Emanuel Lasker e Radio Monte Carlo: differenze tra le pagine

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'''Radio Monte Carlo''' è il nome di sei differenti emittenti radiofoniche possedute e dirette da tre differenti entità, che trasmettono su [[Principato di Monaco]], [[Francia]], [[Italia]] e [[mondo arabo]].
{{Bio
|Nome = Emanuel
|Cognome = Lasker
|Sesso = M
|LuogoNascita = Barlinek
|GiornoMeseNascita = 24 dicembre
|AnnoNascita = 1868
|LuogoMorte = New York
|GiornoMeseMorte = 11 gennaio
|AnnoMorte = 1941
|Attività = scacchista
|Attività2 = matematico
|Attività3 = goista
|Nazionalità = tedesco
|Immagine = Bundesarchiv Bild 102-00457, Emanuel Lasker.jpg
|DimImmagine = 190
|Didascalia = Emanuel Lasker nel 1929
}}
Fu [[Campionato del mondo di scacchi|campione del mondo]] di [[scacchi]] dal [[1894]] al [[1921]].
 
== CampioneRMC di scacchiInfo ==
Radio Monte Carlo Info (RMC) trasmette in lingua francese dagli studi di [[Parigi]] su [[Francia]] e [[Principato di Monaco]]. È ricevibile in buona parte dell'Italia settentrionale e della costa tirrenica sull'[[onde lunghe|onda lunga]] di 216 kHz. Alcuni studi si possono trovare anche in Italia.
Emanuel Lasker nacque nel villaggio di Berlinchen nel [[Brandeburgo]] (ora [[Barlinek]], [[Polonia]]), figlio di un cantore della locale [[sinagoga]]. Apprese il gioco dal fratello maggiore Berthold. Studente di matematica all'[[Humboldt-Universität zu Berlin|Università di Berlino]], iniziò a frequentare i locali degli scacchisti. Solo dopo i 15 anni prese il gioco sul serio e si aggiudicò il titolo di Maestro vincendo l'Hauptturnier a [[Breslavia]] nel [[1889]]. Si trasferì nel [[1892]] in [[Inghilterra]] e dopo alcuni successi si trasferì negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]].
 
== RMC Doualiya ==
Nel [[1894]] divenne il secondo [[Campionato del mondo di scacchi|campione mondiale di scacchi]] sconfiggendo [[Wilhelm Steinitz]] con 10 vittorie, 4 patte e 5 sconfitte. In seguito ottenne varie importanti vittorie di torneo a [[Pietroburgo]] (1895-96), [[Norimberga]] (1896), [[Londra]] (1899) e [[Parigi]] (1900). Nel [[1908]] sposò una scrittrice tedesca e divenne, come egli stesso affermò, marito, padre e nonno in un colpo solo perché la moglie, più anziana di lui di vari anni, era già nonna. La prima moglie morì dopo soli due anni e nel [[1911]] si risposò con Martha Cohn, figlia del maestro di scacchi tedesco [[Erich Cohn]].
 
Radio MonteCarlo Doualiya (già RMC Moyen-Orient o RMC-MO) è una stazione radio pubblica francese arabofona destinata al Medio Oriente, al Golfo persico e al Maghreb. Ha iniziato a trasmettere nel '72, è stata integrata nel Gruppo Radio France Internationale alla fine del '96. I programmi, prodotti a Parigi, vengono trasmessi da [[Cipro]]. RFI opera sotto gli auspici del [[Ministero degli Esteri (Francia)|Ministero degli Esteri francese]], da cui è primariamente finanziato. Produce in varie lingue, incluso inglese, polacco, portoghese, rumeno, russo, cinese e spagnolo.
Il suo regno durò ben 27 anni, il periodo più lungo di un campione mondiale di scacchi ufficialmente riconosciuto.
 
== Radio Monte Carlo ==
Difese vittoriosamente il titolo per sei volte: contro l'ex campione [[Wilhelm Steinitz|Steinitz]] nel match di rivincita a [[Mosca (Russia)|Mosca]] nel [[1896]] (+10 -2 =5), contro [[Frank James Marshall|Frank Marshall]] nel [[1907]] (+8 -0 =1), due volte contro [[David Janowski]], a [[Parigi]] nel [[1909]] (+7 -1 =2)<ref>Lo storico degli scacchi [[Edward Winter (scrittore)|Edward Winter]] ha fornito prove piuttosto convincenti che questo match non fu disputato col titolo mondiale in palio.</ref> e nel [[1911]] (+8 -0 =3), contro [[Siegbert Tarrasch]] a [[Düsseldorf]] nel [[1908]] (+8 -3 =5), e contro [[Carl Schlechter]] a [[Vienna]] e [[Berlino]] nel [[1910]]: il match terminò in parità (+1 -1 =8) ma, come prevedevano le regole del match, Lasker mantenne il titolo.
{{vedi anche|Radio Monte Carlo (Italia)}}
Nata nella primavera del [[1966]] inizialmente come una parte della programmazione di Radio Monte Carlo in italiano, grazie alla direzione di [[Noel Coutisson]], è diventata nel corso degli anni un'emittente indipendente. Il momento di massimo splendore è a cavallo tra la fine degli anni sessanta e la metà degli anni settanta. Le antenne di RMC, libere dalle censure più o meno velate proprie delle radio italiane, trasmettono le canzoni "oscurate" dalla [[RAI]] e diffondono un linguaggio informale su tutta la penisola. È un nuovo modo di intendere la radio, che prospera anche grazie ai contratti pubblicitari multimilionari con le varie marche di sigarette che in [[Italia]] non possono essere pubblicizzate ma all'estero sì (e gli impianti di trasmissione in [[modulazione di ampiezza]] si trovavano infatti in territorio estero, nel [[Principato di Monaco]]). Impone il suo stile per molti anni. Nascono i grandi nomi, [[Luisella Berrino]] (in attività fino al 2015), [[Barbara Marchand]] (in attività a RMC fino al 1971), [[Roberto Arnaldi]], [[Awanagana]], [[Ettore Andenna]], [[Herbert Pagani]] e i grandi programmi, vero vademecum per tutta la radio a venire.
 
All'inizio degli anni ottanta le radio in [[Modulazione di frequenza|FM]], nate qualche anno prima, cominciano però a diventare una minaccia, non tanto per la qualità dei programmi quanto per la qualità del segnale audio. La modulazione di frequenza si afferma infatti come nuovo standard tecnologico, e il grande trasmettitore in [[onde medie]] della radio monegasca irradia trasmissioni ascoltate sempre meno.
[[File:Lasker-Steinitz.jpg|left|upright=1.2|thumb|Lasker (a destra) e Steinitz nel match del 1894.]]
[[File:Lasker's Chess Magazine cover.jpg|150 px|right]]
Lasker era un formidabile giocatore di torneo, le sue numerose vittorie in importanti manifestazioni internazionali includono: [[Londra]] [[1892]], [[New York]] [[1893]] (dove realizzò 13/13), [[San Pietroburgo]] [[1895]], [[Norimberga]] [[1896]], [[Londra]] [[1899]], [[Parigi]] [[1900]], [[San Pietroburgo]] [[1909]] (alla pari con [[Akiba Rubinstein|Rubinstein]]), [[torneo di San Pietroburgo 1914|San Pietroburgo 1914]] (l'ultimo grande torneo giocato nella Russia zarista), [[Ostrava|Moravska Ostrava]] [[1923]], [[torneo di New York 1924|New York 1924]], quest'ultimo considerato il più forte torneo mai disputato negli Stati Uniti. Nel 1925 si classificò secondo, dietro a [[Efim Bogoljubov]], nel primo torneo internazionale dell'[[Unione Sovietica]], [[torneo di Mosca 1925|Mosca 1925]], ma ancora una volta davanti a Capablanca.
 
Viene quindi adottata una nuova strategia che porterà Radio Monte Carlo ad "alleanze" con le radio private nelle varie regioni per condividerne i ponti radio in FM.
Nel [[1904]] fondò a New York la rivista ''Lasker's Chess Magazine'', che continuò le pubblicazioni per quattro anni.
Questa è la stagione dei grandi cambiamenti, arrivano forze nuove con il compito di ammortizzare l'impatto delle nuove emittenti.
A [[Luisella Berrino]], [[Roberto Arnaldi]], [[Awanagana]], [[Marco Predolin]], [[Gianni De Berardinis]], [[Maurizio Eynard]], si affiancano la nuova redazione con dj e giornalisti: [[Max Pagani]], [[Marco Odino]], [[Mario Raffaele Conti]], [[Manuela De Vito]] che rivitalizzano la programmazione senza comunque mutare lo stile della radio del Principato. La vera rivoluzione avviene però nel [[1987]] quando Alberto Hazan, proprietario dell'allora [[Radio 105|Rete 105]], uno tra i maggiori [[emittente radiofonica|network radiofonici]] nazionali, acquista i diritti di marchio per la parte italiana di Radio Monte Carlo e la trasforma in un vero e proprio Network.
 
== Radio Monte Carlo Swiss e Radio Monte Carlo 2 ==
Ai primi del [[1920]] iniziarono estenuanti trattative tra Lasker e [[José Raúl Capablanca]] per organizzare l'incontro valido per il titolo mondiale. Alla fine, ottenuto un ingaggio di 11.000 dollari, il cinquantaduenne Lasker accettò di giocare a [[L'Avana]] su un limite di 24 partite; il torneo iniziò il 15 marzo [[1921]] ma bastarono 14 partite per concluderlo: il 27 aprile Lasker perse il titolo di campione del mondo, abbandonando l'incontro dopo 4 sconfitte e 10 patte, lamentando problemi di salute.
 
Dal febbraio 2006, in un'ottica di differenziazione del prodotto, è stato lanciato un nuovo canale radiofonico, RMC 2 ([[Radio Monte Carlo 2]]), ricevibile in [[modulazione di frequenza]] in alcune città italiane, nel [[Principato di Monaco]] e disponibile via web. Esiste anche un'altra emittente, [[Radio Monte Carlo Swiss]], che trasmetteva dal 2006 al 2014 in [[lingua tedesca|tedesco]] sul territorio della [[Svizzera]].
Lasker commentò così il torneo: "Questo match, che mi procurò difficoltà quali nessun altro, è stato per me un piacere scacchistico. Circostanze estrinseche mi furono veramente sfavorevoli ma il gioco di Capablanca mi pose legittimi problemi. Le sue mosse sono chiare, logiche e vigorose, non hanno nulla di occulto o di artificioso, vi si avverte il suo pensiero, anche quando vorrebbe essere astuto. Che egli giochi per vincere, per pattare o tema di perdere, le sue mosse lasciano vedere chiaramente quel che sente. Con tutto questo, se le sue mosse sono trasparenti, non sono per niente facili da trovare e a volte sono profonde. Capablanca non ama le complicazioni né le avventure: preferisce sapere prima dove andare. La sua profondità non è quella di un poeta, ma quella di un matematico, il suo spirito è romano, non greco. Le combinazioni di Anderssen e Chigorin furono realizzate in situazioni particolari, in esse si manifestavano i loro caratteri individuali; quelle di Capablanca possono essere previste con varie mosse d'anticipo, perché si basano sui principi generali del gioco".
 
==Voci correlate==
[[File:Capablanca-Lasker 1925.jpg|thumb|upright=1.2|Lasker e Capablanca (a sinistra), al torneo di [[Mosca (Russia)|Mosca]] nel [[1925]]]]
* [[Radio Monte Carlo (Italia)]]
 
*[[Storia di Monaco durante la seconda guerra mondiale]]
Nel [[1933]], Lasker, di origine [[Ebrei|ebrea]], e sua moglie Martha Cohn dovettero lasciare la Germania a causa del [[nazismo]]. Si trasferirono in [[Inghilterra]], poi per un breve periodo in [[Unione Sovietica|URSS]], e infine si stabilirono negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] a New York.
 
Lasker è noto per il suo approccio "psicologico" agli scacchi: scegliere una mossa teoricamente inferiore pur di rendere scomodo il gioco del suo avversario. Famosa in tal senso una sua partita contro Capablanca, di seguito trascritta in [[notazione algebrica]] italiana, nella quale Lasker con il Bianco impiantò una partita ''tranquilla'', una [[Partita spagnola#Variante di cambio|variante di cambio della partita spagnola]]. Probabilmente convinto di condurre in porto una patta, Capablanca giocò in modo passivo e cadde in una posizione svantaggiosa che lo portò alla sconfitta.
 
'''Emanuel Lasker - José Raúl Capablanca''' &nbsp;(San Pietroburgo, 1914)<br/>
<code>1.e4 e5 2.Cf3 Cc6 3.Ab5 a6 4.Axc6 dxc6 5.d4 exd4 6.Dxd4 Dxd4 7.Cxd4 Ad6 8.Cc3 Ce7 9.O-O O-O 10.f4 Te8 11.Cb3 f6 12.f5 b6 13.Af4 Ab7 14.Axd6 cxd6 15.Cd4 Tad8 16.Ce6 Td7 17.Tad1 Cc8 18.Tf2 b5 19.Tfd2 Tde7 20.b4 Rf7 21.a3 Aa8 22.Rf2 Ta7 23.g4 h6 24.Td3 a5 25.h4 axb4 26.axb4 Tae7
27.Rf3 Tg8 28.Rf4 g6 29.Tg3 g5+ 30.Rf3 Cb6 31.hxg5 hxg5 32.Th3 Td7 33.Rg3 Re8 34.Tdh1 Ab7 35.e5 dxe5 36.Ce4 Cd5 37.C6c5 Ac8 38.Cxd7 Axd7 39.Th7 Tf8 40.Ta1 Rd8 41.Ta8+ Ac8 42.Cc5 (1-0) </code>.
 
Un'altra sua partita famosa è quella contro l'austriaco Bauer, in cui, per la prima volta in una competizione ufficiale, sacrificò entrambi gli [[alfiere (scacchi)|alfieri]] sull'[[arrocco]] avversario; manovra più volte ripetuta in seguito.
 
'''Emanuel Lasker - Johann Hermann Bauer''' &nbsp;(Amsterdam, 1889)<br/>
<code>1. f4 d5 2. e3 Cf6 3. b3 e6 4. Ab2 Ae7 5. Ad3 b6 6. Cf3 Ab7 7. Cc3 Cbd7 8. 0-0 0-0 9. Ce2 c5 10. Cg3 Dc7 11. Ce5 Cxe5 12. Axe5 Dc6 13. De2 a6 14. Ch5 Cxh5 15. Axh7+!! Rxh7 16. Dxh5+ Rg8 17. Axg7!! Rxg7 18. Dg4+ Rh7 19. Tf3 e5 20. Th3+ Dh6 21. Txh6+ Rxh6 22. Dd7 Af6 23. Dxb7 Rg7 24. Tf1 Tab8 25. Dd7 Tfd8 26. Dg4+ Rf8 27. fxe5 Ag7 28. e6 Tb7 29. Dg6 f6 30. Txf6+! Axf6 31. Dxf6+ Re8 32. Dh8+ Re7 33. Dg7+ Rxe6 34. Dxb7 Td6 35. Dxa6 d4 36. exd4 cxd4 37. h4 d3 38. Dxd3 (1-0) </code>.
 
== Matematico ==
 
Lasker fu inoltre un valente matematico. Studiò matematica nelle [[Humboldt-Universität zu Berlin|Università di Berlino]], [[Università Georg-August di Gottinga|Gottinga]] e [[Università Ruprecht Karl di Heidelberg|Heidelberg]]. La sua tesi di laurea, ''Über Reihen auf der Konvergenzgrenze'' (sulle serie in vicinanza dei limiti di convergenza), fu pubblicata nel [[1901]] nelle ''Philosophical Transactions''.
Dietro consiglio del grande matematico tedesco [[David Hilbert]], frequentò anche, nel periodo [[1900]]-[[1902]], l'università bavarese di [[Erlangen]]. Nel [[1901]], mentre era in Inghilterra per disputare vari tornei, insegnò matematica alla Victoria University di [[Manchester]] (ora Università di Manchester).
 
Durante il suo tour degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] del [[1893]] tenne una conferenza sulle [[equazione differenziale|equazioni differenziali]] alla Tulane University di [[New Orleans]].
 
Nel [[1905]] introdusse il concetto di ''ideale primario'' (che corrisponde ad una varietà irriducibile ed ha una funzione analoga alle potenze di [[numero primo|numeri primi]] nella fattorizzazione di un numero intero) e dimostrò un teorema sulla fattorizzazione in primi di un [[anello (topologia)|anello]] polinomiale in termini di ideali primari, pubblicato nel Vol. 60 dei ''Matematische Annalen''.
 
Un anello commutativo è ora chiamato "anello Lasker" quando può essere rappresentato come intersezione di un numero finito di ideali primari. Il teorema fu poi generalizzato nel [[1921]] dalla grande matematica tedesca [[Emmy Noether]]. Ora è noto come ''teorema Lasker-Noether'' ed è considerato basilare per l'[[algebra]] moderna.
 
== Altri aspetti della sua personalità ==
Fu inoltre un filosofo ed un buon amico di [[Albert Einstein]] con il quale discusse vari aspetti della [[teoria della relatività]]. Negli ultimi anni della sua vita divenne un [[Filantropia|filantropo]] ardente e scrisse appassionatamente circa l'esigenza di ispirare e strutturare la formazione e l'educazione per la stabilità e la sicurezza dell'umanità. Era anche un fortissimo giocatore di [[Bridge (gioco)|Bridge]] e di [[Go (gioco)|Go]]. A proposito di tal gioco ebbe a pronunciare: «Le regole del Go sono così eleganti, organiche e rigorosamente logiche che se esiste in qualche parte dell'universo una forma di vita intelligente, essa deve certamente saperci giocare».
Inventò il Lasca (o Laska), una specie di [[dama]].
 
== Opere ==
* ''San Pietroburgo 1909'', 1910
* ''Il manuale degli scacchi'', 1925
* ''La comunità del futuro'', 1940
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* Al Horowitz. ''I campioni del mondo di scacchi''. Milano, Mursia, 1988.
* Edward G. Winter (a cura di). ''Campioni del mondo di scacchi''. 1981, ISBN 0-08-024094-1.
* [[Adriano Chicco]]; [[Giorgio Porreca]]. ''Dizionario enciclopedico degli scacchi''. Milano, Mursia, 1971.
* J. Hannak. ''Emanuel Lasker: la vita di un Maestro degli scacchi''. 1952 (ristampato da Dover, 1991), ISBN 0-486-26706-7.
* Boris Vajnstejn. ''Lasker: filosofia della lotta''. Prisma Editori, 1994, ISBN 88-7264-040-7.
* Ken Whyld. ''Raccolta delle partite di Emanuel Lasker''. The Chess Player, 1998.
* Irving Chernev. ''Dodici grandi giocatori di scacchi e le loro migliori partite''. Dover, 1995, ISBN 0-486-28674-6.
 
== Voci correlate ==
*[[Difesa Lasker]]
*[[Campionato del mondo di scacchi]]
*[[Wilhelm Steinitz]]
*[[José Raúl Capablanca]]
*[[Torneo di New York 1924]]
*[[Torneo di Mosca 1925]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Emanuel Lasker|q}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [http://soloscacchi.altervista.org/?p=2692 Biografia in italiano e foto] dal sito soloscacchi.net
*{{MacTutor|Lasker}}
 
{{Emittenti radio italiane}}
{{Box successione
{{Membri UER}}
|carica = [[Campionato del mondo di scacchi|Campione del mondo di scacchi]]
|periodo = [[1894]] - [[1921]]
|precedente = [[Wilhelm Steinitz]]
|successivo = [[José Raúl Capablanca]]
}}
 
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[[Categoria:Campioni del mondo di scacchi]]
 
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