Utente:Cristina756fh/Sandbox e Parma Calcio 1913 2019-2020: differenze tra le pagine

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{{in corso|calcio}}
{{Organizzazione
{{torna a|Parma Calcio 1913}}
|Nome = WILPF
{{Stagione squadra
|Nome ufficiale = Women's International League for Peace and Freedom
|club = Parma Calcio 1913
|Nome ufficiale italiano = Wilpf Italia
|Logoimmagine =
|didascalia =
|Dimensione logo = 200
|stagione = 2019-2020
|Abbreviazione =
|allenatore1 = {{Bandiera|ITA}} [[Roberto D'Aversa]]
|Tipo = [[Organizzazione non governativa|ONG]]
|allenatore2 = {{Bandiera|ITA}} [[Andrea Tarozzi]]
|Affiliazione =
|presidente = {{Bandiera|ITA}} Pietro Pizzarotti
|Fondazione = 1915
|campionato = [[Serie A 2019-2020|Serie A]]
|Fondatrice = Jane Addams, Emily Green Balch
|campionato posizione = ''da disputare''
|Scioglimento =
|coppa1 = [[Coppa Italia 2019-2020|Coppa Italia]]
|Scopo = ottenere una pace duratura e la libertà attraverso un sistema di uguaglianza politica e sociale e giustizia economica
|coppa1 posizione = ''da disputare''
|Naz sede = USA
|presenze campionato =
|Sede = New York
|presenze totale =
|Link sito = http://wilpf.org/wilpf/
|marcatore campionato =
|Link sito italiano = https://wilpfitalia.wordpress.com/
|marcatore totale =
|Altre sedi = 33 sedi in tutto il mondo <ref>{{cita web | url=http://wilpf.org/faq/ worldwide }}</ref>
|stadio = [[Stadio Ennio Tardini|Ennio Tardini]] <small>(22.352)</small>
|Area =
|Caricaabbonati =
|spettatori max =
|Naz presidente =
|spettatori min =
|Presidente =
|spettatori media =
|Direttore =
|stagione prima = [[Parma Calcio 1913 2018-2019|2018-2019]]
|Lingua = inglese
|stagione dopo =
}}
Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il '''Parma Calcio 1913''' nelle competizioni ufficiali della stagione '''2018-2019'''.
La Lega internazionale delle donne per la pace e per la libertà (In inglese the '''Women's International League for Peace and Freedom''' o '''WILPF''') è un'organzzazione non-profit e non governativa che lavora "per riunire le donne dalle diverse visioni politiche e dai diversi backgroungd religiosi e filosofici, determinata nello studiare e nel far conoscere le cause della guerra e del lavoro per ottenere una pace permanente" e per unire le donne di tutto il mondo che si oppongono all'oppressione e allo sfruttamento. La WILPF ha sezioni nazionali in 33 paesi.<ref>{{Cita web|url=http://wilpf.org/wilpf/vision-and-mission/|titolo=wilpf vision and mission}}</ref>
 
== Maglie e sponsor ==
La WILPF mantiene il primato per la più longeva organizzazione femminista e pacifista al mondo<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Maria Grazia Suriano|titolo=La WILPF. Cento anni di impegno per la pace e i diritti delle donne|rivista=|volume=|numero=}}</ref>
Il fornitore tecnico per la stagione 2019-2020 è [[Erreà]]. Gli sponsor di maglia sono i seguenti:
* [[Cetilar]], il cui marchio appare al centro delle divise
* [[Aon Plc|Aon]], sulla parte destra del petto
* [[Fratelli Beretta]] (sul retro) sotto il brand "Viva la Mamma"
 
{|
La WILPF ha sede centrale a [[Geneva]], [[Switzerland]] e tiene un ufficio nelle [[United Nations]] a [[New York City]].
|-
|
{{Divisa Calcio
|pattern_b = _parma1920h
|pattern_la = _parma1920h
|pattern_ra = _parma1920h
|pattern_sh = _parma1920h
|pattern_so =
|shorts =
|socks = 000000
|title = Casa
}}
|
{{Divisa Calcio
|pattern_b = _parma1819A
|body = FFFF00
|pattern_la = _parma1819a
|leftarm = 0055FF
|pattern_ra = _parma1819a
|pattern_sh = _parma1819a
|pattern_so = _parma1819a
|rightarm = 0055FF
|shorts = ffdd30
|socks = ffdd30
|title = Trasferta
}}
|
{{Divisa Calcio
|pattern_b = _parma1819T
|body = FFFF00
|pattern_la = _parma1819t
|leftarm = 0055FF
|pattern_ra = _parma1819t
|pattern_sh = _parma1819t
|pattern_so = _parma1819t
|rightarm = 0055FF
|shorts = 000000
|socks = 000000
|title = Terza divisa
}}
|}
 
== Rosa ==
==Storia dell'organizzazione==
{{Calciatore in rosa/inizio|col1=black|col2=white}}
{{Calciatore in rosa|n°=2|ruolo=D|nazione=ITA|nome=[[Simone Iacoponi]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=5|ruolo=C|nazione=SVN|nome=[[Leo Štulac]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=8|ruolo=C|nazione=SEN|nome=Abdou Diakhaté}}
{{Calciatore in rosa|n°=9|ruolo=A|nazione=ITA|nome=[[Fabio Ceravolo]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=10|ruolo=A|nazione=URY|nome=[[Nicolás Schiappacasse]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=14|ruolo=C|nazione=GNQ|nome=[[José Machin]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=17|ruolo=C|nazione=ITA|nome=[[Antonino Barillà]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=21|ruolo=C|nazione=ITA|nome=[[Matteo Scozzarella]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=22|ruolo=D|nazione=POR|nome=[[Bruno Alves]]|altro=c}}
{{Calciatore in rosa|n°=23|ruolo=D|nazione=ITA|nome=[[Marcello Gazzola]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=26|ruolo=A|nazione=ITA|nome=[[Luca Siligardi]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=27|ruolo=A|nazione=CIV|nome=[[Gervinho]]}}
{{Calciatore in rosa/medio|col1=black|col2=white}}
{{Calciatore in rosa|n°=28|ruolo=D|nazione=ITA|nome=[[Riccardo Gagliolo]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=33|ruolo=C|nazione=ITA|nome=[[Jacopo Dezi]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=55|ruolo=P|nazione=ITA|nome=[[Luigi Sepe]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=87|ruolo=C|nazione=SVK|nome=[[Juraj Kucka]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=88|ruolo=C|nazione=ITA|nome=[[Alberto Grassi]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=93|ruolo=A|nazione=ITA|nome=[[Mattia Sprocati]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=|ruolo=P|nazione=ITA|nome=[[Simone Colombi]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=|ruolo=P|nazione=ITA|nome=Edoardo Corvi}}
{{Calciatore in rosa|n°=|ruolo=D|nazione=FRA|nome=[[Vincent Laurini]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=|ruolo=D|nazione=ALB|nome=[[Kastriot Dermaku]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=|ruolo=C|nazione=BRA|nome=[[Hernani Azevedo Júnior|Hernani]]}}
{{Calciatore in rosa|n°=|ruolo=A|nazione=ITA|nome=Andrea Adorante}}
{{Calciatore in rosa/fine}}
 
== Organigramma societario ==
=== La figura di Jane Addams ===
{{Colonne}}
[[File:Portrait of Jane Addams.jpg|sinistra|miniatura|Ritratto di Jane Addams]]
'''''Area direttiva'''''
Jane Addams nasce nell'Illinois nel 1860. la sua generazione testimoniò la rivoluzione industriale e tecnologica. Più giovane di una generazione di [[Susan Anthony|Susan B. Anthony]], Jane perse la madre (Sarah Addams) quando aveva solo due anni e mezzo, e la sua figura di riferimento fu il padre: John Huy Addams. <ref>{{Cita libro|autore=Davis, Allen F.|titolo=American Heroine: The Life and Legend of Jane Addams|anno=1973|editore=Oxford University Press|città=New York|p=3|pp=|ISBN=0-19-501897-4}}</ref> Jane Addams sogna di poter andare al college alla Smith, ma il padre si rifiuta, facendola quindi andare al [[Rockford Female Seminary]], ritenendola una scelta più adatta. Finiti gli studi a Rockford, Addams torna alla sua casa di Cedarville, nella speranza di poter iscriversi allo [[Smith College]]. Ma all'improvvisa morte del padre, la Addams inizia un cammino di diverse scelte: si iscrive inizialmente a medicina, fallendo, e decide di fare un viaggio in Europa con le amiche Ellen Starr e [[Sarah Anderson]]. È durante questo viaggio che essa deciderà le sue sorti future. Nel 1889 apre quindi, a Chicago; con [[Ellen Starr]] la Hull House, per aiutare i meno fortunati, e non solo. La Addams si rivolgeva infatti anche a quelle donne che, una volta terminati gli studi, si trovavano di fronte alla scelta di dover tornare a casa dai genitori o dover iniziare una nuova famiglia, senza la possibilità di avere una vita autonoma. Nei successivi anni, la reputazione della Addams crebbe fino a farla diventare un eminente figura nazionale.<ref>{{Cita libro|autore=Linda K. Schott|titolo=Reconstructing Women's Thoughts: The Women's International League for Peace and Freedom Before World War II|anno=1997|editore=Stanford university press|città=Stanford|lingua=Inglese|p=|pp=17-18|ISBN=0-8047-2746-5}}</ref> Nella Hull-House si insegnavano principi di uguaglianza e di pace (gli stessi principi che permisero di formare la WILPF), che vennero anche descritti in New Ideals of Peace, scritto dalla Addams nel 1907. La pace professata da Jane Addams, viene però infranta in periodo di guerra.<ref>{{Cita web|url=http://www.url.it/donnestoria/testi/providenti/jaddams3.htm|titolo=Donne e conoscenza storica}}</ref>
* Presidente: Pietro Pizzarotti
* Amministratore delegato: Luca Carra
* Club ambassador: [[Hernán Crespo]]
* Segretario generale: Alessio Paini
* Segreteria generale: Christian Povolo
* Team manager: Alessio Cracolici
* Chief Operating Officer: Valerio Casagrande
* Club manager: [[Alessandro Lucarelli]]
* Responsabile della comunicazione - Ufficio stampa: Nicolò Fabris
 
{{Colonne spezza}}
L’International Council of Women (Icw) e l’International Women’s Suffrage Alliance (Iwsa) decisero di fermare le attività internazionali e di sostenere lo sforzo bellico delle varie nazioni poiché, nel contesto imminente, si sarebbero aperte, per le donne, nuove vie di auto-affermazione: la guerra infatti favoriva il loro accesso a lavori che erano sempre stati di dominio maschile e, a causa di ciò, si fece sempre più diffusa la convinzione che l’adesione alle scelte dei governi avrebbe accelerato il riconoscimento del diritto di voto. (art. guerra pace)
 
'''''Area tecnica'''''
=== Il Partito delle Donne per la Pace (Woman's Peace Party o WPP) negli USA ===
* Direttore sportivo: [[Daniele Faggiano]]
{{Main article|Woman's Peace Party}}
* Allenatore: [[Roberto D'Aversa]]
Nella metà del 1914, pacifismo e femminismo, divennero la base per il tour americano di [[Emmeline Pethick-Lawrence]] e di [[Rosika Schwimmer]] il Partito delle Donne per la Pace (the Woman's Peace Party o WPP) venne formato nel Gennaio del 1915 a [[Washington, D.C.]] all'incontro convocato da [[Jane Addams]] e [[Carrie Chapman Catt]]. Le approssimative 3,000 donne presenti, approvarono una richiesta per l'estensione del suffragio alle donne e per una conferenza degli stati neutrali per offrire una mediazione continua come mezzo per finire la guerra.<ref>{{Cita libro|autore=Schott, Linda K.|titolo=Reconstructing Women's Thoughts: The Women's International League for Peace and Freedom Before World War II|anno=1997|editore=Stanford University Press|città=Stanford, Calif|lingua=Inglese|p=|pp=40-41|ISBN=0-8047-2746-5}}</ref>
* Allenatore in seconda: [[Andrea Tarozzi]]
* Allenatore dei portieri: Alberto Bartoli
* Preparatore atletico: Danilo Massi, Luca Morellini
* Preparatore addetto al recupero infortunati: Stefano Bruno
* Match analyst: Marco Piccioni
* Aiuto match analyst: Simone Greco
* Magazziniere: Matteo Priori
 
{{Colonne spezza}}
Il WPP mandò rappresentanti ad un successivo Congresso Internazionale delle Donne per la Pace e la Libertà tenuto all'Aia dal 28 Aprile al 1 Maggio del 1915.
'''''Area sanitaria'''''
* Coordinatore area medica: Giulio Pasta
* Responsabile sanitario, medico sociale: Paolo Manetti
* Assistente Medico Sociale: Paolo Bastia
* Fisioterapisti: Giorgio Balotta, Fabrizio Benecchi, Michele Toma, Rino Soda
* Aiuto fisioterapisti: Michele Morat
 
{{Colonne fine}}
===Il Congresso Internazionale delle Donne, all'Aia, nel 1915===
WILPF fu fondata al Congresso Internazionale delle donne contro la Prima Guerra Mondiale che prese luogo all'Aia ([[The Hague]]), [[Paesi Bassi]], nel 1915; il nome WILPF non fu scelto fino al 1919.<ref>{{cite book|last1=Bussey|first1=Gertrude|last2=Tims|first2=Margaret|year=1980|title=Pioneers for Peace. Women’s International League for Peace and Freedom 1915-1965|___location=Oxford|publisher=Alden Press}}</ref><ref>[http://www.historyandpolicy.org/dialogues/discussions/women-peace-and-transnational-activism-a-century-on Women, peace and transnational activism, a century on] History and Policy (2015)</ref>
 
== Calciomercato ==
La prima presidentessa delle WILPF, [[Jane Addams]], aveva precedentemente fondato il Partito delle Donne per la Pace ('''Woman's Peace Party)''' negli Stati Uniti, nel Gennaio del 1915, questo gruppo divenne in seguito la sezione WILPF degli Stati Uniti.<ref name="writus">{{cite encyclopedia|first=Thomas I.|last=Faith|title=Women's International League for Peace and Freedom|encyclopedia=Women's Rights in the United States: a comprehensive encyclopedia of issues, events, and people|editor-first1=Tiffany K|editor-last1=Wayne|editor-first2=Lois W|editor-last2=Banner|___location=Santa Barbara, California|publisher=ABC-CLIO|year=2014|isbn=978-1-61069-214-4|pages=272–3}}</ref> Insieme a Jane Addams, [[Marian Cripps, Baroness Parmoor|Marian Cripps]] e [[Margaret E. Dungan]] erano anche loro membri fondatori. Per quanto riguarda la sede centrale della sezione USA delle WILPF nel 1920, era collocata nella città di New York.<ref name="Alonso1993">{{cite book|author=Harriet Hyman Alonso|title=Peace As a Women's Issue: A History of the U.S. Movement for World Peace and Women's Rights|year=1993|publisher=Syracuse University Press|isbn=978-0-8156-0269-9|chapter=Former Suffragists for Peace during the Interwar Years, 1919-1935|chapterurl=https://books.google.com/books?id=FZJxg8gQThoC&pg=PA85|pages=85–124}}</ref> [[Marian Cripps, Baroness Parmoor]], who later served as president of its British branch.<ref name="odnb">{{cite encyclopedia|title=Ellis, Marian Emily|last=Oldfield|first=Sybil|work=[[Oxford Dictionary of National Biography]]|publisher=[[Oxford University Press]]|url=http://www.oxforddnb.com/view/article/56644|accessdate=6 January 2013}}</ref><ref name="adam">{{cite web|title=Sir John Lavery Portrait of The Lady Parmooor Oil on canvas, 76 x 64cm (30 x 25'') Signed|last=|first=|url=https://www.adams.ie/Sir-John-Lavery-Portrait-of-The-Lady-Parmooor-Oil-on-canvas-76-x-64cm-30-x-25-Signed-The-sitter-is-Marian-Emily-Ellis-A-Quaker-and-world-president-of-the-YWCA-between-1924-and-1928-she-was-also-a-lead?view=lot_detail|accessdate=6 January 2013}}</ref>
=== Sessione estiva ''(dall'1/7 luglio al 2/9)'' ===
<div style="float: left; width: 50%;">
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:99%;"
!colspan="4"| Acquisti
|-
! | R.
! | Nome
! | da
! | Modalità
|-
|P || [[Simone Colombi]] || {{Calcio Carpi|N}} || ''definitivo''
|-
|P || [[Luigi Sepe]] || {{Calcio Napoli|N}} || ''prestito''
|-
|D || [[Kastriot Dermaku]] || {{Calcio Cosenza|N}} || ''definitivo''
|-
|D || [[Vincent Laurini]] || {{Calcio Fiorentina|N}} || ''definitivo''
|-
|C || [[Alberto Grassi]] || {{Calcio Napoli|N}} || ''prestito''
|-
|C || [[Hernani Azevedo Júnior|Hernani]] || {{Calcio Zenit|N}} || ''prestito''
|-
|C || [[José Machin]] || {{Calcio Pescara|N}} || ''definitivo (2 mln €)''
|-
|C || [[Gianni Munari]] || {{Calcio Verona|N}} || ''fine prestito''
|-
|C || [[Manuel Scavone]] || {{Calcio Lecce|N}} || ''fine prestito''
|-
|A || Andrea Adorante || {{Calcio Inter|N}} || ''definitivo (5 mln €)''
|-
|A || [[Yves Baraye]] || {{Calcio Padova|N}} || ''fine prestito''
|-
|A || [[Alessio Da Cruz]] || {{Calcio Spezia|N}} || ''fine prestito''
|-
|A || [[Antonio Di Gaudio]] || {{Calcio Verona|N}} || ''fine prestito''
|-
|A || [[Mattia Sprocati]] || {{Calcio Lazio|N}} || ''definitivo (2,3 mln €)''
|-
! colspan="4" | Altre operazioni
|-
! | R.
! | Nome
! | da
! | Modalità
|-
|P || Andrea Dini || {{Calcio Trapani|N}} || ''fine prestito''
|-
|P || Michele Nardi || {{Calcio Sudtirol|N}} || ''fine prestito''
|-
|D || Lorenzo Adorni || {{Calcio Monza|N}} || ''fine prestito''
|-
|D || Cristian Cauz || {{Calcio Piacenza|N}} || ''fine prestito''
|-
|D || Yves Kouadio || {{Calcio Lanusei|N}} || ''fine prestito''
|-
|D || Emmanuele Matino || {{Calcio Potenza|N}} || ''fine prestito''
|-
|D || Alessandro Minelli || {{Calcio Rende|N}} || ''fine prestito''
|-
|D || Giovanni Pinto || {{Calcio Pescara|N}} || ''fine prestito''
|-
|D || Juan Manuel Ramos || {{Calcio Trapani|N}} || ''fine prestito''
|-
|D || Giacomo Ricci || {{Calcio Carrarese|N}} || ''fine prestito''
|-
|D || Riccardo Santovito || {{Calcio Lucchese|N}} || ''fine prestito''
|-
|D || Lorenzo Saporetti || {{Calcio Renate|N}} || ''fine prestito''
|-
|D || [[Luigi Scaglia]] || {{Calcio Carrarese|N}} || ''fine prestito''
|-
|D || Stefano Scognamillo || {{Calcio Trapani|N}} || ''fine prestito''
|-
|C || Giuseppe Carriero || {{Calcio Catania|N}} || ''fine prestito''
|-
|C || Francesco Giorno || {{Calcio Chiasso|N}} || ''fine prestito''
|-
|C || Lorenzo Simonetti || {{Calcio Renate|N}} || ''fine prestito''
|-
|C || Antonio Vacca || {{Calcio Casertana|N}} || ''fine prestito''
|-
|A || Matteo Brunori Sandri || {{Calcio Arezzo|N}} || ''fine prestito''
|-
|A || Walid Cheddira || {{Calcio Sangiustese|N}} || ''definitivo''
|-
|A || Marco Frediani || {{Calcio Ternana|N}} || ''fine prestito''
|-
|A || [[Cristian Galano]] || {{Calcio Foggia|N}} || ''fine prestito''
|-
|A || Francesco Galuppini || {{Calcio Ravenna|N}} || ''fine prestito''
|-
|A || Francesco Golfo || {{Calcio Trapani|N}} || ''fine prestito''
|-
|A || Facundo Lescano || {{Calcio Potenza|N}} || ''fine prestito''
|-
|A || Sebastiano Longo || {{Calcio Potenza|N}} || ''fine prestito''
|-
|A || Davide Mastaj || {{Calcio Trapani|N}} || ''fine prestito''
|-
|A || Manuel Nocciolini || {{Calcio Ravenna|N}} || ''fine prestito''
|-
|A || Luca Zamparo || {{Calcio Reggio Audace|N}} || ''svincolato''
|}
</div>
<div style="float: left; width: 50%;">
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:99%;"
!colspan="4"| Cessioni
|-
! | R.
! | Nome
! | a
! | Modalità
|-
|P || Gabriel Brazão || {{Calcio Inter|N}} || ''definitivo (6,5 mln €)''
|-
|D || [[Alessandro Bastoni]] || {{Calcio Inter|N}} || ''fine prestito''
|-
|D || [[Federico Dimarco]] || {{Calcio Inter|N}} || ''fine prestito''
|-
|D || [[Massimo Gobbi]] || || ''fine carriera''
|-
|D || [[Francisco Sierralta]] || {{Calcio Udinese|N}} || ''fine prestito''
|-
|C || [[Luca Rigoni (calciatore)|Luca Rigoni]] || || ''svincolato''
|-
|A || [[Jonathan Biabiany]] || || ''svincolato''
|-
|A || [[Antonio Di Gaudio]] || {{Calcio Verona|N}} || ''definitivo (1,5 mln €)''
|-
|A || [[Roberto Inglese]] || {{Calcio Napoli|N}} || ''fine prestito''
|-
! colspan="4" | Altre operazioni
|-
! | R.
! | Nome
! | a
! | Modalità
|-
|P || Fabrizio Bagheria || {{Calcio Inter|N}} || ''fine prestito''
|-
|D || Emmanuele Matino || {{Calcio Cavese|N}} || ''prestito''
|-
|D || Juan Manuel Ramos || {{Calcio Spezia|N}} || ''definitivo''
|-
|D || Gabriel Rocchi || {{Calcio Vigor Carpaneto|N}} || ''prestito''
|-
|A || [[Cristian Galano]] || {{Calcio Pescara|N}} || ''definitivo''
|-
|A || Francesco Galuppini || {{Calcio Renate|N}} || ''definitivo''
|-
|A || Luca Zamparo || {{Calcio Rimini|N}} || ''prestito''
|}
</div>
{{clear}}
 
== Risultati ==
Inoltre, la Lega Internazionale delle donne per la Pace e la Libertà si oppose alla guerra e ai conflitti internazionali. Visto che è innegabile il fatto che le guerre violano la pace e la libertà dell'individuo, la Lega si organizzò e prese azioni formali per mettere fine alla guerra. I maggiori movimenti della Lega sono lettere aperte al segretario generale delle Nazioni Unite per porre fine formalmente alla Guerra in Corea, una Giornata Internazionale per la totale eliminazione delle armi nucleari, della violenza basata sul genere, dei difensori dei diritti umani delle donne. Siccome la Lega è formata da donne, dei professionisti hanno il permesso di arricchire gli argomenti che hanno a che fare con le donne e le persone. As the league is consisted of women, are allowed to improve the current issues related to women and people.
=== Serie A ===
{{Vedi anche|Serie A 2019-2020}}
{{...}}
=== Coppa Italia ===
{{Vedi anche|Coppa Italia 2019-2020}}
==== Turni eliminatori ====
{{vedi anche|Coppa Italia 2019-2020 (turni eliminatori)}}
{{Incontro di club
|Giornomese = 11 agosto
|Anno = 2019
|Ora = [[Central European Summer Time|CEST]]
|Turno = Terzo turno
|SquadraCalcio 1 = Parma
|SquadraCalcio 2 =
|Punteggio 1 =
|Punteggio 2 =
|Referto =
|Città = Parma
|Stadio = [[Stadio Ennio Tardini]]
|Spettatori =
|Arbitro =
|Cittarbitro =
|Marcatori 1 =
|Marcatori 2 =
|Sfondo =
}}
== Statistiche ==
=== Statistiche di squadra ===
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:100%;margin:auto;clear:both;text-align:center;"
! rowspan="2" | Competizione
! rowspan="2" | Punti
! colspan="6" | In casa
! colspan="6" | In trasferta
! colspan="6" | Totale
! rowspan="2" |
|-
! G || V || N || P || GF || GS || G || V || N || P || GF || GS || G || V || N || P || GF || GS
|-
| {{simbolo|Scudetto.svg|15}} [[Serie A 2019-2020|Serie A]] || || || || || || || || || || || || || || || || || || || ||
|-
| {{simbolo|Coccarda Coppa Italia.svg|15}} [[Coppa Italia 2019-2020|Coppa Italia]] || || || || || || || || || || || || || || || || || || || ||
|-
! Totale || || || || || || || || || || || || || || || || || || || ||
|}
=== Andamento in campionato ===
{{Andamento |link=X |nr=38}}
{{Andamento/Luogo |m1= |m2= |m3= |m4= |m5=|m6=|m7= |m8= |m9=|m10=|m11= |m12= |m13= |m14= |m15= |m16= |m17= |m18= |m19= |m20= |m21= |m22= |m23= |m24=|m25= |m26=|m27=|m28=|m29=|m30=|m31=|m32=|m33=|m34=|m35=|m36=|m37=|m38=}}
{{Andamento/Risultato |m1= |m2= |m3= |m4= |m5=|m6=|m7= |m8= |m9=|m10=|m11= |m12= |m13= |m14= |m15= |m16= |m17= |m18= |m19= |m20= |m21= |m22= |m23= |m24=|m25= |m26=|m27=|m28=|m29=|m30=|m31=|m32=|m33=|m34=|m35=|m36=|m37=|m38=}}
{{Andamento/Posizione |m1= |m2= |m3= |m4= |m5=|m6=|m7= |m8= |m9=|m10=|m11= |m12= |m13= |m14= |m15= |m16= |m17= |m18= |m19= |m20= |m21= |m22= |m23= |m24=|m25= |m26=|m27=|m28=|m29=|m30=|m31=|m32=|m33=|m34=|m35=|m36=|m37=|m38=}}
{{Andamento/Fine}}
=== Statistiche dei giocatori ===
Sono in ''corsivo'' i calciatori che hanno lasciato la società a stagione in corso.
 
{{Statistiche dei giocatori
[[File:International Congress of Women1915 (22785230005).jpg|miniatura|Wilpfers al congresso nazionale dell'Aja]]
| Competizione1 = Serie A
Il Congresso fu organizzato dalla femminista tedesca [[Anita Augspurg]], la prima giurista femmina della Germania, e [[Lida Gustava Heymann]] (1868–1943) dopo l'invito della [[Dutch people|Dutch]] [[pacifist]], femminista e suffragista [[Aletta Jacobs]] per protestare contro la guerra che stava infuriando in Europa, e per suggerire dei modi per prevenire la guerra in futuro. Il Congresso venne aperto il 28 Aprile <ref>{{cite web|title=International Congress of Women opens at The Hague|url=http://www.history.com/this-day-in-history/international-congress-of-women-opens-at-the-hague|website=History.Doc|accessdate=12 December 2014}}</ref> con 1,136 partecipanti da paesi sia neutrali che belligeranti,{{Citation needed|reason=Need a date for the first congress and a citation for this information|date=December 2013}} adottò la maggio parte della piattaforma del WPP e stabilì il Comitato Internazionale delle Donne per una Pace permanente ('''International Committee of Women for Permanent Peace''' o ICWPP) con [[Jane Addams]] come presidente.Il WPP divenne presto la sezione degli USA del ICWPP. (Alla conferenza internazionale dell'Aia, il congresso approvò 20 risoluzioni che si concentravano sui diritti delle donne e sul loro ruolo, in modo che potessero contribuire alla costruzione di una pace duratura [suriano p.5]. Il Congresso, piuttosto che discutere le cause della guerra, si pronunciò a favore della pace, volendo risolvere il problema della guerra senza vincitori o vinti, con una pace negoziata. Il primo Maggio 1915 si concluse il congresso con la nascita dell'International Committee of Women for Permanent Peace (ICWPP) stanziatosi ad Amsterdam).
| Competizione2 = Coppa Italia
 
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(Lo scopo del ICWPP si concluse con la fine della Prima Guerra Mondiale p.6 sur)
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===Il secondo Congresso Internazionale delle Donne per la Pace e per la Libertà a Zurigo,1919===
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(Il secondo congresso Internazionale delle donne sancì l'importanza della presenza autonoma delle donne nell'arena politica. Al Congresso venne chiesto alla società delle nazioni di fare propria la Carta delle Donne che, tra le tante cose, chiedeva il suffragio, l'uguaglianza dei sessi e il riconoscimento dei diritti civili per le donne sposate. Il testo quindi, metteva al centro della riflessione politica la questione della violenza contro le donne in tutte le sue sfaccettature [suriano p6-7-8]. La Carta non venne accettata dalla SdN , per questo motivo, l'iniziativa della Wilpf divenne più necessaria)
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[[Jane Addams]] incontrò il Presidente [[Woodrow Wilson]] e si dice che abbiano elaborato un terreno comune a proposito della pace. Ciò nonostante, al loro secondo congresso internazionale, tenuto a Zurigo nel 1919, l'ICWPP denunciò le condizioni definitive del trattato di pace che concludeva la Prima Guerra Mondiale come uno schema di vendetta dei vincitori contro i vinti che avrebbe piantato i semi di un'altra guerra mondiale. Essi decisero di rendere il loro comitato permanente e di rinominarlo '''Lega Internazionale delle Donne per la Pace e la LIbertà.'''<ref name="writus" /> La WILPF spostò la sua sede centrale a [[Geneva]] per essere vicino al sito proposto dalla Lega delle Nazioni, nonostante la WILPF non approvasse la presa di potere di quella organizzazione nel condurre blocchi alimentari o nell'usare pressione militare per rinforzare le sue risoluzioni. La Lega chiamò il disarmo internazionale e la fine dell'imperialismo economico.<ref name="writus" /> Il riconoscimento della filiale degli Stati Uniti della WILPF e le iscrizioni alla stessa crebbero nel periodo seguente alla Prima Guerra Mondiale, nonostante alcuni attacchi all'organizzazione che la definivano come "antipatrottica" durante la [[First Red Scare]].<ref name="writus" /> La WILPF supportò patti come il Patto Navale di Washington ([[Washington Naval Treaty]]) e il [[Kellogg-Briand Pact]], considerandole come pietre miliari per un ordine mondiale pacifico.<ref name="writus" />
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Durante gli anni '30, [[Vera Brittain]] è stata il Vice-Presidente delle WILPF.<ref>{{cite book |first=Patrick |last=Deane |title=History in our hands: a critical anthology of writings on literature, culture, and politics from the 1930s |___location=London |publisher=Leicester University Press |year=1998 |isbn=978-0-7185-0143-3 |pages=63–4 }}</ref>
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Poco prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale la Lega ha supportato anche misure per fornire sollievo per la comunità ebrea dell'Europa.<ref name="writus" />
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Nonostante l'iscrizione alle WILPF sia ristretta alle donne, molti maschi attivisti per la pace hanno contribuito agli incontri e alle pubblicazioni della WILPF, inclusi [[Bart de Ligt]]<ref>{{cite journal |first=Bart |last=de Ligt |title=The Intellectual Class and Modern Warfare |magazine=Reconciliation |date=July 1929 }} (Speech originally given at WIPLF conference in [[Frankfurt-am-Main]]).</ref> e [[J. D. Bernal]].<ref>{{cite book |first1=Brenda |last1=Swann |first2=Francis |last2=Aprahamian |title=J.D. Bernal: a life in science and politics |___location=London |publisher=Verso |year=1999 |isbn=1-85984-854-0 |page=234 }}</ref>
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Due leader delle WILPF hanno ricevuto il Premio Nobel per la Pace per i loro sforzi, la loro prospettiva internazionale e il loro lavoro con la WILPF: [[Jane Addams]], nel 1931 ed [[Emily Greene Balch]] nel 1946.<ref>{{Cite news|url = https://www.theguardian.com/global-development/2015/apr/27/female-activists-hague-new-peace-agenda-1915-congress-of-women|title = Centenary Stand: Female Activists Head for The Hague to Set a New Peace Agenda|last = Ford|first = Liz|date = 27 April 2015|work = The Guardian|access-date = 8 December 2015|via = }}</ref>
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===La WILPF e le Nazioni Unite===
| {{Sortname|N.|Schiappacasse|Nicolás Schiappacasse}} {{Sommastat|0|0|0|0 |0|0|0|0}}
La WILPF ha avuto uno Status Consultativo (categoria B) con il [[Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite]] sin dal 1948 e (ECOSOC) ha Speciali Relazioni Consultive con con l'[[Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura|UNESCO]] e con la [[Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo|Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo]], e speciali relazioni con [[International Labour Organization]] (ILO), [[Food and Agriculture Organization]] (FAO), [[Unicef|United Nations Children's Fund]] (UNICEF) e altre organizzazioni e agenzie. La WILPF has advocates and lobbies for the [[democratization]] of the UN, the [[United Nations Security Council|Security Council]] and all other UN organizations and agencies; monitors Security Council and [[United Nations General Assembly|General Assembly]] activities in order to promote reforms; opposes the [[privatisation]] and corporatisation of the UN, especially the global compact with corporations; and advocates for the abolition of the Security Council [[veto#United Nations|veto]].
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| {{Sortname|L.|Sepe|Luigi Sepe}} {{Sommastat|0|0|0|0 |0|0|0|0}}
==La WILPF in Italia==
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[Da guerra, pace e suffragio]La WILPF italiana è nata come comitato nazionale dell'ICWPP. La sezione italiana rimase molto periferica nei primi anni della sua nascita. Le dirigenti italiane, durante il primo conflitto mondiale, non poterono, a cause economiche e divieti della polizia, partecipare al dibattito mondiale. Per questo motivo, la loro iniziativa si espresse solo a livello nazionale. La WILPF italiana, avviata nel 1915 presentava due commissioni: la prima a Milano, con il gruppo originario, diretto da Rosa Genoni e la seconda, collocata a Roma e diretta da Anita Dobelli-Zampetti (scelta come referente nazionale dalla segreteria internazionale). Al ritorno dalla conferenza dell'Aia, Dobelli aveva organizzato una visita a Roma da parte della delegazione pacifista (alla quale avrebbe preso parte anche Jane Addams). Tuttavia, il Re e i ministri Salandra e Sonnino, a causa dell'entrata imminente dell'Italia in guerra contro l'Austria, avevano rifiutato di riceverle. Malgrado le difficoltà, i due gruppi continuarono le loro attività. Nel 1916 vi fu la prima iniziativa ufficiale della sezione italiana: una raccolta firme per la liberazione dei prigionieri di guerra. Successivamente, negli anni 1917-18 fu incoraggiata la battaglia a favore del riconoscimento legale dei figli illegittimi. La battaglia ebbe successo anche grazie all'appoggio dei socialisti italiani ma le rappresentanti della WILPF divennero soggetti a controlli più frequenti delle autorità. Finita la guerra, le rappresentanti italiane non poterono partecipare al Congresso di Zurigo a causa dell'annullato rilascio di passaporti, ma marciarono a Roma con lo stesso obiettivo del Congresso: protestare contro i risultati della Conferenza di Versailles. Si protestò contro il blocco alimentare che stava affamando l'Europa centrale e si chiese il rilascio dei prigionieri di guerra e la cessazione dell'intervento armato contro la Russia.
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== La WILPF oggi==
}}
 
===Positions===
WILPF envisions a world free of [[violence]], [[poverty]], [[pollution]] and dominance. WILPF stands for [[Social equality|equality]] of all people in a world free of [[racism]], [[sexism]] and [[homophobia]]; the building of a constructive peace through world [[arms control|disarmament]]; and the changing of government priorities to meet human needs.<ref>[http://www.wilpfinternational.org/AboutUs/index.htm#aims]</ref>
 
Broad areas of concern are:
*[[Disarmament]], [[Demilitarisation]] and [[Good governance]]
*[[Environmental sustainability]]
*Global Economic Justice
 
===PeaceWomen===
PeaceWomen is a project of the WILPF, based out of their United Nations office in New York City. Its mission is described on its website as follows:
 
<blockquote>The PeaceWomen Project promotes the role of women in preventing conflict, and the equal and full participation of women in all efforts to create and maintain international peace and security. PeaceWomen facilitates monitoring of the UN system, information sharing and the enabling of meaningful dialogue for positive impact on women’s lives in conflict and post-conflict environments.<ref name="PWMission">[http://peacewomen.org/pages/about-us About Us - PeaceWomen - A Project of the Women's International League for Peace and Freedom] Retrieved 22 July 2010.</ref> </blockquote>
 
PeaceWomen's work focuses on six core areas of action to promote its mission:<ref name="PWMission" />
*monitoring the UN Security Council's implementation of the Council's Resolution 1325
*providing a comprehensive online information source on women, peace and security at [http://www.peacewomen.org www.peacewomen.org]
*monitoring the UN system's implementation of Resolution 1325
*advocating for the rapid and full implementation of Resolution 1325 and related resolutions
*managing the translation initiative and general outreach related to women, peace and security
 
==Congressi==
Le documentazioni internazionali della WILPF sono reperibili presso il sito inglese: https://www.swarthmore.edu/library/peace/DG026-050/dg043wilpf/index.htm#index.
 
== Note ==
Qui di seguito vi è una lista dei congressi fatti dalle WILPF.
<references />
*1st, The Hague, 1915
*2nd, Zürich, 1919
*3rd, Vienna, 1921
*4th, [[Washington, D.C.]] 1924
*5th, [[Dublin]], 1926
*6th, [[Prague]], 1929
*7th, [[Grenoble]], 1932
*8th, Zurich, 1934
*9th, [[Luhačovice]], 1937
*10th, [[Luxembourg]], 1946
*11th, [[Copenhagen]], 1949
*12th, [[Paris]], 1953
*13th, [[Birmingham]], 1956
*14th, [[Stockholm]], 1959
*15th, [[Asilomar Conference Grounds|Asilomar]], 1962
*16th, The Hague, 1966
*17th, [[Nyborg|Nyborg Strand]], 1968
*18th, [[New Delhi]], 1971
*19th, Birmingham, 1974
*20th, [[Tokyo]], 1977
*21st, [[Hamden, Connecticut|Hamden]], 1980
*22nd, [[Gothenburg]], 1983
*23rd, [[Zeist|Woudschoten-Zeist]], 1986
*24th, [[Sydney]], 1989
*25th, [[Santa Cruz de la Sierra]], 1992
*26th, [[Helsinki]], 1995
*27th, [[Baltimore]], 1998
 
== Collegamenti esterni ==
==Vedi anche==
* {{Cita web|http://parmacalcio1913.com/|Sito ufficiale}}
* [[A Single Woman (movie)]]
* [[A Single Woman (play)]]
* [[Gender and Security Sector Reform]]
* [[Jane Addams]]
* [[Jeannette Rankin]]
* [[People's Council of America for Democracy and Peace]]
* [[Raging Grannies]]
* [[List of anti-war organizations]]
* [[List of peace activists]]
* [[List of women's organizations]]
 
{{Calcio Parma storico}}
==Note==
{{Calcio in Italia 2019-2020}}
{{reflist}}
 
{{Portale|calcio}}
== Bibliografia ==
*Schott, Linda K. ''Reconstructing Women's Thoughts: The Women's International League for Peace and Freedom Before World War Ii''. Stanford, Calif: Stanford University Press, 1997. Print.
*Confortini, Catia C. ''Intelligent Compassion: Feminist Critical Methodology in the Women's International League for Peace and Freedom''. New York: Oxford University Press, 2012. Print.
*Davis, Allen F. ''American Heroine: The Life and Legend of Jane Addams''. Chicago: I. R. Dee, 2000. Print.
*http://wilpf.org/
*
*
 
[[Categoria:Stagioni del Parma Calcio 1913|2019-2020]]
== Further reading ==
[[Categoria:Stagione di calcio 2019-2020|Parma]]
*Harriet Hyman Alonso, ''Peace as a Women's Issue: A History of the U.S. Movement for World Peace and Women's Rights'' Syracuse, NY: Syracuse University Press, 1993.
*Gertrude Bussey and Margaret Tims, ''Pioneers for Peace: Women's International League for Peace and Freedom 1915-1965.'' Oxford: Alden Press, 1980..
*Carrie A. Foster, ''The Women and the Warriors: The U.S. Section of the Women's International League for Peace and Freedom, 1915-1946.'' Syracuse, NY: Syracuse University Press, 1995.
*Catherine Foster, ''Women for All Seasons: The Story of the Women's International League for Peace and Freedom.'' Athens, GA: University of Georgia Press, 1989.
*[[Leila J. Rupp]]: [http://nbn-resolving.de/urn:nbn:de:0159-2011051243 "Transnational Women's Movements,"] [[European History Online]], Mainz: [[Institute of European History]], 2011.
* Ethel Snowden, [https://archive.org/details/politicalpilgrim00snow ''A Political Pilgrim in Europe,''] New York: George H. Doran, 1921.
* {{cite book|last=Wiltsher|first=Anne|title=Most dangerous women: feminist peace campaigners of the Great War|year=1985|publisher=Pandora Press|___location=London|isbn=0863580106|edition=1. publ.}}
==Link esterni==
* {{Sito ufficiale|http://www.wilpfinternational.org/}}
*[http://www.wilpf.org.au/ WILPF Australia Section official website], www.wilpf.org.au/
*[http://www.ukwilpf.org.uk/ WILPF United Kingdom Section official website], www.ukwilpf.org.uk/
*[http://www.wilpf.org/ WILPF United States Section official website], www.wilpf.org/
*[http://www.janeaddamspeace.org/ Jane Addams Peace Association], www.janeaddamspeace.org/
*[http://www.peacewomen.org/ Peace Women], www.peacewomen.org/
*[http://www.reachingcriticalwill.org/ Reaching Critical Will], www.reachingcriticalwill.org/
*[http://ucblibraries.colorado.edu/archives/collections/peace_list.htm Women's International League for Peace and Freedom, International Headquarters records], University of Colorado at Boulder, ucblibraries.Colorado.edu/
*[http://www.swarthmore.edu/Library/peace/DG026-050/dg043wilpf/index.htm Women's International League for Peace and Freedom, American Section records], Collection DG 043, Swarthmore College, www.swarthmore.edu/
* [http://archives.lse.ac.uk/Record.aspx?src=CalmView.Catalog&id=WILPF Women's International League for Peace and Freedom, British Section records], London School of Economics, Archives Division, archives.lse.ac.uk/
*[http://nrs.harvard.edu/urn-3:RAD.SCHL:sch00985 Records, 1915-1977.] [http://radcliffe.harvard.edu/schlesinger-library Schlesinger Library], Radcliffe Institute, Harvard University.
*[http://www.oac.cdlib.org/findaid/ark:/13030/c8k35s1p/ Women's International League for Peace and Freedom Collection (ARS.0056), Stanford Archive of Recorded Sound]