Rete autostradale italiana e Ruiru: differenze tra le pagine

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{{S|centri abitati del Kenya}}
[[File:Italia - mappa autostrade.svg|thumb|Mappa della rete]]
{{Divisione amministrativa
La '''rete autostradale italiana''', è la rete delle [[autostrade]] presenti nel territorio della [[Repubblica Italiana]] (circa 6.500&nbsp;km<ref>[http://www.aiscat.it/associate.htm Autostrade italiane]</ref>).
|Nome = Ruiru
 
|Nome ufficiale =
Alla rete autostradale vanno aggiunti i [[raccordo autostradale|raccordi autostradali]] (identificati dalla sigla RA) che presentano i segnali di inizio e fine autostrada. I raccordi autostradali classificati come autostrada sono segnalati nella mappa.
|Panorama = Ruiru.jpg
 
|Didascalia =
== Storia ==
|Bandiera =
Il termine ''autostrada'' venne utilizzato per la prima volta in un documento ufficiale del [[1922]] in cui l'ingegnere [[Piero Puricelli]] presentava il progetto dell'[[autostrada dei Laghi]]; con quel termine indicava quelle strade caratterizzate da un percorso rettilineo (per quanto possibile), senza ostacoli, caratterizzate da un'alta velocità raggiungibile, percorribili dai soli veicoli a motore (autoveicoli, da qui il nome) finalizzate al trasporto rapido di merci e uomini<ref>[http://www.stradeanas.it/index.php?/strade/strada_italia/index/periodo/primo_dopoguerra#cap_5 Le prime autostrade su Strade ANAS]</ref>.
|Stemma =
 
|Stato = KEN
[[File:MilanoLaghi21IX1924.jpg|thumb|Inaugurazione della Milano-Varese, 21 settembre 1924]]
|Grado amministrativo = 2
 
|Divisione amm grado 1 = Kiambu
L'elaborazione del progetto di [[strada|strade]] riservate al traffico veloce delle [[autoveicolo|auto]], con il pagamento di un pedaggio per coprire le spese di costruzione e di gestione, fu nel 1922 dell'[[ingegnere]] italiano [[Piero Puricelli]].<ref>[http://www.stradeanas.it/index.php?/societa/storia_anas/index/arg/1 Anas S.p.A. - La rete stradale dalle origini all'Aass<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> Un'idea davvero avveniristica, perché le auto in circolazione a quell'epoca erano poche. Nel [[1923]] circolavano complessivamente sulle strade italiane {{formatnum:84687}} autoveicoli, di cui cinquantasettemila [[automobile|automobili]], venticinquemila [[autocarro|autocarri]] e {{formatnum:2685}} [[autobus]].
|Amministratore locale =
 
|Partito =
Il 21 settembre del [[1924]] viene inaugurato a [[Lainate]] il primo tratto, da Milano a Varese, di quella che diverrà l'[[autostrada dei Laghi]] (attuali A8 e A9), prima autostrada realizzata in Italia. La nuova strada era ad una sola [[corsia di marcia|corsia]] per senso di marcia, più che sufficienti per ospitare il passaggio delle poche decine di auto che vi circolavano ogni giorno. Non c'era un vero e proprio [[casello autostradale|casello]], ma il pagamento del pedaggio avveniva nell'[[area di servizio]] e sosta, che era obbligatoria. Dal 1924 in avanti, a Lainate cominciarono ad arrivare tecnici da varie nazioni per studiare e copiare questa nuova strada veloce per auto, a pagamento.
|Data elezione =
 
|Data istituzione =
Tuttavia la prima definizione normativa risale solo al 1933 con il regio decreto n. 1740 del 1933 che definiva le autostrade come strade riservate ai soli autoveicoli<ref name=Camera>[http://www.camera.it/cartellecomuni/leg14/RapportoAttivitaCommissioni/testi/08/08_cap19.htm Rapporto della Commissione Trasporti della Camera]</ref>. Sotto il punto di vista temporale, nel mondo l'[[autostrada dei Laghi]] è stata preceduta solo dall'[[AVUS]] berlinese, progettata nel 1909 e inaugurata nel 1921, ma con caratteristiche in parte diverse e per questo motivo il [[Autostrada dei Laghi#La prima autostrada del mondo?|primato è conteso]]. Nel 1926 il ''V Congresso Mondiale della Strada'' tenutosi a Milano certifica che la prima autostrada aperta al mondo è l'Autolaghi.
|Altitudine =
 
|Superficie =
Nel [[1927]] viene aperta l'[[Autostrada A4 (Italia)|autostrada Milano-Bergamo]] (parte dell'attuale A4) la cui società concessionaria è di [[Piero Puricelli]]. L'anno successivo viene aperta l'autostrada Roma-Lido declassata negli anni 60 come [[Strada statale 8 Via del Mare|strada statale 8]], viene fondata la società [[Autovie Venete]], la società [[Autostrada Brescia - Verona - Vicenza - Padova]] e il Consorzio Nazionale per le Autostrade. Sempre nel 1928 l'[[Azienda Autonoma Statale della Strada|AASS]] (l'attuale [[ANAS]]) si prende carico, per legge, della vigilanza sulle concessioni autostradali. Le concessionarie delle autostrade aperte nel 1929 (la Napoli-Pompei, l'attuale [[Autostrada A3 (Italia)|A3]]) e nel 1931 (la Brescia-Bergamo, l'attuale A4) erano sotto il controllo dell'AASS. Entro il 1941 l'AASS gestisce direttamente queste autostrade a causa di difficoltà finanziarie.
|Note superficie =
 
|Abitanti = 238858
Negli anni trenta la rete conosce un significativo sviluppo: nel [[1932]] viene aperta la [[Autostrada A4 (Italia)|tratta Torino-Milano]]. Nel [[1933]] vengono aperte l'[[Autostrada A11 (Italia)|autostrada Firenze-Mare (l'attuale A11)]] e l'[[Autostrada A4 (Italia)|autostrada Padova-Venezia]]. Nel [[1935]], dopo 3 anni di lavori, viene aperta la Genova-Serravalle-Scrivia (l'attuale [[Autostrada A7 (Italia)|A7]]) sotto gestione diretta dell'AASS. Il pedaggio fissato per le merci è elevato per non penalizzare la ferrovia. Nel [[1939]] viene approvata la costruzione dell'autostrada Genova-Savona (l'attuale [[Autostrada A10 (Italia)|A10]]), la prima che doveva essere realizzata direttamente dall'AASS. Il progetto è dall'ufficio tecnico dell'impresa Puricelli dell'IRI. Nel [[1941]] tutte le autostrade sono gestite dall'AASS tranne la Napoli-Pompei, la Torino-Milano e la Padova-Venezia.
|Note abitanti =
 
|Aggiornamento abitanti = 2009
Il d. lgs. 17 aprile 1948, n. 547 definisce le autostrade ''quelle vie di comunicazione riservate al transito a pagamento degli autoveicoli, costruite ed esercitate dall'A.N.A.S. o da privati, con o senza contributi dello Stato''<ref>[http://www.edizionieuropee.it/data/html/52/zn93_09_013.html § 93.9.13 - D.Lgs. 17 aprile 1948, n. 547. Modificazioni al decreto legislativo Presidenziale 27 giugno 1946, n. 38, concernente l'istituzione dell'Azienda nazionale autonoma...<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Nel [[1955]] viene promulgata la legge [[Giuseppe Romita|Romita]] che prevedeva che la rete autostradale dovesse essere presente in tutte le regioni, iniziano i lavori della Genova-Savona e iniziano i raddoppi delle autostrade a singola carreggiata con la legge di finanziamento n. 1328/1955. La legge 7 febbraio 1961, n. 59 definisce le autostrade ''quelle vie di comunicazione esclusivamente riservate al transito selezionato, di norma a pagamento, degli autoveicoli e dei motoveicoli, prive di attraversamenti a raso o comunque non custoditi, le quali siano riconosciute come tali con decreto del Ministro per i lavori pubblici.''<ref>[http://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:1961-02-07;59@originale *** Normattiva ***<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
|Sottodivisioni =
 
|Divisioni confinanti =
Con la legge 24 luglio 1961, n. 729 ([[legge Zaccagnini]]) vengono affidate alla società Autostrade tutte le autostrade precedentemente gestite dallo Stato tramite l'ex AASS. La società Autostrade deve però costruire l'autostrada Adriatica (l'[[Autostrada A14 (Italia)|A14]]), la Napoli-Canosa (l'[[Autostrada A16 (Italia)|A16]]) e la Caserta-Salerno (l'[[Autostrada A30 (Italia)|A30]]). Con la stessa legge si prevede la costruzione dei [[raccordo autostradale|raccordi autostradali]].
|Lingue =
 
|Codice postale =
[[File:AutoSole4X1964Segni335WP.JPG|thumb|left|[[Antonio Segni]] inaugura l'autostrada del Sole, il 4 ottobre 1964, a bordo della [[Lancia Flaminia]] 335 presidenziale.]]
|Prefisso =
 
|Codice ISO =
Negli anni sessanta l'[[Strada statale 8 Via del Mare|autostrada Roma-Lido]] viene declassata a strada statale<ref name="stradeanas.it">http://www.stradeanas.it/index.php?/news/download/file/491</ref>.
|Codice statistico =
 
|Targa =
Sempre negli anni sessanta vengono introdotte le prime casse automatiche per il pagamento del pedaggio solo con monete.<ref name=a>[http://www.autostrade.it/pdf/la-nostra-storia/parte1.pdf A pag. 154/155]</ref> Nel [[1964]] viene completata l'[[Autostrada A1 (Italia)|A1 Milano-Roma]], la prima a doppia carreggiata. Nel [[1968]] e nel 1971 vengono promulgate 4 leggi (l. n. 360/1968, l. n. 382/1968, l. n. 385/1968 e l. n. 287/1971) per salvare le società concessionarie colpite da una crisi finanziaria. Negli anni settanta il [[Autostrada A90|GRA]] viene classificato come autostrada. Nel [[1973]] viene aperto un primo tratto autostradale in Sicilia (l'[[Autostrada A18 (Italia)|A18]]).
|Nome abitanti =
 
|Immagine localizzazione =
[[File:A4 autostrada passante di mestre.png|thumb|upright=1.4|Il passante di Mestre]]
|Mappa =
 
|Sito =
Nel [[1975]] viene promulgata la legge 492 (in vigore fino agli anni 2000) che prevede il blocco delle costruzioni autostradali a causa della crisi petrolifera. Dal [[1981]] vengono sostituiti i biglietti per il pagamento del pedaggio con perforazione meccanica con biglietti con banda magnetica.<ref name=a/> Continuano intanto i lavori per la costruzione delle altre autostrade che compongono l'attuale rete. Nel [[1984]] si inizia a diffondere la [[Viacard]] seguita negli anni successivi dal [[Telepass]]. Nel [[1999]] iniziano i lavori dell'ammodernamento, tuttora in corso, dell'autostrada A3. Nel [[2000]] la società [[Autostrade per l'Italia|Autostrade]] viene privatizzata.<ref name="stradeanas.it"/> Nel [[2001]], con il raddoppio dell'A6, tutte le autostrade sono a doppia carreggiata.Nel [[2009]] viene aperto il [[passante di Mestre]] (classificato come [[Autostrada A4 (Italia)|A4]]) gestito da una società mista [[ANAS]]-[[Regione Veneto]], la [[Concessioni Autostradali Venete|CAV]].
}}
 
'''Ruiru''' è un centro abitato del [[Kenya]], situato nella [[contea di Kiambu]].
La legge finanziaria approvata nel 2010 (decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, ''Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica'') prevede che tutti i 13 [[raccordo autostradale|raccordi autostradali]] e tutte le autostrade gestite dall'[[ANAS]] siano soggette al pagamento del pedaggio entro il 30 aprile 2011 con il sistema [[Pedaggio#Sistema esclusivamente free-flow|''free-flow'']]<ref>[http://www.camera.it/465?area=23&tema=322&Pedaggi+autostradali+e+autotrasporto Camera.it - Documenti - Temi dell'Attività parlamentare<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>; al 2015, i raccordi sono ancora gratuiti.
 
Tra il 2014 e il 2015 sono state aperte le autostrade [[Autostrada A35 (Italia)|A35]], [[Autostrada A36 (Italia)|A36]], [[Autostrada A58|A58]], [[Autostrada A59|A59]], [[Autostrada A60 (Italia)|A60]] e [[Autostrada A1 var|A1var]].
 
== Caratteristiche ==
Affinché una strada sia classificata come autostrada, devono essere soddisfatte diverse condizioni geometriche e costruttive e queste seppur di base molto simili (ad esempio la larghezza delle corsie di marcia deve essere di 3,75 metri) non sono costanti: esistono norme tecnico-legali diverse per le autostrade costruite in ambito urbano o extraurbano<ref name=autogenerato1>[http://www.sicurezzastradalepiemonte.it/it/documentazione/normativa/italia/DM%205%20nov2001%20norme%20costruzione%20strade.pdf/preview_popup/file Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade previsto dal Codice della Strada.]</ref>.
 
Attualmente il [[Codice della strada]] italiano così definisce l'''autostrada'':
 
{{Citazione|strada extraurbana o urbana a carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico invalicabile, ciascuna con almeno due [[corsia di marcia|corsie di marcia]], eventuale banchina pavimentata a sinistra e [[corsia di emergenza]] o banchina pavimentata a destra, priva di [[Intersezione a raso|intersezioni a raso]] e di accessi privati, dotata di recinzione e di sistemi di assistenza all'utente lungo l'intero tracciato, riservata alla circolazione di talune categorie di veicoli a motore e contraddistinta da appositi segnali di inizio e fine; deve essere attrezzata con apposite [[area di servizio|aree di servizio]] ed aree di parcheggio, entrambe con accessi dotati di corsie di [[corsia di decelerazione|decelerazione]] e di [[corsia di accelerazione|accelerazione]].|Art. 2 [[Codice della Strada]]<ref>[[s:D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285. Nuovo codice della strada/Titolo I#art. 2. Definizione e classificazione delle strade|Il decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Codice della Strada).]]</ref>}}
 
Queste caratteristiche possono però non essere rispettate (ad esempio nell'applicazione della [[corsia dinamica]]) in virtù delle deroghe previste dal Codice della Strada italiano stesso:
 
{{Citazione|allorquando particolari condizioni locali, ambientali, paesaggistiche, archeologiche ed economiche non ne consentono l'adeguamento, sempre che sia assicurata la sicurezza stradale e siano comunque evitati inquinamenti.|Art. 13 comma 2 [[Codice della Strada]]<ref>[[s:D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285. Nuovo codice della strada/Titolo II#art. 13. Norme per la costruzione e la gestione delle strade|Il decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Codice della Strada).]]</ref>}}
 
{{Citazione|Nel caso in cui, [...], particolari condizioni locali, ambientali, paesaggistiche, archeologiche ed economiche non consentano il pieno rispetto delle presenti norme, possono essere adottate soluzioni progettuali diverse a condizione che le stesse siano supportate da specifiche analisi di sicurezza e previo parere favorevole del Consiglio superiore dei lavori pubblici per le autostrade, le strade extraurbane principali e le strade urbane di scorrimento, e del Provveditorato regionale alle opere pubbliche per le altre strade.|Art. 3 "Norme funzionali per la costruzione delle strade previsto dal Codice della Strada"<ref name=autogenerato1 />}}
 
In ogni caso alcuni standard sono applicati in tutte le autostrade di nuova costruzione. Ad esempio gli svincoli devono essere accessibili da rampe ([[corsia di accelerazione]] e [[corsia di decelerazione|decelerazione]]) scostate dal flusso principale di traffico, le carreggiate separate da [[spartitraffico]] continuo. Possono esserci [[Semaforo (segnale)|semafori]] destinati solo alle emergenze, mentre i telefoni di emergenza ([[Chiamata di emergenza#Colonnine di emergenza|colonnine SOS]]) devono essere posizionati con una certa frequenza nelle piazzole per la sosta d'emergenza. Inizio e fine di un'autostrada devono essere segnalati con appositi cartelli.
 
=== Nomenclatura ===
Le [[Autostrada|autostrade]] [[italia]]ne seguono una numerazione unica, anche se gestite da diverse società concessionarie: sono tutte contrassegnate dalla lettera '''A''' ('''RA''' nel caso di 16 [[raccordo autostradale|raccordi autostradali]] e '''T''' per i 3 trafori alpini internazionali) seguita da un numero (esistono due tipi di eccezioni: esistono autostrade con doppia numerazione, ad esempio A8/A26, e brevi autostrade denominate nel modo classico ma seguite dalla sigla ''dir'' che sta per ''diramazione'', ad esempio [[Autostrada A18 (Italia)|A18 dir]]). Pertanto un'autostrada con la stessa numerazione può essere gestita da diverse società concessionarie (ad esempio l'[[Autostrada A23 (Italia)|A23]] è gestita per un tratto da [[Autovie Venete]] per il rimanente tratto da [[Autostrade per l'Italia]]).
 
Nei segnali stradali la sigla alfanumerica è racchiusa (non nel caso dei 16 raccordi) in un ottagono verde con la sigla bianca.
 
I numeri delle autostrade e dei trafori vengono attribuiti con circolare del ministro delle Infrastrutture e dei trasporti da pubblicare sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica.<ref>Art. 129 del ''Regolamento di Attuazione del Codice della Strada'' in relazione all'articolo 39 del Codice della Strada</ref>
 
== La gestione ==
Le autostrade italiane sono gestite per la maggior parte da società concessionarie. Dal 1º ottobre 2012 l'ente concedente è il [[Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti]] e non più [[ANAS]]<ref>[http://www.stradeanas.it/index.php?/content/index/arg/convenzioni_societa Anas S.p.A. - Le società concessionarie<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> e sono in maggioranza (5773,4&nbsp;km al 2009<ref name=luz>http://www.stradeanas.it/index.php?/news/download/file/1617</ref>) soggette al pagamento di [[pedaggio]]. Le autostrade sono gestite o dall'[[ANAS]] o da società firmatarie di convenzioni con l'ANAS stesso.
 
L'[[ANAS]] controllava fino a settembre 2012 l'operato delle società concessionarie tramite l'IVCA ('Ispettorato di Vigilanza sulle concessioni autostradali) dotato di una struttura organizzativa autonoma. A partire dal 1º ottobre 2012 le funzioni sono state poi trasferite al [[Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti]].<ref>[http://www.stradeanas.it/index.php?/content/index/arg/attivita_ispettive Anas S.p.A. - Attività ispettive<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
[[Immagine:Rete autostradale italiana.svg|right|400px]]
I gestori della [[Autostrade in Italia|rete autostradale italiana]] e scadenza concessione:
{|cellspacing="2" cellpadding="1"
|[[Immagine:Autostrada A1 Italia.svg|24px|A1]] ||''[[Autostrada A1 (Italia)|Milano - Napoli]]'' ||[[Autostrade per l'Italia]] ||([[2038]])
|-
|[[Immagine:Autostrada A3 Italia.svg|24px|A3]] ||''[[Autostrada A3 (Italia)|Napoli - Salerno]]'' ||[[Autostrade Meridionali]] *||([[2038]])
|-
|[[Immagine:Autostrada A2 Italia.svg|24px|A2]]||''[[Autostrada A2 (Italia)|Salerno - Reggio Calabria]]'' ||[[ANAS]] ||
|-
|[[Immagine:Autostrada A4 Italia.svg|24px|A4]] ||''[[Autostrada A4 (Italia)|Torino - Milano]]'' ||[[SATAP]] **||([[2038]])
|-
| ||''[[Autostrada A4 (Italia)|Milano - Brescia]]'' ||[[Autostrade per l'Italia]] ||([[2038]])
|-
| ||''[[Autostrada A4 (Italia)|Brescia - Padova]]'' ||[[Autostrada Brescia - Verona - Vicenza - Padova|Autostrada Brescia Padova]]||
|-
| ||''[[Autostrada A4 (Italia)|Padova - Venezia]]'' ||[[Concessioni Autostradali Venete]]||
|-
| ||''[[Passante di Mestre]]'' ||[[Concessioni Autostradali Venete]]||
|-
| ||''[[Autostrada A4 (Italia)|Venezia - Trieste]]'' ||[[Autovie Venete]]||
|-
|[[Immagine:Autostrada A5 Italia.svg|24px|A5]] ||''[[Autostrada A5 (Italia)|Torino - Quincinetto]]'' ||[[ATIVA]] **||
|-
| ||''[[Autostrada A5 (Italia)|Quincinetto - Aosta]]'' ||[[Società Autostrade Valdostane]] **||
|-
| ||''[[Autostrada A5 (Italia)|Aosta - Monte Bianco]]'' ||[[Raccordo Autostradale Valle d'Aosta]] *||
|-
|[[Immagine:Autostrada A6 Italia.svg|24px|A6]] ||''[[Autostrada A6 (Italia)|Torino - Savona]]'' ||[[Autostrada Torino - Savona]] *||
|-
|[[Immagine:Autostrada A7 Italia.svg|24px|A7]] ||''[[Autostrada A7 (Italia)|Milano - Serravalle]]'' ||[[Milano Serravalle - Milano Tangenziali]] ||([[2028]])
|-
| ||''[[Autostrada A7 (Italia)|Serravalle - Genova]]'' ||[[Autostrade per l'Italia]] ||([[2038]])
|-
|[[Immagine:Autostrada A8 Italia.svg|24px|A8]] ||''[[Autostrada A8 (Italia)|Milano - Varese]]'' ||[[Autostrade per l'Italia]] ||([[2038]])
|-
|[[Immagine:Autostrada A8-A26 Italia.svg|24px|A11-A12]] ||''[[Autostrada A8 (Italia)|Gallarate - Gattico]]'' ||[[Autostrade per l'Italia]] ||([[2038]])
|-
|[[Immagine:Autostrada A9 Italia.svg|24px|A9]] ||''[[Autostrada A9 (Italia)|Milano - Como]]'' ||[[Autostrade per l'Italia]] ||([[2038]])
|-
|[[Immagine:Autostrada A10 Italia.svg|24px|A10]] ||''[[Autostrada A10 (Italia)|Genova - Savona]]'' ||[[Autostrade per l'Italia]] ||([[2038]])
|-
| ||''[[Autostrada A10 (Italia)|Savona - Ventimiglia]]'' ||[[Autostrada dei Fiori (azienda)|Autostrada dei Fiori]] **||
|-
|[[Immagine:Autostrada A11 Italia.svg|24px|A11]] ||''[[Autostrada A11 (Italia)|Firenze - Mare]]'' ||[[Autostrade per l'Italia]] ||([[2038]])
|-
|[[Immagine:Autostrada A11-A12 Italia.svg|24px|A11-A12]] ||''[[Autostrada A11 (Italia)|Lucca Ovest - Viareggio]]'' ||[[Società Autostrada Ligure Toscana]] **||([[2019]])
|-
|[[Immagine:Autostrada A12 Italia.svg|24px|A12]] ||''[[Autostrada A12 (Italia)|Genova - Sestri Levante]]'' ||[[Autostrade per l'Italia]] ||([[2038]])
|-
| ||''[[Autostrada A12 (Italia)|Sestri Levante - Livorno]]'' ||[[Società Autostrada Ligure Toscana]] **||([[2019]])
|-
| ||''[[Autostrada A12 (Italia)|Livorno - Rosignano Marittimo]]'' ||[[Società Autostrada Tirrenica]] *||([[2028]])
|-
| ||''[[Autostrada A12 (Italia)|Rosignano - Civitavecchia]]'' ||[[Società Autostrada Tirrenica]] *||(in costruzione)
|-
| ||''[[Autostrada A12 (Italia)|Civitavecchia - Roma]]'' ||[[Autostrade per l'Italia]] ||([[2038]])
|-
|[[Immagine:Autostrada A13 Italia.svg|24px|A13]] ||''[[Autostrada A13 (Italia)|Bologna - Padova]]'' ||[[Autostrade per l'Italia]] ||([[2038]])
|-
|[[Immagine:Autostrada A14 Italia.svg|24px|A14]] ||''[[Autostrada A14 (Italia)|Bologna - Taranto]]'' ||[[Autostrade per l'Italia]] ||([[2038]])
|-
|[[Immagine:Autostrada A15 Italia.svg|24px|A15]] ||''[[Autostrada A15 (Italia)|Parma - La Spezia]]'' ||[[Autocamionale della Cisa (azienda)|Autocamionale della Cisa]] **||([[2050]])
|-
|[[Immagine:Autostrada A16 Italia.svg|24px|A16]] ||''[[Autostrada A16 (Italia)|Napoli - Canosa]]'' ||[[Autostrade per l'Italia]] ||([[2038]])
|-
|[[Immagine:Autostrada A18 Italia.svg|24px|A18]] ||''[[Autostrada A18 (Italia)|Messina - Catania]]'' ||[[Consorzio per le Autostrade Siciliane]] ||
|-
| ||''[[Autostrada A18 (Italia)|Catania - Siracusa]]'' ||[[Consorzio per le Autostrade Siciliane]] || (in costruzione)
|-
| ||''[[Autostrada A18 (Italia)|Siracusa - Cassibile]]'' ||[[Consorzio per le Autostrade Siciliane]] ||
|-
|[[Immagine:Autostrada A19 Italia.svg|24px|A19]] ||''[[Autostrada A19 (Italia)|Palermo - Catania]]'' ||[[ANAS]] ||
|-
|[[Immagine:Autostrada A20 Italia.svg|24px|A20]] ||''[[Autostrada A20 (Italia)|Palermo - Messina]]'' ||[[Consorzio per le Autostrade Siciliane]] ||
|-
|[[Immagine:Autostrada A21 Italia.svg|24px|A21]] ||''[[Autostrada A21 (Italia)|Torino - Piacenza]]'' ||[[SATAP]] **||([[2017]])
|-
| ||''[[Autostrada A21 (Italia)|Piacenza - Brescia]]'' ||[[Autostrade Centropadane]] ||([[2011]])
|-
|[[Immagine:Autostrada A21dir Italia.svg|24px|A21]] ||''[[Autostrada A21 (Italia)|Fiorenzuola d'Arda]]'' ||[[Autostrade Centropadane]]||([[2011]])
|-
|[[Immagine:Autostrada A22 Italia.svg|24px|A22]] ||''[[Autostrada A22 (Italia)|Modena - Brennero]]'' ||[[Autostrada del Brennero (azienda)|Autostrada del Brennero]] ||([[2014]])
|-
|[[Immagine:Autostrada A23 Italia.svg|24px|A23]] ||''[[Autostrada A23 (Italia)|Palmanova - Udine]]'' ||[[Autovie Venete]]||
|-
| ||''[[Autostrada A23 (Italia)|Udine - Tarvisio]]'' ||[[Autostrade per l'Italia]] ||([[2038]])
|-
|[[Immagine:Autostrada A24 Italia.svg|24px|A24]] ||''[[Autostrada A24 (Italia)|Roma - Teramo]]'' ||[[Strada dei Parchi (azienda)|Strada dei Parchi]] *||([[2009]])
|-
|[[Immagine:Autostrada A25 Italia.svg|24px|A25]] ||''[[Autostrada A25 (Italia)|Torano - Pescara]]'' ||[[Strada dei Parchi (azienda)|Strada dei Parchi]] *||([[2009]])
|-
|[[Immagine:Autostrada A26 Italia.svg|24px|A26]] ||''[[Autostrada A26 (Italia)|Genova - Gravellona]]'' ||[[Autostrade per l'Italia]] ||([[2038]])
|-
|[[Immagine:Autostrada A27 Italia.svg|24px|A27]] ||''[[Autostrada A27 (Italia)|Venezia - Belluno]]'' ||[[Autostrade per l'Italia]] ||([[2038]])
|-
|[[Immagine:Autostrada A28 Italia.svg|24px|A28]] ||''[[Autostrada A28 (Italia)|Portogruaro - Conegliano]]'' ||[[Autovie Venete]]||
|-
|[[Immagine:Autostrada A29 Italia.svg|24px|A29]] ||''[[Autostrada A29 (Italia)|Palermo - Mazara]]'' ||[[ANAS]] ||
|-
|[[Immagine:Autostrada A30 Italia.svg|24px|A30]] ||''[[Autostrada A30 (Italia)|Caserta Salerno]]'' ||[[Autostrade per l'Italia]] ||([[2038]])
|-
|[[Immagine:Autostrada A31 Italia.svg|24px|A31]] ||''[[Autostrada A31 (Italia)|Piovene - Vicenza]]'' ||[[Autostrada Brescia - Verona - Vicenza - Padova|Autostrada Brescia Padova]]||
|-
|[[Immagine:Autostrada A32 Italia.svg|24px|A32]] ||''[[Autostrada A32 (Italia)|Torino - Bardonecchia]]'' ||[[Società Italiana per il Traforo Autostradale del Frejus|SITAF]] **||([[2050]])
|-
|[[Immagine:Autostrada A33 Italia.svg|24px|A33]] ||''[[Autostrada A33 (Italia)|Autostrada delle Langhe]]'' ||[[Autostrada Asti-Cuneo S.p.A.]]
|-
|[[Immagine:Autostrada A50 Italia.svg|24px|A50]] ||''[[Autostrada A50|Tangenziale Ovest Milano]]'' ||[[Milano Serravalle - Milano Tangenziali]] ||([[2028]])
|-
|[[Immagine:Autostrada A51 Italia.svg|24px|A51]] ||''[[Autostrada A51|Tangenziale Est Milano]]'' ||[[Milano Serravalle - Milano Tangenziali]] ||([[2028]])
|-
|[[Immagine:Autostrada A52 Italia.svg|24px|A52]] ||''[[Autostrada A52 (Italia)|Tangenziale Nord Milano]]'' ||[[Milano Serravalle - Milano Tangenziali]] ||([[2028]])
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|[[Immagine:Autostrada A53 Italia.svg|24px|A53]] ||''[[Autostrada A53 (Italia)|Bereguardo - Pavia]]'' ||[[Milano Serravalle - Milano Tangenziali]] ||([[2028]])
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|[[Immagine:Autostrada A54 Italia.svg|24px|A54]] ||''[[Autostrada A54 (Italia)|Tangenziale Ovest Pavia]]'' ||[[Milano Serravalle - Milano Tangenziali]] ||([[2028]])
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|[[Immagine:Autostrada A55 Italia.svg|24px|A55]] ||''[[Autostrada A55|Tangenziale Torino]]'' ||[[ATIVA]] **||
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|[[Immagine:Autostrada A56 Italia.svg|24px|A56]] ||''[[Autostrada A56|Tangenziale Napoli]]'' ||[[Tangenziale di Napoli (azienda)|Tangenziale di Napoli]] *||
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|[[Immagine:Autostrada A57 Italia.svg|24px|A57]] ||''[[Autostrada A57 (Italia)|Tangenziale Mestre (ovest)]]'' ||[[Concessioni Autostradali Venete]]||
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| ||''[[Autostrada A57|Tangenziale Mestre (est)]]'' ||[[Autovie Venete]] ||
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|[[Immagine:Autostrada A90 Italia.svg|24px|A90]] ||''[[Grande Raccordo Anulare]]'' ||[[ANAS]] ||
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|[[Immagine:Autostrada A91 Italia.svg|24px|A91]] ||''[[Autostrada A91|Roma - Fiumicino]]'' ||[[ANAS]] ||
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<nowiki>* parte del gruppo</nowiki> [[Autostrade per l'Italia]].
<nowiki>** parte del gruppo</nowiki> [[Argo Finanziaria]].
 
Nel 2009 l'intero settore ha generato un fatturato di {{formatnum:5250}} milioni di euro (di cui {{formatnum:4600}} milioni di euro di pedaggi). Il 50% del fatturato è stato destinato a investimenti e manutenzioni.<ref name=luz/>
 
== Pedaggio ==
{{Vedi anche|Pedaggio}}
[[File:Barriera venezia mestre.png|upright=1.6|thumb|Una barriera italiana.]]
 
Nelle autostrade italiane il pedaggio si applica alla quasi totalità delle autostrade non gestite dall'[[ANAS]]. La riscossione del pedaggio autostradale si gestisce principalmente in due modi o attraverso il ''sistema autostradale chiuso'' o attraverso il ''sistema autostradale aperto''.<ref name="autostrade.it">[http://www.autostrade.it/il-pedaggio/come-si-calcola.html?initPosAra=4_1 Come si calcola il pedaggio - Autostrade per l'Italia S.p.A<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
L'art. 27 del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69 - convertito in legge 9 agosto 2013, n. 98 - ha modificato la procedura per l'approvazione degli adeguamenti annuali delle tariffe autostradali, sopprimendo la disposizione (dettata dal comma 5 dell'art. 21 del D.L. 355/2003) che disciplinava, nell'ambito della procedura, il rapporto tra società concedente e [[Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti]] (MIT). Ora la proposta relativa alle variazioni tariffarie che il concessionario intende applicare è e formulata al concedente (quindi al MIT), entro il 15 ottobre di ogni anno e che tale proposta sia approvata o rigettata entro il 15 dicembre, con decreto motivato del MIT (di concerto con il [[Ministri dell'economia e delle finanze della Repubblica Italiana|Ministro dell'economia e delle finanze]]).<ref>[http://www.camera.it/leg17/465?tema=autostrade#4331 ''Le tariffe autostradali'' da camera.it, 19 febbraio 2014]</ref>
 
=== Sistema autostradale chiuso ===
Il sistema autostradale chiuso è applicato alla maggior parte delle autostrade italiane. Prevede che il conducente (non munito del sistema di pagamento elettronico [[Telepass]]) del veicolo ritiri un apposito biglietto all'ingresso dell'autostrada e paghi l'importo dovuto all'uscita. Se muniti del sistema Telepass le due procedure sono completamente automatiche e il conducente nei portali elettronici di rilevamento posti negli ingressi e nelle uscite dalle autostrade soggette a pagamento del pedaggio deve solo procedere alla velocità massima di 30&nbsp;km/h senza la necessità di fermarsi.
[[File:Italian traffic signs - stazione.svg|upright|thumb|Il segnale stradale posto in prossimità delle [[Barriera autostradale|barriere e dei caselli]]]]
 
L'importo è direttamente proporzionale alla distanza percorsa dal veicolo, al coefficiente della sua classe e a un coefficiente variabile da autostrada ad autostrada, detto tariffa chilometrica.<br />
La ''classe del veicolo''<ref>[http://www.aiscat.it/inautostrada/classe.htm Classi del veicolo su www.aiscat.it]</ref> è contraddistinta da lettere e numeri:
* A – autoveicoli a due [[asse (meccanica)|assi]] con altezza al primo asse sino a 130&nbsp;cm rispetto al piano stradale ([[motocicletta|motociclette]], [[autovettura|autovetture]])
* B – autoveicoli a due assi, con altezza al primo asse maggiore di 130&nbsp;cm rispetto al piano stradale (alcuni tipi di autovetture, [[camper]]s, piccoli [[autocarro|autocarri]], [[autobus|bus]])
* 3 – autoveicoli a tre assi (autocarri, [[autotreno|autotreni]] con tre assi complessive, [[autoarticolato|autoarticolati]], autovetture trainanti rimorchi o [[roulotte]]s, ecc.)
* 4&nbsp;– autoveicoli a quattro assi
* 5&nbsp;– autoveicoli con cinque o più assi
La ''tariffa chilometrica''<ref>[http://www.autostrade.it/autostrade/calcoloPedaggio.do Calcolo del pedaggio]</ref> è impostata autonomamente (entro certi limiti) dalla società concessionaria dell'autostrada. Tiene conto delle caratteristiche del percorso (i tratti su terreno pianeggiante in genere costano meno, quelli in aree montuose di più in quanto la manutenzione delle infrastrutture, come viadotti e gallerie, ha un peso maggiore) e dei km delle rampe di accelerazione e di decelerazione degli svincoli presenti lungo il tratto. Inoltre il pedaggio tiene conto dei tratti autostradali liberi prima e dopo il casello costruiti e gestiti dal gestore.<ref name="autostrade.it"/>
 
Se si attraversano tratti autostradali gestiti da società diverse il pedaggio viene richiesto comunque solo all'uscita. Gli introiti sono poi distribuiti alle varie società in base ad accordi tra le concessionarie.
 
=== Sistema autostradale aperto ===
Il sistema autostradale aperto è meno diffuso del sistema chiuso. È applicato sull'[[Autostrada dei Laghi]], sulle [[Tangenziale|tangenziali]] di [[Milano]] ([[Autostrada A50|A50]], [[Autostrada A51|A51]] e [[Autostrada A52 (Italia)|A52]]), sulle [[Autostrada A55|tangenziali Nord e Sud di Torino]] (A55), sull'[[Autostrada A3 (Italia)|A3]] nel tratto [[Napoli]] - [[Pompei]] - [[Salerno]] (a gestione [[Autostrade Meridionali S.p.A.|Autostrade meridionali]]), sull'[[Autostrada A12 (Italia)|A12]] nel tratto [[Roma]] - [[Civitavecchia]], sull'[[Autostrada A32|A32]], sull'[[Autostrada A33 (Italia)|A33]] nel tratto [[Asti]]-[[Alba (Italia)|Alba]], e sul primissimo tratto dell'[[Autostrada del Sole]] per chi sfrutti lo svincolo di [[Melegnano]].
 
A differenza del sistema autostradale chiuso, nel sistema aperto l'utente della strada non paga in base alla distanza percorsa. Sul percorso sono disposte barriere autostradali (comunque non in ogni svincolo), in corrispondenza delle quali l'utente paga una somma fissa, dipendente solo dalla classe del veicolo.
 
L'utente quindi può percorrere tratti dell'autostrada senza pagare nessun pedaggio in quanto le barriere possono non essere presenti nel tratto percorso.
 
La [[Autostrada A56|Tangenziale di Napoli]], l'[[Autostrada A1 (Italia)|A1 diramazione Nord]] tra [[Settebagni]] e [[Fiano Romano]], l'[[Autostrada A24 (Italia)|A24]] tra [[Settecamini]] e [[Lunghezza]], e il primo tratto della [[Autostrada A3 (Italia)|A3]] da [[Napoli]] a [[Salerno]], sono autostrade a pedaggio, che è riscosso tramite un metodo che si può considerare derivato dal sistema aperto. Il pedaggio si paga all'ingresso (A3) o all'uscita (Tangenziale di Napoli) degli svincoli ed è fisso, a prescindere dalla distanza percorsa dall'utente (o che egli ha intenzione di percorrere). Diversamente dal sistema autostradale aperto quindi il pedaggio è riscosso sempre in quanto le barriere e le stazioni sono presenti in tutti gli svincoli.
 
== Limiti di velocità ==
[[File:Italian traffic signs - limite di velocità 130.svg|thumb|upright|Segnale di limite massimo di velocità generale]]
 
Il limite massimo di velocità in autostrada è pari a {{M|130||kmh}} (salvo diversa indicazione ma comunque non superiore). In caso di precipitazioni atmosferiche il limite di velocità non può essere superiore ai 110&nbsp;km/h.<ref>Art. 142 del Codice della Strada</ref> In caso di nebbia (ma solo dove è presente il segnale di limite massimo di velocità 50&nbsp;km/h integrato dal pannello integrativo recante la scritta ''in caso di nebbia''; negli altri casi il guidatore deve comunque adeguare la velocità) il limite massimo è pari a 50&nbsp;km/h. I neopatentati in Italia devono rispettare per tre anni dal conseguimento della patente il limite di 100&nbsp;km/h.
 
Alcune categorie di veicoli hanno limiti specifici<ref>Art. 142 Codice della Strada</ref>:
 
* per gli [[autoveicolo|autoveicoli]] che trasportano merci pericolose (esplosive) il limite massimo è pari a 50&nbsp;km/h
* per i [[mezzo d'opera|mezzi d'opera]] a pieno carico il limite massimo è pari a 60&nbsp;km/h
* per i [[quadriciclo|quadricicli]], gli [[autotreno|autotreni]], gli [[autoarticolato|autoarticolati]], gli [[autosnodato|autosnodati]], gli autoveicoli trainanti un [[Roulotte|caravan]] o un [[rimorchio|rimorchio leggero]] (ad esempio per trasporto di imbarcazioni) e gli autoveicoli destinati al trasporto di cose od altri usi con massa complessiva superiore a 12 [[Tonnellata|tonnellate]] il limite massimo è pari a 80&nbsp;km/h
* per gli autobus e i [[filobus]] (entrambi con massa complessiva superiore a 8 tonnellate) e gli autoveicoli destinati al trasporto di cose od altri usi con massa complessiva compresa tra le 3,5 tonnellate e le 12 il limite massimo è pari a 100&nbsp;km/h.
 
Il [[Codice della Strada]] prevede<ref>All'art. 142</ref> che in alcuni tratti autostradali il limite massimo possa essere elevato fino a 150&nbsp;km/h in base ai seguenti criteri:
* che l'autostrada sia a tre o più corsie più corsia d'emergenza per ogni senso di marcia;
* caratteristiche progettuali ed effettive del tracciato;
* l'intensità del traffico;
* le condizioni atmosferiche prevalenti;
* i dati di incidentalità dell'ultimo quinquennio;
* la presenza del [[#Tutor|Tutor]].<ref>[http://www.tecnostrada.it/normative/DIR300304.html La direttiva]</ref>
Tuttavia, al [[2017]], nessuna tratta autostradale italiana ha il limite massimo pari a 150&nbsp;km/h.
 
Fino al 1973 non esiste un limite generale di velocità.
Tra il [[1973]] ed il [[1974]] venne imposto un limite di velocità di 120&nbsp;km/h, oltre che ad un divieto di circolare la domenica su tutte le strade, per far fronte alla crisi petrolifera.
 
Fino al 23 luglio del [[1988]] il limite di velocità sulle autostrade italiane era differenziato in base alla cilindrata:
* 90&nbsp;km/h per gli autoveicoli con cilindrata inferiore ai {{M|599|c|m3}}
* 110&nbsp;km/h per gli autoveicoli con cilindrata compresa tra i 600&nbsp;cm³ e i 900&nbsp;cm³
* 130&nbsp;km/h per gli autoveicoli con cilindrata compresa tra i 901&nbsp;cm³ e i 1300&nbsp;cm³
* 140&nbsp;km/h per gli autoveicoli con cilindrata superiore ai 1300&nbsp;cm³
 
Successivamente, dal 24 luglio del [[1988]], i limiti di velocità sulle autostrade italiane vennero abbassati, dal ministro [[Enrico Ferri (politico)|Enrico Ferri]], a 110&nbsp;km/h per gli autoveicoli con cilindrata superiore ai 600&nbsp;cm³ mentre rimase fissato a 90&nbsp;km/h per gli autoveicoli con cilindrata inferiore ai 599&nbsp;cm³.<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1988/07/22/esodo-velocita-limitata-nessuno-oltre-110-all.html ESODO A VELOCITA' LIMITATA NESSUNO OLTRE I 110 ALL' ORA - Repubblica.it » Ricerca<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> L'anno dopo, con la caduta del governo, la velocità massima per le autostrade fu portata a 130&nbsp;km/h per gli autoveicoli con cilindrata superiore ai 1100&nbsp;cm³ e a 110&nbsp;km/h per gli autoveicoli con cilindrata inferiore ai 1100 cc<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1989/09/28/via-libera-ai-130-la-camera-aumenta.html 'VIA LIBERA AI 130' LA CAMERA AUMENTA I LIMITI DI VELOCITA' - Repubblica.it » Ricerca<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://www3.lastampa.it/domande-risposte/articolo/lstp/101972/ Limiti di velocità: in autostrada a 150 km/l'ora- LASTAMPA.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
== Il sistema dei ''Tutor'' ==
{{Vedi anche|SICVE}}
[[File:Italian traffic signs - preavviso di controllo velocità con tutor.svg|thumb|Segnale di preavviso di controllo della velocità con sistema Tutor sulle autostrade italiane]]
 
Oltre alle classiche postazioni autovelox è stato installato in alcune tratte autostradali il sistema SICVE o Tutor. Il SICVE ('''Sistema informativo per il controllo della velocità'''), detto anche '''Safety Tutor''', è un sistema per la misurazione media della velocità dei veicoli introdotto nel [[2004]] inizialmente su alcuni tratti della rete di [[Autostrade per l'Italia S.p.A.|Autostrade per l'Italia]]. A differenza del normale [[autovelox]], che misura la [[velocità istantanea]] dei veicoli in una certa sezione stradale, il ''Tutor'' ne misura invece la [[velocità media]] tra due sezioni lontane anche diversi [[chilometro|chilometri]], in modo da fornire una misura attendibile ed incontestabile per rilevare le infrazioni, senza penalizzare chi supera il limite di velocità per brevi tratti come, ad esempio, durante un sorpasso.
 
Ad un anno dalla sua introduzione (avvenuta il 23 dicembre [[2005]]<ref>[http://www.poliziadistato.it/pds/stradale/tutor/index.htm Il Tutor sulla pagina della Polizia Stradale]</ref>), sono stati riscontrati importanti benefici nella riduzione dell'incidentalità (-22%). Nel primo anno di utilizzo, il tasso di mortalità è diminuito del 50% e quello relativo ai feriti del 34% nei tratti in cui è installato il dispositivo.<ref>[http://download.repubblica.it/pdf/motori/12mesitutor.pdf La prevenzione nella sicurezza stradale: risultati tutor primi 12 mesi, ing. Antonio Galatà, Autostrade per l'Italia]</ref>
 
== Restrizioni e divieti ==
L'accesso alla rete autostradale è vietato alle seguenti categorie di veicoli:
 
* [[velocipede|velocipedi]], [[ciclomotore|ciclomotori]], [[motociclo|motocicli]] di cilindrata inferiore a 150 centimetri cubici se a motore termico e [[motocarrozzetta|motocarrozzette]] di cilindrata inferiore a 250&nbsp;cm³ se a motore termico;
* altri [[motoveicolo|motoveicoli]] di massa a vuoto fino a 400&nbsp;kg o di massa complessiva fino a 1300&nbsp;kg;
* veicoli non muniti di pneumatici;
[[File:Italian traffic signs - Inizio autostrada.svg|thumb|Segnale di ''preavviso di inizio autostrada'' dove vengono riportate alcune restrizioni.
 
Il segnale di ''inizio autostrada'' invece non riporta la parte dedicata alle restrizioni: {{simbolo|Italian traffic signs - inizio autostrada.svg}}.
 
Il segnale di ''autostrada'' (riportato nei segnali di preselezione, preavviso e direzione) è uguale a quello di inizio autostrada ma altezza e larghezza sono diversi: {{simbolo|Autostrada sfondo verde.PNG}}.]]
* [[macchina agricola|macchine agricole]] e [[macchina operatrice|macchine operatrici]];
* veicoli con carico disordinato e non solidamente assicurato o sporgente oltre i limiti consentiti;
* veicoli a tenuta non stagna e con carico scoperto, se trasportano materie suscettibili di dispersione;
* veicoli il cui carico o dimensioni superino i limiti previsti dagli articoli 61 e 62 [''a riguardo della sagoma e della massa limite''], ad eccezione dei casi previsti dall'art. 10 [''a riguardo dei carichi eccezionali''];
* veicoli le cui condizioni di uso, equipaggiamento e gommatura possono costituire pericolo per la circolazione;
* veicoli con carico non opportunamente sistemato e fissato.
 
La circolazione di pedoni e animali (se custoditi) è ammessa solo nelle aree di servizio e di sosta. I pedoni possono circolare anche nella corsia di emergenza solo per raggiungere una postazione di soccorso (ad esempio una [[Chiamata di emergenza#Colonnine di emergenza|colonnina SOS]]).
 
Oltre alle categorie sopraindicate possono esserci altre restrizioni al transito applicabili in specifici casi.
 
Nelle autostrade (comprese le corsie di emergenza, di accelerazione, decelerazione, .. ) è inoltre vietato:
 
* trainare veicoli che non siano rimorchi;
* richiedere o concedere passaggi;
* svolgere attività commerciali o di propaganda sotto qualsiasi forma; esse sono consentite nelle aree di servizio o di parcheggio se autorizzate dall'ente proprietario;
* campeggiare, salvo che nelle aree all'uopo destinate e per il periodo stabilito dall'ente proprietario o concessionario.
 
Nelle [[area di servizio|aree di servizio]] e di parcheggio i veicoli non possono rimanere in sosta per più di 24 ore ad eccezione delle aree di parcheggio di hotel autostradali (o esercizi commerciali assimilabili).<ref>Art 175 Codice della Strada</ref> Il soccorso stradale può essere effettuato solo da società autorizzate.{{senza fonte}}
 
== La rete ==
{{vedi anche|Autostrade in Italia}}
=== Dati statistici ===
Al 31 dicembre 2015 1800&nbsp;km della rete autostradale italiana in concessione erano a tre corsie di marcia per carreggiata, 115,3&nbsp;km erano a quattro corsie di marcia per carreggiata, 20&nbsp;km erano attivi con la [[terza corsia dinamica]] mentre erano in costruzione 40,3&nbsp;km di nuovi tratti autostradali in concessione e 478,5 erano in progetto.<ref>[http://www.aiscat.it/pubblicazioni/downloads/aiscat%20in%20cifre%202015.pdf untitled<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
Al 31 dicembre 2015 la rete autostradale aveva una estensione di {{M|6 926,5|k|m}} (5988,8&nbsp;km in concessione)<ref>Fonte: [http://www.aiscat.it/pubblicazioni/downloads/aiscat%20in%20cifre%202015.pdf]; sono esclusi tutti i 16 [[raccordo autostradale|raccordi autostradali]] (RA)</ref> con una densità di 22,4&nbsp;km di autostrada ogni mille km quadrati di superficie di territorio italiano<ref>Fonte: [http://www.lestradedellinformazione.it/acm-on-line/Home/PrimoPiano/articolo4795.html] Il dato è aggiornato al 2014 e non include nessuno dei 16 [[raccordo autostradale|raccordi autostradali]] identificati dalla sigla RA</ref>. In tutti questi dati non sono inclusi i 16 [[raccordo autostradale|raccordi autostradali]] identificati dalla sigla RA i quali si sviluppano per 376&nbsp;km<ref>[http://www.stradeanas.it/index.php?/strade/consistenza/index Anas S.p.A. - Consistenza<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://www.fvgstrade.it/cms/data/pages/000056.aspx Strada R.A. 16 - Raccordo Autostradale Cimpello A28<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
=== Strade extraurbane e superstrade ===
{{Vedi anche|Strada extraurbana principale|Superstrada}}
[[File:Italian traffic signs - Inizio strada extraurbana principale.svg|thumb|Segnale di ''preavviso di inizio strada extraurbana principale'']]
La rete autostradale è integrata dalle [[strada extraurbana principale|strade extraurbane principali]], strade a due carreggiate con almeno due corsie per senso di marcia. Rispetto alle autostrade, strade di questo tipo presentano alcune differenze di tipo tecnico (ad esempio la larghezza minima della banchina destra ma non delle corsie di marcia), il colore della segnaletica (sfondo blu anziché verde), il limite di velocità per le autovetture e i motocicli (110&nbsp;km/h anziché 130&nbsp;km/h), i raggi di curvatura, la presenza della corsia di emergenza, la presenza delle colonnine SOS. Le restrizioni al transito invece sono le medesime così come i segnali di inizio, di fine e di preavviso di inizio ''strada extraurbana principale'' sono uguali ai segnali di inizio, di fine e di preavviso di inizio ''autostrada'' con l'unica differenza del colore usato per lo sfondo, blu anziché verde. Infine nessuna strada extraurbana principale è soggetta al pagamento del pedaggio (ad eccezione della costruenda [[Pedemontana Veneta]] che sarà invece soggetta a pedaggio). {{cn|Il termine ''[[superstrada]]'' è generico e comprende anche altri tipi di strade a due carreggiate.}}
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==
* [[Autostrade in Italia]]
* [[Autostrade per l'Italia]]
* [[Tangenziale]]
* [[Traforo]]
* [[Superstrada]]
* [[Strade statali in Italia]]
* [[Strade europee]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
{{interprogetto|commons=Category:Highways in Italy|testo=Codice_della_strada|testo_preposizione=del|testo_etichetta=Codice della strada}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.autostrade.it|Autostrade per l'Italia, gestore della maggioranza delle autostrade italiane}}
* {{cita web|http://www.aiscat.it|AISCAT}}
* {{cita web|http://www.infotrafic.it|Quattroruote Infotrafic Traffico autostradale e delle principali tangenziali}}
* {{cita web|http://traffico.octotelematics.it|(Octotelematics) Traffico autostradale in tempo reale}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Autostrade italiane}}
{{portale|Africa Orientale}}
{{Autostrade e superstrade nel mondo}}
{{Tipi di strade in Italia}}
{{Portale|Italia|trasporti}}
 
[[Categoria:AutostradeCentri inabitati Italia|della contea di Kiambu]]