Rakoto Frah e Marco Minniti: differenze tra le pagine

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{{Carica pubblica
{{W|biografie|luglio 2019|Errori nelle note}}
|nome = Marco Minniti
{{Artista musicale
|immagine = Marco Minniti Official.jpg
|nome = Rakoto Frah
|carica = [[Ministri dell'interno della Repubblica Italiana|Ministro dell'interno]]
|tipo artista = Cantautore, strumentista
|mandatoinizio = 12 dicembre [[2016]]
|immagine = Rakoto Frah.jpg
|mandatofine = 1º giugno [[2018]]
|nazione = Madagascar
|presidente = [[Paolo Gentiloni]]
|genere = ''Vakindrazana, [[hiragasy|hira gasy]], vazikoava''
|predecessore = [[Angelino Alfano]]
|anno inizio attività = 1930
|successore = [[Matteo Salvini]]
|anno fine attività = 2001
|carica2 = [[Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri]]<br /><small>[[Dipartimento delle informazioni per la sicurezza|con delega alle informazioni per la sicurezza]], [[Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica]]<br /></small>
|strumento = sodina
|mandatoinizio2 = 17 maggio [[2013]]
}}
|mandatofine2 = 12 dicembre [[2016]]
'''Philibert Rabezoza''' (1923 - 29 settembre 2001), meglio conosciuto con il nome di '''Rakoto Frah''', è stato un [[Flauti|flautista]] e compositore di [[Musica malgascia|musica tradizionale]] degli altipiani centrali del [[Madagascar]]. Nato nel 1923 nei pressi della capitale [[Antananarivo]] da una povera famiglia rurale, Rakoto Frah ha superato le sfide poste dalle sue origini svantaggiate per diventare il più acclamato esecutore del flauto [[sodina]] del XX secolo, uno degli strumenti tradizionali più antichi dell'isola. Attraverso frequenti concerti internazionali e festival musicali, ha promosso la musica degli altopiani del Madagascar ed è diventato uno dei più famosi artisti [[Popoli del Madagascar|malgasci]], sia all'interno del Madagascar che sulla scena musicale mondiale.
|presidente2 = [[Enrico Letta]]<br />[[Matteo Renzi]]
|predecessore2 = [[Gianni De Gennaro]]
|successore2 = [[Luciano Pizzetti]]
|carica3 = [[Ministero dell'Interno|Viceministro dell'interno]]
|mandatoinizio3 = 17 maggio [[2006]]
|mandatofine3 = 5 maggio [[2008]]
|presidente3 = [[Romano Prodi]]
|predecessore3 = [[Maurizio Balocchi]] (sott.)
|successore3 = [[Alfredo Mantovano]] (sott.)
|carica4 = [[Ministero della Difesa|Sottosegretario di Stato del Ministero della difesa]]
|mandatoinizio4 = 25 aprile [[2000]]
|mandatofine4 = 11 giugno [[2001]]
|presidente4 = [[Giuliano Amato]]
|predecessore4 = [[Romano Misserville]]
|successore4 = [[Francesco Bosi]]
|carica5 = [[Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri]]
|mandatoinizio5 = 22 ottobre [[1998]]
|mandatofine5 = 25 aprile [[2000]]
|presidente5 = [[Massimo D'Alema]]
|predecessore5 = [[Elena Montecchi]]
|successore5 = [[Elena Montecchi]]
|carica6 = [[Camera dei Deputati|Deputato della Repubblica Italiana]]
|mandatoinizio6 =
|mandatofine6 =
|legislatura6 = [[XIV legislatura della Repubblica Italiana|XIV]], [[XV legislatura della Repubblica Italiana|XV]], [[XVI legislatura della Repubblica Italiana|XVI]], [[XVIII legislatura della Repubblica Italiana|XVIII]]
|gruppo parlamentare6 = [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
|coalizione6 = [[Elezioni politiche italiane del 2018|Centro-sinistra]]
|circoscrizione6 = [[Circoscrizione Campania 2|Campania 2]]
|coalizione7 = '''XIV:'''<br/>- [[Democratici di Sinistra|Democratici di Sinistra-L'Ulivo]]
 
'''XV:'''<br/>
In gioventù ,dopo aver ottenuto notorietà a livello regionale per le sue abilità con la sodina, Rakoto Frah è salito alla fama nazionale nel 1958 quando è stato selezionato dal presidente malgascio [[Philibert Tsiranana]] per esibirsi con la sodina per il presidente francese in visita [[Charles de Gaulle]]. Questo evento ha lanciato la sua carriera di musicista professionista. Ha suonato prima alle cerimonie tradizionali in tutto il paese, poi ha ampliato le sue performance dal 1967 per includere la partecipazione a concorsi e festival internazionali di musica. La sua popolarità è diminuita negli anni '70, ma ha subito una rinascita che ha avuto inizio a metà degli anni '80 e che è continuata fino alla sua morte nel 2001. Durante questo periodo Rakoto Frah ha registrato dieci album, ha fatto numerosi tour in Madagascar e all'estero, è stato protagonista di due documentari francesi e ha collaborato con una varietà di artisti internazionali e malgasci. Nel corso della sua carriera ha registrato oltre 800 composizioni originali. Rakoto Frah e la sua soda sono stati raffigurati sulla banconota malgascia da 200 [[Ariary malgascio|ariary]] in onore del suo ruolo chiave nel rivitalizzare e diffondere a livello internazionale la sodina. Nonostante il successo mondiale dell'artista, visse con semplicità e morì dopo aver guadagnato poco dalla sua vita di musicista. La sua morte è stata ampiamente commemorata e celebrata con un funerale di stato, nel 2011 è stata organizzata una ''famadihana'' (la tradizione funeraria dell'altopiano malgascio "girando le ossa") per celebrare la vita dell'artista.
- [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico-L'Ulivo]]
 
'''XVI:'''<br/>
- [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
|circoscrizione7 = '''XIV - XV - XVI:'''<br/>[[Circoscrizione Calabria (Camera dei deputati)|Calabria]]
|collegio7 =
|carica8 = [[Senato della Repubblica|Senatore della Repubblica Italiana]]
|mandatoinizio8 = 15 marzo [[2013]]
|mandatofine8 = 22 marzo [[2018]]
|legislatura8 = [[XVII legislatura della Repubblica Italiana|XVII]]
|gruppo parlamentare8 = [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
|coalizione8 =
|circoscrizione8 = [[Circoscrizione Calabria (Senato della Repubblica)|Calabria]]
|collegio8 =
|partito = [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] <small>(dal 2007)</small><br/>''In precedenza'':<br/>[[Partito Comunista Italiano|PCI]] <small>(1973-1991)</small><br/>[[Partito Democratico della Sinistra|PDS]] <small>(1991-1998)</small><br/>[[Democratici di Sinistra|DS]] <small>(1998-2007)</small>
|tendenza = [[Liberalismo sociale]]<br>''In precedenza:''<br>[[Socialismo]]
|titolo di studio = Laurea in Filosofia
|alma mater = [[Università degli Studi di Messina]]
|professione = Politico, Dirigente di Partito
|firma = Marco Minniti signature.svg
|tipo nomina5 =
|incarichi5 =
|sito5 =
|tipo nomina7 =
|incarichi7 =
|sito7 = http://leg16.camera.it/29?shadow_deputato=300146&idpersona=300146
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|sito8 = http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede_v3/Attsen/00012379.htm
}}
{{Bio
|Nome = Domenico Luca Marco
|Cognome = Minniti
|PostCognomeVirgola = detto '''Marco'''<ref>{{cita web|url=http://www.ilgiornale.it/news/politica/sorpresa-minniti-viminale-nuovo-che-non-ti-aspetti-1350719.html|titolo=Sorpresa Minniti al Viminale: il "nuovo" che non ti aspetti|editore=ilGiornale.it|data=04 ottobre 2017}}</ref>
|Sesso = M
|LuogoNascita = Reggio Calabria
|GiornoMeseNascita = 6 giugno
|AnnoNascita = 1956
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = politico
|Epoca = 2000
|Nazionalità = italiano
| PostNazionalità = , [[Ministri dell'interno della Repubblica Italiana|ministro dell'interno]] nel [[governo Gentiloni]] dal 12 dicembre [[2016]] al 1º giugno [[2018]]
}}
È stato dirigente dei [[Democratici di Sinistra]], sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio ([[governo D'Alema I]] e [[Governo D'Alema II|II]]), sottosegretario al Ministero della difesa ([[governo Amato II]]) e vice ministro dell'Interno ([[governo Prodi II]]), sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega ai servizi segreti nel [[governo Letta]] dal 17 maggio 2013 al 22 febbraio 2014 e nel [[governo Renzi]] dal 28 febbraio 2014 al 12 dicembre 2016.
 
== Biografia ==
È figlio di un generale dell'[[Aeronautica Militare (Italia)|Aeronautica Militare]] (anche gli otto zii erano ufficiali). All'età di 17 anni, per i timori della madre Angela, rinunciò al sogno di diventare pilota e per protesta entrò nella [[Federazione Giovanile Comunista Italiana]] laureandosi poi in filosofia presso l'[[Università degli Studi di Messina|Università di Messina]] con una tesi su Cicerone. Sposato con la musicista Mariangela Sera, ha due figlie, Bianca e Serena.<ref>{{cita news|autore=|url=http://www.politicanti.it/marco-minniti-biografia-curriculum-sposato-figli-ministro-interno-1076|titolo=|pubblicazione=politicanti.it|data=13 dicembre 2016|accesso=8 settembre 2017|lingua=|formato=}}</ref> È appassionato di pesca subacquea, tifa [[Urbs Reggina 1914|Reggina]] e [[Football Club Internazionale Milano|Inter]] e segue la [[Viola Reggio Calabria]] di pallacanestro.<ref>{{cita news|autore=|url=http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/1998/10/22/Politica/GOVERNO-MARCO-MINNITI-CON-DALEMA-QUATTRO-ANNI-CHIAVE_115500.php|titolo=GOVERNO: MARCO MINNITI, CON D'ALEMA QUATTRO ANNI CHIAVE |pubblicazione=adnkronos.com|data=22 ottobre 1998|accesso=8 settembre 2017|lingua=|formato=}}</ref> È ateo.<ref name="ref_A">{{Cita news|autore = Marianna Aprile|titolo = Fermare gli sbarchi? Lui c'è riuscito|pubblicazione = [[Oggi (rivista)|Oggi]]|giorno = 7|mese = settembre|anno = 2017|pagina = 62}}</ref>
 
=== PrimiCarriera annipolitica ===
Politicamente molto vicino a [[Massimo D'Alema]], Minniti matura in [[Calabria]] la maggior parte della sua formazione politica nelle file della [[Federazione Giovanile Comunista Italiana|FGCI]]. Amico dell'ex sindaco antimafia di [[Rosarno]], [[Giuseppe Lavorato]], era lui il giovanissimo segretario del [[Partito Comunista Italiano|PCI]] della Piana di [[Gioia Tauro]] negli [[Anni 1980|anni Ottanta]], quando la ‘ndrangheta uccise [[Giuseppe Valarioti]], primo omicidio politico in Calabria. Dal 1986 al 1988 fece parte della Commissione problemi del lavoro e dell'economia nella direzione del [[Partito Comunista Italiano|PCI]], che lasciò per diventare segretario di federazione di [[Reggio Calabria]].
Philibert Rabezoza è nato nel 1923<ref name=":1">{{Cita web|url=http://www.nuitsatypiques.org/docs/interviews/rakotfrah.htm|titolo=Rakoto Frah: Le maître de la flûte malgache|editore=Nuits Atypiques de Langon|data=luglio 2006|lingua=francese|accesso=19 settembre 2012|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6ApDWNmO6?url=http://www.nuitsatypiques.org/docs/interviews/rakotfrah.htm|dataarchivio=20 settembre 2012|urlmorto=yes|cognome1=Lavaud|nome1=Patrick|cognome2=Rabenirainy|nome2=Benny}}</ref> ad Ankadinandriana, un sobborgo di Antanananarivo.<ref name="ear2">{{Cita web|url=http://www.culturebase.net/artist.php?291|titolo=In every ear and hand|editore=Culturebase|lingua=inglese|accesso=19 settembre 2012|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6ApoVDjrt?url=http://www.culturebase.net/artist.php?291|dataarchivio=21 settembre 2012|urlmorto=yes|anno=2007}}</ref> Sua madre era nata ad [[Antananarivo]]<ref name=":1" /> e suo padre, pastore e contadino<ref name="ear2" /> di [[Fianarantsoa]], era stato cantante alla [[Rova di Antananarivo|corte reale]] di [[Merina]] prima della colonizzazione del Madagascar nel 1897.<ref name="Afrisson2">{{Cita web|titolo=Rakoto Frah|editore=Afrisson.com|data=7 maggio 2007|url=http://www.afrisson.com/Rakoto-Frah-379.html|accesso=19 settembre 2012|lingua=francese|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6ApDRRzIf?url=http://www.afrisson.com/Rakoto-Frah-379.html|dataarchivio=20 settembre 2012|urlmorto=yes}}</ref><ref name="Hommage2">{{Cita web|cognome=Elbadawi|nome=Soeuf|titolo=Hommage à Rakoto Frah|editore=Africultures|data=1º novembre 2001|url=http://www.africultures.com/php/index.php?nav=article&no=29|accesso=19 settembre 2012|lingua=francese|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6ApHzQ0f8?url=http://www.africultures.com/php/index.php?nav=article&no=29|dataarchivio=20 settembre 2012|urlmorto=yes}}</ref> Entrambi i genitori erano già anziani al momento della sua nascita e hanno avuto molte difficoltà a prendersi cura di lui<ref name="Hommage2" /> e dei suoi sei fratelli e quattro sorelle. Da bambino, Philibert aiutava la famiglia nella cura del bestiame e nella coltivazione del loro appezzamento di terra.<ref name="Hommage2" /> Nei primi anni di vita gli fu dato il soprannome di Rakoto da un fratello maggiore chiamato con lo stesso nome.<ref name="obituary2">{{Cita news|lingua=francese|autore=N/A|url=http://www.panapress.com/Deces-du-flutiste-malgache-Rakoto-Frah--13-584759-18-lang2-index.html|titolo=Décès du flûtiste malgache Rakoto Frah|pubblicazione=|data=1º ottobre 2001|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6BFiwGQ5i?url=http://www.panapress.com/Deces-du-flutiste-malgache-Rakoto-Frah--13-584759-18-lang2-index.html|urlmorto=yes|giornale=Panapress}}</ref>
 
Nel 1992 diventa segretario regionale del [[Partito Democratico della Sinistra|PDS]] calabrese, incarico che lascia nel 1994 quando viene nominato Responsabile del Dipartimento problemi del partito e membro della segreteria nazionale, di cui nel 1996 diviene coordinatore. Alle [[elezioni politiche italiane del 1996]] fu candidato alla [[Camera dei deputati]] nel collegio uninominale di Reggio Calabria-Villa San Giovanni tra le file della lista [[L'Ulivo]], ma non fu eletto. Sotto scorta dal 1997 per via delle minacce della [['Ndrangheta]],<ref name="ref_A" /> con la nascita dei [[Democratici di Sinistra]], nel febbraio del 1998, assunse l'incarico di Segretario organizzativo.
Come molti abitanti delle zone rurali del Madagascar centrale dell'epoca, i fratelli di Rakoto suonavano la sodina,<ref name=":1" /> un tubo di bambù<ref name="Coxson2">{{Cita web|url=http://www.mustrad.org.uk/reviews/rakoto.htm|titolo=Rakoto Frah: Flute Master of Madagascar|cognome=Coxson|nome=Sarah|editore=Musical Traditions Magazine|data=27 ottobre 1999|lingua=inglese|accesso=19 settembre 2012|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6ApDheFlQ?url=http://www.mustrad.org.uk/reviews/rakoto.htm|dataarchivio=20 settembre 2012|urlmorto=yes}}</ref> o canna con tre o sei fori per le dita e un foro per il pollice per tutta la sua lunghezza. E' uno degli strumenti musicali più antichi e iconici del Madagascar, si ritiene che sia arrivato sull'isola con i primi coloni del [[Borneo]] circa 2.000 anni fa e continua ad essere diffuso in tutto l'altopiano centrale.<ref name="Musical Standard2">{{Cita pubblicazione|cognome=Shaw|nome=Geo|titolo=Music among the Malagasy|rivista=The Musical Standard|volume=17|numero=797|p=297|data=8 novembre 1879|url=https://books.google.com/?id=rQAtAAAAYAAJ&pg=PA297&dq=Music+among+the+Malagasy+musical+standard#v=onepage&q=Music%20among%20the%20Malagasy%20musical%20standard&f=false|accesso=15 novembre 2010}}</ref> Il giovane Rakoto iniziò a suonare la sodina all'età di sette anni.<ref name="Hommage2">{{Cita web|cognome=Elbadawi|nome=Soeuf|titolo=Hommage à Rakoto Frah|editore=Africultures|data=1º novembre 2001|url=http://www.africultures.com/php/index.php?nav=article&no=29|accesso=19 settembre 2012|lingua=fr|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6ApHzQ0f8?url=http://www.africultures.com/php/index.php?nav=article&no=29|dataarchivio=20 settembre 2012|urlmorto=yes}}</ref> Affinò le sue capacità ascoltando le esibizioni di sodina degli anziani del villaggio, e tre anni dopo<ref name=":1" /> formò un piccolo gruppo musicale chiamato ''Ambohijatobe'' che si esibiva in occasione delle feste tradizionali.<ref name="ear2"/> Durante questo periodo ebbe l'opportunità di partecipare ad un concorso musicale locale. I suoi concorrenti, che si esibivano su fisarmoniche e chitarre, lanciarono pietre a Rakoto quando si fece avanti per esibirsi sulla sodina. Nonostante fosse stato colpito in faccia completò la sua esibizione e fuo premiato con il primo premio.<ref name="Hommage2" /> Nel [[1935]] fu nominato dal governatore locale per rappresentare il suo distretto in un concorso musicale nazionale organizzato dall'autorità coloniale francese allo stadio Mahamasina di Antananarivo.<ref name=":1" /> Rimase orfano nello stesso anno all'età di 12 anni, questò gli impedì di proseguire gli studi.<ref name="Hommage2" /> Un francese lo assunse per lavorare come assistente fornaio fino all'età adulta. Al raggiungimento dell'età adulta, Rakoto lasciò il panificio per diventare un metalmeccanico<ref name=":1" /> mentre continuava a suonare la sodina in formazioni musicali.
 
=== SalitaSottosegretario allae ribaltadeputato DS e PD ===
[[File:Defense.gov News Photo 000712-D-9880W-003.jpg|thumb|left|Marco Minniti insieme al vicesegretario alla Difesa degli Stati Uniti Rudy de Leon nel 2000.]]
Con la visita del 1958 del presidente francese [[Charles de Gaulle]] in Madagascar, Rakoto ebbe l'opportunità di raggiungere la fama nazionale.<ref name=":1" /> La visita fu in concomitanza con lo scioglimento dello status coloniale e la nomina di [[Philibert Tsiranana]] a [[Primi ministri del Madagascar|Primo Ministro]], nel periodo di transizione dell'isola verso la piena indipendenza nel 1960.<ref>Saura (2006), p. 50</ref> Tsiranana aveva già visto Rakoto esibirsi e invitò lui e il suo gruppo di 18 musicisti a suonare brani tradizionali durante una parte della visita a piedi dello statista francese attraverso la capitale Antanananarivo. In seguito a questa performance, Rakoto si dedicò a tempo pieno alla carriera musicale, esibendosi regolarmente alle feste tradizionali dell'isola.<ref name=":1" /> Tsiranana, che divenne presidente del Madagascar due anni dopo, fu il primo a nominarlo ''Rakoto Frah'', il nome che il musicista avrebbe usato per il resto della sua carriera.<ref name="obituary2">{{Cita news|titolo=Décès du flûtiste malgache Rakoto Frah|giornale=Panapress|data=1º ottobre 2001|url=http://www.panapress.com/Deces-du-flutiste-malgache-Rakoto-Frah--13-584759-18-lang2-index.html|accesso=7 ottobre 2012|lingua=fr|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6BFiwGQ5i?url=http://www.panapress.com/Deces-du-flutiste-malgache-Rakoto-Frah--13-584759-18-lang2-index.html|dataarchivio=8 ottobre 2012|urlmorto=yes}}</ref>
Nel corso della XIII legislatura, nei governi [[Governo D'Alema I|D'Alema I]] e [[Governo D'Alema II|D'Alema II]] ebbe il mandato di Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio; successivamente fu nominato Sottosegretario di Stato alla difesa nel [[Governo Amato II|secondo governo Amato]]. Venne eletto per la prima volta [[deputato]] alle [[elezioni politiche italiane del 2001]] nella circoscrizione [[Calabria]], tra le file dei [[Democratici di Sinistra|DS]].
 
Alle [[elezioni politiche italiane del 2006|elezioni politiche del 2006]] fu rieletto in Calabria alla [[Camera dei deputati]] come capolista del[[l'Ulivo]]. In seguito alla vittoria della coalizione dell'[[l'Unione|Unione]], nel 2006 fu nominato viceministro dell'[[Ministero dell'Interno|Interno]] nel [[Governo Prodi II]]. Da segretario regionale del partito, alle [[elezioni politiche italiane del 2008|elezioni politiche del 2008]] venne riconfermato come deputato alla Camera per la terza volta consecutiva, stavolta guidando la lista del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] calabrese.
Il riconoscimento internazionale di Rakoto Frah attraverso le sue esibizioni di musica tradizionale con la sodina iniziò con il suo primo viaggio all'estero in Algeria nel 1967. L'artista era alla guida di una formazione di 18 musicisti malgasci selezionati per rappresentare i vari gruppi etnici dell'isola al Festival Internazionale di Algeri. Tra gli 80 concorrenti provenienti da diversi paesi, la formazione di Rakoto Frah ottenne la medaglia d'oro. Questo successo venne replicato in [[Giappone]], [[Inghilterra]], [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], [[India]], [[Germania]], [[Cina]], [[Norvegia]], [[Finlandia]], [[Australia]] e [[Francia]],<ref name=":1" /> facendo di Rakoto Frah uno dei primi musicisti ad eseguire musica tradizionale malgascia in festival musicali e concerti al di fuori del Madagascar. In queste performance, era spesso accompagnato da musicisti di supporto sotto il collettivo di ''Orchestre Nationale''.<ref name="ear2"/> Presentando al pubblico internazionale le esibizioni con la sodina, Rakoto Frah ha promosso lo strumento e il patrimonio musicale tradizionale del Madagascar in tutto il mondo.<ref name="Afrisson2">{{Cita web|titolo=Rakoto Frah|editore=Afrisson.com|data=7 maggio 2007|url=http://www.afrisson.com/Rakoto-Frah-379.html|accesso=19 settembre 2012|lingua=fr|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6ApDRRzIf?url=http://www.afrisson.com/Rakoto-Frah-379.html|dataarchivio=20 settembre 2012|urlmorto=yes}}</ref> Il governo del presidente Tsirananana cadde in disgrazia e fu rovesciato nel 1972, e la stretta associazione di Rakoto Frah con l'impopolare ex capo di stato portò l'artista ad essere emarginato per la prima metà dell'amministrazione del suo successore, [[Didier Ratsiraka]] (1975-1993).<ref name="ear2" /><ref name="encyclopedia2">{{Cita web|url=http://www.universalis.fr/encyclopedie/rakoto-frah/|titolo=Frah Rakoto|editore=Encyclopædia Universalis France S.A.|lingua=francese|accesso=19 settembre 2012|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6ApDp74d4?url=http://www.universalis.fr/encyclopedie/rakoto-frah/|dataarchivio=20 settembre 2012|urlmorto=yes|anno=2012}}</ref>
 
Nel 2007 fu nominato responsabile per la sicurezza nella Segreteria nazionale di [[Walter Veltroni]]. Con le [[Elezioni primarie del Partito Democratico del 2007 (Italia)|elezioni primarie del 14 ottobre 2007]] fu eletto segretario regionale del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] in [[Calabria]], carica che ha ricoperto fino al 2009. Fu nominato ministro-ombra dell'interno nel [[Governo ombra del Partito Democratico]], ruolo che ricoprì dal 9 maggio 2008 al 21 febbraio 2009.<ref>''[http://www.corriere.it/politica/08_maggio_09/governo_ombra_lista_5f9156d2-1de4-11dd-a82d-00144f486ba6.shtml Governo ombra, tutti i nomi]'', ''Corriere della sera'', 9 maggio 2008.</ref> Il 24 febbraio 2009 il segretario del PD [[Dario Franceschini]] lo nominò presidente nazionale del forum sicurezza del partito.
=== Popolarità rinnovata ===
Nel 1985, i produttori [[Ben Mandelson]] e Roger Armstrong visitarono il Madagascar alla ricerca di artisti per registrare un album di musica malgascia. Rakoto Frah si fece presto notare e gli offrirono la possibilità di realizzare un proprio album.<ref name="ear2"/> Per quest'album, intitolato ''Rakoto Frah: Maestro di flauto del Madagascar'',<ref name="Coxson2"/> cantarono due suoi nipoti. Dalla metà degli anni '80 in poi, Rakoto Frah godette di una popolarità rinnovata in particolare tra i giovani, molti dei quali cercavano di ritrovare le tradizioni degli antenati. Oltre a registrare numerosi brani e album propri, il flautista apparve spesso come artista ospite diversi album.<ref name="ear2" /> Rakoto Frah tornò così ad essere uno dei musicisti più famosi e rispettati in Madagascar<ref name=":1" /> e tra gli interpreti malgasci più riconosciuti nel circuito musicale mondiale.<ref name="Hommage2">{{Cita web|cognome=Elbadawi|nome=Soeuf|titolo=Hommage à Rakoto Frah|editore=Africultures|data=1º novembre 2001|url=http://www.africultures.com/php/index.php?nav=article&no=29|accesso=19 settembre 2012|lingua=fr|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6ApHzQ0f8?url=http://www.africultures.com/php/index.php?nav=article&no=29|dataarchivio=20 settembre 2012|urlmorto=yes}}</ref> Rakoto Frah pubblicò una serie di album e si esibì a livello internazionale durante gli anni '90. Nella compilation ''The World Out of Time'', registrata e prodotta da David Lindley e Henry Kaiser nel 1991,fu affiancato ad una varietà di altri interpreti dei diversi generi musicali e strumenti dell'isola; altre due compilation con Lindley e Kaiser seguirono nel 1993 e 1994.<ref name="ear2"/> Nel 1994 Rakoto Frah si esibì con i ''Malagasy All Stars'' in tournée in Germania. L'anno successivo conobbe un ulteriore incremento di notorietà nazionale e internazionale come membro fondatore del gruppo [[Feo Gasy|''Feo Gasy'']], che comprendeva anche il chitarrista e cantautore malgascio, altrettanto famoso, [[Erick Manana]].<ref name="encyclopedia2"/> Insieme il gruppo registrò due album: ''Ramano'' nel 1996<ref name="ear2" /> e ''Tsofy Rano'' nel 1999. Il chitarrista malgascio Solo Razafindrakoto produsse ''Souffles de Vie'' di Rakoto Frah nel 1998, e l'ultimo suo album, ''Chants et danses en Imerina'', uscì nell'ottobre 2000.<ref name="Hommage2">{{Cita web|cognome=Elbadawi|nome=Soeuf|titolo=Hommage à Rakoto Frah|editore=Africultures|data=1º novembre 2001|url=http://www.africultures.com/php/index.php?nav=article&no=29|accesso=19 settembre 2012|lingua=fr|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6ApHzQ0f8?url=http://www.africultures.com/php/index.php?nav=article&no=29|dataarchivio=20 settembre 2012|urlmorto=yes}}</ref>
 
Dal 1º dicembre 2009 è fondatore e presidente della fondazione ICSA (''Intelligence Culture and Strategic Analysis''),<ref>[http://www.fondazioneicsa.info Fondazione Icsa<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> di cui il senatore [[Francesco Cossiga]] era presidente onorario. Il 4 agosto 2012 venne nominato, dal segretario nazionale del PD [[Pier Luigi Bersani]] responsabile del partito per la verifica dell'attuazione del programma del [[Governo Monti]]<ref>[http://www.corrieredellacalabria.it/stories/politica/7447_pd_nomina_di_rilievo_per_il_deputato_calabrese_minniti/ Pd, nomina di rilievo per il deputato calabrese Minniti - Corriere della Calabria<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Alle [[elezioni politiche italiane del 2013]] è stato candidato ed eletto al [[Senato della Repubblica Italiana]] come capolista del PD nella regione Calabria<ref>[http://www.ilquotidianodellacalabria.it/news/politica/710082/Pd--fumata-bianca-dopo-la.html Pd, la direzione nazionale dà il via libera alle liste Confermate le indicazioni preliminari, il Psi è fuori - IlQuotidianodellaCalabria<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130110124847/http://www.ilquotidianodellacalabria.it/news/politica/710082/Pd--fumata-bianca-dopo-la.html |data=10 gennaio 2013 }}</ref>. Il 17 maggio [[2013]] venne nominato [[Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri|sottosegretario alla presidenza del consiglio dei ministri]] nel [[Governo Letta]] con delega ai [[Servizi segreti italiani|Servizi segreti]]<ref>[http://www.ilquotidianodellacalabria.it/news/politica/713006/A-Marco-Minniti-la-delega-di.html A Marco Minniti la delega di Letta ai servizi segreti Il senatore del Pd nominato sottosegretario - IlQuotidianodellaCalabria<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140304152640/http://www.ilquotidianodellacalabria.it/news/politica/713006/A-Marco-Minniti-la-delega-di.html |data=4 marzo 2014 }}</ref>, incarico che gli fu confermato nel [[Governo Renzi]] il 28 febbraio 2014.<ref>[http://www.corriere.it/esteri/14_luglio_10/caso-nsa-germania-espelle-capo-cia-berlino-3b6cc2e8-0837-11e4-9d3c-e15131ae88f3.shtml Notizie di esteri del Corriere della Sera<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
Nonostante la sua popolarità, l'artista non guadagnò molto dalla sua carriera musicale. Ciò è dovuto in parte alla carente tutela del diritto d'autore in Madagascar, che ha favorito la destinazione diretta dei profitti degli album copiati illegalmente ai pirati.<ref name="ear2"/> Nel corso della sua carriera ha vissuto nel quartiere povero di Anatihazo-Isotry ad Antananarivo<ref>Tenaille (2002), p. 45</ref> assieme a 30 membri della sua famiglia. Lì produceva e forniva lezioni di sodina.<ref name="ear2" /> Negli ultimi anni della sua vita, Rakoto Frah seguiva più di 80 studenti contemporaneamente. Era anche una fonte stimata di consigli ed era spesso visitato dai membri della comunità in cerca della sua saggezza.<ref name=":1" /> Quando si trovava in Madagascar, accettava regolarmente offerte a pagamento per esibirsi con la sodina in occasione di eventi tradizionali come la ''[[famadihana]]'' (la tradizione funeraria dell'altopiano malgascio "girando le ossa"), cerimonie di [[circoncisione]],<ref name="Hommage2">{{Cita web|cognome=Elbadawi|nome=Soeuf|titolo=Hommage à Rakoto Frah|editore=Africultures|data=1º novembre 2001|url=http://www.africultures.com/php/index.php?nav=article&no=29|accesso=19 settembre 2012|lingua=fr|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6ApHzQ0f8?url=http://www.africultures.com/php/index.php?nav=article&no=29|dataarchivio=20 settembre 2012|urlmorto=yes}}</ref> matrimoni, cerimonie di fidanzamento e feste tradizionali per celebrare il primo raccolto di riso dell'anno. Questi eventi potevano durare fino a sette giorni, comprese le esibizioni durante la notte, e spesso richiedevano diversi giorni di viaggio per il luogo dell'esibizione.<ref name=":1" /> Rakoto Frah era un appassionato di rugby, e lui e il suo ensemble eseguivano regolarmente musica per flauto e tamburo nelle partite della [[Nazionale di rugby a 15 del Madagascar|squadra nazionale]].<ref name=":1" /> Il suo ultimo festival internazionale è stato il Festival de Langon tenutosi in Francia nell'agosto 2001.<ref name="ear2" />
 
=== Ministro dell'interno ===
Rakoto Frah morì il 29 settembre 2001 nell'ospedale Ravoahangy Andrianavalona di Antananarivo a seguito di problemi cardiaci<ref name="obituary2">{{Cita news|titolo=Décès du flûtiste malgache Rakoto Frah|giornale=Panapress|data=1º ottobre 2001|url=http://www.panapress.com/Deces-du-flutiste-malgache-Rakoto-Frah--13-584759-18-lang2-index.html|accesso=7 ottobre 2012|lingua=fr|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6BFiwGQ5i?url=http://www.panapress.com/Deces-du-flutiste-malgache-Rakoto-Frah--13-584759-18-lang2-index.html|dataarchivio=8 ottobre 2012|urlmorto=yes}}</ref> e di un'infezione polmonare.<ref name="bio2">Labourdette & Auzias (2011), p. 107</ref> Nei giorni successivi alla sua morte, il governo malgascio organizzò una celebrazione pubblica in suo onore allo stadio Mahamasina. Il 3 ottobre il suo corpo fu deposto nella tomba di famiglia nel suo villaggio natale di Ankadinandriana.<ref name="ear2"/><ref name="hommageRF">{{Cita news|lingua=francese|nome=Maminirina|cognome=Rado|autore=|url=http://www.lexpressmada.com/4923/souvenir-madagascar/23683-hommage-a-rakoto-frah.html|titolo=Souvenir: Hommage à Rakoto Frah|pubblicazione=|data=20 maggio 2011|accesso=7 ottobre 2012|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6BFkDo2PH?url=http://www.lexpressmada.com/4923/souvenir-madagascar/23683-hommage-a-rakoto-frah.html|dataarchivio=8 ottobre 2012|urlmorto=yes|giornale=Express de Madagascar}}</ref>
{{c|manca qualsiasi indicazione delle critiche ricevute durante il mandato ministeriale|politica|gennaio 2017}}
Il 12 dicembre 2016 è stato designato dal nuovo [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|presidente del consiglio dei ministri]], [[Paolo Gentiloni]], ministro dell'[[Ministero dell'interno|Interno]]<ref>{{cita web|autore=[[Sergio Mattarella]]|url=http://www.governo.it/sites/governo.it/files/dpr_20161212_nomina_MINISTRI_6.pdf|formato=pdf|titolo=DPR 12 dicembre 2016 - Nomina dei Ministri|editore=[[Governo della Repubblica Italiana]]|data=12 dicembre 2016|accesso=20 febbraio 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/governo-la-squadra-di-gentiloni-novita-e-conferme/news-dettaglio/4675328|titolo=Governo: la squadra di Gentiloni, novita' e conferme {{!}} News {{!}} La Repubblica.it|sito=www.repubblica.it|accesso=12 dicembre 2016}}</ref>.
 
Si ricorda in merito il 'Decreto Minniti ', in materia di immigrazione, accoglimento dei rifugiati politici, e sicurezza sociale in merito a pubbliche manifestazioni ed eventi sportivi.
== Stile ==
{{Box citazione|contenuto=Il talento nell'improvvisazione di Rakoto Frah, la sua capacità di adattarsi alla tradizione di ogni famiglia, e la sua padronanza del flauto lo hanno reso uno dei musicisti più ricercati per le cerimonie [tradizionali]. E' il legame della cultura malgascia tra modernità e tradizione.|legenda=— Frank Tenaille, ''Music is the Weapon of the Future'' (2002).<ref name=":1">{{Cita pubblicazione|nome=Ingrid|cognome=Byerly|data=2003|titolo=Music Is the Weapon of the Future: Fifty Years of African Popular Music (review)|rivista=Notes|volume=60|numero=2|pp=422–425|accesso=11 luglio 2019|doi=10.1353/not.2003.0142|url=http://dx.doi.org/10.1353/not.2003.0142}}</ref>
}}
Rakoto Frah eseguiva brani tradizionali ''vakindrazana'' e ''vazikoava''<ref name=":0">{{Cita libro|nome=Dominique|cognome=Auzias|nome2=Jean-Paul|cognome2=Labourdette|titolo=Madagascar: 2010-2011|url=https://www.worldcat.org/title/madagascar-2010-2011/oclc/822830367|accesso=2019-07-14|data=2009|editore=Nouv. éd. de l'Université|lingua=francese|OCLC=822830367|ISBN=9782746926844}}</ref> per sodina, in una varietà di feste e riti negli altopiani centrali del Madagascar. La musica che accompagna le cerimonie di seppellimento famadihana degli altipiani centrali, ad esempio, è tipicamente eseguita da un ensemble di suonatori di sodina accompagnati dal tamburo ''amponga''. Queste esibizioni con la sodina, che esprimono la gioia di ricongiungersi con gli antenati, sono spesso competitive. Possono essere presenti alla famadihana più di una banda che, a turno, mettono in mostra le proprie capacità musicali, con il rapido susseguirsi di note destinate a ispirare la danza nel corso dell'intero giorno o della settimana di celebrazione. La tradizione artistica rurale dell'[[Hira gasy|''hira gasy'']] è altrettanto gioiosa ma più elaborata, che oltre la musica, la danza include le abilità oratorie di una grande troupe composta da cantanti maschili e femminili, tamburi, sodina, e una varietà di strumenti orchestrali come clarinetti, trombe e violini.<ref name="Coxson2"/>
 
Il principale problema affrontato da Minniti nella sua veste di Ministro dell'Interno riguarda la [[Crisi europea dei migranti|crisi dei migranti]] perdurante e il contrasto delle attività illegali dei trafficanti di uomini. Il ministro ha cercato di porvi rimedio adottando diverse misure.
Sebbene abbia imparato il suo repertorio ascoltando gli anziani eseguire brani tradizionali, Rakoto Frah ha spesso eseguito variazioni personalizzate e interpretato le arie tradizionali in modi originali.<ref name=":1" /> I temi affrontati nelle sue canzoni spaziano dalla serietà alla leggerezza e possono trattare di questioni sociali, di costume o la descrizione di luoghi.<ref name="Coxson2"/> Rakoto Frah usava sia i flauti tradizionali che quelli che realizzava lui stesso e con diversi materiali locali. Questi includono flauti realizzati con sezioni di bastoncini da sci in metallo,<ref name="Coxson2" /> tubi in PVC e bastoni per tende in plastica.<ref name=":1" /> Non è mai stato visto senza flauto ed era ampiamente rispettato per il suo virtuosismo musicale e la sua gentilezza. Rakoto Frah ha descritto la musica come l'elemento più importante della vita, ancora più importante della sua stessa famiglia.<ref name=":1" /> Nel corso della sua carriera, ha prodotto oltre 800 brani di musica strumentale e vocale.<ref name="Hommage2">{{Cita web|cognome=Elbadawi|nome=Soeuf|titolo=Hommage à Rakoto Frah|editore=Africultures|data=1º novembre 2001|url=http://www.africultures.com/php/index.php?nav=article&no=29|accesso=19 settembre 2012|lingua=fr|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6ApHzQ0f8?url=http://www.africultures.com/php/index.php?nav=article&no=29|dataarchivio=20 settembre 2012|urlmorto=yes}}</ref>
 
Uno dei primi provvedimenti adottati è stato la riapertura e l'aumento del numero dei [[Centro di identificazione ed espulsione|Centri di identificazione ed espulsione dei migranti (CIE)]] e il raddoppio delle espulsioni, provvedimenti appoggiati anche dal capo della polizia [[Franco Gabrielli]]<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/cronaca/2016/12/31/news/il_piano_controlli_straordinari_e_un_centro_in_ogni_regione_per_identificare_e_allontanare_chi_non_ha_diritto_a_rimanere_-155151565/|titolo=Migranti irregolari, riaprono i Cie: "Raddoppieremo le espulsioni"|pubblicazione=Repubblica.it|data=2016-12-30|accesso=2017-01-04}}</ref>. Al fine di sostenere questa politica, il 9 gennaio 2017 Minniti si è recato in [[Libia]], dove ha avviato le trattative con il presidente [[Fayez al-Sarraj]] e il governo locale per un nuovo accordo sui rimpatri. In questa occasione è stata riaperta l'ambasciata italiana a [[Tripoli]], che precedentemente era stata chiusa<ref>{{Cita news|url=http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Immigrati-Minniti-in-Libia-primo-passo-per-nuova-cooperazione-ceb31db3-caaa-4edd-8f06-e1a33a63e59f.html?refresh_ce|titolo=Immigrati, Minniti in Libia: primo passo per nuova cooperazione|pubblicazione=rainews.it|accesso=2017-01-10}}</ref>.
Diverse collaborazioni tra Rakoto Frah e altri artisti internazionali sono state registrate. Rakoto Frah è presente in brani registrati con [[Manu Dibango]], gli artisti jazz [[David Lindley]] e [[Henry Keiser]],<ref name="Afrisson2">{{Cita web|titolo=Rakoto Frah|editore=Afrisson.com|data=7 maggio 2007|url=http://www.afrisson.com/Rakoto-Frah-379.html|accesso=19 settembre 2012|lingua=fr|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6ApDRRzIf?url=http://www.afrisson.com/Rakoto-Frah-379.html|dataarchivio=20 settembre 2012|urlmorto=yes}}</ref> Kassav',<ref name="Hommage2">{{Cita web|cognome=Elbadawi|nome=Soeuf|titolo=Hommage à Rakoto Frah|editore=Africultures|data=1º novembre 2001|url=http://www.africultures.com/php/index.php?nav=article&no=29|accesso=19 settembre 2012|lingua=fr|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6ApHzQ0f8?url=http://www.africultures.com/php/index.php?nav=article&no=29|dataarchivio=20 settembre 2012|urlmorto=yes}}</ref> e [[Ladysmith Black Mambazo]], che ha incontrato mentre si esibiva in India.<ref name=":1">{{Cita web|cognome1=Lavaud|nome1=Patrick|cognome2=Rabenirainy|nome2=Benny|titolo=Rakoto Frah: Le maître de la flûte malgache|editore=Nuits Atypiques de Langon|data=July 2006|url=http://www.nuitsatypiques.org/docs/interviews/rakotfrah.htm|accesso=19 settembre 2012|lingua=fr|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6ApDWNmO6?url=http://www.nuitsatypiques.org/docs/interviews/rakotfrah.htm|dataarchivio=20 settembre 2012|urlmorto=yes}}</ref> Essendo abituato a suonare ad orecchio, si sarebbe unito ad una performance in corso ascoltando attentamente per determinare la chiave della canzone. Il compositore e sassofonista jazz americano [[Ornette Coleman]] ha descritto Rakoto Frah come avente "alcuni dei migliori fraseggi del mondo". E 'stato anche citato da [[Ian Anderson]], il flautista e leader del gruppo rock britannico degli anni '70 [[Jethro Tull (gruppo musicale)|Jethro Tull]] come sua fonte di ispirazione.<ref name="Afrisson2" /> Nelle note di copertina della compilation ''A World Out of Time'' del 1991, i produttori David Lindley e Henry Kaiser hanno espresso la loro ammirazione per l'artista, affermando: "E' uno dei più sorprendenti maestri musicali e personalità che abbiamo mai incontrato. La sua padronanza della sodina è ad un livello che si può paragonare solo a grandi maestri strumentali occidentali come John Coltrane, Ornette Coleman, Billy Pigg o Miles Davis. Rakoto Frah sembra certamente sapere cose misteriose sulla formulazione di melodie che nessun altro conosce".<ref name="ear2"/> Artisti contemporanei malgasci che si esibiscono in diversi generi che vanno dall'heavy metal e hip hop al jazz e il tradizionale mangaliba hanno citato il maestro della sodina come ispirazione e leggenda nel pantheon delle figure culturali malgasce.<ref name=":0" />
 
Il 31 marzo a [[Roma]], Minniti firmò un accordo con un rappresentante del governo di [[Tripoli]] e circa 60 capi delle tribù per contenere i flussi migratori a sud (confine con [[Algeria]], [[Niger]] e [[Ciad]]), mentre a nord sarà operativa la guardia costiera contro gli scafisti grazie a 10 motovedette ristrutturate<ref>{{Cita news|url=http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/migranti-firmato-accordo-tribu-sub-libia-controllo-frontiere-svolta-db12b338-ed4c-4475-a6fb-f8a4beeacf96.html?refresh_ce|titolo=Accordo firmato a Roma tra tribù del sud della Libia per controllo frontiere|pubblicazione=rainews.it|accesso=2017-04-02}}</ref>. Un reportage del New York Times mostrò come le operazioni della guardia costiera libica rappresentassero una grave violazione dei diritti umani dei migranti, alcuni dei quali morirono in mare proprio ad opera della guardia costiera libica e malgrado l'osservazione delle autorità italiane<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Charles|cognome=Heller|nome2=Lorenzo|cognome2=Pezzani|nome3=Itamar|cognome3=Mann|url=https://www.nytimes.com/interactive/2018/12/26/opinion/europe-migrant-crisis-mediterranean-libya.html,%20https://www.nytimes.com/interactive/2018/12/26/opinion/europe-migrant-crisis-mediterranean-libya.html|titolo=Opinion {{!}} ‘It’s an Act of Murder’: How Europe Outsources Suffering as Migrants Drown|pubblicazione=The New York Times|data=2018-12-26|accesso=2019-02-25}}</ref>.
== Eredità ==
[[File:Minniti Mattarella Ciotti Bindi.jpg|thumb|left|Minniti con [[Sergio Mattarella]], don [[Luigi Ciotti]], [[Rosy Bindi]] e [[Nunzio Galantino]]]]
{{Box citazione|contenuto=La sua più grande conquista è stata senza dubbio quella di mantenere viva la tradizione di questo strumento iconico dell'Isola Rossa durante il periodo coloniale per poi rivitalizzarla dopo l'indipendenza. Il suo fraseggio arioso, elegante, di ricambio ed estremamente puro ha lasciato il segno in tutti gli stili musicali dell'isola.|legenda=— "Rakoto Frah", ''Afrisson'' (7 May 2007)}} Nel corso della sua vita, Rakoto Frah è stato celebrato da altri artisti e dal governo del Madagascar, che gli ha conferito numerosi premi e riconoscimenti nel corso della sua carriera.<ref name="obituary2" /> Il disegno della banconota da 1.000 [[Franco malgascio|franchi malgasci]] (200 [[Ariary malgascio|ariary]]) stampata per la prima volta dalla Banca Centrale nel 1983 raffigurava Rakoto Frah vestito con un tradizionale cappello di paglia e lamba e che suonava la sodina. È l'unico artista ad essere stato raffigurato su una banconota malgascia. Secondo un rappresentante della Banca Centrale, l'artista è stato selezionato perché era il più rappresentativo dell'identità malgascia. Dopo l'abbandono del disegno della banconota Rakoto Frah negli anni Novanta, è diventato un raro oggetto da collezione, valutato nel 2011 a oltre 100.000 ariary, più di 500 volte il suo valore nominale.<ref>{{Cita news|cognome=Maminirina|nome=Rado|titolo=Le billet Rakoto Frah vaut de l'or|giornale=Express de Madagascar|data=15 luglio 2011|url=http://www.lexpressmada.com/4969/patrimoine-madagascar/25398-le-billet-rakoto-frah-vaut-de-l-or.html|accesso=7 ottobre 2012|lingua=fr|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6BFhPBnr1?url=http://www.lexpressmada.com/4969/patrimoine-madagascar/25398-le-billet-rakoto-frah-vaut-de-l-or.html|dataarchivio=8 ottobre 2012|urlmorto=yes}}</ref> L'artista è stato inoltre invitato da registi internazionali a partecipare a due film francesi: il documentario Madagascar L'Ile Rouge, distribuito nel 1992 dal regista francese Jean-Michel Carré,<ref name="bio2" /> e un documentario dedicato all'artista stesso, prodotto dal regista Camille Marchand nel 1997.<ref name="Afrisson2" />
Il 31 luglio viene introdotto dal Viminale, dietro impulso di Minniti, il ''Codice di condotta per le Ong impegnate nelle operazioni di salvataggio dei migranti in mare'', che regola l'attività delle [[Organizzazione non governativa|Organizzazioni non governative]] impegnate nel mediterraneo.
La mancata sottoscrizione del codice comporta l'adozione di misure da parte delle autorità italiane nei confronti delle relative navi.<ref>{{Cita news|lingua=it-IT|url=http://tg24.sky.it/cronaca/2017/07/31/codice-ong-cosa-prevede.html|titolo=Migranti, ecco il Codice di condotta per le Ong: LA SCHEDA {{!}} Sky TG24|accesso=2017-09-07}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=it|url=http://www.vita.it/it/article/2017/08/01/i-13-punti-del-codice-di-condotta-per-le-ong/144192/|titolo=I 13 punti del Codice di condotta per le ong|pubblicazione=Vita|data=2017-08-01|accesso=2017-09-07}}</ref>
 
Alla fine di agosto dello stesso anno il ministro ha un incontro con 14 "sindaci" di città della Libia meridionale al fine di raggiungere un'intesa per il contrasto delle attività dei trafficanti di migranti.<ref>{{Cita web|url=http://www.huffingtonpost.it/2017/08/26/minniti-incontra-i-sindaci-della-libia-insieme-contro-i-trafficanti-di-uomini_a_23186548/|titolo=Minniti incontra i sindaci della Libia: "Insieme contro i trafficanti di uomini"|sito=L’Huffington Post|data=2017-08-26|accesso=2017-09-07}}</ref>
La memoria di Rakoto Frah rimane ancora viva. Nel 2011, a dieci anni dalla sua morte, sono stati organizzati in Madagascar una serie di eventi commemorativi per celebrare la sua vita e la sua musica. Nel maggio 2011 sono stati organizzati una tavola rotonda e un dibattito sui temi della cultura e del patrimonio tradizionale. In giugno, in suo onore si è tenuta una messa cattolica e uno spettacolo di mezza giornata di ''[[hira gasy]]'' ed è stata organizzata un'esposizione di tre giorni in galleria per commemorare la sua vita e il suo lavoro. Sono stati organizzati cabaret regionali a [[Mahajanga]] e [[Toamasina]] dal suo ex gruppo [[Feo Gasy]], dal gruppo dei suoi figli Rakoto Frah Junior e dal gruppo musicale tradizionale Telofangady. Settembre è stato caratterizzato dalla presentazione di un'opera appositamente composta in suo onore e di un concerto tributo allo stadio Mahamasina con artisti come Dama of Mahaleo, Ricky, Samoëla e Faly Ralanto, così come Telofangady, Rakoto Frah Junior e Feo Gasy.<ref name="hommageRF" /> Il 28 ottobre 2011 il Ministero della Cultura ha intitolato a lui una strada della capitale.<ref name="hommageRF" /> Questi eventi sono culminati in una famadihana che gli amici e la famiglia dell'artista hanno organizzato per Rakoto Frah ad Ambohijatobe ad Ankadinandriana. L'evento, al quale hanno partecipato un ministro di stato e numerosi artisti come Rakoto Frah Junior e Haja Telofangady, ha visto la partecipazione di Fafah di Mahaleo, Faly, Ralanto, Ra-Jean Knack, Randrianasolo Raymond Zanany, Raozy Milalao di Toamasina e Solo Ra-Jean di [[Moramanga]]. Secondo l'usanza, i resti di Rakoto Frah (affettuosamente chiamato "Dadakoto" tra la sua cerchia interna) sono stati rimossi dalla tomba per essere avvolti in freschi mantelli di seta. Una nuova sodina è stata infilata nel telo per sostituire quella deteriorata originariamente sepolta con lui. Il [[Cucina malgascia|piatto tradizionale]] di vari tipi di ''menaka'' (riso cotto con olio e maiale) è stato servito e i musicisti hanno eseguito brani del genere tradizionale che l'artista aveva spesso suonato nelle cerimonie di famadihana di altri.<ref name="famadihana2">{{Cita news|cognome=Ratsara|nome=Domoina|titolo=Madagascar: Hommage&nbsp;– Une nouvelle flûte pour Rakoto Frah|giornale=Express de Madagascar|data=25 ottobre 2011|url=http://fr.allafrica.com/stories/201110251028.html|accesso=19 settembre 2012|lingua=fr|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6AprHIuiC?url=http://fr.allafrica.com/stories/201110251028.html|dataarchivio=21 settembre 2012|urlmorto=yes}}</ref>
 
In vista delle [[elezioni politiche italiane del 2018]] si candida all'uninominale nel [[Collegio elettorale uninominale Marche - 06 (Camera dei deputati)|collegio di Pesaro-Urbino]]; è anche schierato nei collegi proporzionali in [[Collegio elettorale plurinominale Campania 2 - 03 (Camera dei deputati)|Campania (Salerno)]] e Veneto (Venezia).<ref>[http://www.lastampa.it/2018/01/30/italia/politica/nei-collegi-sfide-senza-big-GBSi2IK5ylBqeqk22Ms2QN/pagina.html Nei collegi sfide senza big]</ref>
Nel novembre 2012, molti degli studenti di Rakoto Frah ormai divantati adulti hanno lanciato nel novembre 2012 l'iniziativa ''École Rakoto Frah Junior'' ("Rakoto Frah Junior School") per continuare il lavoro dell'artista nell'insegnamento dell sodina. La scuola culturale ha organizzato lezioni in sodina per 50 studenti presso il centro comunitario nell'ex quartiere dell'artista di Isotry e ha rilasciato certificati di completamento a 31 diplomati il 16 dicembre<ref>{{Cita news|cognome=Ratsara|nome=Domoina|titolo=Tranompokonolona Isotry: Rakoto Frah Junior perpétue la tradition|giornale=Express de Madagascar|data=17 dicembre 2012|url=http://www.lexpressmada.com/5401/tranompokonolona-isotry-madagascar/39366-rakoto-frah-junior-perpetue-la-tradition.html|accesso=17 gennaio 2013|lingua=fr|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6Do1wY8z8?url=http://www.lexpressmada.com/5401/tranompokonolona-isotry-madagascar/39366-rakoto-frah-junior-perpetue-la-tradition.html|dataarchivio=20 gennaio 2013|urlmorto=yes}}</ref> con l'intenzione di continuare a formare ulteriori gruppi suonatori di sodina.<ref>{{Cita news|cognome=Lucien|nome=Jean Paul|titolo=L'École Rakoto Frah Junior assure la relève|giornale=Hebdo de Madagascar|data=17 dicembre 2012|url=http://www.lhebdomada.com/index.php?p=display&id=3094|accesso=17 gennaio 2013|lingua=fr|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6Do3Fgret?url=http://www.lhebdomada.com/index.php?p=display&id=3094|dataarchivio=20 gennaio 2013|urlmorto=yes}}</ref> <br />
 
Nel collegio arriva terzo con 27,70%, dietro a [[Andrea Cecconi]] del [[Movimento 5 Stelle]], eletto con il 34,98%, e Anna Maria Renzoni della coalizione di centro-destra (31,53%). Viene invece eletto in Campania.
== Discografia ==
{| class="wikitable"
! Titolo <ref name="ear">{{Cita web|url=http://www.culturebase.net/artist.php?291|titolo=In every ear and hand|editore=Culturebase|accesso=19 settembre 2012|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6ApoVDjrt?url=http://www.culturebase.net/artist.php?291|dataarchivio=21 settembre 2012|urlmorto=yes}}</ref> <ref name="Afrisson">{{Cita web|url=http://www.afrisson.com/Rakoto-Frah-379.html|titolo=Rakoto Frah|editore=Afrisson.com|data=7 maggio 2007|accesso=19 settembre 2012|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6ApDRRzIf?url=http://www.afrisson.com/Rakoto-Frah-379.html|dataarchivio=20 settembre 2012|urlmorto=yes}}</ref>
! Rilasciato
! Etichetta
! Tracce (lunghezza)
|-
|''Flute Master of Madagascar''
| 1988
| Globestyle
| 9 (49'45 ")
|-
|''The Art of Rakoto Frah & Randafison Sylvestre''
| 1989/1992
| JVC
| 6 (27'0 ")
|-
|''A World out of Time''
| 1992
| Shanachie
| 18 (65'52 ")
|-
|''A World Out of Time. Volume 2''
| 1993
| Shanachie
| 17 (72'46 ")
|-
|''A World Out of Time. Volume 3''
| 1994
| Shanachie
| 21 (79'17 ")
|-
| ''Feo Gasy: Tsofy Rano''
| 1996
| Les Nuits Atypiques / Melodie
| 12 (41'54 ")
|-
|''Souffles de Vie: Flute Sodina''
| 1998
| Musikela
| - (-)
|-
|''Feo Gasy: Ramano''
| 1999
| daqui
| 12 (50'35 ")
|-
|''Madagascar: Chants et Danses en Imerina''
| 2000
| Arion
| 13 (55'44 ")
|-
|}
 
== Vedi ancheControversie ==
*Nel settembre [[2017]] Minniti nomina ai vertici della Direzione Investigativa Antimafia Gilberto Caldarozzi, già condannato in via definitiva a 3 anni e 8 mesi di reclusione per falso "''per aver partecipato alla creazione di false prove finalizzate ad accusare ingiustamente chi venne pestato senza pietà da agenti rimasti impuniti''"<ref>{{Cita news|lingua=it|url=http://genova.repubblica.it/cronaca/2017/12/24/news/pezzo_caldarozzi-185042399/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P1-S1.6-T1|titolo=Ai vertici dell'antimafia un condannato per la "macelleria messicana" alla scuola Diaz|pubblicazione=Repubblica.it|data=2017-12-23|accesso=2017-12-25}}</ref> e perché si è prestato "''a comportamenti illegali di copertura poliziesca proprii dei peggiori regimi antidemocratici, in violazione di diritti fondamentali - di libertà, di tutela giudiziaria, della dignità della persona - riconosciuti in tutte le democrazie occidentali, nella nostra suprema carta e nella stessa CEDU''"<ref>{{Cita news|lingua=it-IT|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2014/02/10/scuola-diaz-comportamenti-polizieschi-da-regime-antidemocratico-caldarozzi-ai-domiciliari/875949/|titolo=Scuola Diaz, "polizia da regime antidemocratico". Caldarozzi ai domiciliari - Il Fatto Quotidiano|pubblicazione=Il Fatto Quotidiano|data=2014-02-10|accesso=2017-12-25}}</ref>, come scritto nella sentenza della Cassazione, sez. I, n. 6138/2014.
 
*Sempre nel 2017, l'[[Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani]] ha giudicato "disumano" l'accordo siglato tra il ministro dell'interno italiano Minniti e il Primo Ministro libico [[Fayez al-Sarraj]] per la gestione dei flussi migratori, avendo accertato che nei centri di detenzione per i migranti presenti in [[Libia]] per conto dell'[[Italia]] si commettono ordinariamente atti di [[tortura]] e altre "atrocità".<ref>{{Cita news|lingua=it-IT|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/11/15/torture-sui-migranti-libia-minniti-non-fa-dietrofront-sulle-scelte-italiane-lonu-ha-visitato-campi-grazie-noi/3979977/|titolo=Torture sui migranti in Libia, Minniti non fa dietrofront sulle scelte italiane: "L'Onu ha visitato i campi grazie a noi"|pubblicazione=Il Fatto Quotidiano|data=2017-11-15|accesso=2017-07-08}}</ref>
* [[Musica malgascia|Musica del Madagascar]]
* [[Sodina]]
{{Portale|biografie|Madagascar|Musica}}
 
== Note ==
<references/>
{{References|30em}}
 
== BibliografiaVoci correlate ==
* [[Governo Gentiloni]]
* [[Ministri dell'interno della Repubblica Italiana]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Ministri dell'interno della Repubblica Italiana|Ministro dell'interno]]
|immagine = Italy-Emblem.svg
|periodo = 12 dicembre [[2016]] - 1º giugno [[2018]]
|precedente = [[Angelino Alfano]]
|successivo = [[Matteo Salvini]]
}}
{{Box successione
|carica = [[Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri]]<br /><small> con delega alle [[Dipartimento delle informazioni per la sicurezza|Informazioni per la Sicurezza]], [[Autorità Delegata per la Sicurezza della Repubblica]]<br /></small>
|immagine = Italy-Emblem.svg
|periodo = 17 maggio [[2013]] - 12 dicembre [[2016]]
|precedente = [[Gianni De Gennaro]]
|successivo = -
}}
{{Box successione
|carica = [[Ministero dell'Interno|Viceministro dell'Interno]]
|immagine = Italy-Emblem.svg
|periodo = 17 maggio [[2006]] - 5 maggio [[2008]]
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{{Box successione
|carica = [[Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri]]
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|periodo = 22 ottobre [[1998]] - 25 aprile [[2000]]
|precedente = [[Elena Montecchi]]
|successivo = [[Elena Montecchi]]
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{{Box successione
|carica = [[Sottosegretario di Stato]] del [[Ministero della Difesa]]
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|periodo = 25 aprile [[2000]] - 11 giugno [[2001]]
|precedente = [[Romano Misserville]]
|successivo = [[Francesco Bosi]]
}}
 
{{Portale|biografie|politica}}
* {{Cita libro|autore=Labourdette|nome=Jean-Paul|autore2=Auzias|nome2=Dominique|titolo=Madagascar|url=https://books.google.com/books?id=zkKRrrWWziEC|anno=2011|editore=Petit Futé|città=Paris|lingua=fr|ISBN=978-2-7469-4029-1}} <bdi> {{Cita libro|autore=Labourdette|nome=Jean-Paul|autore2=Auzias|nome2=Dominique|titolo=Madagascar|url=https://books.google.com/books?id=zkKRrrWWziEC|anno=2011|editore=Petit Futé|città=Paris|lingua=fr|ISBN=978-2-7469-4029-1}} </bdi> {{Cita libro|autore=Labourdette|nome=Jean-Paul|autore2=Auzias|nome2=Dominique|titolo=Madagascar|url=https://books.google.com/books?id=zkKRrrWWziEC|anno=2011|editore=Petit Futé|città=Paris|lingua=fr|ISBN=978-2-7469-4029-1}}
[[Categoria:Politici del Partito Comunista Italiano]]
* {{Cita libro|autore=Saura|nome=André|titolo=Philibert Tsiranana, Premier président de la République de Madagascar, t. I : À l'ombre de de Gaulle|anno=2006|editore=Éditions L'Harmattan|città=Paris|lingua=fr|ISBN=2-296-01330-9}} <bdi> {{Cita libro|autore=Saura|nome=André|titolo=Philibert Tsiranana, Premier président de la République de Madagascar, t. I : À l'ombre de de Gaulle|anno=2006|editore=Éditions L'Harmattan|città=Paris|lingua=fr|ISBN=2-296-01330-9}} </bdi> {{Cita libro|autore=Saura|nome=André|titolo=Philibert Tsiranana, Premier président de la République de Madagascar, t. I : À l'ombre de de Gaulle|anno=2006|editore=Éditions L'Harmattan|città=Paris|lingua=fr|ISBN=2-296-01330-9}}
[[Categoria:Politici del Partito Democratico della Sinistra]]
* {{Cita libro|autore=Tenaille|nome=Frank|titolo=Music Is the Weapon of the Future: Fifty Years of African Popular Music|url=https://books.google.rw/books?id=5fMZ8La_PSYC|anno=2002|editore=Chicago Review Press|città=Chicago|ISBN=978-1-55652-450-9}} <bdi> {{Cita libro|autore=Tenaille|nome=Frank|titolo=Music Is the Weapon of the Future: Fifty Years of African Popular Music|url=https://books.google.rw/books?id=5fMZ8La_PSYC|anno=2002|editore=Chicago Review Press|città=Chicago|ISBN=978-1-55652-450-9}} </bdi> {{Cita libro|autore=Tenaille|nome=Frank|titolo=Music Is the Weapon of the Future: Fifty Years of African Popular Music|url=https://books.google.rw/books?id=5fMZ8La_PSYC|anno=2002|editore=Chicago Review Press|città=Chicago|ISBN=978-1-55652-450-9}}
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