Giuseppe Verdi e Pet Sematary (film 2019): differenze tra le pagine

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{{Film
[[Immagine:Verdi.jpg|thumb|right|180px|Ritratto di Giuseppe Verdi (G. Boldini (1886) - [[Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma|Galleria Nazionale d'arte Moderna - Roma]]]]
|titolo italiano = Pet Sematary
'''Giuseppe Verdi''' (Roncole, oggi [[Roncole Verdi]] ([[Provincia di Parma|PR)]], [[10 ottobre]] [[1813]] - [[Milano]] [[27 gennaio]] [[1901]]) è stato uno dei massimi [[compositore|compositori]] italiani dell'[[XIX secolo|Ottocento]], autore di melodrammi che fanno parte del repertorio [[Opera|operistico]] dei teatri di tutto il mondo.
|lingua originale = inglese
|immagine = PetSemataryMovie2019.png
|didascalia = [[John Lithgow]] in una scena del film
|paese = [[Stati Uniti d'America]]
|anno uscita = [[2019]]
|aspect ratio =
|genere = Horror
|regista = [[Kevin Kölsch]], [[Dennis Widmyer]]
|soggetto = dal romanzo di [[Stephen King]]
|sceneggiatore = [[Jeff Buhler]], [[David Kajganich]]
|produttore = [[Lorenzo di Bonaventura]], [[Steven Schneider]], [[Mark Vahradian]]
|produttore esecutivo = [[Mark Moran]]
|casa produzione = [[Alphaville Films]], [[Paramount Pictures]]
|casa distribuzione italiana = [[20th Century Fox]]
|attori =
* [[Jason Clarke]]: Louis Creed
* [[Amy Seimetz]]: Rachel Goldman Creed
* [[John Lithgow]]: Jud Crandall
* [[Jeté Laurence]]: Ellie Creed
* [[Hugo Lavoie]] e [[Lucas Lavoie]]: Gage Creed
* [[Obssa Ahmed]]: Victor Pascow
* [[Alyssa Brooke Levine]]: Zelda Goldman
* [[Suzy Stingl]]: Norma Crandall
* [[Maria Herrera (attrice)|Maria Herrera]]: Marcella
* [[Kelly Lee]]: Kelly
|doppiatori italiani =
* [[Francesco Prando]]: Louis Creed
* [[Gaia Bolognesi]]: Rachel Goldman Creed
* [[Dario Penne]]: Jud Crandall
* [[Alice Ladibi]]: Ellie Creed
* [[Alexander Gusev]]: Gage Creed
* [[Raffaele Carpentieri]]: Victor Pascow
* [[Vittoria Bartolomei]]: Zelda Goldman
* [[Graziella Polesinanti]]: Norma Crandall
* [[Laura Lenghi]]: Marcella
* [[Laura Amadei]]: Kelly
|fotografo = [[Laurie Rose]]
|montatore = [[Sarah Broshar]]
|effetti speciali = [[Eric-André Paquin]]
|musicista = [[Christopher Young]]
|scenografo = [[Todd Cherniawsky]]
|costumista =
|truccatore =
}}
 
'''''Pet Sematary''''' è un film del [[2019]] diretto da [[Kevin Kölsch]] e [[Dennis Widmyer]] con protagonisti [[Jason Clarke]], [[Amy Seimetz]] e [[John Lithgow]].
== Biografia ==
===La formazione===
''Peppino'' - come veniva chiamato affettuosamente - era nato con il nome di '''Giuseppe Fortunino Francesco''' da Carlo Verdi e Luigia Uttini, piccoli commercianti piacentini, a Roncole (che oggi porta il suo nome: [[Roncole Verdi]]), piccola frazione di [[Busseto]] dell'allora [[Stato di Parma]] governato dalla Francia.
 
La pellicola è l'[[adattamento cinematografico]] dell'[[Pet Sematary (romanzo)|omonimo romanzo]] del [[1983]] scritto da [[Stephen King]], già portato sul grande schermo nel 1989 col film ''[[Cimitero vivente]]''.
Si avvicinò giovanissimo alla musica, incoraggiato dal padre che gli aveva acquistato una vecchia spinetta dove apprendere i primi rudimenti. Non si può dire che fosse un bambino prodigio come [[Wolfgang Amadeus Mozart|Mozart]]: certo è che - sia pure dopo aver scritto le note sui tasti per impararle meglio - le sue prime composizioni musicali risalgono all'adolescenza.
 
==Trama==
Le prime lezioni di musica, Verdi le aveva ricevute dall'organista della chiesa del suo paese don Pietro Baistrocchi; ancora adolescente, grazie all'interessamento di Antonio Barezzi (di professione droghiere e suo nume tutelare, di cui sposerà nel [[1836]] la figlia Margherita), venne mandato a [[Busseto]], la località più vicina alle Roncole, per frequentare il ginnasio; intanto studiava musica dal maestro [[Ferdinando Provesi]], direttore della ''Società Filarmonica''. Nel [[1828]] compose una sinfonia ispirata a quella de ''[[Il barbiere di Siviglia (Rossini)|Il barbiere di Siviglia]]'' di [[Gioachino Rossini|Rossini]].
Louis Creed, medico di Boston, si trasferisce nella città di Ludlow con sua moglie Rachel, i due figli Ellie e Gage ed il loro gatto Winston Churchill, soprannominato "Church". Mentre esplora il bosco intorno alla casa, Ellie si imbatte in un corteo funebre con dei bambini che indossano maschere di animali che portano un cane morto ad un cimitero sul cui arco di ingresso è scritto "Pet Sematary". Jud Crandall, il vicino di casa, avverte Ellie e Rachel, dicendo loro che non dovrebbero avventurarcisi da sole.
 
All'ospedale, Louis rimane scioccato dopo non essere riuscito a salvare un giovane di nome Victor Pascow, investito da un veicolo. Durante la notte, Louis sogna di incontrare Pascow, che gli mostra il cimitero e gli dice di non passare oltre poiché quel luogo è pericoloso. Louis si sveglia e scopre di avere i piedi coperti di fango e aghi di pino, il che lascia intuire che l'incontro sia realmente avvenuto.
===Gli ''anni di galera''===
Passarono alcuni anni e una grande delusione lo aspettava. Infatti, per essere ''troppo avanti'' cogli anni, Verdi non poté essere ammesso al Conservatorio di [[Milano]]; così ripiegò sulle lezioni private del maestro al cembalo del [[Teatro La Scala]], [[Vincenzo Lavigna]], che era anche professore di solfeggio del Conservatorio.
 
Il giorno di Halloween, Church viene investito da un camion. Jud porta Louis nel cimitero, apparentemente per seppellire il gatto, ma in realtà lo conduce ad un antichissimo cimitero. Il giorno dopo, Louis è scioccato nel vedere Church di nuovo in vita, ma molto più aggressivo; ora infatti, il gatto graffia Ellie e sventra brutalmente un uccello davanti a Louis. Louis chiede spiegazioni a Jud, che gli rivela che quell'antico cimitero è in grado di riportare in vita i morti ed è abitato da uno spirito chiamato Wendigo. Dopo che Church attacca Gage, Louis cerca di sopprimerlo, per poi cambiare idea e liberarlo in un'area lontano dalla casa, dicendo ad Ellie che è fuggito.
Ottenuto nel [[1838]] un contratto con la casa di edizioni musicali [[Casa Ricordi|Ricordi]], Verdi esordì come compositore di [[Opera|opere]] l'anno successivo con esiti contrastanti. L'impresario della Scala, [[Bartolomeo Merelli]], dopo il successo ottenuto il [[17 novembre]] [[1839]] al debutto (l' ''Oberto, conte di San Bonifacio'', revisione di un precedente lavoro del [[1837]], il ''Rocester''), gli commissionò altre due opere. La prima, andata in scena il [[5 settembre]] [[1840]], era il melodramma giocoso ''Un giorno di regno'' e fu duramente fischiata, al punto che non ebbe neppure una replica; l'altra era un'opera su libretto di [[Temistocle Solera]]: ''Nabucodonosor'' (nota come ''[[Nabucco]]''): sarà questa, il [[9 marzo]] [[1842]], a decretare il trionfo di Giuseppe Verdi.
 
Il giorno del compleanno di Ellie, quest'ultima vede Church vicino alla strada e gli corre incontro insieme a suo fratello, mentre si avvicina un grosso camion cisterna. Gage viene salvato da Louis ed il camionista si schianta contro un albero cercando di non investire la piccola; nonostante tutto, tuttavia, la cisterna si sgancia e schiaccia Ellie, uccidendola. La famiglia è devastata e Rachel e Gage se ne vanno per andare a stare un po' con i genitori di lei. Jud, capendo che Louis vuole resuscitare la bambina, cerca di impedirglielo spiegando che a volte è meglio piangerli da morti. Pur essendo stato avvertito anche dallo spirito di Pascow, Louis droga Jud e si dirige all'antico cimitero, dove il Wendigo gli permette di seppellire Ellie. La bambina ritorna, manifestando subito un comportamento anormale.
Fu l'inizio di una folgorante e lunga carriera. Per oltre dieci anni Verdi scrisse in media un'opera all'anno, durante quelli che egli stesso definì ''i suoi anni di galera'', nei quali era costretto a comporre per campare. Non tutti questi lavori godono oggi di una particolare fortuna critica, ma quando la musica zoppica, non manca comunque il senso del teatro.
 
A casa dei suoi genitori, Rachel è tormentata dalle visioni di sua sorella Zelda, malata di meningite spinale e morta dopo essere caduta da un montacarichi. Nel mentre, anche Gage è tormentato dalle visioni di Pascow. Nel frattempo, Jud si sveglia e affronta Louis, che afferma che va tutto bene e lo manda via; Jud vede poi Ellie che lo spia dalla finestra di camera sua. Terrorizzato, l'uomo raggiunge casa sua e prende una pistola per uccidere la bambina. Mentre la sta cercando viene distratto da Church, permettendo ad Ellie di tagliargli il tendine del tallone con uno scalpello; prende brevemente la forma di sua moglie Norma (il che lascia intuire che l'avesse seppellita nel cimitero) e lo sgozza, mentre Church osserva compiaciuto.
Proprio all'inizio di questo periodo il compositore fu colpito da gravi lutti familiari che lo portarono a perdere nel giro di pochi anni la moglie Margherita Barezzi e due figli. Tanto più, si dedicò anima e corpo al lavoro.
 
Rachel e Gage ritornano a casa e Ellie si presenta. Scioccata, Rachel viene pugnalata allo stomaco, ma riesce a barricarsi in bagno con Gage. Louis, nel mentre, torna a casa e trova il cadavere di Jud e Church (i cui occhi brillano in modo inquietante). Dopo essere tornato a casa, vede Rachel che cerca di calare Gage giù dalla finestra; dopo aver afferrato il bambino, Louis osserva Rachel morire mentre lo implora di non seppellirla, per poi chiudere Gage nella macchina.
Da ''I Lombardi alla prima crociata'', andata in scena sempre alla Scala l'[[11 febbraio]] [[1843]], a ''[[Stiffelio]]'', rappresentato al [[Teatro Grande]] di [[Trieste]] il [[16 novembre]] [[1850]], fu comunque un susseguirsi quasi ininterrotto di successi. Verdi aveva trentasette anni e le sue opere erano ormai rappresentate nei teatri di tutta [[Europa]]. Nel [[1847]] si cimentò per la prima volta nel genere del ''[[Grand Opéra]]'' parigino, mettendo in scena ''I Lombardi'' nella nuova veste di ''Jerusalem''.
 
Ellie stordisce Louis e seppellisce Rachel nell'antico cimitero; quando Louis si sveglia e cerca di ucciderla, viene impalato dalla resuscitata Rachel con un segnavento, venendo anche lui seppellito.
===La ''trilogia popolare'' e gli anni di Sant'Agata ===
Tra il [[1851]] e il [[1853]] vanno in scena tre opere tra loro assai diverse ma accomunate dalla medesima fortuna: ''[[Rigoletto]]'', ''[[Il trovatore (opera)|Il trovatore]]'', ''[[La traviata]]'' sono i tre capolavori che chiudono una fase della vita artistica di Verdi.
 
Insieme a Church, i tre bruciano la casa di Jud e si avvicinano alla macchina all'interno della quale c'è Gage, a cui Louis fa cenno di sbloccare la serratura...
Nel frattempo Verdi aveva acquistato una tenuta nel Piacentino a Sant'Agata, una frazione di [[Villanova sull'Arda]] (PC), poco lontano da Busseto, dove si stabilì nella primavera del 1851 insieme alla sua nuova compagna, il [[soprano]] [[Giuseppina Strepponi]], che sposerà nel [[1859]]. Qui si dedicò con passione all'agricoltura, coltivò il suo interesse per l'arte, la poesia, l'economia e la politica. Fu anche eletto consigliere comunale di [[Villanova sull'Arda]] e consigliere nella giunta della [[provincia di Piacenza]].
 
==Produzione==
Dopo la ''trilogia popolare'' Verdi cercò fortuna a [[Parigi]], come avevano fatto prima di lui molti operisti italiani. Il suo rapporto con il gusto teatrale francese non fu tuttavia facile e le opere composte per Parigi, o comunque sul modello francese, incontrarono meno i gusti del suo pubblico. fu un periodo di travaglio. Verdi finalmente poteva comporre senza fretta, ma il mondo musicale stava lentamente cambiando, anche in Italia, è rinnovarsi non era facile. Questo periodo di sperimentazione culminò nel [[1871]] con ''[[Aida (opera)|Aida]]'', l'opera ambientata nell'antico [[Egitto]] e commissionata per celebrare l'inaugurazione del [[canale di Suez]].
Le riprese del film iniziano il 18 giugno 2018 a [[Toronto]],<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://collider.com/pet-sematary-filming/|titolo=‘Pet Sematary’ Adaptation Starts Filming; First Set Photo Revealed by Co-Directors|editore=collider.com|autore=Dave Trumbore|data=18 giugno 2018|accesso=10 ottobre 2018}}</ref> e terminano nell'ottobre dello stesso anno.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://bloody-disgusting.com/movie/3525954/obssa-ahmed-plays-new-victor-pascow-next-years-pet-sematary/|titolo=Obssa Ahmed Plays the New Victor Pascow in Next Year’s ‘Pet Sematary’|editore=bloody-disgusting.com|autore=John Squires|data=8 ottobre 2018|accesso=10 ottobre 2018}}</ref>
 
==Promozione==
===Gli ultimi anni===
Il primo trailer del film viene diffuso il 10 ottobre 2018.<ref>{{YouTube|autore=[[20th Century Fox]]|id=clz9kzbdYRk|titolo=Pet Sematary | Teaser Trailer HD | Paramount Pictures 2019|data=10 ottobre 2018|accesso=10 ottobre 2018}}</ref>
[[Immagine:Milano_Statua_di_Verdi.jpg|thumb|right|250px|Milano: statua di Giuseppe Verdi]]
Dopo ''Aida'' Verdi scelse di ritirarsi. Le ragioni di questa scelta furono complesse. Forse sentì che la propria parabola creativa era giunta a un punto critico. Ma al tempo stesso non gli piaceva il modo in cui il mondo musicale e teatrale italiano si andava trasformando, ed era profondamente irritato dall'epiteto di ''wagnerista'' che la stampa italiana tendeva a muovere a qualsiasi compositore che faccia qualcosa di nuovo. Così, Verdi dichiarò di voler tornare a fare il contadino e si ritirò a Sant'Agata.
 
==Distribuzione==
A farlo uscire dall'isolamento fu [[Arrigo Boito]], il giovane poeta e compositore italiano che gli offrì di scrivere un libretto per lui. Il soggetto sarebbe stato tratto dallo scrittore preferito [[William Shakespeare]]. Dopo otto anni di gestazione, macque così ''[[Otello (Verdi)|Otello]]'' ([[1887]]), seguito sei anni più tardi da un'altra opera shakespeariana, ancora su libretto di Boito: ''[[Falstaff (Verdi)|Falstaff]]''. Senza Boito probabilmente non avremmo gli ultimi due capolavori di Verdi, poiché solo nel grande letterato veneto Verdi potè trovare un collaboratore alla sua altezza: di smisurata preparazione culturale, grande duttilità di versificazione e a sua volta musicista, ossia capace di pensare la poesia in funzione della musica.
La pellicola è stata presentata al [[South by Southwest]] il 16 marzo 2019 e distribuita nelle sale cinematografiche statunitensi a partire dal 5 aprile dello stesso anno e in quelle italiane dal 9 maggio.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://variety.com/2018/film/news/transformers-7-pulled-paramount-1202820510/|titolo=‘Transformers 7’ Pulled From Paramount Schedule|editore=[[Variety (rivista)|Variety]]|autore=Dave McNary|data=23 maggio 2018|accesso=10 ottobre 2018}}</ref>
 
==Note==
Le due opere, entrambe rappresentate alla Scala, ebbero un esito diverso. ''Otello'' incontrò immediatamente i gusti del pubblico affermandosi stabilmente in repertorio. ''Falstaff'' viceversa spiazzò i verdiani e i melomani italiani: non solo, per la prima volta dopo lo sfortunato e giovanile ''Un giorno di regno'' Verdi si cimentava nel teatro comico, ma spazzando via in un colpo solo tutte le convenzioni formali dell'opera italiana. Non a caso, se non diventò mai un'opera popolare, ''Falstaff'' fu sempre amata dai compositori ed esercitò un influsso decisivo sui giovani operisti, da [[Giacomo Puccini|Puccini]] ai compositori della [[La generazione dell'Ottanta|Generazione dell'Ottanta]].
<references/>
 
==Collegamenti esterni==
La vita di Giuseppe Verdi è stata caratterizzata da due periodi: uno giovanile, fatto di tribolazioni e lutti, ed uno della piena maturità, ricco di serenità e ispirazione creativa. Egli trascorse gli ultimi anni a [[Milano]]. Il [[16 dicembre]] [[1899]] istituì l<nowiki>'</nowiki>''Opera Pia - Casa di Riposo per i Musicisti'': voleva assicurare il mantenimento a coloro «che si sono adoperati all'[[Arte]] Musicale» e che si trovavano in condizioni precarie. Dietro sua volontà, i primi ospiti accederanno alla casa di riposo solo dopo la sua morte.
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Adattamenti di opere di Stephen King}}
Nel testamento del [[14 maggio]] [[1900]], Verdi designò erede universale una cugina di Busseto, [[Maria Verdi]]. Molti furono però i legati destinati a vari enti sociali, tra cui ovviamente la Casa di riposo per musicisti, nel cui oratorio il compositore fu sepolto, accanto alla moglie [[Giuseppina Strepponi]], il [[27 febbraio]] [[1901]].<br>
{{Portale|cinema}}
Durante gli anni del matrimonio con Giuseppina Strepponi, Verdi ebbe una relazione con la cantante Teresa Stolt.
 
[[Categoria:Film horror]]
==Verdi e la politica==
[[Categoria:Film basati su opere di Stephen King]]
Grande sostenitore dei moti risorgimentali, dal [[1861]] al [[1865]] Verdi è stato deputato del primo Parlamento del Regno. Nel [[1874]], sebbene, profondamente deluso, si fosse ormai allontanato dalla politica - fu nominato senatore.
[[Categoria:Film remake]]
 
[[Categoria:Film di zombie]]
==Le opere==
[[Categoria:Film Paramount Pictures]]
*[[Oberto, Conte di San Bonifacio]] ([[Teatro alla Scala]] di [[Milano]], [[17 novembre]] [[1839]]) - Dramma in due atti di [[Temistocle Solera]]
[[Categoria:Film ambientati nel Maine]]
*[[Un Giorno di Regno]] ([[Teatro alla Scala]] di [[Milano]], [[5 settembre]] [[1840]]) - Melodramma giocoso in due atti di [[Felice Romani]]
[[Categoria:Film ambientati in Massachusetts]]
*[[Nabucco]] ([[Teatro alla Scala]] di [[Milano]] [[9 marzo]] [[1842]]) - Dramma lirico in quattro parti di [[Temistocle Solera]]
*[[I Lombardi alla prima Crociata]] ([[Teatro alla Scala]] di [[Milano]], [[11 febbraio]] [[1843]]) - Dramma lirico in quattro atti di [[Temistocle Solera]]
*[[Ernani (Opera)|Ernani]] ([[Teatro La Fenice]] di [[Venezia]], [[9 marzo]] [[1844]]) - Dramma lirico in quattro parti di [[Francesco Maria Piave]]
*[[I due Foscari]] ([[Teatro Argentina]] di [[Roma]], [[3 novembre]] [[1844]]) - Tragedia lirica in tre atti di [[Francesco Maria Piave]]
*[[Giovanna d'Arco (opera)|Giovanna d'Arco]] ([[Teatro alla Scala]] di [[Milano]], [[15 febbraio]] [[1845]]) - Dramma lirico in un prologo e tre atti di [[Temistocle Solera]]
*[[Alzira (opera)|Alzira]] ([[Teatro San Carlo]] di [[Napoli]], [[12 agosto]] [[1845]]) - Tragedia lirica in un prologo e due atti di [[Salvatore Cammarano]]
*[[Attila (opera)|Attila]] ([[Teatro La Fenice]] di [[Venezia]], [[17 marzo]] [[1846]]) - Dramma lirico in un prologo e tre atti di [[Temistocle Solera]]
*[[Macbeth (opera)|Macbeth]] ([[Teatro La Pergola|Teatro della Pergola]], [[14 marzo]] [[1847]]) - Melodramma in quattro parti di [[Francesco Maria Piave]]
*[[I Masnadieri]] ([[Teatro Her Majesty]] di [[Londra]], [[22 luglio]] [[1847]]) - Melodramma tragico in quattro parti di [[Andrea Maffei]]
*[[Il corsaro (Opera)|Il corsaro]] ([[Teatro Grande]] di [[Trieste]], [[25 ottobre]] [[1848]]) - Melodramma in tre atti di [[Francesco Maria Piave]]
*[[La battaglia di Legnano]] ([[Teatro Argentina]] di [[Roma]], [[27 gennaio]] [[1849]]) - Tragedia lirica in quattro atti di [[Salvatore Cammarano]]
*[[Luisa Miller]] ([[Teatro San Carlo]] di [[Napoli]], [[8 dicembre]] [[1849]]) - Melodramma tragico in tre atti di [[Salvatore Cammarano]]
*[[Stiffelio]] ([[Teatro Grande]] di [[Trieste]], [[16 novembre]] [[1850]]) - Melodramma in tre atti di [[Francesco Maria Piave]]
*[[Rigoletto]] ([[Teatro La Fenice]] di [[Venezia]], [[11 marzo]] [[1851]]) - Melodramma in tre atti di [[Francesco Maria Piave]]
*[[Il trovatore (opera)|Il trovatore]] ([[Teatro Apollo]] di [[Roma]], [[19 gennaio]] [[1853]]) - Dramma in quattro parti di [[Salvatore Cammarano]], completato da [[Leone Emanuele Bardare]]
*[[La traviata]] ([[Teatro La Fenice]], [[6 marzo]] [[1853]]) - Melodramma in tre atti di [[Francesco Maria Piave]]
*[[I Vespri siciliani]] ([[Teatro de l'Operà]] di [[Parigi]], [[13 giugno]] [[1855]]) - Dramma in cinque atti di [[Eugène Scribe]] e [[Charles Duveyrier]])
*[[Simon Boccanegra]] ([[Teatro La Fenice]], [[12 marzo]] [[1857]]) - Melodramma in un prologo e tre atti di [[Francesco Maria Piave]]
*[[Un ballo in maschera]] ([[Teatro Apollo]] di [[Roma]], [[17 febbraio]] [[1859]]) - Melodramma in tre atti di [[Antonio Somma]]
*[[La forza del destino]] ([[Teatro Imperiale]] di [[Pietroburgo]], [[10 novembre]] [[1862]]) - Opera in quattro atti di [[Francesco Maria Piave]]
*[[Don Carlos (opera)|Don Carlos]] ([[Teatro de l'Operà]] di [[Parigi]], [[11 marzo]] [[1867]]) - Opera in cinque atti di [[Joseph Méry]] e [[Camille Du Locle]]
*[[Aida (opera)|Aida]] ([[Teatro dell'Opera del Cairo]], [[24 dicembre]] [[1871]]) - Opera in quattro atti di [[Antonio Ghislanzoni]]
*[[Otello (Verdi)|Otello]] ([[Teatro alla Scala]] di [[Milano]], [[5 febbraio]] [[1887]]) - Dramma lirico in quattro atti di [[Arrigo Boito]]
*[[Falstaff (Verdi)|Falstaff]] ([[Teatro alla Scala]] di [[Milano]], [[9 febbraio]] [[1893]]) - Commedia lirica in tre atti di [[Arrigo Boito]]
 
== Il Verdi non operistico ==
Verdi si è cimentato anche al di fuori dal campo operistico. Dopo aver ricevuto la formazione di maestro di cappella - secondo la prassi italiana dell'epoca - scrisse molta musica sacra e strumentale, abbandonando però quasi completamente i generi non operistici, con l'eccezione della romanza da salotto, dopo l'inizio della carriera operistica.
 
Oltre all'Inno delle Nazioni - composto per l<nowiki>'</nowiki>''Esposizione Universale'' di [[Londra]] nel [[1862]], quando era deputato - Verdi scrisse una ''Messa di Requiem'' per la morte di [[Alessandro Manzoni]] (rappresentata nella Chiesa di San Marco a Milano il [[22 maggio]] [[1874]]). In realtà già dopo la morte di [[Gioachino_Rossini|Rossini]], nel [[1869]], Verdi propose come omaggio collettivo al compositore pesarese un ''Requiem'' composto da tutti i maggiori compositori italiani del tempo. Per sé riservò l'ultimo brano, quel "Libera me, Domine" che passerà, con alcuni cambiamenti, nel ''Requiem'' per Manzoni.
 
Sempre nel campo della musica sacra, l'ateo Verdi lasciò i ''[[Quattro pezzi sacri]]'', composti nella tarda maturità e pubblicati nel [[1898]]: ''Ave Maria'' e ''Pater noster'', da [[Dante Alighieri|Dante]], ''Laudi alla Vergine'' e ''Te Deum''.
 
L'unica incursione di Verdi nel genere cameristico è costituita dal ''Quartetto in mi minore per archi'' ([[1873]]).
 
== Verdi ed il cinema ==
Film biografici, più o meno liberamente tratti dalla vita di Giuseppe Verdi:
*'''''[[Giuseppe Verdi (film 1938)|Giuseppe Verdi]]''' (1938) - film diretto da [[Carmine Gallone]]
*'''''[[Giuseppe Verdi (film 1953)|Giuseppe Verdi]]''' (1953) - film diretto da [[Raffaello Matarazzo]]
*'''''[[Giuseppe Verdi (film 1982)|Giuseppe Verdi]]''' (1982) - sceneggiato televisivo diretto da [[Renato Castellani]]
*'''''[[Giuseppe Verdi (film 2000)|Giuseppe Verdi]]''' (2000) - documentario di [[Francesco Barilli]]
 
== Collegamenti esterni ==
*[http://www.giuseppeverdi.it/ sito ufficiale]
*[http://www.verdi-2001.com/ sito del centenario]
 
{{classica}}
 
[[categoria:biografie|Verdi, G]]
[[categoria:compositori italiani|Verdi G]]
 
{{Link AdQ|fi}}
 
[[ar:جيوسيبي فيردي]]
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