Giuseppe Verdi e Pet Sematary (film 2019): differenze tra le pagine

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{{Film
[[Immagine:Verdi.jpg|thumb|right|180px|Ritratto di Giuseppe Verdi, [[Giovanni Boldini]], [[1886]] - [[Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma|Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Roma]]]]
|titolo italiano = Pet Sematary
'''Giuseppe Verdi''' ([[Roncole Verdi|Le Roncole]], [[10 ottobre]] [[1813]] - [[Milano]], [[27 gennaio]] [[1901]]) fu uno dei massimi [[compositore|compositori]] [[italia]]ni dell'[[XIX secolo|Ottocento]], autore di melodrammi che fanno parte del repertorio [[Opera lirica|operistico]] dei teatri di tutto il mondo.
|lingua originale = inglese
|immagine = PetSemataryMovie2019.png
|didascalia = [[John Lithgow]] in una scena del film
|paese = [[Stati Uniti d'America]]
|anno uscita = [[2019]]
|aspect ratio =
|genere = Horror
|regista = [[Kevin Kölsch]], [[Dennis Widmyer]]
|soggetto = dal romanzo di [[Stephen King]]
|sceneggiatore = [[Jeff Buhler]], [[David Kajganich]]
|produttore = [[Lorenzo di Bonaventura]], [[Steven Schneider]], [[Mark Vahradian]]
|produttore esecutivo = [[Mark Moran]]
|casa produzione = [[Alphaville Films]], [[Paramount Pictures]]
|casa distribuzione italiana = [[20th Century Fox]]
|attori =
* [[Jason Clarke]]: Louis Creed
* [[Amy Seimetz]]: Rachel Goldman Creed
* [[John Lithgow]]: Jud Crandall
* [[Jeté Laurence]]: Ellie Creed
* [[Hugo Lavoie]] e [[Lucas Lavoie]]: Gage Creed
* [[Obssa Ahmed]]: Victor Pascow
* [[Alyssa Brooke Levine]]: Zelda Goldman
* [[Suzy Stingl]]: Norma Crandall
* [[Maria Herrera (attrice)|Maria Herrera]]: Marcella
* [[Kelly Lee]]: Kelly
|doppiatori italiani =
* [[Francesco Prando]]: Louis Creed
* [[Gaia Bolognesi]]: Rachel Goldman Creed
* [[Dario Penne]]: Jud Crandall
* [[Alice Ladibi]]: Ellie Creed
* [[Alexander Gusev]]: Gage Creed
* [[Raffaele Carpentieri]]: Victor Pascow
* [[Vittoria Bartolomei]]: Zelda Goldman
* [[Graziella Polesinanti]]: Norma Crandall
* [[Laura Lenghi]]: Marcella
* [[Laura Amadei]]: Kelly
|fotografo = [[Laurie Rose]]
|montatore = [[Sarah Broshar]]
|effetti speciali = [[Eric-André Paquin]]
|musicista = [[Christopher Young]]
|scenografo = [[Todd Cherniawsky]]
|costumista =
|truccatore =
}}
 
'''''Pet Sematary''''' è un film del [[2019]] diretto da [[Kevin Kölsch]] e [[Dennis Widmyer]] con protagonisti [[Jason Clarke]], [[Amy Seimetz]] e [[John Lithgow]].
== Biografia ==
===La formazione===
'''Giuseppe Fortunino Francesco Verdi''' nacque alle Roncole (che oggi portano il suo nome: [[Roncole Verdi]]), piccola frazione di [[Busseto]], all'interno dei territori dell' [[Francia|impero francese]] in Italia, poi passato (dopo il [[Congresso di Vienna]]) al [[Ducato di Parma e Piacenza]]. Il padre, Carlo, era un [[oste]] e la madre, Luigia Uttini, una [[filatrice]]. Entrambi erano di origini [[Piacenza|piacentine]].
 
La pellicola è l'[[adattamento cinematografico]] dell'[[Pet Sematary (romanzo)|omonimo romanzo]] del [[1983]] scritto da [[Stephen King]], già portato sul grande schermo nel 1989 col film ''[[Cimitero vivente]]''.
''Peppino'' - come veniva chiamato affettuosamente - s'avvicinò giovanissimo alla musica, incoraggiato dal padre, che gli acquistò una vecchia [[spinetta]] (sui cui tasti, per facilitarsi l'apprendimento, il ragazzo scrisse i nomi delle note). Non fu certo un bambino prodigio, benché le sue prime composizioni musicali risalgano all'adolescenza.
 
==Trama==
Ricevette le prime lezioni di musica da don Pietro Baistrocchi, organista della chiesa delle Roncole. Grazie all'interessamento del droghiere Antonio Barezzi, suo generoso mecenate e poi suo suocero (ne sposò la figlia, Margherita, nel [[1836]]), frequentò il ginnasio a Busseto; intanto studiava musica presso il maestro [[Ferdinando Provesi]], direttore della locale Società Filarmonica. Nel [[1828]] compose una sinfonia alternativa per ''[[Il barbiere di Siviglia (Rossini)|Il barbiere di Siviglia]]'' di [[Gioachino Rossini|Rossini]].
Louis Creed, medico di Boston, si trasferisce nella città di Ludlow con sua moglie Rachel, i due figli Ellie e Gage ed il loro gatto Winston Churchill, soprannominato "Church". Mentre esplora il bosco intorno alla casa, Ellie si imbatte in un corteo funebre con dei bambini che indossano maschere di animali che portano un cane morto ad un cimitero sul cui arco di ingresso è scritto "Pet Sematary". Jud Crandall, il vicino di casa, avverte Ellie e Rachel, dicendo loro che non dovrebbero avventurarcisi da sole.
 
All'ospedale, Louis rimane scioccato dopo non essere riuscito a salvare un giovane di nome Victor Pascow, investito da un veicolo. Durante la notte, Louis sogna di incontrare Pascow, che gli mostra il cimitero e gli dice di non passare oltre poiché quel luogo è pericoloso. Louis si sveglia e scopre di avere i piedi coperti di fango e aghi di pino, il che lascia intuire che l'incontro sia realmente avvenuto.
===Gli ''anni di galera''===
Nel 1836 sposò Margherita Barezzi da cui ebbe due figli che perirono in tenerissima età (Virginia, [[26 marzo]] [[1837]] - agosto 1838; Icilio, [[11 luglio]] [[1838]] - [[22 ottobre]] [[1839]]), seguiti l'anno dopo dalla madre ([[20 giugno]] [[1840]]).
 
Il giorno di Halloween, Church viene investito da un camion. Jud porta Louis nel cimitero, apparentemente per seppellire il gatto, ma in realtà lo conduce ad un antichissimo cimitero. Il giorno dopo, Louis è scioccato nel vedere Church di nuovo in vita, ma molto più aggressivo; ora infatti, il gatto graffia Ellie e sventra brutalmente un uccello davanti a Louis. Louis chiede spiegazioni a Jud, che gli rivela che quell'antico cimitero è in grado di riportare in vita i morti ed è abitato da uno spirito chiamato Wendigo. Dopo che Church attacca Gage, Louis cerca di sopprimerlo, per poi cambiare idea e liberarlo in un'area lontano dalla casa, dicendo ad Ellie che è fuggito.
Dopo aver inutilmente tentato di essere ammesso al Conservatorio di [[Milano]], Verdì seguì le lezioni private del clavicembalista del [[Teatro alla Scala]], [[Vincenzo Lavigna]], professore di solfeggio presso lo stesso Conservatorio.
 
Il giorno del compleanno di Ellie, quest'ultima vede Church vicino alla strada e gli corre incontro insieme a suo fratello, mentre si avvicina un grosso camion cisterna. Gage viene salvato da Louis ed il camionista si schianta contro un albero cercando di non investire la piccola; nonostante tutto, tuttavia, la cisterna si sgancia e schiaccia Ellie, uccidendola. La famiglia è devastata e Rachel e Gage se ne vanno per andare a stare un po' con i genitori di lei. Jud, capendo che Louis vuole resuscitare la bambina, cerca di impedirglielo spiegando che a volte è meglio piangerli da morti. Pur essendo stato avvertito anche dallo spirito di Pascow, Louis droga Jud e si dirige all'antico cimitero, dove il Wendigo gli permette di seppellire Ellie. La bambina ritorna, manifestando subito un comportamento anormale.
Ottenuto nel [[1838]] un contratto coll'editore [[Ricordi (editore musicale)|Ricordi]], esordì come compositore di [[Opera lirica|opere]] il [[17 novembre]] [[1839]], ottenendo un incoraggiante successo con ''Oberto, conte di San Bonifacio'' (revisione del ''Rocester'', composto nel [[1837]]). Visto l'esito dell'opera prima, l'impresario della Scala, [[Bartolomeo Merelli]], gli commissionò altri due melodrammi. Il primo, andato in scena il [[5 settembre]] [[1840]], fu ''Un giorno di regno'', un dramma giocoso duramente fischiato; Verdi aveva lavorato a questo soggetto comico nonostante il dolore per la malattia e la conseguente morte della moglie e di entrambi i suoi figli. Il secondo, su [[libretto]] di [[Temistocle Solera]], fu il trionfante ''Nabucodonosor'', maggiormente noto come ''[[Nabucco]]'', applaudito per la prima volta il [[9 marzo]] [[1842]].
 
A casa dei suoi genitori, Rachel è tormentata dalle visioni di sua sorella Zelda, malata di meningite spinale e morta dopo essere caduta da un montacarichi. Nel mentre, anche Gage è tormentato dalle visioni di Pascow. Nel frattempo, Jud si sveglia e affronta Louis, che afferma che va tutto bene e lo manda via; Jud vede poi Ellie che lo spia dalla finestra di camera sua. Terrorizzato, l'uomo raggiunge casa sua e prende una pistola per uccidere la bambina. Mentre la sta cercando viene distratto da Church, permettendo ad Ellie di tagliargli il tendine del tallone con uno scalpello; prende brevemente la forma di sua moglie Norma (il che lascia intuire che l'avesse seppellita nel cimitero) e lo sgozza, mentre Church osserva compiaciuto.
Fu l'inizio di una folgorante e lunga carriera. Per oltre dieci anni Verdi scrisse in media un'opera all'anno, durante quelli ch'egli stesso definì ''i suoi anni di galera'', nei quali fu costretto a comporre freneticamente per vivere. Non tutti i lavori di questo periodo sono eccellenti, ma sono comunque caratterizzati da una spiccata e diretta teatralità.
 
Rachel e Gage ritornano a casa e Ellie si presenta. Scioccata, Rachel viene pugnalata allo stomaco, ma riesce a barricarsi in bagno con Gage. Louis, nel mentre, torna a casa e trova il cadavere di Jud e Church (i cui occhi brillano in modo inquietante). Dopo essere tornato a casa, vede Rachel che cerca di calare Gage giù dalla finestra; dopo aver afferrato il bambino, Louis osserva Rachel morire mentre lo implora di non seppellirla, per poi chiudere Gage nella macchina.
Dai ''Lombardi alla prima crociata'', andati in scena alla Scala l'[[11 febbraio]] [[1843]], alla ''Battaglia di Legnano'', rappresentata al Teatro Argentina di [[Roma]] il [[27 gennaio]] [[1849]], fu un susseguirsi quasi ininterrotto di successi, con rappresentazioni nei teatri di tutta [[Europa]]. Nel [[1847]] Verdi si cimentò per la prima volta col genere del ''[[Grand Opéra]]'', mettendo in scena ''Jérusalem'', radicale rifacimento dei ''Lombardi''.
 
Ellie stordisce Louis e seppellisce Rachel nell'antico cimitero; quando Louis si sveglia e cerca di ucciderla, viene impalato dalla resuscitata Rachel con un segnavento, venendo anche lui seppellito.
===La maturità: la ''trilogia popolare'' e gli anni di Sant'Agata===
[[Immagine:Milano_Statua_di_Verdi.jpg|thumb|right|200px|[[Milano]]: statua di Giuseppe Verdi]]
Al termine degli anni di galera, ''[[Luisa Miller]]'' ([[Napoli]], [[Teatro San Carlo (Napoli)|Teatro San Carlo]], [[8 dicembre]] [[1849]]) e ''[[Stiffelio]]'' ([[Teatro Grande]] di [[Trieste]], [[16 novembre]] [[1850]]) segnano un momento fondamentale nell’evoluzione stilistica di Verdi: il suo pensiero musicale si fa più raffinato e la sua drammaturgia vira verso un sofferto e nobile lirismo che esalta l'approfondimento psicologico dei personaggi. È il raggiungimento della piena maturità, confermato dai tre titoli della cosiddetta ''trilogia popolare'', un trittico di opere dai soggetti diversissimi ma egualmente amati dal pubblico: ''[[Rigoletto]]'', ''[[Il trovatore (opera)|Il trovatore]]'' e ''[[La traviata]]'', tre melodrammi destinati a un successo senza flessioni.
 
Insieme a Church, i tre bruciano la casa di Jud e si avvicinano alla macchina all'interno della quale c'è Gage, a cui Louis fa cenno di sbloccare la serratura...
Nel frattempo Verdi ha acquistato la tenuta di Sant'Agata, una frazione di [[Villanova sull'Arda]] nel [[provincia di Piacenza|Piacentino]], poco lontano da Busseto. Qui si stabilì nella primavera del [[1851]] insieme alla sua nuova compagna, il [[soprano]] [[Giuseppina Strepponi]], che sposa nel [[1859]]. A Sant'Agata Verdi si dedicò con passione all'agricoltura e coltivò il suo vivo interesse per l'arte, la poesia, l'economia e la politica. Fu anche eletto consigliere comunale di Villanova e consigliere provinciale.
 
==Produzione==
Dopo la ''trilogia popolare'' Verdi cercò fortuna a [[Parigi]]. Il suo rapporto col gusto teatrale francese non fu tuttavia facile e le opere composte per Parigi incontrarono meno i gusti del suo pubblico. Fu un momento di travaglio: Verdi poteva finalmente comporre senza fretta, ma il mondo musicale stava lentamente cambiando, anche in Italia. Questo periodo di sperimentazione culminò nel [[1871]] con ''[[Aida (opera)|Aida]]'', opera ambientata nell'antico [[Egitto]], commissionata dal [[Kedivè]] [[Ismail Pascià]] per l'inaugurazione del [[Canale di Suez]].
Le riprese del film iniziano il 18 giugno 2018 a [[Toronto]],<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://collider.com/pet-sematary-filming/|titolo=‘Pet Sematary’ Adaptation Starts Filming; First Set Photo Revealed by Co-Directors|editore=collider.com|autore=Dave Trumbore|data=18 giugno 2018|accesso=10 ottobre 2018}}</ref> e terminano nell'ottobre dello stesso anno.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://bloody-disgusting.com/movie/3525954/obssa-ahmed-plays-new-victor-pascow-next-years-pet-sematary/|titolo=Obssa Ahmed Plays the New Victor Pascow in Next Year’s ‘Pet Sematary’|editore=bloody-disgusting.com|autore=John Squires|data=8 ottobre 2018|accesso=10 ottobre 2018}}</ref>
 
==Promozione==
===Gli ultimi anni===
Il primo trailer del film viene diffuso il 10 ottobre 2018.<ref>{{YouTube|autore=[[20th Century Fox]]|id=clz9kzbdYRk|titolo=Pet Sematary | Teaser Trailer HD | Paramount Pictures 2019|data=10 ottobre 2018|accesso=10 ottobre 2018}}</ref>
Dopo ''Aida'' Verdi, appagato dai successi internazionali e piuttosto critico nei confronti dei progressi musicali contemporanei, decise di ritirarsi a vita privata. A farlo uscire dall'isolamento fu [[Arrigo Boito]], il poeta e compositore [[Scapigliatura|scapigliato]] che lo aveva pubblicamente offeso nel [[1863]] ritenendolo causa del provincialismo e dell'arretratezza della musica italiana del tempo. Ma cogli anni Boito aveva compreso che solo Verdi avrebbe potuto portare l'Italia musicale al passo coll'Europa e, col fondamentale aiuto del lungimirante editore [[Giulio Ricordi]], nel [[1879]] riuscì a convincere il musicista a collaborare a un nuovo grande progetto operistico, scrivendo per lui il libretto di ''[[Otello (Verdi)|Otello]]'', un dramma decadentistico derivato dalla famosa tragedia di [[William Shakespeare|Shakespeare]], autore che appassionava da sempre sia il maturo operista sia il più giovane Boito. Dopo otto anni di lavoro, intervallato dal rifacimento del ''Simon Boccanegra'', ''Otello'' andò in scena nel [[1887]] e fu accolto da uno strepitoso successo. Nel [[1893]], invece, nasceva ''[[Falstaff (Verdi)|Falstaff]]'', una commedia che il poeta scapigliato derivò da alcuni drammi di Shakespeare. Senza Boito probabilmente non avremmo gli ultimi due capolavori di Verdi, perché solo nel grande letterato veneto Verdi poté trovare un collaboratore alla sua altezza, un drammaturgo di smisurata preparazione culturale, grande duttilità di versificazione e a sua volta musicista, ovvero capace di pensare la poesia in funzione della musica.
 
==Distribuzione==
[[Immagine:Casa_di_Riposo_per_Musicisti_a_Milano.jpg|thumb|right|200px|[[Milano]]: Casa di Riposo per Musicisti in Piazza Buonarroti, fondata da Giuseppe Verdi nel [[1899]].]]
La pellicola è stata presentata al [[South by Southwest]] il 16 marzo 2019 e distribuita nelle sale cinematografiche statunitensi a partire dal 5 aprile dello stesso anno e in quelle italiane dal 9 maggio.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://variety.com/2018/film/news/transformers-7-pulled-paramount-1202820510/|titolo=‘Transformers 7’ Pulled From Paramount Schedule|editore=[[Variety (rivista)|Variety]]|autore=Dave McNary|data=23 maggio 2018|accesso=10 ottobre 2018}}</ref>
Le due opere, entrambe rappresentate alla Scala, ebbero un esito diverso. Se ''Otello'' incontrò immediatamente i gusti del pubblico, affermandosi stabilmente in repertorio, ''Falstaff'' spiazzò i verdiani e i melomani italiani: non solo, per la prima volta dopo lo sfortunato ''Giorno di regno'', l'anziano Verdi si cimentava col teatro comico, ma con la sua estrema commedia era riuscito a spazzar via in un colpo solo tutte le convenzioni formali dell'opera italiana, mostrando una vitalità artistica, uno spirito di modernità e un'energia creativa sorprendenti. ''Falstaff'' fu sempre amato dai compositori ed esercitò un influsso decisivo sui giovani operisti, da [[Giacomo Puccini|Puccini]] ai compositori della [[La generazione dell'Ottanta|Generazione dell'Ottanta]].
 
==Note==
La vita di Giuseppe Verdi è stata caratterizzata da due periodi: quello giovanile, fatto di tribolazioni e lutti, e quello della piena maturità, ricco di serenità e ispirazione. Egli trascorse gli ultimi anni tra Sant'Agata e Milano. Il [[16 dicembre]] [[1899]] istituì l<nowiki>'</nowiki>''Opera Pia - Casa di Riposo per i Musicisti'': voleva assicurare il mantenimento a coloro «che si sono adoperati all'[[Arte]] Musicale» e che si trovavano in condizioni precarie. Dietro sua volontà, i primi ospiti accederanno alla casa di riposo solo dopo la sua morte.
<references/>
 
==Collegamenti esterni==
Nel testamento del [[14 maggio]] [[1900]], Verdi designò erede universale una cugina di Busseto, [[Maria Verdi]]. Molti furono però i legati destinati a vari enti sociali, tra cui ovviamente la Casa di riposo per musicisti, nel cui oratorio il compositore fu sepolto, accanto alla moglie Giuseppina, il [[27 febbraio]] [[1901]].
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Adattamenti di opere di Stephen King}}
Il giorno del funerale del Maestro, piazza Duomo e le strade circostanti, vennero cosparse di paglia in modo che lo scalpitio delle carrozze non disturbasse il suo riposo.
{{Portale|cinema}}
 
[[Categoria:Film horror]]
==Verdi e la politica==
[[Categoria:Film basati su opere di Stephen King]]
Grande sostenitore dei moti risorgimentali, dal [[1861]] al [[1865]] Verdi fu deputato del primo Parlamento del Regno d'Italia. Nel [[1874]], sebbene - profondamente deluso - si fosse ormai allontanato dalla politica, fu nominato [[senatore]].
[[Categoria:Film remake]]
Pare inoltre che la scritta ''W Verdi'', diffusa all'epoca, significasse ''Viva [[Vittorio_Emanuele_II_di_Savoia|Vittorio Emanuele]] [[Re d'Italia]]!''
[[Categoria:Film di zombie]]
 
[[Categoria:Film Paramount Pictures]]
==Le opere==
[[Categoria:Film ambientati nel Maine]]
[[Immagine:DSCF8207.JPG|thumb|right|325px|<center>Una delle ultime immagini fotografiche di Giuseppe Verdi<br />custodita al [[Castello d'Albertis di Genova]]</center>]]
[[Categoria:Film ambientati in Massachusetts]]
*''[[Oberto, Conte di San Bonifacio]]'' ([[Teatro alla Scala]] di [[Milano]], [[17 novembre]] [[1839]]) - Dramma in due atti di [[Temistocle Solera]]
*''[[Un giorno di regno]]'' ([[Teatro alla Scala]] di [[Milano]], [[5 settembre]] [[1840]]) - Melodramma giocoso in due atti di [[Felice Romani]]
*''[[Nabucco]]'' ([[Teatro alla Scala]] di [[Milano]] [[9 marzo]] [[1842]]) - Dramma lirico in quattro parti di [[Temistocle Solera]]
*''[[I Lombardi alla prima crociata (opera)|I Lombardi alla prima crociata]]'' ([[Teatro alla Scala]] di [[Milano]], [[11 febbraio]] [[1843]]) - Dramma lirico in quattro atti di [[Temistocle Solera]]
*''[[Ernani]]'' ([[Teatro La Fenice]] di [[Venezia]], [[9 marzo]] [[1844]]) - Dramma lirico in quattro parti di [[Francesco Maria Piave]]
*''[[I due Foscari]]'' ([[Teatro Argentina]] di [[Roma]], [[3 novembre]] [[1844]]) - Tragedia lirica in tre atti di [[Francesco Maria Piave]]
*''[[Giovanna d'Arco (opera)|Giovanna d'Arco]]'' ([[Teatro alla Scala]] di [[Milano]], [[15 febbraio]] [[1845]]) - Dramma lirico in un prologo e tre atti di [[Temistocle Solera]]
*''[[Alzira (opera)|Alzira]]'' ([[Teatro San Carlo (Napoli)|teatro San Carlo]] di [[Napoli]], [[12 agosto]] [[1845]]) - Tragedia lirica in un prologo e due atti di [[Salvadore Cammarano]]
*''[[Attila (opera)|Attila]]'' ([[Teatro La Fenice]] di [[Venezia]], [[17 marzo]] [[1846]]) - Dramma lirico in un prologo e tre atti di [[Temistocle Solera]]
*''[[Macbeth (opera)|Macbeth]]'' ([[Teatro della Pergola]] di [[Firenze]], [[14 marzo]] [[1847]]) - Melodramma in quattro parti di [[Francesco Maria Piave]]
*''[[I masnadieri (Verdi)|I masnadieri]]'' ([[Teatro Her Majesty]] di [[Londra]], [[22 luglio]] [[1847]]) - Melodramma tragico in quattro parti di [[Andrea Maffei]]
*''[[Il corsaro (Opera)|Il corsaro]]'' ([[Teatro Grande]] di [[Trieste]], [[25 ottobre]] [[1848]]) - Melodramma in tre atti di [[Francesco Maria Piave]]
*''[[La battaglia di Legnano]]'' ([[Teatro Argentina]] di [[Roma]], [[27 gennaio]] [[1849]]) - Tragedia lirica in quattro atti di [[Salvadore Cammarano]]
*''[[Luisa Miller]]'' ([[Teatro San Carlo (Napoli)|teatro San Carlo]] di [[Napoli]], [[8 dicembre]] [[1849]]) - Melodramma tragico in tre atti di [[Salvadore Cammarano]]
*''[[Stiffelio]]'' ([[Teatro Grande]] di [[Trieste]], [[16 novembre]] [[1850]]) - Melodramma in tre atti di [[Francesco Maria Piave]]
*''[[Rigoletto]]'' ([[Teatro La Fenice]] di [[Venezia]], [[11 marzo]] [[1851]]) - Melodramma in tre atti di [[Francesco Maria Piave]]
*''[[Il trovatore (opera)|Il trovatore]]'' ([[Teatro Apollo]] di [[Roma]], [[19 gennaio]] [[1853]]) - Dramma in quattro parti di [[Salvadore Cammarano]], con aggiunte di [[Leone Emanuele Bardare]]
*''[[La traviata]]'' ([[Teatro La Fenice]], [[6 marzo]] [[1853]]) - Melodramma in tre atti di [[Francesco Maria Piave]]
*''[[Les vêpres siciliennes]]'' ([[Opéra national de Paris|Teatro dell'Opéra]] di [[Parigi]], [[13 giugno]] [[1855]]) - Dramma in cinque atti di [[Eugène Scribe]] e [[Charles Duveyrier]])
*''[[Simon Boccanegra]]'' ([[Teatro La Fenice]], [[12 marzo]] [[1857]]) - Melodramma in un prologo e tre atti di [[Francesco Maria Piave]]; seconda versione, su libretto rivisto e ampliato da [[Arrigo Boito]] ([[Teatro alla Scala]] di [[Milano]], [[24 marzo]] [[1881]])
*''[[Aroldo (opera)|Aroldo]]'' (Teatro Nuovo di [[Rimini]], [[16 agosto]] [[1857]]) - Melodramma in quattro atti di [[Francesco Maria Piave]], rifacimento di ''[[Stiffelio]]''
*''[[Un ballo in maschera]]'' ([[Teatro Apollo]] di [[Roma]], [[17 febbraio]] [[1859]]) - Melodramma in tre atti di [[Antonio Somma]]
*''[[La forza del destino]]'' ([[Teatro Imperiale]] di [[Pietroburgo]], [[10 novembre]] [[1862]]) - Opera in quattro atti di [[Francesco Maria Piave]]
*''[[Don Carlos (opera)|Don Carlos]]'' ([[Opéra national de Paris|Teatro de l'Opéra]] di [[Parigi]], [[11 marzo]] [[1867]]) - Opera in cinque atti di [[Joseph Méry]] e [[Camille Du Locle]]
*''[[Aida (opera)|Aida]]'' ([[Teatro dell'Opera del Cairo]], [[24 dicembre]] [[1871]]) - Opera in quattro atti di [[Antonio Ghislanzoni]]
*''[[Otello (Verdi)|Otello]]'' ([[Teatro alla Scala]] di [[Milano]], [[5 febbraio]] [[1887]]) - Dramma lirico in quattro atti di [[Arrigo Boito]]
*''[[Falstaff (Verdi)|Falstaff]]'' ([[Teatro alla Scala]] di [[Milano]], [[9 febbraio]] [[1893]]) - Commedia lirica in tre atti di [[Arrigo Boito]]
 
== Il Verdi non operistico ==
Verdi si è cimentato anche al di fuori dal campo operistico. Dopo aver ricevuto la formazione di [[maestro di cappella]] - secondo la prassi italiana dell'epoca - scrisse molta [[musica sacra]] e strumentale, abbandonando però quasi completamente i generi non operistici, con l'eccezione della romanza da salotto, dopo l'inizio della carriera operistica.
 
Oltre all'Inno delle Nazioni - composto per l<nowiki>'</nowiki>''Esposizione Universale'' di [[Londra]] nel [[1862]], quando era deputato - Verdi scrisse una ''Messa di Requiem'' per la morte di [[Alessandro Manzoni]] (rappresentata nella Chiesa di San Marco a Milano il [[22 maggio]] [[1874]]). In realtà già dopo la morte di [[Gioachino_Rossini|Rossini]], nel [[1869]], Verdi propose come omaggio collettivo al compositore pesarese un ''Requiem'' composto da tutti i maggiori compositori italiani del tempo. Per sé riservò l'ultimo brano, quel "Libera me, Domine" che passerà, con alcuni cambiamenti, nel ''Requiem'' per Manzoni.
 
Sempre nel campo della musica sacra, l'ateo Verdi lasciò i ''[[Quattro pezzi sacri]]'', composti nella tarda maturità e pubblicati nel [[1898]]: ''Ave Maria'' e ''Pater noster'', da [[Dante Alighieri|Dante]], ''Laudi alla Vergine'' e ''Te Deum''.
 
L'unica incursione di Verdi nel genere [[musica da camera|cameristico]] è costituita dal ''Quartetto in mi minore per archi'' ([[1873]]).
 
== Verdi e il cinema ==
Film biografici, più o meno liberamente tratti dalla vita di Giuseppe Verdi:
* ''[[Giuseppe Verdi (film 1938)|Giuseppe Verdi]]'' ([[1938]]) - film diretto da [[Carmine Gallone]]
* ''[[Giuseppe Verdi (film 1953)|Giuseppe Verdi]]'' ([[1953]]) - film diretto da [[Raffaello Matarazzo]]
* ''[[Giuseppe Verdi (film 1982)|Giuseppe Verdi]]'' ([[1982]]) - sceneggiato televisivo diretto da [[Renato Castellani]]
* ''[[Giuseppe Verdi (film 2000)|Giuseppe Verdi]]'' ([[2000]]) - documentario di [[Francesco Barilli]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Giuseppe Verdi}}
 
== Collegamenti esterni ==
*[http://www.giuseppeverdi.it/ Sito ufficiale]
*[http://www.verdi-2001.com/ Sito del centenario]
*[http://www.bnnonline.it/biblvir/verdi/index.html L'"Album Verdi" della biblioteca nazionale di Napoli in formato digitale]
 
== Bibliografia ==
*[[Julian Budden]], ''Le opere di Verdi'', 3 vol., [[EDT (editore)|EDT]], [[Torino]] [[1985]]-[[1988]] (titolo originale: ''The Operas of Verdi'', [[Londra]] [[1973]]-[[1981]]).
 
{{classica}}
 
[[categoria:biografie|Verdi, Giuseppe]]
[[categoria:compositori italiani|Verdi, Giuseppe]]
[[categoria:compositori classici|Verdi, Giuseppe]]
[[categoria:personalità legate a Milano|Verdi, Giuseppe]]
[[Categoria:Personalità legate a Parma|Verdi, Giuseppe]]
[[Categoria:Compositori d'opera|Verdi, Giuseppe]]
 
{{Link AdQ|fi}}
{{Link AdQ|mk}}
 
[[ar:جيوسيبي فيردي]]
[[bg:Джузепе Верди]]
[[bs:Giuseppe Verdi]]
[[ca:Giuseppe Verdi]]
[[cs:Giuseppe Verdi]]
[[cy:Giuseppe Verdi]]
[[da:Giuseppe Verdi]]
[[de:Giuseppe Verdi]]
[[el:Τζουζέπε Βέρντι]]
[[en:Giuseppe Verdi]]
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[[io:Giuseppe Verdi]]
[[ja:ジュゼッペ・ヴェルディ]]
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[[lt:Džiuzepė Verdis]]
[[mk:Џузепе Верди]]
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[[oc:Giuseppe Verdi]]
[[pl:Giuseppe Verdi]]
[[pt:Giuseppe Verdi]]
[[qu:Giuseppe Verdi]]
[[ro:Giuseppe Verdi]]
[[ru:Верди, Джузеппе]]
[[scn:Giuseppi Verdi]]
[[sh:Giuseppe Verdi]]
[[simple:Giuseppe Verdi]]
[[sk:Giuseppe Verdi]]
[[sl:Giuseppe Verdi]]
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[[sr:Ђузепе Верди]]
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[[tr:Giuseppe Verdi]]
[[uk:Верді Джузеппе]]
[[war:Giuseppe Verdi]]
[[zh:朱塞佩·威尔第]]