La Valletta e Alessia Russo (ginnasta): differenze tra le pagine

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Riga 1:
{{F|ginnasti italiani|giugno 2016}}
{{Nota disambigua|il comune italiano in [[provincia di Lecco]]|La Valletta Brianza}}
{{Sportivo
{{F|Malta|giugno 2013|Numero di fonti insufficienti per l'estensione e l'importanza della voce}}
|Nome = Alessia Russo
{{Divisione amministrativa
|Immagine = Alessia Russo 2013.jpeg
|Nome = La Valletta
|Sesso = F
|Nome ufficiale = Il-Belt Valletta<br />Città Umilissima
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Panorama = La Valletta - Panorama.jpg
|Disciplina = Ginnastica ritmica
|Didascalia =
|Ruolo = Individualista
|Bandiera = Flag of Valletta, Malta.svg
|Società = [[Armonia d'Abruzzo]]
|Voce bandiera =
|TermineCarriera =
|Stemma = Valletta coa.svg
|SquadreNazionali = European championchip: Minsk 2011
|Voce stemma =
Minsk 2015;
|Stato = MLT
Holon 2016;
|Grado amministrativo = 2
Budapest 2017.
|Divisione amm grado 1 = Malta Scirocco
|Amministratore locale = Alexiei Dingli
|Partito = [[Partito Nazionalista (Malta)|PN]]
|Data elezione =
|Data istituzione = 30 giugno [[1993]]
|Latitudine gradi = 35
|Latitudine minuti = 53
|Latitudine secondi = 41.61
|Latitudine NS = N
|Longitudine gradi = 14
|Longitudine minuti = 30
|Longitudine secondi = 28.04
|Longitudine EW = E
|Altitudine = 58
|Superficie = 0.8
|Note superficie =
|Abitanti = 6444
|Note abitanti = Belti (m), Beltija (f), Beltin (pl)
|Aggiornamento abitanti = 2014
|Sottodivisioni =
|Divisioni confinanti = [[Floriana]]
|Codice statistico =
|Targa =
|Nome abitanti = Belti
|Patrono = [[San Domenico]], [[Madonna del Carmelo]], [[San Paolo]], [[Sant'Agostino]]
|Festivo = 10 febbraio, 3 agosto
|Immagine localizzazione = Valletta in Malta.svg
|Didascalia mappa =
}}
{{UNESCO
|tipoBene = patrimonio
|nome = Città di La Valletta
|nomeInglese = City of Valletta
|immagine = Valletta skyline.jpg
|anno = 1980
|tipologia = Architettonico
|criterio = C (i) (vi)
|pericolo = Nessuna indicazione
|link = 131
}}
'''La Valletta''' (in [[lingua maltese|maltese]] '''Il-Belt Valletta''', in [[lingua inglese|inglese]] ''Valletta'') è una città di 6.444 abitanti dello stato insulare di [[Malta]], nonché sua [[capitale (città)|capitale]] <ref name="Treccani">{{Treccani|valletta||accesso=19 settembre 2015}}</ref>.
 
Finalista europea Holon 2016.
Fu fondata nel [[1566]] dai [[Cavalieri Ospitalieri]], che le diedero il nome del loro [[gran maestro]] [[Jean de la Valette]]<ref name="Treccani" />: precisamente essa venne chiamata, in [[lingua latina|latino]], ''Humilissima Civitas Valettae'' ("L'umilissima città di Valletta") e si fregia tutt'oggi del titolo ''Città Umilissima''. In maltese è colloquialmente detta ''Il-Belt'' e ''La città''.
 
World championship:
La Valletta è stata designata [[Capitale europea della cultura]] per il [[2018]] assieme a [[Leeuwarden]].
Kiev 2013;
Izmir 2014;
Stoccarda 2015;
Sofia (bronze medal).
 
Giochi del mediterraneo:
== Geografia ==
Tarragona 2018
La città è situata sulla costa settentrionale su di una [[penisola]] rocciosa che sorge tra due ampie [[insenatura|insenature]] in cui sono situati i porti della città: [[Porto Grande (Malta)|Porto Grande]] (ribattezzato dagli inglesi ''Grand Harbour'') e [[Porto Marsamxett|Porto di Marsamuscetto]] (''Marsamxett Harbour''). Porto Grande è il porto principale con banchina di scarico nelle vicinanze di [[Marsa (Malta)|Marsa]]. Confina a sud-ovest con la città di [[Floriana]], costruita al di fuori dei bastioni della città. Un terminal per le navi da crociera è localizzato sul lungomare ''Valletta Waterfront'', il cui fronte architettonico fu costruito a metà del diciottesimo secolo con [[Manuel Pinto de Fonseca]]<ref> Guillaumier, Alfie (2005). Bliet u Rħula Maltin. 2. Klabb Kotba Maltin. p. 947</ref>.
 
Pre-olympic: Rio 2016
=== Clima ===
La Valletta è caratterizzata dal tipico [[clima mediterraneo]] con estati calde e secche, e con inverni miti e piovosi. Si manifestano mancanze di precipitazioni durante i mesi estivi. Le temperature invernali risultano moderate per via della prossimità col mare, per cui gli inverni sono abbastanza miti. La stazione ufficiale di registrazione climatica è all'[[Aeroporto Internazionale di Luqa]] che dista poche miglia dalla capitale. Le alte temperature medie vanno da circa 15 ° C in gennaio a circa 31 ° C in agosto; mentre le basse temperature medie vanno da circa 9 ° C in gennaio a circa 22 ° C in agosto. La [[Classificazione dei climi di Köppen]] definisce questo clima mediterraneo del sottotipo ''Csa''.
 
Medaglia d'argento nella "serie A francese" come individualista del Team.
== Storia ==
{{Vedi anche|Stato monastico dei Cavalieri di Malta}}
 
Medaglia di bronzo nella "serie A spagnola" come individualista del Team.
Il territorio sul quale sorse La Valletta era prima deserto. Parte di esso portava il nome di ''Xagh-ret Meuuia'', che in [[Lingua maltese|maltese]] significa "terreno incolto di Meuuia", forse dal nome di qualche antico proprietario di quei luoghi. La città venne innalzata sul [[monte Sceberras]], la parte più prominente della lingua di terra che divide il Porto Grande dal [[Porto Marsamxett]]. Il nome originale di questa zona era ''Gebel ir-ras'', cioè "monte dell'estremità". Tutto lo spazio che andava da questa fino alla punta si chiamava comunemente ''Il Uardia'', che significa "la guardia", ovvero il "luogo delle guardie", così chiamato perché anticamente vi si trovava un corpo di guardia che vigilava per eventuali sbarchi clandestini.<ref name="ferris">Vedi [http://books.google.com/books?id=Bs0NAAAAQAAJ&printsec=titlepage&hl=it Notizie storiche sull'etimologia dei nomi appropriati a varie località dell'isola di Malta], Achille Ferris, 1862</ref>
 
Medaglia d'argento e di bronzo al "grand prix" di Brno 2017
La costruzione della città sulla penisola dello Sceberras è stata proposta dei [[Cavalieri Ospitalieri]] già nel [[1524]]. Allora, l'unico edificio della penisola era una piccola torre di avvistamento dedicata a [[Erasmo di Formia]] (nel luogo in cui oggi sorge [[Forte Sant'Elmo]])<ref>[http://melitensiawth.com/incoming/Index/Scientia%20(Malta)/Scientia.%2015(1949)2(Apr.-Jun.)/01.pdf|title= The First Printed Description of Malta. Lyons 1536], Treccani</ref>.
 
Campionessa italiana a squadre 2008-2009-2010-2011-2012-2013-2015.
 
Vice campionessa italiana a squadre 2014-2017-2019
 
Partecipazione 30ºUniversiade in Napoli |2019| {{naz|ginnastica ritmica|ITA}}
2 Partecipazione coppa dei campioni in Tokyo|2011|{{Naz|ginnastica ritmica|ITA||juniores}} {{!}}|2012-2013-2014-2015-2016-2017-2018-2019|{{Naz|ginnastica ritmica|ITA}} {{!}}
<nowiki>}}</nowiki>
|Palmares = {{Palmarès
|competizione 5 = Campionati italiani serieA
|oro 5 = 7
|argento 5 = 2
|bronzo 5 = 2|}}
{{Palmarès
|competizione 7 = Campionati italiani assoluti
|oro 7 = 8
|argento 7 = 6
|bronzo 7 = 11|}}
{{Palmarès
|competizione 1 = [[Campionati mondiali di ginnastica ritmica|Mondiali]]
|oro 1 = 0
|argento 1 = 0
|bronzo 1 = 1|}}
{{Palmarès
|competizione 1 = [[Coppa del Mondo di ginnastica ritmica|Coppe del Mondo]]
|oro 1 = 0
|argento 1 = 0
|bronzo 1 =1|}}
{{Palmarès
|competizione 1 = [[Campionati nazionali spagnoli di ginnastica ritmica|serie A squadre spagnola]]
|oro 1 = 0
|argento 1 = 0
|bronzo 1 = 1|}}
{{Palmarès
|competizione 1 = [[Campionati nazionali francesi di ginnastica ritmica|serie A squadre francese]]
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|argento 1 = 1
|bronzo 1 = 0|}}
{{Palmarès
|competizione 2 = [[Grand Prix di ginnastica ritmica|grand prix]]
|oro 2 = 0
|argento 2 = 1
|bronzo 2 = 2|}}
{{Palmarès
|competizione 4 = [[trofei internazionali di ginnastica ritmica|trofei internazionali]]
|oro 4 = 0
|argento 4 = 4
|bronzo 4 = 9|}}
{{MedaglieCompetizione|Mondiali}}
{{MedaglieBronzo|[[Campionati mondiali di ginnastica ritmica 2018|Sofia 2018]]|Squadra}}
{{MedaglieCompetizione|Campionati Italiani Assoluti}}
{{medaglieBronzo|2018|individuale}}
{{medaglieBronzo|2018|palla}}
{{medaglieBronzo|2018|clavette}}
{{medaglieBronzo|2018|nastro}}
{{medaglieBronzo|2018|cerchio}}
{{medaglieBronzo|2017|individuale}}{{medaglieOro|2017|cerchio}}
{{medaglieOro|2016|clavette}}
{{MedaglieArgento|2016|Individuale}}{{MedaglieArgento|2014|Individuale}}
{{MedaglieArgento|2015|Individuale}}
{{MedaglieBronzo|2018|Individuale}}
{{MedaglieBronzo|2019|Individuale}}
{{MedaglieBronzo|2019|nastro}}
|Aggiornato = 23 settembre 2018
}}
{{Bio
|Nome = Alessia
|Cognome = Russo
|Sesso = F
|LuogoNascita = Figline Valdarno
|GiornoMeseNascita = 24 settembre
|AnnoNascita = 1996
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = ginnasta
|Nazionalità = italiana
|PostNazionalità = , individualista della [[Nazionale di ginnastica ritmica dell'Italia]]
}}
 
==Carriera sportiva==
Nel grande [[assedio di Malta (1565)|assedio di Malta]] il [[forte Sant'Elmo]] cadde agli [[Ottomani]], ma alla fine i cavalieri dell'Ordine ebbero la meglio grazie ai rinforzi siciliani. In seguito la città fu ricostruita, fondata dal [[Gran maestri dell'ordine di Malta|Gran Maestro dei Cavalieri Ospitalieri]] [[Jean de la Valette]], che, il 28 marzo del [[1566]], ne pose la prima pietra, in quella che poi sarebbe diventata la ''Chiesa di Nostra Signora delle Vittorie''.<ref name="ferris"/> Il Gran Maestro chiese aiuto a re e principi d'Europa ricevendo molti aiuti grazie alla grande fama ottenuta dall'Ordine durante l'assedio. [[Papa Pio V]] inviò l'architetto militare che ideò la città, il [[Cortona|cortonese]] [[Francesco Laparelli]], mentre [[Filippo II di Spagna]] inviò sostanziali aiuti monetari. Quando Laparelli lasciò Malta il lavoro venne continuato dal suo assistente, [[Girolamo Cassaro]], che progettò, tra l'altro, la [[Concattedrale di San Giovanni (La Valletta)|Concattedrale di San Giovanni]] e parte delle fortificazioni<ref>[http://www.treccani.it/enciclopedia/valletta/|title= Valletta], Treccani</ref>.
Nel 2004 inizia a praticare ginnastica ritmica nella società Aurora Montevarchi, allenata dalla Tecnica Samuela Pagni. Nel 2010 si trasferisce a [[Chieti]] per cominciare ad allenarsi nella società abruzzese campione d'Italia.
 
Nel 2011 fa parte della squadra nazionale junior, con le compagne [[Chiara Di Battista]], [[Carmen Crescenzi]], Alessia Medoro, Francesca Medoro e Valentina Savastio, allenata da Germana Germani. La squadra si classifica in 6ª posizione ai [[Campionati europei di ginnastica ritmica 2011]] a [[Minsk]].
[[File:Valletta (Malta).jpg|thumb|left|269x269px|La Valletta in un'incisione]]
Lo spazio urbano della città è costituito da una maglia di strade ortogonali tra loro che divide l’area in “quartieri”. Questi, nella maggior parte dei casi, sono costituiti da isolati regolari generalmente di forma rettangolare o quadrata composti da più edifici di diversa natura ed elevazione e, nella loro parte interna, spesso troviamo delle ampie corti destinate a far penetrare la luce e far circolare l’aria tra gli ambienti. In altri casi, questi blocchi urbani sono interamente occupati da un’unica struttura riconducibile all’Ordine o a un’istituzione religiosa. In poche parole, ognuno di questi quartieri, interamente o parzialmente, predilige e si connota per funzioni residenziali, commerciali, amministrative o religiose.
 
Nel 2011, 2012 e 2013 con la società Armonia d'Abruzzo vince il campionato nazionale di serie A1, e nel 2012 insieme a Chiara Di Battista e a Carmen Crescenzi partecipa alla Aeon Cup a [[Tokyo]], torneo internazionale riservato alle società più forti del mondo, ottenendo il 6º posto. Nello stesso anno partecipa per la prima volta ai campionati Italiani Assoluti, centrando la finale al cerchio e clavette.
La Valette morì nel [[1568]] e il suo posto venne preso da [[Pietro del Monte (gran maestro)|Pietro del Monte]] che continuò la sua attività. Nel [[1570]] la costruzione della città era completata ed essa venne battezzata col nome del suo fondatore. Diventa capitale il 18 marzo [[1571]] quando Pietro del Monte trasferì la sua sede da Forte Sant'Angelo a [[Vittoriosa]] al [[Palazzo del Gran Maestro]]. Sette [[auberge (Cavalieri Ospitalieri)|auberge]] furono costruite per l'Ordine entro la fine del [[1580]]<ref>[https://books.google.com.mt/books?id=nwuUOVkaMB0C&pg=PA33#v=onepage&q&f=false|title= Historical Dictionary of Malta]</ref><ref>[http://melitensiawth.com/incoming/Index/Scientia%20(Malta)/Scientia.%2012(1946)2(Apr.-Jun.)/02.pdf|title= The Ospital of the Order of St John in Malta]</ref>. Un ottavo auberge (l'''Auberge de Bavière'') fu più tardi aggiunto nel diciottesimo secolo<ref>[http://melitensiawth.com/incoming/Index/Proceedings%20of%20History%20Week/PHW%201986/02s.pdf|title= Carlo Gimach (1651-1730) Architect and Poet]</ref>.
 
Ai campionati Assoluti del 2013 ottiene il quinto posto nel concorso generale e raggiunge l'Argento nella Finale al Nastro
Nel regno di [[Antoine de Paule]] fu deciso di costruire molteplici fortificazioni per proteggere la città, la cosiddetta ''Floriana Lines'', disegnate dall'architetto di [[Macerata]] ''Pietro Paolo Floriani''<ref>[https://www.timesofmalta.com/articles/view/20140504/life-features/Floriana-s-Pavilion-from-the-Knights-to-the-British.517786|title= Floriana’s Pavilion from the Knights to the British]</ref>. Durante il regno di [[Antonio Manoel de Vilhena]] un'insediamento inizia a formarsi tra le mura della città e il Floriana Lines, evolvendosi da sobborgo di La Valletta a [[Floriana]], una città a sè stante<ref>[https://books.google.com.mt/books?id=zliK30npLlsC&pg=PA44&dq=false#v=onepage&q=false&f=false|title= Global and Local Football: Politics and Europeanization on the Fringes of the EU]</ref>. Nel [[1634]] una fabbrica di polvere da sparo esplose accidentalmente uccidendo 22 persone e danneggiando vari edifici della città tra cui la vicina Chiesa dei Gesuiti<ref>[http://www.militaryarchitecture.com/index.php/Journals/arx-occasional-papers-hospitaller-gunpowder-magazines.html|title= Arx Occasional Papers - Hospitaller Gunpowder Magazines]</ref>.
 
Partecipa ai XXXII [[Campionati mondiali di ginnastica ritmica 2013]] a [[Kiev]], classificandosi in 29ª posizione. L'anno successivo ai XXXIII [[Campionati mondiali di ginnastica ritmica 2014]] a [[Smirne]], riconferma la 29ª posizione.
Nel [[1749]] la ''Cospirazione degli Schiavi'' musulmani pianificarono di uccidere il Gran Maestro [[Manuel Pinto de Fonseca]] e prendere possesso della città; tale complotto fu scoperto dall'Ordine e fu soppresso prima ancora che iniziasse<ref>[https://books.google.com.mt/books?id=5qp_3aL76isC&pg=PA144#v=onepage&q&f=false|title= The Cambridge World History of Slavery]</ref>. Negli anni successivi del suo regno Pinto abbellisce la città con [[architettura barocca|architetture barocche]]: molti importanti palazzi, come l' ''Auberge de Castille'', furono ristrutturati o completamente ricostruiti nel nuovo stile<ref>[http://melitensiawth.com/incoming/Index/Malta%20Letteraria/ML.n.s.,%2011(1936)/11.pdf|title= Malta letteraria]</ref>. Nel [[1775]], durante il regno di [[Francisco Ximenes de Texada]], una rivolta, conosciuta come l' ''Insurrezione dei Preti'', vide occupare, da parte dei ribelli, il [[Forte Sant'Elmo]] e il Forte Saint James; tale insurrezione fu infine soppressa<ref>[https://web.archive.org/web/20140421164525/http://mhs.eu.pn/mh3/20022.html|title= Reassessing the September 1775 Rebellion: a Case of Lay Participation or a 'Rising of the Priests'?]</ref>.
 
Arriva seconda ai campionati italiani assoluti nel 2014 nel concorso generale, vincendo poi la Finale di specialità alle Clavette e confermando l'Argento al Nastro, in Serie A1 con la sua società diventa vice campionessa d'Italia. Partecipa anche ad uno stage, con la compagna di nazionale [[Veronica Bertolini]], in Russia presso il centro tecnico di Novogorsk.
Nel [[1798]] l'Ordine lasciò l'isola ed ebbe inizio l'occupazione francese di Malta. Dopo la ribellione maltese, le truppe francesi continuarono ad occupare La Valletta e l'area circostante del porto, fino all'arresa agli inglesi nel settembre del [[1800]]. Nei primi anni del secolo il commissario civile britannico Henry Pigot avvia la demolizione delle fortificazioni della città<ref>[https://www.timesofmalta.com/articles/view/20121118/life-features/Let-s-hide-the-majestic-bastions.445894|title= Let’s hide the majestic bastions]</ref>. Le demolizioni furono nuovamente proposte negli anni '70 e '80 dell'[[diciannovesimo secolo|800]], ma non furono mai effettuate e le fortificazioni rimasero quasi interamente intatte<ref>[http://www.aboutmalta.com/history/vallettafort.shtml|title= The Valletta Fortifications]</ref>.
 
Nel 2015 partecipa al Grand Prix di [[Mosca (Russia)|Mosca]], nel torneo internazionale classificandosi 6º, mentre alla World Cup di [[Lisbona]] conquista la 18ª posizione. Alla World Cup di [[Pesaro]] conquista invece la 28ª posizione. Prende parte ai [[Campionati europei di ginnastica ritmica 2015]] a [[Minsk]], dove arriva 20º. A giugno dello stesso anno si riconferma vice-campionessa italiana ai Campionati Assoluti, vincendo successivamente le medaglie d'Oro a Clavette e Nastro e Bronzo a Cerchio e Palla nelle finali di specialità. Non buona la sua prestazione alla World Cup di [[Bucarest]] dove deve accontentarsi di un 30º posto in classifica. Prende parte ai [[Campionati mondiali di ginnastica ritmica 2015]] a [[Stoccarda]], in Germania, classificandosi 40º a causa di gravi errori commessi durante la competizione.
Progetti sulla città vennero ripresi sotto le nuove regole inglesi. Tali progetti prevedevano l'allargamento delle porte, demolizione e ricostruzione di alcune strutture, costruzione di nuove case e progetti civili. La [[Trasporto ferroviario a Malta|ferrovia]], che collegava La Valletta a [[Medina]], fu ufficialmente aperta nel [[1883]]<ref>Cole, Beverly (2011). Trains. Potsdam, Germany: H.F.Ullmann. p. 64</ref>, e chiusa nel [[1931]] quando l'[[Autobus di Malta|autobus]] diventa un popolare mezzo di trasporto.
 
Dopo varie convocazioni alle tappe di World Cup, ad Aprile 2016 partecipa al Test Event a [[Rio de Janeiro]].
[[File:BombDamageMalta.jpg|thumb|269x269px|Bombardamenti danneggiano La Valletta]]
Nel [[1939]], la flotta inglese, il [[Mediterranean Fleet]], abbandona la città lasciando l'isola solo leggermente protetta, per via della forte vicinanza con l'[[Italia]]. La città divenne punto di infiammabilità durante i successivi due anni ([[Assedio di Malta]])<ref>[https://books.google.it/books?id=DV6qCwAAQBAJ&pg=PT10&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false|title= Fortress Islands Malta: Defence & Re-Supply During the Siege]</ref>. Le incursioni aeree tedesche e italiane durante la [[Seconda guerra mondiale]] danneggiarono fortemente la città e l'area del porto. La ''Royal Opera House'', il teatro reale all'entrata della città, costruito nel diciannovesimo secolo dall'architetto Edward Middleton Barry, fu una delle opere perdute per sempre durante i bombardamenti<ref>[http://www.cityofvalletta.org/content.aspx?id=46634|title= History of Valletta]</ref>.
 
Dopo un breve periodo di stallo riesce a riscattarsi vincendo la medaglia d'oro ai campionati italiani assoluti nel 2017.
Nel [[1980]] la città ospita le ventiquattresime [[Olimpiadi degli scacchi]]<ref>[http://www.olimpbase.org/1980/1980in.html|title= 24th Chess Olympiad: La Valletta 1980]</ref>. Nello stesso anno l'intera città viene dichiarata [[Patrimonio dell'umanità]] dall'[[UNESCO]], insieme ai [[Templi megalitici di Malta]] e l'[[Ipogeo di Ħal-Saflieni]]<ref>[http://whc.unesco.org/en/list/131|title= City of Valletta]</ref>. L'11 novembre [[2015]] ospita il '' Valletta Summit on Migration'' in cui i leader europei e africani hanno discusso la [[crisi europea dei migranti]]<ref>[http://www.statewatch.org/news/2015/jul/eu-council-november-015-migration-valletta-conference-orientation-debate-10387-15.pdf|title= Valletta Conference]</ref>. Inoltre il 27 novembre successivo ha ospitato pure il ''Commonwealth Heads of Government Meeting 2015''<ref>[https://www.telegraph.co.uk/news/uknews/queen-elizabeth-II/12018566/Queen-to-greet-line-up-of-despots-at-meeting-of-Commonwealth-leaders-in-Malta.html|title= Queen to greet line-up of despots at meeting of Commonwealth leaders in Malta]</ref>. Attualmente la Valletta è centro amministrativo, commerciale e culturale di Malta.
 
Vince un bronzo nel 2018 nella coppa del. Mondo di Portimao.
== Patrimonio artistico, storico e culturale ==
[[File:Valletta Lower Barrakka gardens Malta 2014 2.jpg|thumb|Lower Barrakka Gardens e il monumento ad Alexander Ball]]
[[File:Malta - Valletta - Triq San Gwann - St. John's Co-Cathedral 03 ies.jpg|thumb|Facciata esterna della [[Concattedrale di San Giovanni]] su St John's Square]]
[[File:La cupola della Chiesa di Nostra Signora del Carmelo viasta dal Grand Harbour - Valletta.JPG|thumb|La cupola della [[Chiesa della Nostra Signora del Carmelo (La Valletta)|Chiesa di Nostra Signora del Carmelo]] vista dal Grand Harbour]]
[[File:Porto de La Valletta (Malta).jpg|thumb|Il porto]]
[[File:Sacra Infermeria in 2016.jpg|thumb|Sacra Infermeria]]
[[File:Sudika Il-Belt Sant'Elmo entrance.jpg|thumb|Forte Sant'Elmo]]
 
La città contiene numerosi edifici di rilevanza storica: il più conosciuto è la [[Concattedrale di San Giovanni (La Valletta)|concattedrale di San Giovanni]], precedentemente chiesa conventuale dei Cavalieri. Ma vi si trovano anche il [[La Valletta#Palazzo del Grande Maestro|Palazzo del Grande Maestro]], che ha ospitato gli uffici del [[parlamento]] Maltese; la [[Chiesa della Nostra Signora del Carmelo (La Valletta)|Chiesa della Nostra Signora del Carmelo]] con la sua imponente cupola; le fortificazioni per la difesa della città tra cui il [[Forte Sant'Elmo]]; il ''Museo nazionale di archeologia della Valletta'' e il ''Museo nazionale di Belle Arti''.
Tutte queste opere sono valse alla città il titolo di [[patrimonio dell'umanità]] assegnato dall'[[UNESCO]]. Fra i giardini spicca il ''Lower Barrakka Gardens'' che offre una vista su [[Porto Grande (Malta)|Porto Grande]] e include il monumento ad [[Alexander Ball]], un tempietto neoclassico dell'architetto maltese Giorgio Pullicino.
 
Vince una storica medaglia di bronzo ai Mondiali di [[Campionati mondiali di ginnastica ritmica 2018|Sofia 2018]]
=== Concattedrale di San Giovanni ===
{{vedi anche|Concattedrale di San Giovanni (La Valletta)}}
La [[concattedrale]] di San Giovanni, situata nell'omonima via, venne costruita per volere dei cavalieri appena dopo il loro insediamento; essa fu realizzata da [[Girolamo Cassaro]] in pochi anni, ([[1573]]-[[1577]]) grazie ai fondi resi disponibili, e una volta ultimata fu eletta a concattedrale assieme alla [[Cattedrale di San Paolo (Malta)|Cattedrale di San Paolo]] a [[Mdina|Medina]].
 
Conquista la medaglia d'argento al campionato italiano di serie A nel 2019 insieme al team "Armonia d'Abruzzo"
È stata adibita per oltre 200 anni a chiesa conventuale dell'Ordine dei Cavalieri di S. Giovanni. I cavalieri erano nobili provenienti dalle più importanti casate europee e proteggevano la fede cattolica e l'Europa dagli attacchi dei turchi Ottomani, furono loro a donare opere di grande valore artistico che impreziosirono la cattedrale facendone l'espressione artistica più alta e maestosa dell'alto [[barocco]].
 
Vince la medaglia di bronzo al campionato italiano assoluto nell'all-around, medaglia di bronzo nella finale del nastro. Nella stessa edizione vince il "premio bellezza-eleganza" della manifestazione
Nell'oratorio si trovano due dipinti di [[Caravaggio]] il più importante, anche perché l'unico firmato dall'artista, è la ''[[Decollazione di san Giovanni Battista (Caravaggio)|Decollazione di san Giovanni Battista]]'' (se ne può vedere la firma ai bordi della macchia di sangue sotto il collo di Giovanni Battista). L'altra tela è il ''[[San Girolamo scrivente]]''.
 
Viene convocata per rappresentare l'Italia alla 30º Universiade che si è svolta in Napoli.
=== Chiesa di Nostra Signora del Carmelo ===
Nella prima Giornata di gare conquista la finale nel cerchio, concludendo nona nel AA.
{{vedi anche|Chiesa della Nostra Signora del Carmelo (La Valletta)}}
Nella seconda giornata conquista la finale al nastro e grazie alla sua costanza e perseveranza recupera posizioni nel AA chiudendo il concorso generale al sesto posto a soli 0.8 dal gradino più basso del podio.
Costruita da [[Girolamo Cassaro]] nel 1570, fu dapprima dedicata alla [[Annunciazione|Madonna annunziata]], poi alla [[Beata Vergine Maria del Monte Carmelo|Madonna del Monte Carmelo]] nel [[1859]], per volontà della Confraternita di Nostra Signora del Monte Carmelo di La Valletta. La chiesa fu ricostruita nel [[1900]] dai frati carmelitani e nuovamente ricostruita nel [[1958]] dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale. Notabile fin da subito per l'imponente [[cupola]] alta 64 metri, nel [[1974]] divenne chiesa parrocchiale della città.
 
Si classifica quinta nella finale del cerchio con il punteggio di 19.400
=== Chiesa di Santa Maria di Gesù ===
La Chiesa di Santa Maria di Gesù e il convento dell'[[Ordine dei Frati Minori|Ordine dei Frati Minori Osservanti]] (''Ta 'Ġeżu'' in maltese) fu eretta dall'architetto, ingegnere [[Girolamo Cassar]] nel [[1571]]. La chiesa custodisce: la statua in alabastro raffigurante la ''Madonna con bambino'' del [[1504]], opera di [[Antonello Gagini]], scolpita durante la permanenza dello scultore a [[Messina]];<ref>{{Cita|Gioacchino di Marzo|pp. 189}}</ref> il ''Crocifisso'' ligneo del [[XVII secolo]] opera di [[Innocenzo da Petralia]]; il dipinto raffigurante la ''Visita della Madonna a Sant'Elisabetta'', datato [[1600]], opera dell'artista siciliano [[Antonio Catalano (pittore)|Antonio Catalano]]; la tomba del beato [[Ignazio Falzon]] nella ''Cappella dell'Immacolata Concezione''. Dal [[1646]] è sede della Confraternita del Crocifisso.
 
Mai nessuna ginnasta era riuscita in tale impresa, e ciò la colloca nei libri di storia della ginnastica ritmica italiana come prima atleta a classificarsi con alte posizioni in classifica centrando anche due finali.
=== Palazzo del Grande Maestro ===
{{vedi anche|Palazzo del Grande Maestro}}
Prospiciente Republic Square, è un palazzo voluto dal Gran Maestro [[Pietro del Monte (gran maestro)|Pietro del Monte]] ed iniziato nel [[1571]] ad opera di [[Girolamo Cassaro]]. Di notevole interesse è la Sala del Trono (affrescata da [[Matteo Pérez|Matteo da Lecce]]) e la ''sala degli arazzi''. L'edificio ha ospitato il [[Parlamento di Malta]] dal 1923 al 2015.
 
==Televisione==
=== Sacra Infermeria ===
Nel 2012 partecipa insieme a [[Chiara Di Battista]] e [[Federica Febbo]], al programma televisivo Romanzo familiare.
La Sacra Infermeria, edificata nel [[1574]], era l'ospedale dei Cavalieri di Malta. Fu uno dei principali ospedali d'Europa fino al diciottesimo secolo e rimase in uso fino al [[1920]]<ref>[https://culture.gov.mt/en/culturalheritage/filebank/inventory/01137.pdf|title= Sacra Infermeria]</ref>. Poteva ospitare dai 500 ai 2.500 pazienti<ref>[https://www.academia.edu/4009231/Palaces_and_Lodgings_of_the_Knights_of_St_John_at_Malta|title= Palaces and Lodgings of the Knights of St John at Malta]</ref>. La tipologia di quest'edificio ispirò, nel [[XVIII secolo]], l'architetto [[Giuseppe Merenda]], cavaliere gerosolimitano, per il progetto del Palazzo dell'[[Palazzo dell'Antico Ospedale|Ospedale della Casa di Dio]] di [[Forlì]] ([[1720]])<ref>[http://online.ibc.regione.emilia-romagna.it/h3/h3.exe/arivista/sD:!TEMP!HwTemp!3se0ad411a85.tmp/d2/FFormDocumento?indi.x=ricerca;sel.x=PUBB%3dSI%20AND%20@%3dgiuseppe%20Merenda Elisabetta Landi, ''I beni? Tutti in salute'']</ref>. Oggi la Sacra Infermeria è un importante centro di conferenze internazionali, spettacoli teatrali, esibizioni, concerti musicali.
 
Nel 2015 gira uno spot per un noto spumante piemontese.
=== Forte Sant'Elmo ===
{{vedi anche|Forte Sant'Elmo}}
Situato sulla punta settentrionale della penisola su cui sorge la città, è un forte che divide [[Porto Grande]] da [[Marsamxett|Porto di Marsamuscetto]]. Comanda le entrate di entrambi i porti insieme a ''Forte Tigné'' e [[Forte Ricasoli]]. La prima edificazione risale alla seconda metà del [[Cinquecento]], venne poi rimaneggiato ed ora ospita un museo e la locale scuola di polizia. Ricoprì un ruolo fondamentale nel [[Assedio di Malta (1565)|Grande Assedio di Malta]] del [[1565]].
 
Nel 2017 viene invitata ed intervistata nella trasmissione televisiva "la domenica sportiva" sul canale regionale abruzzese "rete8"
=== Museo nazionale di archeologia della Valletta ===
{{vedi anche|Museo nazionale di archeologia della Valletta}}
È un museo di reperti preistorici ed archeologici delle isole maltesi. Situato all'interno dell'Auberge de Provence, un edificio barocco lungo la Republic Street, fu costruito per i [[Cavalieri Ospitalieri]] nel [[1571]] e progettato dall'architetto maltese [[Girolamo Cassaro]].
 
Nel 2018 in occasione della festa nazionale dello sport Viene invitata nella trasmissione televisiva regionale "rete8".
== Amministrazione ==
=== Gemellaggi ===
* {{Gemellaggio|Grecia|Rodi (città){{!}}Rodi}}
* {{Aquila}} (una delle 17 contrade del [[Palio di Siena]]) - {{IT-TOS}} {{ITA}}.
* {{Gemellaggio|Italia|Caravaggio (Italia){{!}}Caravaggio|2010}}
* {{Gemellaggio|Italia|Palermo{{!}}Palermo}}, dal 2018<ref>https://www.corrieredelleconomia.it/2017/11/26/palermo-la-valletta-gemellaggio-2018/</ref>
 
Nel 2018 su RAI 2, partecipa alla trasmissione televisiva "la prima Volta".
==Sport==
=== Calcio ===
La squadra principale della città è il [[Valletta Football Club|Valletta]]. Il quale si contende le prime posizioni della BOV Premier League.
 
l'1 aprile 2019 partecipa alla trasmissione "un salto nella storia" in diretta televisiva nazionale su RAI 2 dal teatro "la fenice" in Venezia per la celebrazione dei 150 anni delle federazione italiana ginnastica
== Note ==
<references />
 
il 1 giugno 2019, vince la Medaglia di bronzo ai campionati italiani assoluti di Torino.
== Voci correlate ==
* [[Malta]]
* [[Stato monastico dei Cavalieri di Malta]]
 
Il 9 giugno 2019, partecipa al Bilaterale ITALIA-BIELORUSSIA in Monza.
== Altri progetti ==
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==Altri progetti==
== Collegamenti esterni ==
{{ip}}
* {{cita web|http://www.cityofvalletta.org/|Sito istituzionale}}
* {{cita web|http://www.visitmalta.com/it/info/valletta|Turismo alla Valletta}}
* {{cita web|http://www.maltaattraction.com|Valletta Living History - docudrama sulla storia della città}}
* {{cita web|http://www.mma.gov.mt/ports_valletta.htm|Il porto della città}}
 
==Collegamenti esterni==
{{Capitali d'Europa}}
* {{Collegamenti esterni}}
{{Consigli locali di Malta}}
* {{cita web|url=http://www.sportag.it/ginnastica-ritmica-armonia/le-ginnaste-dellarmonia-tra-esibizioni-e-giornate-da-star/|titolo=|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150924104655/http://www.sportag.it/ginnastica-ritmica-armonia/le-ginnaste-dellarmonia-tra-esibizioni-e-giornate-da-star/|dataarchivio=24 settembre 2015}}
{{Patrimoni Unesco|Malta}}
{{Capitali europee della cultura}}
{{Controllo di autorità}}
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