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{{F|imprenditori statunitensi|agosto 2013}}
{{Bio
|Nome = Amadeo Peter
|Cognome = Giannini
|Sesso = M
|LuogoNascita = San Jose
|GiornoMeseNascita = 6 maggio
|AnnoNascita = 1870
|LuogoMorte = San Mateo
|LuogoMorteLink = San Mateo (Stati Uniti d'America)
|GiornoMeseMorte = 3 giugno
|AnnoMorte = 1949
|Attività = banchiere
|Nazionalità = statunitense
|Immagine = Amadeo Giannini-1922.jpg
}}
Di origine italiana, fu tra i fondatori della [[Bank of America]], il primo a servirsi della [[pubblicità]], il primo a finanziare la vendita a rate delle automobili, ma soprattutto il primo a concepire la banca come un bene di largo consumo, un servizio per tutti. È considerato l'inventore delle moderne pratiche bancarie; fu il primo ad offrire servizi bancari, non solo alle classi alte ma anche alla classe media.
Egli ha fondato anche la [[Transamerica Corporation]].
== Biografia ==
I suoi genitori erano immigrati italiani, provenienti da [[Favale di Malvaro]] nell'entroterra di [[Chiavari]] in [[Liguria]]. Giannini aprì la [[Bank of Italy]] il 17 ottobre del [[1904]]; i depositi il primo giorno ammontarono a 8.780 dollari. La prima difficoltà da sormontare fu il [[terremoto]] di [[San Francisco]] del [[1906]], ma proprio il terremoto aiutò Giannini a guadagnare il monopolio dei prestiti: quando il terremoto e l'incendio distrussero in tre giorni 50.000 abitazioni private, oltre agli uffici, agli alberghi ed agli edifici pubblici, Giannini prese un tavolo, lo piazzò in mezzo alla folla dei sinistrati, ci mise sopra il cartello ''Banca d'Italia: aperto ai clienti'', ed incominciò ad offrire soldi per la ricostruzione. Faceva il banchiere da soli 4 anni e la sua clientela era formata da umili artigiani e commercianti di origine italiana che non trovavano credito in nessun'altra banca.
Il terremoto di San Francisco gli offrì l'occasione di estendere anche al di fuori della colonia italiana la sua fiducia nel lavoro della gente semplice, nel dinamismo della vita economica americana e nella funzione di stimolo della banca. Il suo coraggio fu premiato: gran parte della ricostruzione di San Francisco fu finanziata attraverso i suoi sportelli. Dal [[1916]] aprì altre filiali: da San Francisco la sua attività si allargò a poco a poco a tutta la [[California]], specie sotto forma di finanziamento dei piccoli agricoltori, in gran parte [[Oriundi d'Italia|oriundi italiani]]. Poi, superati gli ostacoli anche legali che i concorrenti e le autorità locali opponevano alla sua penetrazione, ottenne la fiducia dei grandi uomini di affari e si espanse anche nel resto degli Stati Uniti.
Nel [[1919]] fondò la ''[[Banca d'America e d'Italia]]'', succursale italiana della ''Bank of Italy''. Nel [[1927]] cambiò il nome della ''Bank of Italy'' in ''Bank of America'': il banchiere degli umili era ormai diventato il banchiere di tutti. Nel [[1928]] Giannini si avvicinò a Orra E. Monnette, presidente della ''Bank of America'' di [[Los Angeles]] per la fusione dei due istituti finanziari. Riuscì a convincerlo e si formò il primo grosso gruppo bancario della California.[[File:21c Amadeo P Gianni USA stamp.jpg|thumb|right|Francobollo statunitense del 1973 dedicato ad Amadeo Giannini]]
Nel [[1945]] la Bank of America superò per entità di depositi la [[First National City Bank]] e la [[JPMorgan Chase|Chase Manhattan Bank]], le due più grosse banche di [[New York]], e diventò la prima banca del mondo, ruolo avuto con alti e bassi e riconquistato il 15 settembre [[2008]] con l'acquisto di Merrill Lynch per cinquanta miliardi di dollari (nel giorno in cui Lehman Brothers ha dichiarato bancarotta).
Sempre nel 1945 creò la [[Giannini Family Foundation]] con lo scopo di promuovere la ricerca medica.
Nel periodo bellico Amadeo Giannini incaricò il figlio Mario di occuparsi degli italiani confinati nei campi di concentramento e di adoperarsi al fine di evitare l'internamento di altri italo-americani. Subito dopo la fine della guerra volle che la banca partecipasse in prima persona alla ricostruzione dell'Italia accordandosi con [[Arthur M. Schlesinger Jr.|Arthur Schlesinger]], responsabile della gestione del [[Piano Marshall]], per accelerare l'invio degli aiuti; visitando l'Italia aiutò con dei prestiti l'industria automobilistica [[FIAT]].
Giannini e la sua banca in California hanno aiutato in maniera determinante le industrie cinematografiche e del vino a consolidarsi. Giannini finanziò i primi film di [[Walt Disney]], [[Charlie Chaplin]] e [[Frank Capra]], autori con cui strinse un forte legame di amicizia.
A San Francisco una piazza vicina alla Bank of America della città è intitolata a suo nome. Il servizio postale americano lo ha onorato con l'emissione nel 1973 di un francobollo con il suo ritratto. La rivista ''Time'' ha qualificato Giannini come uno dei "builders and titans" (costruttori e titani) del XX secolo. Nel [[2004]] il governo italiano lo ha onorato con una esibizione e cerimonia nel Parlamento per ricordare il centenario della fondazione dalla Bank of Italy.
==Bibliografia==
* Guido Crapanzano ''Amadeo Peter Giannini Il banchiere che investiva nel futuro'' Graphofeel edizioni, 2017
* {{en}} Andrew Vascellaro. "Amadeo Peter Giannini". In ''Italian Americans of the Twentieth Century'', ed. George Carpetto and Diane M. Evanac (Tampa, FL: Loggia Press, 1999), pp. 175-177.
* {{en}} Felice A. Bonadio. ''A.P. Giannini: Banker of America,'' Berkeley: University of California Press, 1994.
* {{en}} Gerald D. Nash. ''A.P. Giannini and the Bank of America'', Norman, OK: University of Oklahoma Press, 1992.
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie}}
[[Categoria:Banchieri statunitensi|Giannini, Amadeo]]
[[Categoria:Italoamericani|Giannini, Amadeo]]
[[Categoria:Fondatori di impresa|Giannini, Amadeo]]
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