Cultura di Nok e Sønderjysk Elitesport: differenze tra le pagine

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{{S|società calcistiche danesi}}
{{nota disambigua||NOK}}
{{Squadra di calcio
[[Immagine:Nok-map.png|thumb|upright=1.4|Diffusione della cultura ''Nok'' in [[Africa]]]]
<!-- Introduzione -->
I '''Nok''' erano un popolo [[nomadismo|nomade]] di [[caccia|cacciatori]] e guerrieri che si stanziò nel [[X secolo a.C.]] nel bacino del [[Niger]], nell'odierna [[Nigeria]]. La loro civiltà fiorì fino al [[II secolo d.C.]] Alcuni studiosi pensano che essi abbiano cominciato a praticare la [[Storia della siderurgia|siderurgia]] nella seconda metà del [[primo millennio a.C.]], i primi in tutta l'[[Africa subsahariana]]<ref name="okafor">Edwin E. Okafor. "New Evidence on early iron-smelting from southeastern Nigeria". Da: AA.VV. "The Archaeology of Africa: Food, Metals and Towns". Routledge, 1995. ISBN 978-0-415-11585-8</ref>. Non è chiaro come ebbe termine questa civiltà: pochissimi i reperti e nessun documento scritto tra questi. Le principali opere dei Nok che ci sono giunte sono sculture di [[terracotta]], in particolare teste assai stilizzate che probabilmente rappresentano i loro [[dio|dei]]; sulla base di questi ritrovamenti, la civiltà dei Nok viene chiamata anche '''cultura delle figurine di Nok'''.
|nome squadra= SønderjyskE
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<!-- Dati societari -->
==Origini==
|confederazione=[[UEFA]]
{{Età dei metalli}}
|nazione={{DNK}}
Nok è un piccolo villaggio minerario al centro della Nigeria, dove nel 1928 per la prima volta furono ritrovate testimonianze di questa cultura<ref>Enciclopedia Britannica, ''[http://www.britannica.com/EBchecked/topic/417221/Nok-culture Nok culture]''.</ref>. Non essendoci pervenute testimonianze scritte, il nome originale di tale civiltà rimane ignoto.
|bandiera=Flag of Denmark.svg
|federazione=[[Federazione calcistica della Danimarca|DBU]]
|annofondazione= 1906
|rifondazione =
|inno=
|autore=
|città= [[Haderslev]]
|presidente= {{Bandiera|DNK}} Gynther Kohls
|allenatore= {{Bandiera|DNK}} [[Glen Riddersholm]]
|stadio= Haderslev Fodboldstadion
|capienza= 10.000
|coppe Italia =
|coppe nazionali=
|scudetti=
|titoli nazionali =
|titoli internazionali=
|coppe delle Coppe =
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|Supercoppe Europee =
|colori= {{simbolo|600px vertical HEX-010080 White.svg}} [[Blu]], [[bianco]]
|soprannomi=
|simboli =
|sito=
|immaginestadio =
}}
Il '''Sønderjysk Elitesport''' è una [[squadra di calcio|società]] [[calcio (sport)|calcistica]] [[Danimarca|danese]] con sede nella città di [[Haderslev]].
 
Gioca nella [[Superligaen]], la massima serie del campionato danese. Si tratta di una polisportiva, ed attive sono anche le sezioni di [[hockey su ghiaccio]] ([[SønderjyskE Ishockey]]) e [[pallamano]] ([[SønderjyskE Håndbold]]).
==Reperti storici==
Sebbene le vicende storiche che accompagnarono la civiltà Nok siano del tutto ignote, le poche testimonianze che ci hanno lasciato sono di notevole importanza per la storia dell'Africa. Le testimonianze della loro produzione di terracotta e di manufatti in ferro sono motivo di acceso dibattito tra gli studiosi.
 
==Organico==
[[Immagine:Nok sculpture Louvre 70-1998-11-1.jpg|thumb|left|upright=0.7|Figura in terracotta ([[VI secolo a.C.]])]]
===TerracottaRosa 2019-2020===
Aggiornata al 30 giugno 2019.
[[Immagine:A man ride a horse,Nok terracotta figurine.jpg|thumb|left|upright=0.7|Terracotta raffigurante cavallo e cavaliere]]
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{{Fs player|no= 1|nat=SER|name=[[Nikola Mirković]]|pos=GK}}
{{Fs player|no= 2|nat=DNK|name=[[Stefan Gartenmann]]|pos=DF}}
{{Fs player|no= 3|nat=DNK|name=[[Marc Pedersen]]|pos=DF}}
{{Fs player|no= 5|nat=NED|name=[[Kees Luijckx]]|pos=DF}}
{{Fs player|no= 6|nat=ISL|name=[[Eggert Jónsson]]|pos=MF}}
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{{Fs player|no= 8|nat=DEN|name=[[Christian Jakobsen]]|pos=FW}}
{{Fs player|no= 9|nat=DEN|name=[[Alexander Bah]]|pos=MF}}
{{Fs player|no=10|nat=NED|name=[[Mart Lieder]]|pos=MF}}
{{Fs player|no=11|nat=DNK|name=[[Søren Frederiksen (calciatore 1989)|Søren Frederiksen]]|pos=MF}}
{{Fs player|no=12|nat=DEN|name=[[Thomas Juel-Nielsen]]|pos=DF}}
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{{Fs player|no=19|nat=BIH|name=[[Senad Jarović]]|pos=FW}}
{{Fs player|no=20|nat=DNK|name=[[Peter Christiansen (calciatore 1999)|Peter Christiansen]]|pos=FW}}
{{Fs player|no=21|nat=DNK|name=[[Jeppe Simonsen]]|pos=FW}}
{{Fs player|no=22|nat=FRO|name=Teit Jacobsen|pos=MF}}
{{Fs player|no=24|nat=DNK|name=[[Rasmus Vinderslev]]|pos=MF}}
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{{Fs player|no=29|nat=CMR|name=[[Victor Ekani]]|pos=MF}}
{{Fs player|no=30|nat=DNK|name=[[Marcel Rømer]]|pos=MF}}
{{Fs player|no=32|nat=CMR|name=[[William Tchuameni]]|pos=FW}}
{{Fs player|no=|nat=GER|name=Justin Plautz|pos=DF}}
{{Fs player|no=|nat=DNK|name=[[Patrick Banggaard]]|pos=DF}}
{{Fs player|no=|nat=ISL|name=Ísak Ólafsson|pos=DF}}
{{Fs player|no=|nat=DEN|name=[[Mads Albæk]]|pos=MF}}
{{Fs player|no=|nat=NGA|name=[[Rilwan Olanrewaju Hassan|Rilwan Hassan]]|pos=MF}}
{{Fs end}}
 
== Rose delle stagioni precedenti ==
La testimonianza più significativa e caratterizzante della cultura Nok sono le relativamente numerose sculture ritrovate. L'area dei ritrovamenti di tali sculture è una porzione abbastanza vasta della Nigeria nordoccidentale, tuttavia quasi sicuramente questa diffusione non rappresenta la reale estensione dell'area occupata dal popolo Nok, che doveva essere minore<ref name=angela>Angela Fagg. "Thoughts on Nok". Da: "African Arts", vol. 27, n. 3, pag. 79-83. UCLA James S. Coleman African Studies Center, 1994.</ref>. Infatti le sculture Nok sono state riusate, dopo la scomparsa dei loro artefici, fino in tempi recenti dalle popolazioni dell'area, ad esempio come oggetto di culto in santuari<ref name=angela></ref>; è probabile che le più recenti arti figurative del [[regno del Benin]] e di [[Ife (Nigeria)|Ife]] ne siano state influenzate. Le sculture in questione sono scodelle decorate a motivi geometrici<ref>Bernard Fagg. "Nok Pottery ". Da: "The South African Archaeological Bulletin", vol. 22, n. 85, pag. 34-35. South African Archaeological Society, 1967.</ref> e semplici figure stilizzate rappresentanti vari soggetti, in particolare teste di dimensioni naturali, il cui scopo originale è ignoto, forse votivo o legato al [[culto dei morti]]. La maggior parte delle statuette e delle scodelle che sono state rinvenute sono incomplete o ridotte in frammenti<ref name=angela></ref>.
*[[Sønderjysk Elitesport 2010-2011|2010-2011]]
*[[Sønderjysk Elitesport 2012-2013|2012-2013]]
 
==Palmarès==
===La lavorazione del ferro===
===Competizioni nazionali===
La scoperta di quelle che sembrano fornaci per la fusione del ferro in due antichi siti Nok ha alimentato numerosi dibattiti nella comunità scientifica sulle reali origini della siderurgia africana<ref>Hamo Sassoon. "Early sources of Iron in Africa". Da: "The South African Archaeological Bulletin", vol. 18, n. 72, pag. 176-180. South African Archaeological Society, 1963.</ref>. L'esatta cronologia dell'adozione del ferro è cruciale nella storia africana in quanto connessa all'espansione [[Civiltà bantu|bantu]]. Pare che i Nok abbiano iniziato a fondere il ferro in relazione alla loro attività di cottura della creta intorno al 500 a.C., sebbene le testimonianze più concrete di questa attività siderurgica partano dal 350 a.C. circa.
*'''{{Calciopalm|1. Division|1}}'''
Esistono due scuole di pensiero principali su come si sia originata questa tecnica in Africa: quella diffusionista e quella autoctona; entrambe originatesi nei primi anni '50, poco dopo la scoperta di antiche fornaci nel bacino del Niger.
:2004-2005
 
===Altri piazzamenti===
====La teoria di Mauny ed il diffusionismo====
*{{Calciopalm|Campionato danese|}}
Nel 1952 l'archeologo e storico dell'Africa francese Raymond Mauny teorizzò che la tecnica siderurgica fosse arrivata nel bacino del Niger attraverso i [[berberi]], dopo che essi l'ebbero appresa dai [[Cartagine|cartaginesi]]<ref name="okafor"></ref>. Le varie teorie diffusioniste, che fanno arrivare la tecnica della forgiatura del ferro in Africa subsahariana dal Nord Africa o dal Medio Oriente, sono mosse da molteplici motivi: l'assenza di tecniche metallurgiche del rame o del bronzo antecedenti alla lavorazione del ferro, la difficoltà intrinseca della lavorazione del ferro<ref>Neanche la civiltà cinese fu in grado di scoprire indipendentemente la siderurgia, pur conoscendo da millenni la metallurgia del rame e del bronzo(cfr. [[Dinastia Zhou|periodo Zhou]]).</ref>, il fatto che tutti i più antichi nuclei della lavorazione del ferro nell'Africa subsahariana siano vicini al [[Sahara]] e quindi alle civiltà mediterranee e all'[[Antico Egitto|Egitto]]<ref name=stanley>Stanley B. Alpern. "Did They or Didn't They Invent It? Iron in Sub-Saharan Africa". Da: "History in Africa", vol. 32, pag. 41-94. African Studies Association, 2005.</ref>. Recenti scoperte hanno dimostrato che a Cartagine ci fu sin dalla sua fondazione una fiorente industria metallurgica e risulta probabile che gli antichi cartaginesi importassero il raro [[Stagno (elemento)|stagno]] dal bacino del Niger attraverso le antiche popolazioni berbere<ref name=stanley></ref>, quali i [[Getuli]] e i [[Garamanti]]. I Garamanti, siccome conoscevano l'uso del [[carro (trasporto)|carro]], sicuramente disponevano di tecniche metallurgiche che si sarebbero potute trasmettere alle popolazioni limitrofe, quali appunto i Nok. Oltre a Cartagine, altri possibili paesi di origine della siderurgia Africana sono l'Egitto, attraverso la [[Nubia]], e l'Arabia meridionale o l'India, attraverso l'[[Etiopia]]<ref name=ck>S. Terry Childs, David Killick. "Indigenous African Metallurgy: Nature and Culture". Da: "Annual Review of Anthropology", vol. 22, pag. 317-337. Annual Reviews, 1993.</ref><ref name=okafor></ref><ref name=stanley></ref>.
:Secondo posto: [[Superligaen 2015-2016|2015-2016]]
 
*{{Calciopalm|Coppa di Danimarca|}}
==Note==
:Semifinalista: [[DBUs Landspokalturnering 2011-2012|2011-2012]], [[DBUs Landspokalturnering 2014-2015|2014-2015]]
{{references|2}}
 
==Statistiche e record==
==Bibliografia==
===Statistiche nelle competizioni UEFA===
* Basil Davidson, ''La riscoperta dell'Africa'', Feltrinelli (1963)
Tabella aggiornata alla fine della stagione 2018-2019.
* Peter Breunig (dir.) (2013), ''[http://books.google.de/books?id=yZ39AAAAQBAJ&printsec=frontcover&hl=de&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false Nok - Ein Ursprung afrikanischer Skulptur]''. Frankfurt: Africa Magna Verlag. ISBN 978-3-937248-38-7
 
{| class="wikitable"
== Voci correlate ==
|-
*[[Arte africana]]
! Competizione
! Partecipazioni
! G
! V
! N
! P
! RF
! RS
|-
| [[Coppa UEFA]]/[[UEFA Europa League]]
| 1
| 6
| 2
| 3
| 1
| 9
| 8
|}
 
==Voci Altri progetti correlate==
* [[SønderjyskE Ishockey]]
{{interprogetto|commons=Category:Nok culture}}
 
== Collegamenti esterni ==
{{portale|Africa|Storia}}
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Superligaen}}
[[Categoria:Popoli dell'Africa Occidentale antichi]]
{{Portale|calcio}}
[[Categoria:Storia della Nigeria]]
 
[[Categoria:Culture dell'età del ferro]]
[[Categoria:Sønderjysk Elitesport| ]]