Football Club Internazionale Milano e Song Hye-kyo: differenze tra le pagine

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{{Bio
<noinclude>{{Protetta}}</noinclude>
|Nome = Hye-kyo
{{nota disambigua|altri significati del termine|[[Inter (disambigua)]]|Inter}}
|Cognome = Song
{{Squadra di calcio
|CognomePrima = ko
|nome squadra=F.C. Internazionale Milano
|PreData = {{coreano|송혜교|Song Hye-gyo|Song Hye-kyo}}
|nomestemma=Inter logo centenario.svg
|Sesso = F
|simboli = [[Biscione (araldica)|Biscione]]
|LuogoNascita = Taegu
|stemma kit y= 56
|GiornoMeseNascita = 22 novembre
|stemma kit x= 14
|AnnoNascita = 1981
|pattern_la1=_internazionale1314h
|LuogoMorte =
|pattern_b1=_internazionale1314h
|GiornoMeseMorte =
|pattern_ra1=_internazionale1314h
|AnnoMorte =
|pattern_sh1=_internazionale1314h
|Attività = attrice
|leftarm1=000000
|Nazionalità = sudcoreana
|body1=000000
|Immagine = Song Hye-kyo in 2016 KBS Drama Award.jpg
|rightarm1=000000
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|leftarm3=FF0000
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|nazione = {{ITA}}
|bandiera = Flag of Italy.svg
|annofondazione = 1908
|inno = C'è solo l'Inter <!--NON MODIFICARE: "Pazza Inter" NON È L'INNO UFFICIALE!-->
|autore =[[Elio (cantante)|Elio]]/[[Graziano Romani]] (2002)
|città = [[Milano]]
|proprietario = {{Bandiera|Indonesia}} [[Erick Thohir]]
|presidente = {{Bandiera|Indonesia}} [[Erick Thohir]]
|allenatore = {{Bandiera|Italia}} [[Walter Mazzarri]]
|campionato = [[Serie A]]
|stadio = [[Stadio Giuseppe Meazza|Giuseppe Meazza (San Siro)]]
|capienza = {{TA|82 995}}<ref name="sansirossrvatorio" />
|confederazione = [[Union of European Football Associations|UEFA]]
|federazione = [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]]
|coppe Italia = 7
|Supercoppe Italiane = 5
|coppe nazionali =
|scudetti= 18
|coppe Campioni = 3
|coppe Intercontinentali = 2
|coppe del mondo per club = 1
|coppe UEFA = 3
|titoli internazionali=
|colori= [[File:600px Nero e Azzurro (Strisce)2.png|20px]] [[Nero]] e [[Azzurro]]
|soprannomi= ''I Nerazzurri''; ''la Beneamata''; ''il Biscione''
|sito=www.inter.it
|stagione attuale = Football Club Internazionale Milano 2013-2014
}}
{{citazione|Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l'azzurro sullo sfondo d'oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perché noi siamo fratelli del mondo.|[[Giorgio Muggiani]], 9 marzo 1908<ref>{{Cita|Welter}}</ref>}}
 
== Biografia ==
Il '''Football Club Internazionale Milano S.p.A.''', meglio conosciuto come '''Internazionale''' o, più semplicemente, come '''Inter''',<ref>Al di fuori dell'[[Italia]] è abitualmente noto come ''Inter Milan''.</ref> è una [[Squadra di calcio|società]] [[Calcio (sport)|calcistica]] [[società per azioni|per azioni]] [[italia]]na con sede a [[Milano]]. Fu fondata il 9 marzo [[1908]] da 44 soci dissidenti del concittadino [[Associazione Calcio Milan|Milan]] e, insieme a quest'ultimo, rappresenta il capoluogo [[Lombardia|lombardo]] nel calcio professionistico. È l'unica squadra ad aver partecipato a tutti i campionati di [[Serie A]] a girone unico dalla sua fondazione, avvenuta nella stagione [[Serie A 1929-1930|1929-1930]].
Quando nacque, era malata e i suoi genitori e medici pensarono che non sarebbe sopravvissuta. Dopo la sua guarigione, i suoi genitori registrarono la data il 26 febbraio 1982 (invece della sua effettiva data di nascita, il 22 novembre 1981). I suoi genitori divorziarono quando lei era piccola. È cresciuta con sua madre. Si sono trasferite da [[Taegu]] a [[Seul]]. Dove si è allenata col [[pattinaggio di figura]] alle elementari, ma ha smesso quando era in terza media.
 
Song partecipa attivamente al volontario, specialmente con gli animali.<ref>{{Cita web|titolo=Song Hye Gyo is a Volunteer Angel|url=http://mwave.interest.me/en/kpop-news/article/4521/song-hye-gyo-enjoys-volunteering|sito=enewsWorld|data=20 marzo 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161120151357/http://mwave.interest.me/en/kpop-news/article/4521/song-hye-gyo-enjoys-volunteering|dataarchivio=20 novembre 2016}}</ref> Partecipa regolarmente alle attività collegate da [[Korea Animal Rights Advocates|KARA]]. Song è anche conosciuta per le sue frequenti e grandi donazioni sociali.<ref>{{Cita web|url=http://koreajoongangdaily.joins.com/news/article/article.aspx?aid=2978304|titolo=Song Hye-kyo helps underprivileged kids attend film festival|data=13 ottobre 2015|opera=Korea JoongAng Daily}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://english.yonhapnews.co.kr/search1/2603000000.html?cid=AEN20161229008300315|titolo=Actress Song Hye-kyo donates compensation money to charity
Nel suo palmarès figurano 18 [[campionato italiano di calcio|campionati di lega]], 7 [[Coppa Italia|Coppe Italia]] e 5 [[Supercoppa italiana di calcio|Supercoppe italiane]] per un totale di 30 vittorie in competizioni nazionali gestite dalla [[Lega Nazionale Professionisti Serie A]] – seconda alle spalle della [[Juventus Football Club|Juventus]] (45) –, cui vanno sommati 9 titoli vinti in tornei internazionali: 3 [[UEFA Champions League|Coppe dei Campioni/Champions League]], 2 [[Coppa Intercontinentale|Coppe Intercontinentali]], 1 [[Coppa del mondo per club FIFA|Coppa del mondo per club]] e 3 [[UEFA Europa League|Coppe UEFA]] che ne fanno il terzo club italiano sia per numero di titoli ufficiali vinti (39) – dopo Juventus (56) e Milan (47) – che per vittorie in competizioni internazionali, alle spalle di Milan (18) e Juventus (11).
|data=29 dicembre 2016|opera=Yonhap News Agency}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.koreaherald.com/view.php?ud=20170706000631&ACE_SEARCH=1|titolo=Actress Song Hye-kyo secretly donated 100 mln won to hospital|data=6 luglio 2017|opera=The Korea Herald}}</ref>
Il club occupa il sesto posto&nbsp;– terzo tra i club italiani&nbsp;– nella speciale classifica dei [[Migliori club del XX secolo per ogni continente IFFHS#In Europa (top 10)|migliori club europei del XX secolo]] stilata dall'[[IFFHS|Istituto Internazionale di Storia e Statistica del Calcio]] (IFFHS).<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.iffhs.de/?a413f0e03790c443e0f40390b41be8b01905fdcdc3bfcdc0aec70aeedb883ccb05ff1d|titolo=Europe's Club of the Century|editore=International Federation of Football History & Statistics|data=10 settembre 2009|accesso=14 settembre 2009}}</ref> Con i successi conseguiti in campionato dal [[Serie A 2005-2006|2005-2006]] al [[Serie A 2009-2010|2009-2010]] l'Inter ha eguagliato il record di cinque scudetti consecutivi raggiunto in precedenza dalla Juventus del ''[[Quinquennio d'oro]]'' negli [[anni 1930|anni trenta]] e dal ''[[Grande Torino]]'' negli [[anni 1940|anni quaranta]]. Sempre nella stagione [[Football Club Internazionale Milano 2009-2010|2009-2010]], inoltre, è diventato il primo club italiano a centrare il ''[[treble]]'', con le sue vittorie in [[Serie A|campionato]], [[Coppa Italia]] e [[UEFA Champions League|Champions League]].<ref name="treble2010">{{cita news|url=http://it.uefa.com/uefachampionsleague/news/newsid=1491258.html|titolo=Inter, un tris per la storia|pubblicazione=Union of European Football Associations|data=22 maggio 2010|accesso=22 maggio 2010}}</ref>
 
== Vita privata ==
In base a quanto emerso da un [[Sondaggio d'opinione|sondaggio]] della società ''Demos & Pi'' effettuato nel settembre [[2012]], l'Inter risulta essere il terzo club più sostenuto del Paese, avendo riscosso la preferenza del 14,5% del campione esaminato.<ref name="ricerca2012">{{pdf}}&nbsp;{{cita news|url=http://www.demos.it/2012/pdf/2397capsoc35_tifocalcio.pdf|titolo=XXXV Osservatorio sul Capitale Sociale degli italiani – Il tifo calcistico in Italia|pubblicazione=Demos & Pi|pagine=4, 7|data=18 settembre 2012|accesso=8 febbraio 2012}}</ref> A livello continentale invece, quella nerazzurra si classifica all'ottavo posto tra le squadre con più tifosi in [[Europa]], contandone 17,5 milioni, come emerso da uno studio pubblicato dalla società [[Germania|tedesca]] ''Sport+Markt'' nel settembre [[2010]].<ref name="tifosi nerazzurri">{{en}}&nbsp;{{cita news|url=http://www.scribd.com/doc/40164831/20100909-SPORT-MARKT-Football-Top-20-2010-Abstract-Press|titolo=Europe's Top 20- the most popular football clubs|autore=Sport+Markt AG|data=9 settembre 2010 |accesso=20 luglio 2011}}</ref>
Nell'aprile del 2003, Song e l'attore [[Lee Byung-hun]] dichiararono al pubblico che erano in una relazione. Nel giugno 2004, hanno deciso di rompere.<ref>{{Cita web|titolo=[이병헌-송혜교 결별 선언] 만남에서 결별까지|url=http://entertain.naver.com/read?oid=076&aid=0000003743|sito=Sports Chosun|lingua=ko|data=15 giugno 2004}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=Celebrity Couple Calls it Quits|url=http://www.hancinema.net/celebrity-couple-calls-it-quits-1169.html|editore=[[HanCinema]]|data=15 giugno 2004}}</ref>
Nell'agosto del 2009, Song e l'attore [[Hyun Bin]] hanno confermato di uscire insieme. Si sono frequentati dal giugno 2009. Nel marzo 2011, le loro agenzie annunciarono che si erano lasciati all'inizio del 2011.<ref>{{Cita web|titolo=[TALK OF THE TOWN] ‘Worlds Within’ stars couple up|url=http://koreajoongangdaily.joins.com/news/article/article.aspx?aid=2908374|sito=[[Korea JoongAng Daily]]|data=6 agosto 2009}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=Hyun Bin, Song Hye-kyo Announce Split|url=http://english.chosun.com/site/data/html_dir/2011/03/09/2011030901091.html|sito=[[The Chosun Ilbo]]|data=9 marzo 2011}}</ref>
===Matrimonio===
Il 5 luglio 2017, Song e [[Song Joong-ki]] (suo collega in [[Descendants of the Sun]]) annunciarono il loro fidanzamento tramite le rispettive agenzie<ref name="jkhkwedding">{{cita web|url=http://english.chosun.com/site/data/html_dir/2017/07/05/2017070501400.html|lingua=en|titolo=Song Joong-ki, Song Hye-kyo to Wed in October|data=5 luglio 2017|editore=The Chosun Ilbo}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|titolo=Descendants of the Sun stars Song Joong-ki, Song Hye-kyo to wed|url=http://www.channelnewsasia.com/news/lifestyle/descendants-of-the-sun-stars-song-joong-ki-song-hye-kyo-to-wed-9004520|editore=[[Channel NewsAsia]]|data=5 luglio 2017}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.koreaherald.com/view.php?ud=20170808000234&ACE_SEARCH=1|lingua=en|titolo=‘Descendants of the Sun’ stars to wed at The Shilla|data=8 agosto 2017|editore=[[Herald Corporation]]|sito=[[The Korea Herald]]}}</ref>. Si sposarono il 31 ottobre 2017 al Shilla Hotel di [[Seul]], tra l'interesse dei media di tutta l'Asia<ref>{{cita web|lingua=en|titolo=Marriage of Song Joong-ki, Song Hye-kyo shrouded in complete secrecy|url=http://english.yonhapnews.co.kr/culturesports/2017/10/30/0701000000AEN20171030013100315.html|editore=Yonhap News}}</ref>. Alla cerimonia privata parteciparono familiari, amici intimi e colleghi<ref>{{cita web|lingua=ko|titolo=[공식입장] 송중기 측 “박보검, 송송커플 결혼식서 피아노 반주한다”|url=http://osen.mt.co.kr/article/G1110764210|editore=OSEN}}</ref><ref>{{cita web|lingua=ko|titolo=[단독]'D-1' 송송 결혼식 '박보검 피아노X유아인·이광수 편지 낭독'|url=http://sports.chosun.com/news/news.htm?id=201710310100241970018936&ServiceDate=20171030|editore=Sports Chosun}}</ref> tra cui gli attori [[Lee Kwang-soo]], [[Yoo Ah-in]] e [[Park Bo-gum]], che hanno anche suonato il [[pianoforte]] al ricevimento di nozze.<ref>{{Cita web|url=http://www.koreaherald.com/view.php?ud=20171031000873|titolo=[Video] Big day: Song Joong-ki, Song Hye-kyo wed in private ceremony|data=31 ottobre 2017|sito=The Korea Herald}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://english.chosun.com/site/data/html_dir/2017/11/01/2017110101077.html|titolo=Song Joong-ki, Song Hye-kyo Marry in Private Wedding|data=1º novembre 2017|sito=The Chosun Ilbo}}</ref>
==Controversie==
Nell'agosto 2014, Song ha fatto pubblicamnte le scuse per aver commesso l'evasione fiscale, sostenendo che il suo commercialista aveva trattato male il suo lavoro di carta a sua insaputa, con la sua imposta sul reddito omessa dal 2009 al 2011 per un totale di ₩ 2,56 miliardi. Ha detto che dopo aver ricevuto una notifica dal servizio fiscale nazionale, ha pagato l'intero importo con multe aggiuntive per un importo di ₩ 3,8 miliardi nell'ottobre 2012.<ref>{{cita web|titolo=Song Hye-kyo expresses deep regret over tax evasion|url=http://www.koreaherald.com/view.php?ud=20140819000545|sito=[[The Korea Herald]]|data=19 agosto 2014}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=Tax accountant victimizes Song Hae-kyo|url=http://www.koreatimes.co.kr/www/news/nation/2014/08/511_163219.html|sito=[[The Korea Times]]|data=19 agosto 2014}}</ref><ref>{{cita web|titolo=Song probed for tax evasion|url=http://koreajoongangdaily.joins.com/news/article/Article.aspx?aid=2993713|sito=[[Korea JoongAng Daily]]|data=20 agosto 2014}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=Actress apologizes for tax evasion|url=http://koreajoongangdaily.joins.com/news/article/Article.aspx?aid=2993823|sito=[[Korea JoongAng Daily]]|data=22 agosto 2014}}</ref><ref>{{cita web|titolo=Song deals with a taxing issue|url=http://koreajoongangdaily.joins.com/news/article/Article.aspx?aid=2994124|sito=[[Korea JoongAng Daily]]|data=28 agosto 2014}}</ref>
 
== StoriaFilmografia ==
{{W|filmografie|dicembre 2018}}
{{Vedi anche|Storia del Football Club Internazionale Milano|Associazione Sportiva Ambrosiana-Inter|Grande Inter}}
=== Film ===
[[File:I 44 soci dissidenti del Milan.jpg|thumb|I quarantatré soci dissidenti del [[Associazione Calcio Milan|Milan]], insieme a [[Giorgio Muggiani]], che fondarono l'Internazionale il 9 marzo del 1908]]
{| class="wikitable" style="width: 750px;"
! width=30| Anno
! Titolo
! Ruolo
! Note
|-
| 2005
| ''[[My Girl and I]]''
| Bae Su-eun
|
|-
| 2007
| ''[[Hwang Jin Yi (Film)|Hwang Jin Yi]]''
| Hwang Jin-yi
|
|-
| 2008
| ''Make Yourself at Home''
| Sookhy
|
|-
| 2010
| ''Camellia'' – "Love for Sale"
| Bo-ra
|
|-
| rowspan=2|2011
| ''[[Countdown (2011 film)|Countdown]]''
|
|-
| ''[[A Reason to Live (2011 film)|A Reason to Live]]''
| Da-hye
|
|-
| 2013
| ''[[The Grandmaster (film)|The Grandmaster]]''
| Zhang Yongcheng
|
|-
| rowspan=2|2014
| ''[[My Brilliant Life]]''
| Choi Mi-ra
|
|-
| ''[[The Crossing (2014 film)|The Crossing: Part 1]]''
| Zhou Yunfen
| rowspan="3" |
|-
| rowspan=2|2015
| ''[[The Queens (film)|The Queens]]''
| Annie
|-
| ''[[The Crossing (2014 film)|The Crossing: Part 2]]''
| Zhou Yunfen
|}
 
=== Televisione ===
Il Football Club Internazionale Milano nacque al ''Ristorante Orologio'' la sera del 9 marzo [[1908]] con il nome di ''Foot-Ball Club Internazionale'' (solo nel 1967 verrà aggiunto ''Milano'' alla denominazione ufficiale, quando diventerà una [[Società per azioni|S.p.A]].<ref name="guidamonaci1">{{Cita web|url=http://www.guidamonaci.it/fc-internazionale-milano-spa_82_970408223011111.html |titolo=F.C. Internazionale Milano > Altre informazioni |editore=guidamonaci.it}}</ref>) da una costola di 44 dirigenti dissidenti del preesistente [[Associazione Calcio Milan|Milan Football and Cricket Club]], che aveva imposto il divieto di far arruolare altri calciatori stranieri a quelli già presenti nella rosa.<ref name="toscanipag23">{{cita|Toscani|p. 23.}}</ref><ref name="gazzettapag31">{{cita|Gazzetta|p. 31.}}</ref><ref name="petruccipag4">{{cita|Petrucci|p. 4.}}</ref> Gli stranieri erano per gran parte l'ossatura delle nuove società di calcio che stavano sorgendo e il fatto di non arruolarli parve essere irriconoscente verso di loro.<ref name="toscanipag16-17">{{cita|Toscani|pp. 16-17.}}</ref> Il pittore e socio fondatore [[Giorgio Muggiani]] scelse i colori che avrebbero rappresentato l'emblema della società: il nero e l'azzurro. Quest'ultimo colore fu scelto perché all'epoca si usavano le matite a due colori, rosse da una parte e blu dall'altra quindi simbolicamente il blu era opposto al rosso.<ref>Il figlio di Muggiani, Giorgio Muggiani jr, racconta della scelta dei colori da parte del padre. {{cita web|url=http://www.magliarossonera.it/protagonisti/img_socHQ/muggiani19.jpg|titolo=Il rosso, il nero, il blu. Giorgio Muggiani e i colori dell'Inter|pubblicazione=Inter, Milano siamo noi}}</ref> Il primo presidente fu [[Giovanni Paramithiotti]], mentre il primo capitano [[Hernst Marktl]], che tra l'altro era stato uno dei fondatori del Milan.<ref name="toscanipag16-17" />
{| class="wikitable" style="width: 750px;"
! Year
! Title
! Role
! Network
! Ref.
|-
| 1995
| ''New Generation Report: Adults Don’t Know''
|Piccola parte
| rowspan="3" | [[KBS2]]
|
|-
| 1996-1997
| ''[[First Love (1996 TV series)|First Love]]''
| one of the students being tutored by Hyo-kyung
|
|-
| rowspan=4| 1997
| ''Happy Morning''
| Oh Ye-boon
|
|-
| ''Beautiful Face''
|Piccola parte
| rowspan="2" | [[Seoul Broadcasting System|SBS]]
|
|-
| 70-minute Drama: ''When They Met''
| [[extra (acting)|extra]]
|
|-
| ''One of a Pair'' <!--aka Partner-->
| [[extra (acting)|extra]]
| [[Munhwa Broadcasting Corporation|MBC]]
|
|-
| 1997–1998
| ''Wedding Dress''
| granddaughter
| [[KBS2]]
|
|-
| 1998-1999
| ''Six Siblings''
| Choi Eun-shil
| [[Munhwa Broadcasting Corporation|MBC]]
|<ref>{{Cita web|url=http://www.newsen.com/news_view.php?uid=201201111124221001|titolo=송혜교 과거 ‘육남매’ 출연모습 펑퍼짐 노란옷+통통 볼살|data=11 gennaio 2012|sito=Newsen|lingua=ko}}</ref>
|-
| 1998–2000
| ''Soonpoong Clinic''
| Oh Hye-kyo
| rowspan="6" | [[Seoul Broadcasting System|SBS]]
|
|-
| rowspan=2| 1998
| ''[[White Nights 3.98]]''
| young Hong Jung-yeon
| <ref>{{Cita web|url=https://entertain.naver.com/read?oid=117&aid=0002298886|titolo=송혜교, '백야 3.98' 출연당시 16세 모습 '인형같네'|data=1º marzo 2013|sito=My Daily|lingua=ko}}</ref>
|-
| ''Deadly Eyes''
| Oh Jung-ah
|
|-
| 1998–1999
| ''How Am I?''
| Ye-rin
|
|-
| rowspan=2| 1999–2000
| ''Marching''
| Song Hye-kyo
| <ref>{{Cita web|url=https://news.naver.com/main/read.nhn?mode=LSD&mid=sec&sid1=103&oid=001&aid=0004515762|titolo=MBC-SBS, `닮은꼴' 새 시트콤 31일 격돌|data=19 maggio 1999|sito=Yonhap News Agency|lingua=ko}}</ref>
|-
| ''Sweet Bride''
| Kim Young-hee
| <ref>{{Cita web|url=https://news.naver.com/main/read.nhn?mode=LSD&mid=sec&sid1=103&oid=001&aid=0004481009|titolo=SBS,새 일요드라마 `달콤한 신부'|data=16 ottobre 2009|sito=Yonhap News Agency|lingua=ko}}</ref>
|-
| 2000
| ''[[Autumn in My Heart]]''
| Yoon/Choi Eun-seo
| [[KBS2]]
|
|-
| rowspan=2| 2001
| ''[[Hotelier (TV series)|Hotelier]]''
| Kim Yoon-hee
| [[Munhwa Broadcasting Corporation|MBC]]
| <ref>{{Cita web|url=https://news.naver.com/main/read.nhn?mode=LSD&mid=sec&sid1=001&oid=015&aid=0000358476|titolo=[스타데이트] 눈물 버리고 돌아온 귀여운 반항아 .. 탤런트 송혜교|data=5 aprile 2001|sito=Hankyung|lingua=ko}}</ref>
|-
| ''[[Guardian Angel (TV series)|Guardian Angel]]''
| Jung Da-so
| rowspan="3" | [[Seoul Broadcasting System|SBS]]
|<ref>{{Cita web|url=http://m.chosun.com/svc/article.html?sname=news&contid=2001071270351#Redyho|titolo=[방송] 송혜교, 미혼모 아닌 미혼모로 연기 변신|data=12 luglio 2011|sito=The Chosun Ilbo|lingua=ko}}</ref>
|-
| 2003
| ''[[All In (TV series)|All In]]''
| Min Su-yeon/Angela
|
|-
| rowspan=2| 2004
| ''[[Sunlight Pours Down]]''
| Ji Yeon-woo
|<ref>{{Cita web|url=http://woman.donga.com/3/all/12/130975/1|titolo=드라마 ‘햇빛 쏟아지다’로 안방 복귀한 송혜교|data=4 marzo 2004|sito=The Donga Ilbo|lingua=ko}}</ref>
|-
| ''[[Full House (2004 TV series)|Full House]]''
| Han Ji-eun
| rowspan="2" | [[KBS2]]
|
|-
| 2008
| ''[[Worlds Within]]''
| Joo Joon-young
|
|-
| 2013
| ''[[That Winter, the Wind Blows]]''
| Oh Young
| [[Seoul Broadcasting System|SBS]]
|
|-
| 2016
| ''[[Descendants of the Sun]]''
| Kang Mo-yeon
| [[KBS2]]
|
|-
| 2018–2019|| ''[[Encounter (South Korean TV series)|Encounter]]'' || Cha Soo-hyun|| [[TVN (South Korea)|tvN]]
| <ref name=boyfriend>{{Cita web|url=http://english.yonhapnews.co.kr/kwave/2018/07/09/3001000000AEN20180709003700315.html|titolo=Song Hye-kyo, Park Bo-gum cast in new drama 'Boyfriend' as couple|data=9 luglio 2018|sito=[[Yonhap News Agency]]}}</ref>
|}
 
=== Discografia ===
[[File:Inter 1º Scudetto 1909-10.jpg|left|thumb|La formazione dell'Inter vincitrice del primo scudetto nel [[Prima Categoria 1909-1910|1909-1910]]]]
{| class="wikitable" style="width: 550px;"
Nel [[Prima Categoria 1909-1910|1910]] l'Inter vinse il suo primo scudetto, cui seguirono delle stagioni deludenti. Con lo scoppio della [[prima guerra mondiale]] fu interrotta l'attività sportiva che riprese nel [[Campionato di calcio italiano 1920|1920]]; a tale anno risale il secondo successo nazionale dei nerazzurri, guidati da [[Nino Resegotti]] e [[Francesco Mauro]]. A seguito della scissione tra [[FIGC]] e [[Confederazione Calcistica Italiana|CCI]],<ref>Durante la stagione 1921-1922 si disputarono due campionati distinti, la [[Prima Divisione 1921-1922]] e la [[Prima Categoria 1921-1922]], gestiti da altrettante federazioni: la [[Confederazione Calcistica Italiana]] e la [[Federazione Italiana Gioco Calcio]]. L'Inter prese parte al Campionato CCI.</ref> nella stagione 1921-1922 l'Inter si piazzò ultima nel proprio girone della CCI e doveva, per rimanere nella massima serie, disputare uno [[spareggio]] salvezza contro una squadra di [[Seconda Divisione 1921-1922|Seconda Divisione]].<ref>{{cita news|url=http://blog.guerinsportivo.it/blog/2011/02/15/lo-stile-di-rosetta/|titolo=Lo stile di Rosetta|pubblicazione=[[Guerin Sportivo|blog.guerinsportivo.it]]|autore=Stefano Olivari|data=15 febbraio 2011|accesso=14 gennaio 2012}}</ref> Tuttavia, prima che lo spareggio si disputasse, due mesi dopo la fine del torneo, avvenne la riunificazione del campionato, avvenuta sulla base del [[Compromesso Colombo]] che, derogando alle regole prestabilite, stabiliva degli spareggi incrociati tra squadre FIGC e squadre CCI.<ref>{{cita news|url=http://users.libero.it/arys/Regolamento.gif|titolo=Il verdetto arbitrale per la fusione della Federazione e della Confederazione|pubblicazione=[[Il Gazzettino|Gazzettino dello Sport]]|data=26 giugno 1922}}</ref><ref>{{cita news|url=http://blog.guerinsportivo.it/blog/2011/03/06/linter-non-retrocede/|titolo=L'Inter non retrocede|pubblicazione=[[Guerin Sportivo|blog.guerinsportivo.it]]|autore=Stefano Olivari|data=6 marzo 2011|accesso=14 gennaio 2012}}</ref> L'Inter riuscì a salvarsi battendo prima la cadetta S.C. Italia di Milano come stabilito dall'iniziale regolamento CCI (vinta dall'Inter a tavolino in quanto gli avversari non poterono schierare 11 giocatori, per motivi legati alla leva militare obbligatoria) e poi la [[Palestra Ginnastica Fiorentina Libertas|Libertas Firenze]].
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! width=30| Anno
! width=190| Titolo canzonr
! Canzone
! Note
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| 2012 || "Switch: Be White" || Duetto con [[John Park (musician)|John Park]] (singolo) [[Laneige]] Pubblicità
|<ref>{{Cita web|url=https://entertain.naver.com/read?oid=108&aid=0002130377|titolo=송혜교, 가수 데뷔? 알고보니 존박과 화장품 CF|data=5 marzo 2012|sito=Star Money|lingua=ko}}</ref>
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|}
===Video musicali===
{| class="wikitable" style="width: 750px;"
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! width=30| Anno
! Titolo canzone
! Artista
! Co-star
|-
| 1996
| "This Promise" || Kim Soo-keun ||
|-
| rowspan=2|2000
| "Curious Destiny" || [[Shin Sung-woo]] || [[Shin Sung-woo]]
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| "Once Upon a Day" || [[Kim Bum-soo]] || [[Song Seung-heon]], [[Ji Jin-hee]]
|-
|}
 
==Riconoscimenti==
Con l'inizio del [[ventennio fascista]] l'Inter si trovò costretta a mutare il proprio nome per ragioni politiche; troppo poco italiano e soprattutto simile al nome della [[Comintern|Terza Internazionale Comunista]]. Così nel [[1928]] l'Inter si fuse con l'[[Unione Sportiva Milanese]] e assunse la denominazione di [[Società Sportiva Ambrosiana]], poi mutata in ''Ambrosiana-Inter'' fino al [[1945]]. La squadra vinse, sotto la guida tecnica di [[Árpád Weisz]], nel [[1930]], con due giornate d'anticipo, il [[Serie A 1929-1930|primo campionato di Serie A]] disputato a girone unico, successo questo impreziosito dalle 31 reti segnate da Meazza ([[Capocannonieri dei campionati italiani di calcio|capocannoniere]] stagionale). Il quarto tricolore venne conquistato nel [[Serie A 1937-1938|1938]] con [[Armando Castellazzi]] in panchina e Meazza per la terza volta nella sua carriera si confermò miglior realizzatore della competizione (precedentemente anche nell'annata [[Serie A 1935-1936|1935-1936]]). L'anno successivo l'Ambrosiana, guidata da [[Tony Cargnelli]], vinse la sua prima [[Coppa Italia 1938-1939|Coppa Italia]] sconfiggendo in finale il [[Novara Calcio|Novara]].<ref name="toscanipag149">{{cita|Toscani|p. 149.}}</ref><ref name="gazzettapag35">{{cita|Gazzetta|p. 35.}}</ref><ref name="petruccipag9">{{cita|Petrucci|p. 9.}}</ref> Dopo un solo anno di digiuno, i milanesi tornarono a conquistare lo scudetto, il quinto titolo della storia nerazzurra. Nel [[1942]], nel pieno del [[Seconda guerra mondiale|secondo conflitto mondiale]], [[Carlo Masseroni]] fu nominato presidente, carica che avrebbe ricoperto per 13 anni. Fu lui ad annunciare, giovedì 27 ottobre [[1945]], che «l'Ambrosiana sarebbe tornata a chiamarsi solo Internazionale».<ref name="toscanipag169">{{cita|Toscani|p. 169.}}</ref>
{| class="wikitable sortable"
 
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Tornata alla sua antica denominazione, la squadra non andò oltre il secondo posto nel [[Serie A 1948-1949|1948-1949]], la stagione della [[tragedia di Superga]], dietro al cosiddetto ''[[Grande Torino]]''. Ci vollero 13 anni prima che il club fosse di nuovo in grado di aggiudicarsi lo scudetto; nel [[Serie A 1952-1953|1952-1953]] e nel [[Serie A 1953-1954|1953-1954]] sotto la guida di [[Alfredo Foni]].
! Anno !! Premio !! Categoria !! Lavoro Nominato !! Risultato
 
!Note
[[File:Angelo Moratti.jpg|thumb|[[Angelo Moratti]], presidente del club dal [[1955]] al [[1968]]]]
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Nel [[1955]] ascese alla presidenza [[Angelo Moratti]]. Dopo alcuni anni di assestamento, una finale di [[Coppa Italia 1958-1959|Coppa Italia]] nel 1959 e molti allenatori cambiati, giunse da [[Barcellona]] a Milano il ''mago'' [[Helenio Herrera]]. Fu l'inizio dell'era della ''[[Grande Inter]]'', vincitrice di tre scudetti (nel [[Serie A 1962-1963|1963]], [[Serie A 1964-1965|1965]] e [[Serie A 1965-1966|1966]]), due [[UEFA Champions League|Coppe dei Campioni]] e due [[Coppa Intercontinentale|Coppe Intercontinentali]].<ref name="Leggendagrandeinter">{{cita web|url=http://www.inter.it/it/societa/storia2005-2.html|titolo=La leggenda della Grande Inter|editore=inter.it|accesso=30 marzo 2010|urlarchivio=http://web.archive.org/web/20121019213304/http://www.inter.it/it/societa/storia2005-2.html|dataarchivio=19 ottobre 2012}}</ref> La prima Coppa dei Campioni i nerazzurri la conquistarono nella finale contro il [[Real Madrid]], già vincente cinque volte consecutive in tale competizione, mentre la seconda fu messa in bacheca dopo il successo sul [[Benfica]] al [[Stadio Giuseppe Meazza|Meazza]].<ref name="Leggendagrandeinter" />
| 1996 || SunKyung Smart Model Contest || Grand Prize || {{NA}} || {{won}}
 
| <ref>{{Cita web|url=http://news.hankyung.com/article/2016033145695|titolo=`시대의 아이콘` 역대 교복 광고 모델, 누가 있을까?|data=31 marzo 2016|sito=Hankyung|lingua=ko}}</ref>
Nel [[1967]] cambiò definitivamente denominazione in ''Football Club Internazionale Milano''.
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| 1998 || [[SBS Drama Awards]] || Best New Actress in a Sitcom || ''Soonpoong Clinic, How Am I?'' || {{won}}
Il [[1968]] segnò la fine di un ciclo, con l'abbandono di Moratti e di Herrera. La presidenza passò a [[Ivanoe Fraizzoli]], sotto la cui guida il club tornò a vincere lo scudetto nel [[Serie A 1970-1971|1971]], con [[Giovanni Invernizzi (calciatore 1931)|Giovanni Invernizzi]] in panchina subentrato a metà stagione (unica squadra italiana a vincere il tricolore con un allenatore subentrato) e con [[Roberto Boninsegna|Boninsegna]] capocannoniere.<ref name="toscanipag378-379">{{cita|Toscani|pp. 378-379}}</ref> Ingaggiato nel [[1977]] l'allenatore [[Eugenio Bersellini]], detto il ''sergente di ferro'', nel [[1978]] l'Inter vinse di nuovo dopo 39 anni la [[Coppa Italia 1977-1978|Coppa Italia]], sconfiggendo in finale il [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]]. La stagione [[Serie A 1979-1980|1979-1980]], caratterizzata dallo scandalo del ''[[Scandalo del calcio italiano del 1980|Totonero]]'', che coinvolse il mondo del calcio (e non solo) e che spedì in [[Serie B]] il Milan e la [[Società Sportiva Lazio|Lazio]], si concluse con la vittoria del dodicesimo scudetto.<ref name="toscanipag378-379" /> Nel [[1982]] i nerazzurri si aggiudicarono nuovamente la [[Coppa Italia 1981-1982|Coppa Italia]] dopo aver sconfitto nella doppia finale il [[Torino Football Club|Torino]]. Fu il terzo successo per l'Inter nella competizione.<ref name="toscanipag378-379" />
|<ref>{{Cita web|url=http://news.mk.co.kr/newsRead.php?sc=30000001&year=1998&no=88704|titolo=98 SBS 연기대상에 김희선씨|data=30 dicembre 1998|sito=MK|lingua=ko}}</ref>
 
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[[File:Inter 1988-89 (a colori) 2.jpg.jpg|thumb|left|L'undici nerazzurro vincitore dello ''[[Serie A 1988-1989|scudetto dei record]]'' nel [[Football Club Internazionale Milano 1988-1989|1988-1989]]]]
| rowspan=2|2000 || rowspan=2|[[KBS Drama Awards]] || Photogenic Award, Actress || rowspan=4|''[[Autumn in My Heart]]'' || {{won}}
Nel [[1984]] divenne presidente [[Ernesto Pellegrini]]. Nel [[Serie A 1988-1989|1989]] il nuovo allenatore [[Giovanni Trapattoni]] condusse la squadra al suo tredicesimo scudetto, detto ''scudetto dei record''. I nerazzurri, infatti, ottennero 58 punti con i 2 assegnati per ciascuna vittoria, una quota mai raggiunta da nessun'altra squadra.<ref name="toscanipag378-379" /> Nel novembre [[1989]] la bacheca della ''Beneamata'' accolse la prima [[Supercoppa italiana di calcio 1989|Supercoppa italiana]], conquistata contro la Sampdoria.<ref name="toscanipag475">{{cita|Toscani|p. 475}}</ref> Gli [[Anni 1990|anni novanta]] portarono gloria all'Inter solo in campo europeo. Alle deludenti prestazioni in campionato, infatti, fecero da contraltare i tre successi in [[Coppa UEFA]] in quattro finali disputate, vinte contro la [[Associazione Sportiva Roma|Roma]] nel [[Coppa UEFA 1990-1991|1991]],<ref>{{cita news|lingua=en|url=http://www.rsssf.com/ec/ec199091.html#uefa|titolo=UEFA Cup 1990-91|autore=James M. Ross|giorno=17|mese=1|anno=2008|pubblicazione=Record Sport Soccer Statistics Foundation|accesso=6 giugno 2009}}</ref> contro il [[Red Bull Salzburg|Casino Salisburgo]] nel [[Coppa UEFA 1993-1994|1994]]<ref>{{cita news|lingua=en|url=http://www.rsssf.com/ec/ec199394.html#uefa|titolo=UEFA Cup 1993-94|autore=James M. Ross|giorno=17|mese=1|anno=2008|pubblicazione=Record Sport Soccer Statistics Foundation|accesso=15 luglio 2009}}</ref> e contro la [[Società Sportiva Lazio|Lazio]] nel [[Coppa UEFA 1997-1998|1998]].<ref>{{cita news|lingua=en|url=http://www.rsssf.com/ec/ec199798.html#uefa|titolo=UEFA Cup 1997-98|autore=James M. Ross|giorno=17|mese=1|anno=2008|pubblicazione=Record Sport Soccer Statistics Foundation|accesso=15 luglio 2009}}</ref>
|rowspan=2|<ref>{{Cita web|url=https://entertain.naver.com/read?oid=001&aid=0000045906|titolo=KBS 연기대상에 김영철|data=1º gennaio 2001|sito=Yonhap News Agency|lingua=ko}}</ref>
 
Nel febbraio [[1995]] i Moratti tornarono al timone della società, che venne acquistata da [[Massimo Moratti|Massimo]], figlio di Angelo. La fine del millennio fu avara di soddisfazioni, eccezion fatta per la Coppa UEFA vinta nel 1998.
 
Nel [[Serie A 2004-2005|2004]] l'avvento in panchina di [[Roberto Mancini]] aprì un ciclo di vittorie. Risalgono alla gestione dell'allenatore [[jesi]]no la conquista di due [[Coppa Italia|Coppe Italia]] (su quattro finali tutte contro la [[Associazione Sportiva Roma|Roma]]), due [[Supercoppa italiana di calcio|Supercoppe italiane]] (contro [[Juventus]] e ancora Roma) ma soprattutto tre [[Scudetto|scudetti]]. Il primo tricolore arrivò al termine della stagione [[Serie A 2005-2006|2005-2006]], in seguito alle sentenze emesse dalla giustizia sportiva nell'ambito di ''[[Calciopoli]]''.<ref>{{pdf}} {{cita web|url=http://www.figc.it/Assets/contentresources_2/ContenutoGenerico/72.$plit/C_2_ContenutoGenerico_6164_upfDownload.pdf|titolo=Comunicato Stampa: "Assegnato all'Inter lo scudetto 2005-2006"|editore=[[FIGC]]|data=26 luglio 2006|accesso=15 febbraio 2009}}</ref> Nel [[Serie A 2006-2007|2007]] la squadra si aggiudicò un nuovo ''scudetto dei record'', conquistato dopo 18 anni sul campo con cinque giornate d'anticipo al termine di un campionato dominato, in cui la squadra subì una sola sconfitta contro la Roma, ai cui danni è stata vinta a inizio stagione la Supercoppa italiana ma che poi avrebbe battuto i nerazzurri nella finale di [[Coppa Italia 2006-2007|Coppa Italia]]. La [[Serie A 2007-2008|stagione del centenario]] si aprì con la sconfitta in Supercoppa di lega, ma si chiuse con un nuovo scudetto, il sedicesimo, e un'altra finale persa di [[Coppa Italia 2007-2008|Coppa Italia]].
 
[[File:Jose Mourinho - Inter Mailand (7).jpg|thumb|[[José Mourinho]], allenatore dell'Inter dal [[2008]] al [[2010]]]]
Nel [[2008]] giunse sulla panchina dell'Inter [[José Mourinho]], che condusse la squadra alla vittoria della [[Supercoppa italiana di calcio 2008|Supercoppa italiana]] ancora contro la Roma (questa volta ai [[Tiri di rigore|rigori]]) e al [[Serie A 2008-2009|diciassettesimo scudetto]], il quarto consecutivo; successo che consentì ai nerazzurri di raggiungere il Milan nell'albo d'oro del campionato italiano. All'inizio della stagione 2009-2010 la squadra nerazzurra perde la sfida contro la [[Società Sportiva Lazio|Lazio]] in Supercoppa italiana. Il prosieguo della stessa vide l'Inter conquistare il suo [[Serie A 2009-2010|diciottesimo scudetto]], la sua sesta [[Coppa Italia 2009-2010|Coppa Italia]] ma soprattutto, contro il [[Fußball-Club Bayern München|Bayern Monaco]] al [[Stadio Santiago Bernabéu|Santiago Bernabéu]] di [[Madrid]], la sua terza [[UEFA Champions League 2009-2010|Coppa dei Campioni]], la prima da quando ha mutato il proprio nome in [[UEFA Champions League|Champions League]], realizzando così il ''[[Treble#Campionato, Coppa nazionale, Champions League|treble]]'' mai riuscito a nessun'altra squadra italiana. A fine maggio, il tecnico portoghese lasciò l'Inter.
 
A succedergli fu [[Rafael Benítez]], il quale, dopo aver conquistato la [[Supercoppa italiana di calcio 2010|Supercoppa italiana]], la [[Coppa del mondo per club FIFA 2010|Coppa del mondo per club]] e aver perso la [[Supercoppa UEFA 2010|Supercoppa UEFA]], lasciò il club milanese il dicembre dello stesso anno. Al tecnico madrileno subentrò il brasiliano [[Leonardo Nascimento de Araújo|Leonardo]], con il quale i nerazzurri vinsero la settima [[Coppa Italia 2010-2011|Coppa Italia]] nella finale contro il [[USC Palermo|Palermo]].
 
Il [[15 novembre]] [[2013]], dopo mesi di trattative, viene indetta un'assemblea dei soci straordinaria per ratificare il passaggio del 70% del pacchetto azionario del club da [[Massimo Moratti]] alla ''International Sports Capital'' (ISC), società indonesiana posseduta da [[Erick Thohir]], Rosan Roeslani e Handy Soetedjo. Nella stessa occasione viene approvata la nomina a presidente del magnate Thohir, divenendo così il primo massimo dirigente straniero della storia nerazzurra.
 
== Cronistoria ==
{| class="toccolours" style="background:white; width:100%;"
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| Popularity Award, Actress || {{won}}
! colspan="2" style="text-align:center; border:2px solid black; background:blue;"| <span style="color:white">Cronistoria del Football Club Internazionale Milano</span>
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| rowspan=6|2001 ||rowspan=2| 37th [[Baeksang Arts Awards]] || Most Popular Actress (TV) || {{won}}
|<div style="font-size:93%">
| <ref>{{Cita web|url=http://news.mk.co.kr/newsRead.php?year=2001&no=73541|titolo=제37회 백상예술대상 시상|data=9 marzo 2001|sito=MK|lingua=ko}}</ref>
{{Colonne}}
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* 1908 - 9 marzo: fondazione del '''Foot-Ball Club Internazionale'''. L'uniforme è una maglia a strisce verticali nerazzurre.
| Best New Actress (TV) || {{nom}}
* [[Football Club Internazionale 1909|1908-1909]] · 3ª nel [[Prima Categoria 1909|girone eliminatorio lombardo]].
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* [[Football Club Internazionale 1909-1910|1909-1910]] · [[File:Scudetto.svg|15px]] '''[[Prima Categoria 1909-1910|Campione d'Italia]] (1º titolo)'''.
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| Gold Song Awards (Hong Kong) || Top Korean Star || {{NA}} || {{won}}
* [[Football Club Internazionale 1910-1911|1910-1911]] · 6ª nel [[Prima Categoria 1910-1911|Campionato Ligure-Lombardo-Piemontese]].
|<ref>{{Cita web|url=https://news.joins.com/article/1847611|titolo=송혜교 아시아권스타 공인|data=13 gennaio 2002|sito=JoongAng Ilbo|lingua=ko}}</ref>
* [[Football Club Internazionale 1911-1912|1911-1912]] · 4ª nel [[Prima Categoria 1911-1912|Campionato Ligure-Lombardo-Piemontese]].
|-
* [[Football Club Internazionale 1912-1913|1912-1913]] · 3ª nel [[Prima Categoria 1912-1913|Girone Eliminatorio Lombardo-Ligure]].
| 16th [[Golden Disk Awards]] || Popular Music Video Award || [[Kim Bum-soo]]'s ''Once Upon a Day'' || {{won}}
* [[Football Club Internazionale 1913-1914|1913-1914]] · 3ª nel girone finale del [[Prima Categoria 1913-1914|Campionato del Nord Italia]].
| <ref>{{Cita web|titolo=골든디스크 대상에 그룹 god의 '길'|url=http://entertain.naver.com/read?oid=001&aid=0000120161|sito=Yonhap News Agency|lingua=ko|data=14 dicembre 2001}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=[골든디스크] 대상에 god 수상|url=http://entertain.naver.com/read?oid=038&aid=0000115949|sito=Hankook Ilbo|lingua=ko|data=14 dicembre 2001}}</ref>
* [[Football Club Internazionale 1914-1915|1914-1915]] · 3ª nel girone finale del [[Prima Categoria 1914-1915|Campionato del Nord Italia]].
|-
* [[Coppa Federale 1915-1916|1915-1916]] · 3ª nel girone eliminatorio lombardo della [[Coppa Federale 1915-1916|Coppa Federale]].
| rowspan=2|[[SBS Drama Awards]] || Top 10 Stars || rowspan=2|''[[Guardian Angel (TV series)|Guardian Angel]]'' || {{won}}
* [[Football Club Internazionale 1916-1917|1916-1917]] · 2ª nella Coppa Regionale Lombarda.
|rowspan=2|<ref>{{Cita web|url=https://entertain.naver.com/read?oid=001&aid=0000123224|titolo=SBS 연기대상에「여인천하」전인화.강수연|data=1º gennaio 2002|sito=Yonhap News Agency|lingua=ko}}</ref>
* [[Football Club Internazionale 1917-1918|1917-1918]] · 2ª nella Coppa [[Francesco Mauro|Mauro]] dopo aver perso lo spareggio con il [[Associazione Calcio Milan|Milan]].
|-
* [[Football Club Internazionale 1918-1919|1918-1919]] · 3ª nella Coppa [[Francesco Mauro|Mauro]].
| SBSi Award || {{won}}
* [[Football Club Internazionale 1919-1920|1919-1920]] · [[File:Scudetto.svg|15px]] '''[[Prima Categoria 1919-1920|Campione d'Italia]] (2º titolo)'''.<ref>Titolo assegnato prima della finalissima nazionale vinta contro il [[Associazione Sportiva Livorno Calcio|Livorno]]. Chiesa, ''La grande storia del calcio italiano'', p. 76 (Guerin Sportivo #8, 8/2012)</ref>
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| 2002 || [[China Entertainment Television|CETV Awards]] || Top 10 Asian Entertainers || {{N/A}} || {{Won}}
* [[Football Club Internazionale 1920-1921|1920-1921]] · 3ª nel gruppo D del [[Prima Categoria 1920-1921|Girone Semifinale Nazionale]].
| <ref>{{Cita web|titolo=윤시윤, 중국에서는 내가 왕…송혜교급|url=http://news.naver.com/main/read.nhn?mode=LSD&mid=sec&sid1=104&oid=003&aid=0004870802|editore=Naver|lingua=ko|data=9 dicembre 2012}}</ref>
* [[Football Club Internazionale 1921-1922|1921-1922]] · 12ª nel girone B di [[Prima Divisione 1921-1922|Prima Divisione]] [[Confederazione Calcistica Italiana|CCI]]. Vince lo spareggio con la [[Palestra Ginnastica Fiorentina Libertas|Libertas Firenze]].
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* [[Football Club Internazionale 1922-1923|1922-1923]] · 7ª nel girone A di [[Prima Divisione 1922-1923|Prima Divisione]].
| rowspan=2|2003 || rowspan=2|[[SBS Drama Awards]] || Top 10 Stars || rowspan=2|''[[All In (TV series)|All In]]'' || {{won}}
* [[Football Club Internazionale 1923-1924|1923-1924]] · 3ª nel girone A di [[Prima Divisione 1923-1924|Prima Divisione]].
|rowspan=2|<ref>{{Cita web|url=https://entertain.naver.com/read?oid=003&aid=0000017311|titolo=이병헌, SBS '연기대상 수상'|data=1º gennaio 2004|sito=Newsis|lingua=ko}}</ref>
* [[Football Club Internazionale 1924-1925|1924-1925]] · 4ª nel girone A di [[Prima Divisione 1924-1925|Prima Divisione]].
|-
* [[Football Club Internazionale 1925-1926|1925-1926]] · 5ª nel girone A di [[Prima Divisione 1925-1926|Prima Divisione]].
| Top Excellence Award, Actress || {{won}}
* [[Football Club Internazionale 1926-1927|1926-1927]] · 5ª nel girone finale di [[Divisione Nazionale 1926-1927|Divisione Nazionale]].
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: Terzo turno di [[Coppa Italia 1926-1927|Coppa Italia]] (poi interrotta).
| rowspan=3|2004 || rowspan=3| [[KBS Drama Awards]] || Best Couple <small>with [[Rain (entertainer)|Rain]]</small> || rowspan=4|''[[Full House (2004 TV series)|Full House]]'' || {{won}}
* [[Football Club Internazionale 1927-1928|1927-1928]] · 7ª nel girone finale di [[Divisione Nazionale 1927-1928|Divisione Nazionale]].
| rowspan="3" | <ref>{{Cita web|url=https://entertain.naver.com/read?oid=117&aid=0000001048|titolo=고두심, 'KBS연기대상' 대상 수상 ; 역대 연기대상 5관왕|data=1º gennaio 2005|sito=My Daily|lingua=ko}}</ref>
* 1928 - 31 agosto: si fonde con l'''[[Unione Sportiva Milanese|US Milanese]]'' diventando l''''[[Associazione Sportiva Ambrosiana|Ambrosiana]]'''.
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* [[Società Sportiva Ambrosiana 1928-1929|1928-1929]] · 6ª nel girone B di [[Divisione Nazionale 1928-1929|Divisione Nazionale]].
| Popularity Award, Actress || {{won}}
* [[Associazione Sportiva Ambrosiana 1929-1930|1929-1930]] · [[File:Scudetto.svg|15px]] '''[[Serie A 1929-1930|Campione d'Italia]] (3º titolo)'''.
|-
: Semifinalista di [[Coppa dell'Europa Centrale 1930|Coppa dell'Europa Centrale]].
| Top Excellence Award, Actress || {{won}}
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|-
* [[Associazione Sportiva Ambrosiana 1930-1931|1930-1931]] · 5ª in [[Serie A 1930-1931|Serie A]].
| 2005 || [[41st Baeksang Arts Awards|41st]] [[Baeksang Arts Awards]] || Best Actress (TV) || {{nom}}
* 1931 - Diventa '''Ambrosiana-Inter'''.
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* [[Associazione Sportiva Ambrosiana-Inter 1931-1932|1931-1932]] · 6ª in [[Serie A 1931-1932|Serie A]].
|-
* [[Associazione Sportiva Ambrosiana-Inter 1932-1933|1932-1933]] · 2ª in [[Serie A 1932-1933|Serie A]].
| rowspan=2|2006 || [[42nd Baeksang Arts Awards|42nd]] [[Baeksang Arts Awards]] || Best New Actress (Film) || rowspan=2|''[[My Girl and I]]'' || {{nom}}
: Finalista di [[Coppa dell'Europa Centrale 1933|Coppa dell'Europa Centrale]].
| <ref>[http://movie.naver.com/movie/bi/fi/prize.nhn?code=19&rnd=42 "42nd Baeksang Arts Awards"] Naver (in Korean). ''[[Baeksang Arts Awards]]''. Retrieved January 12, 2017.</ref>
* [[Associazione Sportiva Ambrosiana-Inter 1933-1934|1933-1934]] · 2ª in [[Serie A 1933-1934|Serie A]].
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: Ottavi di finale di [[Coppa dell'Europa Centrale 1934|Coppa dell'Europa Centrale]].
| [[43rd Grand Bell Awards|43rd]] [[Grand Bell Awards]] || Best New Actress || {{nom}}
* [[Associazione Sportiva Ambrosiana-Inter 1934-1935|1934-1935]] · 2ª in [[Serie A 1934-1935|Serie A]].
| <ref>[http://movie.naver.com/movie/bi/fi/prize.nhn?code=30&rnd=43 "43rd Daejong Film Awards"] Naver (in Korean). ''[[Grand Bell Awards]]''. Retrieved January 12, 2017.</ref>
: Ottavi di finale di [[Coppa dell'Europa Centrale 1935|Coppa dell'Europa Centrale]].
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* [[Associazione Sportiva Ambrosiana-Inter 1935-1936|1935-1936]] · 4ª in [[Serie A 1935-1936|Serie A]].
| rowspan=2|2007 || [[28th Blue Dragon Film Awards|28th]] [[Blue Dragon Film Awards]] || Best Actress || rowspan=2|''[[Hwang Jin Yi (film)|Hwang Jin Yi]]'' || {{nom}}
: Semifinalista di [[Coppa dell'Europa Centrale 1936|Coppa dell'Europa Centrale]].
| <ref>[http://www.blueaward.co.kr/bbs/board.php?bo_table=awards_news&sca=28 "28th Blue Dragon Film Awards"] (in Korean). ''[[Blue Dragon Film Awards]]''. Retrieved January 12, 2017.</ref>
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1935-1936|Coppa Italia]].
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* [[Associazione Sportiva Ambrosiana-Inter 1936-1937|1936-1937]] · 7ª in [[Serie A 1936-1937|Serie A]].
| 6th [[Korean Film Awards]] || Best New Actress || {{won}}
: Semifinalista di [[Coppa Italia 1936-1937|Coppa Italia]].
| <ref>{{Cita web|titolo=6th Korean Film Awards Winners|url=http://www.hancinema.net/6th-korean-film-awards-winners-11650.html|editore=[[HanCinema]]|data=4 dicembre 2007}}</ref>
* [[Associazione Sportiva Ambrosiana-Inter 1937-1938|1937-1938]] · [[File:Scudetto.svg|15px]] '''[[Serie A 1937-1938|Campione d'Italia]] (4º titolo)'''.
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: Ottavi di finale di [[Coppa dell'Europa Centrale 1938|Coppa dell'Europa Centrale]].
| 2008 || [[2008 KBS Drama Awards|KBS Drama Awards]] || Excellence Award, Actress in a Miniseries || ''[[Worlds Within]]'' || {{nom}}
: Semifinalista di [[Coppa Italia 1937-1938|Coppa Italia]].
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* [[Associazione Sportiva Ambrosiana-Inter 1938-1939|1938-1939]] · 3ª in [[Serie A 1938-1939|Serie A]].
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: [[File:Coccarda Coppa Italia.svg|15px]] '''Vince la [[Coppa Italia 1938-1939|Coppa Italia]] (1º titolo)'''.
| rowspan=2|2009 || Shanghai New Entertainment All Star Charity Awards || Most Charming Charity Star Award || {{NA}} || {{won}}
: Quarti di finale di [[Coppa dell'Europa Centrale 1939|Coppa dell'Europa Centrale]].
|<ref>{{Cita web|url=http://ent.sina.com.cn/s/j/2009-03-02/15202398303.shtml|titolo=宋慧乔工作爱心双转移 希望能与杨紫琼合作(图)|data=2 marzo 2009|sito=Sina|lingua=zh}}</ref>
* [[Associazione Sportiva Ambrosiana-Inter 1939-1940|1939-1940]] · [[File:Scudetto.svg|15px]] '''[[Serie A 1939-1940|Campione d'Italia]] (5º titolo)'''.
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: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia 1939-1940|Coppa Italia]].
| 43rd Taxpayer's Day || Prime Minister's Commendation || {{NA}} || {{won}}
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| <ref>{{Cita web|titolo=[삼성서] 송연식 서장 "세금 낭비 없도록하자"|url=http://www.taxtimes.co.kr/hous01_sejeong.htm?bigcode=2&middlecode=6&r_id=125223|sito=Taxtimes|lingua=ko|data=3 marzo 2009}}</ref>
* [[Associazione Sportiva Ambrosiana-Inter 1940-1941|1940-1941]] · 2ª in [[Serie A 1940-1941|Serie A]].
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: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia 1940-1941|Coppa Italia]].
| 2011 || 12th Women in Film Korea Awards || Best Actress || ''[[A Reason to Live (2011 film)|A Reason to Live]]'' || {{won}}
* [[Associazione Sportiva Ambrosiana-Inter 1941-1942|1941-1942]] · 12ª in [[Serie A 1941-1942|Serie A]].
| <ref>{{Cita web|titolo=Song Hye Gyo Named Female Cineaste of the Year|url=http://mwave.interest.me/en/kpop-news/article/2129/song-hye-gyo-named-female-cineaste-of-the-year|sito=enewsWorld|data=13 dicembre 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170110232811/http://mwave.interest.me/en/kpop-news/article/2129/song-hye-gyo-named-female-cineaste-of-the-year|dataarchivio=10 gennaio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=Song Hye-kyo, 2011 Female Movie People Acting Awardee|url=http://www.hancinema.net/song-hye-kyo-2011-female-movie-people-acting-awardee-36280.html|editore=[[HanCinema]]|data=13 dicembre 2011}}</ref>
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia 1941-1942|Coppa Italia]].
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* [[Associazione Sportiva Ambrosiana-Inter 1942-1943|1942-1943]] · 4ª in [[Serie A 1942-1943|Serie A]].
| rowspan=9|2013 || [[49th Baeksang Arts Awards|49th]] [[Baeksang Arts Awards]] || Best Actress (TV) || rowspan=9| ''[[That Winter, the Wind Blows]]'' || {{nom}}
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia 1942-1943|Coppa Italia]].
| <ref>[http://movie.naver.com/movie/bi/fi/prize.nhn?code=19&rnd=49 "49th Baeksang Arts Awards"] Naver (in Korean). ''[[Baeksang Arts Awards]]''. Retrieved January 12, 2017.</ref>
* [[Associazione Sportiva Ambrosiana-Inter 1943-1944|1943-1944]] · 3ª nella semifinale A del [[Campionato Alta Italia 1944|Campionato di Guerra dell'Alta Italia]].
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* [[Associazione Sportiva Ambrosiana-Inter 1944-1945|1944-1945]] · 5ª nel [[Torneo Benefico Lombardo 1944-1945|Torneo Benefico Lombardo]].
| 7th [[Mnet 20's Choice Awards]] || 20's Drama Star – Female || {{nom}}
* 1945 - A fine guerra ritorna ad essere il '''Football Club Internazionale'''.
| <ref>{{Cita web|titolo=Suzy nominated for "20's Choice"|url=http://www.hancinema.net/suzy-nominated-for-20-s-choice-for-3-years-in-a-row-57923.html|editore=[[HanCinema]]|data=7 luglio 2013}}</ref>
* [[Football Club Internazionale 1945-1946|1945-1946]] · 4ª nel girone finale della [[Divisione Nazionale 1945-1946|Divisione Nazionale]].
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* [[Football Club Internazionale 1946-1947|1946-1947]] · 10ª in [[Serie A 1946-1947|Serie A]].
| 8th [[Seoul International Drama Awards]] || Outstanding Korean Actress || {{nom}}
* [[Football Club Internazionale 1947-1948|1947-1948]] · 12ª in [[Serie A 1947-1948|Serie A]].
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* [[Football Club Internazionale 1948-1949|1948-1949]] · 2ª in [[Serie A 1948-1949|Serie A]].
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* [[Football Club Internazionale 1949-1950|1949-1950]] · 3ª in [[Serie A 1949-1950|Serie A]].
| [[6th Korea Drama Awards|6th]] [[Korea Drama Awards]] || Daesang (Grand Prize) || {{nom}}
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| <ref>[http://movie.naver.com/movie/bi/fi/prize.nhn?code=251&rnd=6 "6th Korea Drama Awards"] Naver (in Korean). ''[[Korea Drama Awards]]''. Retrieved January 12, 2017.</ref>
* [[Football Club Internazionale 1950-1951|1950-1951]] · 2ª in [[Serie A 1950-1951|Serie A]].
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* [[Football Club Internazionale 1951-1952|1951-1952]] · 3ª in [[Serie A 1951-1952|Serie A]].
| rowspan=2|[[2nd APAN Star Awards|2nd]] [[APAN Star Awards]] || Top Excellence Award, Actress || {{nom}}
* [[Football Club Internazionale 1952-1953|1952-1953]] · [[File:Scudetto.svg|15px]] '''[[Serie A 1952-1953|Campione d'Italia]] (6º titolo)'''.
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* [[Football Club Internazionale 1953-1954|1953-1954]] · [[File:Scudetto.svg|15px]] '''[[Serie A 1953-1954|Campione d'Italia]] (7º titolo)'''.
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* [[Football Club Internazionale 1954-1955|1954-1955]] · 8ª in [[Serie A 1954-1955|Serie A]].
| Daesang (Grand Prize) || {{won}}
* [[Football Club Internazionale 1955-1956|1955-1956]] · 3ª in [[Serie A 1955-1956|Serie A]].
| <ref name=apan>{{cita web|url=http://koreajoongangdaily.joins.com/news/article/article.aspx?aid=2980560|titolo=Song wins top Star award|data=18 novembre 2013|editore=Korea JoongAng Daily|lingua=en}}</ref>
* [[Football Club Internazionale 1956-1957|1956-1957]] · 5ª in [[Serie A 1956-1957|Serie A]].
|-
: Fase a gironi di [[Coppa delle Fiere 1955-1958|Coppa delle Fiere]].
| rowspan=3| [[2013 SBS Drama Awards|SBS Drama Awards]] || Top Excellence Award, Actress in a Miniseries || {{won}}
* [[Football Club Internazionale 1957-1958|1957-1958]] · 9ª in [[Serie A 1957-1958|Serie A]].
| rowspan=2|<ref>{{Cita web|autore=Cory Lee |url=http://www.tenasia.com/lee-bo-young-grabs-1st-top-prize-at-the-2013-sbs-drama-awards/ |titolo=Lee Bo-young Grabs 1st Top Prize at the 2013 SBS Drama Awards |opera=TenAsia |accesso= |data=2 gennaio 2014 |urlmorto=yes |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140328082148/http://www.tenasia.com/lee-bo-young-grabs-1st-top-prize-at-the-2013-sbs-drama-awards/ |dataarchivio=28 marzo 2014 }}</ref>
: Fase a gironi di [[Coppa Italia 1958|Coppa Italia]].
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* [[Football Club Internazionale 1958-1959|1958-1959]] · 3ª in [[Serie A 1958-1959|Serie A]].
| Top 10 Stars || {{won}}
: Finalista di [[Coppa Italia 1958-1959|Coppa Italia]].
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: '''Vince la [[Coppa dell'Amicizia italo-francese 1959|Coppa dell'Amicizia italo-francese]]''' assieme a: [[ACF Fiorentina|Fiorentina]], [[Associazione Calcio Milan|Milan]], [[Juventus Football Club|Juventus]] e [[Atalanta Bergamasca Calcio|Atalanta]].
| Best Couple <small>with [[Jo In-sung]]</small> || {{nom}}
* [[Football Club Internazionale 1959-1960|1959-1960]] · 4ª in [[Serie A 1959-1960|Serie A]].
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: Quarti di finale di [[Coppa delle Fiere 1958-1960|Coppa delle Fiere]].
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: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1959-1960|Coppa Italia]].
| rowspan="13" |2016
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| rowspan="3" |[[52nd Baeksang Arts Awards|52nd]] [[Baeksang Arts Awards]]
* [[Football Club Internazionale 1960-1961|1960-1961]] · 3ª in [[Serie A 1960-1961|Serie A]].
|Best Actress (TV)
: Semifinalista di [[Coppa delle Fiere 1960-1961|Coppa delle Fiere]].
| rowspan="6" |''[[Descendants of the Sun]]''
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1960-1961|Coppa Italia]].
|{{Colonne spezzaNominated}}
| <ref>{{Cita web|titolo=Top stars in line for acting awards|url=http://koreajoongangdaily.joins.com/news/article/article.aspx?aid=3018490|sito=[[Korea JoongAng Daily]]|data=10 maggio 2016}}</ref>
* [[Football Club Internazionale 1961-1962|1961-1962]] · 2ª in [[Serie A 1961-1962|Serie A]].
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: Quarti di finale di [[Coppa delle Fiere 1961-1962|Coppa delle Fiere]].
|Most Popular Actress (TV)
: Semifinalista di [[Coppa Italia 1961-1962|Coppa Italia]].
|{{Won}}
* [[Football Club Internazionale 1962-1963|1962-1963]] · [[File:Scudetto.svg|15px]] '''[[Serie A 1962-1963|Campione d'Italia]] (8º titolo)'''.
| <ref>{{Cita web|titolo=Director Lee takes top Baeksang honor|url=http://koreajoongangdaily.joins.com/news/article/article.aspx?aid=3019614|sito=[[Korea JoongAng Daily]]|data=6 giugno 2016}}</ref>
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1962-1963|Coppa Italia]].
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* [[Football Club Internazionale 1963-1964|1963-1964]] · 2ª in [[Serie A 1963-1964|Serie A]] (dopo aver perso lo spareggio con il [[Bologna Football Club 1909|Bologna]]).
|[[iQiyi]] Global Star Award
: [[File:Coppacampioni.png|15px]] '''Vince la [[Coppa dei Campioni 1963-1964|Coppa dei Campioni]] (1º titolo)'''.
|{{Won}}
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1963-1964|Coppa Italia]].
| <ref>{{Cita web|titolo=52nd Baeksang Arts Awards 2016 Winners in Dramas|url=http://www.hancinema.net/52nd-baeksang-arts-awards-2016-winners-in-dramas-95244.html|editore=[[HanCinema]]|data=3 giugno 2016}}</ref>
* [[Football Club Internazionale 1964-1965|1964-1965]] · [[File:Scudetto.svg|15px]] '''[[Serie A 1964-1965|Campione d'Italia]] (9º titolo)'''.
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: [[File:Coppacampioni.png|15px]] '''Vince la [[Coppa dei Campioni 1964-1965|Coppa dei Campioni]] (2º titolo)'''.
| rowspan=3| [[5th APAN Star Awards|5th]] [[APAN Star Awards]] || Daesang (Grand Prize) || {{nom}}
: [[File:Coppaintercontinentale.png|6px]] '''Vince la [[Coppa Intercontinentale 1964|Coppa Intercontinentale]] (1º titolo)'''.
| rowspan=2|<ref>{{Cita web|titolo=APAN Star Awards Nominees List: Song Joong-ki, Park Shin-hye, Song Hye-kyo, Jo Jin-woong and more|url=http://www.hancinema.net/apan-star-awards-nominees-list-song-joong-ki-park-shin-hye-song-hye-kyo-jo-jin-woong-and-more-99111.html|editore=[[HanCinema]]|data=29 settembre 2016}}</ref>
: Finalista di [[Coppa Italia 1964-1965|Coppa Italia]].
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* [[Football Club Internazionale 1965-1966|1965-1966]] · [[File:Star*.svg|15px]] [[File:Scudetto.svg|15px]] '''[[Serie A 1965-1966|Campione d'Italia]] (10º titolo)'''.
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: [[File:Coppaintercontinentale.png|6px]] '''Vince la [[Coppa Intercontinentale 1965|Coppa Intercontinentale]] (2º titolo)'''.
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: Semifinalista di [[Coppa dei Campioni 1965-1966|Coppa dei Campioni]].
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: Semifinalista di [[Coppa Italia 1965-1966|Coppa Italia]].
| <ref>{{Cita web|titolo=2016 APAN Star Awards Winners|url=http://www.hancinema.net/2016-apan-star-awards-winners-99187.html|editore=[[HanCinema]]|data=2 ottobre 2016}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=Song Joong-ki wins grand prize at APAN awards|url=http://www.koreaherald.com/view.php?ud=20161003000276|sito=[[The Korea Herald]]|data=3 ottobre 2016}}</ref>
* [[Football Club Internazionale 1966-1967|1966-1967]] · 2ª in [[Serie A 1966-1967|Serie A]].
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: Finalista di [[Coppa dei Campioni 1966-1967|Coppa dei Campioni]].
| 7th Korean Popular Culture & Arts Awards || President's Award || {{NA}} || {{won}}
: Semifinalista di [[Coppa Italia 1966-1967|Coppa Italia]].
| <ref>{{Cita web|titolo=Song Hye-kyo, Song Joong-ki to Receive Presidential Awards|url=http://english.chosun.com/site/data/html_dir/2016/10/26/2016102601077.html|sito=[[The Chosun Ilbo]]|data=26 ottobre 2016}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=Namgung Won, Kim Ji-mi among cultural medal recipients|url=http://koreatimes.co.kr/www/news/culture/2016/10/135_216889.html|sito=[[The Korea Times]]|data=26 ottobre 2016}}</ref>
* 1967 - Cambia denominazione in '''Football Club Internazionale Milano S.p.A.'''.
|-
* [[Football Club Internazionale Milano 1967-1968|1967-1968]] · 5ª in [[Serie A 1967-1968|Serie A]].
| 1st [[Asia Artist Awards]] || Best Artist Award, Actress || rowspan="6" |''[[Descendants of the Sun]]'' || {{nom}}
: 3ª nel girone finale di [[Coppa Italia 1967-1968|Coppa Italia]].
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* [[Football Club Internazionale Milano 1968-1969|1968-1969]] · 4ª in [[Serie A 1968-1969|Serie A]].
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: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia 1968-1969|Coppa Italia]].
| rowspan="5" | [[2016 KBS Drama Awards|30th]] [[KBS Drama Awards]] || Daesang (Grand Prize) || {{won}}
: Finalista di [[Supercoppa dei Campioni Intercontinentali 1968|Supercoppa dei Campioni Intercontinentali]].
| rowspan="5"|<ref>{{Cita web|url=http://enter.etoday.co.kr/view/news_view.php?varAtcId=92030|titolo=[2016KBS연기대상] 대상은 '태양의후예' 송중기·송혜교, 다관왕은 '구르미'(종합)|data=1º gennaio 2017|sito=etoday|lingua=ko}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=Song-Song couple wins top KBS Award|url=http://kpopherald.koreaherald.com/view.php?ud=201701011310526615185_2|sito=[[The Korea Herald|K-pop Herald]]|data=1º gennaio 2017}}</ref>
* [[Football Club Internazionale Milano 1969-1970|1969-1970]] · 2ª in [[Serie A 1969-1970|Serie A]].
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: Semifinalista di [[Coppa delle Fiere 1969-1970|Coppa delle Fiere]].
|Top Excellence Award, Actress || {{nom}}
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1969-1970|Coppa Italia]].
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|Excellence Award, Actress in a Miniseries || {{nom}}
* [[Football Club Internazionale Milano 1970-1971|1970-1971]] · [[File:Scudetto.svg|15px]] '''[[Serie A 1970-1971|Campione d'Italia]] (11º titolo)'''.
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: Trentaduesimi di finale di [[Coppa delle Fiere 1970-1971|Coppa delle Fiere]].
| Best Couple <small> with [[Song Joong-ki]]</small> || {{won}}
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia 1970-1971|Coppa Italia]].
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* [[Football Club Internazionale Milano 1971-1972|1971-1972]] · 5ª in [[Serie A 1971-1972|Serie A]].
| Asia Best Couple <small> with [[Song Joong-ki]]</small> || {{won}}
: Finalista di [[Coppa dei Campioni 1971-1972|Coppa dei Campioni]].
: Semifinalista di [[Coppa Italia 1971-1972|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 1972-1973|1972-1973]] · 4ª in [[Serie A 1972-1973|Serie A]].
: Ottavi di finale di [[Coppa UEFA 1972-1973|Coppa UEFA]].
: Semifinalista di [[Coppa Italia 1972-1973|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 1973-1974|1973-1974]] · 4ª in [[Serie A 1973-1974|Serie A]].
: Trentaduesimi di finale di [[Coppa UEFA 1973-1974|Coppa UEFA]].
: Semifinalista di [[Coppa Italia 1973-1974|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 1974-1975|1974-1975]] · 9ª in [[Serie A 1974-1975|Serie A]].
: Sedicesimi di finale di [[Coppa UEFA 1974-1975|Coppa UEFA]].
: Semifinalista di [[Coppa Italia 1974-1975|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 1975-1976|1975-1976]] · 4ª in [[Serie A 1975-1976|Serie A]].
: Semifinalista di [[Coppa Italia 1975-1976|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 1976-1977|1976-1977]] · 4ª in [[Serie A 1976-1977|Serie A]].
: Finalista di [[Coppa Italia 1976-1977|Coppa Italia]].
: Trentaduesimi di finale di [[Coppa UEFA 1976-1977|Coppa UEFA]].
* [[Football Club Internazionale Milano 1977-1978|1977-1978]] · 5ª in [[Serie A 1977-1978|Serie A]].
: [[File:Coccarda Coppa Italia.svg|15px]] '''Vince la [[Coppa Italia 1977-1978|Coppa Italia]] (2º titolo)'''.
: Trentaduesimi di finale di [[Coppa UEFA 1977-1978|Coppa UEFA]].
* [[Football Club Internazionale Milano 1978-1979|1978-1979]] · 4ª in [[Serie A 1978-1979|Serie A]].
: Quarti di finale di [[Coppa delle Coppe 1978-1979|Coppa delle Coppe]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1978-1979|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 1979-1980|1979-1980]] · [[File:Scudetto.svg|15px]] '''[[Serie A 1979-1980|Campione d'Italia]] (12º titolo)'''.
: Sedicesimi di finale di [[Coppa UEFA 1979-1980|Coppa UEFA]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1979-1980|Coppa Italia]].
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* [[Football Club Internazionale Milano 1980-1981|1980-1981]] · 4ª in [[Serie A 1980-1981|Serie A]].
: Semifinalista di [[Coppa dei Campioni 1980-1981|Coppa dei Campioni]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1980-1981|Coppa Italia]].
: Primo turno del [[Torneo di Capodanno]].
: '''Vince il [[Mundialito per club 1981|Mundialito per club]]'''.
* [[Football Club Internazionale Milano 1981-1982|1981-1982]] · 5ª in [[Serie A 1981-1982|Serie A]].
: [[File:Coccarda Coppa Italia.svg|15px]] '''Vince la [[Coppa Italia 1981-1982|Coppa Italia]] (3º titolo)'''.
: Sedicesimi di finale di [[Coppa UEFA 1981-1982|Coppa UEFA]].
* [[Football Club Internazionale Milano 1982-1983|1982-1983]] · 3ª in [[Serie A 1982-1983|Serie A]].
: Quarti di finale di [[Coppa delle Coppe 1982-1983|Coppa delle Coppe]].
: Semifinalista di [[Coppa Italia 1982-1983|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 1983-1984|1983-1984]] · 4ª in [[Serie A 1983-1984|Serie A]].
: Ottavi di finale di [[Coppa UEFA 1983-1984|Coppa UEFA]].
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia 1983-1984|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 1984-1985|1984-1985]] · 3ª in [[Serie A 1984-1985|Serie A]].
: Semifinalista di [[Coppa UEFA 1984-1985|Coppa UEFA]].
: Semifinalista di [[Coppa Italia 1984-1985|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 1985-1986|1985-1986]] · 6ª in [[Serie A 1985-1986|Serie A]].
: Semifinalista di [[Coppa UEFA 1985-1986|Coppa UEFA]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1985-1986|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 1986-1987|1986-1987]] · 3ª in [[Serie A 1986-1987|Serie A]].
: Quarti di finale di [[Coppa UEFA 1986-1987|Coppa UEFA]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1986-1987|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 1987-1988|1987-1988]] · 5ª in [[Serie A 1987-1988|Serie A]].
: Ottavi di finale di [[Coppa UEFA 1987-1988|Coppa UEFA]].
: Semifinalista di [[Coppa Italia 1987-1988|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 1988-1989|1988-1989]] · [[File:Scudetto.svg|15px]] '''[[Serie A 1988-1989|Campione d'Italia]] (13º titolo)'''.
: Ottavi di finale di [[Coppa UEFA 1988-1989|Coppa UEFA]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1988-1989|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 1989-1990|1989-1990]] · 3ª in [[Serie A 1989-1990|Serie A]].
: [[File:Supercoppaitaliana.png|15px]] '''Vince la [[Supercoppa italiana 1989|Supercoppa italiana]] (1º titolo)'''.
: Sedicesimi di finale di [[Coppa dei Campioni 1989-1990|Coppa dei Campioni]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1989-1990|Coppa Italia]].
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{{Colonne spezza}}
* [[Football Club Internazionale Milano 1990-1991|1990-1991]] · 3ª in [[Serie A 1990-1991|Serie A]].
: [[File:Coppauefa.png|15px]] '''Vince la [[Coppa UEFA 1990-1991|Coppa UEFA]] (1º titolo)'''.
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 1990-1991|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 1991-1992|1991-1992]] · 8ª in [[Serie A 1991-1992|Serie A]].
: Trentaduesimi di finale di [[Coppa UEFA 1991-1992|Coppa UEFA]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1991-1992|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 1992-1993|1992-1993]] · 2ª in [[Serie A 1992-1993|Serie A]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1992-1993|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 1993-1994|1993-1994]] · 13ª in [[Serie A 1993-1994|Serie A]].
: [[File:Coppauefa.png|15px]] '''Vince la [[Coppa UEFA 1993-1994|Coppa UEFA]] (2º titolo)'''.
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1993-1994|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 1994-1995|1994-1995]] · 6ª in [[Serie A 1994-1995|Serie A]].
: Trentaduesimi di finale di [[Coppa UEFA 1994-1995|Coppa UEFA]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1994-1995|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 1995-1996|1995-1996]] · 7ª in [[Serie A 1995-1996|Serie A]].
: Trentaduesimi di finale di [[Coppa UEFA 1995-1996|Coppa UEFA]].
: Semifinalista di [[Coppa Italia 1995-1996|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 1996-1997|1996-1997]] · 3ª in [[Serie A 1996-1997|Serie A]].
: Finalista di [[Coppa UEFA 1996-1997|Coppa UEFA]].
: Semifinalista di [[Coppa Italia 1996-1997|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 1997-1998|1997-1998]] · 2ª in [[Serie A 1997-1998|Serie A]].
: [[File:Coppauefa.png|15px]] '''Vince la [[Coppa UEFA 1997-1998|Coppa UEFA]] (3º titolo)'''.
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1997-1998|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 1998-1999|1998-1999]] · 8ª in [[Serie A 1998-1999|Serie A]].
: Quarti di finale di [[UEFA Champions League 1998-1999|Champions League]].
: Semifinalista di [[Coppa Italia 1998-1999|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 1999-2000|1999-2000]] · 4ª in [[Serie A 1999-2000|Serie A]].
: Finalista di [[Coppa Italia 1999-2000|Coppa Italia]].
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* [[Football Club Internazionale Milano 2000-2001|2000-2001]] · 5ª in [[Serie A 2000-2001|Serie A]].
: Finalista di [[Supercoppa italiana 2000|Supercoppa italiana]].
: Preliminari di [[UEFA Champions League 2000-2001|Champions League]].
: Ottavi di finale di [[Coppa UEFA 2000-2001|Coppa UEFA]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 2000-2001|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 2001-2002|2001-2002]] · 3ª in [[Serie A 2001-2002|Serie A]].
: Semifinalista di [[Coppa UEFA 2001-2002|Coppa UEFA]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2001-2002|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 2002-2003|2002-2003]] · 2ª in [[Serie A 2002-2003|Serie A]].
: Semifinalista di [[UEFA Champions League 2002-2003|Champions League]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2002-2003|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 2003-2004|2003-2004]] · 4ª in [[Serie A 2003-2004|Serie A]].
: Fase a gironi di [[UEFA Champions League 2003-2004|Champions League]].
: Quarti di finale di [[Coppa UEFA 2003-2004|Coppa UEFA]].
: Semifinalista di [[Coppa Italia 2003-2004|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 2004-2005|2004-2005]] · 3ª in [[Serie A 2004-2005|Serie A]].
: [[File:Coccarda Coppa Italia.svg|15px]] '''Vince la [[Coppa Italia 2004-2005|Coppa Italia]] (4º titolo)'''.
: Quarti di finale di [[UEFA Champions League 2004-2005|Champions League]].
* [[Football Club Internazionale Milano 2005-2006|2005-2006]] · [[File:Scudetto.svg|15px]] '''[[Serie A 2005-2006|Campione d'Italia]] (14º titolo)'''.<ref>Scudetto assegnato a tavolino a seguito delle sentenze di [[Calciopoli]].</ref>
: [[File:Coccarda Coppa Italia.svg|15px]] '''Vince la [[Coppa Italia 2005-2006|Coppa Italia]] (5º titolo)'''.
: [[File:Supercoppaitaliana.png|15px]] '''Vince la [[Supercoppa italiana 2005|Supercoppa italiana]] (2º titolo)'''.
: Quarti di finale di [[UEFA Champions League 2005-2006|Champions League]].
* [[Football Club Internazionale Milano 2006-2007|2006-2007]] · [[File:Scudetto.svg|15px]] '''[[Serie A 2006-2007|Campione d'Italia]] (15º titolo)'''.
: [[File:Supercoppaitaliana.png|15px]] '''Vince la [[Supercoppa italiana 2006|Supercoppa italiana]] (3º titolo)'''.
: Finalista di [[Coppa Italia 2006-2007|Coppa Italia]].
: Ottavi di finale di [[UEFA Champions League 2006-2007|Champions League]].
* [[Football Club Internazionale Milano 2007-2008|2007-2008]] · [[File:Scudetto.svg|15px]] '''[[Serie A 2007-2008|Campione d'Italia]] (16º titolo)'''.
: Finalista di [[Supercoppa italiana 2007|Supercoppa italiana]].
: Finalista di [[Coppa Italia 2007-2008|Coppa Italia]].
: Ottavi di finale di [[UEFA Champions League 2007-2008|Champions League]].
* 2008 - 9 marzo: ''centenario del club''.
* [[Football Club Internazionale Milano 2008-2009|2008-2009]] · [[File:Scudetto.svg|15px]] '''[[Serie A 2008-2009|Campione d'Italia]] (17º titolo)'''.
: [[File:Supercoppaitaliana.png|15px]] '''Vince la [[Supercoppa italiana 2008|Supercoppa italiana]] (4º titolo)'''.
: Ottavi di finale di [[UEFA Champions League 2008-2009|Champions League]].
: Semifinalista di [[Coppa Italia 2008-2009|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 2009-2010|2009-2010]] · [[File:Scudetto.svg|15px]] '''[[Serie A 2009-2010|Campione d'Italia]] (18º titolo)'''.
: [[File:Coccarda Coppa Italia.svg|15px]] '''Vince la [[Coppa Italia 2009-2010|Coppa Italia]] (6º titolo)'''.
: [[File:Coppacampioni.png|15px]] '''Vince la [[UEFA Champions League 2009-2010|Champions League]] (3º titolo)'''.
: Finalista di [[Supercoppa italiana 2009|Supercoppa italiana]].
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* [[Football Club Internazionale Milano 2010-2011|2010-2011]] · 2ª in [[Serie A 2010-2011|Serie A]].
: [[File:Coccarda Coppa Italia.svg|15px]] '''Vince la [[Coppa Italia 2010-2011|Coppa Italia]] (7º titolo)'''.
: [[File:Supercoppaitaliana.png|15px]] '''Vince la [[Supercoppa italiana 2010|Supercoppa italiana]] (5º titolo)'''.
: [[File:FIFA Club World Cup.svg|10px]] '''Vince la [[Coppa del mondo per club FIFA 2010|Coppa del mondo per club]] (1º titolo)'''.
: Finalista di [[Supercoppa UEFA 2010|Supercoppa UEFA]].
: Quarti di finale di [[UEFA Champions League 2010-2011|Champions League]].
* [[Football Club Internazionale Milano 2011-2012|2011-2012]] · 6ª in [[Serie A 2011-2012|Serie A]].
: Finalista di [[Supercoppa italiana 2011|Supercoppa italiana]].
: Ottavi di finale di [[UEFA Champions League 2011-2012|Champions League]].
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* [[Football Club Internazionale Milano 2012-2013|2012-2013]] · 9ª in [[Serie A 2012-2013|Serie A]].
: Ottavi di finale di [[UEFA Europa League 2012-2013|Europa League]].
: Semifinalista di [[Coppa Italia 2012-2013|Coppa Italia]].
* [[Football Club Internazionale Milano 2013-2014|2013-2014]] · 5ª in [[Serie A 2013-2014|Serie A]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2013-2014|Coppa Italia]].
{{Colonne fine}}
|}
 
==Libri==
== Colori e simboli ==
{| class="wikitable" style="width: 750px;"
{{vedi anche|Colori e simboli del Football Club Internazionale Milano}}
|-
=== Colori ===
! width=30| Anno
[[File:Flag of Milan.svg|thumb|left|La bandiera di [[Milano]]]]
! width=190| Titolo
 
! Tipo
L'ideatore dell'emblema interista fu il grafico e pittore [[futurismo|futurista]] [[Giorgio Muggiani]], socio-fondatore del club nonché segretario della società.<ref name="Presidenti FCIM"/> Proprio mentre la secessione dal [[Associazione Calcio Milan|Milan]] diveniva realtà, egli elaborò il logo e la maglia neri e azzurri, che saranno i colori ufficiali del club fino al [[1928]], anno in cui sarebbero cambiati insieme con la maglia e con il nome (Società Sportiva Ambrosiana).<ref name="Presidenti FCIM"/> La divisa ufficiale divenne [[Stemma di Milano|bianca rossocrociata]] (i colori di Milano) e segnata dal [[fascio littorio]].<ref name="Presidenti FCIM"/> Dal campionato successivo e fino all'estate [[1932]] si ritornò alle fasce verticali nerazzurre, affiancate però dai colori della U.S. Milanese, con cui l'Inter nel frattempo si fuse. Inizialmente si scelse un emblema circolare a scacchi bianconeri, poi, per far spazio allo scudetto vinto, gli scacchi vennero spostati dalle maglie al colletto.<ref name="Presidenti FCIM"/>
! Pubblicato
 
! ISBN
Dopo la stagione [[Serie A 1965-1966|1965-66]] l'Inter applicò sul proprio stemma la [[Stella (calcio)#Italia|stella]] d'oro, che rappresenta la vittoria di dieci campionati italiani.
|-
 
| 2011 || ''Song Hye-kyo's Moment'' || [[Photograph album|Photo Book]] || rowspan="2" | Nangman Books ||
Per l'annata [[Serie A 2007-2008|2007-08]], quella del centenario della società nerazzurra, la seconda maglia riprese la divisa storica dell'[[Società Sportiva Ambrosiana|Ambrosiana]]: lo scudo crociato rosso su sfondo bianco (simbolo di [[Milano]]) e al centro lo [[scudetto]] al posto del [[Fascio littorio]]. La maglia venne presentata al pubblico durante la festa per il quindicesimo scudetto dell'Inter, indossata da tutti i giocatori e dagli ospiti invitati in campo.<ref>{{cita web|url=http://www.inter.it/aas/news/reader?N=37580&L=it|titolo=Nike: presentata la maglia away|editore=inter.it|data=27 maggio 2007|accesso=21 novembre 2008}}</ref>
|-
 
| 2012 || ''It's Time for Hye-kyo'' || [[Photo-essay|Photo Essay]] ||
=== Simboli ufficiali ===
|-
==== Stemma ====
{{Galleria
|larghezza= 160
|titolo=Evoluzione dello stemma
|align=right
|sfondo=
|bordo= white
|File:Logo inter muggiani 1908.jpg|Il primo stemma utilizzato dal 1908 al 1928
|File:Stemma Inter 1963-1979.jpg|Stemma utilizzato dal 1963 al 1979
|File:Inter (1979-1988).png|Stemma utilizzato dal 1979 al 1988
|File:Interstemma.png|Stemma utilizzato dal 1998 al 2007
|File:Inter logo centenario.svg|Stemma utilizzato dal 2007 al 2014
}}
La tradizione vuole che [[Giorgio Muggiani]], al momento di realizzare lo stemma del club, scelse i colori nerazzurri perché in quei giorni erano gli unici a sua disposizione sulla tavolozza.<ref>{{cita|Grassia e Lotito,Inter Il calcio siamo noi|p. 177.}}</ref> In realtà la scelta del nero e dell'azzurro, come testimoniato anni più tardi dal figlio del fondatore, fu dettata dall'espressa volontà di opporsi simbolicamente al rosso, l'altro colore che insieme al nero campeggiava sulle maglie del Milan: infatti all'epoca non potendo disporre di pennarelli si utilizzavano matite a due colori, rosse da una parte e blu dall'altra.<ref>{{cita|Grassia e Lotito,Inter Il calcio siamo noi|p. 178.}}</ref> Ispirato a quello dei club inglesi, lo stemma riportava le lettere <small>F, C, I, M</small> sovrapposte in bianco su uno sfondo costituito da un cerchio dorato, circondato da un cerchio nero, che a sua volta era circondato da un cerchio azzurro. Muggiani inserì nello stemma la <small>M</small> di Milano pur non apparendo quest'ultima nel primo nome della società (Foot-Ball Club Internazionale); il capoluogo lombardo, infatti, verrà aggiunto ufficialmente alla denominazione solo nel 1967, quando diventerà una S.p.A.<ref name="guidamonaci1"/>
Questo stemma fu abbandonato nel [[1928]] poiché l'Inter cambiò il nome in Ambrosiana. Si passò, dunque, ad uno stemma formato da un cerchio blu con al centro un [[fascio littorio]], sulla sinistra un [[Biscione (araldica)|biscione]] e sulla destra il simbolo di [[Milano]]. Tale emblema fu usato solo nella [[Divisione Nazionale 1928-1929|Divisione Nazionale 1928-29]].<ref name="toscanipag92-93">{{cita|Toscani|pp. 92-93.}}</ref> Dal [[Serie A 1929-1930|1929]] al [[Serie A 1930-1931|1931]] come stemma fu adottato un cerchio nero, con al proprio interno un rombo contenente dieci strisce verticali blu e nere e affiancato a destra dalla lettera <small>A</small> di Associazione e a sinistra dalla lettera <small>S</small> di Sportiva, entrambe su un campo bianco. In posizione inferiore era presente una striscia nera orizzontale contenente la parola <small>AMBROSIANA</small>.<ref name="toscanipag92-93" /> L'Inter, avendo nuovamente mutato nome in Ambrosiana Inter, dovette apportare una nuova modifica allo stemma, che divenne un rombo con i lati blu, nei quali era scritto <small>ASSOCIAZ. SPORTIVA AMBROSIANA INTER</small>. All'interno del rombo campeggiavano nove strisce verticali, cinque nere e quattro blu, con un pallone nel mezzo.<ref name="toscanipag92-93" /> Con la caduta del regime fascista in seguito alla seconda guerra mondiale venne meno la dicitura italiana imposta dal [[Benito Mussolini|Duce]] al club, che da Ambrosiana-Inter poté tornare a chiamarsi solamente Inter. Terminata la guerra, dal [[Divisione Nazionale 1945-1946|1945]] l'Inter ritornò al suo stemma originale, ma i colori erano cambiati. Le lettere sovrapposte <small>F, C, I, M</small> erano, infatti, diventate di colore oro, mentre lo sfondo era costituito da un cerchio bianco, circondato da un cerchio nero, a sua volta circondato da un cerchio blu.<ref name="toscanipag92-93" /> Questo stemma rimase in uso fino alla [[Serie A 1959-1960|stagione 1959-60]].
Dal [[Serie A 1960-1961|1960]] lo stemma dell'Inter fu un triangolo con due lati curvi, con la punta verso il basso e il lato retto verso l'alto, sul quale era appoggiato un altro triangolo con i lati curvi, ma più piccolo. Lo stemma era diviso a metà: a destra figuravano 7 strisce verticali nere ed azzurre; a sinistra una biscia blu posta sopra la scritta <small>1908</small> e un pallone giallo. Nel triangolo superiore erano presenti sempre le lettere <small>F, C, I, M</small>.<ref name="toscanipag92-93" /> Dal [[Serie A 1961-1962|1961]] al [[Serie A 1962-1963|1963]] fu adottato anche uno stemma secondario, un ovale nella cui parte superiore, completamente blu, figurava la scritta <small>F.C.</small> e nella cui parte inferiore una striscia nera accompagnava la dicitura <small>INTER</small>. Ancora più inferiormente l'ovale era diviso in cinque strisce verticali, tre blu e due nere, con una biscia dorata al centro.<ref name="toscanipag92-93" /> Dal [[Serie A 1963-1964|1963]] al [[Serie A 1978-1979|1979]] l'Inter ritornò allo stemma originale, anche se con qualche lieve modifica: le lettere bianche <small>F, C, I, M</small> furono poste dentro un cerchio color oro e circondate da un cerchio nero a sua volta circondato da un cerchio blu, ma la vera novità fu la presenza di un ulteriore cerchio dorato attorno al cerchio blu.<ref name="toscanipag92-93" /> Dal [[Serie A 1979-1980|1979]] al [[Serie A 1989-1990|1990]] lo stemma fu una biscia bianca che si trovava davanti a due strisce nere ed azzurre su un campo bianco, mentre in alto a destra vi era una stella d'oro.<ref name="toscanipag92-93" /> Dal [[Serie A 1990-1991|1990]] al [[Serie A 1997-1998|1998]] lo stemma fu esattamente quello adottato dal [[1963]] al [[1979]], ma con un giallo più chiaro e con la stella d'oro.<ref name="toscanipag92-93" />
 
Lo stemma che l'Inter usò dal [[Serie A 1998-1999|1998]] al [[Serie A 2006-2007|2007]] richiamò l'originale insieme al colore blu. Le lettere <small>F, C, I, M</small> assunsero un colore giallo e ad esse venne aggiunta una stella su campo nero. Inoltre le lettere furono circondate da un piccolo cerchio blu scuro, circondato a sua volta da un cerchio nero, attorniato da un altro cerchio blu scuro, ma con la scritta <small>INTER</small> nella parte superiore del cerchio e con l'anno di fondazione <small>1908</small> nella parte inferiore del cerchio.<ref name="toscanipag92-93" /> Dal [[Serie A 2007-2008|2007]] l'Inter tornò al primo stemma originale, sebbene nella stagione [[Serie A 2007-2008|2007-08]] furono apportate delle correzioni: lo stemma fu circondato da una striscia curva dorata distanziata dallo stemma, mentre nella parte superiore c'era scritto <small>1908-2008</small> e nella parte inferiore <small>100 ANNI INTER</small>.<ref name="toscanipag92-93" /> Solamente nella stagione [[Serie A 2009-2010|2009-10]] lo stemma si sviluppò attorno ad un cerchio verde, bianco e rosso, scelto per rappresentare il centenario del primo scudetto.<ref name="toscanipag92-93" />
 
Nel 2014 lo stemma subisce un nuovo restyling, con l'eliminazione delle scritte cancelleresche e della stella, la quale tornerà solo sulla maglia col suo significato originale, ossia quello di dieci scudetti vinti. Vi è inoltre la semplificazione delle linee del monogramma e la riduzione del numero dei cerchi.<ref>{{Cita web|url=http://www.inter.it/it/news/65950|titolo=Restyling Inter, le specifiche tecniche del progetto grafico|editore=inter.it|data=7 luglio 2014|accesso=7 luglio 2014}}</ref>
 
==== Inno ====
L'inno dell'Inter si intitola ''C'è solo l'Inter'',<ref name="soloInter">{{cita web|url=http://www.inter.it/aas/news/reader?L=it&N=11948|titolo=In corso la conferenza stampa del nuovo inno: C'è solo l'Inter" |editore=inter.it|accesso=26 settembre 2008|data=15 ottobre 2002}}</ref> canzone ideata, composta e prodotta da [[Elio (cantante)|Elio]] per l'etichetta Hukapan nel [[2002]]. Di seguito la formazione completa:
* [[Graziano Romani]] - [[cantante|voce]] e cori
* [[Elio (cantante)|Elio]] - [[pianoforte|piano]], [[chitarra]] e cori
* Fabrizio "Tede" Tedeschini - [[chitarra elettrica]]
* Francesco Germini - [[organo (musica)|organo]] e cori
* Alex Class - [[basso elettrico|basso]]
* Max Baldaccini - [[batteria (musica)|batteria]]
''C'è solo l'Inter'' è dedicata a [[Giuseppe Prisco|Peppino Prisco]]<ref name="soloInter" /> e i proventi ricavanti dalla vendita del disco sono stati devoluti a sostegno dell'attività umanitaria di [[Emergency]].<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/10/16/una-parolaccia-nell-inno-dell-inter.html|titolo=C' è una parolaccia nell' inno dell' Inter|pubblicazione=[[la Repubblica]]|accesso=1º agosto 2013|data=16 ottobre 2002}}</ref>
 
Esistono tuttavia altri due vecchi inni. Il primo risale al [[1971]], ''Inter spaziale'', il cui testo venne scritto dal cantautore [[Roberto Vecchioni]], noto tifoso nerazzurro, la musica da [[Renato Pareti]], e fu cantato dal calciatore [[Mario Bertini]], all'epoca in forza all'Inter. Il secondo risale invece al marzo del [[1984]], ''Cuore nerazzurro'', composto ed eseguito dal [[gruppo musicale]] dei [[Camaleonti]].
 
''Pazza Inter'' è invece una canzone cantata dai giocatori stessi, registrata il 22 agosto [[2003]]<ref>{{cita web|url=http://www.inter.it/aas/news/reader?L=it&N=17722|titolo=Tutta la squadra a registrare "Pazza Inter"|editore=inter.it|accesso=26 settembre 2008|data=22 agosto 2003}}</ref> negli studi del network radiofonico [[RTL 102.5]], e parte di ''Inter Compilation'', progetto discografico pubblicato dall'etichetta DinDonDan e distribuito da [[Sony Music|Sony Music Italia]] dal 26 settembre [[2003]]. La realizzazione di ''Pazza Inter'' è stata curata da Paolo Barillari e Dino Stewart (testo), Goffredo Orlandi (musica) e Luca Vittori (digital editing). È stato prodotto altresì un [[videoclip]] che mostra i calciatori durante la registrazione e in varie scene di una giornata-tipo presso il centro sportivo della Pinetina. ''Pazza Inter'' ha ''[[de facto]]'' sostituito l'inno ufficiale nerazzurro nelle occasioni pubbliche – come la trasmissione allo stadio prima delle partite casalinghe – per quasi tutto il primo decennio del [[XIX secolo|nuovo secolo]]; il suo utilizzo è stato però oscurato dal club interista all'inizio della stagione [[Football Club Internazionale Milano 2012-2013|2012-2013]], a causa di un mancato accordo economico tra la società nerazzurra e [[Rosita Celentano]], detentrice dei diritti della canzone.<ref>{{cita news|url=http://www.corriere.it/sport/12_novembre_22/inter-inno-pazza-oscurato_8f8f87ca-34bc-11e2-a1ce-d046fd6b383d.shtml|titolo=«Pazza Inter», ecco perché l'inno è oscurato|pubblicazione=[[Corriere della Sera|corriere.it]]|data=22 novembre 2012}}</ref>
 
== Strutture ==
=== Stadio ===
{{vedi anche|Campo di via Goldoni|Arena Civica|Stadio Giuseppe Meazza}}
[[File:Campo Inter Ripa Ticinese (1909).jpg|thumb|left|Il primo campo di gioco interista a Ripa Ticinese]]
Il primo campo di gioco in assoluto utilizzato dall'Inter fu il campo sportivo situato al numero 113 di Ripa Ticinese, nella zona sud-ovest di [[Milano]]; uno dei lati minori del prato verde, era fiancheggiato dal [[Naviglio Grande]] ed è per questo che tutte le volte che si disputavano delle partite, una persona con una barca stazionava nel fiume per poter recuperare i palloni che andavano a finirci dentro.<ref name="campigioco">{{cita web|url=http://digilander.libero.it/ambrosianainter/i%20campi%20da%20gioco.htm|titolo=I campi da gioco|editore=digilander.libero.it}}</ref>
 
Dal [[1913]] venne utilizzato il [[Campo di via Goldoni|Campo Goldoni]] situato in via Goldoni 61, corrispondente all'attuale Piazza Novelli. Nel [[1928]], nel decennale della morte, venne intitolato a [[Virgilio Fossati]], primo capitano nerazzurro.<ref name="campigioco" /><ref name="biografienerazzurre.blogspot.com">{{cita web|http://biografienerazzurre.blogspot.com/2009/05/virgilio-fossati-dal-pallone-alla.html|Virgilio Fossati, dal pallone alla baionetta|26-1-2007}}</ref>
 
Dopo il [[Campo di via Goldoni#Il crollo della tribuna di via Goldoni e la chiusura del campo|crollo della tribuna]] nel [[1930]], il campo venne chiuso e l'Inter si trasferì all'[[Arena Civica]], che aveva una capienza di {{TA|30 000}} posti, dove disputerà i suoi incontri fino al [[1947]].<ref name="campigioco" />
 
[[File:San siro 09.11.2008.jpg|thumb|L'interno dello Stadio Giuseppe Meazza]]
Nello stesso anno infatti lo stadio di [[Stadio Giuseppe Meazza|San Siro]], dal nome del [[San Siro (quartiere di Milano)|quartiere]] in cui sorge, divenne la nuova casa dei nerazzurri. L'impianto, la cui costruzione iniziò nel dicembre [[1925]] per volere di [[Piero Pirelli]], allora presidente del [[Milan]], fu ufficialmente inaugurato il 19 settembre dell'anno seguente con una partita tra Inter e Milan (6-3 per i nerazzurri). Dal [[1935]] è di proprietà del Comune di Milano e il 3 marzo [[1980]] fu intitolato a [[Giuseppe Meazza]] (1910-1979), attaccante tra gli [[Anni 1930|anni trenta]] e [[Anni 1940|quaranta]] sia dell'Inter che del Milan.<ref name="Info">{{cita web |url=http://www.acmilan.com/it/stadium/san_siro |titolo=San Siro: un mito chiamato "La Scala del Calcio" |editore=acmilan.com |accesso=11 luglio 2012}}</ref> Il primo stadio originario poteva ospitare {{TA|35 000}} persone.<ref name="campigioco" /> Tra il [[1954]] e il [[1955]] sono stati fatti i lavori di ampliamento e di costruzione del secondo livello di spalti, raggiungibili attraverso le rampe aumentando la capienza a {{TA|50 000.}}<ref name="campigioco" /> Nel [[1990]], in occasione dei [[Italia '90|mondiali di calcio]], si decise la realizzazione della copertura sopra un terzo anello di gradinate.<ref name="campigioco" /> Nel [[1996]], ulteriori lavori vennero fatti per la copertura completa dei tre anelli di spalti.<ref name="campigioco" />
 
Lo stadio ha una capienza di {{TA|82 995}} posti.<!-- La capienza ufficiale è quella certificata dall'Osservatorio e cioè {{TA|82 995}}, non quella indicata dalle società--><ref name="sansirossrvatorio">{{cita web|url=http://www.osservatoriosport.interno.it/allegati/impianti/impianti_superiori_7500.pdf |titolo=Impianti di calcio con capienza certificata superiore a {{TA|7 500}} |formato=PDF |autore=CNIMS |wkautore=Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive |mese=agosto|anno=2010 |accesso=25 aprile 2011 }}</ref> Viene classificato dalla [[UEFA]] tra gli [[Classificazione Stadi UEFA|stadi élite]].<ref>{{cita news|autore=Luigi Bolognini|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/04/19/san-siro-diventa-cinque-stelle.html|titolo=San Siro diventa a cinque stelle|pubblicazione=[[la Repubblica]]|giorno=19|mese=4|anno=2008|accesso=14 novembre 2008}}</ref>
 
=== Centro di allenamento ===
{{Vedi anche|Centro sportivo Angelo Moratti}}
 
Il ''[[Centro sportivo Angelo Moratti]]'', meglio conosciuto come ''La Pinetina'' è il centro sportivo dell'Inter, inaugurato nel [[1962]] su volontà di [[Angelo Moratti]] e su indicazione di [[Helenio Herrera]]. L'impianto è situato ad [[Appiano Gentile]], comune situato nei pressi di [[Como]].
 
Presenta tre [[campo da calcio|campi da calcio]]: due di questi sono di dimensione ridotta mentre l'altro è ricoperto da una [[tensostruttura]] mobile ed è utilizzato soprattutto in caso di freddo eccessivo e di maltempo. Il centro è anche dotato di una [[piscina]] che permette il nuoto controcorrente e l'idromassaggio, di due palestre (una di 250 m² ed una di 100 m²), di due sale mediche (una per la fisioterapia ed una per i massaggi), di tre spogliatoi e di due magazzini. Al centro dell'impianto è situato l'albergo che ospita, tra le altre cose, una sala giochi, una sala per le riunioni tecniche, gli studi di [[Inter Channel]] e una sala stampa.<ref name="La pinetina">{{cita web|url=http://www.pinetina.it/centrosportivo.html|titolo= La pinetina|accesso=1º agosto 2013}}</ref>
 
== Società ==
Il capitale sociale del ''Football Club Internazionale Milano S.p.A.'' è stato posseduto a lungo da [[Massimo Moratti]] che ne deteneva circa il 90%, dalla famiglia Giulini che possiede il 5,3% delle azioni e dalla [[Pirelli & C.]] con il 4,2%, mentre il restante 0,5% è suddiviso tra un centinaio di piccoli azionisti.<ref>{{cita news|url=http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Sport/2007/04/inter-ricavi.shtml?uuid=6e1fb35c-f24c-11db-830a-00000e251029&DocRulesView=Libero|pubblicazione=[[Il Sole 24 Ore]]|titolo=L'Inter dei record scala la classifica dei ricavi|data=24 aprile 2007|accesso=7 luglio 2011}}</ref> Il 15 ottobre 2013, con una nota pubblicata sul sito ufficiale, viene comunicato l'accordo con la società indonesiana ''International Sports Capital'' (''ISC''), indirettamente posseduta da [[Erick Thohir]], Rosan Roeslani e Handy Soetedjo, con il quale la ''ISC'' diviene azionista di controllo dell'Inter mediante l'acquisizione del 70% delle quote societarie attraverso un aumento di capitale riservato.<ref>{{cita news|url=http://www.inter.it/it/news/63803|titolo="FC Internazionale Milano S.p.A.: siglato l’accordo per l’ingresso di nuovi soci nel capitale"|data=15 ottobre 2013|accesso=15 ottobre 2013|editore=inter.it}}</ref>
 
Le società controllate dal ''Football Club Internazionale Milano S.p.A.'' sono la ''Inter Brand SrL'', alla quale sono stati ceduti i marchi dell'Inter, la ''Inter Futura SrL'', di cui l'Inter detiene il 100% delle quote, ed il ''Consorzio San Siro 2000'' che è il consorzio formato al 50% tra Inter e Milan per la gestione dello [[stadio Giuseppe Meazza]].
 
Negli 11 bilanci dal 1995-96 al 2005-06 l'Inter ha accumulato 661 milioni di perdite nette e ha ricevuto dai soci 476,6 milioni, di cui oltre 400 milioni di euro versati dal presidente [[Massimo Moratti]].<ref>{{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Sport/2007/04/inter-ricavi.shtml?uuid=6e1fb35c-f24c-11db-830a-00000e251029&DocRulesView=Libero|editore=Ilsole24Ore.it|titolo=L'Inter dei record scala la classifica dei ricavi|data=24 luglio 2007|accesso=8 ottobre 2009}}</ref> Il bilancio 2006-07 si è chiuso con una perdita di 206 milioni di euro, che ha spinto il presidente Moratti a effettuare un versamento di 105 milioni di euro a copertura parziale delle perdite.<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/2007/12/sezioni/sport/calcio/serie_a/conti-seriea/conti-seriea/conti-seriea.html|pubblicazione=[[la Repubblica]]|titolo=Inter pecora nera dell'Azienda calcio con un rosso di 206 milioni|data=28 dicembre 2007|accesso=8 ottobre 2009}}</ref> Il bilancio 2007-08 si è chiuso con una perdita di 148 milioni di euro: Moratti ha dovuto versare ulteriori 68 milioni di euro mentre quello del 2008-09 si è chiuso con una perdita di 154 milioni di euro, che ha portato ad un altro aumento di capitale di 70 milioni di euro interamente coperto dal presidente.<ref>{{cita news|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/articoli/articolo27637.shtml|pubblicazione=[[Sport Mediaset]]|titolo=Inter, Moratti stacca l'assegno|data=27 ottobre 2009|accesso=27 ottobre 2009}}</ref> L'ultimo bilancio 2009-10 si è concluso con una perdita di 69 milioni di euro, in calo rispetto all'anno precedente soprattutto grazie alla plusvalenza realizzata con la cessione di [[Zlatan Ibrahimović]] al [[FC Barcelona|Barcellona]] (54,4 milioni). I debiti sono aumentati da 431,5 a 463 milioni, tra cui 71,3 milioni verso banche (48,3 nel 2009). Il patrimonio netto al 30 giugno 2010 era negativo per 7,36 milioni. Il presidente [[Massimo Moratti]], dopo la ricapitalizzazione da 70 milioni deliberata il 26 ottobre 2009 e attuata entro ottobre 2010, dovrà provvedere ad altre iniezioni di capitale come deliberato dall'assemblea del 28 ottobre 2010 (nuovo aumento di capitale per 40 milioni).<ref>{{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2010-12-22/inter-rosso-scende-milioni-100127.shtml|pubblicazione=[[Il Sole 24 ORE]]|titolo=Il rosso dell'Inter scende a 69 milioni di euro|data=22 dicembre 2010|accesso=22 novembre 2012}}</ref>
 
Complessivamente nei 15 anni dell'era Massimo Moratti (1995-2010) l'Inter ha accumulato perdite per 1 miliardo e 235 milioni di euro, dei quali circa 770 coperti dai soci e 463 milioni di debiti. Il presidente [[Massimo Moratti]] ha dovuto provvedere personalmente a 735 milioni di euro di iniezioni di capitale, cifra molto vicina ai 750 milioni di euro incassati con il collocamento in borsa dell'azienda di famiglia Saras avvenuta nel 2006.<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2011/08/13/chiuso-il-rubinetto-della-saras-moratti-obbligato.html|editore=la Repubblica|titolo=Chiuso il rubinetto della Saras Moratti obbligato all' austerity}}</ref>
 
Nel 2013, dal rapporto annuale pubblicato da [[Deloitte & Touche]], l'Inter risulta essere la dodicesima società di calcio in [[Europa]] per fatturato (circa 185,9 milioni di [[euro]]).<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.deloitte.com/view/en_GB/uk/industries/sportsbusinessgroup/sports/football/deloitte-football-money-league/5aa11261e7c5c310VgnVCM3000003456f70aRCRD.htm|titolo=Top 20 clubs |editore=[[Deloitte & Touche]]|accesso=1º agosto 2013}}</ref>
 
Il club nerazzurro è anche uno dei membri dell'[[European Club Association|ECA – Associazione dei Club Europei]], organizzazione internazionale che ha preso il posto del soppresso [[G-14]], e composta dai principali club calcistici riuniti in consorzio al fine di ottenere una tutela comune dei diritti sportivi, legali e televisivi di fronte alla [[FIFA]].
 
=== Organigramma societario ===
Dal sito ufficiale della società:<ref>{{cita web|url=http://www.inter.it/it/organigramma|titolo=Organigramma|editore=inter.it|accesso=3 luglio 2014}}</ref>
<div style="float:left; font-size:90%; width:60%; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|align=left|width=110%|logo=Inter logo centenario.svg|border=1px|col1=blue|col2=white|col3=white|sfondo=|font-size=120%|titolo=Staff attuale dell'area amministrativa|contenuto=
* '''Presidente''': [[Erick Thohir]].
* '''Presidente onorario''': [[Massimo Moratti]]
* '''Vicepresidenti''': [[Angelomario Moratti]] e [[Javier Zanetti]].
* '''Consiglio di Amministrazione''': Erick Thohir, Grant Ferguson, Handy Soetedjo, Thomas Shreve, Hioe Isenta, Angelomario Moratti, Rinaldo Ghelfi e Alberto Manzonetto.
* '''Collegio sindacale. Sindaci Effettivi''': Giovanni Luigi Camera, Giorgio Rusticali e Fabrizio Angelelli.
* '''Advisory Board''': [[Milly Moratti]] e Nicola Volpi.
* '''Direttore Generale''': [[Marco Fassone]].
* '''Direttore Sportivo''': Piero Ausilio.
* '''Direttore Area Amministrativa, Finanza e Controllo''': Michael Williamson.
* '''Direttore Commerciale''': Giorgio Ricci.
* '''Responsabile Segreteria Sportiva Prima Squadra''': Monica Volpi.
* '''Team Manager''': Giuseppe Santoro.
* '''Direttore Settore Giovanile''': Roberto Samaden
* '''Responsabile Area Ricerca e Selezione Sett. Giovanile''': Pierluigi Casiraghi.
* '''Responsabile Organizzativo Settore Giovanile''': Alberto Celario.
* '''Direttore Amministrazione''': Paolo Pessina.
* '''Direttore Pianificazione Strategica e Controllo di Gestione''': Mark van Huuksloot.
* '''Direttore del Personale''': Sergio Zanetta.
* '''Real Estate Operations''': Mauro Ferrara.
* '''Responsabile Information Technology''': Giovanni Valerio.
* '''Responsabile Ufficio Legale''': Francesca Muttini.
* '''Responsabile Rapporti con la stampa''': Edoardo Caldara.
* '''Responsabili Ufficio Stampa''': Leo Picchi e Luigi Crippa.
* '''Direttore responsabile [[Inter Channel]]''': Roberto Scarpini.
* '''Ufficio Stampa''': Daria Nicoli, Andreina Renna, Davide Civoli.
* '''Presidente Onorario Inter Club''': [[Bedy Moratti]].
}}</div>
{{-}}
 
=== Sponsor ===
Dal sito ufficiale della società:<ref>{{cita web|url=http://www.inter.it/it/partner|titolo=Sponsor|editore=inter.it|accesso=7 ottobre 2009}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.interfc.it/Sponsor.asp|titolo=Cronologia degli Sponsor sulla maglia|editore=interfc.it|accesso=7 ottobre 2009}}</ref>
<div style="float:left; valign:top; font-size:90%; width:400px; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|align=left|width=50%|logo=Inter logo centenario.svg|border=1px|col1=blue|col2=white|col3=white|sfondo=|font-size=120%|titolo=Cronologia degli sponsor ufficiali|contenuto=
* 1981-82: Inno Hit
* 1982-91: Misura
* 1991-92: FitGar
* 1992-95: [[Fiorucci (alimentari)|Fiorucci]]
* dal 1995: [[Pirelli & C.|Pirelli]]<ref>Nella stagione 2005-06 per ragioni commerciali il logo dello sponsor Pirelli è stato sostituito in alcune partite da altre diciture, come "Pirelli Gomme" in [[Lingua cinese|cinese]] e "Pirellifilm.com". La particolare dicitura in cinese è stata poi riproposta anche nella stagione 2006-07.</ref>
}}
</div>
<div style="float:left; font-size:90%; width:400px; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|align=left|width=50%|logo=Inter logo centenario.svg|border=1px|col1=blue|col2=white|col3=white|sfondo=|font-size=120%|titolo=Cronologia degli sponsor tecnici|contenuto=
* dal 1978-79 al 1980-81: [[Puma (abbigliamento)|Puma]]
* dal 1981-82 al 1985-86: Mec Sport
* dal 1986-87 al 1987-88: [[Le Coq Sportif]]
* dal 1988-89 al 1990-91: [[Uhlsport]]
* dal 1991-92 al 1997-98: [[Umbro (azienda)|Umbro]]
* dal 1998: [[Nike, Inc.|Nike]]
}}
</div>
{{-}}
 
=== Impegno nel sociale ===
{{vedi anche|Inter Campus}}
Durante la gestione di [[Massimo Moratti]] l'Inter si è distinta per l'impegno in numerosi progetti benefici e il sostegno ad associazioni quali ''[[Emergency]]'', ''Fondazione I Bindun'', ''Fundación Pupi''.<ref>{{cita web|url=http://www.inter.it/it/societa/|titolo=Inter - Società|editore=inter.it|accesso=26-9-208}}</ref>
 
Il 20 febbraio [[1996]] nacque il progetto ''[[Inter Campus]]'',<ref>{{cita web|url=http://intercampus.inter.it|titolo=Sito ufficiale di Inter Campus}}</ref> inizialmente limitato all'Italia. Si tratta di un collegamento fra la società Inter e società calcistiche giovanili minori, cui la prima fornisce attrezzature e competenze tecniche, non finalizzato necessariamente all'approdo dei giovani calciatori all'Inter, ma allo scopo di promuovere la cultura dello sport anche in realtà periferiche.
 
Un anno dopo nacque ''Inter Campus Estero'':<ref name=intercampus>{{cita web|url=http://www-inter-it-764633968.eu-west-1.elb.amazonaws.com/it/news/32460|titolo=Inter Campus: festa del 10º compleanno|editore=inter.it|data=16 aprile 2006|accesso=26 settembre 2008}}</ref> lo stesso concetto è stato esportato in numerosi Paesi del mondo, specialmente in zone di guerra o con maggiori difficoltà economiche, a partire dalle [[favelas]] di [[Rio de Janeiro]]. ''Inter Campus Estero'' è presente in 19 paesi situati in 4 continenti diversi ([[Angola]], [[Argentina]], [[Bolivia]], [[Bosnia ed Erzegovina]], [[Brasile]], [[Bulgaria]], [[Camerun]], [[Cina]], [[Colombia]], [[Cuba]], [[Iran]], [[Libano]], [[Marocco]], [[Messico]], [[Paraguay]], [[Polonia]], [[Romania]], [[Slovenia]] e [[Uganda]]). Ha, inoltre, portato a compimento progetti in 5 paesi: [[Israele]] e [[Palestina]], [[Kosovo]], [[Malta]] e [[Slovacchia]]. In questo caso, però, l'attenzione è posta, più che sulla preparazione calcistica dei ragazzini, sull'aspetto sociale e umanitario. A dieci anni dalla nascita il progetto ''Inter Campus'' coinvolgeva circa {{TA|20 000}} ragazzini dagli 8 ai 13 anni in Italia e nel mondo, con una squadra di 500 tra allenatori-educatori e volontari.<ref name=intercampus/>
 
Il primo decennio di vita del progetto ''[[Inter Campus]]'', è culminato con un [[film documentario]] diretto da [[Gabriele Salvatores]], tifoso interista, e presentato al [[Festival internazionale del film di Locarno]] del [[2008]].
 
Il 28 novembre [[2012]], in occasione delle celebrazioni per i quindici anni di ''Inter Campus'', è stata inaugurata la nuova partnership tra l’Inter e l’[[Organizzazione delle Nazioni Unite]] (ONU).<ref>{{cita news|url=http://www.inter.it/aas/news/reader?N=60413&L=it|pubblicazione=Inter.it|data=28 novembre 2012|titolo=New York: Inter Campus all'auditorium ONU|accesso=30 novembre 2012}}</ref><ref>{{cita news|autore=Massimo Gaggi|url=http://www.corriere.it/sport/12_novembre_29/inter-campus-onu_4f4cb98c-39f1-11e2-8e20-34fd72ebaa93.shtml|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=29 novembre 2012|titolo=New York, la festa dell'Inter Campus all'Onu|accesso=30 novembre 2012}}</ref>
 
Un'altra iniziativa degna di nota è il gemellaggio, istituito nel [[1998]], fra l'Inter e il gruppo teatrale e culturale milanese ''[[Comuna Baires]]'', che organizza periodicamente incontri con i giocatori, serate culturali sui loro paesi d'origine, dibattiti, spettacoli.<ref>{{cita news|autore=Pierluigi Panza|url=http://archiviostorico.corriere.it/2003/ottobre/31/Comuna_Baires_trent_anni_sulla_co_7_031031040.shtml|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=31 ottobre 2003|titolo=Comuna Baires, trent'anni sulla scena|accesso=1º aprile 2010}}</ref>
 
Dal [[2004]] l'Inter, anche attraverso l'azione di alcuni dei suoi giocatori [[sudamerica]]ni come il capitano [[Javier Zanetti]], ha un rapporto di solidarietà molto stretto con l'esercito indipendentista zapatista nel [[Chiapas (stato)|Chiapas]] del [[subcomandante Marcos]]. Il subcomandante, che è anche scrittore, ha citato la squadra dell'Inter in un suo racconto e, nel maggio [[2005]], ha scritto al presidente Moratti per proporgli una partita amichevole con una selezione dell'[[Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale]].<ref>{{cita news|url=http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2005/05_Maggio/11/inter-chiapas.shtml|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=11 maggio 2005|accesso=26 settembre 2008|titolo=Marcos chiama l'Inter: giocate in Chiapas}}</ref>
 
=== Settore giovanile ===
Il settore giovanile dell'Inter è composto di 11 squadre maschili che gareggiano a livello nazionale ed eventualmente internazionale nei vari tornei di categoria. Il campo di allenamento, nonché sede, del settore giovanile è il ''Centro Sportivo Giacinto Facchetti'', di proprietà della società nerazzurra ed è situato ad [[Appiano Gentile]] ([[Provincia di Como|CO]]).<ref name="Settore Giovanile">{{cita news|url=http://giovanili.inter.it/it/servizi.html|titolo=Servizi Settore Giovanile|pubblicazione=www.inter.it|accesso=17 febbraio 2012}}</ref>
 
L'Inter ha istituito una rete di scuole calcio diffusa su tutto il territorio nazionale<ref>{{Cita web|url=http://giovanili.inter.it/aas/scuolacalcio|titolo=Scuola Calcio Inter|editore=giovanili.inter.it|accesso=28 marzo 2012}}</ref> e presenta anche delle scuole estive distribuite in [[Lombardia]]: al Centro Sportivo Giacinto Facchetti (riservata ai giovani dagli 8 ai 14 anni), varie scuole nella zona di [[Milano]] (dagli 8 ai 16 anni) ed ad [[Asiago]] (dai 15 ai 17 anni).<ref name="Scuole Estive Inter">{{Cita news|url=http://www.inter.it/scuolecalcioestive/|titolo=Scuole Estive Inter|pubblicazione=www.inter.it|accesso=17 febbraio 2012}}</ref>
 
Molti sono anche i calciatori provenienti dalle giovanili dell'Inter che ogni anno militano nei maggiori campionati professionistici.<ref>{{Cita news|url=http://www.fcinternews.it/?action=read&idnotizia=75153|titolo=Paolillo: "Vivaio d'élite, ci manca l'ultimo passo"|pubblicazione=fcinternews.it|accesso=29 marzo 2012}}</ref> La società meneghina ha una rete di osservatori che ne comprende 20 in Lombardia e altri 10 nel resto d'Italia.
 
== L'Inter nella cultura di massa ==
[[File:Francobollo inter 2009-10.jpg|upright=0.7|thumb|left|Francobollo emesso nel [[2010]] dalle [[poste italiane]] per celebrare la vittoria del [[Serie A 2009-2010|campionato 2009-2010]]]]
Essendo una delle maggiori realtà sportive del paese, l'Inter ha acquisito un posto di rilievo nella [[cultura italiana]]. Il club nerazzurro fu il primo, insieme con il [[Palermo Calcio|Palermo]], ad apparire in una trasmissione sportiva, per precisione ''[[La Domenica Sportiva]]''. Era il 3 gennaio [[1954]], lo stesso giorno in cui cominciarono ufficialmente le trasmissioni televisive sul canale [[RAI Radiotelevisione Italiana|RAI]].
 
Negli [[anni 1960|anni sessanta]] inoltre, l'Inter fu la prima squadra al mondo ad introdurre gli abbonamenti stagionali allo stadio in seguito alla nascita spontanea dei primi club di tifosi organizzati. Il 30 luglio [[1995]], la squadra nerazzurra fu anche la prima società calcistica italiana a dotarsi di un [[sito internet]], ''Inter.it'', per 15 anni il più visitato al mondo di un club calcistico e il secondo più visitato in Italia tra quelli di sport.<ref>{{cita news|url=http://www.inter.it/aas/news/reader?L=it&N=10211|editore=inter.it|titolo=WWW.INTER.IT COMPIE 7 ANNI, TANTI AUGURI AL SITO INTERNET NERAZZURRO|data=30 luglio 2002|accesso=2 agosto 2011}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.ilsole24ore.com/fc?cmd=art&codid=20.0.660226005&chId=30|editore=ilsole24ore.com|titolo=Casi di Net Economy - Inter|accesso=2 agosto 2011}}</ref>
 
In ambito [[cinema]]tografico, la squadra dell'Inter è apparsa nel film di [[Marcello Marchesi]] e [[Vittorio Metz]] ''[[Milano miliardaria]]'' ([[1951]]), con [[Tino Scotti]] nel ruolo del ''cav. Luigi Pizzigoni'', fotografo milanese nonché fiero sostenitore nerazzurro.<ref name="Milano miliardaria">{{Imdb|film|0043805|Milano miliardaria}}</ref> Altri riferimenti al club si possono cogliere in una serie di commedie degli anni ottanta dedicate al calcio, come ''[[Eccezzziunale... veramente]]'' ([[1982]]), film a episodi con [[Diego Abatantuono]] nei panni rispettivamente di un tifoso [[Associazione Calcio Milan|milanista]], uno interista e uno [[Juventus Football Club|juventino]],<ref name="Eccezzziunale">{{Imdb|film|0083871|Eccezzziunale… veramente}}</ref> ''[[Paulo Roberto Cotechiño centravanti di sfondamento]]'' ([[1983]])<ref name="Paulo Roberto Cotechiño centravanti di sfondamento">{{Imdb|film|0086088|Paulo Roberto Cotechiño centravanti di sfondamento}}</ref> e ''[[L'allenatore nel pallone]]'' ([[1984]]).<ref name="L'allenatore nel pallone">{{Imdb|film|0086874|L'allenatore nel pallone}}</ref> Lo stesso Abantantuono sarà protagonista di un divertente siparietto in ''[[Eccezzziunale veramente - Capitolo secondo... me]]'' ([[2006]]), ''sequel'' del fortunato film di [[Carlo Vanzina]], ancora una volta alle prese con una commedia di argomento calcistico: sfogliando il giornale con un amico, ''Donato Cavallo'', ex ras della ''[[Tifoseria dell'Associazione Calcio Milan#Fossa dei Leoni|Fossa dei Leoni]]'', ironizza sul fatto che l'Inter non riuscirà mai a vincere quattro scudetti consecutivi, circostanza verificatasi invece solo quattro anni più tardi.<ref name="Eccezzziunale2">{{Imdb|film|0472520|Eccezzziunale… veramente - Capitolo secondo… me}}</ref> Altra commedia italiana con un riferimento alla squadra nerazzurra è il film di [[Neri Parenti]] ''[[Tifosi]]'' ([[1999]]), dove [[Enzo Iacchetti]] veste i panni di ''Carlo Colombo'', pilota di una nota [[Alitalia|compagnia aerea italiana]] ma soprattutto accanito supporter interista.<ref name="Tifosi">{{Imdb|film|0200215|Tifosi}}</ref> Inoltre in due pellicole di [[Massimo Venier]], ''[[Tre uomini e una gamba]]'' ([[1997]])<ref name="Tre uomini e una gamba">{{Imdb|film|0135007|Tre uomini e una gamba}}</ref> e ''[[Tu la conosci Claudia?]]'' ([[2004]]),<ref name="Tu la conosci Claudia?">{{Imdb|film|0418259|Tu la conosci Claudia?}}</ref> con protagonista il celebre trio comico [[Aldo, Giovanni & Giacomo]], si possono cogliere numerose citazioni all'Inter. Infine si segnala un fugace riferimento ai nerazzurri nel film di [[Luciano Ligabue]] ''[[Radiofreccia (film)|Radiofreccia]]'' ([[1998]]), vincitore di tre [[David di Donatello (premio)|David di Donatello]].<ref name="Radiofreccia">{{Imdb|film|0169164|Radiofreccia}}</ref>
 
In ambito [[musica]]le, il popolare cantautore [[Adriano Celentano]] ha citato l'Inter nella canzone ''Eravamo in 100.000'', contenuta nell'album ''[[Azzurro/Una carezza in un pugno (album)|Azzurro/Una carezza in un pugno]]'' ([[1968]]). Stessa cosa hanno fatto [[Enzo Jannacci]] nel brano ''Quelli che...'', presente nell'[[Quelli che... (album)|omonimo]] album ([[1975]]) e Luciano Ligabue nel singolo ''[[Hai un momento, Dio?]]'', tratto dall'album ''[[Buon compleanno Elvis]]'' ([[1995]]). Inoltre [[Roberto Vecchioni]] ha rivelato come la celebre canzone ''Luci a San Siro'', contenuta nell'[[Luci a San Siro|omonimo]] album ([[1980]]), fosse nata per l'[[Grande Inter|Inter degli anni sessanta]]<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Primo_Piano/2008/07_Luglio/19/vecchioni.shtml|titolo=Direttore, è uno scippo|editore=Gazzetta dello Sport|data=19 luglio 2008|accesso=8 marzo 2013}}</ref>
 
Oltre i confini nazionali, l'Inter è presente come ''F.C. Lombardia'' nell'''[[anime]]'' [[giappone]]se ''[[Holly e Benji Forever|Captain Tsubasa Road to 2002]]'' ([[2001]]) e con il suo nome vero nel ''[[manga]]'' [[Captain Tsubasa Road to 2002|omonimo]].<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://www.enokifilmsusa.com/library/capt_tsubasa.htm|titolo=New Captain Tsubasa: Road to 2002|accesso=13 luglio 2012}}</ref>
 
== Allenatori e presidenti ==
=== Allenatori ===
{{vedi anche|Allenatori del Football Club Internazionale Milano}}
Sono 64 gli allenatori cui è stata affidata la conduzione tecnica del Football Club Internazionale Milano. Cinque di loro hanno ricoperto l'incarico ''ad interim''.<ref name="Allenatori FCIM">{{cita web|url=http://www.inter.it/it/archivio_allenatori|titolo=Allenatori|editore=inter.it|accesso=1º agosto 2013}} ''Nota Bene:'' La fonte erroneamente non cita fra i tecnici interisti [[Maino Neri]], il quale guidò la squadra per una sola partita, la finale della [[Supercoppa dei Campioni Intercontinentali 1968]], competizione internazionale riconosciuta come ufficiale dalla [[CONMEBOL]]. Cfr. {{cita news|url=http://www.emeroteca.coni.it/bookreader.php?&c=1&f=14051&p=1#page/8/mode/1up|autore=David Messina|titolo=Heriberto applaudito|pubblicazione=Corriere dello Sport|pagina=8|giorno=25|mese=giugno|anno=1969|accesso=18 gennaio 2014}}</ref>
 
Il primo allenatore della storia nerazzurra fu il capitano [[Virgilio Fossati]], che guidò la squadra fino al [[1915]], anno della sua morte durante la [[prima guerra mondiale]].
 
Il tecnico che è stato in carica più a lungo è [[Helenio Herrera]], rimasto alla guida della squadra per nove anni, di cui otto consecutivi dal [[1960]] al [[1968]], un record per un allenatore straniero sulla panchina di uno stesso club italiano, vincendo tre [[scudetti]], due [[Coppa dei Campioni|Coppe dei Campioni]] e due [[Coppa Intercontinentale|Coppe Intercontinentali]]. Il ''Mago'', come è conosciuto in [[Italia]], fu richiamato in panchina nel [[1973]] e detiene anche il primato di partite come allenatore (366) e di trofei vinti con il club (7).<ref name="Allenatori FCIM"/> A tal proposito va citato [[Roberto Mancini]], allenatore del club dal [[2004]] al [[2008]], il secondo più vincente e finora l'unico a vincere tre scudetti consecutivi con l'Inter, oltre a due [[Coppa Italia|Coppe Italia]] e due [[Supercoppa italiana|Supercoppe italiane]]. Entra di diritto nella storia della società nerazzurra anche [[José Mourinho]], che in due anni ha conquistato due scudetti, una Coppa Italia, una Supercoppa Italiana e soprattutto la [[UEFA Champions League 2009-2010|Champions League]] dopo 45 anni realizzando così, nella stagione 2009-2010, il cosiddetto ''[[treble]]'' (scudetto, coppa nazionale, Champions League) e facendo diventare l'Inter la prima squadra italiana (la sesta in [[Europa]]) a centrare il prestigioso traguardo.<ref name="treble2010"/> Menzione particolare per il suo successore, lo spagnolo [[Rafael Benítez]], che ha guidato l'Inter alle conseguenti vittorie in Supercoppa italiana e soprattutto in [[Coppa del mondo per club FIFA 2010|Coppa del mondo per club]], riportando i nerazzurri sul tetto del mondo dopo 45 anni.<ref name="quintuple2010">{{cita news|autore=Valerio Clari|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Inter/18-12-2010/inter-campione-mondo-712192680554.shtml|titolo=Inter campione del mondo!|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport]]|data=18 dicembre 2010|accesso=18 dicembre 2010}}</ref>
 
Sono stati sia calciatori che allenatori dell'Inter (in ordine cronologico): [[Virgilio Fossati]], [[József Viola]], [[Árpád Weisz]], [[Armando Castellazzi]], [[Giuseppe Peruchetti]], [[Italo Zamberletti]], [[Giovanni Ferrari]], [[Giuseppe Meazza]], [[Aldo Campatelli]], [[Annibale Frossi]], [[Luigi Ferrero]], [[Camillo Achilli]], [[Maino Neri]], [[Giovanni Invernizzi (calciatore 1931)|Giovanni Invernizzi]], [[Enea Masiero]], [[Luis Suárez Miramontes|Luis Suárez]], [[Mario Corso]], [[Giampiero Marini]] e [[Marco Tardelli]].<ref name="Allenatori FCIM"/>
 
L'attuale allenatore del club è [[Walter Mazzarri]], che ha assunto l'incarico a partire dal 24 maggio [[2013]].<ref>{{Cita web|url=http://www.inter.it/it/news/62614|titolo=Comunicato ufficiale di F.C. Internazionale|editore=inter.it|accesso= 18 luglio 2013}}</ref>
 
=== Presidenti ===
{{vedi anche|Presidenti del Football Club Internazionale Milano}}
In più di 100 anni di storia societaria, alla guida del Football Club Internazionale Milano si sono avvicendati 20 presidenti.<ref name="Presidenti FCIM">{{cita web|url=http://www.interfc.it/Presidenti.asp|titolo=Inter - Tutti i presidenti della storia nerazzurra|editore=interfc.it|accesso=1º agosto 2013}}</ref> Il primo presidente della società nerazzurra fu [[Giovanni Paramithiotti]], uno dei suoi fondatori.<ref name="Presidenti FCIM"/>
 
Il presidente più longevo nella storia del club è [[Massimo Moratti]], che ha ricoperto l'incarico dal 1995<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1995/febbraio/19/Moratti_ritorno_alla_leggenda_co_0_9502195976.shtml|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|titolo=Moratti 2, ritorno alla leggenda|data=19 febbraio 1995|accesso=17 maggio 2012}}</ref> al 1999 e dal medesimo al 2004, quando si dimise in favore di [[Giacinto Facchetti]], primo ex-giocatore nerazzurro a vestire la massima carica dirigenziale. Dopo la morte di quest'ultimo Moratti tornò al timone della società nel settembre 2006, per poi lasciarla definitivamente in mano ad [[Erick Thohir]] il 15 novembre 2013.<ref name="Presidenti FCIM"/>
 
== Giocatori ==
{{vedi anche|Calciatori del Football Club Internazionale Milano}}
[[File:Giuseppe Meazza Inter.jpg|thumb|[[Giuseppe Meazza]]: con 408 presenze e 288 gol totali è il miglior marcatore nella storia interista]]
 
In 105 anni di storia hanno vestito la maglia dell'Inter oltre 800 calciatori, in gran parte italiani;<ref>{{cita web|url=http://www.storiainter.com/Notes/Presenzealfabetiche/Dovesiamo.htm|titolo=Tutti i giocatori|accesso=23 luglio 2009}}</ref> alcuni di questi hanno militato nella [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale italiana]].
 
Tra i calciatori italiani di rilievo sono annoverati [[Virgilio Fossati]], il secondo capitano e primo allenatore, [[Luigi Cevenini]] noto come Cevenini III (è, infatti, il terzo di cinque fratelli attivi contemporaneamente nel mondo del calcio), [[Giuseppe Meazza]], vero e proprio giocatore simbolo degli [[anni 1930|anni trenta]] con la maglia dell'Inter e della Nazionale, con la quale ha vinto due mondiali ([[Campionato mondiale di calcio 1934|1934]] e [[Campionato mondiale di calcio 1938|1938]]) e al quale è intitolato lo stadio di San Siro.<ref name="Legendary players">{{cita web|lingua=en|url=http://www.fifa.com/classicfootball/clubs/club=50138/index.html|titolo=FIFA Classic Clubs: Internazionale|editore=FIFA.com|data=|accesso=7 agosto 2009}}</ref> Insieme a lui figurano anche [[Luigi Allemandi]], [[Attilio Demaría]] e [[Armando Castellazzi]], campioni del mondo nel [[Campionato mondiale di calcio 1934|1934]] e [[Giovanni Ferrari]], [[Pietro Ferraris]], [[Ugo Locatelli]] e [[Renato Olmi]], campioni nel [[Campionato mondiale di calcio 1934|1938]]. Da citare anche [[Giacinto Facchetti]],<ref name="Legendary players" /> terzino sinistro e bandiera della [[Grande Inter]] negli anni sessanta e settanta, considerato come uno dei primi veri [[terzino|terzini]] offensivi e uno dei migliori in assoluto nel suo ruolo, il primo e finora unico dell'Inter al quale sia stata ritirata la maglia da giocatore.<ref>{{cita news|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/26-10-2009/i-difensori-vizio-gol--601754131334.shtml|titolo=I difensori e il vizio del gol - Facchetti il top, poi Matrix|data=27 ottobre 2009|accesso=31 marzo 2010}}</ref> Accanto a lui in quel periodo figurano, tra gli altri, [[Sandro Mazzola]],<ref name="Legendary players" /> [[Tarcisio Burgnich]],<ref name="Legendary players" /> [[Angelo Domenghini]]<ref name="Legendary players" /> e [[Aristide Guarneri]],<ref name="Legendary players" /> tutti vincitori del [[Campionato europeo di calcio 1968|campionato europeo nel 1968]] insieme allo stesso Facchetti e, tranne Guarneri, vice-campioni nel [[Campionato mondiale di calcio 1970|mondiale del 1970]], insieme a [[Lido Vieri]]. Negli anni settanta, con la chiusura delle frontiere, da ricordare [[Roberto Boninsegna]], vice-campione del mondo nel 1970 e capocannoniere in [[Serie A]] nel [[Serie A 1970-1971|1971]] e nel [[Serie A 1971-1972|1972]]. Negli [[anni 1980|anni ottanta]] si distinsero [[Alessandro Altobelli]],<ref name="Legendary players" /> uno dei bomber più prolifici della storia interista, campione del mondo nel [[Campionato mondiale di calcio 1982|1982]] insieme a [[Gabriele Oriali]],<ref name="Legendary players" /> [[Ivano Bordon]], [[Giampiero Marini]] e [[Giuseppe Bergomi]],<ref name="Legendary players" /> quest'ultimo secondo nella classifica di presenze in maglia nerazzurra (756) e primo in quella della [[Coppa UEFA]] (96) e uno dei tre giocatori ad aver vinto il trofeo per tre volte insieme all'ex-compagno di squadra [[Nicola Berti]] e a [[Ray Clemence]],<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.rsssf.com/miscellaneous/player-trivia-ecups.html|titolo=Trivia on Players regarding European Club Cups - Players with most C3 wins|accesso=31 marzo 2010}}</ref> [[Walter Zenga]],<ref name="Legendary players" /> eletto per tre volte consecutive [[Portiere dell'anno IFFHS|miglior portiere del mondo]] dall'[[International Federation of Football History & Statistics|IFFHS]], dal [[1989]] al [[1991]], e detentore del record ancora ineguagliato di imbattibilità (518 minuti) in un mondiale<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/2008/04/sezioni/sport/calcio/zenga/zenga/zenga.html|titolo=Zenga: "Ora voglio vincere. Salvo il Catania, sogno l'Inter"|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=26 aprile 2008|accesso=23 luglio 2009}}</ref> e [[Aldo Serena]], capocannoniere del campionato nel [[Serie A 1988-1989|1989]]. Negli [[anni 1990|anni novanta]] va ancora menzionato [[Nicola Berti]], vice-campione del mondo nel [[Campionato mondiale di calcio 1994|1994]]. Agli [[anni 2000|anni duemila]] è legato il nome di [[Luigi Di Biagio]], vice-campione d'Europa nell'[[Campionato europeo di calcio 2000|europeo del 2000]], [[Christian Vieri]], capocannoniere in [[Serie A]] nel [[Serie A 2002-2003|2003]] e [[Marco Materazzi]], campione del mondo nel [[Campionato mondiale di calcio 2006|2006]].
 
[[File:Lothar Matthaus Inter Pallone d'oro 1990.jpg|thumb|left|upright|[[Lothar Matthäus]] con il [[Pallone d'oro 1990|Pallone d'oro]] vinto nel 1990]]
Tra i giocatori non italiani ad aver vestito la maglia dell'Inter si segnalano: negli [[anni 1950|anni cinquanta]] l'ungherese [[István Nyers]], lo svedese [[Lennart Skoglund]], [[Campionato mondiale di calcio 1958|vice-campione del mondo]] nel [[1958]] e l'argentino [[Antonio Valentín Angelillo]],<ref name="Legendary players" /> detentore del record di gol per tornei a 18 squadre (33 reti nel [[Serie A 1958-1959|1958-59]]) che resiste tuttora;<ref name="angelillorecord5859">{{cita news|autore=Giuseppe Bagnati|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Squadre/Inter/Primo_Piano/2008/02_Febbraio/26/angelillo.shtml|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport]]|titolo=Angelillo, il signor record|data=2 febbraio 2008|accesso=7 ottobre 2009}}</ref> negli [[anni 1960|anni sessanta]] l'ala destra brasiliana [[Jair da Costa|Jair]] e il centrocampista [[Luis Suárez Miramontes|Luis Suárez]], campione d'europa nel [[Campionato europeo di calcio 1968|1964]]; fino al [[1980]] non fu più possibile ingaggiare calciatori non italiani, mentre negli [[anni 1980|ottanta]] da citare sono [[Karl-Heinz Rummenigge]], [[Campionato mondiale di calcio 1986|vice-campione del mondo]] nel [[1986]], [[Lothar Matthäus]], vincitore di un [[Pallone d'oro]] ([[Pallone d'oro 1990|1990]]) e di un [[FIFA World Player of the Year]] ([[FIFA World Player of the Year 1991|1991]]) e trionfatore, insieme con [[Andreas Brehme]] e [[Jürgen Klinsmann]], nel [[Campionato mondiale di calcio 1990|mondiale del 1990]]; negli [[anni 1990|anni novanta]] da citare sono il brasiliano [[Ronaldo]],<ref name="Legendary players" /> vincitore in nerazzurro di due Palloni d'oro ([[Pallone d'oro 1997|1997]] e [[Pallone d'oro 2002|2002]]) e di due FIFA World Player of the Year ([[FIFA World Player of the Year 1997|1997]] e [[FIFA World Player of the Year 2002|2002]]) e [[Campionato mondiale di calcio 2002|campione del mondo]] con la nazionale nel [[2002]], l'argentino [[Javier Zanetti]],<ref name="Legendary players" /> l'attuale [[Capitano (calcio)|capitano]] e il giocatore più vincente della storia interista e il francese [[Youri Djorkaeff]], [[Campionato mondiale di calcio 1998|campione del mondo]] nel [[1998]]; negli anni duemila è da menzionare lo svedese [[Zlatan Ibrahimović]], capocannoniere della [[Serie A]] nella stagione [[Serie A 2008-2009|2008-2009]].
 
=== Maglie ritirate ===
L'Inter, su proposta di [[Massimo Moratti]], ha ritirato la maglia numero 3 in seguito alla morte del presidente ed ex bandiera interista [[Giacinto Facchetti]], scomparso il 4 settembre [[2006]]. Il 3 era, infatti, il numero che l'aveva caratterizzato durante tutta la carriera. L'ultimo possessore di tale numero è stato [[Nicolás Burdisso]], che in seguito ha vestito la maglia numero 16.<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/09/08/inter-ritira-la-maglia-numero-nessuno.html|titolo=«Nessuno mai come Facchetti»|pubblicazione=[[la Repubblica]]|data=8 settembre 2006|accesso=8 settembre 2006}}</ref>
 
Il 30 giugno 2014 il presidente [[Erick Thohir]] annuncia la decisione di ritirare la maglia numero 4 appartenuta a [[Javier Zanetti]], che l'ha indossata per diciannove anni consecutivi.<ref>{{Cita web|autore = |url = http://www.inter.it/it/news/65911|titolo = "L'obiettivo è l'Europa. Zanetti vicepresidente, Mazzarri due anni con noi"|accesso = |editore = |data = 30 giugno 2014}}</ref>
 
=== L'Inter e le Nazionali di calcio ===
{{vedi anche|Nazionale di calcio dell'Italia|Football Club Internazionale Milano e Nazionale di calcio dell'Italia}}
[[File:Giacinto facchetti nazionale.jpg|thumb|upright|[[Giacinto Facchetti]], il nerazzurro col maggior numero di presenze nella nazionale italiana (94)]]
 
Al 3 marzo [[2014]] l'Inter è il secondo club che ha fornito il maggior numero di giocatori alla [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale italiana]]: a tale data, infatti, 105 elementi hanno vestito la maglia azzurra all'epoca della loro militanza interista (meglio ha fatto solo la [[Juventus Football Club|Juventus]] con 137, mentre dietro c'è il [[Associazione Calcio Milan|Milan]] con 98 giocatori).<ref>{{cita web|url=http://www.figc.it/nazionali/ListaSocieta?squadra=1&mode=|titolo=Nazionale in cifre: i convocati di una società alla Nazionale A|pubblicazione=figc.it|accesso=26 settembre 2008}}</ref>
 
Sono 14 in totale i giocatori dell'Inter militanti nelle selezioni nazionali italiane [[campionato mondiale di calcio|campioni del mondo]]; fra questi [[Giuseppe Meazza|Meazza]] lo è stato per ben due volte: i convocati nerazzurri sono stati 4 nel [[Convocazioni per il campionato mondiale di calcio 1934#Italia|1934]] ([[Luigi Allemandi|Allemandi]], [[Armando Castellazzi|Castellazzi]], [[Attilio Demaría|Demaría]] e Meazza), 5 nel [[Convocazioni per il campionato mondiale di calcio 1938#Italia|1938]] ([[Giovanni Ferrari]], [[Pietro Ferraris|Ferraris II]], [[Ugo Locatelli|Locatelli]], [[Renato Olmi|Olmi]] e Meazza), 5 nel [[Convocazioni per il campionato mondiale di calcio 1982#Italia|1982]] ([[Alessandro Altobelli|Altobelli]], [[Giuseppe Bergomi|Bergomi]], [[Ivano Bordon|Bordon]], [[Giampiero Marini|Marini]] e [[Gabriele Oriali|Oriali]]) e uno nel [[Convocazioni per il campionato mondiale di calcio 2006#Italia|2006]] ([[Marco Materazzi]]). Quattro sono, invece, i calciatori dell'Inter laureatisi campioni d'Europa con la Nazionale, nel [[campionato europeo di calcio 1968|1968]] ([[Tarcisio Burgnich|Burgnich]], [[Angelo Domenghini|Domenghini]], [[Giacinto Facchetti|Facchetti]] e [[Sandro Mazzola|Mazzola]]).
 
Il primo [[oriundo]] ad indossare la maglia della [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale italiana]] fu l'interista [[Ermanno Aebi]], di origini [[Svizzera|svizzere]], che scese in campo in due occasioni. Esordì il 18 gennaio [[1920]], quando l'Italia giocò contro la [[Nazionale di calcio della Francia|Francia]] al Velodromo Sempione di Milano, e contribuì con tre reti alla vittoria degli azzurri per 9-4.
 
Il contributo maggiore dell'Inter in termini di elementi prestati alla Nazionale italiana risale ai mondiali del [[Mondiali 1954|1954]], del [[Mondiali 1970|1970]] e del [[Mondiali 1986|1986]], edizioni in cui furono schierati sei uomini dell'Inter ciascuna: [[Giorgio Ghezzi|Ghezzi]], [[Guido Vincenzi|Vincenzi]], [[Giovanni Giacomazzi|Giacomazzi]], [[Maino Neri|Neri]], [[Fulvio Nesti|Nesti]] e [[Benito Lorenzi|Lorenzi]] nel 1954; Burgnich, Facchetti, Mazzola, [[Mario Bertini|Bertini]], [[Lido Vieri|Vieri]] e [[Roberto Boninsegna|Boninsegna]] nel 1970; Bergomi, [[Fulvio Collovati|Collovati]], [[Giuseppe Baresi|Baresi]], [[Marco Tardelli|Tardelli]], Altobelli e Zenga nel 1986.<ref>{{Cita news|lingua=en|titolo=World Cup 1970 finals|url=http://www.rsssf.com/tables/70full.html|autore=Karel Stokkermans e Sérgio Henrique Jarreta|giorno=22|mese=10|anno=1999|accesso=3 marzo 2009|pubblicazione=Record Sport Soccer Statistics Foundation}}</ref>
 
In totale, al [[Mondiali 2014|mondiale 2014]], l'Inter è la squadra che può vantare il maggior numero di giocatori convocati dalle rispettive nazionali al campionato del mondo, 114. Inoltre, al [[Mondiali 2010|mondiale 2010]], i calciatori nerazzurri hanno anche realizzato il maggior numero di reti nella manifestazione, 68, e sono secondi per quantità di partite disputate, 361 (la [[Juventus]] è prima a quota 362).<ref name="recordmondiali">{{cita news|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Mondiali/05-06-2014/mondiali-inter-juventus-storia-226-fasi-finali-80848030216.shtml|titolo=Mondiali, Inter e Juventus nella storia: in 226 alle fasi finali|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport]]|data=6 giugno 2014|accesso=6 giugno 2014}}</ref>
 
L'Inter è al secondo posto nella particolare classifica dei club che vantano giocatori campioni del mondo con la propria Nazionale, 20: ai 15 citati vanno aggiunti [[Andreas Brehme]], [[Jürgen Klinsmann]] e [[Lothar Matthäus]], campioni nel [[campionato mondiale di calcio 1990|1990]] con la {{NazNB|CA|GER}}, [[Youri Djorkaeff]], campione nel [[campionato mondiale di calcio 1998|1998]] con la {{NazNB|CA|FRA}} e [[Ronaldo]] campione nel [[campionato mondiale di calcio 2002|2002]] con il {{NazNB|CA|BRA}}. L'Inter è preceduta in tale graduatoria dalla [[Juventus]] (24), mentre è seguita da [[Associazione Sportiva Roma|Roma]], [[Fußball-Club Bayern München|Bayern Monaco]] (16) e [[Santos Futebol Clube|Santos]] (12).<ref>{{cita news|lingua=en|url=http://espnfc.com/columns/story/_/id/1034662/ask-norman:-clubs'-world-cup?cc=5739#|autore=Norman Hubbard|titolo=Clubs' World Cup|pubblicazione=[[ESPN]]|accesso=14 marzo 2012|data=24 marzo 2013}}</ref>
 
I nerazzurri vantano il record mondiale di reti realizzate nelle finali del [[campionato mondiale di calcio]] (7): [[Roberto Boninsegna]] in [[Nazionale di calcio del Brasile|Brasile]]-[[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]] 4-1 del [[Campionato mondiale di calcio 1970|1970]] (goal del momentaneo 1-1); [[Alessandro Altobelli]] in Italia-[[Nazionale di calcio della Germania|Germania]] 3-1 del [[Campionato mondiale di calcio 1982|1982]] (goal del definitivo 3-1); [[Karl-Heinz Rummenigge]] in [[Nazionale di calcio dell'Argentina|Argentina]]-Germania 3-2 del [[Campionato mondiale di calcio 1986|1986]] (goal del momentaneo 2-1); [[Andreas Brehme]] in Germania-Argentina 1-0 del [[Campionato mondiale di calcio 1990|1990]] (goal del definitivo 1-0 su rigore); [[Ronaldo]] in Brasile-Germania 2-0 del 2002 (doppietta decisiva) e [[Marco Materazzi]] in Italia-[[Nazionale di calcio della Francia|Francia]] 6-4 d.c.r. del [[Campionato mondiale di calcio 2006|2006]] (goal del definitivo 1-1).
 
L'Inter vanta anche una striscia record (tuttora aperta) che vede la presenza di almeno un giocatore nerazzurro nella finale delle ultime 8 edizioni del Mondiale: Altobelli, Bergomi e Oriali nel [[Mondiali 1982|1982]], [[Karl-Heinz Rummenigge|Rummenigge]] nel [[Mondiali 1986|1986]], Brehme, Matthäus e Klinsmann nel [[Mondiali 1990|1990]], Berti nel [[Mondiali 1994|1994]], Ronaldo e Djorkaeff nel [[Mondiali 1998|1998]], Ronaldo nel [[Mondiali 2002|2002]], Materazzi nel [[Mondiali 2006|2006]] e Sneijder nel [[Mondiali 2010|2010]].
 
Quanto al [[campionato europeo di calcio|campionato d'Europa]], oltre ai quattro italiani citati, altri tre giocatori sono vincitori del torneo con Nazionali diverse da quella italiana: [[Luis Suárez Miramontes|Luis Suárez]] ({{NazNB|CA|ESP}}, [[campionato europeo di calcio 1964|1964]]), [[Laurent Blanc]] ({{NazNB|CA|FRA}}, [[campionato europeo di calcio 2000|2000]]) e [[Giorgos Karagounis]] ({{NazNB|CA|GRE}}, [[campionato europeo di calcio 2004|2004]]).
 
== Palmarès ==
{{vedi anche|Palmarès del Football Club Internazionale Milano}}
=== Competizioni nazionali ===
'''30 trofei'''
* '''{{Calciopalm|Campionato italiano|18}}'''
: [[Prima Categoria 1909-1910|1909-1910]]; [[Prima Categoria 1919-1920|1919-1920]]; [[Serie A 1929-1930|1929-1930]]; [[Serie A 1937-1938|1937-1938]]; [[Serie A 1939-1940|1939-1940]]; [[Serie A 1952-1953|1952-1953]]; [[Serie A 1953-1954|1953-1954]]; [[Serie A 1962-1963|1962-1963]]; [[Serie A 1964-1965|1964-1965]]; [[Serie A 1965-1966|1965-1966]] [[File:Star*.svg|15px]]
: [[Serie A 1970-1971|1970-1971]]; [[Serie A 1979-1980|1979-1980]]; [[Serie A 1988-1989|1988-1989]]; [[Serie A 2005-2006|2005-2006]]; [[Serie A 2006-2007|2006-2007]]; [[Serie A 2007-2008|2007-2008]]; [[Serie A 2008-2009|2008-2009]]; [[Serie A 2009-2010|2009-2010]]
 
* '''{{Calciopalm|Coppa Italia|7}}'''
:[[Coppa Italia 1938-1939|1938-1939]]; [[Coppa Italia 1977-1978|1977-1978]]; [[Coppa Italia 1981-1982|1981-1982]]; [[Coppa Italia 2004-2005|2004-2005]]; [[Coppa Italia 2005-2006|2005-2006]]; [[Coppa Italia 2009-2010|2009-2010]]; [[Coppa Italia 2010-2011|2010-2011]]
 
* '''{{Calciopalm|Supercoppa italiana|5}}'''
:[[Supercoppa italiana di calcio 1989|1989]]; [[Supercoppa italiana di calcio 2005|2005]]; [[Supercoppa italiana di calcio 2006|2006]]; [[Supercoppa italiana di calcio 2008|2008]]; [[Supercoppa italiana di calcio 2010|2010]]
 
=== Competizioni internazionali ===
'''9 trofei'''
* '''{{Calciopalm|Champions League|3|var=cccl}}'''
:[[Coppa dei Campioni 1963-1964|1963-1964]]; [[Coppa dei Campioni 1964-1965|1964-1965]]; [[UEFA Champions League 2009-2010|2009-2010]]
 
* '''{{Calciopalm|Coppa UEFA|3}}''' (record condiviso con [[Juventus Football Club|Juventus]], [[Liverpool Football Club|Liverpool]] e [[Sevilla Fútbol Club|Siviglia]])
:[[Coppa UEFA 1990-1991|1990-1991]]; [[Coppa UEFA 1993-1994|1993-1994]]; [[Coppa UEFA 1997-1998|1997-1998]]
 
* '''{{Calciopalm|Coppa Intercontinentale|2}}'''
:[[Coppa Intercontinentale 1964|1964]]; [[Coppa Intercontinentale 1965|1965]]
 
* '''{{Calciopalm|Coppa del mondo per club|1}}'''
:[[Coppa del mondo per club FIFA 2010|2010]]
 
=== Competizioni giovanili ===
{{vedi anche|sezione=s|[[Palmarès del Football Club Internazionale Milano#Settore giovanile|Palmarès del settore giovanile del Football Club Internazionale Milano]]}}
 
Il settore giovanile dell'Inter è uno dei più vittoriosi della sua categoria sia in ambito nazionale, avendo conquistato 22 titoli di [[Campionati italiani di calcio giovanile|campione d'Italia]], sia internazionale, con numerosi trofei ufficiali, tra i quali alcuni relativi alle competizioni più importanti al mondo nella categoria come per esempio il [[torneo di Viareggio]], vinto 6 volte, la più recente delle quali nel [[Torneo di Viareggio 2011|2011]]. Al termine della stagione 2011-2012, il settore giovanile nerazzurro fece registrare un record mai riuscito prima a nessun club: la vittoria di tre dei quattro titoli nazionali dei ragazzi (Primavera, Juniores-Berretti e Giovanissimi).<ref>{{cita news|titolo=Inter, Settore Giovanile: mai successo prima|url=http://www.inter.it/aas/news/reader?L=it&N=58507|giorno=29|mese=06|anno=2012|accesso=29 giugno 2012|pubblicazione=inter.it}}</ref>
 
Nell'agosto [[2007]] la squadra Under-19 dell'Inter partecipò all'edizione inaugurale della [[Champions Youth Cup 2007|Champions Youth Cup]] in [[Malesia]], sorta di [[Coppa del mondo per club FIFA|campionato mondiale per club]] giovanili organizzato dal [[G-14]], venendo eliminata nei quarti di finale.<ref>{{cita news|lingua=en|titolo=Champions Youth Cup 2007 (Malaysia)|url=http://www.rsssf.com/tablesg/g14-youthcup07.html|autore=Erik Garin|giorno=3|mese=1|anno=2008|accesso=21 febbraio 2013|pubblicazione=The Record Sport Soccer Statistics Foundation}}</ref>
 
Nel maggio [[2010]] la formazione Under-18 conquistò la prima edizione della [[Champions Under-18 Challenge]] battendo i pari età del [[Fußball-Club Bayern München|Bayern Monaco]] per 2-0,<ref name="challenge">{{Cita web|url=http://www.uefa.com/under18/matches/season=2010/round=2000163/match=2002344/index.html|titolo=FC Bayern München 0-2 FC Internazionale Milano|editore=Uefa.com|lingua=en|accesso=25 marzo 2012}}</ref> mentre nel marzo [[2012]] la squadra Under-19 vinse la prima edizione della [[NextGen Series]], sorta di [[UEFA Champions League|Champions League]] riservata alle formazioni giovanili.<ref name="NextGen Series">{{en}}{{cita news|url=http://www.nextgenseries.com/en/FixturesResultsTables|titolo=Risultati Torneo|pubblicazione=www.nextgenseries.com|accesso=17 febbraio 2012}}</ref>
 
== Statistiche e record ==
{{vedi anche|Record e statistiche del Football Club Internazionale Milano}}
=== Partecipazione ai campionati ===
<!--- NON MODIFICARE LA TABELLA IN DISACCORDO CON LE DELIBERAZIONI UFFICIALI DELLA FIGC. GRAZIE. --->
{|class="wikitable" style="width:100%;"
! style="background:blue; color:white" | Livello
! style="background:blue; color:white" | Categoria
! style="background:blue; color:white"| Partecipazioni
! style="background:blue; color:white; width:20%;"| Debutto
! style="background:blue; color:white; width:20%;"| Ultima stagione
! style="background:blue; color:white" | Totale
|- style="background:#fff;"
| style="text-align:center;" rowspan="4"| <br /><big><big><big><big>'''1º'''</big></big></big></big><br /><br /> || style="text-align:center;"| Prima Categoria || style="text-align:center;"| '''7''' || style="text-align:center;"| [[Campionato Federale di Prima Categoria 1909|1909-1910]] || style="text-align:center;"| [[Prima Categoria 1920-1921|1920-1921]] || style="text-align:center;" rowspan="4"|<big><big>'''98'''</big></big>
|- style="background:#fff;"
| style="text-align:center;"| [[Prima Divisione]] || style="text-align:center;"| '''5''' || style="text-align:center;"| [[Prima Divisione 1921-1922|1921-1922]] || style="text-align:center;"| [[Prima Divisione 1925-1926|1925-1926]]
|- style="background:#fff;"
| style="text-align:center;"| [[Divisione Nazionale]] || style="text-align:center;"| '''4''' || style="text-align:center;"| [[Divisione Nazionale 1926-1927|1926-1927]] || style="text-align:center;"| [[Divisione Nazionale 1945-1946|1945-1946]]
|- style="background:#fff;"
| style="text-align:center;"| [[Serie A]] || style="text-align:center;"| '''82''' || style="text-align:center;"| [[Serie A 1929-1930|1929-1930]] || style="text-align:center;"| [[Serie A 2013-2014|2013-2014]]
|}
<!-- AGGIORNAMENTO COMPRENSIVO DELLA STAGIONE 2012/13 --><small>In 98 stagioni sportive a partire dall'esordio a livello nazionale il [[Prima Categoria 1909-1910|7 novembre 1909]], inclusi 16 campionati di [[Prima Categoria|Prima Categoria Nazionale]] e [[Prima Divisione]] e [[Divisione Nazionale]] (A). Sono escluse le stagioni [[Prima Categoria 1909|1909]] e [[Prima Categoria 1912-1913|1912-13]], nelle quali l'Inter non superò le eliminatorie regionali.</small>
 
=== Statistiche di squadra ===
[[File:Giuseppe bergomi.jpg|thumb|left|upright|[[Giuseppe Bergomi]], secondo solo a [[Javier Zanetti]] per numero di presenze in maglia nerazzurra con 756 partite ufficiali disputate]]
 
In 98 stagioni sportive a partire dall'esordio ufficiale, risalente al 10 gennaio [[1909]], l'Inter ha disputato 96 [[Campionato italiano di calcio|campionati di massima serie]] (80 campionati di [[Serie A]], 7 di [[Prima Categoria|Prima Categoria Nazionale]], 5 di [[Prima Divisione]] e 4 di [[Divisione Nazionale]]), mentre per 2 volte non superò le eliminatorie regionali ([[Prima Categoria 1909|1909]] e [[Prima Categoria 1912-1913|1912-13]]). I nerazzurri hanno terminato il campionato 18 volte primi, 14 volte secondi e 16 volte terzi. Dall'avvento del girone unico l'Inter è stata 17 volte ''[[Campione d'inverno]]'' ([[Serie A 1929-1930|1929-30]], [[Serie A 1933-1934|1933-34]], [[Serie A 1937-1938|1937-38]], [[Serie A 1950-1951|1950-51]], [[Serie A 1952-1953|1952-53]], [[Serie A 1953-1954|1953-54]], [[Serie A 1960-1961|1960-61]], [[Serie A 1961-1962|1961-62]], [[Serie A 1965-1966|1965-66]], [[Serie A 1966-1967|1966-67]], [[Serie A 1979-1980|1979-80]], [[Serie A 1988-1989|1988-89]], [[Serie A 1990-1991|1990-91]], [[Serie A 2006-2007|2006-07]], [[Serie A 2007-2008|2007-08]], [[Serie A 2008-2009|2008-09]] e [[Serie A 2009-2010|2009-10]]).
 
Dal [[1929]], anno dell'istituzione del torneo a girone unico (80 partecipazioni), l'Inter è l'unica squadra italiana ad aver sempre militato nel Campionato di [[Serie A]]. Nella [[Serie A 1929-1930|stagione 1929-30]] è stata la prima squadra italiana a vincere il Campionato di [[Serie A]].<ref>L'Inter è anche la vincitrice dell'unico altro campionato precedente giocato a girone unico, quello del [[Prima Categoria 1909-1910|1909-10]]</ref> L'Inter condivide con [[Juventus Football Club|Juventus]] e [[Torino Football Club|Torino]] il record di scudetti vinti consecutivamente: 5, dalla stagione [[Serie A 2005-2006|2005-06]] a quella [[Serie A 2009-2010|2009-10]].
 
In base alle partite ufficiali finora disputate, la miglior vittoria dell'Inter è il 16-0 del 10 gennaio [[1915]] contro il [[Vicenza Calcio|Vicenza]] ([[Prima Categoria 1914-1915|Prima Categoria 1914-15]])<ref name="statistichecampionato" /> mentre la peggiore sconfitta è il 9-1 subito contro la Juventus il 10 giugno [[1961]] ([[Serie A 1960-1961|1960-61]]).<ref name="statistichecampionato">{{cita web|url=http://www.inter.it/aas/campionato/stats?IDTP=1&L=it|titolo=Statistiche del campionato|editore=inter.it|accesso=2 luglio 2009}}</ref>
 
Al termine della stagione [[Serie A 1988-1989|1988-89]] l'Inter ha totalizzato in assoluto la percentuale più alta dei punti disponibili: l'85,29% dei punti disponibili in [[Serie A]] (58 su 68, [[media inglese]] +7), record tuttora imbattuto.<ref name="toscanipag475" /> Quell'anno l'Inter ha stabilito il record di punti in un campionato a 18 squadre: in quel periodo si assegnavano 2 punti per vittoria e i nerazzurri raggiunsero quota 58 punti.<ref>{{cita news|url=http://www.corriere.it/Primo_Piano/Sport/2007/04_Aprile/22/stagione_inter_2007.shtml|titolo=Un'altra Inter dei record 18 anni dopo il Trap|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=22 aprile 2007|accesso=30 marzo 2010}}</ref>
 
Nel [[Serie A 2006-2007|2007]] l'Inter ha stabilito il record di punti nell'arco di un anno solare (92 in 37 partite) nei campionati di Serie A con tre punti a vittoria, raggiungendo una media di 2,48 punti a partita (record poi battuto dalla [[Juventus]] nel 2012).<ref>{{cita web|url=http://www.inter.it/aas/news/reader?N=39866&L=it&IDINI=39871|titolo=Inter 2007: un anno da record|editore=inter.it|data=24 dicembre 2007|accesso=12 giugno 2008}}</ref> Al termine del campionato 2006-07, l'Inter ha anche stabilito il record di punti, con 97, conseguiti nell'arco della stagione, oltre al record di vittorie consecutive (17), poi quello delle vittorie complessive, 30 su 38 partite, e infine il record di 15 successi esterni su 19 incontri disputati.<ref>{{cita web|url=http://www.inter.it/aas/news/reader?N=37603&L=it|titolo=Inter '06-'07: nella storia con tanti record|editore=inter.it|data=28 maggio 2007|accesso=26 ottobre 2009}}</ref> In seguito, il record di punti e di vittorie complessive in una stagione è stato battuto dalla stessa Juventus nell'annata [[Serie A 2013-2014|2013-2014]].
 
Nella stagione [[Serie A 2004-2005|2004-05]] invece, l'Inter ha fatto registrare la più lunga serie di pareggi consecutivi nel campionato di Serie A: 7, dalla 7ª alla 13ª giornata. Sempre in quell'anno ha stabilito il record di pareggi complessivi per un campionato a 20 squadre: 18 pari in 38 partite.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2005/maggio/30/Inter_chiude_con_record_dei_co_9_050530001.shtml|titolo=L'Inter chiude con il record dei pareggi|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=30 maggio 2005|accesso=26 ottobre 2009}}</ref>
 
A livello di coppe nazionali l'Inter è al terzo posto, dopo la Juventus e la Roma (24), per numero di finali disputate: 13 di [[Coppa Italia]] (con 7 vittorie)<ref name="finaliCI">{{cita web |url=http://www.rsssf.com/tablesi/italcuphist.html |titolo=Italy - List of Cup Finals |editore=rsssf.com |lingua=en |accesso=25 luglio 2009}}</ref> e 9 di [[Supercoppa italiana]] (5 successi)<ref name="finaliSI">{{cita web |url=http://www.rsssf.com/tablesi/italcuphist.html |titolo=Italy Super Cup Finals |editore=rsssf.com |lingua=en |accesso=25 luglio 2009}}</ref> per un totale di 22.<ref name="finaliCI" /><ref name="finaliSI" /> Il record di finali consecutive in Supercoppa italiana appartiene all'Inter con 7 edizioni: [[Supercoppa italiana 2005|2005]], [[Supercoppa italiana 2006|2006]], [[Supercoppa italiana 2007|2007]], [[Supercoppa italiana 2008|2008]], [[Supercoppa italiana 2009|2009]], [[Supercoppa italiana 2010|2010]] e [[Supercoppa italiana 2011|2011]]. In precedenza il primato apparteneva al Milan, che aveva giocato 3 edizioni consecutive: nel [[Supercoppa italiana 1992|1992]], [[Supercoppa italiana 1993|1993]] e [[Supercoppa italiana 1994|1994]].<ref>{{cita web|url=http://www.inter.it/aas/partita/mc?idpartita=3775&L=it#|titolo=Inter-Lazio Finale Supercoppa 2009 - Tabellino, sezione "Curiosità"|editore=inter.it|accesso=2 settembre 2009}}</ref>
 
[[File:Javier Zanetti FC Internazionale.jpg|thumb|upright|[[Javier Zanetti]], giocatore più vincente della storia interista]]
In ambito internazionale, l'Inter è la prima, e sinora unica, squadra italiana ad aver conquistato, nella stagione 2009-10, il ''[[treble]]'', ovvero la conquista nello stesso anno di campionato, [[Coppa Italia|coppa nazionale]] e [[UEFA Champions League|Champions League]].<ref name="treble2010"/>
 
Nel [[1964]] l'Inter è stata la prima compagine italiana a vincere la [[Coppa Intercontinentale]],<ref name="primaIntercontinentaleItalia">{{cita web|url=http://www.nerazzurro.it/vitextra.htm|titolo=Le nostre Coppe Intercontinentali|editore=nerazzurro.it|accesso=7 maggio 2010}}</ref> divenendo anche l'unica italiana ad aver vinto [[Campionato italiano di calcio|scudetto]], [[Coppa dei Campioni]] e [[Coppa Intercontinentale]] nello stesso anno, il [[1965]]<ref name="toscanipag378-379" /> (primato bissato nel [[2010]]).
 
L'Inter, con il secondo posto raggiunto nel campionato [[Serie A 2010-2011|2010-11]], ha conquistato per la decima volta consecutiva l'accesso alla [[UEFA Champions League|Champions League]] (nessun'altra squadra italiana ha una striscia così lunga, nella storia della competizione, di partecipazioni consecutive).<ref>{{cita web|url=http://www.fcinter1908.it/?action=read&idnotizia=24012|titolo=Statistiche: Champions League, in Italia nessuno come l'Inter|editore=inter.it|data=20 maggio 2011|accesso=22 maggio 2011}}</ref>
 
L'Inter è la squadra italiana che vanta il maggior numero di partecipazioni alla [[Coppa UEFA|Coppa UEFA/Europa League]]. Escludendo le edizioni della [[Coppa delle Fiere]], in quanto tale manifestazione non viene riconosciuta dall'UEFA, la società ha disputato [[Club italiani nelle coppe europee|24 volte]] la manifestazione.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.rsssf.com/tablesi/ital-ec.html#sum|titolo=Italian Clubs in European Cups|editore=rsssf.com|data=17 settembre 2010|accesso=23 gennaio 2010}}</ref>
 
L'avversario affrontato più volte dall'Inter in gare ufficiali è la Juventus (220 volte),<ref name="archivio Inter" /> seguita dal Milan (210 volte),<ref name="archivio Inter">{{cita web|url=http://www.inter.it/it/archivio_partab|titolo=Archivio Inter - Ricerca tabellini statistici|editore=archivio.inter.it|accesso=24 gennaio 2012}}</ref> dalla Roma (193 volte)<ref name="archivio Inter" /> e dal Torino (181 volte).<ref name="archivio Inter" />
 
In campo internazionale, gli avversari classici sono il [[Real Madrid Club de Fútbol|Real Madrid]]<ref name="Inter Milan-Real Madrid">{{cita web |url=http://www.footballdatabase.eu/matchs_seek.php?numclub1=16&numclub2=28&club1=Inter%20Milan&club2=Real%20Madrid&dom=0 |titolo=Head to head: Inter Milan vs Real Madrid |editore=footballdatabase.eu |lingua=en |accesso=15 luglio 2009}}</ref> (15 incontri), il [[Valencia Club de Fútbol|Valencia]],<ref>{{cita web |url=http://www.footballdatabase.eu/matchs_seek.php?numclub1=16&numclub2=34&club1=Inter%20Milan&club2=Valencia%20CF&dom=0 |titolo=Head to head: Valencia CF vs Inter Milan |editore=footballdatabase.eu |lingua=en |accesso=15 luglio 2009}}</ref> il [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]]<ref>{{cita web |url=http://www.footballdatabase.eu/matchs_seek.php?numclub1=16&numclub2=45&club1=Inter%20Milan&club2=FC%20Barcelona%20CF&dom=0|titolo=Head to head: Inter Milan vs FC Barcelona |editore=footballdatabase.eu |lingua=en |accesso=28 aprile 2010}}</ref> (10 incontri) e il [[Bayern Monaco]]<ref>{{cita web |url=http://www.footballdatabase.eu/matchs_seek.php?numclub1=16&numclub2=46&club1=Inter%20Milan&club2=Bayern%20Munich%20CF&dom=0|titolo=Head to head: Inter Milan vs Bayern Munich |editore=footballdatabase.eu |lingua=en |accesso=9 febbraio 2011}}</ref> (7 incontri). I [[Madrid|madrileni]] non si sono mai imposti a San Siro, mentre i nerazzurri hanno vinto al [[Stadio Santiago Bernabéu|Bernabéu]] una volta.<ref name="Inter Milan-Real Madrid" /> A livello di club, le nazioni più volte affrontate sono la [[Spagna]]<ref>{{cita web |url=http://www.footballdatabase.eu/matchs_seek.php?numclub1=16&numclub2=&club1=inter%20milan&club2=&dom=0&pays_club1=&pays_club2=Allemagne&jours=&mois=&annees=&paysseek=&saisonseek=&competition=&result=0&buts_pour=&buts_contre=&buts_pourmin=&buts_contremin=&buts_pourmax=&buts_contremax=&pagecc=0 |titolo=Head to head: Teams of Germany vs Inter Milan|editore=footballdatabase.eu |lingua=en |accesso=12 aprile 2011}}</ref> e la [[Germania]]<ref>{{cita web |url=http://www.footballdatabase.eu/matchs_seek.php?numclub1=16&numclub2=&club1=inter%20milan&club2=&dom=0&pays_club1=&pays_club2=Espagne&jours=&mois=&annees=&paysseek=&saisonseek=&competition=&result=0&buts_pour=&buts_contre=&buts_pourmin=&buts_contremin=&buts_pourmax=&buts_contremax=&pagecc=0 |titolo=Head to head: Teams of Spain vs Inter Milan |editore=footballdatabase.eu |lingua=en |accesso=12 aprile 2011}}</ref> con 44 incontri ciascuno, seguite dall'[[Inghilterra]] con 34.<ref>{{cita web |url=http://www.footballdatabase.eu/matchs_seek.php?numclub1=16&numclub2=&club1=inter%20milan&club2=&dom=0&pays_club1=&pays_club2=Angleterre&jours=&mois=&annees=&paysseek=&saisonseek=&competition=&result=0&buts_pour=&buts_contre=&buts_pourmin=&buts_contremin=&buts_pourmax=&buts_contremax=&pagecc=0 |titolo=Head to head: Teams of England vs Inter Milan |editore=footballdatabase.eu |lingua=en |accesso=15 marzo 2013}}</ref>
 
=== Statistiche individuali ===
A livello individuale il giocatore con il maggior numero di presenze in nerazzurro è [[Javier Zanetti]] (858 presenze, 18 stagioni). Seguono [[Giuseppe Bergomi]] con 756 partite disputate in 20 stagioni, [[Giacinto Facchetti]] (634 presenze, 18 stagioni), [[Sandro Mazzola]] (565 presenze in 17 stagioni) e [[Giuseppe Baresi]] (559 presenze in 15 stagioni).<ref name="primatisti">{{cita web|url=http://www.inter.it/it/archivio_giocatori_stats|titolo=I primatisti|editore=inter.it|accesso=21 settembre 2011}}</ref>
Javier Zanetti, con 615 presenze in Serie A al termine del campionato 2013-14,<ref>{{Cita|Cecere|p. 23}}</ref> è il primo giocatore con presenze nell'Inter, ed è anche primo fra i giocatori di tutti i tempi non nati in Italia.
 
Il capocannoniere di tutti i tempi è [[Giuseppe Meazza]] con 288 gol segnati in 14 stagioni. Alle sue spalle [[Alessandro Altobelli]] (209 gol in 11 stagioni), [[Roberto Boninsegna]] (171 in 7 stagioni), [[Sandro Mazzola]] (160 in 17 stagioni) e [[Luigi Cevenini III]] (159 in 10 stagioni).<ref name="primatisti" />
 
== Tifoseria ==
{{Vedi anche|Tifoseria del Football Club Internazionale Milano}}
[[File:Inter fans 2008(3).jpg|thumb|left|I tifosi interisti festeggiano la vittoria del [[Serie A 2007-2008|campionato 2007-2008]]]]
 
Il Football Club Internazionale Milano, secondo il più recente sondaggio di settore condotto dalla società ''Demos & Pi'' e pubblicato nel settembre [[2012]], con il 14,5% di preferenze da parte del campione esaminato, risulta essere il terzo più sostenuto del Paese.<ref name="ricerca2012" />
 
Secondo un rapporto della società tedesca di indagini sul mercato sportivo ''Sport+Markt'' del [[2010]], l'Inter potrebbe altresì contare su un bacino potenziale di circa 17,5 milioni di sostenitori in [[Europa]]<ref>{{pdf}}&nbsp;{{cita news|lingua=en|url=http://www.sportundmarkt.com/fileadmin/Mailing/PK_Football_Top_20_2010/20100909_SPORT_MARKT_Football_Top_20_2010_Abstract_Press.pdf|titolo=«Europe's Top 20 – the most popular football clubs»|giorno=9|mese=9|anno=2010|accesso=5 marzo 2009|pubblicazione=Sport+Markt AG}}</ref> e di 9,3 milioni di simpatizzanti in [[america meridionale|Sudamerica]] (secondo un altro rapporto della stessa società del [[2009]]).<ref>{{pdf}}&nbsp;{{cita news|lingua=en|url=http://www.sportundmarkt.de/fileadmin/images/Upload_User/Online_Sales/20090211_SPORT_MARKT_Football_Top_20_ENG.pdf|titolo=Man United chasing Spanish top clubs|giorno=11|mese=2|anno=2009|accesso=5 marzo 2009|pubblicazione=Sport+Markt AG}}</ref>
 
La cultura popolare voleva che il tifo per l'Inter fosse per i [[borghesia|borghesi]], a differenza della sua rivale cittadina, il [[Associazione Calcio Milan|Milan]], supportata invece dalle classi [[proletariato|popolari]]. Infatti, i tifosi dell'Inter soprannominavano i sostenitori rivali del Milan ''casciavìt'', che in [[dialetto milanese|milanese]] significa ''[[cacciavite|cacciaviti]]'', proprio per indicare l'origine proletaria e operaia di larga parte dei tifosi rossoneri. A loro volta i tifosi milanisti chiamavano i cugini nerazzurri ''baùscia'', termine milanese che significa ''gradasso'', per indicare uno degli stereotipi classici dei milanesi, essendo allora la tifoseria nerazzurra composta perlopiù dalle classi medie e altolocate, di origine prettamente meneghina.<ref>{{cita web|url=http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=294189|titolo=Spavaldo sì ma non borioso Come Mourinho |editore=[[Il Giornale]]|data=29 settembre 2008|accesso=18 gennaio 2009}}</ref><ref>{{cita web |url=http://www.tgcom.mediaset.it/libri/articoli/articolo402637.shtml|titolo=C'è solo l'Inter...da 100 anni|editore=[[TGcom]]|data=27 febbraio 2008|accesso=17 settembre 2008}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.footballderbies.com/honours/index.php?id=30|titolo=AC Milan vs. Inter Milan|editore=FootballDerbies.com|lingua=en|accesso=17 settembre 2008}}</ref> Questo divario andò appianandosi già negli [[anni 1960|anni sessanta]] del secolo passato e i due soprannomi appaiono anacronistici e quasi desueti.
 
Le tifoserie gemellate storicamente con quella dell'Inter sono quelle del [[Associazione Sportiva Varese 1910|Varese]] (per la rivalità con i tifosi [[Como|comaschi]], gemellati col Milan),<ref name="ultrasavversari">{{cita web|url=http://www.rangers.it/avversari/inter.html|titolo=Inter: Gli Ultras avversari|accesso=7 ottobre 2009}}</ref> del [[Valencia Club de Fútbol|Valencia]],<ref>{{cita web|url=http://www.padovanerazzurra.it/Foto75.htm|titolo=Padova Nerazzurra|accesso=7 ottobre 2009}}</ref> sull'asse ''Boys-Yomus''<ref name="ultrasavversari" /> e soprattutto della [[Società Sportiva Lazio|Lazio]].<ref name="ultrasavversari" /> Quello con i laziali è sicuramente uno dei gemellaggi più solidi ed importanti d'Italia, dato che affonda le proprie radici intorno alla metà degli anni ottanta in risposta all'antico gemellaggio (poi rotto) fra [[Associazione Sportiva Roma|Roma]] e [[Associazione Calcio Milan|Milan]]. Il legame è stato rinsaldato nella finale di [[Coppa UEFA 1997-1998]] a Parigi, il 5 maggio [[2002]] e il 2 maggio [[2010]] all'Olimpico, quando i tifosi laziali augurarono agli interisti la conquista del tricolore contro i comuni rivali della Roma.<ref name="ultrasavversari" />
Le rivalità più accese sono soprattutto con le tifoserie della [[Juventus Football Club|Juventus]], con cui fin dagli [[anni 1960|anni sessanta]] l'Inter dà vita al ''[[derby d'Italia]]'',<ref>{{Cita news|titolo=Juve-Inter, storia di una rivalità|url=http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/juventus/2008/09/22-4377/Juve-Inter,+storia+di+una+rivalit%C3%A0|giorno=22|mese=9|anno=2008|pubblicazione=[[Tuttosport]]|accesso=26 luglio 2009}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-13/inter-juventus/inter-juventus.html|titolo=All'Inter il derby d'Italia|data=22 novembre 2008|accesso=7 ottobre 2009}}</ref> e con la rivale cittadina, il Milan, con cui i nerazzurri disputano il ''[[derby (calcio)|derby]]'' di [[Milano]], noto anche come ''[[derby della Madonnina]]''. È in questi due match che le presenze allo stadio arrivano di solito all'apice, fino quasi all'esaurimento dei posti. Altre forti rivalità sussistono con le tifoserie del [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]], dell'[[Atalanta Bergamasca Calcio|Atalanta]] e della [[AS Roma|Roma]].<ref name="ultrasavversari">{{cita web|url=http://www.rangers.it/avversari/inter.html|titolo=Inter: Gli Ultras avversari|accesso=7 ottobre 2009}}</ref><ref name="amicirivali">{{cita web|url=http://www.tifonet.it/guerraepace/scheda.php?id=5|titolo=Inter, amici e rivali|accesso=7 ottobre 2009}}</ref>
 
== Organico 2014-2015 ==
=== Rosa ===
{{Vedi anche|Football Club Internazionale Milano 2014-2015}}
''Rosa e numerazione aggiornate al 2 luglio 2014''.<ref>{{cita web|url=http://www.inter.it/it/coversquadra|titolo=Squadra|editore=inter.it|accesso=2 luglio 2014}}</ref>
{{Calciatore in rosa/inizio|col1=black|col2=white|stemma=Nero e azzurro strisciato con stella}}
{{Calciatore in rosa|n°=1|nazione=SLO|nome=[[Samir Handanovič]]|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=2|nazione=BRA|nome=[[Jonathan Cícero Moreira|Jonathan]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=5|nazione=BRA|nome=[[Juan Guilherme Nunes Jesus|Juan Jesus]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=6|nazione=ITA|nome=[[Marco Andreolli]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=8|nazione=ARG|nome=[[Rodrigo Palacio]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=9|nazione=ARG|nome=[[Mauro Icardi]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=10|nazione=CRO|nome=[[Mateo Kovačić]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=11|nazione=ARG|nome=[[Ricardo Gabriel Álvarez|Ricky Álvarez]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=13|nazione=COL|nome=[[Fredy Guarín]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=14|nazione=ARG|nome=[[Hugo Campagnaro]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=17|nazione=SRB|nome=[[Zdravko Kuzmanović]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=20|nazione=ARG|nome=[[Rubén Botta]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=21|nazione=ALG|nome=[[Saphir Taïder]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=23|nazione=ITA|nome=[[Andrea Ranocchia]]|ruolo=D}}
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{{Calciatore in rosa|n°=33|nazione=ITA|nome=[[Danilo D'Ambrosio]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa/medio|col1=blue|col2=white|stemma=Nero e Azzurro (Strisce)2}}
{{Calciatore in rosa|n°=55|nazione=JPN|nome=[[Yuto Nagatomo]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=88|nazione=BRA|nome=[[Hernanes]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=-|nazione=SLO|nome=[[Vid Belec]]|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=-|nazione=ITA|nome=[[Tommaso Berni]]|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=-|nazione=GHA|nome=Isaac Donkor|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=-|nazione=SEN|nome=[[Ibrahima Mbaye]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=-|nazione=ARG|nome=[[Matías Silvestre]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=-|nazione=SRB|nome=[[Nemanja Vidić]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=-|nazione=ITA|nome=[[Lorenzo Crisetig]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=-|nazione=GHA|nome=[[Joseph Duncan]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=-|nazione=SLO|nome=[[Rene Krhin]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=-|nazione=URU|nome=[[Diego Laxalt]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=-|nazione=NGA|nome=[[Joel Obi]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=-|nazione=ITA|nome=[[Ezequiel Schelotto]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=-|nazione=ITA|nome=[[Samuele Longo]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa/fine}}
 
=== Staff tecnico ===
''Staff tecnico aggiornato al 9 luglio [[2013]].''<ref>{{cita web|url=http://www.inter.it/it/staff|titolo=Staff 2012/13|editore=inter.it|accesso=9 luglio 2013}}</ref>
 
<div style="float:left; valign:top; font-size:90%; width:50%; border:0; padding:0; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0; text-align:left;">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=Inter logo centenario.svg|border=1px|col1=blue|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Staff attuale dell'area sportiva|contenuto=
* '''Allenatore''': [[Walter Mazzarri]].
* '''Viceallenatore''': Nicolò Frustalupi.
* '''Collaboratore tecnico''': [[Giuseppe Baresi]].
* '''Collaboratore tecnico''': [[Luca Vigiani]].
* '''Preparatore atletico''': Giuseppe Pondrelli.
* '''Allenatore portieri''': Nunzio Papale.
* '''Match analyst''': Michele Salzarulo.
* '''Responsabile area medico sanitaria''': Franco Combi.
* '''Medico''': Giorgio Panico.
* '''Preparatori di recupero''': Andrea Scanavino e Maurizio Fanchini.
* '''Massofisioterapisti''': Marco Dellacasa, Massimo Dellacasa e Luigi Sessolo.
* '''Terapisti della riabilitazione''': Andrea Galli e Alberto Galbiati.
}}</div>
{{-}}
 
== Attività polisportiva ==
Per un breve periodo, durante gli [[anni 1920|anni venti]], l'Inter fu una [[società polisportiva]], con squadre iscritte ai campionati nazionali di calcio, [[basket]] e [[rugby a 15]]. La [[Football Club Internazionale|sezione cestistica]] del club partecipò ai primi campionati organizzati dalla [[Federazione Italiana Basket-Ball]] (FIB). L'Internazionale Milano, capitanata dal presidente e fondatore della federazione [[Arrigo Muggiani]], vinse uno scudetto nel [[Campionato italiano maschile di pallacanestro 1923|1923]],<ref>{{cita libro|autore= Mario Arceri|coautori=[[Valerio Bianchini]]|titolo= La leggenda del basket| anno= 2004| editore= Baldini Castoldi Dalai|isbn=978-88-8490-626-7|pagine=p. 142|url=http://books.google.it/books?id=WYvnfWsIA4EC&pg=PA140}}</ref> andando successivamente incontro allo scioglimento verso la fine degli anni venti. Nel [[1927]], a seguito della fusione dello Sport Club Italia con l'[[Unione Sportiva Milanese]], nacque una squadra di rugby che divenne una costola dell'Ambrosiana-Inter;<ref name="Sesta Nazione">{{cita|Sesta nazione|Francesco Volpe, «Sfida Milano-Roma», pag. 25}}</ref> con tale nome la neonata formazione disputò il primo campionato di rugby [[Serie A 1928-1929|1929]], giungendo in finale e imponendosi 3-0 nell'incontro di spareggio a [[Bologna]] contro la [[Polisportiva S.S. Lazio Rugby 1927|Lazio]],<ref name="Volpe18">{{cita|Volpe|pag. 18}}</ref> anche se, a fine torneo, l'Ambrosiana estromise la squadra di rugby, che si ricostituì autonomamente al Dopolavoro Pirelli e divenne famosa con il nome di [[Amatori Rugby Milano]].<ref name="Sesta Nazione" />
 
Nel [[1950]] l'Inter tornò una polisportiva, cooptando nelle sue fila uno dei più gloriosi club italiani di [[hockey su ghiaccio]], l'[[Hockey Club Milano]], che divenne l'H.C. Milano-Inter.<ref>{{cita web|url=http://www.hockeytime.net/storia/anni-50/|titolo=1950/51 Milano Inter|editore=Hockey-time.net|accesso=15 giugno 2010|autore=Tony Puma}}</ref> La squadra si laureò [[Campionato italiano di hockey su ghiaccio|campione d'Italia]] nel [[Campionato italiano di hockey su ghiaccio 1949-50|1950]], [[Campionato italiano di hockey su ghiaccio 1950-51|1951]], [[Campionato italiano di hockey su ghiaccio 1951-52|1952]] e [[Campionato italiano di hockey su ghiaccio 1953-54|1954]] e vinse la [[Coppa Spengler]], il più antico torneo europeo per squadre di club, nel 1953 e 1954, prima di sparire nel [[1956]] per problemi economici e fondersi con l'altra squadra di Milano, i [[Hockey Club Diavoli Rossoneri Milano|Diavoli Rossoneri]].
 
== Note ==
{{<references|3}}/>
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro|autore=AA.VV.|titolo=Almanacco illustrato del calcio 2010|meseoriginale=novembre|anno=2009|editore=[[Panini (azienda)|Panini]]|città=Modena|id=ISSN 11293381|cid=Panini}}
* Gino Bacci, ''Moratti vita da Inter'', Armenia, 2003. ISBN 88-8113-241-9
* Giuseppe Baiocchi (a cura di), ''Giuseppe Prisco - Pazzo per l'Inter'', Milano, Baldini & Castoldi, 2001, prima edizione 1993. ISBN 88-8490-158-8
* Sergio Barbero, ''I miti dell'Inter'', Torino, Graphot Editrice, 2003. ISBN 88-86906-55-2
* {{cita libro|curatore=Gianluca Barca, Gian Franco Bellè|titolo= La sesta nazione. Ottant'anni di storia della Federazione Italiana Rugby|annooriginale=2008|editore=Grafiche Step|città=Parma|isbn=1-01-000003530-7|cid=Sesta nazione}}
* Bruno Bartolozzi, ''La mas digna. L'Inter, il Subcomandante Marcos e i misteri del 5 maggio'', Baldini&Castoldi Dalai, 2006. ISBN 88-8490-962-7
* Bruno Bernardi (introduzione di [[Sandro Mazzola]]), ''Inter bella e misteriosa'', Torino, Graphot Editrice, 2005. ISBN 88-89509-10-4
* Bruno Bernardi (prefazione di [[Peppino Prisco]]), ''Inter. Una leggenda'', Torino, Graphot Editrice, 1997. ISBN 88-86906-09-9
* Gianni Brera (prefazione di [[Gianni Riotta]]), ''Herrera e Moratti'', Arezzo, Limina, 1997. ISBN 88-86713-21-5
* Pietro Cabras (prefazione di Gianfelice Facchetti), ''Facchetti. Calciatore e gentiluomo'', Milano, Piemme, 2008. ISBN 88-384-8868-1
* {{cita libro|autore=Fabrizio Calzia|titolo=Quelli che la Beneamata|anno=2003|editore=Fratelli Frilli Editori|città=Genova|isbn=88-87923-75-2|cid=Calzia,Beneamata}}
* Fabrizio Calzia e Francesco Caremani, ''Uomini e maghi. La storia dell'Inter attraverso i suoi campioni'', Bradipolibri, 2003. ISBN 88-88329-30-7
* [[Candido Cannavò]], ''Una vita in rosa. Cinquant'anni di personaggi, avvenimenti, incontri, storie'', Milano, RCS, 2002. ISBN 88-17-11775-7
* Angelo Caroli, ''Fischia il Trap. Vittorie e tormenti di un re della panchina'', Arezzo, Limina, 1996. ISBN 88-86713-77-0
* Enzo Catania, ''C'è solo l'Inter'', Milano, Piemme, 2008. ISBN 978-88-384-8629-6
* Luigi Cazzaniga, ''Mondo Inter'', Silvana, 2003. ISBN 88-8215-698-2
* {{Cita libro|autore=Nicola Cecere|titolo=Il calcio di Javier Zanetti ai raggi X|anno=2011|editore=La Gazzetta dello Sport|città=Milano|pagine=98|cid=Cecere}}
* Nando Dalla Chiesa, ''Capitano, mio capitano. La leggenda di Armando Picchi, livornese nerazzurro'', Arezzo, Limina, 1999. ISBN 88-88551-66-2
* {{cita libro|autore=[[Luigi Garlando]]|titolo=Ora sei una stella.Il romanzo dell'Inter|annooriginale=2007|anno=|editore=Mondadori|città=Milano|isbn=978-88-04-56476-8|cid=Garlando}}
* {{cita libro|autore=[[Rudi Ghedini]]|titolo=Sarti, Burgnich e Facchetti... Pura poesia in movimento|annooriginale=2004|anno=|editore=Fratelli Frilli Editori|città=Genova|isbn=88-7563-013-5|cid=Ghedini}}
* Alessandro Gilioli e Tommaso Pellizzari (curato da), ''Basta perdere. Ventuno scrittori raccontano la loro insana passione per l'Inter'', Arezzo, Limina, 2002. ISBN 88-86713-88-6
* Giorgio Giorgetti, ''L'Inter. Cento anni di immagini mai viste'', Venezia, Marsilio, 2008. ISBN 978-88-317-9530-2
* Alessandro Gnocchi e Mario Palmaro, ''Manuale di sopravvivenza per interisti'', Milano, Piemme, 2004. ISBN 88-384-8551-8
* {{cita libro|autore=Filippo Grassia|titolo=Storia dell'Inter|anno=2006|editore=SEP Editrice|città=|isbn=88-87110-70-0|cid=Grassia,Storia dell'Inter}}
* {{cita libro|autore=Filippo Grassia e Giampiero Lotito|titolo=Inter. La grande storia nerazzurra dal 1908 a oggi|anno=2006|editore=SEP Editrice|città=Cassina dei Pecchi|isbn=978-88-87110-70-8|cid=Grassia e Lotito,Inter dal 1908 a oggi}}
* {{cita libro|autore=Filippo Grassia e Giampiero Lotito|titolo=Inter. Il calcio siamo noi|anno=2010|editore=[[Sperling & Kupfer]]|isbn=88-200-4967-8|cid=Grassia e Lotito,Inter Il calcio siamo noi}}
* Filippo Grassia e Marco Ravezzani, ''Il grande calcio a Milano. Volume I: 1961-1975'', Milano, Electa, 2003. ISBN 88-370-2657-9
* Filippo Grassia e Marco Ravezzani, ''Il grande calcio a Milano. Volume II: 1976-1990'', Milano, Electa, 2004. ISBN 88-370-3054-1
* {{cita libro|autore=[[Oliviero Toscani]]|titolo=Inter! 100 anni di emozioni 1908-2008|annooriginale=2008|anno=2008|editore=Skira|città=Milano|isbn=88-6130-622-5|cid=Toscani}}
* {{cita libro|autore=[[La Gazzetta dello Sport]]|titolo=Inter Cento di questi anni|annooriginale=2008|anno=2008|editore=Rcs Quotidiani|città=Milano|id=ISSN 1120-5067|cid=Gazzetta}}
* Tommaso Pellizzari, ''No Milan. Guida teorico e pratica all'antimilanismo (per interisti ma non solo)'', Arezzo, Limina, 2001. ISBN 88-86713-75-4
* {{cita libro|autore=Stefano Petrucci|titolo=La storia dell'Inter|annooriginale=2009|anno=2009|editore=L'Airone Editrice|città=Roma|isbn=978-88-7944-953-3|cid=Petrucci}}
* Gianluigi Pezzotti e Rita Vetti, ''Dizionario della grande Inter. Dalle origini ai nostri giorni'', Roma, Grandi Manuali Newton, 2002. ISBN 978-88-8289-496-2
* Federico Pistone, ''Inter 1908-2008: un secolo di passione nerazzurra'', Milano - Prodotto Ufficiale F.C. Internazionale 1908. ISBN 978-88-89370-13-1
* Gabriele Porri, ''Inter cento per cento'', Napoli, Boopen, 2008. ISBN 978-88-6223-235-7
* {{cita libro|nome=Luciano|cognome=Ravagnani|coautori=Pierluigi Fadda|titolo=Rugby. Storia del Rugby Mondiale dalle origini a oggi|edizione=2ª|città=Milano|editore=Vallardi|anno=2007|annooriginale=1992|isbn=88-87110-92-1|cid=Ravagnani}}
* {{cita libro|autore=[[Danilo Sarugia]]|titolo=Grande Inter|anno=2007|editore=|città=Limina|isbn=88-86713-07-X|cid=Sarugia, Grande Inter}}
* {{cita libro|autore=Danilo Sarugia|titolo=Grande Inter «Figlia di Dio». La leggendaria squadra di Moratti e Herrera|anno=1996|editore=[[Sperling & Kupfer]]|città=Milano|isbn=88-6061-178-4|cid=Sarugia, Inter Figlia di Dio}}
* Danilo Sarugia e Paolo Viganò, ''Il secolo dell'Inter. Vocabolario illustrato della lingua «Beneamata»'', Limina, 1999. ISBN 88-86713-41-X
* Dante Sebastio, ''Centouno motivi per odiare il Milan e tifare l'Inter'', Roma, Newton&Compton, 2009. ISBN 88-541-1537-1
* {{cita libro|autore=[[Beppe Severgnini]]|titolo=Interismi. Il piacere di essere neroazzurri|annooriginale=2002|anno=|editore=Rizzoli|città=Milano|isbn=88-17-11764-1|cid=Severgnini, Interismi}}
* {{cita libro|autore=Beppe Severgnini|titolo=Altri Interismi. Un nuovo viaggio nel favoloso labirinto neroazzurro|annooriginale=2003|anno=|editore=Rizzoli|città=Milano|isbn=88-17-10736-0|cid=Severgnini, Altri Interismi}}
* {{cita libro|autore=Beppe Severgnini|titolo=Tripli Interismi! Lieto fine di un romanzo neroazzurro|annooriginale=2007|anno=|editore=Rizzoli|città=Milano|isbn=978-88-17-01820-3|cid=Severgnini, Tripli Interismi}}
* {{cita libro|autore=Beppe Severgnini|titolo=Manuale del perfetto interista|annooriginale=2007|anno=2007|editore=Rizzoli|città=Milano|isbn=978-88-17-01883-8|cid=Severgnini, Manuale del perfetto interista}}
* {{cita libro|autore=Beppe Severgnini|titolo=Eurointerismi. La gioia di essere neroazzurri|annooriginale=2010|anno=2010|editore=Rizzoli|città=Milano|isbn=978-88-304-3196-6|cid=Severgnini, Eurointerismi}}
* {{cita libro|autore=Beppe Severgnini|titolo=Manuale del perfetto interista. Edizione definitiva|annooriginale=2011|anno=2011|editore=Rizzoli|città=Milano|isbn=978-88-17-04836-1|cid=Severgnini, Manuale del perfetto interista edizione definitiva}}
* Renzo Teano e Michela Volpi, ''Quelli che la Beneamata'', Genova, Fratelli Frilli Editori, 2003. ISBN 88-87923-75-2
* {{cita libro|autore=[[Leo Turrini]]|titolo=Pazza Inter. Cento anni di una squadra da amare|anno=2007|editore=[[Arnoldo Mondadori Editore]]|città=Milano|isbn=978-88-04-56701-1|cid=Turrini, Pazza Inter. Cento anni di una squadra da amare}}
* Aldo Vitali, ''Fregati da Dio. Il folle destino di essere interisti'', Arezzo, Limina, 1999. ISBN 88-86713-59-2
* {{cita libro|nome=Francesco|cognome=Volpe|coautori=Paolo Pacitti|titolo=Rugby 2009|anno=2008|annooriginale=1996|editore=ZESI|città=Roma|cid=Volpe}}
* {{cita libro|autore=Giorgio Welter|titolo=Le maglie dei campioni|meseoriginale=novembre|anno=2011|editore=Codice Atlantico|isbn=978-88-905512-2-2|cid=Welter}}
 
== Videografia ==
* Documentario ''La grande storia dell'Inter'', [[Rai Trade]], ''[[Corriere della Sera]]'', ''[[Gazzetta dello Sport]]'', [[2007]], EAN 8032807021638.
* Documentario ''Leggenda Inter - 2010, la storica tripletta'', [[Rai Trade]], ''[[Gazzetta dello Sport]]'', [[2010]].
 
== Voci correlate ==
=== Informazione storica ===
* [[Il calcio in Italia]]
* [[Campionato italiano di calcio]]
 
=== Liste e riconoscimenti ===
* [[Club vincitori delle competizioni UEFA]]
* [[Club vincitori delle competizioni confederali e interconfederali di calcio#Classifica per club]]
* [[Club campioni del mondo di calcio]]
* [[Migliori club del XX secolo FIFA]]
* [[Migliori club del XX secolo per ogni continente IFFHS#In Europa (top 10)]]
 
=== Informazioni economiche ed altri ===
* [[Deloitte Football Money League]]
* [[Elenco dei principali club calcistici al mondo secondo i loro valori patrimoniali]]
* [[G-14]]
* [[European Club Association]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
{{interprogetto|q|q_preposizione=sul|commons=Category:Inter Milan|commons_preposizione=sul}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Dmoz|World/Italiano/Sport/Palle/Calcio/Societ%c3%a0/I/Inter|F.C. Internazionale Milano}}
* {{lingue|it|en|es|zh}} [http://www.inter.it/ Sito ufficiale]
* {{lingue|it|en}} [http://archivio.inter.it/ Archivio on-line]
* {{Transfermarkt|46|S}}
 
{{Calcio Inter storico}}
{{FC Internazionale Milano}}
{{Serie A}}
{{Club campioni del mondo di calcio}}
{{Club campioni europei di calcio}}
{{Vincitori Coppa UEFA}}
{{Club campioni italiani di calcio}}
{{Vincitori Coppa Italia}}
{{Vincitori Supercoppa italiana}}
{{G-14}}
{{Portale|calcio|Milano}}
{{vetrina|20|febbraio|2011|Wikipedia:Vetrina/Segnalazioni/Football_Club_Internazionale_Milano/8|arg=sport}}
 
[[Categoria:F.C. Internazionale Milano| ]]
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