Empoli e Villa Huidobro: differenze tra le pagine

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{{S|centri abitati della provincia di Córdoba}}
{{nota disambigua|descrizione=il pittore seicentesco|titolo=[[Empoli (pittore)]]}}
{{Divisione amministrativa
|Nome =Empoli Villa Huidobro
|Nome ufficiale =
|Panorama=Empoli-Piazza della Vittoria.jpg
|Panorama = Parroquia Natividad de Maria, Villa Huidobro, Córdoba.jpg
|Didascalia=
|Didascalia = Parroquia Natividad de Maria
|Bandiera=Empoli-Gonfalone.png
|Bandiera =
|Voce bandiera=
|Stemma =Empoli-Stemma.png
|Stato = ARG
|Voce stemma=
|Grado amministrativo = 3
|Stato=ITA
|Divisione amm grado 1 = Córdoba
|Grado amministrativo=3
|Divisione amm grado 12 =Toscana General Roca
|DivisioneVoce divisione amm grado 2 =Firenze Dipartimento di General Roca (Córdoba)
|Amministratore locale =Luciana Cappelli in Peruzzi <!--nome, cognome SENZA titoli-->
|Partito =[[centrosinistra]]
|Data elezione =
|Data elezione=08/06/2009 <!-- DATA DI ELEZIONE, usare il formato GG/MM/AAAA -->
|Data istituzione =
|Data soppressione =
|Latitudine gradi=43
|Altitudine =
|Latitudine minuti=43
|Superficie =
|Latitudine secondi=0
|Note superficie =
|Latitudine NS=N
|Abitanti = 5155
|Longitudine gradi=10
|Note abitanti =
|Longitudine minuti=57
|Aggiornamento abitanti = 2001
|Longitudine secondi=0
|Sottodivisioni =
|Longitudine EW=E
|Divisioni confinanti =
|Altitudine=27
|Lingue =
|Superficie=62.28
|Codice postale = X 6275
|Note superficie=
|Prefisso = +54 2336
|Abitanti=48086
|Fuso orario =
|Note abitanti=[http://www.demo.istat.it/bilmens2011gen/index.html Dato Istat al 31/05/2011]
|Codice statistico =
|Aggiornamento abitanti=31-05-2011
|Codice catastale =
|Sottodivisioni=[[Avane (Empoli)|Avane]], Cascine, Casenuove, Corniola, Cortenuova, Fontanella(in parte), [[Marcignana]], Monterappoli, Pagnana, [[Ponte a Elsa]], [[Pontorme]], Ponzano, Pozzale, Sant'Andrea, Villanova
|Targa =
|Divisioni confinanti=[[Capraia e Limite]], [[Castelfiorentino]], [[Cerreto Guidi]], [[Montelupo Fiorentino]], [[Montespertoli]], [[San Miniato]] (PI), [[Vinci]]
|Nome abitanti =
|Codice postale=50053
|Patrono =
|Prefisso=[[0571]]
|Festivo =
|Fuso orario=+1
|Mappa =
|Codice statistico=048014
|Didascalia mappa =
|Codice catastale=D403
|Targa=FI
|Zona sismica=3s
|Gradi giorno=
|Diffusività=
|Nome abitanti=empolesi
|Patrono=[[sant'Andrea Apostolo]]
|Festivo=[[30 novembre]]
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa=Map of comune of Empoli (province of Florence, region Tuscany, Italy).svg
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Empoli all'interno della provincia di Firenze
|Sito=http://www.comune.empoli.fi.it/
}}
'''Villa Huidobro''' è una città dell'[[Argentina]], situata nella [[provincia di Córdoba (Argentina)|provincia di Córdoba]], capoluogo del [[Dipartimento di General Roca (Córdoba)|Dipartimento di General Roca]].
 
'''Empoli''' (pronuncia: ''Émpoli'', {{IPA|/'empoli/}}<ref>Cfr. la voce ''Empoli'' nel ''[[Dizionario d'ortografia e di pronunzia]]'': [http://www.dizionario.rai.it/poplemma.aspx?lid=59456&r=3082].</ref>) è un [[Comuni d'Italia|comune italiano]] di 48.086 abitanti<ref>[http://www.demo.istat.it/bilmens2011gen/index.html Dato Istat al 31/05/2011]</ref> della [[provincia di Firenze]] in [[Toscana]].
 
== Geografia fisica ==
=== Territorio ===
Il centro di Empoli si trova nella pianura del [[Valdarno#Valdarno inferiore|Valdarno inferiore]] già bonificata al tempo dei Romani. Il territorio comunale è delimitato a nord dall'[[Arno]] e ad ovest dal fiume [[Elsa (fiume)|Elsa]]. Il territorio allontanandosi da questi corsi d'acqua diventa collinare con il tipico paesaggio agricolo della [[Toscana]].
* '''[[Classificazione sismica]]''': '''zona 3s''' (sismicità media), Ordinanza PCM 3519 del 28/04/2006 e D.G.R. n° 431/2006
 
=== Clima ===
[[File:La grande nevicata del 17 dicembre 2010 a Empoli (Fi).jpg|thumb||left|Piazza Farinata degli Uberti sotto la neve dopo l'evento del 17 dicembre 2010]]
{{vedi anche|Clima della Toscana|Stazione meteorologica di Empoli}}
Empoli ha un clima submediterraneo con caratteristiche continentali, con estati molto calde ed inverni abbastanza freddi, specialmente di notte.
Secondo la classificazione climatica<ref>Thornthwaite C.W. (1948), ''An approach toward a Rational Classification of Climate'', Geogr Review, 38: 55-94</ref> di Thornthwaite ha un clima subumido '''C<small>2</small>''', mesotermico '''B′<small>2</small>''', con moderato deficit idrico estivo '''s''' e concentrazione estiva dell'efficienza termica '''b′<small>4</small>'''.<ref>Thornthwaite C.W. e Mather J.R. (1957), ''Instructions and Tables for computing Potential Evotranspiration and the Water Balance'', Thornthwaite Associates, Laboratory of Climatology, 10: 185-311, Centerton, N.J.</ref> Secondo la [[classificazione dei climi di Köppen]], Empoli ha un clima intermedio tra ''Cfa'' e ''Csa''.
Rispetto ad altre zone della Toscana ha massime più alte e minime lievemente più basse, quindi una maggiore escursione termica diurna e annuale. La massima assoluta dell'anno supera frequentemente i 40&nbsp;°C mentre la minima assoluta può scendere sotto i −6&nbsp;°C; il [[12 gennaio]] [[1985]] si toccarono i −23,5&nbsp;°C, il primato assoluto di freddo per il Valdarno inferiore; il [[30 dicembre]] [[2005]], dopo l'episodio [[neve|nevoso]] del [[28 dicembre]], si sono toccati i −10&nbsp;°C; con circa 10&nbsp;cm e più di neve al suolo e un notevole effetto [[albedo]]; questo valore è stato superato il [[20 dicembre]] [[2009]], due giorni dopo la nevicata del [[18 dicembre]], quando la temperatura minima è scesa sotto i −11&nbsp;°C, nonostante l'accumulo nevoso fosse decisamente inferiore (5&nbsp;cm circa).
Da segnalare inoltre l'intensa nevicata da cuscinetto del 17 dicembre 2010, verificatasi dopo una temperatura minima di −5,8&nbsp;°C, evento probabilmente superiore per quanto riguarda la quantità di neve accumulata al 1985, nevicata quella del 17 che è durata 7 ore con temperature costantemente sotto zero durante tutto l'evento, con un accumulo finale di 10–15&nbsp;cm (fino&nbsp;a 20–25 cm nelle zone più esposte).
La frequenza di [[nebbia|nebbie]] dense non è elevata ma nei cambi stagionali, soprattutto tra inverno/primavera e estate/autunno non sono rari i nebbioni che possono durare anche per un giorno intero; diverso discorso per la [[galaverna]] che è molto rara. Nel tratto del [[Valdarno]] inferiore dove si trova Empoli si registra un'anomalia termica positiva con temperature del mese più freddo superiori a 6&nbsp;°C; la zona comprende il tratto da [[Montelupo Fiorentino]] a [[San Miniato]], il comune dove si misurano temperature invernali più alte.
* '''[[Classificazione climatica]]''': '''zona D''', 1658 [[Gradi giorno|GG]]
* '''[[Diffusività atmosferica]]''': '''alta''', Ibimet CNR 2002
 
== Storia ==
[[File:Empoli's Countryside.jpg|thumb|200px|left|Campagna empolese]]
Dal recupero di [[manufatti litici]] in alcune zone del territorio comunale di Empoli, si deduce che ci sia stata una frequentazione umana già nel [[Paleolitico Medio]] e [[Paleolitico Superiore]]<ref>{{cita libro | nome=AA. | cognome=VV. | titolo=Ritrovamenti archeologici nel territorio di Empoli| editore=Edizioni dell'Erba | città=Empoli | anno=1995}}</ref>.
 
Attestata anche la presenza stabile [[etrusca]] grazie al recupero di frammenti ceramici riferibili a questa cultura in varie zone del territorio comunale.
 
Gli [[scavi archeologici]] effettuati nel centro storico di Empoli<ref>{{cita libro | nome=Walter | cognome=Maiuri | titolo=La città, il territorio, il porto. Empoli in età romana, in MILLIARIUM | editore=Editori dell'Acero | città=Empoli | anno=2006 | pagine= vol. VI, pp. 28-39 (estratto Tesi di Laurea a.a. 2004-05)}}</ref> hanno invece indicato che un centro abitato, razionalmente organizzato, era presente almeno dalla [[Repubblica romana|tarda età repubblicana romana]] (se non addirittura dal [[periodo ellenistico]]), fino al [[IV secolo|IV secolo d.C.]] e oltre (forse fino al [[VI sec. d.C.]]); l'alta produttività agricola della piana intorno a Empoli, a quel tempo organizzata da una organica [[centuriazione]], portò all'intensificarsi del commercio fluviale<ref>{{cita libro | nome=Walter | cognome=Maiuri | titolo=Flussi commerciali nel territorio empolese nell'antichità: marchi di fabbrica sulla [[terra sigillata]], in MILLIARIUM | editore=Editori dell'Acero | città=Empoli | anno=2011 | pagine= vol. IX, pp. 62-73 (estratto Tesi di Specializzazione a.a. 2007-08)}}</ref> oltre che sulla direttrice del [[Valdarno]] anche su quella della [[Valdelsa]] ragion per cui, tra la fine del I sec. d.C. e gli inizi del II sec. d.C. il centro romano divenne anche produttore ed esportatore di vino contenuto in anfore anch'esse prodotte in loco. ([[Anfora tipo Empoli/Ostia IV]]).<ref>{{cita libro | nome=Ilaria | cognome=Alfani | titolo=Anfore romane ad Empoli: il materiale del recupero Pratesi| città=Univ. di Firenze | anno=a.a. 1996-1997 | pagine=Tesi di Laurea}}</ref>
{{Nota
|titolo=Le origini del nome
|contenuto=Le prime tracce del nome ''Empoli'' si hanno agli inizi dell'VIII secolo con un castello denominato ''Empolum'' (o ''Empolis'') che si trova nella parte della città chiamata Empoli Vecchio. La città, fondata intorno alla Pieve di Sant'Andrea e al castello sopracitato nel XII secolo, è citata in alcuni documenti come ''Imporis'' o ''Emporium'', il che ha fatto pensare a un'origine comune a ''emporio''. Tuttavia l'ipotesi appare debole, come già notava Dante Olivieri, preferendo un accostamento a ''Empulum'', insediamento nelle campagne di Tivoli, nel Lazio.<ref>{{cita libro | cognome=Olivieri | nome=Dante| titolo=Dizionario etimologico italiano | editore=Ceschina | città=Milano | anno=1953 | pagine=p. 26 }}</ref> Giovanni Alessio propose invece l'accostamento al latino ''limpidus'' ("chiaro"), da confrontare con ''aqua de Lempoli'' di area meridionale e con il lucchese ''lémpore''.<ref>{{cita libro | cognome=Alessio| nome=Giovanni | titolo=Lexicon etymologicum. Supplemento ai dizionari etimologici latini e romanzi | editore=L'Arte Tipografica | città=Napoli | anno=1976 | pagine=p. 242 }}</ref> Tuttavia l'etimologia più probabile è quella proposta da Silvio Pieri, ovvero una derivazione da un nome personale germanico ''Impo'', con un suffisso vezzeggiativo.<ref>{{cita libro | cognome=Pieri | nome=Silvio | titolo=Toponomastica della valle dell'Arno | editore=Tipografia della Regia Accademia dei Lincei | città=Roma | anno=1919 | pagine=p. 374}}</ref> Più recentemente Maria Giovanna Arcamone ha ripreso l'ipotesi di Pieri, stabilendo una derivazione dal nome germanico ''*Empo-'' (probabilmente un [[ipocoristico]]) con un suffisso ''-ulus'' di cui non è ben chiaro se facesse parte dell'antroponimo stesso o sia stato aggiunto al momento della formazione del toponimo ''Empoli''.<ref>{{cita libro | cognome=Arcamone | nome=Maria Giovanna | curatore=Edoardo Vineis | titolo=La toponomastica come fonte di conoscenza storica e linguistica | editore=Giardini | città=Pisa | capitolo=Antroponimia germanica nella toponomastica italiana |anno=1981 | pagine=p. 43 }}</ref><ref>{{cita libro | titolo=Dizionario di toponomastica | editore=UTET | città=Torino | anno=1990 | pagine=p. 303 }}</ref>
Non è da escludere che ''Empoli'' possa derivare anche da ''in Portu'' (con l'aggiunta di un suffisso), come compare nella ''[[Tavola Peutingeriana]]''.
}}
Ancora oggi in alcuni particolari della disposizione delle strade vicinali e dei fossi della zona si può riconoscere l'organizzazione della piana secondo centuriazioni riferibili ai [[civiltà romana|Romani]] anche se una prima bonifica della zona di Empoli potrebbe risalire addirittura al periodo etrusco.
 
Nella ''[[Tavola Peutingeriana]]'' del [[IV secolo]] d.C., Empoli è indicata, con il nome ''In Portu'', come porto fluviale lungo la [[via Quinctia]] che da [[Fiesole]] e [[Firenze]] portava a [[Pisa]]. Ad Empoli si incrociava anche la [[via Salaiola]], che proveniva da [[Volterra]] ed era utilizzata per il trasporto del sale proveniente da quella città.
 
Dal secolo VIII d.C. andò costituendosi intorno al castello come cittadina. Divenne parte dei possedimenti dei conti [[Guidi]] nel [[1119]]. Nel [[1182]] entrò a far parte dei domini del comune di Firenze.
Nel [[1260]] il trionfo del [[Guelfi e Ghibellini|partito ghibellino]] a Firenze e in Toscana grazie alla [[battaglia di Montaperti]] portò al famoso [[congresso di Empoli]] nel quale [[Farinata degli Uberti]] si oppose alla distruzione di Firenze e alla dispersione dei suoi abitanti nella piana di Empoli (Dante, inf, X).
 
Divenuta Empoli un'importante città fortificata già dal XIII sec., fu ripetutamente attaccata negli anni intorno al [[1315]] da [[Castruccio Castracani]] che potè soltanto devastarne le campagne senza riuscire ad espugnarla. Solo nel [[1530]] la città cadde per un presunto tradimento interno/accordo col nemico dopo un lungo assedio da parte delle truppe imperiali spagnole di [[Carlo V]]. Le truppe imperiali però, grazie alla difesa organizzata da [[Francesco Ferrucci]] e guidata da [[Tinto da Battifolle]], non erano state in grado di espugnare il castello ma l'allontamento del primo verso Volterra e la morte del secondo durante un attacco spagnolo furono il drammatico prologo all'espugnazione e al seguente saccheggio che praticamente decise la sorte della [[Repubblica fiorentina]]. Questo avvenimento è immortalato nella affresco del pittore fiammingo [[Giovanni Stradano]] o Stradanus nella sala di [[Clemente VII]] in [[Palazzo della Signoria]] a [[Firenze]].
 
Un'altro avvenimento da segnalare nella storia di Empoli accade durante la [[seconda guerra mondiale]]. Tra 1943 e 1944 il corso del fiume [[Arno]], e quindi anche l'area empolese, fu scenario del fronte italiano del conflitto dove si fronteggiavano gli [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleati]] (Indiani, Britannici, Sudafricani e Americani) in avanzata e i tedeschi in ritirata. Durante questi mesi la città subì un violento rastrellamento da parte dei [[nazisti]]. Trenta persone vennero tolte alle loro famiglie e uccise fucilate, ma solo una riuscì a scappare. Oltre a questi fatti, altri episodi, sempre nello stesso periodo, caratterizzarono la vita empolese di quel tempo. Infatti, l'otto marzo 1944, 597 persone, prelevate nel circondario empolese e in altre zone dell'Italia (precisamente 117 da Prato, 86 da Firenze, 100 da Torino, 105 da Milano, 50 da Empoli, 21 da Montelupo, 11 da Capraia e Limite, 6 da Cerreto Guidi, 6 da Vinci, 95 da altri comuni) vennero stipate nel famigerato TRASPORTO BESTIAME N° 32, partirono da [[Santa Maria Novella]] e giunsero a [[Mauthausen]] l'undici marzo dello stesso anno. Solo una decina di persone ritornarono a casa e oggi, in memoria di questi avvenimenti, molte scuole partecipano al "Percorso della Memoria", istituito dal Comune, che prevede per gli studenti di 13/16 anni di fare un pellegrinaggio ai campi di concentramento e sterminio più significativi, quali [[Gusen]], con cui, tra l'altro, Empoli è gemellata, [[Mauthausen]], [[Harteim]], [[Ebensee]] e la [[Risiera di San Sabba]] a [[Trieste]].
Tra i deportati al campo di Gusen c'era anche [[Carlo Castellani]], preso al posto del padre, alla cui memoria è intestato lo stadio comunale. Infatti, egli era una promessa del calcio dell'epoca.
 
=== Stemma araldico ===
Lo stemma di Empoli è diviso in tre parti: in quella centrale più grande è raffigurato l'antica facciata del duomo della città; la parte inferiore sinistra rappresenta la frazione di Monterappoli, dove si coltivano vigneti; la restante parte inferiore rappresenta la frazione di Pontorme con l'antico ponte e la torre del comune.
 
== Monumenti e luoghi di interesse<ref>{{cita libro | nome=AA. | cognome=VV. | titolo=Empoli. Una città e il suo territorio | editore=Editori dell'Acero | città=Empoli | anno=1997}}</ref> ==
Il cuore della città si trova attorno a piazza Farinata degli Uberti (più comunemente chiamata, dai cittadini empolesi, Piazza dei Leoni, poiché la fontana al centro porta attorno dei leoni), dominata dalla facciata della Collegiata di S. Andrea, che si erge al culmine di un'ampia gradinata. Accanto sorge lo storico Palazzo Pretorio; di fronte, il Palazzo Ghibellino. Gli altri palazzi, molto antichi anch'essi, circondano la piazza con un porticato, disposizione abbastanza insolita nelle città o nelle piazze toscane. Sulla stessa piazza si affacciano anche il Museo di Paleontologia e il Circolo Arti Figurative.
 
In allestimento un Museo Archeologico ad opera della locale Associazione Archeologica Volontariato Mediovaldarno dove troveranno sistemazione i numerosi reperti restaurati provenienti dagli scavi effettuati dalla stessa nel territorio empolese.
=== Architetture religiose ===
[[File:Empoli, collegiata 04.JPG|thumb|La facciata della collegiata di Sant'Andrea - Piazza Farinata degli Uberti]]
==== Chiese ====
[[File:Empoli - Madonna del Pozzo.jpg|thumb|Santuario della Madonna del Pozzo]]
[[File:Santa Maria a Ripa - facciata.jpg|thumb|Chiesa del convento francescano di Santa Maria]]
;[[Collegiata di Sant'Andrea]]:
Una ''plebe di S. Andrea'' doveva essere già eretta nel [[secolo V]] e sembra fosse citata in un documento dell'anno [[840]], ormai perduto. È comunque citata in una bolla del [[papa Niccolò II]] del 1059, che attribuì al pievano ed al capitolo della Collegiata di Empoli i tributi e le rendite del contado, sottraendolo alla giurisdizione secolare dei conti Guidi e Alberti. Fu ricostruita nell'[[XI secolo]] sotto la direzione del Pievano ''Rolando'': e del [[1093]] è l'iscrizione sull'architrave che ne documenta la costruzione. Più tardi, probabilmente alla metà del [[XII secolo]], la facciata fu decorata in marmo bicromo, in quell'aristocratico stile romanico fiorentino che solo pochi anni prima aveva ispirato la [[Chiesa di San Miniato al Monte]] di [[Firenze]], con la quale esistono evidenti somiglianze nella struttura, a cinque archi a tutto sesto, e nella decorazione a tarsie di marmo bianco (di [[Carrara]]) e verde (di [[Prato]]).
 
Già a quel tempo infatti, Empoli risentiva dell'influenza di Firenze e anzi ne rappresentava l'ultima propaggine ad occidente, in un periodo in cui la potenza di Pisa stava per raggiungere il suo apice.
 
L'originaria struttura romanica della facciata è ben riprodotta negli stemmi del tempo ed oggi è riportato nello stemma comunale, ma non è più visibile oggi: infatti tutta la chiesa subì pesanti e discutibili interventi iniziati nel [[1735]] sotto la direzione dell'architetto [[Ferdinando Ruggeri]]. La facciata fu portata alla sua attuale forma quadrata, fu perduta anche l'originaria geometria delle tre navate interne e il tetto fu sostituito e sopraelevato.
 
La Collegiata conserva al suo interno opere d'arte notevoli fra cui si segnala, sull'altar maggiore ([[1785]]) di [[Zanobi del Rosso]], il trittico di [[Lorenzo di Bicci]] raffigurante la ''Madonna in trono fra i Santi Martino, Andrea, Agata e Giovanni Battista''.
 
;[[Chiesa della Madonna del Pozzo|Santuario della Madonna del Pozzo (Empoli)]]: Eretto nel [[1621]] dall'empolese [[Andrea Bonistalli]] detto [[Il Fracassa]], la chiesa è un interessante tempietto a pianta centrale ottagona, con anteposta una sorta di breve aula; un loggiato cinge l'edificio su tre fronti, raccordandosi alla tribuna ottagona terminale. Edificato sopra le ceneri della locanda della Cervia preesistente, l'edificio di culto perende il titolo da un'icona presente al suo interno, che unica, si salvò dalla devastazione dell'incendio.
 
;[[Chiesa di San Martino (Pontorme)]]: La chiesa conserva ancora tracce [[romanico|romaniche]]: all'esterno: l'abside, la facciata coronata da archetti intrecciati e il campaniletto a vela. Ricordata per la prima volta nel [[1192]], era di patronato dei [[Frescobaldi]].
 
;[[Chiesa di Santo Stefano (Empoli)|Convento e Chiesa di Santo Stefano (Empoli)]]: Eretta dagli Agostiniani nel [[1367]], è caratterizzata da un semplice e lungo fianco. Nel [[secolo XVIII]] subì radicali ristrutturazioni. Il campanile fu distrutto durante la seconda guerra mondiale e non è stato ricostruito. Adesso le strutture pertinenti all'antico convento sono di proprietà del Comune, che usa le aule adiacenti alla chiesa per eventi civili; la chiesa è invece di proprietà demaniale.
 
;[[Chiesa di Santa Maria a Cortenuova|Chiesa di Santa Maria (Cortenuova)]]: La chiesa è ricordata per la prima volta in documenti risalenti al [[1117]]. L'interno è corredato dall'oratorio della Compagnia dell'Annunciazione, ormai parte integrante della chiesa dopo i restauri del 1972.
 
;[[Chiesa di San Michele a Pianezzoli|Chiesa di San Michele Arcangelo (Pianezzoli)]]: La piccola chiesa, documentata fin dal [[1194]], presenta una semplice pianta rettangolare.
 
;[[Chiesa di San Michele Arcangelo (Pontorme)|Chiesa di San Michele Arcangelo (Pontorme)]]: Ricordata dal [[1192]], fu di patronato dei conti di [[Pontorme]], che cedettero i diritti nel [[1346]] ai Capitani di Orsanmichele. La chiesa presenta tracce evidenti del suo passato nella facciata [[romanico|romanica]] in laterizio sulla quale sono murati diversi stemmi.
 
;[[Chiesa di Santa Maria a Ripa|Convento e Chiesa di Santa Maria a Ripa (Empoli Vecchio)]]: Così chiamata per {{citazione necessaria|la vicinanza all'[[Arno]]}}, attestata fin dal [[XII secolo]], è preceduta da un portico rinascimentale che mostra al proprio interno brani di affreschi secenteschi.
 
;[[Chiesa di San Michele Arcangelo a Empolivecchio|Chiesa di San Michele Arcangelo (Empoli Vecchio)]]: Chiesa soppressa già nel XVIII sec. ma un tempo la più importante del primitivo centro curtense di Empoli viene citata per la prima volta in una bolla papale di [[Celestino III]] nel [[1192]].
 
;[[Chiesa di San Mamante a Empolivecchio|Chiesa di San Mamante (Empoli Vecchio)]]: Oggi piccolo oratorio, la chiesetta fu ricostruita nel 1232.
 
;[[Pieve di San Giovanni Evangelista a Monterappoli|Pieve di San Giovanni Evangelista (Monterappoli)]]: La pieve è un interessante esempio di [[romanico]] [[Lombardia|lombardo]] innestato nella tradizione culturale [[valdelsa]]na (XII sec.).
 
;[[Chiesa di San Lorenzo (Monterappoli)|Chiesa di San Lorenzo (Monterappoli)]]: Il primo impinato dell'edificio di culto può essere datato tra la fine del XII e l'inizio del XIII sec. grazie a bacini ceramici di provenienza islamica murati nella parete absidale esterna. Dell'originale chiesa romanica rimane solo il lato orientale che da sulla strada e parte di quello settentrionale.
 
;[[Chiesa di San Pietro (Marcignana)]]: Citata per la prima volta nel [[1194]], conserva parte della struttura [[romanico|romanica]], visibile nell'alzato in pietra nella parte inferiore e in laterizi in quella superiore della facciata, nel lato e nell'abside.
 
;[[Chiesa di San Pietro (Riottoli)]]: La chiesa è un interessante monumento di origine [[romanico|romanica]], già citata in una bolla papale del 1109.
 
;[[Chiesa di San Donato (Val di Botte presso Villanuova)|Chiesa di San Donato (Val di Botte presso Villanuova)]]:
 
;[[Chiesa di Santa Cristina (Pagnana)]]:
 
;[[Chiesa di San Leonardo (Cerbaiola)]]:
 
;[[Chiesa dei Santi Giuda e Simone (Corniola)]]:
 
;[[Chiesa di Santo Stefano Protomartire (Bastia presso Ponte a Elsa)]]:
 
;[[Chiesa di San Pio V (Ponsano)]]:
 
;[[Chiesa di San Bartolomeo (Brusciana)]]:
 
;[[Chiesa di San Bartolomeo (Martignana)]]:
 
;[[Chiesa dell'Immacolata (Pozzale)]]:
 
;[[Chiesa di Sant'Andrea a Rufignano (Sant'Andrea - Fontanella)]]:
 
;[[Chiesa di San Giusto a Petroio (sulla strada per Monterappoli)]]: L'edificio esisteva già nel 1119. Oggi la chiesa è sconsacrata e l'aula ospita ambienti privati.
 
;[[Chiesa dei Santi Michele Arcangelo e Leopoldo (Tinaia)]]:
 
;[[Convento e Chiesa di San Giovanni in Pantaneto (Empoli)]]
 
;Chiese moderne: Sei chiese sono state costruite nel [[XX secolo]]. Sono la [[chiesa della Madonna del Rosario]] a Ponzano, la chiesa di San Giovanni Evangelista (detta anche [[Opera Madonnina del Grappa|Madonnina del Grappa]]), la chiesa dello Spirito Santo a Serravalle, la chiesa di Cristo Re a [[Ponte a Elsa]](2000), la chiesa del Sacro Cuore a Sant'Andrea - Fontanella e la chiesa di San Jacopo ad Avane (ricostruita).
 
==== Oratori ====
;Oratorio di San Frediano (San Frediano):
 
;Oratorio di San Ranieri (Pozzale):
 
;Oratorio di Pietro d'Alcantara (Ponte a Elsa - Osteria Bianca):
 
;Oratorio di San Pietro in Castro (Monterappoli):
 
=== Architetture civili ===
==== Palazzi ====
'''Palazzo Ghibellino'''
 
Si tratta dell'antico palazzo dei [[Conti Guidi]], feudatari della zona empolese, e fu costruito probabilmente nell'[[XI secolo]].
 
È diventato celebre come sede del parlamento [[guelfi e Ghibellini|ghibellino]] del [[1260]], nel quale si riunirono, dopo la vittoria nella [[battaglia di Montaperti]], gli esponenti ghibellini e i nemici della guelfa [[Firenze]]: Re [[Manfredi di Svevia]], la Repubblica di [[Siena]], gli esuli fiorentini capeggiati da [[Farinata degli Uberti]], e anche aretini e pisani che non avevano partecipato alla battaglia. In quell'occasione, Farinata degli Uberti riuscì a convincere i ghibellini a non distruggere Firenze. L'evento fu anche ricordato da [[Dante Alighieri|Dante]], nella Divina Commedia, [[wikisource:La Divina Commedia - Inferno/Canto X|Canto X dell'Inferno]]:
'Ma fui io sol colà, dove sofferto / fu per ciascun di tòrre via Fiorenza / colui che la difese a viso aperto.'
 
Nel [[XVI secolo]], il palazzo Ghibellino fu acquistato dalla famiglia Del Papa e ristrutturato; pochissimo rimase dell'originaria struttura. Oggi, ritornato ad uso pubblico, è sede di mostre e associazioni.
 
;Palazzo Pretorio o del [[Podestà]]:
Si tratta dell'antico palazzo del Comune. Fra il [[14 ottobre]] [[1529]] e il [[25 aprile]] [[1530]] il commissario fiorentino [[Francesco Ferrucci]] vi tenne il proprio quartier generale contro le truppe imperiali spagnole alleate di [[Papa Clemente VII]] (vedi sopra, Storia).
Il Palazzo Pretorio è oggi utilizzato per usi collettivi ed ospita un auditorium dedicato a [[Ferruccio Busoni]].
 
;Palazzo Scarlini:
 
;Palazzo Comunale già Monte Pio:
 
;Palazzo [[Francesco Soderini|Soderini]]:
 
;Palazzo Ricci:
 
;Palazzo Vannucci:
 
;Casatorre degli [[Alessandri]]:
 
;Palazzo Zeffi:
 
;Palazzo Marchetti:
 
;Palazzo del Comune di Monterappoli
 
;Palazzo Orlandini
 
==== Teatri ====
[[File:Teatro shalom.jpg|thumb|200px|Teatro Shalom]]
* [[Teatro Excelsior|Cinema Teatro Excelsior]]
* [[Teatro Shalom]]
* [[Sala Duemila]]
* [[Sala Il Momento]]
* [[Cinema La Perla]]
 
==== Ponti ====
[[File:Passerella stadio empoli.jpg|thumb|200px|Ponte antistante allo stadio Castellani]]
Empoli conta due ponti che attraversano l'[[Arno]] collegnandolo rispettivamente alla parte est ed ovest di [[Vinci#Spicchio e Sovigliana|Sovigliana]] (una frazione di [[Vinci]]) e sono il ponte di Viale Europa (ponte [[Piero Calamandrei]]) ed il ponte di Viale [[Togliatti]] (ponte [[Alcide De Gasperi]]). Un terzo grande viadotto si trova a circa 5km in linea d'aria a valle rispetto al centro abitato di Empoli e collega la frazione di [[Marcignana]] con il territorio del comune di [[Cerreto Guidi]].
Per il ponte di viale Togliatti sono stati ultimati i lavori di riqualificazione i quali hanno comportato la demolizione e sostituzione del vecchio viadotto con uno nuovo a doppia carreggiata separata e con marciapiede e pista ciclabile ai lati così da implementare il sistema, ancora non completo, di piste ciclabili lungo l'Arno e il paese di [[Sovigliana]].
 
Un altro ponte (completato nel 2008) presente ad Empoli si trova sul torrente [[Orme]], ed è un [[ponte strallato]] pedonale e ciclabile che collega la [[strada statale 67 Tosco Romagnola]] al piazzale antistante (il giovedì sede del mercato cittadino) lo stadio [[Castellani]].
 
Ancora sul torrente [[Orme]] esistono, in area cittadina, esistono altri quattro ponti. Partendo dalla foce abbiamo un ponte ciclo-pedonale di via di [[Barzino]], il ponte di via [[Francesco Berni]], il ponte della [[strada statale 67 Tosco Romagnola]] detto anche "[[ponte di Pontorme]]" e il ponte di via [[Luigi Cherubini|Luigi Maria Cherubini]].
Una considerazione più puntuale merita il ponte presso Pontorme in quanto qui sorgeva l'antico attraversamento di epoca romana sulla via consolare [[Quinctia]] (II sec. a.C.). Alcune antiche immagini, come nell'affrsco dell'assedio di Empoli del 1530 dipinto da [[Giovanni Stradano]] incrociate con fonti le scritte ci consegnano l'immagine di un viadotto in mattoni fornito di [[arco trionfale]] probabilmente foderato di lastre di marmo. Il rivestimento sembra essere stato riutilizzato per la facciata della [[Collegiata di Sant'Andrea]] in Empoli<ref>{{cita libro | nome=Walter | cognome=Maiuri | titolo=Osservazioni sull'antico ponte di Pontorme, in Erba d'Arno | editore=Ente cassa di Risparmio di Firenze | città=Montelupo F.no | anno=2006 | pagine= 101-102, pp. 64-76}}</ref>.
 
Uscendo da Empoli risalendo il torrente troviamo invece il ponte di via di Ponsano per San Donato nella frazione di Ponsano, il ponte di via di Sottopoggio per San Donato nella frazione di [[Pozzale]], il ponte di via dei Cappuccini e l'antico ponte della Farfalla nella frazione di [[Casenuove]].
 
Altro interessante attraversamento pedonale è il cinquecentesco ponte sul torrente [[Piovola]] in località [[Villanuova]] - [[San Donato Val di Botte]].
 
====Ville====
*Villa Bardelli-Capoquadri
*Villa Bruschetti
*Villa Cantini
*Villa Castellani
*Villa Comparini
*Villa Del Vivo
*Villa Gatteschi
*Villa de Il Cotone
*Villa Il Poggiale
*[[Villa Il Terraio]]
*Villa "Le Rose"
*Villa Loro
*Villa Orlandini della Bastia
*Villa di Poggimele
*Villa Riccardi del Terrafino
*Villa Ricci
*Villa Salvagnoli-Marchetti
 
=== Architetture militari ===
[[File:Empoli - Torre dei Righi (XIV sec.).jpg|thumb|200px|<center>Torre dei Righi (XIV sec.).]]
[[File:Porta Pisana o di sant'Andrea (XVI sec.).jpg|thumb|200px|<center>Porta Pisana o di Sant'Andrea (XVI sec.) come appare oggi.]]
==== Mura, porte e torri della città ====
* Torre dei Righi, via Paladini (XIV sec.)
* Torre dei Frati, via Cavour (XIV sec.)
* Porta Pisana o di Sant'Andrea, p.zza Garibaldi (XVI sec.)
* Torrione rotondo di [[Santa Brigida]], via delle antiche mura (XVI sec.)
* Torrione rotondo di Tramontana, via Salvagnoli (XVI sec.)
* Torrione rotondo di Ponente, via Chimenti (XVI sec.)
* Torrione rotondo del Toro, via Roma (XVI sec.)
* Fortezza Medicea, via Roma-via G. da Empoli-via Ridolfi (XVI sec.)
* Bastione poligonale d'angolo N-W (XVI sec. d.C.)
* Bastione poligonale d'angolo S-W conservato solo in parte (XVI sec.)
* Mura del XVI sec. in Largo della Resistenza, via Cavour, Piazza 24 luglio, via delle Murina
 
=== Altro ===
 
==== Piazze ====
[[File:Empoli central square.jpg|thumb|200px|<center>Piazza Farinata degli Uberti]]
[[File:Fontana delle Naiadi.jpg|thumb|200px|<center>Fontana delle Naiadi (1827)]]
;[[Piazza Farinata degli Uberti]]: La storica piazza centrale della città, oggi popolarmente chiamata anche "piazza dei Leoni" per i quattro leoni che caratterizzano la fontana al centro della piazza, di [[Luigi Pampaloni]] ([[1827]]).
;[[Piazza della Vittoria (Empoli)|Piazza della Vittoria]]: Una delle più grandi piazze cittadine, facente parte del centro storico ed interessata da un'opera di riqualificazione negli ultimi anni assieme al Giro e alla Piazza Farinata, da parte degli architetti [[Italo Rota]], Alessandro Baldassari, Susanna Viviani e Paolo Cinacchi, in esito del concorso di progettazione indetto nel 1997. Vi si affacciano oltre a numerosi esercizi commerciali, la [[Chiesa della Madonna del Pozzo]] e la [[Casa Busoni|casa natale di Ferruccio Busoni]].
;Piazza del Popolo: Di forma quadrata, vi si affacciano palazzi che ospitano gli uffici del Comune di Empoli.
;Piazza [[Giacomo Matteotti]]
;Piazza [[Oreste Ristori]]
;Piazza [[Antonio Gramsci]]
;Piazza [[Arturo Toscanini]]
;Piazza XIV Luglio
;Piazza [[Guido Guerra]]
;Piazza del Pratello
;Piazza [[Don Minzoni]] o "della Stazione"
;Piazza [[Giuseppe Garibaldi]]
;Piazza Gamucci
;Piazza [[San Rocco]]
;Piazza [[Paisiello]]
;Piazza [[Alessandro Volta]]
;Piazza [[Pinturicchio]]
;Piazza [[Rosso Fiorentino]]
;Piazzetta delle Stoviglie
;Piazzetta della Madonna della Quiete
;Piazzetta della Propositura
 
=== Aree naturali ===
[[File:Parco di Serravalle f.JPG|thumb|200px|right|<center>Parco di Serravalle]]
[[File:Parco della Rimembranza 2.jpg|thumb|200px|right|<center>Parco della Rimembranza]]
Empoli conta vari parchi pubblici e piccole aree verdi. Il più grande è il ''parco di Serravalle'': situato nella zona sportiva nella zona nord-est della città, ha al suo interno un lago e un boschetto. In questo parco si tiene due volte l'anno il luna park con i fuochi d'artificio e si svolgono inoltre altre manifestazioni.
È collegato all'[[Ospedale San Giuseppe di Empoli]] attraverso la pista ciclabile che, partendo proprio da quest'area naturale costeggia l'[[Arno]] e va a confluire nella zona del polo ospedaliero (l'opera è in corso di ultimazione).
 
Le principali altre aree verdi all'interno della città sono:
* il ''Parco della Rimembranza'': situato in via Bruno Buozzi proprio accanto alla ferrovia e alla [[Stazione di Empoli|stazione ferroviaria di Empoli]].
* il ''Parco di Ponzano''; situato nell'omonimo quartiere nella zona sud della cittadina, anche questo costeggiato da un lato dalla ferrovia.
* i ''giardini di Piazza Matteotti''.
* i ''giardini di Carraia''.
* i ''giardini di piazza Toscanini''.
* il ''Parco Mariambini''.
* il ''Parco delle Montagnole''.
Altri giardini pubblici hanno un'estensione trascurabile.
 
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Empoli}}
 
* [[Comuni italiani per popolazione]]
 
=== Etnie e minoranze straniere ===
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2009 la popolazione straniera residente era di 5.507 persone.
Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
 
{{CHN}} 1.572 3,31%
 
{{ALB}} 922 1,94%
 
{{ROU}} 717 1,51%
 
{{PHI}} 616 1,30%
 
=== Istituzioni, enti associazioni ===
* Uffici turistici: Ufficio Informazioni - Via G. Del Papa 41 - Tel. 0571 757737 - Fax 0571 980033, turismo@comune.empoli.fi.it
* Uffici postali:
** Via L. Russo 9 - Tel. 0571 72204
** Via delle Chiassatelle 1 - Tel. 0571 78331
** Via delle Olimpiadi 84/p - Tel. 0571 993171
* Carabinieri: Comando Compagnia e Stazione - Via Tripoli 30 - Tel. 0571 74125
* Polizia Stradale, Via F.lli Rosselli 57 - Tel. 0571 98011
 
=== Strutture sanitarie ===
[[File:Ospedale san giuseppe empoli.jpg|thumb|200px|[[Ospedale San Giuseppe di Empoli|Ospedale San Giuseppe]]]]
Nel comune di Empoli (e non solo) opera l'azienda USL 11 Empoli che ha il suo centro direzionale in via dei Cappuccini (nel quartiere di Ponzano).
In città è presente l'[[Ospedale San Giuseppe di Empoli]], struttura di carattere provinciale per grandezza, è composta di diversi edifici alcuni dei quali vengono via via dismessi ed adibiti ad altro uso per essere trasferiti nella nuova struttura di viale Boccaccio (antistante l'Arno) costruita negli ultimi anni. Questa struttura offre tutti i principali servizi medici ai cittadini del circondario Empolese-Valdelsa suddivisi in aree specifiche:
* Area emergenza e terapie intensive
* Area materno infantile
* Area medica
* Area chirurgica
* Attività ambulatoriali
 
Per maggiori informazioni su servizi e dati del polo ospedaliero empolese consultare l'apposita voce: [[Ospedale San Giuseppe di Empoli]].
 
== Cultura ==
=== Istruzione ===
==== Biblioteche ====
[[File:Empoli - Biblioteca comunale.jpg|thumb|200px|Biblioteca Comunale]]
La biblioteca comunale di Empoli è intitolata a [[Renato Fucini]], e si trova nel centro storico in via Cavour.
È capofila della rete Reanet che raccoglie le 13 biblioteche comunali del territorio Empolese-Valdelsa e medio Valdarno.
La biblioteca contiene 134.000 opere tra documenti stampati e materiale multimediale (offre anche un servizio di noleggio gratuito di film in vhs e dvd).
 
Empoli ha il proprio ''Archivio storico'' che oltre a conservare la memoria storica della città, svolge la funzione di archivio di deposito centralizzato che documenta l'attività amministrativa dell'ente. Presso l'archivio storico hanno sede inoltre il ''Centro di documentazione del vetro'' ed il ''Centro di documentazione sull'Antifascismo'' dedicato a [[Remo Scappini]].
 
==== Musei ====
* [[Museo della Collegiata di Sant'Andrea|Pinacoteca Museo della Collegiata di Sant'Andrea]]
* [[Museo Civico di Paleontologia di Empoli]]
* [[Casa Busoni|Casa di Ferruccio Busoni]]
* [[Casa natale del Pontormo]], a [[Pontorme]]
* MUVE [[Museo del vetro]] di Empoli
* Museo Archeologico in fase progettuale
 
==== Scuole ====
{{Cassetto|titolo=<div align="left">Scuole Medie Superiori</div>|
testo=
'''Pubbliche''':
* ''F. B. Busoni - G. Vanghetti'': Scuola Secondaria di I Grado; Via Liguria 1.
* ''Enrico Fermi'': Istituto Tecnico Commerciale e Scuola Magistrale; Via Bonistallo 86.
* ''G. Ferraris'': Istituto Tecnico Industriale; Via Raffaello Sanzio 187.
* ''Virgilio'': Liceo Classico, Liceo Linguistico e Liceo Artistico; Via Cavour 62
* ''Leonardo Da Vinci'': Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Turistici; Via Fabiani 6.
* ''Pontormo'': Liceo Scientifico; Via Raffaello Sanzio 159.
* ''Filippo Brunelleschi'': Istituto Tecnico per Geometri; Via Giovanni Da Empoli 25.
 
'''Private''':
* ''Sc. Media non Stat."Conservatorio Ss.Annunziata'': Liceo Linguistico; Via Chiara 76/78.
* ''Scuola Media non Stat. Calasanzio'': Liceo Scientifico; Via Carrucci 23.
}}
{{Cassetto|titolo=<div align="left">Università</div>|
testo=
Ad Empoli sono presenti distaccamenti e succursali dell'[[Università degli Studi di Firenze]]:
* '''Facoltà di Architettura'''
** Corso di laurea in urbanistica e pianificazione territoriale e ambientale
** Corso di laurea specialistica in pianificazione e progettazione della città e del territorio
* '''Facoltà di Ingegneria'''
** Corso di laurea specialistica in ingegneria gestionale
* '''Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali'''
** Corso di laurea di chimica applicata
* '''Facoltà di Economia'''
** Corso di laurea in economia aziendale
* '''Facoltà di medicina e chirurgia'''
** Corsi di laurea delle professioni sanitarie
}}
{{Cassetto|titolo=<div align="left">Scuole di Musica</div>|
testo=
* Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni
* CAM - Centro Attività Musicale
}}
 
=== Media ===
==== Stampa ====
Ha sede ad Empoli la redazione del giornale on-line ''Gonews.it'', oltre che alle sedi locali de [[La Nazione]] e [[Il Tirreno]].
Altre pubblicazioni sono: "''Il Segno di Empoli''", organo della locale Pro Empoli, il mensile "''Emporium''", il "''Bullettino Storico Empolese''", edito a cura della Pro Loco (accoglie saggi di particolare valore storico ed è diretto da Giuliano Lastraioli), "''Milliarium''" periodico di informazione archeologica a cura dell'Associazione Archeologca Volontariato Mediovaldarno.
 
==== Televisione ====
Ha sede ad Empoli, nella zona industriale ''Terrafino'', l'emittente televisiva locale ''Antenna 5'', che trasmette ad Empoli ed in alcuni comuni limitrofi.
 
==== Radio ====
* Radio Lady
 
=== Il giro d'Empoli ===
[[File:Via_Ridolfi_(Empoli)_3.jpg|thumb|200px|Via Ridolfi, una delle principali vie del ''Giro d'Empoli'']]
Il giro d'Empoli è la passeggiata cittadina, il luogo degli incontri, dei saluti e degli acquisti, quella che in altre tradizioni è la "vasca" o "struscio".
Si percorre uscendo dalla piazza Farinata degli Uberti dalla parte del canto Pretorio, poi, girando sempre a sinistra, si prosegue per un tratto di via Giuseppe del Papa, poi di via Ridolfi, poi di via del Giglio e infine, dopo la quarta svolta a sinistra, siamo nuovamente in piazza Farinata.
 
Originariamente in passato gli uomini percorrevano il giro nel senso descritto sopra, mentre le donne lo percorrevano in senso inverso, facendo così sia gli uomini che le donne potevano vedere la persona amata o che interessava per ben due volte ogni giro. Questa pratica non è più in uso da molti anni, però "i' giro d'Empoli" è rimasto comunque il punto principale d'incontro della città.
 
=== Personalità legate ad Empoli ===
[[File:Centro direzionale USL11 Empoli.jpg|thumb|200px|Centro direzionale USL11]]
'''''esploratori e scopritori:'''''
* [[Giovanni da Empoli]] (Firenze [[1483]]-[[1518]]), navigatore
* [[Andrea Corsali]], ([[1487]]-?), esploratore.
* [[Mentore Maggini]] ([[1890]]-[[1941]]), astronomo
'''''pittori e scultori:'''''
* Jacopo Carrucci detto [[Pontormo|il Pontormo]] ([[1494]]-[[1556]]), pittore
* [[Jacopo Chimenti]] detto l'Empoli (Firenze [[1551]]-[[1640]]), pittore
* [[Gino Terreni]], pittore e scultore
* [[Luigi Boni]], pittore
* [[Virgilio Carmignani]], pittore
* [[Sineo Gemignani]], pittore
* [[Piero Gambassi]], pittore
* [[Pietro Tognetti]], pittore
* [[Loris Fucini]], pittore
* Mario Panzani, pittore e scultore
* Silvano Cei, designer
 
'''''studiosi:'''''
* [[Alessandro Marchetti (matematico)|Alessandro Marchetti]] ([[1633]]-[[1714]]), matematico e letterato
* [[Giuseppe del Papa]] ([[1648]]-[[1735]]), medico e [[Filosofia|filosofo]]
* [[Vincenzo Chiarugi]] ([[1759]]-[[1820]]), medico e padre della [[psichiatria]] italiana
* [[Giuliano Vanghetti]] ([[1861]]-[[1940]]), medico ortopedico
* [[Alberto Castellani]] ([[1884]]-[[1932]]), orientalista
* [[Arrigo Castellani]] ([[1920]]-[[2004]]), linguista e filologo
* [[Aldo Pagni]], medico di famiglia, presidente Ordine Nazionale Medici ([[1999]]-[[2001]])
* [[Lorenzo Peruzzi]], naturalista botanico
 
'''''poeti e scrittori:'''''
* [[Ippolito Neri]] ([[1652]]-[[1708]]), medico e poeta
* [[Renato Fucini]] ([[1843]]-[[1921]]), scrittore
* [[Carlo Rovini]] ([[1932]]-[[1988]]), poeta e scrittore
* [[Pietro Domenico Bartoloni]] ([[1651]]- [[1736?]]), laureato in utroque jure, diplomatico e poeta
 
'''''politici:'''''
* [[Cesare Capoquadri]] ([[1790]]-[[1871]]), [[giurista]] e ministro nel Governo [[Granducato di Toscana|Granducale Toscano]]
* [[Niccolò Lami]] ([[1793]]-[[1863]]), [[giurista]], ultimo Guradasigilli del [[Granducato di Toscana]]
* [[Idreno Utimpergher]] ([[1905]]-[[1945]]), politico [[fascista]]
* [[Remo Scappini]] ([[1908]]-[[1994]]), politico [[comunista]]
* [[Oreste Ristori]], [[anarchico]] e giornalista
* [[Aldo Giuntoli]], politico e [[antifascista]]
 
'''''musicisti:'''''
* [[Ferruccio Busoni]] ([[1866]]-[[1924]]), [[pianista]] e [[compositore]]
* [[Fanfulla Lari]], [[violinista]]
* [[Arturo Romboli]] ([[1872]]-[[1960]]), [[baritono]]
 
'''''spettacolo:'''''
* [[Rossana Martini]], [[Miss Italia]]
* [[Patrizia Rossetti]]
 
'''''sportivi:'''''
* [[Fabrizio Ficini]]
* [[Elena Gigli]]
 
=== Eventi ===
[[File:Arno river in Empoli.jpg|thumb|250px|L'Arno costeggiato dalla SS67]]
==== Eventi tradizionali ====
===== Mercato =====
La presenza del mercato del giovedì risale già al [[XI secolo]], quando si svolgeva all'ombra dell'olmo che troneggiava al centro della piazza Farinata degli Uberti. Successivamente il luogo è cambiato più volte (oggi il mercato è nei pressi dello stadio Castellani), ma il giorno è rimasto ancora il giovedì.
 
===== Volo del ciuco =====
In occasione del Corpus Domini, dal 1397 al 1860, venne istituita questa festa, durante la quale un asino veniva tirato in cima al campanile della Collegiata, legato ad una corda e fatto "volare", scivolando lungo la corda e sbattendo contro il Palazzo Ghibellino.
La manifestazione fu istituita in memoria della vittoria nella battaglia contro San Miniato, i cui generali affermarono per scherno che avrebbero visto prima gli asini volare che la loro città vinta dagli empolesi.
Nel 1860 la manifestazione fu abolita dal Granduca di Toscana, sia per la crudeltà verso l'animale, che per il sentimento di odio verso un'altra città.
Nel 1981 per pochi anni, e di nuovo dal 2008, viene rievocata la manifestazione, con un asino finto.
 
===== Volo del Becco =====
L'attuale quartiere di Pontorme, secondo le note storiche dal 780 ad oggi (http://www.archeogr.unisi.it/repetti/dbms/skcm.php?id=3383), era un castello con tanto di mura in grado di difendersi e munito di una torre sulla quale suonava la campana protettrice. Questa campana, forgiata nel 1278, a causa della distruzione delle mura e della torre, venne atterrata nel 1786 e successivamente, nel 1821, montata (dov'è attualmente) sul neo-costruito campanile della chiesa prioria di S. Michele a Pontorme.
Secondo le note storiche, almeno dal 780 al 1786, veniva fatto volare un becco (caprone ndr.), dalla torre. Questo volo, per un periodo, viene fatto coincidere con il festeggiamento del santo patrono San Michele e per un altro, più recente, con la domenica successiva ai festeggiamenti del Corpus Domini di Empoli e il conseguente Volo del Ciuco. A Pontorme, il Corpus Domini, si festeggiava e si festeggia la domenica successiva a quello in Empoli.
Dal 2008, viene rievocata la manifestazione, con un becco finto, il primo sabato di settembre dando inizio ad una festa che in due giorni rivive la sua storia nobile, culturale, artigiana, artistica (qui è nato Jacopo Carrucci detto "Il Pontormo" e Alessandro Marchetti celebre professore dell'Università pisana) e folkloristica.
 
===== Fiera del Corpus Domini =====
La Fiera del [[Corpus Domini]] e la Fiera di settembre sono una tradizione storica. Il luogo dell'evento è cambiato molte volte nel corso degli anni: un tempo si svolgeva nel Campaccio (attuale [[Piazza della Vittoria (Empoli)|Piazza della Vittoria]]), per passare poi in piazza Gramsci e, da circa dieci anni, nel parcheggio del Parco di Serravalle, vicino allo [[stadio Carlo Castellani|stadio Castellani]] e alla piscina comunale. Da molti anni la Fiera è un classico [[luna park]].
 
==== Eventi moderni ====
 
 
===== Festival delle Arti Distratte =====
Nel mese di Gennaio la "Compagnia delle arti distratte" organizza il [http://www.firenzetoday.it/eventi/6-festival-delle-arti-distratte-a-empoli-14-16-gennaio-2011.html Festival delle Arti Distratte] dedicato al mondo del circo e della giocoleria di strada, richiamando l'interesse degli amatori delle arti circensi in tutta Italia.
 
===== Veglioncino Mascherato =====
Una tradizione empolese è il ''Veglioncino Mascherato'', carnevale per bambini che si svolge al Palazzo delle Esposizioni di Empoli l'ultimo giorno di carnavale di ogni anno; la prima edizione risale al 1952.
 
===== Dama di birra =====
A maggio, per 3 giorni, nella frazione di Corniola si svolge dal 1991 una manifestazione denominata ''Dama di birra''. L'attrazione principale è il gioco della dama con i bicchieri pieni di birra a fare da pedine.
 
===== Empolissima =====
Nella stagione autunnale(ottobre) e nella stagione primaverile (maggio) si svolge di domenica ''Empolissima'', una manifestazione svolta nel centro della città con banchi del mercato e negozi aperti per l'intera giornata e diverse iniziative di carattere sociale.
 
===== Luci della città =====
Per tutto il mese di luglio ogni martedì e giovedì si tiene ''Luci della città'', in cui tutti i negozi ed attività commerciali del centro storico restano aperti fino a tarda notte e spesso in piazza Farinata degli Uberti ed in piazza della Vittoria vengono organizzati eventi.
 
===== Ludicomix =====
Dal 2004 si svolge ad Empoli un'interessante manifestazione di giochi, videogiochi e fumetti chiamata [[Ludicomix]] che si svolge di solito a marzo (con eccezione della prima edizione che ha avuto luogo a novembre) ed è diventata un appuntamento fisso per tutti gli appassionati di settore.
 
===== Pontorme in Festa =====
Dal 2008, il primo fine settimana di settembre, il quartiere di Pontorme rivive la sua ricca storia fatta di arte, musica, teatro e tradizioni. La festa inizia con la sfilata storica e la rievocazione del "Volo del Becco" e poi tutti...a far "festa tuttavia, chi vuol esser lieto sia del doman non v'è certezza"!
 
===== Libeccio Music Festival =====
Dal 2011, nel Palazzo delle Esposizioni per la durata di 3 giorni, si tiene una rassegna musicale, organizzata dall'associazione Nox, per permettere alle band locali di suonare su un palco insieme ad artisti di rilievo.
 
== Geografia antropica ==
=== Quartieri e frazioni ===
I quartieri approssimativi e le frazioni in cui possiamo suddividere la città di Empoli e il suo territorio sono:
 
# Arno Vecchio
# [[Avane]]
# [[Brusciana]]
# [[Cascine (Empoli)|Cascine]]
# [[Casenuove]]
# [[Centro Storico (Empoli)|Centro Storico]]
# [[Cerbaiola (Empoli)|Cerbaiola]]
# [[Corniola (Empoli)|Corniola]]
# [[Carraia]]
# [[Cortenuova (Empoli)|Cortenuova]]
# Empoli Vecchio
# [[Fontanella - Sant'Andrea]]
# [[Marcignana]]
# [[Martignana (Empoli)|Martignana]]
# Molin Nuovo
# [[Monterappoli]]
# [[Pagnana]]
# [[Pianezzoli]]
# Piazzano
# [[Ponte a Elsa]] - Osteria Bianca
# [[Pontorme]]
# [[Ponsano (Empoli)|Ponsano]]
# [[Pozzale]]
# Riottoli
# San Donato in Val di Botte
# San Frediano in Val di Botte
# [[Santa Maria (Empoli)|Santa Maria - Empoli Vecchio]]
# [[Serravalle (Empoli)|Serravalle]]
# Terrafino
# [[Tinaia]]
# [[Villanuova]]
# Vitiana
 
==== Pontorme ====
Nella zona est della cittadina, non lontano dalla strada statale Tosco-Romagnola, si trova il quartiere di Pontorme. Quest'ultimo è stato recentemente ristrutturato e può vantare un piccolo parco circondato dalle vecchie mura e la casa del pittore Jacopo Carrucci detto "Il [[Pontormo]]". La lapide a fianco è stata dettata dal grande critico [[Emilio Cecchi]].
 
Il villaggio è uno dei tre liberi comuni che si unirono e formarono il comune di Empoli. Lo si vede benissimo nello stemma del comune, che riporta l'effigie di Empoli (la collegiata), l'effigie di Monterappoli (la montagna con i grappoli di uva) e quella di Pontorme col castello, l'arcangelo e il torrente Orme.
 
==== Pozzale ====
Frazione che si trova al centro tra gli abitati di Casenuove, Corniola e Villanova. Importanti edifici della zona sono l'oratorio di San Ranieri (la ''cappellina'' nel gergo dei pozzalesi) costruita dalla famiglia Cocchi nel 1745, lasciato purtroppo adesso in stato di abbandono, e la villa del Cotone. Il complesso della villa domina la sommità di una collina poco distante dal torrente Orme. Costruita modificando il preesistente castello medievale di cui mantiene alcune evidenze architettoniche, è stata circondata, nel diciottesimo secolo, da una corte di cipressi che per gran parte ne nascondono la vista ai visitatori.
 
Sempre al Pozzale ha preso vita nel 1948 il premio letterario omonimo, in seguito dedicato a Luigi Russo.
 
[[File:Sammontana Factory 1.JPG|thumb|200px|Sammontana, una delle maggiori realtà industriali della città]]
 
== Economia ==
Empoli è stata un mercato fiorente di prodotti agricoli, tanto da dare il nome ad una varietà commerciale di [[carciofo]].
Sempre nell'ambito alimentare da ricordare la presenza della [[Sammontana]], il marchio di gelati di riferimento in Italia, escludendo le realtà multinazionali [[Unilever]]-[[Algida]] e [[Nestlé]]-[[Motta (azienda)|Motta]].
<br />Importanti per lo sviluppo economico della cittadina nel XX secolo le [[Vetreria (chimica)|vetrerie]], ormai quasi tutte chiuse, e le confezioni che ricevettero notevole impulso dalle commesse per la produzione di cappotti e impermabili durante la [[prima guerra mondiale]] e seppero poi svilupparsi notevolmente.
Altre importanti aziende sono il gruppo Var-Sesa (uno dei principali partner [[IBM]] italiani), il gruppo Cabel (centro di assistenza bancaria), e le industrie Bitossi.
 
== Infrastrutture e trasporti ==
[[File:SGC FI-PI-LI 15.JPG|thumb|200px|SGC FI-PI-LI]]
[[File:Empoli - facciata stazione FS.jpg|thumb|200px|La stazione FS]]
=== Strade ===
La città è servita dalla [[Strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno]] che la collega al [[Firenze|capoluogo]] e Pisa e Livorno, alla quale vi si accede tramite ben 3 svincoli:
* Empoli Est: attualmente in rifacimento ed ammodernazione (fine lavori autunno 2009) immette sulla Tosco Romagnola e collega all'area commerciale ed industriale ''Pontorme''.
* Empoli: porta al nuovo polo commerciale nel quartiere di Santa Maria
* Empoli Ovest: porta alla più grande zona industriale di Empoli denominata il ''Terrafino''.
 
Altra strada degna di nota è la [[Strada statale 67 Tosco Romagnola]] che passa da Empoli.
 
Per quanto riguarda il centro storico, sono da citare le tre strade che costituiscono il caratteristico ''Giro d'Empoli'': via Ridolfi, via del Giglio, via Giuseppe del Papa, più [[piazza Farinata degli Uberti]] che conclude il classico giro.
 
=== Ferrovie ===
La città è servita dalla [[Stazione di Empoli]] che, posta sulla [[Ferrovia Leopolda]] e la [[Ferrovia Centrale Toscana]] (di cui è capolinea), la collegano a [[Firenze]], [[Pisa]] e [[Livorno]] la prima, e a [[Siena]] la seconda.
 
La stazione inoltre è capolinea per la linea di trasporto metropolitano Empoli-[[Stazione di Firenze Porta al Prato|Firenze Porta al Prato]].
 
In territorio empolese è inoltre presente la [[stazione di Ponte a Elsa]] situata nell'omonima frazione di Empoli, che si trova sulla ferrovia Empoli-Siena-Chiusi.
 
== Amministrazione ==
 
=== Amministrazioni precedenti ===
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec
|[[2004]]
|[[2009]]
|Luciana Cappelli Peruzzi
|[[centrosinistra]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[2009]]
|in carica
|Luciana Cappelli Peruzzi
|[[centrosinistra]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
=== Gemellaggi ===
* {{Gemellaggio|Francia|Aubervilliers}}
* {{Gemellaggio|Francia|Besançon}}
* {{Gemellaggio|Belgio|Namur}}
* {{Gemellaggio|Austria|Sankt Georgen an der Gusen}}
* {{Gemellaggio|Spagna|Toledo}}
* {{Gemellaggio|Germania|Dresda}}
 
== Sport ==
=== Strutture sportive ===
[[File:Carlo Castellani Stadium (Empoli).jpg|thumb|250px|[[Stadio Carlo Castellani]]]]
La maggioranza degli impianti ed attività sportive della città si concentrano nella zona sportiva posta nei pressi del parco di Serravalle.
Qui troviamo oltre al parco che offre diversi percorsi per la corsa, la piscina comunale (viale delle Olimpiadi), lo [[Stadio Carlo Castellani]] che oltre alla palestra e la pista d'atletica è sede dell'[[Empoli Football Club]], il ''palasport Aramini'' con relativo sussidiario.
Altre strutture sono sparse nel territorio comunale come il ''palazzetto dello sport Lazzeri'' che ospita l'U.S.E. Basket e la Pallacanestro Empoli, la pista di pattinaggio a rotelle in via della Repubblica dove la Polisportiva COOP Empoli pratica e fa praticare il pattinaggio velocità e pattinaggio artistico nonché attività motoria per anziani, o il campo di volo sportivo ultraleggeri.
Fino alla fine degli anni 80' era attiva anche una pista di [[go-kart]]. Il circuito ancora esistente ma in rovina era molto rinomato a livello regionale per le spiccate caratteristiche tecnite del tracciato.
 
=== Associazioni sportive ===
==== Calcio ====
La squadra di [[Calcio (sport)|calcio]] è l'[[Empoli Football Club]], che milita attualmente nella [[Serie B]] del campionato italiano. Nella stagione [[2007]]-[[2008]] ha partecipato alla [[Coppa UEFA]].
 
==== Arbitri di Calcio ====
A Empoli è presente la Sez.Arbitri [[F.I.G.C.]] G.Galigani, da sempre nota fucina di fischietti a livello Nazionale, attualmente vanta un Arbitro in [[Serie B]], [[Riccardo Pinzani]], un Arbitro in [[C.A.N. 5]], Francesco Bertini, un Arbitro in [[Serie D]], Nicolò Cipriani, un arbitro in [[C.A.I.]], Marco Guarnieri, tre Assistenti Arbitrali in [[Lega Pro]], Dario Cecconi, Vincenzo Orlando e Antonio Pignone e due Assistenti Arbitrali in [[Serie D]], Maicol Lupi e Lorenzo Meozzi.
Presidente è Lorenzo Sani, che a Luglio 2012 è subentrato a Leonardo Ciambotti.
 
==== Pallacanestro ====
Le due squadre locali di pallacanestro sono la USE e la Pallacanestro Empoli militanti, USE in DNB e Pallacanestro Empoli in DNC
 
==== Pallanuoto ====
Ad Empoli è presente un'unica società situata in via delle Olimpiadi. Etruria pallanuto, militante attualmente in Serie C maschile e serie B femminile.
 
==== Ciclismo ====
Ad Empoli sono presenti l'[[U.C. Empolese]], e la S.C. Vital Center squadre ciclistiche agonistiche che si occupano delle categorie dai giovanissimi a juniores, senza contare le numerose squadre amatoriali che sono presenti sul territorio.
 
==== Scherma ====
Ad Empoli è presente un'unica società situata in via delle Olimpiadi. Il Club Scherma Empoli è situato accanto allo stadio e svolge attività agonistica e non agonistica per bambini dai 6 anni fino agli adulti.
 
==== Hockey-in-line ====
Ad Empoli gioca la [[Hockey Empoli]], comunemente detta Flying Donkeys, che attualmente sta disputando la Serie A. Le gare si svolgono sulla pista coperta in via delle Olimipiadi attigua alla tribuna coperta dello stadio [[Carlo Castellani]].
 
==== Rugby ====
Empoli ha una propria squadra di [[rugby]], l'[[Empoli Rugby ASD]], nata nel 2006 e partecipante quest'anno, al campionato di serie C, girone 2 e al campionato regionale Under 17. Le partite e gli allenamenti si svolgono presso il campo sportivo "Pagnana" nell'omonima frazione.
 
==== Volo Sportivo ====
A Cortenuova, frazione di Empoli, si trova il campo di volo sportivo ultraleggeri. La pista è lunga circa 300 metri e larga 30. Vi sono due [[hangar]], uno per deltaplani ed uno per i tre assi. L'associazione e i piloti sono dediti alla conoscenza ed alla diffusione del volo, non dimenticando che è la pista più prossima a Vinci, ove Leonardo concepì per primo il volo con tali mezzi.
 
==== Pugilato ====
A Pontorme, sopra il circolo Arci, si trova una palestra di pugilato, da cui si può accedere sia passando dal circolo che dall'esterno. La palestra si chiama "ASD Boxe Pontorme Empoli".
All'interno ci sono diversi attrezzi da palestra, e tutti gli accessori necessari per praticare pugilato, fra cui: 5 sacconi, 1 sacco da fermo, 1 pera, 1 ring dalle dimensioni di 3 metri per 3, e uno specchio necessario per effettuare il vuoto.
 
== Galleria fotografica ==
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<gallery>
File:Piazza_Farinata_degl'Uberti_(Empoli).jpg|<center>Piazza Farinata degli Uberti, Natale 2007 panoramica
Immagine:Empoli-Piazza Farinata.jpg|<center>Piazza Farinata degli Uberti
File:fontana piazza farinata degli uberti.JPG|<center>Fontana delle Naiadi (1827) in piazza [[Farinata degli Uberti]]
File:leone piazza farinata.JPG|<center>Particolare fontana piazza [[Farinata degli Uberti]]
File:Empoli - Torrione di Santa Brigida (XV sec.).jpg|<center> Torrione di [[Santa Brigida]] (XVI sec.)
Immagine:Empoli - vecchio ospedale.jpg|<center> Ex ospedale San Giuseppe
File:Madonna del pozzo.JPG|<center>[[Santuario della Madonna del Pozzo]]
File:Piazza Matteotti Garden (Empoli) 49.jpg|<center>Piazza Matteotti
File:via roma empoli.JPG|<center>Via Roma
</gallery>
 
== Note ==
<references />
 
== Voci correlate ==
* [[Carlo Castellani]]
* [[Empoli Football Club]]
* [[Fatti di Empoli]]
* [[Ibiskos Editrice Risolo]]
* [[Stazione di Empoli]]
* [[Sammontana]]
* [[Stazione meteorologica di Empoli]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=category:Empoli}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Dmoz|World/Italiano/Regionale/Europa/Italia/Toscana/Provincia_di_Firenze/Località/Empoli}}
* [http://www.dellastoriadempoli.it Della storia d'Empoli – Memoria, cultura e arte del territorio empolese… e dintorni]
* [http://www.archeoempoli.it Associazione Archeologica Volontariato Medio Valdarno]
* [http://www.museodelvetrodiempoli.it/ MUVE Museo del Vetro di Empoli]
* [http://www.comune.empoli.fi.it/empoli/mus_col.html Museo Pinacoteca della Collegiata di Empoli]
 
{{Provincia di Firenze}}
{{Portale|Toscana}}
 
{{Controllo di autorità}}
[[Categoria:Empoli| ]]
{{Portale|geografia}}
[[Categoria:Luoghi della Resistenza italiana]]
 
[[Categoria:Città della provincia di Córdoba]]
[[ar:إمبولي]]
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