Sonno negli animali e Nance O'Neil: differenze tra le pagine

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{{Bio
[[File:RedCat 8727.jpg|thumb|Un [[Felis silvestris catus|gatto]] addormentato]]
|Titolo =
Il '''sonno negli animali non umani''' si riferisce ad uno stato comportamentale e fisiologico caratterizzato da incoscienza reversibile, ridotta reattività agli stimoli esterni e regolazione omeostatica.
|Nome = Nance
Il sonno sembra essere un requisito per tutti i mammiferi e per la maggior parte degli altri animali; a titolo esemplificativo, dei ratti trattenuti dal sonno muoiono entro un paio di settimane.<ref>{{Cita libro|altri= Institute for Laboratory Animal Research (ILAR), National Research Council|titolo= Guidelines for the Care and Use of Mammals in Neuroscience and Behavioral Research|url= http://books.nap.edu/openbook.php?record_id=10732&page=121|anno= 2003|editore= The National Academies Press|isbn = 978-0-309-08903-6|p= 121|citazione= Sleep deprivation of over 7 days with the disk-over-water system results in the development of ulcerative skin lesions, hyperphagia, loss of body mass, hypothermia, and eventually septicemia and death in rats (Everson, 1995; Rechtschaffen et al., 1983).}}</ref>
|Cognome = O'Neil
|PostCognomeVirgola = [[pseudonimo]] di '''Gertrude Lamson'''
|Sesso = F
|LuogoNascita = Oakland
|GiornoMeseNascita = 8 ottobre
|AnnoNascita = 1874
|NoteNascita =
|LuogoMorte = Englewood
|LuogoMorteLink = Englewood (New Jersey)
|GiornoMeseMorte = 7 febbraio
|AnnoMorte = 1965
|NoteMorte =
|Epoca = 1800
|Epoca2 = 1900
|Attività = attrice
|Nazionalità = statunitense
|NazionalitàNaturalizzato =
|PostNazionalità =
|Immagine = Nance O'Neil Stars of the Photoplay.jpg
|Didascalia =
}}
 
== DefinizioneBiografia ==
[[File:Nance O'Neil 02.jpg|thumb|Nance O'Neil nel [[1903]]]]
Il sonno può seguire una definizione&nbsp;[[Fisiologia|fisiologica]]&nbsp;o [[Comportamento|comportamentale]]. In senso fisiologico, il sonno è uno stato caratterizzato da incoscienza reversibile, speciali modelli&nbsp;[[Elettroencefalografia|di onde cerebrali]], movimenti sporadici&nbsp;degli occhi, perdita di [[tono muscolare]] (possibilmente con alcune eccezioni; vedi sotto per quanto riguarda il sonno di uccelli e di mammiferi acquatici) e da un aumento compensativo a seguito di privazione di questo stato.<ref>Rechtschaffen A, Kales A (1968): A Manual of Standardised Terminology, Techniques and Scoring System of Sleep Stages of Human Subjects; Public Health Service, Government Printing Office, Washington.</ref> Nel senso funzionale, il sonno è caratterizzato dalla non-reattività agli stimoli esterni, l'adozione di una postura tipica e l'occupazione di un sito protetto, che è di solito ripetuto su una base di 24 ore.<ref>{{Cita pubblicazione|autore= Meddis R|titolo= On the function of sleep|rivista= Anim Behav|volume= 23|numero= 3|pp= 676–91|data= agosto 1975|pmid = 169715|doi = 10.1016/0003-3472(75)90144-X}}</ref> La definizione fisiologica si può applicare agevolmente a uccelli e mammiferi, ma in altri animali, il cui cervello non è così complesso, la definizione comportamentale è generalmente preferita. Per animali molto semplici, definizioni comportamentali del sonno sono le uniche possibili, e comunque il repertorio comportamentale dell'animale potrebbe non essere abbastanza ampio da consentire la distinzione tra il sonno e la veglia.<ref name="Nicolau">{{Cita pubblicazione|autore= Nicolau MC, Akaârir M, Gamundí A, González J, Rial RV|titolo= Why we sleep: the evolutionary pathway to the mammalian sleep|rivista= Prog. Neurobiol.|volume= 62|numero= 4|pp= 379–406|data= novembre 2000|pmid = 10856610|doi = 10.1016/S0301-0082(00)00013-7}}</ref>
[[File:The Toilers.jpg|thumb|Nance O'Neil nel film ''The Toilers'' ([[1916]])]]
Nance O'Neil nacque l'8 ottobre 1874 a Oakland con il nome di Gertrude Lamson.<ref name =imdb>{{Cita web | url=https://www.imdb.com/name/nm0642042/ | titolo=Nance O'Neil | lingua = en | accesso= 21 aprile 2019}}</ref>
 
Dotata di grande temperamento tragico, ottenne consensi e successi per decenni in un repertorio molto vasto, che spaziava da [[Dion Boucicault]] a [[Elizabeth Daly]], da [[William Shakespeare]] a [[Henrik Ibsen]], da [[Eugene O'Neill]] a [[Jacinto Benavente]], da [[Victorien Sardou]] a [[Dario Niccodemi]].<ref name="le muse">{{cita libro | capitolo=Nance O'Neil | titolo=le muse | editore=De Agostini | città=Novara | anno=1967 | volume=VIII |p=373}}</ref>
[[File:Enlarged c elegans.jpg|left|thumb|''[[Caenorhabditis elegans]]'' è l'organismo maggiormente primitivo in cui siano stati osservati stati assimilabili al sonno.]]
 
Nel [[1904]], i critici di [[Boston]] chiamavano O'Neil «la Sarah Bernhardt americana».<ref name =nytimes>{{Cita web | url=https://www.nytimes.com/2010/09/21/theater/reviews/21nance.html| titolo=Lizzie Borden Finds Love (Perhaps) After the Ax | lingua = en | accesso= 21 aprile 2019}}</ref><ref name =mister />
== Sonno nelle diverse specie ==
[[File:Cuckoo bee.jpg|thumb|upright=1.2|Un'ape del genere ''[[Nomada]]'' addormentata; si noti la caratteristica posizione con le mandibole ancorate al ramoscello. Le api cadono in alcuni dei più complessi stati di sonno tra gli insetti.<ref>{{Cita web|titolo= Do insects sleep?|url= http://www.straightdope.com/columns/read/1646/do-insects-sleep|sito= The Straight Dope|accesso= 11 agosto 2013}}</ref>]]
 
Nel [[1935]] riscosse uno dei suoi più grandi successi in ''[[Nozze di sangue (dramma)|Nozze di sangue]]'' (''Bitter Oleander'' nella versione americana), di [[Federico García Lorca]].<ref name="le muse" />
=== Sonno negli invertebrati ===
Il sonno come fenomeno sembra avere radici evolutive molto antiche. Il [[Nematoda|nematode]] ''[[Caenorhabditis elegans|C. elegans]]'' è il più primitivo organismo in cui sono stati osservati stati assimilabili al sonno. In esso uno stato di&nbsp;"lethargus"&nbsp;si verifica per brevi periodi che precedono ogni [[Muta (biologia)|muta]], un fatto che potrebbe indicare che il sonno è primitivamente connesso a processi di sviluppo. Gli studi di&nbsp;Raizen ''et al.''<ref>{{Cita pubblicazione|autore= Raizen DM|titolo= Lethargus is a Caenorhabditis elegans sleep-like state|rivista= Nature|volume= 451|numero= 7178|pp= 569–72|data= gennaio 2008|pmid = 18185515|doi = 10.1038/nature06535|autore2= Zimmerman JE|autore3= Maycock MH|cognome4= Ta|nome4= Uyen D.|cognome5= You|nome5= Young-jai|cognome6= Sundaram|nome6= Meera V.|cognome7= Pack|nome7= Allan I.}}</ref> inoltre suggeriscono che il sonno è necessario per le modifiche al sistema neurale.
 
Iniziò la sua carriera [[cinema|cinematografica]] con [[William Fox]] nel [[1915]],<ref name =imdb />proseguendola con numerose interpretazioni, prima come protagonista, dal 1915 al [[1919]], poi come caratterista.<ref name="le muse" /> Nella sua carriera cinematografica complessivamente recitò in trentaquattro [[film]].<ref name =mister>{{Cita web | url=https://mistergiuseppe.wordpress.com/2017/10/08/nance-oneil/ | titolo=Nance O'Neil | accesso= 21 aprile 2019}}</ref>
Studi&nbsp;[[Elettrofisiologia|elettrofisiologici]]&nbsp;del sonno in piccoli [[Invertebrata|invertebrati]]&nbsp;sono complicati.&nbsp;Tuttavia, anche semplici animali come i [[Drosophila melanogaster|moscerini della frutta]]&nbsp;dormono e un disturbo sistematico di questo stato porta a&nbsp;[[Cognizione|disabilità cognitive]].<ref>Huber R, Hill SL, Holladay C, Biesiadecki M, Tononi G, Cirelli C (2005): Sleep Homeostasis in Drosophila Melanogaster; Sleep 27(4):628–639</ref> Ci sono diversi metodi di misura delle funzioni cognitive nei moscerini della frutta. Un metodo comune è quello di lasciare i moscerini scegliere se volare attraverso un tunnel che porta a una sorgente di luce, o attraverso un tunnel buio: normalmente i moscerini sono attratti dalla luce, ma se è stato posto dello zucchero alla fine del tunnel buio, e qualcosa che ai moscerini non piace è collocato alla fine del tunnel di luce, i moscerini alla fine impareranno a volare verso il buio piuttosto che verso la luce. Moscerini&nbsp;[[Privazione del sonno|privati del sonno]] richiedono più tempo per imparare questo e lo dimenticano più in fretta.
 
Come attrice cinematografica, si distinse, tra gli altri, per ''[[Kreutzer Sonata]]'' ([[1915]]), ''[[Hedda Gabler (film 1917)|Hedda Gabler]]'' ([[1917]]) e ''[[A Woman of Experience]]'' ([[1931]]).<ref name =imdb />
Se un [[artropode]] è sperimentalmente trattenuto dal dormire più di quanto sia abituato, il suo prossimo periodo di sonno risulta prolungato. Negli scarafaggi questo periodo è caratterizzato dalle [[Antenna degli insetti|antenne]] che sono ripiegate e da una minor sensibilità agli stimoli esterni.<ref>{{cita pubblicazione |autore = Tobler I, Neuner-Jehle M|titolo = 24-h variation of vigilance in the cockroach Blaberus giganteus|rivista = J Sleep Res|volume = 1|ed= 4|pagine = 231–239|data = dicembre 1992|pmid = 10607056|doi = 10.1111/j.1365-2869.1992.tb00044.x}}</ref> Anche i gamberi di fiume dormono: sono più passivi e hanno una soglia maggiore agli stimoli sensoriali oltre a modelli [[Elettroencefalografia|EEG]] decisamente diversi da quelli che hanno da svegli.<ref name="ReferenceA">{{Cita pubblicazione|autore= Kavanau JL|titolo= Vertebrates that never sleep: implications for sleep's basic function|rivista= Brain Res. Bull.|volume= 46|numero= 4|pp= 269–79|data= luglio 1998|pmid = 9671258|doi = 10.1016/S0361-9230(98)00018-5}}</ref>
 
Nance O'Neil si sposò con con Alfred Hickman l'11 agosto [[1916]].<ref name =imdb />
=== Sonno nei vertebrati ===
[[File:Characterization-of-Sleep-in-Zebrafish-and-Insomnia-in-Hypocretin-Receptor-Mutants-pbio.0050277.sv001.ogv|thumb|Alternanza di fasi di sonno e di veglia in un [[Danio rerio|pesce zebra]] adulto]]
==== Sonno nei pesci ====
Il sonno nei&nbsp;[[Pesce|pesci]]&nbsp;non è ampiamente studiato.<ref>Reebs, S. (1992) Sleep, inactivity and circadian rhythms in fish. pp. 127–135 ''in'': Ali, M.</ref>&nbsp;Si sospetta che alcune specie che vivono sempre in banchi, o che nuotano continuamente (perché necessitano di una ventilazione continua delle branchie, per esempio) non dormano mai.<ref name="ReferenceA"/> C'è anche un dubbio su certe specie cieche che vivono in&nbsp;[[Grotta|grotte]]&nbsp;sottomarine.<ref>Parzefall, J. (1993): Behavioural ecology of cave-dwelling fish; pp. 573–606 ''in'': Pitcher, T.</ref> Altri pesci, invece, evidentemente dormono. Per esempio, i&nbsp;[[Danio rerio|pesci zebra]],<ref>Zhdanova, I.</ref> ''[[Tilapia]]'',<ref>Shapiro, C.</ref> [[Tinca tinca|tinche]],<ref>Peyrethon, J., and Dusan-Peyrethon, D. (1967) Étude polygraphique du cycle veille-sommeil d'un téléostéen (''Tinca tinca''), Compte-Rendus de la Société de Biologie 161: 2533-2537</ref>&nbsp;i [[Ameiurus nebulosus|pesci gatto nebulosi]]<ref>Titkov, E.</ref> e i'' [[Cephaloscyllium ventriosum]]''<ref>Nelson, D.</ref> diventano immobili e non reattivi di notte (o di giorno, nel caso dei ''Cephaloscyllium''); i'' [[Bodianus rufus]]'' e i ''[[Thalassoma bifasciatum]]''&nbsp;possono&nbsp;anche essere sollevati con una mano fin su alla superficie dell'acqua senza avere reazioni.<ref>Tauber, E.</ref> Durante uno studio di osservazione del 1961 di circa 200 specie in acquari pubblici europei, sono stati segnalati molti casi di apparente sonno.<ref>Weber, E. (1961) Über Ruhelagen von Fischen, Zeitschrift für Tierpsychologie 18: 517–533.</ref> D'altra parte, i cicli di sonno sono facilmente disturbati e potrebbero anche sparire durante i periodi di migrazione, la deposizione delle uova e la cura dei cuccioli.<ref>Reebs, S.</ref>
 
Nel [[1904]] strinse una profonda amicizia con [[Lizzie Borden]], famosa perché accusata di aver ucciso a colpi d'ascia il padre e la matrigna, protagonista di un celebre processo conclusosi con una sentenza di assoluzione nonostante i gravi indizi di colpevolezza.<ref>{{cita libro|autore = Cinzia Tani|wkautore = Cinzia Tani|titolo = Assassine|editore = [[Arnoldo Mondadori Editore]]|anno = 2014|isbn = 9788804468769}}</ref><ref name =imdb /><ref name =clyde>{{Cita web | url=https://www.clydefitchreport.com/2010/08/special-5-questions-lizzie-borden-interviews-nance-oneil/ | titolo=Special 5 Questions: Lizzie Borden Interviews Nance O'Neil | lingua = en | accesso= 21 aprile 2019}}</ref><ref name =hist>{{Cita web | url=https://historygoddess.com/biography.php?name=Lizzie%20Borden&page=8 | titolo=Lizzie Borden | lingua = en | accesso= 21 aprile 2019}}</ref>
[[File:Bradypodion tavetanum sleeping.jpg|thumb|upright=0.8|sinistra|''[[Kinyongia tavetana]]'' addormentato]]
 
Il padre di Nance O'Neil, un zelante religioso, la denunciò pubblicamente in chiesa per aver intrapreso la carriera di attrice, e domandò alla congregazione di pregare per lei.<ref name =imdb /><ref name =mister />
==== Sonno nei rettili ====
È stata registrata&nbsp;l'attività elettrica del cervello di [[Reptilia|rettili]] addormentati; il modello EEG riscontrato durante il sonno dei rettili è però diverso da quelli conosciuti dei [[Mammalia|mammiferi]] e degli altri animali.<ref name="Nicolau">{{Cita pubblicazione|autore= Nicolau MC, Akaârir M, Gamundí A, González J, Rial RV|titolo= Why we sleep: the evolutionary pathway to the mammalian sleep|rivista= Prog. Neurobiol.|volume= 62|numero= 4|pp= 379–406|data= novembre 2000|pmid = 10856610|doi = 10.1016/S0301-0082(00)00013-7}}</ref>&nbsp;Per i&nbsp;rettili, il tempo di sonno aumenta a seguito di una&nbsp;[[Privazione del sonno|privazione]], e sono necessari stimoli più forti per risvegliare gli animali quando sono stati privati del sonno rispetto a quando hanno dormito normalmente. Questo suggerisce che il sonno che segue la privazione è più profondo, in maniera da compensarne il bisogno.<ref>{{Cita pubblicazione|autore= Flanigan WF|titolo= Sleep and wakefulness in iguanid lizards, Ctenosaura pectinata and Iguana iguana|rivista= Brain Behav. Evol.|volume= 8|numero= 6|pp= 401–36|anno= 1973|pmid = 4802023|doi = 10.1159/000124366}}</ref>
 
Nance O'Neil morì il 7 febbraio 1965 a Englewood, nel [[New Jersey]].<ref name =imdb />
==== Sonno negli uccelli ====
[[File:Schläfrige Schneeeule 2011.JPG|thumb|upright=0.8|[[Bubo scandiacus|Gufo delle nevi]] addormentato]]
Ci sono notevoli somiglianze tra il sonno negli&nbsp;[[Aves|uccelli]] e quello nei mammiferi.<ref>Rattenborg NC (2006): Evolution of slow-wave sleep and palliopallial connectivity in mammals and birds: a hypothesis; Brain Res Bull 69(1):20–29</ref> Questo fa pensare che il sonno negli animali superiori, con la sua divisione in [[Rapid eye movement|REM]] e NREM, si sia [[Evoluzione|evoluto]]&nbsp;insieme all'[[omeotermia]].<ref>Kavanau JL (2002): REM and NREM sleep as natural accompaniments of the evolution of warm-bloodedness; Neuroscience and Biobehavioral Reviews 26(8):889–906</ref> Gli uccelli compensano la perdita di sonno in un modo simile ai mammiferi, con un più profondo o più intenso SWS ([[sonno a onde lente]], in inglese ''slow wave sleep'').<ref>{{Cita pubblicazione|cognome= Martinez-Gonzalez|nome= Dolores|autore2= John A. Lesku|autore3= Niels C. Rattenborg.|data= 27 febbraio 2008|titolo= Increased EEG spectral power density during sleep following short-term deprivation in pigeons (Columba livia): evidence for avian sleep homeostasis|rivista= Journal of Sleep Research|url= http://www.sciencedaily.com/releases/2008/03/080303120357.htm|accesso= 9 marzo 2008|laysource = ScienceDaily|citazione= Interestingly, the independent evolution of similar sleep states in birds and mammals might be related to the fact that each group also independently evolved large brains capable of performing complex cognitive processes.}}</ref>
 
Sua sorella, Lillian Lamson, fu la prima moglie dell'attore [[William Desmond]].<ref name =imdb />
Gli uccelli hanno sia sonno REM che NREM, e i pattern EEG di entrambi sono simili a quelli dei mammiferi. Diverse specie di uccelli dormono per tempistiche differenti, ma le associazioni notate tra i mammiferi tra la quantità di sonno e variabili come la massa corporea, la massa cerebrale, la massa cerebrale relativa,&nbsp;[[Metabolismo basale|il metabolismo basale]] e altri fattori (vedi sotto) non si ritrovano negli uccelli. Il solo fattore esplicativo evidente per le variazioni nelle quantità di sonno per uccelli di varie specie è che uccelli che dormono in ambienti in cui sono esposti ai [[Predazione|predatori]] hanno meno sonno profondo degli uccelli che dormono in ambienti più protetti.<ref>Roth TC II, Lesku JA, Amlander CJ, Lima SL (2006): A phylogenetic analysis of the correlates of sleep in birds; J Sleep res 15(4):395–402</ref>
 
== Filmografia ==
[[File:Cygnus olor 2 cy, kyhmyjoutsen 2kv, Kalevanlahti, Ruona, Naantali, 9.2.2012 (10).JPG|thumb|sinistra|upright=0.6|[[Cigno reale]] con almeno un emisfero addormentato]]
* ''Kreutzer Sonata'', regia di [[Herbert Brenon]] (1915);
Una peculiarità che gli uccelli condividono con i mammiferi acquatici, e forse anche con alcune specie di [[Reptilia|lucertole]], è la possibilità di avere [[sonno uniemisferico]], che è la capacità di dormire con un emisfero cerebrale, mentre l'altro emisfero è sveglio.<ref name=Rattenborg2000>{{cita pubblicazione |autore=Rattenborg NC, Amlaner CJ, Lima SL |titolo=Behavioral, neurophysiological and evolutionary perspectives on unihemispheric sleep |rivista=Neurosci Biobehav Rev |anno=2000 |volume=24 |numero= |pagine=817–842 |url=http://www.maths.tcd.ie/~mnl/store/RattenborgAmlanerLima2000a.pdf |accesso= |doi= }}</ref>
* ''[[Souls in Bondage (film 1916)|Souls in Bondage]]'', regia di [[Edgar Lewis]] ([[1916]]);
* ''[[The Fall of the Romanoffs]]'', regia di Herbert Brenon ([[1917]]);
* ''[[Resurrezione (film 1927)|Resurrezione]]'' (''Resurrection''), regia di [[Edwin Carewe]] ([[1927]]);
* ''[[Ladro d'amore]]'' (''His Glorious Night''), regia di [[Lionel Barrymore]] ([[1929]]);
* ''[[Femmine di lusso (film 1930)|Femmine di lusso]]'' (''Ladies of Leisure''), regia di [[Frank Capra]] ([[1930]]);
* ''[[Amor gitano (film)|Amor gitano]]'' (''The Rogue Song''), regia di Lionel Barrymore (1930);
* ''[[The Royal Bed]]'', regia di [[Lowell Sherman]] ([[1931]]);
* ''[[I pionieri del West]]'' (''Cimarron''), regia di [[Wesley Ruggles]] (1931);
* ''[[Katusha (film)|Katusha]]'' (''Resurrection''), regia di [[Edwin Carewe]] (1931);
* ''[[La peccatrice (film 1931)|La peccatrice]]'' (''The Good Bad Girl''), regia di [[Roy William Neill]] (1931).
 
== Note ==
I pareri degli studiosi non si accordano completamente a proposito del sonno degli&nbsp;[[uccelli migratori]]. L'oggetto di discussione è soprattutto se siano in grado o meno di dormire durante il volo.{{cn}}
<references />
 
== Bibliografia ==
==== Sonno nei mammiferi ====
* {{cita pubblicazione |autore=Cecil Adams|titolo=Did Lizzie Borden kill her parents with an ax because she was discovered having a lesbian affair?|rivista=The Straight Dope| anno=13 marzo 2001 |lingua=en}}
[[File:Large Flying Fox 1.jpg|thumb|[[Pteropus|Volpi volanti]] addormentate]]
* {{Cita libro | autore=Martin Banham | titolo= The Cambridge Guide to Theatre | editore=Cambridge University Press. | anno=1998 | città=Cambridge| lingua=en}}
[[File:Mother cubs.JPG|thumb|[[Ursus maritimus|Orsi polari]] addormentati]]
* {{Cita libro | autore=Sandro Bernardi | titolo=L'avventura del cinematografo | editore=Marsilio Editori | anno=2007 | città=Venezia}}
[[File:Volpe rossa.jpg|thumb|Una [[Vulpes vulpes|volpe]] addormentata]]
* {{Cita libro | autore=Johnson Briscoe | titolo=The Actors' Birthday Book: 2d Series. An Authoritative Insight Into the Lives of the Men and Women of the Stage Born Between January First and December Thirty-first| editore=Moffat | anno=1908 | lingua=en}}
[[Mammalia|Mammiferi]] di diverse specie hanno periodi di sonno diversi. Alcuni, come i [[Chiroptera|pipistrelli]], dormono 18-20 ore al giorno, mentre altri, tra cui le [[Giraffa|giraffe]], dormono solo 3-4 ore al giorno. Ci possono essere grandi differenze anche tra specie strettamente correlate e ce ne possono essere anche tra i dati di laboratorio e quelli raccolti da studi sul campo: per esempio, i ricercatori nel 1983 notarono&nbsp;che in cattività i&nbsp;[[Folivora|bradipi]] dormono quasi 16 ore al giorno, ma nel 2008, quando sono stati sviluppati registratori neurofisiologici in miniatura che poterono essere fissati sugli animali selvatici, si è scoperto che i bradipi in natura dormono solo 9,6 ore al giorno.<ref>{{Cita pubblicazione|cognome1= Rattenborg|nome1= N.C.|cognome2= Voirin|nome2= B.|cognome3= Vyssotski|nome3= A.L.|cognome4= Kays|nome4= R.W.|cognome5= Spoelstra|nome5= K.|cognome6= Kuemmeth|nome6= F.|cognome7= Heidrich|nome7= W.|cognome8= Wikelski|nome8= M.|anno= 2008|titolo= Sleeping outside the box: electroencephalographic measures of sleep in sloths inhabiting a rainforest|rivista= Biology Letters|volume= 4|pp= 402–405|doi = 10.1098/rsbl.2008.0203}}</ref>
* {{Cita libro | autore=John Hagan |capitolo=Ben Maddow | titolo=International Dictionary of Film and Filmmakers| editore= St. James Press | anno=2000 | lingua=en}}
* {{Cita libro | autore=Lewis Jacobs | titolo=Rise of the American film | editore=Harcourt Brace | anno=1930 | città=New York| lingua=en}}
* {{Cita libro | autore=Dick Lehrk | titolo=The Birth of a Movement: How Birth of a Nation Ignited the Battle for Civil Rights | editore=Hachette | anno=2017 | lingua=en}}
* {{Cita libro | autore=Walter J. Meserve | titolo=An Outline History of American Drama | editore=Feedback/Prospero | anno=1994 | città=New York| lingua=en}}
* {{Cita libro | autore=David Ragan | titolo=Who's Who in Hollywood, 1900–1976 | editore=Arlington House | anno=1976 | città=New Rochelle| lingua=en}}
* {{cita pubblicazione |autore=David Rooney |titolo= Lizzie Borden Finds Love (Perhaps) After the Ax|rivista=The New York Times |città=New York |anno=20 settembre 2010 |lingua=en}}
* {{Cita libro | autore=Georges Sadoul |autore2=Peter Morris | titolo=Dictionary of Film Makers | editore=U of California Press | anno=1972 | lingua=en}}
* {{Cita libro | autore=Don Shiach | titolo=American Drama 1900–1990 | anno=2000| lingua=en}}
* {{Cita libro | autore=Kristin Thompson | titolo=Film History: An Introduction | editore=Madison | anno=2010 | città=McGraw-Hill| lingua=en}}
 
== Voci correlate ==
Come per gli uccelli, la regola principale per i mammiferi (con alcune eccezioni, vedi sotto) è che hanno essenzialmente due diverse fasi del sonno: REM e NREM. La lunghezza del sonno dei mammiferi è associata con le&nbsp;abitudini alimentari. Il fabbisogno giornaliero di sonno è più alto per i&nbsp;[[Carnivoro|carnivori]], inferiore per gli&nbsp;[[Onnivoro|onnivori]] e ancora minore per gli&nbsp;[[Erbivoro|erbivori]]. Gli esseri umani non dormono insolitamente molto o molto poco rispetto ad altri mammiferi, ma dormiamo meno rispetto a molti altri onnivori.<ref name="Siegel (2005)">{{Cita pubblicazione|cognome= Siegel|nome= Jerome M.|data= ottobre 2005|titolo= Clues to the functions of mammalian sleep|rivista= [[Nature (journal)|Nature]]|volume= 437|numero= 27|pp= 1264–71|editore= Nature Publishing Group|doi= 10.1038/nature04285|url= http://www.npi.ucla.edu/sleepresearch/p05_nature_review.pdf|formato= PDF|accesso= 4 gennaio 2008|pmid= 16251951|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20070823212601/http://www.npi.ucla.edu/sleepresearch/p05_nature_review.pdf|dataarchivio= 23 agosto 2007|urlmorto= sì}}</ref> Molti erbivori, come i&nbsp;[[Ruminantia|ruminanti]], spendono molto del loro tempo da svegli in uno stato di sonnolenza, che forse potrebbe in parte spiegare il loro bisogno di sonno relativamente basso. Per gli&nbsp;erbivori è evidente una correlazione inversa tra la massa del corpo e la durata del sonno; i mammiferi di grandi dimensioni dormono meno rispetto a quelli più piccoli. Si pensa che questa correlazione spieghi circa il 25% della differenza nella quantità di sonno tra i diversi mammiferi.<ref name="Siegel (2005)">{{Cita pubblicazione|cognome= Siegel|nome= Jerome M.|data= ottobre 2005|titolo= Clues to the functions of mammalian sleep|rivista= [[Nature (journal)|Nature]]|volume= 437|numero= 27|pp= 1264–71|editore= Nature Publishing Group|doi= 10.1038/nature04285|url= http://www.npi.ucla.edu/sleepresearch/p05_nature_review.pdf|formato= PDF|accesso= 4 gennaio 2008|pmid= 16251951|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20070823212601/http://www.npi.ucla.edu/sleepresearch/p05_nature_review.pdf|dataarchivio= 23 agosto 2007|urlmorto= sì}}</ref>&nbsp;Anche la lunghezza di un particolare ciclo di sonno è associata con la dimensione dell'animale; in media, i più grandi animali hanno cicli del sonno di durata più lunga rispetto a quelli più piccoli. La quantità di sonno è poi correlata a fattori come [[Metabolismo basale|il metabolismo basale]], la massa cerebrale e la massa cerebrale relativa.
* [[Storia del teatro]]
* [[Cinema statunitense]]
* [[Storia del cinema]]
 
== Altri progetti ==
Mammiferi nati con ben sviluppati sistemi di regolamentazione, come il cavallo e la giraffa, tendono ad avere meno sonno REM rispetto alle specie che sono meno sviluppate alla nascita, come i gatti e i ratti.<ref>{{Cita web|titolo= Sleep Syllabus|sito= Basics of Sleep Behavior|url= http://www.sleephomepages.org/sleepsyllabus/b.html|accesso= 16 aprile 2008|autore= The Sleep Research Society|città= United States|anno= 1997|editore= WebSciences International and Sleep Research Society|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20050318204532/http://www.sleephomepages.org/sleepsyllabus/b.html|dataarchivio= 18 marzo 2005}}</ref> Questo sembra riecheggiare il bisogno maggiore di sonno REM che si riscontra tra i neonati rispetto agli adulti nella maggior parte delle specie di mammiferi.
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== Collegamenti esterni ==
======Confronto del periodo medio di sonno di diversi mammiferi (in cattività) per ogni 24 ore======
* {{Collegamenti esterni}}
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* [[Equus caballus|cavalli]]:&nbsp;2,9 ore
* [[Elephantidae|elefanti]]:&nbsp;3+ ore
* [[Bos taurus|mucche]]:&nbsp;4,0 ore
* [[Giraffa|giraffe]]:&nbsp;4,5 ore
* [[Homo sapiens|esseri umani]]:&nbsp;8,0 ore
* [[Coniglio|conigli]]:&nbsp;8,4 ore
* [[Pan (zoologia)|scimpanzé]]:&nbsp;9,7 ore
* [[Vulpes vulpes|volpi rosse]]:&nbsp;9,8 ore
* [[Canis lupus familiaris|cani]]:&nbsp;10,1 ore
* [[Mus musculus|topi domestici]]:&nbsp;12,5 ore
* [[Felis silvestris catus|gatti]]:&nbsp;12,5 ore
* [[Panthera leo|leoni]]:&nbsp;13,5 ore
* [[Ornithorhynchus anatinus|ornitorinchi]]:&nbsp;14 ore
* [[Tamias (zoologia)|scoiattoli striati]]:&nbsp;15 ore
* [[Priodontes maximus|armadilli giganti]]:&nbsp;18,1 ore
* [[Myotis lucifugus|vespertilii bruni]]:&nbsp;19,9 ore
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==== Sonno nei monotremi ====
Da quando i&nbsp;[[Monotremata|monotremi]], mammiferi che depongono uova, sono considerati rappresentanti di uno dei gruppi di mammiferi evolutivamente più antichi, sono stati oggetto di particolare interesse per lo studio del sonno dei mammiferi. I&nbsp;primi studi di questi animali non poterono trovare una prova evidente di sonno REM; inizialmente si era ipotizzato che tale fase non esista nei monotremi, ma che si sia sviluppata dopo che essi si fossero distinti dal resto della linea evolutiva dei mammiferi. Tuttavia, registrazioni EEG&nbsp;del [[Tronco encefalico|tronco cerebrale]]&nbsp;di monotremi mostrano una struttura di impulsi molto simile ai modelli visti nel sonno REM dei mammiferi superiori,<ref>Siegel JM, Manger PR, Nienhuis R, Fahringer HM, Pettigrew JD (1996): The echidna Tachyglossus aculeatus combines REM and non-REM aspects in a single sleep state: implications for the evolution of sleep; J Neurosci 16(10):3500-3506</ref><ref>Siegel JM, Manger PR, Nienhuis R, Fahringer HM, Pettigrew JD (1998): Monotremes and the evolution of rapid eye movement sleep; Philos Trans R Soc Lond B Biol Sci 353(1372):1147–1157</ref> e infatti la più grande quantità di sonno REM nota tra tutti gli animali si trova nell'[[Ornithorhynchus anatinus|ornitorinco]].<ref>{{Cita pubblicazione|cognome= Siegel|nome= J.M.|coautori= P.R. Manger, R. Nienhuis, H.M. Fahringer, T. Shalita, J.D. Pettigrew|data= giugno 1999|titolo= Sleep in the platypus|rivista= [[Journal of Neuroscience|Neuroscience]]|volume= 91|numero= 1|pp= 391–400|editore= Elsevier|doi = 10.1016/S0306-4522(98)00588-0|url= http://www.sciencedirect.com/science?_ob=ArticleURL&_udi=B6T0F-3W4XJHS-16&_user=10&_rdoc=1&_fmt=&_orig=search&_sort=d&view=c&_acct=C000050221&_version=1&_urlVersion=0&_userid=10&md5=242877c422169ace44cd7c95a9fb6a0c|accesso= 8 gennaio 2008|pmid = 10336087}}</ref>&nbsp;Gli studi indicano che la durata media&nbsp;del sonno in un periodo di 24 ore di un ornitorinco arrivi a toccare le 14 ore, fatto che potrebbe essere dovuto all'alto contenuto calorico della loro dieta a base di&nbsp;[[Crustacea|crostacei]]&nbsp;.<ref name="WinksJennifer">Holland, Jennifer S. "40 Winks?"</ref>
 
==== Sonno nei mammiferi acquatici ====
[[File:Cape fur seal in Rostock.jpg|thumb|[[Arctocephalus pusillus|Otaria orsina del Capo]] addormentata in uno zoo]]
[[Pinnipedia|Pinnipedi]]&nbsp;e [[Balena|balene]] appartengono ai mammiferi acquatici. I pinnipedi sono divisi in [[Phocidae|foche]] e [[Otariidae|otarie]];&nbsp;i due gruppi hanno risolto in modo diverso il problema di dormire in acqua. Le otarie, come le balene, possono dormire in maniera uniemisferica. La&nbsp;metà del cervello addormentata non si risveglia quando le otarie sono in superficie per respirare,&nbsp;d'altronde le pinne e baffi sul suo lato opposto del corpo sono immobili. Mentre sono in acqua, le otarie non hanno quasi mai sonno REM e possono passare una settimana o due senza di esso, ma non appena si spostano sulla terra, tornano ad intervallare&nbsp;il sonno REM e NREM&nbsp;come i mammiferi terrestri. Sorprendente, non hanno "sonno di recupero" dopo aver perso così tanto REM. Le foche invece dormono con entrambi gli emisferi come la maggior parte dei mammiferi, sotto l'acqua, galleggiando sulla superficie o sulla terraferma;&nbsp;trattengono il respiro durante il sonno sotto l'acqua e si svegliano regolarmente per risalire in superficie per respirare. Si possono anche appendere in acqua in modo che le loro narici rimangano al di sopra dell'acqua, e in questa posizione hanno il sonno REM; non ce l'hanno invece sott'acqua.
 
Il sonno REM è stato osservato in una&nbsp;specie di delfini.<ref>Serafetinides EA, Shurley JT, Brooks RE(1972): Electroencephalogram of the pilot whale, Globicephala scammoni, in wakefulness and sleep: lateralization aspects.</ref>&nbsp;Le balene invece non sembrano avere sonno REM, né sembrano avere problemi per questo. Il sonno REM d'altronde è difficile da immaginare in habitat acquatici perché causa atonia&nbsp;muscolare, cioè una paralisi funzionale dei muscoli scheletrici, che può essere difficile da coniugare con la necessità di respirare regolarmente.<ref name="Siegel (2005)">{{Cita pubblicazione|cognome= Siegel|nome= Jerome M.|data= ottobre 2005|titolo= Clues to the functions of mammalian sleep|rivista= [[Nature (journal)|Nature]]|volume= 437|numero= 27|pp= 1264–71|editore= Nature Publishing Group|doi= 10.1038/nature04285|url= http://www.npi.ucla.edu/sleepresearch/p05_nature_review.pdf|formato= PDF|accesso= 4 gennaio 2008|pmid= 16251951|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20070823212601/http://www.npi.ucla.edu/sleepresearch/p05_nature_review.pdf|dataarchivio= 23 agosto 2007|urlmorto= sì}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|cognome1= Ridgway|nome1= SH|cognome2= Harrison|nome2= RJ|cognome3= Joyce|nome3= PL|anno= 1975|titolo= Sleep and cardiac rhythm in the gray seal;|rivista= [[Science (journal)|Science]]|volume= 187|numero= 4176|pp= 553–555|doi = 10.1126/science.163484}}</ref>
 
== Sonno uniemisferico ==
Alcune specie animali, tra cui i [[cetacei]], gli [[uccelli]] e alcuni [[reptilia|rettili]]<ref name=Rattenborg2000/><ref>{{cita web |autore=Castronuovo N |titolo=Come dormono gli animali marini |sito= www.biologiamarina.eu |url=http://www.biologiamarina.eu/ComeDormonoAnimaliMarini.html |accesso=9 giugno 2015|lingua=it}}</ref>, sono in grado di dissociare l'attività dei due emisferi cerebrali in maniera tale che mentre un emisfero dorme, l'altro rimane sveglio. Durante il sonno uniemisferico è presente asimmetria dell'attività elettroencefalografica dei due emisferi. Negli uccelli quando un solo emisfero sta dormendo, solo l'occhio controlaterale sarà chiuso: per esempio, quando l'emisfero destro è addormentato l'occhio sinistro sarà chiuso, e viceversa.<ref name=Rattenborg2001>{{cita pubblicazione|autore=Rattenborg NC, Amlaner CJ, Lima SL |anno=2001 |titolo= Unilateral eye closure and interhemispheric EEG asymmetry during sleep in the pigeon (Columba livia) |rivista= Brain Behav Evol |volume=58 |numero=6 |pagine=323–32|lingua=en|url=http://www.karger.com/Article/Abstract/57573}}</ref> La distribuzione di sonno tra i due emisferi e la quantità di sonno uniemisferico sono determinate sia da quale parte del cervello è stata più attiva durante il precedente periodo di veglia<ref name=Mascetti2007>{{cita pubblicazione |autore=Mascetti GG, Rugger M, Vallortigara G, Bobbo D |anno=2007 |titolo=Monocular-unihemispheric sleep and visual discrimination learning in the domestic chick |rivista=Exp Brain Res |volume=176 |numero=1 |pagine=70–84 |lingua=en |url=http://cprg.psy.unipd.it/pdf/MASCETTIetal_2007_Monocular_ExpBrRes.pdf |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160427062746/http://cprg.psy.unipd.it/pdf/MASCETTIetal_2007_Monocular_ExpBrRes.pdf |dataarchivio=27 aprile 2016 }}</ref> (quella parte dormirà più profondamente), sia dal rischio di attacchi da parte di predatori. Le&nbsp;[[Anatra|anatre]] vicino al perimetro dello stormo sono probabilmente quelle che rileveranno per prime gli attacchi dei predatori. Queste anatre sono significativamente più soggette a sonno uniemisferico di quelle che dormono in mezzo allo stormo, e reagiscono a stimoli minacciosi visti con l'occhio aperto.<ref name=Rattenborg1999>{{cita pubblicazione|autore=Rattenborg NC, Lima SL, Amlaner CJ |anno=1999 |titolo=Facultative control of avian unihemispheric sleep under the risk of predation |rivista=Behav Brain Res |volume=105 |numero=2 |pagine=163–72|lingua=en|url=http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10563490}}</ref>
 
== Sonno negli animali in letargo ==
Gli animali in[[Ibernazione|&nbsp;letargo]]&nbsp;sono in uno stato di torpore, diverso dal sonno. Il letargo&nbsp;riduce notevolmente il bisogno di dormire, ma non lo annulla. Alcuni animali che vanno il letargo lo interrompono un paio di volte durante l'inverno, così da poter dormire.<ref name="pmid1945046">{{Cita pubblicazione|autore= Daan S, Barnes BM, Strijkstra AM|titolo= Warming up for sleep? Ground squirrels sleep during arousals from hibernation|rivista= Neurosci. Lett.|volume= 128|numero= 2|pp= 265–8|anno= 1991|pmid = 1945046|doi = 10.1016/0304-3940(91)90276-Y|url= http://linkinghub.elsevier.com/retrieve/pii/0304-3940(91)90276-Y}}</ref>
 
== Note ==
<references/>
 
==Altri progetti==
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[[Categoria:Sonno]]
[[Categoria:Zoologia]]