Feltre e Alessandro Gazale: differenze tra le pagine

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{{Bio
{{Nota disambigua|il [[Quartieri di Milano|quartiere di Milano]] nel municipio 3|[[Quartiere Feltre]]}}
|Nome = Alessandro
{{F|centri abitati del Veneto|dicembre 2011}}
|Cognome = Gazale
{{Avvisounicode}}
|Sesso = M
{{Divisione amministrativa
|LuogoNascita = Sassari
|Nome=Feltre
|GiornoMeseNascita = 20 dicembre
|Panorama=Feltre_panoramica1.jpg
|AnnoNascita = 1961
|Didascalia=
|LuogoMorte =
|Bandiera=Feltre-Gonfalone.png
|GiornoMeseMorte =
|Voce bandiera=
|AnnoMorte =
|Stemma=CoA Feltre.svg
|Attività = attore
|Voce stemma=
|Nazionalità = italiano
|Stato=ITA
|Grado amministrativo=3
|Divisione amm grado 1=Veneto
|Divisione amm grado 2=Belluno
|Amministratore locale=Paolo Perenzin
|Partito=[[centro-sinistra]]
|Data elezione=7-5-2012
|Data rielezione=12-6-2017
|Data istituzione=
|Altitudine=
|Superficie=99.79
|Note superficie=
|Abitanti=20608
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bilmens2017gen/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 31 dicembre 2017.
|Aggiornamento abitanti=31-12-2017
|Sottodivisioni=Anzù, Arson, Canal, Cart, Celarda, Foen, Lamen, Lasen, Mugnai, [[Nemeggio]], Pren, Pont, Sanzan, Tomo, Umin, [[Vellai]], Vignui, Villabruna, Villaga, Villapaiera, [[Zermen]]<ref>
[https://www.comuniecitta.it/risorse/statuti/feltre.pdf Comune di Feltre - Statuto] </ref>
|Divisioni confinanti=[[Cesiomaggiore]], [[Fonzaso]], [[Lentiai]], [[Mezzano (Trento)|Mezzano]] (TN), [[Pedavena]], [[Quero Vas]], [[Seren del Grappa]], [[Sovramonte]]
|Targa=BL
|Zona sismica=2
|Gradi giorno=
|Diffusività=
|Nome abitanti=feltrini
|Patrono=[[Vittore e Corona|santi Vittore e Corona]]
|Festivo=14 maggio
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa=Map of comune of Feltre (province of Belluno, region Veneto, Italy).svg
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Feltre nella provincia di Belluno
}}
 
== Biografia ==
'''Feltre''' (localmente pronunciato ''Fèltre'' {{IPA|/'fɛltre/}}, nel resto d'Italia più diffuso ''Féltre'' {{IPA|/'feltre/}}<ref>{{DOP|id=55657}}</ref>) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{formatnum:20608}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti"/> della [[provincia di Belluno]] in [[Veneto]].
Nato a Sassari, lavora come insegnante di educazione fisica coltivando da sempre una grande passione per la recitazione e l'arte. E' fratello del baritono [[Alberto Gazale]].
Ha promosso diversi corsi di aggiornamento per docenti della scuola pubblica sui temi della creatività e della drammatizzazione teatrale.
Dal 2001 ad oggi coordina laboratori di cinema e di teatro per diverse istituzioni della Sardegna (comuni, scuole, associazioni) ed è volontario nella Casa circondariale di Bancali, dove coordina l’attività teatrale.
 
Esordisce in radio nel 1979 e nel 1987 inizia l'esperienza con la compagnia teatrale "Nuovo Sipario 78" (dal 1987 al 2004). Nel 2007 passa alla "Compagnia Teatro Sassari" (con cui lavora tutt’oggi) e inizia a prendere parte come attore ai primi cortometraggi. L'esordio sul grande schermo è nel 2014 col film [[Perfidia (film 2014)|Perfidia]] che partecipa al [[Locarno Festival|Festival di Locarno]]; la pellicola riceve il Premio giuria giovani per la regia [[Bonifacio Angius]].
È il centro principale del [[Feltrino (territorio)|Feltrino]].
 
Nel 2018 arriva il grande successo, sempre con un film di Bonifacio Angius, [[Ovunque proteggimi]]. Alessandro Gazale vince il premio Vittorio Gassman come migliore attore al Bif&st, [[Bari International Film Festival|Bari international film festival]], edizione 2019.
== Geografia fisica ==
[[File:Feltre cittadella.jpg|thumb|left|La città di Feltre vista dal [[Monte Tomatico]].]]
 
=== IlFilmografia Feltrino ===
=== Cinema ===
{{Vedi anche|Feltrino (territorio)}}
* ''Permesso'', regia di Antonio Maciocco (mediometraggio)
* ''L’appuntamento" - regia di Giovanni Loriga (cortometraggio)
* ''The boxeur'', regia di Giovanni Loriga (cortometraggio)
* ''Dora e Mollica'', regia di Antonio Maciocco (cortometraggio)
* ''Underwater'', regia di PJ Gambioli (cortometraggio)
* ''Domenica'', regia di Bonifacio Angius (cortometraggio)
* ''Prologo rusticano'', regia di [[Alberto Gazale]] (mediometraggio)
* ''Perfidia'', regia di Bonifacio Angius, di cui era anche responsabile casting (2014)
* ''Ovunque proteggimi'', regia di Bonifacio Angius (2018)
 
=== La cittàVideoclip ===
Centro principale del territorio feltrino è la città di Feltre (325 m), situata ad occidente del fiume [[Piave]] e alle pendici delle [[Dolomiti]] e, più in particolare, delle [[Vette Feltrine]], chiusa a sud dal [[Monte Tomatico]] che domina imponente la Val Belluna. Attorno all'insediamento storico più antico della città, aggrappato sulle pendici di un colle (denominato "''Colle delle Capre''"), si sviluppano i quartieri più moderni.
 
* ''Yoko Ono'', di Salmo (2011)
[[File:Feltre Piazza Maggiore 1.jpg|thumb|left|upright=1.4|Panorama di Piazza Maggiore: a sinistra la Chiesa dei SS. Rocco e Sebastiano e, a ridosso, le Fontane Lombardesche; a destra il Castello di Alboino]]
* ''Il mondo al contrario'', Mistaman & Dj Shocca (2012)
* ''Danger'', di Nitro (2013)
* ''1984'', di Salmo (2015)
 
== StoriaRiconoscimenti ==
[[Bari International Film Festival|Bari International Film Festival 2019]]
=== Le origini e l'età romana ===
Premio Vittorio Gassman come Miglior attore protagonista - [[Ovunque proteggimi]]
Secondo [[Plinio il Vecchio]] ([[Naturalis Historia]], III,130), l'antica ''Feltria'' fu fondata dai [[Reti]] (''oppido retico'') con le città di [[Trento]] e di [[Verona]]. Discusso il toponimo: taluni lo avvicinano alla lingua etrusca (''Felthuri'', cioè ''città di Fel'') osservando un'assonanza con ''Velhatre'' ([[Velletri]]).
 
Gradualmente romanizzata, ''Feltria'' divenne ''[[municipium]] optimo jure'' e in età imperiale conobbe un notevole sviluppo economico ed urbanistico. Fondamentale la vicinanza all'importante [[Via Claudia Augusta]], strada che da [[Altinum|Altino]], sulla [[Laguna Veneta]], portava, attraverso [[Trento]] e il [[Passo del Brennero|Brennero]], fino ad [[Augusta Vindelicum]] (l'attuale [[Augusta (Germania)|Augusta]], in [[Baviera]]).
 
Con il tempo la città divenne importante sede di associazioni di ''fabri'' (artigiani), di ''centonari'' (addetti al riciclaggio di vesti usate e scarti di lavorazione della lana, le ''centones'' sono identificabili con l'attuale [[feltro]] che dal nome della città ebbe origine) e di ''dendrophori'' (boscaioli, artigiani, mercanti e trasportatori di legname).
 
Nel tardo impero la diffusione del cristianesimo permise la fondazione della diocesi feltrina con una prima cattedrale. Si fa tradizionalmente risalire a [[San Prosdocimo di Padova]] l'evangelizzazione della zona.
[[File:Feltre Castello Alboino.jpg|thumb|La torre del Castello di Alboino, detta "''Campanon''"]]
[[File:Feltre Piazza Maggiore 2.jpg|thumb|Piazza Maggiore]]
 
=== Il Medioevo ===
La crisi e la fine dell'Impero Romano d'Occidente, con le invasioni degli Unni e dei [[Goti]] fecero decadere la città. Durante il dominio dei [[Longobardi]] Feltre fu aggregata al [[ducato di Ceneda]]. Di quel periodo restano tracce nella denominazione del maniero che sovrasta la città detto ''Castello di Alboino'' e nel [[toponimo]] della frazione di ''Farra'' (dal [[lingue germaniche|germanico]] ''[[Fara (Longobardi)#Gli insediamenti|Fara]]'', ''accampamento'').
La città fu in seguito dei [[Franchi]] di [[Carlo Magno]] che le restituirono un ruolo di centralità territoriale e di autonomia, quindi passò al successore di Carlo, [[Berengario del Friuli|Berengario]] re d'Italia.
 
Da questo periodo sino al [[XIV secolo]], si affermò sempre più il potere episcopale, in modo particolare da quando con la Dinastia ottoniana i vescovi furono elevati al rango di conti. A Feltre il vescovo era a capo di un ''comitatus'' (una contea) piuttosto esteso e comprendente oltre al [[Feltrino (territorio)|Feltrino]] attuale (esclusi alcuni centri posti a sud, ricadenti nella pieve di [[Quero (Quero Vas)|Quero]] a sua volta compresa nella contea dei [[Collalto]]), anche le valli del [[Primiero]], del [[Altopiano del Tesino|Tesino]] e della [[Valsugana]] sino a [[Pergine Valsugana|Pergine]].
 
Durante il [[XIII secolo|XIII]] e il [[XIV secolo]] Feltre fu coinvolta nelle tragiche vicende legate alla signoria dei [[Da Romano]] (con il noto [[Ezzelino da Romano|Ezzelino]]), finendo infine sotto il potere dei [[Da Camino]]. A questi seguirono i [[Carraresi]], dal [[1315]] al [[1337]], gli [[Scaligeri]] di [[Verona]], i [[Duchi di Carinzia]], l'imperatore [[Carlo IV di Lussemburgo]], re [[Luigi I d'Ungheria]], [[Leopoldo III d'Asburgo]] (che allo stesso tempo ricopriva la carica di [[Marchese di Treviso]]), di nuovo i Carraresi e infine i [[Visconti]] di [[Milano]].
[[File:Feltre Palazzetti Cingolani.jpg|thumb|I Palazzetti Cingolani]]
[[File:Feltre Scalette Vecchie.jpg|thumb|Le scalette vecchie]]
[[File:Feltre Sentiero Sentinella.jpg|thumb|Nel tratto compreso tra le cosiddette scalette vecchie e nuove, sopra la cinta muraria qui edificata alla fine del Quattrocento, corre l'antico sentiero della Sentinella]]
[[File:Feltre Porta Oria.jpg|thumb|Porta Oria, una delle porte di accesso alla città vecchia]]
 
[[File:Feltre 015.jpg|thumb|Il Duomo di Feltre, Cattedrale di San Pietro Apostolo]]
[[File:Feltre San Giacomo.jpg|thumb|La Chiesa di San Giacomo Maggiore]]
[[File:feltre1.jpg|thumb]]
 
=== La Serenissima ===
Nel [[1404]], alla morte del duca di Milano [[Gian Galeazzo Visconti]], Feltre, non potendosi più difendere da sola dalle mire dei [[Carraresi]], preferì seguire l'esempio di Vicenza e sottomettersi al dominio della [[Repubblica di Venezia]] (fatto tuttora ricordato con il [[Palio di Feltre|palio locale]]). L'età veneziana assicurò ai feltrini uno stato di pace e di prosperità, salvo alcune sporadiche dominazioni, come quella dei [[Conti di Gorizia]] (1414-1420). Nel [[1509]], nel corso della guerra cambraica, la città di Feltre con il benestare della Serenissima si donò all'imperatore [[Massimiliano I d'Asburgo]] che, a capo della [[Lega di Cambrai]], era sceso in Italia per combattere contro [[Venezia]]. Girolamo Lusa, nobile feltrino, consegnò le chiavi al duca [[Erich Von Braunschweig]] in rappresentanza della propria casata davanti a Porta Imperiale il 18 giugno 1509, e poco dopo, il 1º luglio, Massimiliano I entrò ricevuto dalla cittadinanza in festa e le celebrazioni proseguirono per altri due giorni. Successivamente, la città fu riconquistata dai Veneziani e fu quasi interamente distrutta nel corso delle ostilità. Al termine del conflitto, dopo quello che è ancor oggi ricordato come "l'Eccidio di Feltre", la ricostruzione trasformò Feltre in un ''unicum'' architettonico ed urbanistico, ben delineato dai canoni estetici e culturali del [[Rinascimento]].
 
Dal Seicento si ebbe però un evidente decadimento della città. La crisi veneziana si riverberò anche sulla plaga feltrina, le produzioni locali di lane grezze, di legno e di ferro entrarono in una fase critica, con un conseguente malessere economico. Rimase un'agricoltura povera e insufficiente a sostenere il reddito generale del territorio<ref>{{cita libro | cognome= | nome= | titolo= Italia da scoprire. Viaggio nei centri minori | editore= Touring Editore | città= Milano | anno= 1996 | p= 124}}</ref>.
 
Nel [[1729]] Feltre ebbe [[Carlo Goldoni]] impiegato come coadiutore della Cancelleria carceraria. Goldoni era allora ancora ben lontano dall'essere il celeberrimo maestro e riformatore del teatro, ma si mostrava con tutta evidenza già interessato alla scena e agli attori, tanto che, nel [[1730]] al [[Teatro de la Sena]] di Feltre andarono in scena alcuni suoi lavori teatrali (''Il buon padre'' e ''La cantatrice'').
 
=== L'Ottocento ===
Nel [[1797]] il Feltrino fu invaso dai francesi di [[Napoleone Bonaparte|Napoleone]] e amministrato dalla fazione democratica; risale a quegli anni la scalpellatura delle lapidi venete i cui testi, resi illeggibili, si vedono ancora sulle facciate delle case patrizie nella città vecchia. Caduta nell'orbita austriaca nel [[1798]], in seguito al trattato di Campoformido, Feltre entra a far parte del Regno Italico con capitale Milano. Dopo il [[Congresso di Vienna]], nonostante la tendenza a ristabilire secondo il principio della legittimità dinastica lo ''status quo ante'' [[Napoleone Bonaparte|Napoleone]], non fu ricostituita la disciolta Repubblica di Venezia e Feltre entrò invece a far parte del [[Regno Lombardo-Veneto]], soggetto all'[[Impero austriaco]]. A questo periodo risale lo stemma cittadino, in seguito modificato, derivante da una concessione imperiale del 1854 dell'imperatore [[Francesco Giuseppe I]], disegnato dall'Imperatore e donato alla città in occasione del matrimonio con [[Elisabetta di Baviera]] alla cui cerimonia fu invitato anche il vescovo della città, [[Vincenzo Scarpa]], nominato predicatore di Corte per la casa d'Austria. L'amministrazione austriaca fu attenta a rispettare per quanto era possibile il carattere socio-amministrativo feltrino, decentrando le competenze. L'Austria promosse i lavori pubblici e incentivò la costruzione di nuovi edifici, spesso progettati dall'architetto [[Giuseppe Segusini]]. Accanto agli interventi edilizi suddetti, si proposero interventi di riqualificazione della città. Nel 1861 si segnala la donazione da parte dell'imperatore Francesco Giuseppe di un pregiato organo creato dalla bottega di [[Giovanni Battista De Lorenzi]] e regalato alla [[Basilica santuario dei Santi Vittore e Corona]]. Feltre rimase parte dell'Impero d'Austria fino al [[1866]], anno della sua annessione al [[Regno d'Italia]] e del cosiddetto [[plebiscito del Veneto del 1866]].
 
=== Il Novecento ===
Nel 1911 [[Carlo I d'Austria]], nipote di [[Francesco Giuseppe]], e la moglie [[Zita di Borbone]] durante il proprio viaggio di nozze decisero di visitare Feltre e in omaggio alla sposa fu posta una targa commemorativa sulle mura cinquecentesche (l'attuale Via Campogiorgio) con l'iscrizione "Zita promenade".
All'inizio del giugno [[1916]] la città fu sede di una sezione della [[48ª Squadriglia]] per quasi due mesi, dal luglio 1916 a fine anno di una sezione della [[46ª Squadriglia]] e dal 10 maggio 1917, per tre mesi, di una sezione della [[113ª Squadriglia]].
Gli austriaci tornarono con la [[Prima guerra mondiale|Grande Guerra]] dopo la [[battaglia di Caporetto]] (9 novembre [[1917]]), in quell'occasione anche Carlo I visitò la città e stabiliì il quartier generale delle forze austro-tedesche nel palazzo Guarnieri a partire dal 13 Novembre. Le truppe austriache rimasero a Feltre sino alla fine del conflitto anche con l'aviazione austriaca con le Flik 2D, 8D, 14D, 16K, 39P e la città fu sede della 60J di [[Frank Linke-Crawford]], l'asso austroungarico soprannominato il «Falco di Feltre».
 
Il 19 luglio [[1943]], in piena [[seconda guerra mondiale]], avvenne il famoso ''Incontro di Feltre'' tra [[Benito Mussolini]] ed [[Adolf Hitler]]. L'incontro si tenne in verità a [[Villa Pagani Gaggia]], presso San Fermo di Belluno<ref>[http://www.bellunopress.it/2009/07/21/quel-19-luglio-di-66-anni-fa-lo-storico-incontro-a-villa-gaggia-tra-hitler-e-mussolini/ 19 luglio 1943: lo storico incontro a Villa Gaggia tra Hitler e Mussolini - Bellunopress - news dalle Dolomiti<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, a diversi chilometri dalla città, ma i due capi di Stato fecero la loro apparizione al balcone - oggi smantellato - dell'allora esistente Caffè Grande prospiciente Largo Castaldi. Fu l'ultimo atto di Mussolini quale capo del governo del Regno, che cadrà pochi giorni dopo, il 25 luglio. La cittadina fu occupata dai tedeschi quattro giorni dopo l'[[armistizio]]: Feltre venne assediata e, insieme alla [[Provincia di Belluno]], annessa all'[[Alpenvorland]] sotto il comando del [[Terzo Reich]].
 
Il territorio feltrino fu un'importante zona operativa delle formazioni [[partigiani|partigiane]] organizzate nel Battaglione "Zancanaro" della [[Brigata Garibaldina Antonio Gramsci (Feltre)|Brigata Garibaldina Antonio Gramsci]].
 
Molti feltrini pagarono con la propria vita la loro attività antifascista. Nella "Notte di Santa Marina" del 19 giugno [[1944]] furono uccisi il colonnello [[Angelo Giuseppe Zancanaro]], il figlio Luciano, Pietro Vedrami, Roberto Colonna e Oldino De Paoli, e duramente malmenati presso il Seminario don [[Giulio Gaio]] e don Candido Fent. L'attività partigiana nel Feltrino è ben espressa dalle parole di un ufficiale delle [[Schutzstaffel|SS]]: "''Feltre è la città che più ci dà da fare di tutta la Provincia, dove l'opposizione all'autorità, e l'attività partigiana, sono più salde e decise''".{{citazione necessaria}}
 
Nel [[1986]] la [[Diocesi di Belluno-Feltre#Diocesi di Feltre|diocesi di Feltre]], nonostante gli accorati appelli del mondo laico e di quello religioso, fu unita alla [[Diocesi di Belluno-Feltre#Diocesi di Belluno|diocesi di Belluno]] nella nuova circoscrizione ecclesiastica di [[Diocesi di Belluno-Feltre|Belluno-Feltre]].
 
=== Onorificenze ===
Il 2 marzo [[1952]] la città di Feltre è stata insignita della [[medaglia d'argento al valor militare]] per i sacrifici delle sue popolazioni e per la sua attività nella lotta partigiana durante la [[seconda guerra mondiale]].
 
{{Onorificenze
|immagine= Valor militare silver medal BAR.svg
|nome_onorificenza= Medaglia d'argento al valor militare
|collegamento_onorificenza= Medaglia d'argento al valor militare
|motivazione =Prode e fedele Città, già due volte decorata al Valor Militare, memore delle gesta gloriose dei suoi Alpini, subito dopo l'armistizio intraprendeva con ferma ed unanime decisione la lotta contro l'invasore tedesco. Sulle terre già rese sacre alla Patria dal sangue versato nella campagna di indipendenza e di unità, i suoi figli migliori rinnovavano la tradizione del risorgimento e del martirio nel combattimento, nel sacrificio. Provata da massacri e bombardamenti, tutta la popolazione cittadina e rurale dava nobile esempio di strenuo coraggio e di devozione alla Patria Italiana<ref>{{cita web|url=http://www.istitutonastroazzurro.it/cittadifeltre.html|titolo=Motivazione dell'onorificenza nel sito dell'istituto Nastro Azzurro.|accesso=23 gennaio 2009}}</ref>.
|luogo = Feltre, settembre 1943 - aprile 1945.
}}
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Architetture religiose ===
* [[Concattedrale di San Pietro Apostolo (Feltre)|Cattedrale di San Pietro Apostolo]] ([[monumento nazionale italiano|monumento nazionale]])<ref>r.d. n. 847 del 04/07/1941</ref>
* [[Basilica Santuario dei Santi Vittore e Corona]] (monumento nazionale)
* Vescovado Vecchio (sede del [[Museo diocesano (Feltre)|Museo Diocesano d'Arte Sacra]])
* Vescovado Nuovo
* Curia Vescovile
* Battistero
* Oratorio dell'Annunziata
* Chiesa di Santa Maria degli Angeli
* Chiesa di Santa Maria di Loreto
* Chiesa di Ognissanti
* Chiesa della Santissima Trinità
* Chiesa dei Santi Rocco e Sebastiano
* Chiesa di San Giacomo Maggiore
* Chiesa di San Giovanni Nepomuceno
* Chiesa di San Luigi Gonzaga
* Chiesa di Sant'Orsola
* Seminario Vecchio
* Seminario Nuovo
 
=== Architetture civili ===
* Palazzo della Ragione
* Palazzo Pretorio
* Palazzetti Cingolani
* Palazzo Guarnieri
* Palazzo Tomitano
* Palazzo Cumano (sede della Galleria d'Arte Moderna Carlo Rizzarda)
* Palazzo De' Mezzan
* Palazzo Zasio
* Palazzo Villabruna (sede del Museo Civico)
* Palazzo Borgasio
* Palazzo Banchieri
* Palazzo Crico Tauro
* Palazzo Villabruna Bellati
* Palazzo Aldovini Mezzanotte
* Palazzo Facen Orum Dall'Armi
* [[Teatro de la Sena]]
* Fontane Lombardesche
* Palazzo Zucco
* Casa Altin Salce
* Casa Avogadro Tauro
* [[Villa Bellati]]
 
=== Architetture militari ===
* Castello di Alboino
* Porta Imperiale
* Porta Oria
* Porta Pusterla
* Caserma Zannettelli (già sede del [[7º Reggimento Alpini]])
* [[Castel Lusa]]
 
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Feltre}}
 
=== Etnie e minoranze straniere ===
Di seguito viene riportato l'elenco dei gruppi più consistenti della popolazione straniera residente al 31 dicembre [[2016]]<ref>{{cita web|url=http://demo.istat.it/str2016/index.html|titolo=Bilancio demografico e popolazione residente straniera al 31 dicembre 2016 per sesso e cittadinanza|editore=[[Istituto nazionale di statistica|ISTAT]]|accesso=13 giugno 2017}}</ref>:
 
* [[Romania]], 310
* [[Repubblica di Macedonia|Macedonia]], 300
* [[Marocco]], 281
* [[Albania]], 232
* [[Ucraina]], 213
* [[Moldavia]], 129
* [[Cina]], 70
* [[Nigeria]], 48
* [[India]], 25
 
== Cultura ==
=== Istruzione ===
In città sono presenti numerose scuole, dall'[[asilo nido]] all'[[università]].
 
Per quanto riguarda l'università è presente una sede distaccata dell'[[Università degli Studi di Padova]], che comprende i seguenti corsi: laurea in infermieristica, laurea in tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro, master di primo livello in prevenzione ed emergenza in ambiente montano e dall'alta quota e, parzialmente, master di primo livello in infermiere specialista in patologia e endoscopia dell'apparato digerente.
 
==== Musei ====
* Galleria d'Arte Moderna Carlo Rizzarda
* Museo Civico
* [[Museo diocesano (Feltre)|Museo Diocesano d'Arte Sacra]]
 
=== Eventi ===
[[File:PalioFeltre3.jpg|thumb|La corsa dei cavalli, durante il Palio di Feltre]]
* Mostra Regionale dell'Artigianato Artistico e Tradizionale Città di Feltre
* [[Palio di Feltre]]
* Antica Fiera di San Matteo
* Giro delle Mura
* Gran Fondo Sportful
* 24h ciclistica Castelli
*Sagra di San Vittore
 
== Amministrazione ==
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1946]]
|[[1951]]
|[[Giuseppe Riva (politico)|Giuseppe Riva]]
|[[Democrazia Cristiana|DC]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1951]]
|[[1956]]
|[[Giuseppe Riva (politico)|Giuseppe Riva]]
|[[Democrazia Cristiana|DC]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1956]]
|[[1957]]
|[[Giuseppe Riva (politico)|Giuseppe Riva]]
|[[Democrazia Cristiana|DC]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1957]]
|[[1958]]
|Orlando Taita
|[[Democrazia Cristiana|DC]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1958]]
|[[1958]]
|?
|-
|[[Commissario prefettizio]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1958]]
|[[1959]]
|Paolo Licini
|[[Partito Socialista Democratico Italiano|PSDI]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1959]]
|[[1960]]
|Pietro Slongo
|[[Partito Socialista Democratico Italiano|PSDI]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1960]]
|[[1962]]
|Aristide Francescon
|[[lista civica]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1962]]
|[[1967]]
|[[Ugo Luca]]
|[[Democrazia Cristiana|DC]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1967]]
|[[1969]]
|Felice Dal Sasso
|[[Democrazia Cristiana|DC]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1969]]
|[[1973]]
|Sisto Belli
|[[Democrazia Cristiana|DC]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1973]]
|[[1975]]
|Felice Dal Sasso
|[[Democrazia Cristiana|DC]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1975]]
|[[1976]]
|Giacomo Giovanni Perenzin
|[[Democrazia Cristiana|DC]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1976]]
|[[1978]]
|[[Giorgio Granzotto]]
|[[Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria|PSIUP]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1978]]
|[[1983]]
|Artemio Dalla Valle
|[[Democrazia Cristiana|DC]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1983]]
|[[1984]]
|[[Leandro Fusaro]]
|[[Democrazia Cristiana|DC]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1984]]
|[[1984]]
|?
|-
|[[Commissario prefettizio]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|22 agosto [[1984]]
|27 maggio [[1989]]
|[[Leandro Fusaro]]
|[[Democrazia Cristiana|DC]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|<ref>Eletto il 24 giugno.</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|30 agosto [[1989]]
|2 gennaio [[1992]]
|Gianpaolo Sasso
|[[Democrazia Cristiana|DC]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|<ref>Eletto il 28 maggio.</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|24 febbraio [[1992]]
|17 maggio [[1993]]
|Sergio Turra
|[[Democrazia Cristiana|DC]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|<ref>Eletto [[consigliere comunale]] il 28 maggio [[1989]].</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|19 luglio [[1993]]
|7 dicembre [[1993]]
|Giuseppe Sacchi
|-
|[[Commissario prefettizio]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|7 dicembre [[1993]]
|17 novembre [[1997]]
|[[Gianvittore Vaccari]]
|indipendente
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|<ref>Eletto il 21 novembre.</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|17 novembre [[1997]]
|11 dicembre [[2002]]
|[[Gianvittore Vaccari]]
|[[Lega Nord]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|<ref>Eletto il 16 novembre.</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|11 giugno [[2002]]
|29 maggio [[2007]]
|Alberto Brambilla
|[[centro-sinistra]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|<ref>Eletto il 26 maggio.</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|29 maggio [[2007]]
|7 maggio [[2012]]
|[[Gianvittore Vaccari]]
|[[Lega Nord]] - [[centro-destra]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|<ref>Eletto il 27 maggio.</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|7 maggio [[2012]]
|12 giugno [[2017]]
|Paolo Perenzin
|[[Sinistra Ecologia Libertà|SEL]] - [[centro-sinistra]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|<ref>Eletto il 7 maggio.</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|12 giugno [[2017]]
|in carica
|Paolo Perenzin
|[[centro-sinistra]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
 
=== Gemellaggi ===
La città è gemellata con:
* {{gemellaggio|Francia|Bagnols-sur-Cèze|1961}}
* {{gemellaggio|Germania|Braunfels|1999}}
* {{gemellaggio|Belgio|Eeklo|2001}}
* {{gemellaggio|Gran Bretagna|Newbury|2003|Newbury (Berkshire)}}
* {{gemellaggio|Ungheria|Kiskunfélegyháza|2005}}
* {{gemellaggio|Lussemburgo|Dudelange|2008}}
* {{gemellaggio|Uruguay|Colonia del Sacramento|2010}}
* {{gemellaggio|Spagna|Carcaixent|2013}}
 
== Sport ==
[[File:Feltre Giro delle Mura.jpg|thumb|Il Giro delle Mura]]
 
=== Associazioni sportive ===
* [[Hockey Club Feltreghiaccio]], squadra di [[hockey su ghiaccio]]
* A.G.F. - Artistico Ghiaccio Feltre
* [[Union Feltre]], squadra di calcio
* A.N.A. atletica Feltre, associazione di atletica leggera
* E.N.A.L. Sport Villaga, associazione che si occupa di sci da fondo
* Pallavolo Feltre, squadra di pallavolo
* Nuovo Basket Feltre, squadra di basket
* A.S.D. Rugby Feltre, squadra di rugby
 
=== Manifestazioni a ricorrenza annuale ===
* L'ultimo fine settimana di maggio e il primo di giugno, si svolge la ''Rugbyfest Feltre'' [http://www.rugbyfest.it], un torneo di Rugby Seven a cui partecipano giocatori non professionisti e professionisti dal Super 10, dalle serie minori e dai campionati esteri.
* L'ultimo fine settimana di agosto si corre il ''Giro delle Mura Città di Feltre'' [http://www.girodellemura.it/], manifestazione podistica internazionale su strada.
* La terza domenica di giugno dal 1995 si corre la ''Sportful Dolomiti Race'' [http://www.gfsportful.it] (ex Gran Fondo Campagnolo), gara ciclistica cui partecipano ogni anno 4.000 amatori da tutto il mondo. La settimana precedente, venerdì e sabato, si corre la ''Castelli24h'' [http://www.24orefeltre.it], maratona ciclistica a squadre attorno alle mura storiche di Feltre: una sfida sui pedali a staffetta che ogni anno coinvolge anche moltissimi campioni del presente e del passato.
 
=== Eventi sportivi ===
*[[File:Feltre pra del moro.jpg|thumb|Pista di sci di fondo a Pra' del Moro]]Il 26 maggio [[2000]] la 12ª tappa del [[Giro d'Italia 2000|Giro d'Italia]] si è conclusa a Feltre con la vittoria di [[Enrico Cassani]].
* Il 25 maggio [[2011]] la 17ª tappa del [[Giro d'Italia 2011|Giro d'Italia]] è partita da Feltre.
* La ''Federazione Internazionale di Bocce'' ha decretato l'Italia nella veste di Feltre organizzatrice dei Mondiali Senior edizione 2011. Per l'occasione sono state allestite 16 corsie di gioco nel Palaghiaccio [https://web.archive.org/web/20160110150426/http://mondialibocce2011.com/].
* Dal 1º al 15 luglio [[2017]] Feltre ha ospitato i [[Campionato del mondo di parapendio|Mondiali di parapendio]].
 
=== Impianti sportivi ===
 
* Fra le strutture sportive spicca il Palaghiaccio di Feltre [http://www.palaghiacciofeltre.it], un impianto in grado di accogliere quasi 5000 spettatori. Fra le società sportive che operano al Palaghiaccio, si annovera ''A.G.F. - Artistico Ghiaccio Feltre A.S.D.'' [https://web.archive.org/web/20160110003111/http://artisticoghiacciofeltre.it/], storica realtà del [[pattinaggio su ghiaccio]] che si occupa della promozione di tale sport con corsi che spaziano dall'avviamento all'agonismo, sino ai corsi per adulti.
* Nelle immediate vicinanze del Palaghiaccio ogni anno, dal [[2005]], viene allestito in Pra' del Moro un anello cittadino di [[sci di fondo]] con la neve artificiale e, tempo permettendo, con quella naturale. Lungo circa 800 metri, l'anello è frutto del preziosissimo lavoro dei volontari dell'Enal Sport Villaga.
* A Feltre lo Stadio Comunale "Libero Zugni Tauro" è il campo su cui gioca la principale squadra di calcio della vallata feltrina, l'Union Feltre S.S.D. che milita nella Serie D. Inoltre la pista di atletica che lo circoscrive è punto di incontro per parecchi atleti, anche di interesse nazionale<ref>Alex Da Canal si allena sulla pista dello Zugni Tauro e detiene un punteggio tabellare superiore ai 950 punti sui 200 m, inoltre ha indossato la maglia azzurra ai Campionati Europei Under 23 di Ostrava nel 2011 (Cfr. [http://corrierealpi.gelocal.it/sport/2011/08/04/news/villa-di-villa-in-festa-per-da-canal-1.998842 Villa di Villa in festa per Da Canal]). Pertanto, secondo il regolamento FIDAL (cfr. [http://www.fidal.it/upload/files/Organizzazione/Organizzazione2012/Requisiti_Atleta_Interesse_Nazionale.pdf Requisiti per l'attribuzione della qualifica di "ATLETA DI INTERESSE NAZIONALE"] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120512201149/http://www.fidal.it/upload/files/Organizzazione/Organizzazione2012/Requisiti_Atleta_Interesse_Nazionale.pdf |data=12 maggio 2012 }}), può considerarsi "atleta di interesse nazionale".</ref><ref>Davide Dalla Palma, mezzofondista feltrino, ha indossato la maglia azzurra alle [[XIV Giochi paralimpici estivi|Paralimpiadi di Londra 2012]] correndo, nella categoria T-46, gli 800 m e i 1500 m ([http://corrierealpi.gelocal.it/cronaca/2012/08/14/news/festa-in-birreria-per-salutare-dalla-palma-olimpionico-1.5548247 Festa in Birreria per salutare Dalla Palma olimpionico], [http://corrierealpi.gelocal.it/sport/2012/09/01/news/de-pellegrin-e-dalla-palma-che-bello-1.5625177 De Pellegrin e Dalla Palma, che spettacolo a Londra]).</ref>, provenienti da tutto il [[Feltrino (territorio)|Feltrino]].
 
== Riferimenti nella letteratura e nella cultura di massa ==
* [[Dante Alighieri]] cita Feltre nel ''[[Paradiso (Divina Commedia)|Paradiso]]'' (IX, 52-53) e probabilmente vi allude nell'Inferno (I, 105). Nella cantica dell'Inferno, quando il sommo poeta e Virgilio si trovano dinnanzi la lupa, emerge incalzante il "veltro", figura enigmatica soggetta a diverse interpretazioni: tra queste vi è, secondo una probabile lettura del verso "e sua nazion sarà tra feltro e feltro", quella di una persona originaria del Nord Italia, tra Feltre e [[Montefeltro]]. Nella cantica del Paradiso, invece, c'è un esplicito riferimento alla città e all'"empio suo pastor" [[Alessandro Novello]].
* Il gruppo folk americano [[The Avett Brothers]] ha pubblicato una canzone intitolata ''Pretty girl from Feltre'' («Graziosa ragazza proveniente da Feltre») con chiari riferimenti alla cittadina veneta.
* La città di Feltre è lo scenario in cui si svolge il film ''[[Americano rosso]]'' ([[1991]]) di [[Alessandro D'Alatri]].
 
==Galleria d'immagini==
<gallery>
File:Feltre panoramica1.jpg|La città vecchia di Feltre sotto la neve
File:Feltre panoramica2.jpg|Piazza Maggiore dopo l'ultima nevicata di Natale
File:Feltre neve2008 1.jpg|Il Castello di Feltre innevato visto dalla frazione di Villaga
File:Feltre neve2008 2.jpg|Il Castello di Feltre sotto la neve
File:Feltre neve2008 4.jpg|Il Campanile del Duomo innevato
File:Feltre neve2008 3.jpg|Piazza Maggiore innevata
File:Feltre castello.jpg|Il Castello di Feltre visto dai Palazzetti Bovio
File:Feltre piazzamaggiore.jpg|Piazza Maggiore vista da Palazzo Pretorio
File:DuomoFeltre.jpg|Il Duomo di Feltre sotto la neve
File:Feltre 014.jpg|Scorcio di Feltre: a sinistra il Battistero
File:Feltre 011.jpg|Il Teatro ''La Sena'' ove Carlo Goldoni rappresentò le sue prime commedie"La cantatrice " e "Il buon padre".
File:Feltre 001.jpg|Via Campogiorgio. Da notare le mura rinascimentali, opera di Dionisio da Viterbo.
File:Feltre 009.jpg|Palazzetti Bovio con il portici rinascimentali ad uso della comunità
File:Feltre 002.jpg|Palazzo della famiglia Berton, opera dell'architetto feltrino Giuseppe Segusini (XIX secolo)
File:Feltre 010.jpg|Chiesa di San Rocco e di San Sebastiano in piazza maggiore. Davanti, le Fontane Lombardesche.
File:Feltre 008.jpg|Palazzo Guarnieri opera di Giuseppe Segusini (XIX secolo)
File:Feltre 004.jpg|La via del mercato cittadino, visto dal sentiero della Sentinella
File:SanRoccoFeltre.jpg|Piazza Maggiore
File:PanoramaFeltre.jpg|Panorama sud-ovest di Feltre
File:Stemma Feltre .jpg|Stemma della città di Feltre concesso dall'Imperatore Francesco Giuseppe. Vienna, 1854
</gallery>
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==
* [[Diocesi di Belluno-Feltre]]
* [[Feltrino (territorio)]]
* [[Brigata Alpina Cadore]]
* [[Riserva naturale Vincheto di Celarda]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Feltre|etichetta=Feltre}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.comune.feltre.bl.it/|Sito ufficiale del Comune di Feltre}}
* {{cita web|http://www.visitfeltre.info/|Feltre Borgo Verticale}}
* {{cita web|http://www.paliodifeltre.it/|Palio di Feltre}}
* {{cita web|http://www.girodellemura.it/|Giro delle Mura}}
* {{cita web|http://www.mostraartigianatofeltre.it/|Mostra dell'Artigianato}}
* {{cita web|http://www.palaghiacciofeltre.it/|Palaghiaccio di Feltre}}
* {{cita web|http://www.cpg.feltre.diocesi.it/|Centro di Pastorale Giovanile Feltre}}
* {{cita web|http://www.campiscuolaorg.it/|Campiscuola Organizzazione (Volontariato Cattolico)}}
* {{cita web|http://www.farecinema.org/|Associazione cinematografica e casa di produzione non profit}}
* {{cita web|http://www.feltre.net/|Feltre.net - Rete Civica Feltrina}}
 
{{Comuni della provincia di Belluno}}
{{Comuni del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi}}
{{Via Claudia Augusta}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Veneto}}
 
* {{cita web|http://www.bifest.it/1-maggio-al-petruzzelli/|Scheda su Bif&st}}
[[Categoria:Feltre| ]]
* {{cita web|http://www.lanuovasardegna.it/tempo-libero/2018/12/08/news/ritratto-dal-vero-del-professore-che-divenne-star-1.17544779|Articolo su La Nuova Sardegna}}