Eryosuchus e Bugnate: differenze tra le pagine

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Vittorio Emanuele regnante nel 1907 era III, non II
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{{S|centri abitati del Piemonte}}
{{Tassobox
{{Divisione amministrativa
|nome= ''Eryosuchus''
|Nome=Bugnate
|statocons=fossile
|Nome ufficiale=
|dataestinzione=[[Triassico]]
|Panorama=
|immagine=[[File:Eryosuchus tverdochlebovi.JPG|250px]]
|Didascalia=
|didascalia=Cranio di ''Eryosuchus tverdochlebovi''
|Stemma=
<!-- CLASSIFICAZIONE -->
|Stato=ITA
|dominio=[[Eukaryota]]
|Grado amministrativo=4
|regno=[[Animalia]]
|Divisione amm grado 1=Piemonte
|sottoregno=[[Eumetazoa]]
|Divisione amm grado 2=Novara
|superphylum=[[Deuterostomia]]
|Divisione amm grado 3=Gozzano
|phylum=[[Chordata]]
|Superficie=
|subphylum=[[Vertebrata]]
|Note superficie=
|infraphylum=[[Gnathostomata]]
|Abitanti=
|superclasse=[[Tetrapoda]]
|Note abitanti=
|classe=[[Amphibia]]
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|Nome abitanti=bugnatesi
|ordine= † [[Temnospondyli]]
|Patrono=
|sottordine = † [[Stereospondyli]]
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|superfamiglia = † [[Capitosauroidea]]
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|genere= † '''Eryosuchus'''
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|suddivisione=Specie
|suddivisione_testo=
*''E. tcherdochlebovi''
*''E. rajareddyi''
*? ''E. pronus''
*? ''E. antiquus''
}}
'''Bugnate''' è una frazione del comune di [[Gozzano]], situata sulle colline e sud ovest del [[lago d'Orta]].
L’'''eriosuco''' (gen. '''''Eryosuchus''''') è un [[anfibio]] estinto, appartenente ai [[temnospondili]]. Visse nel [[Triassico]] medio ([[Anisico]] – [[Ladinico]], circa 247 – 240 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in [[Russia]], [[Kazakistan]], [[India]] e (forse) [[Africa]].
 
Bugnate, che viene citata la prima volta in un documento del 10 marzo [[1047]], nel medioevo fece parte della [[pieve]] di Gozzano, fino al [[1568]] quando fu eretta in parrocchia indipendente dal [[vescovo di Novara]] il [[Giovanni Antonio Serbelloni|cardinale Serbelloni]].<br />
==Descrizione==
La chiesa dedicata alla Beata Vergine Maria fu consacrata nel [[1601]].
Questo animale era di dimensioni enormi, e rappresenta uno dei più grandi anfibi mai vissuti. Il solo [[cranio]] superava i 60 centimetri di lunghezza; alcuni resti non ancora descritti provenienti dal Kazakistan indicano un cranio lungo oltre un metro e una lunghezza dell'intero animale di oltre 3,5 metri. Il cranio di ''Eryosuchus ''era molto allungato e piatto, come quello della maggior parte delle forme simili ([[capitosauri]]). In particolare, la forma generale del cranio e la [[dentatura]] richiamavano quelli del ben noto ''[[Parotosuchus]]'', ma vi erano alcune differenze fra i due generi. ''Eryosuchus'', ad esempio, possedeva corna tabulari dalle terminazioni allargate, che andavano quasi a contattare l'osso [[squamoso]] e a chiudere l'[[incisura otica]]. La sutura pterigo-parasfenoide, inoltre, era allungata. Era presente un processo retroarticolare allungato nella [[mandibola]], con una depressione dorsale.
 
A monte della frazione, sulla sommità di un colle dal quale si gode un vasto panorama sul [[lago d'Orta]], sorge la cappella della Madonna della Guardia, edificata nel [[XVIII secolo]]. Il 1º settembre del 1907 il re Vittorio Emanuele III da questo colle osservò il territorio per progettare le Grandi Manovre, opera militare per difendersi da possibili attacchi nemici da nord, e finalizzata con la costruzione della Linea Cadorna.
==Classificazione==
Il genere ''Eryosuchus ''venne istituito da Ochev nel [[1966]] per accogliere alcune specie di anfibi temnospondili rinvenute in Russia, nella provincia di [[Orenburg]], e risalenti al Triassico medio. Secondo Ochev, ''Eryosuchus ''era molto simile a ''Parotosuchus ''ma se ne distingueva per alcune caratteristiche craniche, tra cui la forma delle corna tabulari. La [[specie tipo]] è '''''E. tverdochlebovi '''''(comprendente anche ''E. garjainovi''), nota per uno scheletro quasi completo e per altri resti incompleti. Un'altra specie russa è ''E. antiquus'', i cui fossili frammentari sono da alcuni ritenuti non diagnostici. Al genere ''Eryosuchus ''sono poi stati attribuite altre specie, come ''E. pronus'' del Triassico medio della [[Tanzania]] (a volte considerato una specie di ''[[Stanocephalosaurus]]'') ed '''''E. rajareddyi''''', proveniente dall'India. Entrambe queste specie erano state originariamente assegnate al genere ''Parotosaurus''.
 
Nel [[1928]] il comune autonomo di Bugnate fu aggregato a quello di [[Gozzano]], diventandone una sua frazione <ref>{{Cita web|url=http://www.elesh.it/storiacomuni/provvedimento_variazione.asp?id=1791|titolo=Comuni d'Italia - Provvedimento di Variazione R.D. N. 101 del 19/01/1928|sito=www.elesh.it|lingua=it|accesso=2018-06-01}}</ref>.
''Eryosuchus ''è considerato un rappresentante del [[clade]] dei capitosauri, anfibi temnospondili di grandi dimensioni e dal cranio grande e piatto. In particolare, secondo recenti analisi (Maganuco et al., 2009; Fortuny et al., 2011) ''Eryosuchus ''sarebbe un rappresentante derivato del gruppo, probabilmente affine al gigantesco ''[[Mastodonsaurus]]''.
==Note==
<references/>
 
[[Categoria:Comuni della provincia di Novara soppressi]]
==Bibliografia==
[[Categoria:AnfibiFrazioni estintidi Gozzano]]
*Ochev VG. 1966. Systematics and phylogeny of capitosauroid labyrinthodonts. Saratov: Saratov State University Press.
*Damiani R. J. 2001. A systematic revision and phylogenetic analysis of Triassic mastodonsauroids (Temnospondyli: Stereospondyli). Zoological Journal of the Linnean Society 133 (4): 379–482.
*Maganuco, S.; Steyer, J.S.; Pasini, G.; Boulay, M.; Lorrain, S.; Bénéteau, A.; and Auditore, M. 2009. An exquisite specimen of Edingerella madagascariensis (Temnospondyli) from the Lower Triassic of NW Madagascar; cranial anatomy, phylogeny, and restorations. Memorie della Società Italiana di Scienze Naturali del Museo Civico di Storia Naturale di Milano 36 (2): 1–72.
*Fortuny, J.; Galobart, À.; Santisteban, C. D. (2011). "A New Capitosaur from the Middle Triassic of Spain and the Relationships within the Capitosauria". Acta Palaeontologica Polonica 56 (3): 553. doi:10.4202/app.2010.0025
 
{{Portale|anfibi|paleontologia}}
 
[[Categoria:Anfibi estinti]]
[[Categoria:Taxa privi di autore di classificazione]]