KTM e Wikipedia:Pagine da cancellare/Conta/2019 giugno 29: differenze tra le pagine

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|fondatori= Hans Trunkenpolz
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|nazione= AUT
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La '''Kronreif und Trunkenpolz, Mattighofen''' ('''KTM''') è un'azienda [[austria]]ca costruttrice di [[motocicletta|motocicli]] e [[auto|autovetture]]: dal 2007 produce [[KTM X-Bow]]. Fu fondata nel [[1934]] dall'[[ingegnere]] [[Hans Trunkenpolz]] a [[Mattighofen]].<ref>{{cita web |e ad ora è posseduta dall’illustre Cecco url=http://www.ktm.com/History.101.15.html | titolo=KTM: Company History | editore=ktm.com | accesso=29 ottobre 2011 | lingua=en | urlmorto=sì | urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110108170814/http://www.ktm.com/History.101.15.html | dataarchivio=8 gennaio 2011 }}</ref>
 
==Storia==
Inizialmente nel [[1934]] la KTM era nata con Gills in un'officina per auto e motocicli gestita da Hans Trunkenpolz. Migliorando di anno in anno, anche con l'introduzione della produzione di Lynch, nel [[1951]] realizzò il primo progetto di moto della sua storia, la GILLS 4000, un motociclo leggero da 98&nbsp;cm³. Due anni dopo un importante uomo d'affari, Giacomo detto Gills, si offrì di amministrare l'azienda che ormai stava prendendo piede nel mercato motoristico austriaco. Da quel momento la fabbrica prese ufficialmente il nome ''KTM Gills.
 
La prima grande vittoria arrivò alla [[Sei Giorni Internazionale di Enduro|Sei Giorni]] del [[1956]], nella quale [[Egon Dornauer]] e [[Kurt Statzinger]] furono medaglia d'oro nella classe 125<ref>Friedrich F. Ehn, ''KTM. La regina della regolarità'', Giorgio Nada Editore, Vimodrone (MI), 1999, pag. 38</ref>. A partire dal [[1957]] si iniziarono a produrre altri due modelli: la ''Trophy 125'' per le competizioni, e lo [[scooter (veicolo)|scooter]] ''Mirabell''. Intanto altri buoni risultati nelle competizioni fuoristrada arrivavano con il pilota [[Erwin Lechner]], con i motori progettati dall'ingegnere austriaco [[Ludwig Apfelbeck]].
 
[[File:KTM Mattighofen (sede).JPG|thumb|La sede della KTM - Mattighofen]]
A causa della crisi la produzione di motocicli viene sospesa ma vengono introdotti lo scooter ''Ponny'' e la prima [[bicimotore|bicicletta a motore]]. L'azienda inizia a specializzarsi nel settore fuoristradistico e nel [[1964]] forma la prima squadra ufficiale. Inoltre diventa una multinazionale e lancia alcuni modelli per il mercato negli [[Stati Uniti d'America]]. A partire dal [[1970]] inizia a produrre motori in proprio. Nello stesso anno [[Manfred Klerr]] conquista il campionato di motocross austriaco. All'alba del [[1974]] la fabbrica offre una gamma di 42 diversi modelli, tra motocicli da [[motocross]], [[enduro]] e scooter. Inoltre il russo [[Gennadij Moiseev]] raggiunge il primo posto al [[campionato mondiale di motocross|mondiale di cross]] 250&nbsp;cm³. Il mercato principale si sposta in [[Italia]], e l'importatore italiano crea il [[Team Farioli]] per seguire l'attività sportiva.
 
La nuova tecnologia del [[radiatore]] raffreddato a liquido viene integrata sui veicoli, con i primi 125&nbsp;cm³. È il [[1981]] quando più di tre quarti dei veicoli prodotti viene esportato. Il continuo sviluppo delle moto porta la KTM ad essere la prima a fornire mezzi con freni a disco anteriori e posteriori. Nel [[1987]] un ulteriore passo avanti porta l'azienda a produrre [[Motore a quattro tempi|motori a quattro tempi]], tuttavia viene interrotta la produzione di [[Ciclomotore|ciclomotori]] e scooter.
 
A partire dal [[1986]] l'azienda iniziò a trovarsi in difficoltà finanziarie, aggravate da problemi di consegna agli importatori e a problemi tecnici sui mezzi da competizione<ref>Ehn, ''op. cit.'', pag. 200</ref>. La situazione migliorò nel biennio 1987-88, con la trasformazione in società per azioni<ref>Ehn, ''op. cit.'', pag. 203</ref>, ma peggiorò nuovamente dal [[1990]]; dall'[[1989|anno precedente]] la famiglia Trunkenpolz aveva ceduto la proprietà alla ''GIT Trust Holding'' dell'ex politico austriaco [[Josef Taus]]<ref>Ehn, ''op. cit.'', pag. 208</ref>. La nuova proprietà puntò tutto sul settore biciclette, trascurando le moto, con risultati disastrosi: nel [[1991]] furono registrate perdite per 25 milioni di [[Scellino austriaco|scellini austriaci]], tanto da spingere la GIT Trust Holding a chiedere la liquidazione della società nel dicembre di quello stesso anno<ref>Ehn, ''op. cit.'', pagg. 212-213</ref>. L'[[1992|anno successivo]] l'azienda fu salvata procedendo alla suddivisione della stessa in tre società distinte<ref name="Ehn, op. cit., pag. 214">Ehn, ''op. cit.'', pag. 214</ref>:
*''KTM Sportmotorcycles'' GmbH; rinominata nel [[1994]] ''KTM Sportmotocycles AG'' (produttrice di motocicli);
*''KTM Fahrrad GmbH'' (produttrice di biciclette);
*''KTM Kühler GmbH'' (produttrice di radiatori).
 
La proprietà del ramo moto fu assunta da professionisti del settore, ex soci e collaboratori KTM, che procedettero al rilancio dell'azienda rivoluzionando la gamma creando il concetto di "Hard Enduro", ovvero modelli a quattro tempi da competizione destinati ai piloti privati<ref name="Ehn, op. cit., pag. 214"/>. Primo frutto della nuova KTM è la rinnovata ''[[KTM LC4|LC4]]'' ([[1993]])<ref>Ehn, ''op. cit.'', pag. 215</ref>.
 
Nonostante la crisi la KTM ha continuato ad ottenere vittorie. Grazie anche all'organizzazione di importanti eventi motoristici insieme alla [[Red Bull]] torna attiva e nel [[1995]] acquista il gruppo [[Husaberg]].
 
La [[KTM SX-F|SX-F 450]] è stata la prima moto da cross a montare l'avviamento elettrico eliminando la pedivella per l'avviamento manuale. È fornita di due tipi di batteria per l'avviamento elettrico: una più piccola per le competizioni e l'altra più grande. Questa accensione permette di accendere tempestivamente la moto anche dopo varie cadute grazie all'avviamento a caldo mentre gli avversari pedalano accendendo la moto con più difficoltà e di conseguenza perdendo più tempo.
 
Negli anni 2006-2007 KTM ha sviluppato un nuovo progetto nell'ambito [[autovettura|automobilistico]] presentando in anteprima al [[Salone dell'automobile|Salone]] di [[Ginevra]] del [[2007]] la [[KTM X-Bow]].
Gli alti costi di sviluppo della X-Bow uniti ad altri investimenti sbagliati hanno messo la KTM in grave crisi nel biennio 2008-2009, ed il fantasma di un nuovo fallimento aleggiava sulla compagnia, che si è vista costretta a cercare un socio industriale forte.
Il supporto è in fine arrivato da parte di Bajaj, società Indiana costruttrice di Motocicli che è arrivata a possedere il 49% delle azioni KTM.
Attualmente il 50% circa delle parti dei motocicli prodotti a Mattighofen è sviluppato ed industrializzato in India dalla Bajaj, grazie al solido "Know-How" tecnologico della stessa.
 
==Impegni agonistici==
[[File:Mika Kallio KTM 125.jpg|thumb|left|La KTM 125 del motomondiale]]
La casa è impegnata con team ufficiali nei [[Campionato mondiale di motocross|Campionati Mondiali di Motocross]], [[Enduro]], [[Motorally]] e supporta team semi-ufficiali nel [[Campionato Mondiale Supermoto]].
 
Nel [[motomondiale]] è stata presente nella [[classe 125]] dal 2004 fino alla sua abolizione nel 2011, ottenendo come miglior risultato il titolo costruttori nel [[Motomondiale 2005|2005]], con i piloti [[Mika Kallio]], [[Gábor Talmácsi]] e [[Julián Simón]]. Nel [[Motomondiale 2006]] ha partecipato alla classe 125 con il modello [[KTM 125 FRR|125 FFR]] condotto dal finlandese [[Mika Kallio]] e dallo spagnolo Julián Simón, entrambi riconfermati.
 
Nella [[classe 250]] esordisce nel GP d'Inghilterra 2005 con [[Anthony West]] (2º posto e record sul giro in gara all'esordio), nel 2006 ha partecipato con il giapponese [[Hiroshi Aoyama]] (che ha dato la prima vittoria nella classe), e con il sammarinese due volte campione del mondo [[Manuel Poggiali]]. Continua a partecipare anche in questa categoria vincendo delle gare ma senza mai vincere un titolo fino alla stagione 2009.
 
KTM ritorna ufficialmente nel [[Motomondiale 2011]] per correre l'ultimo anno della [[Classe 125]] con un team nato dalla collaborazione tra la Caretta Technology e il [[Forward Racing]], prima di passare, nel [[Motomondiale 2012]] nella nuova classe [[Moto3]] sia con una propria moto, la [[KTM M32]], ma anche come fornitore del motore alla Kalex (con la moto che prende la denominazione di Kalex KTM). Con la nuova moto ottiene subito il doppio titolo Piloti e Costruttori nella categoria nascente con il pilota tedesco [[Sandro Cortese]], che stacca di oltre 100 punti il secondo classificato. La stagione del [[Motomondiale 2013]] è ancora migliore per la casa Austriaca che rivince il doppio mondiale Moto 3 con la nuova KTM RC 250 GP aggiudicandosi 17 gare su 17; il titolo piloti viene vinto da [[Maverick Viñales]]. La Stagione 2014 del motomondiale nella moto 3 vede la KTM rivincere (per il terzo anno consecutivo) il titolo costruttori, conquistato, nonostante l'arrivo a pari punti con la Honda, in virtù del maggior numero di vittorie nei singoli gran premi (10 per la moto austriaca e 8 per la Honda).
Dopo un [[Motomondiale 2015|2015]] avaro di successi, nel [[Motomondiale 2016|2016]] la casa austriaca torna a vincere un titolo nella classe Moto 3 con il sudafricano [[Brad Binder]] che vince il campionato con quattro gare d'anticipo sulla fine della stagione.<ref>{{Cita web|url =http://www.corriere.it/sport/motomondiale/notizie/moto3-binder-campione-mondo-f05f1dd2-8304-11e6-879e-4c7914542a03.shtml|titolo =Moto3, Binder campione del mondo|autore =Alessandro Pasini |sito =Corriere.it |editore =RCS |data =25 settembre 2016 |accesso =}}</ref> Al termine della stagione, la casa austriaca si aggiudica anche il titolo costruttori di categoria.
 
Nel 2007 KTM ha partecipato con team ufficiali ai mondiali di [[Motocross|cross]] MX1 sotto l'egida del nuovo direttore sportivo [[Stefan Everts]] con [[David Philippaerts]] e [[Jonathan Barragan]], MX2 con il "Rookie of the Year 2006" [[Tommy Searle]] e [[Tyla Rattray]]
ed MX3 con [[Sven Breugelmans]].
Ha partecipato inoltre ai mondiali di [[Enduro]] in tutte le classi (E1, E2 ed E3) avendo vinto tutti e 3 i titoli nel [[2006]].
 
==Palmarès==
 
=== Motomondiale ===
* [[Motomondiale 2005|2005]] - Campione del Mondo costruttori in classe 125 con la [[KTM 125 FRR]].
* [[Motomondiale 2012|2012]] - Campione del Mondo costruttori e piloti con [[Sandro Cortese]] in classe Moto 3 con la KTM M32.
* [[Motomondiale 2013|2013]] - Campione del Mondo costruttori e piloti con [[Maverick Viñales]] in classe Moto 3 con la [[KTM RC 250 GP]].
* [[Motomondiale 2014|2014]] - Campione del Mondo costruttori con la [[KTM RC 250 GP]].
* [[Motomondiale 2016|2016]] - Campione del Mondo costruttori e piloti con [[Brad Binder]] in classe Moto 3 con la [[KTM RC 250 GP]].
 
===Motocross===
*1974 - Guennady Moiseev, Campione del mondo 250 (su MC 250)
*1977 - Guennady Moiseev, Campione del mondo 250 (su MC 250)
*1978 - Guennady Moiseev, Campione del mondo 250 (su MC 250)
*1984 - Heinz Kinigardner, Campione del mondo 250 (su MX 250)
*1985 - Heinz Kinigardner, Campione del mondo 250 (su MX 250)
*1989 - [[Trampas Parker]], Campione del mondo 125 (su MX 125)
*1996 - Shayne King, Campione del mondo 500 (su MX 380)
*2000 - [[Grant Langston]], Campione del mondo 125 (su MX 125)
*2000 - [[Joël Smets]], Campione del mondo MX3 (su SX-F 540)
*2001 - James Dobb, Campione del mondo 125 (su MX 125)
*2003 - [[Joël Smets]], Campione del mondo MX3 (su SX-F 540)
*2003 - [[Steve Ramon]], Campione del mondo 125 (su MX 125)
*2004 - Ben Townley, Campione del mondo MX2 (su SX-F 250)
*2006 - [[Yves Demaria]], Campione del mondo MX3 (su SX-F 540)
*2008 - [[Tyla Rattray]], Campione del mondo MX2 (su SX-F 250)
*2008 - Sven Breugelmans, Campione del mondo MX3 (su SX-F 540)
*2009 - [[Marvin Musquin]], Campione del mondo MX2 (su SX-F 250)
*2009 - Stephanie Laier, Campionessa del mondo WMX (su SX-F 250)
*2010 - [[Antonio Cairoli]], Campione del mondo MX1 (su SX-F 350)
*2010 - [[Marvin Musquin]], Campione del mondo MX2 (su SX-F 250)
*2010 - Stephanie Laier, Campionessa del mondo WMX (su SX-F 250)
*2011 - [[Antonio Cairoli]], Campione del mondo MX1 (su SX-F 350)
*2011 - [[Ken Roczen]], Campione del mondo MX2 (su SX-F 250)
*2011 - Stephanie Laier, Campionessa del mondo WMX (su SX-F 250)
*2012 - [[Antonio Cairoli]], Campione del mondo MX1 (su SX-F 350)
*2012 - [[Jeffrey Herlings]], Campione del mondo MX2 (su SX-F 250)
*2012 - Matthias Walkner, Campione del mondo Open (su SX-F 450)
*2013 - [[Jeffrey Herlings]], Campione del mondo MX2 (su SX-F 250)
*2013 - [[Antonio Cairoli]], Campione del mondo MX1 (su SX-F 350)
*2014 - [[Jordi Tixier]], Campione del mondo MX2 (su SX-F 250)
*2014 - [[Antonio Cairoli]], Campione del mondo MX1 (su SX-F 350)
*2017 - [[Pauls Jonass]], Campione del mondo MX2 (su SX-F 250)
*2017 - [[Antonio Cairoli]], Campione del mondo MX1 (su SX-F 450)
*2018 - Jorge Prado, Campione del mondo MX2 (su SX-F 250)
*2018 - [[Jeffrey Herlings]], Campione del mondo MX1 (su SX-F 450)
 
===Enduro===
*1990 - [[Paul Edmondson]], Campione del mondo, 125&nbsp;cm³ 2T
*1990 - [[Peter Hansson]], Campione del mondo, 500&nbsp;cm³ 2T
*1991 - [[Jeff Nilsson]], Campione del mondo, 125&nbsp;cm³ 2T
*1992 - [[Jeff Nilsson]], Campione del mondo, 125&nbsp;cm³ 2T
*1992 - [[Mario Rinaldi]], Campione del mondo, 350&nbsp;cm³ 4T
*1993 - [[Giovanni Sala]], Campione del mondo, 500&nbsp;cm³ 2T
*1993 - [[Fabio Farioli]], Campione del mondo, 350&nbsp;cm³ 4T
*1994 - [[Giovanni Sala]], Campione del mondo, 250&nbsp;cm³ 2T
*1994 - [[Mario Rinaldi]], Campione del mondo, 350&nbsp;cm³ 4T
*1995 - [[Giovanni Sala]], Campione del mondo, 250&nbsp;cm³ 2T
*1997 - [[Shane Watts]], Campione del mondo, 125&nbsp;cm³ 2T
*1997 - [[Mario Rinaldi]], Campione del mondo, 350&nbsp;cm³ 4T
*1998 - [[Giovanni Sala]], Campione del mondo, 250&nbsp;cm³ 2T
*1999 - [[Juha Salminen]], Campione del mondo, 125&nbsp;cm³ 2T
*1999 - [[Giovanni Sala]], Campione del mondo, 400&nbsp;cm³ 4T
*2000 - [[Matteo Rubin (motociclista)|Matteo Rubin]], Campione del mondo, 250&nbsp;cm³ 4T
*2000 - [[Juha Salminen]], Campione del mondo, 125&nbsp;cm³ 2T
*2000 - [[Mario Rinaldi]], Campione del mondo, 400&nbsp;cm³ 4T
*2000 - [[Kari Tiainen]], Campione del mondo, 500&nbsp;cm³ 4T
*2001 - [[Juha Salminen]], Campione del mondo, 250&nbsp;cm³ 2T
*2002 - [[Juha Salminen]], Campione del mondo, 400&nbsp;cm³ 4T
*2003 - [[Juha Salminen]], Campione del mondo, 500&nbsp;cm³ 4T
*2004 - [[Juha Salminen]], Campione del mondo, Enduro 2
*2004 - [[Samuli Aro]], Campione del mondo, Enduro 3
*2005 - [[Iván Cervantes]], Campione del mondo, Enduro 1
*2005 - [[Samuli Aro]], Campione del mondo, Enduro 2
*2005 - [[David Knight (motociclista)|David Knight]], Campione del mondo, Enduro 3
*2006 - [[Iván Cervantes]], Campione del mondo, Enduro 1
*2006 - [[Samuli Aro]], Campione del mondo, Enduro 2
*2006 - [[David Knight (motociclista)|David Knight]], Campione del mondo, Enduro 3
*2007 - [[Juha Salminen]], Campione del mondo, Enduro 1
*2007 - [[Iván Cervantes]], Campione del mondo, Enduro 3
*2008 - [[Samuli Aro]], Campione del mondo, Enduro 3
*2009 - [[Johnny Aubert]], Campione del mondo, Enduro 2
*2009 - [[Iván Cervantes]], Campione del mondo, Enduro 3
*2010 - [[David Knight (motociclista)|David Knight]], Campione del mondo, Enduro 3
*2012 - [[Antoine Meo]], Campione del mondo, Enduro 1
*2012 - [[Christophe Nambotin]], Campione del mondo, Enduro 3
 
===Rally Dakar===
Al [[Rally Dakar]], la casa austriaca si è aggiudicata le ultime 17 edizioni (nel 2008 la corsa non fu disputata), ininterrottamente dal [[Rally Dakar 2001|2001]].<ref>{{cita web|url=http://www.dakar.com/2011/DAK/presentation/docs/historique-dakar-1979-2009_fr.pdf|titolo=DAKAR RETRO 1979-2009|editore=dakar.com|accesso=29 ottobre 2011|lingua=fr|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110812094442/http://www.dakar.com/2011/DAK/presentation/docs/historique-dakar-1979-2009_fr.pdf|dataarchivio=12 agosto 2011}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.dakar.com/us/DAKAR/2010/stage-14/standings/trucks/stage.html|titolo=Dakar Standings 2010|editore=dakar.com|accesso=29 ottobre 2011}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.dakar.com/dakar/2011/us/stage-13/rankings/overall-bikes-page-1.html|titolo=Dakar Rankings 2011|editore=dakar.com|accesso=29 ottobre 2011|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110118205622/http://www.dakar.com/dakar/2011/us/stage-13/rankings/overall-bikes-page-1.html|dataarchivio=18 gennaio 2011}}</ref>
*{{bandiera|ITA}} [[Fabrizio Meoni]] (2001 e 2002)
*{{bandiera|FRA}} [[Richard Sainct]] (2003)
*{{bandiera|ESP}} [[Nani Roma]] (2004)
*{{bandiera|FRA}} [[Cyril Despres]] (2005, 2007, 2010, 2012 e 2013)
*{{bandiera|ESP}} [[Marc Coma]] (2006, 2009, 2011, 2014 e 2015)
*{{Bandiera|AUS}} [[Toby Price]] (2016)
*{{Bandiera|GBR}} [[Sam Sunderland]] (2017)
*{{Bandiera|AUT}} [[Matthias Walkner]] (2018)
 
==Modelli dal 2011==
{{Colonne}}
Cross:
*[[KTM SX|SX 65]]
*[[KTM SX|SX 85]]
*[[KTM SX|SX 125]]
*[[KTM SX|SX 144]]
*[[KTM SX|SX 250]]
*[[KTM SX-F|SX-F 250]]
*[[KTM SX-F|SX-F 350]]
*[[KTM SX-F|SX-F 450]]
*[[KTM SX-F|SX-F 505]]
{{Colonne spezza}}
Enduro:
*[[KTM EXC|EXC 125]]
*[[KTM EXC|EXC 200]]
*[[KTM EXC|EXC 250 E]]
*[[KTM EXC|EXC 300 E]]
*[[KTM EXC-F|EXC-F 250]]
*[[KTM EXC-F|EXC-F 350]]
*[[KTM EXC-F|EXC-F 450]]
*[[KTM EXC-F|EXC-F 400 (EXC-R)]]
*[[KTM EXC-F|EXC-F 530 (EXC-R)]]
*[[KTM 690 ENDURO R]]
*[[KTM 660 Rally]]
{{Colonne spezza}}
Motoalpinismo
*[[KTM Freeride]]
Sportiva Stradale:
*[[KTM 1190 RC8]]
{{Colonne spezza}}
Travel:
*KTM 990 Supermoto T
*[[KTM Adventure|KTM 990 Adventure R]]
*[[KTM Adventure|KTM 990 Adventure/Dakar Edition]]
*[[KTM Adventure|KTM 1190 Adventure/R]]
*[[KTM Adventure|KTM 1290 Super Adventure]]
{{Colonne spezza}}
Supermoto:
*KTM 450 SMR
*KTM 690 SMC
*KTM 950 SM
*KTM 950 SMR
*KTM 990 Supermoto
*KTM 990 Supermoto R
{{Colonne spezza}}
{{Colonne fine}}
{{Colonne}}
Naked:
*[[KTM Duke|KTM 125 Duke]]
*[[KTM Duke|KTM 200 Duke]]
*[[KTM Duke|KTM 390 Duke]]
*[[KTM Duke|KTM 690 Duke]]
*[[KTM Duke|KTM 690 Duke R]]
*[[KTM Duke|KTM 990 Super Duke]]
*[[KTM Duke|KTM 990 Super Duke R]]
*[[KTM Duke|KTM 1290 Super Duke R]]
{{Colonne spezza}}
Autovetture:
*[[KTM X-Bow|KTM X-Bow "Street"]]
*[[KTM X-Bow|KTM X-Bow "Clubsport"]]
{{Colonne spezza}}
GP:
*[[KTM 125 FRR]]
*[[KTM 250 FRR]]
*[[KTM RC 250 GP|KTM M32]]
*[[KTM RC 250 GP]]
*KTM Moto2
*[[KTM RC16]]
{{Colonne fine}}
 
==Note==
<references/>
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Case automobilistiche austriache}}
{{Portale|aziende|moto|trasporti}}
 
[[Categoria:KTM]]
[[Categoria:Mattighofen]]