Fontamara e Nance O'Neil: differenze tra le pagine

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{{Bio
{{nota disambigua|l'omonima pellicola cinematografica|Fontamara (film)}}
|Titolo =
{{Citazione|In Fontamara non siamo alle prese con le grandi questioni: siamo in mezzo al fango e al sangue, all'ingiustizia e all'ignominia del presente...è il più toccante resoconto della barbarie fascista che abbia letto finora|[[Graham Greene (scrittore)|Graham Greene]], [[The Spectator]], 2 novembre 1934<ref>Ignazio Silone, Romanzi e saggi, Mondadori p. 1463</ref>}}
|Nome = Nance
{{Libro
|tipoCognome = defaultO'Neil
|PostCognomeVirgola = [[pseudonimo]] di '''Gertrude Lamson'''
|titolo = Fontamara
|annoorigSesso = 1933F
|LuogoNascita = Oakland
|genere = [[Romanzo]]
|GiornoMeseNascita = 8 ottobre
|sottogenere = sociale
|linguaAnnoNascita = it1874
|NoteNascita =
|ambientazione = Fontamara (paese immaginario), [[Avezzano]], [[Roma]], durante l'estate del 1929
|LuogoMorte = Englewood
|protagonisti = Berardo Viola
|LuogoMorteLink = Englewood (New Jersey)
|annoita = 1945
|GiornoMeseMorte = 7 febbraio
|AnnoMorte = 1965
|NoteMorte =
|Epoca = 1800
|Epoca2 = 1900
|Attività = attrice
|Nazionalità = statunitense
|NazionalitàNaturalizzato =
|PostNazionalità =
|Immagine = Nance O'Neil Stars of the Photoplay.jpg
|Didascalia =
}}
'''''Fontamara''''' è il primo [[romanzo]] scritto da [[Ignazio Silone]].
 
== TramaBiografia ==
[[File:PescinaNance FontanileO'Neil Fontamara02.jpg|thumb|IlNance fontanileO'Neil di Fontamara anel [[Pescina1903]] che avrebbe ispirato l'autore]]
[[File:Pescina-2012The by-RaBoe 07Toilers.jpg|thumb|IlNance [[Fucino]]O'Neil sullonel sfondofilm di''The PescinaToilers'' ([[1916]])]]
Nance O'Neil nacque l'8 ottobre 1874 a Oakland con il nome di Gertrude Lamson.<ref name =imdb>{{Cita web | url=https://www.imdb.com/name/nm0642042/ | titolo=Nance O'Neil | lingua = en | accesso= 21 aprile 2019}}</ref>
Dal 1º giugno 1929 nel paese di Fontamara (nella [[Marsica]], vicino ad [[Avezzano]]) non arriva più l'elettricità, la cui fornitura è stata interrotta perché gli abitanti del paese non pagavano le bollette. Sperando di rimediare a questa “fatalità”, ogni contadino analfabeta firma una misteriosa
"carta bianca", portata da un graduato della milizia (il cav. Pelino), la quale si scoprirà essere in realtà l'autorizzazione a togliere l'acqua per l'irrigazione per indirizzarla verso i possedimenti dell'Impresario, un imprenditore legato al regime che ha ottenuto la carica di podestà.
 
Dotata di grande temperamento tragico, ottenne consensi e successi per decenni in un repertorio molto vasto, che spaziava da [[Dion Boucicault]] a [[Elizabeth Daly]], da [[William Shakespeare]] a [[Henrik Ibsen]], da [[Eugene O'Neill]] a [[Jacinto Benavente]], da [[Victorien Sardou]] a [[Dario Niccodemi]].<ref name="le muse">{{cita libro | capitolo=Nance O'Neil | titolo=le muse | editore=De Agostini | città=Novara | anno=1967 | volume=VIII |p=373}}</ref>
Scoperto l'imbroglio, le donne fontamaresi si recano a casa dell'Impresario per tentare di convincerlo a ridar loro l'acqua indispensabile per i loro campi. L'avvocato Don Circostanza si offre come mediatore di un accordo che stabilisce che «tre quarti scorrano nel nuovo letto del fiume, mentre i tre quarti del rimanente nel vecchio, cosicché ognuno abbia tre quarti»; più avanti, di fronte alla pretesa dell'Impresario di aver in usufrutto l'acqua per 50 anni, l'avvocato suggerisce di «ridurre il termine a soli 10 lustri».
 
Nel [[1904]], i critici di [[Boston]] chiamavano O'Neil «la Sarah Bernhardt americana».<ref name =nytimes>{{Cita web | url=https://www.nytimes.com/2010/09/21/theater/reviews/21nance.html| titolo=Lizzie Borden Finds Love (Perhaps) After the Ax | lingua = en | accesso= 21 aprile 2019}}</ref><ref name =mister />
Il paese è oggetto di una violenta incursione delle squadracce fasciste, inviate a Fontamara per segnalazione del cavalier Pelino, che violenta le donne e scheda ogni singolo abitante, chiedendogli brutalmente "chi evviva?" (ma nessuno tra i fontamaresi, praticamente all'oscuro dell'avvento del fascismo, "azzecca" la risposta giusta). Berardo Viola, l'uomo più forte e robusto del paese, tenta di trovare maggior fortuna fuori dal paese.
 
Nel [[1935]] riscosse uno dei suoi più grandi successi in ''[[Nozze di sangue (dramma)|Nozze di sangue]]'' (''Bitter Oleander'' nella versione americana), di [[Federico García Lorca]].<ref name="le muse" />
Il lavoro gli viene negato perché, in quanto fontamarese, è considerato un rivoluzionario. Muore intanto Elvira, la sua amata.
Di ritorno a Fontamara, alla stazione di Roma, incontra un partigiano (''l'Avezzanese''), già conosciuto in Abruzzo.
I due vengono arrestati per un equivoco e, nel periodo in cui sono costretti alla convivenza in cella, Berardo sviluppa una notevole maturazione politica.
 
Iniziò la sua carriera [[cinema|cinematografica]] con [[William Fox]] nel [[1915]],<ref name =imdb />proseguendola con numerose interpretazioni, prima come protagonista, dal 1915 al [[1919]], poi come caratterista.<ref name="le muse" /> Nella sua carriera cinematografica complessivamente recitò in trentaquattro [[film]].<ref name =mister>{{Cita web | url=https://mistergiuseppe.wordpress.com/2017/10/08/nance-oneil/ | titolo=Nance O'Neil | accesso= 21 aprile 2019}}</ref>
Questo suo nuovo impegno morale lo porta ad autoaccusarsi di essere il "Solito Sconosciuto", ossia un sostenitore attivo della resistenza. Torturato, Berardo subisce un'atroce morte, che sarà fatta passare per suicidio. I fontamaresi fondano il "Che fare?", un giornale in cui denunciano i soprusi subiti e l'ingiusta morte del loro compaesano. Il regime però reprime tutto mandando una squadraccia della Milizia a Fontamara, che fa strage di abitanti.
 
Come attrice cinematografica, si distinse, tra gli altri, per ''[[Kreutzer Sonata]]'' ([[1915]]), ''[[Hedda Gabler (film 1917)|Hedda Gabler]]'' ([[1917]]) e ''[[A Woman of Experience]]'' ([[1931]]).<ref name =imdb />
Alcuni fontamaresi si salvano e tra loro i tre narratori della storia.
 
Nance O'Neil si sposò con con Alfred Hickman l'11 agosto [[1916]].<ref name =imdb />
== Commento ==
Il narratore è interno e rappresentato da una famiglia di "cafoni", i cui membri (gli zii di Elvira), sono Matalè, il marito Giuvà e il loro figlio che hanno ormai raggiunto in esilio l'autore, si alternano a raccontare, in un lungo [[flashback]], ciascuno le proprie esperienze.
 
Nel [[1904]] strinse una profonda amicizia con [[Lizzie Borden]], famosa perché accusata di aver ucciso a colpi d'ascia il padre e la matrigna, protagonista di un celebre processo conclusosi con una sentenza di assoluzione nonostante i gravi indizi di colpevolezza.<ref>{{cita libro|autore = Cinzia Tani|wkautore = Cinzia Tani|titolo = Assassine|editore = [[Arnoldo Mondadori Editore]]|anno = 2014|isbn = 9788804468769}}</ref><ref name =imdb /><ref name =clyde>{{Cita web | url=https://www.clydefitchreport.com/2010/08/special-5-questions-lizzie-borden-interviews-nance-oneil/ | titolo=Special 5 Questions: Lizzie Borden Interviews Nance O'Neil | lingua = en | accesso= 21 aprile 2019}}</ref><ref name =hist>{{Cita web | url=https://historygoddess.com/biography.php?name=Lizzie%20Borden&page=8 | titolo=Lizzie Borden | lingua = en | accesso= 21 aprile 2019}}</ref>
=== I personaggi ===
I "cafoni" sono i miseri poverelli contadini meridionali proprietari al massimo di un asino o di un mulo, non hanno mezzi per difendersi e vivono in una perpetua ignoranza di cui approfitta persino colui che è considerato "l'amico del popolo", Don Circostanza, che rappresenta insieme la difesa e la rovina dei fontamaresi; la loro vita si ripete uguale di generazione in generazione segnata dal lavoro e dalla fatica.
Essi sono consapevoli della disperata condizione in cui vivono, come spiegano ad un forestiero... nel brano ci sono dei personaggi insoliti
{{Citazione|In capo a tutti c'è Dio, padrone del cielo.<br />Questo ognuno lo sa.<br />Poi viene il principe [[Alessandro Raffaele Torlonia|Torlonia]], padrone della terra.<br />Poi vengono le guardie del principe.<br />Poi vengono i cani delle guardie del principe.<br />Poi, nulla.<br />Poi, ancora nulla.<br />Poi, ancora nulla.<br />Poi vengono i cafoni.<br />E si può dire ch'è finito.|da "Fontamara"}}
Il nome Fontamara racchiude in sé già un destino di sventure e sofferenze, inventato appunto dall'autore per rispecchiare meglio la realtà del paese.
Quasi tutti i nomi dei personaggi del romanzo non sono casuali: Don Circostanza, infatti si adegua alle diverse situazioni tenendo prima la parte dei contadini, quindi quella degli agiati cittadini, cercando sempre un tornaconto personale; Don Abbacchio il prete, richiama il verbo "abbacchiare" infatti egli non farà altro che deprimere i poveri abitanti della [[Marsica]], ignorando persino il suicidio di Teofilo, sacrestano della chiesa di Fontamara; Don Carlo Magna è il ricco proprietario terriero; l'Impresario, il [[podestà (medioevo)|podestà]] abile a speculare su alcuni terreni acquistati da don Carlo Magna a poco prezzo e sui quali farà deviare l'acqua del ruscello di Fontamara riducendo alla miseria i cafoni; Innocenzo La Legge, il messo incaricato di portare i nuovi ordinamenti dalla città.
 
Il padre di Nance O'Neil, un zelante religioso, la denunciò pubblicamente in chiesa per aver intrapreso la carriera di attrice, e domandò alla congregazione di pregare per lei.<ref name =imdb /><ref name =mister />
Berardo Viola, protagonista maschile del romanzo, è l'eroe del paese, violento ma altruista è il primo a sacrificarsi tra i cafoni per il bene della collettività: i cafoni infatti erano stati raggirati di continuo ed ogni appello ai notabili del paese risultava inutile poiché questi difendevano sempre gli interessi del ricco podestà, si ritrovavano così sempre più poveri ma ognuno non aveva pensato che al proprio appezzamento di terra, a sé stesso.
Attraverso il suo personaggio Silone sembra sottolineare il bisogno che qualcuno muova all'azione, ponga fine alla totale indifferenza dei "cafoni", sempre più sfruttati e tenuti nell'ignoranza dal nuovo regime che li induce lavorare in modo duro ed estenuante.
 
Nance O'Neil morì il 7 febbraio 1965 a Englewood, nel [[New Jersey]].<ref name =imdb />
I cafoni non avevano mai rappresentato una vera minaccia per i gerarchi della potente città, da cui erano sempre stati osteggiati grazie alla cultura ed all'ingegno ma, nel momento in cui provano anche questi ad avvicinarsi al mondo scritto, sentiti come una forte minaccia vengono rapidamente fatti scomparire.
 
Sua sorella, Lillian Lamson, fu la prima moglie dell'attore [[William Desmond]].<ref name =imdb />
=== Lo stile ===
Si noti che Silone scrive in maniera molto leggibile, narrando l'azione in maniera umile, questo perché, come teorizza [[Dante Alighieri]], lo stile deve adattarsi all'argomento, e se si parla del mondo agricolo, allora anche la forma sarà umile.
 
== Filmografia ==
Sul piano linguistico prevale una costruzione [[Paratassi|paratattica]] del periodo con un linguaggio piuttosto semplice e colloquiale che rispecchia l'ignoranza in cui vivono i contadini, mentre i cittadini più istruiti ed importanti si esprimono in una forma più ricercata e arricchita anche da citazioni e vocaboli latini.
* ''Kreutzer Sonata'', regia di [[Herbert Brenon]] (1915);
* ''[[Souls in Bondage (film 1916)|Souls in Bondage]]'', regia di [[Edgar Lewis]] ([[1916]]);
* ''[[The Fall of the Romanoffs]]'', regia di Herbert Brenon ([[1917]]);
* ''[[Resurrezione (film 1927)|Resurrezione]]'' (''Resurrection''), regia di [[Edwin Carewe]] ([[1927]]);
* ''[[Ladro d'amore]]'' (''His Glorious Night''), regia di [[Lionel Barrymore]] ([[1929]]);
* ''[[Femmine di lusso (film 1930)|Femmine di lusso]]'' (''Ladies of Leisure''), regia di [[Frank Capra]] ([[1930]]);
* ''[[Amor gitano (film)|Amor gitano]]'' (''The Rogue Song''), regia di Lionel Barrymore (1930);
* ''[[The Royal Bed]]'', regia di [[Lowell Sherman]] ([[1931]]);
* ''[[I pionieri del West]]'' (''Cimarron''), regia di [[Wesley Ruggles]] (1931);
* ''[[Katusha (film)|Katusha]]'' (''Resurrection''), regia di [[Edwin Carewe]] (1931);
* ''[[La peccatrice (film 1931)|La peccatrice]]'' (''The Good Bad Girl''), regia di [[Roy William Neill]] (1931).
 
== Note ==
Una sottile ironia diffusa attenua, talvolta, la tragicità di alcuni momenti. Ciò avviene ad esempio quando si riportano le riflessioni dei Fontamaresi, gli scherzi, gli abusi, che evidenziano l'ingenuità dei protagonisti.
<references />
 
== Bibliografia ==
Rispetto a ''[[Il segreto di Luca]]'' la denuncia nei confronti dell'ingiustizia diventa più ampia, da un singolo individuo ad un intero paese, alle ingiustizie che i suoi abitanti sono costretti a subire.
* {{cita pubblicazione |autore=Cecil Adams|titolo=Did Lizzie Borden kill her parents with an ax because she was discovered having a lesbian affair?|rivista=The Straight Dope| anno=13 marzo 2001 |lingua=en}}
* {{Cita libro | autore=Martin Banham | titolo= The Cambridge Guide to Theatre | editore=Cambridge University Press. | anno=1998 | città=Cambridge| lingua=en}}
* {{Cita libro | autore=Sandro Bernardi | titolo=L'avventura del cinematografo | editore=Marsilio Editori | anno=2007 | città=Venezia}}
* {{Cita libro | autore=Johnson Briscoe | titolo=The Actors' Birthday Book: 2d Series. An Authoritative Insight Into the Lives of the Men and Women of the Stage Born Between January First and December Thirty-first| editore=Moffat | anno=1908 | lingua=en}}
* {{Cita libro | autore=John Hagan |capitolo=Ben Maddow | titolo=International Dictionary of Film and Filmmakers| editore= St. James Press | anno=2000 | lingua=en}}
* {{Cita libro | autore=Lewis Jacobs | titolo=Rise of the American film | editore=Harcourt Brace | anno=1930 | città=New York| lingua=en}}
* {{Cita libro | autore=Dick Lehrk | titolo=The Birth of a Movement: How Birth of a Nation Ignited the Battle for Civil Rights | editore=Hachette | anno=2017 | lingua=en}}
* {{Cita libro | autore=Walter J. Meserve | titolo=An Outline History of American Drama | editore=Feedback/Prospero | anno=1994 | città=New York| lingua=en}}
* {{Cita libro | autore=David Ragan | titolo=Who's Who in Hollywood, 1900–1976 | editore=Arlington House | anno=1976 | città=New Rochelle| lingua=en}}
* {{cita pubblicazione |autore=David Rooney |titolo= Lizzie Borden Finds Love (Perhaps) After the Ax|rivista=The New York Times |città=New York |anno=20 settembre 2010 |lingua=en}}
* {{Cita libro | autore=Georges Sadoul |autore2=Peter Morris | titolo=Dictionary of Film Makers | editore=U of California Press | anno=1972 | lingua=en}}
* {{Cita libro | autore=Don Shiach | titolo=American Drama 1900–1990 | anno=2000| lingua=en}}
* {{Cita libro | autore=Kristin Thompson | titolo=Film History: An Introduction | editore=Madison | anno=2010 | città=McGraw-Hill| lingua=en}}
 
== VicendeVoci editorialicorrelate ==
* [[Storia del teatro]]
A causa del contenuto sgradito al regime fascista, ''Fontamara'' non fu pubblicato in Italia fino al 1945.
* [[Cinema statunitense]]
La prima pubblicazione avvenne in [[Svizzera]] in [[lingua tedesca]], tradotto da Nettie Sutro, nel 1933.<ref>Introduzione a ''Fontamara'', Collana Oscar Narrativa n.132, Mondadori, 1973, p. 7</ref>
* [[Storia del cinema]]
La prima edizione in italiano apparve nel 1934, pubblicata a spese dell'autore a Parigi, sotto la sigla fittizia di N.E.I. (Nuove edizioni italiane, Zurigo-Parigi).
Nel 1945 il romanzo fu pubblicato dapprima a puntate, con parecchi errori e refusi, su una rivista italiana, dove Silone operò ingenti modifiche e correzioni.
Nel 1947 uscì, con altre importanti modifiche, la prima edizione in volume, dall'Editore Faro di Roma. Ancora una volta insoddisfatto del testo, Silone si rivolse a Mondadori, che stampò il libro con ulteriori modifiche, e che da allora divenne il suo editore storico. Avvenne quindi che il testo di ''Fontamara'' approntato per i lettori italiani fu sensibilmente differente rispetto al testo diffuso negli anni Trenta.
 
== Altri progetti ==
Fu tradotto in [[Lingua russa|russo]] nel 1935, mentre l'edizione in [[esperanto]] venne pubblicata nel 1939 nei [[Paesi Bassi]].<ref>''L'esperanto in Italia. Alla ricerca della democrazia linguistica'', [[Carlo Minnaja]] - ed. Il Poligrafo, 2007, (pp. 90-91). ISBN 88-7115-546-7</ref>
{{interprogetto}}
 
== TrasposizioniCollegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
[[File:Aielli murale di Fontamara a ridosso della torre.jpg|thumb|[[Murale]] di Fontamara a ridosso della torre medievale di [[Aielli]] ([[Provincia dell'Aquila|AQ]])]]
 
=== Cinema ===
Dal romanzo è stato tratto il film ''[[Fontamara (film)|Fontamara]]'' (1980) di [[Carlo Lizzani]]. La vicenda di Berardo è inoltre ripresa da [[I ratti della Sabina]] nella canzone ''La morale dei briganti''.
 
=== Televisione ===
Su [[Raiuno]], dal 23 al 26 febbraio 1983, l'opera di Lizzani venne trasmessa nella versione televisiva, sceneggiata in quattro puntate.<ref>Cfr. ''Enciclopedia della televisione Garzanti'', a c. di Aldo Grasso, 1996.</ref>
 
=== Arte ===
Ad [[Aielli]] ([[Provincia dell'Aquila|AQ]]), l'opera è stata trascritta integralmente sul muro di un edificio situato a ridosso della torre medievale del borgo [[marsica]]no.<ref>{{cita web|url=http://it.euronews.com/2018/07/15/-fontamara-sul-muro-artista-omaggia-silone|titolo=Fontamara sul muro. Artista omaggia Silone|editore=Euronews|data=15 luglio 2018|accesso=18 luglio 2018}}</ref>
 
== Edizioni ==
* {{Cita libro|lingua=de|traduttore=Nettie Sutro-Katzenstein|titolo=Fontamara, roman|città=Zürich|editore=Verlag Dr. Oprecht & Helbling AG.|mese=maggio|anno=1933}}
* {{Cita libro|titolo= Fontamara|città=Zurigo-Parigi|editore=[[Nuove edizioni italiane]]|anno=1933|pp= VIII, 193}}
* {{Cita libro|titolo=Fontamara|editore=Editrice Faro|città=Roma|mese=ottobre|anno=1947|pp=250}}
* {{Cita libro|titolo=Fontamara|edizione=Collana La Medusa n.20|editore=[[Arnoldo Mondadori Editore]]|città=Verona-Milano|mese=febbraio|anno=1949|pp=200}}
* {{Cita libro|titolo=Fontamara|edizione=Collana Narratori Italiani n.9|editore=Mondadori|mese=ottobre|anno=1953-1971|pp=239}}
* {{Cita libro|titolo=Fontamara|edizione=Collana Oscar n.132|editore=Mondadori|anno=1967}}
* {{Cita libro|titolo=Fontamara|edizione=Collana Oscar Narrativa n.132|editore=Mondadori|anno=1970}}
* {{Cita libro|titolo=Fontamara|edizione=Collana Biblioteca|editore=Mondadori|anno=1974|pp=X-226}}
* {{Cita libro|titolo=Fontamara|anno=1988|editore=Mondadori|edizione=Collana Oscar Classici Moderni n.13|pp=208, cap. 10|isbn= 88-04-31963-1}}
* {{Cita libro|altri=A cura di Mirella Zocchi|titolo=Fontamara|edizione=Collana La Lettura|editore=Mondadori Scuola|anno=1983-1992||isbn=88-04-26576-0|pp=XVI-224}} A cura di Donatella Carnevali e Mirella Zocchi, Mondadori,
* {{Cita libro|altri=Introduzione di [[Raffaele La Capria]]|titolo=Fontamara|editore=BUR|città=Milano|anno=1989}}
* {{Cita libro|altri=Presentazione di [[Paolo Franchi (giornalista)|Paolo Franchi]]|titolo=Fontamara|edizione=Collana I Grandi Romanzi Italiani|editore=RCS Quotidiani|anno=2002}}
* {{Cita libro|altri=Introduzione di [[Aurelio Picca]]|titolo=Fontamara|editore=Newton & Compton|città=Roma|anno=2009-2015|pp=232}}
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* Pietro Spezzani, ''Fontamara di Silone: grammatica e retorica del discorso popolare'', Liviani, [[Padova]], 1979
* Carmelo Aliberti, ''Come leggere "Fontamara" di Silone'', [[Mursia]], [[Milano]], 1983
* [[Raffaele La Capria]], ''Introduzione a Fontamara'', [[Rizzoli]], [[Milano]], 1989, ISBN 88-17-13747-2
* [[Ignazio Silone]], Fontamara, ''a cura di Mirella Zocchi'', [[Arnoldo Mondadori Editore]] ISBN 88-04-23496-2
* {{Cita libro |autore = Mario Bellisario |titolo = Ricordi di una Civiltà Scomparsa |editore = Carabba editore |città = Lanciano |anno = 2004 |isbn = 88-95078-39-X }}
 
== Altri progetti ==
{{Interprogetto|q=Fontamara|q_preposizione=da|etichetta=''Fontamara''}}
{{Controllo di autorità}}
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[[Categoria:Romanzi ambientati in Abruzzo]]
[[Categoria:Romanzi di Ignazio Silone]]