della Molinella conduce dalla piazza principale, piazza del Popolo al [[Teatro comunale di Faenza Angelo Masini|teatro comunale Masini]].
La volta ad ombrello è decorata a grottesche da Marco Marchetti nel [[1566]].
 
==== Il teatro Masini ====
[[File:Teatro Masini Faenza.JPG|thumb|left|Il teatro Angelo Masini]]
 
Il [[teatro Masini]], in piazza Nenni (già "della Molinella"), fu progettato e costruito tra il [[1780]] e il [[1787]] dall'architetto [[Giuseppe Pistocchi]], su richiesta dell'[[Accademia dei Remoti]], un cenacolo di intellettuali ed artisti faentini che si era costituito nel 1673. Esso conserva una struttura con pianta di ferro di cavallo, fornita di quattro ordini di palchi, separati da colonne di vario stile. La fascia superiore è arricchita da decorazioni plastiche e venti statue raffiguranti divinità dell'Olimpo.
[[File:Teatro Comunale Angelo Masini - Comune di Faenza 02.jpg|thumb|left|Vista di platea e palchi del Teatro Masini]]
 
==== Palazzi ====
* [[Palazzo Mazzolani]], in corso Mazzini 93, enorme e severa mole incompiuta, il palazzo fu iniziato alla fine del XVII secolo, dotato di un atrio monumentale, è stato completato nella parte destra del fronte nel 1933-34, demolendo edifici preesistenti. Nel palazzo sono ospitati i depositi del materiale archeologico di proprietà dello Stato. Il complesso dei materiali conservati a Palazzo Mazzolani è estremamente interessante e copre un arco cronologico vastissimo, che va dalla preistoria alla tarda antichità.
* [[Palazzo Zauli-Naldi]], in corso Matteotti 2, nel XVII secolo venne acquistato da un ramo della famiglia Naldi, dai quali passò, all'estinzione della casata, ai Conti Zauli, da allora Zauli Naldi. Esternamente è caratterizzato da un ampio porticato, detto "loggia della Pagnocca", perché vi veniva distribuito il pane offerto dalla famiglia ai poveri. La parte destra è stata edificata nel 1835 su progetto dell'ingegnere [[Filippo Antolini]].
* [[Palazzo Ferniani]], in via Campidori all'angolo con via Naviglio, fu costruito verso la metà del XVIII secolo dai Conti Ferniani su progetto del faentino [[Gian Battista Boschi]], coadiuvato dal bolognese [[Alfonso Torreggiani]]. Nell'angolo del palazzo è posta la bella statua marmorea dell'[[Immacolata Concezione]], opera dei bolognesi Ottavio e Nicola Toselli.
* [[Palazzo Severoli di Faenza|Palazzo Severoli]], sito nella via omonima, costruito dai Conti Severoli, ospita affreschi di [[Felice Giani]].
* [[Palazzo Cavina]], in via Castellani 22, fu costruito intorno al 1740 su progetto di [[Raffaele Campidori]] per la famiglia Naldi, acquistato agli inizi del XIX secolo dai Conti Cavina che chiamarono [[Felice Giani]] a decorarlo.
* [[Palazzo Zanelli]] (poi Pasolini Zanelli), in Corso Mazzini 52, edificato intorno al 1750.
* [[Palazzo Laderchi]], in corso Garibaldi 2, fu commissionato nel 1780 dal Conte Ludovico Laderchi all'architetto bolognese [[Francesco Tadolini]], è sede del [[Museo del Risorgimento e dell'età contemporanea (Faenza)|Museo del Risorgimento e dell'età contemporanea]]. Splendidi sono i decori di [[Felice Giani]] della "Galleria di Psiche" (1794) e dello "Studiolo d'astronomia" (1797).
* [[Palazzo Gessi]], in corso Mazzini 54, costruito nel 1786 su progetto dell'architetto [[Giuseppe Pistocchi]].
* [[Palazzo Conti-Sinibaldi]], in corso Mazzini 47, progettato da [[Giuseppe Pistocchi]] nel 1786 e con la galleria decorata da [[Felice Giani]].
* [[Palazzo Milzetti]], in via Tonducci 15, il più importante palazzo neoclassico della regione, museo nazionale, con i decori di [[Felice Giani]] e l'architettura di [[Giuseppe Pistocchi]]. E sede del [[Palazzo Milzetti|Museo Nazionale dell'Età Neoclassica in Romagna]]
[[File:Loggia palazzo Ricciardelli Faenza.JPG|thumb|Loggia di Palazzo Ricciardelli]]
* [[Fondale di Palazzo Ricciardelli]] si trova in piazza II Giugno. Piazza II Giugno venne ottenuta con l'eliminazione di palazzo Ricciardelli dopo che venne bombardato nel [[1944]]. L'antico palazzo venne ristrutturato nel [[1840]] da [[Pietro Tomba]] per i conti Ricciardelli. Fu acquistato nel [[1842]] dai fratelli Rossi di [[Castel Bolognese]]. L'unica cosa che resta del palazzo è l'interessante attergato con il fondale a due ordini di logge. Quella superiore presenta l'archeggiatura a "[[serliana]]" diffuso da [[Sebastiano Serlio]] nel Cinquecento che fu ripreso poi da [[Pietro Tomba]].
* [[Palazzo Cattani]], in via Severoli 33, venne ristrutturato nel [[1855]] dal Marchese Giuseppe Cattani su progetto dell'architetto d'origine ticinese [[Costantino Galli]].
* [[Palazzo Zucchini]], in corso Mazzini 85, commissionato nel [[1865]] dal Conte Luigi Zucchini, viene realizzato su progetto dell'architetto ingegnere [[Antonio Zannoni]], che rielabora i modelli dell'architettura neoclassica faentina. Il piano terreno è scandito da sei arcate, ai piani superiori sono presenti grandi lesene con capitelli corinzi che inquadrano le finestre e sorreggono un elaborato cornicione che riporta gli stemmi di famiglia.
* [[Palazzo Gucci-Boschi]], in corso Matteotti 8-10, la cui elegante facciata eclettica, che celebra le battaglie del [[risorgimento]] di [[Battaglia di Solferino e San Martino|Solferino e San Martino]] e del [[Battaglia del Volturno|Volturno]], fu realizzata per i conti Gucci Boschi dall'ing. [[Achille Ubaldini]] nel [[1867]].
[[File:Casa Valenti Faenza.JPG|thumb|Casa Valenti]]
* [[Casa Valenti]] palazzo (del [[XIX secolo]]) fu progettato dall'ingegner Luigi Biffi con un'insolita forma neogotica ed è arricchito con pregevoli terrecotte.
* [[Casa Piani|Casa Piani-Pasi]], palazzo del [[1807]] progettato dall'architetto [[Pietro Tomba]].
* [[Palazzo Pasolini]]
* [[Casa Ricciardelli]], palazzo del [[XVII secolo]].
 
==== Ville ====
Sulle colline e nelle campagne attorno a Faenza sorgono alcune delle dimore storiche edificate tra il [[XVIII secolo|XVIII]] e [[XIX secolo]] dalla [[nobiltà]] faentina. Di seguito sono riportate le principali ville ubicate nel territorio comunale di Faenza.
* [[Villa Conti]] detta delle "Fabbriche", distrutta dalla guerra, della quale sono rimasti i due [[propilei]] al lati dell'ingresso sulla [[via Emilia]]
* [[Villa Emaldi]], dotata di un ampio parco romantico, con serra neogotica, oratorio e roccolo
* [[Villa Ferniani]] detta "Case Grandi", contenente una vasta raccolta di ceramiche prodotte dalla manifattura Ferniani
* [[Villa Gessi]], realizzata a Sarna su progetto dell'architetto ingegnere [[Antonio Zannoni]]
* [[Villa Laderchi]] detta "Rotonda", costruita tra il 1798 e il 1805 su progetto di [[Giovanni Antonio Antolini]] per il conte Achille Laderchi, con affreschi di [[Romolo Liverani]]
* [[Villa Laderchi al Prato]]
* [[Villa Orestina]] detta "Inquisitora", edificata dai conti Cattoli nel [[XIX secolo]]
* [[Villa Pasi]], progettata da Pietro Tomba nel 1825 per i conti Pasi
* Villa Rossi detta "San Prospero", durante la [[seconda guerra mondiale]] fu sede di numerose uccisioni compiute dai [[nazifascisti]]
 
=== Il [[Borgo Durbecco]] ===
Dopo il [[Lamone (fiume)|fiume Lamone]] si trova il [[Borgo Durbecco]] i cui primi insediamenti risalgono all'[[XI secolo]] e dove vi sono la chiesa della Santissima Annunziata, la chiesa di Sant'Antonino, la [[chiesa della Commenda]] e la porta delle Chiavi.
 
=== Architettura militare ===
==== Torre di Oriolo ====
[[File:Torre di Oriolo faenza.jpg|thumb|Left|La torre di Oriolo]]
 
Presso il borgo collinare di [[Oriolo dei Fichi]], in direzione sud-ovest, si trova un mastio manfrediano del [[XV secolo]], a pianta esagonale e della tipologia architettonica detta "a doppio puntone".
 
=== [[Parchi e giardini di Faenza|Il verde pubblico di Faenza]] ===
Il territorio di Faenza presenta un ambiente agricolo, suddiviso tra i vigneti dei pendii collinari e i coltivati, con tracce dell'antica [[centuriazione]] romana in pianura. Nella zona sono presenti il "Parco [[carso|carsico]] della grotta Tanaccia" e il "Parco naturale Carné", vasta area verde dotata di centro visite e ristoro. Un percorso, tra boschi e ruderi di fortificazioni [[Medioevo|medievali]], si svolge da Croce San Daniele a Ca' Malanca, nell'alta Valle del [[Sintria]].
 
A Cà Malanca si trova il Museo della Resistenza, nel luogo dove si svolse un'importante battaglia, quando, nell'ottobre del '44, la 36° [[Brigate Garibaldi|Brigata Garibaldi]] riuscì a rompere l'accerchiamento tedesco e a ricongiungersi con gli inglesi, pagando un prezzo di sangue altissimo.
 
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Faenza}}
 
Variazione della popolazione residente a Faenza.
{| class="wikitable"
|- style="background:lightblue"
! Anno
! Abitanti
! Variazione
! Italiani
! Variazione
! Stranieri
! Variazione
|-
|[[Edgbaston Cricket Ground]]||[[Birmingham]]||[[Warwickshire]]||25.000
| 31/12/2006
| 55.504
| +0,65%
| 51.942
| +0,04%
| 3.562 (6,4%)
| +10,5%
|-
|[[Bristol County Ground]]||[[Bristol]]||[[Gloucestershire]]||17.000
| 31/12/2007
| 56.131
| +1,13%
| 51.904
| -0,07%
| 4.227 (7,5%)
| +18,67%
|-
|[[Sophia Gardens]]||[[Cardiff]]||[[Glamorgan]]||15.643
| 31/12/2008
| 56.922
| +1,41%
| 51.906
| +0%
| 5.016 (8,8%)
| +18,66%
|-
|[[Riverside Ground]]||[[Chester-le-Street]]||[[Durham (contea)|Durham]]||19.000
| 31/12/2009
| 57.644
| +1,25%
| 51.940
| +0,07%
| 5.704 (9,9%)
| +13,72%
|-
|[[Headingley Cricket Ground]]||[[Leeds]]||[[Yorkshire]]||17.500
| 31/12/2010
| 58.150
| +1,25%
| 51.902
| -0,07%
| 6.248 (10,7%)
| +9,54%
|-
|[[Lord's Cricket Ground]]||[[Londra]]||[[Middlesex]]||28.000
| 31/12/2011
| 57.719
| -0,99%
| 51.601
| -0,99%
| 6.118 (10,60%)
| -0,97%
|-
|[[The Oval]]||[[Londra]]||[[Surrey]]||23.500
| 31/12/2012
| 57.973
| +1,00%
| 51.804
| +1,00%
| 6.169 (10,64%)
| +1,00%
|-
|[[Old Trafford Cricket Ground]]||[[Manchester]]||[[Lancashire]]||22.000
| 31/07/2013
|-
| 58.204
|[[Trent Bridge]]||[[Nottingham]]||[[Nottinghamshire]]||17.500
| +1,00%
|-
| 51.678
|[[Rose Bowl Cricket Ground]]||[[Southampton]]||[[Hampshire]]||25.000
| -0.99
|-
| 6.526 (11,21%)
|[[Taunton County Ground]]||[[Taunton]]||[[Somerset]]||8.500
| +1,05%
|}
Fonte, [http://www.comuni-italiani.it/039/010/statistiche/stranieri.html ''Dati Istat al 31 dicembre 2010''].
 
=== Etnie e minoranze straniere ===
Gli stranieri residenti nel comune sono 6.526, ovvero l'11,21% della popolazione. Di seguito sono riportati i gruppi più consistenti<ref>{{cita web|url=http://demo.istat.it/str2010/index.html|titolo=Bilancio Demografico e popolazione residente straniera al 31 dicembre 2010 per sesso e cittadinanza|editore=ISTAT|accesso=2 settembre 2013}}</ref>:
 
# [[Albania]], 1.012
# [[Romania]], 998
# [[Marocco]], 969
# [[Moldavia]], 826
# [[Senegal]], 508
# [[Ucraina]], 346
# [[Cina]], 222
# [[Polonia]], 208
# [[Nigeria]], 160
# [[Tunisia]], 129
 
=== Lingue e dialetti ===
Faenza è legata alle sue radici culturali [[romagna|romagnole]], ed in particolare al suo dialetto. Assieme a [[Forlì]] condivide la fama di sede del [[dialetto romagnolo]] tipico, anche se fra i due centri vi sono significative differenze. Difatti in questo territorio perfino fra due frazioni separate da pochi chilometri di strada possono riscontrarsi differenze di termini e accenti. La lingua tende a perdere questa o quella peculiarità a mano a mano che ci si allontana dal nucleo centrale.
A Faenza ha sede la Filodrammatica "A. P. Berton", una delle prime filodrammatiche d'Italia, fondata nel [[1883]]. È un'associazione estremamente attiva dal punto di vista teatrale, rinomata in particolare per le commedie in dialetto romagnolo. Dal [[1994]] ha una sede stabile: il teatro dei Filodrammatici.
 
== Cultura ==
=== Biblioteche ===
==== Biblioteca Manfrediana ====
La [[Biblioteca Comunale di Faenza]] ha sede nell'ex-convento dei Servi di Maria, adiacente l'omonima chiesa sconsacrata nel 1954. Il primo nucleo librario risale al tempo delle soppressioni napoleoniche delle Corporazioni religiose ([[1797]]). Nel [[1804]] l'abate Zannoni, divenuto bibliotecario a vita, arricchì la biblioteca dei suoi fondi personali: edizioni di classici greci e latini, opere d'antiquariato e di pregio.
Superato il dominio napoleonico, la biblioteca venne aperta ufficialmente al pubblico il 25 novembre [[1818]]. L'Aula Magna si trova al primo piano. Allo stesso piano è l'aula di maggior pregio architettonico: la "Sala settecentesca", dotata di scansie laccate, eseguite nel 1784. Ebbe la funzione di archivio notarile cittadino, fino al 1923, quando gli atti furono trasferiti in altra sede. Nella biblioteca sono conservati numerosi fondi, tra i quali sono da annoverare: il fondo dei conti Zauli Naldi, raccolto da mons. [[Domenico Zauli]], il fondo filosofico donato da mons. Vincenzo Poletti, il fondo donato da mons. [[Carlo Mazzotti]], le raccolte dei disegni di [[Romolo Liverani]] e di [[Domenico Rambelli]], il fondo dei disegni di [[Giuseppe Pistocchi]], la più ricca collezione di scatole di fiammiferi di epoca Liberty presente in Italia (circa 35.000 esemplari), il Codice 117 (''Bonadies''), manoscritto musicale del '400.
Secondo una leggenda nata nel medioevo, all'interno del pozzo presente nel piazzale, si celerebbe un basilisco.
 
=== Università ===
L'[[Istituto superiore per le industrie artistiche (Faenza)|Istituto superiore per le industrie artistiche]] (ISIA) di Faenza è un istituto statale di alta formazione nel campo del design. È uno dei quattro ISIA che in Italia da più di trent'anni si occupano di ricerca e sperimentazione nel settore del design. Gli ISIA fanno parte del comparto AFAM, sotto l'egida del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
 
=== Musei ===
====Museo internazionale delle ceramiche (MIC)====
{{vedi anche|Museo internazionale delle ceramiche in Faenza}}
Fu fondato nel [[1908]] da [[Gaetano Ballardini]], che 8 anni più tardi fonderà l'Istituto Statale d'Arte per la Ceramica G. Ballardini ora a lui dedicato. Fra le personalità che fecero parte del comitato istituito dal Ballardini a sostegno della nascita del museo vi fu anche [[Tito Pasqui]].<ref>"Il Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza è stato fondato nel 1908 da Gaetano Ballardini. [...] A sorreggere tale programma fu istituito da Gaetano Ballardini un Comitato italiano e un Comitato internazionale con corrispondenti.
Il Comitato italiano era composto da personalità quali: Felice Barnabei, Leonardo Bistolfi, Giacomo Boni, Galileo Chini, Vincenzo Giustiniani, Francesco Malaguzzi Valeri, Aurelio Minghetti, Paolo Orsi, Tito Pasqui, Giovanni Piancastelli, Vittorio Pica, Corrado Ricci e Giulio Aristide Sartorio." in {{Cita web|titolo=Origine e sviluppo del Museo|url=http://www.racine.ra.it/micfaenza/pubb/origine.htm|accesso=2 settembre 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091128115822/http://www.racine.ra.it/micfaenza/pubb/origine.htm|dataarchivio=28 novembre 2009}}</ref>
 
Il museo è diventato un importante centro culturale di ricerca e di documentazione per la ceramica di tutto il mondo e può proporre al pubblico un'ampia campionatura di quanto è stato prodotto dall'antichità classica fino ail'epoca moderna Il percorso prende avvio con le [[arte precolombiana|ceramiche precolombiane]], proposte con il supporto di una raffinata didattica, cui seguono quelle dell'antichità classica dalla [[preistoria]] all'[[epoca romana]] - e quindi i manufatti provenienti dall'[[Estremo Oriente]] ([[Cina]], [[Giappone]], [[Corea]]) e dal [[Medio Oriente]]. Al piano superiore del vecchio quadrilatero è presentata l'evoluzione delle [[ceramiche di Faenza]] dal [[Basso Medioevo]] al [[Rinascimento]], che può essere messa a confronto con la produzione del Rinascimento italiano, ripartita per le varie regioni.
 
[[File:Rinascimento belle 248 web.jpg|thumb|Piatto fine sec. XV "Giulia Bella"]]
Una sezione illustra i successivi sviluppi della ceramica italiana dal [[XVII secolo|Seicento]] all'[[XIX secolo|Ottocento]], dove è possibile ammirare le settecentesche ceramiche faentine della manifattura dei Conti Ferniani, mentre nella Sala Europa si può ammirare una selezione dei prodotti delle principali manifatture [[Europa|europee]]. Di notevole interesse è il presepe Zucchini, esposto in una sala apposita, raro esempio di presepe monumentale faentino ottocentesco realizzato per la famiglia dei Conti Zucchini dallo scenografo [[Romolo Liverani]]. Il Museo non si rivolge solo alle ceramiche del passato, ma è attento a quanto ancora oggi si produce nel settore. Ecco allora i vasti spazi dedicati al contemporaneo che prende le mosse dalle opere dei Premi Faenza, un concorso internazionale che si celebra dal 1938. La sezione accoglie, oltre ad una selezione di [[designer]], anche capolavori di artisti universalmente riconosciuti come [[Picasso]], [[Matisse]], [[Georges Rouault|Rouault]], [[Fernand Léger|Léger]], [[Chagall]], [[Salvatore Fancello|Fancello]], [[Lucio Fontana|Fontana]], [[Leoncillo]], [[Alberto Burri|Burri]], [[Arturo Martini|Martini]], [[Melotti]], [[Ugo Nespolo|Nespolo]], [[Enrico Baj|Baj]], [[Arman]], [[Sebastian Matta|Matta]]. Infine, nella nuova sala conferenze, il visitatore può accedere a una multivisione sulla genesi del Museo.
 
Il MIC è stato riconosciuto dal 2011 come "monumento testimone di una cultura di pace” dall'UNESCO.<ref>{{cita web|url=http://www.micfaenza.org/it/unesco|titolo=UNESCO: Il MIC è riconosciuto "Monumento testimone di una cultura di pace" come "Espressione dell'arte Ceramica nel Mondo"|accesso=29 settembre 2015}}</ref>
 
==== Museo nazionale dell'Età Neoclassica in Romagna ====
{{vedi anche|Palazzo Milzetti}}
[[File:Palazzo Milzetti (entrata).jpg|thumb|left|Ingresso di Palazzo Milzetti]]
In età neoclassica, architetti come [[Giuseppe Pistocchi]], [[Giovanni Antonio Antolini]], [[Pietro Tomba]] e artisti come [[Felice Giani]] e i suoi seguaci, lo scultore [[Antonio Trentanove]], [[Giovan Battista Ballanti Graziani]], furono artefici di una profonda trasformazione culturale della città. [[Palazzo Milzetti]] (poi Rondinini) rappresenta l'esito senza dubbio più alto del neoclassismo faentino, per la straordinaria integrazione tra l'architettura, la decorazione e l'arredo, permettendo di restituire ai visitatori l'esperienza della vita della nobiltà faentina dell'inizio del XIX secolo.
Il palazzo fu acquistato nel 1973 dallo Stato italiano, ed è stato aperto al pubblico nel 1979, dopo un lungo e accurato restauro.
 
==== Pinacoteca e altri musei ====
[[File:Crocifisso ligneo di Donatello faenza.jpg|thumb|Crocifisso ligneo del maestro dei Crocifissi Francescani (sec. XIII) conservato nella pinacoteca comunale]]
{{vedi anche|Pinacoteca Comunale di Faenza}}
La [[Pinacoteca Comunale di Faenza]] ha origine nel [[1797]], quando l'amministrazione comunale acquistò un'importante collezione di stampe, disegni, gessi e dipinti dall'artista Giuseppe Zauli, cui ben presto si aggiungessero altre opere d'arte, provenienti dai [[convento|conventi]] e dalle [[Chiesa (architettura)|chiese]] soppressi in forza delle leggi [[Napoleone Bonaparte|napoleoniche]]. Essa venne aperta al pubblico nel [[1879]], nell'ex convento dei [[Gesuiti]], poi chiamato Palazzo degli Studi e sede del [[Liceo ginnasio statale Evangelista Torricelli]]. Da allora, e fino ai nostri giorni, il patrimonio artistico è stato notevolmente aumentato da ricche donazioni di privati, da depositi di Enti pubblici, dai reperti archeologici emersi a seguito delle attività edilizie.
Tra le opere più importanti esposte: ''Madonna con bambino e S. Giovanni'' in terracotta di [[Alfonso Lombardi]]; ''Madonna col bambino e i santi Michele e Andrea'' del [[Palmezzano]]; ''S. Girolamo'', di [[Donatello]] (una delle poche statue in legno dell'artista), ''San Giovannino'' di [[Antonio Rossellino|Benedetto da Maiano]], ''Madonna col bambino, Angeli e i Santi Domenico, Andrea, Giovanni Evangelista e Tommaso d'Aquino ''di [[Biagio di Antonio Tucci|Biagio d'Antonio]], ''Madonna con il Bambino, putti musicanti, San Giovanni Evangelista e il Beato Giacomo Filippo Bertoni'' del Maestro della Pala Bertoni; ''Fiori, uva e due Uccelli'' di [[Francesco Guardi]]; ''Cane e sporta ''di [[Arcangelo Resani]]; ''Le Rive della Tessaglia'' di [[Giorgio de Chirico]] ([[1926]]); Natura morta di [[Giorgio Morandi]] ([[1953]]).<ref name="ItaliaPerTuristi">{{cita web
|url= http://pinacotecafaenza.racine.ra.it
|titolo = Sito ufficiale della "Pinacoteca comunale di Faenza"
|accesso = 26 gennaio 2014
}}
</ref>
 
Altri musei sono:
*[[Museo civico di Scienze naturali di Faenza]];
*[[Museo Carlo Zauli]], fondato dopo la sua morte nel [[2002]] nel laboratorio dell'artista, scultore e ceramista, raccoglie le sue opere in una collezione permanente.
 
=== Eventi ===
{{C|Sezione povera di fonti, contiene eventi minori descritti tipo volantino pro loco, dei quali si dovrebbe accertare la rilevanza. Le tradizioni con rilevanza storica vanno collocate nella sezione [[Wikipedia:Modello di voce/Centro abitato#Tradizioni e folclore|"Tradizioni e folclore"]] sostenute da fonti terze autorevoli, gli eventi sportivi vanno nella sezione "Sport". Da rivedere come richiesto da [[Wikipedia:Modello di voce/Centro abitato#Eventi]].|Eventi|gennaio 2018}}
==== Palio del Niballo ====
[[File:Palio Faenza edit.jpg|thumb|Il Palio del Niballo]]
{{Vedi anche|Palio del Niballo}}
La quarta domenica di giugno si disputa invece il [[Palio del Niballo]]: una rievocazione storica fra i cinque [[Rione|rioni]] della città, nata nel 1959. Questo avvenimento è accompagnato nelle settimane prima dalla Bigorda,dalle gare delle bandiere e dei musicanti.
La settimana che precede il palio del Niballo nei vari rioni della città si fanno cene propiziatorie e altre attività collaterali.
I 5 rioni della città sono: il [[rione Bianco]], il rione Rosso, il [[rione Giallo]], il rione Verde e il [[rione Nero]].
La manifestazione manfreda, fa parte della FIGS (Federazione Italiana Giochi Storici). La piazza faentina ha sfornato molti campioni, sia sbandieratori sia cavalieri, che hanno gareggiato a livello nazionale.
 
==== ''Nott de bisò'' ====
[[File:NotdeBisò2018.jpg|miniatura|Rogo del Niballo in Piazza del Popolo, 5 gennaio 2018 (foto Paolo Morelli).]]
Nella sera del 5 gennaio si celebra la "Nott de bisò", altro avvenimento legato al Palio che ogni anno attira centinaia di visitatori, in cui si beve il tradizionale "[[Bisò]]" (nome dialettale del [[Vin brulé]]), che dà anche il nome alla festa.
Alle 19:00 della sera nel centro della piazza viene allestito un grande pupazzo raffigurante un saraceno (che per tradizione raffigura la sventura del nuovo anno) vestito coi colori del rione che ha vinto il Palio del Niballo dell'anno precedente e a mezzanotte in punto gli si dà fuoco.
 
==== 100 km del Passatore ====
{{Vedi anche|100 km del Passatore}}
[[File:Ilpassatore.png|sinistra|miniatura|il Passatore.]]
[[File:100_KM_DEL_PASSATORE_2018.jpg|sinistra|miniatura|100 Km del Passatore edizione 2018.]]
Nell'ultimo sabato di maggio si svolge la "[[100 km del Passatore]]". È un'[[ultramaratona]], considerata da molti folcloristica ma molto impegnativa, che richiama ogni anno più di 1000 partecipanti da tutto il mondo. La difficoltà non è solo nella distanza (100&nbsp;km certificati IAU/IAFF) ma anche nel dislivello: la partenza è a [[Firenze]] (128 metri [[s.l.m.]]) e si devono attraversare gli [[Appennini]] giungendo alla quota massima sul [[Passo della Colla di Casaglia]] (913&nbsp;m [[s.l.m.]]) per poi scendere verso Faenza (34&nbsp;m [[s.l.m.]]). L'importanza di tale gara nel panorama delle ultramaratone è data dal fatto che più volte è stata campionato europeo e nel 1991 anche campionato del mondo.
 
Altre importanti manifestazioni sportive sono la [[Coppi-Bartali]], ed in generale le molte corse ciclistiche presenti nella zona.
 
==== Meeting Etichette Indipendenti ====
{{Vedi anche|Meeting delle Etichette Indipendenti}}
A Faenza, nell'ultimo week-end di settembre, e in passato durante il mese di novembre, si svolge la manifestazione che in assoluto ha portato in città il maggior numero di visitatori: il [[Meeting Etichette Indipendenti]] (MEI), evento in cui si radunano case discografiche e musicisti che si definiscono indipendenti dalle major discografiche. Partecipano musicisti di caratura nazionale con concerti nelle 2/3 serate di durata della manifestazione.
La manifestazione, ormai arrivata alla sua ventesima edizione, si tiene nel centro storico di Faenza.
 
==== Altre manifestazioni ====
* Molto importanti sono le manifestazioni internazionali della ceramica d'arte contemporanea e antica che si svolgono in città richiamando artisti, collezionisti e amanti della maiolica da tutto il mondo. Tra queste spiccano “Argillà Italia”, mostra-mercato dedicata alla ceramica artistica ed affiancata da convegni ed eventi culturali, che si tiene ogni due anni il primo weekend di settembre lungo le strade del centro storico che si snodano tra la piazza principale ed il Museo Internazionale delle Ceramiche, e "Buongiorno Ceramica", manifestazione che si tiene ogni anno nel primo weekend di giugno alla quale partecipano tutte le città facenti parte dell'Associazione Italiana Città della Ceramica e che consiste nell'apertura straordinaria di musei e botteghe ceramiche con visite guidate e laboratori per gli appassionati.
* Fiera di San Rocco: è la Fiera più antica della città, dato che le sue origini risalgono al XV secolo. Si svolge nel centro storico, principalmente nei dintorni della [[Chiesa di San Rocco (Faenza)|chiesa di San Rocco]], la prima domenica di novembre;
* Carnevale di San Lazzaro: è una festa di carnevale di antica tradizione con sfilata di carri allegorici, musica e gastronomia che si tiene nel Borgo Durbecco nel giorno di San Lazzaro, ossia la domenica precedente a quella delle Palme;
* Sagra del Torrone: si tiene l'8 dicembre. Le strade tra Piazza del Popolo e la Chiesa di San Francesco, dove le celebrazioni dell'Immacolata Concezione sono particolarmente solenni, sono piene di bancarelle e stand gastronomici. Il prodotto più venduto è appunto il torrone.
* ''Lòm a Merz'': tra l'ultimo weekend di febbraio ed il primo di marzo si tiene una rievocazione dei tradizionali "fuochi di marzo", tipici del [[folclore romagnolo]], quando si bruciavano i rami secchi ed i resti delle potature per propiziare una buona annata per i campi e le coltivazioni.
* La Musica nelle Aie - Castel Raniero Folk Festival: concorso musicale di gruppi Folk, provenienti da ogni parte d'Italia, che si tiene ogni anno il secondo fine settimana di maggio, nella suggestiva località faentina di Castel Raniero nelle prime colline faentine.
 
=== Media ===
==== Stampa ====
* (dal 1899) "Il Piccolo", settimanale cristiano cattolico
* (dal 1996) "Sette Sere", settimanale
 
==== Televisione ====
* Tele 1 (dal 2014 di proprietà dell'imolese Di.TV)
 
== Economia ==
Faenza è una città industrializzata. La zona industriale si sviluppa a nord dell'abitato, tra la strada provinciale 7 Felisio e la 8 Naviglio, che scorrono parallele verso l'[[Autostrada A14 (Italia)|autostrada A14]].
 
Faenza è anche nota per il suo centro fieristico, la "Fiera di Faenza", unica fiera presente nella [[provincia di Ravenna]].
 
Per quanto riguarda l'[[artigianato]], Faenza è rinomata soprattutto per la lavorazione della ceramica e del [[ferro battuto]].<ref name=Aci>{{cita libro | titolo=Atlante cartografico dell'artigianato | editore=A.C.I. | città=Roma | anno=1985 | volume=2 | p=4,6}}</ref>
Faenza è sede dell'industria di serrature [[Costruzioni italiane serrature e affini|CISA]].
 
== Infrastrutture e trasporti ==
=== Strade ===
Faenza è attraversata da sud-est verso nord-ovest dalla [[strada statale 9 via Emilia]] e dall'Autostrada A14 Bologna-Taranto e da nord-est verso sud-ovest dalla [[strada statale 302 Brisighellese Ravennate]].
 
=== Ferrovie ===
La [[stazione di Faenza]] si trova sulla [[Ferrovia Bologna-Ancona|linea Bologna-Ancona]] e funge da capolinea della [[Ferrovia Faentina|Firenze-Faenza]] e della [[Ferrovia Faenza-Ravenna|Faenza-Ravenna]].
 
=== Mobilità urbana ===
Faenza dispone di un servizio urbano costituito da due autolinee linee gestite da [[Start Romagna]], che opera anche i servizi interurbani che fanno capo al capolinea sito in viale delle Ceramiche.
 
==Torneo==
== Amministrazione ==
===Primo Turno===
Nella città manfreda il sindaco è Giovanni Malpezzi ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]), votato alle elezioni comunali del 2010 dal 54,11% degli elettori. Malpezzi è stato riconfermato al ballottaggio il 14 giugno [[2015]]. Qui sotto i risultati del primo e del secondo turno nel 2015<ref>[http://elezioni.interno.it/comunali/scrutini/20150531/G080660100.htm] Voti elezioni comunali faentine</ref>.
====Partite====
{| class="wikitable"
{| class="wikitable" style="font-size:90%; width: 100%; text-align: center;"
|-
!width=5%|Data
! Candidati !! Voti I turno !! % I turno !! Partiti !! Voti !! % !! Seggi
!width=15%|Luogo
!width=15%|In battuta
!width=15%|Al lancio
!width=22%|Risultato
|-style="background:#ddeeff"
|30 maggio 2019
|[[The Oval]]<br />[[Londra]], [[Inghilterra]]
|'''{{Naz|CR|ENG}}'''<br />311/8 (50 overs)
|{{Naz|CR|RSA}}<br />207/all out (39.5 overs)
|'''ENG vince di 104 runs'''<br />[http://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144483/england-vs-south-africa-1st-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-
|31 maggio 2019
| Giovanni Malpezzi || 11.528 || 45,01 || [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]], Lista Civica Insieme per Cambiare, Lista Civica La tua Faenza, [[Italia dei Valori]] || 9.054, 1.718, 1.336, 769, 140 || 36,06, 6,84, 3,06, 0,55 || 12, 2, 1, 0
|[[Trent Bridge]]<br />[[Nottingham]], [[Inghilterra]]
|{{Naz|CR|PAK}}<br />105/all out (21.4 overs)
|'''{{Naz|CR|WIN}}'''<br />108/3 (13.4 overs)
|'''WIN vince di 7 wickets'''<br />[http://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144484/pakistan-vs-west-indies-2nd-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-style="background:#ddeeff"
|1 giugno 2019
|[[Sophia Gardens]]<br />[[Cardiff]], [[Galles]]
|{{Naz|CR|SRI}}<br />136/all out (29.2 overs)
|'''{{Naz|CR|NZL}}'''<br />137/0 (16.1 overs)
|'''NZL vince di 10 wickets'''<br />[http://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144485/new-zealand-vs-sri-lanka-3rd-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-
|1 giugno 2019
| Gabriele Padovani || 5.211 || 20,34 || [[Lega Nord]], Lista Civica Padovani sindaco || 3.825, 1.094 || 15,23, 4,35 || 3, 1
|[[Bristol County Ground]]<br />[[Bristol]], [[Inghilterra]]
|{{Naz|CR|AFG}}<br />207/all out (38.2 overs)
|'''{{Naz|CR|AUS}}'''<br />209/3 (34.5 overs)
|'''AUS vince di 7 wickets'''<br />[http://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144486/afghanistan-vs-australia-4th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-style="background:#ddeeff"
|2 giugno 2019
|[[The Oval]]<br />[[Londra]], [[Inghilterra]]
|'''{{Naz|CR|BAN}}'''<br />330/6 (50 overs)
|{{Naz|CR|RSA}}<br />309/8 (50 overs)
|'''BAN vince di 21 runs'''<br />[http://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144487/bangladesh-vs-south-africa-5th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-
|3 giugno 2019
| Massimo Bosi || 3.695 || 14,42 || [[Movimento 5 Stelle]] || 3.530 || 14,06 || 3
|[[Trent Bridge]]<br />[[Nottingham]], [[Inghilterra]]
|'''{{Naz|CR|PAK}}'''<br />348/8 (50 overs)
|{{Naz|CR|ENG}}<br />334/9 (50 overs)
|'''PAK vince di 14 runs'''<br />[http://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144488/england-vs-pakistan-6th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-style="background:#ddeeff"
|4 giugno 2019
|[[Sophia Gardens]]<br />[[Cardiff]], [[Galles]]
|'''{{Naz|CR|SRI}}'''<br />201/all out (50 overs)
|{{Naz|CR|AFG}}<br />152/all out (32.4 overs)<ref>Innings dell'Afghanistan ridotto a 41 overs a causa della pioggia. Il numero di runs necessario per vincere l'incontro calcolato con il [[metodo di Duckworth-Lewis]] era di 187 in 41 overs.</ref>
|'''SRI vince di 34 runs ([[Metodo di Duckworth-Lewis|Metodo D/L]])'''<br />[http://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144489/afghanistan-vs-sri-lanka-7th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-
|5 giugno 2019
| Edward Jan Necki || 1.405 || 5,48 || Lista Civica L'Altra Faenza || 1.353 || 5,38 || 1
|[[Rose Bowl Cricket Ground]]<br />[[Southampton]], [[Inghilterra]]
|{{Naz|CR|RSA}}<br />227/9 (50 overs)
|'''{{Naz|CR|IND}}'''<br />230/4 (47.3 overs)
|'''IND vince di 6 wickets'''<br />[http://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144490/india-vs-south-africa-8th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-style="background:#ddeeff"
|5 giugno 2019
|[[The Oval]]<br />[[Londra]], [[Inghilterra]]
|{{Naz|CR|BAN}}<br />244/all out (50 overs)
|'''{{Naz|CR|NZL}}'''<br />248/8 (47.1 overs)
|'''NZL vince di 2 wickets'''<br />[http://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144491/bangladesh-vs-new-zealand-9th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-
|6 giugno 2019
| Alessio Grillini || 1.030 || 4,02 || Lista Civica Io Faentino || 978 || 3,89 || 0
|[[Trent Bridge]]<br />[[Nottingham]], [[Inghilterra]]
|'''{{Naz|CR|AUS}}'''<br />288/all out (49 overs)
|{{Naz|CR|WIN}}<br />273/9 (50 overs)
|'''AUS vince di 15 runs'''<br />[http://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144492/australia-vs-west-indies-10th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-style="background:#ddeeff"
|7 giugno 2019
|[[Bristol County Ground]]<br />[[Bristol]], [[Inghilterra]]
|{{Naz|CR|PAK}}<br />
|{{Naz|CR|SRI}}<br />
|'''Partita abbandonata (nessuna palla lanciata)'''<br />[http://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144493/pakistan-vs-sri-lanka-11th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-
|8 giugno 2019
| Tiziano Cericola || 1.018 || 3,97 || Centrodestra ([[Forza Italia (2013)|FI]], Nuovo PSI, [[Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale|FdI]], [[Alleanza Nazionale|AN]] e [[Popolari per l'Italia]] || 1.002 || 3,99 || 1
|[[Sophia Gardens]]<br />[[Cardiff]], [[Galles]]
|'''{{Naz|CR|ENG}}'''<br />386/6 (50 overs)
|{{Naz|CR|BAN}}<br />280/all out (48.5 overs)
|'''ENG vince di 106 runs'''<br />[http://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144494/england-vs-bangladesh-12th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-style="background:#ddeeff"
|8 giugno 2019
|[[Taunton County Ground]]<br />[[Taunton]], [[Inghilterra]]
|{{Naz|CR|AFG}}<br />172/all out (41.1 overs)
|'''{{Naz|CR|NZL}}'''<br />173/3 (32.1 overs)
|'''NZL vince di 7 wickets'''<br />[http://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144495/afghanistan-vs-new-zealand-13th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-
|9 giugno 2019
| Mirco Santarelli || 879 || 3,43 || Forza Nuova || 827 || 3,29 || 0
|[[The Oval]]<br />[[Londra]], [[Inghilterra]]
|'''{{Naz|CR|IND}}'''<br />352/5 (50 overs)
|{{Naz|CR|AUS}}<br />316/all out (50 overs)
|'''IND vince di 36 runs'''<br />[http://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144496/australia-vs-india-14th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-style="background:#ddeeff"
|10 giugno 2019
|[[Rose Bowl Cricket Ground]]<br />[[Southampton]], [[Inghilterra]]
|{{Naz|CR|RSA}}<br />29/2 (7.3 overs)
|{{Naz|CR|WIN}}<br />
|'''Nessun risultato'''<br />[http://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144497/south-africa-vs-west-indies-15th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-
|11 giugno 2019
| Claudia Berdondini || 480 || 1,87 || Lista Civica Comitato No Piano Sosta || 452 || 1,80 || 0
|[[Bristol County Ground]]<br />[[Bristol]], [[Inghilterra]]
|{{Naz|CR|BAN}}<br />
|{{Naz|CR|SRI}}<br />
|'''Partita abbandonata (nessuna palla lanciata)'''<br />[http://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144498/bangladesh-vs-sri-lanka-16th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-style="background:#ddeeff"
|12 giugno 2019
|[[Taunton County Ground]]<br />[[Taunton]], [[Inghilterra]]
|'''{{Naz|CR|AUS}}'''<br />307/all out (49 overs)
|{{Naz|CR|PAK}}<br />266/all out (45.4 overs)
|'''AUS vince di 41 runs'''<br />[http://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144499/australia-vs-pakistan-17th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-
|13 giugno 2019
| Emanuele Visani || 365 || 1,42 || Lista Civica Comitato Faventia || 362 || 1,44 || 0
|[[Trent Bridge]]<br />[[Nottingham]], [[Inghilterra]]
|}
|{{Naz|CR|IND}}<br />
 
|{{Naz|CR|NZL}}<br />
{| class="wikitable"
|'''Partita abbandonata (nessuna palla lanciata)'''<br />[http://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144500/india-vs-new-zealand-18th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-style="background:#ddeeff"
|14 giugno 2019
|[[Rose Bowl Cricket Ground]]<br />[[Southampton]], [[Inghilterra]]
|{{Naz|CR|WIN}}<br />212/all out (44.4 overs)
|'''{{Naz|CR|ENG}}'''<br />213/2 (33.1 overs)
|'''ENG vince di 8 wickets'''<br />[http://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144501/england-vs-west-indies-19th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-
|15 giugno 2019
! Candidati !! Voti II turno !! % II turno !! Partiti
|[[The Oval]]<br />[[Londra]], [[Inghilterra]]
|'''{{Naz|CR|AUS}}'''<br />334/7 (50 overs)
|{{Naz|CR|SRI}}<br />247/all out (45.5 overs)
|'''AUS vince di 87 runs'''<br />[http://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144502/australia-vs-sri-lanka-20th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-style="background:#ddeeff"
|15 giugno 2019
|[[Sophia Gardens]]<br />[[Cardiff]], [[Galles]]
|{{Naz|CR|AFG}}<br />125/all out (34.1/48 overs)
|'''{{Naz|CR|RSA}}'''<br />131/1 (28.4/48 overs)
|'''SA vince di 9 wickets ([[Metodo di Duckworth-Lewis|Metodo D/L]])'''<br />[http://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144503/afghanistan-vs-south-africa-21st-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-
|16 giugno 2019
| Giovanni Malpezzi || 12.394 || 51,86 || [[Partito Democratico (Italia)|PD]], Lista Civica Insieme per Cambiare, Lista Civica La tua Faenza, [[Italia dei Valori|IDV]]
|[[Old Trafford Cricket Ground]]<br />[[Manchester]], [[Inghilterra]]
|'''{{Naz|CR|IND}}'''<br />336/5 (50 overs)
|{{Naz|CR|PAK}}<br />212/6 (40 overs)<ref>Partita interrotta a causa della pioggia. Il numero di runs necessario per vincere l'incontro calcolato con il [[metodo di Duckworth-Lewis]] era di 302 in 40 overs.</ref>
|'''IND vince di 89 runs ([[Metodo di Duckworth-Lewis|Metodo D/L]])'''<br />[http://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144504/india-vs-pakistan-22nd-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-style="background:#ddeeff"
|17 giugno 2019
|[[Taunton County Ground]]<br />[[Taunton]], [[Inghilterra]]
|{{Naz|CR|WIN}}<br />321/8 (50 overs)
|'''{{Naz|CR|BAN}}'''<br />322/3 (41.3 overs)
|'''BAN vince di 7 wickets'''<br />[http://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144505/bangladesh-vs-west-indies-23rd-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-
|18 giugno 2019
| Gabriele Padovani || 11.507 || 48,14 || [[Lega Nord]], Lista Civica Padovani sindaco
|[[Old Trafford Cricket Ground]]<br />[[Manchester]], [[Inghilterra]]
|}
|'''{{Naz|CR|ENG}}'''<br />397/6 (50 overs)
===Sindaci dal 1946===
|{{Naz|CR|AFG}}<br />247/8 (50 overs)
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
|'''ENG vince di 150 runs'''<br />[http://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144506/afghanistan-vs-england-24th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
{{ComuniAmminPrec
|-style="background:#ddeeff"
| 2 aprile [[1946]]
| 2219 giugno [[1951]]2019
|[[Edgbaston Cricket Ground]]<br />[[Birmingham]], [[Inghilterra]]
| Alfredo Morini
|{{Naz|CR|RSA}}<br />241/6 (49/49 overs)
|[[Partito Socialista Italiano|PSI]]<ref name="Coalizione: DC, PSI, PRI">Coalizione: DC, PSI, PRI.</ref>
|'''{{Naz|CR|NZL}}'''<br />245/6 (48.3/49 overs)<ref>Innings di entrambe le squadre ridotto a 49 overs a causa dell'''outfield'' (parte esterna del campo) bagnato che ha ritardato l'inizio della partita.</ref>
|[[Sindaco]]
|'''NZL vince di 4 wickets'''<br />[https://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144507/new-zealand-vs-south-africa-25th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|
|-
}}
|20 giugno 2019
{{ComuniAmminPrec
|[[Trent Bridge]]<br />[[Nottingham]], [[Inghilterra]]
| 22 giugno [[1951]]
|'''{{Naz|CR|AUS}}'''<br />381/5 (50 overs)
| 10 agosto [[1956]]
|{{Naz|CR|BAN}}<br />333/8 (50 overs)
| Pietro Baldi
|'''AUS vince di 48 runs'''<br />[https://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144508/australia-vs-bangladesh-26th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|[[Democrazia Cristiana|DC]]
|-style="background:#ddeeff"
|[[Sindaco]]
|21 giugno 2019
|[[Headingley Cricket Ground]]<br />[[Leeds]], [[Inghilterra]]
|'''{{Naz|CR|SRI}}'''<br />232/9 (50 overs)
|{{Naz|CR|ENG}}<br />212/all out (47 overs)
|'''SRI vince di 20 runs'''<br />[https://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144509/england-vs-sri-lanka-27th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-
|22 giugno 2019
|[[Rose Bowl Cricket Ground]]<br />[[Southampton]], [[Inghilterra]]
|'''{{Naz|CR|IND}}'''<br />224/8 (50 overs)
|{{Naz|CR|AFG}}<br />213/all out (49.5 overs)
|'''IND vince di 11 runs'''<br />[https://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144510/afghanistan-vs-india-28th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-style="background:#ddeeff"
|22 giugno 2019
|[[Old Trafford Cricket Ground]]<br />[[Manchester]], [[Inghilterra]]
|'''{{Naz|CR|NZL}}'''<br />291/8 (50 overs)
|{{Naz|CR|WIN}}<br />286/all out (49 overs)
|'''NZL vince di 5 runs'''<br />[https://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144511/new-zealand-vs-west-indies-29th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-
|23 giugno 2019
|[[Lord's Cricket Ground]]<br />[[Londra]], [[Inghilterra]]
|'''{{Naz|CR|PAK}}'''<br />308/7 (50 overs)
|{{Naz|CR|RSA}}<br />259/9 (50 overs)
|'''PAK vince di 49 runs'''<br />[https://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144512/pakistan-vs-south-africa-30th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-style="background:#ddeeff"
|24 giugno 2019
|[[Rose Bowl Cricket Ground]]<br />[[Southampton]], [[Inghilterra]]
|'''{{Naz|CR|BAN}}'''<br />262/7 (50 overs)
|{{Naz|CR|AFG}}<br />200/all out (47 overs)
|'''BAN vince di 62 runs'''<br />[https://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144513/afghanistan-vs-bangladesh-31st-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-
|25 giugno 2019
|[[Lord's Cricket Ground]]<br />[[Londra]], [[Inghilterra]]
|'''{{Naz|CR|AUS}}'''<br />285/7 (50 overs)
|{{Naz|CR|ENG}}<br />221/all out (44.4 overs)
|'''AUS vince di 64 runs'''<br />[https://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144514/england-vs-australia-32nd-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-style="background:#ddeeff"
|26 giugno 2019
|[[Edgbaston Cricket Ground]]<br />[[Birmingham]], [[Inghilterra]]
|{{Naz|CR|NZL}}<br />237/6 (50 overs)
|'''{{Naz|CR|PAK}}'''<br />241/4 (49.1 overs)
|'''PAK vince di 6 wickets'''<br />[https://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144515/new-zealand-vs-pakistan-33rd-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-
|27 giugno 2019
|[[Old Trafford Cricket Ground]]<br />[[Manchester]], [[Inghilterra]]
|'''{{Naz|CR|IND}}'''<br />268/7 (50 overs)
|{{Naz|CR|WIN}}<br />143/all out (34.2 overs)
|'''IND vince di 125 runs'''<br />[https://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144516/india-vs-west-indies-34th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-style="background:#ddeeff"
|28 giugno 2019
|[[Riverside Ground]]<br />[[Chester-le-Street]], [[Inghilterra]]
|{{Naz|CR|SRI}}<br />203/all out (49.3 overs)
|'''{{Naz|CR|RSA}}'''<br />206/1 (37.2 overs)
|'''SA vince di 9 wickets'''<br />[https://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144517/south-africa-vs-sri-lanka-35th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-
|29 giugno 2019
|[[Headingley Cricket Ground]]<br />[[Leeds]], [[Inghilterra]]
|{{Naz|CR|AFG}}<br />227/9 (50 overs)
|'''{{Naz|CR|PAK}}'''<br />230/7 (49.4 overs)
|'''PAK vince di 3 wickets'''<br />[https://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144518/afghanistan-vs-pakistan-36th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-style="background:#ddeeff"
|29 giugno 2019
|[[Lord's Cricket Ground]]<br />[[Londra]], [[Inghilterra]]
|'''{{Naz|CR|AUS}}'''<br />243/9 (50 overs)
|{{Naz|CR|NZL}}<br />157/all out (43.4 overs)
|'''AUS vince di 86 runs'''<br />[https://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144519/australia-vs-new-zealand-37th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-
|30 giugno 2019
|[[Edgbaston Cricket Ground]]<br />[[Birmingham]], [[Inghilterra]]
|'''{{Naz|CR|ENG}}'''<br />337/7 (50 overs)
|{{Naz|CR|IND}}<br />306/5 (50 overs)
|'''ENG vince di 31 runs'''<br />[https://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144520/england-vs-india-38th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-style="background:#ddeeff"
|1 luglio 2019
|[[Riverside Ground]]<br />[[Chester-le-Street]], [[Inghilterra]]
|'''{{Naz|CR|SRI}}'''<br />338/6 (50 overs)
|{{Naz|CR|WIN}}<br />315/9 (50 overs)
|'''SRI vince di 23 runs'''<br/>[https://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144521/sri-lanka-vs-west-indies-39th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-
|2 luglio 2019
|[[Edgbaston Cricket Ground]]<br />[[Birmingham]], [[Inghilterra]]
|'''{{Naz|CR|IND}}'''<br />314/9 (50 overs)
|{{Naz|CR|BAN}}<br />286/all out (48 overs)
|'''IND vince di 28 runs'''<br />[https://www.espncricinfo.com/series/8039/scorecard/1144522/bangladesh-vs-india-40th-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-style="background:#ddeeff"
|3 luglio 2019
|[[Riverside Ground]]<br />[[Chester-le-Street]], [[Inghilterra]]
|'''{{Naz|CR|ENG}}'''<br />305/8 (50 overs)
|{{Naz|CR|NZL}}<br />186/all out (45 overs)
|'''ENG vince di 119 runs'''<br />[https://www.espncricinfo.com/series/8039/game/1144523/england-vs-new-zealand-41st-match-icc-cricket-world-cup-2019 Referto]
|-
|4 luglio 2019
|[[Headingley Cricket Ground]]<br />[[Leeds]], [[Inghilterra]]
|{{Naz|CR|AFG}}<br />
|{{Naz|CR|WIN}}<br />
|
|-style="background:#ddeeff"
}}
|5 luglio 2019
{{ComuniAmminPrec
|[[Lord's Cricket Ground]]<br />[[Londra]], [[Inghilterra]]
| 10 agosto [[1956]]
|{{Naz|CR|BAN}}<br />
| 6 marzo [[1972]]
|{{Naz|CR|PAK}}<br />
| [[Elio Assirelli]]
|[[Democrazia Cristiana|DC]]
|[[Sindaco]]
|
|-
}}
|6 luglio 2019
{{ComuniAmminPrec
|[[Headingley Cricket Ground]]<br />[[Leeds]], [[Inghilterra]]
| 24 marzo [[1972]]
|{{Naz|CR|IND}}<br />
| 16 dicembre [[1974]]
|{{Naz|CR|SRI}}<br />
| Angelo Gallegati
|[[Democrazia Cristiana|DC]]
|[[Sindaco]]
|
|-style="background:#ddeeff"
}}
|6 luglio 2019
{{ComuniAmminPrec
|[[Old Trafford Cricket Ground]]<br />[[Manchester]], [[Inghilterra]]
| 16 dicembre [[1974]]
|{{Naz|CR|AUS}}<br />
| 1º settembre [[1975]]
|{{Naz|CR|RSA}}<br />
| Pietro Baccarini
|[[Democrazia Cristiana|DC]]
|[[Sindaco]]
|
|}
 
====Classifica====
{| class="wikitable" border="1" style="text-align:center;"
|-
!width=275 |Squadra
!width=20 |{{Descrizione comando|G|Giocate}}
!width=20 |{{Descrizione comando|V|Vittorie}}
!width=20 |{{Descrizione comando|S|Sconfitte}}
!width=20 |{{Descrizione comando|P|Pari}}
!width=20 |{{Descrizione comando|NR|Nessun risultato}}
!width=20 |{{Descrizione comando|NRR|Net run rate}}
!width=20 |{{Descrizione comando|Pts|Punti}}
|- style="background:#cfc;"
|align=left|'''{{Naz|CR|AUS}}'''
| 8 || 7 || 1 || 0 || 0 || +1,000 || '''14'''
|- style="background:#cfc;"
|align=left|'''{{Naz|CR|IND}}'''
| 8 || 6 || 1 || 0 || 1 || +0,811 || '''13'''
|- style="background:#cfc;"
|align=left|'''{{Naz|CR|ENG}}'''
| 9 || 6 || 3 || 0 || 0 || +1,152 || '''12'''
|- style="background:#cfc;"
|align=left|{{Naz|CR|NZL}}
| 9 || 5 || 3 || 0 || 1 || +0,175 || '''11'''
|- style="background:#fcc;"
|align=left|{{Naz|CR|PAK}}
| 8 || 4 || 3 || 0 || 1 || -0,792 || '''9'''
|- style="background:#fcc;"
|align=left|{{Naz|CR|LKA}}
| 8 || 3 || 3 || 0 || 2 || -0,934 || '''8'''
|- style="background:#fcc;"
|align=left|{{Naz|CR|BGD}}
| 8 || 3 || 4 || 0 || 1 || -0,195 || '''7'''
|- style="background:#fcc;"
|align=left|{{Naz|CR|ZAF}}
| 8 || 2 || 5 || 0 || 1 || -0,080 || '''5'''
|- style="background:#fcc;"
|align=left|{{Naz|CR|WIN}}
| 8 || 1 || 6 || 0 || 1 || -0,335 || '''3'''
|- style="background:#fcc;"
|align=left|{{Naz|CR|AFG}}
| 8 || 0 || 8 || 0 || 0 || -1,418 || '''0'''
|}
 
===Eliminazione diretta===
{{Torneo semifinali
| RD1-seed1=
| RD1-team1= Semifinalista 1
| RD1-score1=
| RD1-seed2=
| RD1-team2= Semifinalista 4
| RD1-score2=
| RD1-seed3=
| RD1-team3= Semifinalista 2
| RD1-score3=
| RD1-seed4=
| RD1-team4= {{Naz|CR|ENG}}
| RD1-score4=
| RD2-seed1=
| RD2-team1= Finalista 1
| RD2-score1=
| RD2-seed2=
| RD2-team2= Finalista 2
| RD2-score2=
}}
 
{{ComuniAmminPrec
====Semifinali====
| 1º settembre [[1975]]
{| class="wikitable" style="font-size:90%; width: 100%; text-align: center;"
| 30 settembre [[1981]]
|-
| Venerio Lombardi
!width=5%|Data
|[[Partito Comunista Italiano|PCI]]<ref>Coalizione: PCI, PSI.</ref>
!width=15%|Luogo
|[[Sindaco]]
!width=15%|In battuta (nel I innings)
|
!width=15%|Al lancio (nel I innings)
}}
!width=22%|Risultato
{{ComuniAmminPrec
|-style="background:#ddeeff"
| 1º settembre [[1981]]
|9 24 marzoluglio [[19932019]]
|[[Old Trafford Cricket Ground]]<br />[[Manchester]], [[Inghilterra]]
| Giorgio Boscherini
|<br />
|[[Partito Socialista Italiano|PSI]]<ref name="Coalizione: DC, PSI, PRI"/>
|<br />
|[[Sindaco]]
| <small>Confermato il 30 ottobre 1985<br />ed il 19 luglio 1990.</small>
}}
{{ComuniAmminPrec
| 25 marzo [[1993]]
| 17 gennaio [[1994]]
| Nerio Tura
|[[Democrazia Cristiana|DC]]
|[[Sindaco]]
|
|-
}}
|11 luglio [[2019]]
{{ComuniAmminPrec
|[[Edgbaston Cricket Ground]]<br />[[Birmingham]], [[Inghilterra]]
| 12 giugno [[1994]]
|<br />
| 30 aprile [[1999]]
|<br />
| Enrico De Giovanni
|[[Partito Popolare Italiano (1994)|PPI]], poi [[Democrazia è Libertà - La Margherita|Margherita]]
|[[Sindaco]]
|
}|}
 
{{ComuniAmminPrec
====Finale====
| 1º maggio [[1999]]
{| class="wikitable" style="font-size:90%; width: 100%; text-align: center;"
| 15 aprile [[2000]]
|-
| Claudio Casadio
!width=5%|Data
| [[Democratici di Sinistra|DS]]
!width=15%|Luogo
|Sindaco reggente
!width=15%|In battuta (nel I innings)
!width=15%|Al lancio (nel I innings)
!width=22%|Risultato
|-style="background:#ddeeff"
|14 luglio [[2019]]
|[[Lord's Cricket Ground]]<br />[[Londra]], [[Inghilterra]]
|<br />
|<br />
|
}|}
{{ComuniAmminPrec
| 16 aprile [[2000]]
| 30 marzo [[2010]]
|Claudio Casadio
|[[Democratici di Sinistra|DS]], poi [[Partito Democratico (Italia)|PD]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|<ref>Coalizione primo mandato: Lista Civica, Rifondazione Comunista. Coalizione secondo mandato: Uniti nell'Ulivo, Rifondazione Comunista, Verdi.</ref>
}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
 
Il comune di Faenza dal 1º gennaio 2012 è capoluogo della [[Unione dei comuni della Romagna Faentina]].
 
=== Gemellaggi ===
Faenza è gemellata<ref>[http://www.gemellaggifaenza.it/ Sito ufficiale dell'Associazione Gemellaggi] del Comune di Faenza</ref> con:
* {{Gemellaggio|GRC|Amarousio|1992}}
* {{Gemellaggio|FRA|Bergerac|1998}}
* {{Gemellaggio|Austria|Gmunden|2008}}
* {{Gemellaggio|HRV|Fiume (Croazia){{!}}Fiume|1983}}
* {{Gemellaggio|DEU|Schwäbisch Gmünd|2001}}
* {{Gemellaggio|ESP|Talavera de la Reina|1986}}
* {{Gemellaggio|ROU|Timișoara|1991}}
* {{Gemellaggio|JPN|Toki (Giappone){{!}}Toki|1979}}
* {{Gemellaggio|CHN|Jingdezhen|2013}}
 
== Sport ==
=== Associazioni sportive ===
* A.S.D. Centro Sub Nuoto Club 2000<ref>{{Cita web|url=http://www.nuotosubfaenza.it|titolo=Benvenuti nel sito del Nuoto Sub Faenza {{!}} Nuoto Sub Faenza|sito=Nuoto Sub Faenza 2000|accesso=20 luglio 2018}}</ref> è una Scuola Nuoto Federale FIN presso il Centro Nuoto Comunale di Faenza in Piazzale Pancrazi attiva nelle discipline acquatiche agonistiche ed amatoriali, nuoto e subacquea in primis e, dagli anni 2000, nuoto sincronizzato e pallanuoto; da ricordare la partecipazione alle Olimpiadi di Seul 1988 di [[Annalisa Nisiro]].
* Club Atletico Faenza Sezione Lotta "CISA", attivo nella [[lotta greco-romana]]: ne hanno fatto parte: [[Ercole Gallegati]], [[Gian Matteo Ranzi]] e [[Vincenzo Maenza]] (bicampione olimpico 1984 e 1988), nonché [[Andrea Minguzzi]] (campione olimpico 2008) e [[Daigoro Timoncini]] (tre Olimpiadi: Pechino 2008, Londra 2012 e Rio de Janeiro 2016).
* [[Club Atletico Faenza Tennis]], attivo fin dal 1927; vi sono cresciuti tennisticamente molti campioni a livello nazionale ed internazionale come [[Raffaella Reggi]].
* Nel calcio non ci sono realtà di rilievo: a parte il [[Faenza Calcio|Faenza Calcio 1912]] (militante nel girone B dell'[[Eccellenza Emilia-Romagna]]), le altre squadre cittadine militano tra la [[Prima Categoria|Prima]] e la [[Seconda Categoria]].
* Molto praticato in città è il calcio a 5. Vi è una formazione di categoria nazionale: il Faventia Calcio a 5, che milita in [[Serie B (calcio a 5)|serie B]]. Inoltre si disputano almeno tre tornei locali: 36 squadre sono iscritte al campionato faentino del Futbolito, 12 al campionato del Circolo Tennis e 16 al Torneo delle Mimose.
* La città vanta anche la presenza di un team di [[Formula 1]]: fondato nel [[1979]] da [[Gian Carlo Minardi|Giancarlo Minardi]] con il nome di ''[[Minardi|Team Minardi]]'', il gruppo è stato poi acquistato nel [[2005]] dall'[[austria]]ca [[Red Bull]] e ribattezzato [[Scuderia Toro Rosso]]. Minardi è poi presente in [[Formula 3000]] con il ''Minardi Team by GP Racing''.
* Molto importante era per lo sport agonistico faentino anche la presenza della squadra di pallacanestro femminile, il [[Club Atletico Faenza]], rimasta quasi ininterrottamente ai vertici della pallacanestro femminile italiana di A1 dalla stagione 1951-52 ad oggi, vincendo nel [[2007]] e nel 2009 la Coppa Italia. Oggi la società è attività solo nel settore giovanile.
* Faenza vanta anche una squadra di pallacanestro maschile, la [[Basket Raggisolaris Faenza]], che oggi milita nel campionato di [[Serie B (pallacanestro maschile)|Serie B]]. Società giovane, costituitasi nel 2006, nelle stagioni 2011/12, 2012/13, 2013/14 e 2014/2015 ha conquistato quattro promozioni consecutive passando dal campionato di Promozione alla B Nazionale.
* S.C. Faentina, storico sodalizio ciclistico fondato nel 1907, ex squadra professionistica oggi attiva nel settore giovanile.
* A.S.D. Atletica 85 Faenza, nata nel [[1957]] e che nel [[1985]] fu oggetto della fusione tra l'Atletica Faenza e la Libertas. {{Citazione necessaria|Numerosi i faentini tesserati per l'Atletica 85 che hanno vestito la maglia azzurra e ricoperto incarichi di rilievo nel corso degli anni.}}
* È presente anche la squadra di pallanuoto, che milita nel campionato Promozione dell'Emilia-Romagna, il Nuoto Club 2000 Pallanuoto Faenza.
* Faenza vanta anche una squadra nel campionato di serie C1 di rugby a 15, il [[Faenza Rugby]].
* È presente anche una società di baseball, che milita nel campionato di serie C Federale.
* Nella città ha sede la squadra motociclistica [[Gresini Racing]].
* Per la scherma è presente la Sala d'Arme «Achille Marozzo», una delle principali associazioni per la pratica e la diffusione della scherma storica in [[Italia]].
* A.S.D. Faenza Triathlon F3 che, con oltre 80 atleti, {{Citazione necessaria|è tra le società di [[triathlon]] più numerose e attive d'Italia.}}
* A Faenza c'è anche una squadra di [[pallamano]], l'[[Handball Faenza]], che milita in serie A2.
* Dal 2014 è presente in città una squadra di [[football americano]] chiamata '''[[Broncos Faenza]].''' La squadra dopo 2 anni di militanza nella IAAFL (AICS) nel 2017 si iscrive al campionato italiano di III Divisione FIDAF (Coni) con il nome di '''Broncos Titans Romagna'''.
* Il [[Campo di volo Aerlight Faenza]] è la base operativa della Scuola di volo "Ready To Fly n. 397". Situata a pochi chilometri da Faenza, in via Plicca n.2, l'infrastruttura è dotata di hangar e di club house per i piloti.
 
=== Impianti sportivi ===
* Centro Nuoto Comunale (http://www.piscinafaenza.com/) che comprende gli impianti di Piazzale Pancrazi: quello esterno (in funzione da fine maggio ai primi di settembre) con vasca da 50&nbsp;m dotata di scivolo e vasca ricreativa con un bel prato per rinfrescarsi; quello interno (aperto 363 giorni l'anno) formato da una vasca da 25&nbsp;m x 6 corsie, da una vasca da 25&nbsp;m da 3 corsie dotata di zona profonda 4&nbsp;m, e da altre due vasche più piccole con temperature a 30° e 32°; inoltre dal 2014 è attivo l'impianto coperto di via Marozza costituito da una piscina da 25&nbsp;m x 6 corsie.
* [[PalaCattani]], già PalaMokador per via di una sponsorizzazione, è l'impianto sportivo più grande di Faenza, con i suoi 5.000 posti. Attualmente ospita le partite di basket maschile della Raggisolaris (Serie B) e del calcio a 5 del Faventia (Serie B). Ha ospitato gli incontri casalinghi di [[Andrea Costa Imola]] ([[Legadue]] di pallacanestro), Club Atletico Faenza ([[Serie A1 (pallacanestro femminile)|Serie A1 di basket femminile]]) fino al dicembre 2011 e la squadra Handball Faenza ([[Serie A2 (pallamano maschile)|Serie A2 di pallamano maschile]]);
* [[Stadio Bruno Neri]], è il secondo impianto cittadino con i suoi 2.800 posti, ed è situato in Piazzale Pancrazi, prorgettato per ospitare le partite del Faenza calcio (Eccellenza) e le manifestazioni del [[Palio del Niballo]] e della Bigorda d'oro.
* [[PalaCofra|Pala]]Bubani, è situato in Piazzale Pancrazi, vicino allo Stadio Bruno Neri e alla piscina comunale. Ospita le partite di pallavolo del Faenza volley (serie C).
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
* Carlo Morbio, «Faenza», in ''Storie dei municipj italiani'', Milano, 1837.
* Bartolomeo Righi, ''Annali della città di Faenza'', Tip. Montanari e Marabini, Faenza, 1840-1841.
* Montanari Antonio, ''Guida storica di Faenza'', Tip. Marabini, Faenza 1882.
* Antonio Messeri, Achille Calzi, ''Faenza nella storia e nell'arte'', Tipografia sociale faentina, Faenza 1909.
* Antonio Archi, M. Teresa Piccinini, ''Faenza come era: architettura e vicende urbanistiche, chiese e conventi, famiglie e palazzi'', Tip. Lega, Faenza 1973.
* Ennio Golfieri, ''Guida della città di Faenza'', Faenza, Comune, 1979.
* Antonio Saltini, M. Teresa Salomoni, Stefano Rossi Cescati, ''Via Emilia. Percorsi inconsueti fra i comuni dell'antica strada consolare'', Edagricole, Bologna 2003, ISBN 88-506-4958-4.
* AA. VV. (a cura di Alessandro Montevecchi), ''Faenza nel Novecento'', Edit Faenza, Faenza 2003, ISBN 88-8152-111-3.
* Fausto Renzi, ''I Manfredi. Signori di Faenza e Imola'', Cesena, Il Ponte Vecchio, 2010.
* Gabriele Albonetti, ''Storia di Faenza. Dalla preistoria all'anno Duemila'', Cesena, Il Ponte Vecchio, 2018.
 
== Filmografia ==
* ''La bella Giulia'', di Matteo Tondini, 2007
 
== Galleria d'immagini della ceramica faentina ==
<gallery>
Immagine:Fiasche di ceramica faentina.jpg|Fiaschi di ceramica faentina
Immagine:Faience Plate Garofano.jpg|Piatto decorato con lo stile detto "Garofano"
Immagine:Faience Plate Melograno.jpg|Piatto decorato con lo stile detto "Melograno"
Immagine:Faience Plate Penna di Pavone.jpg|Piatto decorato con lo stile detto "Penna di Pavone"
Immagine:Faience Plate Traditional.jpg|Piatto con motivo tradizionale
</gallery>
 
== Voci correlate ==
* [[Faenza romana]]
* [[Battaglia di Faenza (542)]]
* [[Battaglia di Faenza (1797)]]
* [[Scontro alle Balze di Scavignano]] (1845)
* [[Bisò]]
* [[Faience]]
* [[PalaBubani]]
* [[PalaCattani]]
* [[Palio del Niballo]]
* [[Rione Rosso]]
* [[Rione Giallo]]
* [[Rione Verde]]
* [[Rione Nero]]
* [[Rione Bianco]]
* [[Stadio Bruno Neri]]
* [[Pinacoteca Comunale di Faenza]]
* [[Museo diocesano d'arte sacra di Faenza]]
* [[Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza]]
* [[Accademia Perduta/Romagna Teatri]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=category:Faenza|voy=Faenza}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|lingua=en|url=https://www.cricketworldcup.com/|titolo=Sito ufficiale|accesso= 1º giugno 2019}}
* {{cita web|http://www.cittadarte.emilia-romagna.it/faenza/arte-e-cultura.html|Arte e cultura a Faenza}}
 
{{Coppa del Mondo di cricket}}
{{Città romane della Regio VIII Aemilia}}
{{Via Emilia}}
{{Comuni della provincia di Ravenna}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Faenza|Italia|Romagna}}
 
[[Categoria:Faenza|Edizioni della Coppa del Mondo di cricket]]