IC 443 e Discussioni utente:188.152.71.139: differenze tra le pagine

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{{BenvenutoIP}}
{{Oggetto non stellare
| nome = IC 443
| immagine = IC443.jpeg
| didascalia = La Nebulosa IC 443
| scopritore =
| data =
| epoca = J2000.0
| costellazione = Gemelli
| ra = {{RA|06|17|13}}
| dec = {{DEC|+22|31|05}}
| gal = G189,1°; +3°
| dist_al = 5000
| misura =
| appmag_v =
| dimensione_v = 50'
| luminosita_sup =
| angolo_posizione =
| v_radiale =
| tipo = Resto di supernova
| SNRtype =
| SNtype = Tipo II
| host = Via Lattea
| massa =
| dimensioni_al = 70
| absmag_v =
| note = Nebulosa a emissione
| nomi = [[Catalogo Sharpless|Sh2]]-248
}}
'''[[Index Catalogue|IC]] 443''' è un [[resto di supernova]] situato nella [[costellazione]] dei [[Gemelli (costellazione)|Gemelli]]. Si crede che sia stato originato da una [[supernova]] esplosa in un periodo compreso fra 3000 e 30.000 anni fa, e che il nucleo della stella progenitrice responsabile di tale evento abbia formato la [[stella di neutroni]] [[CXOU J061705.3+222127]]. Si tratta di un oggetto molto studiato a causa della sua interazione con altre nubi molecolari.
 
==Caratteristiche==
[[File:IC 443.jpg|thumb|left|upright=1.2|Immagine in falsi colori di IC 443. In blu i gas in espansione la cui emissione è dominata da atomi di ferro eccitati; nel tratto meridionale, in rosso, è prevalente l' emissione da idrogeno molecolare.]]
IC 443 possiede un diametro angolare di 50 [[minuto d'arco|minuti d'arco]], che ad una distanza di 5.000 [[anni luce]] equivalgono ad una dimensione reale di circa 70 anni luce.
 
La nebulosa, sia nel [[luce visibile|visibile]] che nelle [[onde radio]], possiede una forma a guscio, consistente in due metà con raggio e centro differenti; un terzo guscio nebuloso, inizialmente attribuito a IC 443, è ora riconosciuto come un resto di supernova più antico, forse di 100.000 anni, chiamato G189.6+3.3 <ref>{{cita pubblicazione| url = http://adsabs.harvard.edu/abs/1994A%26A...284..573A| autore = Asaoka, I. & Aschenbach, B.| titolo = An X-ray study of IC 443 and the discovery of a new supernova remnant by ROSAT| rivista = Astronomy & Astrophysics| volume = 284| p = 573| anno = 1994 }}</ref>. L'età dell'oggetto resta incerta; c'è un certo accordo sul fatto che l'evento che creò la nebulosa sia avvenuto fra 3000 e 30.000 anni fa.<ref name="chevalier">{{cita pubblicazione|url = http://adsabs.harvard.edu/abs/1999ApJ...511..798C|autore = Chevalier, R.|titolo = Supernova Remnants in Molecular Clouds|rivista= Astrophysical Journal|volume = 511|p = 798|anno = 1999}}</ref> Tramite le osservazioni condotte col [[Chandra X-ray Observatory]]<ref>{{cita pubblicazione| url = http://adsabs.harvard.edu/abs/2001ApJ...554L.205O| autore = Olbert, C. M., ''et al.'' | titolo = A Bow Shock Nebula around a Compact X-Ray Source in the Supernova Remnant IC 443| rivista = Astrophysical Journal Letters| volume = 554| pp = L205| anno = 2001}}</ref> e col [[XMM-Newton]]<ref>{{cita pubblicazione| url = http://adsabs.harvard.edu/abs/2001A%26A...376..248B | autore = Bocchino, F. & Bykov, A. M.| titolo = The plerion nebula in IC 443: The XMM-Newton view| rivista = Astronomy & Astrophysics| volume = 376| p = 248| anno = 2001}}</ref> è stata identificata la pulsar nei pressi dell'anello meridionale.
 
==Ambiente==
IC 443 si trova in direzione dell'[[anticentro galattico]] (l=189.1°), vicino al [[piano galattico]] (b=+3.0°). Molti oggetti si trovano in quest'area di cielo, come la [[regione HII]] S249, diverse stelle giovani appartenenti all'[[Complesso nebuloso molecolare di Gemini OB1|associazione Gem OB1]] e resti di supernove più antichi (G189.6+3.3).
 
La nebulosa si evolve in un ambiente ricco e complesso, che influenza fortemente la sua morfologia; le osservazioni a più [[Lunghezza d'onda|lunghezze d'onda]] condotte in quest'area di cielo mostrano la presenza di gradienti di forma e differenti geometrie di nubi.
 
Si sa che le stelle massicce hanno una vita relativamente breve (circa 30 milioni di anni) e che terminano la loro vita quando ancora si trovano all'interno della nube progenitrice; le stelle più massicce (stelle di classe O) illuminano l'ambiente circostante con il loro potente [[vento stellare]]. Le stelle di tipo B, con una massa tipica compresa fra 8 e 12 masse solari, non sono in grado di spazzare l'ambiente circostante con la loro radiazione e quando esplodono come [[supernova]]e interagiscono con l'ambiente circostante. Dunque non sorprende il fatto che IC 443 si trovi circondata da altri [[Nube molecolare gigante|complessi nebulosi di grossa entità]]; in effetti, una buona parte dei resti di supernova noti si trovano nelle vicinanze di questi complessi nebulosi (circa 50 dei 265 resti riportati nel Green Catalogue<ref>Green, D. A (2006),
"[http://www.mrao.cam.ac.uk/surveys/snrs/ A Catalogue of Galactic Supernova Remnants (2006 April version)]",
Astrophysics Group, Cavendish Laboratory, Cambridge, United Kingdom</ref>), e molti di questi (circa il 60%) mostrano chiari segni di interazione con una nube circostante.
 
Le immagini ottiche e a raggi X sono caratterizzate da una linea scura, che incrocia IC 443 da nord-ovest a sud-est; l'emissione da gas molecolare quiescente è stata osservata nella stessa direzione <ref>{{
Cita pubblicazione
| url = http://adsabs.harvard.edu/abs/1977A%26A....54..889C
| autore = Cornett, R. H. ''et al.''
| titolo = Observations of CO emission from a dense cloud associated with the supernova remnant IC 443
| rivista = Astronomy & Astrophysics
| volume = 54
| p = 889| data = 1977}}</ref>, ed è probabilmente dovuta alla presenza di una [[nube molecolare gigante]], posta fra noi e il resto di supernova.
 
==Note==
<references />
 
==Bibliografia==
*{{cita web|http://www.ngcicproject.org/pubdb.htm|Catalogo NGC/IC online}}
*Tirion, Rappaport, Lovi, Uranometria 2000.0, William-Bell inc. ISBN 0-943396-14-X
 
==Voci correlate==
*[[Oggetti non stellari nella costellazione dei Gemelli]]
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
==Collegamenti esterni==
* [http://www.sciencedaily.com/releases/2006/06/060601212933.htm The Case Of The Neutron Star With A Wayward Wake] Chandra X-ray Center (ScienceDaily) June 1, 2006
*{{cita web|http://antwrp.gsfc.nasa.gov/apod/ap060602.html|APOD, 2006 June 2}}
{{LinksIC|443}}
 
{{NavIC|443}}
{{Catalogo Sharpless}}
{{Portale|oggetti del profondo cielo}}
 
[[Categoria:Resti di supernova]]
[[Categoria:Oggetti del catalogo IC|0443]]
[[Categoria:Braccio di Perseo]]