Ein alter Tibetteppich e Cape Cod National Seashore: differenze tra le pagine

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''Ein alter Tibetteppich'' (''Un vecchio tappeto del Tibet'') è una poesia della scrittrice tedesca [[Else Lasker-Schüler]] inclusa nella raccolta di poesie ''Meine Wunder'', del 1911. La poesia è conforme ai modelli lirici dell'[[Espressionismo (letteratura)|espressionismo]] tedesco, nel quale lo sperimentalismo linguistico svolge un ruolo fondante e necessario.
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|tipoarea=Paesaggio costiero protetto
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|classif-internaz = [[IUCN]] category V
|provvedimenti istitutivi=7 agosto 1961
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Il '''Cape Cod National Seashore''' è un'area protetta nella quale sono preservati il litorale, gli ambienti naturali ad esso adiacenti e alcune strutture di importanza storica di [[Capo Cod|Cape Cod]], nel settore orientale dello Stato USA del [[Massachusetts]]. Istituito nel 1961, comprende 176 km² di spiagge, stagni, paludi, dune e aree boschive che si estendono per 65 km tra [[Provincetown]] e Chatham. Questo ''[[national seashore]]'' fronteggia soprattutto l'[[oceano Atlantico]], ma la parte centrale si estende attraverso il capo fino alla baia di Cape Cod. Tra i siti storici presenti vi sono l'Old Harbor Life-Saving Station di Race Point Beach (Provincetown), ove sono in mostra artefatti legati al soccorso dei naufragi; la Captain Edward Penniman House (1868), costruita durante l'era della caccia alla balena; la Atwood-Higgins House (1730 circa); e cinque fari. All'interno dell'area protetta caccia e pesca sono consentite, ma lo sviluppo commerciale è rigorosamente regolamentato.
== Testo originale ==
''Deine Seele, die die meine liebet''
 
==Altri progetti==
''Ist verwickt mir ihr im Tibetteppich''
{{interprogetto}}
 
==Collegamenti esterni==
''Strahl in Strahl, verliebte Farbe,''
* [http://www.nps.gov/caco Cape Cod National Seashore]. National Park Service website.
* [http://purl.fdlp.gov/GPO/gpo64720 Coastal Landforms and Processes at the Cape Cod National Seashore, Massachusetts: A Primer] [[United States Geological Survey|U.S. Geological Survey]]
* [http://www.nps.gov/caco/planyourvisit/upload/CACOmapweb.pdf Park map showing roads, beaches, and trails]. National Park Service map pdf.
* [http://www.nps.gov/history/NR/twhp/wwwlps/lessons/112penniman/112penniman.htm ''"The Penniman House: A Whaling Story"'']. A National Park Service Teaching with Historic Places (TwHP) lesson plan.
* [http://capecodbeaches.com Official Website of Cape Cod Beaches]. A community project for all Massachusetts beach information and their geocoordinates.
 
{{Controllo di autorità}}
''Sterne, die sich himmellang umwarben.''
 
[[Categoria:Aree naturali protette degli Stati Uniti d'America]]
''Unsere Füsse ruhen auf der Kostbarkeit''
[[Categoria:Geografia del Massachusetts]]
 
''Maschentausendabertausendweit.''
 
''Süßer Lamasohn auf Moschuspflanzentron''
 
''Wie lange küsst dein Mond den meinen wohl''
 
''Und Wang die Wange buntgeknüpfte Zeiten schon?''
 
== Commento ==
L'azione dell'evento amoroso qui è poco rilevante. Ciò che fonda la composizione poetica è l'insieme di sensazioni e di descrizioni che, attraverso una fitta rete di metafore preziose che ornano il testo, le conferiscono un'aurea di ''Zauberhaft'', che trasporta il lettore in una dimensione [[Esotismo|esotico]]-fantasiosa (già presente nel titolo) in piena linea con la poetica della Lasker-Schüler. È proprio l'elemento esotico infatti ad essere oggetto di corrispondenze con le sensazioni dell'io lirico; un vecchio tappeto del [[Tibet]] diventa il metro di paragone attraverso cui misurare il sentimento. E che si tratti di un vecchio tappeto poco importa, anzi, tutt'altro, l'elemento della “vecchiaia” viene legato alla speranza di un amore che possa durare in eterno. L'esotismo qui è presente ovunque ed è linguisticamente ricercato attraverso la creazione di ''[[Neologismo|Neuschöpfungen]]'', che arricchiscono baroccamente il testo originario grazie alla vitalità della stessa lingua tedesca. Così il corteggiamento delle stelle, che altro non è che quello reale tra l'io e il suo amante è definito «''himmellang''» (al verso 4), ovvero lungo come il cielo, con una parola che racchiude in se due campi sensibili, quello dello spazio e del tempo, che ben veicola il desiderio di una condizione perpetuante di ricerca reciproca dei due amanti. Il verso 6 è addirittura occupato da una solo lungo neologismo, «''Maschentausendabertausendweit''» che in maniera loquace istituisce corrispondenze tra la strenuità dell'aggrovigliamento dei fili del tappeto con quello dei fili delle anime dei due amanti e racchiude in sé un andamento raffinatamente [[Iperbole (figura retorica)|iperbolico]] che sconfina nella fantasia. La forza della luce e del colore è onnipresente; dalla luce che si riversa in altra luce «''Strahl in Strahl''» del verso 3, che è metafora dell'unione dei due amanti, ai «''verliebte Farben''» che sono, insieme ad altri elementi, addirittura soggetto della costruzione sintattica, alle stelle del verso successivo, fino ad arrivare ai tempi che nell'ultimo verso sono «''buntgeknüpfte''» (anche questo, [[neologismo]]) e creano una raffinata [[Sinestesia (linguistica)|sinestesia]] che chiude la poesia nel segno della fantasia. Come in altre liriche di Else Lasker-Schüler anche qui si manifesta il bisogno di sicurezza e sostegno, che in questo caso però sembra essere vissuto come un atto già compiuto grazie a una serenità (forse apparente? O forse non ancora raggiunta, ma ricercata?) e da una preziosità che diventa [[metafora]] dell'alto valore dell'amore, così come si evince dal verso 5, «''Unsere Füsse ruhen auf der Kostbarkeit''». Il verso 7 contiene ben due neologismi che, in due modalità differenti, introducono e descrivono il tu lirico in maniera esotica e corporea; questi è un dolce «''Lamasohn''» (e attraverso questa creazione occasionale l'amato viene relegato a una sfera più propriamente esotica e animalesca) che siede su un «''Moschuspflanzentron''», ovvero su di un trono, metafora della potenza virile, fatto di una sostanza vegetale dall'odore [[afrodisiaco]] in grado di risvegliare arcani istinti primordiali. Il tema erotico è quindi ancora una volta presente come momento indispensabile nell'evento amoroso, in quanto l'io si trova legata al tu sia spiritualmente che corporalmente. Negli ultimi due versi si fanno strada guance e baci che definitivamente rilegano l'amore al contatto fisico; l'epilogo rimane però insoluto, la domanda finale è una questione aperta che non riceve risposta nemmeno dall'autrice stessa. È l'epilogo amaro che chiude la poesia nel segno (forse) dell'incertezza.
 
{{categorizzare|letteratura}}
 
== Bibliografia ==
* Sigrid Bauschinger, «Else Lasker-Schüler – Biographie», Wallstein Verlag, Göttingen 2004.
* Anna Chiarloni, Ursula Isselstein(a cura di), «Poesia tedesca del Novecento», Einaudi, Torino 1990.
* Hans W. Cohn, «Else Lasker-Schüler – The broken world», Cambridge University Press, New York 1974.
* Walter Jens, «Kindlers Neues Literatur Lexikon», Kindler Verlag, München 1988, vol. 10