Quinta Communications e Kunimitsu Sekiguchi: differenze tra le pagine

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{{S|calciatori giapponesi}}
{{S|aziende di telecomunicazioni italiane}}
{{Sportivo
{{Azienda
| Nome = Kunimitsu Sekiguchi
|nome = Quinta Communications SA
|logo Immagine =
| Didascalia =
|logo_dimensione =
|foto Sesso = M
| CodiceNazione = {{JPN}}
|didascalia =
| Disciplina = Calcio
|tipo = Società anonima
| Ruolo = [[Centrocampista]]
|borse =
| Squadra = {{Calcio Vegalta}}
|data_fondazione = 1990
| TermineCarriera =
|forza_cat_anno =
| Squadre = {{Carriera sportivo
|luogo_fondazione =
|2004-2012 |{{Calcio Vegalta|G}} |274 (22)
|fondatori = [[Tarak Ben Ammar]], [[Silvio Berlusconi]]
|2013-2014 |{{Calcio Urawa Red Diamonds|G}} |27 (1)
|data_chiusura =
|2015-2017 |{{Calcio Cerezo|G}} |77 (3)
|nazione = FRA
|2018- |{{Calcio Vegalta|G}} |22 (1)
|nazioni = [[Italia]], [[Germania]], [[Libia]]
}}
|sede =32-34, rue Poussin 75016, [[Parigi]], [[Francia]]
| SquadreNazionali = {{Carriera sportivo
|gruppo =
|2010-2011 |{{Naz|CA|JPN}} |3 (0)
|filiali =
}}
|persone_chiave = [[Tarak Ben Ammar]], [[Silvio Berlusconi]], [[Leo Kirch]]
| Allenatore =
|industria = Telecomunicazioni
| Vittorie =
|prodotti = [[rete di telecomunicazioni|reti di telecomunicazioni]], produzione e distribuzione di film
| Aggiornato = 15 giugno 2019
|fatturato = 9.209.895 euro ([[2006]])<ref>{{fr}} {{cita web| |url=http://www.afjv.com/press0312/031208_duran_duboi.htm |titolo=En redressement, Duran Duboi est repris par le groupe Quinta Communications|editore=Agence Française pour le Jeu Vidéo|data= 26 dicembre 2006|accesso=}}</ref>
}}
|anno_fatturato =
{{Bio
|margine d'intermediazione =
|Nome = Kunimitsu
|anno_margine d'intermediazione =
|Cognome = Sekiguchi
|risultato operativo =
|PreData = {{Nihongo2|関口 訓充|Sekiguchi Kunimitsu}}
|anno_risultato operativo =
|utile nettoSesso = M
|LuogoNascita = Tokyo
|anno_utile netto =
|GiornoMeseNascita = 26 dicembre
|dipendenti =
|AnnoNascita = 1985
|anno_dipendenti =
|sloganLuogoMorte =
|noteGiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|sito = www.quintagammarth.tn
|Attività = calciatore
|Nazionalità = giapponese
|PostNazionalità = , [[centrocampista]] del {{Calcio Vegalta|N}}
}}
 
==Carriera==
'''Quinta Communications''' è una società francese fondata nel [[1990]] dal produttore cinematografico franco-tunisino [[Tarak Ben Ammar]], in partnership con la [[Fininvest]] di [[Silvio Berlusconi]] tra i soci fondatori,<ref name="Emiro di Disney">{{fr}}{{cita web|autore= Nicolas BEAU|url=http://lexpansion.lexpress.fr/actualite-economique/l-emir-de-disney-passe-a-la-television_1414725.html|titolo=L'emir de Disney passse a la television|editore=L'Express |data=11 gennaio 1996 |accesso=27/10/2015}}</ref>, con capitale di 35 miliardi di lire,<ref name="Ben Ammar">{{cita web|autore=|url=http://www.mediobanca.it/it/consiglio-amministrazione/tarak-ben-amar.html|titolo=Tarak Ben Ammar|editore=Mediobanca.it |data= 26 marzo 2015 (Ultima revisione)|accesso=27/10/2015}}</ref> che ha prodotto fra l'altro la serie de ''[[Le storie della Bibbia]]'', prevista in ventuno episodi complessivi. Uno dei consiglieri del pacchetto finanziario fu il libico Abdullah Saudi (Abdallah el-Saoudi),<ref>Secondo il ''Corriere Economia'', nel [[1999]], ''il triangolo [[Eni]] - [[Banca di Roma]] - [[Libia]] si rafforzò proprio all'interno dell'istituzione finanziaria che venne fondata da [[Mario Barone]] con la benedizione di [[Giulio Andreotti]] e presieduta da Abdullah Saudi, personaggio chiave nell'amicizia tra i due Paesi. Finanziere libico tra i pochi ad avere accesso diretto a [[Gheddafi]], ex consigliere di amministrazione della [[Fiat]], Abdullah Saudi ha una propria finanziaria nel [[Bahrein]]. È stato uno degli advisor di [[Mediobanca]] nella collocazione sul mercato delle azioni Banca di Roma e resta un ottimo amico della Ubae (Unione delle Banche Arabe ed Europee, ndr), che visita regolarmente. [...] Oltre a rafforzare la propria posizione nella Banca di Roma, la Libia voleva crescere anche in [[Telecom Italia|Telecom]]: non per nulla il gruppo guidato da [[Franco Bernabè]] è anch'esso azionista della Ubae (con il 2 % del capitale). Lo stesso Bernabè, ex amministratore delegato dell'Eni, è visto con grande favore a Tripoli ed è il perfetto uomo di collegamento fra due realtà, quella petrolifera e quella delle telecomunicazioni, che Tripoli considera strategiche per il proprio portafoglio di investimenti esteri. cfr. {{cita web|autore=Riccardo Orizio |url=http://archiviostorico.corriere.it/1999/febbraio/01/Banca_Roma_una_poltrona_colonnello_ce_0_990201427.shtml|titolo=Banca di Roma, una poltrona al colonnello. Barone: "Gheddafi investe per restare". Folloni: "ora deve seguire la politica"|editore=Corriere Economia |data=1 febbraio 1999 |accesso=27/10/2015}}</ref> fra gli uomini d'affari arabi più importanti<ref name="Emiro di Disney" />, ex consigliere di amministrazione della [[Fiat]], manager dell'Arab Banking Corporation (ABC).
Viene convocato per la prima volta in nazionale da [[Alberto Zaccheroni|Zaccheroni]] l'8 ottobre [[2010]] per la partita amichevole contro l'[[Nazionale di calcio dell'Argentina|Argentina]].
 
Dal punto di vista finanziario, fino al [[2009]], gli azionisti di ''Quinta'' sono stati lo stesso Ben Ammar e la Fininvest della famiglia [[Silvio Berlusconi |Berlusconi]], attraverso la holding lussemburghese Trefinance.<ref> {{cita web|autore= Mauro Meggiolaro|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/04/04/quinta-communication-gli-affari-di-berlusconi-gheddafi-e-ben-ammar/102078/|titolo=|editore= ''[[Il Fatto quotidiano]]''|data=4 aprile 2011 |accesso=27/10/2015}}</ref> Dal giugno dello stesso anno è avvenuto l'aumento di capitale: il fondo sovrano libico LIA (Lybian Investment Authority) entra nell’azionariato con il 10%, Ben Ammar possiede il 68%, Fininvest/Trefinance il 22%.<ref>Agli inizi del marzo 2011 è stato lo stesso Ben Ammar a dichiararlo in una nota inviata alla stampa. Tuttavia con la precisazione, riportata dal [[Sole 24 Ore]], che non esiste nessun coinvolgimento economico libico in Italia nelle televisioni. Cfr.{{cita web|autore= |url=http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-03-06/ammar-fondo-sovrano-libico-203523.shtml?uuid=ABR8jTX|titolo=Ben Ammar: il fondo sovrano libico è in affari con Fininvest, ma non in Italia. La mappa delle partecipazioni|editore= ''[[Sole 24 ore]]''|data=6 marzo 2011 |accesso=27/10/2015}}</ref>
 
 
== Storia produttiva==
Nel [[1991]] ne entra a far parte anche il gruppo di [[Leo Kirch]],<ref name="Ben Ammar" /> il magnate tedesco con cui Ben Ammar era in rapporti d'amicizia, fin dai tempi della produzione de ''[[La traviata (film 1983)|La Traviata]]''.
 
Nel [[1996]] progetta una produzione grandiosa su [[Leone l'Africano]].<ref name="Emiro di Disney" />
 
Nel [[1999]], attraverso la ''Quinta Communications'', Ben Ammar diversifica le sue attività creando un portafoglio di investimenti strategici nell’industria dei servizi media,<ref name="Ben Ammar" /> divenuto un gruppo di grande dimensioni, quotato in borsa, con centri di post-produzione (''Quinta Communications'' possiede i ''Gammarth Studios'', a breve distanza dall'aeroporto di [[Tunisi]]), sviluppo e stampa, laboratorio di digitalizzazione cinematografica, sonorizzazione, mixaggio, effetti speciali e sistemi di trasmissione dati cinematografici via satellite. Acquista il 25% della [[Lux Vide]] di [[Ettore Bernabei]],<ref name="Ben Ammar" /> la società italiana che produce [[Fiction televisiva|fiction televisiva]] di alta qualità (compresa la serie ''[[Le storie della Bibbia]]'').
 
Ad [[Hammamet]], in [[Tunisia]], Quinta assieme alla [[Lux Vide]] progetta e realizza gli Empire Studios pronti nel [[2002]], set cinematografico concepito su 10 ettari di terreno che ricrea l'edilizia dell'antica Roma antica. Nello stesso anno acquista la "Ex Machina", laboratorio di fotochimica che si occupa della stampa e dello sviluppo delle copie dei film.
 
Nel [[2003]] si associa con [[Groupe TF1|TF1]] che acquisisce il 49% di [[Prima TV]], e si accorda ad acquisire fino al 49% di [[Europa TV]] attraverso [[Eurosport]], società controllata interamente da TF1. Prima TV diffonderà programmi in tecnica digitale terrestre; Europa TV lancerà [[Sportitalia]], una rete sportiva nazionale in chiaro.
 
Nel [[2004]] Tarak Ben Ammar crea una divisione della ''Quinta'' per la distribuzione in [[Francia]] delle proprie produzioni, oltre che per alcuni film acquisiti per le loro particolari caratteristiche. Il primo tra questi è ''[[La passione di Cristo (film 2004)|La Passione di Cristo]]'' di [[Mel Gibson]].<ref name="Ben Ammar" /> ''Quinta Communications'' si è occupata della distribuzione del film in Francia e ha anche negoziato le offerte di vendita con più distributori europei, tra cui la [[Eagle Pictures]] in [[Italia]] (di cui Ben Ammar ne ha acquisito il controllo<ref>{{cita web|autore= Simone Filippetti |url=http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2008/05/concorrente-al-jazeera.shtml?uuid=39c68388-2180-11dd-bc72-00000e25108c&DocRulesView=Libero|titolo=Mediaset studia l'anti-Al Jazeera|editore= ''[[Sole 24 ore]]''|data=14 maggio 2008 |accesso=}}</ref>). Sempre nel 2004, preleva la francese "Duran Duboi", gruppo specializzato nel digitale: post-produzione, effetti speciali, immagini 3D, suono e mixage di suono.<ref>{{fr}} {{cita web| |url=http://www.screendaily.com/quinta-takes-control-of-french-sfx-house/4017127.article |titolo=Quinta takes control of French SFX house|editore=Screendaily.com|data=3 febbraio 2004 |accesso=}}</ref>
 
Nel [[2007]] viene costruito il Ben Arous Studios (oggi ''Carthago Films Studios''), originariamente progettato per ricreare un intero villaggio siciliano, sia con interni che esterni dettagliati, per la produzione del film ''[[Baaria]]'' di [[Giuseppe Tornatore]]: set cinematografico di sei ettari, tre volte più grande di quello di [[Cinecittà]] allestito per il film ''[[Gangs of New York]]'' diretto da [[Martin Scorsese]].
 
 
== Cinema ==
''[[L'aquilone]]''' diretto da [[Randa Chahal Sabag]], pellicola su una ragazza di 15 anni che vive a sud del confine libanese, vince il Premio Speciale della Giuria al [[60ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia#I premi|Festival di Venezia 2003]].
 
Girato da [[Julian Schnabel]], il film [[Miral]] ([[2010]]) è tratto dal racconto biografico di [[Rula Jebreal]] sulla fondazione
dell'orfanotrofio Dar Al-Tifel nel 1948 voluto da una donna palestinese, Hind Hussein, durante la separazione della [[Palestina]] dallo Stato di [[Israele]].
 
Nel [[2011]] la regista libanese [[Nadine Labaki]] del film ''[[E ora dove andiamo?]]'' vince il Premio del Pubblico al [[Toronto International Film Festival]]. Rachid Bouchareb, regista del film ''[[Uomini senza legge]]'' sulla guerra d'indipendenza algerina contro il dominio coloniale francese, è stato candidato all'[[Film algerini proposti per l'Oscar al miglior film straniero|Oscar per il miglior film straniero]]. Alla fine dello stesso anno è uscito in sala il ''[[Il principe del deserto (film)|Principe del deserto]]'', un film epico di [[Jean Jacques Annaud]], sulla scoperta del petrolio nella penisola araba nel XX secolo, interpretato da [[Tahar Rahim]], [[Antonio Banderas]], [[Mark Strong]] e [[Freida Pinto]], costato 55 milioni di dollari, co-prodotto da ''Quinta'' assieme alla Doha Film Institute della principessa [[Sheikha Al-Mayassa]], sorella dell'emiro [[Tamim bin Hamad al-Thani]], e distribuito a livello internazionale da [[Warner Bros.]] e Universal Pictures International.
 
 
== Televisione ==
Le risorse multimediali della ''Quinta Communications'' includono le attività di [[Prima TV]], la holding di tutte le attività di ''Quinta'' in [[Italia]]. Prima TV ha gestito dal 2003 al 2013 tre canali in chiaro denominati [[Sportitalia]] (un solo canale è riparso dall'agosto [[2015]])<ref>[http://www.sportitalia.com/si/Calcio/articolo/62042/sportitalia-torna-a-casa-sul-canale-60-dtt- Sportitalia torna a casa sul canale 60 dtt!], Sportitalia.com, 5 agosto 2015.</ref>. Opera anche in un bouquet digitale a pagamento di dieci canali, concorrente della pay tv di [[Rupert Murdoch]] in Italia. Il bouquet ha offerte esclusive con [[Warner Bros.]] e [[Universal]], e le offerte semi-esclusive con la [[Disney]] e [[Mediaset]].<br>
Cura inoltre gli interessi di ''Quinta'' per [[Nessma]], in alleanza con [[Mediaset]] e la K&K, il primo canale satellitare indipendente privato dedicato al pubblico del Nord Africa, puntando specialmente sulla [[Tunisia]] e l'[[Algeria]], ma anche paesi come [[Marocco]] (dove il gruppo ha raggiunto una quota di ascolti pari al 12%)<ref>[http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2009/07/borse-europee-rialzo.shtml?uuid=427155f4-74fd-11de-9d99-54433044c7f1eDocRulesView=Libero Wall Street chiude positiva. Sprint di Pirelli a Milano], Sole 24 Ore, 20 luglio 2009.</ref> e la [[Libia]].
 
 
==Note==
<references />
==Voci correlate ==
*[[Nerone (miniserie televisiva)]] (2003)
*[[Augusto (miniserie televisiva)]] (2004)
 
==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
*{{en}} [http://www.imdb.com/name/nm0069893/?ref_=ttfc_fc_cr2 Tarak Ben Ammar], elenco attività produttive cinematografiche dal 1973 a oggi nel database di ''Imdb.com''.
*{{Imdb}}
 
{{Calcio Vegalta rosa}}
{{Portale|economia}}
{{Portale|aziendebiografie|cinema|televisionecalcio}}
 
[[Categoria:CaseCalciatori didella produzioneNazionale cinematografica francesigiapponese]]