B-Team e Bobo Craxi: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
 
m evasione
Etichetta: Rollback
 
Riga 1:
{{F|politici italiani|gennaio 2010}}
{{Infobox team di wrestling
{{Carica pubblica
|Nome = The Miztourage
|nome = Vittorio Craxi<!-- Vittorio Michele Craxi !-->
|Immagine = Intercontinental Champion The Miz.jpg
|immagine = Bobo craxi by Stefano Bolognini.JPG
|Didascalia = [[The Miz]], il leader della stable.
|carica = Sottosegretario di Stato al [[Ministero degli Affari Esteri]]
|Membri = [[The Miz]] (leader)<br>[[Bo Dallas]]<br>[[Curtis Axel]]<br>[[Maryse]]
|mandatoinizio = 17 maggio 2006
|Peso combinato = 361
|Debuttomandatofine = 198 giugnomaggio 20172008
|presidente = [[Romano Prodi]]
|Scioglimento =
|Federazionipredecessore = [[WWEMargherita Boniver]]
|Rostersuccessore = ''[[WWEStefania Raw|RawCraxi]]''
|legislatura =
|coalizione =
|tendenza = [[Socialismo liberale]]
|carica2 = [[Camera dei Deputati|Deputato della Repubblica Italiana]]
|mandatoinizio2 = 6 marzo [[2002]]
|mandatofine2 = 27 aprile [[2006]]
|legislatura2 = [[XIV legislatura della Repubblica Italiana|XIV]]
|gruppo parlamentare2 = [[Gruppo Misto]] (componente Liberal-democratici, Repubblicani, Nuovo PSI)
|coalizione2 = [[Casa delle Libertà]]
|circoscrizione2 = [[Circoscrizione Sicilia 1|Sicilia 1]]
|collegio2 = 1-[[Trapani]]
|partito = [[Partito Socialista Italiano|PSI]] <small>(fino al 1994)</small><br />[[Socialisti Italiani|SI]] <small>(1994-1998)</small><br />[[Socialisti Democratici Italiani|SDI]] <small>(1998-2000)</small><br />[[Lega Socialista|LS]] <small>(2000-2001)</small><br />[[Nuovo PSI|NPSI]] <small>(2001-2006)</small><br />[[Socialisti Uniti-PSI|SU]] <small>(2006-2007)</small><br />[[Partito Socialista Italiano (2007)|PSI]] <small>(2007-2017)</small><br>[[Area Socialista|AS]] <small>(dal 2017)</small>
 
|titolo di studio = Maturità classica
|professione = consulente
|tipo nomina2 =
|incarichi2 =
|sito2 = http://leg14.camera.it/organiparlamentari/assemblea/contenitore_dati.asp?tipopagina=&deputato=d300354&source=%2Fdeputatism%2F240%2Fdocumentoxml.asp&position=Deputati\La%20Scheda%20Personale&Pagina=Deputati/Composizione/01.camera/nuovacomposizione/datpersonali2.asp%3Fdeputato=d300354
}}
{{Bio
| Nome = Vittorio Michele
| Cognome = Craxi '''detto''' Bobo
| ForzaOrdinamento = Craxi ,Bobo
| Sesso = M
| LuogoNascita = Milano
| GiornoMeseNascita = 6 agosto
| AnnoNascita = 1964
| LuogoMorte =
| GiornoMeseMorte =
| AnnoMorte =
| Attività = politico
| Epoca = 1900
| Epoca2 = 2000
| Nazionalità = italiano
| PostNazionalità = , già [[sottosegretario di Stato]] agli affari esteri con delega ai rapporti con l'[[Organizzazione delle Nazioni Unite|ONU]] nel [[Governo Prodi II|secondo governo Prodi]]
}}
'''The Miztourage''' è una [[Terminologia del wrestling#Stable|stable]] [[Heel (wrestling)|heel]] di [[wrestling]] attiva nella [[WWE|World Wrestling Entertainment]] ([[WWE]]), formata dal leader [[The Miz]], dalla sua manager [[Maryse]] e da [[Bo Dallas]] e [[Curtis Axel]].
 
Già esponente del [[Partito Socialista Italiano]] storico, membro del [[Nuovo PSI]] e passato poi alla formazione politica dei [[Socialisti Uniti - PSI|Socialisti Uniti]], ha aderito in seguito col suo gruppo al ricostituito [[Partito Socialista Italiano (2007)|Partito Socialista Italiano]].
== Storia ==
=== Premessa ===
A cominciare dalla puntata di Raw dopo [[WrestleMania 32]], [[The Miz]] ha cominciato ad essere accompagnato da Maryse, sua moglie nella sua vita reale: grazie anche ai continui aiuti della donna, a cavallo tra il 2016 e il 2017, Miz ha vinto il [[WWE Intercontinental Championship]] per tre volte, conquistandolo per la settima volta in totale riuscendo a sconfiggere [[Dean Ambrose]] ad Extreme Rules.
 
È il figlio secondogenito di [[Bettino Craxi]] (1934-2000) e fratello di [[Stefania Craxi|Stefania]].
[[Bo Dallas]] e [[Curtis Axel]], invece, sono stati alleati nella Stable [[The Social Outcast]] all'inizio del 2016, venendo però divisi quando, dopo la [[Brand Extention]] avvenuta nel Luglio dello stesso anno, sono stati trasferiti entrambi a [[Raw]], dove hanno preso strade separate. Ad Ottobre i due hanno ricominciato a fare coppia ma, a seguito di una vittoria di Dallas su [[Neville]], Dallas ha attaccato Axel, che stava festeggiando la sua vittoria: ciò ha portato ad un Match tra i due la settimana successiva, dove Dallas ebbe la meglio. Successivamente i due apparirono sempre di meno a Raw e presero strade separate a tutti gli effetti, ricominciando tuttavia a fare coppia fra di loro nel corso di alcuni [[House Show]] del 2017.
 
== Biografia ==
=== Formazione (2017–presente) ===
Bobo Craxi è stato consigliere comunale a Milano e segretario cittadino del [[Partito Socialista Italiano|PSI]] fino al 1992<ref name="GomezTravaglio">{{Cita libro|autore=Peter Gomez|autore2=Marco Travaglio|titolo=Se li conosci li eviti|città=Milano|editore=Chiarelettere|anno=2008}}</ref>. In quegli anni le sue campagne elettorali erano pagate da [[Mario Chiesa (politico)|Mario Chiesa]], presidente del Pio Albergo Trivulzio e primo arrestato di [[Tangentopoli]]<ref name="GomezTravaglio"/>. Dopo l'arresto cominciò a minacciare i cronisti milanesi che raccontavano le inchieste giudiziarie, in particolare quelli de ''[[Il Giornale]]'', arrivando a dire: {{Citazione|Dopo le elezioni del 5 aprile, ci sarà un repulisti, molte teste cadranno al ''Giornale'' [...]. Prima di parlare col vostro padrone, vi ripeto che dovete smetterla di rompere i coglioni. Siete il solito giornale veterofascista, leghista, filodemocristiano<ref name="Orlando">{{Cita libro|autore=Federico Orlando|titolo=Il sabato andavamo ad Arcore|città=Bergamo|editore=Larus|anno=1995}}</ref>.}}
Nella puntata di ''[[WWE Raw|Raw]]'' del 19 giugno [[2017]] [[Bo Dallas]] è stato sconfitto da [[Finn Bálor]]. Nel post match Dallas è stato rincuorato dall'ex amico [[Curtis Axel]] ma, poco dopo, è venuto incontro loro l'[[WWE Intercontinental Championship|Intercontinental Champion]] [[The Miz]], il quale ha proposto ai due di aiutarlo nella sua faida con [[Dean Ambrose]]. Quella stessa sera, infatti, Dallas e Axel si sono alleati con The Miz e, travestitisi da orsi, hanno attaccato Dean Ambrose; la settimana successiva, i tre hanno sconfitto Ambrose, [[Rhyno]] e [[Heath Slater]], grazie allo schienamento decisivo di Bo Dallas su Rhyno. Nella puntata di ''Raw'' del 26 giugno Dallas, Curtis Axel e The Miz hanno sconfitto Dean Ambrose, [[Heath Slater]] e [[Rhyno]]. Il 3 Luglio, Dallas e Axel hanno aiutato The Miz a mantenere l'Intercontinental Championship, mentre il 9 luglio, a [[Great Balls of Fire (2017)|Great Balls of Fire]], The Miz ha mantenuto il Titolo contro Dean Ambrose grazie all'aiuto di Dean Ambrose.
 
Il direttore [[Indro Montanelli]], in una lettera ai redattori minacciati, scrisse: «Pur ricordandovi che la nostra regola è quella di non tener conto delle intemperanze altrui, specie dei politici, e di dire sempre la verità, tutta la verità, senza partito preso né animosità verso nessuno, vi autorizzo a comunicare al suddetto signore, se ve ne capita l'occasione, che l'unica "testa" in pericolo di cadere dopo il 5 aprile non è la vostra ma, casomai, la sua. E potete aggiungere, da parte mia, che non la considererei una gran perdita»<ref name="Orlando"/>.
In seguito, però, Dean Ambrose si allea con [[Seth Rollins]], nonostante qualche dubbio iniziale a causa degli screzi avuti in passato con quest'ultimo: a seguito di un attacco del Miztourage ai danni dei due, il General Manager di Raw [[Kurt Angle]] annuncia per la puntata di Raw successiva un Match 3 vs 2 tra le due fazioni.
 
Dopo gli anni della diaspora socialista (è membro dei [[Socialisti Italiani]] dal 1994 al 1998, e confluisce con essi nei [[Socialisti Democratici Italiani]]), il 10 maggio 2000 fonda la Lega Socialista staccando una componente già operativa all'interno dello SDI, che a sua volta confluirà nel [[Nuovo PSI]], partito al quale Craxi aderisce insieme a [[Gianni De Michelis]] e ad altri esponenti socialisti della prima ora, che si colloca all'interno della coalizione di centrodestra guidata da [[Silvio Berlusconi]].
== Nel wrestling ==
=== Mosse finali dei singoli wrestler ===
*'''Bo Dallas'''
** [[Facebuster|Rolling cutter]]
 
Nel [[2001]] viene eletto deputato, nel collegio uninominale di [[Trapani]], come candidato della [[Casa delle Libertà]], sconfiggendo con il 56,81% il candidato dell'[[L'Ulivo|Ulivo]] Vito Galluffo, fermo al 30,70%<ref>{{Cita news|url=http://elezionistorico.interno.it/index.php?tpel=C&dtel=13/05/2001&tpa=I&tpe=L&lev0=0&levsut0=0&lev1=24&levsut1=1&lev2=1&levsut2=2&ne1=24&ne2=2401&es0=S&es1=S&es2=S&ms=S&unipro=uni|titolo=Archivio Storico delle Elezioni – Camera del 13 maggio 2001|pubblicazione=Ministero dell'interno|accesso=29 dicembre 2013}}</ref>: nella XIV legislatura è stato membro della III Commissione alla Camera dei deputati.
*'''Curtis Axel'''
{{Approfondimento
** ''Perfect-Plex'' ([[Suplex#Fisherman suplex|Bridging fisherman suplex]])
|allineamento = sinistra
|larghezza = 300px
|titolo = L'abbandono del centro-destra
|contenuto = Sul finire della legislatura, assume un atteggiamento critico verso il [[Governo Berlusconi III|governo Berlusconi]]. Così, all'interno del Nuovo PSI e insieme a [[Saverio Zavettieri]] chiede di dichiarare conclusa l'alleanza con la CdL e di ricercare un'intesa a sinistra per raggiungere l'unità delle forze socialiste. Craxi presenta un'apposita mozione al congresso del partito che si tiene a ottobre [[2005]] con cui si candida alla segreteria, proponendo di uscire immediatamente dall'esecutivo e perseguire l'unità socialista nel centrosinistra. Il congresso fece vivere momenti molto convulsi: in aula si creano tafferugli e la stragrande maggioranza dei delegati che sostiene la mozione contraria, presentata dal segretario uscente De Michelis, abbandona l'aula mentre la parte restante dei partecipanti acclama Craxi nuovo segretario. Tuttavia, l'esito del congresso sarà dichiarato nullo a causa di irregolarità nell'accreditamento dei delegati, decisione a cui seguiranno strascichi legali che portano a una scissione: il 7 febbraio [[2006]] Craxi, insieme a Zavettieri, fonda [[Socialisti Uniti - PSI|I Socialisti]], un movimento che aderisce alla coalizione di centrosinistra dell'[[L'Unione|Unione]], all'interno della quale affronta le [[Elezioni politiche italiane del 2006|elezioni politiche del 9 aprile]].
}}
Craxi è candidato nella lista dell'[[L'Ulivo|Ulivo]] alla [[Camera dei deputati]]: posizionato al nono posto della lista nella [[circoscrizione Lombardia 3]], non viene eletto poiché la lista si aggiudica soltanto 6 seggi, né la formazione dei Socialisti riesce a eleggere altri parlamentari, in quanto non supera la soglia di sbarramento.
 
Il 18 maggio [[2006]] Bobo Craxi viene nominato sottosegretario agli Affari Esteri (con delega ai rapporti con le [[Organizzazione delle Nazioni Unite|Nazioni Unite e per gli affari economici]]; ha inoltre la delega per la Campagna per l’EXPO di Milano 2015 che nel Marzo del 2008 viene conquistato al BIE) del [[Governo Prodi II|secondo governo Prodi]]. Aderisce in seguito alla costituente lanciata da [[Enrico Boselli]], che porterà alla nascita del [[Partito Socialista Italiano (2007)|Partito Socialista]] nel 2007.
*'''The Miz'''
** [[Prese del pro-wrestling#Figure Four Leglock|Figure-four leglock]]
** ''Skull-Crushing Finale'' ([[Facebuster|Full nelson facebuster]])
 
Alle [[Elezioni europee del 2009 (Italia)|elezioni europee del 2009]], non condividendo la scelta di confluire nel cartello di [[Sinistra Ecologia Libertà|Sinistra e Libertà]], si dimette dalle cariche dirigenziali.
=== Musiche d'ingresso ===
*'''I Came to Play''' dei Downstait (26 giugno [[2017]]–presente)
 
Alle [[elezioni regionali nel Lazio del 2010]] è capolista del PSI nelle provincie di Roma e Latina, a sostegno di [[Emma Bonino]], ma ottiene un risultato deludente: tra i candidati del suo partito è sesto a Roma con 812 preferenze<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/static/speciale/2010/elezioni/regionali/liste/liste_roma.html|titolo=I consiglieri eletti e le preferenze|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|Repubblica.it]]|accesso=29 dicembre 2013}}</ref>, e secondo a Latina con 83 preferenze<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/static/speciale/2010/elezioni/regionali/liste/liste_latina.html|titolo=I consiglieri eletti e le preferenze|pubblicazione=Repubblica.it|accesso=29 dicembre 2013}}</ref>. Ritorna a fare il dirigente del [[Partito Socialista Italiano (2007)|PSI]], come responsabile Esteri.
== Titoli e riconoscimenti ==
 
*'''[[WWE]]'''
È capolista nella lista per il Senato del PSI nella [[Circoscrizione Lazio (Senato della Repubblica)|Circoscrizione Lazio]] nella coalizione di centrosinistra alle [[Elezioni politiche italiane del 2013|elezioni politiche del 2013]], ma non viene eletto, poiché il PSI ottiene lo 0,42% a fronte dello sbarramento del 3%.
** [[WWE Intercontinental Championship]] (1, attuale) – [[The Miz]]
 
Nel [[2016]], durante la campagna per il [[Referendum costituzionale del 2016 in Italia|referendum sulla modifica della Costituzione]], in polemica con la maggioranza [[Riccardo Nencini|nenciniana]] del PSI, ha presieduto il ''Comitato Socialista per il No'', al quale hanno aderito numerose personalità socialiste, a partire dall'ex Ministro [[Rino Formica]] (che è stato nominato presidente onorario)<ref>{{cita web|url=https://comitatosocialistaperilno.com/info/chi-siamo/|titolo=Chi siamo|editore=''comitatosocialistaperilno.com''|accesso=2 gennaio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170103165142/https://comitatosocialistaperilno.com/info/chi-siamo/#|dataarchivio=3 gennaio 2017|urlmorto=sì}}</ref>.
 
Nell'ottobre del 2017 abbandona il PSI e costituisce il movimento ''Area Socialista'', che aderisce alla coalizione [[Liberi e Uguali]], ma non raggiunge un accordo elettorale; Nel 2019 partecipa nuovamente al Congresso del PSI.
 
=== Procedimenti giudiziari ===
Bobo Craxi fu processato per diffamazione aggravata nei confronti di [[Francesco Saverio Borrelli]]: l'8 febbraio [[1996]], in un'intervista al ''[[Corriere della Sera]]'', sostenne che nel [[1990]] Borrelli si era rivolto a [[Paolo Pillitteri]] (all'epoca sindaco di Milano) perché lo aiutasse a diventare procuratore capo del capoluogo lombardo, e nel [[1999]] fu condannato dal Tribunale di Brescia alla pena di un mese di reclusione e a una multa di 25 milioni<ref name="GomezTravaglio"/>. In appello il reato si è prescritto, ma è stata confermata la condanna ai risarcimenti e al pagamento delle spese legali: i giudici ritennero che l'affermazione di Craxi fosse «diffamatoria e lesiva dell'onore e della reputazione di indipendenza» del magistrato<ref name="GomezTravaglio"/>. Nel [[2007]] la Cassazione ha confermato la sentenza d'appello<ref name="GomezTravaglio"/>.
 
=== Pubblicazioni ===
Ha pubblicato due libri: ''Route el Fawara. Hammamet'' (2003), con [[Gianni Pennacchi]], che racconta gli ultimi giorni del padre, passati in latitanza, e ''Craxi. Il socialismo dei padri e quello di domani'' (2006), una lunga intervista concessa a Francesco Borgonovo in cui parte dalla figura di Bettino Craxi per delineare i suoi progetti per i socialisti italiani.
 
Nel [[2009]], fonda e dirige con [[Biagio Marzo]] il giornale online ''Socialist - Il socialista clandestino''.
 
Collabora con la testata televisiva [[TGcom24]] per la quale ha seguito la crisi fra la Catalogna e la Spagna. Assieme a [[Piero Fassino]] e [[Romano Prodi]] ha sottoscritto, nel settembre del 2017, un appello al dialogo tra le parti per evitare la crisi istituzionale e favorire il confronto civile.
 
== Opere ==
* {{cita libro|autore=Bobo Craxi|autore2=Gianni Pennacchi|titolo=Route el Fawara. Hammamet|città=Palermo|editore=Sellerio|anno=2003|isbn=88-389-1902-X}}
* {{cita libro|autore=Bobo Craxi|titolo=Craxi. Il socialismo dei padri e quello di domani|città=Roma-Reggio Emilia|editore=Aliberti|anno=2006|isbn=88-7424-152-6}}
•Bobo Craxi Lettere da Barcellona Editore Biblion 2018
 
== Note ==
<references/>
[[Categoria:Wrestling]]
 
== Bibliografia ==
*Peter Gomez e Marco Travaglio, ''[[Se li conosci li eviti|Se li conosci li eviti. Raccomandati, riciclati, condannati, imputati, ignoranti, voltagabbana, fannulloni del nuovo Parlamento]]'', Milano, [[Chiarelettere]], 2008, ISBN 978-88-6190-054-7.
*Federico Orlando, ''Il sabato andavamo ad Arcore. La vera storia, documenti e ragioni, del divorzio tra Berlusconi e Montanelli'', Bergamo, Larus, 1995, ISBN 88-7747-954-X.
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|politica}}
 
[[Categoria:Deputati della XIV legislatura della Repubblica Italiana]]
[[Categoria:Politici del Partito Socialista Italiano]]
[[Categoria:Politici dei Socialisti Italiani]]
[[Categoria:Politici dei Socialisti Democratici Italiani]]
[[Categoria:Politici del Nuovo PSI]]
[[Categoria:Politici del Partito Socialista Italiano (2007)]]
[[Categoria:Governo Prodi II]]
[[Categoria:Figli d'arte]]