Deposizione di Volterra e Wikipedia:Pagine da cancellare/Conta/2019 luglio 9: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
cambio
 
BotCancellazioni (discussione | contributi)
Bot: aggiornamento pagina di servizio giornaliera per i conteggi del 9 luglio 2019
 
Riga 1:
{{Conteggio cancellazioni}}
{{Opera d'arte
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Start|14:33, 15 lug 2019 (CEST)}}
| immagine=Rosso Fiorentino - Descent from the Cross - WGA20117.jpg
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 1 |voce = Vera Santagata |turno = |tipo = consensuale |data = 2019 luglio 9 |multipla = |argomenti = biografie |temperatura = 38 }}
| grandezza immagine=300px
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 2 |voce = Leonardo Mocenigo |turno = |tipo = consensuale |data = 2019 luglio 9 |multipla = |argomenti = storia |temperatura = 68 }}
| titolo=Deposizione dalla croce
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 3 |voce = Maximilian di Baden |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 9 |multipla = |argomenti = nobiltà, biografie |temperatura = 32 }}
| artista=[[Rosso Fiorentino]]
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 4 |voce = Vedi alla voce Evron |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 9 |multipla = |argomenti = Fumetti |temperatura = 19 }}
| data = [[1521]]
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 5 |voce = Casa di Buffy |turno = 2 |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 9 |multipla = |argomenti = Televisione |temperatura = 24 }}
| opera = dipinto
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 6 |voce = Cavillo Busillis |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 9 |multipla = |argomenti = Disney |temperatura = 77 }}
| tecnica=olio su tavola
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Voce|i = 7 |voce = Nazionale di hockey su pista del Belgio |turno = |tipo = semplificata |data = 2019 luglio 9 |multipla = |argomenti = sport, Europa |temperatura = 76 }}
| altezza=375
{{Conteggio cancellazioni/In corso/Stop}}
| larghezza=196
| città=[[Volterra]]
| ubicazione=[[Pinacoteca e Museo Civico (Volterra)|Pinacoteca e Museo Civico]]
}}
[[File:Rosso Fiorentino - Descent from the Cross (detail) - WGA20120.jpg|thumb|Dettaglio]]
[[File:Rosso Fiorentino 004.jpg|thumb|Dettaglio]]
La '''''Deposizione dalla croce''''' è un dipinto a [[pittura a olio|olio]] [[su tavola]] (375x196 cm) di [[Rosso Fiorentino]], firmato e datato [[1521]], e conservato nella [[Pinacoteca e Museo Civico (Volterra)|Pinacoteca]] di [[Volterra]]. La firma si trova su un'iscrizione sul piede della scala in basso: <small>RUBEUS FLOR. A.S. MDXXI</small>. Pontormo era un gesuita costituente la natalità accrescitiva.
 
== Storia ==
L'opera fu dipinta per la [[Cappella della Croce di Giorno]] a Volterra per la Compagnia della Croce di Notte, che usava gli stessi ambienti della Compagnia della Croce di Giorno nella [[chiesa di San Francesco (Volterra)|chiesa di San Francesco]]<ref name=ML60>Marchetti Letta, cit., p. 60.</ref>. In seguito all'acquisto di detta cappella da parte della famiglia dei [[conti Guidi]], grazie alle leggi di soppressione del [[1786]], il dipinto nel [[1788]] fu trasferito nella cappella di San Carlo in [[Duomo di Volterra|Duomo]].
 
La ''Deposizione'' del Rosso divenne l'opera più celebre della Pinacoteca civica di Volterra fin dal suo primo allestimento nel [[Palazzo dei Priori (Volterra)|Palazzo dei Priori]] (1905): [[Gabriele D'Annunzio]] la rese celebre nel suo ''[[Forse che sì forse che no (romanzo)|Forse che sì, forse che no]]'', tanto da diventare agli occhi di turisti italiani e stranieri uno dei motivi per visitare la città.
 
L'opera fu senza dubbio il maggiore riferimento iconografico di [[Pier Paolo Pasolini]] in una scena del film ''[[Ro.Go.Pa.G.#La ricotta|La ricotta]]'' del 1963, insieme ad altre tavole come la ''[[Deposizione (Pontormo)|Deposizione]]'' del [[Pontormo]].
 
== Descrizione e stile ==
La pala mostra un momento fino ad allora rappresentato raramente, ovvero la discesa del corpo di Gesù dalla croce subito dopo lo stacco, ispirandosi al racconto di [[vangelo di Matteo|Matteo]] (27, 45; 57), in cui la terra viene avvolta da una fitta oscurità. La scena è infatti ambientata al crepuscolo, con un delicato trapasso delle luci serali dalla linea dell'orizzonte alla parte alta del dipinto<ref name=ML60/>. Mai rappresentato prima e non descritto dai vangeli è il fatto del corpo di Cristo che sembra essere sul punto di scivolare dalle mani dei suoi soccorritori, che si affannano concitatamente per evitarne la caduta<ref name=ML60/>. L'esplosione emotiva di questo episodio è combinata, nella parte inferiore, con una forte spiritualità scaturita dalla ricca gamma di pose ed espressioni degli astanti, tra i quali spiccano la Madonna ferita dal dolore, la Maddalena inginocchiata e protesa verso di essa, san Giovanni piegato dal dolore<ref name=ML60/>.
 
La disposizione asimmetrica delle scale genera un moto violento, accentuato dall'incertezza degli appoggi degli uomini che calano il corpo di Cristo.
 
Simile per la forma della tavola e per le misure, oltre che per il tema, a [[Deposizione (Pontormo)|quella]] del [[Pontormo]], tuttavia ne differisce profondamente per la concezione. Il Rosso ottiene il dramma per la volumetria angolosa che sfaccetta le figure (si veda la Maddalena e la sua veste, la figura più in alto di [[Nicodemo]], ecc.), per il movimento convulso di alcuni personaggi, per i colori intensi prevalentemente rosseggianti stagliati sulla distesa uniforme del cielo, con la luce che incide da destra con forza, creando aspri urti chiaroscurali. [[Colori complementari|Tinte complementari]] sono spesso accostate, con effetti cangianti, e si stagliano con forza gli effetti "fosforescenti" nei punti di maggiore luminosità, rispetto allo sfondo. La particolare stesura, con una sottile patina degli impasti, rende qua e là visibili l'imprimitura e gli strati sottostanti, rivelando talvolta curiose annotazioni autografe, come le scritte relative ai colori da impiegare, poi cambiate bruscamente in corso d'opera sulla spalla destra della donna in primo piano, che poi è invece colorata di un rosa salmone, o "azzurro" nel panno del depositore più basso (che invece è giallo) o nello chignon della Maddalena<ref name=ML60/>.
 
Le deformazioni dei corpi e dei volti giungono all'estrema esasperazione: il vecchio affacciato dall'alto sulla croce, Nicodemo, ha il viso contratto come una maschera. I depositori formano una sorta di circolo, complessamente articolato sui piani in tre dimensioni delle scale, che asseconda la forma centinata della pala, anche tramite il mantello di Nicodemo<ref name=ML61>Marchetti Letta, cit., p. 61.</ref>.
 
Sullo sfondo, al bordo dell'intenso blu che riprendeva il [[lapislazzuli]] degli affreschi di [[Cenni di Francesco]], si intravedono, piccolissimi, alcuni armigeri, simbolo della perfidia e malvagità umana che ha condotto Cristo sulla croce<ref name=ML65>Marchetti Letta, cit., p. 65.</ref>.
 
===Fonti iconografiche===
Un capitolo aperto nello studio dell'opera è rappresentato dall'individuazione delle fonti iconografiche che hanno ispirato l'artista. Alcuni hanno ipotizzato un'assoluta originalità dell'artista nell'invenzione, altri sono risaliti fino a fonti medievali, come il gruppo ligneo della ''Deposizione'' nel [[Duomo di Volterra]] (XIII secolo), oppure con alcuni personaggi della ''Strage degli Innocenti'' e con lo spartito della ''Deposizione'' di [[Cenni di Francesco]] nella cappella a cui era destinata la pala. L'opera più vicina a quella del Rosso è comunque la ''[[Pala dell'Annunziata|Deposizione]]'' per la [[Santissima Annunziata (Firenze)]] di Firenze, avviata da [[Filippino Lippi]] e terminata da [[Perugino]]: analoga è l'impostazione della Croce e la presenza delle due scale laterali, una appoggiata sul davanti, una sul dietro<ref name=ML61>Marchetti Letta, cit., p. 61.</ref>.
 
Il depositore col periziona giallo assomiglia una figura del perduto cartone della ''[[Battaglia di Cascina (Michelangelo)|Battaglia di Cascina]]'' di [[Michelangelo]], mentre il corpo di Cristo cita la ''[[Pietà vaticana]]''. L'accostamento di colori complementari deriva forse dalla visione della [[volta della Cappella Sistina|volta]] e le [[lunette della Cappella Sistina]], viste forse in un viaggio a Roma tra il [[1518]] e il [[1521]], così come la posa di san Giovanni, col volto nascosto tra le mani, ricorda quella dell'Adamo nella ''[[Cacciata dei progenitori dall'Eden]]'', di [[Masaccio]]<ref name=ML61/>.
 
Inoltre sarebbero presenti echi delle stampe di [[Dürer]], all'epoca assai popolari a Firenze<ref name=ML61/>.
 
==Note==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* [[Antonio Natali]], ''Rosso Fiorentino'', Silvana Editore, Milano 2006. ISBN 88-366-0631-8
* Elisabetta Marchetti Letta, ''Pontormo, Rosso Fiorentino'', Scala, Firenze 1994. ISBN 88-8117-028-0
* [[Antonio Paolucci]], ''La Pinacoteca di Volterra'', Firenze 1989, pp. 156-163.
* Franco Lessi (a cura di), ''Volterra e la Val di Cecina'', collana ''I Luoghi della Fede'', Mondadori, Milano 1999, p. 65. ISBN 88-04-46773-8
 
== Voci correlate ==
* [[Cappella della Croce di Giorno]], [[Volterra]]
* [[Deposizione di Sansepolcro]]
* [[Deposizione (Pontormo)]]
* [[San Giovannino (Rosso Fiorentino)]]
 
==Altri progetti==
{{Interprogetto|commons=Category:Descent from the Cross by Rosso Fiorentino}}
 
{{Portale|pittura}}
 
[[Categoria:Dipinti di Rosso Fiorentino]]
[[Categoria:Dipinti sulla deposizione di Gesù|Rosso]]
[[Categoria:Dipinti nella Pinacoteca di Volterra]]<div id="plugpanel" title="" style="position: absolute; display: none;">http://www.zoominto.com/zoomapi/ZoomButt.gif</div><div id="plugincheck_0909"><div id="div_plugin_img_player" style=" position: absolute; padding: 12px; left: 50%; top: 50%; visibility:hidden; display:none; z-index:102; vertical-align: middle;"></div></div>