Roberto Baggio e Consorzio interuniversitario AlmaLaurea: differenze tra le pagine

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{{F|università d'Italia|febbraio 2018}}
{{Sportivo
Il '''Consorzio interuniversitario AlmaLaurea''' è un [[consorzio]], fondato nel 1994 da un gruppo di [[ricercatore|ricercatori]] dell'[[Università di Bologna]] coordinati da Andrea Cammelli, [[professore]] di [[Statistica]], a cui aderiscono 75 [[università|atenei]] italiani e il [[Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca|Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca]], con finalità o obiettivi di studi statistici inerenti al mondo [[università|universitario]] italiano.
|Nome = Roberto Baggio
|Immagine = Baggio 1988-1989.jpg
|Didascalia = Roberto Baggio con la maglia della Fiorentina
|Sesso = M
|PaeseNascita = {{ITA}}
|Altezza = 174
|Peso = 73
|Disciplina = Calcio
|Ruolo = [[Centrocampista]], [[attaccante]]
|TermineCarriera = 16 maggio 2004
|GiovaniliAnni = 1974-1980<br />1980-1982
|GiovaniliSquadre = [[File:600px Rosso e Granata.png|20px]] [[Caldogno]]<br />{{Calcio Lanerossi|G}}
|Squadre =
{{Carriera sportivo
|1982-1985|{{Calcio Lanerossi|G}}|36 (13)
|1985-1990|{{Calcio Fiorentina|G}}|94 (39)<ref>95 (39) se si comprende lo spareggio contro la Roma per l'accesso alla Coppa UEFA.</ref>
|1990-1995|{{Calcio Juventus|G}}|141 (78)
|1995-1997|{{Calcio Milan|G}}|51 (12)
|1997-1998|{{Calcio Bologna|G}}|30 (22)
}}
{{Carriera sportivo
|1998-2000|{{Calcio Inter|G}}|41 (9)<ref>44 (12) se si comprendono lo spareggio in doppio confronto per l'accesso alla Coppa UEFA contro il Bologna della stagione 1998-1999 e lo spareggio contro il Parma per l'accesso al turno preliminare di Champions League.</ref>
|2000-2004|{{Calcio Brescia|G}}|95 (45)
}}
|AnniNazionale = 1988-2004
|Nazionale = {{Naz|CA|ITA}}
|PresenzeNazionale(goal) = 56 (27)
|Vittorie =
{{MedaglieCompetizione|Mondiali di calcio}}
{{MedaglieBronzo|{{WC2|1990}}}}
{{MedaglieArgento|{{WC2|1994}}}}
|Aggiornato = 15 novembre 2007
}}
{{q|I rigori li sbagliano soltanto quelli che hanno il coraggio di tirarli.|Roberto Baggio<ref name="autogenerato1">''I miti del Calcio: Baggio''. ''[[La Gazzetta dello Sport]]'', 2005.</ref>}}
{{Bio
|Nome = Roberto
|Cognome = Baggio
|Sesso = M
|LuogoNascita = Caldogno
|GiornoMeseNascita = 18 febbraio
|AnnoNascita = 1967
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = dirigente sportivo
|Attività2 = ex calciatore
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , di ruolo [[attaccante]], attuale Presidente del Settore tecnico della [[FIGC]]
}}
 
Il presidente è [[Ivano Dionigi]], già [[rettore (università)|rettore]] dell'Università di Bologna e il direttore è Marina Timoteo, docente di [[diritto privato]] comparato presso lo stesso ateneo.
Considerato uno dei migliori giocatori della storia del calcio italiano,<ref>{{cita web |url=http://www.mademan.com/mm/5-best-italian-soccer-players-ever.html |titolo=5 Best Italian Soccer Player Ever |giorno=22 |mese=05 |anno=2010 |accesso=25-07-2010 |lingua=en}}</ref> occupa la 16ª posizione (primo italiano) nella speciale classifica dei migliori calciatori del [[XX secolo]] pubblicata da [[World Soccer]], ed è stato inserito da [[Pelé]] nel [[FIFA 100]], la lista dei 125 più grandi calciatori viventi divulgata il [[4 marzo]] [[2004]].
 
== Descrizione ==
Pur non avendo mai vinto la [[Cannonieri del campionato italiano di calcio|classifica dei marcatori]], è il [[Classifica dei marcatori della Serie A|sesto realizzatore di sempre]] del campionato di [[Serie A]] con 205 gol, preceduto da [[Silvio Piola|Piola]], [[Gunnar Nordahl|Nordahl]], [[Giuseppe Meazza|Meazza]], [[José Altafini|Altafini]] e [[Francesco Totti|Totti]].
=== Storia ===
Dopo un progetto avviato dall'Osservatorio statistico dell'ateneo bolognese, nel 1994 è nata AlmaLaurea con l'avvio della [[Database|banca dati]] dei [[curriculum]] vitae dei laureati. Negli anni AlmaLaurea ha avviato progetti di cooperazione scientifica e la banca dati allargata ai laureati esteri.
 
Nel 2000 è nata AlmaDiploma per creare un ponte tra il sistema di istruzione secondario, l'università e il mondo del lavoro e
Con 318 gol segnati in totale tra club e [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]] è in assoluto il terzo marcatore di sempre in Italia, dietro solo a Silvio Piola (364 gol) e Giuseppe Meazza (338).
 
Nel 2006 nasce AlmaOrièntati, un percorso online per l'orientamento alla scelta universitaria per i neodiplomati.
In [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]] conta 56 presenze e 27 gol, che lo collocano al quarto posto tra i [[Classifica dei marcatori della Nazionale di calcio italiana|realizzatori in maglia azzurra]], a pari merito con [[Alessandro Del Piero]]. È l'unico calciatore italiano ad aver segnato in tre diverse edizioni dei [[Campionato mondiale di calcio|Campionati del mondo]] ([[Campionato mondiale di calcio 1990|1990]], [[Campionato mondiale di calcio 1994|1994]] e [[Campionato mondiale di calcio 1998|1998]]). È stato vicecampione del Mondo nel 1994 e ha raggiunto il terzo posto ai Mondiali nel 1990.
 
Il consorzio è sostenuto dalle università aderenti, con il contributo del [[Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca|MIUR]], e dalle imprese e gli enti che utilizzano la banca dati e i servizi AlmaLaurea.
Nel 2002 è stato inserito nel ''[[FIFA World Cup Dream Team]]'',<ref name="FIFA Teams">{{cita news|lingua=en|autore=Marcelo Leme de Arruda|url=http://www.rsssf.com/miscellaneous/wrldallt.html|titolo=World All-Time Teams|pubblicazione=The Record Sport Soccer Statistics Foundation|giorno=15|mese=5|anno=2004|accesso=25 febbraio 2010}}</ref> selezione formata dai migliori undici giocatori della storia dei [[Campionato mondiale di calcio|Mondiali]].
 
=== Finalità ===
Vincitore di pochi trofei con le squadre di club nelle quali ha militato, a livello individuale ha conseguito numerosi riconoscimenti, aggiudicandosi tra l'altro il [[Pallone d'oro 1993]] (uno dei 5 italiani ad essere stato premiato con il [[Pallone d'oro]] assieme a [[Omar Sivori]], [[Gianni Rivera]], [[Paolo Rossi (calciatore)|Paolo Rossi]] e [[Fabio Cannavaro]]), anno in cui è stato eletto anche [[FIFA World Player of the Year|FIFA World Player]] da una giuria composta dai commissari tecnici e dai capitani delle [[Nazionale di calcio|Nazionali]] di tutti i continenti.<ref>{{cita news|url=http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=1187945|titolo=Pallone d'oro - Domenica l'annuncio|pubblicazione=[[La Stampa]]|giorno=22|mese=12|anno=1993|pagina=29|accesso=30-10-2009}}</ref><ref>{{cita news|autore=Roberto Beccantini|url=http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=1189240|titolo=Il genio del Codino|pubblicazione=[[La Stampa]]|giorno=27|mese=12|anno=1993|pagina=1|accesso=30-10-2009}}</ref>
# Raccogliere ogni anno il profilo e la condizione occupazionale dei laureati a uno, tre, cinque anni dalla laurea, restituendo agli Atenei aderenti, al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, ai Nuclei di Valutazione, alle commissioni impegnate nella didattica e nell'orientamento, ai giovani e alle loro famiglie, una fotografia esaustiva dei laureati, per corso di laurea, e del loro percorso professionale. I risultati che ne derivano, forniti agli Organi di Governo degli Atenei aderenti, indirizzano la programmazione delle attività di formazione e rispondono alle richieste avanzate dal [[MIUR]] relative ai requisiti di trasparenza (DM n. 544/2007 e DD n. 61/2008);
# Raccogliere e rendere disponibili online i [[curriculum]] vitae dei laureati, per agevolare l'incontro fra domanda e offerta di [[lavoro]] all'interno del [[mercato del lavoro]].
 
=== Atenei consorziati ===
È uno dei 5 calciatori (gli altri sono [[Giovanni Ferrari]], [[Riccardo Toros]], [[Eraldo Mancin]] e [[Alessandro Orlando]]) ad aver vinto due scudetti consecutivi con due differenti squadre in Italia.<ref>I calciatori [[Patrick Vieira]] e [[Zlatan Ibrahimović]] militavano nella Juventus nel [[Serie A 2005-2006|campionato 2005-2006]], ma lo scudetto vinto sul campo è stato revocato in seguito allo scandalo [[Calciopoli]].</ref>
{{Colonne}}
* [[Università degli Studi di Bari Aldo Moro|Bari]]
* [[Politecnico di Bari|Bari - Politecnico]]
* [[Università degli Studi della Basilicata|Basilicata]]
* [[Università degli Studi di Bergamo|Bergamo]]
* [[Università di Bologna|Bologna]]
* [[Libera Università di Bolzano|Bolzano]]
* [[Università degli Studi di Brescia|Brescia]]
* [[Università degli Studi di Cagliari|Cagliari]]
* [[Università della Calabria|Calabria (Cosenza)]]
* [[Università degli Studi di Camerino|Camerino (MC)]]
* [[Università degli Studi di Cassino|Cassino (FR)]]
* [[Università degli Studi di Catania|Catania]]
* [[Università degli Studi "Magna Græcia" di Catanzaro|Catanzaro]]
* [[Università degli Studi "Gabriele D'Annunzio"|Chieti e Pescara]]
* [[Università Kore di Enna|Enna]]
* [[Università degli Studi di Ferrara|Ferrara]]
* [[Università degli Studi di Firenze|Firenze]]
* [[Università degli Studi di Foggia|Foggia]]
* [[Università degli Studi di Genova|Genova]]
* [[Università degli Studi dell'Insubria|Insubria (Varese e Como)]]
* [[Università degli Studi dell'Aquila|L'Aquila]]
* [[Università Carlo Cattaneo|LIUC C. Cattaneo - Castellanza (VA)]]
* [[Libera Università Mediterranea|LUM J. Monnet - Casamassima (BA)]]
* [[Università degli Studi di Macerata|Macerata]]
{{Colonne spezza}}
* [[Università Politecnica delle Marche|Marche - Università Politecnica]]
* [[Università degli Studi di Messina|Messina]]
* [[Università degli Studi di Milano-Bicocca|Milano - Bicocca]]
* [[Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM|Milano - IULM]]
* [[Università degli Studi di Milano|Milano]]
* [[Università Vita-Salute San Raffaele|Milano - S. Raffaele]]
* [[Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia|Modena e Reggio Emilia]]
* [[Università degli Studi del Molise|Molise]]
* [[Università degli Studi di Napoli Federico II|Napoli - Federico II]]
* [[Università degli Studi di Napoli "L'Orientale"|Napoli - Orientale]]
* [[Università degli Studi di Napoli "Parthenope"|Napoli - Parthenope]]
* [[Seconda Università degli Studi di Napoli|Napoli - II Università]]
* [[Università degli Studi di Padova|Padova]]
* [[Università degli Studi di Palermo|Palermo]]
* [[Università degli Studi di Parma|Parma]]
* [[Università degli Studi di Pavia|Pavia]]
* [[Università degli Studi di Perugia|Perugia]]
* [[Università per stranieri di Perugia|Perugia - Stranieri]]
* [[Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro|Piemonte Orientale]]
* [[Università di Pisa|Pisa]]
* [[Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento Sant'Anna|Pisa - Sant'Anna]]
* [[Scuola Normale Superiore di Pisa]]
* [[Università degli Studi "Mediterranea" di Reggio Calabria|Reggio Calabria - Mediterranea]]
* [[Università Campus Bio-Medico|Roma - Campus bio-medico]]
 
{{Colonne spezza}}
== Biografia ==
* [[Università degli Studi di Roma "Foro Italico"|Roma - Foro Italico]]
Sesto degli otto figli di Matilde Rizzotto e Fiorindo Baggio (fra cui vi è [[Eddy Baggio|Eddy]], anch'egli calciatore), si sposa giovanissimo ([[1989]]) con la compagna Andreina Fabbi, da cui ha tre figli: Valentina, nata nel 1990, Mattia, nato nel 1994, e Leonardo, nato nel 2005.
* [[Sapienza Università di Roma|Roma - La Sapienza]]
* [[Libera Università Maria Santissima Assunta|Roma - LUMSA]]
* [[Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"|Roma - Tor Vergata]]
* [[Università degli Studi Roma Tre|Roma 3]]
* [[Università degli Studi Internazionali di Roma|Roma - UNINT]]
* [[Università del Salento|Salento (Lecce)]]
* [[Università degli Studi di Salerno|Salerno]]
* [[Università degli Studi del Sannio|Sannio (Benevento)]]
* [[Università degli Studi di Sassari|Sassari]]
* [[Università di Scienze Gastronomiche|Sc. Gastronomiche - BRA]]
* [[Università degli Studi di Siena|Siena]]
* [[Università per stranieri di Siena]]
* [[Università degli Studi di Teramo|Teramo]]
* [[Università degli Studi di Torino|Torino]]
* [[Politecnico di Torino|Torino - Politecnico]]
* [[Università degli Studi di Trento|Trento]]
* [[Università degli Studi di Trieste|Trieste]]
* [[Università degli Studi della Tuscia|Tuscia (Viterbo)]]
* [[Università degli Studi di Udine|Udine]]
* [[Università degli Studi di Urbino "Carlo Bo"|Urbino]]
* [[Università della Valle d'Aosta|Valle d'Aosta]]
* [[Università "Ca' Foscari" di Venezia|Venezia - Ca' Foscari]]
* [[Università IUAV di Venezia|Venezia - IUAV]]
* [[Università degli Studi di Verona|Verona]]
{{Colonne fine}}
 
=== Laureati in banca dati ===
È un devoto [[buddhismo|buddhista]] aderente alla [[Soka Gakkai]], tanto che ha aperto una sala di riunione a [[Thiene]].<ref>{{cita news|autore=Sandro Magister|url=http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/205886|titolo=Buddisti Soka Gakkai. Una Sabina vi convertirà|pubblicazione=[[L'espresso]]|giorno=4|mese=9|anno=1997|accesso=30-9-2009}}</ref>
La banca dati AlmaLaurea contiene 2.280.000 laureati (dato aggiornato al 24/02/2016) e si arricchisce ogni anno di circa 150.000 nuovi [[Curriculum|curriculum vitae]] che vengono aggiornati nel corso del tempo dagli stessi laureati.
 
=== Indagini e ricerche ===
Il [[16 ottobre]] [[2002]] è stato proclamato ambasciatore della [[FAO]].<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2003/ottobre/15/Gli_Ambasciatori_Fao_Buona_Volonta_co_10_031015039.shtml|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=15|mese=10|anno=2003|titolo=Gli Ambasciatori Fao di "Buona Volontà"|pagina=53|accesso=30-10-2009}}</ref>
* Indagine sul Profilo dei laureati. AlmaLaurea analizza annualmente il percorso di studi dei laureati per Ateneo, per [[Facoltà universitaria|facoltà]] e per [[corso di laurea]] con informazioni che comprendono oltre cento variabili. Tra le voci consultabili: voto di laurea, punteggio degli esami, regolarità negli studi, età alla laurea, durata degli studi, classe sociale di appartenenza dei laureati, conoscenze linguistiche e informatiche, esperienze di studio all'estero e di lavoro nel corso degli studi, aspirazioni e giudizi sull'esperienza universitaria, sui rapporti con i docenti e in relazione ai servizi.
* Indagine sulla Condizione occupazionale dei laureati. AlmaLaurea analizza annualmente le principali e più recenti tendenze del mercato del lavoro verificando gli sbocchi occupazionali dei laureati a uno, tre e cinque anni dalla laurea.
* Ricerche e approfondimenti. Si tratta di indagini mirate su singoli [[Collettivo|collettivi]] di laureati (individuati per [[Facoltà universitaria|Facoltà]], [[classe di laurea]], [[gruppo disciplinare]]) e approfondimenti su particolari aspetti della vita accademica (esperienze [[Progetto Erasmus|Erasmus]], monitoraggio dei [[Master universitario|master]], valutazione dei servizi offerti agli studenti).
 
==== La base documentaria ====
In occasione dei suoi quaranta anni, ha dato vita al suo [[blog]], con la finalità di mettere in comunicazione i suoi ammiratori e tutti gli appassionati al gioco del calcio.<ref>{{cita web|url=http://www.robertobaggio.com/it/|editore=''RobertoBaggio.com''|titolo=Roberto Baggio - Sito ufficiale|accesso=28-10-2009}}</ref>
La base documentaria AlmaLaurea è frutto della combinazione di dati provenienti da:
 
* fonte accademica (informazioni sulla carriera del laureato e sui suoi dati anagrafici);
Il [[9 novembre]] [[2010]] gli viene assegnato il "Peace Summit Award 2010" per «il suo impegno forte e costante alla pace nel mondo e le relative attività internazionale»;<ref>[http://www.gazzetta.it/Calcio/09-11-2010/baggio-711753336216.shtml A Baggio il Peace Summit Award per il suo impegno umanitario] Gazzetta.it</ref><ref>[http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/articoli/articolo46455.shtml A Baggio il Peace Summit Award] sportmediaset.mediaset.it</ref> si tratta di un riconoscimento assegnato annualmente da una commissione composta dai [[Premio Nobel per la pace|Premi Nobel per la pace]] alla personalità che più si è impegnata verso i più bisognosi.
* dal laureando (che alla vigilia della laurea compila il questionario AlmaLaurea esprimendo giudizi e valutazioni sull'esperienza appena terminata, descrivendo esperienze di studio all'estero e di lavoro durante gli studi, fornendo autovalutazioni sulle proprie conoscenze linguistiche ed informatiche, ecc.);
 
* dal laureato che, nel tempo, può aggiornare e arricchire il proprio curriculum online con nuove esperienze lavorative e formative.
Il [[5 dicembre]] [[2011]] viene inserito nella [[Hall of Fame del calcio italiano]] per la categoria "Giocatore italiano".<ref>[http://it.eurosport.yahoo.com/05122011/45/serie-baggio-platini-lippi-hall-of-fame.html Serie A - Baggio, Platini e Lippi nella Hall of fame] it.eurosport.yahoo.com</ref><ref>[http://ansa.it/web/notizie/photostory/sport/2011/12/05/visualizza_new.html_9418339.html Baggio e Platini nella Hall of Fame] Ansa.it</ref>
 
=== L'autobiografia ===
Ha scritto un'autobiografia, pubblicata nel [[2001]], col titolo ''Una porta nel cielo'' (Limina Edizioni, ISBN 88-88551-92-1), nella quale, oltre a raccontare i periodi difficili dopo i gravi infortuni e il suo rapporto con la fede buddhista, descrive ed approfondisce i suoi complicati rapporti con alcuni allenatori ([[Arrigo Sacchi]], con cui in seguito si è chiarito, [[Renzo Ulivieri]] e soprattutto [[Marcello Lippi]]), spendendo parole di elogio per molti altri ([[Giovanni Trapattoni]], [[Gigi Simoni]], [[Gigi Maifredi]], [[Oscar Washington Tabarez]] e [[Carlo Mazzone]]).
In particolare vengono descritti i contrasti con Marcello Lippi durante la stagione [[Serie A 1999-2000|1999-2000]] all'[[Inter]].
[[Marcello Lippi]], racconta, tenne nei suoi confronti un atteggiamento apertamente ostile ed ingiusto durante tutta la stagione, totalmente in contrasto con gli elogi e le promesse fatte ad inizio stagione. Celebre l'episodio, raccontato nel libro, in cui, durante una partitella al ritiro dell'Inter, fa un lancio smarcante di quaranta metri per [[Christian Vieri]], questi segna, si gira e applaude insieme a [[Christian Panucci]] il suo bel lancio. Lippi urla: «Vieri, Panucci, ma che cazzo fate? Credete di essere a teatro? Non siamo qui per farci i complimenti a vicenda, tantomeno al sig. Baggio, siamo qui per lavorare!».
Baggio accusa inoltre Lippi di avergli chiesto, in pratica, di "fare la spia", ossia riportare eventuali voci contro il mister viareggino, quando ad un certo punto della stagione il tecnico ebbe l'impressione che qualcuno remasse contro di lui nello spogliatoio. Dinanzi al netto rifiuto da parte di Baggio, sarebbe nato l'atteggiamento ostile che poi si estrinsecò attraverso l'episodio del rimprovero a Panucci e Vieri ma anche tantissimi altri episodi che nel testo non sono stati resi noti.
Durissima è la risposta da parte di Lippi che, senza mezzi termini, asserisce di non aver mai chiesto aiuto a Baggio "perché è una persona di cui non ho stima e che non reputo importante dal punto di vista umano" (queste le testuali parole del tecnico viareggino). Dopo l'episodio, Lippi ha dato mandato ai suoi avvocati di avviare un'azione legale contro il giocatore, contro quelle che il tecnico ritiene "cattiverie e falsità".<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/online/calcio/lippibaggio/lippibaggio/lippibaggio.html|titolo=Fra Baggio e Lippi polemiche da tribunale|pubblicazione=[[La Repubblica]]|giorno=16|mese=11|anno=2001|accesso=28-10-2009}}</ref>
 
== Caratteristiche tecniche ==
Era un [[fantasista]], adatto anche in fase di [[trequartista]].<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/10-10-2010/giorno-numeri-10-711415225569.shtml|editore= gazzella.it|autore= Giuseppe Bagnati|titolo=Il giorno dei numeri 10 Auguri ai super del calcio|data= 10-10-2010|accesso= 16-11-2010}}</ref><ref>[http://www.calciatori-online.com/roberto-baggio/]</ref> Eccelso dal punto di vista tecnico,<ref name=treccani>[http://www.treccani.it/enciclopedia/roberto-baggio/ Roberto Baggio] Treccani.it</ref> era uno dei migliori specialisti italiani nei [[calci piazzati|calci di punizione]],<ref>{{cita web|url= http://www.ilgiornale.it/sport/pirlo_e_punizioni_diavolo_ho_imparato_studiando_baggio/10-12-2005/articolo-id=49039-page=0-comments=1|editore= ilgiornale.it|autore= Franco Ordine|titolo= Pirlo e le punizioni da Diavolo: «Ho imparato studiando Baggio»|accesso=16-11-2010}}</ref> abile anche dai tiri dagli 11 metri.<ref>{{cita web|url= http://francovaldevies.wordpress.com/2008/12/09/i-rigoristi/|editore= wordpress.com|titolo= I rigoristi|accesso=16-11-2010}}</ref>
 
Calciatore di classe,<ref name=treccani /> [[Michel Platini]] lo definì un «nove e mezzo», perché lo vedeva metà attaccante e metà rifinitore.<ref>{{cita web|url=http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=7671&ID_sezione=29&sezione=|editore=La Stampa|autore=Roberto Beccantini|titolo=Baggio e Rivera, il ritorno dei numeri 10|data=3-8-2010|accesso=28-11-2010}}</ref>
 
== Carriera ==
=== Giocatore ===
==== Club ====
===== Vicenza =====
[[File: Roberto Baggio - Vicenza.jpg|thumb|left|200px|Roberto Baggio ai tempi del Vicenza]]
Dopo aver iniziato nella squadra del suo paese, all'età di 13 anni si trasferì al [[Vicenza Calcio|Vicenza]], a quel tempo in [[Serie C1]]. Si mise subito in luce nelle formazioni giovanili, segnando negli anni 110 gol in 120 presenze. Tale risultato gli permise di debuttare in prima squadra il [[5 giugno]] [[1983]] all'ultima giornata del campionato di C1. Nella stagione [[Serie C1 1984-1985|1984-1985]] mise a segno 12 gol in 29 partite, consentendo alla sua squadra la risalita in [[Serie B]], ma in una delle ultime partite di campionato, il [[5 maggio]] [[1985]] contro il [[Rimini Calcio Football Club|Rimini]] allenato da [[Arrigo Sacchi]], subì un grave infortunio al [[ginocchio]] destro (compromessi legamento crociato anteriore, capsula, menisco e legamento collaterale), il primo e il più grave di una lunga serie, che lo costrinse ad un lunghissimo periodo (oltre un anno) di assenza dai campi di gioco. Durante questa fase di riposo forzato e quindi di incertezza sulla propria carriera di calciatore visse una profonda crisi personale e spirituale, che lo convinse ad abbracciare definitivamente la fede buddista.
 
===== Fiorentina =====
La [[ACF Fiorentina|Fiorentina]], che lo aveva già ingaggiato prima dell'infortunio, avrebbe potuto recedere dal contratto, ma Piercesare Baretti decise di credere nel suo recupero. Dopo un anno e mezzo di duro lavoro, esordì in [[Serie A]] il [[21 settembre]] [[1986]] allo [[Stadio Artemio Franchi]] contro la [[Sampdoria]] ed il suo primo gol nella massima divisione arrivò su punizione il [[10 maggio]] [[1987]] contro il [[SSC Napoli|Napoli]] di [[Diego Armando Maradona|Maradona]], che proprio in quel giorno festeggiava il primo scudetto della sua storia (la partita finì 1-1).
 
Nella stagione successiva si presentò a [[Stadio Giuseppe Meazza|San Siro]] segnando alla seconda giornata in Milan-Fiorentina 0-2. Negli anni seguenti fu protagonista di primo piano nel panorama calcistico italiano; la Fiorentina navigava nelle zone medio-alte della classifica e raggiunse una finale di [[Coppa UEFA]] nel [[Coppa UEFA 1989-1990|1990]], persa poi contro la [[Juventus Football Club|Juventus]]. Alla fine dell'anno ricevette il "[[Trofeo Bravo]]", premio assegnato dalla rivista ''[[Guerin Sportivo]]'' al miglior giovane [[Under-|Under-23]] partecipante alle coppe europee, unico ma importante riconoscimento personale vinto con la Fiorentina.
 
Nel 1988 venne convocato per la prima volta in Nazionale, in occasione del match del [[16 novembre]] contro l'{{NazNB|CA|NED}}, nella gara amichevole organizzata in ricorrenza del 90º anniversario dell'istituzione della [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]]. In azzurro segnerà complessivamente 27 gol in 56 partite.
Rimase a [[Firenze]] fino al [[18 maggio]] [[1990]], quando venne acquistato dalla [[Juventus Football Club|Juventus]] per la cifra record, a quei tempi, di 25 miliardi di [[lire]].<ref>{{cita web|autore=Antonio Cavallaro|url=http://www.robertobaggio.org/italian/biografia.html|titolo=La biografia di Roberto Baggio|accesso=7-3-2009|editore=''RobertoBaggio.org''}}</ref> La tifoseria viola, consapevole di perdere il proprio simbolo, scese in piazza protestando contro la dirigenza ed il presidente Pontello.
 
I disordini causarono anche diversi feriti ed arrivarono fino a [[Coverciano]], creando non pochi problemi al ritiro degli ''Azzurri'' in preparazione per i [[Campionato mondiale di calcio 1990|Mondiali]] e al giocatore stesso, che arrivò a ricevere sputi da alcuni esagitati.<ref name="autogenerato2">{{cita news|url=http://www.repubblica.it/2007/02/sezioni/persone/baggio-quaranta/baggio-quaranta/baggio-quaranta.html|titolo=I quarant'anni di Roberto Baggio, un campione che manca al calcio|pubblicazione=[[La Repubblica]]|giorno=16|mese=2|anno=2007|accesso=18-9-2009}}</ref>
[[File:Baggio1987.jpg|thumb|240px|right|Baggio con la ''Viola'' nel 1987]]
L'allora procuratore Antonio Caliendo ha in seguito narrato un fatto singolare al riguardo: «Mi ricordo ancora la scena: quando Baggio passò dalla Fiorentina alla Juventus, in conferenza stampa, davanti ai giornalisti gli misero al collo la sciarpa bianconera e lui la gettò via. Fu un gesto imbarazzante. Io dissi che il ragazzo andava compreso: era come se avessero strappato un figlio alla madre. Ammetto che, quella volta, rimasi molto colpito anch'io».<ref>{{cita news|url=http://www.firenzeviola.it/index.php?action=read&idnotizia=15996|titolo=Caliendo, la cessione di Baggio un grande errore|pubblicazione=FirenzeViola.it|giorno=5|mese=1|anno=2008|accesso=18-9-2009}}</ref>
 
Baggio restò per sempre legato a Firenze ed ai colori viola, suscitando non pochi malumori tra i suoi nuovi tifosi. Oltre all'episodio della sciarpa, rimase celebre il rifiuto di calciare un rigore durante un Fiorentina-Juventus (1-0) dell'aprile [[1991]], andando poi a salutare i suoi ex tifosi raccogliendo una sciarpa viola che gli era stata lanciata dagli spalti, in un'atmosfera surreale di applausi e fischi.<ref name="autogenerato2" />
 
===== Juventus =====
Dopo i Mondiali italiani, iniziò la sua storia con la [[Juventus]], che durerà cinque anni (78 i gol segnati nel campionato italiano con la maglia bianconera). Furono gli anni della consacrazione a livello mondiale, che lo videro vincitore con i colori bianconeri di uno [[campionato di calcio italiano|scudetto]], una [[Coppa Italia]] ed una [[Coppa UEFA]].
 
Nel primo anno con la Juventus di [[Gigi Maifredi]] segnò 27 gol, tra cui uno nel ritorno della semifinale di Coppa delle Coppe contro il Barcellona finito 1-0 con gol di Baggio che non fu sufficiente a ribaltare l'1-3 dell'andata. A fine campionato la Juve restò fuori dalle posizioni UEFA.
 
L'anno successivo sulla panchina della Juve torna [[Giovanni Trapattoni]]. La Juve, fuori dalle Coppe, arrivò seconda in campionato dietro al [[Milan]].
 
Nella stagione 1992-1993 la Juve riuscì a battere per la seconda volta in due anni il Milan, con un 1-3 a [[Stadio Giuseppe Meazza|San Siro]] con firma di Baggio. Termina la stagione con 21 gol e con la fascia di capitano al braccio.
 
In Coppa UEFA, in semifinale contro il [[Paris Saint-Germain]], Baggio segna una doppietta nella gara di andata finita 2-1 per i bianconeri e quindici giorni dopo, a Parigi, sarà ancora Baggio a siglare il successo per 0-1 che vale la finale, partita nella quale segna un'altra doppietta, contro il [[Borussia Dortmund]]. Al ritorno la Juventus vince per 3-0 e si aggiudica il trofeo.
 
A fine anno vince [[Pallone d'oro]] e [[FIFA World Player]].<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1993/maggio/06/Juve_vince_Coppa_prenotata_co_0_9305068330.shtml|titolo=La Juve vince 3-1, coppa prenotata|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=6|mese=5|anno=1993|pagina=1|accesso=30-9-2009}}</ref>
 
Dopo il mondiale americano la stagione sembrò iniziare nel migliore dei modi, con un buono stato di forma e diversi gol. Il [[27 novembre]] [[1994]] nella partita [[Padova Calcio|Padova]]-Juventus (1-2), segnò uno splendido gol ma poi si infortunò al ginocchio destro.
 
A dicembre si classificò secondo nella classifica del [[Pallone d'oro 1994]], alle spalle di [[Hristo Stoichkov]], e terzo in quella del [[FIFA World Player]], dietro allo stesso giocatore bulgaro e a [[Romario]].
 
Dopo l'infortunio la società aveva deciso di non farlo sottoporre ad una operazione e Baggio rientrò in campo dopo quasi cinque mesi, segnando comunque gol decisivi per la conquista dello [[Serie A 1994-1995|scudetto]] e della [[Coppa Italia 1994-1995|Coppa Italia]]. Il periodo di assenza dal terreno di gioco favorì l'esplosione del giovane [[Alessandro Del Piero]], sul quale la dirigenza bianconera e il nuovo allenatore [[Marcello Lippi]] scelsero di puntare, e venne ceduto al [[Milan]] nell'estate del [[1995]], nonostante il parere contrario dei tifosi.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1995/luglio/02/Tifosi_Baggio_manifestano_Umberto_Agnelli_co_0_9507022952.shtml|titolo=Tifosi di Baggio manifestano, Umberto Agnelli: "Va al Milan"|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=2|mese=7|anno=1995|pagina=33|accesso=30-10-2009}}</ref>
 
===== Milan =====
Con il [[Milan]], allenato quell'anno da [[Fabio Capello]], vinse subito lo scudetto, il secondo consecutivo per lui, tuttavia, le discussioni sul suo vero ruolo (punta, mezzapunta, rifinitore) e sulla compatibilità con [[Dejan Savićević]] si sprecarono, nonostante mostrasse invece un'ottima intesa sia con il [[Montenegro|montenegrino]] che con [[George Weah]].
 
Parte titolare in quasi tutte le partite ed assume anche il ruolo di primo rigorista della squadra, ma viene puntualmente sostituito dal [[Fabio Capello|tecnico di Pieris]], che non lo riteneva in grado di giocare per tutti e 90 i minuti.
 
Non venne convocato da Sacchi per gli [[campionato europeo di calcio|Europei]] del [[1996]], nel quale la Nazionale si fermò al turno preliminare.
 
Nella stagione successiva sulla panchina del Milan arrivò l'allenatore [[Uruguay|uruguagio]] [[Oscar Washington Tabárez]], che subito dichiarò di voler puntare su di lui e sull'asso africano George Weah per l'attacco della squadra. Partì infatti titolare nelle prime partite stagionali, esordendo anche in [[UEFA Champions League 1996-1997|UEFA Champions League]] nel match casalingo contro il [[FC Porto|Porto]], ma la crisi di risultati della squadra lo relegò in panchina, a favore di [[Marco Simone]].
 
Tabarez venne infine esonerato ed al suo posto la società chiamò l'ex tecnico [[Arrigo Sacchi]], con il quale Baggio non era in buoni rapporti dopo il Mondiale americano; la situazione restò tesa tra i due: oltre a venir sostituito nel ruolo di rigorista da [[Demetrio Albertini]], venne anche relegato nel ruolo di riserva del [[Francia|francese]] [[Christophe Dugarry]].
 
In rossonero non trovò più spazio e, sebbene lasciasse il segno nelle occasioni in cui viene impiegato (come ad esempio il gol nel [[derby]] ritorno della stagione 1996-1997, finito 3-1 per i nerazzurri) non riuscì a far cambiare idea al tecnico. Tuttavia, il [[30 aprile]] [[1997]] ritrovò la convocazione in Nazionale (non più guidata da Sacchi) segnando uno splendido gol nella partita giocata al [[Stadio San Paolo|San Paolo]] di Napoli contro la {{NazNB|CA|POL}} valida per le [[Coppa del Mondo FIFA 1998|qualificazioni ai Mondiali 1998]].
 
Nell'estate 1997 si presentò al raduno milanista con l'intenzione di restare, ma il rientrante [[Fabio Capello]] non mostrò alcuna fiducia in lui. La nuova gestione tecnica lo convinse così ad abbandonare il Milan.
 
Decise di ripartire con una nuova vita, dopo aver raggiunto un accordo di massima col [[Parma FC|Parma]], vanificato all'ultimo momento dall'intercessione negativa dell'allenatore [[Carlo Ancelotti]],<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1997/luglio/11/Baggio_indesiderato_mezzo_Parma_rifiuta_co_0_9707113467.shtml|autore=Alberto Costa|titolo=Baggio l'indesiderato, mezzo Parma lo rifiuta|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=11|mese=7|anno=1997|pagina=41|accesso=30-10-2009}}</ref> pare per questioni tattiche: il tecnico di [[Reggiolo]], appena affacciatosi alla [[Serie A]], non era disposto a modificare il collaudato 4-4-2 per far posto a Baggio, per cui per il ''Divin Codino'' rimaneva soltanto un posto tra gli attaccanti, da contendersi con [[Enrico Chiesa]] e [[Hernan Crespo]].
 
Avendo bisogno di giocare con continuità per guadagnarsi un posto fra i 22 che avrebbero preso parte ai Mondiali francesi, scelse allora [[Bologna Football Club 1909|Bologna]] per la sua rinascita,<ref>{{cita news|url=http://www2.raisport.rai.it/news/rubriche/cmercato/199707/19/33d005c006155/|titolo=Baggio ha scelto il Bologna|pubblicazione=[[Rai Sport]]|giorno=19|mese=7|anno=1997|accesso=18-9-2009}}</ref> tagliando anche il celebre "codino". A distanza di anni, Ancelotti si dichiarerà pentito di aver rinunciato al talento di Baggio; nella sua biografia del [[2009]] ''Preferisco la Coppa'', Ancelotti infatti scrive: «Ho sbagliato ad essere così intransigente, con il tempo ho imparato che una soluzione per far coesistere tanti grandi giocatori alla fine si trova. A Parma pensavo ancora che il 4-4-2 fosse lo schema ideale per eccellenza, ma non era così. Se avessi la macchina del tempo, tornerei indietro e Baggio eccome se lo prenderei. Avrei potuto gestire la situazione in maniera diversa».
 
===== Bologna =====
 
Quella nel [[FC Bologna|Bologna]] sarà la stagione del record di marcature per Baggio, con ben 22 gol segnati in 30 partite, tanto da meritarsi la fiducia del nuovo ct della nazionale [[Cesare Maldini]] e la convocazione per i Mondiali del [[1998]].
 
Anche in questa stagione si verificarono alcune incomprensioni con l'allenatore di turno, [[Renzo Ulivieri]], tanto che lasciò il ritiro della squadra quando il tecnico gli comunicò che non avrebbe giocato dall'inizio nella partita con la [[Juventus]].<ref>{{cita news|autore=Silvano Stella, Alessandra Bocci|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1998/gennaio/19/Baggio_meglio_casa_che_panchina_ga_0_9801194973.shtml|titolo=Baggio, meglio a casa che in panchina: "Sono schifato"|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport]]|giorno=19|mese=1|anno=1998|pagina=5|accesso=30-10-2009}}</ref>
 
Nella sua biografia, pubblicata poco prima dei mondiali del 2002, accusa Ulivieri di essere stato invidioso della sua fama, in quanto la stampa attribuiva le vittorie del Bologna al suo talento, mettendo in ombra il lavoro dell'allenatore.
 
===== Inter =====
In quella stessa estate si trasferì all'[[Inter]],<ref>{{cita news|url=http://www2.raisport.rai.it/news/rubriche/cmercato/199806/05/357812a603bcb/|titolo=Baggio all'Inter|pubblicazione=[[Rai Sport]]|giorno=5|mese=6|anno=1998|accesso=18-9-2009}}</ref> fresca vincitrice della [[Coppa UEFA 1997-1998|Coppa UEFA]] e grande favorita in tutte le competizioni, guidata da [[Gigi Simoni]].
 
Fu una delle annate più controverse della squadra, tormentata da infortuni ''celebri'' (su tutti [[Ronaldo]]) e caratterizzata da numerosi cambi d'allenatore (dopo Simoni, arrivarono [[Mircea Lucescu|Lucescu]], [[Roy Hodgson|Hodgson]] e [[Luciano Castellini|Castellini]]), che gli impedirono di esprimersi al meglio. Unica soddisfazione della stagione, la doppietta realizzata in [[UEFA Champions League 1998-1999|Champions League]] il [[25 novembre]] [[1998]] contro il [[Real Madrid]] campione in carica, nei minuti finali della gara.<ref>{{cita news|url=http://www2.raisport.rai.it/news/rubriche/coppe978/199811/25/365c7eb90415c/|titolo=Inter-Real Madrid 3-1|pubblicazione=[[Rai Sport]]|giorno=25|mese=11|anno=1998|accesso=18-9-2009}}</ref>
 
Nella seconda stagione arriva [[Marcello Lippi]], che lo utilizzò col contagocce, ma Baggio riuscì a sfruttare al meglio i pochi spezzoni di partita che gli furono concessi mettendo a segno gol importanti in [[Serie A 1999-2000|Campionato]] ed in [[Coppa Italia 1999-2000|Coppa Italia]]. Polemizzò apertamente contro Lippi e smentì pubblicamente le voci infondate sui suoi presunti guai fisici, precisando che veniva spesso tenuto fuori per scelte personali dell'allenatore.
 
Nella partita con il [[Hellas Verona Football Club|Verona]] del [[23 gennaio]] [[2000]], l'[[Inter]] perdeva 1-0 e Lippi, non avendo altri attaccanti a disposizione, si vide costretto a farlo entrare: di tutta risposta, regala l'assist per il pareggio e segna il gol del 2-1.
 
A fine stagione, scaduti i due anni di contratto, si congedò dall'Inter nel migliore dei modi e chiuse tutte le polemiche lasciando parlare il campo: con una doppietta nello spareggio contro il [[Parma Football Club|Parma]] del [[23 maggio]] 2000, svoltosi allo stadio Bentegodi di Verona, permise ai neroazzurri di accedere ai preliminari di [[UEFA Champions League 1999-2000|Champions League]].
 
La grande prestazione contro il Parma è considerata tra i capolavori della sua carriera, anche per le conseguenze connesse: aveva spiegato che sarebbe rimasto all'Inter soltanto nel caso di un addio di Marcello Lippi ma, dal canto suo, Moratti aveva spiegato che Lippi sarebbe rimasto solo in caso di qualificazione in Champions League quindi, segnando quella doppietta, di fatto segna la propria esclusione dalla squadra neroazzurra.
 
Nonostante i soliti sprazzi di classe, paga la poca continuità concessagli durante la stagione, ed il CT della Nazionale [[Dino Zoff]], nonostante la solita mobilitazione popolare, lo lascia fuori dalla lista dei 22 convocati per gli [[Campionato europeo di calcio 2000|Europei]] in [[Belgio]] e [[Olanda]].
 
===== Brescia =====
Mancata la convocazione in Nazionale, decide di ritornare in una squadra provinciale, trasferendosi al [[Brescia Calcio|Brescia]] sotto la guida di [[Carlo Mazzone]], di cui diviene il capitano.
Rifiuta l'offerta della [[Reggina]] per non allontanarsi da casa<ref>{{cita news|autore=Stefano Boldrini|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/04-03-2010/mazzone-baggio-rotto-603192531716.shtml|titolo=Mazzone: ''Baggio rotto? Macché, era magico''|pubblicazione=[[Gazzetta dello Sport]]|giorno=4|mese=3|anno=2010|accesso=4-3-2010}}</ref> e le offerte di grosse squadre come [[Arsenal]] e [[Real Madrid]], ma l'intenzione di restare in Italia ha una motivazione ben specifica: partecipare ai [[Campionato mondiale di calcio 2002|Mondiali]] del [[2002]].<ref name="MazzoneBrescia">{{cita news|url=http://www.repubblica.it/online/sport/baggiobrescia/baggiobrescia/baggiobrescia.html|titolo=Baggio, dalle notti magiche al Brescia di Mazzone|pubblicazione=[[La Repubblica]]|giorno=14|mese=9|anno=2000|accesso=18-9-2009}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/online/calcio/baggioscrive/baggioscrive/baggioscrive.html|titolo=Baggio scrive al Trap: ''Portami ai Mondiali''|pubblicazione=[[La Repubblica]]|giorno=6|mese=5|anno=2002|accesso=8-1-2010}}</ref>
 
Durante la stagione [[Serie A 2000-2001|2000-2001]] smentisce ancora una volta coloro che lo davano per finito e conduce la sua squadra ad una insperata qualificazione alla [[Coppa Intertoto 2001|Coppa Intertoto]], nella quale i lombardi riescono a raggiungere la finale, poi persa contro il [[Paris Saint-Germain]], nonostante un suo gol su rigore nella gara di ritorno che consente di pareggiare ma non di passare il turno.
Durante la stagione, nel girone di ritorno, il [[1º aprile]] [[2001]] in Juventus-Brescia segna uno dei gol più belli: [[Andrea Pirlo|Pirlo]] lo lancia con un preciso passaggio da centrocampo e lui salta [[Edwin van der Sar|Van der Sar]] con un delizioso stop a seguire per poi insaccare a porta vuota, dopo un fuorigioco non segnalato dal guardialinee con conseguenti polemiche<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/online/campionato_partite/juventusbrescia/juventusbrescia/juventusbrescia.html|titolo=La vendetta di Baggio. Juve, scudetto lontano|pubblicazione=[[La Repubblica]]|giorno=1|mese=4|anno=2001|accesso=8-1-2010}}</ref>, fissando il punteggio sul definitivo 1-1, risultato che allontanerà la [[Juventus Football Club|Juventus]] dal vertice della classifica, guidata fino alla fine dalla [[Associazione Sportiva Roma|Roma]].<ref>{{cita news|autore=Roberto Perrone, Guido Vaciago|url=http://archiviostorico.corriere.it/2001/aprile/02/Baggio_taglia_strada_alla_Juve_co_0_0104022880.shtml|titolo=Baggio taglia la strada alla Juve|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=2|mese=4|anno=2001|pagina=36|accesso=30-10-2009}}</ref>
 
Anche all'estero gli addetti ai lavori notano il suo rendimento sempre ad alti livelli e, nonostante non partecipi con il proprio club alle coppe europee e non venga più convocato in nazionale da anni, viene inserito fra i 50 pretendenti per il [[Pallone d'oro 2001]],<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/11/13/nomination-del-pallone-oro-anche-baggio-fra.html|titolo=Nomination del Pallone d'Oro: anche Baggio fra i magnifici 50|pubblicazione=[[La Repubblica]]|giorno=13|mese=11|anno=2001|pagina=49|accesso=30-10-2009}}</ref> giungendo venticinquesimo nella classifica finale, un risultato di rilievo per un giocatore privo della vetrina internazionale.
 
La stagione decisiva ([[Serie A 2001-2002|2001-2002]]) inizia nel migliore dei modi ed addirittura si ritrova capocannoniere con 8 gol dopo 9 giornate. Segue però una prima lesione al ginocchio avvenuta a causa di un contrasto duro con [[Antonio Marasco]] del Venezia in campionato, si fa male anche con il Parma in Coppa Italia.
Stavolta la diagnosi è tremenda: rottura del legamento crociato anteriore e lesione del menisco interno del ginocchio sinistro.
Viene operato in Francia e, con una grandissima determinazione, riesce a rientrare in campo a 76 giorni dal giorno dell'infortunio (un record per il tipo d'infortunio subito), a tre giornate dalla fine del campionato.
Nella partita del rientro, in casa della Fiorentina, segna un gol dopo appena due minuti dal suo ingresso in campo, raddoppiando poco dopo, e le reti vengono accolte da calorosi applausi anche da parte della tifoseria Viola.
Nell'ultima di campionato riesce a salvare ancora una volta il [[Brescia Calcio|Brescia]] dalla retrocessione con un gol decisivo contro il Bologna (finita poi 3-0).<ref>[http://www.legaseriea.it/it/serie-a-tim/match-report/-/match-report/Brescia-Bologna/10450 Brescia-Bologna 3-0] Legaseriea.it</ref>
La stagione si conclude con un bottino di undici gol segnati in dodici partite, ma tutto questo non basta per convincere il [[commissario tecnico]] della Nazionale [[Giovanni Trapattoni]] a convocarlo, che lo riteneva non completamente ristabilito dall'infortunio e non in forma ottimale.<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/online/calcio/primamond/primamond/primamond.html|titolo=Trapattoni: "Basta con Baggio, ora pensiamo al Mondiale"|pubblicazione=[[La Repubblica]]|giorno=13|mese=5|anno=2002|accesso=20-9-2009}}</ref>
 
Nelle due stagioni successive continua a giocare nel [[Brescia Calcio|Brescia]] e, soprattutto con i suoi gol, fa raggiungere alla squadra la qualificazione per l'[[Coppa Intertoto|Intertoto]], ed il [[14 marzo]] [[2004]], durante il match contro il [[Parma Calcio|Parma]], mette a segno il suo duecentesimo gol in [[Serie A]]<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/2004/c/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata25/parmabrescia/parmabrescia.html|titolo=Baggio fa il gol numero 200 e salva il Brescia a Parma|pubblicazione=[[La Repubblica]]|giorno=14|mese=3|anno=2004|accesso=20-9-2009}}</ref> (a fine stagione raggiungerà quota 205), soglia raggiunta solo da altri sei giocatori nel campionato italiano: [[Silvio Piola]], [[Gunnar Nordahl]], [[Giuseppe Meazza]], [[José Altafini]] e [[Francesco Totti]].
 
Quanto fosse determinante il suo apporto, sebbene a fine carriera, per il Brescia è dimostrato indirettamente da una semplice constatazione: gli anni di Baggio coincidono con il periodo di più lunga permanenza del [[Brescia Calcio|Brescia]] in [[Serie A]] (5 stagioni) ed alla fine della stagione [[Serie A 2004-2005|2004-2005]], successiva al suo ritiro, il Brescia retrocederà in [[Serie B]].
 
Disputa l'ultima partita della sua lunga carriera a [[Stadio Giuseppe Meazza|San Siro]] il [[16 maggio]] [[2004]] in Milan-Brescia (4-2), ultima giornata della stagione [[Serie A 2003-2004|2003-2004]].
Alla sua uscita, cinque minuti prima dalla fine dell'incontro, viene abbracciato da [[Paolo Maldini]] e tutto lo stadio si alza in piedi per tributargli un lungo applauso.<ref>{{cita news|url=http://www.corriere.it/speciali/calcio0304/campionato/giornata34/index.shtml|titolo=L'Inter in Champions, Empoli e Modena in B|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|accesso=20-9-2009}}</ref>
 
Al termine della stagione, il Brescia in suo onore ritira la maglia numero 10, da lui indossata per quattro stagioni.<ref>{{cita news|autore=Valerio Bassan|url=http://eurocalcionews.sportlive.it/index2.php?option=com_content&do_pdf=1&id=32961|titolo=Un uomo, un numero, una maglia|pubblicazione=EuroCalcioNews.SportLive.it|giorno=3|mese=6|anno=2008|accesso=20-9-2009}}</ref>
 
==== Nazionale ====
Conta una convocazione con la rappresentativa [[Nazionale di calcio dell'Italia Under-21|Under-21]] nel 1987 che non lo vide però scendere in campo. Convocato dal ct [[Azeglio Vicini]], esordisce con la maglia della [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]] il [[16 novembre]] [[1988]], a 21 anni, nella partita amichevole Italia-[[Nazionale di calcio dell'Olanda|Olanda]] (1-0). Segna il suo primo gol in maglia azzurra il 22 aprile 1989 a Verona, contro l'[[Nazionale di calcio dell'Uruguay|Uruguay]], su calcio di punizione. Nella partita amichevole contro la Bulgaria del 20 settembre 1989, segna il 500º gol realizzato in Italia dalla Nazionale (firmerà poi una doppietta nella medesima partita).
 
 
===== Mondiali 1990 =====
Partecipa alla Coppa del Mondo [[Campionato mondiale di calcio 1990|Italia '90]] durante la quale gioca con il numero 15.
 
Nelle prime due partite viene lasciato in panchina da Vicini ma, appena chiamato in causa, non delude ed alla sua prima apparizione nella sfida con la {{NazNB|CA|TCH}} mette a segno un gol memorabile, considerato il più bello del Mondiale e settimo nella classifica del [[più grande gol nella storia della Coppa del Mondo FIFA]], partendo da metà campo e dribblando mezza squadra avversaria.
Così nelle successive partite viene schierato titolare al fianco di Schillaci anche se, nella decisiva semifinale di [[Napoli]] contro l'{{NazNB|CA|ARG}}, l'allenatore punta su un poco convincente [[Gianluca Vialli|Vialli]], ed entra in campo al posto di Giannini solo al 73' sfiorando il gol su punizione e segnando il suo tiro dal dischetto nella serie di rigori che premia l'Argentina, dopo gli errori di [[Roberto Donadoni|Donadoni]] e [[Aldo Serena|Serena]].
 
Nella finale per il terzo posto, disputata a Bari, contro l'{{NazNB|CA|ENG}}, mette a segno un altro gol dopo aver astutamente rubato la palla al portiere inglese [[Peter Shilton]].
La partita finisce 2-1 per gli azzurri che si aggiudicano così il terzo posto nel Mondiale casalingo.
Da segnalare, nella medesima partita, la sua altruistica scelta di far tirare il calcio di rigore decisivo a Schillaci, in modo da permettergli di vincere la classifica dei marcatori del torneo con 6 gol.
 
===== Mondiali 1994 =====
Durante la stagione [[Serie A 1993-1994|1993-1994]], fatica ad entrare in forma a causa di piccoli ma fastidiosi acciacchi, eppure il CT italiano [[Arrigo Sacchi]] fa di tutto per recuperarlo fisicamente e psicologicamente, considerandolo "un patrimonio del calcio italiano".
 
Gli incontri di preparazione ai [[Mondiali di calcio USA 1994|Mondiali]] non vanno nel migliore dei modi: sconfitta 1-0 a [[Napoli]] con la {{NazNB|CA|FRA}}, e vittoria per 1-0 contro la [[Svizzera]].
Inoltre, Arrigo Sacchi, dopo la rinuncia di [[Roberto Mancini]] all'azzurro, non sembra aver preso una decisione definitiva né su un preciso modulo di gioco né su una formazione-tipo.
Solo Baggio ed alcuni giocatori del Milan ([[Franco Baresi|Baresi]], [[Paolo Maldini|Maldini]], [[Alessandro Costacurta|Costacurta]], [[Roberto Donadoni|Donadoni]]) sembrano titolari inamovibili.
'''Italia-Irlanda:''' l'Italia affronta la prima partita con lo schema tattico 4-4-2, nonostante durante tutti gli incontri preparatori Sacchi l'avesse schierata con il 4-3-3. Tenta qualche assist in favore di Signori ma nel complesso la sua partita è piuttosto anonima e l'Italia disputa il peggior match del Mondiale.
L'{{NazNB|CA|IRL}} si impone 1-0, con gol di [[Ray Houghton|Houghton]] che all'11º del primo tempo beffa [[Gianluca Pagliuca|Pagliuca]] con un pallonetto.
Oltre alla mancanza di gioco, anche la sua poco convincente prestazione preoccupa i tifosi.
'''Italia-Norvegia:''' nel secondo incontro l'Italia non può più sbagliare, deve battere la {{NazNB|CA|NOR}} se vuole sperare di qualificarsi agli ottavi.
Questa volta, tutto sembra andare per il meglio: l'Italia incomincia la partita con il piglio giusto e lui sembra ispirato.
 
Tuttavia, in occasione della prima azione norvegese, Pagliuca viene espulso dopo avere toccato il pallone con le mani uscendo oltre l'area di rigore per fermare un avversario lanciato a rete.
L'Italia si ritrova in 10 ed un giocatore deve uscire per far posto al secondo portiere [[Luca Marchegiani]]: Sacchi, fra lo stupore generale, decide di far uscire proprio lui.
Famose le immagini televisive nelle quali si vedono i suoi gesti e la sua espressione e soprattutto il suo labiale «Ma questo è matto!»<ref name="autogenerato3">{{cita news|autore=Franco Arturi|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2008/03_Marzo/28/baggiogazza.shtml|titolo=Baggio: "Messi mi entusiasma"|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport]]|giorno=29|mese=3|anno=2008|accesso=24-9-2009}}</ref>
L'Italia, ad ogni modo, al termine di un incontro molto tirato, riesce a vincere per 1-0, con un gol di testa di [[Dino Baggio]] su assist di un ispiratissimo [[Giuseppe Signori]].
'''Italia-Messico:''' in occasione del terzo incontro, Italia e {{NazNB|CA|MEX}} pareggiano 1-1 (gol di [[Daniele Massaro|Massaro]] per l'Italia e Bernal per il Messico), ma lui sembra l'ombra di se stesso.
L'Italia si qualifica agli ottavi solo grazie al ripescaggio come una delle migliori terze classificate nei gironi.
Agli ottavi ci si aspetta di affrontare l'Argentina di [[Gabriel Omar Batistuta|Batistuta]] e di [[Diego Armando Maradona|Maradona]], ma gli argentini (privati del ''Pibe de oro'', sospeso per doping) perdono contro la Bulgaria.
È così la Nigeria a classificarsi prima del suo gruppo e ad affrontare l'Italia.
'''Italia-Nigeria:''' a [[Boston]] la Nigeria, [[Coppa delle nazioni africane|campione d'Africa]] in carica, passa in vantaggio al 26' con un gol di Amunike, dopo una carambola in area. L'Italia è costretta a vincere e gioca una prima frazione accettabile, nei limiti consentiti dalle proibitive condizioni climatiche (per esigenze televisive le partite si disputano nel primo pomeriggio di una torrida estate americana).
Nonostante l'Italia fosse in 10 uomini a causa dell'espulsione di [[Gianfranco Zola]], a due minuti dalla fine, Baggio riceve un pallone sul limite dell'area da [[Roberto Mussi]] e lascia partire un tiro rasoterra ed angolato che entra alla destra di Rufai, passando fra una selva di gambe e portando l'Italia al pareggio.<ref>{{cita news|autore=Luca Valdiserri, Gianfranco Teotino|url=http://archiviostorico.corriere.it/1994/luglio/06/all_ultimo_respiro_Baggio_trovo_co_0_9407062653.shtml|titolo=All'ultimo respiro Baggio trovò se stesso|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=6|mese=7|anno=1994|pagina=2|accesso=30-10-2009}}</ref>
 
Nel primo tempo supplementare [[Antonio Benarrivo|Benarrivo]] lanciato da uno spettacolare passaggio di Baggio, subisce un fallo in area e l'arbitro fischia il calcio di rigore. Spiazza il portiere e segna con l'aiuto del palo.
L'Italia vince 2-1.
 
'''Italia-Spagna:''' nei quarti di finale l'Italia supera la {{NazNB|CA|ESP}} ancora per 2-1 con i gol di [[Dino Baggio|Dino]] e Roberto Baggio che segna quasi allo scadere un gol di pregevole fattura: [[Nicola Berti]] lancia con precisione [[Beppe Signori]], il quale lancia subito per il numero 10 che, involatosi verso l'area spagnola, aggira danzando sul pallone l'uscita di [[Zubizarreta]] e tira in porta da posizione impossibile vanificando il recupero alla disperata di un difensore spagnolo.<ref>{{cita news|autore=Gianfranco Teotino|url=http://archiviostorico.corriere.it/1994/luglio/10/resurrezione_dell_Arrigo_co_0_9407103435.shtml|titolo=La resurrezione dell'Arrigo|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=10|mese=7|anno=1994|pagina=1–3|accesso=30-10-2009}}</ref>
 
'''Italia-Bulgaria:''' in semifinale, l'Italia batte la {{NazNB|CA|BGR}} di [[Hristo Stoichkov|Stoichkov]] ancora per 2-1, grazie alla sua doppietta.<ref>{{cita news|autore=Giancarlo Padovan, Luca Valdiserri|url=http://archiviostorico.corriere.it/1994/luglio/14/Baggio_porta_paradiso_co_8_9407142134.shtml|titolo=Baggio ci porta in paradiso|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=14|mese=7|anno=1994|pagina=3|accesso=30-10-2009}}</ref>
 
Il primo gol nasce da un fallo laterale battuto da [[Roberto Donadoni|Donadoni]], il quale dà la palla direttamente al fantasista che si accentra dal vertice sinistro dell'area di rigore e, dopo aver saltato un avversario, batte il portiere con un tiro a giro che si infila vicino al secondo palo.
Il secondo gol, quinto del "Pallone d'Oro" nella rassegna iridata, arriva grazie ad un preciso diagonale su lancio millimetrico di [[Demetrio Albertini|Albertini]], che entra a fil di palo alla destra del portiere bulgaro Mihailov.
Nel finale di gara rimane vittima di un infortunio muscolare, complici il caldo e la fatica.
 
'''Italia-Brasile:''' si gioca contro il {{NazNB|CA|BRA}} allo stadio [[Rose Bowl]] di [[Pasadena]], sobborgo di [[Los Angeles]], sotto il solito torrido sole.
Arrigo Sacchi decide per l'occasione di rischiare sia il capitano Franco Baresi, rientrante dopo l'operazione al menisco, sia il Codino, che non ha recuperato a pieno dopo lo stiramento nella precedente partita.
 
Nonostante nel primo tempo esibisca una prestazione di alto livello, paga l'infortunio e, pur rendendosi pericoloso dalle parti del portiere verdeoro [[Claudio Taffarel]], non riesce ad essere decisivo come nelle partite precedenti, sforzando stoicamente la gamba malconcia.
Il match, difficile e teso, rimane bloccato sullo 0-0 sino alla fine dei [[tempi supplementari]].
I rigori danno la vittoria ai sudamericani per 3-2, con l'ultimo rigore sbagliato proprio da Baggio, che manda alto sopra la traversa, dopo gli errori di [[Franco Baresi]] e [[Daniele Massaro]].<ref>{{cita news|autore=Tommaso Pellizzari|url=http://archiviostorico.corriere.it/2006/ottobre/31/Baggio_McEnroe_Schumi_Come_sbaglia_co_9_061031079.shtml|titolo=Da Baggio a McEnroe e Schumi: come si sbaglia un punto decisivo|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=31|mese=10|anno=2006|pagina=53|accesso=30-10-2009}}</ref><ref>{{cita news|autore=Giancarlo Padovan, Luca Valdiserri|url=http://archiviostorico.corriere.it/1994/luglio/18/Baggio_sbaglia_tiro_della_sua_co_0_9407181835.shtml|titolo=...e Baggio sbaglia il tiro della sua vita|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=18|mese=7|anno=1994|pagina=3|accesso=30-10-2009}}</ref>
 
Nel [[2000]] sarà protagonista di uno spot per una nota compagnia telefonica, che riprenderà la celebre scena dell'errore di Baggio, modificata digitalmente in maniera da fare realizzare il rigore decisivo contro il Brasile.<ref name="MazzoneBrescia" />
 
===== Mondiali 1998 =====
Partecipa a [[Campionato mondiale di calcio 1998|Francia '98]], il suo terzo Mondiale, con il ct [[Cesare Maldini]]. L'opinione pubblica si divide sul "dualismo" tra lo stesso Baggio e [[Alessandro Del Piero|Del Piero]], seppur rientrante da un infortunio rimediato nella finale di Champions League.
 
Baggio parte titolare in attacco al fianco di [[Christian Vieri]] contro il Cile nella prima partita e dimostra subito di essere uno dei giocatori più in forma tra gli Azzurri: inventa l'assist per il gol di [[Christian Vieri|Vieri]], si procura e segna il rigore che riporta l'Italia sul pari dopo la rimonta cilena.
Memorabile è l'esultanza, quasi liberatoria, dopo il centro dal dischetto, quattro anni dopo quell'infausto rigore che aveva tolto all'Italia il titolo mondiale.<ref>{{cita news|autore=Dario Di Gennaro|url=http://www2.raisport.rai.it/eventi/francia98/incontri/ita_chi.htm|titolo=Italia - Cile 2-2|pubblicazione=[[Rai Sport]]|accesso=13-10-2009}}</ref>
Nella seconda partita, vinta 3-0 contro il Camerun, sforna l'assist su calcio d'angolo per il primo gol di [[Luigi Di Biagio|Di Biagio]] e gli annullano un goal per fuorigioco, ma la sua prestazione appare meno brillante rispetto alla gara d'esordio, complici anche alcuni ruvidi interventi a suo carico da parte dei difensori africani e si consuma la prima "staffetta" con Del Piero.<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/online/sport/itacam/itacam/itacam.html?ref=search|titolo=Di Biagio e due volte Vieri: e l'Italia può fare festa|pubblicazione=[[La Repubblica]]|giorno=17|mese=6|anno=1998|accesso=13-10-2009}}</ref>
 
Contro l'[[Nazionale di calcio dell'Austria|Austria]] segna il 2-0 su assist di [[Filippo Inzaghi]].
Durante l'incontro si consuma ancora la "staffetta Baggio-Del Piero", con Baggio che subentra al compagno nella ripresa.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1998/giugno/24/Del_Piero_Baggio_staffetta_dei_co_0_98062412034.shtml|autore=Fabio Monti, Alberto Costa|titolo=Del Piero-Baggio, la staffetta dei sorrisi|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=24|mese=6|anno=1998|pagina=40|accesso=30-10-2009}}</ref>
 
Dopo non essere stato impiegato nella partita degli ottavi contro la [[Nazionale di calcio della Norvegia|Norvegia]], entra nel corso della partita con la [[Nazionale di calcio della Francia|Francia]], valida per i quarti di finale, al posto di Del Piero, offre notevoli giocate e nei supplementari, lanciato da [[Demetrio Albertini]] sfiora persino il [[golden gol]], calciando in corsa un pallone che sfila di pochissimo dal palo destro della porta di [[Fabien Barthez]]. Nell'epilogo ai calci di rigore segna il primo tiro dagli 11 metri. L'Italia sarà eliminata dopo gli errori di Demetrio Albertini e [[Luigi Di Biagio]].<ref>{{cita news|autore=Goffredo Buccini, Alberto Costa|url=http://archiviostorico.corriere.it/1998/luglio/04/Biagio_ultima_vittima_della_maledizione_co_0_9807043237.shtml|titolo=Di Biagio, l'ultima vittima della maledizione del dischetto|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=4|mese=7|anno=1998|pagina=3|accesso=30-10-2009}}</ref>
Grazie alle due marcature di questo mondiale raggiunge il record appartenente a [[Paolo Rossi (calciatore)|Paolo Rossi]] a quota 9 gol (il record verrà raggiunto anche da [[Christian Vieri|Vieri]] durante i [[Campionato mondiale di calcio 2002|mondiali 2002]]) nella classifica dei bomber italiani ai mondiali e diventa l'unico giocatore italiano ad aver segnato in tre mondiali diversi.<ref>{{cita news|autore=Giuseppe Bagnati|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2009/03/12/bagnati.shtml?from=rss|titolo=Le sfide nel segno di Baggio|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport]]|giorno=12|mese=3|anno=2009|accesso=13-10-2009}}</ref>
 
===== Ultima partita in Nazionale =====
Il [[28 aprile]] [[2004]] a [[Genova]] gioca, a 37 anni, per l'ultima volta in Nazionale, grazie alla convocazione-tributo da parte del ct [[Giovanni Trapattoni|Trapattoni]] in occasione di una partita amichevole contro la {{NazNB|CA|ESP}} (fino a quel momento soltanto [[Silvio Piola]] era stato celebrato in questo modo).
La partita, terminata 1 a 1, è ricca di suoi numeri e l'affetto degli sportivi italiani è espresso da ovazioni continue ogni qualvolta tocca palla e da una ''[[standing ovation]]'' quando viene sostituito negli ultimi minuti da [[Fabrizio Miccoli]].<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/2004/d/sezioni/sport/calcio/nazionale/italiaspagna/italiaspagna/italiaspagna.html|pubblicazione=[[La Repubblica]]|titolo=Baggio, lungo, emozionante addio, ma Italia-Spagna è poca cosa|giorno=28|mese=4|anno=2004|accesso=26-10-2009}}</ref>
 
Per via dell'altissimo livello delle sue prestazioni, l'opinione pubblica e la stampa spingono per vederlo in campo prima alle [[Olimpiadi]] e ai seguenti [[Campionato europeo di calcio|Europei]] del [[Campionato europeo di calcio 2004|2004]],<ref>{{cita news|autore=Vincenzo Di Schiavi|url=http://archiviostorico.corriere.it/2003/febbraio/05/Baggio_scherza_sui_dubbi_del_co_0_0302051319.shtml|titolo=Baggio scherza sui dubbi del Trap: "Dirò sì alla nazionale argentina"|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=5|mese=2|anno=2003|pagina=5|accesso=30-10-2009}}</ref><ref>{{cita news|autore=Luca Valdiserri|url=http://archiviostorico.corriere.it/1996/marzo/29/Italia_sogno_olimpico_Baggio_co_0_96032912698.shtml|titolo=L'Italia ha un sogno olimpico: Baggio|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=29|mese=3|anno=1996|pagina=43|accesso=30-10-2009}}</ref> ma quella di Genova resterà la sua ultima apparizione in azzurro.
 
Nonostante il suo rendimento ai [[Coppa del Mondo FIFA|Mondiali]] non è mai stato convocato per un [[Campionato europeo di calcio|Europeo]].
 
=== Dirigente ===
Su proposta del Presidente della [[FIGC]] [[Giancarlo Abete]], d'accordo con il Presidente del'[[AIAC]] [[Renzo Ulivieri]], il [[4 agosto]] [[2010]] viene ufficializzata la sua nomina a Presidente del Settore tecnico della Federazione.<ref>[http://www.figc.it/Assets/contentresources_2/ContenutoGenerico/69.$plit/C_2_ContenutoGenerico_25543_StrilloAreaStampa_upfDownload.pdf Consiglio federale] Figc.it {{pdf}}</ref>
 
== Dopo il ritiro da calciatore ==
È proprietario di una azienda agricola in [[Argentina]] nella quale si reca spesso per trascorrere dei periodi di relax e per praticare la caccia,<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1994/luglio/27/Roberto_Baggio_caccia_Argentina_co_0_9407277709.shtml|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=27|mese=7|anno=1994|titolo=Roberto Baggio a caccia in Argentina|pagina=26|accesso=30-10-2009}}</ref> uno dei suoi hobby preferiti.<ref name=autogenerato3 />
 
Il suo nome è stato da più parti accostato ad un possibile ruolo dirigenziale all'interno della Juventus, in particolare per quanto riguarda la carica di vice-presidente, successivamente allo [[Calciopoli|scandalo]] esploso nelle fasi finali del campionato [[Serie A 2005-2006|2005-2006]].<ref>{{cita news|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Primo_Piano/2006/05_Maggio/31/petrone.shtml|titolo=Baggio-Juve, Petrone conferma|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport]]|giorno=31|mese=5|anno=2006|accesso=28-10-2009}}</ref>
Il presidente dell'[[Inter]] [[Massimo Moratti]] ha inoltre dichiarato che gli affiderebbe volentieri il ruolo di [[allenatore]] delle giovanili nerazzurre.<ref>{{cita news|url=http://quotidianonet.ilsole24ore.com/sport/2008/03/07/70587-moratti_baggio_dirigente_dell_inter.shtml|titolo=Moratti: "Baggio dirigente dell'Inter? Lo sento spesso, qualcosa succederà"|pubblicazione=[[Quotidiano Nazionale]]|giorno=7|mese=3|anno=2008|accesso=28-10-2009}}</ref>
Nel [[gennaio]] [[2005]] si era parlato di un interessamento del [[Club Atlético Boca Juniors|Boca Juniors]], che voleva ingaggiare un numero 10 di fama mondiale nell'anno del suo centenario.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2005/gennaio/17/BOCA_JUNIORS_SOGNA_INGAGGIARE_BAGGIO_co_9_050117106.shtml|titolo=Il Boca Juniors sogna di ingaggiare Baggio|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=17|mese=1|anno=2005|pagina=41|accesso=30-10-2009}}</ref>
Nel corso del [[2006]], sebbene lontano dall'attività agonistica da oltre due anni, ha ricevuto un'offerta per tornare in campo con la squadra australiana del [[Sydney FC]] e dall'allora allenatore del [[Associazione Sportiva Livorno Calcio|Livorno]] [[Carlo Mazzone]].<ref>{{cita news|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Altro_Calcio/Primo_Piano/2006/02_Febbraio/25/baggio.shtml|titolo=Australia, il Sydney vuole Roberto Baggio|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport]]|giorno=25|mese=2|anno=2006|accesso=28-10-2009}}</ref>
 
L'[[8 marzo]] [[2008]], partecipa alla grande festa per i 100 anni dell'Inter, entrando in campo al "G. Meazza" dopo il successo per 2 a 0 dei nerazzurri contro la [[Reggina]].<ref>{{cita news|url=http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/calcio/200803articoli/13740girata.asp|titolo=Celentano canta nella notte della festa|pubblicazione=[[La Stampa]]|giorno=8|mese=3|anno=2008|accesso=28-10-2009}}</ref>
 
Il [[25 febbraio]] [[2010]], nel corso di un'iniziativa editoriale a [[Milano]] per la presentazione di una collana di 10 DVD in suo onore dal titolo ''Io che sarò Roberto Baggio'', ha rivelato di essere pronto a rientrare nel mondo del calcio, smentendo le dichiarazioni del 2005 che prevedevano un suo eventuale futuro dirigenziale: «...potrei prendere in considerazione l'ipotesi di allenare in futuro. È una sfida e a me le sfide piacciono».<ref>{{cita news|url=http://www.corriere.it/sport/10_febbraio_25/baggio-possibile-ritorno_dbc0fdc0-221a-11df-8195-00144f02aabe.shtml|titolo=Baggio pensa al ritorno: ''Potrei fare l'allenatore''|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=25|mese=2|anno=2010|accesso=26-2-2010}}</ref>
 
== Statistiche ==
Per quanto riguarda i rigori, nella sua carriera ne ha realizzati 108 (10 nel Vicenza, 25 nella [[Fiorentina]], 38 nella Juventus, 5 nel Milan, 11 nel Bologna, 1 nell'Inter, 11 nel Brescia e 7 in Nazionale) su 122 tirati, fallendone quindi solo 14, di cui 4 poi convertiti in rete dopo la respinta del portiere. Per quanto concerne i rigori extra-time, naturalmente esclusi da questa statistica, ne ha realizzati 3 su 4, sbagliando il famoso rigore della finale di USA '94.
 
Tornando alle reti in generale, l'avversaria più colpita nella sua carriera è stata l'Inter, colpita 17 volte (13 in Serie A, 4 in Coppa Italia). A livello di Nazionale, l'avversaria più colpita è stata la Bulgaria contro cui ha segnato 4 reti. Contro il Foggia vanta invece la miglior media gol segnati/partite giocate in Serie A, con 8 gol in 7 partite. Nella stagione 1992-1993 in Serie A in Juventus-Udinese ha realizzato il record di reti realizzate in una partita, con una quaterna senza l'ausilio di rigori. Per quanto riguarda le partite consecutive suggellate da gol in Serie A, il palmares va alla stagione 2000-2001 nel Brescia, quando Baggio, "andando in rete" consecutivamente dalla 24ª fino alla 29ª giornata inclusa, ha realizzato in quel lasso di tempo 8 delle 10 reti segnate in Serie A in quella stagione.
 
Su 6 presenze e 4 gol segnati in [[Champions League]] con l'Inter nella stagione 1998-1999, 2 presenze ed un gol si riferiscono al turno preliminare.
 
A livello di Nazionale è l'unico calciatore Italiano ad aver segnato in 3 edizioni della Coppa del Mondo e con 9 reti è l'Italiano ad aver segnato più reti in quella competizione a pari merito con [[Paolo Rossi (calciatore)|Paolo Rossi]] e [[Christian Vieri]].
 
Per quanto riguarda le sanzioni disciplinari, Baggio in carriera ha ricevuto 4 espulsioni, di cui 3 nella stagione 1988/89 nella Fiorentina (1 in Coppa Italia, 2 in Serie A) e una in Serie A nella stagione 1997/98 nel Bologna.
 
Sommando le cifre di presenze e gol in Nazionale maggiore (56 presenze/27 gol) con quelle in competizioni professionistiche riservate ai club (643 presenze/291 gol), ha complessivamente totalizzato nella sua carriera 699 presenze e 318 gol (di cui 108 su rigore), ed è il terzo marcatore di sempre in Italia, dietro solo a [[Giuseppe Meazza]] e [[Silvio Piola]]. A questi dati si aggiungono 3 presenze e 2 gol nella selezione FIFA World Stars.<ref>{{lingue|en|fr|es|de}} [http://www.fifa.com/mm/document/fifafacts/mcovw/ip-299_01a_worldstars_57650.pdf FIFA World Star Games at a glance] Fifa.com</ref><ref>{{lingue|en|fr|es|de}} [http://www.rsssf.com/miscellaneous/fifa-xi.html FIFA XI Matches]</ref>
 
Competizioni:
Club 643 presenze/291 gol di cui:
 
* [[Serie A]] 452 presenze/205 gol
* Spareggi per la UEFA 3 presenze/1 gol
* Spareggio per la Champions 1 presenza/2 gol
* [[Serie C1]] 36 presenze/13 gol
* [[Supercoppa Italiana]] 1 presenza/1 gol
* [[Coppa Italia]] 85 presenze/36 gol
* Coppa Italia Serie C 2 presenze/1 gol
* [[Champions League]] 11 presenze/5 gol (di cui 2 presenze/1 gol nel turno preliminare)
* [[Coppa UEFA]] 42 presenze/17 gol
* [[Coppa Intertoto]] 2 presenze/1 gol
* [[Coppa delle Coppe]] 8 presenze/9 gol
 
Nazionale 56 presenze/27 gol di cui:
 
* Mondiali 16 presenze/9 gol
* Qualificazioni Mondiali 10 presenze/6 gol
* Qualificazioni Europei 7 presenze/2 gol
* Amichevoli 23 presenze/10 gol
 
Selezione FIFA World Stars 3 presenze/2 gol
 
=== Presenze e reti nei club ===
{| {{prettytable|text-align=center|font-size=90%|width=99%}}
|-
!rowspan="2"|Stagione
!rowspan="2"|Squadra
!colspan="3"|Campionato
!colspan="3"|Coppe nazionali
!colspan="3"|Coppe continentali
!colspan="3"|Altre coppe
!colspan="2"|Totale
|-
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Pres
!Reti
|-
|| 1982-1983 || rowspan=3|{{Bandiera|Italia}} [[Lanerossi Vicenza|Vicenza]] || [[Serie C1 1982-1983|C1]]|| 1 || 0 || [[Coppa Italia 1982-1983|CI]] || 0 || 0 || - || - || - || -|| - || - || 1 || 0
|-
|| 1983-1984 || [[Serie C1 1983-1984|C1]]|| 6 || 1 || [[Coppa Italia Serie C|CI-C]]+[[Coppa Italia 1983-1984|CI]] || 2+4 || 1+0 || - || - || - || -|| - || - || 12 || 2
|-
|| 1984-1985 || [[Serie C1 1984-1985|C1]]|| 29 || 12 || [[Coppa Italia 1984-1985|CI]] || 5 || 2 || - || - || - || -|| - || - || 34 || 14
|-
!colspan="3"|Totale Vicenza || 36 || 13 || || 11 || 3 || || || || || || || 47 || 16
|-
|| [[Associazione Calcio Fiorentina 1985-1986|1985-1986]] || rowspan=5|{{Bandiera|Italia}} [[ACF Fiorentina|Fiorentina]] || [[Serie A 1985-1986|A]]|| 0 || 0 || [[Coppa Italia 1985-1986|CI]] || 5 || 0 || - || - || - || -|| - || - || 5 || 0
|-
|| [[Associazione Calcio Fiorentina 1986-1987|1986-1987]] || [[Serie A 1986-1987|A]]|| 5 || 1 || [[Coppa Italia 1986-1987|CI]] || 4 || 2 || [[Coppa UEFA 1986-1987|CU]] || 1 || 0 || -|| - || - || 10 || 3
|-
|| [[Associazione Calcio Fiorentina 1987-1988|1987-1988]] || [[Serie A 1987-1988|A]]|| 27 || 6 || [[Coppa Italia 1987-1988|CI]] || 7 || 3 || - || - || - || -|| - || - || 34 || 9
|-
|| [[Associazione Calcio Fiorentina 1988-1989|1988-1989]] || [[Serie A 1988-1989|A]]|| 30+1<ref>Spareggio contro la Roma per l'accesso alla Coppa UEFA, in quanto le due squadre chiusero il campionato con lo stesso punteggio.</ref> || 15+0 || [[Coppa Italia 1988-1989|CI]] || 10 || 9 || - || - || - || -|| - || - || 41 || 24
|-
|| [[Associazione Calcio Fiorentina 1989-1990|1989-1990]] || [[Serie A 1989-1990|A]]|| 32 || 17 || [[Coppa Italia 1989-1990|CI]] || 2 || 1 || [[Coppa UEFA 1989-1990|CU]] || 12 || 1 || -|| - || - || 46 || 19
|-
!colspan="3"|Totale Fiorentina || 94+1 || 39+0 || || 28 || 15 || || 13 || 1 || || || || 136 || 55
|-
|| [[Juventus Football Club 1990-1991|1990-1991]] || rowspan=5|{{Bandiera|Italia}} [[Juventus Football Club|Juventus]] || [[Serie A 1990-1991|A]]|| 33 || 14 || [[Coppa Italia 1990-1991|CI]] || 5 || 3 || [[Coppa delle Coppe 1990-1991|CC]] || 8 || 9 || [[Supercoppa Italiana|SI]] || 1 || 1 || 47 || 27
|-
|| [[Juventus Football Club 1991-1992|1991-1992]] || [[Serie A 1991-1992|A]]|| 32 || 18 || [[Coppa Italia 1991-1992|CI]] || 8 || 4 || - || - || - || - || - || - || 40 || 22
|-
|| [[Juventus Football Club 1992-1993|1992-1993]] || [[Serie A 1992-1993|A]]|| 27 || 21 || [[Coppa Italia 1992-1993|CI]] || 7 || 3 || [[Coppa UEFA 1992-1993|CU]] || 9 || 6 || - || - || - || 43 || 30
|-
|| [[Juventus Football Club 1993-1994|1993-1994]] || [[Serie A 1993-1994|A]]|| 32 || 17 || [[Coppa Italia 1993-1994|CI]] || 2 || 2 || [[Coppa UEFA 1993-1994|CU]] || 7 || 3 || - || - || - || 41 || 22
|-
|| [[Juventus Football Club 1994-1995|1994-1995]] || [[Serie A 1994-1995|A]]|| 17 || 8 || [[Coppa Italia 1994-1995|CI]] || 4 || 2 || [[Coppa UEFA 1994-1995|CU]] || 8 || 4 || - || - || - || 29 || 14
|-
!colspan="3"|Totale Juventus || 141 || 78 || || 26 || 14 || || 32 || 22 || || 1 || 1 || 200 || 115
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 1995-1996|1995-1996]] || rowspan=2|{{Bandiera|Italia}} [[Associazione Calcio Milan|Milan]] || [[Serie A 1995-1996|A]]|| 28 || 7 || [[Coppa Italia 1995-1996|CI]] || 1 || 0 || [[Coppa UEFA 1995-1996|CU]] || 5 || 3 || - || - || - || 34 || 10
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 1996-1997|1996-1997]] || [[Serie A 1996-1997|A]]|| 23 || 5 || [[Coppa Italia 1996-1997|CI]] || 5 || 3 || [[UEFA Champions League 1996-1997|UCL]] || 5 || 1 || - || - || - || 33 || 9
|-
!colspan="3"|Totale Milan || 51 || 12 || || 6 || 3 || || 10 || 4 || || || || 67 || 19
|-
|| [[Bologna Football Club 1909 1997-1998|1997-1998]] || {{Bandiera|Italia}} [[Bologna Football Club 1909|Bologna]] || [[Serie A 1997-1998|A]]|| 30 || 22 || [[Coppa Italia 1997-1998|CI]] || 3 || 1 || - || - || - || - || - || - || 33 || 23
|-
|| [[Internazionale Football Club 1998-1999|1998-1999]] || rowspan=2|{{Bandiera|Italia}} [[Internazionale Football Club|Inter]] || [[Serie A 1998-1999|A]]|| 23+2<ref>Spareggio per l'accesso alla Coppa UEFA guadagnato grazie alla condizione di semifinalista in Coppa Italia e disputato contro l'altra semifinalista Bologna, dato che le due finaliste Parma e Fiorentina erano qualificate in base alla posizione guadagnata in Serie A per il turno preliminare di Champions League.</ref> || 5+1 || [[Coppa Italia 1998-1999|CI]] || 4 || 0 || [[UEFA Champions League 1998-1999|UCL]] || 6<ref>2 presenze nel turno preliminare.</ref> || 4<ref>Un gol nel turno preliminare.</ref> || - || - || - || 35 || 10
|-
|| [[Internazionale Football Club 1999-2000|1999-2000]] || [[Serie A 1999-2000|A]]|| 18+1<ref>Spareggio contro il Parma per l'accesso al turno preliminare di Champions League, in quanto le due squadre chiusero il campionato con lo stesso punteggio.</ref> || 4+2 || [[Coppa Italia 1999-2000|CI]] || 5 || 1 || - || - || - || - || - || - || 24 || 7
|-
!colspan="3"|Totale Inter || 41+3 || 9+3 || || 9 || 1 || || 6 || 4 || || || || 59 || 17
|-
|| [[Brescia Calcio 2000-2001|2000-2001]] || rowspan=4|{{Bandiera|Italia}} [[Brescia Calcio|Brescia]] || [[Serie A 2000-2001|A]]|| 25 || 10 || [[Coppa Italia 2000-2001|CI]] || 3 || 0 || - || - || - || - || - || - || 28 || 10
|-
|| [[Brescia Calcio 2001-2002|2001-2002]] || [[Serie A 2001-2002|A]]|| 12 || 11 || [[Coppa Italia 2001-2002|CI]] || 1 || 0 || [[Coppa Intertoto|I]] || 2 || 1 || - || - || - || 15 || 12
|-
|| [[Brescia Calcio 2002-2003|2002-2003]] || [[Serie A 2002-2003|A]]|| 32 || 12 || [[Coppa Italia 2002-2003|CI]] || 0 || 0 || - || - || - || - || - || - || 32 || 12
|-
|| [[Brescia Calcio 2003-2004|2003-2004]] || [[Serie A 2003-2004|A]]|| 26 || 12 || [[Coppa Italia 2003-2004|CI]] || 0 || 0 || - || - || - || - || - || - || 26 || 12
|-
!colspan="3"|Totale Brescia || 95 || 45 || || 4 || 0 || || 2 || 1 || || || || 101 || 46
|-
!colspan="3"|Totale || 488+4 || 218+3 || || 87 || 37 || || 63 || 32 || || 1 || 1 || 643 || 291
|}
 
=== Cronologia presenze e reti in Nazionale ===
{{Cronoini}}
{{Cronopar|16/11/1988|Roma|ITA|1|0|NED||Amichevole}}
{{Cronopar|29/03/1989|Sibiu|ROU 1965-1989|1|0|ITA||Amichevole}}
{{Cronopar|22/04/1989|Verona|ITA|1|1|URU|1|Amichevole}}
{{Cronopar|20/09/1989|Cesena|ITA|4|0|BUL 1971-1990|2|Amichevole}}
{{Cronopar|14/10/1989|Bologna|ITA|0|1|BRA 1968-1992||Amichevole}}
{{Cronopar|11/11/1989|Vicenza|ITA|1|0|DZA||Amichevole}}
{{Cronopar|15/11/1989|Londra|ENG|0|0|ITA||Amichevole}}
{{Cronopar|21/02/1990|Rotterdam|NED|0|0|ITA||Amichevole}}
{{Cronopar|19/06/1990|Roma|ITA|2|0|TCH|1|Mondiali|1990|1° Turno}}
{{Cronopar|25/06/1990|Roma|ITA|2|0|URU||Mondiali|1990|Ottavi}}
{{Cronopar|30/06/1990|Roma|ITA|1|0|IRL||Mondiali|1990|Quarti}}
{{Cronopar|03/07/1990|Napoli|ARG|1|1|ITA||Mondiali|1990|Semif.|dts|4-3}}
{{Cronopar|07/07/1990|Bari|ITA|2|1|ENG|1|Mondiali|1990|3-4 Posto|||3º Posto}}
{{Cronopar|26/09/1990|Palermo|ITA|1|0|NED|1|Amichevole}}
{{Cronopar|17/10/1990|Budapest|HUN|1|1|ITA|1|QEuro|1992}}
{{Cronopar|03/11/1990|Roma|ITA|0|0|URS 1980-1991||QEuro|1992}}
{{Cronopar|25/09/1991|Sofia|BUL|2|1|ITA||Amichevole}}
{{Cronopar|21/12/1991|Foggia|ITA|2|0|CYP|1|QEuro|1992}}
{{Cronopar|19/02/1992|Cesena|ITA|4|0|SMR|2|Amichevole}}
{{Cronopar|25/03/1992|Torino|ITA|1|0|GER|1|Amichevole}}
{{Cronopar|31/05/1992|New Haven|ITA|0|0|POR||USA Cup}}
{{Cronopar|06/06/1992|Chicago|USA|1|1|ITA|1|USA Cup}}
{{Cronopar|09/09/1992|Eindhoven|NED|2|3|ITA|1|Amichevole}}
{{Cronopar|14/10/1992|Cagliari|ITA|2|2|SUI|1|QMondiali|1994}}
{{Cronopar|18/11/1992|Glasgow|SCO|0|0|ITA||QMondiali|1994}}
{{Cronopar|20/01/1993|Firenze|ITA|2|0|MEX|1|Amichevole}}
{{Cronopar|24/02/1993|Oporto|POR|1|3|ITA|1|QMondiali|1994}}
{{Cronopar|14/04/1993|Trieste|ITA|2|0|EST|1|QMondiali|1994}}
{{Cronopar|01/05/1993|Berna|SUI|1|0|ITA||QMondiali|1994}}
{{Cronopar|22/09/1993|Tallinn|EST|0|3|ITA|2|QMondiali|1994}}
{{Cronopar|13/10/1993|Roma|ITA|3|1|SCO||QMondiali|1994}}
{{Cronopar|17/11/1993|Milano|ITA|1|0|POR||QMondiali|1994}}
{{Cronopar|16/02/1994|Napoli|ITA|0|1|FRA||Amichevole}}
{{Cronopar|27/05/1994|Parma|ITA|2|0|FIN||Amichevole}}
{{Cronopar|03/06/1994|Roma|ITA|1|0|SUI||Amichevole}}
{{Cronopar|11/06/1994|New Haven|ITA|1|0|CRC||Amichevole}}
{{Cronopar|18/06/1994|New York|ITA|0|1|IRL||Mondiali|1994|1° Turno}}
{{Cronopar|23/06/1994|New York|ITA|1|0|NOR||Mondiali|1994|1° Turno}}
{{Cronopar|28/06/1994|Washington|ITA|1|1|MEX||Mondiali|1994|1° Turno||||Washington (distretto di Columbia)}}
{{Cronopar|05/07/1994|Boston|NGA|1|2|ITA|2|Mondiali|1994|Ottavi|dts}}
{{Cronopar|09/07/1994|Boston|ITA|2|1|ESP|1|Mondiali|1994|Quarti}}
{{Cronopar|13/07/1994|New York|ITA|2|1|BUL|2|Mondiali|1994|Semif.}}
{{Cronopar|17/07/1994|Los Angeles|BRA|0|0|ITA||Mondiali|1994|Finale|dts|3-2|2º Posto}}
{{Cronopar|16/11/1994|Palermo|ITA|1|2|CRO||QEuro|1996}}
{{Cronopar|06/09/1995|Udine|ITA|1|0|SVN||QEuro|1996}}
{{Cronopar|30/04/1997|Napoli|ITA|3|0|POL|1|QMondiali|1998}}
{{Cronopar|10/09/1997|Tbilisi|GEO 1990-2004|0|0|ITA||QMondiali|1998}}
{{Cronopar|02/06/1998|Göteborg|SWE|1|0|ITA||Amichevole}}
{{Cronopar|11/06/1998|Bordeaux|ITA|2|2|CHI|1|Mondiali|1998|1° Turno}}
{{Cronopar|17/06/1998|Montpellier|ITA|3|0|CMR||Mondiali|1998|1° Turno}}
{{Cronopar|23/06/1998|Saint-Denis|ITA|2|1|AUT|1|Mondiali|1998|1° Turno||||Saint-Denis (Senna-Saint-Denis)}}
{{Cronopar|03/07/1998|Parigi|ITA|0|0|FRA||Mondiali|1998|Quarti|dts|3-4}}
{{Cronopar|05/09/1998|Liverpool|WAL|0|2|ITA||QEuro|2000}}
{{Cronopar|10/02/1999|Pisa|ITA|0|0|NOR||Amichevole}}
{{Cronopar|31/03/1999|Ancona|ITA|1|1|BLR||QEuro|2000}}
{{Cronopar|28/04/2004|Genova|ITA|1|1|ESP||Amichevole}}
{{Cronofin|56|27|35|4}}
 
<div style="margin-top:5px; margin-bottom:5px;">
<div class="NavFrame" style="clear:both; text-align:center;">
<div class="NavHead" style="background:#aaaaff; border:1px solid silver;text-align:left">&nbsp;<span style="color:black;"> Cronologia presenze e reti nella selezione FIFA World Stars</span>'''
</div>
<div class="NavContent">
{|cellpadding="2" cellspacing="0" border="1" style="width:100%; font-size: 100%; border: gray solid 1px; border-collapse: collapse;"
! bgcolor="#ddddff" align="center" | Data
! bgcolor="#ddddff" align="center" | Città
! bgcolor="#ddddff" align="center" | In casa
! bgcolor="#ddddff" align="center" | Risultato
! bgcolor="#ddddff" align="center" | Ospiti
! bgcolor="#ddddff" align="center" | Reti
 
|- align="center"
|25/04/2000||[[Sarajevo]]||align="center"|{{BIH 1992-1998}}||'''0 - 1'''||align="center"|[[FIFA World Stars]]||'''1'''
|-
|16/08/2000||[[Marsiglia]]||align="center"|{{Naz|CA|FRA}}||align="center"|'''5 - 1'''||align="center"|[[FIFA World Stars]]||align="center"|'''1'''
|-
|18/12/2002||[[Madrid]]||align="center"|{{Calcio Real Madrid}}||align="center"|'''3 - 3'''||align="center"|[[FIFA World Stars]]||align="center"|'''0'''
 
|-
! bgcolor="#ddddff" align="center" | Totale
! bgcolor="#ddddff" align="center" |
! bgcolor="#ddddff" align="center" | Presenze
! bgcolor="#ddddff" align="center" | 3
! bgcolor="#ddddff" align="center" | Reti
! bgcolor="#ddddff" align="center" | 2
|}
</div></div>
 
== Palmarès ==
{{MultiCol}}
=== Club ===
==== Competizioni nazionali ====
* {{Calciopalm|Campionato italiano|2}}
:Juventus: [[Serie A 1994-1995|1994-1995]]
:Milan: [[Serie A 1995-1996|1995-1996]]
 
* {{Calciopalm|Coppa Italia|1}}
:Juventus: [[Coppa Italia 1994-1995|1994-1995]]
 
==== Competizioni internazionali ====
* {{Calciopalm|Coppa UEFA|1}}
:Juventus: [[Coppa UEFA 1992-1993|1992-1993]]
 
{{ColBreak}}
=== Individuali ===
* [[Guerin d'oro]] come miglior calciatore della [[Serie C1]]: 1
:1985
* [[Trofeo Bravo]]: 1
:1990
* {{Calciopalm|Pallone d'oro|1}}
:[[Pallone d'oro 1993|1993]]
* Capocannoniere della [[Coppa delle Coppe]]: 1
:[[Coppa delle Coppe 1990-1991|1990-1991]]
* {{Calciopalm|FIFA World Player|1}}
:[[FIFA World Player of the Year 1993|1993]]
* [[Onze d'or]]: 1
:1993
* [[World Soccer]]: 1
:1993
* [[Onze d'or|Onze de bronze]]: 1
:1994
* [[Onze d'or|Onze d'argent]]: 1
:1995
{{ColBreak}}
* [[Guerin d'oro]]: 1
:2001
*[[Riconoscimenti accessori al campionato mondiale di calcio#Pallone d'oro|Pallone d'argento dei Mondiali]]: 1
: 1994 ([[Campionato mondiale di calcio 2006|USA 94]])
*[[Riconoscimenti accessori al campionato mondiale di calcio#Pallone d'oro|All-Star Team dei Mondiali]]: 1
: 1994 ([[Campionato mondiale di calcio 2006|USA 94]])
* [[Premio Scirea]] alla carriera: 1
:2001
* [[Oscar del calcio AIC]]: 1
: Calciatore più amato dai tifosi: 2002
* Inserito nel '''[[FIFA World Cup Dream Team]]<ref name="FIFA Teams">{{cita news|lingua=en|autore=Marcelo Leme de Arruda|url=http://www.rsssf.com/miscellaneous/wrldallt.html|titolo=World All-Time Teams|pubblicazione=The Record Sport Soccer Statistics Foundation|giorno=15|mese=5|anno=2004|accesso=25/2/2010}}</ref>:'''
:2002
* [[Premio Golden Foot|Golden Foot]]: 1
:2003
* Inserito nel [[FIFA 100]]
{{EndMultiCol}}
* [[Hall of fame Figc e Fondazione Museo del Calcio di Coverciano]]: 1
: 2011
 
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine=Cavaliere OMRI BAR.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito della Repubblica Italiana
|motivazione=
|luogo=[[Roma]], [[30 settembre]] [[1991]]. Di iniziativa del [[Presidente della Repubblica]].<ref>{{cita web|url=http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=211713|titolo=Baggio Sig. Roberto Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana|editore=Quirinale.it|accesso=19-07-2010}}</ref>
}}
 
{{Onorificenze
|nome_onorificenza=Premio World Peace Award
|collegamento_onorificenza=premio
|motivazione=
|luogo=[[12 novembre]] [[2010]].<ref>{{cita web|url=http://sport.repubblica.it/news/sport/calcio-baggio-premio-world-peace-award-riempie-dorgoglio/3870130|titolo=CALCIO, BAGGIO: PREMIO WORLD PEACE AWARD RIEMPIE D'ORGOGLIO|editore=repubblica.it|data=12-11-10}}</ref>
}}
 
== Presenza nei media ==
* [[Lucio Dalla]] gli ha dedicato la canzone ''Baggio Baggio'', inserita nell'album [[Luna Matana]] del [[2001]].<ref>{{cita web|autore=Luca Bernini|url=http://www.rockol.it/recensione-1891/Lucio-Dalla-LUNA-MATANA|titolo=Luna Matana|editore=''Rockol.it''|data=13-10-2001|accesso=29-10-2009}}</ref>
* Anche su Topolino è presente una citazione sul calciatore: la storia ''Topolino e il giallo alla World Cup'' apparsa su ''Mega 2000'' numero 451, del luglio 1994, narra del celebre calciatore Paggio, cui, alla vigilia dei mondiali americani, un tifoso avversario ha mozzato il codino, fonte del suo talento.
* Il poeta [[Giovanni Raboni]] ha scritto il sonetto ''In lode a Baggio'' in suo onore.<ref>{{cita news|autore=Sebastiano Vernazza|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2007/01_Gennaio/18/baggio.shtml|titolo=Baggio verso i 40 senza codino|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport]]|giorno=18|mese=1|anno=2007|accesso=29-10-2009}}</ref>
* Viene citato nella canzone [[Marmellata n. 25]] del cantante [[Cesare Cremonini (cantante)|Cesare Cremonini]].<ref>{{cita news|autore=[[Paolo Giordano (giornalista)|Paolo Giordano]]|url=http://www.ilgiornale.it/spettacoli/cesare_cremonini_pop_maturo_conquisto_lestate/06-08-2005/articolo-id=20259-page=0-comments=1|titolo=Cesare Cremonini: con un pop maturo conquisto l’estate|pubblicazione=[[Il Giornale]]|giorno=6|mese=8|anno=2005|accesso=29-10-2009}}</ref>
* Viene citato nella canzone ''Chi ha peccato'' di [[Giuseppe Povia]].
* Nella puntata 34 "Arrivo in Italia" del cartone animato [[Che campioni Holly e Benji!!!]] compare un suo alter ego animato.
* Nel [[1994]] è stato bersaglio di un'imitazione satirica di [[Corrado Guzzanti]] che parodiava un suo sketch pubblicitario.
* Nel [[2010]] è comparso nel video di ''[[Waka Waka (This Time for Africa)]]'', inno ufficiale dei [[Mondiali 2010]] cantato da [[Shakira]], nell'episodio del rigore sbagliato nella finale dei [[Mondiali 1994]] e del suo gol contro la Spagna nei quarti di finale di quel [[Mondiali 1994|Mondiale]] con capriola finale.
 
== Note ==
{{references|2}}
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro|autore=Roberto Baggio|titolo=Una porta nel cielo|anno=2001|editore=Limina Edizioni|id=ISBN 88-88551-92-1}}
* {{cita libro|autore=Giorgio Comaschi|titolo=Il rapimento di Roberto Baggio|anno=2003|editore=Pendragon|id=ISBN 88-8342-227-9}}
* {{cita libro|autore=Enzo Catania|titolo=Toccato da Dio. Le sette vite di Roberto Baggio|anno=2001|editore=Limina Edizioni|id=ISBN 88-86713-76-2}}
* {{cita libro|autore=Italo Cucci|titolo=Roberto Baggio|anno=1999|editore=Gremese|id=ISBN 88-7742-255-6}}
* {{cita libro|autore=Mario Sconcerti|titolo=Baggio vorrei che tu Cartesio e io... Il calcio spiegato a mia figlia|anno=1998|editore=Baldini Castoldi Dalai|id=ISBN 88-8089-493-5}}
* {{cita libro|autore=[[Darwin Pastorin]]|titolo=Ti ricordi, Baggio, quel rigore? Memoria e sogno dei mondiali di calcio|anno=1998|editore=Donzelli|id=ISBN 88-7989-397-1}}
* {{Bibliografia|Bovolenta|{{Cita libro|nome = Germano|cognome = Bovolenta|wkautore = |titolo = Il calcio di Baggio ai raggi X|editore = [[La Gazzetta dello Sport]]|città = Milano|anno = 2011|mese =
giugno|giorno = 24|pagine = 100}}}}
 
== Voci correlate ==
* [[FIFA 100]]
* [[Numeri di maglia ritirati nel calcio]]
* [[Classifica dei marcatori della Serie A]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.almalaurea.it|AlmaLaurea}}
* [http://www.robertobaggio.com Il blog ufficiale di Roberto Baggio]
* {{cita web|http://www.almadiploma.it|AlmaDiploma}}
* {{FIGC|12}}
* {{cita web|url=http://orientamento.almalaurea.it/cgi-bin/info/servizi/orientamento/orientamento.pl?PAGE=intro.shtml&|titolo=AlmaOrièntati}}
* {{Lega Calcio|A=1967}}
* {{lequipe|4251}}
* {{fr}} [http://www.francefootball.fr/FF/ballon_or/bo_1993.html Pallone d'oro 1993]
* {{fr}} [http://www.francefootball.fr/FF/ballon_or/bo_2001.html Pallone d'oro 2001 (Baggio tra i candidati)]
 
{{Nazionale italiana mondiali 1990}}
{{Nazionale italiana mondiali 1994}}
{{Nazionale italiana mondiali 1998}}
{{Capocannonieri della Coppa delle Coppe UEFA}}
{{Palloni d'oro}}
{{FIFA World Player}}
{{Golden Foot}}
{{Portale|biografie|calcio}}
 
; Complementari
[[Categoria:Calciatori della Nazionale italiana]]
* {{cita web | url = http://www.cestor.it/atenei/indice.htm | titolo = Banca dati del CESTOR - Atenei, Facoltà, Classi di Laurea Triennale e Magistrale operativi nel territorio italiano | lingua = it | sito = Centro Studi per l'Orientamento (CESTOR) | anno = 2012 | accesso = 17 Ottobre 2018 | urlarchivio = https://archive.today/20181018234557/http://www.cestor.it/home.htm# | dataarchivio = 18 ottobre 2018 | urlmorto = no }}
[[Categoria:Calciatori FIFA World Player]]
[[Categoria:Calciatori palloni d'oro]]
[[Categoria:Cavalieri OMRI]]
[[Categoria:Personalità legate a Vicenza]]
[[Categoria:Personalità legate a Caldogno]]
 
{{Link AdQportale|cauniversità}}
 
[[Categoria:Consorzi di università]]
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