Utente:Michele859/Sandbox17 e Morlupo: differenze tra le pagine

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{{Divisione amministrativa
[[File:Berlin Zoo Palast 048980b.jpg|upright=1.5|thumb|Lo Zoo Palast in Hardenbergstraße, a [[Charlottenburg]], sede principale della ''Berlinale'' dal 1957 al 1999.
|Nome = Morlupo
La '''7ª edizione del [[Festival internazionale del cinema di Berlino]]''' si è svolta a [[Berlino]] dal 21 giugno al 2 luglio [[1957]], con lo Zoo Palast come sede principale.<ref name="berlinale.1957">{{Cita web|url=http://www.berlinale.de/en/archiv/jahresarchive/1957/01_jahresblatt_1957/01_Jahresblatt_1957.html|titolo=7th Berlin International Film Festival - June 21 - July 2, 1957|editore=www.berlinale.de|accesso=8 febbraio 2017}}</ref> Direttore del festival è stato per il settimo anno [[Alfred Bauer]].
|Panorama = Morlupo Paese Aprile 20070176.JPG
|Didascalia =
|Bandiera =
|Voce bandiera =
|Stemma = Morlupo-Stemma.png
|Voce stemma =
|Stato = ITA
|Grado amministrativo = 3
|Divisione amm grado 1 = Lazio
|Divisione amm grado 2 = Roma
|Amministratore locale = Ettore Iacomussi
|Partito = [[lista civica]] "Il Girasole"
|Data elezione = 10/06/2018
|Data istituzione =
|Altitudine =
|Abitanti = 8679
|Note abitanti = [http://demo.istat.it/bilmens2017gen/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 30 novembre 2017.
|Aggiornamento abitanti = 30-11-2017
|Sottodivisioni =
|Divisioni confinanti = [[Capena]], [[Castelnuovo di Porto]], [[Magliano Romano]], [[Rignano Flaminio]]
|Zona sismica = 3A
|Gradi giorno = 1831
|Nome abitanti = morlupesi
|Patrono = [[Assunzione di Maria|Maria Assunta]]
|Festivo = 15 agosto
|PIL =
|PIL procapite =
|Mappa = Map of comune of Morlupo (province of Rome, region Lazio, Italy).svg
|Didascalia mappa = Posizione del comune di Morlupo nella provincia di Roma
|Diffusività =
}}
 
'''Morlupo''' (''Morlopu'' nel dialetto locale) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di 8.679 abitanti della [[Città metropolitana di Roma Capitale]] nel [[Lazio]].
L'Orso d'oro è stato assegnato al film statunitense ''[[La parola ai giurati (film 1957)|La parola ai giurati]]'' di [[Sidney Lumet]].
 
== Geografia fisica ==
In questa edizione è stato assegnato per la prima volta il [[premio FIPRESCI]], conferito da una giuria composta da membri della Federazione Internazionale della Stampa Cinematografica.<ref name="berlinale.1957"/>
===Territorio===
Il paese si trova lungo la [[Strada statale 3 Via Flaminia]], tra il 30º e 31º chilometro. Un particolare curioso è che Morlupo si trova all'esatto Nord geografico di [[Roma]] in quanto le loro [[Longitudine|Longitudini]] coincidono esattamente (12° 30′ 0′′ Est), venendosi quindi Morlupo a trovare a +15' di grado di [[Latitudine]] a Nord rispetto a Roma. La parte più antica del paese (rione Mazzocca) si è sviluppata su un'altura dominante il [[Tevere]], sul luogo ove era situata in epoca romana la "''statio Ad Vigesimum''", cioè la [[mansio]] del XX miglio dell'antica [[via Flaminia]], ed è costituita da un terrazzo roccioso di tufo a forma di ferro di cavallo, cinto da rupi a strapiombo sulla valle.
 
==== Geologia ====
La retrospettiva di questa edizione è stata dedicata agli artisti tedeschi nei film stranieri.<ref name="retrospective">{{Cita web|url=http://www.berlinale.de/en/das_festival/sektionen_sonderveranstaltungen/retrospektive/index.html#|titolo=Retrospectives Before 1977|editore=www.berlinale.de|accesso=2 marzo 2017}}</ref>
L'aspetto geolitologico e morfologico che caratterizza l'intera regione a nord-ovest di Roma, è rappresentato dall'attività vulcanica dell'apparato [[Vulcano Sabatino|Sabatino]] (detto distretto vulcanico Sabatino). Nel corso del [[Pleistocene]] si sono succedute a più riprese intense manifestazioni vulcaniche esplosive ed effusive da parte di diverse bocche crateriche, le quali hanno dato origine a diversi prodotti piroclastici e lavici. Lungo la valle del Tevere ed in corrispondenza delle incisioni dei corsi d'acqua minori affiorano invece terreni sedimentari, sia di ambiente marino che continentale. In generale i termini affioranti del territorio di Morlupo si possono ricondurre a tre unita geolitologiche:
* alluvioni attuali;
* vulcaniti Sabatine;
* formazioni sedimentarie terrigene.
 
La prima unità, più recente, si riscontra lungo le zone di fondovalle alluvionale e pertanto in corrispondenza dei maggiori corsi d'acqua. I depositi alluvionali sono in prevalenza limo-sabbiosi e limo-argillosi ad elevato contenuto organico.
== Storia ==
Tra le star presenti più acclamate dal pubblico ci sono [[Errol Flynn]] e la moglie [[Patrice Wymore]], [[Vico Torriani]], [[Trevor Howard]], [[Henry Fonda]] e [[Hildegard Knef]].<ref name="berlinale.1957"/>
 
L'unita vulcanica Sabatina comprende termini sia tufaceo-ignimbritici che lavici, alquanto differenziati per composizione, chimica, addensamento, cementazione e fatturazione. Le singole formazioni che hanno interessato la zona di Morlupo sono:
[[Karin Baal]] (attrice tedesca), [[Horst Buchholz]] (attore tedesco), [[Romy Schneider]] (attrice austriaca), [[Bibi Andersson]] (attrice svedese), [[Ingmar Bergman]] (regista svedese), [[O.E. Hasse]] (attore tedesco), [[Lilli Palmer]] (attrice tedesca), [[Hildegard Knef]] (attrice tedesca), [[Jacques Becker]] (regista francese), [[Liselotte Pulver]] (attrice svizzera).(berlinale.de/en/archiv/jahresarchive/1957/05_boulevard_1957/05_Boulevard_1957.html)
*''tufi stratificati de La Storta'' lapillosi ed a tratti pomicei;
*''tufi stratificati varicolore di Sacrofano'' più o meno semilitoidi (peperini);
*''tufo di Castelnuovo'' scoriaceo e con elementi pomicei, di colore grigio;
*''trachite di Morlupo'' deposito lavico bolloso grigio, di limitata ampiezza e spessore;
*''tufo giallo della via Tiberina'' coriaceo e con leucite;
*''tufo di Riano'' grigio chiaro, compatto.
La terza unita è costituita da sedimenti di ambiente continentale, deposti in facies salmastre e fluvio-lacustri nel Pleistocene inferiore (Siciliano-Calabriano). È una formazione argillosa a cui fanno seguito in continuità stratigrafica, le argille marnose plioceniche di ambiente marino. Quest'ultima formazione rappresenta il riferimento basale di tutta la regione per la circolazione delle acque sotterranee in virtù ella propria impermeabilità, dello spessore e della notevole estensione areale.
 
[[File:Morlupo territorio.png|thumb|upright=1.3|Cartina Comuni della Provincia di Roma]]
[[Henny Porten]] (attrice tedesca), [[Peter van Eyck]] (attore USA).(Jacobsen 76)
 
==== Idrografia ====
La credibilità della Berlinale sta subendo pressioni crescenti. La politica del festival di rigettare categoricamente film provenienti dagli stati del "[[blocco sovietico]]", sostenuta dal governo della [[Germania Federale]], è oggetto di dibattito e viene giudicata in contraddizione con l'internazionalità che la ''Berlinale'' sta cercando, soprattutto dopo che [[Festival di Cannes|Cannes]] ha aperto al cinema dell'[[Europa dell'Est]] e dopo la crescente notorietà del [[Festival di Karlovy Vary]].<ref name="berlinale.1957"/>
Per quanto concerne l'[[idrografia]] di superficie bisogna considerare che l'intero territorio comunale è caratterizzato da un andamento morfologico collinare in cui si riscontrano numerosi corsi d'acqua dotati di ben sviluppato sistema affluentizio.
Fra questi, nella zona nord della ''collina di San Sebastiano'', si citano il ''Fosso della Fontanella'', che si sviluppa da due sub affluenti di cui detta collina funge da [[spartiacque]], che si immette nel ''Fosso di San Martino'', che è affluente a sua volta del ''Fosso di Vallelunga''. Tali corsi d'acqua fanno parte del sistema idrologico del bacino imbrifero del ''Fosso di Leprignano'', affluente di destra del Fiume Tevere.
 
==== Sismicità ====
Un altro materiale per la discussione tra i critici è il film ''[[Jonas (film)|Jonas]]'' di [[Ottomar Domnick]], oggi considerato un precursore dei film d'autore tedeschi degli anni sessanta e settanta ma allora giudicato da alcuni come un "monolite" ingombrante nel panorama del cinema tedesco e da altri come un obsoleto film d'avanguardia, tanto che nella sua recensione Rolf Becker lo definisce "film retroguardista". In ogni caso il film è il primo segnale che le politiche di selezione della Berlinale stanno diventando più "audaci" per quanto riguarda il cinema tedesco. Eppure, la gestione del festival ha ancora paura del proprio coraggio: ''Jonas'' viene presentato al pubblico con una introduzione chiarificatrice e una conferenza stampa speciale.<ref name="berlinale.1957"/>
Sulla base della classificazione delle aree sismiche ([[decreto ministeriale|D.M.]]) del 03/03/1975 e successivi aggiornamenti) risulta che il territorio del comune di Morlupo non sia a rischio sismico. Nell'ambito della porzione settentrionale della provincia romana non si sono mai verificati, in tempi storici, eventi sismici di notevole entità, né, tantomeno, si sono avuti risentimenti considerevoli dei sismi avvenuti nelle aree circostanti; da citare in tal senso il sisma di [[Rignano Flaminio]] del 20/01/1968 (III grado [[scala Mercalli]]) e di Roma del 02/08/1964 (V grado scala Mercalli). Dall'esame della Carta Sismica redatta dal [[Consiglio Nazionale delle Ricerche|CNR]] risulta infatti che tutto il territorio di Morlupo può essere considerati asismico in quanto interessato da fenomeni di intensità sismica inferiore al VI grado della scala Mercalli.
 
===Clima===
"Il festival dei film in una nuova Berlino" è lo slogan della settima Berlinale. Grazie alla mostra di architettura [[Interbau 57]], che si apre quattro giorni dopo la fine del festival, nascono nuovi quartieri residenziali, tra cui quello di [[Hansaviertel (Berlino)|Hansaviertel]], e nuovi edifici come la [[Haus der Kulturen der Welt|Kongresshalle]] stanno sorgendo in tutta la città. La Berlinale ottiene anche una nuova sede: il ricostruito Zoo-Palast vicino alla stazione Zoologischer Garten.<ref name="berlinale.1957"/>
Dati registrati dalla [[stazione meteorologica]] di Morlupo (250&nbsp;m [[s.l.m.]]) attiva dall'anno 2006:<ref>Stazione meteorologica di Morlupo: http://www.meteomorlupo.it</ref>
 
{{ClimaAnnuale
Il dibattito sulla credibilità politica influenza anche la valutazione del programma del festival. Il 1957 è considerato un anno debole nella storia della Berlinale, in gran parte a causa delle elevate aspettative che sono venute con il nuovo status A. La Berlinale è cresciuta velocemente, ma per molti non era ancora matura.<ref name="berlinale.1957"/>
| nome = MORLUPO<br /><small>([[2006]]-[[2014]])</small>
| tempmax01 = 10.3
| tempmax02 = 11.2
| tempmax03 = 14.9
| tempmax04 = 19.5
| tempmax05 = 23.4
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| tempmin08 = 17.7
| tempmin09 = 14.4
| tempmin10 = 10.6
| tempmin11 = 6.8
| tempmin12 = 3.7
}}
 
==Origini del nome==
D'altra parte, un motivo di ottimismo è il fatto che l'associazione dei critici internazionali (FIPRESCI) tiene la sua convention annuale a Berlino e per la prima volta assegna un proprio premio alla Berlinale, alla produzione britannica Woman in a Dressing Gown di J. Lee Thompson.<ref name="berlinale.1957"/>
Una delle ipotesi più accreditate sull'origine del nome di Morlupo è riportata dallo storico dell'Agro romano [[Nicola Maria Nicolai|Nicolai]]<ref>Mons. Nicola Maria Nicolai (1756-1833) fu presidente della Pontificia Accademia Romana di Archeologia dal 1817 al 1832 e presidente dell'[[Accademia dei Lincei]].</ref> che in un suo libro riprende quanto già indicato da Eschinardi in ''Descrizione di Roma e dell'Agro Romano'' e cioè che:
{{citazione|''Il territorio di Morlupo (...) si crede un'antica colonia di soldati detti ''Martis Rapaces Lupi'', dal qual nome si vuole che in compendio si sia poi detto quel luogo ''Mar Lupi'', e poi Morlupo.''<ref>{{cita libro|autore=Nicola Maria Nicolai|titolo=Memorie, leggi ed osservazioni sulle campagne e sull'annona di Roma |città=Roma|anno=1803|editore=Stamperia Pagliarini}}</ref>
}}
Peraltro il motto ''Martis rapaces lupi'', cioè - i lupi rapaci (del dio) Marte -, è contenuto nella blasonatura dello stemma del comune.
 
Queste ipotesi sono successivamente riprese dal [[Antonio Nibby|Nibby]] che le reputa plausibili e da [[Gaetano Moroni]] nel suo ''Dizionario di Erudizione''<ref>{{cita libro|autore=Gaetano Moroni|titolo=Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da S. Pietro sino ai nostri giorni|città=Venezia|anno=1852|editore=Tipografia emiliana}}</ref>
Berlino stava avendo un attacco di febbre edilizia, le rovine furono abbattute in tutti i quartieri e nuovi edifici erano in costruzione. Lehrter Station, una rovina parziale, doveva essere demolita, ma la sua distruzione originariamente prevista per l'inizio di giugno, è stata rinviata perché una società americana di pellicola ha voluto usare la facciata bombardata come sfondo.(Jacobsen 73) E nel quartiere di Tiergarten era stato eretto un intero quartiere: nell'ambito della mostra internazionale di architettura (Interbau), Hansaviertel era stato sviluppato, per i berlinesi un luogo di pellegrinaggio e epitomo della vita moderna.(Jacobsen 73) L'apertura ufficiale dell'Interbau era il 6 luglio, quattro giorni dopo la chiusura della Berlinale.(Jacobsen 73)
 
==Storia==
Le limousine degli ospiti non si avvicinarono a Kurfurstendamm ma davanti alla nuova casa cinematografica Zoo Palast, la cui larghezza davanti era decorata con bandiere.(Jacobsen 73) Sebbene lo Zoo Palast non fosse il centro del Festival che Alfred bauer aveva cercato di far approvare dal Senato di Berlino, non era neanche una soluzione tappabuchi, ma una vera casa cinematografica del Festival.(Jacobsen 73)
===Le origini===
 
Le origini di Morlupo sono collegate alla storia dei [[Capenati]], fiorente popolazione italica che prosperava nel Lazio (Latium) prima dell'avvento di Roma. I Capenati avevano una propria lingua, simile al latino, affine all'etrusco e con influenze sabine.
Eppure, finora il festival non aveva subito cambiamenti sostanziali in relazione a questi cambiamenti esterni, anche se era incessantemente sotto una certa pressione per legittimarsi.(Jacobsen 73) L'internazionalità del festival era in dubbio, le voci della stampa che ammonivano l'assenza di paesi del blocco orientale, stavano diventando sempre più forti. E anche all'interno della direzione stessa, nelle riunioni del comitato organizzativo, la questione della partecipazione, ad esempio, della Cecoslovacchia che aveva segnalato il suo interesse e un invito all'Unione Sovietica, seguito da uno alla RDT, vennero fortemente discussi. A questo punto, però, vi era opposizione, proveniente principalmente da Bonn.(Jacobsen 73)
Il territorio dei Capenati (''Ager Capenas'') si estendeva lungo la riva destra del Tevere, confinava a nord con quello dei Falisci, a est con il Tevere e i Sabini, e a sud ovest con il territorio etrusco di Veio. Comprendeva gli attuali comuni di: [[Capena]], Civitella San Paolo, Fiano Romano, Nazzano, Ponzano Romano, Filacciano, Torrita Tiberina, Rignano Flaminio, Sant'Oreste, Castelnuovo di Porto, Morlupo e Riano
 
I ritrovamenti avvenuti nel "Forum Morolupum" di alcune catacombe cristiane risalenti al IV-V secolo dimostrano che la zona era già in quei tempi abitata o comunque vi erano presenti almeno dei nuclei rurali e piccole fattorie agricole, di fede cristiana, che sorgevano nel territorio di Monte la Guardia (attuale Morlupo Stazione), di Fontana Vecchia, Sterpareti e Fornelli.
Anche la posizione di Berilno nei confronti dei paesi socialisti era diventata precaria a seguito di una decisione adottata a Cannes che consentiva a tutti i paesi di partecipare al suo festival, anche a quelli che non mantenevano rapporti diplomatici con la Francia.(Jacobsen 73) Questa nuova sentenza a Cannes affermava che i paesi che mantengono i rapporti di affiliazione con la Francia continuavano ad essere invitati dal Ministero degli affari esteri, gli altri paesi, come la Cina e la RDT, sarebbero stati invitati dall'associazione dei produttori.(Jacobsen 73)
 
Una presenza più consistente, che si può in effetti considerare come la vera origine dell'abitato, si può far risalire alla metà del [[IX secolo]] ad opera di profughi e coloni scampati alle distruzioni ed ai saccheggi di Monte la Guardia e delle fattorie della zona, avvenuti in Italia centrale tra l'[[850]] e il [[900]] d.C. a seguito delle incursioni di [[Saraceni]] e [[Magiari|Ungari]]. Questi profughi, dopo aver ceduto le loro terre alla Chiesa in cambio di protezione e assistenza, si rifugiarono in un borgo abbandonato e quasi inaccessibile che corrisponde all'attuale borgo medioevale morlupese della Mazzocca, che essendo situato su uno sperone roccioso circondato da tre lati da alti dirupi risultava più facilmente difendibile.
Inoltre, Berlino ora era fortemente in concorrenza con il festival cinematografico di Karlovy Vary, a cui era stato conferito lo "status A" e stava preparando il suo decimo festival e che poteva vantare un contratto stipulato tra il Sindacato americano dei produttori indipendenti (SIMPP) e la poductions nazionale del cinema cecoslovacco per l'esportazione di dodici film americani indipendentemente prodotti, assicurando così la partecipazione degli americani nel suo festival.(Jacobsen 73)
 
===Il periodo medioevale===
Di fronte a questi cambiamenti politico-culturali, l'IFF è stato un po 'isolato, specialmente perché l'argomento di non mantenere relazioni diplomatiche con l'Unione Sovietica, sostenuto in particolare dall'Ufficio degli Affari esteri, non era fin dal 1956 basato sui fatti.(Jacobsen 74) Inoltre, il FRG stesso doveva essere rappresentato nel concorso di Karlovy Vary del 1956, anche se non ha mantenuto rapporti diplomatici con la Cecoslovacchia.(Jacobsen 74)
La Chiesa, diventata così proprietaria delle terre costituenti il "vicus della mazzocca" e le terre "ad vicesimum" della Flaminia (zona del Monte la Guardia) le assegnava ([[Papa Giovanni VIII]]) al conte Giovanni di Leone. Questi fece costruire la chiesa di S. Giovanni Battista ove fu sepolto il 16 luglio 898. In seguito il territorio fu assegnato ai monaci benedettini di S. Paolo fuori le mura di Roma, che lo tennero fino al pontificato di [[Papa Niccolò III]] (al secolo Giovanni Gaetano [[Orsini]]) appartenente all'Ordine di San Benedetto, che fu papa dal 1277 al 1280.
 
Sotto il pontificato di Nicolò III il castello di Morlupo fu ceduto al Conte Gentile di Bertoldo Orsini il cui figlio Romano lo assegnava nel 1293 in dote alla moglie Anastasia di Guido di Monfort. In quel tempo la popolazione castellana era di circa 650 anime come si deduce dai registri delle tasse dell'epoca.
Diversi commentatori hanno voluto riferirsi a proposito dell'articolo II delle linee guida modificate dell'IFF: "Il festival dovrà dare prova di uno sviluppo di arte cinematografica a un grande pubblico, riunire personalità leader del mondo del cinema per uno scambio di idee a Berlino, e contribuire alla comprensione e all'amicizia tra i popoli di diverse nazioni".(Jacobsen 75) Il recentemente acquisito "Stato A" dell'IFF ha reso la correzione politica necessaria.(Jacobsen 75)
 
Nel 1423, sotto il [[Papa Martino V]], durante le lotte fra i Capitani di Ventura [[Braccio da Montone]] e [[Muzio Attendolo]] detto Sforza, il paese fu posto sotto assedio in quanto diventato rifugio del ribelle Nicola Orsini di Bertoldo. Dopo averlo occupato con le truppe a lui fedeli Martino V fece distruggere il castello nel 1425.
== Giurie ==
=== Giuria internazionale ===
* [[Jay Carmody]], critico teatrale (USA) - Presidente di giuria
* [[Jean de Baroncelli]], scrittore e critico cinematografico (Francia)
* [[John Sutro]], produttore (Regno Unito)
* [[Dalpathal Kothari]] (India)
* [[Fernaldo Di Giammatteo]], storico e critico cinematografico (Italia)
* [[Bunzaburo Hayashi]], produttore (Giappone)
* [[Miguel Alemán hijo]], produttore (Messico)
* [[Thorsten Eklann]], giornalista (Svezia)
* [[José María Escudero]], direttore della fotografia (Spagna)
* [[Edmund Luft]], drammaturgo, storico e critico cinematografico (Germania Ovest)
* [[Ernst Schröder]], attore (Germania Ovest)
 
Riabilitata la popolazione, il castello di Morlupo "inhabitatum" passò nel 1426 alla [[Colonna (famiglia)|famiglia Colonna]] per 10&nbsp;000 fiorini d'oro. Nel 1432 Gentile Orsini, fratello del ribelle Nicola recuperava Morlupo e Monte La Guardia. Negli anni successivi vi furono varie lotte fra i Colonna e gli Orsini in cui fu teatro la zona di Morlupo detta "bastione di Monte La Guardia", ma il territorio resto comunque agli Orsini.
=== Giuria "Documentari e cortometraggi" ===
* [[Adolf Hübl]], fondatore del Bundesstaatliche Hauptstelle für Lichtbild und Bildungsfilm (Austria) - Presidente di giuria
* [[Paul Heimann]], pedagogo (Germania Ovest)
* [[Paul Louyet]], produttore (Belgio)
* [[Norman McLaren]], regista e produttore (Canada)
* [[Karl Naef]] (Svizzera)
* [[Yrjö Rannikko]], produttore (Finlandia)
* [[Ahmed Sefrioui]], scrittore (Marocco)
 
Nel 1463, [[Papa Pio II]] concedeva al Popolo di Morlupo, la grazia sul debito del sale arretrato e la riduzione delle imposte. Il Conte di Pitigliano Nicolò III Orsini nel 1468 promulgò un nuovo Statuto di Morlupo e perorò nel 1494 la fondazione del convento francescano di S. Maria Seconda, incorporando l'antico romitorio dei [[Ordine dei frati Clareni|frati Clareni]].
== Selezione ufficiale (parziale) ==
* ''[[1918 (film)|1918]]'', regia di [[Toivo Särkkä|T. J. Särkkä]] (Finlandia)
* ''[[L'adultero]]'' (''Woman in a Dressing Gown''), regia di [[J. Lee Thompson]] (Regno Unito)
* ''[[Arashi (film)|Arashi]]'', regia di [[Hiroshi Inagaki]] (Giappone)
* ''[[Le avventure di Arsenio Lupin]]'' (''Les aventures d'Arsène Lupin''), regia di [[Jacques Becker]] (Francia, Italia)
* ''[[Il bandito della Sierra Morena]]'' (''Amanecer en puerta oscura''), regia di [[José María Forqué]] (Spagna, Italia)
* ''[[Brahim]]'', regia di [[Jean Flechet]] (Marocco)
* ''[[La casa da tè alla luna d'agosto]]'' (''The Teahouse of the August Moon''), regia di [[Daniel Mann]] (USA)
* ''[[Un colpo da due miliardi]]'' (''Sait-on jamais...''), regia di [[Roger Vadim]] (Francia, Italia)
* ''[[El fatawa]]'', regia di [[Salah Abu Seif]] (Egitto)
* ''[[Fermata per 12 ore]]'' (''The Wayward Bus''), regia di [[Victor Vicas]] (USA)
* ''[[La finestra sul Luna Park]]'', regia di [[Luigi Comencini]] (Italia, Francia)
* ''[[Il giardiniere spagnolo]]'' (''The Spanish Gardener''), regia di [[Philip Leacock]] (Regno Unito)
* ''[[Giungla di fuoco]]'' (''Freedom''), regia di [[Marion Clayton Anderson]] (Regno Unito)
* ''[[Hang Tuah]]'', regia di [[Phani Majumdar]] (Malesia)
* ''[[El hombre señalado]]'', regia di [[Francis Lauric]] (Argentina)
* ''[[Ingen tid til kærtegn]]'', regia di [[Annelise Hovmand]] (Danimarca)
* ''[[Jonas (film)|Jonas]]'', regia di [[Ottomar Domnick]] (Germania Ovest)
* ''[[Kabuliwala]]'', regia di [[Tapan Sinha]] (India)
* ''[[Manuela (film)|Manuela]]'', regia di [[Guy Hamilton]] (Regno Unito)
* ''[[Nije bilo uzalud]]'', regia di [[Nikola Tanhofer]] (Jugoslavia)
* ''[[Padri e figli (film 1957)|Padri e figli]]'', regia di [[Mario Monicelli]] (Italia)
* ''[[La parola ai giurati (film 1957)|La parola ai giurati]]'' (''12 Angry Men''), regia di [[Sidney Lumet]] (USA)
* ''[[Protevousianikes peripeteies]]'', regia di [[Yannis Petropoulakis]] (Grecia)
* ''[[La sesta coppia fuori]]'' (''Sista paret ut''), regia di [[Alf Sjöberg]] (Svezia)
* ''[[Shijibganeun nal]]'', regia di [[Byung-il Lee]] (Corea del Sud)
* ''[[Stevnemøte med glemte år]]'', regia di [[Jon Lennart Mjøen]] (Norvegia)
* ''[[Tizoc (film)|Tizoc]]'', regia di [[Ismael Rodríguez (regista)|Ismael Rodríguez]] (Messico)
* ''[[Gli ultimi saranno i primi]]'' (''Die Letzten werden die Ersten sein''), regia di [[Rolf Hansen]] (Germania Ovest)
* ''[[L'uomo dall'impermeabile]]'' (''L'homme à l'imperméable''), regia di [[Julien Duvivier]] (Francia)
* ''[[Wang hun gu]]'', regia di [[Chun Yen]] (Hong Kong)
 
===Dal DocumentariRinascimento eai cortometraggitempi attuali===
Il feudo di Morlupo restò agli Orsini fino al 1613 quando passò alla [[Borghese (famiglia)|famiglia Borghese]] in quanto l'allora proprietario Antimo Orsini, barone romano dei conti di Pitigliano, dopo aver ricostruito la facciata della chiesa di S. Giovanni Battista nel 1593 e la porta del Castello nel 1598, si vede costretto a vendere Morlupo per 96&nbsp;000 scudi al cardinale Scipione Borghese, in data 2 aprile 1613. Questi a sua volta lo cedette al cugino Marcantonio II Borghese,1º principe di Sulmona. Il dominio della Famiglia Borghese si protrarrà fino agli inizi del XX secolo. Negli anni successivi sotto la signoria Borghese si ebbero benefici e privilegi, ma vi furono anche momenti di forte tensione economica e sociale.
* ''[[Abarembo kaido]]'', regia di [[Tomu Uchida]] (Giappone)
* ''[[Big Bill Blues]]'', regia di [[Jean Delire]] (Belgio)
* ''[[Đất Lành]]'', regia di [[Ramon Estella]] (Vietnam del Sud)
* ''[[Felicidad (film)|Felicidad]]'', regia di [[Alfonso Corona Blake]] (Messico)
* ''[[Gente lontana]]'', regia di [[Lionetto Fabbri]] (Italia)
* ''[[Plitvicka jezera]]'', regia di [[Dragoslav Holub]] (Jugoslavia)
* ''[[La revolución mexicana en sus murales]]'', regia di [[Luis Spota]] (Messico)
* ''[[Ruf der Götter]]'', regia di [[Dietrich Wawrzyn]] (Germania Ovest)
* ''[[Secrets of Life]]'', regia di [[James Algar]] (USA)
* ''[[Tausend kleine Zeichen]]'', regia di [[Herbert Seggelke]] (Germania Ovest)
* ''[[L'ultimo paradiso]]'', regia di [[Folco Quilici]] (Italia)
 
Alla carestia del 1763-64 fece seguito in Morlupo la carenza di grano, in questa situazione in cui, al rialzo dei prezzi delle derrate alimentari, non corrispondeva un aumento dei salari, l'equilibrio economico e sociale divenne instabile. Parte del raccolto agrario 1778-79 di Morlupo fu venduto dai maggiori produttori locali all'Annona di Roma a prezzi elevati, facendo nascere in paese una dura reazione. La Comunità quindi chiese ed ottenne un prestito di 1500 scudi per procurarsi del grano da distribuire ai poveri, ma non si riuscivano a trovare dei venditori. Per superare la situazione la Comunità di Morlupo inoltrò all'allora [[Papa Pio VI]] un esposto per ottenere l'acquisto di parte della produzione locale già vendita all'Annona, pagando o rimborsando l'Annona di eventuali spese. Alla mancanza di pane si aggiunse un'epidemia di [[malaria]], che colpì più di cento persone. In questa situazione vi fu quindi nel settembre 1793 una sollevazione popolare contro il Governo pontificio, che fu soffocata dalla Forza pubblica, inviata dalla segreteria di Stato.
== Premi ==
=== Premi della giuria internazionale ===
* [[Orso d'oro]]: '''''[[La parola ai giurati (film 1957)|La parola ai giurati]]''''' di [[Sidney Lumet]]
* [[Orso d'argento per il miglior regista]]: '''[[Mario Monicelli]]''', per ''[[Padri e figli (film 1957)|Padri e figli]]''
* [[Orso d'argento per la migliore attrice]]: '''[[Yvonne Mitchell]]''', per ''[[L'adultero]]'' di [[J. Lee Thompson]]
* [[Orso d'argento per il miglior attore]]: '''[[Pedro Infante]]''', per ''[[Tizoc (film)|Tizoc]]'' di [[Ismael Rodríguez (regista)|Ismael Rodríguez]]
* [[Orso d'argento, gran premio della giuria]]:
:'''''[[Il bandito della Sierra Morena]]''''' di [[José María Forqué]]
:'''[[Ravi Shankar]]''' per le musiche di ''[[Kabuliwala]]''
 
Nel 1798 a seguito della caduta dello Stato Pontificio e la costituzione della [[Repubblica Romana (1798-1799)|Repubblica Romana]], Morlupo divenne Sede de un Cantone della Repubblica da cui dipendevano 16 comuni limitrofi.
=== Premi della giuria "Documentari e cortometraggi" ===
* Orso d'oro per il miglior documentario: '''''[[Secrets of Life]]''''' di [[James Algar]]
* Orso d'argento (documentari): '''''[[L'ultimo paradiso]]''''' di [[Folco Quilici]]
* [[Orso d'oro per il miglior cortometraggio]]: '''''[[Gente lontana]]''''' di [[Lionetto Fabbri]]
* Orso d'argento (cortometraggi):
:'''''[[Plitvicka jezera]]''''' di [[Dragoslav Holub]]
:'''''[[Tausend kleine Zeichen]]''''' di [[Herbert Seggelke]]
:'''''[[Big Bill Blues]]''''' di [[Jean Delire]]
 
==Monumenti e luoghi d'interesse==
=== Premi delle giurie indipendenti ===
===Architetture religiose===
* [[Premio FIPRESCI]]: '''''L'adultero''''' di J. Lee Thompson
*'''Chiesa S. Giovanni Battista'''
* Premio FIPRESCI, menzione d'onore: '''''[[Ingen tid til kærtegn]]''''' di [[Annelise Hovmand]]
[[File:Morlupo Paese Aprile 20070098.JPG|thumb|upright=1.3|Chiesa S.Giovanni Battista]]
* Premio OCIC: '''''La parola ai giurati''''' di Sidney Lumet
:La chiesa si trova in P.zza Giovanni XXIII (Rione Mazzocca). La sua fondazione risale al IX secolo; fu completamente ristrutturata nel Cinquecento ad opera di Antimo Orsini. L'impianto planimetrico, ad unica navata con cappelle quadrilatere, transetto non emergente e presbiterio quadrato, si ritiene derivato dagli schemi del gotico francese adottati in Spagna nella prima metà del XVI secolo. Tuttavia agli inizi del XIX secolo la Chiesa è nuovamente in condizioni precarie e nel 1819 il vescovo ne decreta l'ampliamento con lo sfondo dell'altare maggiore e la creazione di una cappella. Nel 1905 vengono eseguiti i lavori di ristrutturazione, la realizzazione della scalinata esterna risale al 1922 e gli ultimi interventi di restauro sono del 1962, durante i quali viene rimosso il controsoffitto ligneo ottocentesco.
* Premio OCIC, menzione speciale: '''''L'adultero''''' di J. Lee Thompson
 
*'''Chiesa di S. Maria Assunta'''
== Note ==
:Fu realizzata nel XIV secolo su un'altura all'esterno del Castrum. Attorno ad essa, sulle pendici del colle, si trova un piccolo "borgo" che dà il nome all'omonimo rione, oggi completamente inglobato dalla ristrutturazione ottocentesca dell'area.
 
*'''Convento di Santa Maria Seconda'''
[[File:Morlupo Paese Aprile 20070138.JPG|thumb|upright=1.3|Convento S. Maria Seconda]]
:Il convento, il cui nome ufficiale è santa Maria delle Grazie, si trova in via Frà Carlo da Sezze, traversa di via San Michele, poco oltre il Cimitero Comunale. La costruzione del Convento risale alla fine del XIII secolo. Esso fu edificato dai Francescani sul luogo di un antico romitorio dei Frati Clareni, del quale rimane traccia dell'affresco ancora esistente nella parete destra della Chiesa. Uno dei pilastri del chiostro conserva incisa la data del 1525, anno in cui terminarono sostanziosi lavori di ampliamento. L'impianto classico si sviluppa intorno al chiostro; uno dei lati è addossato alla Chiesa, mentre quello opposto ospita il refettorio. L'impianto originario del Convento subì modifiche e ampliamenti fra il 1628 ed il 1633. Alla fine dell'Ottocento il convento fu incamerato dallo Stato unitario e da lì iniziò un lento processo di decadimento: i frati furono costretti a lasciare il convento, con le politiche di spoliazione dei terreni e degli spazi necessari alla loro vita.{{citazione necessaria}}
 
===Architetture civili===
*'''Palazzetto Borghese'''
[[File:Morlupo Paese Aprile 20070154.JPG|thumb|upright=1.3|Palazzetto Borghese]]
:Il Palazzetto Borghese fu costruito agli inizi del Seicento. Si trova all'incrocio di quelle che allora erano le due strade più importanti, la via verso la Flaminia per Roma (attuale Corso Umberto I) e la via per Capena che conduce sulla Via Tiberina nella valle del Tevere (attuale Via Cesare Battisti). La costruzione è addossata alla retrostante collina, ha una planimetria irregolare e i due prospetti d'angolo conservano un aspetto severo per il rigore compositivo e la compattezza delle partizioni. L'unico elemento decorativo è rappresentato dalle modanature che incorniciano l'ingresso e il soprastante balcone. L'edificio era di proprietà della famiglia Mattei come testimoniano lo stemma, esistente all'interno. Nel 1624 l'edificio diventa di proprietà del Principe Borghese. Alla fine dell'Ottocento esso era utilizzato come sede comunale. Attualmente è di proprietà privata ed è stato completamente restaurato. È utilizzato per organizzazione di mostre e convegni.
 
===Architetture militari===
*'''[[Castello degli Orsini]]'''
[[File:Morlupo Paese Aprile 20070065.JPG|thumb|upright=1.3|Castello degli Orsini]]
:Il Castello degli Orsini si trova in fondo alla Via del Corso ed è posto come sbarramento di protezione dell'ingresso al Rione Mazzocca. Il castello originale andò distrutto nel 1433. Quello attuale fu costruito da Antimo Orsini nel 1598.
 
===Aree naturali===
La zona di Morlupo e dintorni è una delle più belle della campagna a Nord di Roma. Il paesaggio collinare e sempre vario in tutte le stagioni concede alla vista di spaziare "all'infinito" ammirando paesaggi e colori della natura. Nelle immediate vicinanze del paese vi sono riserve e parchi naturali. Fra i più significativi si cita
 
*'''[[Parco regionale di Veio|Parco di Veio]]''': a 2&nbsp;km dal paese lungo la Via Flaminia
:Costituito nel 1997 il Parco si estende su circa 15.000 ettari comprendenti parte del territorio di Morlupo. Al suo interno si trovano i resti archeologici dell'antica città etrusca di [[Veio]], L'area del Parco risulta di notevole interesse anche dal punto di vista faunistico. Sono state censite 145 specie animali presenti nel territorio, alcune delle quali estremamente rare, come la farfalla ''Poecilocampa canensis''. Ampiamente rappresentati sono gli uccelli, sia stanziali che di passo, in particolare i rapaci come il nibbio bruno, la poiana ed il gheppio. Tra i mammiferi sono diffusi il riccio, l'istrice, il tasso, il cinghiale e la volpe. Per quanto riguarda gli anfibi ed i rettili, sono diffusi il tritone crestato ed il tritone punteggiato, la rana verde, la rana greca, la rana agile, la testuggine d'acqua dolce, il cervone, il saettone.
*'''[[Monte Soratte]]''': si trova a 14&nbsp;km da Morlupo, sulla Flaminia direzione Nord, nel comune di Sant'Oreste.
 
:Il Monte Soratte (altezza 691 m) si erge solitario tra le colline della Tuscia romana di cui costituisce la cima più elevata. È costituito da rocce calcaree formatesi nel Pleistocene. Caratteristica del luogo sono i "Meri", tre grandi voragini, che si trovano alla base orientale della montagna. Questi pozzi, comunicanti fra loro e profondi circa 115 m, rivestono un notevole interesse speleologico. In particolare il Mero Grande è costituito da un pozzo verticale profondo diverse decine di metri e con un diametro di 20m. Dalla cima del monte, raggiungibile a piedi dal paese di Sant'Oreste, si ammira un panorama spettacolare di tutta la Valle del Tevere. Sul monte sono stati eretti nei tempi vari edifici di culto sia pagano, che cristiano e numerosi eremi medievali: S. Lucia, S. Antonio, Madonna delle Grazie, S. Sebastiano fino a giungere alla vetta con l'antica abbazia di S. Silvestro. Suggestiva la chiesa rupestre dedicata a Santa Romana raggiungibile con un percorso separato.
 
*'''[[Riserva naturale Tevere-Farfa]]''': si trova a circa 20&nbsp;km da Morlupo sulla via Tiberina
:La riserva si estende su un'area di 700 ettari lungo il corso del Tevere a nord di Roma. La Riserva Naturale Regionale Tevere Farfa, fu la prima ad essere istituita nella Regione Lazio(1979). Essa nasce in corrispondenza di uno sbarramento sul fiume (diga Enel) che, col tempo, ha portato alla formazione di un laghetto. Paradiso di birdwatcher e di fotografi naturalisti, in grado di avvistare anatre selvatiche, gru e cicogne, aironi e falchi pescatori, nella riserva si alternano diversi tipi di ambienti: dai canneti al bosco umido e ripariale, dal fiume ai campi coltivati, che rendono il paesaggio straordinariamente vario e popolato da una fauna d'eccezione.
 
==Società==
===Evoluzione demografica===
La popolazione è all'ultimo censimento di 8214 abitanti con un tasso di crescita abbastanza lento rispetto ai paesi limitrofi.
 
{{Demografia/Morlupo}}
 
==Cultura==
===Media===
====Televisione====
Alcune scene esterne del telefilm ''[[Liberate mio figlio]]'' (sceneggiato ispirato alla vicenda del sequestro di Cesare Casella), sono state girate nella Piazza Giovanni XXIII.
 
=== Cinema ===
Parte del film ''[[I morti non pagano tasse]]'' di Sergio Grieco, prodotto e interpretato da Tino Scotti (1952) è stato girato in Piazza Giovanni XXIII, all'epoca piazza principale del Paese.
 
Parte del film ''[[Grande, grosso e Verdone]]'', diretto da [[Carlo Verdone]], fu girato nel cimitero cittadino.
 
==Geografia antropica==
===Suddivisioni amministrative===
Con riferimento alla mappa indicata in figura, che rappresenta il territorio comunale, si indicano le zone che lo compongono:
 
{| class="wikitable"
|1-S.Angelo
|2-Monte Castello
|3-Prata Lunghe
|4-Tor di Fico
|5-Pantanella
|6-Varioso
|7-Valle dell'Olmo
|8-San Sebastiano
|9-S.Michele
|10-Coste di Fontana Conte
|-
|11-Monte Reale
|12-Coste Morrano
|13-Valle Nocchia
|14-Monti Formelli
|15-Fossa Canneto
|16-Coste del Ceraso
|17-Colle della Statua
|18-Assura
|19-Santi Martiri
|20-Coste della Croce
|-
|21-Capo Le Case
|22-Tittone II
|23-Monte Grugnanello
|24-Valle Sorci
|25-Macchie di Fontana Vecchia
|26-San Pellegrino
|27-Sterpareti
|28-Monte Rosello
|29-Tittone
|30-Cento Viole
|-
|31-Andreolo
|32-Monte Cellarina
|33-Fossa Marciano
|34-Palombara
|35-Monte Vario
|36-Valle della Posta
|37-Citerna
|38-Villa Benigni
|39-Ballaccia
|40-Monte Rinali
|-
|41-Prevignano
|42-Sasso
|43-Fontanucola
|44-San Farnese
|45-Monte Lungo
|46-Manciano
|47-Valvacera
|48-Monte S.Andrea
|49-Santa Lucia
|50-Disidao
|-
|51-Finocchie
|52-Monte della Guardia
|53-I Frati
|54-Monte d'Oro
|55-Scentella
|56-Castelloccio
|57-Valle del Cuore
|58-Magliano
|59-Valle della Cabelletta
|60-San Gregorio
|-
|61-Monte Vezzo
|62-Strepparo
|63-Trullo
|64-Valle Spadana
|65-Morrano
|66-Goffo
|}
 
==Economia==
Morlupo è stato fino ai primi anni sessanta un centro prevalentemente agricolo basato principalmente sulla produzione vinicola e olicola. Da allora ad oggi si è passati progressivamente ad un'economia di tipo artigianale ed anche industriale. Vi sono pertanto caseifici, salumifici, tipografie, laboratori per la lavorazione del ferro e del legno, ed esistono anche alcune industrie. Inoltre a partire dalla fine degli anno 70 la vicinanza con la capitale ha portato molti romani a stabilirsi in paese per sfuggire al caos della città, come ben testimoniato dall'incremento dei residenti mostrato nel grafico riportato.
La gastronomia tradizionale di Morlupo ha nella lavorazione della carne suina, ed in particolare delle salsicce, il suo punto di forza. Rinomata la ''salsiccia Baciona'' in onore della quale si tiene ormai da molti anni la omonima Sagra nell'ultima domenica di ottobre.
 
== Infrastrutture e trasporti ==
La stazione di Morlupo è posta lungo la [[ferrovia Roma-Civitacastellana-Viterbo]] in località Morlupo Scalo ed è servita da treni regionali [[ATAC]]. Tale impianto è altresì servito dalle autocorse [[COTRAL]].
 
Fra il [[1906]] e il [[1932]] in luogo di tale impianto sorgeva una fermata della [[tranvia Roma-Civita Castellana]], gestita dalla Società Romana per le Ferrovie del Nord (SRFN).
 
== Amministrazione ==
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec
|23 aprile [[1995]]
|12 giugno [[1999]]
|Bruno Manzi
|[[Lista civica]] di [[Centro-sinistra]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|<ref>[http://elezionistorico.interno.it/index.php?back=yes&tpel=G&dtel=23/04/1995&tpa=I&tpe=C&ms=S&es3=N&ne3=700670&levsut3=3&lev3=670&lev2=70&ne2=70&es2=S&levsut2=2&lev1=12&ne1=12&es1=S&levsut1=1&lev0=0&es0=S&levsut0=0&unipro=uni Risultato delle elezioni comunali del 23 aprile 1995, ''Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno'']</ref>
|}}
{{ComuniAmminPrec
|13 giugno [[1999]]
|11 giugno [[2004]]
|Biagio Caccialupi
|[[Lista civica]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|<ref>[http://elezionistorico.interno.it/index.php?back=yes&tpel=G&dtel=13/06/1999&tpa=I&tpe=C&ms=S&es3=N&ne3=700670&levsut3=3&lev3=670&lev2=70&ne2=70&es2=S&levsut2=2&lev1=12&ne1=12&es1=S&levsut1=1&lev0=0&es0=S&levsut0=0&unipro=uni Risultato delle elezioni comunali del 13 giugno 1999, ''Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno'']</ref>
|}}
{{ComuniAmminPrec
|12 giugno [[2004]]
|27 maggio [[2006]]
|Giuseppe Mariotti
|[[Lista civica]] di [[Centro-sinistra]]
|[[Sindaco]]
|<ref>[http://elezionistorico.interno.it/index.php?back=yes&tpel=G&dtel=12/06/2004&tpa=I&tpe=C&ms=S&es3=N&ne3=700670&levsut3=3&lev3=670&lev2=70&ne2=70&es2=S&levsut2=2&lev1=12&ne1=12&es1=S&levsut1=1&lev0=0&es0=S&levsut0=0&unipro=uni Risultato delle elezioni comunali del 12 giugno 2004, ''Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno'']</ref>
|}}
{{ComuniAmminPrec
|28 maggio [[2006]]
|5 giugno [[2016]]
|Marco Commissari
|[[Lista civica]] Vivere Morlupo
|[[Sindaco]]
|<ref>[http://elezionistorico.interno.it/index.php?back=yes&tpel=G&dtel=15/05/2011&tpa=I&tpe=C&ms=S&es3=N&ne3=700670&levsut3=3&lev3=670&lev2=70&ne2=70&es2=S&levsut2=2&lev1=12&ne1=12&es1=S&levsut1=1&lev0=0&es0=S&levsut0=0&unipro=uni Risultato delle elezioni comunali del 15 maggio 2011, ''Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno'']</ref><ref>[http://elezionistorico.interno.it/index.php?back=yes&tpel=G&dtel=28/05/2006&tpa=I&tpe=C&ms=S&es3=N&ne3=700670&levsut3=3&lev3=670&lev2=70&ne2=70&es2=S&levsut2=2&lev1=12&ne1=12&es1=S&levsut1=1&lev0=0&es0=S&levsut0=0&unipro=uni Risultato delle elezioni comunali del 28 maggio 2006, ''Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno'']</ref>
|}}
{{ComuniAmminPrec
|6 giugno [[2016]]|9 agosto 2017|Tiziano Ceccucci|[[Lista civica]] Morlupo Impegno Comune|[[Sindaco]]|<ref>[http://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?back=yes&tpel=G&dtel=05/06/2016&tpa=I&tpe=C&ms=S&es3=N&ne3=700670&levsut3=3&lev3=670&lev2=70&ne2=70&es2=S&levsut2=2&lev1=12&ne1=12&es1=S&levsut1=1&lev0=0&es0=S&levsut0=0&unipro=uni Risultato delle elezioni comunali del 5 giugno 2016, ''Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno'']</ref>
|}}
{{ComuniAmminPrec
|10 agosto [[2017]]
|10 giugno [[2018]]
|Nicola Di Matteo
||[[Commissario prefettizio]]
|<ref>[http://95.110.157.84/gazzettaufficiale.biz/atti/2017/20170213/17A06276.htm Gazzetta ufficiale n. 213 del 12 settembre 2017]</ref>
|}}
{{ComuniAmminPrec
|11 giugno [[2018]]
|''in carica ''
|Ettore Iacomussi
|Lista civica Il Girasole
|[[Sindaco]]
|<ref>[https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?back=yes&tpel=G&dtel=10/06/2018&tpa=I&tpe=C&ms=S&es3=N&ne3=700670&levsut3=3&lev3=670&lev2=70&ne2=70&es2=S&levsut2=2&lev1=12&ne1=12&es1=S&levsut1=1&lev0=0&es0=S&levsut0=0&unipro=uni Risultato delle elezioni comunali del 10 giugno 2018, ''Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno'']</ref>
|}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
 
===Gemellaggi===
* {{Gemellaggio|Romania|Iași|1999}}<ref>{{cita web|url=http://www.primaria-iasi.ro/content.aspx?lang=RO&item=1643|titolo=Comune di Iași:città gemellate|accesso=18 agosto 2010|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110818190413/http://www.primaria-iasi.ro/content.aspx?lang=RO&item=1643|dataarchivio=18 agosto 2011}}</ref>
 
==Galleria d'immagini==
<gallery>
Image:Outside mass, Morlupo 2005.jpg|Messa all'aperto per la benedizione del palio dell'Assunta
Image:IM000103.JPG |Palio dell'Assunta
Image:IM000093 dettaglio.jpg |Costume tradizionale morlupese
Image:Morlupo Paese Aprile 20070002.JPG|Rione Borgo, Piazza delle Carrette, fontana
Image:Morlupo Paese Aprile 20070011.JPG|Rione Borgo, case
Image:Vicolo del borgo.jpg|Rione Borgo, vicolo
Image:Morlupo Paese Aprile 20070066.JPG|Rione Mazzocca, vicolo
Image:Morlupo Paese Aprile 20070076.JPG|Rione Mazzocca, fontanile
Image:Morlupo Paese Aprile 20070092.JPG|Rione Mazzocca, piazzetta
Image:Morlupo Paese Aprile 20070148.JPG|Rione Borgo, Vista da Chiesa S. Maria Assunta
Image:Morlupo Paese Aprile 20070164.JPG|Vista da Ovest
Image:Soratte 2.jpg| Il Monte Soratte e S. Oreste
Image:Morlupo piazza Diaz.jpg| Piazza Armando Diaz, fontana
</gallery>
 
==Note==
<references/>
 
== Bibliografia ==
*{{cita libro|autore=Nicola De Mattia |titolo=C'era una volta Morlupo: (Le nostre radici)|ed=2 |anno=1996 |città=Torino |editore=Centro Studi Uno}}
* {{cita libro|titolo=50 Years Berlinale - Internationale Filmfestspiele Berlin|autore=Wolfgang Jacobseb|anno=2000|editore=Filmmuseum Berlin - Deutsche Kinemathek|ISBN=9783875849066|url=https://books.google.it/books/about/50_Years_Berlinale.html?id=jd5kAAAAMAAJ&redir_esc=y|lingua=en}}
*Nicola De Mattia, ''La storia di Morlupo dal sec. VII a.C. al sec. XIX'', Centro Studi Uno, Guidonia, 2007.
*Nicola De Mattia, ''Quando comandavano tre famiglie (Morlupo 1870-1945)'', Centro Studi Uno, Guidonia, 2010.
*{{cita libro|autore=Antonio Nibby |titolo=Analisi storico-topografico-antiquaria della carta de' dintorni di Roma, Volume 2|anno=1849 |città=Roma|editore=Tipografia delle Belle Arti|url=http://books.google.it/books?id=Q4hJAAAAMAAJ&printsec=frontcover&hl=it#v=onepage&q&f=false}}
*{{cita libro|autore=G. Antonazzi|titolo=Caterina Paluzzi e la sua autobiografia (1573-1645). Una mistica popolana tra San Filippo Neri e Federico Borromeo, in "Archivio Italiano per la Storia della Pietà". Vol. VIII |anno=1980|città=Roma|editore=Edizioni di Storia e Letteratura}}
*{{Cita libro|autore=Giovanni Antonazzi|titolo=Per la storia della Pietà nell'alto Lazio : notizie su Morlupo|anno=1980|editore=Ed. di Storia e Letteratura|città=Roma}}
*{{Cita libro|autore=Giovanni Antonazzi|titolo=Tradizioni popolari nell'alto Lazio|anno=2003|editore=Vecchiarelli}}
*{{Cita web|url=http://www.vatican.va/news_services/or/or_quo/cultura/2010/136q04a1.html|titolo=Giovanni Antonazzi il curiale che amava Leone XIII e don Giuseppe De Luca|autore=Paolo Vian|sito=L'Osservatore Romano|data=16 giugno 2010}}
*{{Cita libro|autore=Sergio Mariani|titolo=Morlupo nel Risorgimento|anno=1991|editore=G. De Cristofaro|città=Roma}}
 
== Voci correlate ==
* [[Ferrovia Roma-Civitacastellana-Viterbo|Ferrovia Roma - Viterbo]]
* [[Palio dei Rioni]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
==Collegamenti esterni==
*{{cita web | 1 = http://www.lcnet.it/reticiviche/capena/lucusferoniae.html | 2 = Lucus Feroniae | accesso = 12 marzo 2007 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20070206222147/http://www.lcnet.it/reticiviche/capena/lucusferoniae.html | dataarchivio = 6 febbraio 2007 | urlmorto = sì }}
* {{cita web|
*{{cita web|http://www.teatroaldofabrizi.it|Teatro comunale Aldo Fabrizi di Morlupo}}
* {{cita web|
*{{Cita web|url=http://www.centroricerchealtolazio.it/storia-e--finalita.html|titolo=Centro di ricerche per la storia dell’Alto Lazio}}
 
{{FestivalParco di BerlinoVeio}}
{{Comuni della città metropolitana di Roma Capitale}}
{{Portale|cinema}}
{{Portale|Lazio|Roma}}
 
[[Categoria:CinemaMorlupo| nel 1956]]
[[Categoria:Festival di Berlino|
[[Categoria:Eventi del 1956