Lophuromys woosnami e Brembio: differenze tra le pagine

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{{F|centri abitati della Lombardia|novembre 2017}}
{{Tassobox
{{Divisione amministrativa
|nome=Lophuromys woosnami
|Nome=Brembio
|statocons_versione=iucn3.1
|Panorama=Brembio panorama.JPG
|statocons=LC
|Didascalia=Piazza Matteotti
|statocons_ref=<ref name=IUCN>{{IUCN|summ=12357|autore=Dieterlen. F. 2008}}</ref>
|Bandiera=
|immagine=
|Voce bandiera=
|didascalia=
|Stemma=Brembio-Stemma.png
<!-- CLASSIFICAZIONE -->
|Voce stemma=
|dominio=[[Eukaryota]]
|Stato=ITA
|regno=[[Animalia]]
|Grado amministrativo=3
|sottoregno=
|Divisione amm grado 1=Lombardia
|superphylum=
|Divisione amm grado 2=Lodi
|phylum=[[Chordata]]
|Amministratore locale=Giampietro Tonani
|subphylum=
|Partito=[[lista civica]] Cittadini in Comune
|infraphylum=
|Data elezione=27/05/2019
|microphylum=
|Data istituzione=
|nanophylum=
|Altitudine=
|superclasse=
|Abitanti=2645
|classe=[[Mammalia]]
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bilmens2017gen/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 30 aprile 2017.
|sottoclasse=
|Aggiornamento abitanti=30-4-2017
|infraclasse=
|Sottodivisioni=[[Cà del Bosco]], Ca' del Parto
|superordine=[[Euarchontoglires]]
|Divisioni confinanti=[[Borghetto Lodigiano]], [[Casalpusterlengo]], [[Livraga]], [[Mairago]], [[Ospedaletto Lodigiano]], [[Ossago Lodigiano]], [[Secugnago]]
|ordine=[[Rodentia]]
|Zona sismica=4
|sottordine=[[Myomorpha]]
|Gradi giorno=2579
|infraordine=
|Diffusività=
|superfamiglia=[[Muroidea]]
|Nome abitanti=brembiesi
|famiglia=[[Muridae]]
|Patrono=Natività di Maria
|sottofamiglia=[[Deomyinae]]
|Festivo=8 settembre
|tribù=
|PIL=
|sottotribù=
|PIL procapite=
|genere=[[Lophuromys]]
|Mappa=Map of comune of Brembio (province of Lodi, region Lombardy, Italy).svg
|sottogenere=Kivumys
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Brembio nella provincia di Lodi
|specie='''L.woosnami'''
|sottospecie=
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE -->
|biautore=[[Oldfield_Thomas|Thomas]]
|binome=Lophuromys woosnami
|bidata=[[1906]]
<!-- NOMENCLATURA TRINOMIALE -->
|triautore=
|trinome=
|tridata=
<!-- ALTRO -->
|sinonimi=
|nomicomuni=
|suddivisione=
|suddivisione_testo=
}}
 
'''Brembio''' (''Brémbi'' in [[dialetto lodigiano]]<ref>{{cita libro| AA. | VV. | Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani | 1996 | GARZANTI | Milano|p= 98}}</ref>) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{formatnum:2645}} abitanti della [[provincia di Lodi]] in [[Lombardia]].
'''''Lophuromys woosnami ''''' (<span style="font-variant: small-caps">[[Oldfield_Thomas|Thomas]], [[1906]]</span>) è un [[Rodentia|roditore]] della [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] dei [[Muridae|Muridi]] diffuso nell'[[Africa]] centrale e orientale.<ref name=IUCN/><ref>{{MSW3|id=13001044}}</ref>
==Etimologia==
L'[[epiteto]] specifico deriva dal cognome di R.B.Woosnam, il naturalista inglese che catturò l'[[olotipo]] sul [[Monte Ruwenzori]] nel [[1905]].
==Descrizione==
===Dimensioni===
Roditore di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 111 e 135&nbsp;mm, la lunghezza della coda tra 114 e 133&nbsp;mm, la lunghezza del piede tra 26 e 28&nbsp;mm, la lunghezza delle orecchie tra 20 e 25&nbsp;mm e un peso fino a 64&nbsp;g.<ref>{{cita|Happold, 2013}}.</ref>
===Aspetto===
La pelliccia è lunga, soffice e lucida. Le parti dorsali sono marroni con dei riflessi grigio-olivastri e la base dei peli bruno-rossastra, mentre le parti ventrali sono marroni chiare con dei riflessi rossicci. Nei giovani la colorazione rossastra è più brillante e intensa. Le orecchie sono relativamente lunghe, con l'estremità arrotondata e prive di peli. Le zampe sono biancastre e provviste di artigli corti. I piedi sono lunghi. La coda è lunga circa quanto la testa ed il corpo, scura sopra, rosata sotto e cosparsa di poche setole scure. Le femmine hanno un paio di mammelle pettorali e un paio inguinali. Il [[cariotipo]] è 2n=42 FN=72.
 
==BiologiaStoria==
Di origine romana, appartenne al [[Monastero di San Pietro in Ciel d'Oro]] di Pavia ([[725]]), alla chiesa di ''Santa Maria di Lodi'' e, in seguito, divenne feudo di varie famiglie lodigiane.
===Comportamento===
È una [[specie]] terricola e principalmente notturna. Il tipo di andatura caratterizzato da saltelli e le zampe relativamente lunghe, la lunga coda e le grandi orecchie suggeriscono che sia molto attivo e abbia un raggio d'azione molto vasto. Femmine in cattività costruiscono semplici nidi di erba secca e foglie.
===Alimentazione===
Si nutre di [[artropodi]], parti vegetali, semi e bulbi. Esemplari in cattività preferivano vermi, cavallette e larve secche di insetti ma anche mele dolci, noccioline e semi di [[girasole]]. L'acqua è essenziale nella sua dieta.
===Riproduzione===
Si riproduce durante la stagione delle piogge tra settembre e aprile, con i picchi di femmine gravide tra ottobre e dicembre e tra marzo ed aprile. Danno alla luce fino a tre piccoli alla volta dopo una gestazione di circa 32 giorni. Entrambi i sessi diventano sessualmente attivi dopo 7-8 settimane di vita.
 
In [[età napoleonica]] ([[1809]]-[[1816|16]]) al comune di Brembio fu aggregata [[Cà del Bosco]], ridivenuta autonoma con la costituzione del [[Regno Lombardo-Veneto]] e quindi aggregata definitivamente nel [[1837]]<ref>Decreto 19 luglio 1837</ref>.
==Distribuzione e habitat==
 
Questa [[specie]] è diffusa nella [[Rift Valley]] occidentale della [[Repubblica Democratica del Congo]] centro-orientale, [[Uganda]] sud-occidentale e [[Ruanda]] e [[Burundi]] occidentali.
===Simboli===
'''Stemma<ref>[http://incomune.interno.it/statuti/statuti/brembio.pdf Art. 4 comma 2 dello Statuto Comunale]</ref>'''
[[File:Brembio-Stemma.png|45px|left]]
{{Citazione|Di azzurro, al castello di argento, murato di nero, la cortina finestrata di due dello stesso, chiusa di azzurro come le due torri, con tre porte a sesto acuto, merlato alla guelfa, fondato sulla campagna erbosa di verde attraversata dal Lambro che scorre al naturale in sbarra uscendo da dietro la torre di sinistra del castello.}}
 
==Monumenti e luoghi d'interesse==
A ''Monasterolo'' si trovano i resti di un monastero benedettino ([[972]]), ormai alterati da aggiunte successive.<br />
Furono eretti nel [[1731]], ad opera dei ''Gerolomini di Ospedaletto'', la parrocchiale di ''Santa Maria Nascente'' e quello che sarebbe poi diventato ''Palazzo Andreani''.<br />
Al [[Seicento]] risale invece la ''Cascina Palazzo''.
 
==Società==
===Evoluzione demografica===
{{Demografia/Brembio}}
 
===Etnie e minoranze straniere===
Al 31 dicembre [[2008]] gli stranieri residenti nel comune di Brembio in totale sono 324<ref>[http://demo.istat.it/str2008/ Dati demografici ISTAT]</ref>, pari al 12,40% della popolazione. Tra le nazionalità più rappresentate troviamo:
{| class="wikitable"
|-
! Paese!! Popolazione (2008)
|-
| [[Albania]] || 53
|-
| [[Egitto]] || 43
|-
| [[Romania]] || 37
|-
| [[Marocco]] || 35
|-
| [[Togo]] || 27
|-
| [[India]] || 24
|-
| [[Repubblica di Macedonia]] || 19
|-
| [[Tunisia]] || 16
|-
| [[Perù]] || 10
|}
 
==Geografia antropica==
Secondo lo [[statuto comunale]], possiedono lo ''status'' di [[Frazione geografica|frazione]] le località di Cà de Folli e Cà del Parto<ref>[http://incomune.interno.it/statuti/statuti/brembio.pdf Art. 3 comma 1 dello Statuto Comunale]</ref>.
 
Secondo l'[[ISTAT]], il territorio comunale comprende il [[centro abitato]] di Brembio e le [[Località abitata|località]] di Ca' de' Folli, [[Ca' del Bosco]], Ca' del Parto, Cascina Sabbiona, Dossi, Lovera, Loverola e Monasterolo<ref>[http://dawinci.istat.it/daWinci/jsp/MD/dawinciMD.jsp?a1=m0GG0c0I0&a2=mG0Y8048f8&n=1UH90T081B52S&v=1UH082081B5000000 ISTAT - Dettaglio località abitate]</ref>.
 
==Economia==
L'agricoltura è ancora attività diffusa (mais e frumento), così come l'allevamento (suini e bovini), in numerose aziende per lo più a conduzione familiare.<br />
Non essendovi industria, è da ricordare la presenza di alcune aziende artigiane che operano nei settori meccanico ed alimentare.
 
==Infrastrutture e trasporti==
===Strade===
Brembio è posta all'incrocio di alcune [[Strada provinciale|strade provinciali]], dirette verso [[Ossago Lodigiano|Ossago]], [[Secugnago]], [[Zorlesco]] e [[Livraga]].
 
Verso sud-ovest, il territorio comunale è lambito dall'[[Autostrada A1 (Italia)|Autostrada del Sole]].
 
=== Ferrovie ===
Il territorio comunale, lambito verso nord dalla [[ferrovia Milano-Bologna]], è servito dalla [[stazione di Secugnago]], raggiungibile attraverso un [[Pista ciclabile|percorso ciclabile]].
 
A sud del centro abitato, affiancata all'[[Autostrada A1 (Italia)|Autostrada del Sole]], transita la [[Ferrovia Milano-Bologna (alta velocità)|linea ad alta velocità]].
 
== Amministrazione ==
Segue un elenco delle amministrazioni locali.<ref>Lista pubblicata in ''Il Lodigiano. Quarant'anni di autonomia'', Provincia di Lodi, 2008, p. 267.</ref>
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1945]]
|?
|Alessandro Calzari
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1946]]
|[[1951]]
|Mario Baggi
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1951]]
|[[1956]]
|Luigi Ciofetti
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1956]]
|[[1962]]
|Antonio Bertoli
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1962]]
|[[1970]]
|Attanasio Cicognini
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1970]]
|[[1985]]
|Diego Casella
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1985]]
|[[1995]]
|Gianbattista Cappelletti
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1995]]
|[[2004]]
|Angelo Cortesini
|
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[2004]]
|[[2014]]
|Giuseppe Sozzi
|[[lista civica]] ([[centrosinistra]])
|[[Sindaco]]
|
}}
|[[2014]]
|in carica
|Giancarlo Rando
|[[lista civica]]
|[[Sindaco]]
|
{{ComuniAmminPrecFine}}
 
===Gemellaggi===
Brembio è gemellata con<ref>Documento pdf sul gemellaggio {{collegamento interrotto|1=[http://www.kerauniaware.com/zweb/ipb/biblio/eb/369/brembio-gemelvol2009.pdf ] |date=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}.</ref>:
* {{Gemellaggio|Francia|Saint-Christo-en-Jarez|2004}}
 
Vive nelle foreste montane, nelle aree disboscate all'interno di esse, nelle foreste giovani e mature di [[bambù]], tra le rocce nella vegetazione afro-alpina tra 1.600 e 3.880 metri di altitudine.
==Tassonomia==
Sono state riconosciute tre sottospecie:
*''L.w.woosnami'': [[Catena del Ruwenzori]];
*''L.w.prittiei'' (<span style="font-variant: small-caps">[[Oldfield Thomas|Thomas]], [[1911]]</span>): Altopiani dell'[[Uganda]], [[Ruanda]], [[Burundi]] e [[Repubblica Democratica del Congo]];
*''L.w.'' indet. : sponde occidentali del [[Lago Kivu]], nella [[Repubblica Democratica del Congo]].
== Stato di conservazione ==
La [[IUCN Red List]], considerato che questa [[specie]] è ampiamente diffusa a tutte le quote sulle montagne della [[Rift Valley]] occidentale, l'[[areale]] è esteso ed è frequentemente catturata durante le spedizioni scientifiche, classifica ''L.woosnami'' come specie a rischio minimo (LC).<ref name=IUCN/>
==Note==
<references/>
 
== Bibliografia ==
== Voci correlate ==
* {{cita pubblicazione|autore=Oldfield Thomas|titolo=Description of new Mammals from Mount Ruwenzori|rivista=The Annals and magazine of Natural History, Zoology series|anno=1906|volume=18|numero=7|pagine=136-147|url = https://archive.org/stream/s7annalsmagazine18londuoft#page/146/mode/2up|cid=Thomas, 1906}}
* [[Parco del Brembiolo]]
* David C.D.Happold, ''Mammals of Africa. Volume III-Rodents, Hares and Rabbits'', Bloomsbury, 2013. ISBN 9781408122532
 
==Altri progetti==
{{Interprogetto}}
{{interprogetto|wikispecies=Lophuromys woosnami}}
 
{{Portale|mammiferi}}
==Collegamenti esterni==
[[Categoria:Miomorfi]]
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/toponimi/6000022/|Lombardia Beni Culturali}}
 
{{Comuni della provincia di Lodi}}
{{Comuni del Parco del Brembiolo}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|Lombardia}}
 
[[Categoria:Brembio| ]]
[[Categoria:Pievi lodigiane]]