Henry John Woodcock e MESSENGER: differenze tra le pagine

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{{Infobox missione spaziale
{{C|Alcune sezioni presentano uno sviluppo minimo, a volte limitato ad una sola frase|biografie|aprile 2017}}
|nome_missione = MESSENGER
|programma = Programma Discovery
|foto_veicolo = messenger.jpg
|proponente = [[NASA]]
|aziende =
|NSSDC_ID = 2004-030A
|destinazione = Fly-by(s)/orbit
|flyby_di = [[Terra]], [[Venere (astronomia)|Venere]] e '''[[Mercurio (astronomia)|Mercurio]]'''
|satellite_di = '''[[Mercurio (astronomia)|Mercurio]]'''
|esito =Missione completata con successo. Schianto sulla superficie di Mercurio il 30 aprile 2015.
|booster = [[Delta II]] 7925H-9.5
|lancio = 3 agosto [[2004]]
|durata =
|data_inserimento_orbitale =18 marzo 2011
|orbita =circolare
|periodo =
|inclinazione =
|eccentricità =
|semiasse_maggiore =
|massa = 1093 kg
|potenza = 450 W (nominale nell'orbita di Mercurio)
|precedente = [[CONTOUR]]
|successivo = [[Deep Impact (missione spaziale)|Deep Impact]]
|foto_veicolo_didascalia = Immagine artistica della sonda in orbita attorno a Mercurio
}}
La missione [[NASA]] '''MESSENGER''' ('''ME'''rcury '''S'''urface, '''S'''pace '''EN'''vironment, '''GE'''ochemistry and '''R'''anging) è stata lanciata il 3 agosto [[2004]] ed è stata progettata per studiare le caratteristiche e l'ambiente del pianeta [[Mercurio (astronomia)|Mercurio]]. Il 18 marzo [[2011]] è entrata in [[orbita ermeocentrica]].<ref name=inserzione/>
 
Gli obiettivi scientifici della missione consistevano nello studiare la composizione chimica della superficie, la sua storia geologica, la natura del suo [[campo magnetico]], la dimensione e le caratteristiche del [[nucleo (esogeologia)|nucleo]], la natura dell'[[esosfera]] e della [[magnetosfera]]. La missione primaria durò un anno terrestre, ma tale limite è stato ampiamente superato per una durata complessiva di oltre 4 anni, concludendosi il 30 aprile del 2015 con lo schianto programmato sulla superficie di Mercurio.<ref>{{cita web|url=http://www.internazionale.it/scienza/2015/05/10/messenger-mercurio|titolo=Tutti i segreti di Mercurio|editore=[[Internazionale (periodico)|Internazionale]]|accesso=17 marzo 2017}}</ref> Messenger è stata la prima sonda a tornare su Mercurio 35 anni dopo la sonda [[Mariner 10]], l'ultima ad aver studiato il pianeta nel [[1975]]. La sonda MESSENGER presentava moltissimi miglioramenti nella scansione della superficie, con camere con risoluzione di 18 metri (la sonda Mariner 10 aveva una risoluzione di 1&nbsp;km), ed effettuò per la prima volta una ripresa completa del pianeta mentre Mariner 10 riuscì ad osservare solo un [[emisfero]].
{{Bio
|Nome = Henry John
|Cognome = Woodcock
|Sesso = M
|LuogoNascita = Taunton
|GiornoMeseNascita = 23 marzo
|AnnoNascita = 1967
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = magistrato
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , sostituto [[procuratore della Repubblica]] presso il [[tribunale]] di [[Napoli]], diventato famoso per una serie di inchieste di forte impatto mediatico, come il Savoiagate, [[Vallettopoli]], [[P4 (inchiesta)|l'inchiesta sulla P4]]
}}<ref>Alvaro Spinola, ''Il potere occulto delle lobby al centro della politica italiana'', ''[[IBTimes]]'', 3 aprile 2015.</ref><ref>[[Antonio Padellaro]], ''Woodcock, il paladino dei deboli contro i poteri forti'', ''[[Il Fatto Quotidiano]]'', 2 aprile 2015.</ref> Il calibro dei personaggi coinvolti, e l'esito negativo di alcune delle inchieste, gli hanno attirato negli anni le critiche di esponenti politici<ref>[http://www.repubblica.it/2006/06/sezioni/cronaca/vittorio-emanuele-4/fascicolo-woodcock/fascicolo-woodcock.html Il Csm invia a Napolitano il fascicolo su Woodcock. La Repubblica, 21 giugno 2006.]</ref> e di parte della stampa<ref>[http://www.ilgiornale.it/news/interni/inchiesta-inchiesta-ecco-tutti-i-flop-woodcock-891580.html Inchiesta dopo inchiesta: ecco tutti i flop di Woodcock. Il Giornale, 2 marzo 2013]</ref><ref>[http://www.unita.tv/focus/woodcock-pm-inchieste-politiche/ Woodcock, il pm con l’assillo delle inchieste politiche. L'Unità, 23 dicembre 2016.] </ref>, che hanno avuto in alcuni casi strascichi giudiziari.
 
L'[[acronimo]] MESSENGER ("messaggero" in inglese) è stato scelto perché, nella [[mitologia romana]], [[Mercurio (divinità)|Mercurio]] era il messaggero degli dei.
== Biografia ==
Henry John Woodcock è nato a [[Taunton]], nella contea di [[Somerset]] in [[Gran Bretagna]]. Il padre George insegna lingue all'[[Accademia Navale]] di [[Livorno]], mentre la madre, Gloria Pasquariello, è italiana, di origini napoletane. All'età di un anno i genitori si sono separati e la madre lo ha portato con sé a [[Napoli]]. Divenuto magistrato alla fine del [[1996]], è stato uditore a [[Napoli]] al fianco di due noti magistrati, [[Arcibaldo Miller]] e [[Paola Mastroberardino]].
 
== Strumentazione scientifica ==
Dal settembre [[1999]] Woodcock è stato magistrato presso la procura di [[Potenza (Italia)|Potenza]]. Qui ha svolto funzioni presso l'ufficio del [[pubblico ministero]] per dieci anni ed è stato protagonista di inchieste di vasta risonanza. Nel 2007 ha ricevuto il [[Premio Nazionale Paolo Borsellino]] per la sua attività di magistrato. Dall'11 settembre [[2009]] Woodcock è in servizio alla procura di [[Napoli]] come sostituto, nella sezione "reati contro la [[pubblica amministrazione]]", incarico che potrebbe diventare definitivo dopo la conclusione del concorso interno.
{{...}}
 
== LeIl inchiesteviaggio verso Mercurio ==
=== Le prime inchieste ===
Appena ricevuto l'incarico a Potenza, istruì un'inchiesta su [[Mario Campana]], allora dirigente della Cancelleria del Tribunale Fallimentare della procura stessa, accusato di aver favorito i fratelli De Sio nell'aggiudicazione di un immobile ad un'asta giudiziaria. Campana patteggiò la pena ed uscì dal più ampio processo riguardante i De Sio<ref>[http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/basilicata/23263/potenza-tangenti-eni-iniziata-udienza-gup.html Potenza - Tangenti Eni, iniziata udienza Gup. La Gazzetta del Mezzogiorno, 21 ottobre 2004. Accesso il 9 maggio 2017]</ref>.
 
Un viaggio verso Mercurio richiede di contrastare l'incremento nella forza attrattiva durante la discesa nel pozzo [[gravitazione|gravitazionale]] solare. Ciò può essere ottenuto per mezzo della propulsione, comportando in generale un elevato consumo di propellente, oppure sfruttando una combinazione di manovre effettuate con l'ausilio dei motori, e di particolari manovre di incontro planetario (''[[fly-by]]''), che utilizzano l'[[effetto fionda]] per accelerare o decelerare la sonda. Per MESSENGER è stata scelta questa seconda opzione, più economica, che però ha lo svantaggio di prolungare notevolmente il tempo necessario per il viaggio. Tuttavia, un percorso così complesso permette di effettuare misurazioni del [[vento solare]] e dei [[campo magnetico|campi magnetici]] a varie distanze dal pianeta.
L'anno successivo, nel [[2000]] lavorò a un'inchiesta sulla [[Banca Mediterranea di Potenza]], con l'accusa di [[falso in bilancio]] per aver emesso crediti inesigibili a favore della [[Icla]], una società facente capo a [[Paolo Cirino Pomicino]] e già coinvolta in indagini su infiltrazioni di stampo [[camorra|camorristico]]. La legge delega n. 366 del 5 ottobre del 2001, approvata durante il [[governo Berlusconi II]], depenalizzò alcune fattispecie di questo reato. Woodcock nel maggio [[2005]] depositò un ricorso presso la [[Corte costituzionale della Repubblica Italiana|Corte Costituzionale]] contro questo provvedimento, senza riceverne risposta al 2011<ref>[http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/basilicata/288684/henry-john-ecco-il-pm-che-fa-tremare-il-palazzo.html Carmela Formicola,Henry John, ecco il pm che fa tremare il Palazzo. La Gazzetta del Mezzogiorno, 9 luglio 2011. Accesso il 9 maggio 2017.]</ref>.
 
[[File:MESSENGER launch on Delta 7925 rocket.jpg|thumb|Lancio della sonda MESSENGER]]
{{citazione necessaria|Nel [[2000]] si occupò anche di un'inchiesta sulla dirigenza del [[liceo Enrico Fermi (Potenza)|Liceo Enrico Fermi]] di Potenza, che portò alla luce un'associazione a delinquere formata da insegnanti e dirigenti d'istituto che aveva prodotto una "classe fantasma", inesistente e costruita falsificando registri e compiti in classe, al fine di aumentare i finanziamenti all'istituto ed evitarne la chiusura. Il processo si concluse con quattro patteggiamenti e dodici rinvii a giudizio. Nello stesso anno sostenne anche l'accusa in un processo contro due ragazzi accusati dell'[[omicidio]] di un'insegnante, conclusosi con la condanna degli imputati.}}
 
Anche il posizionamento ed il mantenimento della sonda nell'orbita attorno al pianeta sono voci importanti nei costi di una missione. Mercurio non ha un'atmosfera che possa permettere manovre di [[aerofrenaggio]] o l'utilizzo di paracadute (tecniche adottate per ridurre il consumo di propellente nell'[[esplorazione di Marte]]), da qui l'utilizzo della risorsa dei ''fly-by'' anche nella riduzione dei costi dell'ingresso in orbita. Il mantenimento dell'orbita è affidato, invece, ai soli propulsori.
Nell'ottobre dello stesso anno una sua inchiesta portò all'arresto del presidente della Commissione Tributaria Provinciale, Emanuele Casamassima. L'uomo, un ex magistrato della [[Corte di Cassazione]], venne accusato di falso in scrittura privata<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2000/10/26/potenza-arrestato-un-giudice.html Potenza, arrestato un giudice. La Repubblica, 26 ottobre 2000.]</ref>.
 
=== Il lancio ===
Il 4 giugno del [[2001]], un'altra inchiesta di Woodcock portò all'arresto del senatore [[Democratici di Sinistra|DS]] e sindaco di [[Castellaneta]] ([[Provincia di Taranto|TA]]), [[Rocco Loreto]], accusato di calunnia e violenza privata nei confronti di Matteo Di Giorgio, magistrato della [[Procura della Repubblica|Procura]] di [[Taranto]]. L'intervento del Senato interruppe il processo, ma Woodcock ricorse alla Corte Costituzionale, sostenendo che le minacce e le calunnie non rientrino nella normale attività del senatore. Conseguentemente al ricorso, la Corte annullò l'atto del Senato, ritenendo che la condotta del senatore Loreto non rientrasse nelle sue attribuzioni parlamentari e consentendone il rinvio a processo<ref>[http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/home/51243/consulta-annulla-immunita-loreto-ds-a-giudizio-a-potenza.html Consulta annulla immunità: Loreto (Ds) a giudizio a Potenza. La Gazzetta del Mezzogiorno, 7 luglio 2006.]</ref>. In un procedimento separato, e in due sentenze successive, la magistratura si è espressa in favore del senatore Loreto. Di Giorgio è stato infatti condannato nel 2014 a 15 anni di reclusione, pena ridotta nel 2016 a 12 anni e 6 mesi per concussione e corruzione. Secondo la sentenza di secondo grado, il pm avrebbe usato le proprie prerogative di magistrato per influire nella vita politica del suo paese natale Castellaneta, minacciando esponenti della compagine riferentesi a Loreto e favorendo così candidati di segno opposto. Di Giorgio, oltre la pena detentiva, è stato condannato a risarcire a Loreto ed ai figli, costituitisi parte civile, le spese giudiziarie ed i danni<ref>[http://bari.repubblica.it/cronaca/2016/09/30/news/taranto_il_pm_di_giorgio_condannato_a_12_anni_e_mezzo_a_potenza_per_concussione_e_corruzione-148839201/ Taranto, al pm Di Giorgio 12 anni e mezzo in appello per concussione e corruzione. La Repubblica Bari, 30 settembre 2016]</ref>.
Il lancio della sonda è avvenuto alle 02:15 [[Eastern Daylight Time|EDT]] del 3 agosto [[2004]] a [[Cape Canaveral]] in [[Florida]] per mezzo di un vettore [[Delta II]].
 
Il lancio era originalmente previsto durante una [[finestra di lancio|finestra]] che si era aperta l'11 maggio [[2004]], ma il 26 marzo la [[NASA]] ha annunciato l'utilizzo della finestra successiva che si sarebbe aperta il 30 luglio [[2004]].
Nel [[2002]] Woodcock ottenne visibilità precedendo di pochi giorni, con la sua inchiesta, un servizio televisivo della trasmissione TV "[[Le Iene (programma televisivo)|Le Iene]]" sull'acquisto di patenti di guida presso la [[Motorizzazione Civile]] di Potenza. L'inchiesta ha portato alla condanna dei funzionari coinvolti<ref>[https://www.pressreader.com/italy/il-fatto-quotidiano/20170310/281676844709440 Gianni Barbacetto, Ritorno a Woodcock: i politici lo insultano, lui arriva a sentenza. Il Fatto Quotidiano, 10 marzo 2017. Accesso il 9 maggio 2017.]</ref>. {{citazione necessaria|Sempre nel 2002, ottiene due condanne per omicidio nei confronti degli assassini di un sessantasettenne.}}
 
=== LeLa tangenti Inailtraiettoria ===
Il cambiamento nella data di lancio ha modificato in modo significativo la traiettoria della missione, generando un ritardo all'arrivo su Mercurio di due anni. Il programma originale prevedeva tre sorvoli di Venere e un inserimento in orbita nel [[2009]], mentre il piano di volo definitivo ha previsto un ''fly-by'' della Terra, due di [[Venere (astronomia)|Venere]] e tre di Mercurio prima di inserirsi in orbita nel [[2011]].
Ancora nel 2002 aprì l'inchiesta denominata delle "tangenti [[Inail]]", che ipotizzava che alcuni dirigenti dell'istituto fossero stati corrotti per favorire l'assegnazione di appalti a società compiacenti. L'inchiesta, nata per caso da una piccola indagine su un illecito amministrativo minore, si concluse con 20 arresti, di cui alcuni eccellenti come il direttore generale dell'INAIL [[Alberigo Ricciotti]] e portò ad ipotizzare una vasta rete di corruzione che avrebbe coinvolto anche il gruppo [[Eni]]-[[Agip]]. Da qui partì l'inchiesta detta delle "tangenti del petrolio", che portò ad altri 17 arresti, incluso quello di [[Carlo Fermiani]], dirigente dell'[[Ente Nazionale Idrocarburi]].
 
[[File:MESSENGER trajectory.svg|upright=1.8|thumb|Traiettoria di MESSENGER]]
L'ipotesi di corruzione arrivò a coinvolgere a vario titolo, oltre ai fratelli De Sio, da cui era partita l'indagine, i deputati [[Angelo Sanza]] ([[Forza Italia (1994)|Forza Italia]]) e [[Antonio Luongo]] (DS), nonché il generale dei [[Carabinieri]] [[Stefano Orlando]], già direttore del reparto operativo del [[SISDE]] e responsabile della sicurezza dei Presidenti della Repubblica [[Francesco Cossiga]] ed [[Oscar Luigi Scalfaro]]. L'iscrizione di Orlando nel registro delle notizie di reato, spinse Cossiga, che si produsse in attacchi ironici al magistrato ed al suo team; e Scalfaro, a intervenire nel dibattito con pubbliche attestazioni di stima per il generale.
 
Seguendo la nuova rotta, la sonda ha effettuato una manovra di [[fionda gravitazionale]] attorno alla Terra il 2 agosto [[2005]], con un avvicinamento minimo di 2347&nbsp;km avvenuto alle 19:13 [[Tempo universale|UT]] sopra la [[Mongolia]] centrale. Il 12 dicembre [[2005]] la sonda accese il motore principale per 524 secondi per mettersi in rotta verso Venere<ref>{{Cita web
L'inchiesta, il cui processo è ancora in corso al 2017, ha portato alla condanna a due anni e mezzo di reclusione dell'ufficiale della Guardia di Finanza Ferdinando De Pasquale, diciotto mesi a carico di due finanzieri e due anni anni per un ex dipendente dell’Eni. Gli imprenditori Antonio, Francesco e Michele De Sio ed il capo del personale della loro azienda, Giuseppe Mastrosimone, hanno beneficiato della prescrizione dei reati attribuitigli<ref>[http://ufficiostampabasilicata.it/2017/02/28/tangendopoli-lucana-15-anni-processo-ancora-corso-le-richieste-del-pm/ Tangentopoli lucana: dopo 15 anni processo ancora in corso. Le richieste del Pm. Ufficio Stampa Basilicata, 28 febbraio 2017. Accesso il 9 maggio 2017.]</ref>.
|anno = 2005
|url = http://www.spaceref.com/news/viewsr.html?pid=18956
|titolo = MESSENGER Engine Burn Puts Spacecraft on Track for Venus
|editore = SpaceRef.com
|accesso=2 marzo 2006
}}</ref>.
Il primo ''fly-by'' di Venere è avvenuto alle 8:34 UT del 24 ottobre [[2006]] ad una altezza di 2992&nbsp;km, e il successivo alle 23:08 UT del 5 giugno [[2007]] ad una altitudine di 338&nbsp;km. Tre i passaggi fly-by di Mercurio, il primo dei quali è avvenuto il 14 gennaio [[2008]] (la distanza minima dalla [[Superficie di Mercurio|superficie]] del pianeta è stata di 200&nbsp;km, toccata alle 19:04:39 [[Tempo coordinato universale|UTC]]<ref>{{Cita web
|url = http://messenger.jhuapl.edu/gallery/sciencePhotos/image.php?gallery_id=2&image_id=115
|titolo = Countdown to MESSENGER's Closest Approach with Mercury
|data = 14 gennaio 2008
|editore = Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory
|lingua = en
|accesso = 14 gennaio 2008
|urlmorto = sì
|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20130513080731/http://messenger.jhuapl.edu/gallery/sciencePhotos/image.php?gallery_id=2&image_id=115
|dataarchivio = 13 maggio 2013
}}</ref>); il secondo, il 6 ottobre [[2008]]<ref>{{Cita web|url= http://messenger.jhuapl.edu/news_room/details.php?id=111|titolo= MESSENGER Reveals Mercury as Never Seen Before|data= 7 ottobre 2008|lingua= en|accesso= 8 ottobre 2008|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20140817032711/http://messenger.jhuapl.edu/news_room/details.php?id=111|dataarchivio= 17 agosto 2014}}</ref>, mentre il terzo è avvenuto il 29 settembre [[2009]]<ref>{{Cita web |url=http://messenger.jhuapl.edu/news_room/details.php?id=136 |titolo=MESSENGER Gains Critical Gravity Assist for Mercury Orbital Observations |data=30 settembre 2008 |lingua=en |accesso=23 marzo 2010 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130510175510/http://messenger.jhuapl.edu/news_room/details.php?id=136 |dataarchivio=10 maggio 2013 }}</ref>. Dopo aver rallentato, ha effettuato l'inserimento nell'orbita il 28 marzo [[2011]], dando inizio alla missione il 4 aprile.
 
La NASA ha programmato attività scientifiche anche prima dell'inizio ufficiale della missione. In particolare, durante ogni ''fly-by'' la sonda ha attivato i suoi strumenti per studiare rispettivamente la Terra, Venere e Mercurio. Queste misurazioni sono state molto importanti perché hanno permesso di calibrare gli strumenti.
Il generale Orlando, arrestato e successivamente detenuto agli arresti domiciliari per 17 giorni, fu completamente scagionato dalle accuse e reintegrato in servizio nella funzione precedentemente ricoperta<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2003/05/24/potenza-inchiesta-tangenti-scagionato-il-generale-orlando.htmlPotenza, inchiesta tangenti scagionato il generale Orlando. La Repubblica, 24 maggio 2003.]</ref>. Successivamente ha ricoperto il ruolo di vicecomandante generale dell'Arma dei Carabinieri.
 
Durante il ''fly-by'' della Terra, MESSENGER ha effettuato delle riprese del nostro pianeta e della [[Luna]], in particolare ha utilizzato il suo spettrometro per osservare il satellite terrestre, mentre gli altri strumenti hanno studiato la [[magnetosfera]] della Terra.
L'allora vice presidente della giunta regionale della Basilicata [[Vito De Filippo]], ed i parlamentari Antonio Luongo ed Angelo Sanza, sono stati del pari tutti assolti<ref>[http://ufficiostampabasilicata.it/2017/02/28/tangendopoli-lucana-15-anni-processo-ancora-corso-le-richieste-del-pm/ Tangentopoli lucana: dopo 15 anni processo ancora in corso. Le richieste del Pm. Ufficio Stampa Basilicata, 28 febbraio 2017. Accesso il 9 maggio 2017.]</ref>.
 
I ''fly-by'' di Venere hanno permesso per la prima volta osservazioni congiunte del pianeta da parte di due sonde ''in loco''. Sebbene siamo abituati che [[Marte (astronomia)|Marte]] sia studiato da una corte di [[Satellite artificiale|satelliti artificiali]], questa è una condizione piuttosto rara per gli altri pianeti del [[Sistema solare]]. L'attività scientifica durante il primo ''fly-by'' è stata limitata dal fatto che Venere fosse in [[Congiunzione (astronomia)|congiunzione]] con il Sole: la manovra di ''fly-by'' è in generale talmente complessa in questa condizione (che limita notevolmente le comunicazioni sonda - base a terra) che i responsabili di missione hanno preferito evitare di manovrare la sonda ed effettuare anche attività osservative<ref>{{Cita web
=== Il Vip Gate ===
|url = http://www.planetary.org/blog/article/00000744/
Dall'inchiesta INAIL/petrolio si distaccarono numerosi rami di indagine, che arrivarono a coinvolgere a diverso titolo alcuni personaggi molto noti.
|titolo = MESSENGER is approaching its first Venus flyby
Tra i coinvolti nell'inchiesta, nota come ''Vip Gate'':<ref>{{cita web|url=http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo314656.shtml|titolo=''John Woodcock, il pm del "Vip-gate"''|editore=Tgcom|accesso=4 ottobre 2009}}</ref>
|data = 23 ottobre 2006
* [[Franco Marini]] e [[Nicola Latorre]] (segretario di [[Massimo d'Alema]]), indagati per favoreggiamento con l'accusa di aver avvertito [[Luciano Gaucci]] di essere oggetto di intercettazioni telefoniche (prosciolti dal [[Tribunale dei ministri]]);
|editore = [[Planetary Society|The Planetary Society]]
* [[Ernesto Marzano]], fratello del ministro [[Antonio Marzano]], per la presunta vendita di nomine a cariche pubbliche;
|accesso = 15 gennaio 2008
* [[Maurizio Gasparri]], accusato di aver avvertito un indagato delle intercettazioni telefoniche in corso (prosciolto dal [[Tribunale dei ministri]]);
|urlmorto = sì
* [[Francesco Storace]] ([[Alleanza Nazionale|AN]]), accusato di aver esercitato delle pressioni sul presidente dell'Istituto Autonomo Case Popolari per l'assegnazione di un'abitazione a una compagna di partito;
|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20100616003902/http://planetary.org/blog/article/00000744/
* [[Umberto Vattani]], diplomatico, per favoreggiamenti nella concessione di appalti;
|dataarchivio = 16 giugno 2010
* [[Tony Renis]], accusato di aver formulato delle raccomandazioni al ministro [[Giulio Tremonti]] riguardo a un imprenditore amico;
}}</ref>. Durante il secondo ''fly-by'' MESSENGER e la sonda dell'[[Agenzia Spaziale Europea|ESA]] ''[[Venus Express]]'' hanno effettuato misurazioni congiunte dell'[[Atmosfera di Venere|atmosfera venusiana]]. In particolare al momento del massimo avvicinamento MESSENGER ha misurato l'altezza della copertura nuvolosa utilizzando il suo altimetro laser (MLA), completando i dati ottenuti dalla sonda europea a [[Lunghezza d'onda|lunghezze d'onda]] [[Spettro visibile|visibile]], [[Radiazione ultravioletta|ultravioletto]] e [[Radiazione infrarossa|infrarosso]]<ref>{{Cita web
* [[Anna La Rosa]], accusata di aver ospitato nella sua trasmissione''Telecamere'', sulla RAI, alcuni personaggi dietro cessione di regali.
|url = http://www.esa.int/SPECIALS/Venus_Express/SEMMC0ARR1F_0.html
|titolo = Venus Express and MESSENGER to look at Venus in tandem
|data = 4 giugno 2007 | editore= Agenzia Spaziale Europea
|accesso=15 gennaio 2008
}}</ref>. Inoltre, durante la fase di avvicinamento ed allontanamento, MESSENGER ha effettuato delle riprese di Venere essenzialmente per la divulgazione al grande pubblico.
 
In seguito al primo ''fly-by'' di Mercurio, MESSENGER ha inviato a terra le prime immagini dell'emisfero "sconosciuto" di Mercurio.
In tutto l'inchiesta ha coinvolto 78 persone, tra cui numerosi personaggi dello spettacolo, del giornalismo, due ministri, politici e funzionari di ministeri, Comuni ed Enti pubblici, accusati di ''associazione per delinquere per la turbativa di appalti'', estorsione, corruzione, millantato credito e favoreggiamento, oltre ad altri reati secondari.
 
=== Inserzione in orbita ===
Le accuse si rivelarono completamente insussistenti al riscontro probatorio. Il G.I.P. respinse la richiesta di emissione di ordinanza di custodia cautelare avanzata da Woodcock, dichiarando la propria incompetenza territoriale e la mancanza dei requisiti previsti dall'art 291 c.p.p. per le prosecuzione delle indagini da parte di giudice incompetente per territorio per quanto atteneva le imputazioni di associazione per delinquere e corruzione, e affermando la totale assenza di elementi indiziari per alcuni dei reati contestati<ref>[http://www.credfed.com/roma4.pdf http://www.credfed.com/roma4.pdf]</ref>. Una volta dichiarata l'incompetenza territoriale del Tribunale di Potenza, gli atti furono trasmessi al competente Tribunale di Roma che, ritenendo le accuse inconsistenti, archiviò l'inchiesta per impossibilità di sostenere l'accusa in giudizio<ref>[http://www.ilgiornale.it/news/woodcock-pm-delle-cause-perse.html Giancarlo Perna, Woodcock, il pm delle cause perse. Il Giornale, 24 settembre 2010. Accesso il 4 maggio 2017]</ref>.
[[File:MercuryOrbitInsertionDirectionofSunFull.jpg|miniatura|upright|Diagramma semplificato dell'inserzione in orbita di ''MESSENGER''.]]
Il 18 marzo [[2011]] la sonda è entrata in orbita attorno a Mercurio. La manovra di frenata, iniziata alle 0:45 UTC, è durata circa 15 minuti.<ref name=inserzione>{{Cita web |lingua=en |url=http://science.nasa.gov/science-news/science-at-nasa/2011/18mar_orbitmercury/ |titolo=Historic First: A Spacecraft Orbits Mercury |editore=Science@NASA |data=18 marzo 2011 |accesso=18 marzo 2011}}</ref> Dal 23 marzo è iniziata una fase di verifica dello stato degli strumenti. Il 4 aprile è iniziata la fase operativa e l'osservazione scientifica del pianeta.
 
L'orbita di ''MESSENGER'' è altamente ellittica, passando a 200&nbsp;km dalla superficie di Mercurio e poi allontanandosi fino a {{formatnum:15000}}&nbsp;km nell'arco di 12 ore, in modo da schermare la sonda dal calore irraggiato dal lato giorno del pianeta.<ref>{{cita news|cognome=Cowen|nome=Ron|titolo=MESSENGER eases into Mercury’s orbit|url=https://www.sciencenews.org/view/generic/id/71327/title/MESSENGER_eases_into_Mercury%E2%80%99s_orbit|accesso=18 marzo 2011|rivista=[[Science News]]|data=17 marzo 2011|lingua=en}}</ref>
Alla luce del mancato accoglimento delle richieste accusatorie, alcune fonti giornalistiche hanno riportato che le accuse erano destituite da ogni fondamento ironizzando sul fatto che Woodcock non fosse in grado di distinguere la conduttrice di [[Telecamere]] dai concorrenti del [[Grande Fratello (programma televisivo)|Grande Fratello]]<ref>[http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/06_Giugno/17/imarisio.shtmlMarco Imarisio, Clamori e incidenti di un magistrato d'assalto, Corriere.it 17 giugno 2006. Accesso il 4 maggio 2017]</ref>.
 
<gallery class="center" widths="175" heights="135" style="font-size:95%; line-height:130%">
=== L'inchiesta sulla criminalità in Basilicata ===
File:Celebrating Mercury Orbit.jpg|Charles Bolden congratula Eric Finnegan dopo l'inserzione in orbita.
Il 22 novembre del [[2004]] Woodcock ha avviato l'operazione "Iene 2", sui presunti legami tra criminalità e politica nella gestione degli appalti in [[Basilicata]].
File:First ever photograph from Mercury orbit.jpg|La prima fotografia in orbita attorno a Mercurio, ''MESSENGER'' il 29 marzo 2011.
</gallery>
 
== Programma di osservazione ==
L'inchiesta portò all'esecuzione di 51 arresti, tra cui il presidente della Camera Penale della Basilicata [[Piervito Bardi]], un consigliere comunale di Forza Italia e i deputati [[Antonio Luongo]] (DS, già coinvolto nell'inchiesta INAIL), [[Antonio Potenza]] (Udeur) e [[Gianfranco Blasi]] (Forza Italia). Quest'ultimo, in particolare, fu accusato di legami con il clan mafioso dei Martorano, legato a [[Ndrangheta]] e [[Camorra]]. Secondo l'accusa, il deputato avrebbe favorito aziende legate al gruppo criminale in cambio di sostegno elettorale. Le posizioni di Potenza e Blasi furono archiviate in momenti diversi su richiesta dello stesso Woodcock.
[[File:MESSENGER first photo of unseen side of mercury.jpg|thumb|La prima immagine dell'emisfero "sconosciuto" di Mercurio inviata da MESSENGER il 14 gennaio 2008]]
 
L'orbita ha un [[Apside|periasse]] di 200&nbsp;km ad una latitudine di 60° N e un [[Apside|apoasse]] di 15193&nbsp;km, un periodo di 12 ore e una inclinazione di 80°. Il periasse è stato leggermente aumentato a causa di perturbazioni solari a circa 400&nbsp;km al termine di un periodo pari ad un anno mercuriano (88 giorni), a quel punto è stato riaggiustato fino a 200&nbsp;km attraverso una sequenza di due accensioni dei motori.
Per gli altri individui coinvolti, le accuse non ressero la prova del Tribunale del Riesame, e le richieste di Woodcock furono respinte, nonostante il tribunale del riesame riconosca ''gravi indizi di reità in ordine ai delitti scopo dell'associazione mafiosa''<ref>[http://www.iltempo.it/politica/2016/04/05/news/ecco-tutti-i-flop-della-procura-di-potenza-1006310/ Ecco tutti i flop della Procura di Potenza. Il Tempo, 5 aprile 2016. Accesso il 9 maggio 2017.]</ref>. Il massiccio annullamento dei rinvii a giudizio di questo processo ha spinto il ministro [[Roberto Castelli]] a istruire un'indagine sull'operato del PM Woodcock, inchiesta che non ha tuttavia riscontrato nessuna scorrettezza nell'operato del pool<ref>[https://www.avvenire.it/attualita/pagine/woodcock-tante-inchieste-e-poco-arrosto_201106160705322600000 Domenico Marino,IL MAGISTRATO. Woodcock, tante inchieste e poco arrosto, Avvenire, 16 giugno 2011. Accesso il 4 maggio 2017]</ref>.
 
I dati sono stati raccolti dall'orbita per 4 anni terrestri, ben oltre la durata ufficiale della missione primaria, di un solo anno. La sonda ha effettuato una copertura globale del pianeta con immagini stereo con risoluzione di 250&nbsp;m/pixel. La missione ha anche generato mappe globali della composizione, un modello 3D della [[magnetosfera di Mercurio|magnetosfera]], profili topografici dell'emisfero settentrionale, i profili di altitudine degli elementi, la caratterizzazione degli elementi volatili presenti nei crateri permanentemente in ombra situati ai poli.
=== Il Somaliagate ===
Il 6 maggio del [[2006]] nell'ambito dell'inchiesta "[[Somaliagate]]" Woodcock scopre una rete di truffatori che estorcevano denaro a imprenditori millantando rapporti con servizi segreti e organizzazioni internazionali. L'inchiesta ha portato la [[Polizia]] a 17 arresti, tra cui il faccendiere [[Salerno|salernitano]] [[Massimo Pizza]] e il funzionario del [[SISDE]] Fausto Del Vecchio (in seguito allontanato dal servizio), quest'ultimo già oggetto di altre indagini tra cui il processo ad alcuni marocchini coinvolti per un falso attentato all'ambasciata americana a Roma. Pizza si dichiara agente dei servizi segreti, e in effetti può dimostrare di aver partecipato a una missione ufficiale in Somalia per la ricerca di contatti di [[Al Qaeda]]. Pizza rende una dichiarazione, in un verbale di 326 pagine, in cui afferma di aver organizzato un giro di truffe in complicità con leader locali dell'area africana e mediorientale e con lo stesso Del Vecchio.
 
Grazie a MESSENGER, gli scienziati hanno scoperto che il pianeta si sta contraendo su sé stesso man mano che il suo nucleo si raffredda lentamente. La teoria della contrazione planetaria venne suggerita dalle immagini del [[Mariner 10]], che mostrarono delle grandi e profonde scarpate. Una di esse, la [[Discovery Rupes]], si addentra per 1,6&nbsp;km nella superficie. Inoltre con i dati raccolti della composizione superficiale si sa che Mercurio un tempo aveva vulcani, ma ormai, a causa degli impatti il pianeta è diventato geologicamente morto.
Risulta essere il consigliere di [[Hussein Farrah Aidid]], un signore della guerra somalo: l'incarico è confermato dalla presenza di un atto ufficiale firmato dal ministro [[Gianfranco Fini]] e datato 24 novembre [[2004]]. Grazie a questo incarico conclude contratti con imprenditori italiani, per affari che poi non vengono conclusi, incassando alcuni milioni di euro in tangenti. Nell'ambito di un affare legato al traffico di armi, entra in contatto con [[Achille De Luca]], consigliere di [[Vittorio Emanuele di Savoia]]. In seguito Pizza afferma di aver svolto dei lavori per Vittorio Emanuele, in particolare per la rimozione di materiale compromettente presente online tramite attacchi informatici<ref>[http://www.panorama.it/italia/politica/articolo/ix1-A020001036825 ''La strana connection del signor Pizza'', di Giacomo Amadori, su Panorama del 26/06/2006]</ref>.
 
== Principali scoperte scientifiche ==
Woodcock non considera Pizza un testimone attendibile, ma conduce ugualmente i dovuti approfondimenti sulle dichiarazioni: dalle parole di Pizza arriva a indagare, su Vittorio Emanuele, che viene sottoposto a intercettazioni telefoniche. Vittorio Emanuele è stato indagato nel 2005 come risulta dal registro delle notizie di reato della procura della repubblica di Potenza. In seguito a quella indagine lo stesso Pizza viene iscritto nel registro delle notizie di reato della stessa Procura.
Fin dai primi anni novanta, alcune evidenze sperimentali avevano suggerito che su [[Mercurio (astronomia)|Mercurio]] ci potesse essere dell'acqua allo stato solido. Messenger ha confermato l'ipotesi prima in via indiretta grazie alle misurazioni di riflettività effettuate con l'altimetro laser MLA (''Mercury Laser Altimeter'') e i dati raccolti sullo strumento GRNS (''Gamma-Ray and Neutron Spectrometer)'' e poi con delle immagini dirette, che hanno dimostrato l'effettiva presenza di ghiaccio all'interno del [[cratere Kandinsky]].<ref name=":0">{{Cita web|url = http://www.focus.it/scienza/spazio/5-cose-su-mercurio-scoperte-dalla-sonda-messenger|titolo = 5 cose su Mercurio scoperte dalla sonda Messenger|accesso = 2 maggio 2015}}</ref><ref name="results 2015">{{cita news|autore=Mike Wall |url=http://www.space.com/28948-messenger-mercury-probe-final-days.html |titolo=NASA Mercury Probe Trying to Survive for Another Month |pubblicazione=Space.com |data= 29 marzo 2015 |accesso=4 aprile 2015|lingua=en}}</ref>
L'interrogatorio di Pizza avviene quando già Vittorio Emanuele è indagato.
 
Gli scienziati ritenevano che in passato su Mercurio si fossero toccate temperature superiori ai 9.500&nbsp;°C, a causa di un impatto con un asteroide. MESSENGER ha smentito questa teoria, rilevando sulla superficie del pianeta la presenza di metalli che si sarebbero vaporizzati a temperature così elevate. Se ci sono è perché temperature così alte non si sono mai verificate e, per avere un metro di paragone, oggi la temperatura massima su Mercurio è stimata sui 427&nbsp;°C.<ref name=":0" />
=== Il Savoiagate ===
L'inchiesta, cominciata il 16 giugno [[2006]], arriva ai mass media allorquando Henry John Woodcock chiese e ottenne l'arresto di [[Vittorio Emanuele di Savoia]] con le accuse di [[associazione a delinquere]] finalizzata allo sfruttamento della [[prostituzione]], alla corruzione, alla concussione, falsità ideologica, minacce e favoreggiamento,<ref>[http://tg24.sky.it/tg24/cronaca/2009/09/23/vittorio_emanuele_savoia_rinvio_a_giudizio.html Potenza, Vittorio Emanuele di Savoia rinviato a giudizio - Tg24 - Sky.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> oltre a essere accusato di essere a capo di un'organizzazione attiva nel gioco d'azzardo illegale.<ref>[http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/vittorio-emanuele-danni-woodcock-hitler-566314/ Vittorio Emanuele: “Chiederò i danni allo Stato. Il pm Woodcock? Più abile di Hitler” | Blitz quotidiano<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> L'indagine portò al coinvolgimento di 24 persone delle quali 13 vennero arrestate, tra queste ultime Salvatore Sottile<ref name="archiviostorico.corriere.it">[http://archiviostorico.corriere.it/2007/febbraio/21/Vallettopoli_nessun_reato_Archiviazione_per_co_8_070221003.shtml Vallettopoli, nessun reato Archiviazione per Sottile<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> (portavoce dell'allora presidente di [[Alleanza Nazionale]] [[Gianfranco Fini]])<ref>[http://www.repubblica.it/2006/06/sezioni/cronaca/vittorio-emanuele-2/sottile/sottile.html "Sottile e la showgirl sesso per un posto in tv" - cronaca - Repubblica.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> e il sindaco dell'[[exclave]] italiana in [[Svizzera]] di [[Campione d'Italia]] [[Roberto Salmoiraghi]]<ref>http://www.ilgiornale.it/interni/il_sindaco_arrestato_sbaglio_e_risarcito_due_soldi/07-02-2010/articolo-id=419865-page=0-comments=1Il sindaco arrestato per sbaglio e risarcito con due soldi] «Sono rimasto a Potenza, in un carcere spaventoso, per quindici giorni. Ero in cella con un rapinatore, un assassino e un drogato che aveva crisi continue. Non avevo lo spazio fisico per muovermi, non potevo fare niente tutto il giorno, sentivo solo rimbombare in tv il nome di Vittorio Emanuele e poi il mio. Avevano intercettato numerose telefonate e sulla base di mezze parole, frasi e mozziconi di discorsi avevano messo insieme un quadro fantascientifico».</ref> (che oltre a essere allora sindaco era anche il [[medico di base]] di Campione<ref>http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-7d0f4d38-b2b7-4506-af0a-ffc6b617a9be.html eletto nel 1994, riconfermato nel 1998 è uno dei 2 medici di base, in Italia le due cariche sono incompatibili, a Campione, invece è possibile.</ref> e che fu tradotto da [[Como]] al carcere di [[Potenza (Italia)|Potenza]] ove rimase in cella per quindici giorni prima di venire posto agli arresti domiciliari).<ref>[http://www.ilgiornale.it/interni/il_sindaco_arrestato_sbaglio_e_risarcito_due_soldi/07-02-2010/articolo-id=419865-page=1-comments=1 Il sindaco arrestato per sbaglio e risarcito con due soldi - Interni - Pagina 2 - ilGiornale.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> A causa dell'arresto del sindaco, il comune [[lago di Como|lariano]] venne commissariato dal [[prefetto]] di Como.<ref>[http://www.vivicantu.com/index.php/va-in-pensione-il-prefetto-di-como-domenico-lerro/ ViviCantù – Il primo portale della città » Va in pensione il prefetto di Como, Domenico Lerro<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> Tra gli indagati vi erano anche [[Simeone II di Bulgaria|Simeone II]] di [[Sassonia]] Coburgo Gotha (ex premier della [[Bulgaria]], cugino e coetaneo di Vittorio Emanuele) il quale venne accusato di istigazione alla corruzione di membri di stati esteri.
 
La sonda ha fornito immagini di pianure la cui origine, si pensava, doveva essere ricercata in qualche fenomeno eruttivo o in un impatto con un corpo celeste. I dati più recenti hanno fugato i dubbi, mostrando con buona certezza che la superficie del pianeta è in buona parte ricoperta da materiale eruttivo<ref name=":0" /> dovuto all'attività vulcanica passata di Mercurio,<ref name="Volcanism 2011">{{cita pubblicazione |titolo=Flood Volcanism in the Northern High Latitudes of Mercury Revealed by MESSENGER |rivista=Science |data=30 settembre 2011 |cognome=Head |nome=James W. |coautori =Clark R. Chapman, Robert G. Strom Fassett1, Brett W. Denevi Caleb I. |volume= 333|numero=6051|pp=1853–1856 |doi=10.1126/science.1211997 |url=https://www.sciencemag.org/content/333/6051/1853.short |accesso= 14 aprile 2015 |pmid=21960625|bibcode=2011Sci...333.1853H }}</ref>. La missione ha anche confermato la presenza di un [[Nucleo (esogeologia)|nucleo planetario]] di ferro liquido.<ref name="planetary society">{{cita news|autore=Emily Lakdawalla |titolo=MESSENGER Scientists 'Astonished' to Find Water in Mercury's Thin Atmosphere |url=http://www.planetary.org/news/2008/0703_MESSENGER_Scientists_Astonished_to.html |data=3 luglio 2008 |sito=The Planetary Society |accesso=1º maggio 2009 |urlmorto=yes |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080707035106/http://www.planetary.org/news/2008/0703_MESSENGER_Scientists_Astonished_to.html |dataarchivio=7 luglio 2008 |lingua=en }}</ref>
In concomitanza con le indagini, il presidente della Repubblica [[Giorgio Napolitano]] chiese notizie al [[Consiglio Superiore della Magistratura]] sul fascicolo personale di Woodcock.<ref name="TravaglioWoodcockNapolitano">''Cani scelti e cani sciolti'', articolo di [[Marco Travaglio]] pubblicato su ''L'Unità'' del 1º marzo 2007 [http://cerca.unita.it/ARCHIVE/xml/220000/218358.xml?key=spataro&first=771&orderby=1]</ref> Il 13 marzo 2007 i Pm della Procura di [[Como]], a cui era stata affidata l'inchiesta per [[competenza territoriale]], dopo aver ascoltato le intercettazioni integrali, hanno chiesto al gip l'archiviazione della posizione di Vittorio Emanuele di Savoia e di tutti gli altri indagati dai reati di "corruzione per i contratti di procacciamento clienti del casinò e di sfruttamento della prostituzione per il reclutamento di prostitute per i frequentatori della casa da gioco di Campione". Il 27 marzo il gip Pietro Martinelli ha accolto l'istanza di archiviazione, poiché per quanto relativo alle posizioni degli indagati "i fatti non hanno rilevanza penale".<ref>[http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo355029.shtml Tgcom - Savoia, archiviata inchiesta Como<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
Le osservazioni di [[Mariner 10]], la prima sonda spaziale che ha scrutato da vicino Mercurio a metà degli anni settanta, hanno rivelato che il pianeta possiede un campo magnetico dipolare, esattamente come la Terra (sebbene la sua intensità sia pari all'1% del campo terrestre). Messenger ha mostrato poi che, inaspettatamente, questo campo magnetico non è centrato nel nucleo del pianeta, ma ha il fulcro spostato verso il polo nord. Per gli scienziati è tuttora un enigma affascinante, le cui cause restano ancora da capire.<ref name=":0" />
Nell'ambito dell'inchiesta "Savoiagate", il 22 settembre [[2009]] il gup di Potenza Luigi Barrella ha rinviato a giudizio, per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione di pubblici funzionari, Vittorio Emanuele di Savoia che era stato arrestato il 16 giugno 2006 su richiesta di Henry John Woodcock. Il dispositivo è stato letto in un'aula del Tribunale di Potenza, dove erano presenti i pm Laura Triassi e Salvatore Colella poiché Woodcock si era nel frattempo trasferito a Napoli.
[[File:Details of MESSENGER's Impact Location.jpg|miniatura|Traiettoria di avvicinamento alla superficie e sito d'impatto della sonda]]
 
La sonda ha rivelato la presenza di strane macchie luminose sulla superficie del pianeta. Sono piatte e apparentemente "vuote", e la loro natura è tutta da definire. L'ipotesi più plausibile afferma che sono il risultato del materiale volatile che da Mercurio si disperde nello spazio, forse sospinto dal flusso di particelle del vento solare.<ref name=":0" />
Il 22 settembre 2010 il gup del tribunale di Roma, Marina Finiti, al termine del giudizio con rito abbreviato, ha scagionato da ogni accusa Vittorio Emanuele di Savoia e altre cinque persone coinvolte nel filone di indagine "Savoiagate" con la formula "''assolti perché il fatto non sussiste''".<ref>[http://www.affaritaliani.it/cronache/vittorio_emanuele_assolto220910.html Savoiagate, Vittorio Emanuele assolto]</ref> Lo Stato ha risarcito con un assegno di 11.000 euro l'allora sindaco di Campione Roberto Salmoiraghi per l'ingiusta incarcerazione in quanto, secondo le motivazioni del risarcimento, «non si può mettere in dubbio che le conseguenze dell'ingiusta detenzione siano state eccezionalmente dirompenti».<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2007/luglio/26/Ingiusta_detenzione_Risarcito_sindaco_co_7_070726025.shtml «Ingiusta detenzione» Risarcito l'ex sindaco<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
==Conclusione della missione==
=== Vallettopoli ===
Dopo aver terminato il propellente per le correzioni di traiettoria, ''MESSENGER'' è entrato nella fase terminale della missione a fine 2014. Durante il [[decadimento orbitale]], ''MESSENGER'' ha continuato a studiare Mercurio.<ref name="Wu 2015"> {{cita news |cognome=Wu |nome=Brian |url=http://www.sciencetimes.com/articles/5077/20150330/nasa-set-extend-mercury-mission-another-month.htm |titolo=NASA Set to Extend Mercury Mission for Another Month |editore=Johns Hopkins University APL |sito=The Science Times |data=3 aprile 2015 |accesso=4 aprile 2015|lingua=en }}</ref>
{{Vedi anche|Vallettopoli}}
All'inizio del dicembre 2006, viene alla luce una sua nuova inchiesta che occupa le prime pagine dei giornali: "Vallettopoli". Riguarda ricatti che avrebbero, a vario titolo, interessato manager, giornalisti, vallette e personale in genere del mondo dello spettacolo. L'inchiesta s'incentra dapprima sui rapporti tra la soubrette [[Elisabetta Gregoraci]] e Salvatore Sottile, portavoce di Gianfranco Fini, per poi arrivare a coinvolgere anche il manager [[Lele Mora]], il fotografo [[Fabrizio Corona]] e numerosi personaggi della televisione e della moda. La Gregoraci denuncerà qualche mese dopo di avere subito pressioni da Woodcock<ref>[http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/home/64680/il-pm-woodcock-ritira-querela-contro-elisabetta-gregoraci.htmlIl pm Woodcock ritira querela contro Elisabetta Gregoraci. La Gazzetta del Mezzogiorno, 18 settembre 2007. Accesso il 4 maggio 2017]</ref>. Le accuse di concussione sessuale nei confronti di Salvatore Sottile furono archiviate nel febbraio 2007.<ref name="archiviostorico.corriere.it"/>
 
[[File:Last Image by NASA MESSENGER.jpg|miniatura|sinistra|L'ultima immagine inviata da ''MESSENGER'' (30 aprile 2015)]]
Da una costola dell'inchiesta, utilizzando intercettazioni a Corona, il pubblico ministero Henry John Woodcock arriva poi alla Visetur, un'agenzia di viaggi di alto livello che oltre all'organizzazione di tour, si occupa di noleggio di elicotteri e aerei privati, affitto imbarcazioni, servizio scorte per personaggi famosi. Vengono messe sotto controllo alcune utenze telefoniche e nelle conversazioni intercettate si parla anche del ministro dell'ambiente dell'epoca, [[Alfonso Pecoraro Scanio]]<ref>[http://www.ilgiornale.it/news/pecoraro-scanio-leggi-intercettazioni.html Pecoraro Scanio, leggi le intercettazioni. Il Giornale, 25 marzo 2009. Accesso il 4 maggio 2017]</ref>. Uno dei titolari della Visetur è Mattia Fella, suo fratello sarebbe inserito nella lista dei consulenti dell'Ambiente. L'agenzia avrebbe ottenuto l'appalto per occuparsi di alcune trasferte ministeriali, e avrebbe poi organizzato viaggi gratuiti per lo stesso Pecoraro Scanio<ref>Corriere della sera, 4 aprile 2008, "Viaggi gratis, indagato Pecoraro Scanio"</ref>. Come molte altre inchieste, anche questa è trasmessa per competenza territoriale ad altra sede giudiziaria: nella fattispecie al tribunale dei ministri di Roma, che il 26 febbraio [[2009]] solleva questione di legittimità costituzionale dell'articolo 6 della "legge [[Marco Boato|Boato]]" nella parte residuata dopo la sentenza n. 390 del 2007 della [[Corte costituzionale]].
La sonda ha urtato la superficie del pianeta il 30 aprile 2015 alle 15:26&nbsp; [[Eastern Time Zone|EDT]], a 54.4° N, 149.9° W su [[Suisei Planitia]] e vicino al [[cratere Janáček]]<ref>{{cita web|url=http://www.universetoday.com/120043/mercury-messenger-mission-concludes-with-a-smashing-finale/ |titolo=Mercury Messenger Mission Ends with a Smashing Finale|editore=Universe Today|data= 30 aprile 2015|accesso=2 maggio 2015}}</ref>, alla velocità di {{formatnum:14080}}&nbsp;km/h, probabilmente creando sulla superficie un cratere di circa 16&nbsp;m.<ref name=Bang>{{cita news|url=https://www.bbc.com/news/science-environment-32542646|titolo=Messenger's Mercury trip ends with a bang, and silence|rivista=BBC News|data=30 aprile 2015|accesso=30 settembre 2017|autore=Jonathan Webb}}</ref><ref name="space.com.end"/> La NASA ha confermato la fine della missione di ''MESSENGER'' alle 15:40 EDT dopo che il [[Deep Space Network]] non è riuscito più a ricevere segnali della sonda.<ref name="space.com.end">{{cita web|url=http://www.space.com/29281-messenger-spacecraft-mercury-crash.html|sito=Space.com|data= 30 aprile 2015|accesso=2 maggio 2015|titolo= Farewell, MESSENGER! NASA Probe Crashes Into Mercury|lingua= en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.nasa.gov/press-release/nasa-completes-messenger-mission-with-expected-impact-on-mercurys-surface |editore=NASA|lingua=en| titolo=Comunicato stampa: NASA Completes MESSENGER Mission with Expected Impact on Mercury's Surface|data= 30 aprile 2015|accesso=2 maggio 2015}}</ref>
 
== Curiosità ==
La prima udienza del processo "Vallettopoli" fu fissata per il 21 dicembre 2009.<ref>CORRIERE DELLA SERA 23 SETTEMBRE 2009</ref>. Nel giugno dello stesso anno, Savatore Sottile fu condannato a otto mesi di reclusione con sospensione della pena e interdizione di un anno dai pubblici uffici<ref>[http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/14079/vallettopoli-8-mesi-a-sottile.htmlVallettopoli, 8 mesi a Sottile - l'ex portavoce di Fini. Libero Quotidiano, 19 giugno 2009. Accesso il 4 maggio 2017]</ref>. Nel gennaio 2010 Fabrizio Corona fu prosciolto dalle accuse perché "il fatto non sussiste"<ref>[http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/332091/vallettopoli-corona-prosciolto-a-potenza.html Vallettopoli: Corona prosciolto a Potenza - Il Gup: il fatto non sussiste. Smontato il teorema Woodcock. Libero Quotidiano, 20 gennaio 2010. Accesso il 4 maggio 2017.]</ref>.
Il 1º aprile [[2012]] la NASA ha fatto un [[pesce d'aprile]], annunciando che il giorno precedente la sonda MESSENGER avesse acquisito un'immagine di una [[satellite naturale|luna]] di Mercurio, suggerendo anche un possibile nome: ''Caduceus''.<ref>{{Cita web |lingua=en |titolo=PIA15542: Mooning Mercury |url=http://messenger.jhuapl.edu/gallery/sciencePhotos/image.php?image_id=811 |sito=Planetary Photojournal |editore=JPL, NASA |data=1º aprile 2012 |accesso=20 settembre 2012 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304195806/http://messenger.jhuapl.edu/gallery/sciencePhotos/image.php?image_id=811 |dataarchivio=4 marzo 2016 }}</ref> Nel comunicato stampa si proponeva inoltre un improbabile schianto della sonda con la luna per dirigere verso la Terra dei frammenti, che avrebbero potuto essere recuperati ed analizzati. Ulteriore elemento di ilarità è che l'oggetto rappresentato nel [[fotomontaggio]] è l'[[asteroide]] [[243 Ida]].
 
Questo scherzo segue quello dell'anno precedente, quando era stata data notizia sul sito ufficiale della missione che MESSENGER aveva fotografato il [[Mariner 10]] in orbita attorno a Mercurio. Nel comunicato stampa, ai membri del gruppo che dirige la sonda erano stati attribuiti dei passi de ''[[La ballata del vecchio marinaio]]'' di [[Samuel Taylor Coleridge]].<ref>{{Cita web |lingua=en |url=http://messenger.jhuapl.edu/gallery/sciencePhotos/image.php?page=3&gallery_id=2&image_id=448 |titolo=Encounter with the Ancient Mariner |editore=JHU/APL |data=1º aprile 2011 |accesso=20 settembre 2012 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304193331/http://messenger.jhuapl.edu/gallery/sciencePhotos/image.php?page=3&gallery_id=2&image_id=448 |dataarchivio=4 marzo 2016 }}</ref>
=== L'inchiesta sulla P4 ===
{{vedi anche|P4 (inchiesta)}}
Nel 2011 compie un'inchiesta sulla [[P4 (inchiesta)|P4]], un presunto "sistema informativo parallelo", basandosi su alcune intercettazioni a carico del mediatore [[Luigi Bisignani]]. Sulla base di tali intercettazioni viene arrestato il deputato [[Alfonso Papa]], con l'accusa di aver fornito a Bisignani informazioni riservate con la collaborazione del maresciallo dei Carabinieri Enrico La Monica. Il Tribunale del Riesame di Napoli, tuttavia, sancì l'insussistenza del rapporto tra Bisignani e La Monica, nonché dell'associazione a delinquere.
Nell'inchiesta fu coinvolto l'alto ufficiale della Guardia di Finanza [[Vito Bardi]], con l'accusa di favoreggiamento e rivelazione di segreto, ma la sua posizione fu archiviata l'anno successivo. L'inchiesta generò grande scalpore e per diversi mesi durante il [[2011]] i mezzi di comunicazione le dedicarono ampio risalto, in particolare per le numerose intercettazioni telefoniche<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/politica/11_giugno_24/alfano-intercettazioni-irrilevanti-reato_f81d2b0c-9e46-11e0-b150-aadf3d02a302.shtml|titolo=Bersani e le intercettazioni: «Non pubblicarle se ininfluenti»|editore=Corriere della Sera|data=24 giugno 2011}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.tg1.rai.it/dl/tg1/2010/articoli/ContentItem-f2444a8b-d2d8-4a13-a7b6-824a9408c99f.html?refresh_ce|titolo=INCHIESTA P4, ALFANO: "INTERCETTAZIONI PENALMENTE IRRILEVANTI". FINI: NO A DECRETI|editore=www.tg1.rai.it|data=23 giugno 2011}}</ref> trapelate dagli atti giudiziari.
 
Successivamente, tuttavia, le ipotesi accusatorie vennero radicalmente ridimensionate dai magistrati della Cassazione e del riesame di Napoli, i quali sancirono l'insussistenza degli indizi in relazione al reato di associazione per delinquere<ref>{{cita web|url=http://www.ilgiornale.it/interni/lo_dicono_giudici_p4_non_esiste/31-03-2012/articolo-id=580402-page=0-comments=1|titolo=Lo dicono i giudici: la P4 non esiste|editore=www.ilgiornale.it|data=31 marzo 2012}}</ref>
<ref>{{cita web|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2012/2-agosto-2012/p4-riesame-fa-cadere-accuse-associazione-delinquere-papa-2111281460240.shtml|titolo=P4, Riesame fa cadere accuse di associazione a delinquere per Papa|editore=Corriere del Mezzogiorno|data=2 agosto 2012}}</ref><ref>[http://www.ilgiornale.it/news/interni/inchiesta-inchiesta-ecco-tutti-i-flop-woodcock-891580.html Andrea Cuomo (2013) Inchiesta dopo inchiesta: ecco tutti i flop di Woodcock. Il Giornale.it, accesso il 12 luglio 2014.]</ref><ref>[http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/articoli/1041959/p4-il-tribunale-del-riesame-di-napoli-contesta-il-provvedimento-di-custodia-cautelare-per-papa.shtml P4, Il Tribunale del riesame di Napoli contesta il provvedimento di custodia cautelare per Papa. TGCOM24, 2 aprile 2012. Accesso il 17 aprile 2017]</ref>.
 
=== Lo scandalo Lega ===
Con [[Francesco Curcio]] e [[Vincenzo Piscitelli]] è tra i magistrati chiamati a fare chiarezza, nell'aprile 2012, sul caso dei fondi che sarebbero stati deviati dal tesoriere della [[Lega Nord]] [[Francesco Belsito]] (indagato per [[truffa ai danni dello Stato]], [[appropriazione indebita]] e [[riciclaggio di denaro]]) a favore di [[Umberto Bossi]] e della sua famiglia e che hanno comportato le [[dimissioni]] di quest'ultimo da [[segretario generale|segretario]] del partito.
 
=== Caso Berlusconi ===
Ancora con Curcio e Piscitelli e con [[Alessandro Milita]] e [[Fabrizio Vanorio]] nel febbraio [[2013]] fa mettere sotto indagine [[Silvio Berlusconi]] per corruzione e finanziamento illecito ai partiti<ref>[http://www.ilgiornale.it/news/interni/napoli-pm-chiede-nuove-indagini-su-silvio-berlusconi-1011425.html Napoli, pm chiede nuove indagini su Silvio Berlusconi - IlGiornale.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Secondo le accuse, Berlusconi avrebbe pagato a [[Sergio De Gregorio]], leader del movimento "Italiani nel mondo", tre milioni di euro per passare alla propria formazione politica<ref>[http://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/1193707/Ecco-chi-indaga-a-Napoli-su-Berlusconi--Woodcock--mister-210-archiviazioni.html Ecco chi indaga a NApoli su berlusconi. Libero, accesso il 18 maggio 2017]</ref><ref>{{Cita news|autore=Redazione Online|url=http://www.corriere.it/cronache/12_aprile_16/lavitola-degregorio-ordine-arresto_102ee82e-879a-11e1-99d7-92f741eee01c.shtml|titolo=Ordine di arresto per il senatore Pdl De Gregorio «Mi difenderò con unghie e denti»|pubblicazione=Corriere della Sera|giorno=16|mese=aprile|anno=2012|accesso=16 aprile 2012}}</ref><ref>{{Cita news|autore=Carlo Bonini, Concita Sannino e Dario Del Porto|url=http://www.repubblica.it/politica/2012/04/16/news/lavitola_fiumicino-33378814|titolo=Lavitola in Italia, si è costituito Ordine di custodia per senatore Pdl De Gregorio|pubblicazione=La Repubblica|giorno=16|mese=aprile|anno=2012|accesso=16 aprile 2012}}</ref><ref>[http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/04/16/fondi-neri-truffeservizi-segreti-mercato-delle-vacche/204849/ Fondi neri, truffe e servizi segreti: il sistema De Gregorio raccontato dal commercialista – Il Fatto Quotidiano<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Per questo motivo nel febbraio [[2013]] viene indagato [[Silvio Berlusconi]] per [[concussione]]<ref>[http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/02/28/corruzione-berlusconi-indagato-diede-tre-milioni-a-senatore-de-gregorio/515581/ Berlusconi indagato, De Gregorio: “Mi diede tre milioni per passare con lui” - Il Fatto Quotidiano<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. L'11 marzo 2013, parlando con i giornalisti del suo coinvolgimento nell'inchiesta sulla presunta compravendita dei senatori, De Gregorio ammette pubblicamente di aver preso due milioni di euro in nero e di aver commesso pertanto un reato.<ref>{{Cita news|autore=Redazione Online|url=http://www.corriere.it/politica/13_marzo_11/berlusconi-napoli-rinvio-giudizio_c6e14500-8a3f-11e2-8bbd-a922148077c6.shtml|titolo=De Gregorio: «Ho commesso un reato Mi hanno dato due milioni in nero»|pubblicazione=Corriere della Sera|giorno=11|mese=marzo|anno=2013|accesso=12 marzo 2013}}</ref> Il 9 maggio 2013 la Procura di Napoli chiede il [[rinvio a giudizio]] di Silvio Berlusconi per la vicenda della presunta compravendita dei senatori. Analoga richiesta è stata formulata per l'ex senatore Sergio De Gregorio e l'ex direttore de ''L'Avanti!'' Valter Lavitola.<ref>{{Cita news|autore=Redazione Online|url=http://www.corriere.it/politica/13_maggio_09/berlusconi-chiesto-rinvio-giudizio-compravendita-senatori_c42e923a-b894-11e2-8563-aab5ecf30b92.shtml|titolo=Compravendita senatori, a Napoli
chiesto il rinvio a giudizio di Berlusconi|pubblicazione=Corriere della Sera|giorno=9|mese=maggio|anno=2013|accesso=9 maggio 2013}}</ref> Berlusconi e Lavitola sono stati condannati in primo grado l'8 luglio [[2015]] a 3 anni di reclusione.
 
===Inchiesta sulla Guardia di Finanza===
 
Il giudice Woodcock ha avviato nel 2014, in collaborazione con i pubblici ministeri Vincenzo Piscitelli e Celeste Carrano, un'inchiesta su presunti rapporti illeciti intercorrenti tra altissimi ufficiali della Guardia di Finanza ed alcuni imprenditori. Secondo l'ipotesi investigativa, ci sarebbe stato un accordo tra questi ultimi per evitare verifiche fiscali approfondite, in cambio di tangenti in denaro ed altre utilità<ref>[http://www.ilpost.it/2014/06/12/inchiesta-guardia-di-finanza/ L’inchiesta sulla Guardia di Finanza, spiegata. Il Post, 12 giugno 2014. Accesso l'8 aprile 2017.]</ref>.
 
Nell'ambito dei primi passi dell'inchiesta, denominata "Last Door", l'11 giugno 2014 furono arrestati il colonnello Fabio Massimo Mendella, comandante provinciale della Guardia di Finanza di Livorno; ed il commercialista Pietro Luigi De Riu, con l’accusa di concorso in concussione per induzione e rivelazione di segreto d’ufficio. Secondo le accuse, il colonnello Mendella, per alcuni anni responsabile del settore verifiche del comando provinciale della Finanza di Napoli, e quindi addetto ai comandi di Roma e Livorno, avrebbe ricevuto circa un milione di euro ed altre utilità non monetarie, attraverso la mediazione di De Riu, da Francesco e Giovanni Pizzicato, imprenditori interessati ad evitare verifiche fiscali. Nell'inchiesta, secondo l'impianto accusatorio, furono coinvolti i generali [[Emilio Spaziante]], già vicecomandante della Guardia di Finanza ed in pensione all'epoca dell'inchiesta; e Vito Bardi, all'epoca dei fatti vicecomandante della Guardia di Finanza in carica e già indagato con esito negativo da Woodcock nell'ambito dell'inchiesta P4 del 2011. Secondo le dichiarazioni di Pizzicato, quest'ultimo avrebbe pagato a Mendella per il tramite di De Riu la somma di quasi un milione di euro in diverse rate. Tali pagamenti sarebbero stati effettuati mentre Mendella era in servizio a Napoli, e mantenuti quando fu trasferito a Roma. Secondo Pizzicato, il trasferimento della sede legale della sua società da Napoli a Roma avrebbe avuto proprio lo scopo di mantenere il rapporto con l'ufficiale<ref>[http://www.ilpost.it/2014/06/12/inchiesta-guardia-di-finanza/ L’inchiesta sulla Guardia di Finanza, spiegata. Il Post, 12 giugno 2014. Accesso l'8 aprile 2017.]</ref><ref>[http://www.corriere.it/cronache/14_giugno_12/gdf-paga-mendella-30mila-mese-gite-calciatori-1d5a923c-f1ec-11e3-9d0d-44dc1b5aab8c.shtml Gdf, la «paga» di Mendella: «30mila al mese e gite con i calciatori» Il Corriere della Sera, 12 giugno 2014. Accesso l'8 Aprile 2017.]</ref>.
 
Collateralmente all'inchiesta sulle presunte tangenti, Mendella fu anche accusato di aver rivelato a Nazario Matachione, imprenditore farmaceutico, l'esistenza di una verifica in arrivo sulle sue società. Secondo le accuse, in cambio di tale rivelazione, Matachione avrebbe assunto la moglie di Mendella presso una delle sue farmacie. Sottoposto a giudizio presso il Tribunale del Riesame, Mendella fu ritenuto immune da ogni addebito per insussistenza dei fatti addebitatigli, inducendo i giudici ad «annullare l’ordinanza impugnata dai legali degli indagati disponendo l’immediata scarcerazione delle tre persone coinvolte nell’indagine della Procura». Conseguentemente, Mendella fu liberato dopo 7 mesi di detenzione presso il carcere militare, ed inviato ai domiciliari ad attendere il processo per gli altri capi d'accusa<ref>[http://iltirreno.gelocal.it/livorno/cronaca/2015/01/16/news/mendella-scarcerato-torna-a-casa-dopo-7-mesi-1.10680995 Mendella scarcerato, torna a casa dopo 7 mesi. Il Tirreno, 16 gennaio 2015. Accesso l'8 aprile 2017.]</ref>.
 
Durante il processo, Pizzicato ha ammesso di non aver mai avuto alcun rapporto economico diretto con l'ufficiale, e di aver versato sempre le tangenti a De Riu. Quest'ultimo ha ammesso i versamenti, anche se in misura molto minore rispetto a quanto ipotizzato, negando però di aver mai versato alcunché a Mendella. L'alto ufficiale della Guardia di Finanza, per contro, ha dimostrato di aver svolto una notevole attività investigativa a carico di Pizzicato, redigendo 14 informative di reato sulle società del gruppo e di aver proposto sequestri a suo danno per oltre 40 milioni di euro<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2015/05/09/quel-pizzino-con-40-telefoni-che-si-dovevano-intercettareNapoli05.html"Quel pizzino con 40 telefoni che si dovevano intercettare". La Repubblica, 9 maggio 2015. Accesso l'8 aprile 2017].</ref>. Secondo tali prove, quindi, l'ufficiale avrebbe in realtà smascherato "una frode colossale" a carico dei suoi accusatori<ref>[http://www.iltempo.it/cronache/2014/07/17/news/ecco-le-prove-che-scagionano-mendella-948016/ Ecco le prove che scagionano Mendella. Il Tempo, 14 luglio 2014. Accesso l'8 aprile 2017]</ref>.
 
Secondo le prove a discolpa infatti, Mendella ha iniziato ad indagare sui Pizzicato il 26 maggio 2011, allorché mandò alle Procure di Napoli e Roma un'informativa su «occultamento o distruzione di scritture contabili» da parte di un collaboratore dei Pizzicato. Tale informativa fu trasmessa dal sostituto procuratore di Roma Barbara Sargenti a quello di Napoli Vincenzo Piscitelli, in quanto quest'ultimo era responsabile delle indagini intraprese dall'ufficiale. Alla stessa Procura di Napoli Mendella inviò il 7 ottobre 2011 una seconda informativa che delineava i reati di frode tributaria internazionale a carico dei Pizzicato, mettendo in luce i conti bancari esteri da cui successivamente i Pizzicato avrebbero affermato provenire i soldi delle supposte tangenti a suo favore. Il 9 novembre 2011 reiterò con approfondimenti l'ipotesi di frode fiscale internazionale, aggiungendovi l'ipotesi di riciclaggio, sollecitando il pm «affinché delegasse al suo gruppo l’esecuzione di indagini bancarie nei confronti» dei Pizzicato in modo da poter «tracciare i flussi finanziari sottostanti alle fittizie operazioni commerciali poste in essere». In successive informative tra febbraio ed aprile 2012 l'ufficiale ha informato la Procura competente di successivi risultati d'indagine e descritti «altri univoci elementi di prova». Nel febbraio 2013 altre due informative individuano «tutti i rapporti intrattenuti con istituti di credito dai fratelli Pizzicato e dai loro sodali, nonché dalle numerose persone giuridiche da loro gestite e le risultanze degli accertamenti bancari», e richiedono la messa in sorveglianza di «ben 70 utenze cellulari intestate ai Pizzicato ed ai loro collaboratori, onde consentire l’avvio di intercettazioni telefoniche» e la ricostruzione del «patrimonio e numerose imprese gestite dai Pizzicato nella provincia di Napoli». Nel marzo 2013 l'indagine fu passata dalla Procura alla Polizia Valutaria di Roma, con ringraziamenti a Mendella per il lavoro svolto. Successive informative dell'ufficiale al pm riguardarono «la comunicazione di notizia di reato conclusiva" e ribadirono "la denuncia dei fratelli Pizzicato e di altre sei persone per associazione per delinquere e frodi tributarie» con la proposta al magistrato del « sequestro preventivo di beni nella disponibilità dei Pizzicato per valore equivalente all’imposta evasa (oltre 60 milioni di euro solo di iva)». Infine, il 13 giugno 2013, Mendella informò il pm della «conclusione dell’attività di verifica tributaria e della conseguente notifica dei processi verbali di constatazione ai Pizzicato ed ai loro sodali»<ref>[http://www.iltempo.it/cronache/2014/07/17/news/ecco-le-prove-che-scagionano-mendella-948016/ Ecco le prove che scagionano Mendella. Il Tempo, 14 luglio 2014. Accesso l'8 aprile 2017]</ref>.
 
Il 4 aprile 2017 la posizione del generale Vito Bardi è stata archiviata per "insussistenza di ogni ipotesi di illecito e della conseguente infondatezza di elementi idonei a mantenere le ipotesi investigative"<ref>[http://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/napoli_inchiesta_generale_bardi_intervista_guardia_di_finanza-2362024.html Paolo Barbuto,Il generale Bardi: «Io, servitore dello Stato alla gogna per 2 anni». Il Mattino online, accesso il 6 aprile 2017]</ref> <ref>[http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/12349115/vito-bardi-innocente--cade-accusa-pm-henry-john-woodcock--.html Vito Bardi innocente, l'ultimo flop di Woodcock. Libero, accesso il 6 aprile 2017]</ref>. L'inchiesta a suo carico, nel corso della quale non è stato mai ascoltato, né ha avuto possibilità di conoscere i nomi dei suoi accusatori o di avere un confronto, ha di fatto distrutto la carriera del generale Bardi. Quest'ultimo era fin dal 2011 in corsa per diventare comandante generale della Guardia di Finanza, possibilità preclusagli, insieme alle offerte provenienti dal settore privato, in conseguenza dell'inchiesta<ref>[http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/cronaca/17_aprile_05/generale-travolto-un-inchiesta-corruzione-tutto-archiviato-ma-mia-carriera-stata-distrutta-4a50be82-19cc-11e7-b3fa-21a56a023b72.shtml Il generale travolto da un’inchiesta per corruzione: «Tutto archiviato, ma la mia carriera è stata distrutta». Il Corriere del Mezzogiorno, 5 aprile 2017. Accesso il 9 aprile 2017.]</ref>.
 
===Inchiesta Consip===
 
L'inchiesta ha per oggetto il presunto pagamento di tangenti e la costituzione di cordate nell'ambito dell'appalto Consip. Essa ha portato all'arresto dell'imprenditore Alfredo Romeo, ed al coinvolgimento a diverso titolo di nomi di rilievo come il ministro [[Luca Lotti]], il comandante generale dei Carabinieri [[Tullio Del Sette]], il comandante regionale dei Carabinieri della Toscana Emanuele Saltalamacchia e Tiziano Renzi, padre dell'ex Presidente del Consiglio [[Matteo Renzi]]. Secondo le dichiarazioni di uno degli indagati, il funzionario Consip Marco Gasparri, quest'ultimo avrebbe incassato centomila euro per fornire a Romeo informazioni riservati che potevano favorirlo nell'aggiudicazione dell'appalto. L'inchiesta è in corso al maggio 2017.
 
L'inchiesta Consip ha avuto come risvolto la messa sotto accusa dello stesso Woodcock da parte del Procuratore Generale della Corte di Cassazione Pasquale Ciccolo. Woodcock ha rilasciato il 13 aprile 2017 delle dichiarazioni al giornale [[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] che secondo il magistrato di Cassazione "avrebbero interferito con il lavoro dei magistrati, oltre che violato il riserbo"<ref>[http://napoli.repubblica.it/cronaca/2017/05/09/news/consip_woodcock_sotto_accusa_non_doveva_parlare_del_caso_-164970526/ Dario Del Porto e Conchita Sannino,Consip, Woodcock sotto accusa: "Non doveva parlare del caso", La Repubblica 9 maggio 2017. Accesso il 9 maggio 2017.]</ref><ref>[http://www.ilgiornale.it/news/cronache/sul-consip-pm-woodcock-pronta-unazione-disciplinare-1394568.html Lucio Di Marzio, Ora sotto accusa è Woodcock: "Sulla Consip doveva tacere". Il Giornale, 9 maggio 2017. Accesso il 9 maggio 2017.]</ref>.
 
== Le critiche ==
Il 18 marzo [[2004]] è stato avviato un procedimento disciplinare, promosso dal [[Ministri della giustizia della Repubblica Italiana|Ministro della giustizia]] [[Roberto Castelli]]; la commissione disciplinare del [[Consiglio Superiore della Magistratura|CSM]] ha concluso il provvedimento in fase istruttoria con il proscioglimento. Castelli lo ha impugnato davanti alla [[Corte suprema di cassazione|Cassazione]] che ha ribadito il proscioglimento di Woodcock e ha condannato il ministro al pagamento delle spese processuali.<ref>"Il Grande Bordello", di Marco Travaglio, MicroMega n. 1/2004.</ref>
 
La frase "è un pazzo", pronunciata dall'ex-ministro delle Telecomunicazioni [[Maurizio Gasparri]], ha portato all'emissione di un rinvio a giudizio per diffamazione aggravata emesso a carico del politico<ref>[https://www.pressreader.com/italy/il-fatto-quotidiano/20170310/281676844709440 Gianni Barbacetto, Ritorno a Woodcock: i politici lo insultano, lui arriva a sentenza. Il Fatto Quotidiano, 10 marzo 2017. Accesso il 9 maggio 2017.]</ref>.
 
Il 2 giugno [[2002]] [[Vittorio Feltri]] ha pubblicato su ''[[Il Foglio (quotidiano)|Il Foglio]]'' un editoriale contro Woodcock, nell'ambito del quale ironizzava sul cognome del magistrato e riportando che "cock" in inglese vuol dire "stupido" ed identifica l'organo sessuale maschile. Feltri fu condannato per diffamazione il 13 febbraio [[2005]] con sentenza del Tribunale di Monza. La Cassazione ha tuttavia successivamente ribaltato la sentenza di merito, ritenendo che l'articolo avesse i connotati della villania, ma che tale atto non avesse rilevanza penale<ref>[http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/italia/526464/assolto-feltri-per-sfotto-a-pm-woodcock.html Assolto Feltri per sfottò a pm Woodcock. La Gazzetta del Mezzogiorno, 31 gennaio 2014. Accesso il 9 maggio 2017]</ref>.
 
Nell'aprile 2017 l'imprenditore napoletano Massimiliano D'Errico, coinvolto nell'inchiesta Cpl Concordia sulla metanizzazione di Ischia, ha annunciato querela nei confronti di Woodcock e dei colleghi Carrano, Loreto, D'Avino e Primavera. Secondo la sua tesi, egli sarebbe stato incarcerato per 22 giorni sulla base di prove false, e ne avrebbe riportato un consistente danno morale e materiale, quantificabile in dieci milioni di euro<ref>[http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/12358212/imprenditore-derrico-prove-false-procura-napoli-woodcock.html Napoli, l'imprenditore D'Errico chiede 10 milioni di risarcimento a Woodcock: "In cella 22 giorni con prove false". Libero, 14 aprile 2017. Accesso il 19 aprile 2017.]</ref>.
 
== Note ==
<references />
 
== Voci correlate ==
* [[MagistraturaMercurio (astronomia)]]
* [[VittorioProgramma Emanuele di SavoiaDiscovery]]
* [[Vallettopoli]]
* [[Gennaro Pasquariello]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q}}
{{Interprogetto/notizia|Arrestato Vittorio Emanuele di Savoia}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://messenger.jhuapl.edu/|Sito web MESSENGER|lingua=en}}
* {{cita web|url=http://www2.unicatt.it/pls/unicatt/mag_gestion_cattnews.vedi_notizia?id_cattnewsT=3286|titolo=''Il terremoto di Potenza'', articolo del 2003}}
* {{cita web|httphttps://www.credfednasa.comgov/mission_pages/messenger/main/congiurasilenzio.pdf|''LaPagina congiuraweb delsulla silenzio'',missione articolo del 2004MESSENGER|lingua=en}}
* {{cita web|1=http://messenger.jhuapl.edu/the_mission/images/flyby_images/mdis_depart.mpeg|2=Video della sonda mentre parte dalla Terra|lingua=en|accesso=30 gennaio 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20050907233415/http://messenger.jhuapl.edu/the_mission/images/flyby_images/mdis_depart.mpeg|dataarchivio=7 settembre 2005|urlmorto=sì}}
* {{cita web|http://www.credfed.com/roma4.pdf|Ordinanza Gip di Potenza del 23 novembre 2003}}
* {{cita web|http://postbreve.com/ultime-immagini-sonda-messenger-missione-pianeta-mercurio-597.html|L'ultimo giorno di MESSENGER in orbita su Mercurio, 30 aprile 2015}}
* {{cita web|url=http://www.radioradicale.it/?q=scheda&id=182956|titolo=Articolo del 2002 sull'inchiesta Inail}}
 
* {{cita web|http://www.repubblica.it/2006/06/sezioni/cronaca/vittorio-emanuele-2/vittorio-emanuele-2/vittorio-emanuele-2.html|Sull'arresto di Vittorio Emanuele, le intercettazioni telefoniche}}
{{Esplorazione di Mercurio}}
* {{cita web|url=http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=57394|titolo=Intercettazioni, Mastella a favore di un «freno», da L'Unità, 20 giugno 2006}}
{{Esplorazione di Venere}}
* {{cita web|url=http://www.tgcom24.mediaset.it/dossier/inchiesta-P4/|titolo=L'inchiesta P4, da TGCOM24}}
 
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