Bari e Francesco Pannofino: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
voce cancellata
 
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
Riga 1:
{{Bio
{{protetta}}
|Nome = Francesco
{{Avvisounicode}}
|Cognome = Pannofino
{{nota disambigua|altri significati|[[Bari (disambigua)]]}}
|Sesso = M
{{Comune
|LuogoNascita = Pieve di Teco
|nomeComune = Bari
|GiornoMeseNascita = 14 novembre
|panorama = Collage Bari.jpg
|AnnoNascita = 1958
|linkStemma = CoA_Città_di_Bari.svg
|LuogoMorte =
|linkBandiera = Flag of Bari.svg
|GiornoMeseMorte =
|siglaRegione = PUG
|AnnoMorte =
|siglaProvincia = BA
|Epoca = 1900
|latitudineGradi = 41
|Epoca2 = 2000
|latitudineMinuti = 7
|Attività = doppiatore
|latitudineSecondi = 31
|Attività2 = direttore del doppiaggio
|longitudineGradi = 16
|Attività3 = attore
|longitudineMinuti = 52
|Nazionalità = italiano
|longitudineSecondi = 0
|Immagine = Francesco Pannofino - Lucca Comics & Games 2018 01.jpg
|altitudine = 5
|Didascalia = Francesco Pannofino nel 2018 al [[Lucca Comics & Games]]
|superficie = 116,23
|abitanti = 320.150
|anno = 31/12/2009
|densita = 2.760
|frazioni =Il comune non comprende frazioni
|comuniLimitrofi = [[Adelfia]], [[Bitonto]], [[Bitritto]], [[Capurso]], [[Giovinazzo]], [[Modugno]], [[Mola di Bari]], [[Noicattaro]], [[Triggiano]], [[Valenzano]]
|cap = 70121-70132
|prefisso = [[080]]
|istat = 072006
|fiscale = A662
|nomeAbitanti = baresi
|patrono = [[San Nicola di Bari|San Nicola]], [[Odigitria|Madonna Odegitria]], [[San Sabino]], [[San Michele Arcangelo]]
|festivo = [[8 maggio]]
|zonaSismica = 3
| gradiGiorno = 1185
|sito = http://www.comune.bari.it/
}}
 
È noto soprattutto per aver prestato la propria voce a [[George Clooney]], [[Denzel Washington]], [[Matt Schulze]], [[Kurt Russell]], [[Vin Diesel]], [[Antonio Banderas]], [[Mickey Rourke]], [[Tom Hanks]], [[Costas Mandylor]], [[Daniel Day-Lewis]], [[Jean-Claude Van Damme]] e [[Wesley Snipes]], nonché per l'interpretazione di René Ferretti nella serie televisiva ''[[Boris (serie televisiva)|Boris]]''.
'''Bari''' {{Link audio|It-Bari.ogg| <small>ascolta</small> }} ([[Alfabeto fonetico internazionale|IPA]]: {{IPA|['baːri]}}, [[Dialetto barese|barese]] ''Bàre'', nell'antico dialetto barese ''Vare''<ref>Così come lo riporta Francesco Saverio Abbrescia</ref>, [[Lingua latina|latino]] ''Barium'', [[Lingua greca|greco]] ''Barion'') è un [[comune italiano]] di 320.550 abitanti<ref>{{Cita web|http://demo.istat.it/bilmens2009gen/index.html|accesso= 11-02-2010|titolo= Dati Istat al 31/08/2009}}</ref>, [[capoluogo]] dell'[[Provincia di Bari|omonima provincia]] e della [[Puglia]].
 
== Biografia ==
È nota per essere la città nella quale riposano le reliquie di [[san Nicola di Bari|san Nicola]]. Tale privilegio ha reso Bari e la sua [[Basilica di San Nicola (Bari)|Basilica]] uno dei centri prediletti dalla [[Chiesa ortodossa]] in Occidente.
Figlio di genitori [[puglia|pugliesi]], originari di [[Locorotondo]], in [[provincia di Bari]], e poi emigrati a [[Genova]], è [[fratello]] del [[dialoghista]] Lino. Ha vissuto fino al 1963 a [[Pieve di Teco]], dov'è nato, e a [[Imperia]] sino al 1972, anno in cui si è trasferito con la famiglia a [[Roma]].
 
Il 16 marzo 1978, mentre aspettava l'[[autobus]] sotto casa per recarsi all'[[La Sapienza|università]] a sostenere un esame di [[algebra]], fu tra i testimoni oculari dell'[[agguato di via Fani]], nel quale venne rapito [[Aldo Moro]] e assassinati i cinque uomini della sua scorta;<ref>{{YouTube|id=XxX7bSKaGc0|titolo=Adinolfi intervista Pannofino (René) su Boris|autore=Mario Adinolfi|data=26 maggio 2008|minuto=4|secondo=26}}</ref> su quest'esperienza ha scritto la canzone ''Il sequestro di Stato''.
La [[città]], prima in Puglia, seconda nel [[Mezzogiorno]] continentale e nona in Italia per numero di abitanti, è situata in un'area fortemente urbanizzata, che con una popolazione complessiva di 622.000 abitanti<ref>{{Cita web|url= http://www.urbanaudit.org/CityProfiles.aspx?CityCode=IT008C&CountryCode=IT|accesso= 1-7-2009|titolo= Dati Urban Audit, 2008}}</ref>, è tra i più popolosi [[agglomerato urbano|agglomerati urbani]] italiani. Bari è una delle 15 [[città metropolitane]] italiane. L'[[area metropolitana di Bari]] si estende su una superficie territoriale di 2.269,74&nbsp;km² e conta circa 1 milione di abitanti<ref>{{Cita web|http://www.ba2015.org/portal/page/portal/pianostrategico/|accesso= 1-7-2009| Dati ''BA2015 Metropoli Terra di Bari''}}</ref>.
 
È sposato con l'attrice e doppiatrice [[Emanuela Rossi]], dalla quale ha avuto un figlio; i due attori si erano separati nel 2006, ma in seguito si sono riuniti sposandosi una seconda volta nel 2011. È tifoso della {{Calcio Lazio|N}}, passione maturata a metà degli anni 1970 quando, adolescente, vendeva bibite sugli spalti dello [[Stadio Olimpico (Roma)|stadio Olimpico]] della capitale.<ref>{{cita video|url=http://video.repubblica.it/rubriche/cuori-di-cacio/il-regista-di-boris-innamorato-della-lazio-nel-74-quando-facevo-il-bibitaro-in-tribuna/184304/183156?ref=HRESS-7|titolo=Il regista di Boris: "Innamorato della Lazio nel '74 quando facevo il bibitaro in tribuna"|editore=la Repubblica|data=23 novembre 2014}}</ref>
Bari ha una solida tradizione mercantile e da sempre è punto nevralgico nell'ambito del commercio e dei contatti politico-culturali con l'Est europeo e il [[Medio Oriente]]. Il suo [[porto di Bari|porto]] è oggi il maggiore scalo passeggeri del [[Mar Adriatico]]. Dal [[1930]] si tiene a Bari la celebre [[Fiera del Levante]]; più recentemente la città è diventate sede del segretariato per il [[Corridoio paneuropeo VIII|Corridoio pan-europeo 8]].
 
Dal 27 aprile 2014 è cittadino onorario di Pieve di Teco, sua città natale.
Il peculiare centro storico (la cosiddetta ''[[Città vecchia (Bari)|Barivecchia]]'') è permeato di una storia millenaria e si contrappone all'ottocentesco [[Murat (quartiere di Bari)|quartiere murattiano]] dall'ordinata pianta a scacchiera, che meglio interpreta la tradizione commerciale della città. Nel secondo dopoguerra, l'urbanizzazione rapida e spesso incontrollata ha reso urbanisticamente meno regolare la parte moderna del capoluogo, sviluppatasi al di là del quartiere murattiano.
 
== Carriera ==
Nel [[dicembre]] [[2005]], l'agenzia [[Moody's]], nota società con base a [[New York]] che esegue ricerche finanziarie ed analisi su attività commerciali e governati statali, ha assegnato al Comune di Bari il [[rating]] "Aa3", che esprime una «''qualità elevata e rischio di credito molto remoto''» a proposito del grado di affidabilità creditizia e della capacità di rimborsare i debiti nei cofronti degli investitori. L'allora assessore all’economia del comune di Bari, [[Francesco Boccia]], oggi parlamentare [[Partito Democratico|PD]], che diede la notizia, sostenne che il livello di rating fosse «''tra i più alti voti delle città meridionali''» e che fosse «''superiore al merito di credito della Regione Puglia, pari ad "A2"''». L'agenzia Moody's ha confermato la stessa classe di rating nell'anno [[2008]]. <ref>[http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_dallapuglia_NOTIZIA_01.php?IDCategoria=273&IDNotizia=148185 Moody’s assegna al Comune di Bari il rating Aa3 - Assessore Boccia: superiore a quello della Regione], La Gazzetta del Mezzogiorno, 1° dicembre 2005</ref>
=== Doppiatore ===
È noto soprattutto per essere il doppiatore ufficiale di [[George Clooney]] e [[Denzel Washington]], nonché per aver prestato voce agli attori [[Kurt Russell]], [[Michael Madsen]], [[Jean-Claude Van Damme]], [[Antonio Banderas]], [[Philip Seymour Hoffman]], [[Dan Aykroyd]] e [[Mickey Rourke]] in diverse significative interpretazioni, [[William Petersen]] nel ruolo di [[Gil Grissom]] nella serie televisiva ''[[CSI - Scena del crimine]]'', [[Wesley Snipes]] nella trilogia di ''[[Blade (film)|Blade]]'' ispirata all'omonimo personaggio [[Marvel Comics]], [[Robbie Coltrane]] nel ruolo di [[Rubeus Hagrid]] nella saga di ''[[Harry Potter (serie di film)|Harry Potter]]'', [[Michael Madsen]] nel ruolo di [[Budd (personaggio)|Budd]] in ''[[Kill Bill: Volume 1|Kill Bill]]'' di [[Quentin Tarantino]], [[Benicio del Toro]] in ''[[Traffic (film)|Traffic]]'' di [[Steven Soderbergh]] e [[Tom Hanks]] in ''[[Forrest Gump]]'' di [[Robert Zemeckis]], [[Daniel Day-Lewis]] ne ''[[Il petroliere]]'' e al personaggio [[Il Rosso]] in ''[[Io sono Donato Fidato]]'' e ''[[Mucca e Pollo]]'' e nella rubrica ''[[Rosso Pigliatutto]]'' trasmessi da [[Cartoon Network]]. Ha inoltre doppiato, subentrando al collega [[Marco Mete]], il personaggio di [[Tex Willer]] nello sceneggiato radiofonico trasmesso da [[Rai Radio 2]].<ref>{{cita web|url=http://www.fumetti.rai.it/dl/portali/site/articolo/ContentItem-8ad853fd-64ca-448f-bdd8-c2ca61b5260c.html|titolo=Radio2 a Fumetti - Tex Mefisto|accesso=14 settembre 2017|anno=2012}}</ref>
 
Tra gli attori doppiati vi sono [[Kevin Spacey]], [[Kiefer Sutherland]], [[Willem Dafoe]] nella trilogia di ''[[Spider-Man (film)|Spider-Man]]'' di [[Sam Raimi]], [[Costas Mandylor]] nel ruolo del detective [[Mark Hoffman]] nella saga di ''[[Saw (serie di film)|Saw]]'' (ad eccezione del [[Saw III - L'enigma senza fine|terzo capitolo]]), [[Vin Diesel]] in ''[[xXx]]'', ''[[Il risolutore]]'' e ''[[Prova a incastrarmi]]'', infine ha prestato voce all'attore [[John Goodman]] nel ruolo di [[Fred Flintstone]] nel film ''[[I Flintstones (film)|I Flintstones]]''. Nel 2004 ha vinto il premio [[Leggio d'oro]] per la miglior interpretazione maschile dell'anno, per il doppiaggio di [[Denzel Washington]] in ''[[Out of Time (film 2003)|Out of Time]]''.<ref>{{cita web|url=http://www.antoniogenna.net/doppiaggio/festival/leggiodoro04.htm|titolo=Speciale Leggio d'oro 2004}}</ref> Nel 2007 è la voce narrante del film ''[[Zero - Inchiesta sull'11 settembre]]'' di Franco Fracassi, Francesco Trento e [[Giulietto Chiesa]]. Ha doppiato inoltre il personaggio di Lord Darcia III nell'anime ''[[Wolf's Rain]]''.
== Geografia fisica ==
[[File:Bari1.JPG|thumb|Il territorio comunale di Bari visto dal satellite]]
 
In televisione, dal 2016 è la voce narrante nel programma ''[[Emigratis]]'' su [[Italia 1]],<ref>{{cita web|url=http://www.tgcom24.mediaset.it/televisione/la-seconda-stagione-di-emigratis-e-gia-un-successo_3061503-201702a.shtml|titolo=La seconda stagione di Emigratis è già un successo|data=13 marzo 2017}}</ref> mentre dall'anno seguente, insieme al collega [[Luca Sandri]], è [[Speaker radiotelevisivo|annunciatore]] del canale televisivo [[Spike (Italia)|Spike]].<ref>{{cita web|url=http://www.spiketv.it/francesco-pannofino/|titolo=Francesco Pannofino}}</ref> Dal 2018 è la voce narrante in ''[[Meraviglie - La penisola dei tesori]]'' , programma documentaristico condotto da [[Alberto Angela]] su [[Rai 1]].
{{Vedi anche|Geografia della Puglia}}
La città si affaccia sul [[Mar Adriatico]] per una lunghezza di 42 chilometri, fra i comuni di [[Giovinazzo]], a nord, e [[Mola di Bari]], a sud.
 
=== Attore ===
Il territorio comunale è al centro di una vasta area pianeggiante e depressa, la ''conca di Bari''. Tuttavia, nella sua porzione centrale, si spinge per alcuni chilometri nell'entroterra e fino ai centri di [[Bitritto]], [[Modugno]] e [[Bitonto]], incontrando così i primi dolci pendii della [[Murgia|Murgia barese]]. La città va dai 0 ai 131 metri di altitudine sul livello del mare. La casa comunale si trova a 5 metri di altitudine.
[[File:Film "Il pretore" - Caffè Clerici Luino - foto di scena con Pannofino e notaio.jpg|thumb|Pannofino con una comparsa sul set de ''[[Il pretore]]'' (2013)]]
 
Nelle vesti di attore è comparso in ''[[Croce e delizia (film 1995)|Croce e delizia]]'' di [[Luciano De Crescenzo]] nel ruolo di Er Bacocco, ''[[Così è la vita (film 1998)|Così è la vita]]'' nel ruolo del cognato di Giacomo, ''[[Honolulu Baby]]'' di [[Maurizio Nichetti]], nel ruolo del pilota di aerei, ''[[Giovanni Falcone - L'uomo che sfidò Cosa Nostra]]'', dove interpreta il ruolo di [[Tommaso Buscetta]], ''[[Fatti della banda della Magliana]]'' di [[Daniele Costantini]], ''[[Il generale Dalla Chiesa]]'' di [[Giorgio Capitani]], dove interpreta il ruolo di un carabiniere, ''[[Pompei (miniserie televisiva)|Pompei]]'' di [[Giulio Base]] nel ruolo del dottore Cuspio, ''[[Notturno bus]]'' di [[Davide Marengo]], nel ruolo del caciarone ed iperviolento agente del [[Servizio per le informazioni e la sicurezza democratica|SISDE]] Garofano. Dal 2007 al 2011 ha interpretato il ruolo del regista René Ferretti nella [[serie televisiva]] ''[[Boris (serie televisiva)|Boris]]'' e nella [[Film|pellicola]] ''[[Boris - Il film]]''.
La conformazione della città viene spesso descritta come un'''aquila'' con le ali spiegate, la cui testa è la piccola penisola sulla quale è sorto il primo nucleo urbano, ''[[Città vecchia (Bari)|Bari vecchia]]''.
 
A [[teatro]] ha lavorato con l'attore e doppiatore [[Gigi Angelillo]] allo spettacolo ''Salvo'' e interpretato la pièce ''[[Esercizi di stile]]''. Ha doppiato una parte della canzone ''Un mondo da inventare'' (dall'album ''[[Allora sia buon viaggio]]'') dei [[Lost (gruppo musicale)|Lost]]. Nel 2010 è apparso negli spot di [[Telecom Italia]] accanto a [[Michelle Hunziker]] e [[John Travolta]], in uno dei quali è definito il suo doppiatore pur [[John Travolta#Doppiatori italiani|non avendolo mai doppiato]]. Sempre nello stesso anno ha inoltre registrato due [[Audiolibro|audiolibri]]: ''[[Metro 2033 (romanzo)|Metro 2033]]'' dello scrittore russo [[Dmitrij Gluchovskij|Dmitry Glukhovsky]], e ''La Bobbycosa'' dello scrittore e regista italiano Yuri Storasi.
* [[Classificazione sismica]]<ref>{{Cita web|http://www.protezionecivile.it/cms/attach/editor/Classificazione2006_perRegione.pdf|accesso= 25-6-2009|titolo= Classificazione sismica dei comuni italiani (a cura della Protezione Civile)}}</ref>: zona 3 (sismicità bassa), Ordinanza PCM n. 3274 del 20/03/2003
 
In televisione, nel 2011 ha partecipato come concorrente del [[talent show]] di [[Rai 1]] ''[[Lasciami cantare!]]'', condotto da [[Carlo Conti (conduttore televisivo)|Carlo Conti]]. Il 1º maggio 2012 ha invece condotto insieme a [[Virginia Raffaele]] il [[Concerto del Primo Maggio]] su [[Rai 3]]. Nel 2014 interpreta il ruolo del protagonista Augusto Vanghetta nel film ''[[Il pretore]]'', diretto da [[Giulio Base]].
=== Clima ===
{| {{Prettytable|align=center|text-align=center}}
|- style="background: #99CCCC; color:#000080;"
! Mese
! Gen
! Feb
! Mar
! Apr
! Mag
! Giu
! Lug
! Ago
! Set
! Ott
! Nov
! Dic
! Anno
|- style="color:#000080;"
! style="background: #99CCCC;" | Temperatura massima media (°C)
| style="background: #FFFF99;" | 12,1
| style="background: #FFFF99;" | 12,8
| style="background: #FFCC66;" | 17,7
| style="background: #FFCC00;" | 21
| style="background: #FFCC00;" | 27
| style="background: #FF9900;" | 32
| style="background: #FF9900;" | 35
| style="background: #FF9900;" | 32
| style="background: #FF9900;" | 27
| style="background: #FFCC00;" | 20,9
| style="background: #FFCC66;" | 17,1
| style="background: #FFFF99;" | 12,1
| style="background: #FFCC00;" | 19,9
|-style="color:black;"
! style="background: #99CCCC; color:#000080;" height="16;" | Temperatura minima media (°C)
| style="background: #FFFFCC;" | 5,2
| style="background: #FFFFCC;" | 6,5
| style="background: #FFFFCC;" | 6,8
| style="background: #FFFF99;" | 9,1
| style="background: #FFCC66;" | 19
| style="background: #FFCC66;" | 23
| style="background: #FFCC66;" | 25
| style="background: #FFCC66;" | 23
| style="background: #FFCC66;" | 18
| style="background: #FFFF99;" | 12,7
| style="background: #FFFFCC;" | 9,3
| style="background: #FFFFCC;" | 6,3
| style="background: #FFFF99;" | 11,7
|}
 
== Filmografia ==
* [[Classificazione climatica]]<ref>{{Cita web|http://www.confedilizia.it/clima-ZONE.htm|accesso=25-3-2007|titolo= Pagina con le classificazioni climatiche dei vari comuni italiani}}</ref>:
=== Cinema ===
** [[Zona climatica]] C;
* ''[[Croce e delizia (film 1995)|Croce e delizia]]'', regia di [[Luciano De Crescenzo]] (1995)
** [[Gradi giorno]] 1185
* ''[[Così è la vita (film 1998)|Così è la vita]]'', regia di [[Massimo Venier]], [[Aldo, Giovanni & Giacomo]] ([[1998]])
* ''[[Liberate i pesci!]]'', regia di [[Cristina Comencini]] ([[2000]])
* ''[[Fatti della banda della Magliana]]'', regia di [[Daniele Costantini]] ([[2005]])
* ''[[Notturno bus]]'', regia di [[Davide Marengo]] ([[2007]])
* ''[[Lezioni di cioccolato]]'', regia di [[Claudio Cupellini]] (2007)
* ''[[Questa notte è ancora nostra]]'', regia di [[Paolo Genovese|Genovese]] e [[Luca Miniero|Miniero]] ([[2008]])
* ''[[L'uomo fiammifero]]'', regia di [[Marco Chiarini]] ([[2009]])
* ''[[Diverso da chi?]]'', regia di [[Umberto Carteni]] (2009)
* ''[[Oggi sposi (film 2009)|Oggi sposi]]'', regia di [[Luca Lucini]] (2009)
* ''[[Io & Marilyn]]'', regia di [[Leonardo Pieraccioni]] (2009)
* ''[[Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio (film)|Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio]]'', regia di [[Isotta Toso]] ([[2010]])
* ''[[Coincidenze (film 2010)|Coincidenze]]'', regia di [[Gabriele Paoli]] (2010)
* ''[[Maschi contro femmine]]'', regia di [[Fausto Brizzi]] (2010)
* ''[[Boris - Il film]]'', regia di [[Giacomo Ciarrapico]], [[Mattia Torre]] e [[Luca Vendruscolo]] ([[2011]])
* ''[[Faccio un salto all'Avana]]'', regia di [[Dario Baldi]] (2011)
* ''[[Una notte da paura]]'', regia di [[Claudio Fragasso]] (2011)
* ''[[Poker Generation]]'', regia di [[Gianluca Mingotto]] ([[2012]])
* ''[[Workers - Pronti a tutto]]'', regia di [[Lorenzo Vignolo]] (2012)
* ''[[Operazione vacanze]]'', regia di Claudio Fragasso (2012)
* ''[[L'arbitro (film 2013)|L'arbitro]]'', regia di [[Paolo Zucca]] (2013)
* ''[[Sono un pirata, sono un signore (film)|Sono un pirata, sono un signore]]'' regia di [[Eduardo Tartaglia]] (2013)
* ''[[Il pretore]]'', regia di [[Giulio Base]] (2014)
* ''[[Ogni maledetto Natale]]'', regia di Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre e Luca Vendruscolo ([[2014]])
* ''[[Patria (film 2014)|Patria]]'', regia di [[Felice Farina]] (2014)
* ''[[Le frise ignoranti]]'', regia di [[Antonello De Leo]] e [[Pietro Loprieno]] ([[2015]])
* ''[[Pecore in erba]]'', regia di Alberto Caviglia (2015)
* ''[[Assolo (film 2016)|Assolo]]'', regia di [[Laura Morante]] ([[2016]])
* ''[[My Father Jack]]'', regia di [[Tonino Zangardi]] (2016)
* ''[[L'uomo che comprò la Luna]]'', regia di [[Paolo Zucca]] (2019)
* ''[[A mano disarmata]]'', regia di [[Claudio Bonivento]] (2019)
 
=== Televisione ===
Secondo la [[classificazione dei climi di Köppen]] Bari appartiene alla fascia Csa ossia al clima temperati delle medie latitudini con estate molto calda (temperatura media assoluta del mese più caldo non inferiore ai 22º) e stagione, estiva, asciutta. In particolare la città di Bari è caratterizzata da un clima tipicamente [[Mar Mediterraneo|mediterraneo]] con inverni miti-continentali ed estati calde, lunghe e molto spesso umide. Tuttavia la città, nei mesi invernali, è spesso influenzata dalle correnti fredde dell'est, dove non mancano quasi ogni anno precipitazioni a carattere nevoso.
* ''[[Lui e lei (serie televisiva)|Lui e lei]]'' – [[serie TV]] ([[1998]])
* ''[[Pepe Carvalho (serie televisiva)|Pepe Carvalho]]'' – serie TV, 1 episodio ([[1999]])
* ''[[Cuore (miniserie televisiva 2001)|Cuore]]'', regia di [[Maurizio Zaccaro]] – miniserie TV ([[2001]])
* ''[[Una donna per amico (serie televisiva)|Una donna per amico]]'' – serie TV (2001)
* ''[[La squadra (serie televisiva)|La squadra]]'' – serie TV, 9 episodi (2001)
* ''[[Gli amici di Gesù - Giuda]]'', regia di [[Raffaele Mertes]] – [[film TV]] (2001)
* ''[[Carabinieri (serie televisiva)|Carabinieri]]'' – serie TV, episodio [[Episodi di Carabinieri (prima stagione)#Pronto.2C Alice|1x05]] ([[2002]])
* ''[[Distretto di Polizia]]'' – serie TV, episodio [[Episodi di Distretto di Polizia (quinta stagione)#L'usuraio|5x08]] ([[2005]])
* ''[[Provaci ancora prof!]]'' – serie TV, episodi [[Episodi di Provaci ancora prof! (prima stagione)#Il regalo di Babbo Natale|1x01]]-[[Episodi di Provaci ancora prof! (prima stagione)#Una piccola bestia ferita|1x03]] (2005)
* ''[[Questa è la mia terra]]'' – serie TV ([[2006]])
* ''[[Giovanni Falcone - L'uomo che sfidò Cosa Nostra]]'', regia di [[Andrea Frazzi|Andrea]] e [[Antonio Frazzi]] – [[miniserie TV]] (2006) – [[Tommaso Buscetta]]
* ''[[Pompei (miniserie televisiva)|Pompei]]'', regia di [[Giulio Base]] – miniserie TV ([[2007]])
* ''[[Il generale Dalla Chiesa]]'', regia di [[Giorgio Capitani]] – miniserie TV (2007)
* ''[[Boris (serie televisiva)|Boris]]'' – serie TV, 42 episodi (2007-[[2010]])
* ''[[Pinocchio (miniserie televisiva)|Pinocchio]]'', regia di [[Alberto Sironi (regista)|Alberto Sironi]] – miniserie TV ([[2008]]) – [[Il Gatto e la Volpe|Il Gatto]]
* ''[[Un caso di coscienza (serie televisiva)|Un caso di coscienza]]'' – serie TV, 6 episodi ([[2009]]-2010)
* ''[[I Cesaroni]]'' – serie TV (2009-[[2012]])
* ''[[Un medico in famiglia]]'' – serie TV, 1 episodio ([[2011]])
* ''[[La nuova squadra]]'' – serie TV (2011)
* ''[[Camera Café]]'' – serie TV, 1 episodio (2011)
* ''[[Nero Wolfe (serie televisiva 2012)|Nero Wolfe]]'' – serie TV, 8 episodi (2012) – [[Nero Wolfe]]
* ''[[Heiraten ist auch keine Lösung]]'', regia di [[Sibylle Tafel]] – film TV (2012)
* ''[[Una notte da paura]]'', regia di [[Claudio Fragasso]] - film TV (2012)
* ''[[Adriano Olivetti - La forza di un sogno]]'', regia di [[Michele Soavi]] – miniserie TV ([[2013]])
* ''[[La farfalla granata (film)|La farfalla granata]]'', regia di [[Paolo Poeti]] – film TV (2013) – [[Nereo Rocco]]
* ''[[Romolo + Giuly: La guerra mondiale italiana]]'' – serie TV (2018)<ref>{{cita web|url=https://www.mondofox.it/2018/06/15/romolo-giuly-la-guerra-mondiale-italiana-teaser/|titolo=Il teaser FOX di Romolo + Giuly: la guerra mondiale italiana|data=15 giugno 2018}}</ref>
* ''[[L'ispettore Coliandro]]'' – serie TV, episodio [[Episodi_de_L%27ispettore_Coliandro_(settima_stagione)#Yakuza|7x01]] ([[2018]])
 
== Programmi TV ==
In quanto città di mare Bari, grazie all'azione mitigatrice dell'[[Mar Adriatico|Adriatico]] da cui è bagnata, presenta un clima più tipicamente marittimo, con escursioni termiche stagionali meno spiccate.
* ''[[Lasciami cantare!]]'' ([[2011]])
* ''[[Concerto del Primo Maggio]]'' ([[2012]])
* ''[[Colorado - 'Sto classico]]'' ([[2012]])
* ''[[Mission (programma televisivo)|Mission]]'' ([[2013]])
* ''[[Emigratis]]'' ([[2016]]-[[2018]])
* ''[[Miss Italia 2017|Miss Italia - Gli esami]]'' ([[2017]])
* ''[[Ti regalo una storia]]'' ([[2017]]-[[2018]])
* ''[[Meraviglie - La penisola dei tesori]]'' ([[2018]]-[[2019]])
* ''[[Tale e quale show]]'' ([[2019]])
 
== Radio ==
Le precipitazioni piovose, risultando concentrate nei mesi invernali e tuttavia caratterizzate da un regime estremamente variabile.
* ''[[La domenica delle meraviglie]]'' di [[Diego Cugia]] - [[Radio Rai]] (1985)
* ''[[La storia in giallo]]'' di [[Antonella Ferrera]] - [[Rai Radio 3]] (2009)
* ''[[Il mercante di fiori]]'' di Diego Cugia - [[Radio Rai]] (1996-2011)
 
== Teatro ==
Il [[24 luglio]] [[2007]] la colonnina di mercurio dell'aeroporto di Bari Palese registrò 46 gradi<ref>{{Cita news|url= http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_dallapuglia_NOTIZIA_01.php?IDNotizia=179923&IDCategoria=11|accesso= 12-7-2009|titolo= Clima torrido in Puglia. Bari record con 43&nbsp;°C|pubblicazione= La Gazzetta del Mezzogiorno}}</ref>, una [[temperatura]] mai avutasi nel territorio cittadino. Questo record fu però battuto nell' estate del 2008, quando la temperatura salì fino a 47 gradi<ref>{{Cita news|url= http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_cronache_NOTIZIA_01.php?IDNotizia=207040&IDCategoria=273|accesso= 12-7-2009|titolo= Per il sud un fine settimana "bollente"|pubblicazione= La Gazzetta del Mezzogiorno}}</ref>.
* ''[[L'affare Danton]]'', regia di A. Wajda
 
* ''[[Bouvard e Pécuchet]]'', regia di G. Pampiglione
== Storia ==
* ''[[Conciati per le feste]]'', regia di M. Maranzana
{{Vedi anche|Storia di Bari}}
* ''[[C'era una volta il mondo]]'', regia di L. Salce
 
* ''[[Vicoli di Roma]]'', regia di C. Di Stefano
{{Nota
* ''[[Piccoli omicidi (commedia)|Piccoli omicidi]]'', regia di G. Angelillo
|allineamento = destra
* ''Salvo'', regia di G. Angelillo
|larghezza = 350px
* ''[[Esercizi di stile]]'', regia di J. Seiler
|titolo = Trafugamento e culto delle reliquie di San Nicola di Myra
* ''[[Delitti esemplari]]'', regia di E.Coltorti
|contenuto = [[File:Russian icon Instaplanet Saint Nicholas.JPG|thumb|150px|right|Un'icona di San Nicola]][[San Nicola di Myra|San Nicola]] veneratissimo tra [[Chiesa cattolica|cattolici]], [[Chiesa Ortodossa|ortodossi]] e [[Chiesa protestante|protestanti]], è considerato il protettore delle ragazze e dei naviganti. La vicenda del trafugamento della salma è adombrata da sospetti circa l'attendibilità storica del fatto. La tradizione vuole che quando [[Myra]] cadde in mano [[Islam|musulmana]], Bari e [[Venezia]], città rivali, entrarono in competizione per il possesso delle reliquie. È noto che la spedizione barese formata da 62 marinai, battendo sul tempo i Veneziani, riuscì ad impadronirsi per prima delle spoglie del Santo, che il [[9 maggio]] [[1087]], furono depositate in una Chiesa di [[Ordine benedettino|benedettini]] sotto la custodia dell'[[abate Elia]]. La leggenda narra altresì che le spoglie furono collocate nel luogo in cui si fermarono i buoi che trainavano il corpo del Santo. L'abate (poi vescovo di Bari) iniziò la costruzione di una nuova Chiesa. L'edificazione terminata entro poco, consentì la consacrazione che fu operata nel [[1089]] da [[papa Urbano II]]. Solo dopo fu edificata l'attuale Basilica [[Stile romanico|romanica]]. Ancora oggi sono custodite, sotto l'altare della cripta, le ossa del Santo patrono della città. Proprio da queste ossa i monaci avrebbero estratto un liquido dalle potenzialità taumaturgiche, chiamato manna. A questa vicenda vanno ricondotte le qualità di taumaturgo attribuite a San Nicola.
*''Il cappello del Papa'', regia di M. Panici
}}
* ''[[Botta al cuore]]'', regia di F. Bertini
 
* ''Belushi'', regia di M. Moretti
[[File:Dono russo, statua San Nicola.JPG|thumb|150px|left|Statua di San Nicola]]
* ''[[Romolo il Grande]]'', regia di G. Pampiglione
Non sono chiare le origini di Bari: dagli scavi nell'area della chiesa di San Pietro, nella città vecchia, sembra ipotizzabile l'esistenza di un originario insediamento dell'[[età del bronzo]], appartenente al popolo dei [[Peucezi]].
* ''[[Esercizi di stile]]'' di [[Raymond Queneau]], regia di Jacques Seiler
 
* ''I suoceri albanesi'', regia di Claudio Boccaccini
Entrata a far parte del dominio [[Roma antica|romano]], nel [[III secolo a.C.]] come ''[[Municipio (storia)|municipium]]'', ''Barium'' si sviluppò in seguito alla costruzione della [[via Traiana]].
* ''Bluetooth'', regia di Claudio Boccaccini
 
* ''E... se il tempo fosse un gambero?'', regia di S. Marconi
Dal [[IV secolo]] fu sede episcopale e dopo la caduta dell'impero romano fu contesa tra [[Longobardi]] e [[Impero bizantino|Bizantini]] (l'attuale struttura della "città vecchia" risale a quest'epoca, e si articola intorno alla corte del [[Catapano]]) che nel [[669]] con l'imperatore [[Costante II]] la saccheggiarono.
 
Successivamente fu in mano dei [[Berberi]] (dal [[847]] al [[871]] fu sede di un [[Emirato di Bari|emirato]]<ref>da ''L'emirato di Bari 847-871'' di Giosuè Musca</ref>) e quindi dei duchi di [[Benevento]]. Nel [[875]] tornò ai Bizantini che la crearono capitale del ''[[Langobardia (thema)|thema di Langobardia]]'', comprendente l'[[Apulia]] e la [[Calabria]].
 
Liberata, dopo sei mesi di assedio dai [[Saraceni]], dalla flotta [[Repubblica di Venezia|veneziana]], nel [[1002]] si ribellò sotto la guida di [[Melo di Bari]] (nobile barese) al governo fiscale del catapano bizantino, riuscendo nel [[1018]] ad ottenere la propria autonomia.
 
Ultimo possedimento bizantino in Italia, nel [[1068]], la città di Bari fu [[Assedio di Bari|assediata]] dai [[normanni]], che la strapparono ai bizantini nel [[1071]], e nel [[1087]] vi furono portate le spoglie di [[san Nicola di Myra]]. Tra il [[XII secolo|XII]] e il [[XIV secolo]] fu porto di partenza per le [[Crociata|Crociate]].
 
Nel [[1098]] nella cripta della nuova basilica di San Nicola, si riunì il famoso concilio presieduto da [[papa Urbano II]], al quale intervennero oltre 180 vescovi riunitisi per discutere di problemi dogmatici inerenti ai rapporti tra la [[Chiesa ortodossa]] e [[Chiesa Cattolica|Chiesa Romana]] all'indomani dello [[scisma]].
 
Distrutta da [[Guglielmo I di Sicilia|Guglielmo il Malo]], tornò a rifiorire in epoca [[Svevi|sveva]], intorno al [[castello]] fatto erigere da [[Federico II del Sacro Romano Impero|Federico II]] su preesistenti fortificazioni normanne.
 
Un lungo periodo di decadenza caratterizzò a [[Alduino Filangieri di Candida]], Maestro della Regia Corte e Giustiziere di Bari dal 1284, le dominazioni [[Angioini|angioina]], [[Aragonesi|aragonese]], e [[Spagna|spagnola]], interrotto dallo splendore sotto gli [[Sforza]], con le duchesse [[Isabella d'Aragona (1470-1524)|Isabella d'Aragona]] e [[Bona Sforza]].
Subì anche la dominazione veneziana, grazie alla quale si ebbe l'ampliamento del porto ed un periodo molto florido, favorito anche dal commercio di prodotti dell'entroterra, molto richiesti sui mercati esteri.
 
Il 25 aprile del [[1813]], con [[Gioacchino Murat]], fu posta la prima pietra dell'espansione cittadina al di fuori delle mura medioevali ("borgo nuovo", o "borgo murattiano"), caratterizzato dal tracciato ortogonale delle vie. La popolazione crebbe rapidamente dagli allora 18.000 abitanti ai 94.000 dell'inizio del [[XX secolo]]: divenuta capoluogo di [[provincia]], vi trovarono sede edifici e istituzioni pubbliche ([[Teatro Piccinni]], la camera di commercio, l'[[Acquedotto pugliese]], il [[Teatro Petruzzelli]], l'[[Università degli Studi di Bari|Università degli Studi]]) e la [[Laterza|casa editrice Laterza]].
 
[[File:Elogio russo a Bari.JPG|thumb|150px|left|Elogio russo]]
 
Durante il ventennio [[fascismo|fascista]] fu costruito il lungomare monumentale ed inaugurata la [[Fiera del Levante]], con la quale prese vita il disegno di "Bari porta d'oriente", consacrato negli anni recenti dal ruolo di "European gateway" assegnato dall'[[Unione Europea]].
 
A metà del [[XX secolo]] la città si era espansa ulteriormente, in modo disordinato, giungendo a sfiorare i 400.000 abitanti negli [[Anni 1970|anni settanta]] e [[Anni 1980|ottanta]].
 
La [[città]], fatta [[metropoli]], affronta i fenomeni del [[pendolarismo]] e della [[deurbanizzazione]], mentre crescono il terziario e l'area industriale. A causa della sua posizione Bari accoglie un notevole flusso di immigrazione dall'est. Il 6 agosto [[1991]] sbarca nel porto la nave ''Vlora'', carica di oltre ventimila [[Albania|Albanesi]].
 
Alle porte del [[2000]] il centro storico viene ristrutturato e restituito a nuova vita, mentre si avvia al termine un profondo rinnovamento infrastrutturale che coinvolge [[porto]], [[aeroporto]], [[interporto]] e [[ferrovie|ferrovia]].
 
=== Il secondo conflitto mondiale a Bari ===
{{Vedi anche|Disastro di Bari}}
[[File:XIX century print, Il porto di Bari.jpg|thumb|300px|Immagine ottocentesca del porto di Bari.]]
Nel corso della [[seconda guerra mondiale]] i porti di Bari, [[Brindisi]] e [[Taranto]] furono per le [[Alleati della seconda guerra mondiale|forze alleate]] che occuparono il meridione italiano in seguito allo [[Operazione Husky|sbarco in Sicilia]], fra i più attivi e strategicamente importanti di tutto il mezzogiorno italiano, anche per il cospicuo numero di mezzi e navi che i porti delle due città custodirono per tutta la durata del conflitto. Le due città portuali tuttavia furono teatro di disastri navali e consuetudinari scenari bellici che, come spesso accade, penalizzarono soprattutto la popolazione locale. Bari visse due pesanti catastrofi navali, tra le quali la seconda fra le più disastrose di tutta la guerra.
 
La prima colpì la città pugliese il [[9 aprile]] [[1945]], ore 11.57, quando il piroscafo americano ''Charles Henderson'' esplose a causa di un incidente con il carico di materiale bellico. Numerose furono le vittime. I morti accertati, fra gli abitanti del vicino borgo antico e gli scaricatori del porto, furono 175 e si registrarono 142 dispersi. In totale 317 persone furono travolte e uccise dalla devastante deflagrazione. Più di 600 rimasero ferite gravemente, migliaia in modo lieve. Un centinaio invece le vittime tra gli alleati. L'esplosione, che investì tutto il borgo antico, provocò pesanti danni alla Cattedrale, alla Basilica di San Nicola e alla Chiesa russa.
 
Ma disastro ancor più grave fu quello che patì Bari ancora prima, il [[2 dicembre]] [[1943]], a pochi mesi dalla cacciata dei tedeschi da Bari e dalla battaglia in difesa del porto, il 9 settembre. Il porto di Bari in cui erano ormeggiate decine di navi alleate, subì un pesantissimo bombardamento aereo, lanciato dalla ''[[Luftwaffe (Wehrmacht)|Luftwaffe]]''. Alle 19.25 una vera pioggia di ordigni, sganciati da ottantotto bombardieri bimotori tipo Ju 88 A4 appartenntenti a tre stormi (KG 30, KG54 e KG77), investì le navi del porto che si concentravano compatte presso il nuovo molo foraneo. Non una bomba mancò l'obbiettivo a causa del forte assembramento di mezzi. Le navi affondate furono 17 di cui 4 inglesi, 3 norvegesi, 3 italiane e 2 polacche. Tra le navi affondate vi era l'inglese ''John Harvey'' carica di bombe all'[[iprite]], un gas asfissiante già usato durante il primo confiltto mondiale e presente a Bari solo per essere utilizzato in caso di necessità bellica. Il numero di vittime non è mai stato accertato; il totale secondo fonti anglosassoni supererebbe i 680 ma poiché vi furono moltissimi civili dispersi, questo farebbe crescere la stima a oltre un migliaio. Per la gravità delle conseguenze, il "[[disastro di Bari]]" è conosciuto tra i più tragici bombardamenti navali della seconda guerra mondiale, secondo per rilevanza solo all'attacco di [[Attacco di Pearl Harbor|Pearl Harbor]], in cui le navi affondate furono parimenti 17.
 
==== ''Il Congresso antifascista di Bari'' ====
Durante le operazioni belliche, in seguito all'[[armistizio di Cassibile]] stipulato l'[[8 settembre]] [[1943]], e precisamente nei giorni [[28 gennaio|28]]-[[29 gennaio]] [[1944]], si tenne a Bari (in quegli anni infatti la città era uno dei centri di maggiore attività politica nell'[[Italia]] occupata dagli [[Alleati]]), il congresso dei comitati provinciali di liberazione, che volle definire per i partiti antifascisti (escluso il [[Partito Repubblicano Italiano|PRI]]) le linee direttive comuni della futura azione politica nazionale: abdicazione di [[Vittorio Emanuele III]] e formazione di un governo che fosse espressione politica dei comitati di liberazione, dotato di pieni poteri al fine di intensificare lo sforzo bellico e di preparare la nuova [[Costituzione]].
La maggior parte di questi avvenimenti fu commentata e trasmessa da [[Radio Bari]] che dal [[settembre]] del [[1943]] era diventata la prima radio dell'[[Italia]] libera, anche se operava sotto il controllo degli [[Alleati]].
 
=== Stemma ===
{{Vedi anche|Stemma di Bari}}
[[File:Bari-Gonfalone.png|100px|right|thumb|Gonfalone del comune di Bari]]
 
Il sito Araldica Civica<ref>{{Cita web|url= http://lnx.araldicacivica.it/index.php?pagina=stemmi&sottopagina=comuni&id=4055&pab=1_4|accesso= 1-7-2009|titolo= Stemma della città di Bari- Araldica civica.it}}</ref> descrive lo stemma della città in questo modo:
 
{{quote|Partito d'argento e di rosso timbrato da una corona di città}}
 
Secondo il sito Comuni Italiani<ref>{{Cita web|http://www.comuni-italiani.it/072/006/stemma.html|accesso= 1-7-2009|titolo= Comuni Italiani.it}}</ref> lo stemma risalirebbe al tempo delle crociate: l'argento che corrisponde in araldica al bianco simboleggerebbe la pura e candida fede, mentre il rosso rappresenterebbe il sangue versato in sua difesa.
 
Lo scudo è accompagnato da un ramo di [[Olea europaea|ulivo]] (a sinistra) e uno di [[leccio]] (a destra) decussati (ossia incrociati) sotto la punta dello scudo e annodati da un nastro di verde, di argento (bianco) e di rosso.
 
== Monumenti e luoghi di interesse ==
{{Vedi anche|Monumenti e luoghi d'interesse di Bari}}
 
=== Architetture religiose ===
==== La Basilica di San Nicola ====
{{Vedi anche|Basilica di San Nicola di Bari}}
[[File:Bari Basilica San Nicola.jpg|thumb|right|250px|Basilica di San Nicola, esterno]]
Uno dei simboli della città di Bari, sorge nel cuore della città vecchia, in una larga piazza, dove, prima della sua costruzione, vi era il palazzo del [[catapano]] bizantino (distrutto durante una ribellione popolare). L' edificio fu eretto tra il [[1087]] ed il [[1197]], allo scopo di custodire le reliquie di [[San Nicola]], trafugato da [[Myra]] da alcuni marinai nel 1087. La sua struttura è uno dei migliori esempi di architettura [[Romanico pugliese|romanica pugliese]].
 
==== La Cattedrale di San Sabino ====
{{Vedi anche|Cattedrale di San Sabino}}
 
La Cattedrale di [[San Sabino]] fu eretta nell' [[XI secolo]], dopo la distruzione della città (avvenuta nel [[1156]]) ad opera di [[Guglielmo il Malo]].
 
Allo stesso modo della Basilica di San Nicola, anche questa chiesa è uno dei migliori esempi di [[Romanico pugliese]]: ha una facciata semplice, e, come il resto del complesso, si caratterizza per la presenza di [[lesena|lesene]], [[Arco (architettura)|archi]], [[bifora|bifore]] e [[monofora|monofore]]. In alto presenta un maestoso [[rosone]] dalla cornice variegata. I tre portali che immettono nell' interno sono datati all' XI secolo, ma sono stati rimaneggiati nell' [[XVIII secolo]].
 
=== Architetture civili ===
{{Vedi anche|Città vecchia (Bari)}}
 
La città vecchia, o ''Barivecchia'', è la parte più antica della città e si caratterizza per la presenza di vicoli stretti e contorti, creati apposta per diminuire il più possibile l' ingresso di soldati nemici all' interno delle mura, e per numerose chiese e palazzi eretti dal [[Medioevo]] al [[XVIII secolo|Settecento]]. In questa zona di Bari, infatti, è concentrata la maggior parte dei manufatti storici che hanno documentato la storia della città attraverso i secoli.
 
All' esterno dell' antica cerchia muraria sono stati costruiti palazzi più recenti (datati all' Ottocento ad al Novecento), ma non meno importanti per la loro struttura, come il ''Palazzo dell' Acquedotto Pugliese'', ''Palazzo Atti'', ''Palazzo Colonna'' e ''Palazzo Mincuzzi''.
 
=== Architetture militari ===
==== Il Castello Normanno-Svevo ====
{{Vedi anche|Castello Normanno-Svevo di Bari}}
 
Questa fortezza fu costruita nel [[1131]] da [[Ruggero il Normanno]]. Nel [[1156]] [[Guglielmo I di Sicilia]], lo distrusse quasi interamente e, subito dopo, Guido il Vasto, su commissione di [[Federico II di Svevia]], si occupò della sua ricostruzione. Dopo gli interventi di Federico II, durante il [[XVI secolo]], furono effettuati vari interventi per adeguarlo alle esigenze difensive dell' epoca. Il complesso è caratterizzato dalle torri quadrate che lo sovrastano e da un [[fossato]] largo e profondo.
 
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Bari}}
 
Bari, nel corso degli ultimi due decenni, ha subito il fenomeno della deurbanizzazione a vantaggio dei comuni di cintura, tipico delle [[aree metropolitane]] italiane.
 
La popolazione residente nella provincia di Bari, pari a 1.599.378 unità (Dati ISTAT 31/12/2007), risulta aumentata rispetto al [[1991]]. Nel comune capoluogo, con 322.012 unità, si concentra circa il 20,3%<ref name= "Dati Istat" >{{Cita web|http://dawinci.istat.it/daWinci/jsp/MD/download/GC_Bari.pdf|accesso= 1-7-2009|titolo= Dati Demo Istat}};</ref> della popolazione della provincia. Tra i due censimenti la popolazione residente a Bari è calata circa del 7,2%<ref name= "Dati Istat" />, mentre nei comuni di prima e seconda corona si è registrato rispettivamente un incremento circa del 4,6%<ref name= "Dati Istat" /> e circa del 5,4%<ref name= "Dati Istat" />.
 
=== Etnie ===
Bari è una città, sotto il profilo etnico, molto omogenea. Tuttavia a causa di immigrazioni legali ed illegali, del grande afflusso che negli ultimi anni si è notevolmente accresciuto, si è verificato un forte incremento della presenza a Bari e nelle città contigue di extracomunitari provenienti dall'[[Albania]], che costituiscono la prima e più grossa comunità straniera del capoluogo pugliese. Ecco l'estrazione etnica in percentuale della popolazione barese:
* '''[[Italia]]ni''': '''98.1%'''
* '''[[Albania|Albanesi]]''': '''0.4%'''
* '''[[Isole Mauritius|Mauriziani]]''': '''0.3%'''
* '''[[Cina|Cinesi]]''': '''0.15%'''
* '''[[Romania|Rumeni]]''': '''0.1%'''
* '''[[Eritrea|Eritrei]]''': '''0.1%'''
 
Altri piccoli gruppi etnici sono costituiti da [[Bangladesh|Bengalesi]], [[Filippine|Filippini]], [[Etiopia|Etiopi]], [[Grecia|Greci]], [[Marocco|Marocchini]] e altri cittadini dell'[[Unione Europea]]<ref>{{Cita web|http://demo.istat.it/str2007/index.html|accesso=10-7-2009|titolo= Cittadini stranieri secondo Demo Istat 2007}}</ref>.
 
=== Lingua e dialetti ===
{{vedi anche|Dialetto barese}}
{{quote|Che tu sia un barone<br />oppure un marchese,<br />per me non vali nulla,<br />se tu non sei Barese|[[Alfredo Giovine]], scrittore barese|Puèt'èsse nu baròne<br />oppure nu marchèse,<br />pe mmè si pròbbie nudde,<br />ce ttu non zi Barèse}}
 
Il dialetto barese è un idioma che si è costruito e modificato a seguito delle innumerevoli occupazioni di popolazioni straniere che per secoli la città ha vissuto e che hanno donato alla parlata barese peculiarità diverse ed un'inflessione per molti incomprensibile.
 
Dal punto di vista della filogenesi il dialetto barese ha avuto origine dalla comune lingua madre, il [[lingua latina|latino]], da cui si sono sviluppati dapprima il [[Dialetto siciliano|siciliano]], poi il [[Dialetto napoletano|napoletano]]; conseguentemente a tale evoluzione si è creato, sotto vari influssi, il tipico idioma barese.
 
Il barese viene parlato grosso modo in tutta la [[provincia di Bari]] e in quella di [[Bat|Barletta-Andria-Trani]], ove sono presenti alcune varianti come il barlettano e l'andriese. Al Nord ha zone di influenza nella [[provincia di Foggia]], in cui tuttavia è parlato il [[dialetto foggiano]]. A Ovest la parlata del capoluogo pugliese si diffonde nella [[provincia di Matera]], il cui dialetto non presenta evidentissime differenze con quello barese, mentre a sud il suo influsso raggiunge anche le parti più settentrionali della [[provincia di Brindisi]].
 
=== Istituzioni, enti, associazioni ===
==== Sanità ====
[[File:Bari Policlinico.jpg|thumb|300px|right|Il ''Policlinico'']]
Nella città hanno sede diverse strutture sanitarie, sia pubbliche che private.
Tre sono i grandi poli ospedalieri generali: il Policlinico Consorziale<ref>{{Cita web|http://www.policlinico.ba.it/sito/index.php|accesso= 13-7-2009|titolo= Sito del Policlinico di Bari}}</ref>, sede della facoltà di Medicina e Chirurgia dell'[[Università degli Studi di Bari|Università degli Studi]], il Presidio Ospedaliero Di Venere e il più recente ''Ospedale San Paolo''. Le principali strutture specializzate sono invece l'Ospedale [[Pediatria|Pediatrico]] Giovanni XXIII e l'Istituto Tumori "Giovanni Paolo II", Istituto di Ricovero e Cura a carattere scientifico, specializzato nella cura [[Oncologia|oncologica]]. Un'altra struttura presente è l'Ospedale Militare.
 
== Cultura ==
L'attività culturale della città di Bari si sviluppa intorno alle massime sedi culturali della città stessa come l'''Università degli studi di Bari'', nella quale sovente si tengono dibattiti e manifestazione di carattere storico-artistico.
 
I teatri [[Teatro Piccinni|''Piccinni'']] e [[Teatro Petruzzelli|''Petruzzelli'']] ospitano i concerti dell'annuale stagione lirica.
 
Di portata nazionale è l'attività editoriale, dalle case editrici storiche [[Casa editrice Giuseppe Laterza & figli|''Laterza'']] e ''Cacucci'' alle più giovani ''Adda'', ''Dedalo'', ''De Donato'' e ''Palomar''. Nella città hanno sede oltretutto il quotidiano ''[[La Gazzetta del Mezzogiorno]]'' ed altri settimanali e quotidiani.
 
=== Istruzione ===
==== Biblioteche ====
Diverse sono le biblioteche che hanno sede nella pulsante città capoluogo pugliese. Oltre le varie migliaia di volumi che fanno del "''Museo Storico''" sede culturale non svalutabile, sono di particolare importanza la "''Biblioteca Nazionale Sagarriga Visconti-Volpi''", sita nella cittadella della cultura, ricca di una vasta raccolta bibliografica (circa 220.000 volumi, tra cui 65 incunabuli, 2500 codici e manoscritti, e circa 400 pergamene databili intorno al [[1150]]).
 
Di un'ampia sezione archivistica, ricca di circa 100.000 fra carte e pergamene del [[IX secolo]], è dotata la "''Biblioteca Provinciale Santa Teresa dei Maschi''", che riveste particolare interesse anche per un'ampia raccolta specializzata (15.000 titoli) di opere relative alla storia della regione.
 
Diplomi e pergamene antiche conferiscono particolare importanza all'archivio della [[Basilica di San Nicola di Bari|Basilica di San Nicola]], ma di valore ancor maggiore è il rotulo pergamenaceo dell' ''Exultet'', conservato nell'archivio della [[Cattedrale di San Sabino]]. Databile tra l'[[XI secolo|XI]] e il [[XIII secolo]], l' ''Exultet'' raggiunge una lunghezza di ben 8,42 metri, minuziosamente abbellito da preziose miniature.
 
Altre biblioteche sono:
* ''Biblioteca Comunale'';
* ''Biblioteca Gaetano Ricchetti'';
* ''Biblioteca Multimediale del Consiglio regionale "Teca del Mediterraneo"'';
* ''Biblioteca Sportiva Regionale del Coni'';
* ''Biblioteca Fondazione Gianfranco Dioguardi''.
 
==== Scuole ====
;''Conservatorio di musica "Niccolò Piccinni"''
:Intitolato al celebre compositore barese [[Niccolò Piccinni]], oltremodo apprezzato in Italia, a Bari ed in Francia, dove svolse la sua attività di musicista, è il ''Conservatorio'' massima scuola musicale della città di Bari<ref>{{Cita web|http://nuke.conservatoriopiccinni.it/|accesso= 13-7-2009|titolo= Sito del Conservatorio di musica "Niccolò Piccinni"}}</ref>.
 
;''Accademia di Belle Arti di Bari''
{{vedi anche|Accademia di belle arti di Bari}}
:Ha sede legale in città ma l'attività didattica è tenuta presso il complesso monastico di Santa Chiara nel vicino comune di [[Mola di Bari]]<ref>{{Cita web|http://www.accademiabelleartiba.it/|accesso= 13-7-2009|titolo= Sito dell'Accademia di Belle Arti di Bari}}</ref>.
 
==== Università ====
{{vedi anche|Università degli Studi di Bari}}
{{vedi anche|Politecnico di Bari}}
[[File:Ateneo bari.jpg|thumb|right|250px|Palazzo Ateneo - Università degli studi di Bari, piazza Umberto]]
 
[[File:Poliba stemma.gif|250px|thumb|Stemma del ''[[Politecnico di Bari]]''.]]
Bari ospita due università pubbliche (l<nowiki>'</nowiki>''[[Università degli Studi di Bari]]'' e il ''[[Politecnico di Bari]]''), e una privata, la ''[[Libera Università Mediterranea|LUM Jean Monnet - Libera Università Mediterranea]]''.
 
L''''Università degli Studi di Bari'''<ref>{{Cita web|http://www.uniba.it/|accesso= 12-7-2009|titolo= Sito dell' Università degli Studi di Bari}}</ref> è la più importante università pugliese, nonché fra le più attrattive di tutto il [[Mezzogiorno]] italiano, in termini di bacino d'utenza.
Fondata nel [[1925]], l'università conta 13 facoltà e oltre 60.000 iscritti. Ha sede nello storico Palazzo Ateneo in ''piazza [[Umberto I]]'' nel cuore del centro ottocentesco, oltre che in diverse altre strutture variamente dislocate nella città.
 
Nel [[1990]] per gemmazione dall'Università degli Studi, fu istituita la seconda sede universitaria barese, il '''Politecnico di Bari'''<ref>{{Cita web|http://www.poliba.it/|accesso= 12-7-2009|titolo= Sito del Politecnico di Bari}}</ref>, che ha sede presso il campus universitario della città. Esso conta 11.000 iscritti e tre facoltà di Ingegneria e Architettura, due delle quali con sede a Bari.
 
Più recente è la storia della '''Libera Università Mediterranea'''<ref>{{Cita web|url= http://www.universitaitaliane.it/ateneo.asp?IDuni=177016652|accesso= 12-7-2009|titolo= Sito della Libera Università Mediterranea}}</ref>, università privata il cui riconoscimento legale risale al [[2000]]. Essa ha sede presso il centro direzionale ''Il Baricentro'' di [[Casamassima]], a pochi chilometri da Bari.
 
==== Ricerca ====
I principali Istituti di ricerca sono dislocati fra il campus universitario e il vicino Comune di [[Valenzano]]:
* ''CNR - Istituto Agronomico Mediterraneo'';
* ''CNR - Istituto di studi sui sistemi intelligenti per l'automazione'';
* ''CNR - Istituto di cristallografia'';
* ''CNR - Istituto di scienze delle produzioni alimentari'';
* ''CNR - Istituto di genetica vegetale'';
* ''Istituto Nazionale di Fisica Nucleare'';
* ''CEMeC - Centro di Eccellenza in Meccanica Computazionale'';
* ''[[Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari]]'';
* ''[[Tecnopolis|Parco scientifico e tecnologico Tecnopolis]]''.
 
È in via di costituzione il ''Polo Biotecnologico Regionale''.
 
A Bari ha sede dal [[1983]] il [[Consorzio delle Università Mediterranee]] (CUM), al quale aderiscono oltre 160 Istituzioni Universitarie del bacino del [[Mar Mediterraneo]].
 
==== Musei ====
'''I principali musei sono''':
* ''Museo Archeologico Provinciale'';
* ''Pinacoteca Provinciale (Artistico)'';
* ''Cittadella Mediterranea della Scienza'';
* ''Museo Etnografico Africano'';
* ''Gipsoteca del Castello Normanno Svevo (Artistico)'';
* ''Museo - Sala del Tesoro all'interno della Basilica di San Nicola (Artistico)'';
* ''Museo della Cattedrale (Artistico-Archeologico)'';
* ''Museo Storico Civico'';
* ''Acquario Provinciale (Naturalistico)'';
* ''Museo Orto Botanico (Naturalistico)'';
* ''Museo di Zoologia (Naturalistico)'';
* ''Museo di Scienze della Terra (Naturalistico)'';
* ''Museo Raccolta di Fisica (Tecnico-Scientifico)'';
* ''Museo Sacrario (Specializzato)''.
 
===== Museo Archeologico =====
Il "''Museo Archeologico''" di Bari, fondato nel [[1875]] come ''Museo Provinciale'', è stato notevolmente ampliato nel tempo grazie a donazioni private e nuove scoperte archeologiche che hanno arricchito le bacheche dell'istituto. Esso infatti comprende la più completa raccolta di materiale archeologico pugliese, soprattutto ceramiche e bronzi. Il museo è fondamentale ai fini di una completa conoscenza della [[Apuli|civiltà apula]] dal [[VII secolo]] al [[III secolo]], dell'antica [[Daunia]] (attuale [[provincia di Foggia]]), della [[Messapia]] e soprattutto della [[Peucezia]] (attuale [[provincia di Bari]]).
 
Il museo si trova all'interno dello storico e grandioso palazzo dell'[[Università di Bari|Università]], che si affaccia su ''Piazza [[Umberto I]]''.
È attualmente chiuso e attende di essere trasferito in nuova sede (probabilmente l'ex monastero di Santa Scolastica).
 
===== Pinacoteca Provinciale =====
La Pinacoteca Provinciale, sita nel palazzo della Provincia di Bari, si compone di opere databili dal [[XV secolo]] all'attuale, la cui paternità è attribuita ad artisti quali [[Tintoretto]], [[Giovanni Bellini]], [[Antonio Vivarini]] e [[Bartolomeo Vivarini]], [[Paolo Veronese]] e pittori di scuola napoletana come [[Luca Giordano]] e numerosi ottocentisti italiani. La pinacoteca è intitolata al pittore di epoca [[rococò]] [[Corrado Giaquinto]], nativo di Molfetta. Il museo ospita inoltre un'importante raccolta (collezione Grieco) di opere dell'Ottocento e Novecento italiano, comprendente dipinti di macchiaioli toscani come Fattori, Lega, Signorini, Banti e di artisti come Morandi, De Chirico, Carrà, De Pisis, Campigli, Casorati, Mafai, Sironi. Sono presenti, inoltre, opere di Pellizza da Volpedo, De Nittis, Netti, Boldini e Toma. La pinacoteca ospita anche opere di autori contemporanei come Pino Pascali. È sede di mostre ed eventi culturali.
 
=== Media ===
Bari ospita diversi giornali e reti radiotelevisive a carattere locale, ma conta anche sedi di testate a diffusione nazionale.
 
Tra le emittenti televisive, Bari è sede della redazione regionale per la Puglia della [[RAI - Radiotelevisione Italiana|RAI]] e della redazione centrale del telegiornale del gruppo [[Telenorba]], con sede a [[Conversano]], che controlla le due emittenti TN7 (ex Telenorba) e TN8 (ex Teledue). La prima è, secondo l'[[Auditel]], la televisione locale italiana con i più alti indici di ascolto.
Bari è inoltre sede di altre emittenti televisive locali, quali ''Antenna Sud'' (collegata alla [[La Gazzetta del Mezzogiorno|Gazzetta del Mezzogiorno]]), ''RTG Puglia'', ''Tele Bari'', ''Tele Puglia''.
 
'''Principali sedi di emittenti televisive''':
* ''[[RAI - Radiotelevisione Italiana|RAI]]'' (sede regionale per la Puglia)<ref>{{Cita web|http://www.sediregionali.rai.it/puglia.php|accesso= 12-7-2009|titolo= Coordinamento sedi regionali della Rai}}</ref>;
* ''[[Telenorba]]'' (TN7 e TN8)<ref>{{Cita web|http://www.telenorba.it/home/|accesso= 12-7-2009|titolo= Sito di Telenorba}}</ref>;
* ''Antenna Sud''<ref>{{Cita web|accesso= 12-7-2009|titolo= Sito di Antenna Sud}}</ref>;
* ''Tele Bari''<ref>{{Cita web|http://www.telebari.it/|accesso= 12-7-2009|titolo= Sito di Tele Bari}}</ref>;
* ''Tele Puglia''<ref>{{Cita web|http://www.videopuglia.it/home/|accesso= 12-7-2009|titolo= Sito di Tele Puglia}}</ref>;
* ''Tele Regione'';
* ''RTG Puglia''<ref>{{Cita web|http://www.rtgpuglia.it/|accesso= 12-7-2009|titolo= Sito di RTG Puglia}}</ref>.
 
Diverse sono anche le emittenti radiofoniche con sede nella città.
 
Le testate giornalistiche più importanti sono il ''[[Corriere del Mezzogiorno]]''<ref>{{Cita web|http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/|accesso= 12-7-2009|titolo= Sito del Corriere del Mezzogiorno}}</ref>, edizione pugliese del [[Corriere della Sera]]<ref>{{Cita web|http://www.corriere.it/|accesso= 12-7-2009|titolo= Sito del Corrire della Sera}}</ref>, l'edizione barese del quotidiano [[la Repubblica]]<ref>{{Cita web|http://bari.repubblica.it/|accesso= 12-7-2009|titolo= Sito dell' edizione barese de La Repubblica}}</ref>, la storica ''[[La Gazzetta del Mezzogiorno|Gazzetta del Mezzogiorno]]''<ref>{{Cita web|url= http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_homepage_03.php?IDCategoria=1|accesso= 12-7-2009|titolo= Sito de La Gazzetta del Mezzogiorno}}</ref> ed il ''[[Quotidiano Puglia]]''<ref>{{Cita web|http://www.quotidianopuglia.it/|accesso= 12-7-2009|titolo= Sito del Quotidiano Puglia}}</ref>.Dal 12 maggio 2009 è pubblicato un nuovo quotidiano locale "Il Resto, quello che gli altri non dicono".
Sono presenti altresì le redazioni cittadine dei quotidiani ''free press'' [[City]]<ref>{{Cita web|http://city.corriere.it/cronaca-bari.shtml|accesso= 12-7-2009|titolo= Sito di City Bari}}</ref>, [[Leggo]]<ref>{{Cita web|accesso=12-7-2009|titolo= Sito di Leggo}}</ref>, [[E Polis]]<ref>{{Cita web|http://www.epolisbari.it/|accesso= 12-7-2009|titolo= Sito di E Polis Bari}}</ref>, e le testate locali ''Quotidiano di Bari''<ref>{{Cita web|http://www.quotidianodibari.it/|accesso= 12-7-2009|titolo= Sito del Quotidiano di Bari}}</ref> e ''Barisera''<ref>{{Cita web|url= http://www.barisera.it/cgi-bin/gesarticolo.cgi?bari=1|accesso= 12-7-2009|titolo= Sito di Barisera}}</ref>, che viene distribuito a partire dal pomeriggio.
 
'''Principali sedi di quotidiani''':
* ''[[La Gazzetta del Mezzogiorno]]'';
* ''[[La Repubblica]]'' (redazione locale);
* ''[[Corriere del Mezzogiorno]]'';
* ''[[Quotidiano Puglia]]'';
* '[[Barisera]]''.
 
== Doppiaggio ==
=== Cinema ===
* [[George Clooney]] in ''[[Un giorno, per caso]]'', ''[[The Peacemaker (film 1997)|The Peacemaker]]'', ''[[Out of Sight (film)|Out of Sight]]'', ''[[Three Kings]]'', ''[[Fratello, dove sei?]]'', ''[[La tempesta perfetta]]'', ''[[Spy Kids]]'', ''[[Missione 3D - Game Over]]'', ''[[Ocean's Eleven - Fate il vostro gioco]]'', ''[[Solaris (film 2002)|Solaris]]'', ''[[Confessioni di una mente pericolosa]]'', ''[[Prima ti sposo poi ti rovino]]'', ''[[Ocean's Twelve]]'', ''[[Syriana]]'', ''[[Intrigo a Berlino]]'', ''[[Ocean's Thirteen]]'', ''[[Michael Clayton (film)|Michael Clayton]]'', ''[[In amore niente regole]]'', ''[[Burn After Reading - A prova di spia]]'', ''[[L'uomo che fissa le capre]]'', ''[[Tra le nuvole]]'', ''[[The American (film 2010)|The American]]'', ''[[Paradiso amaro]]'', ''[[Le idi di marzo (film)|Le idi di marzo]]'', ''[[Gravity (film)|Gravity]]'', ''[[Monuments Men]]'', ''[[Tomorrowland - Il mondo di domani]]'', ''[[Ave, Cesare!]]'', ''[[Money Monster - L'altra faccia del denaro]]''
{{Nota
* [[Denzel Washington]] in ''[[Grido di libertà]], [[Un fantasma per amico (film 1990)|Un fantasma per amico]], [[Mo' Better Blues]], [[Malcolm X (film)|Malcolm X]], [[Il rapporto Pelican (film)|Il rapporto Pelican]], [[Philadelphia (film)|Philadelphia]], [[Il diavolo in blu]], [[Il collezionista di ossa (film)|Il collezionista di ossa]], [[John Q]], [[Il tocco del male]], [[Il sapore della vittoria - Uniti si vince]], [[Training Day]], [[Out of Time (film 2003)|Out of Time]], [[Man on Fire - Il fuoco della vendetta]], [[The Manchurian Candidate (film 2004)|The Manchurian Candidate]], [[Inside Man]], [[Déjà Vu - Corsa contro il tempo]], [[Pelham 123 - Ostaggi in metropolitana]], [[Codice Genesi]]'', ''[[Unstoppable - Fuori controllo]]'', ''[[Safe House - Nessuno è al sicuro]]'', ''[[Flight (film 2012)|Flight]]'', ''[[Cani sciolti (film)|Cani sciolti]]'', ''[[The Equalizer - Il vendicatore]]'', ''[[I magnifici 7 (film 2016)|I magnifici 7]]'', ''[[Barriere]]'', ''[[The Equalizer 2 - Senza perdono]]''
|titolo=Cinema in Puglia
* [[Kurt Russell]] in ''[[Fuoco assassino]]'', ''[[Tombstone (film)|Tombstone]]'', ''[[Stargate (film)|Stargate]]'', ''[[Decisione critica]]'', ''[[La rapina]]'', ''[[Vanilla Sky]]'', ''[[Sacrifice - Indagini sporche]]'', ''[[Interstate 60]]'', ''[[Jiminy Glick in Lalawood]]'', ''[[Miracle (film)|Miracle]]'', ''[[Dreamer - La strada per la vittoria]]'', ''[[Sky High - Scuola di superpoteri]]'', ''[[Grindhouse - A prova di morte]]'', ''[[The Hateful Eight]]'', ''[[Deepwater - Inferno sull'oceano]]''
|contenuto='''I primi film girati nella regione:'''.
* [[Jean-Claude Van Damme]] in ''[[I nuovi eroi (film 1992)|I nuovi eroi]]'', ''[[Street Fighter - Sfida finale]]'', ''[[Accerchiato]]'', ''[[Timecop - Indagine dal futuro]]'', ''[[Double Team - Gioco Di Squadra]]'', ''[[Universal Soldier - The Return]]'', ''[[Maximum Risk]]'', ''[[La prova (film)|La prova]]'', ''[[The Commander]]''
* [[Film muti]]: ''[[Maria ...vieni a Marcello]]'' ([[1923]]) - ''[[L'intrusa (film 1927)]]'' - ''[[Idillio Infranto]]'' ([[1931]]).
* [[Antonio Banderas]] in ''[[Donne sull'orlo di una crisi di nervi]]'', ''[[Spara che ti passa]]'', ''[[Promesse e compromessi]]'', ''[[Intervista col vampiro (film)|Intervista col vampiro]]'', ''[[Two Much - Uno di troppo]]'', ''[[Assassins (film 1995)|Assassins]]'', ''[[Original Sin (film)|Original Sin]]'', ''[[Femme fatale (film)|Femme fatale]]'', ''[[Ballistic]]'', ''[[Ti va di ballare?]]'', ''[[Bordertown (film 2006)|Bordertown]]''
* [[Film sonori]]: ''[[La nave bianca]]'' ([[1941]]) - ''[[L'atleta di cristallo]]'' ([[1946]]) - ''[[Il grido della terra]]'' ([[1948]]) - ''[[Fantasmi del mare]]'' ([[ottobre]] [[1948]]).
* [[Wesley Snipes]] in ''[[Vita di cristallo]], [[The Fan - Il mito]], [[Complice la notte]], [[U.S. Marshals - Caccia senza tregua]], [[Blade (film)|Blade]], [[Blade II]], [[Blade: Trinity]], [[Detonator - Gioco mortale]], [[Nuclear Target]], [[7 Seconds (film)|7 Seconds]], [[Caos (film)|Caos]], [[The Contractor - Rischio supremo]], [[L'arte della guerra 2]]''
* [[Registi]]: [[Francesco De Robertis]], [[Enzo Fiermonte]].
* [[Dan Aykroyd]] in ''[[Evolution (film)|Evolution]]'', ''[[La vendetta del ragno nero (film 2001)|La vendetta del ragno nero]]'', ''[[Due palle in buca]]'', ''[[Matrimonio per colpa]]'', ''[[La maledizione dello scorpione di giada]]'', ''[[Insieme per caso]]'', ''[[50 volte il primo bacio]]'', ''[[Fuga dal Natale (film)|Fuga dal Natale]]'', ''[[Dietro i candelabri]]''
}}
* [[Robbie Coltrane]] in ''[[Harry Potter e la pietra filosofale (film)|Harry Potter e la pietra filosofale]]'', ''[[Harry Potter e la camera dei segreti (film)|Harry Potter e la camera dei segreti]]'', ''[[Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (film)|Harry Potter e il prigioniero di Azkaban]]'', ''[[Harry Potter e il calice di fuoco (film)|Harry Potter e il calice di fuoco]], [[Harry Potter e l'Ordine della Fenice (film)|Harry Potter e l'Ordine della Fenice]]'', ''[[Harry Potter e il principe mezzosangue (film)|Harry Potter e il principe mezzosangue]]'', ''[[Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 1]]'', ''[[Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 2]]''
* [[Philip Seymour Hoffman]] in ''[[Red Dragon]]'', ''[[Ubriaco d'amore]]'', ''[[...e alla fine arriva Polly]]'', ''[[Mission: Impossible III]]'', ''[[La guerra di Charlie Wilson]]'', ''[[I Love Radio Rock]]'', ''[[The Master (film 2012)|The Master]]'', ''[[La spia - A Most Wanted Man]]''
* [[Mickey Rourke]] in ''[[Fall Time]]'', ''[[Bullet (film)|Bullet]]'', ''[[Animal Factory]]'', ''[[Domino (film 2005)|Domino]]'', ''[[Alex Rider: Stormbreaker]]'', ''[[The Wrestler (film 2008)|The Wrestler]]'', ''[[Killshot]]'', ''[[Iron Man 2]]'', ''[[Immortals]]''
* [[Ray Winstone]] in ''[[Sexy Beast - L'ultimo colpo della bestia]]'', ''[[Complicità e sospetti]]'', ''[[La leggenda di Beowulf]]'', ''[[Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo]]'', ''[[Noah (film 2014)|Noah]]'', ''[[The Gunman (film 2015)|The Gunman]]''
* [[Michael Madsen]] in ''[[Uccidimi due volte]]'', ''[[La figlia del mio capo]]'', ''[[Donnie Brasco (film)|Donnie Brasco]]'', ''[[Morire due volte]]'', ''[[Kill Bill: Volume 1]]'', ''[[Kill Bill: Volume 2]]'', ''[[Sin City (film)|Sin City]]''
* [[Kevin Spacey]] in ''[[Seven]]'', ''[[Il momento di uccidere (film 1996)|Il momento di uccidere]]'', ''[[Mezzanotte nel giardino del bene e del male]]'', ''[[Il negoziatore (film)|Il negoziatore]]'', ''[[Un perfetto criminale]]'', ''[[Austin Powers in Goldmember]]''
* [[Kiefer Sutherland]] in ''[[Viaggio senza ritorno]]'', ''[[Dark City]]'', ''[[Linea mortale]]'', ''[[Faccia di rame]]'', ''[[Codice d'onore (film 1992)|Codice d'onore]]'', ''[[Le mille luci di New York (film)|Le mille luci di New York]]''
* [[Clive Owen]] in ''[[Gosford Park]]'', ''[[Beyond Borders - Amore senza confini]]'', ''[[Closer (film)|Closer]]'', ''[[The International]]''
* [[Willem Dafoe]] in ''[[Spider-Man (film)|Spider-Man]]'', ''[[Spider-Man 2]]'', ''[[xXx 2: The Next Level]]'', ''[[Spider-Man 3]]''
* [[Costas Mandylor]] in ''[[Saw IV]]'', ''[[Saw V]]'', ''[[Saw VI]]'', ''[[Saw 3D - Il capitolo finale]]''
* [[Tom Sizemore]] in ''[[4 fantasmi per un sogno]]'', ''[[Impatto imminente]]'', ''[[Pianeta rosso]]'', ''[[Paparazzi]]''
* [[Benicio del Toro]] in ''[[Basquiat]]'', ''[[Snatch - Lo strappo]]'', ''[[Traffic (film)|Traffic]]'', ''[[The Hunted - La preda]]'', ''[[Noi due sconosciuti (film 2007)|Noi due sconosciuti]]''
* [[Daniel Day-Lewis]] in ''[[L'età dell'innocenza (film)|L'età dell'innocenza]], [[Gangs of New York]], [[Il petroliere]]''
* [[Samuel L. Jackson]] in ''[[Quei bravi ragazzi]]'', ''[[Regole d'onore]]'', ''[[No Good Deed - Inganni svelati]]''
* [[Jim Belushi]] in ''[[In corsa con il sole]]'', ''[[Total Security]]'', ''[[L'uomo nell'ombra (film 2010)|L'uomo nell'ombra]]'', ''[[La ruota delle meraviglie - Wonder Wheel]]''
* [[Vin Diesel]] in ''[[xXx (film)|xXx]]'', ''[[Il risolutore]]'', ''[[Prova a incastrarmi]]'', ''[[xXx - Il ritorno di Xander Cage]]''
* [[Tim Curry]] in ''[[I Muppet nell'isola del tesoro]]'', ''[[Charlie's Angels (film)|Charlie's Angels]]'', ''[[Kinsey (film)|Kinsey]]''
* [[John Goodman]] in ''[[I Flintstones (film)|I Flintstones]]'', ''[[The Gambler (film 2014)|The Gambler]]'', ''[[Transformers 4 - L'era dell'estinzione]]''
* [[Vince Vaughn]] in ''[[Starsky & Hutch (film)|Starsky & Hutch]]'', ''[[2 single a nozze - Wedding Crashers]]''
* [[Tom Hanks]] in ''[[Forrest Gump]]''
* [[Charles Martin Smith]] in ''[[The Untouchables - Gli intoccabili]]''
* [[Bill Moseley]] in ''[[La casa del diavolo]]''
* [[LL Cool J]] in ''[[S.W.A.T. - Squadra speciale anticrimine]]''
* [[Tyrese Gibson]] in ''[[2 Fast 2 Furious]]''
* [[Matt Schulze]] in ''[[Fast and Furious (film 2001)|Fast and Furious]]'', ''[[Fast & Furious 5]]''
* [[Javier Bardem]] in ''[[Prosciutto prosciutto]]'', ''[[Collateral (film)|Collateral]]''
* [[Andy Serkis]] in ''[[The Prestige]]''
* [[Ice Cube]] in ''[[Terra senza pietà]]''
* [[Jemaine Clement]] in ''[[Men in Black 3]]''
* [[Brian Goodman]] in ''[[Il castello (film)|Il castello]]''
* [[Sean Penn]] in ''[[Vittime di guerra]]'', ''[[Non siamo angeli (film 1989)|Non siamo angeli]]''
* [[Ian McShane]] in ''[[Scoop (film 2006)|Scoop]]''
* [[David Hasselhoff]] in ''[[Cambia la tua vita con un click]]''
* [[Bruce Willis]] in ''[[FBI: Protezione testimoni]]'', ''[[FBI: Protezione testimoni 2]]'', ''[[Solo 2 ore]]''
* [[Jon Lovitz]] in ''[[Ho sposato un'aliena]]''
* [[Peter Firth]] in ''[[Caccia a Ottobre Rosso]]''
* [[Anthony Heald]] in ''[[Cartoline dall'inferno]]''
* [[Brendan Gleeson]] in ''[[Il sarto di Panama]]'', ''[[Le crociate - Kingdom of Heaven]]''
* [[David Andrews]] in ''[[Wyatt Earp (film)|Wyatt Earp]]''
* [[James Woods]] in ''[[Vampires (film 1998)|Vampires]]''
* [[David Thornton]] in ''[[Mamma, ho preso il morbillo]]''
* [[Edward McDonald]] in ''[[Quei bravi ragazzi]]''
* [[Larry Silvestri]] in ''[[Quei bravi ragazzi]]''
* [[Kevin Bacon]] in ''[[Romantici equivoci]]''
* [[Gary Busey]] in ''[[Il socio (film)|Il socio]]''
* [[Damon Wayans]] in ''[[L'ultimo boy scout]]''
* [[Jason Isaacs]] in ''[[Peter Pan (film 2003)|Peter Pan]]''
* [[Richard Edson]] in ''[[Super Mario Bros. (film)|Super Mario Bros.]]''
* [[Joe Watson (attore)|Joe Watson]] in ''[[Merry Christmas (film)|Merry Christmas]]''
* [[Ron Eldard]] in ''[[Sleepers]]''
* [[Julio Oscar Mechoso]] in ''[[Little Miss Sunshine]]''
* [[Cary-Hiroyuki Tagawa]] in ''[[Mortal Kombat (film)|Mortal Kombat]]''
* [[Shmuel Levy]] in ''[[Schindler's List - La lista di Schindler]]''
* [[Thomas Haden Church]] in ''[[Easy Girl]]''
* [[Dennis Haysbert]] in ''[[Lontano dal paradiso]]''
* [[David S. Lee]] in ''[[Agente Smart - Casino totale]]''
* [[Brian Cox]] in ''[[Red 2]]''
* [[Thierry Lhermitte]] in ''[[La cena dei cretini]]''
* [[George Lopez]] in ''[[Le avventure di Sharkboy e Lavagirl in 3-D]]''
* [[James Stewart]] in ''[[Una donna vivace]]'' (ridoppiaggio)
* [[Bill Nunn]] in ''[[A proposito di Henry]]''
* [[Conleth Hill]] in ''[[Basta che funzioni]]''
* [[Tony Shalhoub]] in ''[[1408 (film)|1408]]''
* [[Mark Boone Junior]] in ''[[Pronti a morire]]''
* [[Pierluigi Marchionne]] in ''[[To Rome with Love (film)|To Rome with Love]]''
* [[John C. Reilly]] ne ''[[Il dittatore]]''
* [[Sean Bean]] in ''[[Giochi di potere (film 1992)|Giochi di potere]]''
* [[Craig Bierko]] in ''[[Il tredicesimo piano]]''
 
=== Film d'animazione ===
Di seguito, una lista di film che hanno avuto, come sfondo della loro trama, la città di '''Bari''':
* Papi in ''[[Beverly Hills Chihuahua]]'', ''[[Beverly Hills Chihuahua 2]]'' e ''[[Beverly Hills Chihuahua 3: Viva La Fiesta!]]''
* [[Idillio Infranto]] di [[Nello Mauri]] ([[1931]]), girato a Bari ed [[Acquaviva delle Fonti]].
* Itchy in ''[[Le avventure di Charlie]]''
* [[L'atleta di cristallo]] del barese [[Enzo Fiermonte]] ([[1946]])
* Hannover Fist in ''[[Heavy Metal (film)|Heavy Metal]]''
* [[Il grido della terra]] di [[Duilio Coletti]] ([[1948]]), girato a Bari ed a [[Palese]].
* Pinky in ''[[Eddy e la banda del sole luminoso]]''
* [[Polvere di stelle]] di [[Alberto Sordi]] ([[1973]]), girato a Bari ([[Petruzzelli]]).
* Sam in ''[[Come cani e gatti]]''
* [[La legge violenta della squadra anticrimine]] di [[Stelvio Massi]] ([[1976]]).
* Il padre di Parva in ''[[Parva e il principe Shiva]]''
* [[Il nero muove]] di [[Gianni Serra]] ([[1977]]), mini serie televisiva.
* El Rambito in ''[[Thumbelina - Pollicina]]''
* [[Quello strano desiderio]] di [[Enzo Milioni]] ([[1977]]).
* Il ranocchio Guglielmo in ''[[Jungle Jack - Il grande film del piccolo Ugo!]]''
* [[Maschio femmina fiore frutto]] di [[Ruggero Miti]] ([[1979]]).
* Rothbart in ''[[L'incantesimo del lago]]'' e ''[[L'incantesimo del lago 3 - Lo scrigno magico]]''
* [[La vedova del trullo]] di [[Franco Bottari]] ([[1979]]).
* Tigre in ''[[Fievel conquista il West]]''
* [[La dottoressa preferisce i marinai]] di [[Michele Massimo Tarantini]] ([[1981]]).
* Sir Arthur in ''[[Action Man - X Missions - Il film]]''
* [[Giselle]] di [[Herbert Ross]] ([[1987]]).
* Sindaco in ''[[Gaya (film)|Gaya]]''
* [[Il giovane Toscanini]] di [[Franco Zeffirelli]] ([[1988]]).
* Capo Grizzly in ''[[Cappuccetto Rosso e gli insoliti sospetti]]''
* [[12 registi per 12 città]] di [[Lina Wertmuller]] ([[1989]]), segmento dedicato a Bari.
* Von Krauten in ''[[Valiant - Piccioni da combattimento]]''
* [[La sposa di San Paolo]] di [[Gabriella Rosaleva]] ([[1989]]).
* George Clooney in ''[[Team America (film)|Team America]]''
* [[La riffa]] di [[Francesco Laudadio]] ([[1991]]).
* Cookie Monster in ''[[Le avventure di Elmo in Brontolandia]]''
* [[Fratelli coltelli]] di [[Maurizio Ponzi]] ([[1997]]).
* Controllore, [[Babbo Natale]], Vagabondo in ''[[Polar Express]]''
* [[Fuori di me]] di [[Gianni Zanasi (regista)|Gianni Zanasi]] ([[1999]]).
* Sig. Mulch in ''[[Wallace & Gromit - La maledizione del coniglio mannaro]]''
* [[LaCapaGira]] di [[Alessandro Piva]] ([[1999]]).
* Root in ''[[Barnyard - Il cortile]]''
* [[77 Hotel Dajti]] di [[Carmine Fornari]] ([[2000]]).
* Sid in ''[[Giù per il tubo]]''
* [[Mio cognato]] di [[Alessandro Piva]] ([[2003]]).
* Bussi in ''[[Lissy - Principessa alla riscossa]]''
* [[Sotto gli occhi di tutti]] di [[Nello Correale]] ([[2003]]).
* Mr. Fox in ''[[Fantastic Mr. Fox]]''
* [[Bell'epoker]] di [[Nico Cirasola]] ([[2004]]).
* Piumarosa in ''[[Gnomeo e Giulietta]]''
* [[L'Ariamara]] di [[Mino Barbarese]] ([[2005]]).
* Lucifero nel secondo doppiaggio de ''[[L'ultima battaglia (film 1989)|L'ultima battaglia]]''
* [[Nicola lì dove sorge il sole]] di [[Vito Giuss Potenza]] ([[2006]]).
* [[Capitano Haddock]] in ''[[Le avventure di Tintin - Il segreto dell'Unicorno]]''
* [[Ad occhi chiusi]] di [[Alberto Sironi]] ([[2007]]), [[film tv]].
* Whenua in ''[[Bionicle - La leggenda di Metru Nui]]'' e ''[[Bionicle - Le ombre del mistero]]''
* [[Testimone inconsapevole]] di [[Alberto Sironi]] ([[2007]]), [[film tv]].
* Maestro Bue Infuriato in ''[[Kung Fu Panda 2]]''
* [[Il passato è una terra straniera]] di [[Daniele Vicari]] ([[2008]]).
* Capitan Sbudella ne ''[[L'era glaciale 4 - Continenti alla deriva]]''
* [[Nord]] in ''[[Le 5 leggende]]''
* Grug ne ''[[I Croods]]''
* Mr. Satan in ''[[Dragon Ball Z: La battaglia degli dei]]''
* Bomb in ''[[Angry Birds - Il film]]''
* Grimroth Razz in ''[[Ratchet & Clank (film)|Ratchet & Clank]]''
* Mustafà/Lupo in ''[[Pipì, Pupù e Rosmarina in Il mistero delle note rapite]]''
* Doppia Faccia in ''[[Ralph spacca Internet]]''
 
=== Televisione ===
Nel film del [[1995]] [[I ponti di Madison County]], [[Meryl Streep]] informa curiosamente [[Clint Eastwood]] delle sue origini italiane, dicendo di aver vissuto in una città, a suo dire sconosciuta, sul [[Mar Adriatico]], che si rivela per l'appunto proprio Bari. Eastwood risponde tuttavia di conoscere Bari, avendola visitata per qualche giorno, prima di salpare da [[Brindisi]] per la [[Grecia]].<ref>{{Cita web|url= http://www.youtube.com/watch?v=3rOm2VSNOU4/|accesso= 23-7-2009|titolo=scena del film nel quale avviene lo scambio di battute tra i due protagonisti}}</ref>
* [[Daniel Roebuck]] in ''[[Nolan - Come diventare un supereroe]]''
* [[Christian Clavier]] in ''[[Napoléon (miniserie televisiva)|Napoléon]]''
* [[William Petersen]] in ''[[CSI - Scena del crimine]]''
* [[Pedro Lander]] in ''[[Topazio (telenovela)|Topazio]]''
* [[Henry Zakka]] in ''[[Perla nera (telenovela)|Perla nera]]''
 
=== TeatroVideogiochi ===
* [[Barbanera]] in ''[[Assassin's Creed IV: Black Flag]]''
[[File:Bari - Teatro Margherita negli anni 80.jpg|thumb|250px|Il ''Teatro Margherita'' negli anni ottanta.]]
* Col. Fortesque in ''[[Ghosthunter]]''
[[File:Lungomare bari - teatromargherita.jpg|thumb|250px|Il lungomare con il retro del Teatro Margherita]]
* Col. Hathi ne ''[[Il libro della giungla - Il ballo della giungla]]''
* Zavok in ''[[Sonic Forces]]''
 
=== Cartoni animati ===
'''I maggiori teatri sono:'''
* Padre di Nanako Mizuki in ''[[Great Teacher Onizuka]]''
* ''[[Teatro Petruzzelli]]'';
* Beastur in ''[[My Pet Monster]]''
* ''[[Teatro Margherita (Bari)|Teatro Margherita]]'' (chiuso dal 1980, attualmente in fase di restauro);
* Rosso Senzabraghe in ''[[Mucca e Pollo]]'' e ''[[Io sono Donato Fidato]]''
* ''[[Teatro Piccinni]]''.
* LRRR, re degli Ominocroidi in ''[[Futurama]]''
* [[Fratelli Dalton (Lucky Luke)|Joe Dalton]] in ''[[Le nuove avventure di Lucky Luke]]''
* Skunky, Cappellaio Matto e personaggi vari in ''[[Bonkers, gatto combinaguai]]''
* Darcia in ''[[Wolf's Rain]]''
* Itchy Itchiford in ''[[Le nuove avventure di Charlie]]''
* Rospo in ''[[Le avventure del bosco piccolo]]''
 
=== Audiolibri ===
Eccetto il [[Teatro Margherita (Bari)|Margherita]], questi teatri sono, assieme all'''Auditorium Nino Rota'', anch'esso chiuso da anni e in fase di restauro, i contenitori storici della città che vengono gestiti dalla Fondazione Lirico Sinfonica "''Petruzzelli e Teatri di Bari''".
* ''Sherlock Holmes e i cinque semi d'arancio'', Full Color Sound, 2008
 
* ''Sherlock Holmes e il caso d'identità'', Full Color Sound, 2009
Gli altri teatri sono:
* ''Sherlock Holmes e la lega dei capelli rossi'', Full Color Sound, 2009
* ''Teatroteam'';
* Yuri Storasi, ''La Bobbycosa'', GOODmood, 2010
* ''Teatro Abeliano'';
* ''Metro 2033'', Multiplayer.it, 2010
* ''Teatro-cinema Kursaal Santalucia'';
* ''Sherlock Holmes e l'uomo dal labbro spaccato'', Full Color Sound, 2013
* ''Teatro Kismet OperA'';
* ''Sherlock Holmes e uno scandalo in Boemia'', Full Color Sound, 2013
* ''Teatro Duse'';
* ''Harry Potter e la pietra filosofale'', Audible, 2017
* ''Teatro-cinema Royal'';
* ''Harry Potter e la camera dei segreti'', Audible, 2017
* ''Teatro Purgatorio'';
* ''Harry Potter e il prigioniero di Azkaban'', Audible, 2017
* ''Piccolo Teatro'';
* ''Harry Potter e il calice di fuoco'', Audible, 2018
* ''Teatro dell'Anonima'';
* ''Harry Potter e l'ordine della fenice'', Audible, 2018
* ''Casa di Pulcinella'';
* ''Harry Potter e il principe mezzosangue'', Audible, 2018
* ''Teatro Barium''
* ''Harry Potter e i doni della morte'', Audible, 2018
* ''Teatro Di Cagno''.
* ''Il Quidditch attraverso i secoli'', Audible, 2018
 
* ''Gli animali fantastici: dove trovarli'', Audible, 2018
==== Teatro Petruzzelli ====
{{vedi anche|Teatro Petruzzelli}}
[[File:Bari Teatro Petruzzelli Facciata.jpg|250px|thumb|right|Teatro Petruzzelli.]]
Il Teatro Petruzzelli nacque dall'esigenza della città di possedere un contenitore culturale degno di una città desiderosa di elevarsi al livello delle altre metropoli italiane.
La passione di Bari per il teatro era nota, ma i luoghi di rappresentazione non erano sufficienti, oppure non raggiungevano quell'ideale di austerità che Bari meditava del suo teatro. Neppure il teatro comunale Piccinni, edificato nel [[1854]], soddisfaceva le necessità della città desiderosa di emergere sul piano artistico-culturale.
[[File:Bari Teatro Petruzzelli 2008 Interno.jpg|thumb|left|250px|Interno del ''Teatro Petruzzelli''.]]
Il Comune, in possesso di un piazzale sul mare ("''Largo della Marina''"), atto ad ospitare concerti e rappresentazioni di strada, approvò la proposta di sfruttare lo slargo per adibirlo a luogo entro il quale edificare il teatro. Fra tanti, il progetto accolto dal comune fu quello presentato da due commercianti baresi, Onofrio ed Antonio Petruzzelli di origine triestina, i quali a loro volta fecero proprio quello di un loro cognato ingegnere, il barese Angelo Messeni. La proposta nel [[1896]] accolta, si concretizzò nel [[1898]], anno in cui iniziarono i lavori di edificazione.
 
La struttura, orgoglio della città e della Puglia intera, esordì la sera del [[14 febbraio]] [[1903]], allorché si tenne la rappresentazione de "''Gli Ugonotti''" di [[Giacomo Meyerbeer]].
 
La notte tra il [[26 ottobre|26]] e il [[27 ottobre]] [[1991]] il Teatro venne distrutto quasi interamente da un incendio doloso. L'ultima opera rappresentata fu la "''[[Norma (opera)|Norma]]''" di [[Vincenzo Bellini]]. Ironia della sorte, tale opera si chiude con la scena di un rogo.
 
Nel [[2008]] si sono conclusi i lavori di ripristino del Teatro alla sua funzionalità e il [[7 settembre]] [[2009]] le chiavi del Politeama sono state consegnate alla Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli e Teatri di Bari che ne ha assunto la gestione.
 
==== Teatro Piccinni ====
{{Vedi anche|Teatro Piccinni}}
[[File:bari teatro piccinni.jpg|thumb|right|250px|Teatro Piccinni.]]
Il "''Teatro Piccinni''" è il più antico teatro della città di Bari. La struttura è in grado di contenere più di ottocento spettatori. Il teatro fu inaugurato il [[30 maggio]] [[1854]] con la rappresentazione del "''Poliuto''" di [[Gaetano Donizetti]]. Un anno dopo, nel [[1855]] fu intitolato a "''[[Niccolò Piccinni]]''", in onore del famoso musicista barese oltremodo apprezzato nella città natale ed in [[Francia]], paese in cui svolse la sua attività di compositore.
 
==== Auditorium [[Nino Rota]] ====
[[File:Bari Auditorium Nino Rota Interno.jpg|thumb|250px|right|Interno dell'''Auditorium Nino Rota''.]]
L'''Auditorium Nino Rota'', attualmente in ristrutturazione, è la più importante e prestigiosa sala d'ascolto della città di Bari. Sito in ''Via Cimmarrusti'', nei pressi di via Brigata Divisione Bari, esso ospita anche conferenze e manifestazioni. L'auditorium, edificato negli [[Anni 1960|anni sessanta]], su commissione dall'Amministrazione Provinciale, è dedicato al grande compositore [[Milano|milanese]] [[Nino Rota]]. Attualmente è di proprietà dell'[[Università degli Studi di Bari|Università barese]] e rappresenta, assieme ai teatri [[Teatro Petruzzelli|Petruzzelli]], [[Teatro Piccinni|Piccinni]] e [[Teatro Margherita (Bari)|Margherita]] uno dei contenitori culturali storici della città di Bari. È gestito dalla Fondazione Lirico Sinfonica "''Petruzzelli e Teatri di Bari''".
 
=== Associazioni culturali ===
;''Associazione Polifonica barese "Biagio Grimaldi"'': Fu fondata l'[[8 dicembre]] [[1926]] come "Accademia Polifonica Barese" dal musicista barese Biagio Grimaldi (1897-1986), insieme all'organista Donato Marrone, che di quell'impresa era l'anima intellettuale. L'associazione creò subito un notevole repertorio di polifonia sacra e profana che affiancava ai massimi autori del genere<ref>Alla Polifonica si deve la prima esecuzione in Italia, nel [[1930]], al teatro Piccinni di Bari, della ''Fantasia per pianoforte, coro e orchestra'' di [[Ludwig van Beethoven|Beethoven]].</ref> la musica dei compositori pugliesi e le melodie popolari baresi. I concerti della Polifonica conobbero una diffusione ampia attraverso le frequenze di [[Radio Bari]] e della Radio italiana. Alla morte del fondatore, l'accademia prese il nome attuale. La Polifonica dispone di un archivio storico-musicale, che nel [[1998]] è stato riconosciuto di "notevole interesse storico" dal [[Ministero dei Beni Culturali]].
 
=== Cucina ===
{{vedi anche|Cucina barese}}
La [[cucina pugliese]] si basa sui tre prodotti agricoli principali della regione cioè il [[grano]], l'[[olio]] e il [[vino]]. La cucina barese è arricchita, oltre che dai predetti ingredienti, anche da [[ortaggi]] e [[frutta]] in abbondanza nel territorio. Con la farina si cucinano l'ottimo [[pane]] pugliese e le paste alimentari casalinghe: [[orecchiette]], ''recchietelle'' o ''strascinate'', la variante taratina ''chiancarelle'' ossia orecchiette di grandezza varia, [[cavatelli]], ''lagane'', ''troccoli'' ossia [[fettuccine]], [[fusilli]] ossia ''maccheroni arrotolati'', [[tripoline]] e ''mignuicchi'' ossia gnocchetti di semola.
 
Con la pasta fatta in casa si preparano anche [[calzone al forno|calzoni al forno]] con ripieno di [[cipolla]], [[acciuga|acciughe]], [[cappero|capperi]] e [[oliva|olive]]; [[panzerotto|panzerotti]] fritti ripieni di [[lardo]] e [[ricotta]] o [[mozzarella]]; [[pettole]] alla barese; [[Pizza|pizze]] rustiche, la tipica [[focaccia alla barese]], i [[Tarallo|taralli]], le [[frisella|friselle]] e gli [[scagliozzi]] o sgagliozze ossia fette di [[polenta]] fritta.
 
Condimenti sovrani sono l'olio e l'[[aglio]]. Ottime sono le minestre di verdure e quelle a base di pane (''pancotto'' e ''caponata''), [[ceci]], [[fave]] intere o schiacciate (con [[cicoria|cicorie]]), [[cavolo|cavoli]], [[sedano|sedani]], cardi e [[finocchio|finocchi]] che compaiono in tavola anche da soli con olio, o salati o con brodo di [[maiale]].
 
I piatti di carne sono per lo più a base di [[Ovis aries|agnello]] (''tacche'' al forno, ''cottarello'', ''involtini'',in barese"ghimridd'"), di maiale (''capocolli'', ''salsicce'' varie soprattutto condite con [[peperoncino]]), [[coniglio]] e cacciagione. Raffinatezza: i tordi in salsa conservati nel vino bianco.
 
Specialità: il [[riso al forno alla barese]] chiamato pure ''riso, patate e cozze'', piatto ereditato dall'occupazione spagnola detto anche "tiedda" che lascia facilmente intuire l'uso della paella spagnola in passato, nonché le [[linguine]] al sugo di [[seppia]] e le lumache alla barese ossia [[lumaca|lumache]], raccolte dal vicino altopiano della [[Murgia]], cotte o lessate e condite in vario modo.
 
Bari, in quanto città di mare, è inoltre famosa per i numerosi e ottimi piatti di [[pesce]]: il dentice alle olive, l'[[orata]] alla San Nicola, le [[Engraulis encrasicholus|alici]] arracanate e i [[Polpo|polipetti]] in casseruola.
 
Tra i dolciumi tipici di Bari ricordiamo le [[cartellate]], le ''paste reali'', le ''castagnedde'', i [[sassanelli]], la [[zeppola]], il [[bocconotto]], la [[scarcella]] e il ''callume'' ossia sanguinaccio dolce.
 
Tra i vini pregiati, di Bari e della provincia, ricordiamo: il Castel del Monte, il Moscato di Trani, i bianchi di Alberobello e Locorotondo, l'Aleatico e varietà di Cerasuolo e di Sangiovese. Abbondante la produzione di vini da taglio tra cui il ''Barletta''.
 
=== Eventi ===
==== La Fiera del Levante ====
{{vedi anche|Fiera del Levante}}
[[File:Ingresso della Fiera del Levante su Piazzale Vittorio Emanuele III.jpg|350px|thumb|Ingresso monumentale al quartiere [[Fiera del Levante|fieristico]]]]
La Fiera del Levante<ref>{{Cita web|http://www.fieradellevante.it/|accesso=11-7-2009|Sito della Fiera del Levante}}</ref> è una delle principali fiere del bacino del [[mar Mediterraneo|Mediterraneo]], nata nel [[1929]] per iniziativa del Comune, dell'Amministrazione Provinciale e della ''Camera del Commercio di Bari'' ed opera continuativamente da quell'anno. La prima edizione della Fiera del Levante si è svolta nel [[1930]]. La rassegna ha continuato a svolgersi puntualmente a settembre di ogni anno, con la sola interruzione degli anni della [[seconda guerra mondiale]] dal [[1940]] al [[1946]].
 
Complessivamente gli espositori che partecipano annualmente alle manifestazioni sono cinquemila tra nazionali ed esteri. I visitatori ammontano a circa due milioni.
 
La rassegna storica, nonché la più nota al grande pubblico, è la fiera campionaria, la più grande d'[[Europa]], che ha luogo ogni [[settembre]], con oltre settecento mila visitatori e più di duemila espositori, in un'apposita vasta area, ampia circa 300 mila metri quadrati, situata a nord-ovest della città, in vicinanza della punta di San Cataldo, al limite occidentale del porto nuovo.
 
La fiera è inoltre volta a favorire gli scambi tra [[Oriente]] e [[Occidente]], di cui Bari costituisce, per tradizione millenaria, il più favorevole punto d'incontro.
 
==== Festa patronale di San Nicola ====
[[File:Tombenicolas.jpg|thumb|250px|Tomba di San Nicola nella cripta della Basilica.]]
Dal [[7 maggio|7]] al [[9 maggio]] si svolge nel centro storico di Bari la festa del Patrono della città, [[San Nicola di Mira|San Nicola]].
Già alla vigilia dell'inizio delle festività religiose affluiscono in città molti pellegrini devoti al Santo. Una delle usanze tradizionali è l'offerta del pane alla Basilica. A rievocare l'antico arrivo delle reliquie di San Nicola, la sera della vigilia si tiene un grande corteo storico<ref>{{Cita web|http://www.corteostoricosannicola.com/pg001.html|accesso= 10-7-2009|titolo= Corteo storico in onore di San Nicola}}</ref>.
 
Il giorno della festa si svolge la solenne processione in cui la statua del Santo viene portata fino al ''Molo San Nicola'' dove si tiene una solenne celebrazione eucaristica presieduta dall'[[Arcivescovo]] di Bari; il Santo viene poi trasportato in mare da un corteo di imbarcazioni. Verso sera avviene il raduno delle imbarcazioni presso il molo in cui si saluta il ritorno del Santo nella basilica, attraverso una nuova sontuosa processione al termine della quale avviene lo scoppio dei [[fuochi pirotecnici]].
 
Il giorno dopo, in seguito alla celebrazione eucaristica di saluto che si tiene in [[Monumenti e luoghi d'interesse di Bari#Piazza del Ferrarese|Piazza del Ferrarese]], nella cripta della Basilica si prosegue ufficialmente al prelievo della santa ''manna'' (che i monaci benedettini trassero dalle ossa del santo) alla presenza dei fedeli e delle autorità religiose e civili.
 
Tutta la ritualità religiosa è immersa in una cornice profana di luci e abbellimenti, di cui l'intera città è meticolosamente rivestita, e di concerti bandistici; tutto quanto contribuisce a creare un'atmosfera alquanto suggestiva.
 
Il 10 maggio, ultimo giorno di festa, dopo la Santa Messa celebrata in Piazza del Ferrarese, la statua di San Nicola, solennemente trasportata in processione, è riposta all'interno della Basilica.
 
San Nicola è inoltre festeggiato a Bari anche il [[6 dicembre]], anniversario della sua morte. Quella del 6 dicembre è festa sentita in tutto il mondo [[Chiesa cattolica|cristiano occidentale]] e particolarmente nei paesi del nord Europa, [[Russia]] compresa.
A tale proposito la città di Bari nel marzo 2007 è stata visitata dal presidente russo [[Vladimir Putin]], il quale durante il meeting italo-russo si è recato nella basilica di San Nicola per rendere omaggio alle reliquie del santo.
In quell'occasione Putin definì Bari, secondo il sentimento religioso del popolo russo legato alla figura di san Nicola, "la città più importante del mondo dopo Gerusalemme".
Al momento in cui la chiesa russa è stata consegnata ai legittimi proprietari, ufficialmente nell'aprile del 2008, il primo cittadino della città [[Michele Emiliano]] ha donato la cittadinanza barese al primo ministro russo Vladimir Putin recandosi direttamente a Mosca.
A tal fine, il nuovo presidente russo [[Dmitrij Anatol'evič Medvedev]] è tornato a Bari il [[1º marzo]] del [[2009]] per poter riavere in proprio possesso l'edificio che rappresenta la [[Chiesa russa di Bari]], importante porta di oriente fra l'europa occidentale e quella orientale.
Secondo alcuni analisti religiosi, in futuro, Bari potrebbe diventare l'anello di fusione perpetuo fra il mondo cattolico e quello ortodosso in seguito all'incontro fra [[papa Benedetto XVI]] e il [[patriarca di Mosca]] [[Kyrill]].
 
Evento importante è la festa che avviene nella città vecchia il 6 dicembre. Nel pomeriggio la messa celebrata dall'[[Arcidiocesi di Bari-Bitonto|Arcivescovo di Bari-Bitonto]] e la consegna delle chiavi della città al Santo. Prosegue una lunga processione, della statua di San Nicola, per le vie della città vecchia.
 
Una delle leggende più diffuse vuole che San Nicola, allorché era in vita, abbia consentito a tre fanciulle povere di sposarsi grazie ad un dono: tre sacchetti colmi di monete d'oro. Da allora egli è rappresentato, nella tradizionale iconografia, con tre palle d'oro in mano ed è tuttora venerato dalle ragazze che desiderano sposarsi. È ancora viva la tradizione per cui queste ragazze scrivono le proprie aspirazioni matrimoniali su bigliettini che sono poi inseriti nella teca di vetro che accoglie la statua del santo.
 
=== Personalità legate a Bari ===
{{MultiCol}}
* [[Dino Abbrescia]]
* [[Giovanni Alemanno]]
* [[Emanuele Arciuli]]
* [[Argiro]]
* [[Anna Dello Russo]]
* [[Marco Armani]]
* [[Francesco Attolico]]
* [[Lino Banfi]]
* [[Ettore Bassi]]
* [[Marco Bellotti]]
* [[Papa Benedetto XIII]]
* [[Gino Boccasile]]
* [[Vito Marino Caferra]]
* [[Giuseppe Caldarola]]
* [[Luciano Canfora]]
* [[Vincenzo Cantatore]]
* [[Gianrico Carofiglio]]
* [[Franco Casavola]]
* [[Franco Cassano]]
* [[Antonio Cassano]]
* [[Gianni Ciardo]]
* [[Nico Cirasola]]
* [[Salvatore Cognetti de Martiis]]
* [[Francesco Colasuonno]]
* [[Nicola Conte (musicista)|Nicola Conte]]
* [[Raffaele Costantino (1907)|Raffaele Costantino]]
* [[Riccardo Cucciolla]]
* [[Gennaro de Gemmis]]
* [[Nicola de Gemmis]]
* [[Vincenzo de Romita]]
* [[Niccolò dell'Arca]]
* [[Maria Diana]]
* [[Araldo di Crollalanza]]
* [[Guido Di Leone]]
 
{{ColBreak}}
* [[Michele Emiliano]]
* [[Enzo Fiermonte]]
* [[Raffaele Gervasio]]
* [[Rino Formica]]
* [[Franco Giordano]]
* [[Alfredo Giovine]]
* [[Bianca Guaccero]]
* [[Hugu Tugu]]
* [[Matteo Renato Imbriani]]
* [[Giovanni Laterza]]
* [[Gaetano Latilla]]
* [[Vito Lattanzio]]
* [[Felice Laudadio]]
* [[Francesco Laudadio]]
* [[Giuliana Lojodice]]
* [[Pietro Lombardi]]
* [[Maione di Bari]]
* [[Francesco Malcom]]
* [[Guido Marzulli]]
* [[Antonio Matarrese]]
* [[Vito Maurogiovanni]]
* [[Melo di Bari|Melo da Bari]]
* [[Maurizio Micheli]]
* [[Michele Mirabella]]
* [[Domenico Modugno]]
* [[Raffaele Nigro]]
* [[Mario Nuzzolese]]
* Joe Ontario
* [[Joe Orlando]]
* [[Roberto Ottaviano]]
* [[Anna Oxa]]
* [[Gaetano Partipilo]]
* [[Orchidea De Santis]]
* [[Pino Pascali]]
 
{{ColBreak}}
* [[Armando Perotti]]
* [[Nico Perrone]]
* [[Niccolò Piccinni]]
* [[Gennaro Picinni]]
* [[Donatella Pinto]]
* [[Pino Pisicchio]]
* [[Alessandro Piva]]
* [[Gianluca Pozzi]]
* [[Domenico Procacci]]
* [[Oronzo Pugliese]]
* [[Sergio Rubini]]
* [[Damiano Russo]]
* [[Gaetano Salvemini]]
* [[Chiara Samugheo]]
* [[Luigi Santarella]]
* [[Stefano Sarcinelli]]
* [[Paolo Sassanelli]]
* [[Lunetta Savino]]
* [[Mariolina De Fano]]
* [[Riccardo Scamarcio]]
* [[Nicola Scardicchio]]
* [[Santa Scorese]]
* [[Bona Sforza]]
* [[Claudio Signorile]]
* [[Emilio Solfrizzi]]
* [[Antonio Stornaiolo]]
* [[Giuseppe Tatarella]]
* [[Katia Terlizzi]]
* [[Domenico Triggiani]]
* [[Papa Urbano VI]]
* [[Nichi Vendola]]
* [[Paola Veneto]]
* [[Gianni Verdesca]]
* [[Nicola Vernola]]
{{EndMultiCol}}
 
== Geografia antropica ==
=== Urbanistica ===
{{vedi anche|Punta Perotti}}
{{quote|Per me, la trovo attraente questa città nuova, con le sue vie larghe, ad angoli retti, che consentono di veder sempre in fondo ad esse il mare, come si vedono a Torino le Alpi|[[Paul Bourget]], Sensations d'Italie, [[1891]]}}
 
[[File:The port of Bari, Italy (L. Massoptier).jpg|thumb|350px|Panorama del porto vecchio.]]
Nettissimo è il contrasto, che salta all'occhio del visitatore, tra la [[Città vecchia (Bari)|città vecchia]] e la città moderna, soprattutto dal punto di vista della struttura urbanistica.
 
La prima addensata sul promontorio tra il porto vecchio e il porto nuovo, ha il tipico impianto medioevale con vie tortuose e anguste. In essa si riassume tutta la storia di Bari, dalle origini come centro e porto dei [[Peucezi]], poi come [[Municipio (storia)|municipio romano]], quindi importante capitale [[Bizantina]] e [[Normanni|Normanna]], quando tra l' [[XI secolo|XI]] e il [[XII secolo]] divenne uno dei principali porti d'imbarco per le spedizioni dei [[Crociati]]. In questa epoca sorsero i principali monumenti, in particolare la [[basilica di San Nicola]] e la [[Cattedrale di San Sabino|Cattedrale]]. Sotto gli [[Svevi]] e [[Federico II del Sacro Romano Impero|Federico II]] venne ricostruito il castello, più tardi rafforzato e abbellito, per far da dimora delle duchesse [[Isabella d'Aragona]] e [[Bona Sforza]].
 
Il regno di [[Gioacchino Murat]] segna l'inizio, nel [[1813]], dell'espansione edilizia moderna realizzata grazie all'attuazione di un preciso piano regolatore che prevedeva la spartizione della città a mo' di scacchiera.
 
Negli ultimi decenni si sono aggiunti nuovi quartieri, particolarmente a sud e a ovest, in funzione dello sviluppo demografico e commerciale-industriale della città.
 
=== Suddivisioni amministrative ===
{{vedi anche|Quartieri di Bari}}
Il Comune di Bari è suddiviso dal [[1979]] in nove [[circoscrizioni]] territoriali dotate di un consiglio (con un numero di rappresentanti compreso fra 14 e 18) e di un presidente democraticamente eletto.
 
Tranne la circoscrizione Madonnella, tutte le altre sono nate dalla fusione di due o più [[Quartieri di Bari|quartieri]] e zone.
 
{| {{Prettytable}} width="100%"
|-
!
! Circoscrizione
! Superficie<br />(km²)
! Abitanti<br />(2001)
! Abitanti<br />(2005)
! Densità<br />(ab/km²)(2001)
! Suddivisioni
|-
| I
| Palese - Santo Spirito
| 18,62
| 28.757
| 29.210
| 1.544
| [[Palese-Macchie (Quartiere di Bari)|Palese Macchie]], [[Santo Spirito-Catino-San Pio (Quartiere di Bari)|Santo Spirito, Catino, San Pio]]
|-
| II
| San Paolo - Stanic - Villaggio del Lavoratore
| 20,14
| 35.516
| 35.580
| 1.764
| [[San Paolo (Quartiere di Bari)|San Paolo]], [[Stanic-Villaggio del Lavoratore (Quartiere di Bari)|Stanic]]
|-
| III
| Picone - Poggiofranco
| 7,47
| 43.724
| 42.304
| 5.853
| [[Picone (Quartiere di Bari)|Picone]], [[Poggiofranco (Quartiere di Bari)|Poggiofranco]]
|-
| IV
| Carbonara - Ceglie - Loseto
| 35,03
| 39.910
| 39.898
| 1.139
| [[Carbonara-Santa Rita (Quartiere di Bari)|Carbonara, Santa Rita]], [[Ceglie del Campo (Quartiere di Bari)|Ceglie del Campo]], [[Loseto (Quartiere di Bari)|Loseto]]
|-
| V
| Japigia - Torre a Mare
| 18,77
| 35.891
| 35.495
| 1.912
| [[Japigia (quartiere di Bari)|Japigia]], [[Torre a Mare (Quartiere di Bari)|Torre a Mare]], [[San Giorgio (Quartiere di Bari)|San Giorgio]], [[Sant' Anna(Quartiere di Bari)|Sant' Anna]]
|-
| VI
| Carrassi - San Pasquale
| 7,70
| 60.775
| 59.124
| 7.893
| [[Carrassi (Quartiere di Bari)|Carrassi]], [[San Pasquale (Quartiere di Bari)|San Pasquale]], [[Mungivacca (Quartiere di Bari)|Mungivacca]]
|-
| VII
| Madonnella
| 0,95
| 17.601
| 17.094
| 18.527
| [[Madonnella (Quartiere di Bari)|Madonnella]]
|-
| VIII
| Libertà - Marconi - San Girolamo - Fesca
| 6,30
| 65.317
| 65.122
| 10.368
| [[Libertà (Quartiere di Bari)|Libertà]], [[Marconi-San Girolamo-Fesca (Quartiere di Bari)|Marconi, San Girolamo, Fesca]]
|-
| IX
| Murat - San Nicola
| 1,05
| 16.978
| 16.523
| 16.170
| [[Murat (Quartiere di Bari)|Murat]] ("borgo Murattiano"), [[Città vecchia (Bari)|San Nicola]] (Città vecchia)
|-
|
| <small>Totale Comune</small>
| 116,03
| 344.014
| 340.355
| 2.969
|
|}
 
Con l'intento di favorire il decentramento amministrativo e dar vita alla [[città metropolitana]], è allo studio la riorganizzazione del Comune in Municipi<ref>artt.3 e 65, Statuto del Comune di Bari.</ref>.
 
== Economia ==
{{Vedi anche|Economia della Puglia}}
[[File:Faro di San Cataldo. Foto 1.jpg|thumb|300px|Faro di ''Punta San Cataldo''.]]
Antico centro marinaro, Bari ha sempre avuto una spiccata vocazione mercantile che l'ha resa - grazie anche alla sua favorevole posizione geografica - un importante centro di commerci, oggi il secondo del [[Mezzogiorno]] d'[[Italia]].
Proprio i commercianti hanno decretato la fortuna della città moderna: a loro è dovuta la costruzione dell'imponente edificio della Camera di Commercio, dello splendido teatro Petruzzelli e di molti dei principali edifici storici del centro murattiano.
Nel [[1987]] la congestione del centro cittadino ha spinto un imprenditore locale, Giuseppe Degennaro, a costruire nei pressi della città un centro integrato direzionale e commerciale all'ingrosso: oggi ''il Baricentro'', alle porte del comune di Casamassima, è ancora uno dei più grandi centri commerciali d'[[Europa]].
 
I servizi costituiscono uno dei settori più vivaci dell'economia, con aziende come Getronics, EDS, Olivetti e IBM. Rimane tuttavia bassa la spesa per ricerca e sviluppo.
 
L'industria è da sempre trainante e si sviluppa nei comparti alimentare, chimico, petrolchimico, tessile, del legno e, soprattutto, meccanico. Nella meccanica operano aziende come [[Magneti Marelli]], [[Robert Bosch GmbH|Bosch]] e [[Getrag]]: Bari ospita il principale distretto industriale tedesco in Italia<ref>{{Cita news|url= http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2000/09/11/la-rinascita-di-bari-capitale-mediterranea.html|accesso= 10-7-2009|titolo= La rinascita di Bari capitale mediterranea|pubblicazione= La Repubblica.it}}</ref>.
Alla fine degli [[Anni 1980|anni ottanta]] nel centro Elasis fu sviluppato il noto sistema [[common rail]], i cui diritti per l'industrializzazione furono ceduti nel [[1994]] dalla [[Fiat]] alla [[Robert Bosch GmbH|Bosch]].
L'area industriale si è progressivamente spostata all'esterno della città, ed è oggi ospitata fra i comuni di Bari e [[Modugno]], con propaggini verso i comuni di [[Palo del Colle|Palo]] e [[Bitonto]]. L'avvio alla saturazione dell'area ha inoltre favorito, nell'ultimo decennio, la crescita del comparto industriale di [[Molfetta]].
 
Ben sviluppata è anche l'agricoltura: [[Vigna|vigneti]], [[Olea europaea|oliveti]], [[Mandorlo|mandorleti]] e [[Frutta|frutteti]] sono le principali colture, a complemento delle quali sono sorti [[Oleificio|oleifici]] e stabilimenti enologici e conservieri.
Attivissimo il commercio di prodotti agricoli, favorito dalla specializzazione delle colture ([[pomodori]], [[Carciofo|carciofi]], [[Cocomero|cetrioli]], [[uva]] da tavola, [[Pera|pere]], [[Ciliegia|ciliegie]] e [[Fico|fichi]]), che determina una forte corrente di esportazione.
Molto sviluppato è infine il commercio del [[pesce]] per il quale è atto un ''Mercato Ittico'' all'ingrosso.
 
Importantissima funzione all'incremento di tutte le attività commerciali ha la ''[[Fiera del Levante]]''.
 
Nel [[2003]] la disoccupazione si è attestata sotto l'11%: un dato significativamente inferiore alla media del [[Mezzogiorno]].
 
=== Camera di Commercio ===
A garantire e promuovere lo sviluppo economico a Bari e nella [[Provincia di Bari|provincia]] esiste nella città capoluogo la ''Camera di Commercio''<ref>{{Cita web|http://www.ba.camcom.it/camcom/|accesso= 12-7-2009|titolo= Sito della Camera di Commercio di Bari}}</ref>, un ente autonomo che svolge funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese promuovendo e curandone lo sviluppo nell'ambito delle economie locali.
 
L'Ente è una istituzione aperta, vicina alle attività economiche del territorio, delle quali è portata a garantire un'omogenea diffusione ed un altrettanto forte incremento.
 
== Infrastrutture e trasporti ==
[[File:Mappa autostrada A14 Italia.svg|thumb|left|150px|[[A14|Autostrada A14]].]]
 
=== Strade ===
Bari è raggiungibile attraverso l'[[Autostrada A14 (Italia)|Autostrada A14]] e l'[[Autostrada A16 (Italia)|Autostrada A16]], che la collegano rispettivamente con [[Napoli]] e [[Bologna]] verso nord e con [[Taranto]] verso sud. Gli accessi avvengono ai caselli di ''Bari Nord'', presso [[Modugno]], e ''Bari Sud'', presso [[Bitritto]].
 
La [[Tangenziale di Bari]] ([[Strada Europea E55|E55]]), che attraversa il territorio comunale da nord a sud e che si presenta in gran parte con 3 corsie per senso di marcia, serve sia il traffico di transito che di distribuzione. L'[[ANAS|Anas]] investe ogni anno cifre notevoli per la manutenzione dell'arteria, che è fondamentale per i collegamenti con il [[Porto di Bari|porto]].
 
A nord e a sud della città la [[strada statale 16 Adriatica]] ha le caratteristiche di [[superstrada]]: essa si integra con la [[SS 379]] e con la [[SS 613]] raggiungendo [[Brindisi]] e [[Lecce]]. Inoltre, a nord di Bari sino a [[Foggia]] costituisce una valida alternativa all'[[Autostrada A14 (Italia)|A14]].
 
Da Bari si dipartono altre cinque arterie stradali con tratti di [[superstrada]]: la [[strada statale 100 di Gioia del Colle]] in direzione [[Taranto]], la strada provinciale 236 in direzione [[Bitritto]]-[[Matera]], la strada provinciale 54 in direzione [[Modugno]], la [[strada statale 96 Barese|strada statale 96]] in direzione [[Altamura]]-[[Potenza (Italia)|Potenza]] e la [[Strada statale 98 Andriese-Coratina|strada provinciale 231]] in direzione [[Bitonto]]-[[Andria]].
 
=== Ferrovie ===
Nella [[stazione di Bari Centrale]], parte del circuito [[Grandi Stazioni]], confluiscono oltre alle linee delle [[Ferrovie dello Stato]] (la storica [[Ferrovia Adriatica]] e la [[Ferrovia Bari-Taranto|Bari-Taranto]]), le [[Ferrovie del Sud Est]] (linee [[Ferrovia Bari-Martina Franca-Taranto|Bari-Martina Franca-Taranto]] e [[Ferrovia Bari-Casamassima-Putignano|Bari-Casamassima-Putignano]]), la "Ferrotranviaria - [[Ferrovie Bari Nord]]" (linea Bari-[[Barletta]]) e le [[Ferrovie Appulo Lucane]] (Bari-[[Matera]]), tutte in concessione.
 
È in fase di programmazione la realizzazione della linea ad [[alta capacità]] Bari-Napoli, inserita nel sistema [[TAV|AV/AC]] Italiano, che porterà i tempi di percorrenza a 110 minuti rispetto alle 4 ore attuali. Il tratto Foggia-Bari è già in esercizio<ref>{{Cita web|url= http://www.rfi.it/cms/v/index.jsp?vgnextoid=e4ae8c3e13e0a110VgnVCM10000080a3e90aRCRD|accesso= 10-7-2009|titolo= Dati RFI (Gruppo Ferrovie dello Stato)}}</ref>, mentre è in fase di progettazione il tratto Napoli-Foggia. Nel marzo 2007 sono stati formalizzati gli accordi tra Ministero delle Infrastrutture, RFI S.p.A. e regioni coinvolte (Conferenza dei Servizi). L'opera riveste carattere fondamentale anche riguardo al [[Corridoio 8]] TEN-T.
 
=== Porto ===
[[File:bari terminal crociere.jpg|thumb|right|250px|Porto passeggeri - Terminal crociere]]
{{vedi anche|Porto di Bari}}
Il Porto di Bari, collocato a Sud-Est dell'[[Italia]] è tradizionalmente considerato porta dell'[[Europa]] verso la [[penisola balcanica]] ed il [[Medio Oriente]], è uno scalo polivalente in grado di rispondere a tutte le esigenze operative. Fra i principali del mare [[Adriatico]], il porto di Bari nel [[2007]] ha movimentato 1,8 milioni di passeggeri, dei quali circa 350.000 croceristi.
 
=== Aeroporto ===
[[File:Bari airport departure.jpg|thumb|right|250px|Aeroporto Internazionale '''Karol Wojtyła''' - Piano partenze]]
{{vedi anche|Aeroporto di Bari-Palese}}
Nella periferia nord della città, al confine fra i quartieri [[Palese-Macchie (Quartiere di Bari)|Palese-Macchie]] e [[San Paolo (Quartiere di Bari)|San Paolo]], sorge il moderno [[Aeroporto di Bari-Palese|aeroporto internazionale civile ''Karol Wojtyła'']], il cui nuovo terminal è stato inaugurato nel [[2005]].
 
Fra i principali d'[[Italia]] e soprattutto il più grande e importante della [[Puglia]], lo scalo nel [[2009]] ha ospitato più di due milioni e ottocentomila passeggeri con una crescita del traffico superiore alla media nazionale, ed è destinato ad accogliere quattro milioni di passeggeri entro il [[2012]]. Diversi voli di linea in parte gestiti da compagnie aeree low-cost - lo scalo dal [[2010]] è base della compagnia a basso costo [[Ryanair]] - collegano Bari alle principali città europee.
 
=== Interporto ===
L'''Interporto Regionale della Puglia'' è situato alla periferia della città, a breve distanza dallo svincolo autostradale e dall'aeroporto, ed è collegato con l'area portuale, mediante il passante nord-sud, e con la rete ferroviaria, mediante un attrezzato terminal ferroviario. Costituisce un importante centro logistico multimodale di scambi commerciali tra i paesi del bacino Mediterraneo e quelli del Nord-Europa.<ref>{{Cita web|http://www.interportopuglia.it/|accesso= 12-7-2009|titolo= Sito ufficiale dell'interporto di Bari}}</ref>
 
=== Mobilità urbana ===
La presenza di un importante nodo stradale e autostradale nell'[[area metropolitana]] barese determina elevati livelli di congestione per la presenza di traffico turistico, cittadino e pendolare che s'intensifica soprattutto negli orari di punta e durante i week-end estivi in prossimità di tutte le principali arterie stradali. Per il decongestionamento del traffico è prevista la realizzazione del terminale dell'asse di collegamento Nord-Sud (dal [[Porto di Bari|porto]] alla [[Tangenziale di Bari|tangenziale]]), dell'asse Est-Ovest (dalla strada provinciale 236 a via Giulio Petroni) e il completamento della strada di scorrimento Terza Mediana Bis, una sorta di [[tangenziale]] interna, tra lo svincolo autostradale Bari Nord e corso Trieste.
 
L'asse viario di progetto dovrà assorbire e drenare una considerevole parte di traffico a differente provenienza e viabilità e precisamente: traffico extraurbano, riveniente dall'[[Autostrada A14 (Italia)|A14]], dall'[[Autostrada A16 (Italia)|A16]], dalla [[SS 16]], dalla [[SS 379]], dalla [[SS 613]], dalla [[Strada Statale 100 di Gioia del Colle|SS 100]], dalla [[Strada Statale 98 Andriese-Coratina|SP 231]], dalla ''SS 96'', dalla ''SP 236'' e dalle ulteriori strade provinciali a Sud, dirette nella fascia urbana compresa fra la rete ferroviaria e la [[Tangenziale di Bari|tangenziale]]; traffico di mobilità interna proveniente dalla fascia urbana compresa tra la rete ferroviaria e la [[Tangenziale di Bari|tangenziale]], comprendente quasi il 50% della residenza, oltre all'alta densità di insediamenti commerciali, produttivi e terziari esistenti; traffico di mobilità semi-interna a provenienza, per mediazione di un breve tratto della [[Tangenziale di Bari|tangenziale]], dall'Area Industriale e dal quartiere S.Paolo.
 
==== Metropolitana ====
{{Vedi anche|Metropolitana di Bari}}
 
In area urbana la rete ferroviaria è organizzata su sei linee, gestite da quattro diversi operatori, che costituiscono il sistema metropolitano ferroviario della città. Tutte le linee convergono nella stazione di Bari Centrale.
 
La [[Rete Ferroviaria Italiana|RFI]] gestisce il servizio sui tronchi per [[Modugno]], [[Enziteto]] e [[Torre a Mare]]-[[Monopoli]] collegando nove stazioni urbane:
* ''[[Stazione di Bari Centrale]]'';
* ''Stazione di Bari Enziteto'';
* ''[[Stazione di Bari Marconi]]'';
* ''Stazione di Bari Palese'';
* ''Stazione di Bari Parco Nord'';
* ''[[Stazione di Bari Parco Sud]]'';
* ''[[Stazione di Bari Santo Spirito]]'';
* ''Stazione di Bari Torre a Mare'';
* ''[[Stazione di Bari Zona industriale]]''.
 
[[File:Metro bari.jpg|thumb|right|250px|Metropolitana, fermata San Gabriele]]
Nel 2008 è stata attivata la ferrovia metropolitana che collega la stazione di Bari Centrale con il quartiere San Paolo, alla periferia ovest della città<ref>{{Cita web|url= http://www.atsp.it/content/view/150/84/|accesso= 12-7-2009|titolo= Inaugurazione linea 1 Metropolitana di Bari- Atsp.it}}</ref>, con l'apertura di quattro<ref>{{Cita web|url= http://www.urbanfile.it/index.asp?ID=3&SID=399|accesso= 12-7-2009|titolo= Metropolitana Bari Centrale-San Paolo- UrbanFile}}</ref> delle sei nuove stazioni del percorso (Tesoro, Cittadella, San Gabriele, San Paolo Ospedale). A regime, la linea avrà una capacità di 6000 passeggeri l'ora e una corsa ogni 5 minuti. Nel [[2010]] sarà completata la realizzazione del passante ferroviario che collega l'aeroporto alla stazione centrale ed alla rete ferroviaria nazionale.
 
Nei prossimi anni è inoltre previsto l'ammodernamento completo del nodo ferroviario anche per le linee esistenti, con l'interramento dei binari che attraversano la periferia nord della città e la liberazione delle sedi ferroviarie e dei passaggi a livello, con conseguente "ricucitura" urbanistica di quartieri oggi separati dalla linea ferroviaria principale.
 
==== Autolinee urbane ====
La città dispone di una rete di 38 linee urbane, gestita dalla società [[AMTAB, Bari|AMTAB S.p.A.]]<ref>{{Cita web|http://www.amtabservizio.it/|accesso= 12-7-2009|titolo= Sito dell' AMTAB S.p.a}}</ref>, più alcune linee complementari, quali quelle scolastiche e riservate ai disabili.
 
==== Filovia ====
L'amministrazione comunale ha inoltre deliberato l'avvio dei lavori, eseguiti dall’ATI Vossloh Kiepe GMBH, Van Hool e SIRTI, per la ricostruzione della [[filobus|linea filoviaria]] per [[Ceglie del Campo (Quartiere di Bari)|Ceglie]]-[[Carbonara-Santa Rita (Quartiere di Bari)|Carbonara]], lunga 7&nbsp;km. I lavori dovrebbero terminare nel [[2010]]. Saranno utilizzati 4 filobus della Breda (a trazione trimodale, cioè elettrica sia a rete che a batteria e a gasolio) acquistati alla fine degli anni '90 ma mai utilizzati e altri 3 filobus in costruzione.
 
Sino al [[1987]] la città disponeva di 4 linee filoviarie per un totale di 15,4&nbsp;km. La reintroduzione dei filobus era prevista nel 1992. L'appalto, finanziato per tre milioni e 600 mila euro, venne vinto ma si aprì un contenzioso tra l'azienda e il comune e i lavori non vennero portati a termine. Inoltre una nuova normativa europea impose un sistema di alimentazione per le linee filoviarie diverso da quello realizzato a Bari e i lavori furono definitivamente bloccati.<ref>http://bari.repubblica.it/dettaglio/a-fine-anno-torna-il-filobus-colleghera-carbonara-al-centro/1600993</ref>
 
==== Mobilità sostenibile ====
Negli ultimi anni sono stati avviati a Bari numerosi interventi di [[mobilità sostenibile]] che le hanno permesso di recuperare alcune posizioni (61ma nel 2008<ref>[http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2009/10/26/pop_legambiente.shtml corriere.it - Ecosistema urbano, la classifica di Legambiente]</ref>) nell'annuale classificata stilata da [[Legambiente]] sull'ecosistema urbano dei capoluoghi di provincia italiani<ref>[http://www.corriere.it/cronache/09_ottobre_26/ecosistema-urbano-classifica-legambiente_1bff936c-c247-11de-b592-00144f02aabc.shtml corriere.it]</ref>. In particolare, un servizio di [[park and ride]] assicurato da frequenti autobus navetta connette con il centro città i parcheggi di scambio presso la stazione ferroviaria di via Quasimodo (Ferrovie Bari Nord), la spiaggia urbana di Pane e Pomodoro e Parco 2 Giugno. È inoltre attivo un servizio di [[bike sharing]] con diverse postazioni per il noleggio di biciclette in tutta l'area urbana; la rete di piste ciclabili è stata potenziata. Infine, è allo studio l'implementazione del sistema di [[car sharing]].
 
== Amministrazione ==
[[File:Bari circoscrizioni.jpg|thumb|right|250px|Le nove circoscrizioni di Bari]]
{{ComuniAmministrazione|NomeSindaco= [[Michele Emiliano]] <!--nome, cognome SENZA titoli-->
|DataElezione= 13/06/2004 <!--DATA DI ELEZIONE, usare il formato GG/MM/AAAA-->
|partito=[[centrosinistra]]
|TelefonoComune= 080 5771111 <!--TELEFONO DEL CENTRALINO, prefisso spazio numero telefonico-->
|EmailComune= redazione.portale@comune.bari.it <!--E-MAIL del comune-->
}}
 
=== Amministrazioni precedenti ===
{{Bandiera|Italy (1861-1946)}} '''[[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]]''' {{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec|[[29 settembre]] [[1860]]|[[30 novembre]] [[1861]]|[[Nicola de Gemmis]]||sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|[[1º dicembre]] [[1861]]|[[23 settembre]] [[1863]]|[[Giosuè Mundo]]||sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|[[1º maggio]] [[1864]]|[[21 luglio]] [[1864]]|[[Michele Michaeli]]||delegato str.|}}
{{ComuniAmminPrec|[[20 novembre]] [[1864]]|[[24 settembre]] [[1871]]|[[Giuseppe Capriati]]||sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|[[25 luglio]] [[1872]]|[[22 novembre]] [[1872]]|[[Manfredi Gazzo]]||delegato str.|}}
{{ComuniAmminPrec|[[30 luglio]] [[1873]]|[[18 ottobre]] [[1873]]|[[Giuseppe Capriati]]||sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|[[18 ottobre]] [[1873]]|[[20 gennaio]] [[1874]]|[[Angelo Tasca]]||delegato str.|}}
{{ComuniAmminPrec|[[7 marzo]] [[1874]]|[[20 settembre]] [[1877]]|[[Sebastiano Carrassi]]||sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|[[1º maggio]] [[1880]]|[[10 ottobre]] [[1881]]|[[Giandomenico Petroni]]||sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|[[7 luglio]] [[1882]]|[[11 ottobre]] [[1882]]|[[Carlo Astengo]]||delegato str.|}}
{{ComuniAmminPrec|[[22 luglio]] [[1923]]|[[23 luglio]] [[1924]]|[[Camillo De Fabritiis]]||commissario regio e pref.|}}
{{ComuniAmminPrec|[[23 luglio]] [[1924]]|[[7 ottobre]] [[1925]]|[[Ferdinando Nannetti]]||commissario pref.|}}
{{ComuniAmminPrec|[[7 ottobre]] [[1925]]|[[24 dicembre]] [[1926]]|[[Gaetano Ferorelli]]||commissario pref.|}}
{{ComuniAmminPrec|[[24 dicembre]] [[1926]]|[[11 luglio]] [[1928]]|[[Araldo di Crollalanza]]|[[Partito Nazionale Fascista]]|podestà|}}
{{ComuniAmminPrec|[[18 luglio]] [[1928]]|[[13 aprile]] [[1935]]|[[Vincenzo Vella]]||commisario pref.|}}
{{ComuniAmminPrec|[[13 aprile]] [[1935]]|[[10 aprile]] [[1943]]|[[Michele Viterbo]]|[[Partito Nazionale Fascista]]|podestà|}}
{{ComuniAmminPrec|[[10 aprile]] [[1943]]|[[20 luglio]] [[1943]]|[[Leonardo D'Adabbo]]|[[Partito Nazionale Fascista]]|podestà|}}
{{ComuniAmminPrec|[[13 agosto]] [[1943]]|[[4 ottobre]] [[1943]]|[[Giuseppe Luigi Nicoly]]||commissario pref.|}}
{{ComuniAmminPrec|[[4 ottobre]] [[1943]]|[[9 agosto]] [[1944]]|[[Pietro Capruzzi]]||commissario pref.|}}
{{ComuniAmminPrec|[[9 agosto]] [[1944]]|[[9 luglio]] [[1946]]|[[Natale Lojacono]]|[[Partito Socialista Italiano]]|sindaco|}}
 
{{-}}
{{Bandiera|Italia}} '''[[Repubblica Italiana]]'''
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec|[[9 luglio]] [[1946]]|[[21 dicembre]] [[1946]]|[[Giuseppe Luigi Nicoly]]||commissario pref.|}}
{{ComuniAmminPrec|[[21 dicembre]] [[1946]]|[[23 giugno]] [[1952]]|[[Vito Antonio Di Cagno]]|[[Partito Socialista Italiano]]|sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|[[23 giugno]] [[1952]]|[[14 luglio]] [[1956]]|[[Francesco Chieco]]|[[Partito Nazionale Monarchico]]|sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|[[14 luglio]] [[1956]]|[[28 marzo]] [[1957]]|[[Nicola Damiani]]|[[Democrazia Cristiana]]|sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|[[13 maggio]] [[1957]]|[[25 luglio]] [[1959]]|[[Pasquale Del Prete]]||commissario pref.|}}
{{ComuniAmminPrec|[[25 luglio]] [[1959]]|[[14 dicembre]] [[1959]]|[[Renato Dell'Andro]]|[[Democrazia Cristiana]]|sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|[[21 dicembre]] [[1959]]|[[23 luglio]] [[1960]]|[[Giuseppe Papalia]]|[[Partito Socialista Italiano]]|sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|[[1º agosto]] [[1960]]|[[25 luglio]] [[1961]]|[[Renato Dell'Andro]]|[[Democrazia Cristiana]]|sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|[[31 luglio]] [[1961]]|[[5 settembre]] [[1962]]|[[Pasquale Prestipino]]||sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|[[5 settembre]] [[1962]]|[[5 agosto]] [[1964]]|[[Vitantonio Lozupone]]|[[Democrazia Cristiana]]|commissario pref.|}}
{{ComuniAmminPrec|[[29 settembre]] [[1964]]|[[30 luglio]] [[1970]]|[[Gennaro Trisorio Liuzzi]]|[[Democrazia Cristiana]]|sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|[[14 ottobre]] [[1970]]|[[23 gennaio]] [[1971]]|[[Antonio Laforgia]]|[[Democrazia Cristiana]]|sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|[[23 gennaio]] [[1971]]|[[4 ottobre]] [[1971]]|[[Paolo Forte]]||commissario pref.|}}
{{ComuniAmminPrec|[[4 ottobre]] [[1971]]|[[8 maggio]] [[1976]]|[[Nicola Vernola]]|[[Democrazia Cristiana]]|sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|[[12 ottobre]] [[1976]]|[[27 luglio]] [[1978]]|[[Nicola Lamaddalena]]|[[Democrazia Cristiana]]|sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|[[28 luglio]] [[1978]]|[[27 settembre]] [[1981]]|[[Luigi Farace]]|[[Democrazia Cristiana]]|sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|[[28 settembre]] [[1981]]|[[21 marzo]] [[1990]]|[[Francesco De Lucia]]|[[Partito Socialista Italiano]]|sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|[[11 agosto]] [[1990]]|[[28 dicembre]] [[1991]]|[[Enrico Dalfino]]|[[Democrazia Cristiana]]|sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|[[13 gennaio]] [[1992]]|[[30 novembre]] [[1992]]|[[Daniela Mazzucca]]|[[Partito Socialista Italiano]]|sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|[[28 gennaio]] [[1993]]|[[6 settembre]] [[1993]]|[[Pietro Leonida Laforgia]]|[[Partito Democratico della Sinistra]]|sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|[[3 novembre]] [[1993]]|[[6 giugno]] [[1994]]|[[Michele Buquicchio]]|[[Democrazia Cristiana]]|sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|[[17 giugno]] [[1994]]|[[11 luglio]] [[1994]]|[[Giuseppe Cisternino]]||commissario pref.|}}
{{ComuniAmminPrec|[[15 novembre]] [[1994]]|[[29 marzo]] [[1995]]|[[Giovanni Memola]]|[[Partito Socialista Italiano]]|sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|[[4 luglio]] [[1995]]|[[3 luglio]] [[2004]]|[[Simeone Di Cagno Abbrescia]]|[[Forza Italia]]|sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|[[3 luglio]] [[2004]]|''in carica''|[[Michele Emiliano]]|[[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]|sindaco|}}
{{-}}
 
=== Città gemellate ===
* {{Gemellaggio|Bosnia Erzegovina|Banja Luka}}
* {{Gemellaggio|Cina|Canton}}
* {{Gemellaggio|Grecia|Corfù}}
* {{Gemellaggio|Albania|Durazzo}}
* {{Gemellaggio|Argentina|Mar del Plata}}
* {{Gemellaggio|Grecia|Patrasso}}
* {{Gemellaggio|Italia|Bologna}} <ref>{{cita web|url=http://www.comune.bologna.it/dettaglioIpNews.php?newsitemID=5709&channelID=10|titolo=Gemellaggio Bologna - Bari|accesso=19-11-2009}}</ref>
 
=== Consolati ===
A Bari sono presenti i seguenti consolati<ref>{{cita web|http://www.stranieriinitalia.it/news/ambeconsfeb.htm|accesso= 7-1-2009|titolo= Elenco consolati in Italia}}</ref>:
{{MultiCol}}
* '''[[Unione Europea]]''':
** [[File:Flag of Austria.svg|20px]] [[Austria]]
** [[File:Flag of Belgium.svg|20px]] [[Belgio]]
** [[File:Flag of Bulgaria.svg|20px]] [[Bulgaria]]
** [[File:Flag of Denmark.svg|20px]] [[Danimarca]]
** [[File:Flag of Finland.svg|20px]] [[Finlandia]]
** [[File:Flag of France.svg|20px]] [[Francia]]
** [[File:Flag of Germany.svg|20px]] [[Germania]]
** [[File:Flag of the United Kingdom.svg|20px]] [[Regno Unito]]
** [[File:Flag of Greece.svg|20px]] [[Grecia]]
** [[File:Flag of Latvia.svg|20px]] [[Lettonia]]
** [[File:Flag of Lithuania.svg|20px]] [[Lituania]]
** [[File:Flag of Malta.svg|20px]] [[Malta]]
** [[File:Flag of the Netherlands.svg|20px]] [[Paesi Bassi]]
** [[File:Flag of Poland.svg|20px]] [[Polonia]]
** [[File:Flag of Portugal.svg|20px]] [[Portogallo]]
** [[File:Flag of Romania.svg|20px]] [[Romania]]
** [[File:Flag of Sweden.svg|20px]] [[Svezia]]
** [[File:Flag of Spain.svg|20px]] [[Spagna]]
** [[File:Flag of Hungary.svg|20px]] [[Ungheria]]
{{ColBreak}}
* '''Resto del mondo''':
** [[File:Flag of Albania.svg|20px]] [[Albania]]
** [[File:Flag of Brazil.svg|20px]] [[Brasile]]
** [[File:Flag of Croatia.svg|20px]] [[Croazia]]
** [[File:Flag of Gabon.svg|20px]] [[Gabon]]
** [[File:Flag of Indonesia.svg|20px]] [[Indonesia]]
** [[File:Flag of Mexico.svg|20px]] [[Messico]]
** [[File:Flag of Moldova.svg|20px]] [[Moldova]]
** [[File:Flag of Monaco.svg|20px]] [[Principato di Monaco]]
** [[File:Flag of San Marino.svg|20px]] [[San Marino]]
** [[File:Flag of Serbia (bordered).svg|20px]] [[Serbia]]
** [[File:Flag of South Africa.svg|20px]] [[Sudafrica]]
** [[File:Flag of Senegal.svg|20px]] [[Senegal]]
** [[File:Flag of Switzerland.svg|20px]] [[Svizzera]]
** [[File:Flag of Turkey.svg|20px]] [[Turchia]]
** [[File:Flag of Ukraine.svg|20px]] [[Ucraina]]
{{EndMultiCol}}
 
== Sport ==
[[File:StadioSanNicola.jpg|300px|thumb|right|Lo stadio "''San Nicola''".]]
=== Impianti sportivi ===
Svariati sono gli edifici adibiti a scopi agonistici presenti nella città di Bari.
 
==== Stadio San Nicola ====
{{Vedi anche|Stadio "San Nicola" di Bari}}
Lo Stadio San Nicola, di proprietà del Comune e dedicato al [[San Nicola|patrono della città]], è il maggiore impianto sportivo di Bari ed è situato alla periferia sud-ovest, al quartiere [[Carbonara-Santa Rita (Quartiere di Bari)|Carbonara]]. Progettato dall'architetto [[Renzo Piano]], fu costruito tra il [[1987]] e il [[1990]] per la quattordicesima edizione della [[Coppa del Mondo di Calcio]] "''[[Campionato mondiale di calcio 1990|Italia 1990]]''", della quale ospitò la finale per il terzo posto. Nel [[1991]] fu sede dell'ultima finale di [[Coppa dei Campioni]] propriamente detta. Oggi lo stadio è utilizzato per le partite casalinghe di [[calcio (sport)|calcio]] dell'[[Associazione Sportiva Bari|A.S. Bari]], e occasionalmente è stato impiegato per gare di [[atletica leggera]], eventi religiosi o concerti di [[musica leggera]].
 
==== Arena della Vittoria ====
[[File:Stadio della Vittoria Bari 1934.jpg|300px|thumb|Foto storica dello Stadio della Vittoria.]]{{vedi anche|Arena della Vittoria}}
Lo stadio (o arena) della Vittoria è l'impianto sportivo storico della città di Bari. Progettato nel [[1930]] ed inaugurato il [[16 dicembre]] [[1934]] ai margini del quartiere fieristico, è rimasto la maggiore infrastruttura per lo sport della città fino alla costruzione dello [[San Nicola di Bari|Stadio San Nicola]] nel [[1990]]. La fisionomia dell'impianto, originariamente simile a quella di altri stadi coevi, venne alterata nel [[1972]] con l'abbattimento della ''Torre Maratona'', simbolo storico dello stadio.
 
Nell'estate del [[1990]] fu utilizzato per raccogliere gli oltre 20.000 profughi [[Albania|albanesi]] giunti in città in pochi giorni.
Solo tra il [[1996]] e il [[1997]] la struttura venne ristrutturata per essere adibita principalmente a teatro e luogo di svolgimento di attività espositive e musicali. Sporadicamente viene però adoperata nell'originaria funzione di impianto sportivo.
Dal luglio 2007 l'Arena della Vittoria ospita gli uffici del Coni regionale, provinciale e di diverse federazioni sportive oltre alla sede di medicina dello sport.
Dallo stesso anno è sede delle partite casalinge della rifondata formazione del a.s.d. Liberty Bari che milita nel campionato regionale di Eccellenza.
 
=== Associazioni Sportive ===
==== ''A.S. Bari'' ====
{{Vedi anche|Associazione Sportiva Bari}} A Bari hanno sede diverse squadre sportive, prima fra tutte l'"''[[Associazione Sportiva Bari]]''", nota come "''A.S. Bari''"<ref>{{Cita web|http://www.asbari.it/|accesso=11-7-2009|titolo= Sito dell'AS Bari}}</ref>, la principale società calcistica di Bari, fondata il [[15 gennaio]] [[1908]]. L'attuale presidente della squadra è Vincenzo Matarrese, fratello del ex-presidente della [[Lega Calcio]], [[Antonio Matarrese]].
 
L'''A.S. Bari'' ha militato per 28 stagioni in Serie A, risultando così la prima formazione della Puglia e la seconda dell'Italia meridionale, dopo il [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]], per numero di partecipazioni al massimo campionato italiano. Spesso è designata con l'appellativo di "squadra ascensore" per le frequenti discese e risalite dalle serie inferiori.
Attualmente la squadra pugliese milita nella massima serie e aldilà di tutte le aspettative a metà campionato si trova nelle zone alte della classifica.
 
==== ''A.S. Rugby Bari'' ====
{{vedi anche|A.S. Rugby Bari}}
 
L'''Associazione Sportiva Rugby Bari''<ref>{{Cita web|http://www.rugbybari.it/|accesso=11-7-2009|titolo= Sito dell' AS Rugby Bari}}</ref>, nata nel [[1980]] dal lavoro di un piccolo gruppo di appassionati desiderosi di creare una squadra di [[rugby]] che rappresentasse la città di Bari, è una delle squadre più rappresentative dell'[[Mezzogiorno|Italia meridionale]].
 
Lo stemma rappresentativo è costituito da un tigrotto con la divisa ufficiale della squadra, una maglia [[bianco]]-[[Azzurro|azzurra]] assieme a pantaloncini bianchi. Alle spalle del tigrotto un sole a raggi biancorossi ricorda i colori della città.
 
=== CUS Bari ===
 
Il Centro Universitario Sportivo di Bari<ref>{{Cita web|http://www.cusbari.it/home|accesso=11-7-2009|titolo= Sito del CUS Bari}}</ref> è sicuramente il migliore e meglio organizzato centro sportivo presente nella città. È molto esteso, possiede diverse strutture adibite a vari sport come il [[canottaggio]], la [[canoa/kayak|canoa]], il [[tennis]], il [[Calcio (sport)|calcio]], il [[basket]] e il [[nuoto]].
 
==== ''Bari, Vogatori dal 1894'' ====
{{vedi anche|Bari Vogatori 1894}}
La ultracentenaria tradizione di voga a fini sportivi nasce alla fine del [[XIX secolo]] ([[6 novembre]] [[1894]]) da una forte volontà di un dottore milanese, Igino Pampana, venuto a Bari in veste di Medico Provinciale, che dopo esser riuscito a raccogliere un centinaio di adesioni fonda un'associazione sportiva inizialmente chiamata ''Circolo Canottieri Sport''.
[[File:Bv1894.jpg|thumbnail|Bari Vogatori dal 1894]]
 
Martino Cassano, direttore del Corriere delle Puglie, il giorno della fondazione scrisse sul suo quotidiano: "''Auguriamo col cuore ai canottieri baresi che nelle future e speriamo non lontane prove, sappiano far risuonare onorato il nome di Bari in paesi lontani.''"
 
La ''Bari Vogatori dal 1894''<ref>{{Cita web|url= http://barivogatori.blogspot.com/|accesso=11-7-2009|titolo= Sito del Bari Vogatori dal 1894}}</ref> è annualmente impegnata in una manifestazione estiva di regate su lance storiche (Trofeo dell'Adriatico) dove partecipano molte marinerie storiche come [[Giovinazzo]], [[Brindisi]], [[Molfetta]], [[Ortona]], [[Pescara]], [[Vasto]].
 
==== Altre società calcistiche di Bari ====
[[File:CUS su Corso Vittorio Veneto.jpg|300px|thumb|Ingresso al ''Centro Universitario Sportivo''.]]
 
* [[Associazione Sportiva Dilettantistica Liberty Bari 1909|A.S.D. Liberty Bari]] - Militante nel Campionato Regionale di [[Eccellenza (calcio)|Eccellenza]].
* [[Associazione Sportiva Dilettantistica San Paolo Bari|A.S.D. San Paolo Bari]] - Militante nel Campionato Regionale di [[Promozione (calcio)|Promozione]] Girone A.
* ''A.S.D. Japigia Valenzano'' - Militante nel campionato Regionale di [[Promozione (calcio)|Promozione]] Girone A.
* ''A.S.D. Libertas Palese'' - Militante nel Campionato Regionale di [[Promozione (calcio)|Promozione]] Girone A.
* ''U.S.D. R. Sibillano 1950 Bari'' - Militante nel Campionato Provinciale di [[Terza Categoria|3º Categoria]] Girone B.
* ''A.S.D. Rione Picone Bari'' - Militante nel Campionato Provinciale di [[Terza Categoria|3º Categoria]] Girone B.
* ''A.S.D. Sporting Club Santo Spirito'' - Militante nel Campionato Provinciale di [[Terza Categoria|3º Categoria]] Girone B.
* ''A.S.D. Virtus Loseto'' - Società a carattere giovanile, si occupa anche delle giovanili dell'A.S. Noicattaro.
* ''U.S.D. Pro Inter'' - Società a carattere giovanile famosa a livello nazionale, localizzata nel quartiere di [[Carbonara]].
 
=== Ciclismo ===
Per diverse volte Bari è stata sede di arrivo di tappa del Giro d'Italia, la prima nel [[1911]], l'ultima nel [[1990]], quando il Giro prese il via proprio dal capoluogo pugliese.
 
;Tappe del Giro d'Italia con arrivo a Bari
{| {{prettytable|font-size=95%|width=700px}}
!Anno
!Tappa
!Partenza
!km
!Vincitore di tappa
!Maglia rosa
|-
| align="center" | [[Giro d'Italia 1911|1911]] || align="center" |10ª || [[Sulmona]] || align="center" | 363 || {{bandiera|ITA 1861-1946}} [[Carlo Galetti]] || {{bandiera|ITA 1861-1946}} [[Carlo Galetti]]
|-
| align="center" | [[Giro d'Italia 1913|1913]] || align="center" |5ª || [[Salerno]] || align="center" | 295 || {{bandiera|ITA 1861-1946}} [[Giuseppe Azzini]] || {{bandiera|ITA 1861-1946}} [[Eberardo Pavesi]]
|-
| align="center" | [[Giro d'Italia 1914|1914]] || align="center" |5ª || [[Avellino]] || align="center" | 328 || {{bandiera|ITA 1861-1946}} [[Giuseppe Azzini]] || {{bandiera|ITA 1861-1946}} [[Giuseppe Azzini]]
|-
| align="center" | [[Giro d'Italia 1925|1925]] || align="center" |6ª || [[Napoli]] || align="center" | 314 || {{bandiera|ITA 1861-1946}} [[Alfredo Binda]] || {{bandiera|ITA 1861-1946}} [[Alfredo Binda]]
|-
| align="center" | [[Giro d'Italia 1927|1927]] || align="center" |8ª || [[Avellino]] || align="center" | 271 || {{bandiera|ITA 1861-1946}} [[Alfredo Binda]] || {{bandiera|ITA 1861-1946}} [[Alfredo Binda]]
|-
| align="center" | [[Giro d'Italia 1934|1934]] || align="center" |7ª || [[Napoli]] || align="center" | 339 || {{bandiera|ITA 1861-1946}} [[Adriano Vignoli]] || {{bandiera|ITA 1861-1946}} [[Learco Guerra]]
|-
| align="center" | [[Giro d'Italia 1935|1935]] || align="center" |8ª || [[Lanciano]] || align="center" | 308 || {{bandiera|ITA 1861-1946}} [[Learco Guerra]] || {{bandiera|ITA 1861-1946}} [[Vasco Bergamaschi]]
|-
| align="center" | [[Giro d'Italia 1936|1936]] || align="center" |7ª || [[Napoli]] || align="center" | 283 || {{bandiera|ITA 1861-1946}} [[Raffaele Di Paco]] || {{bandiera|ITA 1861-1946}} [[Giuseppe Olmo]]
|-
| align="center" | [[Giro d'Italia 1947|1947]] || align="center" |9ª || [[Napoli]] || align="center" | 288 || {{bandiera|ITA}} [[Elio Bertocchi]] || {{bandiera|ITA}} [[Gino Bartali]]
|-
| align="center" | [[Giro d'Italia 1948|1948]] || align="center" |8ª || [[Pescara]] || align="center" | 347 || {{bandiera|ITA}} [[Adolfo Leoni]] || {{bandiera|ITA}} [[Giordano Cottur]]
|-
| align="center" | [[Giro d'Italia 1954|1954]] || align="center" |4ª || [[Catanzaro]] || align="center" | 352 || {{bandiera|ITA}} [[Angelo Conterno]] || {{bandiera|ITA}} [[Giuseppe Minardi]]
|-
| align="center" | [[Giro d'Italia 1961|1961]] || align="center" |9ª || [[Castellana Grotte]] ''(cron. individuale)'' || align="center" | 53 || {{bandiera|FRA}} [[Jacques Anquetil]] || {{bandiera|BEL}} [[Guillaume Van Tongerloo]]
|-
| align="center" | [[Giro d'Italia 1963|1963]] || align="center" |2ª || [[Potenza (PZ)|Potenza]] || align="center" | 185 || {{bandiera|ITA}} [[Pierino Baffi]] || {{bandiera|ITA}} [[Vittorio Adorni]]
|-
| align="center" | [[Giro d'Italia 1971|1971]] || align="center" |1ª || [[Brindisi]] || align="center" | 175 || {{bandiera|ITA}} [[Marino Basso]] || {{bandiera|ITA}} [[Marino Basso]]
|-
| align="center" | [[Giro d'Italia 1975|1975]] || align="center" |5ª || [[Campobasso]] || align="center" | 224 || {{bandiera|BEL}} [[Rik Van Linden]] || {{bandiera|ESP 1945-1977}} [[Francisco Galdos]]
|-
| align="center" | [[Giro d'Italia 1981|1981]] || align="center" |6ª || [[Rodi Garganico]] || align="center" | 225 || {{bandiera|ITA}} [[Giuseppe Saronni]] || {{bandiera|ITA}} [[Giuseppe Saronni]]
|-
| align="center" | [[Giro d'Italia 1987|1987]] || align="center" |9ª || [[San Giorgio del Sannio]] || align="center" | 257 || {{bandiera|SUI}} [[Urs Freuler]] || {{bandiera|IRL}} [[Stephen Roche]]
|-
| align="center" | [[Giro d'Italia 1990|1990]] || align="center" |1ª || Bari ''(cron. individuale)'' || align="center" | 13 || {{bandiera|ITA}} [[Gianni Bugno]] || {{bandiera|ITA}} [[Gianni Bugno]]
|-
|}
 
== Galleria fotografica ==
<gallery>
Immagine:Bari_Basilica_San_Nicola.jpg|Città Vecchia - Basilica di San Nicola, esterno
Immagine:Bari_Cattedrale_San_Sabino.jpg|Città Vecchia - Cattedrale di San Sabino, facciata
Immagine:Bari_Cattedrale_San_Sabino_esterno2.jpg|Città Vecchia - Cattedrale di San Sabino, vista laterale
Immagine:The_port_of_Bari,_Italy_(L._Massoptier).jpg|Vista del porto di Bari
Immagine:Bari spiaggia panepomodoro.JPG|Spiaggia ''Pane e Pomodoro''
Immagine:Bari parco2giugno.JPG|Parco ''2 giugno''
Immagine:Bari_-_Citt_Vecchia_-_Fortino_S._Antonio.jpg|Città Vecchia - Fortino S.Antonio<br /><small>(gentile concessione)</small>
Immagine:Bari_Santa_Scolastica.jpg|Città Vecchia - Ex convento di Santa Scolastica
 
<br /><small>(gentile concessione)</small>
Immagine:Bari_Teatro_Petruzzelli_Facciata.jpg|BARI - Murat - Teatro Petruzzelli, facciata
Immagine:Bari_Teatro_Petruzzelli_2008_Interno.jpg|BARI - Murat - Teatro Petruzzelli, interno
Immagine:Sedia.jpg|Cattedra dell'abate Elia - Interno della Basilica di San Nicola
Immagine:Castello di Bari.jpg|Il castello Normanno-Svevo
Immagine:Castello von Bari.jpg|Il Castello Normanno-Svevo
Immagine:Bari02.jpg|Panorama di Bari antica
Immagine:Niccolo picinni statua bari.jpg|Monumento a Niccolò Piccinni
Image:Bari teatro piccinni.jpg|Il Teatro Piccinni
Image:Ateneo bari.jpg|Palazzo Ateneo - Università degli studi di Bari "Aldo Moro"
Image:Bari metrosanpaolo viadotto.jpg|Viadotto della metropolitana al quartiere San Paolo
Immagine:Faro di San Cataldo. Foto 1.jpg|Faro di ''Punta San Cataldo''
Immagine:StadioSanNicola.jpg|Interno dello Stadio San Nicola
Immagine:XIX century print, Il porto di Bari.jpg|Stampa ottocentesca del porto di Bari
Immagine:CUS su Corso Vittorio Veneto.jpg|Il ''Centro Universitario Sportivo''
Immagine:Ingresso della Fiera del Levante su Piazzale Vittorio Emanuele III.jpg|Ingresso alla zona della ''Fiera del levante''
</gallery>
 
== Note ==
{{<references|2}}/>
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro|curatore=Ente provinciale per il turismo di Bari |titolo=Bari: Itinerari turistici|editore=Laterza e Polo|città=Bari |anno=1940|id=}}
* {{cita libro|cognome=Masellis |nome=Vito |titolo=Storia di Bari dalle origini ai nostri giorni |editore=Italstampa|città=Bari |anno=1966|id=}}
* {{cita libro|titolo=Città e paesi d'Italia, volume IV|editore=Istituto geografico De Agostini |città=Novara|anno=1968|id=}}
* {{cita libro|titolo=Guida d'Italia - Puglia|editore=Touring Club Italiano|anno=1978|id=}}
* {{cita libro|cognome=Lavermicocca|nome=Nino |titolo=Conoscere la città: Bari: guide alle case ed alle chiese della città vecchia|editore=Edipuglia|città=Bari |anno=1981|id=}}
* {{cita libro|cognome=Grande|nome=Giuseppe |titolo=2 dicembre 1943; bombe tedesche sul porto di Bari |editore=Albertelli Ed. Speciali Storia Militare n.176|città=|anno=maggio 2008|id=ISSN 1122-5289}}
* {{cita libro|cognome=Petrignani|nome=Marcello |titolo=Bari, il borgo murattiano |editore=Dedalo|città=|anno=1981|id=ISBN 88-220-0606-2}}
* {{cita libro|cognome=Saponaro|nome=Giorgio|titolo=Bari segreta|editore=Adda|città=|anno=1981|id=ISBN 88-8082-096-6}}
* {{cita libro|cognome=Melchiorre|nome=Vito A.|titolo=Bari nel tempo|editore=Adda|città=Bari |anno=1982|id=ISBN 88-8082-040-0}}
* {{cita libro|cognome=Musca|nome=Giosuè|titolo=L' emirato di Bari (847-871)|editore=Dedalo|città=|anno=1992|id=ISBN 88-220-6138-1}}
* {{cita libro|cognome=Rossano|nome=Antonio|titolo=1943: «Qui radio Bari»|editore=Dedalo|città=|anno=1993|id=ISBN 88-220-6147-0}}
* {{cita libro|cognome=Borri|nome=Dino|coautori=Francesco Tateo; Gioia Bertelli; Pina D'Elia Belli|titolo=Storia di Bari|editore=Laterza |città=Bari |anno=1994|id=}}
* {{cita libro|cognome=Bozzo|nome=Luciana|titolo=Bari, città frontiera. La transizione oltre il margine|editore=Progedit|città=|anno=2003|id=ISBN 88-88550-29-1}}
* {{cita libro|cognome=Giovine|nome=Alfredo |titolo=Il dialetto di Bari. Guida alla grammatica|editore=Laterza Giuseppe Edizioni|città= |anno=2005|id=ISBN 88-8231-361-1}}
* {{cita libro|cognome=Lavermicocca|nome=Nino |titolo=Bari. Le Chiese della città vecchia|editore=Adda|città= |anno=2005|id=ISBN 88-8082-611-5}}
* {{cita libro|cognome=Lavermicocca|nome=Nino |titolo=Bari bizantina. 1071-1156 il declino|editore=Edizioni di Pagina|città=|anno=2006|id=ISBN 88-7470-029-6}}
* {{cita libro|curatore=G. Di Benedetto |titolo=Gli archivi di Stato di Terra di Bari (Bari, Trani, Barletta)|editore=Grafisystem|città=|anno=2007|id=ISBN 88-89979-05-4}}
* {{cita libro|cognome=Colantuono|nome=Francesco S.|titolo=I dialetti di Terra di Bari. Storia, fonematica e folklore|editore=Levante|città=|anno=2007|id=ISBN 88-7949-366-3}}
* {{cita libro|cognome=Radina|nome=Francesca|coautori=M. Rosaria Depalo|titolo=Bari, sotto la città. Luoghi della memoria|editore=Adda |città=|anno=2008|id=ISBN 88-8082-714-6}}
* {{cita libro|cognome=Bosna|nome=Ernesto|titolo=Storia dell'Università di Bari|città=Bari|anno=1994}}
 
=== Altre fonti ===
* [http://www.globopix.net/fotografie/bari_1.html foto su Bari]
 
== Voci correlate ==
* [[Area metropolitana di Bari]]
* [[Assedio di Bari]]
* [[Punta Perotti]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q|commons=Bari|wikt}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{collegamenti esterni}}
* {{Dmoz|World/Italiano/Regionale/Europa/Italia/Puglia/Provincia_di_Bari/Localit%c3%a0/Bari/}}
* {{cita web|autore=Vincenzo Scardapane|url=http://www.attimo-fuggente.com/archivio2010/12/17/12=francescopannofino=012011.htm|titolo=Francesco Pannofino: "Ho interpretato tante volte l'assassino, mica vuol dire che sono un killer!"|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111017204928/http://www.attimo-fuggente.com/archivio2010/12/17/12=francescopannofino=012011.htm|dataarchivio=17 ottobre 2011}}
* [http://www.comune.bari.it Sito ufficiale del Comune di Bari]
* [http://www.amtabservizio.it/ Sito dell'azienda di trasporti pubblici di Bari (AMTAB)], utile anche per cercare itinerari
* [http://www.urpbari.it Sito Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune]
 
{{Provincia di Bari}}
{{Capoluoghi di provincia italiani}}
{{Portale|Puglia}}
{{vetrina|16|maggio|2007|Wikipedia:Vetrina/Segnalazioni/Bari}}
 
{{Controllo di autorità}}
[[Categoria:Bari| ]]
{{Portale|biografie|cinema|teatro|televisione}}
[[Categoria:Comuni della provincia di Bari]]
[[Categoria:Città romane in Italia]]
 
[[Categoria:Attori televisivi italiani]]
[[af:Bari]]
[[Categoria:Attori teatrali italiani]]
[[ar:باري]]
[[Categoria:Attori cinematografici italiani]]
[[bg:Бари]]
[[Categoria:Attori radiofonici italiani]]
[[bn:বারি]]
[[bpy:বারি]]
[[br:Bari]]
[[bs:Bari]]
[[ca:Bari (Pulla)]]
[[co:Bari]]
[[cs:Bari]]
[[cv:Бари]]
[[cy:Bari]]
[[da:Bari]]
[[de:Bari]]
[[el:Μπάρι]]
[[eml:Bari]]
[[en:Bari]]
[[eo:Bari]]
[[es:Bari (ciudad)]]
[[et:Bari]]
[[eu:Bari]]
[[fa:باری (ایتالیا)]]
[[fi:Bari (kaupunki)]]
[[fr:Bari]]
[[fy:Bary (stêd)]]
[[ga:Bari]]
[[gl:Bari]]
[[he:בארי (עיר)]]
[[hi:बारी]]
[[hr:Bari]]
[[hu:Bari]]
[[id:Bari]]
[[io:Bari]]
[[is:Bari]]
[[ja:バーリ]]
[[jv:Bari]]
[[ka:ბარი (იტალია)]]
[[ko:바리 (도시)]]
[[la:Barium (urbs Italica)]]
[[lij:Bari]]
[[lt:Baris (Italija)]]
[[lv:Bari]]
[[mr:बारी, इटली]]
[[nap:Bari]]
[[new:बरि]]
[[nl:Bari (stad)]]
[[nn:Bari]]
[[no:Bari]]
[[oc:Bari (vila)]]
[[os:Бари]]
[[pl:Bari]]
[[pms:Bari]]
[[pt:Bari]]
[[ro:Bari]]
[[roa-rup:Bari]]
[[roa-tara:Bari]]
[[ru:Бари]]
[[scn:Bari]]
[[sh:Bari]]
[[simple:Bari]]
[[sk:Bari (mesto v Taliansku)]]
[[sl:Bari]]
[[sq:Bari (qytet)]]
[[sr:Бари]]
[[sv:Bari]]
[[sw:Bari, Puglia]]
[[tr:Bari, İtalya]]
[[uk:Барі]]
[[vec:Bari]]
[[vo:Bari]]
[[war:Bari]]
[[zh:巴里]]