Alberto Garutti e Utente:GuroneseDoc/Sandbox22: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
 
GuroneseDoc (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
Riga 1:
{{Personaggio
{{Bio
|Nomemedium = Albertomitologia
|Cognomesaga = Garutti
|nome italiano = Oineo
|Sesso = M
|nome = Οἰνεύς
|LuogoNascita = Galbiate
|immagine = Oineus Staatliche Antikensammlungen 1905.jpg
|GiornoMeseNascita = 18 maggio
|didascalia = Oineo con il mantello e lo [[scettro]]. </br> [[Lekythos]] Attico a sfondo bianco, 500 a.C. </br>[[Staatliche Antikensammlungen]] (Inv. 1905)
|AnnoNascita = 1948
|epiteto = Glorioso
|NoteNascita =
|sesso = Maschio
|LuogoMorte =
|luogo di nascita = [[Calidone]]
|GiornoMeseMorte =
|prima apparizione =
|AnnoMorte =
|professione = Re di Calidone
|Attività = artista
}}
|Epoca = 1900
'''Oineo''' ({{lang-grc|Οἰνεύς|Oinéfs}}) o '''Eneo''' è un personaggio della [[mitologia greca]]. Fu un re di [[Calidone]].
|Epoca2 = 2000
|Nazionalità = italiano
|Attività2 = docente}}
 
== Genealogia ==
E' considerato uno dei più importanti artisti dell' ''[[Arte pubblica|Arte Pubblica]]''[[Arte pubblica|.]]
 
Figlio di [[Portaone]]<ref name=" apol1.8.1 ">{{cita web|url= https://www.theoi.com/Text/Apollodorus1.html#8|titolo= Apollodoro, Biblioteca, I, 7.10 - I, 8.1 e seguenti|lingua=en|accesso= 10 luglio 2019}}</ref><ref>[[Igino (astronomo)|Igino]], ''[[Fabulae]]'', 175</ref> e di [[Eurite]]<ref name=" apol1.8.1 "/>, sposò [[Altea (mitologia)|Altea]]<ref name=" apol1.8.1 "/> da cui ebbe le figlie [[Deianira]]<ref name=" apol1.8.1 "/> e [[Gorga (figlia di Oineo)|Gorga]]<ref name=" apol1.8.1 "/> ed i maschi [[Tosseo (figlio di Oineo)|Tosseo]]<ref name=" apol1.8.1 "/>, [[Tireo]]<ref name=" apol1.8.1 "/>, Climeno<ref name=" apol1.8.1 "/> ed infine [[Meleagro]]<ref name=" apol1.8.1 "/>.
Insegna presso lo [[Università Iuav di Venezia|IUAV]] di [[Venezia]] e la Facoltà di Design e Arti al [[Politecnico di Milano|Politecnico]] di [[Milano]]. E’ stato fino al 2013 titolare della Cattedra di Pittura presso l’[[Accademia di belle arti di Brera|Accademia di Brera]] di [[Milano]].
 
Oineo fu anche padre di [[Perimede]]<ref name=" pau7.4.1 ">{{cita web|url= https://www.theoi.com/Text/Pausanias7A.html#6|titolo= Pausania il Periegeta, Periegesi della Grecia, VII, 4.1|lingua=en|accesso= 10 luglio 2019}}</ref>, [[Tideo]]<ref name=" apol1.8.5 ">{{cita web|url= https://www.theoi.com/Text/Apollodorus1.html#8|titolo= Apollodoro, Biblioteca, I, 8.5 citando Pisandro di Camiro |lingua=en|accesso= 10 luglio 2019}}</ref> (avuto con la figlia Gorga per volontà di [[Zeus]]<ref name=" apol1.8.5 "/>), Perifante<ref>[[Antonino Liberale]], ''Metamorfosi'' II</ref>,
I suoi lavori sono stati esposti in numerose mostre nazionali ed internazionali.
 
==Biografia==
Alberto Garutti nasce a [[Galbiate]], in provincia di [[Lecco]], nel 1948.
[[File:K074955.jpg|thumb|[[Piccolo Museion|''Piccolo Museion'']] a Bolzano]]
Negli anni '50 si trasferisce con la famiglia a Milano, dove si laurea in Architettura al Politecnico e intraprende la carriera artistica collaborando, sin dai primi anni, con prestigiose gallerie nazionali e internazionali come [[il Banco]] a [[Brescia]] di [[Massimo Minini]] e [[Paul Maenz|Paul Maenz Galerie]] a [[Colonia (Germania)|Colonia]].
 
Nel 1990 partecipa alla [[Biennale di Venezia]], dove espone, in una sala personale, opere provenienti dalla serie ''[[Orizzonti.]]''
 
Dall'inizio degli anni novanta, alterna la sua carriera artistica con l'insegnamento presso l’[[Accademia di belle arti di Brera|Accademia di Brera]].
 
Nel 1992, la Galleria Giò Marconi di Milano organizza una sua mostra personale.
 
Nel 1998 realizza a Bergamo l'opera pubblica ''[[Ai nati oggi]],'' che verrà riproposta allo [[S.M.A.K|S.M.A.K. Museum]] di [[Gand]] in [[Belgio]] nel 2000 ed alla [[Biennale di Istanbul]] nel 2001 sfruttando il sistema d'illuminazione stradale del [[ponte sul Bosforo|Ponte sul Bosforo]].
 
<ref name=" EsiCatFr98 ">{{cita web|url= https://www.theoi.com/Text/HesiodCatalogues.html|titolo= Esiodo, Catalogo delle donne, frammento 98|lingua=en|accesso= 10 luglio 2019}}</ref>
Nel 2001 progetta a [[Bolzano]] (in collaborazione con [[Museion]]) l'opera pubblica ''[[Piccolo Museion]]'' mentre, l'anno successivo, realizza a [[Kanazawa]] in Giappone, l'opera ''[[Dedicato agli abitanti delle case]],'' in collaborazione con il [[21st Century Museum of Contemporary Art]].
 
L'anno seguente oltre a mostre e manifestazioni artistiche, Garutti partecipa al premio Furla per l’Arte come membro della commissione giudicatrice. 
 
Tra il 2003 e il 2008 sono numerosi i progetti che vedono Garutti impegnato per la realizzazione di opere pubbliche, (presso la sede [[Tiscali (azienda)|Tiscali]] a [[Cagliari]], [[“Arte all’Arte”|''Arte all’Arte'']] ''e'' [[Villa Manin]] a [[Codroipo]]) per mostre personali in gallerie private (Galleria Minini a Brescia, Magazzino d’Arte Moderna di Roma, Studio Guenzani a Milano) e musei ([[MARTa Museum]] ad [[Herford]]).
 
e di [[Altea (mitologia)|Altea]]<ref name=" apol1.8.1 "/>, sposò [[Andremone]]<ref name=" apol1.8.1 "/>, che le diede il figlio [[Toante (figlio di Andremone)|Toante]]<ref name=" apol1.8.1 "/>.
Sempre negli stessi anni, nel 2004, è Presidente della giuria italiana all’edizione dell’''[[Italian Studio Program]]'' al [[PS1|MoMA PS1 Contemporary Art Center di New York]].
 
Per volontà di [[Zeus]], Gorga giacque con il padre (Oineo) e con lei generò [[Tideo]]<ref name=" apol1.8.5 ">{{cita web|url= https://www.theoi.com/Text/Apollodorus1.html#8|titolo= Apollodoro, Biblioteca, I, 8.5 citando Pisandro di Camiro |lingua=en|accesso= 10 luglio 2019}}</ref>.
Nel 2008 partecipa alla mostra ''ITALICS, Arte italiana fra tradizione e rivoluzione 1968-2008'' presso [[Palazzo Grassi]] a [[Venezia]], in seguito riproposta presso il [[Museum of Contemporary Art (Chicago)|Museum of Contemporary Art di Chicago]],
 
== Mitologia ==
Nel 2009 presenta l'opera ''[[il cane qui ritratto appartiene a una delle famiglie di Trivero, Quest'opera è dedicata a loro e alle persone che sedendosi qui ne parleranno|I]][[il cane qui ritratto appartiene a una delle famiglie di Trivero, Quest'opera è dedicata a loro e alle persone che sedendosi qui ne parleranno|l cane qui ritratto appartiene a una delle famiglie di Trivero. Quest'opera è dedicata a loro e alle persone che sedendosi qui ne parleranno]],'' su commissione della [[Fondazione Zegna]].
 
Insieme agli altri abitanti di Calidone compianse la morte del fratello [[Meleagro]] fino al punto da commuovere [[Artemide]] che, impietosita tramutò tutti in [[Numida meleagris galeata|galline faraone]]. Solo lei e [[Deianira]] non subirono la metamorfosi<ref name=" ovid526 ">{{cita web|url= https://www.theoi.com/Text/OvidMetamorphoses8.html#5|titolo= Ovidio, Metamorfosi, 526 |lingua=en|accesso= 10 luglio 2019}}</ref>.
Sempre nello stesso anno viene allestita, prima presso gli spazi del [[MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo|MAXXI]] (Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo) ​di​ Roma e qualche mese dopo alla [[Fondazione Sandretto Re Rebaudengo]] di Torino, l'opera ''[[Temporali er|Temporali.]]'' Nello stesso anno vince il premio Terna 02 ed il Premio per la Cultura della città di [[Gand]] in Belgio.
 
Secondo un'altra versione anche le due sorelle vennero trasformate in volatili, ma [[Dioniso]] indusse Artemide a deporre la sua ira contro la casa di Oineo ed a restituire loro la forma umana<ref>[[Bacchilide]], ''Epinicio'' V, vv. 165 ss.</ref>.
Nel 2010 l'opera [[tutti i passi che ho fatto nella mia vita mi hanno portato qui, ora|''tutti i passi che ho fatto nella mia vita mi hanno portato qui, ora'']] viene istallata negli spazi dell’[[Aeroporto di Milano-Malpensa|Aeroporto di Malpensa]] e della [[Stazione di Cadorna|Stazione Cadorna]] di Milano e l'anno successivo a [[Mosca (Russia)|Mosca]] per il [[Moscow Museum of Modern Art]].
 
== Note ==
Nel 2011 Il lavoro per la Corale Vincenzo Bellini viene selezionato da [[Creative Time]] di New York, tra i 100 progetti pubblici della mostra ''Living as Form: Socially Engaged Art from 1991-2011.''
<references />
 
{{Portale|mitologia greca}}
Nel 2012 prende parte alla [[Memory Marathon]] presso la [[Serpentine Gallery]] di Londra; nello stesso anno il suo nuovo progetto pubblico per la città di Milano viene installato in una delle torri progettate dall’architetto [[César Pelli]] nel quartiere di [[Porta Nuova (Milano)|Porta Nuova]], mentre al [[Padiglione d'arte contemporanea di Milano|PAC (Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano)]] viene allestita la sua prima retrospettiva in uno spazio pubblico italiano intitolata ''Didascalia/Caption''.
 
Nel 2013 partecipa alle mostre collettive: ''Lightopia'' presso il [[Vitra Design Museum]] a [[Weil am Rhein]],''<nowiki/>'' ''Incontri'' presso lo [[Schauwerk]] di [[Sindelfingen]], ''Quarant’anni d’arte contemporanea'', ''Massimo Minini 1973-2013'' alla [[Triennale di Milano]]. Nello stesso anno, alcune sue opere vengono selezionate per essere esposte alla [[biennale di praga|Prague Biennale 6]].
 
Nel 2014, inaugura a maggio una mostra personale presso la [[Buchmann Gallerie]] di [[Lugano]] e la maquette di studio, della mostra ''Didascalia/Caption'' del [[Padiglione d'arte contemporanea di Milano|PAC]], viene esposta nel Padiglione Italia alla [[Biennale d’Architettura di Venezia]].
 
==Collegamenti esterni==
*[http://www.albertogarutti.it/ Sito personale]
*[http://www.teknemedia.net/pagine-gialle/artisti/alberto_garutti/index.html Tenemedia]
 
{{Portale|Architettura|biografie}}
[[Categoria:Artisti del XXI secolo]]