Bud Powell e Ham Lake: differenze tra le pagine

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{{S|centri abitati del Minnesota}}
{{Artista musicale
{{Divisione amministrativa
| nome = Bud Powell
|Nome = Ham Lake
| tipo artista = strumentista
|Nome ufficiale = {{en}} Ham Lake, Minnesota
| nazione = USA
| generePanorama = Jazz
| genere2Didascalia = Bebop
|Bandiera =
| anno inizio attività = 1943
|Stemma =
| anno fine attività = 1965
|Stato = USA
| strumento = pianoforte
|Grado amministrativo = 3
| numero album studio = 53
|Tipo = ''[[Comuni degli Stati Uniti d'America|city]]''
| numero raccolte = 109
|Divisione amm grado 1 = Minnesota
|Divisione amm grado 2 = Anoka
|Voce divisione amm grado 2 =
|Amministratore locale =
|Partito =
|Data elezione =
|Data istituzione =
|Altitudine =
|Superficie = 92
|Note superficie =
|Abitanti = 15296
|Note abitanti =
|Aggiornamento abitanti = 2010
|Divisioni confinanti =
|Fuso orario = -6
|Targa =
|Nome abitanti =
|Patrono =
|Festivo =
|Mappa = Anoka_Cnty_Minnesota_Incorporated_and_Unincorporated_areas_HamLake_Highlighted.png
|Didascalia mappa =
}}
'''Ham Lake''' è un comune degli [[Stati Uniti d'America]], situato in [[Minnesota]], nella [[contea di Anoka]].
{{Bio
|Nome = Earl Rudolph "Bud"
|Cognome = Powell
|Sesso = M
|LuogoNascita = New York
|GiornoMeseNascita = 27 settembre
|AnnoNascita = 1924
|LuogoMorte = New York
|GiornoMeseMorte = 31 luglio
|AnnoMorte = 1966
|Epoca = 1900
|Attività = pianista
|Attività2 = compositore
|Nazionalità = statunitense
|PostNazionalità = [[jazz]]
}}Nonostante l'amicizia e la stima per Thelonious Monk la sua maggiore influenza è stata quella di Art Tatum.
 
==Altri progetti==
Con [[Charlie Parker]], [[Thelonious Monk]] e Dizzy Gillespie, Powell è stato una figura fondamentale per la nascita e sviluppo del be-bop e del jazz moderno in generale. Oltrechè virtuoso del pianoforte è stato un notevolissimo compositore, il suo pianismo e le sue composizioni hanno "esteso ampiamente l'armonia jazz". Tutto il pianismo moderno gli è enormemente debitore: da Hank Jones a Bill Evans e tanti altri.
{{interprogetto}}
 
==Biografia==
 
=== Primi anni ([[1924]]-[[1943]]) ===
 
==== La famiglia e il primo approccio alla musica ====
Earl Rudolph “Bud” Powell nacque il 27 settembre [[1924]] a [[New York]]. La musica era un elemento fortemente presente nella sua famiglia: il nonno Zachary era un chitarrista di [[flamenco]], il padre William un pianista di [[Stride piano]], il fratello maggiore William Jr divenne un violinista e il minore un pianista di discreto successo.<ref name=":0">{{Cita pubblicazione|autore=Giuseppe Piacentino|titolo=La storia della musica afro-americana: personaggi, stili, epoche, strumenti|rivista=|volume=|numero=}}</ref> Intorno ai sei anni iniziò a prendere lezioni di [[pianoforte]] classico dal padre e si appassionò alla musica colta europea, in particolare a [[Johann Sebastian Bach|Bach]], [[Wolfgang Amadeus Mozart|Mozart]], [[Claude Debussy|Debussy]], [[Ludwig van Beethoven|Beethoven]], [[Fryderyk Chopin|Chopin]] e [[Robert Schumann|Schumann]], di cui è facile trovare traccia nelle sue opere successive<ref name=":0" />. Possedeva capacità di apprendimento straordinarie: dopo pochi anni fu in grado di svolgere, dopo un solo ascolto, esecuzioni di [[Art Tatum]] e [[Fats Waller]].
 
Il soprannome “Bud”, secondo la spiegazione che lo stesso artista diede all'amico [[Francis Paudras]], nacque proprio durante la sua infanzia; Bud e il fratello Richie giocavano nelle strade del quartiere di [[Harlem]] e spesso vi incrociavano un mendicante; un giorno questo si fece più pressante e sentendo il piccolo Richie chiamare il fratello ''bros'' (abbreviazione di ''brother''), comprendendo ''Bud'', iniziò a chiamarlo con quel nome, e così lo stesso fecero Richie e tutti i bambini del quartiere.
 
==== La nascita del [[Bebop|BeBop]] e l'amicizia con [[Thelonious Monk]] ====
[[File:(Portrait of Thelonious Monk, Howard McGhee, Roy Eldridge, and Teddy Hill, Minton's Playhouse, New York, N.Y., ca. Sept. 1947) (LOC) (4843753254).jpg|miniatura|298x298px|Vari artisti jazz, tra cui [[Thelonious Monk]], di fronte al [[Minton's Playhouse]].]]
Uno dei migliori amici di Bud fu [[Elmo Hope]] con il quale affrontò i primi studi classici e condivise la passione per il [[Jazz]]. I due lasciarono la scuola nel [[1938]]: Hope iniziò con una serie di recital di piano classico che gli portarono un discreto successo, mentre Bud cominciò a lavorare con il complesso del fratello maggiore William Jr e a partecipare come [[Turnista|sideman]] a jam session nei locali del [[Greenwich Village]] e [[Harlem]]. Nel [[1939]] firmò il suo primo contratto con i [[Sunset Royals]] della cantante e trombettista [[Valida Snow]]<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Gian Mario Maletto|titolo=Bud, il maestro solitario|rivista=Il corriere dello sport|volume=|numero=}}</ref>.
 
Bud Powell iniziò a frequentare assiduamente due locali: lo storico [[Minton's Playhouse]] e il [[Clarke Monroe's Uptown House]] dove i musicisti ([[Charlie Christian]], [[Thelonious Monk]], [[Dizzy Gillespie]], [[Joe Gay]] e altri), destinati a diventare i maggiori esponenti di musica [[Jazz]], avevano la possibilità di incontrarsi su un palco per scambiarsi idee e sperimentarne di nuove; in questi locali nacquero i principi che portarono la base tecnica del [[Bebop|BeBop]]. A causa del blocco delle registrazioni, che avvenne tra il [[1942]] e il [[1944]], non è possibile comprendere quali musicisti influenzarono maggiormente il [[Jazz]] che diventerà [[Bebop|BeBop]], ma dai racconti dei frequentatori dei locali sembra che Bud Powell abbia partecipato al cambiamento.<ref>{{Cita web|url=http://cesim-marineo.blogspot.it/2013/10/guerra-e-musica-americana.html|titolo=GUERRA E MUSICA AMERICANA|sito=cesim-marineo.blogspot.it|accesso=15 gennaio 2018}}</ref>
 
Nel [[Minton's Playhouse]] Powell conobbe [[Thelonious Monk]], il pianista stabile del locale, che fin da subito colse le doti del giovane musicista, i due instaurarono ben presto un profondo rapporto di stima e d'amicizia; Bud, grazie al suo spiccato senso dell'armonia, aiutò spesso l'amico nelle sue composizioni e continuò a inserire nei suoi repertori i brani di Monk. Inoltre nel [[1961]] Bud scrisse un intero disco, [[A Portrait of Thelonious]], dedicato all'amico, il quale ricambiò componendo, in onore di Powell, [[In Walked Bud]] e [[52nd Street Theme]]<ref name=":0" />.
 
=== Carriera ([[1944]]-[[1966|1959]]) ===
 
==== Le prime incisioni e i disturbi mentali ====
Nel [[1944]] il trombettista [[Cootie Williams]], dopo essersi separato da [[Duke Ellington]], creò una sua orchestra e coinvolse Bud Powell nella registrazione di 4 pezzi; Bud dimostrò ottime doti nell'accompagnamento e incise un breve assolo sulla traccia [[Blue Garden Blues]] .<ref name=":0" />
 
Lo stesso anno il musicista fu arrestato per ubriachezza e nel [[1945]] a [[Filadelfia]] ricevette una violenta manganellata (probabilmente per difendere [[Thelonious Monk|Monk]]), di lì in poi iniziò a soffrire di gravi disturbi mentali tanto da essere ricoverato nell'ospedale psichiatrico del [[Pilgrim Hospital]] di [[Long Island]] per dieci mesi; questo fu solo il primo di cinque ricoveri subiti fino al [[1955]].<ref name=":1">{{Cita pubblicazione|autore=Leonard Feather|titolo=Bud Powell|rivista=|volume=|numero=}}</ref>
 
Tra il [[1946]] e il [[1947]],dopo essersi unito al gruppo del contrabbassista [[John Kirby]], Powell si inserì del tutto nella scena [[Bebop|BeBop]] e ciò gli permise di incidere con [[Sonny Stitt]], [[Kenny Clarke]], [[Sarah Vaughan]] e [[J. J. Johnson|J.J Johnson]]. Il 10 gennaio [[1947]] incise a suo nome e in trio i primi otto pezzi della sua carriera di leader, nei quali dimostrò di essere il pianista più moderno del jazz del suo tempo. Nel maggio dello stesso anno venne chiamato in studio da [[Charlie Parker]] per la registrazione di quattro brani in un quintetto composto da [[Miles Davis]], Roach e [[Tommy Potter]].
 
Poco dopo il pianista fu ricoverato nuovamente nell'ospedale di [[Long Island]] nel quale fu sottoposto a [[Terapia elettroconvulsivante|elettroshock]], cosa che, secondo l'amico [[Jackie McLean]], contribuì ad annebbiargli la memoria.<ref name=":1" />
 
==== Le migliori incisioni ====
Una volta dimesso, poiché apparentemente migliorato, iniziò per Bud Powell uno dei periodi più creativi e produttivi della sua vita. Tra il [[1949]] e il [[1951]] incise la parte più importante del suo lavoro di artista. A partire dall'agosto del [[1949]] in una serie di sessions per [[Blue Note Records]] Bud, alla guida di un quintetto, gettò le basi di uno stile pianistico moderno: sia dal punto di vista solistico, importando e adattando i fraseggi tipici di Parker e Gillespie, sia dal punto di vista dell'accompagnamento, utilizzando accordi scarni ed incisivi. Le incisioni ''[[Dance of the Infidels]], [[Hallucinations]], [[Bouncing with Bud]], [[Tempus fugit (disambigua)|Tempus Fugit]]'' testimoniano, oltre alla grandezza stilistico-esecutiva, anche un notevole talento compositivo.
 
I due anni seguenti furono abbastanza positivi per Powell; suonò in molti club insieme a [[Sonny Rollins|Rollins]], registrò con [[George Russell (pianista)|George Russel]] e [[Max Roach]] per la [[Verve Records]] e con [[Sarah Vaughan]] in una serie di assoli pianistici. Nel maggio del 1951 incise nuovamente con un trio e si fece notare in particolare come compositore con la celebre [[Un Poco Loco]].
 
Tre mesi più tardi, dopo una grave crisi, venne arrestato per possesso di stupefacenti ed in seguito internato per altri 11 mesi; venne poi trasferito in un altro ospedale fino al febbraio del [[1953]]. In quel periodo subì un nuovo trattamento a base di elettroshock che lo rese ancor più instabile e lo indebolì anche fisicamente. Uscito dalla clinica si recò nella fattoria dei genitori a [[Willow Grove]] in [[Pennsylvania]], dove la madre si presa cura di lui per un po' di tempo.<ref name=":1" />
 
Nonostante la debolezza fisica, Bud riuscì a suonare ad alti livelli per qualche tempo, prova ne è lo storico concerto alla [[Massey Hall]] di [[Toronto]] in compagnia di [[Dizzy Gillespie]], [[Max Roach]], [[Charles Mingus]] e [[Charlie Parker]]; di quell'evento sono memorabili gli assoli del pianista in [[A Night in Tunisia]] e [[Hobhouse|Hot House]].
 
A partire dalla metà del decennio tuttavia i problemi di salute si fecero sempre più gravi e i risultati artistici risultarono sempre meno convincenti. Nel [[1956]], per la prima volta, Bud si esibì in una tournée in Europa, ma le sue esibizioni furono disastrose e portarono il pianista in una grave e profonda depressione. Quando il fratello minore, nello stesso anno, perse la vita in un incidente d'auto insieme alla moglie e al trombettista [[Clifford Brown]], Powell decise di trasferirsi a Parigi.
 
=== Ultimi anni ([[1959]]-[[1966]]) ===
 
==== La rinascita in Europa ====
Il primo periodo di permanenza nella capitale francese fu probabilmente uno dei più tranquilli della vita dell'artista, che riuscì a recuperare tranquillità e ispirazione.
 
Non mancarono purtroppo, a causa della sua malattia mentale, momenti fortemente negativi; la moglie gli somministrava delle compresse di sedativo e lo controllava in modo maniacale. Il jazzofilo e amico [[Francis Paudras]] accolse sotto la sua ala protettrice Bud e lo aiutò a liberarsi da sedativi e alcol. Le numerose registrazioni raccolte da [[Francis Paudras|Paudras]], sia nei concerti che in ambito domestico, attestano una rinnovata lucidità e positività in ambito musicale. Con [[Kenny Clarke]] e [[Pierre Michelot]] al contrabbasso registrò alcune sessions e ricominciò ad esibirsi; suonò a [[Parigi]] con i [[Jazz Messengers|Jazz Messangers]] e prese parte a uno dei più entusiasmanti dischi di [[Dexter Gordon]] "[[Our Man In Paris]]" .<ref name=":0" />
 
==== La malattia e il rientro in patria ====
Due motivi riportarono Powell a casa: la diagnosi di [[tubercolosi]] nel [[1963]], per la quale fu ricoverato più volte in ospedale, e l'offerta per un lungo ingaggio al [[Birdland (locale)|Birdland]] a New York. [[Francis Paudras]] accompagnò Bud in America e descrisse il suo rientro come trionfale: il pianista diede tutto se stesso nelle prime esibizioni nel locale. Dopo poco però iniziò a non mantenere i suoi impegni e a scomparire per lunghi periodi; Bud e Paudras dovevano prendere l'aereo per Parigi il 27 ottobre, ma Powell non si fece vedere, Nonostante ciò partecipò a due concerti, uno alla [[Carnegie Hall]] per l'anniversario della morte di [[Charlie Parker]] e l'altro alla [[Town Hall, 1962|Town Hall]]; furono esibizioni considerate ben lontane da quelle dei tempi delle migliori incisioni.
 
==== La morte ====
Il 31 luglio 1966 Bud Powell morì, dopo essere stato ricoverato presso il [[King County Hospital]] di [[Brooklyn]] per [[polmonite]] e [[itterizia]].<ref name=":1" /> Più di 5000 persone affollarono le strade di [[Harlem]] per rendergli omaggio e [[Barry Harris]] e [[Lee Morgan]] suonarono in suo onore.
 
In questa occasione alcuni jazzmen di rilevo, nonché amici di Bud, rilasciarono queste dichiarazioni, riportate il 22 settembre 1966 nelle pagine della rivista [[Down Beat]].
 
[[Ray Brown]]: “La sua malattia non è una tragedia ora quanto la malattia che si portava dietro da dieci o dodici anni. Questa è la vera tragedia perché fu impedito, dalla malattia, di maturare musicalmente, di raggiungere il massimo potenziale”.
 
[[Bill Evans]]: “Fu il talento più accessibile che ho avuto occasione di ascoltare sulle scene jazzistiche”.
 
[[Dizzy Gillespie]]: “Ha precisato la strada a tutti i jazzisti moderni”.
 
[[Thelonious Monk]]: “è stata una grande perdita per il mondo della musica. I pianisti sentiranno la sua mancanza”.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Bruno Schiozzi|titolo=TRIBUTO|rivista=|volume=|numero=}}</ref>
 
== I modelli ==
Tra il gennaio e il maggio del [[1963]], quando si trovava ricoverato in ospedale in Francia, Bud ebbe molto tempo per conversare con gli amici [[Francis Paudras]] e [[Henri Renaud]] ai quali rivelò le sue preferenze e i suoi modelli musicali.
 
Bud Powell annoverava tra i suoi pianisti preferiti [[Al Haig]], [[Hank Jones]] e [[Billy Kyle]]; anche [[Art Tatum]], che Powell riconosceva come maestro, ebbe una profonda influenza sulla sua musica. Inoltre Powell affermò che dal punto vista compositivo considerava [[Thelonious Monk|Thelenious Monk]] il suo modello.
 
Per quanto riguarda solisti di altri strumenti da lui preferiti citò i nomi di [[Miles Davis]], [[Johnny Griffin]], [[Oscar Pettiford]] e [[Tommy Potter]].<ref>{{Cita libro|titolo=La danza degli infedeli|editore=SPERLING & KUPFER|p=}}</ref>
 
== Influenza ==
Il nuovo genere musicale del [[Bebop|BeBop]] trovava in Bud Powell uno dei suoi iniziatori, dal quale i pianisti successivi, ma anche contemporanei, presero spunto per adattarsi ai grandi mutamenti della metà degli anni quaranta. Nella prima generazione di pianisti che presero le mosse dal BeBop di Bud si trovano [[Hank Jones]], [[Duke Jordan]], [[Jimmy Rowles]] e [[Billy Taylor Jr.|Billy Taylor]].
 
In [[Walter Bishop]] e [[Barry Harris]], negli anni cinquanta, si riconosce in modo evidente l'influenza di Powell; Harris è uno dei pianisti che, riproducendo le linee melodiche di Bud, si avvicina maggiormente alla sua estetica.
 
Tra i grandi musicisti di fine anni cinquanta che discendono direttamente da Powell si trovano [[Wynton Kelly]], [[Red Garland]], [[Horace Parlan]], [[Bobby Timmons]], [[Russ Freeman]] e [[Cedar Walton]].
 
Inoltre nel primo [[Bill Evans]] si riconosce lo stile di Bud Powell mescolato a quello del contemporaneo [[Lenny Tristano]].<ref name=":1" />
 
== Composizioni ==
Oltre ad essere un ottimo pianista, Powell fu anche (finché la sua salute glielo consentì) un prolifico compositore, che ha lasciato molti [[standard (musica)|standard]] alle generazioni che lo seguirono. Queste sono alcune tra le sue composizioni più note.
 
* ''[[Un Poco Loco]]''
*Parisian Thorougfare
* ''Tempus Fugue-It'' (anche noto come ''Tempus Fugit'')
* ''Dance of the Infidels''
* ''Bouncing with Bud''
* ''Cleopatra's Dream''
* ''Hallucinations''
*Glass Enclosures
* ''Celia''
* ''Budo''
== Discografia ==
=== 1944-1954 ===
* ''Tempus Fugue-It'' - Proper Records, cofanetto di quattro dischi, a partire dalle registrazioni del 1944 con Cootie Williams fino alle sessioni con la Blue Note e Clef del 1949-50
* Cootie Williams And His Orchestra, New York, 4-6 gennaio 1944
* Cootie Williams And His Orchestra, New York, 2 maggio 1944
* Cootie Williams\Bud Powell Duo, Canada Lee Show, New York City, 4 luglio 1944
* Frank Socolow's Duke Quintet, New York, 2 maggio 1944
* Frank Socolow's Duke Quintet, New York, 2 maggio 1945
* Sarah Vaughan, New York, 7 maggio 1946
* J.J. Johnson Quintet, New York, 26 giugno 1946
* Savoy All-Stars, New York, 23 agosto 1946
* Kenny Clarke Quintet, New York, 4 settembre 1946
* Kenny Clarke Nonet, New York, 5 settembre 1946
* Kenny Clarke Octet, New York, 6 settembre 1946
* Bud Powell Trio, New York, 10 gennaio 1947
* Charlie Parker All-Stars, Harry Smith Studios, New York, 8 maggio 1947
* New York All-Star Session, "Royal Roost<nowiki>''</nowiki>, New York, 19 dicembre 1948
* Bud Powell Trio, New York, maggio 1949
* Bud Powell's Modernists, New York, 9 agosto 1949
* Sonny Stitt Quartet, New York, 11 dicembre 1949
* The Stars of Modern Jazz, "Carnegie Hall<nowiki>''</nowiki>, New York , 25 dicembre 1949
* Sonny Stitt Quartet, New York, 26 gennaio 1950
* Bud Powell Trio, New York, gennaio-febbraio 1950
* Charlie Parker Quintet, "Cafe Society<nowiki>''</nowiki>, New York, 8 maggio 1950
* Charlie Parker Quintet, "Cafe Society<nowiki>''</nowiki>, New York, 15 maggio 1950
* One Night in Birdland Session, "Birdland<nowiki>''</nowiki>, New York, 30 giugno 1950
* Sarah Vaughan with Norman Leyden Orchestra, New York, 20 luglio 1950
* Bud Powell Trio, New York, 20 luglio 1950
* Bud Powell Trio, New York, 20 febbraio 1951
* Dizzy Gillespie - Charlie Parker Quintet, "Birdland", New York, 31 marzo 1951
* Bud Powell Trio, New York, 1 maggio 1951
* Bud Powell Trio, "Birdland', New York, 7 febbraio 1953
* Bud Powell Trio,"Birdland', New York, 14 febbraio 1953
* Bud Powell Trio,"Birdland', New York, marzo 1953
* Bud Powell Trio, Washington, DC, 5 aprile, 1953
* The Quintet, "Massey Hall<nowiki>''</nowiki>, Toronto, Canada, 15 maggio, 1953
* Charlie Parker - Bud Powell Quintet, "Birdland", New York, 30 maggio 1953
* The Quintet, New York, maggio 1953
* Bud Powell Trio, New York, 20 giugno 1953
* Bud Powell with Big Band, New York, 1955
* Bud Powell Trio, New York, 2-4 giugno 1954
* Bud Powell Trio, New York, 16 dicembre 1954
 
=== 1955-1959 ===
* Bud Powell Trio, Fine Recording Studios, New York, 11 gennaio 1955
* Bud Powell Trio, New York, 13 gennaio 1955
* Bud Powell with Big Band, New York, 1955
* Bud Powell Trio, New York, 13 settembre 1956
* Bud Powell Trio, New York, 5 ottobre 1956
* Bud Powell Trio, New York, gennaio 1957
* Bud Powell Trio, New York, 11 febbraio 1957
* Bud Powell Quintet, VGS-Hackensack, NJ, 3 agosto 1957
* Dizzy Gillespie - Bud Powell Quintet, Parigi , Francia, 1957
* Bud Powell Trio, VGS-Hackensack, NJ, 28 maggio 1958
* Bud Powell Trio,VGS-Hackensack, NJ, 29 dicembre 1958
* The Three Bosses, Parigi, Francia, 6 novembre 1959
* Barney Wilen - Bud Powell Quintet, Parigi, Francia, 7 novembre 1959
* Barney Wilen - Bud Powell Quartet, Parigi, Francia, 12 dicembre 1959
* Art Blakey and the Jazz Messengers,"Theatre des Champs-Elysees<nowiki>''</nowiki>, Parigi, Francia, 18 dicembre 1959
* Barney Wilen - Bud Powell Quintet, Parigi, Francia, 1959
 
=== 1960-1965 ===
* Johnny Griffin - Bud Powell Duo, Parigi, Francia, 14 febbraio 1960
* The Three Bosses, Parigi, Francia, 12 marzo 1960
* Coleman Hawkins - Bud Powell Quartet, "Essen Jazz Festival", Essen, Repubblica Federale Tedesca, 2 aprile 1960
* The Three Bosses, "Blue Note Cafe<nowiki>''</nowiki>, Parigi, Francia, 1960
* Charles Mingus Sextet, "Juan-les-Pins Jazz Festival', Antibes, Francia, 13 luglio 1960
* Bud Powell Trio, "Blue Note Cafe<nowiki>''</nowiki>, Parigi, Francia, 1960
* Dizzy Gillespie - Bud Powell Quintet, "Blue Note Cafe<nowiki>''</nowiki>, Parigi, Francia, 1960
* The Three Bosses with Zoot Sims, "Blue Note Cafe<nowiki>''</nowiki>, Parigi, Francia, gennaio 1961
* Barney Wilen - Bud Powell Quintet, Italia, 21 aprile 1961
* Bud Powell - Francis Paudras Duo, Edenville, Francia, 1961-1964
* Don Byas - Bud Powell Quintet, Parigi, Francia, 1961
*
* The Three Bosses, Parigi, Francia, 1961
* Bud Powell Solo, Parigi, Francia, 1961
* Bud Powell Trio,Losanna , Svizzera, 3 gennaio 1962
* Bud Powell Trio, "Gyllende Cirklen<nowiki>''</nowiki>, Stoccolma, Svezia, 1962
* Bud Powell Trio, Copenhagen, Danimarca, 26 aprile 1962
* Don Byas - Bud Powell Quintet, "Americans in Europe", Repubblica Federale Tedesca, 3 gennaio 1963
* Bud Powell Interview, Parigi, Francia, 15 gennaio-6 maggio 1963
* Dexter Gordon - Bud Powell Quartet, Parigi, Francia, 23 maggio 1963
* Dizzy Gillespie - The Double Six, Parigi, Francia, luglio 1963
* Bud Powell - Francis Paudras Duo, Parigi, Francia, luglio 1963
* Bud Powell - Francis Paudras Duo, Parigi, Francia, luglio 1963-1964
* Bud Powell - Francis Paudras Duo, Edenville, Francia, 16 febbraio 1964
* Bud Powell Trio, Parigi, Francia, 31 luglio 1964
* Johnny Griffin - Bud Powell Quartet, Parigi, Francia, 8-12 agosto 1964
* Bud Powell Trio, "Birdland<nowiki>''</nowiki>, New York, 30 settembre 1964
* Bud Powell Solo, New York, 27 marzo 1965<ref>{{Cita web|url=http://www.oocities.org/soho/den/9286/BudDiscography.htm#1964|titolo=Bud Powell Discography|autore=Giuseppe Nicosia|sito=www.oocities.org|lingua=en|accesso=15 gennaio 2018}}</ref>
 
=== Con Blue Note Records ===
* ''The Amazing Bud Powell, Volume One'' - sessioni del 1949 and 1951.
* ''The Amazing Bud Powell, Volume Two'' - sessioni del 1953.
* ''The Amazing Bud Powell, Volume Three - Bud!'' - sessioni del 1957.
* ''Time Waits'' - 1958.
* ''The Scene Changes'' - 1958.
* ''The Complete Blue Note and Roost Recordings'' - cofanetto di quattro dischi, comprende tutte le sessioni elencate sopra più la sessione del 1947 per la Roost e un'altra del 1953. Esiste anche in dischi sciolti, di miglior qualità (ma il materiale della Roost è mancante).
 
=== Con Verve Records ===
* ''The Complete Bud Powell on Verve'' - Cinque dischi, sessioni dal 1949 al 1956.
* ''The Best of Bud Powell on Verve'' - antologia dei brani migliori incisi per Verve.
 
== Note ==
<references/>
 
== Collegamenti esterni ==
* {{collegamentiCollegamenti musicaesterni}}
 
{{Minnesota}}
{{Controllo di autorità}}
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[[Categoria:PianistiComuni jazzdel Minnesota]]
[[Categoria:Down Beat Jazz Hall of Fame]]