{{nota disambigua|'''Giulio Ascoli''' il medico e ricercatore|[[Giulio Ascoli (medico)]]}}
{{Bio
|Nome = Giulio
|Cognome = Ascoli
|Sesso = M
|LuogoNascita = Trieste
|GiornoMeseNascita = 20 gennaio
|AnnoNascita = 1843
|LuogoMorte = Milano
|GiornoMeseMorte = 12 luglio
|AnnoMorte = 1896
|Attività = matematico
|Epoca = 1800
|Nazionalità = italiano
}}
Si laureò nel [[1868]] alla [[Scuola Normale di Pisa]]. Nel [[1872]] iniziò a insegnare [[algebra]] e [[Calcolo (matematica)|calcolo]] nel biennio preparatorio del [[Politecnico di Milano]]. Insegnò pure nell'Istituto Tecnico "Cattaneo" dove una lapide del [[1901]], lo ricorda.
Tra i suoi principali contributi ricordiamo: la [[teoria delle funzioni]] di variabile reale e la nozione di successione di funzioni continue "in ugual grado" con il connesso teorema, la possibilità di estrarre da una successione di funzioni, ugualmente continue ed uniformemente limitate, una successione parziale uniformemente convergente.
Divenne socio corrispondente dell'[[Istituto Lombardo]].