Pedro de la Rosa e Bobo Craxi: differenze tra le pagine

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{{F|politici italiani|gennaio 2010}}
{{Sportivo
{{Carica pubblica
|Nome = Pedro de la Rosa
|nome = Vittorio Craxi<!-- Vittorio Michele Craxi !-->
|NomeCompleto = Pedro Martínez de la Rosa
|immagine = Bobo craxi by Stefano Bolognini.JPG
|Immagine = Pedro de la Rosa 2010 Malaysia.jpg
|carica = Sottosegretario di Stato al [[Ministero degli Affari Esteri]]
|Sesso = M
|mandatoinizio = 17 maggio 2006
|CodiceNazione = {{ESP 1945-1977}}
|mandatofine = 8 maggio 2008
|Altezza = 177
|presidente = [[Romano Prodi]]
|Peso = 74
|predecessore = [[Margherita Boniver]]
|Disciplina = Automobilismo
|Categoriasuccessore = [[FormulaStefania 1Craxi]]
|Ruololegislatura =
|Squadracoalizione =
|tendenza = [[Socialismo liberale]]
|TermineCarriera =
|carica2 = [[Camera dei Deputati|Deputato della Repubblica Italiana]]
|RigaVuota =
|mandatoinizio2 = 6 marzo [[2002]]
{{Sport motoristici
|mandatofine2 = 27 aprile [[2006]]
|categoria = Formula 1
|legislatura2 = [[XIV legislatura della Repubblica Italiana|XIV]]
|data = 7 marzo [[Campionato mondiale di Formula 1 1999|1999]]
|gruppo parlamentare2 = [[Gruppo Misto]] (componente Liberal-democratici, Repubblicani, Nuovo PSI)
|anni = [[Campionato mondiale di Formula 1 1999|1999]]-[[Campionato mondiale di Formula 1 2002|2002]], [[Campionato mondiale di Formula 1 2005|2005]]-[[Campionato mondiale di Formula 1 2006|2006]], [[Campionato mondiale di Formula 1 2010|2010]]-[[Campionato mondiale di Formula 1 2012|2012]]
|coalizione2 = [[Casa delle Libertà]]
|scuderie ={{Automobilismo Arrows|G}}<br />{{Automobilismo Jaguar|G}}<br />{{Automobilismo McLaren|G}}<br />{{Automobilismo Sauber|G}}<br />{{Automobilismo HRT|G}}
|circoscrizione2 = [[Circoscrizione Sicilia 1|Sicilia 1]]
|mondiali =
|collegio2 = 1-[[Trapani]]
|migliore = 11º ([[Campionato mondiale di Formula 1 2006|2006]])
|partito = [[Partito Socialista Italiano|PSI]] <small>(fino al 1994)</small><br />[[Socialisti Italiani|SI]] <small>(1994-1998)</small><br />[[Socialisti Democratici Italiani|SDI]] <small>(1998-2000)</small><br />[[Lega Socialista|LS]] <small>(2000-2001)</small><br />[[Nuovo PSI|NPSI]] <small>(2001-2006)</small><br />[[Socialisti Uniti-PSI|SU]] <small>(2006-2007)</small><br />[[Partito Socialista Italiano (2007)|PSI]] <small>(2007-2017)</small><br>[[Area Socialista|AS]] <small>(dal 2017)</small>
|disputati = 107 (105 partenze)
 
|vinti =
|titolo di studio = Maturità classica
|podi = 1
|professione = consulente
|pole =
|puntiottenutitipo nomina2 = 35
|girivelociincarichi2 = 1
|sito2 = http://leg14.camera.it/organiparlamentari/assemblea/contenitore_dati.asp?tipopagina=&deputato=d300354&source=%2Fdeputatism%2F240%2Fdocumentoxml.asp&position=Deputati\La%20Scheda%20Personale&Pagina=Deputati/Composizione/01.camera/nuovacomposizione/datpersonali2.asp%3Fdeputato=d300354
|note =
}}
|Vittorie =
|Aggiornato = [[Gran Premio del Brasile 2012]]
}}
{{Bio
| Nome = PedroVittorio Michele
| Cognome = Martínez deCraxi la'''detto''' RosaBobo
| ForzaOrdinamento = De la RosaCraxi ,PedroBobo
| Sesso = M
| LuogoNascita = BarcellonaMilano
| GiornoMeseNascita = 246 febbraioagosto
| AnnoNascita = 19711964
| LuogoMorte =
| GiornoMeseMorte =
| AnnoMorte =
| Attività = politico
|Epoca = 2000
| Epoca = 1900
|Attività = ex pilota automobilistico
| Epoca2 = 2000
|Nazionalità = spagnolo
| Nazionalità = italiano
| PostNazionalità = , già [[sottosegretario di Stato]] agli affari esteri con delega ai rapporti con l'[[Organizzazione delle Nazioni Unite|ONU]] nel [[Governo Prodi II|secondo governo Prodi]]
}}
 
Già esponente del [[Partito Socialista Italiano]] storico, membro del [[Nuovo PSI]] e passato poi alla formazione politica dei [[Socialisti Uniti - PSI|Socialisti Uniti]], ha aderito in seguito col suo gruppo al ricostituito [[Partito Socialista Italiano (2007)|Partito Socialista Italiano]].
Suo cugino, [[Alberto Puig]], ha corso come [[pilota motociclistico]] professionista.<ref>{{cita news|url=http://hemeroteca.mundodeportivo.com/preview/1997/10/01/pagina-43/382636/pdf.html|titolo=Una familia que va muy deprisa|editore=[[El Mundo Deportivo]]|data=1º ottobre 1997|pagina=43|lingua=es}}</ref>
 
È il figlio secondogenito di [[Bettino Craxi]] (1934-2000) e fratello di [[Stefania Craxi|Stefania]].
==Carriera==
 
===Le formule minori===
== Biografia ==
pedro martinez de la rosa iniziò la trafila delle formule minori nel [[1989]], disputando i campionato di Formula Fiat Uno e [[Formula Ford]] in [[Spagna]]; divenne poi campione britannico ed europeo di [[Formula Renault]] nel [[1992]]. Passato poi alla [[Formula 3 (automobilismo)|Formula 3]] britannica, vi gareggiò per due stagioni, salvo trasferirsi in seguito in [[Giappone]], dove divenne campione di [[Formula 3 (automobilismo)|Formula 3]] nel [[1995]] e campione di [[Formula Nippon|Formula 3000 giapponese]] e [[Gran Turismo]] nel [[1997]]; venne quindi eletto "Pilota dell'anno 1997" dalla stampa giapponese.
Bobo Craxi è stato consigliere comunale a Milano e segretario cittadino del [[Partito Socialista Italiano|PSI]] fino al 1992<ref name="GomezTravaglio">{{Cita libro|autore=Peter Gomez|autore2=Marco Travaglio|titolo=Se li conosci li eviti|città=Milano|editore=Chiarelettere|anno=2008}}</ref>. In quegli anni le sue campagne elettorali erano pagate da [[Mario Chiesa (politico)|Mario Chiesa]], presidente del Pio Albergo Trivulzio e primo arrestato di [[Tangentopoli]]<ref name="GomezTravaglio"/>. Dopo l'arresto cominciò a minacciare i cronisti milanesi che raccontavano le inchieste giudiziarie, in particolare quelli de ''[[Il Giornale]]'', arrivando a dire: {{Citazione|Dopo le elezioni del 5 aprile, ci sarà un repulisti, molte teste cadranno al ''Giornale'' [...]. Prima di parlare col vostro padrone, vi ripeto che dovete smetterla di rompere i coglioni. Siete il solito giornale veterofascista, leghista, filodemocristiano<ref name="Orlando">{{Cita libro|autore=Federico Orlando|titolo=Il sabato andavamo ad Arcore|città=Bergamo|editore=Larus|anno=1995}}</ref>.}}
 
Il direttore [[Indro Montanelli]], in una lettera ai redattori minacciati, scrisse: «Pur ricordandovi che la nostra regola è quella di non tener conto delle intemperanze altrui, specie dei politici, e di dire sempre la verità, tutta la verità, senza partito preso né animosità verso nessuno, vi autorizzo a comunicare al suddetto signore, se ve ne capita l'occasione, che l'unica "testa" in pericolo di cadere dopo il 5 aprile non è la vostra ma, casomai, la sua. E potete aggiungere, da parte mia, che non la considererei una gran perdita»<ref name="Orlando"/>.
 
Dopo gli anni della diaspora socialista (è membro dei [[Socialisti Italiani]] dal 1994 al 1998, e confluisce con essi nei [[Socialisti Democratici Italiani]]), il 10 maggio 2000 fonda la Lega Socialista staccando una componente già operativa all'interno dello SDI, che a sua volta confluirà nel [[Nuovo PSI]], partito al quale Craxi aderisce insieme a [[Gianni De Michelis]] e ad altri esponenti socialisti della prima ora, che si colloca all'interno della coalizione di centrodestra guidata da [[Silvio Berlusconi]].
 
Nel [[2001]] viene eletto deputato, nel collegio uninominale di [[Trapani]], come candidato della [[Casa delle Libertà]], sconfiggendo con il 56,81% il candidato dell'[[L'Ulivo|Ulivo]] Vito Galluffo, fermo al 30,70%<ref>{{Cita news|url=http://elezionistorico.interno.it/index.php?tpel=C&dtel=13/05/2001&tpa=I&tpe=L&lev0=0&levsut0=0&lev1=24&levsut1=1&lev2=1&levsut2=2&ne1=24&ne2=2401&es0=S&es1=S&es2=S&ms=S&unipro=uni|titolo=Archivio Storico delle Elezioni – Camera del 13 maggio 2001|pubblicazione=Ministero dell'interno|accesso=29 dicembre 2013}}</ref>: nella XIV legislatura è stato membro della III Commissione alla Camera dei deputati.
{{Approfondimento
|allineamento = sinistra
|larghezza = 300px
|titolo = L'abbandono del centro-destra
|contenuto = Sul finire della legislatura, assume un atteggiamento critico verso il [[Governo Berlusconi III|governo Berlusconi]]. Così, all'interno del Nuovo PSI e insieme a [[Saverio Zavettieri]] chiede di dichiarare conclusa l'alleanza con la CdL e di ricercare un'intesa a sinistra per raggiungere l'unità delle forze socialiste. Craxi presenta un'apposita mozione al congresso del partito che si tiene a ottobre [[2005]] con cui si candida alla segreteria, proponendo di uscire immediatamente dall'esecutivo e perseguire l'unità socialista nel centrosinistra. Il congresso fece vivere momenti molto convulsi: in aula si creano tafferugli e la stragrande maggioranza dei delegati che sostiene la mozione contraria, presentata dal segretario uscente De Michelis, abbandona l'aula mentre la parte restante dei partecipanti acclama Craxi nuovo segretario. Tuttavia, l'esito del congresso sarà dichiarato nullo a causa di irregolarità nell'accreditamento dei delegati, decisione a cui seguiranno strascichi legali che portano a una scissione: il 7 febbraio [[2006]] Craxi, insieme a Zavettieri, fonda [[Socialisti Uniti - PSI|I Socialisti]], un movimento che aderisce alla coalizione di centrosinistra dell'[[L'Unione|Unione]], all'interno della quale affronta le [[Elezioni politiche italiane del 2006|elezioni politiche del 9 aprile]].
}}
Craxi è candidato nella lista dell'[[L'Ulivo|Ulivo]] alla [[Camera dei deputati]]: posizionato al nono posto della lista nella [[circoscrizione Lombardia 3]], non viene eletto poiché la lista si aggiudica soltanto 6 seggi, né la formazione dei Socialisti riesce a eleggere altri parlamentari, in quanto non supera la soglia di sbarramento.
 
Il 18 maggio [[2006]] Bobo Craxi viene nominato sottosegretario agli Affari Esteri (con delega ai rapporti con le [[Organizzazione delle Nazioni Unite|Nazioni Unite e per gli affari economici]]; ha inoltre la delega per la Campagna per l’EXPO di Milano 2015 che nel Marzo del 2008 viene conquistato al BIE) del [[Governo Prodi II|secondo governo Prodi]]. Aderisce in seguito alla costituente lanciata da [[Enrico Boselli]], che porterà alla nascita del [[Partito Socialista Italiano (2007)|Partito Socialista]] nel 2007.
===Formula 1===
====1998: Jordan====
Lo spagnolo venne assunto dalla [[Jordan Grand Prix|Jordan]] per il campionato [[Campionato mondiale di Formula 1 1998|1998]] nel ruolo di collaudatore.
 
Alle [[Elezioni europee del 2009 (Italia)|elezioni europee del 2009]], non condividendo la scelta di confluire nel cartello di [[Sinistra Ecologia Libertà|Sinistra e Libertà]], si dimette dalle cariche dirigenziali.
====1999-2000: Arrows====
Nel campionato [[Campionato mondiale di Formula 1 1999|1999]] ebbe quindi l'occasione di debuttare ufficialmente nella categoria alla guida di una [[Arrows]], grazie anche all'appoggio della [[Repsol]].<ref>{{cita news|titolo=Valzer alla Arrows: da Salo e Diniz a De La Rosa e Takagi|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1998/settembre/28/Valzer_alla_Arrows_Salo_Diniz_ga_0_9809286355.shtml|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|giorno=28|mese=09|anno=1998|pagina=7}}</ref> Ottenne subito un punto grazie al 6º posto conseguito nel [[Gran Premio d'Australia 1999|Gran Premio d'Australia]], ma il prosieguo della stagione si rivelò deludente, con undici ritiri e alcuni piazzamenti fuori dalla zona punti. Le premesse per il campionato [[Campionato mondiale di Formula 1 2000|2000]] erano invece molto buone; nei test invernali sia de la Rosa che [[Jos Verstappen|Verstappen]] ottennero tempi lusinghieri e l'entrata di nuovi sponsor, tra cui la casa telefonica [[Orange SA|Orange]], garantirono alla squadra un budget maggiore.<ref>{{cita news|autore=Andrea Cremonesi|titolo=De La Rosa ancora record con la Arrows-Supertec!|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2000/febbraio/23/Rosa_ancora_record_con_Arrows_ga_0_000223366.shtml|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|giorno=23|mese=02|anno=2000|pagina=26}}</ref><ref>{{cita news|titolo=Le frecce Arrows si colorano d' arancione|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2000/marzo/05/frecce_Arrows_colorano_arancione_ga_0_0003053121.shtml|pubblicazione=Gazzetta dello Sport|giorno=05|mese=03|anno=2000|pagina=25}}</ref> Frequenti problemi di affidabilità afflissero però il pilota spagnolo, il quale fu costretto frequentemente al ritiro come al [[Gran Premio d'Austria 2000|Gran Premio d'Austria]] dove, mentre era terzo, è stato costretto al ritiro da problemi meccanici. Ottenne comunque due punti, grazie ai due sesti posti ottenuti nel [[Gran Premio d'Europa 2000|Gran Premio d'Europa]] e in quello di [[Gran Premio di Germania 2000|Germania]]. Al [[Gran Premio d'Italia 2000|Gran Premio d'Italia]] venne coinvolto nell'incidente innescato da [[Heinz-Harald Frentzen|Frentzen]] che costò la vita a un commissario di percorso, ma ne uscì illeso. Al termine della stagione venne sostituito da [[Enrique Bernoldi]], preferitogli grazie all'appoggio dei suoi sponsor.<ref>{{cita news|titolo=Arrows a Bernoldi, via De la Rosa Pantano ha provato la McLaren|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2001/febbraio/01/Arrows_Bernoldi_via_Rosa_Pantano_ga_0_010201199.shtml|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|giorno=01|mese=02|anno=2001|pagina=24}}</ref>
 
Alle [[elezioni regionali nel Lazio del 2010]] è capolista del PSI nelle provincie di Roma e Latina, a sostegno di [[Emma Bonino]], ma ottiene un risultato deludente: tra i candidati del suo partito è sesto a Roma con 812 preferenze<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/static/speciale/2010/elezioni/regionali/liste/liste_roma.html|titolo=I consiglieri eletti e le preferenze|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|Repubblica.it]]|accesso=29 dicembre 2013}}</ref>, e secondo a Latina con 83 preferenze<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/static/speciale/2010/elezioni/regionali/liste/liste_latina.html|titolo=I consiglieri eletti e le preferenze|pubblicazione=Repubblica.it|accesso=29 dicembre 2013}}</ref>. Ritorna a fare il dirigente del [[Partito Socialista Italiano (2007)|PSI]], come responsabile Esteri.
====2001-2002: Jaguar====
[[File:Pedro de la Rosa 2001 Canada.jpg|thumb|right|De La Rosa alla guida della [[Jaguar Racing|Jaguar]] durante il [[Gran Premio del Canada 2001]].]]
 
È capolista nella lista per il Senato del PSI nella [[Circoscrizione Lazio (Senato della Repubblica)|Circoscrizione Lazio]] nella coalizione di centrosinistra alle [[Elezioni politiche italiane del 2013|elezioni politiche del 2013]], ma non viene eletto, poiché il PSI ottiene lo 0,42% a fronte dello sbarramento del 3%.
Nonostante avesse ricevuto un'offerta dalla [[Minardi]], lo spagnolo accettò di ricoprire il ruolo terzo pilota per la [[Prost Grand Prix|Prost]],<ref>{{cita news|titolo=De La Rosa collaudatore e riserva per la Prost|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2001/febbraio/07/Rosa_collaudatore_riserva_per_Prost_ga_0_0102071964.shtml|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|giorno=07|mese=02|anno=2001|pagina=19}}</ref> salvo poi accordarsi con la [[Jaguar Racing|Jaguar]] per ricoprire le medesime funzioni;<ref>{{cita news|titolo=De La Rosa dalla Prost alla Jaguar|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2001/febbraio/19/Rosa_dalla_Prost_alla_Jaguar_ga_0_0102197154.shtml|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|giorno=19|mese=02|anno=2001|pagina=33}}</ref> il nuovo accordo scatenò la dura reazione di [[Alain Prost]] che criticò il comportamento del pilota.<ref>{{cita news|titolo=Mosley: «Qualcuno non ha passato i crash test» Voci di un Mondiale alternativo: bufala tedesca|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2001/febbraio/21/Mosley_Qualcuno_non_passato_crash_ga_0_0102216312.shtml|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|giorno=21|mese=02|anno=2001|pagina=26}}</ref> Il passaggio di [[Luciano Burti|Burti]] alla [[Prost Grand Prix|Prost]] dopo il [[Gran Premio di San Marino 2001|Gran Premio di San Marino]] gli permise quindi di disputare il campionato [[Campionato mondiale di Formula 1 2001|2001]] e riuscì ad ottenere un quinto posto nel [[Gran Premio d'Italia 2001|Gran Premio d'Italia]] e un sesto al [[Gran Premio del Canada 2001|Gran Premio del Canada]]. Più tribolato fu il campionato [[Campionato mondiale di Formula 1 2002|2002]]; in questa stagione la vettura lo spagnolo era molto rapido in qualifica, ma in gara, per una serie di coincidenze sfortunate e la scarsa affidabilità della vettura, fermarono spesso il pilota tanto che chiuse senza punti.
 
Nel [[2016]], durante la campagna per il [[Referendum costituzionale del 2016 in Italia|referendum sulla modifica della Costituzione]], in polemica con la maggioranza [[Riccardo Nencini|nenciniana]] del PSI, ha presieduto il ''Comitato Socialista per il No'', al quale hanno aderito numerose personalità socialiste, a partire dall'ex Ministro [[Rino Formica]] (che è stato nominato presidente onorario)<ref>{{cita web|url=https://comitatosocialistaperilno.com/info/chi-siamo/|titolo=Chi siamo|editore=''comitatosocialistaperilno.com''|accesso=2 gennaio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170103165142/https://comitatosocialistaperilno.com/info/chi-siamo/#|dataarchivio=3 gennaio 2017|urlmorto=sì}}</ref>.
====2003-2009: McLaren====
[[File:Pedro de la Rosa 2006 Brazil.jpg|thumb|right|Pedro de la Rosa al [[Gran Premio del Brasile 2006]] con la [[McLaren]]]]
 
Nell'ottobre del 2017 abbandona il PSI e costituisce il movimento ''Area Socialista'', che aderisce alla coalizione [[Liberi e Uguali]], ma non raggiunge un accordo elettorale; Nel 2019 partecipa nuovamente al Congresso del PSI.
A partire dalla stagione [[Campionato mondiale di Formula 1 2003|2003]] divenne collaudatore per la [[McLaren]] e, nel [[Campionato mondiale di Formula 1 2005|2005]], sostituì l'infortunato [[Juan Pablo Montoya]] durante il [[Gran Premio del Bahrain 2005|Gran Premio del Bahrain]], ottenendo un quinto posto e facendo segnare il suo primo giro veloce. Nuovamente per sostituire [[Juan Pablo Montoya|Montoya]] passato nella serie americana [[NASCAR]], disputò la seconda metà della stagione [[Campionato mondiale di Formula 1 2006|2006]], ottenendo il miglior risultato in carriera; un 2º posto in un [[Gran Premio d'Ungheria 2006|Gran Premio d'Ungheria]] condizionato da un acquazzone iniziale. Con l'arrivo in [[McLaren]] del campione del mondo [[Fernando Alonso]] e del vincitore della [[GP2 Series 2006|GP2]] [[Lewis Hamilton]], de la Rosa venne nuovamente confermato come collaudatore e riserva per la stagione [[Campionato mondiale di Formula 1 2007|2007]]. Nel [[Campionato mondiale di Formula 1 2008|2008]] lo spagnolo fu eletto chairman della [[Grand Prix Drivers' Association]], sostituendo [[Ralf Schumacher]].<ref>{{Cita news| titolo =De la Rosa elected GPDA chairman | editore =autosport.com| url =http://www.autosport.com/news/report.php/id/65711| data=14 marzo 2008| accesso=14 marzo 2008}}</ref> Ancora terzo pilota della [[McLaren]] nel [[Campionato mondiale di Formula 1 2009|2009]], disputò tutti i test prima dell'inizio del campionato. Successivamente fu presente in tutti i gran premi guidando la vettura nel venerdì di prove libere e nei test d'assetto.
 
=== Procedimenti giudiziari ===
====2010: Il ritorno alle corse con la Sauber e il passaggio alla Pirelli====
Bobo Craxi fu processato per diffamazione aggravata nei confronti di [[Francesco Saverio Borrelli]]: l'8 febbraio [[1996]], in un'intervista al ''[[Corriere della Sera]]'', sostenne che nel [[1990]] Borrelli si era rivolto a [[Paolo Pillitteri]] (all'epoca sindaco di Milano) perché lo aiutasse a diventare procuratore capo del capoluogo lombardo, e nel [[1999]] fu condannato dal Tribunale di Brescia alla pena di un mese di reclusione e a una multa di 25 milioni<ref name="GomezTravaglio"/>. In appello il reato si è prescritto, ma è stata confermata la condanna ai risarcimenti e al pagamento delle spese legali: i giudici ritennero che l'affermazione di Craxi fosse «diffamatoria e lesiva dell'onore e della reputazione di indipendenza» del magistrato<ref name="GomezTravaglio"/>. Nel [[2007]] la Cassazione ha confermato la sentenza d'appello<ref name="GomezTravaglio"/>.
[[Image:De la Rosa Australia 2010 (cropped).jpg|thumb|right|De la Rosa al [[Gran Premio d'Australia 2010]]]]
 
=== Pubblicazioni ===
Nel [[Campionato mondiale di Formula 1 2009|2009]] De la Rosa dichiarò di essere in trattative con la scuderia spagnola [[HRT Formula 1 Team|Campos Grand Prix]] per il posto di primo pilota per il campionato [[Campionato mondiale di Formula 1 2010|2010]], ma successivamente sfumò tutto per via della non sicura partecipazione al mondiale per mancanza di fondi della squadra; quindi decise di affidarsi alla [[Sauber F1 Team|Sauber]], con cui firmò un contratto di un anno. Nei gran premi però non ottenne i risultati sperati, andando a punti solo nel [[Gran Premio d'Ungheria 2010|Gran Premio d'Ungheria]], dove giunse settimo.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Motori/Formula1/19-01-2010/sauber-completo-602701513036.shtml|titolo=De la Rosa ritorna a correre in formula uno con la Sauber. |editore=gazzetta.it|data=19 gennaio 2010|accesso=19 gennaio 2010}}</ref> A causa degli scarsi risultati, dal [[Gran Premio di Singapore 2010|Gran Premio di Singapore]] venne sostituito da [[Nick Heidfeld]] dopo la rottura anticipata del contratto.<ref>[http://www.422race.com/2010/heidfeld-torna-alla-sauber-de-la-rosa-in-pirelli/ Heidfeld torna alla Sauber, De la Rosa in Pirelli?], 422race.com</ref> Venne successivamente assunto dalla [[Pirelli Tyre|Pirelli]] quale collaudatore per lo sviluppo degli pneumatici da introdurre in [[Formula 1]] dal [[Campionato mondiale di Formula 1 2011|2011]].<ref>[http://www.422race.com/2010/anche-de-la-rosa-firma-con-la-pirelli/ Anche De la Rosa firma con la Pirelli], 422race.com</ref>
Ha pubblicato due libri: ''Route el Fawara. Hammamet'' (2003), con [[Gianni Pennacchi]], che racconta gli ultimi giorni del padre, passati in latitanza, e ''Craxi. Il socialismo dei padri e quello di domani'' (2006), una lunga intervista concessa a Francesco Borgonovo in cui parte dalla figura di Bettino Craxi per delineare i suoi progetti per i socialisti italiani.
 
Nel [[2009]], fonda e dirige con [[Biagio Marzo]] il giornale online ''Socialist - Il socialista clandestino''.
====2011: Il ritorno alla McLaren====
Il 9 marzo [[2011]] la [[McLaren]] annunciò il ritorno del pilota spagnolo come collaudatore.<ref>{{cita web| titolo =De la Rosa torna in McLaren come tester| editore =gpupdate.net| url =http://www.gpupdate.net/it/notizie-f1/254125/de-la-rosa-torna-in-mclaren-come-tester/| data=9 marzo 2011| accesso=12 marzo 2011}}</ref> Deluso per non aver ricevuto offerte per il ruolo di titolare, de la Rosa definì il [[Campionato mondiale di Formula 1 2011|2011]] come uno dei peggiori anni per come le squadre stanno cercando di vendere un sedile.<ref>{{cita news|titolo= Più paghi più corri, la Formula 1 cerca soldi: “Mai come quest'anno”|url=http://www.f1web.it/?p=7580|pubblicazione=F1WEB.it|data=26 novembre 2010 |accesso=21 novembre 2011}}</ref> Lo spagnolo ebbe comunque l'occasione di sostituire, dopo la prima sessione di prove libere del [[Gran Premio del Canada 2011|Gran Premio del Canada]], il messicano [[Sergio Pérez (pilota automobilistico)|Sergio Pérez]], pilota titolare della [[Sauber F1 Team|Sauber]], il quale aveva accusato un malessere dopo un violento e spettacolare incidente nel [[Gran Premio di Monaco 2011|Gran Premio di Monaco]] durante le qualifiche in cui, subito dopo l'uscita del tunnel, sbandò e urtò violentemente le barriere di protezione. In [[Gran Premio del Canada 2011|Canada]] de la Rosa giunse dodicesimo.<ref>{{cita news|titolo= Montreal - De La Rosa al posto di Perez |url=http://italiaracing.net/newsint.aspx?id=31857&cat=1|pubblicazione=italiaracing.net|data=10 giugno 2011 |accesso=11 giugno 2011}}</ref>
 
Collabora con la testata televisiva [[TGcom24]] per la quale ha seguito la crisi fra la Catalogna e la Spagna. Assieme a [[Piero Fassino]] e [[Romano Prodi]] ha sottoscritto, nel settembre del 2017, un appello al dialogo tra le parti per evitare la crisi istituzionale e favorire il confronto civile.
====2012: HRT====
[[File:Pedro de la Rosa, Canadian GP.jpg|thumb|right|Lo spagnolo a bordo dell'[[HRT Formula 1 Team|HRT]] durante il [[Gran Premio del Canada 2012]]]]
 
== Opere ==
Il 21 novembre [[2011]] la scuderia spagnola [[HRT Formula 1 Team|HRT]] annuncia l'ingaggio
* {{cita libro|autore=Bobo Craxi|autore2=Gianni Pennacchi|titolo=Route el Fawara. Hammamet|città=Palermo|editore=Sellerio|anno=2003|isbn=88-389-1902-X}}
del quarantenne pilota spagnolo quale titolare per le stagioni [[Campionato mondiale di Formula 1 2012|2012]] e [[Campionato mondiale di Formula 1 2013|2013]].<ref>{{cita web|url=http://italiaracing.net/newsint.aspx?id=33943&cat=1|titolo=De La Rosa e HRT, accordo fino al 2013|data=21 novembre 2011|accesso=22 novembre 2011|editore=italiaracing.net}}</ref> La nuova monoposto della scuderia, che viene chiamata [[HRT F112|F112]], scese in pista solo il lunedì precedente al [[Gran Premio d'Australia 2012|Gran Premio d'Australia]], facendo effettuare uno shake down al compagno di squadra di de la Rosa, [[Narain Karthikeyan]].<ref>{{Cita web|url=http://italiaracing.net/newsint.aspx?id=34839&cat=1|titolo=Debutto della nuova HRT|data=5 marzo 2012|accesso=20 ottobre 2012|editore=italiaracing.net}}</ref> La scuderia si presentò quindi piuttosto impreparata al primo appuntamento stagionale, nel quale né de la Rosa né [[Narain Karthikeyan|Karthikeyan]] riuscirono a qualificarsi. La situazione migliorò lievemente in [[Gran Premio della Malesia 2012|Malesia]], dove entrambi i piloti si qualificarono e portarono a termine la gara, sebbene nelle ultime due posizioni. Nel prosieguo della stagione la [[HRT Formula 1 Team|HRT]] si rivelò la peggiore vettura in pista, relegando stabilmente de la Rosa nelle ultime posizioni. In qualifica il pilota spagnolo riuscì a competere in qualche occasione con le [[Marussia F1 Team|Marussia]] e a mettersi sempre davanti al compagno di squadra, i migliori risultati furono tre 21° posti in griglia in [[Gran Premio del Canada 2012|Canada]],in [[Gran Premio del Giappone 2012|Giappone]] e a [[Gran Premio d'Europa 2012|Valencia]], ma i migliori risultati in gara furono tre diciassettesimi posti conquistati a [[Gran Premio d'Europa 2012|Valencia]], a [[Gran Premio di Singapore 2012|Singapore]] e ad [[Gran Premio di Abu Dhabi 2012|Abu Dhabi]] (dove è stato costretto a partire dai box a causa dello spegnimento del motore prima dell'inizio del giro di ricognizione), senza riuscire a sopravanzare le [[Marussia F1 Team|Marussia]], solo in [[Gran Premio di Germania 2012|Germania]] ci riuscì concludendo davanti a [[Timo Glock]]. Al [[Gran Premio d'Italia 2012|Gran Premio d'Italia]] lo spagnolo raggiunse il traguardo dei 100 gran premi in carriera. Prima del [[Gran Premio d'India 2012|Gran Premio d'India]] il proprietario della scuderia spagnola [[Luis Perez-Sala]] annuncia che il pilota spagnolo sarà in [[HRT Formula 1 Team|HRT]] anche nel [[Campionato mondiale di Formula 1 2013|2013]].<ref>{{Cita web|url=http://f1grandprix.motorionline.com/hrt-perez-sala-pedro-de-la-rosa-guidera-per-noi-nel-2013|titolo=Perez Sala "De la Rosa guiderà per noi nel 2013|data=18 ottobre 2012|editore=quotidiano net/}}</ref> Disputando il [[Gran Premio del Brasile 2012|Gran Premio del Brasile]], lo spagnolo riesce a completare una stagione di [[Formula 1]] per la prima volta dal [[Campionato mondiale di Formula 1 2002|2002]].
* {{cita libro|autore=Bobo Craxi|titolo=Craxi. Il socialismo dei padri e quello di domani|città=Roma-Reggio Emilia|editore=Aliberti|anno=2006|isbn=88-7424-152-6}}
•Bobo Craxi Lettere da Barcellona Editore Biblion 2018
 
== Note ==
====2013-2014: Ferrari====
<references/>
Dalla stagione [[Campionato mondiale di Formula 1 2013|2013]] è test driver per lo sviluppo al simulatore della [[Scuderia Ferrari|Ferrari]]. Vista l'assenza di [[Fernando Alonso]] ai primi test sul [[Circuito di Jerez de la Frontera]], Pedro avrà l'occasione di guidare la vettura l'ultimo giorno di test. Contestualmente all'attività di collaudatore, collabora con l'emittente spagnola [[Antena 3]] fornendo il commento tecnico durante le gare della stagione. Alla fine della stagione [[Campionato mondiale di Formula 1 2014|2014]] il rapporto fra la Ferrari e De la Rosa cessa e lo spagnolo decide di ritirarsi dalla [[Formula 1]]; al suo posto viene ingaggiato il francese [[Jean-Éric Vergne]], proveniente dalla [[Scuderia Toro Rosso|Toro Rosso]].<ref>{{cita news|titolo= Formula 1, Ferrari: Vergne è il nuovo collaudatore|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/formula1/formula1/2014/articoli/1054071/formula-1-ferrari-vergne-e-il-nuovo-collaudatore.shtml|pubblicazione=sportmediaset.mediaset.it|data=19 dicembre 2014 |accesso=19 dicembre 2014}}</ref>
 
== Bibliografia ==
==Risultati in Formula 1==
*Peter Gomez e Marco Travaglio, ''[[Se li conosci li eviti|Se li conosci li eviti. Raccomandati, riciclati, condannati, imputati, ignoranti, voltagabbana, fannulloni del nuovo Parlamento]]'', Milano, [[Chiarelettere]], 2008, ISBN 978-88-6190-054-7.
{{RisF1|Anno=1999|Scuderia=Arrows|Vettura=[[Arrows A20|A20]]
*Federico Orlando, ''Il sabato andavamo ad Arcore. La vera storia, documenti e ragioni, del divorzio tra Berlusconi e Montanelli'', Bergamo, Larus, 1995, ISBN 88-7747-954-X.
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{{RisF1|Anno=2000|Scuderia=Arrows|Vettura=[[Arrows A21|A21]]
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{{RisF1|Anno=2001|Scuderia=[[Jaguar Racing|Jaguar]]|Vettura=[[Jaguar R2|R2]]
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{{RisF1|Anno=2002|Scuderia=[[Jaguar Racing|Jaguar]]|Vettura=[[Jaguar R3|R3]]
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{{RisF1|Anno=2005|Scuderia=McLaren|Vettura=[[McLaren MP4-20|MP4-20]]
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{{RisF1|Anno=2006|Scuderia=McLaren|Vettura=[[McLaren MP4-21|MP4-21]]
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{{RisF1|Anno=2010|Scuderia=Sauber|Vettura=[[Sauber C29|C29]]
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{{RisF1|Anno=2011|Scuderia=Sauber|Vettura=[[Sauber C30|C30]]|7R=12|Punti=0|Pos=20}}
{{RisF1|Anno=2012|Scuderia=[[HRT Formula 1 Team|HRT]]|Vettura=[[HRT F112|F112]]
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== Altri progetti ==
==Note==
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<references />
 
== Collegamenti esterni ==
==Altri progetti==
* {{Collegamenti esterni}}
{{interprogetto|commons=Pedro de la Rosa}}
==Collegamenti esterni==
* {{cita web|http://www.pedrodelarosa.com|Sito ufficiale|lingua=es en}}
* {{cita web|http://www.f1db.com/f1/page/Pedro_de_la_Rosa|Statistiche e profilo di Pedro de la Rosa}}
 
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