Fiction televisiva e Alessia Russo (ginnasta): differenze tra le pagine

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{{F|ginnasti italiani|giugno 2016}}
La '''fiction televisiva''', a cui si fa riferimento anche come '''fiction TV''' o semplicemente '''fiction''', è il macro-genere di [[programma televisivo|programmi televisivi]] caratterizzati dalla [[storytelling|narrazione]] di eventi di [[fantasia]], non reali.<ref name="Treccani">{{cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/fiction_%28Enciclopedia-del-Cinema%29/|titolo=Fiction|pubblicazione=Enciclopedia del cinema|editore=Treccani|accesso=19 settembre 2017}}</ref>
{{Sportivo
|Nome = Alessia Russo
|Immagine = Alessia Russo 2013.jpeg
|Sesso = F
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Disciplina = Ginnastica ritmica
|Ruolo = Individualista
|Società = [[Armonia d'Abruzzo]]
|TermineCarriera =
|SquadreNazionali = European championchip: Minsk 2011
Minsk 2015;
Holon 2016;
Budapest 2017.
 
Finalista europea Holon 2016.
Il termine ''fiction'', derivato dal latino ''fingere'' e generalmente usato per indicare qualsiasi opera narrativa frutto di fantasia, è un [[anglicismo]] accolto nella lingua italiana a partire dagli anni 1960, diffusosi nei decenni seguenti grazie al successo in Italia delle soap opera importate dagli Stati Uniti.<ref name="Alfieri">{{cita web|url=http://www.treccani.it/magazine/lingua_italiana/speciali/fiction/alfieri.html|titolo=
L’italiano “seriale” della fiction televisiva|autore= Gabriella Alfieri|pubblicazione=Lingua italiana|editore=Treccani|accesso=19 settembre 2017}}</ref> In precedenza le fiction venivano invece prevalentemente chiamate teleromanzi o sceneggiati televisivi e, come il resto dei programmi televisivi dell'epoca, avevano anche la funzione di elevare il grado d'istruzione di una popolazione ancora in buona parte analfabeta, costituendo una sorta di incrocio tra il teatro e una specie di scuola nazionale.<ref name="Alfieri"/>
 
World championship:
Contrapposta al macro-genere della non-fiction, la fiction televisiva si suddivide in tre principali categorie con strutture narrative, durate e collocazione nei palinsesti differenti: film TV, serie e serial.<ref name="Treccani"/>
Kiev 2013;
Izmir 2014;
Stoccarda 2015;
Sofia (bronze medal).
 
Giochi del mediterraneo:
== Storia ==
Tarragona 2018
La fiction televisiva nasce non molto tempo dopo l'avvio delle prime trasmissioni [[televisione|televisive]] alla fine degli anni trenta, prendendo piede dopo la fine della [[seconda guerra mondiale]], tra la fine degli anni quaranta e i primi anni cinquanta. La prima forma di fiction era il "teledramma" o "sceneggiato" (in inglese ''live anthology drama'', ''single play'', ''teleplay'' o ''teledrama''), costituito da una rappresentazione di derivazione teatrale trasmessa in diretta. Inizialmente si trattava prevalentemente di adattamenti di spettacoli di [[Broadway]], testi teatrali classici o romanzi, ma presto iniziarono a assere frequenti anche produzioni originali; tra i contenitori che li trasmettevano ''[[Kraft Television Theatre]]'', ''[[Goodyear Television Playhouse]]'' e ''[[Studio One (serie televisiva)|Studio One]]''.<ref name="Rossini"/> Anche per una questione di necessità, caratterizzati da set ristretti e copioni che si affidavano alla bravura degli attori presi in prestito dal teatro, si contrapponevano alle spettacolarizzazioni dei film di Hollywood costituendo quindi una sorta di rivincita della cultura teatrale, anche se la trasmissione in diretta restava uno dei punti di maggiore attrattiva.<ref name="Rossini"/>
 
Pre-olympic: Rio 2016
La diretta, non dettata da esigenze tecnologiche, comportava un ritmo lento, con i tipici tempi teatrali: per permettere i cambi scena la telecamera indugia su inquadrature fisse in cui è assente l'azione o è di irrilevante importanza. Le ambientazioni si trovano sempre all'interno degli studi televisivi perché le [[telecamera|telecamere]] necessitano di un'illuminazione della scena molto curata, negli esterni forniscono ancora scarse prestazioni. Ciò comporta anche una impostazione interpretativa e recitativa profondamente diversa rispetto alla fiction più moderna. Date le lunghissime sequenze prive di interruzioni, gli attori, infatti, dovevano necessariamente essere in possesso di solide esperienze e tecniche teatrali. In tal senso, molti sceneggiati di quell'epoca, rivisti oggi, se da un lato appaiono per l'appunto dilatati in ritmi molto lenti, dall'altro rivelano spesso, nelle performance degli attori, anche quelli non protagonisti, un livello interpretativo molto elevato e raffinato.
 
Medaglia d'argento nella "serie A francese" come individualista del Team.
Dalla seconda metà degli anni cinquanta la trasmissione in diretta viene pian piano abbandonata: registrare su pellicola era meno difficoltoso e offriva nuove opportunità di guadagno con le ri-distribuzioni nazionali e internazionali.<ref name="Rossini"/> Dai teledrammi si passa quindi a una serie televisiva che pur mantenendo una struttura episodica si affida a ambientazioni e protagonisti fissi, sempre con lo scopo di produrre più episodi possibile per riempire i palinsesti, la cui produzione non è più gestita direttamente dalle emittenti ma delegate alle case di produzione cinematografiche. Uno dei maggiori successi di questo periodo è ''[[I Love Lucy]]''. Agli inizi degli anni sessanta, con l'aumentare dei costi di produzione, diminuisce il tipico numero di episodi prodotti all'anno per una stessa serie, passando da una trentina-quarantina ai 22-24 per stagione, standard rimasto in vigore nei decenni successivi. A questo periodo risale anche la nascita della "stagione televisiva" così come intesa anche in senso moderno, che ricalca la durata della stagione scolastica andando da settembre a maggio, lasciando i mesi estivi, quando il pubblico medio davanti i teleschermi diminuisce, alle repliche o a programmi più a basso costo.<ref name="Rossini"/>
 
Medaglia di bronzo nella "serie A spagnola" come individualista del Team.
Per quanto riguarda i serial, dagli anni cinquanta iniziarono ad essere rappresentati in televisione diverse soap opere già trasmesse via radio, tra cui la longeva ''[[Sentieri]]''. Si trattava di un genere tuttavia secondario, relegato alla fascia del ''day time'', anche se a partire dagli anni sessanta iniziò a trovare popolarità nel Regno Unito e, alla fine degli anni settanta, trovò gloria in prima serata anche negli Stati Uniti con il successo internazionale di ''[[Dallas (serie televisiva 1978)|Dallas]]''.<ref name="Rossini"/> Dagli anni ottanta le potenzialità del racconto "seriale" iniziarono quindi ad essere sfruttate anche per le serie televisive del ''prime time'' e ''storyline'' che si sviluppavano lungo più episodi o stagioni divennero sempre più frequenti.
 
Medaglia d'argento e di bronzo al "grand prix" di Brno 2017
Le fiction seriale, la cui diffusione è riconducibile al [[feuilleton]] ottocentesco, prima della televisione era già ampiamente utilizzata nel mondo letterario, al cinema e alla radio.<ref name="cinescuola"/> I motivi del successo secondo alcuni osservatori si possono ricondurre al grado di rassicurazione che offre allo spettatore: se una puntata è apprezzata è probabile si apprezzi anche la successiva, mentre la visione di un film è più frequentemente una sorta di scommessa. La ripetizione diventa quindi un elemento di fidelizzazione, mentre nel caso dei serial subentra la curiosità nel seguire l'evolversi della trama; altro punto forte è la capacità di immedesimarsi in certi personaggi e ambienti o lo sviluppo di un vero e proprio legame affettivo con il proprio protagonista preferito.<ref name="cinescuola">{{cita web|url=https://www.cinescuola.it/generi/i-generi-televisivi/la-fiction-seriale-tv-1/|titolo= La fiction seriale tv|pubblicazione=Cinescuola|accesso= 20 settembre 2017}}</ref>
 
Campionessa italiana a squadre 2008-2009-2010-2011-2012-2013-2015.
== Tipologia ==
In Italia chiamate anche telefilm, le fiction televisive si suddividono principalmente in film per la televisione, serial e serie.<ref name="Grasso">{{cita libro|titolo=Dizionario dei telefilm|capitolo=La fortuna di un nome, la fortuna di un genere|autore=Aldo Grasso|editore=Garzanti|anno=2004}}</ref>
 
Vice campionessa italiana a squadre 2014-2017-2019
=== Film per la televisione ===
Il film per la televisione (o film TV) è un [[film]] pensato per la distribuzione televisiva, generalmente dalla durata minore rispetto una tipica opera cinematografica. Può essere anche parte di una serie, mantenendo almeno un elemento in comune tra un'opera e l'altra (ad esempio stesso protagonista o stessa ambientazione), purché abbia una trama prevalentemente auto-conclusiva.<ref>{{cita web|url=http://www.treccani.it/vocabolario/telefilm|titolo=telefilm|pubblicazione=Vocabolario Treccani|accesso=19 settembre 2017}}</ref>
 
Partecipazione 30ºUniversiade in Napoli |2019| {{naz|ginnastica ritmica|ITA}}
=== Serial televisivo ===
2 Partecipazione coppa dei campioni in Tokyo|2011|{{Naz|ginnastica ritmica|ITA||juniores}} {{!}}|2012-2013-2014-2015-2016-2017-2018-2019|{{Naz|ginnastica ritmica|ITA}} {{!}}
Il serial televisivo è una fiction suddivisa in un elevato numero di "puntate", le quali si caratterizzano per una narrazione che rimane aperta (senza conclusione) fino alla fine della fiction stessa; nello stile di ripresa primeggiano primi piani e dialoghi ad effetto.<ref name="Grasso"/>
<nowiki>}}</nowiki>
|Palmares = {{Palmarès
|competizione 5 = Campionati italiani serieA
|oro 5 = 7
|argento 5 = 2
|bronzo 5 = 2|}}
{{Palmarès
|competizione 7 = Campionati italiani assoluti
|oro 7 = 8
|argento 7 = 6
|bronzo 7 = 11|}}
{{Palmarès
|competizione 1 = [[Campionati mondiali di ginnastica ritmica|Mondiali]]
|oro 1 = 0
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{{Palmarès
|competizione 1 = [[Coppa del Mondo di ginnastica ritmica|Coppe del Mondo]]
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|bronzo 1 =1|}}
{{Palmarès
|competizione 1 = [[Campionati nazionali spagnoli di ginnastica ritmica|serie A squadre spagnola]]
|oro 1 = 0
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{{Palmarès
|competizione 1 = [[Campionati nazionali francesi di ginnastica ritmica|serie A squadre francese]]
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|argento 1 = 1
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{{Palmarès
|competizione 2 = [[Grand Prix di ginnastica ritmica|grand prix]]
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|bronzo 2 = 2|}}
{{Palmarès
|competizione 4 = [[trofei internazionali di ginnastica ritmica|trofei internazionali]]
|oro 4 = 0
|argento 4 = 4
|bronzo 4 = 9|}}
{{MedaglieCompetizione|Mondiali}}
{{MedaglieBronzo|[[Campionati mondiali di ginnastica ritmica 2018|Sofia 2018]]|Squadra}}
{{MedaglieCompetizione|Campionati Italiani Assoluti}}
{{medaglieBronzo|2018|individuale}}
{{medaglieBronzo|2018|palla}}
{{medaglieBronzo|2018|clavette}}
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{{MedaglieArgento|2016|Individuale}}{{MedaglieArgento|2014|Individuale}}
{{MedaglieArgento|2015|Individuale}}
{{MedaglieBronzo|2018|Individuale}}
{{MedaglieBronzo|2019|Individuale}}
{{MedaglieBronzo|2019|nastro}}
|Aggiornato = 23 settembre 2018
}}
{{Bio
|Nome = Alessia
|Cognome = Russo
|Sesso = F
|LuogoNascita = Figline Valdarno
|GiornoMeseNascita = 24 settembre
|AnnoNascita = 1996
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = ginnasta
|Nazionalità = italiana
|PostNazionalità = , individualista della [[Nazionale di ginnastica ritmica dell'Italia]]
}}
 
==Carriera sportiva==
Sono sotto-categorie del serial le [[telenovela|telenovelas]], molto popolari nel Sud America, contraddistinte da un arco narrativo chiuso sviluppato in un numero di puntate solitamente predeterminato, e le [[soap opera]], più diffuse nel Nord America, in cui si riscontra invece un arco narrativo sempre aperto, con un numero di puntate potenzialmente infinito. Altre differenze sono individuabili nelle modalità di programmazione o nelle ambientazioni (le soap opera sono spesso ambientate nel mondo dell'alta borghesia, mentre le telenovelas prediligono scenari più popolari o "coloniali").<ref name="Grasso"/> Tra le produzioni asiatiche vi rientrano i [[drama coreano|drama coreani]].
Nel 2004 inizia a praticare ginnastica ritmica nella società Aurora Montevarchi, allenata dalla Tecnica Samuela Pagni. Nel 2010 si trasferisce a [[Chieti]] per cominciare ad allenarsi nella società abruzzese campione d'Italia.
 
Nel 2011 fa parte della squadra nazionale junior, con le compagne [[Chiara Di Battista]], [[Carmen Crescenzi]], Alessia Medoro, Francesca Medoro e Valentina Savastio, allenata da Germana Germani. La squadra si classifica in 6ª posizione ai [[Campionati europei di ginnastica ritmica 2011]] a [[Minsk]].
=== Serie televisiva ===
La serie televisiva è un'opera composta da "episodi", ovvero segmenti narrativi con trame prevalentemente chiuse, personaggi solitamente fissi e set ricorrenti.
 
Nel 2011, 2012 e 2013 con la società Armonia d'Abruzzo vince il campionato nazionale di serie A1, e nel 2012 insieme a Chiara Di Battista e a Carmen Crescenzi partecipa alla Aeon Cup a [[Tokyo]], torneo internazionale riservato alle società più forti del mondo, ottenendo il 6º posto. Nello stesso anno partecipa per la prima volta ai campionati Italiani Assoluti, centrando la finale al cerchio e clavette.
Se inizialmente le prime serie TV degli anni cinquanta e sessanta si caratterizzavano da una struttura narrativa esclusivamente "episodica", cioè con trame diverse per ogni episodio, nel tempo, in particolare dagli anni ottanta, si è assistiti a una transizione verso opere che sempre più frequentemente includevano anche una trama "orizzontale", la quale coinvolgeva i protagonisti nell'arco di più episodi, includendo quindi elementi tipici dei serial. Alcuni commentatori pertanto parlano di "serie episodiche classiche" o di "serie classiche" per distinguere la forma originariamente più comune di serie televisiva (con episodi autonomi) dalle più recenti serie con una più o meno marcata trama orizzontale, da [[Milly Buonanno]] chiamate anche "serie serializzate" per sottolineare la commistione di generi.<ref name="Rossini">{{cita pubblicazione|autore=Gianluigi Rossini|titolo=La serie classica: istituzioni televisive e forme narrative|pubblicazione=Beetween|numero=novembre|anno=2014}}</ref> Quando una serie presenta episodi (o, per estensione, stagioni) che in comune non hanno neanche personaggi e ambientazioni, si parla invece di [[serie antologica|serie antologiche]].
 
Ai campionati Assoluti del 2013 ottiene il quinto posto nel concorso generale e raggiunge l'Argento nella Finale al Nastro
Sono esempi di "serie episodiche classiche" ''[[Perry Mason (serie televisiva)|Perry Mason]]'', ''[[Magnum, P.I.]]'', ''[[Charlie's Angels]]'', ''[[Colombo (serie televisiva)|Colombo]]'', ''[[La signora in giallo]]'', ''[[M*A*S*H (serie televisiva)|M*A*S*H]]'', ''[[I Robinson]]'', ''[[Vita da strega (serie televisiva)|Vita da strega]]'', ''[[La famiglia Bradford]]'' e ''[[Star Trek (serie televisiva)|Star Trek]]''. In questo tipo di opere i tratti essenziali dei personaggi sono stabiliti nel primo episodio e rimangono sostanzialmente inalterati per tutta la durata della serie. Nelle serie serializzate, come nei serial, i caratteri dei personaggi evolvono invece nel corso della serie.<ref name="cinescuola"/> Un esempio di opera che affianca una trama verticale (ovvero una "narrazione episodica" auto-conclusiva per ogni episodio) a una trama orizzontale (ovvero una "narrazione seriale" sviluppata su più episodi) è ''[[Dr. House - Medical Division]]'', in cui la trama verticale, interna al singolo episodio, corrisponde al caso clinico da risolvere, mentre quella orizzontale riguarda l'evolversi delle relazioni tra i vari personaggi. Non mancano anche serie che vedono la completa o quasi assenza di una trama verticale, distinguendosi comunque dai serial anche per le modalità di programmazione e le tematiche affrontate; un esempio è ''[[Lost (serie televisiva)|Lost]]'', la cui trama si sviluppa ininterrottamente per sei stagioni, episodio dopo episodio.
 
Partecipa ai XXXII [[Campionati mondiali di ginnastica ritmica 2013]] a [[Kiev]], classificandosi in 29ª posizione. L'anno successivo ai XXXIII [[Campionati mondiali di ginnastica ritmica 2014]] a [[Smirne]], riconferma la 29ª posizione.
In Italia alcune fonti parlano anche di "serie all'italiana" per evidenziare le opere prodotte durante la transizione dagli sceneggiati alle serie televisive più moderne di stampo statunitense; tali opere avevano generalmente un protagonista unico e le storie si esaurivano in 6-8 parti di circa 90 minuti.<ref name="glossario">{{cita web|url=http://www.osservatorioserietv.it/wp-content/uploads/2016/11/Glossario-Marcello-Debora.pdf|titolo=Glossario|autore=Marcello Aprile|autore2=Debora de Fazio|pubblicazione=Osservatorio delle serie televisive|accesso=20 settembre 2017}}</ref>
 
Arriva seconda ai campionati italiani assoluti nel 2014 nel concorso generale, vincendo poi la Finale di specialità alle Clavette e confermando l'Argento al Nastro, in Serie A1 con la sua società diventa vice campionessa d'Italia. Partecipa anche ad uno stage, con la compagna di nazionale [[Veronica Bertolini]], in Russia presso il centro tecnico di Novogorsk.
Riguardo ai generi, una macro-suddivisione distingue le commedie, in particolare le [[sit-com]], caratterizzati da episodi dalla durata di circa 25 minuti e contesti narrativi generalmente comuni (un luogo di lavoro, di studio o un ambiente domestico), oltre che dalla comicità e velocità dei dialoghi, dalle serie a sfondo drammatico, con episodi di circa 50 minuti, ricadenti in generi di derivazione cinematografica (polizieschi, thriller, western...).<ref name="Grasso"/>
 
Nel 2015 partecipa al Grand Prix di [[Mosca (Russia)|Mosca]], nel torneo internazionale classificandosi 6º, mentre alla World Cup di [[Lisbona]] conquista la 18ª posizione. Alla World Cup di [[Pesaro]] conquista invece la 28ª posizione. Prende parte ai [[Campionati europei di ginnastica ritmica 2015]] a [[Minsk]], dove arriva 20º. A giugno dello stesso anno si riconferma vice-campionessa italiana ai Campionati Assoluti, vincendo successivamente le medaglie d'Oro a Clavette e Nastro e Bronzo a Cerchio e Palla nelle finali di specialità. Non buona la sua prestazione alla World Cup di [[Bucarest]] dove deve accontentarsi di un 30º posto in classifica. Prende parte ai [[Campionati mondiali di ginnastica ritmica 2015]] a [[Stoccarda]], in Germania, classificandosi 40º a causa di gravi errori commessi durante la competizione.
=== Ulteriori tipi e classificazioni ===
{{anchor|Miniserie televisiva}}
Ulteriori tipologie di fiction sono costituite dalle miniserie televisive, che, a metà tra un serial e un film TV, presentano un arco narrativo chiuso suddiviso in un numero limitato di puntate, e le [[webserie]], mini-fiction pensate esclusivamente per la diffusione via internet, con web-episodi detti "webisodi" generalmente di breve durata (fino a 10-15 minuti).
 
Dopo varie convocazioni alle tappe di World Cup, ad Aprile 2016 partecipa al Test Event a [[Rio de Janeiro]].
Riguardo lo sviluppo dell'arco narrativo delle fiction alcuni studiosi come Milly Buonanno hanno proposto anche una suddivisione tra opere non seriali, cioè non suddivisi in segmenti (i film TV), opere a serialità debole, con un numero di puntate o episodi limitato (è il caso delle miniserie e talvolta di serie, tra cui quelle antologiche), e opere a serialità forte, con un'elevata frammentazione narrativa (è il caso dei serial e spesso delle serie TV).<ref>{{cita libro|titolo=Narrami o diva. Studi sull'immaginario televisivo|anno=1994|autore=Milly Buonanno|editore=Liguori}}</ref>
 
Dopo un breve periodo di stallo riesce a riscattarsi vincendo la medaglia d'oro ai campionati italiani assoluti nel 2017.
Riguardo l'impiego dell'animazione, si distingue invece tra fiction animate ([[Cartone animato|cartoni occidentali]] e [[anime]]) e opere [[live action]]. Altre classificazioni sono basate sull'origine geografica: oltre telenovelas e soap-opera, associate rispettivamente ai paesi latini e agli Stati Uniti anche se poi esportate in diversi altri paesi, tra le produzioni orientali si possono distinguere ad esempio il [[dorama]], il drama cinese, il [[drama coreano]], il [[drama taiwanese]], ecc.
 
Vince un bronzo nel 2018 nella coppa del. Mondo di Portimao.
== Generi narrativi ==
I generi sono generalmente equivalenti a quelli [[generi cinematografici|cinematografici]], anche se non mancano categorie più tipiche del medium televisivo.
 
In particolare nei paesi anglosassoni, le fiction vengono suddivise in due macro-categorie: le ''comedy'', di cui la sit-com è il formato più popolare, e i ''drama'', opere a sfondo più drammatico articolabili in svariate sotto-categorie.<ref name="cinescuola"/><ref name="Grasso"/><ref name="glossario"/>
 
Vince una storica medaglia di bronzo ai Mondiali di [[Campionati mondiali di ginnastica ritmica 2018|Sofia 2018]]
Tra i sotto-generi, riscontrabili sia tra le opere drammatiche sia tra le fiction più improntate alla commedia, si possono evidenziare quelle di genere famigliare (in inglese chiamate ''family drama''), di genere adolescenziale (anche noti come ''[[teen drama]]''), ambientate in epoche passate (in costume, in inglese definite ''costume drama'' o ''period drama''), incentrate su eventi storici reali (di genere [[film storico|storico]]), le fiction criminali (o ''crime drama'' in inglese), raffiguranti ambienti criminali o comunque storie di cronaca nera e generalmente classificabili come poliziesche o [[film di gangster|di gangster]], di genere ([[film giudiziario|giudiziario]], medico o politico.
 
Conquista la medaglia d'argento al campionato italiano di serie A nel 2019 insieme al team "Armonia d'Abruzzo"
Il [[poliziesco]] è molto popolare tra le serie televisive, in particolare nella forma [[police procedural|procedurale]], con un caso diverso da risolvere per ogni episodio. Altri generi principali sono l'[[film d'azione|azione]], l'[[film d'avventura|avventura]], il [[giallo (genere)|giallo]], il [[thriller]], la [[fantascienza]], il [[fantasy]], l'[[horror]], il religioso e il [[western]].
 
Vince la medaglia di bronzo al campionato italiano assoluto nell'all-around, medaglia di bronzo nella finale del nastro. Nella stessa edizione vince il "premio bellezza-eleganza" della manifestazione
=== Commedie e sit-com ===
{{vedi anche|commedia|situation comedy}}
Le commedie mirano a divertire lo spettatore, narrando eventi di carattere leggero o anche seri ma in chiave ironica o satirica. Sono comuni tratti distintivi una struttura narrativa in quattro atti, la ripetizione, dialoghi arguti, l'auto-riflessività e l'[[iperbole (figura retorica)|iperbole]].<ref name="dramedy">{{cita web|url=http://www.museum.tv/eotv/dramedy.htm|editore=The Museum of Broadcast Communications|pubblicazione=Encyclopedia of Television|accesso=22 settembre 2017|lingua=en|titolo=Dramedy}}</ref> Possono assumere varie forme e declinazioni ([[parodia]], [[satira]], [[commedia nera]]...), fondersi con il genere drammatico (nel caso della [[commedia drammatica]]), o legarsi ad altri sotto-generi, come il fantascientifico ([[commedia fantascientifica]]), l'azione ([[commedia d'azione]]) o il sentimentale ([[commedia romantica]]).
 
Viene convocata per rappresentare l'Italia alla 30º Universiade che si è svolta in Napoli.
La sit-com, abbreviazione di ''[[situation comedy]]'' (commedia di situazione), è la forma di commedia televisiva più diffusa, contraddistinta da episodi auto-conclusivi della durata media di 18-25 minuti, dialoghi veloci, situazioni spesso poco realistiche, e ambientazioni comuni e ristrette. Spesso includono risate registrate che accompagnano i momenti più divertenti e a volte sono filmate alla presenza di un pubblico.
Nella prima Giornata di gare conquista la finale nel cerchio, concludendo nona nel AA.
Nella seconda giornata conquista la finale al nastro e grazie alla sua costanza e perseveranza recupera posizioni nel AA chiudendo il concorso generale al sesto posto a soli 0.8 dal gradino più basso del podio.
 
Si classifica quinta nella finale del cerchio con il punteggio di 19.400
In base al tipo di ___location predominante, in inglese si distingue inoltre la ''domestic comedy'' (commedia domestica), ambientata in contesti domestici in cui predominano atmosfere calde e accoglienti, forti legami famigliari e storie con una morale che mirano a far immedesimare direttamente lo spettatore, dalla ''workplace comedy'' (commedia "professionale" o "lavorativa"), ambientata in luoghi di lavoro e solitamente caratterizzata da personaggi più improntati all'azione, con trame che occasionalmente sfruttano la tensione che nasce tra colleghi con caratteri e origini diversi; quest'ultimo è anche visto come un sotto-genere più flessibile dai produttori in quanto dà più opportunità di aggiungere o cambiare, anche solo temporaneamente, membri del cast o modificare i set.<ref>{{cita web|url=http://www.museum.tv/eotv/comedydomes.htm|editore=The Museum of Broadcast Communications|pubblicazione=Encyclopedia of Television|accesso=22 settembre 2017|lingua=en|titolo=Comedy, Domestic Settings}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.museum.tv/eotv/comedyworkp.htm|editore=The Museum of Broadcast Communications|pubblicazione=Encyclopedia of Television|accesso=22 settembre 2017|lingua=en|titolo=Comedy, Workplace}}</ref> In inglese si parla anche di ''sophisticated comedy'' quando la fiction è incentrata sulle problematiche dell'"alta società".<ref name="glossario"/>
 
Mai nessuna ginnasta era riuscita in tale impresa, e ciò la colloca nei libri di storia della ginnastica ritmica italiana come prima atleta a classificarsi con alte posizioni in classifica centrando anche due finali.
=== Fiction drammatiche ===
{{vedi anche|dramma|film drammatico}}
Il genere drammatico è costituito da trame con risvolti [[tragedia|tragici]], o comunque più "seri" o a più alta intensità emotiva di una commedia, anche se può includere elementi comici di alleggerimento. I personaggi sono complessi e ben sviluppati, mentre i set sono generalmente più vasti e curati rispetto una sit-com.<ref name="dramedy"/> La durata tipica degli episodi delle serie televisive drammatiche è di circa 45-50 minuti.
 
==Televisione==
Quando una fiction presenta contemporaneamente aspetti caratteristici sia del genere drammatico che della commedia è chiamata [[commedia drammatica]]; uno dei primi esempi più rappresentativi di ''dramedy'' televisiva, genere tradizionalmente considerato dai critici più elevato e raffinato, è la serie ''[[Moonlighting]]'', nel 1985 nominata contemporaneamente come ''best drama'' e ''best comedy'' ai [[Directors Guild of America Awards]].<ref name="dramedy"/>
Nel 2012 partecipa insieme a [[Chiara Di Battista]] e [[Federica Febbo]], al programma televisivo Romanzo familiare.
 
Nel 2015 gira uno spot per un noto spumante piemontese.
=== Sottogeneri ===
==== Fiction famigliari ====
La fiction famigliare è una fiction incentrata sulle dinamiche e sui rapporti interpersonali tipici di una [[famiglia]].
 
Nel 2017 viene invitata ed intervistata nella trasmissione televisiva "la domenica sportiva" sul canale regionale abruzzese "rete8"
Complice il periodo di espansione demografica ed economica in cui fu introdotta, la televisione era stata concepita sin dalle origini come un mezzo per le masse e quindi per le famiglie, di conseguenza la fiction a tema famigliare si è affermata immediatamente come uno dei generi più popolari tra le prime fiction televisive, in particolare tra le commedie.<ref name="family">{{cita web|url=http://www.museum.tv/eotv/familyontel.htm|editore=The Museum of Broadcast Communications|pubblicazione=Encyclopedia of Television|accesso=22 settembre 2017|lingua=en|titolo=Family on Television}}</ref> Il modello tipico di famiglia rappresentato negli Stati Uniti inizialmente era più idealistico che realistico, ricalcando molti aspetti del tipico [[sogno americano]] e basandosi su visioni nostalgiche dei rapporti tra consanguinei e vicini di casa.<ref name="family"/> Non c'era spazio per le minoranze etniche e la [[censura]] impediva di allargare le tematiche trattate a quelle che erano le reali problematiche sociali; all'inizio degli anni sessanta le tipiche sitcom in onda rappresentavano famiglie idealizzate dei sobborghi (''[[The Donna Reed Show]]'', ''[[Leave It to Beaver]]'' e ''[[Father Knows Best]]'' sono alcuni esempi), iniziando ad includere elementi più realistici solo durante la seconda metà del decennio, quando complice l'esplosione dei divorzi, furono introdotti vari genitori single, anche se mai si trattava di conseguenze di divorzi, tema fortemente censurato.<ref name="family"/> Solo dagli anni settanta, quando ormai documentari e reality avevano già iniziato a trattare approfonditamente i disagi sociali più comuni, dalle tipiche difficoltà economiche della famiglia media alla gestione dell'omosessualità, anche le fiction televisive iniziarono a non affidarsi solo agli stereotipi passati. Iniziarono quindi presto a diffondersi donne autonome e lavoratrici, famiglie afroamericane, genitori divorziati e persino l'aborto non era più un tabù; in questo periodo trovano successo ''[[Arcibaldo (serie televisiva)|Arcibaldo]]'', ''[[Maude (serie televisiva)|Maude]]'' e ''[[I Jefferson]]''. Negli anni ottanta le soap opera da prima serata ''Dallas'' e ''Dynasty'' evidenziavano gli aspetti più cupi di famiglie fortemente disfunzionali, affrontando temi come l'infedeltà matrimoniale, l'incesto, lo stupro e l'alcolismo; nel 1984 ''[[The Burning Bed]]'' fu uno dei primi film TV a trattare un caso di violenza domestica, mentre sit-com come ''[[Sposati... con figli]]'' fanno il verso alle vecchie commedie degli anni cinquanta.<ref name="family"/> Negli anni a seguire la produzione televisiva statunitense e internazionale esplora ancora di più le diversità sociali, etniche, culturali e l'evoluzione dei modelli di famiglia, ma continuano a non mancare prodotti che spingono i più idealistici valori tradizionali legati alla famiglia.<ref name="family"/>
 
Nel 2018 in occasione della festa nazionale dello sport Viene invitata nella trasmissione televisiva regionale "rete8".
== Glossario tecnico ==
Si riportano di seguito alcuni termini tecnici ricorrenti nell'universo della fiction televisiva.<ref name="glossario"/>
 
Nel 2018 su RAI 2, partecipa alla trasmissione televisiva "la prima Volta".
* Arena: complesso delle ambientazioni, anche concettuali, in cui si svolge la serie, definendo i limiti entro cui si "spingono" i soggetti dei diversi episodi.
* Backstory: indica la storia pregressa dei protagonisti rispetto le vicende narrate.
* Bibbia (''bible'' in inglese): documento preparato durante la pre-produzione dell'opera che raccoglie i profili dei personaggi, le descrizioni dei set e le principali linee narrative che dovrà seguire l'opera.
* Caso di puntata (o plot episodico): il caso (ad esempio medico o poliziesco) affrontato in un singolo episodio, termine usato per distinguerlo dall'eventuale trama orizzontale
* [[Cliffhanger (tecnica)|Cliffhanger]]: un colpo di scena o un punto culminante ad alta intensità emotiva utilizzato come espediente della narrazione per mantenere alto l'interesse dello spettatore dopo la fine di un episodio o una puntata (in attesa della trasmissione del nuovo) o all'interno di un episodio (o puntata) prima di una prevista pausa pubblicitaria.
* Collection: raccolta di fiction, generalmente film TV, con uno o più elementi essenziali in comune e quindi distribuiti come parte di uno stesso "ciclo" o una stessa serie; può trattarsi anche di opere realizzate autonomamente e distribuite insieme in un secondo momento.
* Concept: storia base, progettuale, dell'opera, generalmente successiva alla produzione/acquisizione del [[Soggetto (cinema)|soggetto]].
* [[Crossover (fiction)|Crossover]]: episodio in cui compaiono uno o più personaggi di una o più altre serie, con una trama che si può sviluppare in più episodi di tutte o parte le fiction coinvolte.
* [[Docu-drama]] (o docu-fiction): documentario che sfrutta tecniche proprie della fiction, con ricostruzioni interpretate da attori. Affine è il termine ''faction'', incontro tra ''fact'' e fiction'', usato talvolta per indicare opere che mischiano finzione e realtà.
* [[Episodio]]: frammento narrativo di una serie televisiva caratterizzato da una trama auto-conclusiva, a volte affiancata da una trama che prosegue in episodi successivi.
* [[Episodio pilota]] (anche chiamato semplicemente pilota o ''pilot''): è il primo episodio di una serie o di un serial (in tal caso chiamato puntata pilota), di grande importanza per presentare i personaggi e impostare tonalità e stile che la fiction manterrà anche nei segmenti successivi.
* Episodio [[stand-alone (televisione)|stand-alone]]: episodio scollegato dalla trama orizzontale degli episodi, come può essere uno speciale in occasione di una certa ricorrenza (es. natalizio).
* [[Fandom]]: comunità di persone unita dall'interesse e la passione in comune verso un oggetto o un fenomeno, in tal ambito una fiction o un genere di fiction.
* [[Falso documentario]] (o ''mockumentary''): fiction che utilizza il linguaggio documentaristico pur narrando eventi di fantasia.
* Fiction kolossal: termine usato principalmente negli anni novanta per indicare opere realizzate con un grande impiego di risorse materiali e finanziarie.
* Fiction-mania: termine usato per sottolineare una tendenza o una passione superiore alla media verso le fiction.
* Film pilota: film televisivo con una trama prevalentemente auto-conclusiva realizzato come potenziale primo episodio di una serie televisiva o primo elemento di una serie di film.
* [[Midseason replacement]]: programma televisivo destinato ad essere distribuito nella seconda parte della stagione televisiva di un'emittente.
* Minifiction (o microfiction, o fiction interstiziale): fiction composta da episodi di pochi minuti (fino a dodici), come nel caso delle [[webserie]].
* Miniserie: fiction che narra una storia unica come fosse un film ma frammentata nell'arco di più puntate come un serial; le puntate sono in numero limitato (generalmente da due fino a una decina o poco più).
* Originale: aggettivo usato per identificare una fiction basata su una storia originale, cioè non derivata da un'altra opera.
* Pitch: presentazione, generalmente orale, di un progetto per una nuova fiction ai dirigenti di un'emittente.
* Prime time serial (o prime time soap, o supersoap): per identificare un serial, tipicamente una soap opera, trasmessa in [[prima serata]], adottando la programmazione di una serie televisiva; generalmente le soap opera sono infatti prodotti pensati per riempire il ''[[day-time]]''.
* Personaggio regolare o fisso (''regular'' in inglese): aggettivo riferito a un personaggio o a un attore che ricorre nella maggior parte o in tutti gli episodi (o puntate) di una fiction almeno per un certo periodo di tempo, solitamente almeno una stagione. Si distingue dai personaggi e membri del cast ricorrenti (''recurring'' in ingliese) e dalle [[guest star]], che compaiono solo in una parte degli episodi o comunque per un periodo di tempo e/o con importanza minore.
* [[Serie antologica]] (''anthology'' in inglese): serie con episodi (o stagioni) che presentano personaggi e ambienti diversi, completamente autonomi.
* Serie di culto (o cult serial): come per i [[film di culto]], è una fiction che ha generato un largo seguito (fandom).
* Serie serializzata (anche detta serie seriale, serie a incastro, ''serial drama'' o ''serialized drama'' in inglese): serie televisiva che presenta elementi dei serial, e in particolare una marcata trama orizzontale sviluppata su più episodi o stagioni; si differenzia dalla serie episodica (o serie episodica classica) che invece presenta quasi esclusivamente trame verticali.
* Shortcom (o striscia): sit-com con segmenti narrativi di breve durata, realizzate in poco tempo e dette anche ''instant comedy''.
* [[Spin-off (mass media)|Spin-off]]: opera derivata da un'altra opera pre-esistente.
* Story editor: figura professionale che revisiona le sceneggiature prodotte.
* Puntata: frammento narrativo dei serial e delle miniserie caratterizzato da una trama aperta destinata a proseguire nelle puntate successive (fino all'ultima della fiction).
* Stagione: insieme di puntate o episodi di una fiction distribuite in un delimitato periodo temporale.
* Story line: sinonimo di [[linea narrativa]].
* [[Syndication (mass media)|Syndication]]: praticamente che si riferisce della cessione dei diritti di ri-trasmissione di un programma televisivo ad altre emittenti rispetto l'emittente originale o direttamente alla vendita dei diritti per la prima trasmissione a una rete di emittenti locali invece di una singola nazionale.
* Teaser: sorta di prologo dell'episodio con scene accattivanti tipicamente inserito prima della sigla di una serie televisiva. Teaser è anche il nome di brevi filmati promozionali assimilabili ai [[trailer]].
* Teleromanzo: nei primi decenni della televisione indicava uno sceneggiato adattato da un romanzo, quindi non originale.
* Trama orizzontale (''continuing story'', ''running plot'' o ''continuity'' in inglese): trama che si sviluppa nell'arco di più episodi o stagioni.
* Trama verticale (''anthology plot'' in inglese): trama che si sviluppa e conclude all'interno di un singolo episodio.
* Unità di programmazione (''broadcasting unit'' in inglese): indica il segmento di cui si compone la fiction, corrisponde all'episodio, alla puntata o all'intero film in caso di opere non seriali.
* [[Upfront]]: presentazione dei nuovi palinsesti di un'emittente televisiva.
* Walk-and-talk: tecnica di riprese usata per riprendere due o più personaggi in movimento ma allo stesso tempo impegnati in un fitto dialogo.
* [[Webserie]]: fiction concepita specificatamente per la fruizione via internet, generalmente una minifiction.
 
l'1 aprile 2019 partecipa alla trasmissione "un salto nella storia" in diretta televisiva nazionale su RAI 2 dal teatro "la fenice" in Venezia per la celebrazione dei 150 anni delle federazione italiana ginnastica
== Note ==
<references/>
 
il 1 giugno 2019, vince la Medaglia di bronzo ai campionati italiani assoluti di Torino.
== Bibliografia ==
* {{cita libro|curatore=Marcello Aprile|curatore2=Debora De Fazio|titolo=La serialità televisiva. Lingua e linguaggio nella fiction italiana e straniera|città=Galatina|editore=Congedo|anno=2010|ISBN= 978-88-8086-917-7}}
* {{Cita libro|autore=[[Luca Bandirali]]|autore2= Enrico Terrone|titolo=Filosofia delle serie tv. Dalla scena del crimine al trono di spade|città=Udine| editore=Mimesis|anno=2013|ISBN=978-88-575-1292-1}}
* {{Cita libro|autore=[[Milly Buonanno]]|titolo=Le formule del racconto televisivo: la sovversione del tempo nelle narrative seriali|città=Milano|editore= Sansoni|anno=2002|ISBN=88-383-1922-7}}
* {{cita libro|autore=Leopoldo Damerini|autore2=Fabrizio Margaria|titolo=Dizionario dei telefilm|città=Milano|editore= Garzanti|anno=2004|ISBN=88-11-60024-3}}
* {{cita libro|autore=Federico di Chio|titolo=American Storytelling. Le forme del racconto nel cinema e nelle serie tv|editore=Carocci|anno=2016|ISBN= 978-88-430-7933-9}}
* {{cita libro|curatore=[[Aldo Grasso]]|titolo=Enciclopedia della televisione|città=Milano|editore=Garzanti|anno=2008|ed=3|ISBN= 88-11-50526-7}}
* {{cita libro|autore=Giorgio Grignaffini|titolo=I generi televisivi|città=Roma|editore=Carocci|anno=2004|ISBN= 88-430-2915-0}}
* {{cita libro|autore=Pierpaolo Panico|titolo=Inforemediation. Contemporaneità e informazione ri-mediata nella serialità televisiva|città=Soveria Mannelli|editore= Rubbettino |anno=2010|ISBN=978-88-498-2903-7}}
 
Il 9 giugno 2019, partecipa al Bilaterale ITALIA-BIELORUSSIA in Monza.
{{Portale|televisione}}
 
==Altri progetti==
[[Categoria:Fiction televisive]]
{{ip}}
[[Categoria:Generi televisivi]]
 
[[Categoria:Terminologia televisiva]]
==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=http://www.sportag.it/ginnastica-ritmica-armonia/le-ginnaste-dellarmonia-tra-esibizioni-e-giornate-da-star/|titolo=|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150924104655/http://www.sportag.it/ginnastica-ritmica-armonia/le-ginnaste-dellarmonia-tra-esibizioni-e-giornate-da-star/|dataarchivio=24 settembre 2015}}
 
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