[[File:Sylvestre Ducar decapite Flaminius (Trasimene).jpg|miniatura|destra|[[Joseph-Noël Sylvestre]], ''Il gallo Ducario decapita il generale romano [[Gaio Flaminio Nepote|Flaminio]] nella [[battaglia del Trasimeno]]'' (Museo di [[Béziers]]).<ref>In realtà, nel racconto di Livio, Ducario "troncò la testa allo scudiero del console", mentre "trafisse con la lancia il console".</ref>]]
{{Sportivo
|Nome = Alessandro Bovo
|Immagine =
|Didascalia =
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Disciplina = Pallanuoto
|Specialità =
|Categoria =
|Ruolo = Allenatore <small> (ex [[Difensore#Pallanuoto|Difensore]]) </small>
|Record =
|Ranking =
|Squadra = {{Pallanuoto AN Brescia|A}}
|TermineCarriera = 2007 <small> (come giocatore) </small>
|Squadre =
{{Carriera sportivo
|1988-1995 |{{Pallanuoto Nantes Savona|G}}|
|1995-2000 |{{Pallanuoto CUS D'Annunzio Pescara|G}}|
|2000-2001 |{{Pallanuoto Leonessa|G}}|
|2001-2007 |{{Pallanuoto Nantes Savona|G}}|
}}
|SquadreNazionali=
{{Carriera sportivo
|1991-1998 |{{Naz|PN|ITA|M}} | 303
}}
|Allenatore =
{{Carriera sportivo
|2007-2008 |{{Pallanuoto Nantes Savona|A}}|<small> giovanili </small>
|2008-|{{Pallanuoto AN Brescia|A}}|
}}
|Incontri =
|RigaVuota =
|Palmares =
{{Palmarès
|cat = ITA
|competizione 1 = [[Giochi olimpici estivi|Olimpiadi]]
|oro 1 = 1
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|competizione 2 = [[Campionati mondiali di pallanuoto|Campionati mondiali]]
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}}
|Vittorie =
|Aggiornato = 8 aprile 2012
}}
{{Bio
|Nome = AlessandroDucario
|Cognome = Bovo
|PreData = {{latino|Ducario}}
|Sesso = M
|LuogoNascita = GenovaMediolanum
|LuogoNascitaAlt = o [[Lodi]]
|GiornoMeseNascita = 1º gennaio
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = 1969
|AnnoNascita = III secolo a.C.
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = ?
|Epoca = III a.C.
|Attività = ex pallanuotista
|Attività = militare
|Attività2 = allenatore di pallanuoto
|Nazionalità = italianogallico
|PostNazionalità = , [[Cavalleria (storia romana)|cavaliere]] della tribù [[Celti|celta]] degli [[Insubri]], passato alla storia per aver ucciso il [[Console (storia romana)|console]] romano [[Gaio Flaminio Nepote]] nella [[battaglia del lago Trasimeno]]
|PostNazionalità = , vincitore, da giocatore, di una medaglia d'oro ai giochi olimpici di {{OE|Pallanuoto|1992}} e di una di bronzo in quelle di {{OE|Pallanuoto|1996}}
}}
}} Da allenatore ha vinto una coppa Italia e una Euro Cup con la squadra che tuttora allena, l' AN Brescia.
== Biografia ==
Alcuni storici locali sostengono che Ducario (''Insuber eques, Ducario nomen erat'', lo chiama Livio) fosse un nobile cavaliere di ''[[Mediolanum]]''<ref>{{cita libro|autore=Paolo Morigia|titolo=La nobiltà di Milano|url=https://books.google.it/books?id=BoBXAAAAcAAJ&pg=PA311|edizione=Nuova impressione|anno=1619|editore=appresso Gio. Battista Bidelli|città=In Milano|p=311}}</ref><ref>{{cita libro|autore=Paolo Morigia|titolo=Historia dell'antichità di Milano divisa in quattro libri|url=https://books.google.it/books?id=06jQFE6M1fkC&pg=RA1-PA7&lpg=RA1-PA7|anno=1592|editore=Guerra|città=Milano|p=7}}</ref><ref name="Pavesi" />, mentre altri ritengono che "i nostri campi e la nostra città" citate da Livio si riferiscano alla città celta di Alauda (attuale [[Lodi]]).<ref>{{cita libro|autore=Cesare Vignati|titolo=Storie lodigiane|url=https://books.google.it/books?id=F_LWwRa_kpwC&pg=PA41|anno=1847|editore=pei tipografi C. Wilmant e figli|città=Lodi|p=41}}</ref> Una cosa va messa bene in chiaro, che la città espugnata da Flaminio (''qui legiones nostras cecidit, agrosque et urbem est depopulatus'') non poteva essere ''Mediolanum'', che fu invece conquistata dal console del 222 a.C. [[Gneo Cornelio Scipione Calvo|Gneo Cornelio]].<ref>Polibio, ''Storie'', II, 34, 15.</ref>
Da giocatore ha indossato la calottina della [[Rari Nantes Savona]], del [[Associazione Sportiva Waterpolis Pescara Pallanuoto|Pescara]] e, per una sola stagione, della [[Brixia Leonessa Nuoto|Leonessa Brescia]], vincendo cinque [[campionato italiano di pallanuoto maschile|scudetti]], quattro [[Coppa Italia (pallanuoto maschile)|coppe Italia]] e due [[Coppa LEN di pallanuoto maschile|coppe Len]].
In nazionale ha fatto parte del settebello capace di vincere tutte le più importanti competizioni internazionali: dall'[[Pallanuoto ai Giochi olimpici|oro olimpico]] al [[Campionati mondiali di pallanuoto|titolo mondiale]], passando per due vittorie ai [[Campionato europeo di pallanuoto|campionati europei]].
Come allenatore ha esordito su una panchina di serie A1 nel 2008, quando è subentrato a [[Riccardo Tempestini]] alla guida della [[Brixia Leonessa Nuoto|Leonessa Brescia]]<ref>{{cita web|url= http://www.waterpoloweb.com/index.php?id=9168&pagina=nl_prima.php |titolo=Articolo sul sito waterpoloweb.com|accesso=29 luglio 2011}}</ref>.
Non si sa niente della sua vita, tranne che comandava gli Insubri che, quando [[Annibale]] varcò le [[Alpi]], si ribellarono alla dominazione romana e, durante la battaglia del Trasimeno del 24 giugno [[217 a.C.]], combatterono al fianco dei [[Cartaginesi]] e dei loro alleati contro [[antica Roma|Roma]]. In questa battaglia Ducario uccise lo scudiero del console e poi lo stesso console Gaio Flaminio Nepote.<ref name="Pavesi">{{cita libro|autore=Mauro Pavesi|titolo=Storie segrete della storia di Milano|url=https://books.google.it/books?id=0MdADwAAQBAJ&pg=PT15|anno=2017|editore=Newton Compton|città=Roma|p=15|isbn=978-88-227-1521-0}}</ref>
Il 12 giugno 2014, conclusa la stagione che ha visto i lombardi perdere la terza finale scudetto in tre anni contro la Pro Recco, Bovo firma un contratto di cinque anni proprio con i liguri, lasciando Brescia dopo sei stagioni.<ref>{{cita web|sito=bresciaoggi.it|url=http://www.bresciaoggi.it/stories/2027_altri_sport/756445_an_laddio_di_bovo_brescia_ti_lascio_il_cuore/|titolo=An, l'addio di Bovo: «Brescia, ti lascio il cuore»|data=13 giugno 2014}}</ref> Tuttavia dopo soli 11 giorni dalla firma, il 23 giugno, viene ufficializzato il suo ritorno a Brescia per motivi personali e familiari.<ref>{{cita web|sito=tuttolevante.it|url=http://www.tuttolevante.it/leggi-notizia/argomenti/pallanuoto-1/articolo/bovo-al-brescia-ora-e-ufficiale.html|titolo=Bovo al Brescia, ora è ufficiale|data=13 giugno 2014}}</ref>
La morte di Flaminio è drammaticamente narrata da [[Tito Livio]]:
Attualmente è anche il responsabile del camp di pallanuoto della Gazzetta dello Sport.
{{citazione
|Si combatté per circa tre ore e ovunque atrocemente: tuttavia, fu attorno al console che la lotta era più cruenta e feroce. Era seguito dai soldati più forti, ed egli stesso, ovunque percepisse che i suoi fossero pressati e in difficoltà, andava ad aiutarli senza sosta. E siccome la sua armatura lo distingueva dagli altri, i nemici si lanciavano contro di lui con più violenza e i Romani lottavano di più per difenderlo, finché un cavaliere insubre di nome Ducario, riconoscendolo anche dai lineamenti: «Ecco», disse ai suoi soldati, «il console che ha fatto a pezzi le nostre legioni e ha devastato i nostri campi e la nostra città. Ora io lo offrirò come vittima ai mani dei nostri concittadini»; e, spronato il cavallo, si gettò impetuosamente in mezzo alla foltissima schiera dei nemici: decapitato prima lo [[scudiero]], che si era opposto a lui che avanzava minaccioso, trafisse il console con la lancia: i [[triarii]] gli impedirono con gli scudi la volontà di spogliarlo.
|Tito Livio, ''[[Ab Urbe condita libri|Storia di Roma dalla sua fondazione]]'', XXII, 6, 1-4<ref>{{cita libro|autore=Tito Livio|titolo=La storia romana tradotta dal c. Luigi Mabil|volume=1|città=Venezia|editore= dalla Tip. di Giuseppe Antonelli|anno=1841|pp=1751-1752 (Traduzione diversa)|url=https://books.google.it/books?id=r6iyS8tEvOMC&pg=RA7-PT62}}</ref>|Tres ferme horas pugnatum est et ubique atrociter; circa consulem tamen acrior infestiorque pugna est. Eum et robora virorum sequebantur, et ipse, quacumque in parte premi ac laborare senserat suos, impigre ferebat opem; insignemque armis et hostes summa vi petebant et tuebantur cives, donec Insuber eques – Ducario nomen erat –, facie quoque noscitans, «Consul, en, hic est», inquit popularibus suis, «qui legiones nostras cecidit, agrosque et urbem est depopulatus. Iam ego hanc victimam manibus peremptorum foede civium dabo»; subditisque calcaribus equo, per confertissimam hostium turbam impetum fecit: obtruncatoque prius armigero, qui se infesto venienti obviam obiecerat, consulem lancea transfixit: spoliare cupientem triarii obiectis scutis arcuere.
|la}}
La morte del console viene raccontata anche da [[Polibio]], ma in maniera molto più breve e generica, senza fare il nome di Ducario:
== Statistiche ==
{{citazione
=== Carriera da allenatore ===
|Contemporaneamente lo stesso Flaminio, incerto sul da farsi e costernato per l'accaduto, fu assalito e ucciso da alcuni Celti
''Statistiche aggiornate al 29 luglio 2011''
|[[Polibio]], ''[[Storie (Polibio)|Storie]]'', III, 84, 6
|Ἐν ᾧ καιρῷ καὶ τὸν Φλαμίνιον αὐτὸν, δυσχρηστούμενον καὶ περικακοῦντα τοῖς ὅλοις, προσπεσόντες τινὲς τῶν Κελτῶν ἀπέκτειναν
|grc}}
==Nel fumetto==
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:99%;text-align:center;"
|-
!rowspan="2"|Stagione
!rowspan="2"|Squadra
!colspan="5"|Campionato
!colspan="5"|Coppe nazionali
!colspan="5"|Coppe continentali
!colspan="4"|Totale
* [[Giovanni Brizzi]], Sergio Tisselli, ''Occhi di lupo. Un'avventura ai tempi di Annibale'', Monzuno, Savena Setta Sambro, 2004.
|-
* Giovanni Brizzi, Giovanni Marchi, Sergio Tisselli, ''Foreste di morte. La saga di Ducario il Gallico: episodio secondo'', Bologna, Alessandro editore, 2006.
!Comp
!Pres
!Vit
!Par
!Sco
!Comp
!Pres
!Vit
!Par
!Sco
!Comp
!Pres
!Vit
!Par
!Sco
!Pres
!Vit
!Par
!Sco
|-
|| 2007-08 || rowspan=4| {{Pallanuoto Leonessa}} || [[Serie A1 2007-2008 (pallanuoto maschile)|A1]] || 8 || 5 || - || 3 || || - || - || - || - || || - || - || - || - || 8 || 5 || - || 3
|-
|| 2008-09 || [[Serie A1 2008-2009 (pallanuoto maschile)|A1]] || 28 || 19 || 2 || 7 || || - || - || - || - || || - || - || - || - || 28 || 19 || 2 || 7
|-
|| 2009-10 || [[Serie A1 2009-2010 (pallanuoto maschile)|A1]] || 29 || 20 || 3 || 6 || || - || - || - || - || || - || - || - || - || 29 || 20 || 3 || 6
|-
|| 2010-11 || [[Serie A1 2010-2011 (pallanuoto maschile)|A1]] || 28 || 19 || 1 || 8 || || - || - || - || - || || - || - || - || - || 28 || 19 || 1 || 8
|-
|2011-12
|An Brescia
|A1
|
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|-
|2012-13
|An Brescia
|A1
|
|
|
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|-
|2012-13
|An Brescia
|A1
|
|
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|
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|-
|2013-14
|An Brescia
|A1
|
|
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|
|
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|
|
|
|
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|
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|
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|-
|2014-15
|An Brescia
|A1
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
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|
|
|-
|2015-16
|An Brescia
|A1
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|-
|2016-17
|An Brescia
|A1
|28
|25
|1
|2
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|-
!colspan="3"|Totale carriera || 121 || 88 ||7||26|| || - || - || - || - || || - || - || - || - || 93 || 63 || 6 || 24
|}
*
== Palmarès ==
=== Giocatore ===
{{Colonne}}
==== Club ====
* {{Pallanuotopalm|Campionato italiano maschile|5}}
:R.N. Savona: [[Serie A1 1990-1991 (pallanuoto maschile)|1990-91]], [[Serie A1 1991-1992 (pallanuoto maschile)|1991-92]], [[Serie A1 2004-2005 (pallanuoto maschile)|2004-05]]
:Pescara: [[Serie A1 1996-1997 (pallanuoto maschile)|1996-97]], [[Serie A1 1997-1998 (pallanuoto maschile)|1997-98]]
* {{Pallanuotopalm|Coppa Italia maschile|4}}
:R.N. Savona: [[Coppa Italia 1989-1990 (pallanuoto maschile)|1989-90]], [[Coppa Italia 1990-1991 (pallanuoto maschile)|1990-91]], [[Coppa Italia 1992-1993 (pallanuoto maschile)|1992-93]]
:Pescara: [[Coppa Italia 1997-1998 (pallanuoto maschile)|1997-98]]
* {{Pallanuotopalm|Coppa LEN maschile|2}}
:Pescara: [[Coppa LEN di pallanuoto maschile 1995-1996|1995-96]]
:R.N. Savona: [[Coppa LEN di pallanuoto maschile 2004-2005|2004-05]]
{{Colonne spezza}}
==== Nazionale ====
* {{Pallanuotopalm|Oro olimpico|1}}
:Italia: {{OE|Pallanuoto|1992}}
* {{Pallanuotopalm|Bronzo olimpico|1}}
:Italia: {{OE|Pallanuoto|1996}}
* Oro ai [[Campionati mondiali di pallanuoto|campionati mondiali]]: 1
:Italia: [[Pallanuoto ai Campionati mondiali di nuoto 1994 - Torneo maschile|Roma 1994]]
* Oro nella [[FINA Water Polo World Cup|Coppa del Mondo]]: 1
:Italia: [[FINA Water Polo World Cup 1993 (maschile)|Atene 1993]]
* Argento nella [[FINA Water Polo World Cup|Coppa del Mondo]]: 1
:Italia: [[FINA Water Polo World Cup 1995 (maschile)|Atlanta 1995]]
* Oro ai [[Campionato europeo di pallanuoto|campionati europei]]: 2
:Italia: [[Campionato europeo di pallanuoto 1993 (maschile)|Sheffield 1993]], [[Campionato europeo di pallanuoto 1995 (maschile)|Vienna 1995]]
{{Colonne fine}}
=== Allenatore ===
==== Club ====
* {{Pallanuotopalm|Coppa Italia maschile|1}}
:A.N. Brescia: [[Coppa Italia 2011-2012 (pallanuoto maschile)|2011-12]]
:[[LEN Euro Cup|Euro Cup]]: 1
:A.N.Brescia: 2015-16
:
== Onorificenze Note==
<references/>
{{Onorificenze
|immagine=ITA OMRI 2001 Cav BAR.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito della Repubblica Italiana
|motivazione=
|luogo=[[Roma]], 2 giugno [[2004]]. Su proposta della [[Presidenza del Consiglio dei ministri]].<ref>{{cita web|url=http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=138918|titolo=Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana Sig. Alessandro Bovo|accesso=29 luglio 2011}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = Nastrino Stella Merito sportivo 2015.svg
|nome_onorificenza = Collare d'oro al merito sportivo
|collegamento_onorificenza = Collare d'oro al merito sportivo
|motivazione = Campione olimpico del 1992 - Pallanuoto
|luogo = Roma, 2015.<ref name=DecoratoCONI>{{DecoratoCONI|115302||24 gennaio 2018}}</ref>
}}
==Voci Note correlate==
*[[Battaglia del Trasimeno]]
<references/>
*[[Gaio Flaminio Nepote]]
== Collegamenti esterni ==
*{{cita web|titolo=La morte del Console Flaminio|sito=Cammino di Annibale|url=http://www.tuoro.movimentolento.it/it/resource/poi/la-morte-del-console-flaminio/}}
* {{SchedaSR}}
* {{cita web|titolo=Ducario|sito=Lupi del Ticino|url=http://www.medagliedorolupidelticino.org/atletaducario/alessandro-bovo|titolo=Scheda A.M.O.V.A.|accesso=29 luglio 2011|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.orgtoday/web/2014030723504620171214110608/http://www.medagliedorolupidelticino.org/atletaducario/alessandro-bovo|dataarchivio=714 dicembre 2017|urlmorto=sì|accesso=14 marzodicembre 20142017}}
* {{cita web|url= http://www.waterpoloweb.com/index.php?pagina=nl_schedagioc.php&id=94&mf=M |titolo=Scheda giocatore waterpoloweb.com|accesso=29 luglio 2011}}
* {{cita web|url= http://www.waterpoloweb.com/index.php?pagina=nl_schedagioc.php&id=6369&mf=M |titolo=Scheda allenatore waterpoloweb.com|accesso=29 luglio 2011}}
{{portale|biografie|Celti|guerra|Roma antica}}
{{Pallanuoto AN Brescia rosa}}
{{Nazionale italiana maschile di pallanuoto alla XXV Olimpiade}}
{{Nazionale maschile di pallanuoto dell'Italia - Mondiali 1994}}
{{Nazionale italiana di pallanuoto XXVI Olimpiade}}
{{Nazionale maschile di pallanuoto dell'Italia - Mondiali 1998}}
{{Portale|biografie|pallanuoto}}
[[Categoria:InsignitiStoria condi il Collare d'oro al merito sportivoRoma]]
[[Categoria:Cavalieri OMRIGalli]]
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