Ferrovia Canavesana e Wikipedia:Pagine da cancellare/Conta/2019 luglio 2: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Caratteristiche: Riscritto e corretto, eliminata sezione che non ha a che fare con l'infrastruttura oggetto della voce
 
BotCancellazioni (discussione | contributi)
Bot: aggiornamento pagina di servizio giornaliera per i conteggi del 2 luglio 2019
 
Riga 1:
{{Conteggio cancellazioni}}
{{organizzare|La voce non segue le convenzioni di stile specifiche e soprattutto è scritta con liguaggio non enciclopedico, con diversi recentismi e riferimenti temporali relativi}}
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Start|23:09, 9 lug 2019 (CEST)}}
{{Infobox linea ferroviaria
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 1 |voce = Sally Gleason |turno = |tipo = votazione |data = 2019 luglio 2 |multipla = |argomenti = Televisione |temperatura = 2 }}
|nome = Canavesana
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 2 |voce = Olivia Spencer |turno = |tipo = votazione |data = 2019 luglio 2 |multipla = |argomenti = Televisione |temperatura = 3 }}
|mappa =
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 3 |voce = India von Halkein |turno = |tipo = votazione |data = 2019 luglio 2 |multipla = |argomenti = Televisione |temperatura = 2 }}
|inizio = [[Settimo Torinese]]
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 4 |voce = Leslie Jackson Bauer |turno = |tipo = votazione |data = 2019 luglio 2 |multipla = |argomenti = Televisione |temperatura = 3 }}
|fine = [[Pont Canavese]]
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 5 |voce = Adam Thorpe |turno = |tipo = votazione |data = 2019 luglio 2 |multipla = |argomenti = Televisione |temperatura = 0 }}
|apertura = [[1865]]-[[1866|66]] (Settimo–Rivarolo)<br />[[1906]] (Rivarolo–Pont)
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 6 |voce = Maddalena Sterling |turno = |tipo = votazione |data = 2019 luglio 2 |multipla = |argomenti = Televisione |temperatura = 6 }}
|apertura2 =
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 7 |voce = Milo Navone |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 2 |multipla = |argomenti = biografie, architettura |temperatura = 0 }}
|chiusura =
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 8 |voce = Il bambino delle ombre |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 2 |multipla = |argomenti = arte |temperatura = 0 }}
|gestore = [[GTT (Torino)|GTT]]
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 9 |voce = Non sentiamoci più |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 2 |multipla = |argomenti = musica |temperatura = 6 }}
|gestore2 = [[Ferrovie Centrali del Canavese|FCC]] (?-1933)<br />[[Ferrovie Torino Nord|FTN]] (1933-1959)<br />[[SATTI]] (1959-2003)
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 10 |voce = Carter Walton |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 2 |multipla = |argomenti = Televisione |temperatura = 19 }}
|lunghezza = 40
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 11 |voce = Rachel, Jack and Ashley Too |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 2 |multipla = |argomenti = televisione |temperatura = 0 }}
|nazioni = {{ITA}}
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 12 |voce = Otello Bruni |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 2 |multipla = |argomenti = biografie, pallacanestro |temperatura = 9 }}
|scartamento = 1435 [[millimetro|mm]]
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 13 |voce = Louis Spencer, visconte Althorp |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 2 |multipla = |argomenti = nobiltà, biografie |temperatura = 100 }}
|elettrificata = 3000 V cc (Settimo–Rivarolo)
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 14 |voce = Corinth (contea di Marion, Texas) |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 2 |multipla = |argomenti = Stati Uniti d'America |temperatura = 47 }}
|diramazioni = Rivarolo–Castellamonte (1887-1986)
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 15 |voce = Outworld |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 2 |multipla = |argomenti = videogiochi |temperatura = 2 }}
|note =
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 16 |voce = Netherrealm (Mortal Kombat) |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 2 |multipla = |argomenti = videogiochi |temperatura = 0 }}
}}
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 17 |voce = Nicole Avant |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 2 |multipla = |argomenti = Televisione |temperatura = 19 }}
La '''ferrovia Canavesana''' è una linea [[ferrovia]]ria [[italia]]na, gestita dal [[GTT (Torino)|GTT]], che dalla [[stazione di Settimo Torinese|stazione di Settimo]], collega i comuni del canavese di: [[Volpiano]], [[San Benigno Canavese]], [[Bosconero]], [[Feletto]], [[Rivarolo Canavese]], [[Favria]], [[Salassa]], [[Valperga (Italia)|Valperga]], [[Cuorgnè]] e [[Pont Canavese]].
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 18 |voce = Associazione Sportiva Dilettantistica Lastrigiana |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 2 |multipla = |argomenti = calcio |temperatura = 56 }}
 
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Stop}}
Tra tutte le [[stazione ferroviaria|stazioni]], ricopre ruolo di particolare importanza la stazione di Settimo che permette un interscambio con la [[ferrovia Torino-Milano|linea ferroviaria Torino - Milano]], gestita da [[Trenitalia]].
{{Conteggio cancellazioni/Concluse/Start|23:09, 9 lug 2019 (CEST)}}
 
{{Conteggio cancellazioni/Concluse/Voce|i = 1 |voce = Carola Rackete |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 2 |durata = < un giorno |multipla = }}
== Storia ==
{{Conteggio cancellazioni/Concluse/Voce|i = 2 |voce = Progetto Zingonia |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 2 |durata = < un giorno |multipla = }}
<!--
{{Conteggio cancellazioni/Concluse/Stop}}
{| {{prettytable|align=right}}
|-
|- style="background:#efefef;"
! Tratta
! Inaugurazione<ref name="www.trenidicarta.it - Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti">[http://www.trenidicarta.it/aperture.html Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926]</ref>
|-
|-
|align="left"|[[Settimo Torinese]]–[[Volpiano]]
|align="right"|[[1º luglio]] [[1865]]
|-
|align="left"|Volpiano–[[Rivarolo Canavese]]
|align="right"|[[17 giugno]] [[1866]]
|-
|align="left"|Rivarolo Canavese–[[Castellamonte]]
|align="right"|[[25 luglio]] [[1887]]
|-
|align="left"|Rivarolo Canavese–[[Pont Canavese]]
|align="right"|[[1º luglio]] [[1906]]
|}
-->
 
L'idea di un collegamento tra il Canavese e la città di Settimo dove già passa dal 1852 la linea [[Ferrovia Torino-Milano|Torino-Milano]], ebbe fra i principali promotori il medico rivarolese Carlo Demaria assieme alti esponenti della finanza torinese tra cui concorreranno altri illustri rivarolesi come soci fondatori: il sindaco Giuseppe Recrosio, Giuseppe Chiesa, titolare della manifattura omonima, il misuratore Giuseppe Peronetti, Maurizio Farina, l'impresario Fortunato Pistono ed il notaio Antonio Vallero, intenti ad attuare una politica di miglioramento e di progresso dell'economia piemontese, puntando quindi a incentivare le aree del [[Canavese]].
 
La soluzione fu quella di pianificare la costruzione di una [[ferrovia|strada ferrata]] che collegasse le opulente aree al capoluogo. La costruzione della stessa, avviata dalla Società Anonima della Strada Ferrata del Canavese e fu approvata con atto del notaio Giuseppe Turvano l'11 agosto [[1856]]; la linea fino a Rivarolo, lunga 16&nbsp;km, con trazione a cavalli e scartamento di 1650&nbsp;mm, fu inaugurata a tappe fra il 1856 ed il 1866.
 
Al termine di un periodo caratterizzato da risultati finanziari deludenti, la concessione fu rilevata ad opera della Società Anonima per la Strada Ferrata e le Tranvie del Canavese, poi rinominata Ferrovia Centrale e tranvie del Canavese (FCC) che riscostruiì il tracciato in sede propria ed aprì contestualmente il prolungamento mediante la [[tranvia Rivarolo-Cuorgnè]]. Inaugurata ufficialmente la nuova linea con trazione a vapore nel [[1885]], la precedente ippovia venne smantellata.
 
Nel [[1887]] furono attivati il prolungamento costituito dalla [[ferrovia Rivarolo-Castellamonte]] e una diramazione verso Cuorgné, quest'ultima mediante un regresso dalla stazione di Rivarolo. L'ultima sezione inaugurata fu la Cuorgné-Pont Canavese, nel [[1906]] La ferrovia contribuì da allora al rapido sviluppo [[economia|economico]] e [[industria]]le delle zone del Canavese da essa attraversate. ed attraversò pressoché indenne il periodo della prima guerra mondiale.
 
Il 29 marzo 1933 la società esercente venne fusa con la Società Anonima Ferrovia Torino-Ciriè-Valli di Lanzo, che eserciva la linea Torino-Ceres, dando vita alla nuova società anonima [[Ferrovie Torino Nord|Ferrovie Torino Nord (FTN)]].
 
Nel gennaio [[1959]] la SATTI, società di proprietà del Comune di Torino subentrò alle FTN nella gestione della linea; negli anni ottanta viene costituito un consorzio, denominato TT (Trasporti Torinesi) che riuniva entrambe le società ferroviarie concessionarie delle ferrovie citate (SATTI per la Canavesana, FTC per la Torino-Ceres), che fu ufficialmente sciolto all'inizio del 1998<ref>Notizia su ''I Treni'' n. 191, marzo 1998, p. 8.</ref>.
 
Sempre negli anni ottanta, e precisamente il 17 aprile [[1985]]<ref>''[http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,19/articleid,1002_01_1985_0079_0019_13868417/ Canavesana in sciopero Molti disagi]'', in ''[[La Stampa]]-Cronaca di Torino e provincia'', 18 aprile 1985, p. 19.</ref>, fu chiusa la Rivarolo-Castellamonte, giudicata dalla [[Motorizzazione Civile]] pericolosa per la vicinanza dei binari alla provinciale per Ivrea: i lavori di smantellamento iniziarono nel [[1990]]<ref>''[http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,6/articleid,0893_01_1990_0020_0047_25055164/ Canavesana, si smantella]'', in ''La Stampa-Provincia'', 24 gennaio 1990, p. 6.</ref>.
 
Il 1º marzo [[2002]] venne attivata l'elettrificazione sulla tratta da [[Settimo Torinese]] a [[Rivarolo Canavese]]<ref>''Canavesana elettrica'', in "I Treni" n. 236 (aprile 2002), p. 5.</ref>.
 
La tratta da [[Cuorgnè]] a [[Pont Canavese]] fu interrotta nel [[2000]] a causa di un'alluvione e riattivata il 7 luglio [[2004]]<ref>"Notizia flash" su "I Treni" n. 262 (settembre 2004), p. 7</ref>.
 
L'attuale gestore dei servizi e degli impianti, il [[Gruppo Torinese Trasporti]], ha formalmente avviato le attività nel gennaio [[2003]].
 
== Caratteristiche ==
La ferrovia, a binario unico, sale dai 208 metri sul livello del mare del capolinea vallivo fino ai 299 metri di rivarolo Canavese, per raggiungere i 441 di Pont Canavese. L'ultima sezione del percorso è quella che risulta più tortuosa, con curva del raggio di 200 metri e pendenze che raggiungono il 18 per mille. La lunghezza complessiva della linea misura 38,558 km<ref>N. Molino, ''La ferrovia del Canavese'', op. cit.</ref>.
 
=== Percorso ===
{| class="wikitable" style="float:right; margin-left: 2em; font-size:90%"
|-
!colspan=4|Stazioni e fermate
|-
{{Percorso_fer2|KBHFa|||[[Pont Canavese]]}}
{{Percorso_fer2|WBRÜCKE1||||torrente [[Orco (torrente)|Orco]]}}
{{Percorso_fer2|HST|||Campore}}
{{Percorso_fer2|HST|||[[Stazione di Cuorgnè|Cuorgnè]]}}
{{Percorso_fer2|HST|||[[Valperga (Italia)|Valperga]]}}
{{Percorso_fer2|HST|||[[Salassa]] - [[San Ponso]]}}
{{Percorso_fer2|HST|||[[Favria]] - [[Oglianico]]}}
{{Percorso_fer4|d|STR|exSTRrg|exdCONTl|||[[Ferrovia Rivarolo-Castellamonte|Linea per Castellamonte]] (* 1887 † 1985)}}
{{Percorso_fer2|STR|KBHFxa||[[Stazione di Rivarolo Canavese|Rivarolo Canavese]]}}
{{Percorso_fer2|STRlf|ABZrf}}
{{Percorso_fer2||HST||[[Feletto]]}}
{{Percorso_fer2||HST||[[Bosconero]]}}
{{Percorso_fer2||WBRÜCKE1|||torrente [[Malone (torrente)|Malone]]}}
{{Percorso_fer2||HST||[[Stazione di San Benigno Canavese|San Benigno Canavese]]}}
{{Percorso_fer2|uexKBHFa|HST||[[Stazione di Volpiano|Volpiano]]}}
{{Percorso_fer4|uexCONTr|uexSTRrf|STR||||[[Tranvia Torino-Volpiano]] (* 1884 † 1931)}}
{{Percorso_fer2||ABZrg|||raccordo per la raffineria ex-[[Agip]]}}
{{Percorso_fer2||AKRZu|||[[Autostrada A5 (Italia)|Autostrada A5]] - [[Strada europea E612]]}}
{{Percorso_fer2||AKRZu|||[[Autostrada A4 (Italia)|Autostrada A4]] - [[Strada europea E64]]}}
{{Percorso_fer4||dCONTr|KRZu|dCONTl|||[[Ferrovia Torino-Milano (alta velocità)]]}}
{{Percorso_fer4||d|ABZrg|dCONTl|||[[Ferrovia Milano-Torino|Linea per Milano]]}}
{{Percorso_fer4||uexSTRrg|emABZlg||||}}
{{Percorso_fer2|uexBHF|BHF||[[Stazione di Settimo Torinese|Settimo]]}}
{{Percorso_fer4|uexCONTr|uexSTRrf|STR||||[[Tranvia Torino-Settimo Torinese]] (* 1884 † 1954)}}
{{Percorso_fer2||CONTf|||[[Ferrovia Torino-Milano|Linea per Torino]]}}
|}
 
Partita da [[Pont-Canavese]] la linea si dirige a sud est seguendo il percorso del Torrente Orco e percorre un tratto di circa 8&nbsp;km fino a [[Cuorgnè]], stazione su cui convergono le autolinee GTT per [[Ivrea]], Pont, [[Castellamonte]] e [[Forno Canavese]]. Proseguendo verso sud si arriva a [[Rivarolo Canavese|Rivarolo]], stazione di testa nella quale l'arrivo dell'eletrificazione ha in posto di effettuare il cambio treno.
 
La ferrovia segue un percorso rettilineo, parallelo alla [[strada statale 460 di Ceresole]] fino a [[Feletto]], località dopo la quale il binario devia leggermente a est e attraversa il Medio Canavese fermando a [[Bosconero]] e [[San Benigno Canavese]]. La ferrovia attraversa anche [[Volpiano]], comune industriale e agricolo, ultima stazione appartenente all'area del [[Canavese]]. Da tale località si dirama dalla linea un raccordo diretto al Deposito Doganale [[Eni]] atto ai Servizi ausiliari dei mezzi di trasporto idrocarburi.
 
Oltre [[Volpiano]], la ferrovia raggiunge [[Settimo Torinese]], capolinea dell'impianto, oltre al quale i treni regionali da e per Torino impegnano i binari della [[ferrovia Torino-Milano]].
 
== Traffico ==
[[File:Cuorgnestazione.jpg|thumb|La stazione di [[Cuorgnè]]]]
La [[ferrovia]] del [[Canavese]] o Canavesana permette un rapido collegamento tra i [[Comune italiano|Comuni]] sopra citati con il capoluogo piemontese, permettendo il transito dei treni GTT in ben quattro [[stazione ferroviaria|stazioni]] di [[Torino]]: [[Stazione di Torino Stura|Stura]], [[Stazione di Torino Rebaudengo Fossata|Rebaudengo Fossata]], [[Stazione di Torino Porta Susa (2008)|Porta Susa]] e [[Stazione di Torino Lingotto|Lingotto]]. Per questa ragione la vasta e ricca area del [[Canavese]], popolata e caratterizzata da un gran numero di attività industriali, rimane opportunamente servita da questa ferrovia. È possibile raggiungere [[Torino]] da Rivarolo in un tempo inferiore a 50 minuti e attraversarla longitudinalmente percorrendo l'intero tratto che va dalla stazione [[Stazione di Torino Stura|Stura]] alla stazione [[Stazione di Torino Lingotto|Lingotto]].
 
<!--
Rispetto alla [[Torino-Ceres]], correlata alla Canavesana in quanto entrambe sono gestite da [[Gruppo Torinese Trasporti]], la linea della Canavesana è più funzionale poiché permette ai clienti di accedere in maniera veloce e rapida, senza cambiare convogli, ai quartieri più importanti e produttivi di Torino ([[Barriera di Milano]], Centro, [[Corso Francia (Torino)|corso Francia]], [[Crocetta (Torino)|Crocetta]], [[Santa Rita (Torino)|Santa Rita]], [[Mirafiori]] e [[Lingotto]]). La ferrovia serve quindi una vasta gamma di clienti, tra studenti, lavoratori e turisti, soddisfacendo ogni esigenza di orario.
-->
Dal 1997 furono istituiti collegamenti passanti che resero possibile raggiungere l'area posta a sud di Torino sud servendo anche la [[ferrovia Torino-Chieri]], su rete RFI, fermando anche a [[Moncalieri]], [[Trofarello]] e [[Chieri]]<ref>Notizia su ''I Treni'' n. 186, ottobre 1997, p. 8.</ref>. Tali servizi sono stati oggi integrati nel [[servizio ferroviario metropolitano di Torino]].
 
Secondo quanto dichiarato da GTT, la ferrovia Canavesana trasporta oggi 2,6 milioni di passeggeri l'anno, con una percentuale di treni in ritardo inferiore ai 5 minuti dell'87% (ritardo inferiore ai 15' pari al 98%).
 
<!--
Il servizio ferroviario metropolitano,complementare rispetto a quello tradizionale della ferrovia Canavesana, è stato attivato nel [[2012]]; in tale ambito che permette il prolungamento della stessa fino all'area metropolitana sud-est di [[Torino]]. Esso comprende anche la tratta ferroviaria urbana e suburbana da [[stazione di Torino Stura|Torino Stura]] a [[stazione di Torino Lingotto|quella di Torino Lingotto]]). Il servizio integra le corse sulla ferrovia Canavese per incentivare i trasporti locali verso il capoluogo piemontese, le sue relative periferie e le zone limitrofe importanti pervase da attività industriali.
 
{{chiarire|Originariamente il tratto Lingotto-Chieri non esisteva sicuramente o più precisamente non era possibile collegare i treni provenienti dal Canavese in maniera rapida e diretta come ora}}. La realizzazione e il perfezionamento di questa linea ferroviaria suburbana è stato reso possibile con la costruzione della stazione di Lingotto, avvenuta solo nel [[1984]].
Dopo di che l'azienda torinese Satti, ha investito e provveduto perché la tratta fosse migliorata e perché venisse instaurato un diretto collegamento tra [[stazione di Torino Porta Susa (2008)|Porta Susa]] e con il [[Canavese]].
 
{{Citazione necessaria|Detta tratta viene sfruttata dal 90% dell'intero traffico ferroviario GTT}} che avviene nella tratta Porta Susa-Rivarolo, anche se è opportuno ricordare ai viaggiatori che {{Citazione necessaria|i problemi tecnici relativi al Passante Ferroviario di Torino sono innumerevoli}} e influiscono ora sul normale transito dei veicoli in maniera incidente proprio sul tratto Porta Susa-Chieri, quindi sul servizio ferroviario metropolitano.-->
 
<!--Un particolare vantaggio offerto dalla ferrovia è il rapido collegamento con Porta Susa, secondo scalo ferroviario di Torino dopo Porta Nuova e punto nevralgico della città. La stazione di Porta Susa è destinata ad assumere un ruolo di maggiore importanza rispetto a [[Stazione di Torino Porta Nuova|Porta Nuova]], proprio per la sua collocazione nel centro geografico di Torino e perché dispone del maggior numero di linee urbane e suburbane di interscambio con la ferrovia, nonché della linea 1 della metropolitana automatica di Torino, in costante esercizio.-->
 
== Parco rotabili ==
[[File:TTRCanavesana.jpg|thumb|Alstom TTR, nei pressi di [[San Benigno Canavese]]]]
 
La composizione del parco rotabili impiegato lungo la ferrovia Canavesana rispecchia la storia dell'impianto, caratterizzata dall'unione amministrativa rispetto alla ferrovia Torino-Ceres e all'elettrificazione attivata nel 2002 fino a Rivarolo Canavese.
 
In conseguenza di tali avvenimenti sono impiegati gli [[Elettrotreno SATTI Y 0530|elettrotreni Fiat ETR Y0530]] ex FTC e le automotrici [[Automotrice ALn 668|ALn 668]] provenienti dalle precedenti amministrazioni, così come materiale più moderno attezzato dall'origine per la circolazione sui binari [[RFI]] quali gli [[Minuetto (treno)|elettrotreni Alstom TTR]], analoghi alle ALe 501/502 "Minuetto" Trenitalia.
 
Nel corso del [[2011]] GTT ha annunciato l'ordinazione di 3 elettrotreni Alstom "Coradia Meridian" ad integrare la flotta di rotabili a trazione elettrica utilizzabili sulla Canavesana<ref>Notizia su ''Tutto Treno'' n. 254, luglio 2011, p. 7.</ref>.
 
Le automotrici ALn 668 e le relative rimorchiate sono in corso di graduale dismissione<ref>[http://smf.photorail.com/index.php?topic=7922.0 Photorail], URL consultata nel marzo 2013.</ref>.
 
==== Rotabili in servizio - Prospetto riassuntivo ====
{| class="wikitable" style="font-size:85%"
|- bgcolor=#D8D8DF
! Tipo
! Classificazione
! Anno
! Costruttore
! Note
|-
|Elettrotreni
|[[Elettrotreno SATTI Y 0530|ETR Y0530 001-007]]
|1997
|[[Fiat Ferroviaria|FIAT]]
|Ex Ferrovia Torino-Ceres
|-
|Elettrotreni
|TTR 001-010
|2005
|[[Alstom]]
|Classificazione RFI ALe 501+Le 220+ALe 502 801-810
|-
|Elettrotreni
|TTR 011-020
|2009-2010
|[[Alstom]]
|Classificazione RFI ALe 501+Le 220+ALe 502 811-819
|-
|Automotrici
|[[Automotrice SATTI ALn 668 e rimorchiata Ln 664|ALn 668 D1-D10]]
|1962
|[[Fiat Ferroviaria|FIAT]]
|
|-
|Automotrici
|[[Automotrice SATTI ALn 668 e rimorchiata Ln 664|ALn 668 D11-D12]]
|1980
|[[Fiat Ferroviaria|FIAT]]
|
|-
|Automotrici
|ALn 668 M 001-007
|1972
|[[Fiat Ferroviaria|FIAT]]
|Provenienti dal parco FTC, 5 unità rimodernate nel 2006-2008 come ALn 668.901, 903, 905-907
|-
|Rimorchiate
|[[Automotrice FS ALn 668#Rimorchiate|Ln 664]] R1-R7
|1961
|[[Fiat Ferroviaria|FIAT]]
|Provenienti dal parco FTC
|-
|Rimorchiate
|[[Automotrice FS ALn 668#Rimorchiate|Ln 882]] R1-R5
|1972
|[[Fiat Ferroviaria|FIAT]]
|Provenienti dal parco FTC
|}
 
=== Rotabili del passato ===
[[File:Pont Canavese - stazione ferroviaria - ALn 40.jpg|thumb|Pont Canavese - stazione ferroviaria - ALn 40]]
 
Numerosi furono i rotabili succedutisi nel servizio lungo i binari del Canavese, dapprima con esercizio a trazione a vapore e in seguito costituiti da automotrici a trazione termica e locomotive Diesel dalle caratteristiche peculiari.
 
All'originaria dotazione di locomotive a vapore di costruzione [[Henschel & Sohn|Henschel]] si aggiunsero diverse unità provenienti da altre ferrovie in concessione italiane portando in totale a 13 unità la dotazione del parco.
 
Il parco automotrici si avvalse inizialmente di un gruppo di cinque [[Automotrice FS ALn 40|ALn 40]] acquistate usate dalle FS nel [[1943]]<ref>Nico Molino, Sergio Pautasso, ''Le automotrici della prima generazione'', Edizioni Elledi, Torino, 1983, ISBN 88-7649-016-7, p. 76</ref>, poi sostituite da una consistente fornitura di dieci [[Automotrice SATTI ALn 668 e rimorchiata Ln 664|ALn 668]] con relative rimorchiate, in seguito integrata da due unità quasi analoghe.
 
Fra le locomotive Diesel, oltre a due unità da manovra, spiccava l'unità Diesel-elettrica DE 101, prototipo Fiat-OM del 1965.
 
La ferrovia Canavesana integrò per alcuni periodi nel proprio parco alcuni rotabili affatto peculiari per le caratterische costruttive finalizzate alla sperimentazione di soluzioni considerate innovative:
 
* l'automotrice sperimentale "Michelina" (dal nome del costruttore, la francese [[Michelin]]) che nel [[1932]] effettò numerose corse prova e servizi regolari Rivarolo-Pont.
* l'automotrice in acciaio inossidabile D 51, costruita da Linke Hofmann Busch per un'impresa tedesca nel 1957 ed acquisita dalla SATTI nel 1982. Le frequenti avarie e l'unicità del mezzo ne impedirono l'esercizio regolare<ref>Notizia su ''I Treni n. 27, febbraio 1983, p. 8.</ref>. Il rotabile fu infine ceduto nel 2012 all'impresa VPS di Salzgitter<ref>Notizia su ''Tutto Treno'' n. 261, marzo 2012, p. 11</ref>
* l'[[Automotrice A2n 001|automotrice a due piani A2n 001]], prototipo Casaralta-Fiat-CIMT Lorraine
 
Completavano il parco numerose carrozze e carri merci di vario tipo.
 
==== Rotabili del passato - Prospetto riassuntivo ====
{| class="wikitable" style="font-size:85%"
|- bgcolor=#D8D8DF
! Tipo
! Classificazione
! Anno
! Costruttore
! Note
|-
|Locotender
|1-9
|1882-1907
|[[Henschel & Sohn|Henschel]]
|
|-
|Locotender
|37-38
|1926
|[[Società Italiana Ernesto Breda per Costruzioni Meccaniche|Breda]]
|Acquisite dalle [[Ferrovie del Sud Est]] intorno al 1960 e restituite in quanto risultate non idonee alla circolazione<ref>Pietro Marra, ''Rotaie a Sud Est. Ferrovie da Bari al Capo di Leuca. Da Bastogi, ai Bombrini, ai nostri giorni.'', PGM, Bagnacavallo (RA), 2014, ISBN 978-88-909824-0-8, p. 199.</ref>
|-
|Locotender
|312
|1914
|[[Reggiane]]
|Proveniente dalle [[Ferrovie del Sud Est]]
|-
|Locotender
|321
|1911
|[[Borsig]]
|Noleggiata dalle [[Ferrovia Santhià-Biella|Strade Ferrate di Biella]]
|-
|Automotrici
|[[Automotrice FS ALn 40|ALn 40.001-005]]
|1936
|[[Fiat Ferroviaria|FIAT]]
|Acquistate usate dalle FS nel [[1943]]; unità 004 preservata storica
|-
|Locomotiva da treno
|DE 101
|1965
|[[Fiat Ferroviaria|FIAT]]-[[Officine Meccaniche (azienda)|OM]]
|Prototipo Diesel-elettrico
|-
|Locomotiva da manovra
|DI 201
|1971
|MAK
|Diesel idraulica tipo G 1100, ceduta alla società SALCEF
|-
|Locomotiva da manovra
|DL 200
|1968
|[[Antonio Badoni Lecco|ABL]]
|Diesel idraulica
|}
 
== Note ==
{{references}}
 
== Bibliografia ==
* ''FENIT 1946 1996'', Roma, Ed. FENIT, 1996.
* {{cita libro| autore = Massimo Condolo| titolo = La Canavesana, rotaie tra le Alpi Graie e l’area metropolitana torinese dall’ippoferrovia al passante ferroviario| editore = Fondazione Negri| città = Brescia| anno = 2010|ISBN = 978-88-89108-21-5
|cid = Canavesana}}
* Clara Bertolini, ''La Canavesana e la Torino-Ceres'', CELID, Torino, 1986.
* Nico Molino, ''La ferrovia del Canavese'', Elledi, 1986. ISBN 88-7649-043-4
* {{Cita libro|Luigi|Ballatore|Storia delle ferrovie in Piemonte|2002|Editrice il Punto|}}
 
== Voci correlate ==
* [[Ferrovia Rivarolo-Castellamonte]]
* [[Ferrovie in concessione]]
* [[Tranvia Rivarolo-Cuorgnè]]
 
==Altri progetti==
{{Interprogetto|commons=Category:Canavesana railway}}
 
==Collegamenti esterni==
*{{cita web|http://www.gtt.to.it|Sito del gestore}}
*{{cita web|http://www.comune.torino.it/gtt/ferrovie/orari_canavesana_new.pdf|Orari del servizio}}
 
{{Portale|Torino|trasporti}}
 
[[Categoria:Linee ferroviarie in Piemonte]]
[[Categoria:Trasporti nella città metropolitana di Torino]]