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|didascalia = La formazione storica dei Blink-182 (da sinistra): Tom DeLonge, Mark Hoppus e Travis Barker
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|genere = Pop punk
|genere2 = Skate punk
|genere3 = Punk revival
|genere4 = Alt rock
|nota genere = <ref name=AMG>{{allmusic|artist|p211247|Blink-182}}</ref><ref>{{cita web|url=http://punkmusic.about.com/od/punk101/a/subgenres.htm |titolo=The Subgenres of Punk Rock, by ''Ryan Cooper'' of About.com |accesso=28 novembre 2008|lingua=en}}</ref><ref name="rollingstone">{{cita web|url=http://www.rollingstone.com/artists/blink182/biography |titolo=Rollingstone.com |accesso=28 novembre 2008|lingua=en}}</ref>
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|etichetta = [[Geffen Records]]<br />[[MCA Records]]<br />[[Interscope Records]]<ref>{{cita web|url=http://www.interscope.com/artists/default.aspx |titolo=Interscope.com |accesso=24 giugno 2009|lingua=en}}</ref>
|anno inizio attività = 1992
|anno fine attività = 2005
|anno inizio attività 2 = 2009
|anno fine attività 2 = in attività
|note periodo attività 2 = <ref name="punknews">{{cita web|url=http://www.punknews.org/bands/blink182|titolo=Blink-182 su Punknews.org|accesso=28 novembre 2008|lingua=en}}</ref>
|numero totale album pubblicati = 9
|numero album studio = 7
|numero album live = 1
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|logo = Logo Blink 182.jpg
}}
I '''Blink-182''' (ufficialmente stilizzato '''blink-182''') sono un [[gruppo musicale]] [[rock]] [[Stati Uniti d'America|statunitense]], formatosi nel 1992 a [[Poway]], [[California]],<ref name=punknews/> una città a nord di [[San Diego]].
 
Sono apprezzati per le particolari e coinvolgenti melodie [[pop punk]] così come per il loro [[umorismo]].<ref name=punknews/> I primi lavori sono caratterizzati da toni goliardici, [[riff]] di chitarra e melodie orecchiabili, che ispireranno diverse band [[pop punk]] nate in seguito. Dal 2003 in poi, con la pubblicazione dell'omonimo album ''[[Blink-182 (album)|Blink-182]]'', il gruppo si è distinto per la composizione di testi più maturi e nuove atmosfere ''dark'', pur mantenendo sempre un atteggiamento umoristico negli spettacoli dal vivo. Sono spesso citati insieme a band come [[Green Day]], [[Rancid]] e [[The Offspring]] per aver contribuito a reinterpretare le sonorità [[punk rock]] in chiave moderna negli anni novanta.<ref>DeRogatis, Jim. ''Milk It!: Collected Musings on the Alternative Music Explosion of the 90's''. Cambridge: Da Capo, 2003. Pg. 357, ISBN 0-306-81271-1</ref>
 
La formazione storica è composta da [[Tom DeLonge]] ([[Chitarra elettrica|chitarra]] e [[Canto|voce]]), [[Mark Hoppus]] ([[Basso elettrico|basso]] e voce) e [[Travis Barker]] ([[Batteria (strumento musicale)|batteria]]), quest'ultimo subentrato nel 1998 al posto di [[Scott Raynor]].<ref name=drums>{{cita web|url=http://www.drummerworld.com/drummers/Travis_Barker.html |titolo=Drummerworld.com |accesso=28 novembre 2008|lingua=en}}</ref> Dal 2015, invece, [[Matt Skiba]] sostituisce Tom DeLonge.<ref>{{Cita news|autore = Steve Baltin|titolo = Travis Barker on New Lineup Post-Tom DeLonge Exit: 'It's Definitely a Great Feeling'|pubblicazione = [[billboard]]|data = 23 marzo 2015|lingua = en|url = http://www.billboard.com/articles/columns/rock/6509462/travis-barker-new-Blink-182-lineup-matt-skiba}}</ref>
 
Inizialmente il nome del gruppo era semplicemente "Blink": il [[suffisso]] "-182" è stato aggiunto successivamente per evitare problemi legali con un gruppo [[Irlanda|irlandese]] omonimo.<ref name=rollingstone/><ref name=punknews/><ref name=":2">{{cita web|url=http://www.vh1.com/artists/az/blink_182/bio.jhtml |titolo=Blink-182 su Vh1.com |accesso=28 novembre 2008|lingua=en}}</ref><ref name="contact">{{cita web|url=http://www.contactmusic.com/new/artist.nsf/artistnames/blink%20182 |titolo=Contactmusic.com |accesso=28 novembre 2008|lingua=en}}</ref>
 
Nel corso degli anni i membri del gruppo hanno raggiunto una certa popolarità grazie anche alla creazione di marchi di abbigliamento ispirati al mondo rock, tra cui [[Macbeth Footwear]], Atticus Clothing, Famous Stars and Straps e [[Hi My Name is Mark|Hi My Name Is Mark]].
 
Nel 2005 la band ha annunciato una pausa a tempo indeterminato, conclusasi poi nel 2009. Durante questo periodo i membri dei Blink-182 sono rimasti nella scena musicale: [[Tom DeLonge]] ha dato vita agli [[Angels & Airwaves]], mentre [[Mark Hoppus]] e [[Travis Barker]] hanno formato i [[+44]].
 
Nel corso della loro carriera, i Blink-182 hanno pubblicato sette album in studio, una raccolta, un album dal vivo, quattro demo e oltre venti singoli, vendendo più di 35 milioni di dischi.<ref name="10thlat1">{{Cita web |titolo=No joke, Blink-182 finds a happy mix between passion and parties|autore=Chris Lee|editore=''[[Los Angeles Times]]''|data=16 novembre 2013|url=http://www.latimes.com/entertainment/music/posts/la-et-ms-ca-Blink-182-20131117,0,132131.story#axzz2kplfU01I|accesso=16 novembre 2013}}</ref>
 
== Storia del gruppo ==
=== La nascita (1992) ===
[[File:Blink-182 at the Whiskey in Los Angeles, 10-7-1996.jpg|thumb|I Blink-182 in concerto nel 1996.]]
Secondo la versione ufficiale, raccontata nel libro ''[[Tales from Beneath Your Mom]]'' di Anne Hoppus, sorella di Mark, il gruppo nacque nel 1992 in seguito all'incontro tra [[Mark Hoppus]] e [[Tom DeLonge]], avvenuto proprio grazie ad Anne. All'epoca DeLonge, dopo essere stato espulso dalla ''Poway High School'', frequentava la ''Rancho Bernardo High School'', dove diventò amico di Anne Hoppus.<ref name=":1">{{cita web|url = http://www.amazon.com/gp/reader/0743422074/ref=sib_dp_pt#reader-link|titolo = Blink-182: Tales from Beneath Your Mom|editore = [[amazon.com]]|lingua = en|accesso = 9 febbraio 2009}}</ref>
 
Si dice che uno dei loro grandi successi, ''Carousel'', nacque proprio il giorno stesso in cui Hoppus e DeLonge si conobbero e iniziarono a suonare insieme nel garage di quest'ultimo. Quella notte i due decisero ufficialmente di mettere in piedi una band. Serviva però un batterista e DeLonge assunse allora il suo amico [[Scott Raynor]], che aveva conosciuto nella nuova scuola. I tre cominciarono a suonare insieme e il primo nome con cui si fecero conoscere fu ''Duck Tape'', fino a quando DeLonge propose il nome ''Blink''. Hoppus lasciò la band poco dopo per un breve periodo, a causa di litigi con la sua ragazza di allora. Tuttavia, dopo qualche giorno, DeLonge prese in prestito un 4-tracce da un amico e convinse il bassista a tornare per registrare una demo.
 
==== La nascita del gruppo secondo [[Scott Raynor]] ====
In un'intervista del 2004 [[Scott Raynor]] ha affermato che in realtà fu lui a fondare il gruppo insieme a [[Tom DeLonge]] e solo in seguito [[Mark Hoppus]] entrò a farne parte:<ref>{{Cita news|lingua = en|url = http://www.absolutepunk.net/showthread.php?t=32568|titolo = Scott Raynor (ex-Blink182) - 04.16.04|autore = Jason Tate|editore = AbsolutePunk|data = 1º giugno 2004|accesso = 8 settembre 2017|urlarchivio = https://archive.is/20120629034017/http://www.absolutepunk.net/showthread.php?t=32568#_=_|dataarchivio = 29 giugno 2012|urlmorto = sì}}</ref> {{citazione|Io ho fondato la band con Tom. Si sono persino inventati qualche storia su come Tom e Mark si siano incontrati e poi mi abbiano ingaggiato. Stanno riscrivendo i libri. È strano.}}
 
=== ''Flyswatter'', ''Demo #2'' e ''Buddha'' (1993-1994) ===
[[File:Blink2.jpg|thumb|I Blink-182 durante le prove del loro primo show dopo la reunion. Da sinistra: Mark, Tom e Travis.]]
Nel 1993 i tre incisero ''Flyswatter'', un [[demo]] di bassa qualità su [[musicassetta]] registrata nella camera di Scott.<ref>{{cita web |url=http://www.blinknews.com/2.0/index.php?option=com_content&view=article&id=49:flyswatter-1993&catid=36:albums&Itemid=95 |titolo=Blinknews.com |accesso=28 novembre 2008 |lingua=fr |urlmorto=sì }}</ref><ref name=aliens>{{cita web|url=http://www.aliens-exist.net/sub_pages/discography.html|titolo=aliens-exist - Discography|editore=aliens-exist.com. Copia di [[cache]] di [[Internet Archive|archive.org]]|accesso=16 giugno 2009|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080205035021/http://www.aliens-exist.net/sub_pages/discography.html|dataarchivio=5 febbraio 2008}}</ref> Della cassetta, la cui copertina era un disegno d'arte moderna realizzato da DeLonge,<ref name=aliens/> vennero prodotte solo 1000 copie.<ref name=aliens/> Conteneva 8 canzoni e fu maggiormente distribuita in famiglia e fra amici.<ref name=contact/> Nello stesso anno i Blink registrarono ''Demo #2'', contenente alcune tracce di ''Flyswatter'' e altri brani successivamente inseriti in ''[[Cheshire Cat (Blink-182)|Cheshire Cat]]'', ''[[Buddha (album)|Buddha]]'' e ''[[Dude Ranch]]''.
 
Nel corso del 1994 fu realizzato un terzo demo,<ref name=":0">{{cita web|url=http://www.allmusic.com/album/r318772 |titolo=Scheda di Buddha su Allmusic.com |accesso=28 novembre 2008 |lingua=en}}</ref> inizialmente senza titolo, ma in seguito nominato ''[[Buddha (album)|Buddha]]'' da parte dei fan per l'immagine in copertina. La [[Cargo Filter Records]], di proprietà del datore di lavoro di Hoppus, produsse un migliaio di copie in musicassetta. Nel 1998 ''Buddha'' fu ristampato in versione CD dalla [[Kung Fu Records]], con una copertina modificata e alcune tracce nuove presenti anche nei successivi due album della band.
 
=== ''Cheshire Cat'' (1994) ===
Agli inizi del 1994 i Blink firmarono un contratto discografico con la [[Grilled Cheese Records]],<ref name=AMG/> ma furono costretti a cambiare il proprio nome a causa di un'azione legale intrapresa da un gruppo irlandese omonimo.<ref name="rollingstone" /><ref name="punknews" /><ref name=":2"/><ref name="contact"/> Aggiunsero così il suffisso «-182». Non è chiaro l'origine di questo numero, in quanto gli stessi membri hanno spesso scherzato sull'argomento: ad esempio, in un'intervista del 1999, il gruppo dichiarò che «182» fosse il numero di volte in cui viene pronunciata la parola «fuck» nel film ''[[Scarface (film 1983)|Scarface]]''.<ref>{{YouTube|nZUjChxh-eQ|BLINK 182 interview backstage in the 90's|editore=KickenDJ|data=17 aprile 2013|accesso=14 aprile 2014}}</ref> [[Mark Hoppus]] ribadì successivamente che il numero 182 non possiede effettivamente alcun significato.<ref>{{YouTube|sPJMUzMrFP0|Hoppus on Music - How Blink-182 Got Their Name|autore = Hoppus On Music|data = 11 aprile 2011|accesso = 24 febbraio 2016}}</ref>
 
Il 17 febbraio 1994 il gruppo pubblicò l'album di debutto ''[[Cheshire Cat (Blink-182)|Cheshire Cat]]'', contenente anche alcune tracce presenti nel demo ''Buddha'' (''Carousel'', ''Strings'', ''Sometimes'' e ''TV''). Dall'album furono estratti i singoli ''[[Wasting Time]]'' e ''[[M+M's]]''. Per quest'ultimo fu realizzato un [[videoclip]], la cui prima versione venne però censurata a causa di alcune scene con armi da fuoco.
 
=== ''Dude Ranch'' e la separazione da Scott Raynor (1996-1998) ===
[[File:Tom DeLonge AVA Fall Tour 2008.jpg|thumb|left|[[Tom DeLonge]]]]
La moda [[pop punk]] degli [[Anni 1990|anni novanta]] e il successo di ''Chesire Cat'' contribuirono a convincere la [[MCA Records]] a scritturare i Blink-182 per un contratto discografico. Dopo essersi trasferiti a [[Encinitas]], [[California]], il gruppo cominciò a registrare nel 1996 l'album ''[[Dude Ranch]]'' con il produttore [[Mark Trombino]], pubblicandolo nel 1997. L'album vendette 1,5 milioni di copie e due singoli, ''[[Josie]]'' e ''[[Dammit]]'', salirono in cima alle classifiche radiofoniche statunitensi. Per i due singoli furono prodotti dei videoclip, entrambi caratterizzati da diverse scene e cliché umoristici. I Blink-182 iniziarono così a ottenere popolarità su scala nazionale.
 
Nel 1998 il batterista [[Scott Raynor]] abbandonò il gruppo nel mezzo di un tour statunitense, ufficialmente per problemi di abuso di [[Alcolismo|alcool]], a causa dei quali fu costretto a una [[disintossicazione]].<ref name="autogenerated2">[http://www.absolutepunk.net/showthread.php?t=32568 Scott Raynor (ex Blink-182) - 04.16.04 - Interview - AbsolutePunk.net<!-- Bot generated title -->]</ref> Per sostituirlo fu scelto [[Travis Barker]], allora batterista di una band in tour con i Blink-182, [[The Aquabats]]. Si dice che Barker imparò tutta la scaletta del concerto in mezz'ora.<ref name=":1" />
 
=== ''Enema of the State'' e il successo mondiale (1999-2000) ===
Il 1999 fu l'anno di ''[[Enema of the State]]'', terzo album in studio e primo vero successo della band con oltre 15 milioni di copie in tutto il mondo. Per i Blink-182 fu la consacrazione nella scena internazionale ''mainstream'' grazie ai singoli ''[[What's My Age Again?]]'', ''[[All the Small Things]]'' e ''[[Adam's Song]]'', trasmessi continuamente in radio e su [[MTV]]. L'album è tutt'oggi considerato un'icona della generazione di adolescenti di fine anni novanta, insieme al film ''[[American Pie (film)|American Pie]]'', in cui gli stessi Blink-182 compaiono in un [[cameo]] e nella cui colonna sonora è presente il brano ''Mutt''.
 
Lo stile di ''Enema of the State'' si contraddistingue per i brani corti, veloci e orecchiabili, adatti a essere trasmessi in radio. Altra caratteristica sono i testi, spesso umoristici, ma allo stesso tempo espliciti e sinceri, nei quali la maggior parte degli adolescenti si può identificare. L'album ha rivoluzionato la corrente pop-punk e ispirato la maggior parte dei gruppi musicali costituitisi nella generazione successiva.<ref>{{Cita news|lingua = en|url = http://www.mtv.com/news/1604639/how-did-Blink-182-become-so-influential/|titolo = How Did Blink-182 Become So Influential?|autore = James Montgomery|pubblicazione = [[MTV]]}}</ref>
 
Il titolo dell'album è una parodia del titolo del film ''[[Nemico pubblico (film 1998)|Nemico pubblico]]'' con protagonista [[Will Smith]].
 
Esiste anche un demo di ''Enema of the State'', chiamato ''Enema of the State Demo'', contenente molti brani poi riportati nell'album, tranne due: ''Life's So Boring'' e ''[[Man Overboard (Blink-182)|Man Overboard]]'' (intitolata in questo caso ''Sober''), quest'ultimo poi inserito nel loro unico album live ''[[The Mark, Tom and Travis Show (The Enema Strikes Back!)]]''.
 
Nel 2000 la band pubblicò anche il DVD ''[[The Urethra Chronicles]]'', un documentario della band dietro le quinte, e ''[[The Mark, Tom and Travis Show (The Enema Strikes Back!)]]'', un album dal vivo contenente anche il singolo ''[[Man Overboard (Blink-182)|Man Overboard]]''.
 
=== ''Take Off Your Pants and Jacket'' (2001-2002) ===
Nel 2001 continuò il successo commerciale dei Blink-182, che pubblicarono il quarto album ''[[Take Off Your Pants and Jacket]]'', seguendo lo stesso stile del precedente ''[[Enema of the State]]''. Solo nella prima settimana l'album vendette più di 350.000 copie e, anche stavolta, i produttori della saga cinematografica ''[[American Pie (serie)|American Pie]]'' inserirono un brano dei Blink-182 (''Everytime I Look for You'') nella colonna sonora di ''[[American Pie 2]]''.
 
Esistono tre diverse versioni del CD: ''Plane'', ''Pants'' e ''Jacket'' version, ognuna delle quali ha due bonus track esclusive, per un totale di sei.
 
Come per Enema of the State, anche ''Take Off Your Pants and Jacket'' deve il suo titolo a un gioco di parole a doppio senso: letteralmente la traduzione sarebbe "''Togliti i pantaloni e la giacca''", ma l'ultima parola, "''jacket''", è assonante all'espressione "''jack it''", che in slang americano può significare anche "''masturbati''". Inoltre l'espressione "''take off''" ha anche il significato di "''decollare''" e questo è il motivo per cui l'[[Aeroplano|aereo]] è uno dei tre simboli dell'album, insieme ai [[pantaloni]] e alla [[giacca]].
 
Tre sono i singoli estratti dal CD: ''[[The Rock Show]]'', ''[[First Date]]'' e ''[[Stay Together for the Kids]]'', mentre per il brano ''Anthem Part II'' esiste un videoclip con scene estratte dagli spettacoli dal vivo. {{cn|Si dice che ''The Rock Show'' e ''First Date'' siano state scritte nella stessa notte rispettivamente da [[Mark Hoppus]] e da [[Tom DeLonge]], dopo che alla band era stata rimproverata l'assenza nell'album di canzoni adatte a diventare hit radiofoniche.}}
 
Anche nel 2002 uscì un DVD-documentario della band, chiamato ''[[The Urethra Chronicles II: Harder Faster Faster Harder]]''.
 
=== ''Blink-182'' e ''Greatest Hits'' (2003-2005) ===
[[File:MarkHoppusliveInMontreal2011.jpg|thumb|[[Mark Hoppus]]]]
Dopo la pubblicazione di ''Take Off Your Pants and Jacket'' e il tour negli Stati Uniti d'America, i membri del gruppo si dedicarono ad alcuni progetti paralleli: Barker, con [[Tim Armstrong]] e [[Rob Aston|Skinhead Rob]] fondò i [[Transplants]], mentre insieme a DeLonge diede vita ai [[Box Car Racer]], supportati nei concerti da [[David Kennedy]] e [[Anthony Celestino]]. Durante questa pausa tutti e tre i componenti del gruppo si sposarono ed ebbero dei figli. Questa maturazione ebbe profonde conseguenze sullo stile dei Blink-182 e ciò divenne evidente nel loro quinto album in studio. Dal [[Blink-182 (album)|titolo omonimo]], il quinto album del gruppo rappresentò un cambiamento importante nelle tematiche e nelle atmosfere dei brani, attraversati da una vena emotiva più profonda, con arrangiamenti di musiche e testi molto più concettuali e seri rispetto ai precedenti lavori. L'album raggiunse la sesta posizione della [[Billboard 200]] degli [[Stati Uniti d'America]] e da esso furono estratti i singoli ''[[Feeling This]]'', ''[[I Miss You (Blink-182)|I Miss You]]'', ''[[Down (Blink-182)|Down]]'' e ''[[Always (Blink-182)|Always]]''
 
Secondo il batterista [[Travis Barker]], la scelta di non voler assegnare un vero nome all'album volle rappresentare la nascita di un nuovo tipo di Blink-182.<ref>[http://www.ultimate-guitar.com/news/interviews/mark_hoppus_tells_all_about_Blink-182_plus_44.html Mark Hoppus "Tells All" About Blink-182, Plus 44 | News @ Ultimate-Guitar.Com<!-- Bot generated title -->]</ref><ref>[http://www.mtv.com/news/articles/1479757/20031014/story.jhtml Blink-182 Releasing First Album - News Story | Music, Celebrity, Artist News | MTV News<!-- Bot generated title -->]</ref> A testimonianza di questa evoluzione, nel brano ''All of This'' vi è la partecipazione di [[Robert Smith (musicista)|Robert Smith]], leader dei [[The Cure]], le cui influenze sono evidenti in molte tracce del CD.<ref name="autogenerated1">[http://www.nme.com/news/Blink-182/16802 BLINK 182 COVER THE CURE! | News | NME.COM<!-- Bot generated title -->]</ref>
 
Il 16 dicembre 2004 i Blink-182 tennero il loro ultimo concerto dal vivo prima dello scioglimento del febbraio 2005. A pochi mesi dallo scioglimento, la [[Geffen Records]] pubblicò la raccolta ''[[Greatest Hits (Blink-182)|Greatest Hits]]'', includendo il singolo inedito ''[[Not Now]]'' (escluso dal precedente album, con grande disappunto di [[Tom DeLonge]]) e la cover del gruppo inglese [[The Only Ones]] ''Another Girl, Another Planet'', utilizzata come sigla del reality show ''[[Meet the Barkers]]'', trasmesso all'epoca su [[MTV]], con protagonisti [[Travis Barker]] e la allora moglie [[Shanna Moakler]].
 
=== Lo scioglimento e i progetti paralleli (2005-2006) ===
Nel febbraio del 2005, dopo un'assenza non ben motivata al [[Music for Relief]], una manifestazione per le vittime dello [[Terremoto e maremoto dell'Oceano Indiano del 2004|tsunami dell'Oceano Indiano]] tenutasi ad [[Anaheim]], [[California]], apparve sul sito dei Blink-182 un messaggio in cui si rendeva pubblica la loro decisione di prendersi un periodo di pausa per stare vicino ad amici e familiari.
 
Poco tempo dopo Barker dichiarò in un'intervista a una radio statunitense che ogni componente del gruppo avrebbe continuato la propria vita da musicista concentrandosi su progetti paralleli. Nel 2006 infatti Tom DeLonge fondò gli [[Angels & Airwaves]], mentre Mark Hoppus e Travis Barker fondarono i [[+44]].
 
Durante questo periodo, la sorella di Mark, [[Anne Hoppus]], pubblicò il libro ''[[Tales from Beneath Your Mom]]'', in cui è narrata la storia dei Blink-182 fino a quel momento.
 
[[File:Travis Barker.jpg|left|thumb|[[Travis Barker]] nel 2003]]
Nonostante alcune rassicurazioni sul futuro del gruppo da parte di Travis Barker, negli ultimi mesi del 2006 [[Tom DeLonge]] rilasciò delle dichiarazioni su ''PR Inside'' con cui lasciò intendere la sua volontà di non tornare a far parte dei Blink-182:<ref>[http://www.newsky.it/musica/biografie/blink182.htm Blink-182 su NEWSKY.IT]</ref><ref>[http://www.buzznet.com/musicnews/tom-delonge-Blink-182-reunion-j2500141/ Tom DeLonge on Blink-182 Reunion Possibility 'There's Just No 26262d50 - Buzznet<!-- Bot generated title -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090917061543/http://www.buzznet.com/musicnews/tom-delonge-blink-182-reunion-j2500141 |data=17 settembre 2009 }}</ref> {{Citazione|Quando sei in un gruppo è molto più che un semplice business, è come una famiglia. Ho iniziato col gruppo all'età di 16 anni e adesso ne ho 30. In questi anni molte cose sono cambiate e quando riguardo il passato col senno di poi penso che noi tre eravamo persone completamente differenti con diverse priorità. È stata un'esperienza incredibile per imparare, ma penso che solo avendo famiglia e sapendo cosa vuoi fare per il resto della tua vita riesci a vedere le cose attraverso un punto di vista differente.}}
 
Durante un concerto degli [[Angels & Airwaves]], un fan registrò altre dichiarazioni di DeLonge e le pubblicò on-line su [[YouTube]]: {{citazione|{{citazione necessaria|Io non voglio più suonare in una pop band stupida con canzoni pop stupide mentre stai guidando la tua macchina stupida cantando come una ragazzina di 14 anni; e se una ragazzina di 14 anni è presente nel pubblico, la ringrazio per essere venuta.}}}}
 
=== L'incidente aereo di Travis Barker e la reunion (2008-2009) ===
A luglio 2008 [[Travis Barker]], intervistato a proposito di un eventuale ritorno dei Blink-182, affermò:<ref>[http://losangeles.metromix.com/style/article/q-and-a-travis/520840/content Q&A: Travis Barker | Metromix Los Angeles]</ref> {{citazione|Non lo so, a essere onesto non parlo con Tom DeLonge da cinque anni. Mi rivolgo sempre a Mark Hoppus, che è uno dei miei più grandi amici. Penso che tutti dovrebbero essere amici e credo che tutti desideriamo fare in modo che ciò accada.}}
 
Il 19 settembre 2008 lo stesso Barker rimase coinvolto in un incidente aereo in cui persero la vita quattro persone a lui care. A causa delle ustioni riportate, fu ricoverato in ospedale per diversi mesi. In seguito a questo avvenimento, Tom DeLonge pubblicò un video-messaggio sul suo social network [[Modlife]], in cui si dichiarò preoccupato per Barker. Fu in questa occasione che i tre ripresero i contatti, come confermò Mark Hoppus il 18 novembre, sul suo sito<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.pickrset.com/markhoppus/?p=306 himynameismark.com » Blog Archive » Hello Again<!-- Bot generated title -->] |date=aprile 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>. Il 9 gennaio 2009 Mark Hoppus, in un'intervista concessa a [[MTV]], rilasciò una dichiarazione sui Blink-182:<ref>[http://www.mtv.com/news/articles/1602452/20090109/blink_182.jhtml Exclusive: Mark Hoppus talks Blink-182 reunion]</ref> {{citazione|Il discorso è ampiamente aperto. [...] Io sento, per come è stato amaro lo scioglimento, che abbiamo intensificato il nostro suono e, se torneremo, sarà molto più forte e meglio di prima."}} L'8 febbraio 2009 i Blink-182 tornarono ufficialmente insieme, annunciando la reunion in diretta TV sul palco dei [[Grammy Awards]]: {{citazione|Suonavamo musica insieme e abbiamo deciso che suoneremo ancora musica insieme. I Blink-182 sono tornati.|Travis Barker e Mark Hoppus sul palco dei Grammy Awards}}
 
Lo stesso giorno, sul sito ufficiale dei Blink-182 apparve un messaggio da parte del gruppo:<ref>[http://www.blink182.com/band/message.aspx Blink-182 summer 2009<!-- Bot generated title -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090210104406/http://www.blink182.com/band/message.aspx |data=10 febbraio 2009 }}</ref> {{citazione|La settimana scorsa abbiamo ricevuto molte domande sullo stato attuale del nostro gruppo e noi vorremmo lo sapeste direttamente da noi. In poche parole, siamo tornati, veramente tornati. Riprendendo da dove abbiamo lasciato e questo è quanto. In studio stiamo scrivendo e registrando un nuovo album. Ci stiamo preparando per girare di nuovo il mondo. L'amicizia è riformata. 17 anni di legame profondo. Estate 2009. Grazie e tenetevi pronti...}}
 
Nonostante la reunion, Tom DeLonge affermò comunque la volontà di continuare a suonare anche con gli Angels & Airwaves.<ref>{{cita web|url=http://www.blink182forever.com/news/2303/gli-angels-and-airwaves-non-se-ne-andranno-mai-via/ |titolo=Blink-182 FOREVER AND EVER &#124; News - Gli Angels And Airwaves non se ne andranno mai via |editore=Blink182forever.com |data= |accesso=4 luglio 2009}}</ref>
 
Il 15 maggio 2009, all'insaputa dei fan, i Blink-182 si esibirono per la prima volta dopo cinque anni al T-Mobile Sidekick Party di [[Los Angeles]]. A luglio dello stesso anno intrapresero un tour in territorio americano, mentre l'anno seguente ritornarono a suonare in Europa.
 
=== ''Neighborhoods'' e ''Dogs Eating Dogs'' (2011-2012) ===
Dopo diversi ritardi e dopo aver annullato un intero tour europeo per potersi concentrare sul loro sesto lavoro in studio, i Blink-182 annunciarono l'uscita imminente del nuovo album e il 15 luglio 2011 pubblicarono il singolo ''[[Up All Night (Blink-182)|Up All Night]]''.<ref>{{cita web|url=http://www.nme.com/news/Blink-182/56904#|lingua=en|titolo=Blink-182 given July 31 deadline to finish their new album|data=26 maggio 2011|accesso=9 luglio 2011}}</ref> Il 27 settembre 2011 uscì ufficialmente il sesto album in studio, intitolato ''[[Neighborhoods]].'' Il nome deriva dal fatto che, incidendo questo CD, i membri si siano sentiti molto diversi fra loro, come dei [[Quartiere|quartieri]] di una città (''neighborhoods'' in inglese), pur riuscendo a creare qualcosa di bello. In questo lavoro, infatti, sono evidenti le influenze dei progetti paralleli dei tre membri, come l'uso di [[Sintetizzatore|sintetizzatori]] e le lunghe [[Introduzione (musica)|intro]], tipici degli [[Angels & Airwaves]], ma anche loop elettronici, testi cupi e giri di accordi tipici dei [[+44]]. Oltre ad ''Up All Night'', furono pubblicati ''[[After Midnight (Blink-182)|After Midnight]]'', secondo singolo estratto dall'album<ref>[http://www.blink182forever.com/news/3205/after-midnight-debutter-il-6-settembre-su-bbc-radio-1/ "After Midnight" debutterà il 6 settembre su BBC Radio 1 | News | Blink-182 FOREVER AND EVER<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> e i videoclip di ''[[Heart's All Gone]]'' e ''Wishing Well''. Proprio quest'ultimo uscì per promuovere un documentario ufficiale sulla riunione del gruppo, chiamato ''[[Blinkumentary]]'', ad opera della [[HND$M RND$M]], più volte annunciato, ma mai pubblicato.
 
Il 18 dicembre 2012, dopo un tour europeo, uscì l'EP digitale ''[[Dogs Eating Dogs]]'',<ref>{{cita news|url=http://www.altpress.com/news/entry/blink_182_to_release_ep_on_december_18_more_details_revealed|titolo=Blink-182 to release EP on December 18, more details revealedBlink-182 to release EP on December 18, more details revealed|autore=Cassie Whitt|editore=''[[Alternative Press]]''|lingua=en|data=13 novembre 2012|accesso=17 novembre 2012}}</ref> anticipato dal brano ''Boxing Day''.<ref>[http://www.blink182forever.com/news/3339/premiere-di-boxing-day/ Première di "Boxing Day" | News | Blink-182 FOREVER AND EVER<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> L'EP, registrato in pochi giorni, rappresenta il primo lavoro indipendente dei Blink-182, dopo aver lasciato la [[Interscope Records]]. Contiene cinque brani, tre dei quali sono stati eseguiti dal vivo durante il tour in [[Australia]] del 2013, al quale non ha partecipato [[Travis Barker]] (sostituito da [[Brooks Wackerman]]) a causa del suo timore di volare in seguito al tragico incidente del 2008.
 
=== Cambio di formazione, ''California'' (2015-presente) ===
Dopo aver rescisso il contratto con la Interscope Records, Tom DeLonge affermava che i Blink-182 fossero alla ricerca di una nuova etichetta per iniziare a lavorare in studio.<ref>{{Cita web|url=http://www.blink182forever.com/news/3629/tom-delonge-abbiamo-trovato-la-casa-dove-inizieremo-a-registrare-il-prossimo-disco-dei-blink-182/|titolo=Tom DeLonge: "Abbiamo trovato la casa dove inizieremo a registrare il prossimo disco dei blink-182"|accesso=25 febbraio 2016|sito=www.blink182forever.com}}</ref> L'inizio delle registrazioni veniva più volte posticipato, fino a quando il 27 gennaio 2015 non veniva diffuso un comunicato nel quale si annunciava la separazione da DeLonge.<ref>{{Cita web|url=http://www.blink182forever.com/news/3675/tom-delonge-lascia-temporaneamente-i-blink-182/|titolo=Tom DeLonge lascia (temporaneamente?) i blink-182|accesso=25 febbraio 2016|sito=www.blink182forever.com}}</ref> La vicenda diventava controversa nel momento in cui lo stesso DeLonge, attraverso i social network smentiva la notizia,<ref>{{Cita web|url=http://www.blink182forever.com/news/3676/tom-delonge-non-ho-lasciato-i-blink-182/|titolo=Tom DeLonge: "Non ho lasciato i blink-182"|accesso=25 febbraio 2016|sito=www.blink182forever.com}}</ref> per poi essere a sua volta contraddetto dai restanti componenti del gruppo.<ref>{{Cita web|url=http://www.rollingstone.com/music/news/blink-182s-hoppus-barker-blast-ungrateful-disingenuous-tom-delonge-20150126|titolo=Blink-182's Hoppus, Barker Blast 'Ungrateful, Disingenuous' Tom DeLonge|accesso=25 febbraio 2016|sito=Rolling Stone}}</ref> Il giorno seguente DeLonge pubblicava attraverso [[Facebook]] un lungo stato in cui spiegava come il rapporto con gli altri due membri si fosse definitivamente incrinato.<ref>{{Cita web|lingua = en|url = https://www.facebook.com/officialtomdelonge/posts/868156439873363|titolo = LETTER TO THE FANS|autore = [[Tom DeLonge]]|editore = [[Facebook]]|accesso = 25 febbraio 2016}}</ref>
 
Nelle settimane successive, Hoppus e Barker hanno affermato che il motivo dei continui rinvii e ritardi del gruppo è sempre stato DeLonge, che ha anteposto altre priorità ai Blink-182. DeLonge, dal canto suo, ha più volte sottolineato come l'essere membro dei Blink-182 non gli permettesse di realizzare altri progetti - anche non musicali - e come sia spesso mancata comunicazione fra i membri.
 
Il 21 aprile 2015 Tom DeLonge ha pubblicato il suo primo EP da solista, ''[[To the Stars... Demos, Odds and Ends]]'', contenente brani originariamente pensati per essere sviluppati in studio con i Blink-182.<ref>{{Cita web|url=http://www.blink182forever.com/news/3742/uscito-to-the-stars-demos-odds-and-ends-di-tom-delonge/|titolo=È uscito "To The Stars... Demos, Odds And Ends" di Tom DeLonge|accesso=25 febbraio 2016|sito=www.blink182forever.com}}</ref>
 
In seguito all'addio di DeLonge è stato annunciato come sostituto [[Matt Skiba]],<ref>{{Cita web|autore = Rolling Stone|url = http://www.rollingstone.com/music/news/tom-delonge-leaves-Blink-182-20150126|titolo = Tom DeLonge Leaves Blink-182|accesso = |data = }}</ref> frontman degli [[Alkaline Trio]], nonché amico di lunga data del gruppo. Il 1º settembre 2015, dopo alcuni concerti,<ref>{{Cita web|url=http://www.blink182forever.com/news/3706/i-blink-182-con-matt-skiba-suoneranno-al-soma-di-san-diego-il-20-marzo-2015/|titolo=I blink-182 con Matt Skiba suoneranno al Soma di San Diego il 20 marzo 2015|accesso=25 febbraio 2016|sito=www.blink182forever.com}}</ref> Matt Skiba è entrato in studio con Hoppus e Barker per registrare il nuovo album dei Blink-182.<ref>{{Cita web|url=http://www.blink182forever.com/news/3816/i-blink-182-con-matt-skiba-sono-entrati-in-studio-di-registrazione/|titolo=I blink-182 con Matt Skiba sono entrati in studio di registrazione|accesso=25 febbraio 2016|sito=www.blink182forever.com}}</ref>
 
Il 28 aprile 2016 il gruppo ha pubblicato il singolo ''[[Bored to Death (singolo)|Bored to Death]]'', volto ad anticipare il settimo album in studio ''[[California (Blink-182)|California]]''.<ref>{{Cita web|url = http://www.rollingstone.it/musica/news-musica/il-primo-singolo-dei-blink-182-senza-tom-delonge-ecco-bored-to-death/2016-04-28/|titolo = Il primo singolo dei Blink 182 senza Tom DeLonge. Ecco 'Bored To Death'|editore = [[Rolling Stone]] Italia|data = 28 aprile 2016|accesso = 1º maggio 2016}}</ref>
 
== Presenza nella cinematografia ==
I Blink-182 hanno partecipato sia alle riprese che alla colonna sonora del film ''[[American Pie (film)|American Pie]]'', con la canzone ''Mutt'', tratta dal loro terzo album ''[[Enema of the State]].'' È presente un errore nei titoli di coda del film; infatti troviamo i nomi di: Mark Hoppus, Thomas M. DeLonge e Scott Raynor, mentre nel film compare Travis Barker come batterista del gruppo insieme a Hoppus e DeLonge<ref>[http://www.blink182forever.com/Blink-182/ Blink-182 FOREVER AND EVER | Blink-182 - Biografia<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160304185544/http://www.blink182forever.com/blink-182/ |data=4 marzo 2016 }}</ref>. Successivamente si sono prestati per la colonna sonora del film ''[[American Pie 2]]'', con la canzone ''Everytime I Look for You'', tratta dal loro quarto album ''[[Take Off Your Pants and Jacket]]''. I Blink-182 sono anche uno dei gruppi musicali illustrati in un documentario sulla moderna musica punk. Il film intitolato ''[[One Nine Nine Four]]'' è uscito nei primi mesi del 2009. Nel film sono presenti anche altri gruppi, come i [[Rancid]], i [[Green Day]], i [[NOFX]] e i [[The Offspring]]<ref>[http://www.gigwise.com/article.php?contentid=30179 Green Day, Blink-182 For Punk Rock Film - GIGWISE<!-- Bot generated title -->]</ref>. Un'altra loro canzone, ''Aliens Exist'', fa parte della colonna sonora del film [[Planet 51]]<ref>[http://www.blink182forever.com/news/2531/aliens-exist-su-planet-51/ Blink-182 FOREVER AND EVER | News - "Aliens Exist" su Planet 51]</ref>. La canzone ''[[Dammit]]'' è presente nella [[serie televisiva]] ''[[Dawson's Creek]]'' e nella [[Episodi di Dawson's Creek (quinta stagione)|quinta stagione]] compaiono più volte due poster raffiguranti il gruppo.{{sf}} La canzone ''Anthem Part 2'' è presente nel film ''[[Stick It - Sfida e conquista]]'' ed anche nel film del 2014 ''[[Boyhood]]'' del regista [[Richard Linklater]].
 
== Premi e nomination ==
{{F|gruppi musicali statunitensi|maggio 2009|arg2=punk}}
I Blink-182 hanno ricevuto alcuni premi e candidature nei vari spettacoli o feste di premiazioni, sia per la band che per le loro canzoni. Nel complesso, i Blink-182 hanno ricevuto sette premi da dieci candidature.
* All'''MTV Europe Music Awards'' (una cerimonia di premiazione annuale istituita nel 1994 da MTV Europe), i Blink-182 hanno ricevuto due premi: il ''Best New Act'' nel 2000 e il ''Best Rock Act'' nel 2001.
* All'''MTV Video Music Awards'' (una cerimonia di premiazione annuale istituita nel 1984 da MTV), hanno ricevuto un premio da quattro candidature: ''[[All the Small Things]]'', nominata nel 2000 per i premi ''Best Group Video'', ''Video of the Year'' e ''Best Pop Video'', dove però ha vinto solo il premio ''Best Group Video'', e ''[[First Date]]'' nel 2002, nominata per il premio ''Best Group Video'', che però non ha vinto.
* Al ''Nickelodeon Kids' Choice Awards'' (uno spettacolo a premi annuale organizzato dalla Nickelodeon), hanno ricevuto un premio: ''Favorite Band'' nel 2001.
* Al ''[[Teen Choice Awards]]'' (uno spettacolo a premi presentato annualmente dalla Fox Broadcasting Company), hanno ricevuto tre premi: ''Choice Rock Group'' nel 2000 e ''Best Rock Group'' nel 2001 per la band, ''Choice Love Song'' nel 2004 per la canzone ''[[I Miss You (Blink-182)|I Miss You]]''.
 
== Stile e influenze ==
Lo stile dei Blink-182 è molto particolare. I testi delle vecchie canzoni (al contrario di quelli composti dal 2003 in poi) sono umoristici ed esilaranti, invece che tristi o critici, caratteristiche che vengono associate alla maggior parte delle punk rock band. Hanno prodotto però anche canzoni molto serie; ne sono esempi ''[[Adam's Song]]'' che tratta il tema del suicidio, ''[[Stay Together for the Kids]]'' che tratta il divorzio e ''[[I Miss You (Blink-182)|I Miss You]]''. Mentre si ha una svolta molto più introspettiva e profonda a partire dall'album omonimo del 2003.
 
[[Tom DeLonge]] cita i [[Descendents]] e gli [[Screeching Weasel]]<ref>{{cita web|url=http://www.jimdero.com/OtherWritings/Other%20Weasel.htm |titolo=Jimdero.com |accesso=28 novembre 2008|lingua=en}}</ref> come maggiore fonte di ispirazione, soprattutto nei primi album della band, ovvero prima di cominciare a creare canzoni con uno stile tutto loro. Lo stile della band viene spesso messo a confronto con le canzoni [[pop punk]] - [[punk rock]] dei [[Green Day]] e dei [[Sum 41]], considerando le melodie orecchiabili dei tre gruppi. Nell'album omonimo della band, ''[[Blink-182 (album)|Blink-182]]'', essi hanno affermato di aver preso ispirazione dai [[The Cure]]<ref name=autogenerated1 />, dei quali hanno rivelato di essere dei grandi fan.
 
I ''Blink-182'' hanno a loro volta influenzato alcune band, tra cui i [[Simple Plan]], che in una loro canzone cantano: {{Citazione|GC, Sum e Blink e MxPx scuotono la mia stanza|Simple Plan, ''Grow Up''|GC, Sum and Blink and MxPx rocking my room|lingua=en}} chiaramente riferendosi ai [[Good Charlotte]], ai [[Sum 41]], ai Blink-182 e agli [[MxPx]].
 
== Cover ==
I Blink-182 hanno suonato cover di alcune canzoni delle loro band preferite. Questa è la lista delle canzoni di cui hanno fatto una cover:
* ''A Letter to Elise'' dei [[The Cure]] (suonata live a MTV Icon)
* ''[[Another Girl, Another Planet]]'' dei [[The Only Ones]] (inclusa anche in ''[[Greatest Hits (Blink-182)|Greatest Hits]]'')
* ''Boys Don't Cry'' dei [[The Cure]]
* ''Dancing With Myself'' di [[Billy Idol]]
* ''Dead Man's Curve'' di Jan and Dean
* ''Freak Scene'' dei [[Dinosaur Jr.]] (inclusa anche nella prima demo ''Flyswatter'')
* ''Genie in a Bottle'' di [[Christina Aguilera]] (solo live)
* ''Good Times'' cover della colonna sonora del programma [[Good Times (serie televisiva)|Good Times]] (inclusa anche nel singolo [[Apple Shampoo]])
* ''Hope'' dei [[Descendents]] (solo live)
* ''Shallow'' degli [[Unwritten Law]] (solo live)
* ''The Girl Next Door'' degli [[Screeching Weasel]] (inclusa anche nella demo ''[[Buddha (album)|Buddha]]'')
* ''[[The Longest Line]]'' dei [[NOFX]] (inclusa anche nella prima demo ''Flyswatter'')
* ''Hybrid Moments'' dei [[Misfits (gruppo musicale)|Misfits]]
 
== Formazione ==
;Attuale
* [[Mark Hoppus]] – [[canto|voce]], [[Basso elettrico|basso]] (1992-2005, 2009-presente)
* [[Travis Barker]] – [[Batteria (strumento musicale)|batteria]], [[Strumento a percussione|percussioni]] (1998-2005, 2009-presente)
* [[Matt Skiba]] – voce, [[chitarra]] (2015-presente)
 
;Ex-componenti
* [[Scott Raynor]] – batteria, percussioni (1992-1998)
* [[Tom DeLonge]] – voce, chitarra (1992-2005, 2009-2015)<ref>[http://www.rollingstone.com/music/news/tom-delonge-leaves-Blink-182-20150126 Tom DeLonge Leaves Blink-182 | Rolling Stone<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
;Turnisti
* Byron McMackin – batteria, percussioni (1999)
* [[Josh Freese]] – batteria, percussioni (1999)
* [[Damon DeLaPaz]] – batteria, percussioni (1999, 2000)
* [[Brooks Wackerman]] – batteria, percussioni (1999, 2013)
 
{{Timeline Blink-182}}
 
== Discografia ==
{{vedi anche|Discografia dei Blink-182}}
=== Album in studio ===
* 1994 – ''[[Cheshire Cat (Blink-182)|Cheshire Cat]]''
* 1997 – ''[[Dude Ranch]]''
* 1999 – ''[[Enema of the State]]''
* 2001 – ''[[Take Off Your Pants and Jacket]]''
* 2003 – ''[[Blink-182 (album)|Blink-182]]''
* 2011 – ''[[Neighborhoods]]''
* 2016 – ''[[California (Blink-182)|California]]''
 
=== Album dal vivo ===
* 2000 – ''[[The Mark, Tom and Travis Show (The Enema Strikes Back!)]]''
 
=== Raccolte ===
* 2005 – ''[[Greatest Hits (Blink-182)|Greatest Hits]]''
 
== Libri ==
Nel 2001, Anne Hoppus, la sorella di [[Mark Hoppus]], pubblicò ''[[Tales from Beneath Your Mom]]'', un libro che racconta la storia del gruppo dalla fondazione fino al successo di ''[[Take Off Your Pants and Jacket]]''.
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==
* [[+44]]
* [[Alkaline Trio]]
* [[Angels & Airwaves]]
* [[Box Car Racer]]
* [[The Aquabats]]
* [[Transplants]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Blink-182}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Blink-182}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|punk|rock}}