Chevrolet Corvette e Discussioni utente:5.169.12.125: differenze tra le pagine

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{{Auto1
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|didascalia=Corvette Roadster del 1958
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}}La '''Corvette''' è un' [[automobile]] sportiva prodotta dalla [[Chevrolet]] a partire dal [[1953]]. Può essere considerata la prima vettura di questo segmento realizzata negli [[Stati Uniti d'America]], tanto da divenire la vettura sportiva statunitense per antonomasia. Una vettura sportiva che porta ancora il nome "Corvette" è tuttora in produzione.
 
Grazie alla filosofia che privilegiava la semplicità meccanica rispetto alle dirette concorrenti ne è risultata una vettura più leggera, piccola e economica. La Corvette è venduta in alcuni paesi, tra i quali l'[[Italia]], sotto il marchio omonimo e non con il marchio della Casa produttrice.
 
== Avviso Vandalismo su [[9 giugno]] ==
==Storia==
 
{{Vandalismo|1=9 giugno}} <span style="text-shadow:#BBBBBB 0.2em 0.2em 0.1em; class=texhtml">[[Utente:Nubifer|Nubifer]]</span> <small>([[Discussioni utente:Nubifer|dicaaa]])</small> 08:57, 12 lug 2019 (CEST)
Fu [[Harley Earl]], uno dei più importanti designer di automobili statunitense, a convincere la [[General Motors]], gruppo al quale apparteneva il marchio [[Chevrolet]], della necessità di realizzare una vettura sportiva a due posti. Nel [[1953]] al ''Motorama Car Show'' di [[New York]] venne presentato il risultato di questa idea: la Corvette. Il nome, che sembra venisse proposto da Myron Scott, derivava da quello della [[Corvetta]], una piccola unità navale. La carrozzeria di questa vettura era realizzata con un materiale all'epoca piuttosto nuovo: la fibra di vetro. Venne utilizzato questo materiale per evitare il problema delle quote sull'[[acciaio]] ancora in vigore dopo la fine della [[seconda guerra mondiale]]. Per la parte meccanica furono impiegate delle parti standard già prodotte dalla Chevrolet, che in quel periodo era il marchio di ingresso alla gamma General Motors. Come motore fu scelto il [[motore in linea|motore 6 cilindri in linea]] ''Blue Flame'' da 4,6 [[litro|L]] (283 in<sup>3</sup>) che veniva impiegato su alcuni mezzi commerciali. Per la trasmissione venne impiegata la ''Powerglide'', una trasmissione automatica a due rapporti. Anche i [[freno a tamburo|freni a tamburo]] erano componenti standard Chevrolet.
 
Si lavorò sul motore per incrementarne le prestazioni montando una batteria di tre [[carburatore|carburatori]], modifica che era una esclusiva della Corvette. Nonostante questo però la vettura rimaneva sottopotenziata in confronto alle analoghe automobili [[Italia|italiane]] o [[Inghilterra|inglesi]] dell'epoca. Anche i freni erano piuttosto ''lunghi'' nella loro azione mentre venne criticata la mancanza di una trasmissione manuale.
 
Nel [[1954]] divenne disponibile come optional un compressore centrifugo Paxton. Le vendite però continuarono a diminuire tanto che la General Motors prese seriamente in considerazione la cancellazione di questo modello. A farne continuare la produzione furono alcuni importanti eventi che si verificarono nello stesso periodo. Il primo fu costituito dalla introduzione, avvenuta nello stesso anno, del primo [[motore V8]] Chevrolet dopo circa 40 anni. Il secondo fu l'influenza esercitata da [[Zora Arkus-Duntov]] sull'ufficio tecnico della General Motors. Infine la [[Ford]] introdusse il suo modello [[Ford Thunderbird|Thunderbird]]. Benché la Thunderbird si orientasse verso la fascia più lussuosa del mercato, piuttosto che verso quella sportiva, era una vettura a due posti come la Corvette.
 
In pratica la vettura venne trasformata da Arkus-Duntov montando il V8 che venne accoppiato ad una trasmissione manuale a tre marce. Con queste modifiche la Corvette venne trasformata da vettura per appassionati ad auto sportiva.
 
Il modello riscosse un grande successo rendendo la Corvette, una della più importanti vetture mai realizzate.
 
== Generazioni ==
 
La Corvette è in produzione da molti anni ed ha subito una costante evoluzione. Più che di versioni ci si riferisce con il termine ''generazione'' ai diversi modelli prodotti. Queste ''generazioni'' vengono identificate con i termini C1, C2, C3 e via di seguito fino alla C6 oggi in vendita. Oltre a questo termine le varie versioni vengono identificate anche da particolarità meccaniche che le caratterizzano.
 
==C1==
[[Immagine:1957 Chevrolet Corvette.jpg|thumb|right|250px|Corvette C1 del 1957]]
La C1 rappresenta la prima Corvette prodotta. Inizia con il modello del [[1953]] per concludersi con il modello del [[1962]]. Le Corvette di questo periodo sono anche chiamate ''solid axle'' (ponte rigido) in quanto fino al [[1963]] non furono disponibili le sospensioni a ruote indipendenti. In questo periodo ([[1957]]) divenne disponibile a richiesta il motore dotato di sistema di iniezione. Con questo sistema il propulsore forniva 290 [[cavallo vapore|hp]] (216 [[watt|kW]]).
 
Nella pubblicità però questo valore venne ridotto a 283 hp perché la vettura veniva venduta con lo [[slogan]] secondo il quale la Corvette disponeva di un hp per ogni in<sup>3</sup>. Dato quindi che la cilindrata del motore, secondo il [[sistema consuetudinario statunitense]], era di 283 in<sup>3</sup> venne adottato quel valore per la [[potenza (fisica)|potenza]] del motore.
 
Nel 1962 il [[motore Small-block]] della General Motors venne portato a 5,4 L (327in<sup>3</sup>). La potenza era ora di 360 hp (268 kW). Furono inoltre introdotti i finestrini elettrici ([[1956]]), la capote dotata di motore per l'apertura (1956), il cambio manuale a quattro velocità (metà del [[1957]]) e freni e sospensioni migliorate (1957).
 
==C2==
[[Immagine:1965 Chevrolet Corvette front.jpg|thumb|left|250px|Corvette C2]]
La seconda generazione della Corvette inizia nel [[1963]] e si conclude nel [[1967]]. Questa versione venne disegnata da [[Larry Shinoda]] che si ispirò al progetto ''Q Corvette'', vettura mai prodotta, realizzato da [[Chuck Pohlmann]] e [[Peter Brock]] sotto la supervisione di [[Bill Mitchell (designer)|Bill Mitchell]]. Altre fonti di ispirazioni furono le linee della [[Jaguar E-Type]] e la cosiddetta ''Mitchell Sting Ray'', vettura speciale di proprietà dello stesso Mitchell, che si ispirava alle forme e ai colori dello [[squalo]] [[Squalo Mako|Mako]].
 
Con la seconda generazione viene introdotta la ''Sting Ray Coupé''. Questa vettura aveva un [[lunotto]] posteriore dalla forma molto particolare essendo diviso in due parti e delle prese d'aria, non funzionati, sul [[cofano]].
 
Nel [[1964]], per ragioni di sicurezza, verrà eliminato il lunotto e, stavolta però per ragioni estetiche, le prese d'aria.
 
Con la C2 furono introdotte le sospensioni a ruote indipendenti in luogo del ''solid axle''. Per quanto riguarda la potenza del motore era di 365 hp (272 kW) nel 1963 e raggiunse i 375 hp (280 kW) l'anno successivo.
 
[[Immagine:1965 Chevrolet Corvette rear.jpg|thumb|right|250px|Vista posteriore della C2]]
Nel [[1965]] verranno introdotti come optional i [[freno a disco|freni a disco]] su tutte le quattro ruote e il motore [[motore Big-block|Big-block]] da 6,5 L (396in<sup>3</sup>) [[motore V8|V8]] che forniva 425 hp (317 kW). Sempre in questo anno sul modello Sting Ray verranno montati i tubi di scarico con uscita laterale che verranno mantenuti fino al [[1969]]. Venne introdotto, a richiesta, anche un motore da 5,4 L (327in<sup>3</sup>) dotato di iniezione. Questo motore comportava un sovraprezzo di 500 [[dollaro statunitense|dollari]] mentre il 6,5 L solo di 145. Inoltre il 5,4 L forniva 55 hp (41 kW) meno del 6,5 L. Con la differenza di prezzo e la potenza a suo sfavore l'opzione del motore ad iniezione non fu molto popolare e solo un migliaio di vetture ne furono dotate. Questo risultato portò la Chevrolet a cancellare questo programma.
 
Nel [[1966]], per aumentare le prestazioni della vettura, la Chevrolet rese disponibile un modello di Corvette dotato di motore da 7 L (427in<sup>3</sup>), che sarà il motore di maggiore cilindrata mai montato su vetture di questa generazione.
 
L'anno successivo venne introdotta la ''L88'', una versione della vettura dotata del motore 7 L, con potenza di 430 hp (321 hp). Di questi motori ne verranno però montati solo venti.
 
A partire dal [[1967]] e fino al [[1969]] verrà montata il ''Tri-Power'', cioè una batteria di tre carburatori a doppio corpo realizzati dalla Holley.
 
Il modello del 1967 doveva essere l'ultimo di questa generazione ma a causa dei ritardi del modello che lo doveva sostituire, la C3, restò in produzione fino al [[1968]].
 
Tra le altre caratteristiche di questa generazione di Corvette si annoverano la [[radio (elettronica)|radio]] AM/FM (metà del 1963), l'aria condizionata (1963), il piantone di sterzo telescopico (1965) e i poggiatesta (1966).
 
Per quanto riguarda gli impegni nelle competizioni venne creata nel [[1962]] la Corvette ''Grand Sport''. Questa vettura, che si ispirava a quanto stava facendo [[Carroll Shelby]] con la [[Ford Mustang]], era una versione ''leggera''. Venne appositamente realizzata da Arkus-Duntov e ne era stata programmata una produzione di circa 100 esemplari anche se alla fine furono solo 5 le Grand Sport effettivamente prodotte. Tra le caratteristiche di questa versione si ritrova uno speciale pacchetto aerodinamico. Fu [[Dick Thompson]] il solo a portare alla vittoria questa auto vincendo sul [[circuito di Watkins Glen]] la ''Sport Car of America''.
 
==C3==
[[Immagine:CorvetteC3Coupélightblue.jpg|thumb|left|250px|Corvette C3]]
La terza generazione della Corvette è conosciuta anche come ''Mako Shark'' e venne anch'essa disegnata da Larry Shinoda. La C3 iniziò nel [[1968]] per concludersi nel [[1982]]. Lo stile di questa vettura si dimostrò molto innovativo.
 
Nel [[1969]] la General Motors portò la cilindrata del suo [[motore Small-block]] a 5,7 L (350n<sup>3</sup>) e l'anno successivo il motore da 7 L fu portato a 7,4 L (454n<sup>3</sup>). Sempre nel [[1970]] il motore LT-1 toccava i 370 hp (276 kW) mentre nel [[1971]] il 7,4 L arrivò a 425 hp (317 kW).
 
Con questi motori si toccarono gli apici massimi della potenza. Poi i motori divennero sempre meno potenti. Questo era dovuto sia all'adozione da parte della Chevrolet della normativa SAE, come standard di misurazione di questo valore, come all'introduzione della [[benzina]] senza [[piombo]], dei [[catalizzatore|catalizzatori]] e delle norme sul controllo delle emissioni. Nel [[1975]] il motore L82 erogava 165 hp (123 kW) mentre il motore L82, disponibile come optional, ne produceva 205 (153 kW). Nel [[1982]] il motore L83 che equipaggiava le C3 sviluppava 200 hp (149 kW). Questi valori rimasero sostanzialmente stabili per un lungo periodo.
 
[[Immagine:1975 Chevrolet Corvette convertible side.jpg|thumb|right|250px|Vista laterale della C3]]
Esteticamente la C3 rappresentò l'ultima Corvette dotata di paraurti cromati. Nel [[1973]] venne sostituito il paraurti anteriore cromato con un ''fascione'' in materiale plastico che poteva assorbire urti fino a cinque miglia orarie (8 [[chilometro orario|km/h]]). Per questa sua caratteristica veniva indicato come ''5 mph''. Venne mantenuto invece il paraurti posteriore in [[metallo]] cromato, che però venne rimosso l'anno successivo rendendo così il modello del 1973 l'ultimo dotato di questo tipo di paraurti.
 
Nel [[1975]] scompare il modello ''Convertible'' (decappottabile).
 
Nel [[1978]] verrà montato il lunotto posteriore a bolla.
 
Nel [[1980]] la Corvette verrà sottoposta ad una ampia rivisitazione acquistando delle linee più [[aerodinamica|aerodinamiche]] in modo da ridurre la resistenza all'avanzamento, il valore di Cx, della vettura.
 
==C4==
[[Immagine:Chevrolet Corvette C4 front view.jpg|thumb|250px|left|La Corvette C4]]
La tanto attesa quarta generazione della Corvette entrò in produzione nel [[1983]] come ''model year'' [[1984]] e restò in produzione fino al [[1996]]. Il modello per l'anno 1983 venne realizzato solo in 44 prototipi e non fu mai prodotto in serie. Uno di questi prototipi, il 23°, è esposto al ''National Corvette Museum'' di Bowling Green, [[Kentucky]].
 
La C4 fu un modello molto apprezzato per il suo stile pulito e per il suo design aerodinamico. Questa nuova generazione venne completamente rivista, ponendo l'accento sulla maneggevolezza, e solo il motore rimase quello montato sulle serie precedenti.
 
Nel modello coupé venne incorporato un lunotto posteriore, che fungeva anche da portellone, che facilitava le operazioni di carico e scarico della vettura. Furono aggiunte anche nuove pinze freni in [[alluminio]] mentre divenne di serie un [[cruscotto]] con display digitale di alcuni strumenti.
 
Dal [[1984]] al [[1988]] la Corvette era dotata di una inusuale trasmissione ''4+3'' cioè con quattro velocità normali più tre ''overdrive'' sui tre rapporti superiori. Questo tipo di trasmissione era necessaria per rispettare gli standard sul consumo di carburante. Si dimostrò però alquanto problematica e alla fine venne sostituita ([[1989]]) da una trasmissione manuale ZF a sei rapporti. Una altra particolarità di questo dispositivo era data dal controllo elettronico, uno dei primi a venire installato, che attraverso un solenoide bloccava, in determinate condizioni di guida, la seconda marcia. Anche questo dispositivo era si era reso necessario per rispettare la normativa ''EPA'' sul consumo.
 
[[Immagine:Chevrolet Corvette C4 rear view.jpg|thumb|right|250px|Vista posteriore della C4]]
All'inizio del [[1985]] il motore L98 con iniezione sostituì su molte Corvette l'unità precedente.
 
Nel [[1992]] venne introdotto il motore LT1 che forniva 300 [[cavallo vapore|hp]] (224 [[Watt|kW]]) migliorando sensibilmente le prestazioni delle versioni di base della Corvette. Nello stesso anno venne introdotto il controllo della trazione ''Acceleration Slip Regulation''. Il sistema funzionava attraverso il controllo dei freni, dell'accensione del motore e il blocco dell'acceleratore e aveva lo scopo di prevenire perdite di aderenza delle ruote posteriori e quindi una possibile perdita di controllo del mezzo. Se il guidatore lo desiderava il sistema poteva venire disattivato.
 
Nel [[1996]] fu inserito nella gamma dei motori disponibili e per le sole versioni dotate di cambio manuale, anche il propulsore LT4 [[Motore Small-block|Small-block]] che forniva 320 hp (238 kW). Sulle versioni dotate di trasmissione automatica veniva invece montato il motore LT1.
 
===B2K Callaway Turbo===
 
Nel [[1987]] era possibile montare, direttamente dalla fabbrica, il pacchetto ''B2K''. Il prezzo però di questo ''optional'' era in pratica pari al costo della vettura stessa. La ''Callaway Corvette'' era una ''Regular Production Option'' (RPO) e fu la prima volta nella storia che vennero inseriti direttamente nella gamma Chevrolet dei componenti realizzati da un preparatore esterno, la [[Callaway Cars]].
 
Con questa opzione la potenza saliva a 345 hp (257 kW) nelle prime serie per raggiungere i 450 hp (335 kW) nelle ultime versioni.
 
Nel [[1990]] la ''B2K'' cominciò ad essere sostituita dalla ''ZR1'' e nel biennio 1990-[[1991]] le due opzioni coesistettero.
 
Venne realizzata anche una versione da record, derivata dalla Corvette dotata di doppio turbo, la ''Callaway Sledgehammer'', che raggiunse, grazie alla potenza di 880 hp (656 kW) del suo motore, la velocità record di 410 [[chilometro orario|km/h]] (254,76 miglia orarie) presso la pista del ''Ohio Trasportation Rersearch Center'' stabilendo così il record di velocità, sebbene non ottenuto in condizioni non propriamente di serie, per una vettura stradale.
 
===ZR1===
 
[[Immagine:Corvette ZR1.jpg|thumb|250px|right|La Corvette ZR-1]]
Il lavoro sulla ZR1 iniziò nel [[1986]] quando il team delle Corvette contattò la [[Lotus]], allora parte del gruppo General Motors, con l'idea di sviluppare partendo dalla C4 un veicolo ad alte prestazioni. La Lotus progettò un nuovo motore con il quale sostituire il motore L98 utilizzato sulla Corvette standard. Ne risultò il motore LT5. Questo era sempre un propulsore V8 che manteneva l'alesaggio dell' L98 ma con il blocco cilindri in alluminio, doppio albero a camme in testa e quattro valvole per cilindro. Venne realizzato anche un sistema di aspirazione unico che permetteva, ai medi regimi, di chiudere la metà degli iniettori e dei collettori mentre garantiva 375 hp (280 kW) agli alti regimi. Sulla ZR1 fu anche inserito il sistema di sospensioni attive FX3, anch'esso sviluppato con la collaborazione della [[Case automobilistiche|casa]] [[Inghilterra|inglese]].
 
Il motore per la sua realizzazione richiedeva molto lavoro manuale e, non avendo la General Motor nei suoi stabilimenti la possibilità di effettuare direttamente questo tipo di montaggio, si rivolse alla Mercury Marine per la costruzione di queste unità. Per cui i motori venivano realizzati negli stabilimenti della Mercury in [[Oklahoma]] e poi spediti a Bowling Green dove venivano montati sulle vetture.
 
Le vendite del veicolo cominciarono nel [[1990]] e la ZR1 si distingueva per la sezione posteriore più larga, gli [[pneumatico|pneumatici]] posteriori da 11 [[sistema consuetudinario statunitense|pollici]], una fascia posteriore dotata di quattro luci dalla forma quadrata e infine per il ''CHMSL'' (Center High Mounted Stop Lamp) cioè per un luce posteriore montata nella parte alta e centrale del portellone.
 
La ZR1 dimostrò eccezionali capacità di accelerazione e maneggevolezza. Anche il prezzo era in linea con queste prestazioni ed era di 58.995 [[dollaro statunitense|dollari]], quasi il doppio di quello di una Corvette di base. Nel [[1995]] tale cifra raggiunse i 66.278 dollari ponendo così la Corvette nella stessa fascia di prezzo di vetture quali la [[Porsche 964]] e [[Porsche 911]].
 
Nel 1991 tutte le Corvette ricevettero degli aggiornamenti nella carrozzeria, negli interni e nuove ruote. La fascia posteriore della ZR1 venne inserita anche nelle altre versioni della vettura rendendo così difficile distinguere tra le versioni ''normali'' e la ''ZR1''.
 
Nel [[1992]] furono inseriti altri miglioramenti quali degli stemmi con la scritta ''ZR1'' sui parafanghi anteriori e divenne di serie il controllo della trazione.
 
L'anno successivo la Lotus riprogettò le testate e il sistema di distribuzione del motore LT5. La potenza arrivò a 405 hp (302 kW) e fu introdotto anche un sistema che permetteva il ricircolo dei gas di scarico migliorando in questo modo le emissioni.
 
La produzione della ZR1 si concluse nel [[1995]] dopo che ne erano stati realizzati 6.939 esemplari.
 
===Grand Sport===
[[Immagine:1996 Corvette Grand Sport.jpg|thumb|250px|right|La Grand Sport del 1996]]
 
Nel [[1996]] la Chevrolet, per commemorare la fine della produzione della C4, realizzò la versione ''Grand Sport''. Questa era una riproposizione della analoga versione realizzata nel [[1963]]. Furono solo 1.000, 810 coupé e 190 [[Vetture Cabriolet|cabriolet]], gli esemplari realizzati e avevano numeri di telaio speciali. La Grand Sport era equipaggiata con un motore LT4 che forniva 330 hp (246 kW) ed era disponibile solo in ''Admiral Blue'' con una striscia centrale bianca. I bulloni delle ruote erano verniciati in nero e sul cofano dal lato del guidatore erano poste due simboli in rosso.
 
Lo stemma ''Grand Sport'', posto sul coperchio del sistema di iniezione, venne utilizzato anche su tutte le vetture dotate di motore LT4.
 
===Pace Car Convertible===
 
Nella [[500 miglia di Indianapolis]] del [[1986]] venne utilizzata come ''Pace Car'' una corvette [[cabriolet]] gialla. In questo modo si rimarcò il ritorno nella gamma Corvette di questa tipologia di carrozzaria che era stata abbandonata dal [[1975]]. In seguito venne posta in vendita una versione speciale ''Pace Car Replica'' della quale furono venduti 7.315 esemplari.
 
===35<sup>th</sup> Anniversary===
 
Nel [[1988]] venne posta in vendita la versione ''35<sup>th</sup> Anniversary'' della Corvette. La vettura era disponibile con la sola colorazione bicolore bianco/nero. Gli esemplari realizzati furono 2.050.
 
===40<sup>th</sup> Anniversary===
 
Nel [[1993]] venne introdotto nella gamma degli optional della Corvette uno speciale pacchetto ''40<sup>th</sup> Anniversary''. Ne furono venduti 6.749.
 
===Collectors Edition===
 
La ''Collectors Edition'' fu l'ultima versione della C4 e venne presentata nel [[1996]]. Era disponibile in ''Sebring Silver'', aveva rifiniture speciali ed il suo prezzo era di 1.250 [[dollaro statunitense|dollari]] più alto. Nel furono realizzate 5.412 delle quali 4.031 [[coupé]] e 1.381 [[cabriolet]].
==C5==
 
La quinta generazione della Corvette venne presentata nel [[1997]] e si concluse con il ''Model Year'' [[2004]]. La C5 era un progetto radicalmente rivisto rispetto alle ''generazione'' precedente. Caratteristiche salienti di questa generazione sono il telaio ottenuto con nuove tecnologie e la trasmissione spostata nella parte posteriore della vettura,la quale costituiva un blocco unico con il differenziale. Come trasmissione automatica venne scelta quella delle serie precedenti, la 4L60E,
mentre per la trasmissione manuale venne scelta la T56 prodotta dalla Borg-Warner. Il risultato fu il miglior telaio delle ultime due generazioni della Corvette e la C5 si dimostrò una vettura migliore sotto ogni aspetto rispetto alla C4.
 
===Z06===
[[Immagine:2002 Chevrolet Corvette Z06 black.JPG|thumb|left|250px|Corvette C5 Z06]]
La Z06 sostituì la ZR-1. Il nome di questa versione era ripreso dalla omonima Z06 prodotta durante la generazione C2 degli [[anni 1960|anni '60]]. Come motore venne utilizzata una versione migliorata e più potente, denominata LS6, del motore LS1 standard. La potenza sviluppata da questa unità era di 350 [[cavallo vapore|hp]] (287 [[watt|kW]]) ed era leggermente inferiore a quella del propulsore della ZR-1. Nonostante questo però la Z06 si dimostrò più leggera e scattante della ZR-1, che la superava solo nella velocità massima. Vennero montate ruote più larghe, migliorate le sospensioni, prese d'aria per i freni e una nuova trasmissione manuale. Rispetto alla C5 standard la Z06 era più leggera di 48 [[chilogrammo|kg]] (106 [[sistema consuetudinario statunitense|lb]]). Questo guadagno di peso era stato ottenuto montando tubi di scappamento in [[titanio]] e una batteria più leggera. Dal [[2002]] la potenza della Z06 salì a 405 hp (302 kW) grazie a modifiche di dettaglio del motore. Ne venne realizzata anche una versione [[sovralimentazione|sovralimentata]] che era dotata di un cofano in [[carbonio]] e di [[ammortizzatore|ammortizzatori]] migliorati.
 
===50<sup>th</sup> Anniversary===
[[Immagine:2004 Chevrolet Corvette 50th Anniversary.jpg|thumb|right|200px|La 50<sup>th</sup> Anniversary]]
Per festeggiare i 50 anni di produzione della Corvette venne realizzata una versione speciale appunto denominata ''50<sup>th</sup> Anniversary''. Era disponibile con carrozzaria [[coupé]] che [[cabriolet]]. Il solo [[colore]] disponibile per la carrozzeria era il [[rosso]] metallizzato con i sedili in pelle in due colori. Anche i cerchi erano speciali, in [[alluminio]], inoltre erano state realizzate uno stemma e delle rifiniture esclusivi per questo modello. Il motore utilizzato era la versione LS1 e rimanevano disponibili tutti gli optional presenti nella gamma della Corvette.
 
===C5-R===
 
La C5-R era la versione da competizione di questa generazione e venne realizzata dalla Pratt & Miller per conto della [[General Motors|GM Racing]]. La base era costituita dalla C5 stradale ma la -R aveva un interasse maggiore e una carrozzeria senza fari a scomparsa. Il motore era il 7 L [[motore a V|V]][[motore V8|8]].
 
La vettura ha preso parte a competizioni quali la [[24 ore di Le Mans]] e della [[American Le Mans Series|ALMS]], inserita nella classe GTS.
 
Nel [[2001]] ha dominato vincendo 8 gare su 10 tra le quali la vittoria alla [[24 ore di Daytona]] e ottenendo, sempre nella classe GTS, i primi due posti alla gara di Le Mans. L'anno successivo la C5-R riconquistò il primo e il secondo posto a Le Mans nella propria classe dominando anche nella ALMS. In questo periodo venne utilizzata una trasmissione nella quale differenziale e trasmissione erano separati.
 
Nel [[2003]] furono introdotte delle nuove norme che limitavano, nel tentativo di ridurre la velocità, del 10 per cento la potenza dei motori. Nonostante questo la Corvette vinse nella gara di esordio a Sebring e conquistò nuovamente il campionato ottenendo alla fine un totale di 8 vittorie. Per festeggiare i 50 anni della vettura la colorazione delle auto passò da quella completamente gialla ad una verniciatura rossa-bianca-blu.
 
Nel [[2004]] si aggiunse una nuova vittoria nella classe GTS alla 24 ore di Le Mans mentre nel [[2005]] la C5 vinse solo nelle gare di [[Imola]] e di [[Zhuhai]] conquistando diversi podi nelle altre gare. Con la C5 il team Pacific Coast Racing ottenne nella ALMS alcuni podi alle spalle della C6-R ufficiale.
 
==C6==
[[Immagine:2006 Chevrolet Corvette convertible.jpg|thumb|250px|right|La Corvette C6 Convertible]]
La sesta generazione, o C6, è la versione nata nel [[2005]]. La vettura è ispirata ad una filosofia progettuale che punta ad affinare e migliorare la precedente C5 piuttosto che ad introdurre ulteriori cambiamenti.
 
La C6 presenta una nuova geometria delle sospensioni, un alto livello di rifiniture, una carrozzeria senza fari a scomparsa - la prima dalla Corvette del 1962 – e un abitacolo più spazioso. La C6 risulta più corta di 13 [[centimetro|cm]] (5,1 [[sistema consuetudinario statunitense|in]]) e una larghezza ridotta di 2,5 cm (1 in). L'interasse però è stato aumentato di 12 cm (3 in). La riduzione delle dimensioni esterne dell'auto è stata la risposta della Casa alle critiche di coloro che vedevano la C5 come ''troppo imponente'' per cui si è ricercata una linea della vettura attuale più pulita e sportiva. Questa rivisitazione è stata effettuata anche nella speranza di andare incontro maggiormente ai gusti dei potenziali acquirenti [[Europa|europei]].
 
[[Immagine:Chevrolet Corvette hl blue.jpg|thumb|left|250px|Posteriore della C6 Z06]]
Il motore utilizzato è il 6 L LS2 V8 che eroga 400 CV (298 kW) a 6.000 giri al minuto. Il regime massimo di giri è di 6.500.
I consumi della vettura, tenuto conto delle prestazioni del motore, sono relativamente buoni e sono stati ottenuti contenendo il peso, migliorando l'aerodinamica e demoltiplicando al massimo possibile le marce alte. Per quanto riguarda la [[trasmissione (meccanica)|trasmissione]] rimangono disponibili sia quella automatica che quella manuale, Quest'ultima dotata del sistema elettronico ''CAGS'' (Computer Aided Gear Selection – selezione delle marce aiutata dal computer) che in pratica limita, in determinate condizioni di guida, l'utilizzo delle marce basse e fa sì che si passi dalla prima direttamente alla quarta marcia. La velocità massima dichiarata è di 300 km/h.
 
Con il [[2008]] la Corvette ha un nuovo motore LS3 V8 da 6,2 litri ([[alesaggio]] 103,25 mm, [[corsa (meccanica)|corsa]] 92 mm), montato di serie sia sulla Coupé che sulla Convertible. Ha una [[potenza (fisica)|potenza]] di 437 CV (325 kW) a 5.900 giri e una [[coppia motrice|coppia]] di 586 Nm a 4.600 giri. Il regime massimo di rotazione è di 6.600 giri. Tra le altre peculiarità del motore, il nuovo collettore di aspirazione registrato acusticamente. Novità anche per il cambio manuale Tremec T56 che è stato sviluppato per rispondere in modo più diretto e deciso durante i cambi marcia, con una migliore precisione negli innesti, mentre il modello automatico/sequenziale è stato perfezionato e velocizzato per aumentare il senso di sportività e il controllo da parte del pilota. Le intelaiature di sostegno delle sospensioni, i bracci, le articolazioni, le molle, gli ammortizzatori, le boccole, le barre stabilizzatrici e lo [[sterzo]] del modello C6 2008 sono stati tutti riprogettati. La velocità massima dichiarata è di 306 km/h.
 
===Z06===
 
{{vedi anche|Chevrolet Corvette Z06}}
Anche per la C6 è disponibile la versione Z06 (soltanto in versione Coupé e con il tetto fisso). Presentata nel terzo quadrimestre del [[2005]] come Model Year 2006 la vettura è dotata del 7 L LS7 che fornisce 505 hp (376 kW). Il regime massimo di rotazione è 7.000 giri.
 
===ZR1===
 
La ZR1, prima chiamata ''Blue Devil'', quando ancora non si conoscevano le forme definitive, è di fatto la Corvette più potente mai prodotta. In Italia è importata in numero limitato. Il motore utilizzato è il V8 LS9 6,2 litri sovralimentato con compressore volumentrico a quattro lobi, per una potenza massima di 647 CV ( 476 Kw ) e una coppia di 819 Nm, rendendola una delle supercar più potenti e veloci disponibili sul mercato. Il prezzo di acquisto si dovrebbe aggirare intorno ai 140.000 euro. La velocità massima è di oltre 330 km/h e lo scatto 0-100 Km-h avviene in meno di 3,4 secondi . La ZR1 grazie alle sue prestazioni è stata in grado di soffiare il primato alla Nissan GT-R nel circuito del Nurburgring girando in 7 minuti e 26 secondi.
 
===C6-R===
 
La C6-R è stata utilizzata in gara per la prima volta nella [[12 ore di Sebring]] del 2005. In questa competizione la vettura è giunta seconda e terza alle spalle della [[Aston Martin]][[Aston Martin DB9|DB9]]. Una settimana dopo è avvenuta la presentazione, con al fianco la Z06-R, al [[New York]] International Autoshow.
 
La C6-R ha partecipato anche alla 24 ore di Le Mans del 2005 classificandosi al primo e secondo posto della classe GT1 e al quinto e sesto della classifica generale. Sempre nello stesso anno ha vinto tutte le gare, nella sua classe, nella ALMS.
 
Nel 2006 la Corvette ha nuovamente vinto la classe GT1 della gara di durata [[Francia|francese]].
 
===Z06-R===
 
La Z06-R partecipa alle gare di classe GT3 ed è una versione modificata della Z06 di serie. Le principali modifiche riguardano l'eliminazione degli interni, l'installazione di un Roll-Bar, mozzi ruota con attacco centrale, spoiler anteriore e posteriore e portiere in fibra di carbonio. Motore e trasmissione sono quelli di serie mentre la mappatura è stata modificata per poter utilizzare la carburante a 98 [[Numero di ottano|ottani]]. Il regime massimo è di 7.200 giri al minuto e la potenza è stata aumentata di 90 hp (67 kW).
 
===Corvette Z06 Ron Fellows Championship===
Uscita nel 2007, la Corvette Z06 ''Ron Fellows Championship'' è una edizione celebrativa di [[Ron Fellows]], pilota canadese che vinse tantissimo con la Corvette nel campionato GT1 ALMS. Le modifiche sono solo a livello estetico, poiché la Ron Fellows presenta una verniciatura "bianco artico", strisce rosse bordeggiate di argento, un autografo del pilota e cerchioni cromati. La base meccanica riprende la [[Chevrolet Corvette Z06|Corvette Z06]] (V8 small-block da 7 litri LS7 da 505 hp (376 kW) compreso). La produzione è di 399 esemplari.
 
=== Indy Pace Car Replica===
 
Meccanicamente una normale Corvette C6, la Indy Pace Car Replica verrà prodotta in 500 esemplari, che riprodurranno fedelmente la Corvette che fungerà da pace-car alla prossima [[500 Miglia di Indianapolis]]. Presenta un'estetica notevole con "nastri" dorati che decorano la fiancata e i fanali stroboscopici nei poggiatesta.
 
==Esemplari storici==
 
La E53F001003 conosciuta anche come ''Double-O-Three'', la terza Corvette del 1953, è l'esemplare con il maggiore numero di anni conservato. Il 21 gennaio del 2006 è stato battuto ad una asta ad un milione di dollari.
 
==Riconoscimenti==
 
La Corvette è stata l'auto dell'anno della rivista ''Motor Trend'' negli anni [[1984]] e [[1988]]. La C6 è stata nominata ''North American Car of the Year'' nel [[2005]]. La Corvette è tra le dieci auto più veloci al mondo.
 
==Modelli speciali==
 
* [[Chevrolet Corvette CERV]]
* [[Chevrolet Corvette Competition]]
* [[Chevrolet Corvette Victory Edition]]
 
==Altri progetti==
{{interprogetto|commons=Category:Chevrolet Corvette}}
 
==Collegamenti esterni==
* [http://www.corvette-europe.com/index.aspx?ChapterID=2842&FilterID=1000 Sito ufficiale della Corvette]
* [http://www.kwmotori.kataweb.it/kwmotori/kwm.jsp?idContent=296951&idCategory=902 Articolo sui 50 anni della Corvette]
* [http://www.conceptcars.it/storia/corvette.htm Storia dei prototipi della Corvette]
* [http://www.newstreet.it/articolo_id_739.html Articolo sulla Corvette C6]
* [http://www.motorbox.com/4951.html Anteprima sulla Corvette C6]
*{{en}} [http://www.chevrolet.com/corvette/ Sito ufficiale della Chevrolet Corvette]
*{{en}} [http://www.corvettemuseum.com/ Sito del museo della Chevrolet Corvette]
*{{en}} [http://www.illustratedcorvetteseries.com/index.html Storia fotografica della Chevrolet Corvette]
 
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{{Portale|trasporti}}
 
[[Categoria:Automobili Chevrolet|Corvette]]
 
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