[[File:BAFU_P172_Westen.jpg|thumb|Edificio nella Papiermühlestrasse 172]]
[[File:A-DNA orbit animated small.gif|thumb|upright=1.5|Struttura a elica del [[DNA]], [[molecola]] contenente le informazioni genetiche]]
[[File:BAFU_W068_Nordwesten.jpg|thumb|Edificio nella Worblentalstrasse 68]]
L’'''Ufficio federale dell'ambiente UFAM''' ([[Lingua francese|francese]] <span lang="fr">''Office fédéral de l'environnement OFEV''</span>, tedesco <span lang="de">''Bundesamt für Umwelt BAFU''</span>) è un'autorità federale della [[Svizzera|Confederazione Svizzera]]. È il servizio competente in materia ambientale della Svizzera, fa capo al [[Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni|Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni DATEC]] e ha sede a [[Ittigen]].
La '''genetica''' (dal [[greco antico]] {{unicode|γενετικός}}, ''ghenetikós'', «relativo alla nascita», da [[Wikt:γένεσις|γένεσις]] ''ghénesis'', «genesi, origine») è la branca della [[biologia]] che studia i [[Gene|geni]], l'[[ereditarietà]] e la [[variabilità genetica]] negli [[Organismo vivente|organismi viventi]].<ref name=":0">{{Cita libro|nome=Elizabeth W.|cognome=Jones|titolo=Genetics|url=https://www.worldcat.org/oclc/688413343|data=2005-01-01|edizione=6|editore=Jones and Bartlett|città=|p=|pp=|OCLC=688413343|ISBN=0763715115}}</ref> Il campo di studio della genetica si focalizza dunque sulla comprensione dei meccanismi alla base di questi fenomeni, noti sin dall'antichità, assieme all'[[embriologia]], ma non spiegati fino al [[XIX secolo]], grazie ai lavori pionieristici di [[Gregor Mendel]], considerato per questo il padre della genetica.
Egli infatti per primo, pur non sapendo dell'esistenza dei [[cromosomi]] e della [[meiosi]], attribuì ai "caratteri" ereditati in modo indipendente dagli individui parentali, la proprietà di determinare il [[fenotipo]] dell'individuo.
In una visione moderna, l'informazione genetica degli organismi è contenuta all'interno della struttura chimica delle [[molecole]] di [[DNA]].
I "caratteri" mendeliani dell'individuo corrispondono a [[sequenza di DNA|sequenze di DNA]] (acido desossiribonucleico) ed [[RNA]] (acido ribonucleico) chiamate [[geni]] presenti nel [[genoma]]. I geni infatti contengono l'informazione per produrre molecole di RNA e [[proteine]] che permettono lo sviluppo e la regolazione dei caratteri cui sono correlati. Le proteine vengono prodotte attraverso la [[trascrizione (biologia)|trascrizione]] del DNA a [[RNA]], che viene trasportato fino ai [[ribosomi]] dall'[[RNA messaggero]], che viene tradotto in proteina dagli stessi. Tale processo è noto come [[dogma centrale della biologia molecolare]]. Alcuni geni sono trascritti in RNA, ma non divengono proteine, assolvendo a fondamentali funzioni biologiche.
Sebbene la genetica giochi un ruolo importante nel determinare l'aspetto ed il comportamento dell'individuo, è la sua interazione con l'ambiente a determinare l'aspetto complessivo. Per questo motivo due [[Gemelli (biologia)|gemelli identici]], sebbene aventi lo stesso patrimonio genetico, possono avere diverse personalità.
== Storia ==
L’''Ufficio federale per la protezione dell'ambiente (UFPA)'' è stato fondato nel 1971. Nel 1989, a seguito della fusione con l’''Ufficio federale delle foreste e della protezione del paesaggio (UFPP)'' è stato rinominato ''Ufficio federale dell'ambiente, delle foreste e del paesaggio (UFAFP)''. Il 1º gennaio 2006 dall'UFAFP e da gran parte dell’''Ufficio federale delle acque e della geologia (UFAEG)'' è nato l'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM).<ref>[https://www.bafu.admin.ch/org/09606/?lang=it#sprungmarke2_48 L'UFAM in breve, Storia]</ref><ref>[http://www.news.admin.ch/message/index.html?lang=it&msg-id=571 UFAFP e UFAEG riuniti nell’Ufficio federale dell’ambiente], 26.10.2005</ref>
{{ip|nowikidata=si|nolink=si|nobarra=si|v=Storia della genetica|preposizione=sulla}}
[[Thomas Hunt Morgan]] osservò come la [[mutazione]] che causava la presenza di occhi bianchi in [[Drosophila]] fosse legata al [[Sesso (biologia)|sesso]] dell'[[animale]]. Ciò gli permise di ipotizzare che i geni si trovassero sui [[cromosomi]].
== Compiti ==
[[File:Genome-en.svg|thumb|upright=1.2|Diagramma genetico illustrante lo sviluppo dal DNA alla [[Cellula|cellula vivente]]]]
L'UFAM è l'ufficio specializzato in materia ambientale. È competente per quanto riguarda l'utilizzazione sostenibile delle risorse naturali, la protezione delle persone dai pericoli naturali e la tutela dell'ambiente da un inquinamento eccessivo.
Nella seconda parte del [[XIX secolo]] la teoria [[evoluzione|evoluzionistica]] di [[Charles Darwin]] andava via via affermandosi. Fu tuttavia il contributo del [[monachesimo|monaco]] [[repubblica Ceca|ceco]] [[Gregor Mendel]]<ref>{{Cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/gregor-mendel/|titolo=Mendel, Gregor nell'Enciclopedia Treccani|sito=www.treccani.it|accesso=2017-04-03}}</ref> a fornire la base teorica alla questione dell'ereditarietà dei caratteri,<ref>{{Cita web|url=http://www.pagineblusanita.it/dizionario-medico/C/caratteri-ereditari-4108.htm|titolo=Caratteri Ereditari - Dizionario medico di Pagine Blu Sanità|sito=www.pagineblusanita.it|accesso=2017-04-03}}</ref> che Darwin aveva risolto ipotizzando il meccanismo, poi rivelatosi errato, della [[pangenesi]]. Le teorie di Mendel prevedevano l'assortimento indipendente dei caratteri e non il rimescolamento dei caratteri stessi proposto da Darwin. La pangenesi non aveva alcuna prova sperimentale alla sua base. In ogni caso, le tesi di Mendel furono ampiamente ignorate fino all'inizio del [[XX secolo]], quando vennero riscoperte da altri biologi che si trovavano ad affrontare problemi simili.
Sulla base della strategia dello sviluppo sostenibile elaborata dal Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni, l'UFAM persegue i seguenti obiettivi:
La stessa parola ''genetica'' fu coniata solo nel [[1905]] dallo scienziato [[Regno Unito|britannico]] [[William Bateson]] in una lettera, rivolta a [[Adam Sedgwick]], datata 18 aprile.<ref>{{Cita web|url=http://www.jic.ac.uk/corporate/about/bateson.htm|titolo=The Bateson Lecture {{!}} John Innes Centre|autore=Creative Sponge|sito=www.jic.ac.uk|lingua=en|accesso=2017-04-03|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071013020831/http://www.jic.ac.uk/corporate/about/bateson.htm|dataarchivio=13 ottobre 2007}}</ref> Bateson fu anche il primo ad usare il termine genetica in ambito ufficiale, nel corso della ''Terza Conferenza Internazionale sull'Ibridazione delle Piante'' del [[1906]] a [[Londra]].<ref name="bateson_genetics">{{Cita conferenza | autore=Bateson, William | titolo=The Progress of Genetic Research |organizzazione=Ed. Wilks, W.| conferenza=Report of the Third 1906 International Conference on Genetics: Hybridization (the cross-breeding of genera or species), the cross-breeding of varieties, and general plant breeding|editore=Royal Horticultural Society | città=Londra| anno=1907}}</ref>
* la conservazione a lungo termine e l'utilizzazione sostenibile delle risorse naturali (suolo, acqua, foreste, aria, clima, [[diversità biologica]] e paesaggistica) e l'eliminazione dei danni ambientali esistenti;
* la protezione delle persone dall'inquinamento eccessivo (rumore, sostanze e organismi nocivi, [[radiazioni non ionizzanti]], [[rifiuti]], siti contaminati e incidenti rilevanti);
* la protezione delle persone e di beni importanti da pericoli idrologici e geologici (piene, [[terremoti]], [[valanghe]], scoscendimenti, erosioni e caduta di pietre).
Per raggiungere gli obiettivi elencati, l'UFAM svolge i seguenti compiti:
* monitorare l'ambiente per avere le basi idonee alla gestione delle risorse naturali;
* preparare le basi decisionali ai fini di una politica integrale e coerente di gestione sostenibile delle risorse naturali e di prevenzione dei pericoli;
* attuare le basi legali, sostenere i propri interlocutori in ambito esecutivo e informare sullo stato dell'ambiente e sulla possibilità di utilizzare e di proteggere le risorse naturali.
== Direttori ==
=== La genetica classica ===
* [[Marc Chardonnens]] (da aprile 2016)<ref>[https://www.news.admin.ch/dokumentation/00002/00015/?lang=it&msg-id=60457 Marc Chardonnens sarà il nuovo direttore dell'Ufficio federale dell'ambiente] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160406103249/https://www.news.admin.ch/dokumentation/00002/00015/?lang=it&msg-id=60457 |data=6 aprile 2016 }}</ref>
Negli anni successivi alla riscoperta delle tesi di Mendel, si avviò un gran numero di esperimenti tesi a delucidare le basi molecolari dell'ereditarietà. Nel [[1910]] [[Thomas Hunt Morgan]] suggerì che i geni si trovassero nei [[cromosomi]], in seguito ad osservazioni su [[Drosophila]] (il moscerino della frutta). Morgan notò infatti che le mutazioni che generavano un colore bianco dei cromatidi erano trasmesse in modo differente tra individui di diverso sesso in quanto questo gene mutante si trova sul cromosoma X. In seguito un suo studente, C.B. Bridges, dimostrò con vari esperimenti la correttezza dell'asserzione di Morgan. In più osservò il fenomeno della non-disgiunzione in Drosophila m. e scopri che il cromosoma Y di quest'ultima non ha rilevanza nella determinazione del sesso ma influenza la fertilità nei maschi. Nel [[1913]] il suo studente [[Alfred Sturtevant]] utilizzò il fenomeno del ''[[linkage genetico]]'' e le frequenze di ricombinazione ad esso associate per dimostrare e mappare la disposizione lineare dei geni lungo il cromosoma.
* Bruno Oberle (2005–2015)<ref>[https://www.news.admin.ch/message/?lang=it&msg-id=58886 Il direttore Bruno Oberle lascia l’UFAM e passa al Politecnico di Losanna] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160406065021/https://www.news.admin.ch/message/?lang=it&msg-id=58886 |data=6 aprile 2016 }}</ref>
* Philippe Roch (1992–2005)<ref>[https://www.nzz.ch/articleD56LL-1.172161 Gespräch mit dem scheidenden Buwal-Direktor Roch – Umweltschutz im «Ameisenhaufen»]</ref>
[[File:DNA chemical structure.svg|thumb|upright=1.4|La struttura chimica del DNA]]
* Bruno Böhlen (1985–1992)<ref>{{DSS|31758|Böhlen, Bruno|autore=Therese Steffen Gerber}}</ref>
* Rodolfo Pedroli (1975–1985)<ref>{{DSS|31757|Pedroli, Rodolfo|autore=Sarah Brian Scherer}}</ref>
Sebbene i cromosomi fossero comunemente accettati come sito di localizzazione dei geni, all'inizio degli [[anni 1920|anni venti]] non vi era ancora chiarezza sulla composizione molecolare dei geni stessi. I cromosomi, infatti, sono composti sia di proteine che di DNA.
* Friedrich Baldinger (1971–1975)<ref>{{DSS|31288|Baldinger, Friedrich|autore=Thomas Fuchs}}</ref>
Nel [[1928]] [[Frederick Griffith]] pubblicò i risultati del suo lavoro (noto come [[esperimento di Griffith]]) sul fenomeno della [[trasformazione batterica]], ipotizzando la presenza di un ''principio trasformante''.
=== La genetica del DNA ===
Sedici anni più tardi (nel [[1944]]) [[Oswald Theodore Avery]], [[Colin MacLeod]] e [[Maclyn McCarty]] ripresero la trasformazione, isolando ed identificando il DNA come molecola responsabile della trasformazione stessa. Nel [[1952]] l'[[esperimento di Hershey-Chase]] identificò il DNA come la molecola contenente il materiale genetico dei [[Vira|virus]], ulteriore prova del fatto che il DNA fosse la molecola responsabile dell'ereditarietà.
Nel [[1953]] [[James Dewey Watson|James Watson]] e [[Francis Crick]] completarono la risoluzione del DNA attraverso la [[cristallografia a raggi X]], individuandone la celebre struttura a doppia elica: ogni [[nucleotide]] posto su un filamento aveva un nucleotide complementare sull'altro. Tale struttura, oltre a chiarire che l'informazione è contenuta concretamente nelle sequenze di nucleotidi, suggerì immediatamente il meccanismo fisico sottostante la [[replicazione del DNA]]. Essa infatti consiste nella separazione dell'elica nei due filamenti e nella ricostruzione di filamenti complementari ad entrambi.
=== La genomica ===
I decenni successivi sono stati caratterizzati da una nuova espansione dei propri studi resi possibili dalla scoperta stessa della struttura del DNA. La scoperta degli [[enzimi di restrizione]], in grado di tagliare in modo estremamente preciso, ha aperto la via ad una gestione sempre più efficace degli acidi nucleici. Lo sviluppo delle tecniche di [[sequenziamento del DNA]] nel [[1977]] hanno permesso la determinazione precisa delle sequenze nucleotidiche dei geni. La messa a punto della [[reazione a catena della polimerasi]] (PCR) da parte di [[Kary Mullis|Kary Banks Mullis]] nel [[1983]] ha reso possibile l'isolamento e l'amplificazione di sequenze specifiche di DNA. Queste ed altre tecniche hanno permesso al [[Progetto genoma umano]] e alla [[Celera Genomics]] di annunciare nel [[2001]] il completamento del sequenziamento dell'intero [[genoma]] umano.
Infatti le mutazioni cambiano il DNA dei neucleotidi facendo variare tutto un organismo in due modi, o con le cellule somatiche o con le cellule riproduttive.
=== Cronologia della genetica ===
* [[1865]] – [[Gregor Mendel]] scrive il libro ''[[Esperimenti sugli ibridi vegetali]]'' in cui presenta i risultati dei suoi studi sull'ereditarietà nel [[Lathyrus odoratus|pisello odoroso]].
* [[1869]] – [[Friedrich Miescher]] scopre un acido debole all'interno dei [[Leucocita|globuli bianchi]], che poi sarà identificato come [[DNA]].<ref name=":0" />
* [[1880]]-[[1890]] – [[Walther Flemming]], [[Eduard Strasburger]] e [[Edouard van Beneden]] descrivono la distribuzione dei cromosomi durante la divisione cellulare.
* [[1903]] – Si scopre che i cromosomi sono delle unità ereditarie.<ref name="100 Years Ago: Walter Sutton and the Chromosome Theory of Heredity">{{en}} {{cita pubblicazione| autore=Ernest W. Crow and James F. Crow| titolo=100 Years Ago: Walter Sutton and the Chromosome Theory of Heredity| rivista=Genetics| anno=2002| volume=160| pp=1-4| url=http://www.genetics.org/cgi/content/full/160/1/1}}</ref>
* [[1906]] – Il termine "genetica" è utilizzato per la prima volta pubblicamente dallo scienziato [[William Bateson]].
* [[1910]] – [[Thomas Hunt Morgan]] dimostra che i geni risiedono nei cromosomi e scopre l'esistenza di geni associati che non seguono le [[Gregor Mendel#Le leggi di Mendel|leggi di ereditarietà mendeliane]].
* [[1913]] – [[Alfred Sturtevant]] costruisce la prima [[mappa genica]] di un cromosoma e determina che le mappe geniche contengono geni disposti in ordine lineare.
* [[1918]] – [[Ronald Fisher]] pubblica ''On the correlation between relatives on the supposition of Mendelian inheritance'' - ("La correlazione tra genitori sulla base delle supposizioni dell'ereditarietà mendeliana") e mette in correlazione gli studi mendeliani con quelli [[Charles Darwin|darwiniani]]: è l'inizio della cosiddetta [[Neodarwinismo|sintesi moderna]].
* [[1927]] – Alterazioni fisiche dei geni vengono chiamate [[mutazione|mutazioni]].
* [[1928]] – [[Frederick Griffith]] scopre un ''principio trasformante'' trasmissibile nei batteri.
* [[1931]] – Si scopre che il ''[[crossing over]]'' è la causa della [[ricombinazione genetica]].
* [[1941]] – [[Edward Lawrie Tatum]] e [[George Wells Beadle]] dimostrano che i geni codificano per [[proteina|proteine]]. Formulano il cosiddetto [[dogma centrale della biologia molecolare]].
* [[1944]] – [[Oswald Theodore Avery]], [[Colin MacLeod]] e [[Maclyn McCarty]] dimostrano che è il DNA ad essere la molecola che contiene l'informazione genetica. Gli esperimenti si basano sulla scoperta del processo di [[trasformazione batterica]].
* [[1950]] – [[Erwin Chargaff]] dimostra che i quattro [[nucleotidi]] sono presenti nel DNA, in cellule dello stesso organismo, in proporzioni stabili; ma in proporzioni diverse se consideriamo individui diversi ([[regole di Chargaff]]). [[Barbara McClintock]] scopre i [[trasposoni]] nel [[mais]].
* [[1952]] – L'[[esperimento di Hershey-Chase]] fornisce un'ulteriore dimostrazione che il DNA è il vettore dell'informazione genica (anche nei [[fago (virus)|fagi]]).
* [[1953]] – Viene pubblicato il celebre articolo in cui [[James Dewey Watson|James Watson]] e [[Francis Crick]] (con l'aiuto di [[Rosalind Franklin]]) descrivono la struttura a doppia elica del DNA.<ref>{{en}} Watson JD, Crick FH, ''Molecular structure of nucleic acids; a structure for deoxyribose nucleic acid'', Nature. 1953 Apr 25;171(4356):737-8</ref>
* [[1956]] – [[Jo Hin Tjio]] e [[Albert Levan]] stabiliscono in 46 il numero esatto di cromosomi nella [[Homo sapiens sapiens|specie umana]].
* [[1958]] – L'[[esperimento di Meselson e Stahl]] dimostra che per il DNA la [[replicazione del DNA|replicazione]] è semiconservativa.
* [[1961]] – Si ha la prova definitiva che il [[codice genetico]] è organizzato in triplette ([[codone|codoni]]).
* [[1964]] – [[Howard Temin]] dimostra, usando [[Vira|virus]] a [[RNA]], che il dogma centrale presenta delle eccezioni.
* [[1970]] – Vengono scoperti gli [[enzima di restrizione|enzimi di restrizione]] studiando il [[batterio]] ''[[Haemophilus influenzae]]''.
* [[1972]] – [[Walter Fiers]] e il suo gruppo di lavoro determinano per la prima volta la sequenza di un gene.<ref>{{en}} Min Jou W, Haegeman G, Ysebaert M, Fiers W., ''Nucleotide sequence of the gene coding for the bacteriophage MS2 coat protein'', Nature. 1972 May 12;237(5350):82-8</ref>
* [[1976]] – [[Walter Fiers]] e colleghi determinano la sequenza nucleotidica completa del fago ad RNA MS2.<ref>{{en}} Fiers W et al., ''Complete nucleotide-sequence of Bacteriophage MS2-RNA – primary and secondary structure of replicase gene'', Nature, 260, 500-507, 1976</ref>
* [[1977]] – Il DNA è [[sequenziamento|sequenziato]] per la prima volta da [[Fred Sanger]], [[Walter Gilbert]] e [[Allan Maxam]] in maniera indipendente. Il laboratorio di Sanger ha completato la sequenza completa dell'intero genoma del fago [[Phi-X174|Φ-X174]].<ref>{{en}} Sanger F, Air GM, Barrell BG, Brown NL, Coulson AR, Fiddes CA, Hutchison CA, Slocombe PM, Smith M., ''Nucleotide sequence of bacteriophage phi X174 DNA'', Nature. 1977 Feb 24;265(5596):687-94</ref>
* [[1983]] – [[Kary Banks Mullis]] mette a punto la PCR, la [[reazione a catena della polimerasi]], una tecnica che permette la facile amplificazione del DNA.
* [[1985]] – [[Alec Jeffreys]] scopre il [[fingerprinting]].
* [[1989]] – Viene sequenziato il gene per la proteina [[CFTR]] (che, se mutato, può indurre [[fibrosi cistica]]) da parte di [[Francis Collins]] e [[Lap-Chee Tsui]]; è il primo gene umano ad essere sequenziato.
* [[1995]] – È sequenziato per la prima volta un genoma batterico, quello di ''[[Haemophilus influenzae]]''.
* [[1996]] – [[Saccharomyces cerevisiae]] è il primo organismo [[eucariote]] il cui genoma è sequenziato.
* [[1998]] – È completato il sequenziamento del primo genoma di un organismo pluricellulare: il [[nematode]] ''[[Caenorhabditis elegans]]''.
* [[2001]] – Il [[Progetto Genoma Umano]] e [[Celera Genomics]] annunciano il sequenziamento del genoma umano.
* [[2003]] – Completato con successo il [[Progetto genoma umano]]: il 98% del genoma è sequenziato con un livello di precisione del 99,99%.<ref>{{Cita web|url=http://www.genoscope.cns.fr/externe/English/Actualites/Presse/HGP/HGP_press_release-140403.pdf|titolo=Genoscope|autore=CEA|sito=CEA/Institute of Genomics|data=2016-11-21|lingua=en|accesso=2017-04-03}}</ref>
== Aree della genetica ==
[[File:Mapa genético o cariograma.jpeg|thumb|Cariotipo di una bambina]]
Con il passare dei decenni, gli approcci della genetica si sono differenziati, generando di fatto un buon numero di differenti aree in cui si applica la ricerca genetica.
=== Genetica formale ===
{{vedi anche|Genetica formale}}
La genetica formale (o ''classica'') lavora con le tecniche e le metodologie messe a punto prima dell'avvento della [[biologia molecolare]]. In seguito alla scoperta del [[codice genetico]] ed alla messa a punto di strumenti come gli [[enzimi di restrizione]], le vie di studio tipiche della genetica formale sono state in parte superate dalle evidenze messe in luce dalla [[genetica molecolare]]. Alcuni approcci di genetica formale, in ogni caso, restano decisamente utili ancora oggi. Le [[leggi di Mendel]] sono ad esempio ancora decisamente utili per la predizione dell'ereditarietà di alcuni caratteri monogenici. Per l'analisi di molti caratteri multigenici (o multifattoriali), invece, esse sono insufficienti, e si utilizzano approcci molecolari più fini e complessi.
=== Genetica comportamentale ===
La genetica comportamentale studia l'influenza della genetica sul [[comportamento]] degli individui. La genetica comportamentale ha messo in evidenza questioni di notevole interesse relativamente all'evoluzione del comportamento animale. In popolazioni di [[Suricata suricatta|suricati]] o di [[Poecilia reticulata|guppy]], ad esempio, la presenza di individui con ruolo di vedetta contro i [[predatore|predatori]] sembra essere geneticamente determinata. Tali individui hanno una aspettativa di vita decisamente minore rispetto agli altri e la loro presenza, stando alle regole della [[selezione naturale]], dovrebbe venir meno in poche generazioni.
=== Genetica clinica ===
{{vedi anche|Genetica clinica}}
La genetica clinica (o genetica medica) raccoglie numerose applicazioni della genetica alla [[medicina]]. Il ruolo della genetica in [[patologia]], infatti, è decisamente importante. Molte malattie, infatti, hanno causa scatenante essenzialmente ereditaria. Per altre, le cause genetiche sono presenti ma non sufficienti per indurre la patologia. Tra gli approcci della genetica clinica figurano la [[citogenetica]] e la [[consulenza genetica]]. Una nuova branca derivante dalle applicazioni delle conoscenze genetiche in medicina e nella pratica clinica è rappresentata dalla [[genetica personalizzata]]. Grazie alle scoperte derivanti dal sequenziamento del genoma umano è ora possibile eseguire degli studi predittivi sull'incidenza di una data patologia su un campione o su un individuo rispetto alla popolazione generale.
=== Genetica molecolare ===
{{vedi anche|Genetica molecolare}}
La genetica molecolare pone le sue basi sulla genetica classica, ma si focalizza sulla struttura e la funzione dei geni a livello [[molecola]]re. Questa disciplina utilizza sia le metodologie della genetica classica, che della [[biologia molecolare]]. Una branca importante della genetica molecolare, detta [[sistematica molecolare]], analizza a livello molecolare la [[filogenesi]] e permette l'analisi della corretta [[classificazione scientifica]] degli organismi.
Lo studio dei caratteri ereditari non strettamente associati a modifiche della sequenza del [[DNA]] sono invece il campo di studio dell'[[epigenetica]].
=== Genetica delle popolazioni ===
{{vedi anche|Genetica delle popolazioni}}
La genetica delle popolazioni analizza le caratteristiche genetiche delle popolazioni nel loro insieme mediante metodi matematici, ed in particolare afferenti alla [[teoria delle probabilità]] e alla [[statistica]]. La disciplina studia, in particolare, le distribuzioni e le variazioni nelle [[allele|frequenze alleliche]] dei geni sotto l'influsso delle quattro forze che regolano l'[[evoluzione]]: la [[selezione naturale]], la [[deriva genetica]], le [[mutazioni]] e le [[migrazioni]]. Questa branca, dunque, è in grado di spiegare fenomeni come l'[[adattamento]] e la [[speciazione (evoluzione)|speciazione]].
La genetica delle popolazioni consta di due ulteriori sotto-discipline.
* La [[genetica quantitativa]] si prefigge di predire la risposta alla selezione in base ad informazioni sul [[fenotipo]] e le relazioni tra gli individui. Un recente sviluppo di questa disciplina consiste nell'analisi dei [[Tratto quantitativo|tratti quantitativi]].
* La [[genetica ecologica]] è più focalizzata sui temi [[ecologia|ecologici]] e studia prevalentemente le dinamiche delle popolazioni selvatiche.
=== Genomica ===
{{vedi anche|Genomica}}
La genomica è la branca di più recente nascita. Essa si prefigge lo scopo di studiare le caratteristiche genetiche di interi [[genoma|genomi]]. Ciò è possibile attraverso ampie [[banche dati]] biologiche (come [[Ensembl]], che raccoglie informazioni su diversi genomi) ed un crescente numero di strumenti computazionali messi a disposizione dalla [[bioinformatica]].
===Epigenetica===
{{vedi anche|Epigenetica}}
L’epigenetica è lo studio dei processi di interpretazione del corredo genetico del DNA ad opera dell’ambiente cellulare che lo contiene e delle possibili mutazioni informative trasmissibili.
La ricerca epigenetica è una disciplina recente con ampie prospettive, innovativa di applicazione in campo medico, agrario, ecologico, anche il [[CNR]] ha dedicato un progetto per queste ricerche<ref>{{Cita web|url=https://www.cnr.it/it/evento/14733/l-epigenetica-l-arte-di-interpretare-il-dna|titolo=L' epigenetica, l'arte di interpretare il DNA {{!}} Consiglio Nazionale delle Ricerche|sito=www.cnr.it|lingua=it|accesso=2018-01-16}}</ref>.
=== Discipline strettamente correlate ===
[[File:Biologia molecolare - Biochimica - Genetica.jpg|thumb|Relazione tra [[biologia molecolare]], genetica e [[biochimica]] in un'accezione classica dei relativi campi di studio]]
Il confine tra la genetica e le discipline affini, come la [[biologia molecolare]] e la [[biochimica]] non è ben definito ed è destinato ad esserlo sempre meno. Una definizione classica vedeva infatti la biologia molecolare come lo studio dei processi molecolari di [[replicazione del DNA|replicazione]], [[trascrizione (biologia)|trascrizione]], [[splicing]] e [[traduzione (biologia)|traduzione]] del materiale genetico; la biochimica come lo studio delle sostanze chimiche e del [[metabolismo]] degli esseri viventi; la genetica come lo studio dei fenomeni dell'ereditarietà. Tuttavia, oggi molti approcci di genetica molecolare si servono di tecniche e nozioni della biologia molecolare. Allo stesso modo, lo studio approfondito del metabolismo (argomento prettamente biochimico) non può esimersi dall'investigare i processi molecolari che lo controllano a livello [[gene|genico]]. Le tre discipline, dunque, solo idealmente trattano aspetti diversi della biologia microscopica, di fatto i campi di studio sono notevolmente sovrapposti.
== Note ==
<references />
== Voci correlate ==
* [[Citogenetica]]
* [[Cromosoma]]
* [[DNA]]
* [[Epigenetica]]
* [[Optogenetica]]
* [[Risorse genetiche]]
* [[Ingegneria genetica]]
* [[Biotecnologie]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
{{Interprogetto|wikt=genetica|preposizione=sulla}}
== Collegamenti esterni ==
* [https://www.bafu.admin.ch/it Sito ufficiale]
* {{Collegamenti esterni}}
* {{TreccaniDSS|geneticaI24598|Ambiente}}
{{Coord|46|58|28|N|7|28|38|E|type:city_region=CH-BE|display=title}}
{{Genetica}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|Svizzera}}
{{Portale|Biologia|Medicina}}
[[Categoria:Genetica|Uffici federali]]
[[Categoria:Ittigen]]
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