Nudità e Tommaso Traetta: differenze tra le pagine

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{{Bio
{{L|sociologia|dicembre 2013|molti capitoli trattano solo degli Stati Uniti}}
|Nome = Tommaso
{{C|la voce è infarcita delle opinioni di chi ha scritto le prime versioni della corrispondente voce in inglese, e sembra essere per buona parte una [[Wikipedia:RO|ricerca originale]], come evidenziato anche dalla quasi totale assenza di fonti.|sociologia|aprile 2015}}
|Cognome = Traetta
[[File:Bundesarchiv Bild 183-1983-0804-409, Kreis Angermünde, FKK-Strand.jpg|upright=1.4|thumb|Una donna e il suo bambino nudi]]
|PostCognome = o '''Trajetta'''
La '''nudità''' è lo stato del [[Corpo umano|corpo]] privo di [[Abbigliamento|indumenti]]. Pur essendo la normale condizione biologica, essa assume significato nella [[Homo sapiens|specie umana]] poiché quest'ultima, nel corso dell'[[Evoluzione umana|evoluzione]], ha perduto la maggior parte del [[pelo]] e ha sviluppato l'uso di [[Abbigliamento|vestirsi]] già per necessità primarie legate alla protezione del corpo. Ciò ha permesso di converso lo sviluppo di un concetto di nudità con implicazioni [[Sociologia|sociali]], [[Etica|etiche]], [[Psicologia|psicologiche]] e [[cultura]]li.<ref name="Treccani">{{Treccani|nudita_(Universo-del-Corpo)}}</ref><ref>{{Treccani|abbigliamento|Abbigliamento}}</ref>
|Sesso = M
[[File:12-03-17-aktstudien-nuernberg-by-RalfR-32.jpg|alt=|miniatura|Nudo femminile fotografato con illuminazione low-key.]]
|LuogoNascita = Bitonto
|GiornoMeseNascita = 30 marzo
|AnnoNascita = 1727
|LuogoMorte = Venezia
|GiornoMeseMorte = 6 aprile
|AnnoMorte = 1779
|Epoca = 1700
|Attività = compositore
|Nazionalità = italiano
|Immagine = Tommaso traetta.jpg
|Didascalia = Tommaso Traetta
}}
 
== EtimologiaBiografia ==
[[File:Bitonto1.JPG|thumb|left|Corte Fenice, la casa natale di Tommaso Traetta, nel centro storico di Bitonto]]
[[File:Brjullov Italianskoe Utro.jpg|upright=0.9|thumb|Ritratto dipinto da [[Karl Briullov]].]]
Celebre compositore della [[Scuola musicale napoletana|scuola napoletana]], nacque il 30 marzo 1727<ref>Gerber, da padre altamurano e mamma bitontina, nel suo primo ''Lessico dei musicisti'', aveva detto che Traetta era nato a Napoli verso il 1728 (''aus das Jahr 1728''), Choron e Fayolle, copiandolo nel loro ''Dizionario storico dei musicisti'', ne hanno fissato la data di nascita nello stesso anno e sono stati seguiti da tutti i biografi successivi. Il luogo e la data del 30 marzo 1727 si trovano alla base di un ritratto eseguito a Londra da Ghinocchi nel 1776, durante il soggiorno di Traetta in quella città.</ref> a [[Bitonto]], nell'allora [[regno di Napoli]]. All'età di undici anni fu ammesso al [[conservatorio di Santa Maria di Loreto]] di Napoli, sotto la guida di [[Nicola Porpora]] e successivamente divenne allievo di [[Francesco Durante]]. Dopo dieci anni di studio, l'istruzione di Traetta, in tutte le parti della musica, fu completa. Uscito dal conservatorio, nel [[1748]], si dedicò all'insegnamento del [[canto]] e compose per le chiese e i conventi di Napoli, delle [[messa (musica)|messe]], dei vespri, dei [[mottetto|mottetti]] e delle [[litania|litanie]], gran parte delle quali si trovano ancor oggi manoscritte.
 
Nel [[1750]] la sua [[opera seria]] ''Il Farnace'', per il libretto di [[Antonio Maria Lucchini]], fu rappresentata al [[Teatro San Carlo (Napoli)|teatro San Carlo]] con [[Gaetano Majorano]] ottenendo un successo talmente strepitoso che gli si chiesero altre sei [[opera lirica|opere]] per la stessa scena le quali si succedettero senza interruzione una dopo l'altra. Chiamato a [[Roma]] nel [[1754]], vi diede al [[teatro Aliberti]], l<nowiki>'</nowiki>''Ezio'', considerata a giusto titolo come una delle sue più belle opere. Da allora la sua reputazione si diffuse in tutta [[Italia]]; [[Firenze]], [[Venezia]], [[Milano]], [[Torino]] si disputarono ed applaudirono i suoi successi, ma delle vantaggiose proposte fattegli dal duca di [[Parma]], Felipe, ne arrestarono il vagabondare perché accettò la carica di [[maestro di cappella]] di questo principe e fu incaricato di insegnare l'arte del canto alle principesse della famiglia ducale. Felipe aveva sposato la figlia maggiore di [[Luigi XV]], introducendo alla corte di Parma, nella musica e in genere nella cultura, dei gusti francesi.
I termini [[Lingua italiana|italiani]] ''nudo'' e ''nudità'' derivano dai corrispondenti [[Lingua latina|latini]] ''nudu''[''m''] e ''nuditate''[''m'']. In entrambe le lingue l'aggettivo assume anche le accezioni estensive di «spoglio», «disadorno», «brullo», «povero», «semplice». La forma latina parrebbe doversi ricondurre all'[[Latino arcaico|arcaico]] *''nugdus'', che rivela una discendenza dalla radice [[Lingua indoeuropea|indoeuropea]] *''negʷ-'', da cui anche il [[Lingua sanscrita|sanscrito]] ''nagna'', il [[Lingua tedesca|tedesco]] ''nackt'' e l'[[Lingua inglese|inglese]] ''naked'', dallo stesso significato.<ref>{{cita web|autore=Charlton T. Lewis|autore2=Charles Short|titolo=Nudus|url=http://www.perseus.tufts.edu/hopper/morph?l=nudus&la=la#lexicon|pubblicazione=Elementary Latin Dictionary|lingua=en|accesso=24 dicembre 2017}}</ref>
 
Proprio l'influenza francese spinge l'opera di Traetta a muoversi su binari differenti rispetto al panorama musicale italiano del tempo, anticipando con l'''[[Antigona (Traetta)|Antigona]]'', andata in scena a San Pietroburgo il 1772, gli ideali di riforma associati a [[Christoph Willibald Gluck|Gluck]] ma in realtà già avvertiti anche da altri compositori. Secondo Laborde,<ref>''Essai sur la musique'', Tomo III, p. 239.</ref> non si trova traccia di questo cambiamento nelle partiture dell<nowiki>'</nowiki>''Armida'' né in quella dell<nowiki>'</nowiki>''Ifigenia'' composte nella stessa epoca ([[1760]]). La prima opera composta a Parma da Traetta fu ''Ippolito e Aricia'', rappresentata nel [[1759]] e ripresa nel [[1763]] per il matrimonio dell'[[infante|infanta]] di Parma con il [[principe delle Asturie]]. Così grande fu il suo successo che il [[re di Spagna]] accordò una pensione al compositore, come testimonianza del suo apprezzamento. Nello stesso anno Traetta fu chiamato a [[Vienna]] per scrivervi l<nowiki>'</nowiki>''[[Ifigenia in Tauride (Traetta)|Ifigenia in Tauride]]'', una delle sue più belle opere. Di ritorno a Parma vi diede la ''Sofonisba''. Un aneddoto relativo a quest'opera sembrerebbe essere l'origine di quel che riporta Laborde a proposito della trasformazione dello stile di questo compositore durante il suo soggiorno a Parma. In una situazione drammatica in cui l'accento di un personaggio doveva essere straziante, Traetta credette di non poter far di meglio che scrivere al di sotto della nota le parole ''un urlo francese''.
== Concetto ==
I concetti di nudità e seminudità sono culturalmente variabili in senso sincronico e diacronico, e risentono della confusione con il diverso concetto di pudore. Se tra le popolazioni indigene delle [[Americhe]] è comune non indossare abiti,<ref name="Treccani "/> e se nell'[[antico Egitto]] era apprezzata l'esposizione del [[Mammella|seno femminile]], in [[Civiltà occidentale|Occidente]] nell'[[Storia contemporanea|età contemporanea]] si affermò il costume di vestirsi completamente, lasciando scoperto soltanto il [[Testa|capo]] e nascondendo anche [[Caviglia|caviglie]] e [[Mano|mani]].<ref>{{cita pubblicazione|titolo=Eve's weekly|url=https://books.google.it/books?id=NfhWAAAAYAAJ|editore=Fabbri & Partners|città=Londra|anno=1975|lingua=en|volume=29|p=59|accesso=24 dicembre 2017}}</ref> Tradizioni [[Religione|religiose]] locali possono imporre di indossare abiti che coprano l'intero corpo, testa e viso compresi ([[burqa]]).
 
Dopo la Sofonisba tornò a [[Londra]] per comporre l'Armida. Quest'opera e l<nowiki>'</nowiki>''Ifigenia'' furono rappresentate in seguito in quasi tutta [[Italia]] e accolte con entusiasmo. Dopo la morte dell'infante Don Filippo, [[duca di Parma]], nel mese di dicembre [[1763]], Traetta fu chiamato a [[Venezia]] per prendervi la direzione del [[conservatorio]] chiamato ''l'ospedaletto'' ma non conservò questo posto che due anni, avendo acconsentito di succedere a [[Baldassarre Galuppi|Galuppi]] come compositore alla corte di [[Caterina II di Russia|Caterina II]], [[imperatrice di Russia]]. Partì all'inizio del [[1768]] per [[San Pietroburgo]] e [[Antonio Sacchini|Sacchini]] gli successe all'''ospedaletto''. La maggior parte dei biografi riferisce che all'indomani della rappresentazione della ''Didone Abbandonata'', l'imperatrice inviò a Traetta una tabacchiera d'oro ornata del suo ritratto, con un biglietto di sua mano in cui ella diceva che ''Didone gli faceva questo dono''. Si sono però confusi, in questo aneddoto, Traetta e Galuppi che aveva scritto qualche anno prima, un'opera sullo stesso soggetto rappresentata a Pietroburgo e che ricevette, in effetti, questo messaggio da parte dell'imperatrice.
A causa dell'interferenza del concetto di pudore, la ''nudità integrale'' è spesso confusa con l'esposizione dei [[Organi genitali|genitali]]. Il senso comune vuole gli organi riproduttivi protetti dalla vista degli estranei,<ref>{{cita libro|autore=Paul Clavier|autore2=Edmondo Coccia|titolo=Lessico dei valori morali per i cittadini del XXI secolo|url=https://books.google.it/books?id=XV4QPeqDgcUC&pg=PA268|curatore=Gabriella Aleandri|editore=Armando|città=Roma|anno=2008|p=268|ISBN=9788860812940|accesso=24 dicembre 2017}}</ref> anche a costo di una [[sanzione penale]] (negli ordinamenti giuridici democratici come quello [[italia]]no si opera però un distinguo a seconda dei contesti, sicché il nudo integrale è considerato irrilevante, ad esempio, in un ambito [[Naturismo|naturista]]).<ref name="Lupidi-Marchi">{{cita libro|autore=Cristian Lupidi|autore2=Maurizio Marchi|titolo=Prontuario dei reati per la polizia locale|url=https://books.google.it/books?id=nd_MDAAAQBAJ&pg=PA22|editore=Maggioli|città=Santarcangelo di Romagna|anno=2016|p=22|ISBN=9788860812940|accesso=24 dicembre 2017}}</ref> Si parla di ''seminudità'' quando è a nudo la maggior parte del corpo, più di quanto di norma avvenga in un contesto sociale, sì che l'abbigliamento risulta «insufficiente».<ref>{{Sabatini Coletti|seminudo}}</ref>
 
Dopo sette anni di soggiorno alla corte di Caterina II, questo celebre artista, sentendo la sua salute indebolita dal rigore del clima, domandò il permesso di potersi congedare che non ottenne che con gran pena. Si allontanò dalla Russia verso la fine del [[1775]] per recarsi a [[Londra]], dove la sua fama l'aveva preceduto, ma, sia che il soggetto dell'opera commissionatagli non l'avesse ispirato, sia che il suo cattivo stato di salute non avesse lasciato al suo talento tutto il suo vigore, il suo dramma ''Germondo'', rappresentato a teatro del re, non parve degno della sua alta reputazione. La fredda accoglienza riservata a quest'opera e ad una raccolta di [[Duetto (musica)|duetti]] italiani che fece pubblicare a Londra, lo spinsero a lasciare quella città per tornare in Italia, dove sperava di ritrovare la sua vena. Ma da questo momento in poi la sua salute fu sempre precaria. Scrisse ancora qualche opera a Napoli e a Venezia, ma senza più trovarvi il fuoco delle sue antiche produzioni. Il 6 aprile del [[1779]]<ref>Moschini, ''Della letteratura veniziana del secolo XVIII'', parte III, p. 208.</ref> morì a Venezia all'età di cinquantadue anni. Nel 1980 le sue spoglie furono traslate da Venezia (Chiesa Dell'Ospedaletto) a Bitonto per essere sepolte nella cripta della Cattedrale. Anche il figlio [[Filippo Traetta]], nato nel 1777, fu compositore. Emigrato negli Stati Uniti nel 1799, vi trascorse l'intera carriera, fondandovi dei conservatori a [[Boston]] (1801) e a [[Filadelfia]] (1828).
== Storia della nudità ==
{{vedi anche|Storia della nudità}}
[[File:Gloeden, Wilhelm von (1856-1931) - n. 43-341.jpg|thumb|left|upright=0.9|Nudo maschile (tre ragazzi napoletani). [[Wilhelm von Gloeden]] (1856-1931)]]
Sebbene l'[[antropologia]] scientifica e i [[teologia|teologi]] [[cristianesimo|cristiani]] della [[Bibbia]] diano opinioni conflittuali su tale questione, concordano sul fatto che gli uomini vivevano originariamente senza abiti come situazione naturale. I primi descrivono l'adattamento della pelle animale e della vegetazione per coprire per proteggere chi li indossava dal freddo, il caldo, e/o la pioggia, in particolare quando gli uomini migravano verso nuovi climi. I secondi descrivono i primi uomini [[Adamo]] ed [[Eva]], dopo la loro trasgressione contro le regole di [[Dio]] (il [[peccato originale]]), vergognarsi della loro nudità e farsi mantelli di foglie di [[Ficus carica|fico]].
 
== Considerazioni sull'artista ==
In seguito all'introduzione dell'abbigliamento, diverse culture hanno tenuto un'ampia varietà di atteggiamenti sulla nudità.
{{P|Toni incensatori, recensione nel complesso più da fansite che da enciclopedia.|musicisti|luglio 2012}}
Dotato nel grado più elevato di genio drammatico, pieno di vigore nell'espressione dei sentimenti appassionati, ardito nelle [[modulazione (musica)|modulazioni]] e più incline dei musicisti italiani del suo tempo a far uso dell'[[armonia]] [[Scala cromatica|cromatica]] della scuola tedesca, Traetta sembra aver concepito la musica di teatro dal punto di vista dal quale [[Christoph Willibald Gluck|Gluck]] si è posto qualche anno più tardi, a parte la diversità nelle tendenze melodiche che sono più evidenti nelle opere del compositore italiano<ref>La Scuola musicale di Napoli, vol. II, Napoli, Morano, 1882, p. 347, cit in Carlo Goldoni, Tutte le Opere, a cura di Giuseppe Ortolani, Milano, Mondadori, 1956-1964, vol. 4, p. 1318.</ref>. Nel patetico, Traetta raggiunge talvolta il sublime, come si può vedere nell'aria di ''Semiramide'' che è stata inserita nel ''Methode de chant du conservatoire de Paris''. Talvolta dimenticava che il gusto dei suoi compatrioti rigettava allora questi accenti energici, e che essi preferivano la [[melodia]] pura al dividere la loro attenzione tra la melodia e l'[[armonia]], ma quando percepiva nel suo uditorio la fatica di questa attenzione, durante le prime messe in scena, nelle quali sedeva al [[clavicembalo]], aveva l'abitudine di rivolgersi agli spettatori dicendo: ''"Signori, badate a questo passo"'', e il pubblico applaudiva quasi sempre a questa espressione ingenua di orgoglio dell'artista.
 
== Le opere ==
Nelle civiltà sviluppate nei climi caldi, la nudità è stata (almeno fino alla nascita della [[cultura occidentale]]) un fatto abituale per uomini e donne. In una tribù [[africa]]na gli uomini stavano sempre nudi, eccetto per un laccio legato alla cintola. Con esso sarebbero stati considerati vestiti appropriatamente per cacciare e per altre attività, senza il quale sarebbero stati nudi. In un certo numero di tribù nell'isola del [[Oceano Pacifico|Pacifico meridionale]] della [[Nuova Guinea]], gli uomini usano rigidi baccelli di un frutto simile alla zucca come ''[[fodero per il pene]]''. Mentre celano il vero [[pene]], essi da una certa distanza danno l'impressione di un lungo ed eretto fallo. Tra i nativi americani [[Chumash]] della [[California]] meridionale, gli uomini erano solitamente nudi, e le donne erano spesso in [[topless]]. I nativi americani del [[bacino amazzonico]], generalmente giravano nudi o quasi; in molte tribù, l'unico indumento indossato era una sorta di strumento portato per tenere chiuso il [[prepuzio]].
{{Vedi anche|Composizioni di Tommaso Traetta}}
* ''Farnace'' - Napoli [[1750]]
* ''I pastori felici'' - ivi - [[1753]]
* ''Ezio'' - Roma [[1753]]
* ''Le nozze contrastate'' - [[1754]]
* ''Buovo d'Antona'' - Venezia [[1756|1758]]
* ''[[Ippolito e Aricia (Traetta)|Ippolito e Aricia]]''- Parma [[1759]]
* ''Stordilano, principe di Granata'' - [[1760]]
* ''I Tindaridi'' - Parma [[1760]]
* ''Armida'' - Vienna [[1761]]
* ''Sofonisba'' - Mannheim [[1761]]
* ''La francese a Malghera'' - [[1762]]
* ''[[Alessandro nell'Indie (Traetta)|Alessandro nell'Indie]]'' - [[Reggio Emilia]] [[1762]]
* ''[[Ifigenia in Tauride (Traetta)|Ifigenia in Tauride]]'' - Vienna [[1763]]
* ''Didone abbandonata'' - [[1764]]
* ''Semiramide riconosciuta'' - [[1765]]
* ''La serva Rivale'' - [[1767]]
* ''Amore in trappola'' - [[1768]]
* ''L'isola disabitata'', libretto di [[Pietro Metastasio]] - [[1768]] al [[Teatro Comunale di Bologna]]
* ''L'Olimpiade'' - [[1770]]
* ''Antigona'' - [[1772]]
* ''Germondo'' - [[1776]]
* ''Il cavaliere errante'' - [[1777]]
* ''La disfatta di Dario'' - [[1778]]
* ''Artenice'' - [[1778]]
 
== Musica sacra ==
Tuttavia, altre culture simili hanno avuto differenti standard. Ad esempio, altri nativi [[America del Nord|Nord-Americani]] generalmente evitavano la totale nudità, e i nativi americani delle montagne e dell'Ovest dell'[[America del Sud]], come i [[Quechua]], si tenevano abbastanza coperti.
Si sono trovati, dello stesso compositore, al conservatorio di Napoli, uno ''[[Stabat Mater]]'' a quattro voci e [[orchestra]] (un altro ''Stabat Mater'' è conservato nella Biblioteca Statale di [[Monaco di Baviera]]), così come due lezioni per il mattutino di Natale ed una parte della Passione secondo San Giovanni. Per le "Figliole" dell'Ospedale dei Derelitti (Ospedaletto) a Venezia, ha scritto un [[oratorio (musica)|oratorio]] intitolato ''Rex Salomon'' (conservato presso la biblioteca reale del Belgio a Bruxelles) , le quattro Antifone mariane per voce solista, archi e basso continuo (Biblioteca Universitaria di Amburgo) un Miserere a 3 voci, archi e continuo (conservato a Bergamo, a Vienna e a Milano; in quest'ultima fonte attribuito erroneamente a Sacchini) e numerosi mottetti solistici andati perduti. Una Messa a quattro voci con orchestra si trova presso il Conservatorio di Firenze.
 
[[File:Jean-Léon Gérôme - Jeunes Grecs faisant battre des coqs, 1846.jpg|thumb|upright=1.4|La nudità era accettabile per il locale francese del [[XIX secolo]] [[Salon (locale)|Salon]], solo finché il contesto era visibilmente "classico", raffigurando personaggi in una cultura in cui la nudità era comune, come in questo dipinto di [[Jean-Léon Gérôme]] del [[1847]]]]
 
In alcune regioni dell'antica [[Grecia]], come [[Creta]] e [[Sparta]], la nudità era più o meno accettata. Nell'[[Antica Grecia]] e nella [[Antica Roma|Roma]] Classica, la pubblica nudità era accettata nel contesto dei [[bagno pubblico|bagni pubblici]] o nell'[[atletica leggera|atletica]]. (La parola [[lingua greca|greca]] [[ginnasio (antica Grecia)|gymnasium]] significa "un luogo per essere nudi".) Gli atleti gareggiavano comunemente nudi, ma molte città-stato non ammettevano partecipanti o spettatori di sesso femminile a questi eventi, con l'eccezione di [[Sparta]]. Tuttavia, era comune per una persona essere punita per essersi spogliata e [[frusta]]ta nella pubblica piazza. Nei resoconti [[Bibbia|biblici]] dell'epoca della [[Impero Romano|Roma Imperiale]], i [[prigioniero|prigionieri]] erano spesso spogliati delle loro vesti, come forma di [[umiliazione]].
 
Fino all'inizio dell'[[VIII secolo]], i Cristiani nell'Europa Occidentale erano [[battesimo|battezzati]] nudi. "La scomparsa del battesimo per immersione nell'epoca Carolingia diede alla nudità una connotazione sessuale che era precedentemente assente per i [[cristianesimo|cristiani]]" (Rouche 1987 p 455). Nel contempo divenne comune [[Iconografia della Crocifissione|rappresentare il Cristo sulla Croce]] con indosso una lunga tunica.
 
Fino all'[[Secolo XIX|Ottocento]], la nudità pubblica era considerata oscena. Oltre alle [[spiaggia|spiagge]] distinte per [[genere (scienze sociali)|genere]], erano usate "''[[bathing machine]]''" per nascondere il proprio corpo nudo. Agli inizi del [[XX secolo|Novecento]], un uomo a petto nudo era scandaloso in talune spiagge.
 
== Varie abitudini moderne ==
Come regola generale, la nudità pubblica non è accettata nella maggior parte delle società moderne, tuttavia esistono molte eccezioni e circostanze particolari in cui la nudità è tollerata, accettata, o addirittura incoraggiata.
 
In generale, la maggior parte delle restrizioni, nella cultura occidentale, si trovano quando vengono messe in evidenza le parti intime, specialmente tra persone di sesso diverso. Così, gli [[genitali|organi sessuali]] e il seno delle donne sono spesso coperti, anche quando altre parti del corpo possono essere liberamente scoperte.
 
La nudità (completa o parziale) può essere parte di una [[punizione corporale]] o come umiliazione forzata (in particolare quando comminata in pubblico).
 
La nudità di fronte ad estranei dello stesso sesso è spesso più accettata di quella di fronte all'altro o ad entrambi i sessi, ad esempio nelle docce aperte, negli spogliatoi, ecc. Spogliatoi distinti per genere servono a evitare accidentali nudità di fronte all'altro sesso.
 
In alcune strutture in cui la nudità serve come insegnamento pratico — come ad esempio un intervento medico o un [[massaggio]] terapeutico, o nelle [[arte figurativa|arti figurative]] — un individuo può essere nudo di fronte a una o più persone vestite. La nudità totale per il modello resta la norma nella pittura figurativa.
 
Sebbene l'esposizione del seno delle donne sia solitamente tollerata, negli [[Stati Uniti d'America|USA]], la sua esposizione in pubblico non è ancora solitamente ammessa; il pubblico [[allattamento al seno]], dal momento che l'esposizione include la sua funzionalità, può essere considerato meno sconveniente, ma è ancora talvolta problematico. Tuttavia, tribunali in alcune giurisdizioni Nord-Americane - inclusi gli Stati dell'[[Ontario]] e di [[New York]] - hanno legalizzato l'esposizione dei capezzoli femminili sulla base di uno stesso livello di [[libertà]] (vedere [[Costituzione degli Stati Uniti/Quattordicesimo Emendamento]]). Il movimento del "[[Topfree|topfree equality]]" promuove uguali diritti per le donne di non avere vestiti a coprire il petto; il termine "topfree" piuttosto che "topless" è usato per evitare la precedente connotazione sessuale.
 
La nudità è fortemente associata alla [[sessualità]] nella maggior parte delle culture in cui un certo livello di [[pudore]] è previsto. Ciò è evidenziato dall'esistenza di [[Spogliarello|striptease]] in queste culture. Come effetto dell'eredità culturale [[Cattolicesimo|cattolica]], nelle culture latine la definizione comune di pudore generalmente non ammette la nudità genitale, ma la definizione di ciò che è permesso è cambiata e i seni delle donne sono adesso normalmente esposti o raffigurati senza scandalo.
 
=== Naturismo ===
[[File:Bundesarchiv Bild 183-1983-0815-302, FKK-Strände des Senftenberger Erholungsgebietes.jpg|upright=1.1|thumb|Spiaggia naturista sul lago di [[Senftenberg]] ([[Repubblica Democratica Tedesca]]) nei primi [[anni 1980|anni ottanta]].]]
La tendenza in alcuni paesi europei ([[Spagna]], [[Francia]], [[Croazia]], [[Germania]], [[Finlandia]], [[Paesi Bassi]] solo per citarne alcuni) è di ammettere entrambi i sessi a fare il bagno nudi assieme.
 
Vi è anche chi non considera la nudità sociale (e in pubblico) disdicevole. Tale considerazione è propria sia del [[nudismo]] che del [[naturismo]], che è possibile praticare sia in luoghi pubblici (come spiagge), sia in luoghi privati (come campeggi, alberghi e altre strutture ricettive). Lo stato di nudità nel nudismo e nel naturismo viene vissuto per gli effetti benefici di rilassamento, serenità e senso di unione con la natura che esso può donare. Per il naturista quindi la nudità non è strumento per attuare comportamenti osceni: per il naturista i limiti morali di comportamento in stato di nudità in pubblico sono gli stessi di quando si portano gli abiti.
 
Altri praticano la nudità pubblica più casualmente. Prendere l'[[abbronzatura]] in topless è considerato accettabile in molte spiagge di tutta Europa (ed anche in alcune [[piscina|piscine]] all'aperto); anche la legislazione italiana si è da decenni ormai favorevolmente espressa in merito<ref>https://www.lastampa.it/2007/07/23/societa/litalia-nuda-davanti-alla-legge-vlHoOr6lDAKxSBlRay1uAP/pagina.html</ref>; tuttavia, l'esposizione dei [[genitali]] è riservata alle aree nudiste nella maggior parte delle regioni. Negli Stati Uniti, prendere il sole in topless e [[perizoma]] è comune nel Sud [[Miami Beach|Miami Beach (Florida)]]. C'è un certo numero di [[nudismo|spiagge nudiste]] sopra e sotto la [[West Coast (Stati Uniti d'America)|costa occidentale degli USA]]. Dal 1996 la decisione di un tribunale in Ontario permette alle donne di andare in topless in pubblico in [[Canada]].
 
=== I bambini ===
I comportamenti verso la nudità dei [[bambino|bambini]] variano sostanzialmente, a seconda dell'età del bambino e del contesto della nudità. Tra alcune persone sono cambiati visibilmente dalla fine del [[XX secolo]], generalmente dovuti all'aumento della conoscenza e della consapevolezza dell'esistenza degli [[abuso sessuale|abusi sessuali]] sui minori, e al senso di apprensione che ne deriva, sebbene proprio quest'aumento di attenzione nelle società contemporanee offre tutele molto maggiori verso i bambini di quanto accadeva in passato.
 
Uno degli atteggiamenti più tradizionali tratta la nudità dei bambini come innocua. Questa è la più comune realtà degli infanti, che sono spesso raffigurati nudi senza alcuna connotazione sociale.
 
In molti luoghi ai bambini è insegnato di non farsi mai vedere nudi da persone di sesso opposto. In queste circostanze, i bambini di solito si vergognano se qualcuno (eccezion fatta per i genitori o qualche stretto parente) dell'altro sesso li vede nudi. Possono persino essere soggetti a derisioni e scherzi da parte di bambini vestiti. Tuttavia, i bambini di questa età possono anche essere motivati dalla loro curiosità a esporsi di nascosto a bambini dell'altro sesso in cambio di fare lo stesso. Questa attitudine verso la nudità e la separazione dei generi di solito ha il suo picco all'età di circa nove anni.
 
La possibilità offerta da internet di pubblicare contenuti visibili in rete ha creato una parziale reazione negativa nei paesi sviluppati contro la tendenza generale alla crescente accettazione della nudità pubblica, in particolare dei bambini. In alcuni casi, ''qualsiasi'' nudità pubblica di una persona sotto l'[[età del consenso]] potrebbe essere considerata illegale. Ad esempio, ci sono stati episodi in cui le riprese dei [[genitore|genitori]] dei loro bimbi al bagno o comunque nudi sono stati distrutti o denunciati alle forze dell'ordine come [[pedopornografia]]. In [[Nuova Zelanda]] le fotografie di minori nudi su [[giornale|giornali]] e [[rivista|riviste]] erano una volta socialmente accettati, ma causerebbe scandalo e ribrezzo tra i lettori se pubblicate oggi.
 
=== Abitudini non occidentali ===
Alcune strette interpretazioni dell'[[Islam]] chiedono che le donne si coprano tutto il corpo, compreso il viso (vedi [[burqa]]).
 
Esistono ancora tradizioni molto diverse tra, ad esempio, gli africani di colore del dopo-[[colonialismo]]. Mentre alcune tribù del [[Togo]] e dell'[[Etiopia]] (per esempio i [[Suri]]) si mostrano comunemente completamente nudi o senza copertura sotto la cintola, tra il popolo [[Civiltà bantu|Bantu]] c'è spesso una completa avversione per la pubblica nudità.
 
In molte culture i bambini possono andare pubblicamente nudi (totalmente o parzialmente) mentre gli adulti non possono, di solito finché una determinata età o una cerimonia coincidano con l'inizio dell'[[adolescenza]] o dell'età adulta. Ad esempio in una tribù del Benin un tradizionale [[scarificazione]] corporea sulla testa è eseguita su un piccolo bambino completamente nudo, ma per un ragazzo che riceve l'iniziazione ad adulto è esposto solo il torso (dove sono fatte le cicatrici).
 
== La nudità oltre le regole sociali ==
[[File:MIT streaker at HarvardYale game.jpg|thumb|upright=0.9|[[Streaking]] su un campo di [[football americano]].]]
Si intende per [[Streaking]] il correre nudi in un [[luogo pubblico]] non nudista, di solito per divertimento.
 
La nudità è stata talvolta usata per attirare l'attenzione in una [[protesta pubblica]], una tattica usata dai [[Doukhobors]] agli inizi del [[XX secolo]], e più tardi, particolarmente dagli [[anni 1960|anni sessanta]], molto più sovente, ad esempio in proteste femministe, antiglobal o pacifiste. Gli agricoltori messicani del movimento veracruzano dei [[400 pueblos]] sono soliti sfilare nudi (uomini e donne) per protesta per le strade principali delle più popolate città del loro paese.
 
Sono oggi sempre più diffuse, per sport, protesta o puro divertimento, le esibizioni di nudità pubblica per le strade, specie in manifestazioni come il [[Burning Man]], il [[Gay Pride]], la [[Love Parade]], il Bay to Breakers, il [[Ciclonudista|World Naked Bike Ride]].
 
Nella [[pornografia]] soft, che inizialmente fu presentata come "rivista per uomini", si accettava mostrare i seni negli [[anni 1950|anni cinquanta]]. Dagli anni settanta, in certe riviste come ''[[Playboy]]'' e ''[[Hustler]]'', nessuna parte del corpo venne più considerata ''off limits''. Intanto stava sviluppandosi l'industria del porno, in cui la totale nudità (e qualsiasi tipo di attività sessuale) è cosa comune.
 
Per "strip-tease" si intende di spogliarsi mentre si danza. La ballerina in scena, si toglieva progressivamente gli indumenti mentre ballava a ritmo di musica. Nel [[XX secolo|Novecento]] star dello "strip-tease" come [[Gypsy Rose Lee]] raramente, nelle loro performance, si spogliavano completamente. Ora più esotiche ballerine rimangono in topless (indipendentemente dal genere sessuale, certo), forse indossando un tanga. Negli [[anni 1970|anni settanta]], nascevano i primi club dove uomini si spogliavano, parzialmente, per donne eterosessuali. Ora si trovano club dove ballerini di entrambi i sessi si spogliano per una clientela sia etero che omosessuale.
 
== Raffigurazioni della nudità ==
{{vedi anche|Rappresentazione della nudità}}
{|class="wikitable"
|-
| align="right" width="300"|[[File:Goya Maja naga2.jpg|300px]]
| align="left" width="300"|[[File:Goya Maja ubrana2.jpg|300px]]
|-
|colspan="2"|<small>''La Maja Desnuda'' e ''La Maja Vestida'' di [[Goya]]. Nell'Europa del XIX secolo, era comune avere due dipinti dello stesso soggetto per lo stesso posto nel muro. A seconda degli ospiti che si ricevevano, veniva mostrato l'uno o l'altro.</small>
|}
=== La nudità nell'arte ===
{{vedi anche|Nudo artistico}}
[[File:Enckell, Magnus (1870-1925) - 1894 - The raising.jpg|upright=0.9|thumb|[[Magnus Enckell]] - "''The raising''"]]
La raffigurazione della nudità nell'arte, ad esempio nel [[Medioevo]], veniva considerata blasfema. Più recentemente, nelle culture in cui la nudità era accettata, non c'era problema per i nudi in pittura e scultura, mentre, in altri ambienti la nudità artistica è stata solamente più tollerata della nudità "vera", con diversi standard.
 
Poiché le attitudini sociali sulla nudità artistica sono cambiate, ciò ha talvolta condotto a conflitti sull'arte che non è più conforme agli standard prevalenti. Ad esempio, la [[Cattolicesimo|Chiesa Cattolica Romana]] una volta organizzò la cosiddetta ''campagna della foglia di fico'' per coprire la nudità nell'arte, iniziando dalle opere dell'artista [[Rinascimentale]] [[Michelangelo Buonarroti|Michelangelo]].
[[File:Akt-entstehung-2.jpg|upright=0.9|thumb|Foto di nudo artistico]]
Il ''nudo'' è diventato una specie di [[arte]] rappresentativa, in particolare nella [[pittura]], nella [[scultura]], e nella [[fotografia]]. Raffigura persone senza indumenti, di solito con stili che distinguono gli elementi artistici dell'essere ''nudo'' senza essere provocatorio.
 
In particolare nelle arti figurative si distingue il "nudo artistico" dal "nudo erotico", nel primo caso si tende a mostrare la bellezza, mentre nel secondo viene messa in evidenza la sensualità.
 
La nudità nell'[[arte]], anche quando mostrata pubblicamente, per esempio, una [[statua]] o un [[dipinto]] che rappresentino una persona nuda, viene accettata con più facilità rispetto a persone nude in un luogo pubblico dove la nudità non è ammessa. Comunque, c'è anche molta arte che raffigura una persona nuda con un pezzo di tessuto che a stento copre i genitali. Uno [[sketch]] degli [[anni 1960|anni sessanta]] che ha per protagonisti i comici inglesi [[Peter Cook (attore)|Peter Cook]] e [[Dudley Moore]] che ammirano ''Le grandi bagnanti 2'' di [[Cézanne]] alla [[National Gallery (Londra)|Galleria Nazionale di Londra]] ironicamente suggeriscono che ci devono essere centinaia di dipinti che non sono esposti pubblicamente perché i pochi vestiti non erano al posto giusto mentre gli artisti li dipingevano<ref>Achille della Ragione - Il nudo sdraiato nell'arte dall'antichità ai nostri giorni - Napoli 2008</ref>.
 
=== La nudità nei media ===
{{vedi anche|Nudo femminile nella fotografia|Nudo maschile in fotografia|Pubblicità erotica}}
Attualmente, nei media, le immagini di nudo parziale o totale vengono usate nella [[pubblicità]] per attirare l'attenzione del pubblico. Nel caso di [[Modello (professione)|modelle]] attraenti tale attenzione è dovuta al piacere che tale immagine procura alla vista; in altri casi è dovuta alla relativa rarità di immagini di nudo. L'uso della nudità nella pubblicità tende ad essere attentamente controllato per evitare l'impressione che le aziende il cui prodotto è pubblicizzato sia indecente o volgare. Ci sono anche limiti su cosa i media che fanno pubblicità, come le [[rivista|riviste]] permettono. Il successo della pubblicità sessualmente provocatoria è denunciato dal detto "il sesso vende". Comunque, le reazioni alla nudità nella pubblicità americana sono state più variegate; la nudità negli [[spot pubblicitario|spot]] di [[Calvin Klein]], [[Benetton (azienda)|Benetton]], e [[Abercrombie & Fitch|Abercrombie and Fitch]], per nominare tre aziende, hanno provocato reazioni sia positive che negative. (''vedi anche:'' [[Sesso nella pubblicità]]).
Come immagine di nudità (non necessariamente [[pornografia|pornografiche]]), viene considerata, come forma più estrema la "nudità frontale", riferendosi al fatto che l'attore o modello è presentato "tutto al completo", con i genitali esposti. Frequentemente immagini di persone nude non si spingono a tanto e le [[fotografia|foto]] sono deliberatamente composte, e i film montati, in modo che in particolare i genitali non siano mostrati, come se la [[telecamera]] non riuscisse a vederli per caso.
 
La rappresentazione della nudità nei film è stata a lungo causa di controversie. Molti primi film del [[cinema muto]] la presentavano; in risposta alle obiezioni di molte associazioni, le scene di nudo erano [[censura|vietate]] nei principali film americani dall'[[Hays Code]] dagli [[anni 1930|anni trenta]] fino agli anni sessanta quando l'[[MPAA film rating system]] fu istituito. Nei primi [[anni 1950|anni cinquanta]] le uniche rappresentazioni cinematografiche della nudità erano nei documentari naturisti. Nel [[1959]] ''[[The Immoral Mr. Teas]]'' divenne il primo film non naturista che apertamente esibiva la nudità. Questi primi film erano sulla nudità o sulla visualizzazione della nudità, piuttosto che l'uso nel film di nudità incidentali come parte di una storia più complessa.
 
Solo con l'avvento del Sistema di classificazione MPAA rating system la nudità può essere legittimamente inclusa in film commercialmente di successo costruito su altre vicende. Da allora molti film hanno contenuto differenti livelli di nudità; comunque la completa nudità frontale, specialmente quella maschile, è ancora rara nel [[cinema americano]]. Inoltre (e in primo luogo a causa delle implicazioni presenti) è comunemente più accettabile per i genitali maschili essere ripresi in uno stato flaccido, che non in erezione. Il film ''[[Angels and Insects]]'' fu il primo a cui fu data una classificazione NC-17 specificatamente perché un attore aveva un'erezione.
 
La nudità totale è stata maggiormente accettata dal cinema [[Europa|europeo]], mentre nel cinema [[statunitense]] il pubblico percepisce la nudità più opinabile rispetto all'eccesso di violenza. La nudità negli shows, in un contesto ''sessuale'', comunque non pornografico, socialmente viene tollerata, almeno a partire dalla seconda metà del [[XX secolo|Novecento]].
 
==== Film che comprendono famose scene di nudo ====
{{F|cinema|ottobre 2015}}
{{P|Non chiari i criteri di scelta. Ad eccezione dei film con "prima scena di" o "primi a mostrare di", in molti altri casi il reale rilievo di quelle che appaio normali scene di nudo non è chiaro e andrebbe specificato soprattutto con fonti|cinema|ottobre 2015}}
<gallery>
File:Annette Kellerman in A Daughter of the Gods.jpg|[[Annette Kellerman]] in ''[[La figlia degli Dei]]'' ([[1916]])
File:Clara Bow in Hula.jpg|[[Clara Bow]] in ''[[Hula (film)|Hula]]'' ([[1927]])
</gallery>
 
* ''[[Inspiration (film 1915)|Inspiration]]'' ([[1915]]) Il primo film a mostrare un nudo.
* ''[[Estasi (film 1933)|Estasi]]'' ([[1933]]) Primo film destinato alle sale a mostrare una scena di sesso e il seno scoperto di una donna.
* ''[[Blow-Up]]'' ([[1966]]) Primo film a mostrare i genitali femminili.
* ''[[Io sono curiosa]]'' (''Jag är nyfiken - en film i gult'') ([[1967]]) Contiene esplicite scene di sesso e nudità.
* ''[[Donne in amore]]'' ([[1969]]) Primo film destinato alle sale a mostrare i genitali maschili.
* ''[[Ultimo tango a Parigi]]'' ([[1972]]) Contiene esplicite scene di sesso interpretate da [[Marlon Brando]] e [[Maria Schneider (attrice)|Maria Schneider]].
* ''[[Paolo Barca, maestro elementare, praticamente nudista]]'' ([[1975]]). Nelle scene iniziali del film [[Renato Pozzetto]] compare in alcune scene di nudo frontale, mentre in altri film mostra solo il nudo posteriore.
* ''[[Pretty Baby]]'' ([[1978]]) Contiene scene di nudo dell'allora minorenne [[Brooke Shields]].
* ''[[American Gigolò]]'' ([[1980]]) Prima scena di nudo integrale frontale maschile di una stella [[hollywood]]iana, [[Richard Gere]].
* ''[[Christiane F. - Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino]]'' ([[1981]]) la scena in cui [[Natja Brunckhorst]] e [[Thomas Haustein]] hanno un [[rapporto sessuale]], quando [[Natja Brunckhorst]] è a farsi il bagno e quando gli omosessuali [[Jens Kuphal]] e [[Jan Georg Effler]] hanno un rapporto sessuale.
* ''[[Porky's - Questi pazzi pazzi porcelloni!]]'' ([[1982]]) Contiene una scena di una doccia a carattere [[voyeurismo|voyeuristico]].
* ''[[Fuori di testa (film 1982)|Fuori di testa]]'' ([[1982]]) Contiene scene di sesso adolescenziale, interpretate da [[Phoebe Cates]] che si toglie anche la parte superiore del [[bikini]].
* ''[[Il ribelle (film 1983)|Il ribelle]]'' ([[1983]]) Contiene una scena di nudo integrale dei protagonisti del film, [[Tom Cruise]] e [[Lea Thompson]].
* ''[[It (film 1990)|It]]'' ([[1990]]) la scena in cui [[Adam Faraizl]] è sotto la doccia e in seguito [[Richard Masur]] è nella vasca da bagno morto.
* ''[[Giocando nei campi del Signore]]'' ([[1991]]) I membri della tribù amazzonica sono completamente nudi e quando Billy fa amicizia con i bambini si toglie il costume rimanendo anch'esso completamente nudo con le sole scarpe ai piedi.
* ''[[Basic Instinct]]'' ([[1992]]) La famosa scena di [[Sharon Stone]] che, vestendo una gonna, incrocia le gambe senza indossare lo slip.
* ''[[Showgirls (film)|Showgirls]]'' ([[1995]]) Moltissime scene di nudo ed esibizioni erotiche interpretate da [[Elizabeth Berkley]] e [[Gina Gershon]].
* ''[[Titanic (film 1997)|Titanic]]'' ([[1997]]) Con la scena dell'esecuzione del ritratto nudo di [[Kate Winslet]].
* ''[[Men of Honor - L'onore degli uomini]]'' ([[2000]]) Contiene una scena di nudo maschile.
* ''[[Lara Croft: Tomb Raider]]'' ([[2001]]) le scene in cui [[Angelina Jolie]] è a farsi la doccia e in seguito si toglie l'accappatoio per vestirsi e in cui [[Richard Johnson (attore)|Richard Johnson]] è nudo con [[Angelina Jolie]] vestita.
* ''[[La ricerca della felicità]]'' ([[2006]]) la scena in cui [[Will Smith]] è sotto la doccia.
* ''[[The Rocker - Il batterista nudo]]'' ([[2008]]) le famose scene in cui [[Rainn Wilson]] è nudo a suonare la batteria.
* ''[[The Reader - A voce alta]]'' ([[2008]]) Scena di nudo integrale e parziale di [[David Kross]].
 
==== Il nudo in televisione ====
Negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] la televisione via etere e le più importanti televisioni via cavo sono state spesso piuttosto riluttanti a mostrare scene di nudo, con la sola eccezione della [[Public Broadcasting Service|PBS]]. Pochissime serie televisive negli [[anni 1990|anni novanta]], tra le quali ''[[New York Police Department]]'', hanno occasionalmente incluso scene di nudo parziale maschile o femminile. Quando i film destinati alle sale vengono trasmessi in televisione, sono generalmente presentati al pubblico con le scene di nudo tagliate o con le nudità censurate in qualche altro modo, per esempio con l'uso di tecniche di videoritocco. Alcune emittenti via cavo a pagamento come la [[HBO]] o la [[Showtime (rete televisiva)|Showtime]] hanno visto aumentare la propria popolarità trasmettendo film non censurati. Esse hanno inoltre prodotto alcuni serial che non rifuggono le scene di nudo come ''[[Oz (serie televisiva)|Oz]]'', ''[[Sex and the City]]'', ''[[I Soprano]]'', e ''Queer as Folk''.
Da alcune tv via cavo californiane (Public Access Cable) sono trasmessi programmi (''My Naked Truth'' (dal 2008) prodotto e presentato da [[Gypsy Taub]], '' Free Body Culture'' (2009) di George Davis, presentato da SaraKay, prodotto da FivePoints ArtHouse di San Francisco) costituiti da interviste, filmati, reportages in cui si è completamente nudi dall'inizio alla fine.
 
Occasionalmente la nudità fa capolino anche attraverso altri media, spesso accompagnata da discussioni. Le copertine di dischi contenenti foto di nudo pubblicate da artisti come [[Jimi Hendrix]], [[John Lennon]] e [[Yōko Ono]], [[Blind Faith]], e [[Jane's Addiction]], sono per anni state causa di controversie. Alcuni musicisti [[rock]] si sono addirittura esibiti nudi sul palco durante i loro concerti: tra questi alcuni componenti dei complessi dei [[Jane's Addiction]], [[Rage Against the Machine]], [[Green Day]], [[The Jesus Lizard]], [[Red Hot Chili Peppers]], e [[blink-182]].
 
Le [[Soap opera]] televisive ben di rado si sono azzardate a mostrare scene di nudo, con la sola eccezione delle produzioni della [[Procter & Gamble]] ''[[As the World Turns]]'' e ''[[Sentieri]]'' che nel 2005 si sono spinte a mostrare nudi maschili di spalle durante le scene d'amore. Dopo il clamoroso caso del [[Superbowl]], durante il quale la cantante [[Janet Jackson]] ha non si sa quanto inavvertitamente mostrato un seno, il commissario della [[Federal Communications Commission|Commissione Federale per le Telecomunicazioni]] ha stabilito che era giunto il momento di usare la mano pesante verso le trasmissioni televisive della fascia diurna, e ha dichiarato che intendeva verificare se le soap opera stessero forse violando i divieti fissati dall'agenzia riguardo alle immagini indecenti. A seguito di ciò, la soap ''[[Sentieri]]'' dovette tagliare una scena di nudo da una puntata già registrata. La settimana dopo il produttore esecutivo della serie [[John Conboy]] venne licenziato e sostituito da [[Ellen Wheeler]]. Tutte le soap opera dei nove [[network televisivo|network]] statunitensi si sono quindi autoimposte la regola non scritta di evitare ogni tipo di rischio in materia.
 
Su [[Internet]], specialmente su siti che riportano fotografie di celebrità, i termini ''nudo'' e ''nudità'' sono stati spesso usati (qualcuno direbbe abusati) per riferirsi a qualche talvolta occasionale posa osé. Ad esempio, una foto di una donna completamente vestita ma con un capezzolo sbadatamente esposto.
 
Spesso a tutto questo si fa eccezione per le immagini di quelle persone la cui nudità è resa accettabile dall'essere espressione di una cultura tradizionale. Questa cosiddetta "nudità etnografica" è presente in riviste come il [[National Geographic]] nonché in vari [[documentario|documentari]] tranquillamente trasmessi negli Stati Uniti.
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro|autore= F. Casavola|titolo= Tommaso Traetta di Bitonto (1727-1779)|editore= Società Storia Patria Bari|anno= 1957}}
* Jörg Riedlbauer, ''Die Opern von Tommaso Trajetta'', Hildesheim, Olms, 1994 (''Studien und Materialien zur Musikwissenschaft Bd. 7'').
* Marco Russo, ''Tommaso Traetta: i Libretti della Riforma - Parma 1759-61'', Facoltà di Lettere di Trento, Trento 2005.
* Id., ''Tommaso Traetta: Maestro di cappella napoletano'', Edizioni S. Marco dei Giustiniani, Genova 2006.
* {{cita libro|autore= Fabrizio Cassoni, Gianfranco Spada|titolo= Le Feste d'Imeneo, Tommaso Traetta a Parma|editore= Traettiana|anno= 2010}}
* Susanne Dunlap, ''Armida - Traetta, Salieri and Righini in Vienna'', [[Traettiana]], Londra 2011
 
== Voci correlate ==
* [[Scuola musicale napoletana]]
{{div col}}
* [[Premio Traetta]] Riconoscimento che la Traetta Society assegna in riconoscenza dei meriti nel riscoprimento delle radici europee della musica del XVIII secolo
* [[Eccitazione sessuale]]
* [[Naturismo]]
* [[Nudità nel nuoto]]
* [[Nudità atletica]]
* [[Nudo eroico]]
* [[Softcore]]
* [[Sartor Resartus]]
* [[Storia culturale dei glutei]]
* [[Storia della fotografia erotica]]
* [[Topfree]]
* [[Topless]]
* [[Spencer Tunick]]
{{div col end}}
 
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.traetta.com|Progetto Traetta}}
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Treccani|nudita_(Universo-del-Corpo}}
 
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[[Categoria:Nudità|Compositori del Classicismo]]