Legge Severino e Wikipedia:Pagine da cancellare/Conta/2019 luglio 6: differenze tra le pagine

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{{Norma giuridica

{{Conteggio cancellazioni/In corso/Start|16:08, 11 lug 2019 (CEST)}}

|nome = Legge Severino

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|titolo esteso = Testo unico in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi, a norma dell'art. 1, c. 63, della legge 6 novembre 2012, n. 190

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|tipo legge = [[Decreto legislativo]]

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|stato = in vigore

{{Conteggio cancellazioni/In corso/Stop}}

|legislatura = [[XVI Legislatura della Repubblica Italiana|XVI]]

|autore = [[Paola Severino]]

|schieramento = [[Partito Democratico|PD]], [[Il Popolo della Libertà|PDL]], [[Unione di Centro (2008)|UDC]] e [[Lega Nord]]

|data_1 = 31 dicembre 2012

|promulgante = [[Giorgio Napolitano]]

|data_2 =

|link =[http://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:decreto.legislativo:2012-12-31;235!vig= DECRETO LEGISLATIVO 31 dicembre 2012, n. 235]

}}

La '''Legge Severino''' o Decreto Legislativo 31 dicembre 2012 n° 235, rubricato come ''testo unico in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi, a norma dell'art. 1, c. 63, della legge 6 novembre 2012, n. 190''.<br />

Il comma 63 dell'art. 1 della legge 190/2012 è dunque la delega fatta dal Parlamento al governo per redigere delle misure per la prevenzione e la repressione della corruzione nella pubblica amministrazione all'origine del testo unico formulato principalmente dall'allora [[Ministero della Giustizia]] del [[governo Monti]], [[Paola Severino]].<br />

Il D.Lgs. 235/2012 è entrato in vigore il 5 gennaio [[2013]] abrogando vari articoli di leggi risalenti al periodo tra il [[1960]] e il [[2000]].

== Storia ==

La legge trae il suo presupposto dagli allarmanti studi compiuti dall'UE e dall'OCSE in materia di [[corruzione]] che stimavano un costo per lo Stato di 60 miliardi l'anno, pari al 3,8% del [[Prodotto interno lordo|Pil]] (con una media [[Unione Europea|UE]] dell'1%) e dal rapporto, datato [[2011]] in cui l'Italia figurava come il terzo paese [[OCSE]] più corrotto, con un punteggio CPI (Corruption Perception Index) pari a 6.1 subito dopo [[Messico]] e [[Grecia]]<ref>[http://www.lastampa.it/2012/03/24/blogs/datablog/la-corruzione-in-italia-3OrOphzQ6wrEcfeidBTjHL/pagina.html La corruzione in Italia]</ref>.

Per questo motivo la legge fu fortemente voluta dal [[governo Monti]], incontrando tuttavia l'iniziale opposizione de [[Il Popolo della Libertà]] <ref>[http://www.linkiesta.it/monti-disegno-legge-corruzione Ma cos’è la legge anti-corruzione che il Pdl non vuole?]</ref>.<br>

Il 17 ottobre [[2012]] è stata votata dal [[Senato della Repubblica|Senato]] con 256 favorevoli, 7 contrari e 4 astenuti di tutti i partiti che sostenevano il [[governo Monti]] ([[Partito Democratico|PD]], [[Il Popolo della Libertà|PDL]], [[Unione di Centro (2008)|UDC]]) e della [[Lega Nord]], l'astensione dei [[Radicali Italiani|Radicali]] e il voto contrario dell'[[Italia dei Valori]], inoltre hanno votato contro e si sono astenuti alcuni senatori del Pdl<ref>[http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/10/17/ddl-anticorruzione-governo-pone-fiducia-al-senato/384655/ Ddl anticorruzione, ok in Senato. Fiducia al governo, ma con 50 voti in meno]</ref><ref>[http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-10-17/anticorruzione-governo-pone-fiducia-111532.shtml?uuid=Ab0OLztG Sì del Senato al Ddl anticorruzione. Il provvedimento va alla Camera. Severino: presto norma su liste pulite]</ref>.<br>

Il 31 ottobre [[2012]] è stata votata dalla [[Camera dei deputati]] con 480 favorevoli, 19 contrari e 25 astenuti e si è ripetuta la situazione del Senato<ref>[http://www.repubblica.it/politica/2012/10/31/news/il_ddl_anti-corruzione_legge_la_camera_approva_idv_vota_contro-45641154/ Il ddl anti-corruzione è legge la Camera approva, Idv vota contro]</ref>.

== Contenuto ==

I punti principali della legge sono<ref>[http://www.lexitalia.it/leggi/2012-235.htm Testo della legge]</ref>:

*Incandidabilità alle elezioni politiche per coloro che hanno riportato condanne definitive a pene superiori a due anni di reclusione.

*Accertamento dell'incandidabilità in occasione delle elezioni politiche da parte delle giunte elettorali competenti e cancellazione dalla lista dei candidati.

*Incandidabilità sopravvenuta nel corso del mandato elettivo parlamentare, comunicazione del giudice competente alla Camera di appartenza e mancata proclamazione nei confronti del soggetto incandidabile se l'incandidabilità è sopravvenuta dopo la sua elezione e prima della proclamazione degli eletti.

*Incandidabilità di candidati con cancellazione dalla lista dei candidati e decadenza dei membri italiani del [[Parlamento europeo]] che hanno riportato condanne definitive a pene superiori a due anni di reclusione.

*Divieto di assunzione e svolgimento di incarichi di [[Governo italiano|governo]].

*Incandidabilità alle cariche elettive regionali e sospensione e decadenza di diritto per incandidabilità alle cariche regionali.

*Cancellazione dalle liste per incandidabilità alle elezioni regionali.

*Incandidabilità alle elezioni provinciali, comunali e circoscrizionali.

*Sospensione e decadenza di diritto degli amministratori locali in condizione di incandidabilità.

*Cancellazione dalle liste per incandidabilità alle elezioni provinciali, comunali e circoscrizionali.

*Durata dell'incandidabilità di 6 anni anche in assenza della pena accessoria, e nel caso di abuso di potere aumentata di 1/3.

*La sentenza di riabilitazione ai sensi degli articoli 178 e seguenti del codice penale, è l'unica causa di estinzione anticipata dell'incandidabilità e ne comporta la cessazione per il periodo di tempo residuo. La revoca della sentenza di riabilitazione comporta il ripristino dell'incandidabilità per il periodo di tempo residuo.

== Applicazione ==

La leggie è stata applicata per la prima volta per i candidati alle [[elezioni politiche italiane del 2013|elezioni del 2013]] e per le elezioni regionali successive all'entrata in vigore della legge, ad agosto del [[2013]], e ha portato alla decadenza di 37 consiglieri, di cui 17 regionali e 20 provinciali e comunali.<ref>[http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/08/25/legge-severino-gia-37-decaduti-ma-per-pdl-e-incostituzionale-solo-per-b/691386/ Legge Severino, già 37 i decaduti. Ma per il Pdl è incostituzionale solo per B.]</ref> Il 2 novembre [[2013]] il provvedimento ha colpito per la prima volta un presidente di una provincia in carica, infatti è stato sospeso [[Armando Cusani]], presidente della [[provincia di Latina]] dopo esser stato condannato in primo grado a un anno e 8 mesi con sospensione della pena per abuso d'ufficio per fatti rislanti al [[2003]]<ref>[http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/02/via-presidente-della-provincia-di-latina-sospeso-per-legge-severino/764245/ Via il presidente della Provincia di Latina, sospeso per la legge Severino]</ref>.

== Costituzionalità e retroattività della legge ==

In seguito alla condanna a quattro anni di reclusione (di cui tre condonati con l'[[indulto]] entrato in vigore con la Legge n. 241 del 31 luglio [[2006]]<ref>[http://www.parlamento.it/parlam/leggi/06241l.htm Legge 31 luglio 2006, n. 241]</ref>) dalla [[Corte di Cassazione]] di [[Silvio Berlusconi]] il 30 luglio [[2013]] e all'avvicinarsi del voto per la sua decadenza da senatore da parte della [[Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari]] il PDL ha espresso dubbi sulla retroattività della legge, dato che la condanna riguarda reati commessi prima della sua entrata in vigore<ref>[http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-08-26/decadenza-berlusconi-carica-senatore-112412.shtml?uuid=AbCB9SQI Le larghe intese sono già al capolinea? Ecco i quattro motivi di scontro tra Pd e Pdl]</ref> e Silvio Berlusconi ha definito la legge "anticostituzionale" con la richiesta di affidare alla [[Corte costituzionale italiana|Corte costituzionale]] le questioni della sua legittimità, supportate dalle opinioni ''pro veritate'' di sei giuristi da lui incaricati di esaminare la "Severino".<ref>[http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/08/28/decadenza-berlusconi-monti-si-alla-grazia-se-cavaliere-si-ritira-da-vita-politica/694141/ Decadenza, Berlusconi: “Parola alla Consulta e stop ai lavori in Giunta elezioni”]</ref><ref>[http://www.agi.it/politica/notizie/201308281811-pol-rt10240-berlusconi_la_giunta_si_fermi_legge_severino_incostituzionale Berlusconi "la giunta si fermi". Legge Severino "incostituzionale"]</ref>.

== Note ==

{{references|2}}

== Voci correlate ==

* [[Ineleggibilità parlamentare]]

* [[Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari]]

* [[Corruzione]]

== Collegamenti esterni ==

* {{Cita legge italiana|tipo=legge|anno=2012|mese=11|giorno=06|numero=190|titolo=Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione.}}

* {{Cita legge italiana|tipo=DLGS|anno=2012|mese=12|giorno=31|numero=235|titolo=Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilita' e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi, a norma dell'articolo 1, comma 63, della legge 6 novembre 2012, n. 190.}}

* [http://www.cortedicassazione.it/Documenti/Relazione_III_11_12.pdf Analisi della legge Severino] sul sito della [[Corte di Cassazione]]

{{Portale|diritto|italia|politica}}

[[Categoria:Leggi dello stato italiano|Severino]]

[[Categoria:Corruzione]]