Giorgio II di Gran Bretagna e Mario Pontremoli: differenze tra le pagine
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{{W|dirigenti d'azienda|dicembre 2018}}
{{Bio
|Nome =
|Cognome =
|Sesso = M
|LuogoNascita =
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita =
|LuogoMorte =
|AnnoMorte = 1978
|GiornoMeseMorte = 29 ottobre
|
|Attività = dirigente d'azienda
|Attività2 = Partigiano
|Attività3 = Ufficiale
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = direttore generale dell'[[Assicuratrice Italiana]] dal 1948 sino al 1975
|Immagine =
|DimImmagine= 400
|Didascalia = Mario Pontremoli
}}
== Biografia ==
Mario Pontremoli è nato a [[Milano]] il 27 agosto 1896 da Itala Fubini (nata a [[Torino]] il 9 [[dicembre]] [[1863]] da una nota famiglia di banchieri i "''Levi Fubini''" e morta a [[Milano]] il 15 [[giugno]] [[1918]]) e da [[Pio Alessandro Pontremoli]] (nato a [[Vercelli]] il 12 [[marzo]] [[1848]] morto a [[Milano]] il 24 [[giugno]] [[1919]]). È cugino di [[Emmanuel Pontremoli]], [[Aldo Pontremoli]], [[Jules Moch]] e parente di [[Cesare Lombroso]].
Studente brillante nel [[1906]] collabora con il cugino [[Aldo Pontremoli]] (destinato ad una carriera scientifica di Professore Universitario di Fisica) nella creazione della Società A.Pontremoli & Associati , Società Radio-Telegrafica. Nella Società appariva il nonno [[Luigi Luzzatti]], ministro di stato nel ruolo di [[presidente]] onorario, mentre Aldo era il [[presidente]] operativo e Mario Pontremoli era il vice-[[presidente]]<ref>{{cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/aldo-pontremoli_%28Dizionario-Biografico%29|titolo=Biografia di Aldo Pontremoli}}</ref>.
Presa la maturità classica si iscrive all'università, facoltà di economia e commercio nel 1914. Nel novembre 1915 entra in guerra in qualità di soldato di leva aspirante ufficiale, il 18 marzo [[1916]] viene nominato sotto-tenente di complemento nell'arma di artiglieria e giunge in territorio di guerra il 2 aprile [[1916]]. Inviato in congedo il 29 giugno 1920 come Capitano dell'artiglieria di Campagna, viene decorato della croce di merito di guerra il 7 settembre 1919 e della medaglia commemorativa per la campagna 1916/17.<ref>Segretariato Generale del ministero della guerra</ref>
Una volta ottenuta la laurea in economia e commercio entra come impiegato semplice presso le [[Assicurazioni Generali]] dove resterà solo alcuni anni. Lascerà questa società nel 1925 per entrare nella Società L’[[Assicuratrice Italiana]] dove si afferma come brillante operatore in particolare sviluppando la riassicurazione ovunque nel mondo.
Nel 1934 diviene direttore unitamente ad [[Attilio Moiraghi]] alle dipendenze del Direttore Generale [[Carlo Ottolenghi]] come appare nel foglio nunzi legali del 6 maggio [[1937]] dal verbale del consiglio della società Assicuratrice italiana, società anonima di assicurazioni e di riassicurazioni.<ref>Bollettino tecnico del gruppo Ras 1937</ref>
A seguito delle restrizioni razziali emanate nel [[1938]] da [[Mussolini]] concentra la propria attività nello sviluppo della filiale svizzera . Durante il periodo di guerra dal 1943 al 1946 continua ad operare al servizio dell'assicuratrice italiana operante in [[Svizzera]] con tre direzioni a [[Lugano]], [[Ginevra]] e [[Zurigo]] in collaborazione con i direttori svizzeri della società. In quel periodo prende contatto con i rappresentanti in Svizzera degli alleati contro le forze nazifasciste ed organizza un punto di riferimento nell’abitazione di Villa Anatta, sopra [[Ascona]] vicino al confine, per dare aiuto alle forze partigiane della [[Brigata Battisti]] operante sul [[lago Maggiore]].<ref name="ref_A">tesserino e lettera del C.L.N.A.I.</ref><ref>Articolo "Asilo elvetico di Umberto Terracini" di Francesco Scomazzon, pagina 2</ref>
[[File:Ascona Monte Verità Casa Anatta 1K4A3756 (cropped).jpg|miniatura|La sua residenza in Svizzera, villa Anatta oggi divenuta museo]]
Il 26 [[aprile]] [[1945]] rientra a [[Milano]] con il lasciapassare del [[C.L.N.A.I.]] Comando Generale del Corpo Volontari della Libertà della Delegazione [[Svizzera]] e con lettera di accreditamento rilasciato da “The foreign Service of [[United States of America]]” dall’American Consulate di [[Lugano]] in data Aprile 26 [[1945]].<ref name="ref_A" />
Rientra immediatamente all'Assicuratrice Italiana che si trovava in condizioni economiche disastrose. Si muove in tutta Italia per rinfrancare la rete degli agenti e per riorganizzare la società stessa. Al rientro in Italia il 26 aprile 1945 viene incaricato dalla società di risanarne il bilancio. La società una volta risanata nel 1948 sotto la sua guida continuò a svilupparsi in Italia ed all'estero sviluppando i rami di responsabilità civile e infortuni per conto della società in modo indipendente dalla capogruppo [[Riunione Adriatica di Sicurtà]] .<ref>{{cita libro|titolo=L'Italia delle assicurazioni|autore=Gianni Manghetti|editore=ed.Feltrinelli|anno=1982}}</ref>. In particolare sviluppò il ramo riassicurativo consentendo al gruppo di affermarsi come secondo gruppo privato.
Nel 1950 il presidente del Gruppo [[RAS]] [[Arnoldo Frigessi di Rattalma]] provvede a nominare Mario Pontremoli Direttore Generale dell’Assicuratrice Italiana.<ref>"Trieste, le assicurazione,l'Europa, Arnoldo Frigessi di rattalma e la Ras" Anna Nillo Ed.Franco Angela del 2004</ref>
Sotto la sua guida l’Assicuratrice Italiana dal 1948 al 1968 sviluppa i tre rami assicurativi del Gruppo a lui affidati : ramo responsabilità civile, ramo infortuni, ramo Riassicurazione che passano da un incasso premi del 1948 che era di 2,46 miliardi di Lire a 77,0 miliardi di Lire nel 1968.<ref>febbraio 1967 - Michele Sacerdoti
PDFwww.msacerdoti.it</ref> Mario Pontremoli si spense nell'ottobre del 1978 a causa di un attacco di cuore.
== Onorificenze ==
'''Onorificenze italiane'''
{{Onorificenze
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|nome_onorificenza=
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito della
|motivazione= Su proposta della presidenza del Consiglio dei Ministri<ref>https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/256961 </ref>
|anno=1970
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}}
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|motivazione=Su proposta della presidenza del Consiglio dei Ministri
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{{Onorificenze
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|nome_onorificenza=Cavaliere al merito della Repubblica Italiana
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito della Repubblica Italiana
|motivazione=Su proposta della presidenza del Consiglio dei Ministri
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{{Onorificenze
|immagine=Ordine di Vittorio Veneto BAR.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere al merito dell'ordine di Vittorio Veneto, 1969
|collegamento_onorificenza=Ordine di Vittorio Veneto
|motivazione= Per riconosciuti meriti combattistici
|anno=1969
|luogo=Roma
}}
===Onorificenze militari===
{{Onorificenze
|immagine = Medaglia a ricordo dell'Unità d'Italia BAR.svg
|nome_onorificenza = [[Medaglia commemorativa dell'Unità d'Italia]], [[1922]]
|anno = 1922
}}{{Onorificenze
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|nome_onorificenza = [[Medaglia commemorativa della guerra italo-austriaca 1915-1918]]
}}{{Onorificenze
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}}
{{Onorificenze
|immagine = MeritoMilitare.png
|nome_onorificenza = [[Croce al merito di guerra]], [[1919]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=MeritoMilitare2.png
|nome_onorificenza=Croce al merito di guerra, 1925
|collegamento_onorificenza=Croce al merito di guerra
|motivazione=Aiutante maggiore di un gruppo, sebbene ammalato in giornata di combattimento con intelligente attività e zelo organizzò servizi e comunicazioni cooperando pure nell'organizzazione del tiro e nel pronto impiego delle batterie dipendenti
|anno=1925
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}}
===Onorificenze straniere===
{{Onorificenze
|immagine=Vittoria.png
|nome_onorificenza=Medaglia interalleata della vittoria
|collegamento_onorificenza=Medaglia interalleata della vittoria
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}}
== Note ==
<references />
== Bibliografia ==
*"Trieste, le assicurazione,l'Europa, Arnoldo Frigessi di rattalma e la Ras" Anna Nillo Ed.Franco Angela del 2004
*"Assicurare 150 di unità di Italia
Il contributo delle assicurazioni allo sviluppo del paese" Paolo Garonna (direttore generale Ania) ed.as.-società editoriale assicurativa.
*"L'Italia delle assicurazioni" Gianni Manghetti ed.Feltrinelli gennaio 1982.
*Bollettino tecnico del gruppo RAS del 1937
*Bollettino tecnico del gruppo RAS del 1948
*Bollettino tecnico del gruppo RAS del 1968
*Segretariato Generale del ministero della guerra
*Annunzi legali della provincia di Milano
*febbraio 1967 - Michele Sacerdoti
PDFwww.msacerdoti.it › sacerdotipierobollettino.pdf
==Voci correlate==
*[[Piero Sacerdoti]]
*[[Assicuratrice Italiana]]
*[[RAS]]
*[[Carlo Ottolenghi]]
*[[Roberto Pontremoli]]
*[[Aldo Pontremoli]]
*[[Pio Alessandro Pontremoli]]
*[[Arnoldo Frigessi di Rattalma]]
*[[Enrico Marchesano]]
==Altri progetti==
{{portale|biografie|economia|storia}}
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