Francesco Petrarca e Energia solare: differenze tra le pagine

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In Italia, fino alla morte: Inserisco citazione per bibliotheca pubblica
 
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{{Sorgenti di energie rinnovabili}}
{{nota disambigua||[[Petrarca (disambigua)]]|Petrarca}}
[[File:solar land area.png|thumb|upright=1.4|Risorse globali di energia solare. I colori sulla mappa indicano la [[potenza (fisica)|potenza]] media che raggiunge la Terra, in un periodo di tre anni dal 1991 al 1993 (24 ore al giorno, tenendo conto anche della copertura nuvolosa indicata dai satelliti meteorologici). La scala è in [[watt]] per metro quadrato. L'area necessaria per fornire l'energia equivalente alla richiesta primaria di energia attuale è indicata dai dischetti scuri.]][[File:SolarGIS-Solar-map-Italy-it.png|thumb|upright=1.4|Insolazione in [[Italia]]]]
{{quote|Il saggio muta consiglio, ma lo stolto resta della sua opinione.|F. Petrarca, ''[[Ecloghe]]'', VIII}}
{{Bio
|Nome = Francesco
|Cognome = Petrarca
|Sesso = M
|LuogoNascita = Arezzo
|GiornoMeseNascita = [[20 luglio]]
|AnnoNascita = [[1304]]
|LuogoMorte = Arquà
|LuogoMorteLink = Arquà Petrarca
|GiornoMeseMorte = [[19 luglio]]
|AnnoMorte = [[1374]]
|Attività = scrittore
|Attività2 = poeta
|Epoca = 1300
|Nazionalità = italiano
|Immagine = Francesco Petrarca00.jpg
|Didascalia =
}}
L'opera per la quale Petrarca è universalmente noto è il ''[[Canzoniere (Petrarca)|Canzoniere]]''. Petrarca, nonostante si considerasse soprattutto, come tutti gli eruditi del suo tempo, un autore di lingua latina, svolse un ruolo essenziale per lo sviluppo della poesia italiana in volgare. L'opera lirica di Petrarca, come è stato sottolineato dalla critica, somma infatti in sé tutte le esperienze della poesia italiana delle origini, compiendo tuttavia una selezione dal punto di vista della [[metrica]] (stabilendo ad esempio precise regole sull'accentazione degli [[endecasillabi]] che all'epoca di [[Dante]] era ancora meno codificata) e negli argomenti (escludendo dal canone tematico gli elementi goliardici e realistici che nel Duecento erano stati presenti e che continuavano ad avere successo nel Trecento) che influenzò fortemente tutta la poesia a venire. Il fenomeno del [[petrarchismo]] costituisce uno dei capitoli più complessi nella storia delle tradizioni letterarie europee.
 
L''''energia solare''' è l'[[energia]] associata alla [[radiazione solare]] e rappresenta la fonte primaria di energia sulla [[Terra]].
== Note biografiche ==
[[File:Ritratto di francesco petrarca, altichiero, 1376 circa, padova.jpg|thumb|190px|left|Ritratto di Francesco Petrarca, [[Altichiero]], [[1376]] circa.]]
Nacque ad [[Arezzo]] il [[20 luglio]] [[1304]], da Eletta Cangiani (o Canigiani) e dal notaio [[ser Pietro di ser Parenzo di ser Garzo dell'Incisa]] (soprannominato Ser Petracco, noto nei documenti come Petraccolus o Petrarca, da cui il cognome del figliolo). Ser Petracco apparteneva alla fazione dei [[Guelfi|guelfi bianchi]]<ref name="italica">[http://www.italica.rai.it/rinascimento/saggi/petrarca/capitoli/LEZIONE01.htm Italica - Rinascimento - Francesco Petrarca]</ref> e fu amico di [[Dante Alighieri]], [[esilio|esiliato]] da [[Firenze]] nel [[1302]] per motivi politici, legati all'arrivo di [[Carlo di Valois]] ed alle lotte tra [[guelfi bianchi e neri]]. È curioso a questo proposito notare come la sentenza del [[10 marzo]] [[1302]] con la quale [[Cante Gabrielli]] da [[Gubbio]], [[podestà]] di Firenze, condannava Ser Petracco all'esilio, sia la stessa con la quale a [[Dante Alighieri]] veniva ingiunto di seguire lo stesso fato: una sentenza, quindi, destinata ad influenzare profondamente la storia della [[letteratura italiana]].
 
È, infatti, la forma di energia normalmente utilizzata dagli organismi [[autotrofi]], cioè quelli che eseguono la [[fotosintesi]], comunemente indicati come "vegetali" (da cui si originano anche i [[combustibili fossili]]); gli altri [[Organismo vivente|organismi viventi]] sfruttano, invece, l'[[energia chimica]] ricavata dai vegetali o da altri organismi che a loro volta si nutrono di vegetali e quindi in ultima analisi sfruttano anch'essi l'energia solare, se pur indirettamente.
A causa dell'esilio paterno, il giovane Francesco trascorse l'infanzia in [[Toscana]] (prima ad [[Incisa in Val d'Arno|Incisa]] e poi ad Arezzo e a [[Pisa]]), dove il padre era solito spostarsi per ragioni politico-economiche. Ma già nel [[1311]] la famiglia (nel frattempo era nato nel 1307 il fratello Gherardo) si trasferì a [[Carpentras]], vicino [[Avignone]] ([[Francia]]), dove Petracco sperava di ottenere incarichi presso la corte papale.
 
Da questa energia derivano più o meno direttamente quasi tutte le altre fonti energetiche disponibili all'uomo quali i [[combustibili fossili]], l'[[energia eolica]], l'[[energia del moto ondoso]], l'[[energia idroelettrica]], l'energia da [[biomassa]] con le sole eccezioni dell'[[energia nucleare]], dell'[[energia geotermica]] e dell'[[energia delle maree]]. Può essere utilizzata direttamente a scopi energetici per produrre [[calore]] o [[energia elettrica]] con varie tipologie di impianto.
Malgrado le inclinazioni letterarie, manifestate precocemente nello studio dei classici e in componimenti d'occasione, Francesco, dopo gli studi grammaticali compiuti sotto la guida di [[Convenevole da Prato]], venne mandato dal padre prima a [[Montpellier]] e dal 1320, insieme a Gherardo, a [[Bologna]] per studiare [[diritto civile]]. Qui, probabilmente, Francesco venne per la prima volta in contatto con la tradizione poetica italiana.
 
Sulla Terra il valore di tale energia (a livello locale o globale, giornaliera, mensile o annuale) si può calcolare come il prodotto tra l'[[insolazione]] media, l'[[eliofania]] nell'intervallo di tempo considerato e la superficie incidente considerata.
Morto il padre, poco dopo il rientro in [[Provenza]] ([[1326]]), Petrarca, come lui stesso racconterà sia nelle lettere sia in poesia, incontrò il [[6 aprile]] [[1327]], nella [[chiesa (architettura)|chiesa]] di Santa Chiara in [[Avignone]], [[Laura (Petrarca)|Laura]] e se ne innamorò. Un amore autentico per una donna reale (come insistette il poeta nelle sue confessioni), del quale non restano tuttavia dati documentati: come apprendiamo dalle opere di Petrarca, questo amore non venne ricambiato e assurse tra i motivi centrali dell'esperienza umana e poetica dello scrittore.
Fin dalle antiche vite di Petrarca è stata proposta l'identificazione di Laura con Laura de Noves, coniugata con Ugo de Sade.
Attorno al [[1330]], consumato il modesto patrimonio paterno, Petrarca si diede alla carriera ecclesiastica, abbracciando gli ordini minori. In questo periodo fu assunto quale [[cappellano]] di famiglia dal cardinale [[Giovanni Colonna (vescovo XIV secolo)|Giovanni]] [[Colonna (famiglia)|Colonna]], fratello di Giacomo Colonna, anch'esso amico del poeta, nominato vescovo di Lombez nel 1330. Come lui stesso scrisse in una lettera al fratello, trascorse il periodo avignonese negli studi, senza peraltro trascurare i piaceri mondani; proprio da due relazioni avute nel 1337 e nel 1343 nacquero i figli Giovanni e Francesca, che legittimò solo in seguito, curandone la sistemazione economica e l'educazione.
 
{{Approfondimento
Appoggiato da questa illustre e potente famiglia romana (fu amico anche di Stefano e Giovanni Colonna), compì in quegli anni numerosi viaggi in [[Europa]], spinto dall'irrequieto e risorgente desiderio di conoscenza umana e culturale che contrassegna l'intera sua agitata [[biografia]]: fu a [[Parigi]], a [[Gand]], a [[Liegi]] (dove scoprì due orazioni di [[Marco Tullio Cicerone|Cicerone]]), ad [[Aquisgrana]], a [[Colonia (città)|Colonia]], a [[Lione]].
|larghezza=310px
|titolo=L'irraggiamento solare
|contenuto=Il valore dell'irraggiamento solare si può ottenere utilizzando la legge di Stefan-Boltzmann per il [[corpo nero]] (a cui si può assimilare una stella):
 
<math>I=\sigma T^4\ </math>
=== Ad Avignone e ritorno ===
 
dove
[[File:Altichiero, ritratto di francesco petrarca.jpg|thumb|170px|Ritratto di Petrarca di Altichiero]]
Parallelamente alla formazione culturale classica e patristica, cresceva il suo prestigio in campo politico: nel [[1335]] ebbe inizio il suo carteggio con il [[Papa]], inteso non solo a sedare le più incresciose rivolte della [[penisola]], ma anche a ottenere il ritorno della sede pontificia da Avignone a Roma, affinché si mettesse fine alla cosiddetta [[cattività avignonese]].
 
<math>\sigma=5{,}67 \cdot 10^{-8} \mathrm{ \ W/(m^{2} \cdot K^{4}} )</math>
A questo periodo ([[1336]]-[[1337]]) risalgono anche la prima visita dell'Urbe, il trasferimento da [[Avignone]] a [[Valchiusa]], attualmente [[Fontaine-de-Vaucluse]] nel dipartimento francese della [[Vaucluse]], dove aveva acquistato una [[casa]] e la nascita di un figlio naturale, Giovanni, che morì poi in giovane età. All'anno successivo rimonta il progetto delle opere umanisticamente più impegnate, la cui parziale stesura, dell<nowiki>'</nowiki>''[[Africa (Petrarca)|Africa]]'' in particolare, gli procurò tale notorietà che contemporaneamente (il 1º settembre [[1340]]) gli giunse da Parigi e da [[Roma]] il desiderato invito dell'incoronazione poetica.
 
e ''T'' è la temperatura assoluta (media) della superficie solare che è di circa 5780 K.
Scelta [[Roma]], preparata l'orazione per la solenne cerimonia, Petrarca scese in Italia a [[Napoli]]<ref>Sul periodo napoletano del poeta: [http://www.unilibro.it/find_buy/Scheda/libreria/autore-non_specificato/sku-12423599/petrarca_e_napoli_atti_del_convegno_napoli_8_11_dicembre_2004__.htm Petrarca e Napoli. Atti del convegno] (Napoli, 8-11 dicembre 2004).
Il calcolo fornisce il valore di
</ref>, ove, sotto il patrocinio del re [[Roberto D'Angiò]], lesse alcuni episodi del poema e discusse, in tre giornate, di poesia, dell'arte poetica e della laurea: l'8 aprile del [[1341]], per mano del senatore [[Orso dell'Anguillara]], veniva incoronato a Roma ''magnus poeta et historicus'', e otteneva il ''privilegium laureae''.
<math>I=6{,}33 \cdot 10^{7} \mathrm{ \ W/m^{2}} </math>
per la potenza termica specifica emessa dal sole.
 
Quella che arriva sulla superficie della Terra è solo una minima parte di questa e si può ottenere utilizzando la legge dell'irradiazione sferica cioè moltiplicando il precedente valore per il rapporto al quadrato tra il raggio solare medio che è di circa
Questo altissimo riconoscimento, che sarà al centro della battaglia combattuta da Petrarca per il rinnovamento umanistico della cultura, lo confortò a proseguire la stesura dell'''Africa'', ospite di [[Azzo da Correggio]] a [[Parma]] e a [[Selvapiana]], in [[Valdenza]], sino al [[1342]].
 
<math>6{,}95 \cdot 10^{8} \mathrm{ \ m} </math>
Altri eventi turbarono la sua vita a Valchiusa: come la conoscenza di [[Cola di Rienzo]], alle cui istanze Petrarca ottenne dal Papa la promessa della proclamazione, nel [[1350]], del [[giubileo]] romano, la monacazione (tra i certosini di [[Montreux-Jeune]]) di Gherardo, la nascita (da una misteriosa relazione) di una figlia illegittima, Francesca.
 
e la distanza media Sole-Terra che è di circa
=== Da Napoli a Milano ===
[[File:Francesco Petrarca2.jpg|right|thumb|190px|Statua di Petrarca, [[Galleria degli Uffizi|Uffizi]] a [[Firenze]]]]
<math>1{,}49 \cdot 10^{11} \mathrm{ \ m} </math>
Verso la fine del [[1343]] ritornò, per incarico del Papa, a Napoli, ripassò da Parma e si recò, infine, a causa della guerra che turbava l'[[Emilia]], a [[Verona]], dove scoprì i primi sedici libri delle "Epistole" ad [[Tito Pomponio Attico|Attico]] e le "Epistole" a Quinto e a [[Marco Giunio Bruto|Bruto]] di [[Marco Tullio Cicerone|Cicerone]]. Dall'autunno del [[1344]] al [[1347]] risiedette a Valchiusa, donde lo distolse l'entusiastica adesione alla rivolta di Cola, ben presto smorzata amaramente dagli eventi, quando già aveva varcato le Alpi.
 
}}
Rinunciò al viaggio romano e si arrestò a Parma, dove lo raggiunse la notizia (19 maggio 1348) della morte di Laura, colpita dalla [[peste nera|peste]] così come gli amici [[Sennuccio del Bene]], [[Giovanni Colonna (cardinale XIV secolo)|Giovanni Colonna]], [[Albizi|Francesco degli Albizzi]].
 
== Descrizione ==
Lasciata Parma, Petrarca riprese a vagabondare per l'Italia (fu a [[Carpi]] e a [[Ferrara]], a [[Padova]] su invito di Francesco da Carrara, a [[Mantova]], a Firenze, ove rinnovò i legami amicali con [[Giovanni Boccaccio]] e altri letterati toscani, e a Roma), fino al [[1351]], quando, rifiutata ogni altra offerta, rientrò (anche su pressione papale) in Provenza, donde scrisse le prime Epistole a [[Carlo IV di Boemia]] perché scendesse in Italia a sedare le rivolte cittadine.
Dal punto di vista energetico si tratta di un'[[energia alternativa]] ai classici [[combustibili fossili]], [[energia rinnovabile|rinnovabile]] e, prescindendo dalle tecnologie di captazione e di conversione utilizzate, pulita ([[energia verde]]) nonché una delle energie a sostegno della ipotizzata [[economia verde]] nella società moderna. Può essere opportunamente sfruttata attraverso diverse tecnologie e a diversi fini, anche se nelle versioni tecnologiche che non prevedono l'accumulo integrato, lo sfruttamento soffre di variabilità e intermittenza di produzione ovvero non piena programmabilità (dispacciabilità) a causa dei cicli giorno-notte e alla [[nuvolosità|copertura nuvolosa]].
 
{{sf|Mediamente il [[Sole]] irradia alle soglie dell'[[atmosfera terrestre]] 1367 [[watt|W]]/[[Metro quadrato|m²]], nota come [[costante solare]] e distribuita secondo lo [[spettro solare]].
=== In Italia, fino alla morte ===
Tenendo conto del fatto che la Terra è una sfera che oltretutto ruota, l'[[irraggiamento]] solare medio o [[insolazione]] è, alle latitudini europee, di circa 200 [[watt|W]]/[[Metro quadrato|m²]].}}<ref>{{Cita web|url=http://www.ecgllp.com/files/3514/0200/1304/2-Solar-Radiation.pdf|titolo=Solar Radiation}}</ref> {{chiarire|Moltiplicando il valore della costante solare per quello della superficie perpendicolare all'emisfero terrestre esposto al Sole in un determinato istante, si ottiene una potenza superiore ai 50 milioni di [[Gigawatt|GW]] (per poter fare un paragone, si tenga presente che la potenza media di una grande [[centrale elettrica]] si aggira attorno ad 1 [[Gigawatt|GW]]).}}
Nel giugno del [[1353]], in seguito alle aspre e pungenti polemiche ingaggiate con l'ambiente ecclesiastico e culturale di Avignone, Petrarca lasciò definitivamente la Provenza e accolse l'ospitale offerta di [[Giovanni Visconti]], arcivescovo e signore della città, di risiedere a [[Milano]]<ref>Sul soggiorno milanese di Petrarca: [http://www.cascinalinterno.it/petrarca.php Petrarca a Milano, la vita, i luoghi e le opere][http://opac.bncf.firenze.sbn.it/opac/controller.jsp;jsessionid=72BD302DB932237AB2A054C76D6EFFDD?action=notizia_view&notizia_idn=mil0741158&query_action=search_byautoresearch&query_filterterm=&query_position=311&query_maxposition=565&query_orderby=&query_filterterm=&query_querystring_1=CFIV017574&query_fieldname_1=vidtutti], 2007.
</ref>. Malgrado le critiche di amici e nemici, che gli rimproveravano la scelta di mettersi al servizio di un signore che avrebbe presumibilmente limitato la sua libertà, collaborò con missioni e ambascerie (a [[Genova]], a [[Venezia]] e a [[Novara]], incontrò l'imperatore a Mantova e a [[Praga]]) all'intraprendente politica viscontea, cercando di indirizzarla verso la [[distensione]] e la [[pace]].
 
La quantità di energia solare che arriva sul suolo terrestre è quindi enorme, circa diecimila volte superiore a tutta l'energia usata dall'umanità nel suo complesso, ma poco concentrata, nel senso che è necessario raccogliere energia da aree molto vaste per averne quantità significative, e piuttosto difficile da convertire in energia facilmente sfruttabile con efficienze accettabili. Per il suo sfruttamento occorrono prodotti tecnologici in genere di costo elevato che rendono attualmente l'energia solare notevolmente costosa rispetto ad altri metodi di produzione dell'energia. Lo sviluppo di tecnologie che possano rendere economico l'uso dell'energia solare è un settore della ricerca molto attivo ma che, per il momento, non ha avuto ancora risultati rivoluzionari.
Nel giugno del [[1359]] per sfuggire la [[Peste nera|peste]] abbandonò Milano per Padova e poi ([[1362]]) per Venezia, dove la [[Repubblica di Venezia|Repubblica Veneta]] gli donò una casa in cambio della promessa di donazione, alla morte, della sua [[biblioteca]], che era allora certamente la più grande biblioteca privata d'Europa, alla città lagunare. Si tratta della prima testimonianza di un progetto di "bibliotheca publica".<ref>Cfr. E. H.Wilkins, ''Vita del Petrarca e La formazione del "Canzoniere"'', a cura di R. Ceserani, Milano, Feltrinelli, 1964, pp. 240-41</ref>. Il tranquillo soggiorno veneziano, trascorso fra libri e amici, fu turbato nel [[1367]] dall'attacco maldestro e violento mosso alla cultura, all'opera e alla figura sua da quattro [[Averroè|filosofi averroisti]]: amareggiato per l'indifferenza dei veneziani, Petrarca, dopo alcuni brevi viaggi, accolse l'invito di [[Francesco da Carrara]] e si stabilì a Padova, donde, di lì a poco ([[1370]]), si trasferì con i suoi libri ad [[Arquà Petrarca|Arquà]], un tranquillo paese sui [[colli Euganei]], nel quale, per generoso dono del [[tiranno]] padovano, si era costruito una modesta casa. Tra le famiglie padovane che gli furono più vicine ci fu quella dei [[Peraga (famiglia)|Peraga]] e in particolare con i due fratelli frati Bonsembiante e Bonaventura Badoer Peraga.
Da Arquà (dove l'aveva raggiunto la figlia Francesca assieme al marito Francescuolo da Brossano) si mosse di rado: una volta per sfuggire alla guerra scoppiata tra Padova e Venezia, un'altra per pronunciare una solenne orazione che ratificava la pace tra le due città venete. Tanto che rifiutò la nomina a diventare segretario papale ad Avignogne con la conseguente carica di cardinale.
 
{{Vedi anche|Centrale solare}}
Colpito da una [[sincope (medicina)|sincope]], morì ad Arquà nella notte fra il [[18 luglio|18]] e il [[19 luglio]] del [[1374]], esattamente alla vigilia del suo settantesimo compleanno e, secondo la leggenda, mentre esaminava un testo di [[Virgilio]], come auspicato in una lettera al [[Giovanni Boccaccio|Boccaccio]]<ref>{{cita libro|cognome=Baldi|nome=Guido|coautori=Silvia Giusso, Mario Razetti, Giuseppe Zaccaria|anno=2001| mese=settembre|titolo=Dal testo alla storia, dalla storia al testo|editore=[[Paravia]]|id=ISBN 88-395-3058-4|pagine=3}}</ref>. Il frate dell'Ordine degli [[Eremitani]] di Sant'Agostino [[Bonaventura Badoer Peraga]] fu scelto, da tutte le autorità, per tessere l'orazione funebre a nome di tutti. Per volontà testamentaria, le spoglie di Petrarca furono sepolte nella chiesa [[parrocchia]]le del paese; furono poi collocate dal genero in un'arca marmorea accanto alla chiesa.
 
== OpereTecnologie ==
L'energia solare può essere utilizzata per generare elettricità ([[fotovoltaico]]) o per generare calore ([[solare termico]]).
=== Opere latine in versi ===
Sono tre le tecnologie principali per trasformare in energia sfruttabile l'energia del sole:
[[File:Petrarch by Bargilla.jpg|thumb|200px|''Francesco Petrarca'' ([[Andrea del Castagno]], ''[[Ciclo degli uomini e donne illustri]]'')]]
* il [[pannello solare termico]] sfrutta i raggi solari per scaldare un liquido con speciali caratteristiche, contenuto nel suo interno, che cede calore, tramite uno scambiatore di calore, all'acqua contenuta in un serbatoio di accumulo.
* ''[[Africa (Petrarca)|Africa]]'' – scritto fra il 1339 e il 1342 e in seguito corretto e ritoccato è un poema eroico incompleto che tratta della [[seconda guerra punica]] e in particolare delle gesta di [[Publio Cornelio Scipione|Scipione]].
* il [[pannello fotovoltaico]] sfrutta le proprietà di particolari elementi [[semiconduttori]] per produrre energia elettrica quando sollecitati dalla [[luce]].
* ''[[Bucolicum carmen]]'' – composto fra il 1346 e il 1357 e costituito da dodici egloghe, gli argomenti spaziano fra amore, politica e morale.
* il [[pannello solare a concentrazione]] sfrutta una serie di specchi parabolici a struttura lineare per convogliare i raggi solari su un tubo ricevitore in cui scorre un [[fluido termovettore]] o una serie di specchi piani che concentrano i raggi all'estremità di una torre in cui è posta una caldaia riempita di sali che per il calore fondono. In entrambi i casi "l'apparato ricevente" si riscalda a temperature molto elevate (400&nbsp;°C ~ 600&nbsp;°C) ([[solare termodinamico]])
* ''[[Epistole metricae]]'' - scritte fra il 1333 e il 1361, sono 66 lettere in esametri, di cui alcune trattano d'amore ma in maggioranza si occupano di politica, morale o di materie letterarie. Alcune sono autobiografiche.
* ''Carmina varia'' - Si ricompone un materiale testuale disperso in vari luoghi:
:1-6: F. Petrarchae, ''Poemata minora quae extant omnia'', vol. III, Medioelani 1834.
:7-24: [[Konrad Burdach|K. Burdach]], ''Von Mitteralter zur Reformation''. IV. ''Aus Petrarcas Altestem Deutschen Schülerkreise'', Berlin 1929.
:25: E.H. Wilkins, ''The Making of the "Canzoniere" and other petrarchan Studies'', Roma, Edizioni di Storia e Letteratura 1951, pp.303.
:26: G. Billanovich, ''Un carme ignoto del Petrarca'', "Studi petrarcheschi", V (1989) pp.101-25.
 
=== OperePannello latinesolare in prosatermico ===
{{Vedi anche|Pannello solare termico}}
* ''[[De viris illustribus (Petrarca)|De viris illustribus]]'' - (1337) è una raccolta di biografie di uomini illustri in prosa latina redatta a partire dal 1337 e dedicata a [[Francesco da Carrara]] signore di Padova nel 1358. Nell'intenzione originale dell'autore l'opera doveva trattare la vita di personaggi della storia di Roma da [[Romolo]] a [[Tito (imperatore)|Tito]], ma arrivò solo fino a [[Nerone]]. In seguito Petrarca aggiunse personaggi di tutti i tempi, cominciando da [[Adamo]] e arrivando a [[Ercole]]. L'opera rimase incompiuta e fu continuata da un amico di Petrarca, [[Lombardo della Seta]], fino alla vita di [[Traiano]].
[[File:Solar heater dsc00632.jpg|thumb|upright=1.4|[[Impianto solare termodinamico|Pannello solare termico]]]]
* ''[[Rerum memorandarum libri]]'' - (1350) raccolta di esempi storici e aneddoti a scopo di educazione morale.
I collettori termici possono essere a [[circolazione naturale]] o a [[circolazione forzata]]; i primi utilizzano del liquido contenuto nei pannelli per consentirne la circolazione all'interno del sistema pannello di calore. In questo caso il serbatoio di accumulo che contiene lo [[scambiatore di calore]] deve trovarsi più in alto del pannello.
* ''Itinerarium ad sepulcrum Domini'', descrizione dei luoghi che si incontrano viaggiando da Genova a Gerusalemme.
 
I sistemi a circolazione forzata invece utilizzano una pompa che fa circolare il fluido all'interno di scambiatore e pannello quando la temperatura del fluido all'interno del pannello è più alta di quella all'interno del serbatoio di accumulo, che, in questo caso, si trova più in basso dei pannelli. Sistemi di questo tipo sono più complessi dal punto di vista dei controlli e delle apparecchiature impiegate (pompe, sensori di temperatura, valvole a tre vie, centraline di controllo), ma consentono di posizionare il serbatoio di accumulo, anche di grandi dimensioni, praticamente dove si vuole, ad esempio a terra e non sul tetto dove problemi di peso ne renderebbero difficile la collocazione.
* ''[[Secretum]]'' o ''De secreto conflictu curarum mearum'' - (composta tra il 1347 ed il 1353, ed in seguito riveduta) è un'opera in prosa latina, articolata come un dialogo immaginario in tre libri tra il poeta stesso e [[Sant'Agostino]], alla presenza di una donna muta che simboleggia la Verità. Si tratta di una sorte di esame di coscienza personale nel quale si affrontano temi intimi del poeta e per questo non sembra essere stato concepito per la divulgazione (da cui, forse, il titolo Secretum).
Il primo libro tratta del male in generale e conclude, appunto secondo il pensiero agostiniano, che esso non esiste, ma è causato da un'insufficiente volontà di bene, causata dalle passioni terrene che annebbiano lo spirito: Petrarca stesso non può non guarire, ma non vuole (per questo si è soliti affermare che la sua malattia è una "voluptas dolendi", una voglia nel contempo di liberarsi dall'accidia, ma continuare a conviverci, perché era questa la "scusa" dietro cui l'autore si nascondeva e rifugiava spesso).
 
=== Modulo fotovoltaico ===
Nel secondo libro vengono analizzate le passioni negative del Petrarca stesso, tra le quali egli si sofferma soprattutto sull'accidia che lo tormenta, sottolineando di essere affetto dalle colpe di tutti i peccati capitali, tranne l'invidia (era stato più volte accusato di invidiare il Sommo Poeta [[Dante]], accuse che cercò immediatamente di dissipare).
{{Vedi anche|Pannello fotovoltaico}}
[[File:Solar cell.png|thumb|upright=1.4|Modulo fotovoltaico cristallino]]
I moduli solari fotovoltaici, usando apposite celle fotovoltaiche, convertono la luce solare direttamente in energia elettrica. Questi moduli sfruttano l'effetto fotoelettrico e hanno una efficienza di conversione che arriva fino al 32,5% nelle celle da laboratorio. In pratica, una volta ottenuti i pannelli dalle celle e una volta montati in sede, l'efficienza è in genere del 13-15% per pannelli in silicio cristallino e non raggiunge il 12% per pannelli in film sottile. I prodotti commerciali più efficienti, utilizzando celle a multipla giunzione o tecniche di posizionamento dei contatti elettrici sul retro della cella (backcontact) raggiungono il 19-20%. Questi pannelli, non avendo parti mobili o altro, necessitano di pochissima manutenzione: in sostanza vanno solo puliti periodicamente. La durata operativa stimata dei moduli fotovoltaici è di circa 30 anni. Il costo dei pannelli è diminuito moltissimo negli ultimi anni e al 2015 esso risulta inferiore a 1 euro/Wp<ref>[http://www.fotovoltaiconorditalia.it/idee/prezzi-pannelli-fotovoltaici-punto I Prezzi dei Pannelli Fotovoltaici, a che punto siamo?<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
Un ovvio problema di questo genere di impianto è che l'energia viene prodotta solo durante le ore di luce e quindi non in modo continuo. Va rilevato che tuttavia la produzione da solare è maggiore proprio nei momenti di maggior richiesta, cioè durante il giorno e nelle stagioni calde, durante le quali può sopperire all'aumento di consumi dovuto agli impianti di ventilazione e condizionamento. Eccessi produttivi rispetto alla domanda locale possono essere distribuiti tramite la rete anche a zone molto remote, utilizzati per pompare acqua in serbatoi montani (accumulo gravitazionale), per caricare accumulatori, per produrre idrogeno tramite elettrolisi dell'acqua ecc.
Nel terzo si esaminano altre due passioni del poeta, in particolare l'amore per Laura e l'amore per la gloria, considerate le due più gravi colpe di Petrarca, che gli impediscono di raggiungere l'equilibrio spirituale cui tanto aspirava: per quanto il poeta dia ragione a Sant'Agostino che gli consiglia di rinunciarvi, egli però non sa come poterne fare a meno.
* ''[[De vita solitaria]]'' - (1346-1356 circa) Il ''De vita Solitaria'' ("la vita solitaria") è un trattato di carattere religioso e morale. Fu elaborato nel 1346 ma successivamente ampliato nel 1353 e nel 1366. L'autore vi esalta la solitudine, tema caro anche all'ascetismo medioevale, ma il punto di vista con cui la osserva non è strettamente religioso: al rigore della vita monastica Petrarca contrappone l'isolamento operoso dell'intellettuale, dedito alle letture e alla scrittura in luoghi appartati e sereni, in compagnia di amici e di altri intellettuali. L'isolamento dello studioso in una cornice naturale che favorisce la concentrazione è l'unica forma di solitudine e di distacco dal mondo che Petrarca riuscì a conseguire, non considerandola in contrasto con i valori spirituali cristiani, in quanto riteneva che la saggezza contenuta nei libri, soprattutto nei testi classici, fosse in perfetta sintonia con quelli. Da questa sua posizione è derivata l'espressione di "umanesimo cristiano" di Petrarca.
 
Grazie a una legislazione che ha previsto incentivi economici all'installazione di [[impianto fotovoltaico|impianti fotovoltaici]] e la possibilità di vendere l'energia prodotta al gestore della rete di trasmissione, l'[[Italia]] è al primo posto al mondo per la potenza elettrica prodotta da energia fotovoltaica<ref>{{Cita web|url=http://www.iea-pvps.org/fileadmin/dam/public/report/PICS/IEA-PVPS_-__A_Snapshot_of_Global_PV_-_1992-2015_-_Final_2_02.pdf|titolo=IEA Report 2015 on Photovoltaic Power System|autore=International Energy Agency|editore=|data=|accesso=}}</ref>: tale quantità rappresenta l'8,0% della produzione energetica italiana. Il secondo paese al mondo risulta la Grecia (7,4%) seguita dalla Germania (7,1%). L'International Energy Agency calcola ogni anno i dati mondiali aggregati sulla produzione mondiale di energia fotovoltaica.
* ''[[De otio religioso]]'' - (1346 – 1356) è un trattato in prosa latina, redatto all'incirca tra il 1346 e il 1356 ed è un'esaltazione della vita monastica. Simile al ''De vita solitaria'', esalta la solitudine in particolare quella legata alle regole degli ordini religiosi (''otium'' = tranquillità di spirito), definita come la migliore condizione di vita possibile.
* ''[[De remediis utriusque fortunae]]'' - (1360–1366) è una raccolta di brevi dialoghi scritti in prosa latina, redatta all'incirca tra il 1360 e il 1366 ed composta da 254 scambi di battute tra entità allegoriche: prima il "Gaudio" e la "Ragione", poi il "Dolore" e la "Ragione".
Simile ai precedenti ''Rerum memorandarum libri'', questi dialoghi hanno scopi educativi e moralistici, proponendosi di rafforzare l'individuo contro i colpi della Fortuna sia buona che avversa.
* ''[[Invectivarum contra medicum quendam libri IV]]'' - (1355)
* ''[[De sui ipsius et multorum ignorantia]]'' - (1368)
* ''[[Invectiva contra cuiusdam anonimi Galli calumnia]]'' o ''Contra eum qui maledixit Italiam''
* ''[[Epistole]]'' (''Familiares, Seniles, Sine nomine, Variae'')
* ''De gestis Cesaris''
* ''Psalmi penitentiales''
* ''Posteritati'' - epistola esclusa per sua stessa volontà dalla raccolta ''Seniles'', in cui il Petrarca si descrive per i posteri con gli attributi che poi saranno propri dell'umanista (cioè il recupero della civiltà classica e l'amore per il latino)
* ''Contra quendam magni status hominem''
* ''Collatio laureationis''
* ''Collatio coram Johanne rege''
* ''Collatio inter Scipionem, Alexandrum, Hannibalem''
* ''Arringhe''
* ''Orationes''
* ''Testamentum''
 
Analoghe iniziative, comunemente note come [[Conto Energia]] o ''Feed-in tariff'', sono state intraprese da diversi [[Nazioni firmatarie del protocollo di Kyoto|stati europei ratificanti il Protocollo di Kyoto]], tra cui anche l'Italia, mediante il [[Decreto]] Interministeriale 28/07/2005 pubblicato sulla [[Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana|Gazzetta Ufficiale]] n. 181 del 05/08/2005 e successivi aggiornamenti, comunemente noto come ''Decreto Conto Energia''. Grazie a questa legislazione l'Italia in pochi anni ha superato i 17mila MWp allacciati in rete<ref>[http://atlasole.gse.it/atlasole/ Atlasole<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, un valore di poco inferiore a quello degli Usa<ref>[https://www.greentechmedia.com/articles/read/the-us-installed-6.2-gw-of-solar-in-2014-up-30-over-2013 The US Installed 6.2GW of Solar in 2014, Up 30% Over 2013 | Greentech Media<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
=== Raccolte epistolari ===
 
=== Pannello solare a concentrazione ===
Di estrema importanza le epistole latine. Raccolte "d'autore" delle lettere inviate da Petrarca, disposte in ordine cronologico, le epistole contribuiscono a costruire l'immagine autobiografica che il poeta stesso ha voluto offrire di sé ai posteri. Petrarca infatti tendeva sempre a offrire di sé una figura ideale. Le epistole per essere inserite nelle raccolte venivano ricorrette e formalmente revisionate. Non si esclude che alcune siano state scritte ex novo in vista della pubblicazione. Le raccolte di epistole petrarchesche sono note come ''Familiares'', ''Seniles'' e il ''Sine nomine liber'', contenente epistole di natura politica e polemica che miravano a tenere nascosto il nome dell'interlocutore; infine le ''Variae'' (titolo con cui gli studiosi designano tutte le lettere che Petrarca non inserì nelle altre raccolte).
{{Vedi anche|Pannello solare a concentrazione}}
[[File:Parabolic trough solar thermal electric power plant 1.jpg|thumb|upright=1.4|Gli specchi concentrano la luce sul tubo centrale termovettore]]
Il pannello solare a concentrazione concentra i raggi solari su un opportuno ricevitore; attualmente il tipo più usato è quello a [[specchio parabolico|specchi parabolici]] a struttura lineare che consente un orientamento monodimensionale, più economico, verso il sole, e l'utilizzo di un tubo ricevitore in cui è fatto scorrere un fluido termovettore per il successivo accumulo di energia in appositi serbatoi. Il vettore classico è costituito da oli minerali in grado di sopportare alte temperature.
 
Nel 2001 l'[[ENEA]] ha avviato lo sviluppo del [[progetto Archimede]], volto all'utilizzo di sali fusi anche negli impianti a specchi parabolici a struttura lineare. Essendo necessaria una temperatura molto più alta di quella consentita dagli oli, si è provveduto a progettare e realizzare tubi ricevitori in grado di sopportare temperature maggiori di 600 [[Grado Celsius|°C]] (contro quelle di 400 [[Grado Celsius|°C]] massimi dei tubi in commercio), ricoperti di un doppio strato [[CERMET]] (ceramica/metallo) depositato con procedimento di [[sputtering]] sughetto.
=== Opere in volgare ===
* Il ''[[Canzoniere (Petrarca)|Canzoniere]]'' (titolo originale: ''Francisci Petrarchae laureati poetae Rerum vulgarium fragmenta'') è la storia poetica della vita interiore del Petrarca. La raccolta comprende 366 componimenti: 317 sonetti, 29 canzoni, 9 sestine, 7 ballate e 4 madrigali [NB.- Il Canzoniere non raccoglie tutti i componimenti poetici del Petrarca, ma solo quelli che il poeta scelse con grande cura: altre rime (dette ''extravagantes'') andarono perdute o furono incluse in altri manoscritti].
 
I sali fusi vengono accumulati in un grande serbatoio coibentato alla temperatura di 550 [[Grado Celsius|°C]]. A tale temperatura è possibile immagazzinare energia per 1 kWh equivalente con appena 5 litri di sali fusi. Da tale serbatoio, i sali (un comune fertilizzante per agricoltura costituito da un 60% di nitrato di sodio (NaNO3) e un 40% di nitrato di potassio (KNO3)) vengono estratti e utilizzati per produrre vapore surriscaldato. I sali utilizzati vengono accumulati in un secondo serbatoio a temperatura più bassa (290 [[Grado Celsius|°C]]). Ciò consente la generazione di vapore in modo svincolato dalla captazione dell'energia solare (di notte o con scarsa insolazione). L'impianto, lavorando a una temperatura di regime di 550 [[Grado Celsius|°C]], consente la produzione di vapore alla stessa temperatura e pressione di quello utilizzato nelle centrali elettriche a coproduzione (turbina a gas e riutilizzo dei gas di scarico per produrre vapore), consentendo consistenti riduzioni di costi e sinergie con le stesse. Attualmente è stato realizzato un impianto con tali caratteristiche in [[Spagna]] e un impianto dimostrativo, su scala industriale, presso la centrale termoelettrica [[ENEL]] ubicata a [[Priolo Gargallo]] ([[Siracusa]]).
La maggior parte delle rime del Canzoniere è di argomento amoroso; una trentina è invece di argomento morale, religioso o politico. Sono celebri le canzoni ''[[Italia mia]]'' e ''[[Spirto gentil]]'' nelle quali il concetto di patria si identifica con la bellezza della terra natale, sognata libera dalle lotte fratricide e dalle milizie mercenarie. Fra le canzoni più celebri ricordiamo anche ''[[Chiare, fresche e dolci acque|Chiare, fresche et dolci acque]]'' e tra i sonetti ''[[Solo e pensoso|Solo et pensoso]]''.
 
== Utilizzi ==
La raccolta è stata comunemente divisa dagli editori moderni in due parti: rime in vita e rime in morte di Madonna Laura. In realtà il Petrarca curò ben nove stesure successive del ''[[Canzoniere]]'', includendovi rime già composte fin dalla prima giovinezza sia per Laura, sia per altre donne (ed attribuendo queste ultime a Laura), realizzando altre rime che finse di aver scritto quando l'amata era ancora in vita ed aggiungendone altre ancora, in modo da rappresentare Laura come l'unico puro amore che conduce a Dio, secondo una concezione teleologica e mistica dell'amore, quale si ritrova già nel Dante della ''[[Vita Nuova|Vita nova]]'' e della ''[[Divina Commedia|Commedia]]''. Sarebbe dunque improprio far coincidere la collocazione dei vari testi nell'opera con l'effettivo ordine cronologico della composizione. Ciononostante, la bipartizione tra rime "in morte" e "in vita" sembrerebbe riconducibile alla volontà dell'autore.
[[File:ROSSA.jpg|thumb|upright=1.4|Pannelli solari della [[Stazione Spaziale Internazionale]]]]
[[File:Sono Sion 2017-08-18 1213.JPG|thumb|[[Sion (veicolo elettrico)]]]]
 
Attualmente i pannelli solari vengono utilizzati per fornire acqua calda ([[solare termico]]) e riscaldamento ad abitazioni e piccoli complessi edilizi. Sono state realizzate centrali solari che, utilizzando turbine, convertono il calore immagazzinato in energia elettrica ([[solare termodinamico]]) ma questi prototipi non hanno trovato larga applicazione per la bassa resa di queste centrali rapportate con gli alti costi di gestione e con la discontinuità della fornitura elettrica.
L'amore per Laura è il centro intorno al quale ruota la vita spirituale, ricchissima e originale, del Petrarca, per il quale tutto, spontaneamente, diviene letteratura, collegandosi agli studi dei classici. Da tale substrato di letteratura ha origine la grande poesia petrarchesca. Con il Petrarca la letteratura diventa maestra di vita e nasce la prima lezione dell'[[umanesimo]]. Tuttavia l'amore e l'ammirazione per i classici sono in costante tensione con l'aspirazione ad una spiritualità immune da tentazioni terrene, quali l'amore e la gloria, che pure i classici proponevano come mete alte e degne dell'uomo. In Petrarca si avvertono contemporaneamente la pena per il dissidio interiore e la ricerca della serenità: lo sconforto, il dolore, la volontà di pentimento, divengono speranza ed anche il pianto per la morte della donna amata trascolora nella figurazione di Laura che scende consolatrice dal cielo. Nella poesia del Petrarca la descrizione dei sentimenti trova riscontro o contrapposizione nel paesaggio.
 
I pannelli fotovoltaici vengono utilizzati in impianti isolati per alimentare dispositivi distanti dalle [[Trasmissione di energia elettrica|reti elettriche]] ([[sonda spaziale|sonde spaziali]], ripetitori telefonici in alta montagna, ecc) o con richieste energetiche talmente ridotte che un allacciamento alla rete elettrica risulterebbe antieconomico (segnaletica stradale luminosa, parchimetri, ecc) e sconveniente dal punto di vista organizzativo. Ovviamente questi dispositivi devono essere dotati di accumulatori in grado di accumulare la corrente elettrica prodotta in eccesso durante la giornata per alimentare le apparecchiature durante le ore notturne e durante i periodi nuvolosi.
Il Petrarca perfezionò le forme della tradizione lirica medievale, dai [[lirica provenzale|provenzali]] mutuò ad esempio la forma della [[sestina]] e ne rielaborò i modi poetici. Anche la raffigurazione della donna amata si inquadra nella tematica provenzale: Laura è una donna spiritualmente superiore alla quale il poeta rende omaggio, ma non ha tuttavia nulla di sovrumano; ella è modello di virtù e di bellezza, ma la sua figura non è palpitante di vita, non ha una vera realtà; i suoi tratti umani, i begli occhi, le trecce bionde, il dolce riso, si ripetono immutati. Tuttavia Laura costituisce il fulcro ideale intorno al quale si dispone la vita sentimentale del poeta. Petrarca associa il nome di Laura al lauro, simbolo della gloria poetica, ovvero della sua più grande aspirazione; e gioca sul nome Laura scambiandolo con l'aura (come nel sonetto '''[[Erano i capei d'oro a l'aura sparsi]]'').
 
Vengono utilizzati anche in grandi impianti connessi in rete, sebbene la quantità d'energia erogata risulti variabile sia in ambito giornaliero che stagionale e quindi difficilmente prevedibile nonché non programmabile; tale discontinuità rende difficile soddisfare in ogni momento la domanda di corrente, a meno di una produzione con un largo margine di sicurezza al di sopra dei picchi annuali di domanda. Tuttavia, essendo però il picco di produzione degli impianti ad energia solare in estate esso riesce a controbilanciare la maggiore domanda domestica dovuta ai condizionatori.
La seconda parte del Canzoniere si chiude con la canzone cosiddetta ''Alla Vergine'', nella quale il poeta implora perdono e protezione.
* ''[[I Trionfi]]''
* ''Frammenti e rime extravaganti''
* ''Testi del Vaticano latino 3196
 
L'installazione di pannelli fotovoltaici ha avuto il suo massimo sviluppo in [[Germania]], grazie ad una legislazione favorevole per la quale chi produce energia in eccesso la rivende al fornitore elettrico, che l'acquista allo stesso prezzo per kWh. In pratica il cittadino paga in bolletta la differenza fra quanto consuma e quanto eroga all'ente elettrico. Se il saldo è positivo ottiene un accredito. Analoga legislazione è stata introdotta anche in Italia: il 19 settembre 2005 è entrato in vigore il cosiddetto "conto energia", DL 387/2003 (che recepisce la direttiva europea 2001/77/CE), giunto nel 2012 alla sua quinta riedizione.
== L'ascesa al monte Ventoso ==
Il [[26 aprile]] del [[1336]] Petrarca, insieme al fratello e altri due compagni, scalarono il [[Mont Ventoux|Monte Ventoso]] (''[[Mont Ventoux]]'', in [[Provenza]], 1.909 m s.l.m.). Molto più tardi egli scrisse una memoria del viaggio sotto forma di lettera all'amico Dionigi de' Roberti da Borgo San Sepolcro, frate agostiniano e professore di teologia e filosofia a Parigi. A quei tempi non era usuale scalare montagne senza uno scopo pratico. Per questo il [[26 aprile]] [[1336]] è considerata la "data di nascita dell'[[alpinismo]]", ed il "Petrarca alpinista" uno dei precursori di questo [[sport]].
 
Nel 2011 il solare ha fornito il 3,2% dell'energia elettrica prodotta in Italia<ref name=autogenerato1>[http://www.terna.it/default/Home/SISTEMA_ELETTRICO/dispacciamento/dati_esercizio/dati_provvisori_esercizio.aspx Dati Provvisori di Esercizio<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> (il 3% circa in Germania) e pertanto tale è da considerarsi non più trascurabile.
In realtà, questa ascensione è tutta basata sull'allegoria. La data stessa è connotata da elementi allegorici.
Questo valore è salito all'8,0% nel 2013<ref name=autogenerato1 />.
 
L'8 aprile [[2010]] è decollato in [[Svizzera]] il [[Solar Impulse|''Solar-Impulse'' HB-SIA]], il primo aereo ad energia solare.<ref>{{Cita web|url=http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/tecnologia/2010/04/07/visualizza_new.html_1760604015.html|titolo= volo aereo solare (contiene svarioni)|editore=[[ANSA]]|data=7 aprile 2010|accesso=8 aprile 2010}}</ref>
L'ascensione al monte non è il semplice resoconto di una scalata in compagnia, bensì una lettera di forte valore simbolico e ricca di elementi allegorici che si ritrovano a partire dalla data. La lettera è datata 26 aprile, mentre l'anno è possibile ricavarlo dal fatto che Petrarca scrive che sono passati dieci anni da quando ha lasciato Bologna (cosa che avvenne nel [[1326]]).
 
Il tetto, il cofano e gran parte della carrozzeria del [[Sion (veicolo elettrico)|Sion]] sono coperti di celle in silicio monocristallino ad alta efficienza (soprattutto efficienti in condizioni di luce diffusa, dovrebbero comunque raggiungere il 100% della loro capacità potenziale con angoli di incidenza della luce fino a 70°), protette da uno strato di policarbonato.
Questa data viene fatta cadere da Petrarca nel giorno di venerdì santo e da ciò si può dedurre che l'autore abbia voluto far cadere questa esperienza in un giorno importante per ciascun [[cristianesimo|cristiano]]: la morte di [[Gesù Cristo]]. Così come Cristo deve affrontare una salita sotto il peso della croce, allo stesso modo Petrarca deve affrontare una salita e la croce è rappresentata dal conflitto interiore a cui è sottoposto; l'uomo, prima ancora che il poeta, è scisso dal desiderio di congiungersi fisicamente con Laura e il rispetto delle morali cristiane. A differenza del fratello Gherardo, che salirà senza difficoltà, Petrarca sarà costretto continuamente a fermarsi. Ciò non è dovuto all'esser Gherardo un alpinista esperto, ma, in un contesto allegorico, all'esser lui, in quanto frate, estraneo "alla pesantezza" dei beni materiali.
 
Nel 2017 Regione Emilia Romagna tramite fondi Europei POR FESR ha finanziato un progetto che ha portato alla costruzione di un veicolo a propulsione elettrica, [[Onda solare|Emilia 4]], che è riuscito a compiere più di 2780 Km, vincendo l'American Solar Challenge 2018, avvalendosi esclusivamente di energia fotovoltaica catturata da un pannello da 1,1 kW.<ref>{{Cita news|nome=Forbes|cognome=Italia|url=https://www.forbes.it/sites/it/2018/08/06/auto-solare-emilia-america/#4ee5ef806302|titolo=L'auto solare emiliana che ha conquistato l'America, descritta da chi l'ha progettata|accesso=2018-08-27}}</ref>
Vista nella sua interezza l'ascensione rappresenta, allegoricamente parlando, la vita di Petrarca. Le asperità del terreno rappresentano le difficoltà della vita e la cima del monte la salvezza. Tant'è che il Petrarca, ammirando il magnifico panorama dalla cima del monte, aprendo una pagina a caso di una minuscola copia delle ''Confessioni'' di [[Sant'Agostino d'Ippona|Sant'Agostino]] che portava con sé, lesse alcune parole che lo toccarono profondamente, facendogli capire la futilità delle cose umane.
 
== Critiche ==
"E gli uomini - dicevano quelle parole - vanno ad ammirare le vette dei monti e gli enormi flutti del mare, le vaste correnti dei fiumi e il giro dell'Oceano e le rotazioni degli astri, e non si curano di se stessi".
{{Vedi anche|Energie_rinnovabili#Valutazioni}}
Le principali critiche all'utilizzo di energia solare sono imputabili ai costi, all'efficienza e alla caratteristica intrinseca di intermittenza o non programmabilità di tale fonte energetica rispetto alle fonti energetiche convenzionali in quanto risente direttamente della copertura nuvolosa e della completa assenza durante la notte. Inoltre, per produrre i pannelli fotovoltaici occorre una grande quantità di energia, generata utilizzando spesso fonti non rinnovabili come il carbone, ed è stato calcolato che il settore del fotovoltaico inizierà a produrre più energia di quella consumata solo a partire dal 2015<ref>[http://gcep.stanford.edu/news/photovoltaic-industry.html Global solar photovoltaic industry is likely now a net energy producer, Stanford researchers find] (il concetto di ''energy deficit'' di cui tratta l'articolo non è da confondere con quello di [[grid parity]])</ref>.
 
I sostenitori dell'energia solare sostengono invece un ridimensionamento dei costi ed un aumento dell'efficienza nel futuro prossimo in virtù delle [[economia di scala|economie di scala]] e del miglioramento tecnologico dei futuri sistemi solari. Riguardo l'assenza di tale fonte energetica durante la notte fanno altresì notare che il picco massimo di consumo elettrico si raggiunge in realtà durante il giorno, cioè proprio durante il massimo di produzione di energia da solare, in virtù dell'utilizzo di energia elettrica da parte dei processi produttivi industriali e quindi il problema sarebbe meno gravoso e risolvibile tramite ricorso alla tecnologia del solare termodinamico e/o all'integrazione delle fonti energetiche rinnovabili.
Ma se queste parole scossero il poeta, certamente non cambiarono la sua vita.
 
== Dilemma sui restiFuturo ==
[[File:Suntower.jpg|thumb|upright=1.4|Rappresentazione ipotetica di una centrale solare orbitale]]
[[File:Arquà Petrarca2.JPG|thumb|Tomba del poeta ad [[Arquà]]|250px]]
Attualmente la maggior parte degli studi si concentra su nuove generazioni di celle fotovoltaiche dotate di una maggior efficienza di quelle attuali o su celle fotovoltaiche dotate di un'efficienza simile a quella delle celle attuali ma molto più economiche. Studi più ambiziosi puntano alla realizzazione di [[Centrale solare orbitale|centrali solari orbitanti]]. Queste centrali dovrebbero raccogliere i raggi solari direttamente nello spazio e trasmettere la potenza assorbita sulla Terra per mezzo di [[microonde]] o raggi [[laser]].
Il [[5 aprile]] [[2004]] vennero resi noti i risultati dell'analisi dei resti conservati nella tomba del poeta ad Arquà: il teschio presente, peraltro ridotto in frammenti, una volta ricostruito, è stato riconosciuto come femminile e quindi non pertinente. Inoltre un frammento di pochi grammi del cranio, inviato a Tucson in Arizona ed esaminato con il metodo del radiocarbonio, ha consentito di accertare che il cranio femminile ritrovato nel sepolcro risale al 1207 circa. A chi sia appartenuto e perché si trovasse nella tomba del Petrarca è ancora un mistero, come un mistero è dove sia finito il vero cranio del poeta. Lo scheletro è stato invece riconosciuto come autentico: esso infatti riporta alcune costole fratturate e Petrarca fu ferito da una cavalla con un calcio al costato.<ref>Si veda [http://www.upf.edu/cexs/recerca/bioevo/2007BioEvo/BE2007-Caramelli-FSI.pdf Analisi Genetica dei resti scheletrici attribuiti a Petrarca] {{en}}.<br />
 
Si veda inoltre *[http://books.guardian.co.uk/news/articles/0,6109,1186654,00.html Petrarca - il poeta che perse la testa] {{en}} in ''The Guardian'' del 6 aprile 2004, sulla riesumazione dei resti di Petrarca.
Sono in fase di sperimentazione prototipi di sistemi di [[cogenerazione fotovoltaica]] in cui si realizza la produzione simultanea di energia elettrica e termica.
</ref>.
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
=== Edizioni critiche ===
* Francesco Petrarca, ''Rerum vulgarium fragmenta''. Edizione critica di Giuseppe Savoca, Olschki, Firenze, 2008, ISBN 978-88-222-5744-4
* Francesco Petrarca, ''Le familiari''. Edizione critica per cura di Vittorio Rossi, Casa Editrice Le Lettere, Firenze, 2008, ISBN 88-7166-341-1
 
=== Testi ===
* Francesco Petrarca, ''Rerum vulgarium fragmenta''. Testo critico e introduzione di Gianfranco Contini, Annotazioni di Daniele Ponchiroli, Einaudi, Torino, 1964, ISBN 978-88-06-00786-7
* Francesco Petrarca, ''Canzoniere''. Edizione commentata a cura di Marco Santagata, Mondadori, Milano, 1996, ISBN 978-88-04-41022-5
* Francesco Petrarca, ''Canzoniere. Rerum vulgarium fragmenta''. A cura di Rosanna Bettarini, Einaudi, Torino, 2005, ISBN 978-88-06-16889-6
 
=== Studi ===
* Adelia Noferi, ''Le poetiche critiche novecentesche'', Le Monnier, Firenze, 1970.
* ''Il "Canzoniere" di Francesco Petrarca. La critica contemporanea'', A cura di Barbarisi G. - Berra C., LED Edizioni Universitarie, Milano, 1992, ISBN 88-7916-005-2
* N. Mann, ''Petrarca'' [Ediz. orig. Oxford University Press (1984)] – Ediz. ital. a cura di G. Alessio e L. Carlo Rossi – Premessa di G. Velli, LED Edizioni Universitarie, Milano, 1993, ISBN 88-7916-021-4
* Marco Ariani, ''Petrarca'', Salerno, Roma-Napoli, 2002.
* Almo Paita, ''Petrarca e Laura'', Milano, 2004, ISBN 88-17-00426-X
* Monica Febbo, Piotr Salwa, ''Petrarca e l`unità della cultura europea''. Atti del Convegno Internazionale Varsavia 2004 - Edizioni Semper, 2005, ISBN 83-89100-80-0
* Carmelo Ciccia, ''Petrarca, Laura e l’umanesimo'', in ''Saggi su Dante e altri scrittori'', Pellegrini, Cosenza, 2007, ISBN 978-88-8101-435-4.
* Roberta Antognini, ''Il progetto autobiografico delle "Familiares" di Petrarca'', LED Edizioni Universitarie, Milano, 2008, ISBN 978-88-7916-396-5
* Giuseppe Savoca, ''Il ''Canzoniere'' di Petrarca. Tra codicologia ed ecdotica'', Olschki, Firenze, 2008, ISBN 978-88-222-5805-2
* "Petrarca e i suoi luoghi" Spazi reali e paesaggi poetici alle origini del moderno senso della natura. A cura di Domenico Luciani e Monique Mosser, Fondazione Benetton Studi Ricerche-Canova, Treviso, 2009, ISBN 978-88-8409-227-4
 
== Voci correlate ==
{{Colonne}}
* [[Petrarchismo]]
* [[Sole]]
* [[Giacomo Colonna (vescovo XIV secolo)]]
* [[PreumanesimoCentrale elettrica]]
* [[Centrale solare]]
* ''[[Canzoniere (Petrarca)|Canzoniere]]''
* [[Centrale solare orbitale]]
* ''[[Africa (Petrarca)|Africa]]''
* [[Desertec]]
{{Colonne spezza}}
* [[Impianto fotovoltaico]]
* [[Effetto fotovoltaico]]
* [[Energia rinnovabile]]
* [[Concentrazione solare]]
* [[Forno solare]]
{{Colonne spezza}}
* [[Solar cooling]]
* [[Solare termico]]
* [[solare termodinamico]]
* [[Pompa di calore elio-assistita]]
* [[Dissalatore ad energia solare]]
{{Colonne fine}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|s=Autore:Francesco Petrarca|s_preposizione=di|commons|q}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* Francisco Rico, ''[http://www.italica.rai.it/rinascimento/saggi/petrarca/index.htm Francesco Petrarca]'', saggio sui «momenti decisivi [del suo] itinerario letterario [...], attraverso le tappe fondamentali della sua vicenda biografica» (da Italica.[[RAI|rai]].it)
* [http://www.petrarca.it/default.htm Ente Nazionale Francesco Petrarca]
* [http://www.comune.arqua.pd.it/ Approfondimento nel sito del Comune di Arquà Petrarca]
* [http://www.interbooks.eu//poesia/trecento/francescopetrarca.html Bibliografia e opere complete di Francesco Petrarca], www.interbooks.eu
* {{liberliber|www.liberliber.it/biblioteca/p/petrarca/|Francesco Petrarca}}
* [http://www.marginalia.it/mediawiki/index.php/Francesco_Petrarca Marginalia]
* http://fogliesparsescrittivarii.blogspot.com/2010/06/vergine-bella-che-di-sol-vestita-poesia.html Lettura della poesia-canzone "Vergine bella, che di sol vestita" del Petrarca; voce recitante di Francesco Giordano, sottofondo musicale di J.S.Bach
{{poeti italiani}}
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