Scrittura ieratica e Ospitalità: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
VolkovBot (discussione | contributi)
m Bot: Aggiungo: hu:Hieratikus írás
 
FrescoBot (discussione | contributi)
m rimozione etichetta interprogetto ridondante e modifiche minori
 
Riga 1:
{{nota disambigua|l'attività economica relativa al turismo|Imprese ricettive}}
[[Immagine:Scribe's exercise tablet 1.jpg|thumb|right|Scrittura Ieratica]]
{{nota disambigua||Ospite (disambigua)|Ospite}}
La scrittura '''ieratica''' è la forma di [[scrittura]] dell'[[Antico Egitto]] correntemente utilizzata dagli [[scriba|scribi]].
Con '''ospitalità''' si intende l'[[accoglienza]] dello straniero o di chi in generale non vive in un determinato luogo.
 
==Etimologia==
Sviluppatasi insieme o in seguito alla forma detta [[geroglifico|geroglifica]] (spesso per semplificazione), era maggiormente adatta ad essere tracciata con un [[pennello]] sul [[papiro]] ed anche su ''ostraka'' (pietra).
La parola "ospite" deriva dal [[lingua latina|latino]] ''hospes'', che a sua volta condivide la radice con ''hostis'', [[nemico]]: il primo indica uno straniero "favorevole", il secondo uno "ostile", ma il grammatico latino [[Sesto Pompeo Festo]] indicava come ''hostes'' le persone straniere con gli stessi diritti dei cittadini romani, dando al verbo ''hostire'' il significato di "ricambiare". Da questa etimologia [[Émile Benveniste]] trae nel ''Vocabolario delle istituzioni indoeuropee'' la conclusione che l'ospitalità si fonda sull'obbligo di ricambiare un dono con un controdono. Benveniste definisce dunque l'ospitalità come un [[rito]], appunto attraverso lo scambio di doni, come un fenomeno economico perché comporta il passaggio di ricchezze e come l'atto di stabilire un legame fra [[gruppo sociale|gruppi sociali]] (ad esempio [[famiglia|famiglie]] o [[tribù]]). Un esempio di questa pratica è il [[potlatch]] dei [[nativi americani]].
 
== L'ospitalità nell'antichità ==
Ogni [[glifo]] della scrittura monumentale (geroglifica) corrisponde ad un segno ieratico al punto che nella moderna prassi dell'[[egittologia]] i testi in ieratico vengono spesso resi in geroglifico.
Per i [[Antica Grecia|greci]] l'ospitalità (''[[Xenia (antica Grecia)|xenia]]''), pur non essendo regolata da norme scritte, prevedeva la tradizione di scambiare beni o favori. L'ospite, protetto da [[Zeus]] in quanto tale, era accolto senza conoscerne l'identità. Fra chi arrivava e chi lo accoglieva si stabiliva un vincolo di [[solidarietà]].
 
Presso i [[Antica Roma|romani]], invece, l'ospitalità trovò una dimensione normativa attraverso la formalizzazione della ''[[tessera hospitalis]]'', che indicava i nomi dell'ospite e dell'ospitato: il primo garantiva per il secondo, consentendogli in questo modo di accedere a [[Roma]] e ottenendo in cambio lo stesso trattamento nella città d'origine dell'ospitato. Allo scambio di doni si fa risalire il nome di una dea romana, [[Hostilina]], citata da [[Agostino d'Ippona|Sant'Agostino]] come la divinità chiamata a vigilare sull'equilibrio fra il lavoro svolto nei campi e il raccolto prodotto.
Il nome, che significa ''scrittura sacra'', è di origine [[lingua greca|greca]] ed ha trasmesso la non corretta concezione che si trattasse di una forma utilizzata solamente dai sacerdoti.
 
== Bibliografia ==
Dallo ieratico fu poi derivato il [[demotico]], una forma semplificata della scrittura che entrò in uso solo nel [[I millennio a.C.]]
* [[Émile Benveniste]], ''L'ospitalità'', in ''Il vocabolario delle istituzioni indoeuropee'', a cura di Mariantonia Liborio, Einaudi, Torino 1981, vol. I, pp. 64-75 (2ª edizione; 1ª edizione: 1976. Tit. orig.: ''Le vocabulaire des institutions indo-européennes'', Les Éditions de Minuit, Paris 1969, 2 tomes).
* [[René Schérer]],'' Zeus hospitalier. Éloge de l'hospitalité'', Armand Colin, Paris 1993 (nuova edizione: La Table Ronde, Paris 2005).
* [[Jacques Derrida]], ''De l'hospitalité''. Anne Dufourmantelle invite Jacques Derrida à répondre, Calmann-Lévy, Paris 1997.
* [[Jean Soldini]], ''Resistenza e ospitalità'', Milano, Jaca Book, 2010.
 
== Voci correlate ==
==Storia==
* [[Xenia (antica Grecia)]]
La scrittura Ieratica (al contrario di quella Geroglifica) si leggeva ''sempre'' da destra a sinistra. Inizialmente poteva essere scritta sia in righe sia in colonne, come il Geroglifico, ma dopo la XII Dinastia (specialmente sotto ad Amenophi III), la scrittura orizzontale divenne uno standard. Non è da escludere l’ipotesi che ciò sia stato fatto per evitare che lo scriba macchiasse il papiro con la mano, ma forse fu fatto per ottimizzare la lettura di un papiro arrotolato.
* [[Rete di ospitalità]]
* [[Comunità]] e dividere la roba con glialtri
 
== Altri progetti ==
La scrittura Ieratica fu utilizzata per la prima volta nel Periodo Protodinastico, sviluppatasi parallelamente alla più formale scrittura Geroglifica. Vedere lo Ieratico come un ''derivato'' del Geroglifico è un grave errore. Il vero Geroglifico, inciso sulla pietra, non apparve prima della I Dinastia, molto dopo che lo Ieratico si fu stabilizzato come pratica degli scribi. Pertanto i due sistemi di scrittura si sono sviluppati parallelamente, piuttosto che come una singola lineare.
{{interprogetto|preposizione=sulla|wikt=ospitalità|q}}
 
== Collegamenti esterni ==
Lo Ieratico fu usato per tutto il periodo dei faraoni (I, II e III Dinastia) e nel periodo Greco-Romano. Tuttavia, attorno al 660 a.C., lo Ieratico fu sostituito dal Demotico (e in seguito dal Greco) in gran perte dei documenti, ma la classe sacerdotale continuò a usarlo per secoli, soprattutto nel III secolo a.C.
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Controllo di autorità}}
==Il documento più antico==
{{portale|sociologia}}
[[Immagine:Edwin Smith Papyrus v2.jpg|thumb|Esempio più antico di scrittura ieratica usata per un documento chirurgico, datata attorno al 1600 a.C.]]
Il papiro di Edwin Smith è il più antico documento in lingua Ieratica nel mondo. Scritto in Egitto attorno al 1600 a.C., il testo descrive le osservazioni anatomiche, gli esami, le diagnosi, i trattamenti e le prognosi di quarantotto categorie di problemi medici in modo molto dettagliato.
 
[[Categoria:ScritturaOspitalità| egizia]]
Tra i trattamenti descritti si parla della chiusura di ferite con punti di sutura, la prevenzione e la cura dei infezioni con miele e pane ammuffito, la sospensione di un’emorragia con carne cruda e l’immobilizzazione della testa e della colonna vertebrale.Tradotto nel 1930, il documento dimostra la sofisticazione e la praticità della medicina egiziana antica. Alcune parti riguardano la pulizia del viso.
 
=Usi e Materiali=
{{senza fonti}}
[[Immagine:Heratic script limestone.jpg|thumb|right|Tavoletta d'argilla con scrittura Ieratica]]
Per gran parte della sua lunga storia, lo ieratico fu utilizzato per documenti amministrativi, di contabilità, testi legali e lettere, come per testi matematici, medici, letterari e religiosi. Durante il [[storia dell'Egitto greco e romano|periodo greco-romano]], quando il demotico (in seguito sostituito dal greco) divenne la principale scrittura amministrativa, lo ieratico era limitato perlo più a testi religiosi. In generale, lo ieratico fu molto più importante del geroglifico nella storia dell’Egitto,essendo la scrittura della vita quotidiana. Era anche il primo sistema di scrittura ad essere insegnato agli studenti, mentre la conoscenza del geroglifico era limitata a una ristretta minoranza. Infatti è possibile trovare errori nel Geroglifico, dovuti a fraintendimenti di testi originariamente scritti in Ieratico.
 
Molto spesso lo ieratico veniva scritto con un pennello su papiro, legno o pietra. A [[Deir el Medina]] furono trovate parecchie tavole di pietra, che ci tramandano un quadro delle vite di comuni uomini di lavoro egiziani. Sono stati trovati testi in scrittura ieratica su tessuti, specialmente nelle strisce di tessuto usati per le mummie. La categoria di testi ieratici su pietra porta il nome di ieratico lapidario; questi testi sono frequenti soprattutto su stele nella [[XXII dinastia egizia|XXIII dinastia]].
 
A volte, durante la [[VI dinastia egizia|VI dinastia]] i testi ieratici vennero scritti su tavole di argilla con degli stilo, in modo simile al cuneiforme. Sono state ritrovate circa cinquecento di queste tavolette nel palazzo del governatore ad Ayn Asil (Balat) e quasi altrettante ad Ayn al-Gazzarin, entrambi nell’Oasi di Dakhla. Nel tempo in cui queste tavolette furono scritte, Dakhla si trovava lontana del centro di produzione del papiro. Tra queste tavolette si registrano inventari, dati di contabilità e circa cinquanta lettere. Di esse alcune sono lettere interne, che erano fatte circolare nel palazzo e i luoghi circoscritti, ma altre arrivavano da villaggi in oasi lontane.
 
=Caratteristiche=
La scrittura Ieratica è famosa per assomigliare a un corsivo e per l’uso di legature tra alcuni caratteri. Inoltre usa un’ortografia più standardizzata rispetto al Geroglifico; i testi in Geroglifico devono infatti tener conto di concetti esterni, come le decorazioni che esprimono concetti religiosi. Ci sono inoltre segni unici dello Ieratico, per cui gli egittologi hanno inventato simboli per le trascrizioni geroglifiche. Molti simboli Ieratici hanno delle aggiunte che permettono di distinguere simboli simili. Alcuni segni particolarmente complicati potevano essere scritti con una sola pennellata.
 
La scrittura Ieratica, in ogni periodo, aveva due forme: una per i documenti ufficiali e una per testi scientifici e letterari. Queste due forme possono essere molto diverse tra loro. Le lettere, in particolare, si servivano di forme molto corsive per un scrittura più rapida, spesso con un gran numero di abbreviazioni per frasi ricorrenti.
 
Un tipo di scrittura Ieratica molto corsiva, chiamata “Ieratico Anormale” fu usata presso Tebe dalla II metà della XX Dinastia all’inizio della XXVI Dinastia. Deriva dai documenti amministrativi dell’Alto Egitto ed era usata per testi legali, documenti di affitto, lettere e altri testi. Questo tipo di scrittura fu soppiantata dal Demotico, eredità degli scribi del Basso Egitto, durante la XXVI Dinastia, quando il Demotico prese piede come principale scrittura nell’Egitto riunificato.
 
[[Categoria:Scrittura egizia]]
[[Categoria:Scrittura|Ieratica, scrittura]]
[[Categoria:Antico egiziano|Ieratica]]
 
[[ar:هيراطيقية]]
[[bg:Йератическа писменост]]
[[cs:Hieratické písmo]]
[[de:Hieratische Schrift]]
[[en:Hieratic]]
[[es:Hierático]]
[[et:Hieraatiline kiri]]
[[fi:Hieraattinen kirjoitus]]
[[fr:Écriture hiératique]]
[[gl:Hierático]]
[[he:כתב היראטי]]
[[hu:Hieratikus írás]]
[[ja:ヒエラティック]]
[[ka:იერატიკული დამწერლობა]]
[[ko:이집트 신관문자]]
[[nl:Hiëratisch schrift]]
[[nn:Hieratisk skrift]]
[[oc:Ieratic]]
[[pl:Hieratyka]]
[[pt:Hierático]]
[[ru:Иератическое письмо]]
[[sh:Hijeratsko pismo]]
[[sk:Hieratické písmo]]
[[sv:Hieroglyfer#Hieratisk skrift]]