Derek Bell (musicista) e Diritto libero: differenze tra le pagine

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{{S|teoria del diritto|diritto internazionale}}
{{Artista musicale
{{S|sociologia}}
|nome = Derek Bell
|tipo artista = polistrumentista
|nazione = Irlanda del Nord
|genere = Musica classica
|genere2 = Folk
|anno inizio attività = 1947
|anno fine attività = 2002
|strumento = [[arpa]], [[pianoforte]], [[oboe]]
|band precedenti = Chieftains
}}
 
Il movimento per il '''diritto libero''' (in ted. ''Freie rechtsfindung'') fu una corrente di pensiero giuridico-culturale sviluppatasi soprattutto in [[Germania]], tra la fine dell'[[anni 1800|Ottocento]] e gli inizi del [[anni 1900|Novecento]].
{{Bio
== Storia ==
|Nome = George Derek Fleetwood
Tale movimento - denominato anche del giusliberismo ed in cui possono ricomprendersi altri indirizzi, quali la giurisprudenza sociologica e la [[giurisprudenza degli interessi]] - annovera tra i suoi maggiori esponenti [[Ernst Fuchs (teologo)|Ernst Fuchs]], [[Carl Schmitt]], [[Eugen Ehrlich]], François Gény e Hermann Kantorowicz.
|Cognome = Bell
Tali autori ritengono che in ogni ordinamento giuridico esistano, accanto alle norme di fonte legislativa, anche norme extralegali, che il [[giudice]] può applicare ogni volta che il testo legislativo si riveli non rispondente alle concrete esigenze del caso. Il giurista ha non solo il [[potere]], ma anche il [[dovere]] di ricercare liberamente il diritto e di considerare fonte di quest'ultimo anche fatti (ad es. i rapporti sociali) che teorie più restrittive (formaliste o giuspositiviste) considerano non normativi.
|Sesso = M
Il diritto libero si origina spontaneamente dall'attività dei consociati e dalle decisioni dei giudici e si colloca accanto al diritto dello [[Stato]]. In particolare, spetta al diritto libero il compito di colmare le inevitabili lacune del diritto positivo, quando esso si riveli inidoneo a fornire una guida certa per la risoluzione di una specifica controversia.
|LuogoNascita = Belfast
|GiornoMeseNascita = 21 ottobre
|AnnoNascita = 1935
|LuogoMorte = Phoenix (Arizona)
|GiornoMeseMorte = 17 ottobre
|AnnoMorte = 2002
|Attività = musicista
|Nazionalità = nordirlandese
}}
 
Il “diritto libero” si colloca così in netta antitesi culturale con le posizioni tipiche del [[giuspositivismo]]: ne fu espressione il “sistema della formulazione [[Giudice|giudiziaria]] del diritto” che affidava all’interprete un vasto potere creativo. Si attribuiva all'[[Interpretazione giuridica|interpretazione]] «il compito di applicare la [[norma]] scritta rinvigorendola con le esigenze della [[società]], lasciandosi investire dal “vento che irrompe dalle finestre”, sino a modificare la stessa norma: così annullando la distinzione tra il momento della creazione del diritto e quello della sua applicazione. Era, questo, l’indirizzo giurisprudenziale che si ispirava alle teorie del “diritto libero”, ampiamente diffuse nella [[Germania nazista]]», ma di cui Piero Calamandrei trovò le tracce anche nella [[Stalinismo|Russia staliniana]] «dove, grazie ad una riforma del 1936, il giudice era chiamato ad interpretare la legge ispirandosi "alla politica generale del governo" e dove era stato abrogato il principio “borghese” del ''[[nullum crimen sine lege]]''»<ref>[http://questionegiustizia.it/articolo/la-magistratura-resistente-_11-07-2019.php Paolo Borgna, ''La magistratura resistente'', Questione giustizia, 11 luglio 2019].</ref>.
== Biografia ==
Derek Bell fu virtuoso di molti [[strumenti musicali]], [[composizione (musica)|compositore]] e [[musicologia|musicologo]]. Nonostante fosse un valente musicista classico, il pubblico non specialista lo ricorda soprattutto come membro del gruppo folk irlandese dei [[Chieftains]]<ref>https://theimmortaljukebox.com/2016/03/15/derek-bell-the-chieftains-and-samuel-beckett-as-good-as-it-gets/</ref>.
 
== Critica ==
=== Il compositore e virtuoso di musica classica ===
{{quote|Qui il giudice non importa che si affatichi a studiare le leggi, perché le leggi non ci sono: occorre soltanto che in qualsiasi evenienza, anche quando si tratta di giudicare sulla rivendicazione di una gallina, egli sia pronto a interrogare la storia|Piero Calamandrei, ''Fede nel diritto'', Laterza, 2008}}
[[File:Royal-coll-mus-lond.jpg|thumb|right|Il Royal College of Music di Londra]]
Diagnosticato per errore in tenera età come affetto da un disturbo che lo avrebbe portato alla cecità, la famiglia gli diede un'educazione musicale. Si rivelò un bambino prodigio in quanto compose il suo primo concerto all'età di 12 anni. Si laureò nel [[1957]] presso il [[Royal College of Music]] di [[Londra]], dove fece amicizia con il flautista [[James Galway]]. Dal [[1958]] al [[1990]] compose parecchie opere di musica classica tra cui: tre sonate per pianoforte; due sinfonie; ''Three Images of Ireland in Druid Times'' ([[1933]]) per arpa, corde e timpani; ''Nocturne on an Icelandic Melody'' ([[1997]]) per [[oboe d'amore]] e pianoforte; e ''Three Trascendental Concert Studies'' ([[2000]]) per oboe e pianoforte. Padroneggiava l'uso di molti strumenti, dei quali possedeva una ricca collezione, tra i quali vari tipi di [[arpe]], [[clavicembalo|clavicembali]], [[pianoforti]], [[cimbalom]], e tutti i membri della famiglia dell'[[oboe]] ([[oboe musette]], [[corno inglese]], [[oboe basso]], [[heckelfono]], ecc.)<ref>[http://www.mvdaily.com/articles/2002/10/derek1.htm The Bell Tolls Too Soon For Derek]</ref>.
 
Nel periodo successivo alla [[seconda guerra mondiale]], il concetto di diritto libero è stato fortemente criticato in quanto, secondo alcuni, costituì la base per un pericoloso [[personalismo]] giudiziario negli ordinamenti dei [[regime (politica)|regimi]] [[dittatura|dittatoriali]] che si affermarono fra le due guerre<ref>Franco Marcovaldi, L'arte del giudizio/3, ''Intervista a Francesco Saverio Borrelli'', la Repubblica, sabato 5 gennaio 2013, p. 39. “Conversando con lui, vengo a sapere il titolo (bellissimo) della sua tesi di laurea “sentimento e sentenza”, che nella giustapposizione di due termini almeno in apparenza antitetici, ci offre il giusto avvio per intavolare questa nostra discussione, il cui cuore sintetizzerei così: il giudice è soltanto un sacerdote passivo della Legge o quando emette la sentenza ci mette inevitabilmente del suo?
In qualità di dirigente della "Belfast Symphony Orchestra" fu responsabile della manutenzione e dell'accordatura degli strumenti. Per curiosità chiese a Sheila Larchet-Cuthbert di insegnargli a suonare l'arpa. Con il passare del tempo studiò sotto la guida di molti altri insegnanti d'arpa. Nel [[1965]] diventò oboista e arpista della "BBC Northern Ireland Orchestra"<ref name="Clark"/>. Si creò un'ottima fama per la sua abilità di suonare l'arpa a pedali, l'arpa neo-celtica e l'arpa bardica irlandese a corde. Fu anche docente di arpa presso la "Academy of Music" di Belfast<ref name="obit">{{cite web | last = | first = | authorlink = | title = Derek Bell a Member of the Chieftains has Died in the USA| work = publisher = | date = 19 October 2002 | url = http://www.mvdaily.com/news/item.cgi?id=300127| doi = | accessdate = 28 December 2009}}</ref>.
Afferma Borrelli: “Dire che la sentenza è una esecuzione asettica e meccanica non ha nessun senso. Dire che è frutto di un processo creativo, è altrettanto sciocco e pericoloso: la scuola del diritto libero è fiorita non a caso ai tempi di [[Hitler]]. La mia tesi intendeva sollevare questo problema e cercare un punto di equilibrio ragionevole, secondo un'angolazione che allora non era di moda. Mi rendo conto che può sembrare un tantino provocatorio l'accostamento di due termini, “sentimento” e “sentenza”, che, pur provenendo da una origine linguistica comune, il verbo sentire, nell'uso indicano due referenti divaricati: il primo, connotato da un'aura emotiva, intuitiva, irrazionale o pre-razionale, il secondo, connotato da severità, rigore logico, autorevolezza o autorità”.</ref>, dimostrandosi all'atto pratico incapace di fornire le garanzie tipiche del [[principio di legalità]] e di [[tassatività]], possibili soltanto in un contesto fortemente orientato al [[diritto positivo]].
 
Egli fu brevemente intervistato in un documentario della [[BBC]] del [[1986]] intitolato ''The Celts'', nel quale discusse il ruolo e l'evoluzione dell'arpa nella società celtica irlandese e gallese. Oltre a questo, i filmati in cui compare consistono soltanto in interviste minori e in esibizioni con i Chieftains.
 
=== Il suonatore di dulcimer e l'ammiratore di Metner ===
La pratica del [[dulcimer]] è documentata in Irlanda dal [[XVIII secolo]], e fu citata da [[James Joyce]] che sentiva suonare questo strumento nelle strade. Bell presentò un piccolo cimbalom, ovvero un dulcimer a martelli originario dell'Europa centro-orientale, che egli chiamò "tiompan" dal nome di un analogo strumento irlandese medievale.
 
Bell fu un ammiratore della musica del compositore russo [[Nikolaj Karlovič Metner]]. Per la sua valorizzazione e divulgazione fondò, insieme al cantante lirico ([[basso]]-[[baritono]]) Hugh Sheenan, la prima "British Metner Society", che fece eseguire una serie di concerti di successo della musica di Metner durante gli [[anni 70]], molto prima che l'alta qualità tale musica fosse riconosciuta per quello che oggi è.
 
=== La collaborazione con i Chieftains ===
[[File:Carolan full.jpg|thumb|right|Ritratto di Carolan (1844)]]
Il giorno di San Patrizio (17 marzo) del [[1972]] Derek Bell diede un concerto alla radio in cui eseguì musica di [[Turlough O'Carolan]], un arpista cieco irlandese del XVIII secolo. In quell'epoca la musica di O'Carolan era sconosciuta, mentre oggi quasi ogni CD di musica per arpa contiene almeno una sua composizione. Molti membri dei Chieftains collaborarono con Bell per la realizzazione del concerto. Bell diventò amico di [[Paddy Moloney]], capogruppo dei Chieftains. Lavorò per due anni in modo precario sia con la "BBC Northern Ireland Orchestra" che con i Chieftains, prima di diventare membro a tempo pieno dei Chieftains nel [[1975]]<ref name="Clark">{{Cite book | last = Clark| first = Nora Joan| auhorlink = |author2=Sylvia stauffer| title = Story of the Irish Harp Its history and Influence| publisher = North Creek Press | year = 2003| pages = 192| isbn = 978-0-9724202-0-4}}</ref>, con i quali rimarrà fino alla morte.
 
=== La sua eccentricità ===
Egli fu l'unico membro dei Chieftains che portava la cravatta in ogni esibizione in pubblico. Prediligeva calzini che raffiguravano novità, come ad es. i personaggi di [[Looney Tunes]]. Indossava vestiti disordinati, spesso con pantaloni troppo corti. Era eccentrico e raccontava battute spinte<ref name="Glatt">{{Cite book | last = Glatt| first = John| authorlink = | title = The Chieftains: The Authorized Biography| publisher = De Cappo Press | year = 2000| ___location = | pages = 366| isbn =978-0-306-80922-4 }}</ref>. Il titolo del suo album solista del [[1981]], ''Bell Plays with Himself''(La campana suona con sé stessa = Bell gioca con sé stesso), ha un voluto doppio senso. All'aeroporto di Mosca afferrò la sua sveglia e la mise in tasca mentre si affrettava a prendere un aereo. Quindi venne fermato dalla polizia sovietica che sospettava che portasse un'arma ad orologeria. Paddy Moloney lo chiamava affettuosamente "Ding Dong" Bell. Apprezzava le collaborazioni eclettiche, come quelle con [[Van Morrison]], [[Elvis Costello]], [[Rankin family]], [[Mark Knopfler]], [[Will Millar]], [[Sting]] e un'[[orchestra cinese]]. Nel [[1991]] incise con il vecchio amico James Galway. Fu nominato membro dell'[[Ordine dell'Impero Britannico]] durante il "Queen Birthday Honours" del [[2000]] per i servizi resi in favore della musica tradizionale<ref name="Clark"/>.
 
=== Le religioni orientali ===
[[File:Expanding Light-1.JPG|thumb|right|Il villaggio spirituale di Ananda]]
Dai primi [[anni '60]] egli era amico di [[Swami Kriyananda]], pseudonimo di James Donald Walters, egli steso accanito compositore di musica per arpa irlandese. Bell e alcuni affiliati solevano visitare Kriyananda presso il suo centro spirituale, il villaggio "Expanding Light" di [[Ananda (associazione)|Ananda]] a [[Nevada City]] in [[California]]. Bell scrisse la prefazione di un'edizione di un libro di Kiryananda intitolato ''Art As a Hidden Message''. Bell scrisse: {{Citazione|Dopo averlo letto, decisi di prendere contatto con lui... Ho anche visitato Ananda parecchie volte, il bel villaggio che lo stesso Kriyananda fondò nel [[1968]]... Mi sono offerto di registrare una parte della musica di Kriyananda.}} Il suo primo album, ''Mystic Harp'', inciso con Kriyananda, fu recensito positivamente dal [[New York Times]]: {{Citazione|Questo è un album piacevole, leggero, ricco di fascino e innocenza (...) La ''Mystic Harp'' vi porterà in luoghi che spaziano dall'innocenza dell'infanzia al mistero e all'altromondismo dello spirituale.}} Anche il suo ultimo album, ''Mystic Harp vol. II'', venne inciso con Kriyananda; consiste in una raccolta di composizioni per arpa solista, ma in una sorta di stile [[new age]]", molto diverso dalle composizioni tradizionali o classiche alle quali Bell doveva la sua fama. Visitò Kityananda per l'ultima volta nell'agosto del [[2002]], poche settimane prima della morte. Nonostante Bell fosse stato educato fin dall'infanzia come cristiano protestante, nel corso della vita si convertì al buddhismo<ref name="Glatt"/>.
 
=== La morte ===
Bell morì per un arresto cardiaco a Phoenix (Arizona, USA) il 17 ottobre 2002<ref name="Clark"/>. È ricordato alla "Cambridge House Grammar School" (Scuola secondaria della casa di Cambridge) della città di [[Ballymena]] (Irlanda del Nord) come mecenate della "Bell House", una delle cinque sezioni della scuola.
 
== Discografia solista ==
* ''Carolan's Receipt'' (1975)
* ''Carolan's Favourite'' (1980)
* ''Derek Bell Plays with Himself'' (1981)
* ''Musical Ireland'' (1982)
* ''Ancient Music for the Irish Harp'' (1989)
* ''Mystic Harp'' (1996)
* ''A Celtic Evening with Derek Bell'' (1997)
* ''Mystic Harp (Volume II)'' (1999)
 
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
* {{cita libro|cognome=Kantorowicz|nome=Hermann Ulrich|titolo=La lotta per la scienza del diritto|editore=Arnaldo Forni Editore|città=Milano|anno=1988|id=Codice EAN 9788827126806|url=http://www.fornieditore.com/Item.aspx?id=2082&p=0|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305003837/http://www.fornieditore.com/Item.aspx?id=2082&p=0|dataarchivio=5 marzo 2016}}
 
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== Collegamenti esterni ==
* {{IMDb name|0068146}}
* {{IMSLP|Bell, Derek|Derek Bell}}
* [http://www.amoris.com/sheet_music/composers/dbell.html] Biografia dalla casa editrice [http://www.amoris.com/ Amoris International]
 
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[[Categoria:Sociologia del diritto]]