L' '''[[Effetto Stark]] quantistico confinato''' ('''QCSE''') consiste nella variazione del [[coefficiente di assorbimento]] di un sistema di [[quantum well]] indotta dall'applicazione di un [[campo elettrico]] esterno in direzione perpendicolare alle quantum well stesse. In una [[buca di potenziale quadratica]] gli [[elettroni]] e le [[lacune]] possono occupare soltanto una serie discreta di livelli energetici. Ne consegue che il sistema abbia una serie discreta di transizioni ottiche permesse, ovvero possa assorbire o emettere solamente luce a determinate lunghezza d'onda.
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L'applicazione di un campo elettrico esterno perturba i livelli energetici nella buca di potenziale, nello specifico riducendo l'energia dei livelli elettronici e aumentando quella dei livelli relativi alle lacune: le transizioni ottiche, di conseguenza, subiscono un [[red-shift]] verso frequenze minori. Inoltre l'applicazione di un campo elettrico esterno modifica la forma delle [[funzione d'onda|funzioni d'onda]] nella buca di potenziale, diminuendo l'[[integrale di sovrapposizione]] fra i livelli energetici in [[banda di conduzione]] e quelli in [[banda di valenza]] e, di conseguenza, l'intensità dell'assorbimento stesso.
'''''Dragonlance''''' è un'[[Glossario dei giochi di ruolo#Ambientazione|ambientazione]] [[fantasy]] del gioco di ruolo ''[[Dungeons & Dragons]]''. Creata da un gruppo di [[autore di giochi|autori di giochi]] della [[Tactical Studies Rules|TSR]], ''Dragonlance'' inizialmente fu pensata come una [[Glossario dei giochi di ruolo#Campagna|campagna]] di 14 [[Glossario dei giochi di ruolo#Modulo|moduli avventura]] da giocare in sequenza.<ref name=Appelcline-16>{{Cita|Appelcline 2011|p. 16|Appelcline2011}}</ref>
<ref name=Miller1>
{{cite journal
| last = Miller
| first = D.
| title = Band-Edge Electroabsorption in Quantum Well Structures: The Quantum-Confined Stark Effect
| journal = Phys. Rev. Lett.
| volume = 53
| pages = 2173–2176
| date = 1984
| url = http://link.aps.org/doi/10.1103/PhysRevLett.53.2173
| doi = 10.1103/PhysRevLett.53.2173 |bibcode = 1984PhRvL..53.2173M }}
</ref>
Elettroni e lacune sono limitati a muoversi in un piano bidimensionale dal confinamento quantistico derivante dalla buca di potenziale lungo la terza dimensione spaziale. Questo significa che un campo elettrico anche elvato, purché applicato parallelamente alla normale della buca di potenziale, non è in grado di separare gli [[eccitone|eccitoni]] che si formano durante l'assorbimento. Per questo l'effetto Stark quantistico confinato risulta molto più intenso rispetto alla sua controparte in un materiale tridimensionale, l'effetto [[Franz-Keldysh]], e può essere impiegato per la realizzazione modulatori elettro-ottici.<ref name=Miller_r1>{{cite journal |last1=Miller |first1=David A.B. |title=Device Requirements for Optical Interconnects to Silicon Chips |journal=Proceedings of the IEEE |date=2009 |volume=97 |issue=7 |pages=1166 - 1185 |doi=10.1109/JPROC.2009.2014298}}</ref>
== Teoria ==
Nel momento in cui fu costruita, la saga di ''Dragonlance'' fu la campagna più grande ed articolata che la TSR avesse mai tentato. In contemporanea alla pubblicazione ai moduli della campagna, la TSR pubblicò una trilogia di [[romanzo|romanzi]] scritti da [[Tracy Hickman]] e [[Margaret Weis]] che ripercorrono le avventure dei moduli ponendo l'accento sull'approfondimento psicologico dei personaggi pregenerati. Questi tre romanzi, intitolati ''[[Le Cronache di Dragonlance]]'', ebbero un tale successo che da allora ''Dragonlance'' divenne una serie letteraria con un grande successo di pubblico.<ref name=Appelcline-16 />
La variazione dei livelli energetici confinati nella buca di potenziale dovuta all'applicazione di un campo elettrico esterno può essere calcolata con buona approssimazione utilizzando la [[teoria delle perturbazioni]] indipendente dal tempo.
Per fare ciò è necessario innanzitutto risolvere l'[[equazione di Schrödinger]] per il sistema non perturbato, ovvero in assenza di campo applicato.
=== Campo elettrico nullo ===
== Prodotti per AD&D 1ª edizione ==
Il profilo di potenziale della buca di potenziale lungo z può essere scritto come
:<math>
V(z) =
\begin{cases}
0; & |z| < L/2 \\
V_0; & \mbox{otherwise}
\end{cases}
</math>,
dove <math>L</math> e <math>V_0</math> sono rispettivamento lo spessore della well e l'altezza della barriera di potenziale. Gli stati confinati nella well risultano effettivamente confinati solamente in direzione z, comportandosi come onde piane lungo x e y. Il problema può essere trattato partendo dalle [[funzioni di Bloch]] per il cristallo tridimensionale, separando le variabili e utilizzando la funzione inviluppo lungo z, in maniera tale da poter scrivere le funzioni d'onda come:
:<math>\psi(\mathbf{r})=\phi_{n}(z)\frac{1}{\sqrt{A}}e^{i(k_{x}\cdot{x}+k_{y}\cdot{y})}u(\mathbf{r}).</math>
In questa espressione, <math>A</math> è una costante di normalizzazione, <math>u(\mathbf{r})</math> è la parte periodica della funzione di Bloch, <math>e^{i(k_{x}\cdot{x}+k_{y}\cdot{y})}</math> è l'onda piana lungo x e y, e <math>\phi_n(z)</math> è una funzione inviluppo lungo z che varia lentamente rispetto a <math>u(\mathbf{r})</math>.
L'energia di uno stato legato risulterà essere la somma di due contributi, il primo corrispondente all'energia dello stato confinato lungo z, ovvero ad uno degli [[autovalore|autovalori]] di <math>\phi_n(z)</math>, il secondo corrispondente all'energia dell'onda piana nel piano della well. Quest'ultimo contributo risulta essere continuo e, in quanto il sistema è bidimensionale, con una densità degli stati costante.
=== I 14 moduli originari (DL1-DL14) ===
Inediti in Italia.
* [[Tracy Hickman]], con [[Harold Johnson]], [[Douglas Niles]], [[Carl Smith]] e [[Michael Williams (scrittore)|Michael Williams]] (1984). ''DL1 - Dragons of Despair'' ("I draghi della disperazione")<ref name=Schick-89>{{Cita|Schick 1991|p. 89|Schick1991}}</ref>
* Douglas Niles (1984). ''DL2 - Dragons of Flame'' ("I draghi della fiamma")<ref name=Schick-89 />
* Tracy Hickman (1984). ''DL3 - Dragons of Hope'' ("I draghi della speranza")<ref name=Schick-89 />
* Tracy Hickman e Michael Dobson (1984). ''DL4 - Dragons of Desolation'' ("I draghi della desolazione")<ref name=Schick-89 />
* Michael Dobson (1984). ''DL5 - Dragons of mystery'' ("I draghi del mistero")<ref name=Schick-90>{{Cita|Schick 1991|p. 90|Schick1991}}</ref>
* Douglas Niles (1985). ''DL6 - Dragons of Ice'' ("I draghi del ghiaccio")<ref name=Schick-90 />
* [[Jeff Grubb]] (1985). ''DL7 - Dragons of Light'' ("I draghi della luce")<ref name=Schick-90 />
* Tracy e Laura Hickman (1985). ''DL8 - Dragons of War'' ("I draghi della guerra")<ref name=Schick-90 />
* Douglas Niles (1985). ''DL9 - Dragons of Deceit'' ("I draghi dell'inganno")<ref name=Schick-90 />
* Tracy Hickman (1985). ''DL10 - Dragons of Dreams'' ("I draghi dei sogni")<ref name=Schick-90 />
* Douglas Niles e Tracy Hickman (1986). ''DL11 - Dragons of Glory'' ("I draghi della gloria")<ref name=Schick-90 />
* Harold Johnson e [[Bruce Heard]] (1986). ''DL12 - Dragons of Faith'' ("I draghi della fede")<ref name=Schick-90 />
* Tracy Hickman (1986). ''DL13 - Dragons of Truth'' ("I draghi della verità")<ref name=Schick-90 />
* Douglas Niles (1986). ''DL14 - Dragons of Triumph'' ("I draghi del trionfo")<ref name=Schick-91>{{Cita|Schick 1991|p. 91|Schick1991}}</ref>
[[File:Stark-wavefunctions.png|thumb|600px|On the left: wave functions corresponding to the n=1 and n=2 levels in a quantum well with no applied electric field (<math>\vec{F} = 0</math>). On the right: the perturbative effect of the applied electric field <math>\vec{F} \ne 0</math> modifies the wave functions and decreases <math>\Delta E</math>.]]
=== I due moduli di approfondimento ===
Due moduli slegati dal filo narrativo principale, anch'essi inediti in Italia.
* Mike Breault (a cura di) (1988). ''DL15 - Mists of Krynn'' ("Le nebbie di Krynn"). Una raccolta di dodici miniscenari scritti da vari autori, più ulteriore materiale sulle nove razze di Krynn<ref name=Schick-91 />
* Douglas Niles, Michael Gray e Harold Johnson (1988). ''DL16 - World of Krynn'' ("Il mondo di Krynn")<ref name=Schick-91 />
Per una questione di semplicità la buca di potenziale verrà assunta di profondità infinita (<math>V_0 \to \infty</math>). Si noti che questa approssimazione non cambia in maniera sostanziale i risultati ottenuti pur aumentando notevolmente la complessità della derivazione. Le espressioni analitiche delle funzioni inviluppo in questa approssimazione risultano essere:
=== Librogame ===
:<math>
In parallelo alla storia principale narrata nei 14 moduli e nei tre romanzi delle Cronache, uscirono anche alcuni [[librogame]] che esploravano sottotrame o personaggi secondari lasciati in ombra nelle narrazioni principali. In particolare, quattro [[librogame]] della serie ''Super Endless Quest'' furono scritti da autori del gruppo originario di ''Dragonlance'' o da autori che vi lavoravano a stretto contatto, seguendo le direttive dei creatori principali. Sono stati pubblicati in Italia all'interno della collana [[Librogame EL#Advanced Dungeons & Dragons|Librogame]] della [[Edizioni EL]] nella collana ''Advanced Dungeons & Dragons''.<ref>{{Cita web|url=http://gamebooks.org/show_series.php?id=21|titolo=Advanced Dungeons & Dragons Adventure Gamebooks|autore=Demian Katz|editore=gamebooks.org|data=|accesso=31 ottobre 2011|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130129035627/http://www.gamebooks.org/show_series.php?id=21|dataarchivio=29 gennaio 2013|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://gamebooks.org/show_series.php?id=832|titolo=Advanced Dungeons & Dragons|autore=Demian Katz|editore=gamebooks.org|data=|accesso=31 ottobre 2011|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130129080500/http://www.gamebooks.org/show_series.php?id=832|dataarchivio=29 gennaio 2013|urlmorto=sì}}</ref>
\phi_n(z) = \sqrt{\frac{2}{L}} \times
* Morris Simon. ''I prigionieri di Pax Tharkas''. (''Prisoners of Pax Tharkas'', febbraio 1985), tr. Alessandra Goruppi, 1987. Un'avventura di tre personaggi secondari del mondo di ''Dragonlance'', che si svolge in parallelo al modulo ''DL2 - Dragons of Flame'' e alla seconda parte del romanzo ''[[I draghi del crepuscolo d'autunno]]''
\begin{cases}
* Terry Phillips. ''La prova'' (''The Soulforge'', settembre 1985), tr. Elena Colombetta, 1988. È la prima trattazione dettagliata (seppur in forma di gioco) della [[Incantesimi di Dragonlance#Prova|Prova]] del mago [[Raistlin Majere|Raistlin]] e cronologicamente si situa alcuni anni prima dell'inizio dell'avventura narrata nei moduli e nelle ''[[Le Cronache di Dragonlance|Cronache di Dragonlance]]''. Il libro è parzialmente basato sul racconto breve ''[[La prova dei Gemelli]]'', scritto precedentemente da Margaret Weis, e fa a sua volta da base per il successivo romanzo ''[[Raistlin - L'alba del male]]'' della stessa Margaret Weis (che in originale ha lo stesso titolo - ''The Soulforge'' - di questo librogame). Racconto breve, libro-game e romanzo rappresentano quindi tre narrazioni successive e progressivamente più approfondite dello stesso evento.
\cos \left(\frac{n\pi z}{L}\right) & n \, \text{odd} \\
* Douglas Niles. ''I signori del destino'' (''Lords of Doom'', settembre 1986), tr. Costanza Galbardi, 1992. Riprende ed approfondisce le avventure narrate nel modulo ''DL9 - Dragons of Deceit'', che la trilogia delle Cronache non racconta esplicitamente e si limita a riassumere in un singolo capitolo nel [[I draghi dell'alba di primavera|terzo libro]].
\sin \left(\frac{n\pi z}{L}\right) & n \, \text{even}
# Dezra Despain. ''Le ombre di Nordmaar'' (''Shadow over Nordmaar'', febbraio 1988), tr. Costanza Galbardi, Fabio Accurso, 1993.
\end{cases}.
</math>
mentre lo spettro degli stati legati corrisponde a:
:<math>
E_n = \frac{\hbar^2n^2\pi^2}{2m^*L^2},
</math>
dove <math>m^*</math> è la [[massa efficace (fisica dello stato solido)|massa efficace]] dell'elettrone nel semiconduttore considerato.
=== ICampo manualielettrico dinon gioconullo ===
Assumiamo ora la presenza di un campo elettrico non nullo lungo z,
Terminati i moduli, Tracy Hickman e Margaret Weis scrissero un manuale dell'ambientazione ad uso dei [[dungeon master]] per successive avventure di loro invenzione nel mondo di ''Dragonlance'', rimasto anch'esso inedito in italiano.
:<math>\mathbf{F}=F\mathbf{z},</math>
* Margaret Weis e Tracy Hickman (1987). ''Dragonlance Adventures''.<ref>{{Cita|Schick 1991|p. 95|Schick1991}}</ref>
il termine perturbativo dell'[[Hamiltoniana]] risulta essere
:<math>H'=eFz.</math>
Il termine correttivo del primo ordine per l'energia risulta essere nulla per simmetria: le funzioni d'onda nella well hanno parità definita e la perturbazione risulta essere dispari.
:<math>E_n^{(1)} = \langle n^{(0)} | eFz | n^{(0)} \rangle =0</math>.
La correzione del secondo ordine, per lo stato n=1, risulta essere
:<math>E_1^{(2)} = \sum_{k \ne 1} \frac{|\langle k^{(0)}|eFz|1^{(0)} \rangle|^2} {E_1^{(0)} - E_k^{(0)}} \approx \frac{|\langle 2^{(0)}|eFz|1^{(0)} \rangle|^2} {E_1^{(0)} - E_2^{(0)}} = -24\left(\frac{2}{3\pi}\right)^{6}\frac{e^{2}F^{2}m_e^{*}L^{4}}{\hbar^{2} }
</math>
dove sono stati approssimati a zero i termini pertubativi sul primo livello energetico confinato derivanti dai livelli energetici per i quali n è pari e maggiore di 2.
Il calcolo appena effettuato è valido per gli elettroni, in quanto è stata utilizzata la massa efficace in banda di conduzione <math>m_e^*</math>. La stessa derivazione può essere applicata alle lacune, sostituendo la massa efficace in banda di valenza <math>m_h^*</math>. Per ottenere la variazione di energia della transizione ottica è sufficiente introdurre la massa efficace totale <math>m_{tot}^* = m_e^* + m_h^*</math>:
== Prodotti per AD&D 2ª edizione ==
:<math>\Delta E \approx -24\left(\frac{2}{3\pi}\right)^{6}\frac{e^{2}F^{2}m_{tot}^{*}L^{4}}{\hbar^{2} }.
Durante il periodo di pubblicazione della seconda edizione di AD&D, la storia di Dragonlance si fa più complessa e a volte anche convulsa: mentre il settore narrativo riusciva sostanzialmente a prosperare pur tra qualche contraddizione da un romanzo all'altro, spesso dovuta all'avvicendarsi di nuovi autori che non erano parte del team originario di creatori di Dragonlance, la pubblicazione di materiale di gioco per ''Dragonlance'' attraversò diverse fasi cambiando ogni volta l'impostazione del gioco. I manuali a volte erano incompatibili con le avventure create con le vecchie regole e spesso contraddicevano in maniera palese quelle originali, invece di espanderle. I grossi momenti spartiacque per ''Dragonlance'' durante l'era della seconda edizione di ''AD&D'' furono essenzialmente due: la pubblicazione del manuale ''Tales of the Lance'' e l'Era dei Mortali con la nuovo sistema di gioco ''[[Saga System]]''. La storia di ''Dragonlance'' come ambientazione per ''AD&D'' 2ª edizione si può quindi spezzare in tre parti.
</math>
Nonostante le approssimazioni fatte fino a qui siano abbastanza grossolane, le variazioni energetiche sulle transizioni ottiche indotte dall'effetto Stark quantistico confinato hanno sperimentalmente una dipendenza di tipo quadratico rispetto al campo elettrico applicato<ref>{{cite journal |last1=Weiner |first1=Joseph S. |last2=Miller |first2=David A. B. |last3=Chemla |first3=Daniel S. |title=Quadratic electro‐optic effect due to the quantum‐confined Stark effect in quantum wells |journal=Applied Physics Letters |date=30 March 1987 |volume=50 |issue=13 |pages=842–844 |doi=10.1063/1.98008}}</ref>, come predetto dall'ultima equazione.
=== Absorption coefficient ===
=== Parte I: Ante-"Tales of the Lance" (1989-1992) ===
[[File:Stark-exp.jpg|thumb|480px|Experimental demonstration of quantum-confined Stark effect in Ge/Si<math>_{0.18}</math>Ge<math>_{0.82}</math> quantum wells.]]
[[File:Stark-sim.jpg|thumb|480px|Numerical simulation of the absorption coefficient of Ge/Si<math>_{0.18}</math>Ge<math>_{0.82}</math> quantum wells]]
Oltre a diminuire le energie relative alle transizioni ottiche, l'applicazione di una campo elettrico esterno perpendicolarmente ad una quantum well induce anche una diminuzione dell'intensità del coefficiente di assorbimento. Ciò dipende dal diverso effetto della perturbazione sulle funzioni d'onda in banda di valenza e di conduzione, che diminuisce gli integrale di proiezione relativi alle transizioni ottiche considerate e di conseguenza i valori degli elementi di matrice ottici secondo la [[regola d'oro di Fermi]].
Con le approssimazioni fatte fino ad ora ed in assenza di campo elettrico applicato lungo z, l'integrale di proiezione per le transizioni <math>n_{valence}=n_{conduction}</math> risulta essere:
:<math>\lang \phi_{c,n} | \phi_{v,n} \rang = 1</math>.
Ancora una volta è possibile ricorrere alla teoria delle perturbazioni indipendenti dal tempo per modellizzare l'effetto del campo elettrico esterno sull'integrale di proiezione appena definito. La correzione al primo ordine per la funzione d'onda è:
:<math>\phi_n^' = \sum_{k \ne n} \frac{\lang \phi_n | H' | \phi_k \rang}{E_n - E_k} | \phi_k \rang</math>.
Anche questa volta consideriamo solamente la perturbazione relativa al livello n=2 sul livello n=1. Come nel caso della correzione al secondo ordine dell'energia, i termini perturbativi relativi ai livelli n dispari sono nulli per considerazioni di simmetria.
Svolgendo i conti per le bande di conduzione e di valenza si ottengono rispettivamente
:<math>\phi_{c,1} = \phi_{c,1}^0 + \phi_{c,1}^' = \frac{1}{A} \left( \cos \left( \frac{\pi z}{L} \right) - \left( \frac{2}{3\pi} \right)^4 \frac{2 m_e^* e F L^3}{\hbar^2} \sin \left( \frac{\pi z}{L} \right) \right) </math>
e
:<math>\phi_{v,1} = \phi_{v,1}^0 + \phi_{v,1}^' = \frac{1}{A} \left( \cos \left( \frac{\pi z}{L} \right) + \left( \frac{2}{3\pi} \right)^4 \frac{2 m_h^* e F L^3}{\hbar^2} \sin \left( \frac{\pi z}{L} \right) \right) </math>
dove è stata introdotta <math>A</math> come costante di normalizzazione. Per qualunque campo elettrico applicato tale che <math>\vec{F} \cdot \hat{z} \ne 0</math> si ottiene
:<math>\lang \phi_{c,1} | \phi_{v,1} \rang < 1</math>.
Ne consegue che, secondo la regola d'oro di Fermi, l'intensità delle transizioni ottiche considerate risulta ridotta dal campo elettrico applicato nell'effetto Stak quantistico confinato.
==== NuoviEffetti modulieccitonici (DLA, DLE, DLS) ====
The description of quantum-confined Stark effect given by second order perturbation theory is extremely simple and intuitive. However to correctly depict QCSE the role of [[exciton#Wannier–Mott exciton|exciton]]s has to be taken into account. Excitons are quasiparticles consisting of a bound state of an electron-hole pair, whose binding energy in a bulk material can be modelled as that of an [[hydrogenic]] atom
Dopo l'abbandono della TSR da parte di Margaret Weis e Tracy Hickman, ormai affermati autori di narrativa,<ref>{{Cita|Appelcline 2011|p. 25|Appelcline2011}}</ref> furono pubblicate altre campagne suddivise in moduli, di dimensioni minori rispetto alla monumentale campagna dei 14 moduli DL. Tutte queste campagne risultano al momento inedite in Italia.
:<math>E_{exc,n} = \frac{\mu}{m_e\epsilon_r^2}\frac{R_H}{n^2}</math>
where <math>R_H</math> is the [[Rydberg constant]], <math>\mu</math> is the [[reduced mass]] of the electron-hole pair and <math>\epsilon_r</math> is the relative electric permittivity.
The exciton binding energy has to be included in the energy balance of photon absorption processes:
:<math>h\nu > E_g - E_{exc}</math>.
Exciton generation therefore red-shift the optical [[band gap]] towards lower energies.
If an electric field is applied to a bulk semiconductor, a further red-shift in the absorption spectrum is observed due to [[Franz–Keldysh effect]]. Due to their opposite electric charges, the electron and the hole constituting the exciton will be pulled apart under the influence of the external electric field. If the field is strong enough
:<math>-e \vec{F} \cdot \vec{r_{exc}} > |E_{exc}|</math>
then excitons cease to exist in the bulk material. This somewhat limits to applicability of Franz-Keldysh for modulation purposes, as the red-shift induced by the applied electric field is countered by shift towards higher energies due to the absence of exciton generations.
This problem does not exist in QCSE, as electrons and holes are confined in the quantum wells. As long as the quantum well depth is comparable to the excitonic [[Bohr radius]], strong excitonic effects will be present no matter the magnitude of the applied electric field. Furthermore quantum wells behave as two dimensional systems, which strongly enhance excitonic effects with respect to bulk material. In fact, solving the [[Schrödinger equation]] for a [[Electric_potential#Electric potential due to a point charge|Coulomb potential]] in a two dimensional system yields an excitonic binding energy of
Collana DLE (Dragonlance Expansions)
:<math>E_{exc,n} = \frac{\mu}{m_e\epsilon_r^2}\frac{R_H}{n^2-1/2}</math>
* Rick Swan (1989). ''DLE1 - In Search of Dragons'' ("Alla ricerca dei draghi").<ref name=Schick-92>{{Cita|Schick 1991|p. 92|Schick1991}}</ref>
which is four times as high as the three dimensional case for the <math>1s</math> solution<ref>{{cite book |last1=Chuang |first1=Shun Lien |title=Physics of Photonics Devices, Chapter 3 |date=2009 |publisher=Wiley |isbn=978-0470293195}}</ref>.
* Rick Swan (1989). ''DLE2 - Dragon Magic'' ("La magia dei draghi").<ref name=Schick-92 />
* Rick Swan (1989). ''DLE3 - Dragon Keep'' ("La fortezza dei draghi").<ref name=Schick-92 />
Collana DLA (Dragonlance Adventures)
* Deborah Christian (1990). ''DLA1 - Dragon Dawn'' ("L'alba dei draghi").<ref name=Schick-91 />
* Rick Swan (1990). ''DLA2 - Dragon Knight'' ("Il cavaliere dei draghi").
* Rick Swan (1990). ''DLA3 - Dragon's Rest'' ("Il riposo dei draghi").
Questa trilogia è ambientata in una parte del mondo di [[Krynn]] diversa da quella di tutte le precedenti saghe di Dragonlance, ovvero il continente di Taladas, e fa riferimento al manuale ''Time of the Dragon'' (vedi più sotto).
== Optical Modulation ==
Collana DLS (Dragonlance Supplements)'
Quantum-confined Stark effect most promising application lies in its ability to perform optical modulation in the near [[infrared]] spectral range, which is of great interest for [[silicon photonics]] and down-scaling of [[optical interconnect]]s<ref name=Miller_r1/><ref>{{cite journal |last1=Miller |first1=David A.B. |title=Attojoule Optoelectronics for Low-Energy Information Processing and Communications |journal=Journal of Lightwave Technology |date=2017 |volume=35 |issue=3 |pages=346-396}}</ref>.
* Mark Acres (1991). ''DLS1: New Beginnings'' ("Nuovi inizi").
A QCSE based electro-absorption modulator consists of a [[PIN diode|PIN]] structure where the [[Intrinsic semiconductor|instrinsic]] region contains multiple quantum wells and acts as a waveguide for the [[carrier wave|carrier signal]]. An electric field can be induced perpendicularly to the quantum wells by applying an external, reverse bias to the PIN diode, causing QCSE. This mechanism can be employed to modulate wavelengths below the band gap of the unbiased system and within the reach of the QCSE induced red-shift.
* John Terra (1990). ''DLS2: Tree Lords'' ("I Signori degli alberi").
* Blake Mobley (1991). ''DLS3: Oak Lords'' ("I Signori delle querce").
* Scott Bennie (1991). ''DLS4: Wild Elves'' ("Elfi Selvaggi").
Although first demonstrated in [[gallium arsenide|GaAs]]/[[aluminum gallium arsenide|Al_{x}Ga_{1-x}As]] quantum wells<ref name=Miller1/>, QCSE started to generate interest after its demonstration in [[germanium|Ge]]/[[silicon-germanium|SiGe]]<ref>{{cite journal |last1=Kuo |first1=Yu-Hsuan |last2=Lee |first2=Yong Kyu |last3=Ge |first3=Yangsi |last4=Ren |first4=Shen |last5=Roth |first5=Jonathan E. |last6=Kamins |first6=Theodore I. |last7=Miller |first7=David A. B. |last8=Harris |first8=James S. |title=Strong quantum-confined Stark effect in germanium quantum-well structures on silicon |journal=Nature |date=October 2005 |volume=437 |issue=7063 |pages=1334–1336 |doi=10.1038/nature04204}}</ref>. Differently from III/V semiconductors, Ge/SiGe quantum well stacks can be [[epitaxial growth|epitaxially grown]] on top of a silicon substrate, provided the presence of some buffer layer in between the two. This is a decisive advantage as it allows Ge/SiGe QCSE to be integrated with [[CMOS]] technology<ref name=lever>{{cite journal |last1=Lever |first1=L |last2=Ikonić |first2=Z |last3=Valavanis |first3=A |last4=Cooper |first4=J D |last5=Kelsall |first5=R W |title=Design of Ge–SiGe Quantum-Confined Stark Effect Electroabsorption Heterostructures for CMOS Compatible Photonics |journal=Journal of Lightwave Technology |date=November 2010 |doi=10.1109/JLT.2010.2081345}}</ref> and silicon photonics systems.
Questi quattro moduli non sono legati tra loro: ognuno forma un'avventura a sé stante e assolve anche in parte la funzione di manuale di riferimento, introducendo nuove categorie di personaggi con nuove statistiche. Si tratta quindi di ibridi modulo-manuale.
Germanium is an [[Direct and indirect band gaps|indirect gap]] semiconductor, with a bandgap of 0.66 [[electronvolt|eV]]. However it also has a relative minimum in the conduction band at the [[Brillouin zone#critical points|<math>\Gamma</math> point]], with a direct bandgap of 0.8 eV, which corresponds to a wavelength of 1550 [[nanometre|nm]]. QCSE in Ge/SiGe quantum wells can therefore be used to modulate light at 1.55 <math>\mu m</math><ref name=lever/>, which is crucial for silicon photonics applications as 1.55 <math>\mu m</math> is the [[optical fiber]]`s transparency window and the most extensively employed wavelength for telecommunications.
==== I manuali di gioco ====
By fine tuning material parameters such as quantum well depth, biaxial strain and silicon content in the well, it is also possible to tailor the optical band gap of the Ge/SiGe quantum well system to modulate at 1310 nm<ref name=lever/><ref>{{cite journal |last1=Rouifed |first1=Mohamed Said |last2=Chaisakul |first2=Papichaya |last3=Marris-Morini |first3=Delphine |last4=Frigerio |first4=Jacopo |last5=Isella |first5=Giovanni |last6=Chrastina |first6=Daniel |last7=Edmond |first7=Samson |last8=Roux |first8=Xavier Le |last9=Coudevylle |first9=Jean-René |last10=Vivien |first10=Laurent |title=Quantum-confined Stark effect at 13 μm in Ge/Si_035Ge_065 quantum-well structure |journal=Optics Letters |date=18 September 2012 |volume=37 |issue=19 |pages=3960 |doi=10.1364/OL.37.003960}}</ref>, which also corresponds to a transparency window for optical fibers.
Molti manuali di gioco, in questa fase, si concentrarono soprattutto sull'espandere l'ambientazione di ''Dragonlance'', introducendo nuovi luoghi e tipi di personaggi, senza alterare le premesse fondamentali della campagna e introducendo cambiamenti minimi alle schede di generazione dei personaggi, sufficienti per adattare l'ambientazione alle regole lievemente diverse della seconda edizione di AD&D:
Electro-optic modulation by QCSE using Ge/SiGe quantum wells has been demostrated up to 23 Ghz with energies per bit as low as 108 fJ<ref>{{cite journal |last1=Chaisakul |first1=Papichaya |last2=Marris-Morini |first2=Delphine |last3=Rouifed |first3=Mohamed-Saïd |last4=Isella |first4=Giovanni |last5=Chrastina |first5=Daniel |last6=Frigerio |first6=Jacopo |last7=Le Roux |first7=Xavier |last8=Edmond |first8=Samson |last9=Coudevylle |first9=Jean-René |last10=Vivien |first10=Laurent |title=23 GHz Ge/SiGe multiple quantum well electro-absorption modulator |journal=Optics Express |date=26 January 2012 |volume=20 |issue=3 |pages=3219 |doi=10.1364/OE.20.003219}}</ref> and integrated in a waveguide configuration on a SiGe waveguide<ref>{{cite journal |last1=Chaisakul |first1=Papichaya |last2=Marris-Morini |first2=Delphine |last3=Frigerio |first3=Jacopo |last4=Chrastina |first4=Daniel |last5=Rouifed |first5=Mohamed-Said |last6=Cecchi |first6=Stefano |last7=Crozat |first7=Paul |last8=Isella |first8=Giovanni |last9=Vivien |first9=Laurent |title=Integrated germanium optical interconnects on silicon substrates |journal=Nature Photonics |date=11 May 2014 |volume=8 |issue=6 |pages=482–488 |doi=10.1038/NPHOTON.2014.73}}</ref>.
== Voci correlate ==
* David "Zeb" Cook (1989). ''Time of the Dragon'' ("Il tempo dei draghi"). Questo manuale introduce [[Luoghi di Dragonlance#Taladas|Taladas]], il secondo continente del mondo di Krynn, situato più a nord di [[Krynn#Ansalon|Ansalon]] (il continente in cui tutte le vicende di Dragonlance precedenti si erano sempre ambientate). Molti moduli e manuali di approfondimento, successivamente, riprenderanno il continente creato in questo libro.<ref>{{Cita|Schick 1991|p. 115|Schick1991}}</ref>
*[[effetto Franz–Keldysh]]
* AA. VV. (1990). ''Monstrous Compendium - Dragonlance Appendix'' ("Il compendio dei mostri - appendice di Dragonlance"). ISBN 0-88038-822-6. Questo manuale fa da appendice al ''Monster Compendium'', uno dei manuali fondamentali di ''AD&D'' 2ª edizione, introducendo caratteristiche specifiche per quei mostri che sono peculiari all'ambientazione di ''Dragonlance'' e che quindi non erano stati inclusi nel ''Monster Compendium'' valido per i mondi di ''AD&D'' in generale.<ref>{{Cita web|url=http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=2140|autore=|titolo=Monstrous Compendium - Dragonlance Appendix|editore=rpg.net|data=|accesso=15 aprile 2013|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120417131627/http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=2140|dataarchivio=17 aprile 2012|deadurl=no}}</ref>
== Referenze ==
;Collana DLR (Dragonlance Resources)
{{reflist}}
* Scott Haring, Scott Bennie, e John Terra (1990). ''DLR1: Otherlands'' ("Altre terre"). ISBN 0-88038-829-3. Questo manuale approfondisce le descrizioni di terre lontane dai due continenti principali di [[Krynn]] (quali il mondo sottomarino degli elfi acquatici o le terre polari di Krynn) e delle creature sconosciute e spesso mostruose che vi si nascondono.<ref name=Schick-92 />
* Colin McComb (1991). ''DLR2: Taladas: the Minotaurs'' ("Taladas: i Minotauri"). Questo manuale riprende l'esame del continente di Taladas, introdotto nel fondamentale manuale ''Time of the Dragon'', concentrandosi sulla sua popolazione predominante: i [[minotauro|minotauri]].<ref>{{Cita web|url=http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=2743|autore=|titolo=Otherlands|editore=rpg.net|data=|accesso=15 aprile 2013|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130330235735/http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=2743|dataarchivio=30 marzo 2013|deadurl=no}}</ref>
* AA. VV. (1993). ''DLR3: Unsung Heroes'' ("Eroi mai cantati") Questo manuale è una raccolta di schede descrittive di molti personaggi "minori" della saga di Dragonlance, apparsi di sfuggita in questo o quel prodotto, in modo da renderli compiutamente fruibili sia a giocatori che a dungeon master per farne i protagonisti di nuove avventure di loro creazione.<ref>{{Cita web|url=http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=2744|autore=|titolo=Unsung Heroes|editore=rpg.net|data=|accesso=15 aprile 2013|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130330023424/http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=2744|dataarchivio=30 marzo 2013|deadurl=no}}</ref>
=== Parte II: Tales of the Lance (1992) ===
Nel 1992, con una mossa controversa, la TSR pubblicò ''Tales of the Lance'', una scatola-base per ''Dragonlance'' che nelle intenzioni doveva diventarne la nuova "bibbia di riferimento", aggiornando alla seconda edizione ''Dragonlance Adventures'', ormai vecchio di cinque anni. Scritta in modo non sempre perfettamente preciso, questa guida conteneva alcune contraddizioni interne, e contraddiceva il materiale originario di ''Dragonlance'' (i 14 moduli e ''Dragonlance Adventures'') in numerosissimi punti, solo in parte giustificabili con il cambiamento generale di ''AD&D'' dalla prima alla seconda edizione (ad esempio, molti eventi della cronologia passata di Krynn vennero cambiati, soppressi o spostati anche di interi secoli, e molti miti sulla creazione del mondo e degli dei vennero profondamente modificati — tutti cambiamenti senza alcun legame con le regole del sistema di gioco). La pubblicazione di questo manuale creò una spaccatura nel fandom di ''Dragonlance'', tra chi considerava valido, anche narrativamente, il mondo descritto da ''Dragonlance Adventures'', e chi preferiva quello, sensibilmente diverso, di ''Tales of the Lance''. Questa scatola è probabilmente il prodotto più controverso e discusso (anche su internet) dell'intera ambientazione di ''Dragonlance''.
* Harold Johnson e John Terra (1992). ''Tales of the Lance'' ("I racconti delle Lance"). ISBN 1-56076-338-8.<ref>{{Cita web|url=http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=2095|autore=|titolo=Tales of the Lance|editore=rpg.net|data=|accesso=17 aprile 2013|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120418193956/http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=2095|dataarchivio=18 aprile 2012|deadurl=no}}</ref>
=== Parte III: Da Tales of the Lance a SAGA (1992-1995) ===
Quasi tutti i manuali e i moduli di questo periodo, con rare eccezioni, fanno riferimento a ''Tales of the Lance'' come manuale base per l'ambientazione.
==== Nuovi moduli (DLQ, DLT) ====
;Collana DLQ (Dragonlance Quests)
* Colin McComb (1992). ''DLQ1: Knight's Sword'' ("La spada del cavaliere"). ISBN 1-56076-421-X<ref>{{Cita web|url=http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=2757|autore=|titolo=DLQ1: Knight's Sword|editore=rpg.net|data=|accesso=15 aprile 2013|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130329053126/http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=2757|dataarchivio=29 marzo 2013|deadurl=no}}</ref>
* di Tim Beach (1992). ''DLQ2: Flint's Axe'' ("L'ascia di Flint"). ISBN 1-56076-422-8<ref>{{Cita web|url=http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=2758|autore=|titolo=DLQ2: Flint's Axe|editore=rpg.net|data=|accesso=15 aprile 2013|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130329041623/http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=2758|dataarchivio=29 marzo 2013|deadurl=no}}</ref>
I due moduli non formano una campagna, sono distinti ma giascuno legato ad un qualche tipo di "eredità" da parte di uno degli eroi originari di Dlagonlance.
;Collana DLT (Dragonlance Tales)
*John Terra (1993). ''DLT1: New Tales: The Land Reborn''. ISBN 1-56076-607-7 ("Nuovi racconti: La terra rinata"). Questo modulo raccoglie diverse avventure distinte, ognuna riguardante alcuni eroi della saga originaria.<ref>{{Cita web|url=http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=2727|autore=|titolo=DLT1: New Tales: The Land Reborn|editore=rpg.net|data=|accesso=15 aprile 2013|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130329093103/http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=2727|dataarchivio=29 marzo 2013|deadurl=no}}</ref>
* [[Skip Williams]] e Nicky D. Rea (1994). ''DLT2: The Book of Lairs'' ("Il libro delle tane"). ISBN 1-56076-607-7. Questo modulo fa esplicito riferimento, come manuale base dell'ambientazione, a ''Dragonlance Adventures'' e non a ''Tales of the Lance''.<ref>{{Cita web|url=http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=10064|autore=|titolo=The Book of Lairs|editore=rpg.net|data=|accesso=15 aprile 2013|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130330115421/http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=10064|dataarchivio=30 marzo 2013|deadurl=no}}</ref>
;Collana DLC (Dragonlance Classics)
È la ristampa, modificata e riadattata per il sistema di gioco della seconda edizione (anche con molti tagli, a volte), di 12 dei 14 moduli originari. Sono esclusi dalla ristampa i moduli DL5 (che è a tutti gli effetti un compendio d'informazioni, non un'avventura) e DL11 (che è essenzialmente un gioco di strategia con regole sue proprie, e non parte integrante della campagna con gli eroi).
* (1990). ''DLC1: Dragonlance Classics Volume I''. ISBN 0-88038-859-5. Raccoglie i moduli DL1, DL2, DL3, DL4 (in parte modificati).<ref>{{Cita web|url=http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=2240|autore=|titolo=DLC1: Dragonlance Classics Volume I|editore=rpg.net|data=|accesso=17 aprile 2013|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130331013325/http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=2240|dataarchivio=31 marzo 2013|deadurl=no}}</ref>
* (1993). ''DLC2: Dragonlance Classics Volume II:''. ISBN 1-56076-570-4. Raccoglie i moduli DL6, DL7, DL8, DL9 (in parte modificati). È voce comune che il modulo DL7, ''Dragons of Light'', sia stato pesantemente mutilato durante questa ristampa, fino a renderlo quasi irriconoscibile.<ref>{{Cita web|url=http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=2241|autore=|titolo=DLC2: Dragonlance Classics Volume II|editore=rpg.net|data=|accesso=17 aprile 2013|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130327122318/http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=2241|dataarchivio=27 marzo 2013|deadurl=no}}</ref>
* (1994). ''Dragonlance Classics Volume III''. ISBN 1-56076-885-1. Raccoglie i moduli DL10, DL12, DL13, DL14 (in parte modificati). La TSR aveva cessato l'uso dei prefissi poco prima della pubblicazioned di questo volume, quindi la mancanza del prefisso "DLC3" non è un errore.<ref>{{Cita web|url=http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=3207|autore=|titolo=Dragonlance Classics Volume III|editore=rpg.net|data=|accesso=17 aprile 2013|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130327035313/http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=3207|dataarchivio=27 marzo 2013|deadurl=no}}</ref>
==== I manuali di gioco ====
* Jonatha Ariadne Caspian (a cura di) (1993)''Player's guide to the Dragonlance campaign'' ("La guida del giocatore alla campagna di Dragonlance"). Volumetto smilzo, è essenzialmente una ristampa di ''Tales of the Lance'' negli aspetti puramente informativi e storico-geografici, senza tabelle tecniche né numeriche.<ref>{{Cita web|url=http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=1131|autore=|titolo=PG1: Player's Guide to the Dragonlance Campaign|editore=rpg.net|data=|accesso=17 aprile 2013|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120403042017/http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=1131|dataarchivio=3 aprile 2012|deadurl=no}}</ref>
* Douglas Niles (1993). ''Dwarven kingdoms of Krynn'' ("I regni dei nani di Krynn"). Ancora basato su "Tales of the Lance", il primo manuale interamente dedicato alla razza dei nani del mondo di Dragonlance.<ref>{{Cita web|url=http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=2096|autore=|titolo=Dwarven Kingdoms of Krynn|editore=rpg.net|data=|accesso=17 aprile 2013|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130330164426/http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=2096|dataarchivio=30 marzo 2013|deadurl=no}}</ref>
* Margaret Weis e Tracy Hickman (a cura di) (1995). ''History of Dragonlance'' ("La storia di Dragonlance"). ISBN 0-7869-0305-8. Essenzialmente un accessorio che raccoglie ricordi e note dai creatori della campagna di ''Dragonlance'', e curiosità quali spartiti di canzoni relative alla saga, ricette di cucina, ricerche linguistiche ed araldiche.<ref>{{Cita web|url=http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=17551|autore=|titolo=The History of Dragonlance|editore=rpg.net|data=|accesso=17 aprile 2013|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120404114241/http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=17551|dataarchivio=4 aprile 2012|deadurl=no}}</ref>
== SAGA System e la Quinta Era (1995-1996) ==
{{Vedi anche|Dragonlance: Fifth Age}}
Tra la fine del [[1995]] e l'inizio del [[1996]], due grosse rivoluzioni colpirono l'universo di ''Dragonlance'': la Quinta Era e il sistema ''[[SAGA System]''. Margaret Weis e Tracy Hickman, ritornati a lavorare per la loro vecchia compagnia, concepirono l'idea di una grande saga che sconvolgesse alle fondamenta il mondo di ''Dragonlance'', sia narrativamente che come ambientazione di gioco. La coppia Weis-Hickman scrisse quindi il libro ''[[I draghi dell'estate di fuoco]]'', che, con il cataclismatico evento detto Guerra del Caos, cambiò molte delle caratteristiche di base del mondo di ''Dragonlance'', dando inizio al periodo del mondo chiamato Quinta Era; contemporaneamente, altri autori scrissero moduli per avventure ambientate durante la Guerra del Caos e manuali per l'ambientazione di ''Dragonlance'' nella nuova Era. Per marcare ancor più lo stacco tra i prodotti della Quinta Era e quelli precedenti, la TSR decise di staccare la campagna di ''Dragonlance'' dal "tronco principale" di ''AD&D'' e di fornirla di un proprio sistema di gioco autonomo che, a scelta, i dungeon master potessero applicare alle proprie avventure al posto di quello classico di ''AD&D'' 2ª edizione. Questo nuovo sistema di gioco venne chiamato ''SAGA'', e, a differenza di ''AD&D'', essenzialmente orientato sui dadi, faceva uso di [[carta da gioco|carte da gioco]].
Le valutazioni sull'introduzione di questo nuovo sistema di gioco sono discordi. Secondo alcuni, ''SAGA'', più "leggero" di regole, meno complesso e macchinoso e più facile da imparare di ''AD&D'', ha semplificato la creazione la fruizione di avventure nel mondo di ''Dragonlance'', facilita la diffusione della campagna tra il pubblico. Secondo altri, l'introduzione di un terzo sistema di gioco in una comunità già divisa dalle contraddizioni tra i manuali legati ad ''AD&D'' 1ª e 2ª edizione ha incrementato la confusione a scapito della giocabilità e della compatibilità tra le avventure. In ogni caso è indubbio che, anche a causa di una mancata trattazione approfondita di alcuni aspetti della Quinta Era, i prodotti di questo periodo sono piuttosto lontani dal costituire un sistema omogeneo e perfettamente coerente come era nei progetti degli artefici di questa rivoluzione e come era avvenuto con i prodotti della prima edizione.
Progressivamente, verso la fine degli [[anni 1990|anni novanta]], l'interesse per l'aspetto ludico di Dragonlance scemò, a favore del filone letterario, e le uscite di moduli si diradarono. Si tentò, in ogni caso, di mantenere una certa vicinanza tra le vicende narrate nelle saghe letterarie e i moduli di avventura, specie per quanto riguarda le saghe più importanti (quali La guerra delle anime). Il sistema di gioco SAGA non incontrò successo unanime, e alcuni dei moduli degli ultimi anni novanta vennero scritti con compatibilità incrociata per le regole SAGA e per quelle "standard" di ''AD&D'' 2ª edizione.
=== I manuali di gioco ===
* [[William W. Connors]] & [[Sue Weinlein Cook]] (1996). ''Fifth Age Dramatic Adventure Game''. ISBN 0-7869-0538-7. Manuale base che introduce i concetti principali per le avventure ambientate nella Quinta Era e il nuovo sistema di gioco SAGA. Comprende un mazzo di carte (necessario per ''SAGA''), diversi moduli di spiegazione e un'avventura di introduzione.<ref name=Wayne>{{Cita web|url=http://www.waynesbooks.com/Dragonlance5thAge.html|autore=|titolo=Dragonlance, 5th Age (SAGA system)|editore=Wayne's Books|data=|accesso=19 aprile 2013|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120808074733/http://waynesbooks.com/Dragonlance5thAge.html|dataarchivio=8 agosto 2012|deadurl=sì}}</ref>
Il ciclo ''Heroes of a New Age'' ("Eroi di una nuova Era"). Cinque uscite ciascuna delle quali include una larga sezione manualistica (ogni uscita si occupa di diverse classi di personaggio) ed un'avventura legata alle altre, costituendo in tal modo una piccola campagna. Non sono quindi classificabili univocamente né come "manuali" né come "moduli di avventura", ma la parte manualistica è preponderante sul totale.
* Skip Williams (1996). ''Heroes of Steel'' ("Eroi d'acciaio"). ISBN 0-7869-0539-5. Manuale di introduzione sulle classi dei guerrieri e dei cavalieri. Contiene un'avventura che si svolge in parallelo al primo libro della trilogia di [[Jean Rabe]] ''[[Cronologia di Dragonlance#Era dei Mortali|La Quinta Era]]''.<ref name=Wayne />
* [[Steve Miller]] (1997). ''Heroes of Defiance'' (''Eroi della sfida''). ISBN 0-7869-0656-1. Manuale di introduzione sulle classi di ladri, banditi, spie, diplomatici. Contiene un'avventura che si svolge in parallelo al secondo libro della trilogia di Jean Rabe ''La Quinta Era'' e prosegue quella contenuta in ''Heroes of Steel''.<ref name=Wayne />
* Steven Brown (1997). ''Heroes of Sorcery'' ("Eroi della Stregoneria"). ISBN 0-7869-0680-4. Manuale di introduzione sulle classi degli stregoni. Contiene la terza avventura del ciclo.<ref name=Wayne />
* Sue Weinlein Cook, Duane Maxwell e Steve Miller (1998). ''Heroes of Hope'' ("Eroi della speranza"). ISBN 0-7869-0707-X. Manuale di introduzione sulle classi dei mistici. Contiene la quarta avventura del ciclo, che conclude la campagna iniziata nelle altre tre e si svolge in parallelo al terzo libro della trilogia di Jean Rabe ''La Quinta Era''.<ref name=Wayne />
* Skip Williams (1997). ''The Last Tower: The Legacy of Raistlin'' ("L'ultima torre: l'eredità di Raistlin"). ISBN 0-7869-0538-7. Manuale sulla magia nella quinta era. Comprende un'avventura.<ref name=Wayne />
* [[Douglas Niles]] (1998). ''Wings of Fury'' ("Le ali della furia"). ISBN 0-7869-0722-3. Manuale sui draghi del mondo di Dragonlance nella Quinta Era. Contiene un'avventura.<ref name=Wayne />
* Steve Miller (1998). ''Citadel of light'' ("La cittadella della luce"). ISBN 0-7869-0748-7. Manuale con descrizione di luoghi e personaggi legati alla Cittadella della Luce (luogo che ritornerà durante la trilogia della Guerra delle Anime). Contiene un'avventura, collegabile con la campagna dei quattro moduli di "Heroes of a New Age".<ref name=Wayne />
* [[Stan!]] (1998). ''Palanthas''. ISBN 0-7869-1199-9. Descrizione della città di Palanthas.<ref name=Wayne />
* Stan! (1998). ''The Bestiary''. ISBN 0-7869-0795-9. Descrizione dei mostri di Dragonlance, descritti dalla prospettiva di [[Caramon Majere]]
* (1998). ''Fate Deck''. ISBN 0-7869-1145-X. Espansioni delle regole, copia del mazzo fato e una miniavventura (complessivamente quattro avventure sono state pubblicate)
* William W. Connors (1998). ''A Saga Companion''. ISBN 0-7869-1197-2. Regole alternative e consigli per il narratore.
=== Moduli ===
;Collana ''Chaos War Adventures''
Questa coppia di moduli costituisce un'unica campagna che si svolge in parallelo alle vicende di ''[[I draghi dell'estate di fuoco]]'', raccontandone per esteso le battaglie campali, ed è compatibile sia con le regole ''AD&D'' 2ª edizione sia con le regole ''SAGA''.<ref name=Wayne />
* Douglas Niles (1998). ''Seeds of Chaos'' ("I semi del Caos"). ISBN 0-7869-1198-0
* Douglas Niles (1999). ''Chaos Spawn'' ("La stirpe del Caos"). ISBN 0-7869-1372-X
;Collana ''Battle Lines''
* William W. Connors e Miranda Horner (1999). ''The Sylvan Veil'' ("Il velo silvano"). ISBN 0-7869-1329-0. Quest'avventura fa da prologo ad una delle tematiche della successiva trilogia di Weis e Hickman, ''[[La guerra delle anime]]''.<ref name=Wayne />
* Richard Dakan (2000). ''Rise of the Titans'' ("L'ascesa dei titani"). ISBN 0-7869-1396-7. Avventura dedicata soprattutto agli approfondimenti sugli [[orco (fantasy)|orchi]] e sui titani, questi ultimi introdotti in Krynn da questo modulo.<ref name=Wayne />
;Altri
* [[Steve Miller]] & [[Stan!]] (199). ''Dragonlance Classics 15th Anniversary Edition''. ISBN 0-7869-1350-9. Rivisitazione della campagna classica DL1-DL5 con statistiche per essere giocata sia con il sistema ''SAGA'' che con ''AD&D''.<ref name=Wayne />
== D&D 3ª edizione ==
Nel 2000 la [[Wizards of the Coast]], subentrata alla TSR nel possesso delle licenze per AD&D, lanciò la terza edizione del popolare gioco di ruolo, che per l'occasione, vista la definitiva scomparsa del vecchio ''D&D'' "base", perse la "A" di "Advanced" e tornò ad essere solo "Dungeons and Dragons". Sfortunatamente, all'epoca, il settore gaming di Dragonlance era piuttosto in crisi, e così per circa un paio d'anni non vi furono uscite con il nuovo sistema di gioco (l'interesse era concentrato soprattutto sui romanzi, con il nuovo ciclo portante di Weis e Hickman "La guerra delle anime").
== Prodotti per D&D edizione 3.5 (d20) ==
[[File:Margaret Weis - Lucca Comics 2007.jpg|thumb|[[Margaret Weis]] autrice di molti dei principali romanzi dell'ambientazione e fondatrice della [[Sovereign Press]] insieme a [[Don Perrin]]]]
Nel 2002 la Wizards of the Coast concesse alla [[Sovereign Press]] una licenza per la produzione di materiale di gioco. Inizialmente Margaret Weis e [[Don Perrin]] scrissero il nuovo manuale base dell'ambientazione ''Dragonlance Campaign Setting'' (2003) per la Wizards of the Coast, basato sulla terza edizione di ''Dungeons & Dragons'' e il ''[[d20 System]]''. Quindi la Sovereign Press poté pubblicare manuali d'ambientazione per tutte le principali ere di ''Dragonlance'' e una trilogia di moduli ambientata nell'Era dei Mortali.<ref name=Appelcline-353>{{Cita|Appelcline 2011|p. 353|Appelcline2011}}</ref>. Il 23 aprile 2007 Weis annunciò che la Wizard of the Coast non avrebbe rinnovato la licenza alla Sovereign Press e che per il termine del 2007 avrebbe dovuto cessare la pubblicazione di materiale dedicato a ''Dragonlance''.<ref>{{Cita web|url=http://www.dragonlance.com/features/articles/10040.aspx|titolo=Articles: Dragonlance License|autore=Margaret Weis|data=3 aprile 2007|accesso=26 giugno 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101123102947/http://dragonlance.com/features/articles/10040.aspx|dataarchivio=23 novembre 2010|urlmorto=sì}}</ref> Comunque la Wizards concesse di terminare la pubblicazione di una trilogia di avventure che rinnovava il ciclo originale, il cui ultimo volume ''Dragon of Spring'' venne pubblicato nel 2008.<ref name=Appelcline-353 /> Alcuni dei manuali furono tradotti in italiano dalla [[25 Edition]].
=== I manuali di gioco ===
* Margaret Weis e Don Perrin (2004). ''Dragonlance: Ambientazione'' (''Dragonlance: Campaign Setting'', 2003, ISBN 0-7869-3086-1). Contiene il materiale per giocare nella Quinta Era dalla fine della Guerra delle Anime in poi, oltre a spunti per campagne in altre ere. È l'unico dei manuali di Dragonlance della terza edizione a essere stato pubblicato direttamente dalla Wizards of the Coast.<ref>{{Cita web|url=http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=2141|autore=|titolo=Dragonlance Campaign Setting|editore=rpg.net|data=|accesso=23 aprile 2013|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130331030848/http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=2141|dataarchivio=31 marzo 2013|deadurl=no}}</ref>
* Jamie Chambers, Christopher Coyle, Margaret Weis (2005). ''Era dei mortali'' (''Age of Mortals: Dragonlance Campaign Setting Companion'', 2003, ISBN 1-931567-10-7). Introduzione alla Quinta Era con il sistema di gioco di D&D 3.5.<ref>{{Cita web|url=http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=2145|autore=|titolo=Age of Mortals|editore=rpg.net|data=|accesso=23 aprile 2013|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130327044406/http://index.rpg.net/display-entry.phtml?mainid=2145|dataarchivio=27 marzo 2013|deadurl=no}}</ref>
* ''Schermo del DM di Dragonlance'' (''Dragonlance Dungeon Master's Screen'', 2004, ISBN 1-931567-18-2). Accessorio per il Dungeon Master.
* Cam Banks e André La Roche (2005). ''Compendio dei mostri: Mostri di Krynn'' (''Bestiary of Krynn'', 2004, ISBN 1-931567-13-1). Classico "manuale dei mostri" specializzato per la fauna dell'ambientazione di Dragonlance.
* Margaret Weis, Chris Pierson e Jamie Chambers (2006). ''Torri dell'Alta Stregoneria'' (''Towers of High Sorcery: A Dragonlance d20 System Supplement'', 2004, ISBN 1-931567-17-4)
* Tracy Hickman, Margaret Weis, Jamie Chambers (2006). ''Guerra delle Lance'' (''War of the Lance: Dragonlance Campaign Setting Supplement'', 2004, ISBN 1-931567-14-X)
* Sean Macdonald (2005). ''Tasslehoff's Map Pouch: The Age of Mortals''. ISBN 1-931567-32-8
* Sean Everette (2005). ''Holy Orders of the Stars''. ISBN 1-931567-14-X
* Tracy Hickman, Margaret Weis, Chris Pierson, Aaron Rosenberg e Seth Johnson (2006). ''Legends of the Twins: Dragonlance Campaign Setting Companion''. ISBN 1-931567-31-X
* Sean Macdonald (2006). ''Tasslehoff's Map Pouch: The War of the Lance''. ISBN 1-931567-34-4
* Sean Everette, Nicole Harsch, Clark Valentine e Trampas Whiteman (2006). ''Knightly Orders of Ansalon''. ISBN 1-931567-37-9
* Cam Banks e André La Roche (2006). ''Bestiary of Krynn Revised'', ISBN 1-931567-29-8
* Trampas Whiteman, Cam Banks, Clark Valentine e Sean Macdonald (2007). ''Races of Ansalon''. ISBN 1-931567-35-2
* Amanda Valentine, Cam Banks, Sean Everette (2007). ''Draons of Krynn''. ISBN 1-931567-27-1
* Sean Macdonald (2007). ''Tasslehoff Map Pouch: Legends''. ISBN 1-931567-77-8
=== Moduli di avventura===
;Campagna ''Age of Mortals''
* Christopher Coyle (2005). ''La chiave del destino'' (''Key of Destiny'', 2004, ISBN 1-931567-11-5)
* Cam Banks (2007). ''Lo Spettro del dolore'' (''Spectre of Sorrows'', 2005, ISBN 1-931567-16-6)
* Cam Banks (2006). ''The price of Courage''. ISBN 1-931567-21-2
;Campagna ''War of the Lance Chronicle''
Una nuova serie di macro-moduli che raccolgono i vecchi moduli originali DL1-DL14, rielaborandoli completamente in modo da renderli giocabili con le regole di DnD 3.0.
* Clark Valentine e Sean Macdonalds (2006). ''Dragons of Autumn''. ISBN 1-931567-33-6.
* Cam Banks e Sean Macdonalds (2007). ''Dragons of Winter''. ISBN 1-931567-36-0
* Sean Macdonald, Heine Stick e Clive Squire (2008). ''Dragons of Spring''. ISBN 1-931567-38-7
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
# Mark Fox, ''Optical properties of solids'',Oxford, New York, 2001.
* {{Cita libro|autore=Shannon Appelcline|titolo=Designers & Dragons|editore=Mongoose Publishing|anno=2011|cid=Appelcline2011|lingua=inglese|isbn=978-1-907702-58-7}}
# Hartmut Haug, ''Quantum Theory of the Optical and Electronic Properties of Semiconductors'', World Scientific, 2004.
* {{Cita libro|nome=Lawrence|cognome=Schick|titolo=Heroic Worlds: A History and Guide to Role-Playing Games|editore=Prometheus Books |anno=1991|isbn=978-0-87975-653-6| cid=Schick1991|lingua=inglese|città=New York}}
# https://web.archive.org/web/20100728030241/http://www.rle.mit.edu/sclaser/6.973%20lecture%20notes/Lecture%2013c.pdf
# Shun Lien Chuang, ''Physics of Photonics Devices'', Wiley, 2009.
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