Sonata per pianoforte n. 29 (Beethoven) e Immigrazione in Italia: differenze tra le pagine

(Differenze fra le pagine)
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Revisione
 
Recupero di 4 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i. #IABot (v2.0beta15)
 
Riga 1:
L''''immigrazione in Italia ''' è un fenomeno relativamente recente dalla data dell'unità del [[1861]], che ha cominciato a raggiungere dimensioni significative all'incirca dagli [[Anni 1970|anni settanta]], per poi diventare un fenomeno caratterizzante della [[demografia d'Italia]] nei primi anni del terzo millennio<ref name=Caritas>{{cita web|url=http://www.caritasroma.it/Portals/3/Dossier2006.pdf|titolo=Dossier statistico immigrazione Caritas/Migrantes 2006|urlmorto=sì}}</ref>.
{{Composizione musicale
|immagine= Beethoven_pf_son_29_Hammerklavier_opening.png
|didascalia=Le prime battute della sonata n. 29
|titolo= Sonata per pianoforte n. 29
|appellativo=Hammerklavier
|compositore= [[Ludwig van Beethoven]]
|tonalità= [[Si bemolle maggiore]]
|forma= [[sonata]]
|opus= Op. 106
|epocacomposizione= Novembre [[1817]] - Marzo [[1819]]
|pubblicazione= Artaria, [[Vienna]] — 1º ottobre [[1819]]
|dedica= Arciduca [[Rodolfo Giovanni d'Asburgo-Lorena]]
|durata media= 45/50 minuti
|organico= *[[pianoforte]]
}}
La '''sonata per pianoforte n. 29''' op. 106, denominata ''Hammerklavier''<ref>{{Treccani|Hammerklavier|Hammerklavier|accesso=14 ottobre 2018}}</ref>, fu scritta fra il novembre 1817 e il marzo 1819 da [[Ludwig van Beethoven]]. È la sonata più lunga di Beethoven (1167 battute) e una delle più complesse dal punto di vista armonico e dell'impegno tecnico.
 
Secondo le definizioni fornite dall'[[ISTAT]], la popolazione immigrata non va confusa con la popolazione straniera: la popolazione immigrata è composta da tutti i residenti che sono nati all'estero con [[cittadinanza]] straniera, anche se hanno successivamente [[naturalizzazione|acquisito la cittadinanza]] italiana; mentre la popolazione straniera è composta da tutti i residenti che hanno cittadinanza straniera, anche se sono nati in Italia<ref name="Bilancio2015"/>
== Struttura ==
La sonata Op. 106 è suddivisa in quattro tempi:
 
Secondo [[Eurostat]], al 1º gennaio 2017 l'Italia era il quarto Paese dell'U.E. per popolazione immigrata, ovvero nata all'estero, con 6,1 milioni di immigrati, dopo Germania (12,1 milioni), Regno Unito (9,3 milioni) e Francia (8,2 milioni), appena davanti alla Spagna (6,0 milioni)<ref>[http://ec.europa.eu/eurostat/web/products-datasets/-/migr_pop3ctb]</ref>. Era invece il terzo Paese dell'Unione Europea per popolazione straniera, con 5 milioni di cittadini stranieri, dopo Germania (9,2 milioni) e Regno Unito (6,1 milioni) e davanti a Francia (4,6 milioni) e Spagna (4,4 milioni)<ref>[http://ec.europa.eu/eurostat/web/products-datasets/-/migr_pop1ctz]</ref>. Per numero di stranieri (inclusi gli apolidi) in percentuale rispetto al totale della popolazione residente, l'Italia si classificava al quattordicesimo posto (su 28) nell'Unione Europea (con l'8,3% di immigrati sul totale della popolazione).
# ''Allegro''
[[File:Mappa stranieri in Italia per paese d'origine.png|upright=2.3|thumb|Cittadini stranieri regolarmente residenti in Italia al 1º gennaio 2018 per Paese di cittadinanza]]
# ''[[Scherzo (musica)|Scherzo]]: Assai vivace''
# ''Adagio sostenuto. Appassionato e con molto sentimento'' (in Fa# minore)
# ''Largo'' — ''Allegro risoluto. fuga a tre voci, con alcune licenze.''
 
== Storia ==
Tutti i movimenti sono distinti da un'interna dilatazione. Nell'''Allegro'' iniziale abbiamo due gruppi tematici compositi, formati ciascuno da tre idee dissimili; ciò nonostante non c'è conflitto, bensì permanere delle stesse intenzioni sotto luci diverse.
L'Italia, per gran parte della sua storia dall'unità in poi, è stata un paese di [[emigrazione]] e si stima che tra il [[1876]] e il [[1976]] partirono oltre 24 milioni di persone<ref>[http://www.emigrati.it/Emigrazione/Esodo.asp Fonte: Rielaborazione dati Istat in Gianfausto Rosoli, Un secolo di emigrazione italiana 1876-1976, Roma, Cser, 1978]</ref> (con una punta massima nel [[1913]] di oltre 870.000 partenze), al punto che oggi si parla di ''grande emigrazione'' o ''[[emigrazione italiana|diaspora italiana]]''<ref>{{cita web |url=http://www.migranti.torino.it/Documenti%20%20PDF/italianial%20ster05.pdf |titolo=Copia archiviata |accesso=19 maggio 2010 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120210203244/http://www.migranti.torino.it/Documenti%20%20PDF/italianial%20ster05.pdf |dataarchivio=10 febbraio 2012 }}</ref>.
 
Per tutto questo periodo, il fenomeno dell'[[immigrazione]] era stato invece pressoché inesistente, dove si eccettuino le migrazioni dovute alle conseguenze della seconda guerra mondiale, come l'[[esodo istriano]] o il rientro degli italiani dalle ex-colonie d'Africa. Tali fenomeni tuttavia avevano un carattere episodico e non presentavano sostanziali problemi d'integrazione dal punto di vista sociale o culturale. L'Italia rimase tendenzialmente un paese dal [[saldo migratorio]] negativo; il fenomeno dell'emigrazione cominciò ad affievolirsi decisamente solo a partire dagli [[Anni 1960|anni sessanta]], dopo gli anni del [[miracolo economico]]<ref name = Baldi >Stefano Baldi, op cit.</ref>
Dopo lo scherzo (il movimento più breve di quest'opera) segue l'''Adagio sostenuto'', il quale sfrutta una germinazione consequenziale delle varie idee, secondo una continua logica di variazione.
 
In particolare, nel [[1973]], l'Italia ebbe per la prima volta un leggerissimo saldo migratorio positivo (101 ingressi ogni 100 espatri), caratteristica che sarebbe diventata costante, amplificandosi negli anni a venire. È da notare tuttavia che in tale periodo gli ingressi erano ancora in gran parte costituiti da emigranti italiani che rientravano nel Paese, piuttosto che da stranieri<ref name = Baldi />. Il flusso di stranieri cominciò a prendere consistenza solo verso la fine degli [[Anni 1970|anni settanta]], sia per la "''politica delle porte aperte''" praticata dall'Italia, sia per politiche più restrittive adottate da altri paesi<ref name = Baldi />. Nel [[1981]], il primo censimento Istat degli stranieri in Italia calcolava la presenza di 321.000 stranieri, di cui circa un terzo "stabili" e il rimanente "temporanei". Un anno dopo, nel [[1982]] veniva proposto un primo programma di regolarizzazione degli immigrati privi di documenti, mentre nel [[1986]] fu varata la prima legge in materia (L 943 del 30.12.1986) con cui ci si poneva l'obiettivo di garantire ai lavoratori [[extracomunitario|extracomunitari]] gli stessi diritti dei lavoratori italiani<ref name = Baldi />. Nel [[1991]] il numero di stranieri residenti era di fatto raddoppiato, passando a 625.000 unità.
Preceduto da una vasta introduzione, il finale consiste in una ''Fuga a tre voci, con alcune licenze'', che mostra l'indagine minuziosa di tutti i più complessi artifici [[contrappunto|contrappuntistici]]; l'aggressività fonica cui Beethoven sottopone il materiale, tuttavia, sottrae alla fuga la sua abituale coesione.
 
Negli [[Anni 1990|anni novanta]] il saldo migratorio ha continuato a crescere e, dal [[1993]] (anno in cui per la prima volta il [[saldo naturale]] è diventato negativo), è diventato il solo responsabile della crescita della popolazione italiana.
== Analisi del Primo movimento ==
Il '''Primo movimento''' della sonata ha come [[Metro (musica)|metro]] [[Metro (musica)|due mezzi]] (tempo tagliato) nella [[Tonalità (musica)|tonalità]] di base di [[Si (nota)|si]] [[bemolle]] [[Modo maggiore|maggiore]]. L'[[indicazione agogica]] (o tempo) indicata è ''“Allegro”''. La struttura formale è quella classica della [[forma-sonata]]: Esposizione - Sviluppo - Ripresa.<ref name="Nielsen250">{{cita|Nielsen 1961|p. 250}}</ref>
 
Nel [[1990]] veniva emanata la cosiddetta [[legge Martelli]], che cercava per la prima volta di introdurre una programmazione dei flussi d'ingresso, oltre a costituire una sanatoria per quelli che si trovavano già nel territorio italiano: allo scadere dei sei mesi previsti vennero regolarizzati circa 200.000 stranieri, provenienti principalmente dal [[Nordafrica]]<ref name = Baldi />.
=== Esposizione ===
L{{'}}'''Esposizione''' occupa le prime 140 misure, in esse si individua il primo tema, un [[ponte modulante]] (da misura 36), un secondo gruppo tematico (da misura 64) e una breve coda (da misura 127).
 
Nel [[1991]] l'Italia dovette anche confrontarsi con la prima "immigrazione di massa", dall'[[Albania]] (originata dal crollo del [[blocco comunista]]), risolta con accordi bilaterali. Negli anni seguenti ulteriori accordi bilaterali verranno stipulati con altri Paesi, principalmente dell'area mediterranea. Secondo dati stimati dalla [[Caritas Italiana|Caritas]], nel [[1996]] erano presenti in Italia 924.500 stranieri<ref name = Baldi />.
==== Esposizione del tema principale ====
Questa esposizione, secondo i vari commentatori, può essere vista come una serie di idee musicali originate tutte dall'elemento ritmico iniziale<ref name=Scud190>{{cita|Scuderi 1985|p. 190}}</ref>, oppure come un "gruppo di temi principali"<ref name=AS04>{{cita|AS 1994|p. 4}}</ref>. L'esposizione inizia subito con una "fanfara" in ''staccato'' e ''fortissimo''<ref name=Rosen242>{{cita|Rosen 2008|p. 242}}</ref> che occupa due battute complete: questo è l'[[Glossario musicale (I-Q)#I|inciso]] dal quale si originano tutte le idee del movimento. La [[Tonalità (musica)|tonalità]] è quella della [[Tonica (musica)|tonica]] (un [[Pedale (musica)|pedale]] in forma di una [[Triade (musica)|triade]] di si bemolle maggiore) ; l'unica nota estranea all'accordo di base è il mi bemolle ([[sottodominante]] o quarto [[Grado (musica)|grado]] della tonalità di base) che compare nell'ultimo quarto della battuta. Questa fanfara inizia con un salto (o [[Intervallo (musica)|intervallo]]) di "diciassettesima" L'inciso viene subito ripetuto spostando e innalzando di poco le note fondamentali dell'accordo (il salto iniziale diventa di "diciannovesima").[batt. 1-5]
 
È del [[1998]] la [[legge Turco-Napolitano]], che cercava di regolamentare ulteriormente i flussi in ingresso, cercando tra l'altro di scoraggiare l'[[immigrazione clandestina]] e istituendo, per la prima volta in Italia, i [[Centro di permanenza temporanea|centri di permanenza temporanea]] per quegli stranieri "''sottoposti a provvedimenti di espulsione''". La materia sarà tuttavia regolamentata nuovamente nel 2002, con la cosiddetta [[legge Bossi-Fini]], che prevede, tra l'altro, anche la possibilità dell'espulsione immediata dei clandestini da parte della forza pubblica.
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov1 01.JPG|800px]]
 
Alla data del censimento della popolazione del 2001 risultavano presenti in Italia 1.334.889 stranieri, mentre le comunità maggiormente rappresentate erano quella [[Marocco|marocchina]] (180.103 persone) e [[Albania|albanese]] (173.064)<ref>[http://dawinci.istat.it/MD/download/com_stranieri_res.pdf Rapporto Istat - 14º Censimento della popolazione: dati definitivi. Cittadini stranieri residenti (dati 2001).]</ref>; tale valore, nel 2005 era giunto a 1.990.159, mentre le comunità albanese e marocchina contavano, rispettivamente 316.000 e 294.000 persone<ref name= Istat2005 >[http://www.demo.istat.it/str2004/index.html Rapporto ISTAT - Bilancio Demografico e popolazione residente straniera al 31 dicembre 2004 per sesso e cittadinanza].</ref>. Il cosidetto Codice del'immigrazione, dell'[[diritto di asilo|asilo]] e della [[cittadinanza italiana|cittadinanza]] è formato da un insieme di Direttive dell'Unione Europea, leggi e decreti di recepimento, a partire dal Decreto legislativo 19 novembre 2007, n. 251, dal D. Lgs. 28 gennaio 2008, n. 25<ref>Emanati rispettivamente in attuazione della direttiva europea 2004/83/CE e della 2005/85/CE, seguiti dal d.lgs. 16 luglio 2012, n. 109. In tema di diritto d'asilo le principali innovazioni derivano dalle Direttive 13 dicembre 2011 - n. 2011/95/UE (recepita in Italia con il d.lgs. 21 febbraio 2014, n. 18), e dalla Direttiva 26 luglio 2013 - n. 2013/32/UE. Cfr. {{cita libro | autore = Calogero Commandatore | autore2 = Alberto Di Gaetano | url = https://books.google.it/books?id=dTXEoQEACAAJ | titolo = Codice dell'immigrazione, dell'asilo e della cittadinanza. Annotato con dottrina e giurisprudenza | editore = Neldiritto | anno = 2014 | pagine = 1198 | serie = I codici del professionista | lingua = it | isbn = 9788866574323 | oclc = 893418786 | città = Roma | urlarchivio = https://archive.today/20190715230059/http://bve.opac.almavivaitalia.it/opac2/BVE/CR?searchField=ocn&search=(ocolc)799912633 | dataarchivio = 15 luglio 2019 | urlmorto = no | accesso = 15 luglio 2019 }}</ref>, e anche dalla legge 15 luglio 2009, n. 94 in merito al reato di [[favoreggiamento dell'immigrazione clandestina]], la quale amplia la [[fattispecie]] alla promozione, direzione, organizzazione, finanziamento e trasporto, ma senza risolvere il "problema del quando", vale a dire della determinazione dell'inizio dell'attività penalmente perseguibile.<ref>{{cita libro | autore = Vincenzo Militello | autore2 = Alessandro Spena | url = https://books.google.it/books?id=Hvj0CwAAQBAJ&pg=PA110&dq=%22Codice+dell%27immigrazione,+dell%27asilo+e+della+cittadinanza%22&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjltL_XgrjjAhWHJlAKHQJiAaQQ6AEIODAC#v=onepage&q=%22Codice%20dell'immigrazione%2C%20dell'asilo%20e%20della%20cittadinanza%22&f=false | titolo = Il traffico di migranti: Diritti, tutele, criminalizzazione | pagina = 110 | editore = G Giappichelli | data = 30 novembre 2015 | isbn = 9788892101388 | oclc = 944522591 | città = Torino | urlarchivio = https://archive.today/20190715230742/https://www.worldcat.org/title/traffico-di-migranti-diritti-tutele-criminalizzazione/oclc/944522591#v=onepage&q=%22Codice%20dell'immigrazione%2C%20dell'asilo%20e%20della%20cittadinanza%22&f=false | dataarchivio = 15 luglio 2019 | urlmorto = no | accesso = 15 luglio 2019 }}</ref>
A battuta 5 appare subito una transizione melodica nata dal ritmo dell'inciso iniziale. Un ''"episodio di evidente carattere quartettistico"''<ref name=Scud192>{{cita|Scuderi 1985|p. 192}}</ref> che potrebbe essere inteso anche come ''"il tema principale propriamente detto"''<ref name=AS04/>. Si tratta di un serrato disegno [[Contrappunto|contrappuntistico]] a tre parti reali che a misura 9 viene ripetuto un'[[Ottava (musica)|ottava]] sopra e prolungato fino a misura 18. Nelle ultime sei misure un [[Pedale (musica)|pedale]] sul fa<ref name=Rosen242/> porta ad una [[Cadenza#Cadenza sospesa|semicadenza]] sulla [[dominante]] (fa maggiore).[batt. 5-18]
 
== Caratteristiche ==
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov1 02.JPG|800px]]
 
=== Numero ===
L'[[Accordo (musica)|accordo]] sulla [[dominante]] prepara l'entrata del ''"terzo elemento (conclusivo) del primo gruppo tematico"''<ref name=AS04/>. Questo consiste in [[Progressione (musica)|progressioni]] ascendenti (quasi delle ''"divagazioni tematiche"''<ref name=Scud192/>) nelle quali vengono combinati la "fanfara'' iniziale e il tema melodico di misura 5. Anche questo episodio termina con una [[Cadenza#Cadenza sospesa|semicadenza]] sulla [[dominante]]<ref name=Rosen243>{{cita|Rosen 2008|p. 243}}</ref>. [batt. 18 - 35]
{| class="wikitable sortable floatright" width="32%"
! Anno || Stranieri residenti al 1º gennaio<ref>I dati per il periodo 2002-2011 sono stati corretti al ribasso in seguito al censimento generale ISTAT del 9 ottobre 2011 della popolazione italiana. I dati dal 2012 sono calcolati sommando alla popolazione straniera censita nel 2011 come residente nei comuni, il movimento anagrafico registrato in ciascun comune nel corso dell'anno.</ref> || Naturalizzazioni
|-
| 2002 || 1.341.209<ref name="ricostruzione">{{cita web|url= http://www.istat.it/it/archivio/99464|titolo= Ricostruzione della popolazione residente per età, sesso e cittadinanza nei comuni|pubblicazione=ISTAT|data=26 settembre 2013}}</ref>
|12.258
|-
| 2003|| 1.464.663<ref name="ricostruzione" />
|17.183
|-
| 2004|| 1.854.748<ref name="ricostruzione" />
|19.123
|-
| 2005|| 2.210.478<ref name="ricostruzione" />
|28.643
|-
| 2006|| 2.419.483<ref name="ricostruzione" />
|34.260
|-
| 2007|| 2.592.950<ref name="ricostruzione" />
|45.459
|-
| 2008|| 3.023.317<ref name="ricostruzione" />
|53.679
|-
| 2009|| 3.402.435<ref name="ricostruzione" />
|59.362
|-
| 2010|| 3.648.128<ref name="ricostruzione" />
|65.932
|-
| 2011|| 3.879.224<ref name="ricostruzione" />
|56.147
|-
| 2012 || 4.052.081<ref>[http://demo.istat.it/str20111009/index.html Cittadini Stranieri. Popolazione residente al 31 dicembre 2011]</ref>
|65.183
|-
| 2013 || 4.387.721<ref name="ISTAT2013">[http://demo.istat.it/str2012/index.html Cittadini Stranieri. Popolazione residente e bilancio demografico al 31 dicembre 2012]</ref>
|100.712
|-
| 2014 || 4.922.085<ref name="ISTAT2014">[http://demo.istat.it/str2013/index.html Cittadini Stranieri. Popolazione residente e bilancio demografico al 31 dicembre 2013]</ref>
|129.887
|-
| 2015 || 5.014.437<ref name="ISTAT2015" />
|178.035
|-
| 2016 || 5.026.153<ref>[http://demo.istat.it/strasa2016/index.html]</ref>
|201.591
|-
| 2017 || 5.047.028<ref>{{cita web|url=http://demo.istat.it/strasa2017/query.php?lingua=ita&Rip=S0&submit=Tavola|titolo=Stranieri-Istat 2017|accesso=3 gennaio 2018}}</ref>
|146.605
|-
| 2018 || 5.144.440<ref>{{cita web|url=http://demo.istat.it/str2017/index.htmllingua=ita&Rip=S0&submit=Tavola|titolo=Stranieri-Istat 2017|accesso=15 giugno 2018}}</ref>
|
|-
| 2019 || 5.255.503<ref>{{cita web|url=http://demo.istat.it/str2018/index.html}}</ref>
|
|}
Secondo i dati Istat relativi al bilancio demografico nazionale, alla data del 31 dicembre 2017, risultavano regolarmente residenti in Italia 5.144.440 cittadini stranieri, pari all'8,5% della popolazione residente totale (60.483.973 individui)<ref name="Bilancio2016">[https://www.istat.it/it/files/2017/06/bilanciodemografico-2016_13giugno2017.pdf?title=Bilancio+demografico+nazionale+-+13%2Fgiu%2F2017+-+Testo+integrale.pdf Bilancio demografico nazionale al 31 dicembre 2016]</ref>, praticamente invariati rispetto all'anno precedente (+0,42%, pari a 20.875 individui)<ref name="Bilancio2015">{{cita web|url=https://www.istat.it/it/files/2017/06/bilanciodemografico-2016_13giugno2017.pdf?title=Bilancio+demografico+nazionale+-+13%2Fgiu%2F2017+-+Testo+integrale.pdf|titolo=Bilancio demografico nazionale |pubblicazione=ISTAT|data=13 giugno 2017}}</ref><ref name="ISTAT2015">{{cita web|url=http://demo.istat.it/str2015/index.html|titolo=Cittadini Stranieri. Popolazione residente e bilancio demografico al 31 dicembre 2015 |pubblicazione=ISTAT|data=23 settembre 2016}}</ref>. L'incremento nel corso degli anni della popolazione straniera residente è dovuto sia ad un saldo migratorio positivo tra immigrati ed emigrati, sia ad un saldo naturale positivo tra nati e morti: per quanto riguarda il primo, i nuovi arrivi di immigrati stranieri dall'estero sono in calo da alcuni anni (da 530.456 nel corso del 2007<ref name="ricostruzione"/> a 250.026 nel corso del 2015), ma continuano a superare gli stranieri emigrati (44.696 nel 2015); per quanto riguarda il saldo naturale, nel corso del 2015 ci sono stati 72.096 nati stranieri (il 14,8% dei nati, anch'essi in diminuzione rispetto ai due anni precedenti) contro 6.497 morti<ref name="Bilancio2016"/>.
 
È da notare che il dato complessivo dei cittadini stranieri presenti nel territorio nazionale è stato corretto al ribasso in seguito al [[censimento generale della popolazione e delle abitazioni|censimento generale ISTAT]] del 2011 della popolazione italiana, secondo il quale risultavano presenti 4.029.145 stranieri (6,8% della popolazione) alla data del 9 ottobre 2011, valore triplicato rispetto a quello del precedente censimento dell'ottobre del 2001, quando i cittadini stranieri risultavano essere 1.334.889 (2,3%)<ref>[http://www.istat.it/it/files/2012/12/volume_popolazione-legale_XV_censimento_popolazione.pdf ISTAT - 15º Censimento generale della popolazione e delle abitazioni - Struttura demografica della popolazione]</ref><ref>[http://www.istat.it/it/files/2012/12/scheda_stranieri.pdf ISTAT - 15º Censimento generale della popolazione e delle abitazioni - Il censimento della popolazione straniera]</ref>. La differenza rispetto al dato proveniente dalle anagrafi, già riscontrata per tutti i dati demografici anche nei precedenti censimenti, dipende generalmente da errori o mancanze nell'aggiornamento delle anagrafi comunali nei dieci anni che intercorrono tra un censimento e l'altro<ref>[http://www.istat.it/it/files/2012/12/popolazione_legale.pdf OSTAT - L'Istat diffonde la popolazione legale dei comuni italiani]</ref>.
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov1 03.JPG|800px]]
 
I dati sui cittadini stranieri residenti non includono gli stranieri naturalizzati italiani e i cittadini stranieri irregolari. Secondo il censimento della popolazione del 2011, gli stranieri [[naturalizzazione|naturalizzati]] italiani erano 607.394<ref>{{cita web|url=http://immigrazione.aduc.it/notizia/piu+600+000+italiani+che+hanno+acquisito_129928.php|titolo=ITALIA - Più di 600.000 gli italiani che hanno acquisito cittadinanza. Istat|pubblicazione=ADUC|data=30 luglio 2014}}</ref>. Le acquisizioni di cittadinanza sono in costante aumento, da 4.158 nel 1991, a 10.401 nel 2001<ref>{{cita web|url=http://www3.istat.it/dati/pubbsci/contributi/Contributi/contr_2005/2005_15.pdf|titolo=I cittadini italiani naturalizzati: l'analisi dei dati censuari del 2001, con un confronto tra immigrati di prima e seconda generazione|pubblicazione=ISTAT|accesso=13 maggio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110125062714/http://www.istat.it/dati/pubbsci/contributi/Contributi/contr_2005/2005_15.pdf|dataarchivio=25 gennaio 2011|urlmorto=sì}}</ref>, a 65.383 nel 2012<ref name="ISTAT2013"/>, fino a 178.035 nel 2015<ref name="Bilancio2016"/> (+37% rispetto al 2014). A titolo di paragone, si consideri che nel 2014 le acquisizioni di cittadinanza in Italia (129mila) sono state, in numeri assoluti, meno che in [[Spagna]] (206mila) ma più o meno in linea con quelle registrate in Germania (111mila), Francia (106mila) e Regno Unito (126mila)<ref>[http://ec.europa.eu/eurostat/tgm/refreshTableAction.do?tab=table&plugin=1&pcode=tps00024&language=en]</ref>. Tra coloro che hanno acquisito la cittadinanza italiana nel 2015, il 20% era precedentemente cittadino albanese e il 18% marocchino, ovvero apparteneva a due comunità straniere di più antico insediamento in Italia<ref name="Bilancio2016"/>.
L'esposizione del primo gruppo tematico si conclude con la ripresa della ''fanfara'' iniziale dove nella seconda parte una [[Modulazione (musica)|modulazione]] introduce l'[[Accordo (musica)|accordo]] di re maggiore ([[Caratteristica (musica)|mediante]]) per preparare la tonalità (sol maggiore) entro cui gravitano i temi secondari e il [[ponte modulante]]. Re maggiore è infatti la [[dominante]] di sol maggiore. [batt. 36-39]
 
=== Provenienza ===
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov1 04.JPG|800px]]
{|border="1" cellpadding="2" cellspacing="0" class="wikitable sortable" align="right" width="40%"
|-
!colspan="6" align="center" | stranieri residenti al 1º gennaio
|-
! Stati con più 50.000 residenti al 2017 !! 2005<ref name= Istat2005/>!! 2010<ref>{{cita web|url=http://www.demo.istat.it/str2009/index.html|titolo=Cittadini Stranieri. Popolazione residente per sesso e cittadinanza al 31 Dicembre 2009}}</ref>!! 2015<ref>{{cita web|url=http://www.demo.istat.it/str2014/index.html|titolo=Cittadini Stranieri. Popolazione residente per sesso e cittadinanza al 31 Dicembre 2014}}</ref>!! Variazione<br />2015-2017<br />(%) !! 2019<ref>{{cita web|url=http://demo.istat.it/str2018/index.html}}</ref>
|-
| [[Romania]] || {{formatnum:248849}} || {{formatnum:887763}} || {{formatnum:1131839}} || 3 || {{formatnum:1206938}}
|-
| [[Albania]] || {{formatnum:316659}} || {{formatnum:466684}} || {{formatnum:490483}} || -9 || {{formatnum:441027}}
|-
| [[Marocco]] || {{formatnum:294945}} || {{formatnum:431529}} || {{formatnum:449058}} || -6 || {{formatnum:422980}}
|-
| [[Cina]] || {{formatnum:111712}} || {{formatnum:188352}} || {{formatnum:265820}} || 6 || {{formatnum:299823}}
|-
| [[Ucraina]] || {{formatnum:93441}} || {{formatnum:174129}} || {{formatnum:226060}} || 4 || {{formatnum:239424}}
|-
| [[Filippine]] || {{formatnum:82625}} || {{formatnum:123584}} || {{formatnum:168238}} || -1 || {{formatnum:168292}}
|-
| [[India]] || {{formatnum:37971}} || {{formatnum:105863}} || {{formatnum:147815}} || 2 || {{formatnum:157965}}
|-
| [[Bangladesh]] || {{formatnum:35785}} || {{formatnum:73965}} || {{formatnum:115301}} || 6 || {{formatnum:139953}}
|-
| [[Moldavia]] || {{formatnum:54288}} || {{formatnum:105600}} || {{formatnum:147388}} || -8 || {{formatnum:128979}}
|-
| [[Egitto]] || {{formatnum:52865}} || {{formatnum:82064}} || {{formatnum:103713}} || 9 || {{formatnum:126733}}
|-
| [[Pakistan]] || {{formatnum:35509}} || {{formatnum:64859}} || {{formatnum:96207}} || 12 || {{formatnum:122308}}
|-
| [[Nigeria]] || {{formatnum:31647}} || {{formatnum:48674}} || {{formatnum:71158}} || 24 || {{formatnum:117358}}
|-
| [[Sri Lanka]] || {{formatnum:45572}} || {{formatnum:75343}} || {{formatnum:100558}} || 4 || {{formatnum:111056}}
|-
| [[Senegal]] || {{formatnum:53941}} || {{formatnum:72618}} || {{formatnum:94030}} || 8 || {{formatnum:110242}}
|-
| [[Perù]] || {{formatnum:53378}} || {{formatnum:87747}} || {{formatnum:109668}} || -10 || {{formatnum:97128}}
|-
| [[Tunisia]] || {{formatnum:78230}} || {{formatnum:103678}} || {{formatnum:96012}} || -2 || {{formatnum:95071}}
|-
| [[Polonia]] || {{formatnum:50794}} || {{formatnum:105608}} || {{formatnum:98694}} || -2 || {{formatnum:94200}}
|-
| [[Ecuador]] || {{formatnum:53220}} || {{formatnum:85940}} || {{formatnum:91259}} || -9 || {{formatnum:79249}}
|-
| [[Repubblica di Macedonia|Macedonia]] || {{formatnum:58460}} || {{formatnum:92847}} || {{formatnum:77703}} || -13 || {{formatnum:63561}}
|-
| [[Bulgaria]] || {{formatnum:15374}} || {{formatnum:46026}} || {{formatnum:56576}} || 4 || {{formatnum:60129}}
|}
 
Analizzando i Paesi di provenienza dei cittadini stranieri regolarmente residenti, si nota come negli ultimi anni ci sia stato un deciso incremento dei flussi provenienti dall'[[Europa orientale]], che hanno superato quelli relativi ai paesi del [[Nordafrica]], molto forti fino agli [[Anni 1990|anni novanta]]. Ciò è dovuto soprattutto al rapido incremento della [[Immigrazione romena in Italia|comunità rumena in Italia]], che, in particolare nel 2007, è all'incirca raddoppiata, passando da 342.000 a 625.000 persone e rappresentando quindi la principale comunità straniera in Italia. Ciò è dipeso, verosimilmente, dall'ingresso della Romania nell'Unione europea, che ha facilitato i flussi, e dall'affinità linguistica.
==== Ponte modulante e secondo gruppo tematico ====
In questa seconda parte dell'Esposizione (dedicata di norma al secondo tema) ancor più "''ogni limitazione della forma è interamente abolita."''<ref name=Scud193>{{cita|Scuderi 1985|p. 193}}</ref> Le successive 24 battute (da misura 40 a misura 63) sono un lungo [[Pedale (musica)|pedale]] sul re; preparazione del sol maggiore tramite la sua [[dominante]].<ref name=Rosen244>{{cita|Rosen 2008|p. 244}}</ref> Questo [[ponte modulante]] si conclude con l'[[Accordo (musica)|accordo]] di re maggiore [[Accordo di settima|settima]], mentre a misura 46 un cambio di [[Armatura (musica)|armatura di chiave]] (da si bemolle maggiore a sol maggiore) prepara ulteriormente la tonalità di base del gruppo dei temi secondari.[batt. 39-46]
 
Secondo i dati Istat, al 1º gennaio 2016 risiedevano in Italia quasi 1,2 milioni di cittadini rumeni<ref name="Bilancio2016"/>, che costituiscono il 23% della popolazione straniera in Italia<ref name="Bilancio2016"/> e circa l'1,97% sul totale della popolazione residente in Italia; ciò fa sì che in Italia risieda quasi il 45% dei circa 2,5 milioni di cittadini della Romania espatriati, residenti nell'Unione europea.<ref>{{cita web|1=http://www.dossierimmigrazione.it/docnews/file/2013_Romania_Scheda%20socio-statistica.pdf|titolo=1L’integrazione dei romeniin Italiatra famiglia e lavoro|editore=Centro Studi e Ricerche IDOS|data=22 marzo 2013|accesso=18 maggio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130929062433/http://www.dossierimmigrazione.it/docnews/file/2013_Romania_Scheda%20socio-statistica.pdf|dataarchivio=29 settembre 2013|urlmorto=sì}}</ref>. Accanto ai rumeni le principali comunità straniere presenti in Italia sono quella albanese (9,3% della popolazione straniera), [[Marocco|marocchina]] (8,7%), cinese (5,4%) ed [[ucraina]] (4,65%). Al 1º gennaio 2016, poco più del 30% dei residenti stranieri sono cittadini di un Paese dell'U.E., e oltre il 50% sono cittadini di un Paese europeo. I cittadini di Stati africani sono circa il 20% del totale, così come i cittadini di Stati asiatici<ref name="Bilancio2016"/>.
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov1 05.JPG|800px]]
 
La tabella a destra riporta il numero di cittadini stranieri residenti in Italia suddivisi per cittadinanza per gli anni 2005, 2010, 2015 e 2017. Come si può notare, le comunità che hanno registrato un aumento maggiore provengono dall'Est Europa (Romania, [[Bulgaria]], [[Moldavia]], [[Ucraina]] e [[Polonia]]) e dall'Asia meridionale (rispettivamente, [[India]], [[Bangladesh]], [[Pakistan]] e [[Sri Lanka]]). Più contenuto, invece, è stato l'aumento della popolazione straniera di origine albanese e marocchina, comunità che hanno visto il picco degli ingressi in anni precedenti, ma anche per effetto delle naturalizzazioni.
Alcuni commentatori<ref name=AS04/> già in questo [[ponte modulante]] individuano una prima idea secondaria scaturita da un [[Accordo (musica)|accordo]] di [[Accordo di settima|settima di dominante]] di sol maggiore.[batt. 46-49]
 
Un discorso a parte merita la comunità [[Popoli romaní|Romaní]] sul territorio italiano, ripartita tra [[Rom (popolo)|Rom]] (più diffusa al Centro-Sud e con maggiore propensione alla sedentarizzazione) e in minor misura [[Sinti]] (soprattutto al Nord, ma con forte tendenza al [[Popoli nomadi|nomadismo]]). Stime approssimative riportano 120.000 unità, di cui circa 70.000 di cittadinanza italiana.<ref>{{cita web | 1 = http://www.unicef.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/3633 | 2 = UNICEF: Rom in Italia | 3 = 10-1-2008 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090531121444/http://www.unicef.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/3633 | dataarchivio = 31 maggio 2009 | urlmorto = sì }}</ref>
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov1 06.JPG|800px]]
 
=== Distribuzione ===
In realtà il secondo tema si concretizza con maggior evidenza a misura 64<ref name=Rosen244/> nella definitiva risoluzione della [[Tonalità (musica)|tonalità]] di sol maggiore. La conferma che questo è il secondo tema viene data dalla sua [[Tonalità (musica)|tonalità]] (sol maggiore). Tonalità che è stata preparata dalla sua [[dominante]] (re) in più occasioni: (1) [[Modulazione (musica)|modulazione]] a re maggiore nella seconda esposizione della "fanfara" a misura 38; (2) dal lungo [[Pedale (musica)|pedale]] sul re del [[ponte modulante]]; (3) dal cambio di [[Armatura (musica)|armatura di chiave]]. Questo tema è formato prevalentemente da [[Intervallo (musica)|terze]] discendenti e [[Intervallo (musica)#Tavola degli intervalli|seste ascendenti]].[batt. 64-69]
La distribuzione dei cittadini stranieri sul territorio italiano è fortemente disomogenea: nel Nord-ovest risiede il 34,1% degli stranieri, nel Nord-est il 24,5%, nel Centro il 25,4% e nel Mezzogiorno e isole il 15,9%<ref name="Bilancio2016"/>. Nel 2015, tuttavia, come già negli anni precedente, l'incremento della popolazione straniera è stato più consistente nel Mezzogiorno che nel Centro-Nord.
 
All'interno di tale distribuzione si nota inoltre una forte disparità tra i capoluoghi di provincia (con maggiori presenze) e le zone rurali.
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov1 07.JPG|800px]]
 
[[File:Italiani e immigrati in italia.png|thumb|upright=2.2|[https://www.kaggle.com/gianlab/gli-immigrati-in-italia-dati-istat?scriptVersionId=16735428 Analisi statistica dell'immigrazione in Italia nel 2018 con dati Istat]]]
Un'altra idea<ref name=AS04/> (o anche "codetta del secondo tema") appare a misura 76. Questa consiste in una [[Progressione (musica)|progressione]] su due misure di [[Croma|crome]] discendenti. La progressione inizia sulla [[Accordo di settima|settima di dominante]] (re maggiore settima) per risolvere sulla [[Tonica (musica)|tonica]] (sol maggiore), sempre relativamente alla tonalità del secondo gruppo di temi. Questa progressione, dopo 17 misure, porta a una variante della "fanfara" iniziale in do maggiore ([[sottodominante]] di sol).[batt. 64-69]
[[File:Stranieri_in_Italia.png|thumb|Percentuale di stranieri sul totale della popolazione regionale nel 2015.]]
Province italiane con maggiore popolazione di stranieri residenti, al 1º gennaio 2018:
*[[Città metropolitana di Roma]] (556.794)
*[[Città metropolitana di Milano]] (459.109)
*[[Città metropolitana di Torino]] (220.403)
*[[Provincia di Brescia]] (156.068)
*[[Città metropolitana di Napoli]] (131.757)
*[[Città metropolitana di Firenze]] (131.322)
*[[Provincia di Bergamo]] (120.263)
*[[Città metropolitana di Bologna]] (118.792)
*[[Provincia di Verona]] (105.460)
 
I comuni italiani con maggiore stranieri residenti, al 1º gennaio 2018 (e differenza rispetto al 2017):
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov1 08.JPG|800px]]
* [[Roma]] (385.559, +8.342 unità)
* [[Milano]] (262.521, +9.039)
* [[Torino]] (133.546, +24 unità)
* [[Firenze]] (59.992, +348 unità)
* [[Bologna]] (59.698, +52 unità)
* [[Napoli]] (58.203, +2.551 unità)
* [[Genova]] (55.947, +1.269 unità)
* [[Prato]] (38.199, +1.799 unità)
* [[Brescia]] (36.354, +475 unità)
* [[Venezia]] (36.051, +1.579 unità)
* [[Verona]] (35.639, +394 unità)
* [[Padova]] (33.555, +571 unità)
* [[Parma]] (32.306, +788 unità)
 
I capoluoghi di provincia italiani con la più alta percentuale (superiore al 15%) di stranieri residenti sul totale della popolazione, al 1º gennaio 2018:
La "fanfara" con il suo prolungamento porta a misura 101 ad un nuovo tema in sol maggiore ''"Piano, cantabile dolce ed espressivo"''. Per alcuni<ref name=AS04/> si tratta del vero e proprio secondo tema; soprattutto se contrapposto alla "fanfara" ''"impetuosa ed eroica"''<ref>{{cita|Caella 1948|p. 90}}</ref>, mentre per altri commentatori<ref name=TO>{{cita|Tovey 1931|pag 227 e seg.}}</ref> è l'inizio delle [[Cadenza|cadenze]] conclusive dell'esposizione. [batt. 100-106]
* [[Prato]] (19,8%)
* [[Milano]] (19,2%)
* [[Piacenza]] (18,6%)
* [[Brescia]] (18,5%)
* [[Bergamo]] (16,5%)
* [[Parma]] (16,5%)
* [[Reggio nell'Emilia]] (16,4%)
* [[Padova]] (15,9%)
* [[Firenze]] (15,7%)
* [[Bologna]] (15,3%)
* [[Modena]] (15,2%)
* [[Cremona]] (15,1%)
* [[Torino]] (15,1%)
* [[Novara]] (15,0%)
* [[Vicenza]] (15,0%)
 
Tabella con la classifica per regioni della popolazione straniera residente in Italia
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov1 09.JPG|800px]]
{| class="wikitable sortable" style="font-size: 100%"
 
|- bgcolor=lightgrey
Il tema "dolce e espressivo" ripetuto in modo variato porta direttamente alle 14 battute conclusive della prima esposizione dei temi del movimento. Questa parte ha lo scopo di preparare il ritorno alla [[Tonalità (musica)|tonalità]] di base (si bemolle maggiore) soprattutto per la presenza dell'[[Glossario musicale (I-Q)#I|inciso]] iniziale (''"piano"'' e semplificato) sulla nota si bemolle nelle ultime 5 battute di questa fase.<ref name=AS05>{{cita|AS 1994|p. 5}}</ref> In realtà il problema è anche quello di risolvere l'urto tra il si bemolle della [[Tonica (musica)|tonica]] e il si naturale della [[sopradominante]]. Il problema del ritorno al si bemolle alla fine della prima esposizione (la seconda esposizione ovviamente inizia alla tonica) viene risolto da [[Beethoven]] suonando in fortissimo la nota si bemolle per ampliarla subito dopo con la [[Intervallo (musica)|terza]] si bemolle-re.<ref name=Rosen244/>[batt. 121-126]
!ordine||Regione||Cittadini Stranieri||% su popolazione totale||Variazione % anno precedente
 
|-
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov1 10.JPG|800px]]
||1||[[Lombardia]]||1&nbsp;153&nbsp;835||11,50||{{formatnum:+1.3}}
 
|-
Alla fine il segno del [[ritornello]] indica che tutta l'esposizione va ripetuta. Qui ''"Beethoven ha sentito la necessità del ritornello...non una mera ripetizione; ma di ricreazione infinitamente più ricca della struttura della prima parte."''<ref name=Scud193/> Ed ha sentito anche la necessità di un diverso finale per la ripetizione soprattutto per preparare la nuova [[Tonalità (musica)|tonalità]] (mi bemolle maggiore) dello sviluppo.
||2||[[Lazio]]||679&nbsp;474||11,52||{{formatnum:+2.5}}
 
|-
=== Sviluppo ===
||3||[[Emilia Romagna]]||535&nbsp;974||12,04||{{formatnum:+1.3}}
Lo '''Sviluppo''' inizia nella [[Tonalità (musica)|tonalità]] di mi bemolle maggiore (una [[Intervallo (musica)|terza]] sotto la tonalità della fine dell'esposizione - sol maggiore) e può essere diviso in quattro parti: (1) misure 144- 183, (2) misure 183-207, (3) misure 208-220, (4) misure 220-233.<ref name=AS05/> La '''prima parte''' dello sviluppo (misure 144 - 183) è una [[Fuga (musica)|fuga]] a 4 voci su un motivo basato sulla "fanfara" iniziale. La prima entrata presenta il [[Fuga (musica)#Elementi costruttivi|soggetto]] (o tema) in mi bemolle maggiore (la nuova [[Tonica (musica)|tonica]] per questa sezione) e la [[Fuga (musica)#Elementi costruttivi|risposta]] (risposta reale) nella [[sottodominante]] (la bemolle).[batt. 144-150]
|-
||4||[[Veneto]]||487&nbsp;864||9,95||{{formatnum:+0.5}}
|-
||5||[[Piemonte]]||423&nbsp;506||9,68||{{formatnum:+1.1}}
|-
||6||[[Toscana]]||408&nbsp;463||10,93||{{formatnum:+2.0}}
|-
||7||[[Campania]]||258&nbsp;524||4,44||{{formatnum:+6.1}}
|-
||8||[[Sicilia]]||193&nbsp;014||3,84||{{formatnum:+2.0}}
|-
||9||[[Liguria]]||141&nbsp;720||9,10||{{formatnum:+2.5}}
|-
||10||[[Marche]]||136&nbsp;045||8,88||{{formatnum:-0.1}}
|-
||11||[[Puglia]]||134&nbsp;351||3,32||{{formatnum:+5.0}}
|-
||12||[[Calabria]]||108&nbsp;494||5,54||{{formatnum:+5.5}}
|-
||13||[[Friuli Venezia Giulia]]||106&nbsp;681||8,77||{{formatnum:+2.3}}
|-
||14||[[Umbria]]||95&nbsp;710||10,82||{{formatnum:-0.2}}
|-
||15||[[Trentino-Alto Adige]]||94&nbsp;947||8,89||{{formatnum:+1.8}}
|-
||16||[[Abruzzo]]||87&nbsp;054||6,62||{{formatnum:+0.6}}
|-
||17||[[Sardegna]]||54&nbsp;224||3,29||{{formatnum:+7.7}}
|-
||18||[[Basilicata]]||22&nbsp;500||3,97||{{formatnum:+8.3}}
|-
||19||[[Molise]]||13&nbsp;943||4,52||{{formatnum:+7.4}}
|-
||20||[[Valle d'Aosta]]||8&nbsp;117||6,43||{{formatnum:-1.7}}
|- bgcolor=lightgrey
|| || ITALIA || 5&nbsp;144&nbsp;440 || 8,50 || {{formatnum:+1.9}}
|}
 
{| class="wikitable"
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov1 11.JPG|800px]]
|+ Italiani e immigrati in Italia nel 2018
 
! !! Immigrati !! Italiani !! Totale
A misura 153 abbiamo la seconda entrata: il soggetto alla [[dominante]] (si bemolle maggiore) e la risposta alla [[Tonica (musica)|tonica]] (mi bemolle maggiore).[batt. 153-155]
|-
 
!Lombardia
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov1 12.JPG|800px]]
|1.153.835
 
|8.882.423
A misura 162 abbiamo la terza entrata, un [[Contrappunto doppio|contrappunto quadruplo]], ossia sia il [[Fuga (musica)#Elementi costruttivi|soggetto]] che la [[Fuga (musica)#Elementi costruttivi|risposta]] si presentano per [[Intervallo (musica)|terze]] parallele; mi bemolle - sol per il soggetto (mi bemolle / [[Tonica (musica)|tonica]]) e do - mi bemolle (do minore / [[sopradominante]]) per la risposta. [batt. 162-166]
|10.036.258
 
|-
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov1 13.JPG|800px]]
!Lazio
 
|679.474
L'ultima entrata è a misura 173 e può essere considerata un "[[rivolto]]" dell'entrata precedente: il [[Fuga (musica)#Elementi costruttivi|soggetto]] è in do minore ([[sopradominante]]), mentre la [[Fuga (musica)#Elementi costruttivi|risposta]] è in fa minore ([[sopratonica]]); entrambi i temi sono condotti per terze parallele. [batt. 174-177]
|5.217.219
 
|5.896.693
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov1 14.JPG|800px]]
|-
 
!Campania
La '''seconda parte''' dello sviluppo (misure 183 - 207) è il finale della [[Fuga (musica)|fuga]] dove vengono messe in evidenza le prime due note del tema ([[Fuga (musica)#La fuga di scuola|stretti finali]]). Questa seconda parte si chiude su un [[Pedale (musica)|pedale]] di re tenuto per 10 misure. L'ultimo [[Metro (musica)|ottavo]] dell'ultima battuta [[Modulazione (musica)|modula]] a si maggiore (preparazione armonica per la successiva parte).<ref name=Rosen244/>[batt. 198-207]
|258.524
 
|5.568.336
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov1 15.JPG|800px]]
|5.826.860
 
|-
Nella '''terza parte''' dello sviluppo (misure 208 - 220) l'[[Armatura (musica)|armatura di chiave]] è cambiata in re maggiore (due diesis). Il tema di questa terza parte è una ripresa variata del tema ''"Piano, cantabile dolce ed espressivo"'' di misura 101 della fase finale dell'esposizione esposto nella nuova [[Tonalità (musica)|tonalità]] di si maggiore.<ref name=AS05/> Un ulteriore cambiamento dell'armatura di chiave da re maggiore a si maggiore contraddistingue la '''quarta parte''' dello sviluppo (misure 220 - 233). Ritorna il tema della fuga (ossia il motto iniziale della fanfara) in fa diesis minore ([[dominante]] di si); siamo però lontanissimi dalla tonalità di partenza (si bemolle)!
!Sicilia
 
|193.014
=== Ripresa e Coda finale ===
|4.833.975
Tutto lo sviluppo (e anche prima l'esposizione) da un punto di vista armonico è realizzato su una struttura di [[Intervallo (musica)|terze]] discendenti: si bemolle/sol nell'esposizione, nello sviluppo si procede ulteriormente con mi bemolle/do/la bemolle, e nella fase finale con fa/re/si. Secondo la "vecchia convenzione" [[Beethoven]] avrebbe dovuto fermarsi al re per usarlo come [[Grado (musica)|quinto grado]] del sesto, ossia come [[dominante]] di sol minore e quindi passare al [[Tonalità (musica)#Tonalità vicine|relativo maggiore]] (si bemolle maggiore) nella ripresa. L'aver presentato il materiale secondario nell'ambito della [[sopradominante]] (sol maggiore) al posto della [[dominante]] fa, cambia necessariamente l'applicazione del principio di presentare nella ripresa il materiale secondario alla [[Tonica (musica)|tonica]] (l'importanza nel finale dello sviluppo data al si maggiore rende ''"eccezionalmente rilevante"'' l'area bemollizzata della [[sottodominante]] di sol bemolle maggiore/fa diesis maggiore).<ref name=Rosen244/> Quindi nella '''Ripresa''' il tema principale (la "fanfara") ritorna alla tonica (si bemolle) "non risolta" (battute 234 - 240). Dopo alcune battute (codetta dell'[[Glossario musicale (I-Q)#I|inciso]] o transizione melodica) ritorna l'episodio da misura 9 a 35 dell'esposizione con una [[Modulazione (musica)|modulazione]] da mi bemolle maggiore a mi bemolle minore (con la ripetizione dell'episodio) e quindi decisamente a sol bemolle maggiore (dopo un terza ripetizione).<ref name=Rosen244/> [batt. 242-257]
|5.026.989
 
|-
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov1 16.JPG|800px]]
!Veneto
 
|487.893
Questo episodio si conclude con il ritorno della fanfara nella [[Tonalità (musica)|tonalità]] di si minore (massima tensione e massima distanza dalla tonalità di partenza) preparata dal fa diesis della misura precedente e con il cambio dell'[[Armatura (musica)|armatura di chiave]] in re maggiore. Tensione subito risolta con una discesa per [[Intervallo (musica)|terze]] fino al fa basso (fa minore settima - dominante della tonalità di base). Nel frattempo un altro cambio dell'armatura di chiave in si bemolle maggiore prepara il ritorno definitivo alla tonica.<ref name=Rosen244/>[batt. 273-284]
|4.417.144
 
|4.905.037
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov1 17.JPG|800px]]
|-
 
!Emilia-Romagna
Finalmente il gruppo di temi secondari possono presentarsi alla tonica come previsto dalla [[Forma-sonata|forma sonata]]. Ritorna quindi il [[ponte modulante]] (misure 284 - 302) e il gruppo di temi secondari a misura 302 fino alla "fanfara" variata di misura 331 in mi bemolle maggiore e alle [[Cadenza|cadenze]] conclusive del secondo gruppo di temi.
|535.974
A misura 339 nella tonalità di si bemolle maggiore appare il tema della codetta dei temi secondari (nell'esposizione, misura 101 e seguenti, il tema era armonizzato in sol maggiore). Il suo prolungamento da misura 351 a misura 369 porta direttamente alla '''Coda finale'''. Questa occupa le ultime 42 misure ed è formata da due parti: (1) misure 369 - 383, è un prolungamento del secondo tema, in particolare del tema della codetta a misura 339 con l'aggiunta di due [[Abbellimento#Trillo|trilli]] (uno scritto per esteso do bemolle/si bemolle, e l'altro si bemolle/do bequadro<ref name=Rosen245>{{cita|Rosen 2008|p. 245}}</ref>); (2) misure 384 - 412, con il ritorno della "fanfara" iniziale in un violento contrasto di ''piano'' e ''forte''.<ref name=AS06>{{cita|AS 1994|p. 6}}</ref> Le ultime battute sono caratterizzate dalla ripetizione delle prime tre note dell'inciso che dal ''piano'' raggiungono il ''ppp'' per poi concludere con un accordo in fortissimo sulla tonica (si bemolle) seguito da un'ottava all'unisono sulla nota si bemolle.<ref name=Rosen245/>
|3.916.655
 
|4.452.629
=== Schema riassuntivo ===
|-
{| class="wikitable" style="width:99%;"
!Piemonte
|- bgcolor="#EFEFEF"
|423.506
! Parte||Sezione||Sottosezione||Grado||Tonalità||Battute:da-a
|3.952.359
|4.375.865
|-
!Toscana
|408.463
|3.328.505
|3.736.968
|-
!Calabria
|108.494
|1.848.193
|1.956.687
|-
!Sardegna
|54.224
|1.593.952
|1.648.176
|-
!Liguria
|141.720
|1.415.261
|1.556.981
|-
!Marche
|136.045
|1.395.708
|1.531.753
|-
!Abruzzo
|87.054
|1.228.142
|1.315.196
|-
!Friuli-Venezia Giulia
|106.652
|1.108.886
|1.215.538
|-
!Umbria
|95.710
|788.930
|884.640
|-
!Basilicata
|22.500
|544.618
|567.118
|-
!Provincia Autonoma Trento
|46.929
|492.969
|539.898
|-
!Reggio nell'Emilia
|64.834
|467.741
|532.575
|-
!Provincia Autonoma Bolzano / Bozen
|48.018
|479.732
|527.750
|-
!Molise
|13.943
|294.550
|308.493
|-
!Valle d'Aosta / Vallée d'Aoste
|rowspan=12|Esposizione
|16.234
|rowspan=5|Tema principale
|236.170
||Inciso fondamentale del movimento||I (tonica)||si b magg.||1 – 5
|252.404
|-
||Tema (o transizione melodica) basato sull'inciso||I (tonica)||si b magg.|| 5 - 9
|-
||Ripetizione (un'ottava sopra) con prolungamento sulla dominante||I (tonica) => V (dominante) ||si b magg. => fa magg.||9 - 17
|-
||Divagazioni tematiche o codetta del tema ||I (tonica) => V (dominante) ||si b magg. => fa magg.||18 - 35
|-
||Conclusione con il ritorno all'inciso iniziale ||I (tonica) => III (mediante) ||si b magg. => re magg.||36 - 39
|-
|rowspan=2|Ponte modulante
||Modulazione verso l'armonia dei temi secondari||III (mediante) => VI (sopradominante)||re magg. => sol magg.||39 - 45
|-
||Tema del ponte modulante||Settima di dominante della nuova armonia||re magg. settima (dominante di sol magg.)||46 - 63
|-
|rowspan=3|Grupp di temi secondari
||Secondo tema||VI (sopradominante)||sol magg.||64 - 75
|-
||Altra idea secondaria (o codetta al tema) || III 7a (sett. di dom.) => VI (sopradominante)||re magg. settima => sol magg.||76 - 92
|-
||Conclusione sull'inciso variato|| II (sopratonica)||do magg.||92 - 100
|-
|rowspan=2|Coda dell'Esposizione
||Tema della coda (o ultima idea secondaria) e prolungamento||VI (sopradominante)||sol magg.||101 - 122
|-
||Breve cenno all'inciso iniziale ||I (tonica)||si b magg.||122 - 126
|-
|rowspan=2|Ritornello
||Ripetizione integrale dell'Esposizione|| || || ||
|-
||Seconda conclusione del ritornello ||Tema fondamentale||VI (sopradominante) => IV (sottodominante)||sol magg. => mi b magg. ||127 - 143
|-
|rowspan=7|Sviluppo
|rowspan=4|Prima parte: Fuga (Nuova tonalità: mi bemolle maggiore)
||Prima entrata della fuga (soggetto/risposta)||I (tonica)/IV (sottodominante)||mi b magg./la b. magg.||144 - 153
|-
||Seconda entrata della fuga (soggetto/risposta)||V (dominante)/I (tonica)||si b magg./mi b magg.||153 - 162
|-
||Terza entrata della fuga per terze parallele (soggetto/risposta)||I (tonica)/IV (sopradominante)||mi b magg./do minore||162 - 173
|-
||Quarta entrata della fuga per terze parallele (soggetto/risposta)||IV (sopradominante)/II (sopratonica)||do minore/fa minore||174 - 183
|-
||Seconda parte: conclusione del fugato (Ritorno al a tonica di base: si bemolle maggiore)||Stretti finali ||III (mediante) => I (tonica naturale) ||re => si ||184 - 207
|-
||Terza parte ||Tema finale dell'esposizione||I (tonica naturale) ||si maggiore||208 - 220
|-
||Quarta parte ||Ritorno del tema della fuga||V (dominante innalzata) ||fa diesis minore||221 - 233
|-
|rowspan=11|Ripresa
|rowspan=6|Tema principale
||Inciso fondamentale del movimento||I (tonica)||si b magg.||234 - 237
|-
||Tema (o transizione melodica) basato sull'inciso||IV (sottodominante) ||mi b maggiore|| 237 - 241
|-
||Ripetizione della transizione melodica||IV (sottodominante minore) ||mi b minore||241 - 245
|-
||Ulteriore ripetizione della transizione melodica||VI (sopradominante abbassata) ||sol b maggiore||245 - 255
|-
||Divagazioni tematiche ||VI (sopradominante abbassata) => V (dominante innalzata) ||sol bemolle => fa diesis||256 - 273
|-
||Conclusione con il ritorno all'inciso iniziale e discesa per terze||I (tonica innalzata) => V (settima di dominante) ||si minore => fa maggiore settima||274 - 284
|-
||Ponte modulante||Tema del ponte modulante (misure 46-63 dell'esposizione)||V (settima di dominante)||fa maggiore settima||284 - 301
|-
|rowspan=4|Grupp di temi secondari
||Secondo tema||I (tonica)||si b magg.||302 - 313
|-
||Altra idea secondaria (o codetta al tema) || V (settima di dom.) => I (tonica)||fa magg. settima => si b magg.||314 - 329
|-
||Conclusione sull'inciso variato|| IV (sottodominante)||mi b magg.||330 - 338
|-
||Tema della coda (o ultima idea secondaria) e prolungamento||I (tonica)||si b magg.||339 - 368
|-
|rowspan=2|Coda finale
||Prima parte||Ripresa del tema a misura 339 con l'aggiunta di trilli ||I (tonica) ||si b magg. ||369 - 383
|-
||Seconda parte ||Tema fondamentale forte/piano e conclusione||I (tonica) ||si b magg. ||384 - 412
|-
|}
 
=== Appartenenza religiosa ===
== Analisi del Secondo movimento ==
[[File:Moschea Ravenna.jpg|thumb|La Moschea di Ravenna ]]
Il '''Secondo movimento''' della sonata ha come [[Metro (musica)|metro]] [[Metro (musica)|tre quarti]] nella [[Tonalità (musica)|tonalità]] di base di [[Si (nota)|si]] [[bemolle]] [[Modo maggiore|maggiore]]. L'[[indicazione agogica]] (o tempo) indicata è ''“Assai vivace”''. La struttura formale è quella di uno [[Scherzo (musica)|scherzo]] (o [[minuetto]]): Scherzo (esposizione e sviluppo) - [[Trio]] - Ripresa dello scherzo.<ref>{{cita|Nielsen 1961|p. 183}}</ref>
Secondo l'ultima indagine [[ISTAT]], condotta tra il 2011 ed il 2012, oltre la metà dei cittadini stranieri residenti in Italia con più di 6 anni di età si dichiara cristiano (56,4%). La seconda comunità religiosa tra gli stranieri è invece costituita dai musulmani (26,3%), mentre i buddisti sono circa il 3% ed il 7,1% si dichiara ateo. I 4.570.317 immigrati censiti in Italia a quella data risultavano infatti così suddivisi<ref>[http://www.istat.it/it/files/2015/10/Religione-tra-gli-stranieri.pdf?title=Religione+tra+i+cittadini+stranieri+-+02%2Fott%2F2015+-+Testo+integrale.pdf]</ref>:
* Cristiani: 2.052.000, di cui:
** Ortodossi: 983.000, in prevalenza romeni (62%)
** Cattolici: 913.000, in prevalenza romeni e sudamericani
** Protestanti: 98.000, in prevalenza romeni (17%)
* Musulmani: 957.000, in prevalenza marocchini (35%) ed albanesi (15%)
* Atei / Non religiosi: 258.000, in prevalenza cinesi (25%) e albanesi (24%)
* Buddisti: 102.000, in prevalenza cinesi (64%)
* Altri: 142.000
* Non risponde: 124.000
 
Se si considera, invece, la religione alla quale i genitori educano i propri figli (0-5 anni), il 41% dei bambini segue la fede musulmana contro il 37% di cristiani (in prevalenza cattolici e in misura minore ortodossi). Il 6% dei bambini non riceve invece nessuna educazione religiosa.
=== Scherzo ===
Lo '''Scherzo''' è impostato su tre frasi ripetute<ref name=Rosen245/>, o anche secondo altri commentatori<ref name=AS06/> su un tema (prima [[Frase (musica)|frase]] con ripetizione) e su un secondo [[Periodo (musica)|periodo]] (seconda frase e di seguito terza frase) con ripetizione dell'intero periodo; questa parte può essere recepita anche come un semplice sviluppo del tema. Il tema (prima frase) occupa 7 misure (''"si potrebbe descrivere come una normale frase standard di 8 misure in cui è omessa la settima"''<ref name=Rosen245/>); la frase inizia alla [[Tonica (musica)|tonica]] (si bemolle maggiore) e si conclude alla [[dominante]] (fa maggiore) preceduta da un accordo di do maggiore settima ([[Accordo di settima|settima di dominante]] della dominante). Tutto il tema è interessato all'intervallo di [[Intervallo (musica)|terza]] che rimbalza da un inciso all'altro, prima in discesa e poi in salita.<ref name=Cooper192>{{cita|Cooper 1070|p. 192}}</ref> [batt. 1-8]
 
=== Età ===
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov2 01.JPG|800px]]
{| class="wikitable" style="width:40%;float:right;text-align:center;"
 
! ! align="center" colspan="2"|Alunni con cittadinanza non italiana<br />nel sistema scolastico italiano<br />Dati Ministero dell'Istruzione<ref>[https://www.miur.gov.it/documents/20182/0/FOCUS+16-17_Studenti+non+italiani/be4e2dc4-d81d-4621-9e5a-848f1f8609b3?version=1.0 Ministero dell'istruzione]</ref>
Il tema (o prima frase) viene ripetuto un'[[Ottava (musica)|ottava]] sopra (misure 8 - 15) sempre con la stessa armonizzazione. La seconda frase (da misura 15 a misura 23) è più regolare (8 battute) e può essere divisa in due parti. La prima parte ripropone l'[[Glossario musicale (I-Q)#I|inciso]] per quattro volte su un [[Pedale (musica)|pedale]] di [[dominate]] (fa), mentre la seconda parte è la conclusione logica della prima. In questa fase si nota anche come [[Beethoven]] abilmente sfrutti l'urto tra si bemolle e si naturale: l'inizio della frase ha un [[Accordo (musica)|accordo di quinta diminuita]] (si minore quinta diminuita).<ref name=Rosen245/> [batt. 15-23]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov2 02.JPG|800px]]
 
Segue la terza [[Frase (musica)|frase]] (nuovamente di 7 misure da 24 a 31). Anche in questa frase abbiamo l'alternanza tra si naturale (prima nota della frase) e alla fine si bemolle come una risoluzione dopo una discesa per [[Intervallo (musica)|quarte]] del basso (sol - do - fa - sib). [batt. 24-31]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov2 03.JPG|800px]]
 
La seconda e la terza [[Frase (musica)|frase]] vengono ripetute un'[[Ottava (musica)|ottava]] sopra.
 
=== Trio ===
Un cambio in [[Armatura (musica)|armatura di chiave]] indica una nuova [[Tonalità (musica)|tonalità]]: si bemolle minore. Ed è con questa tonalità che inizia la prima [[Frase (musica)|frase]] del '''Trio''' (in tutto il trio si compone di quattro frasi) per terminare nella [[Tonalità (musica)#Tonalità vicine|tonalità relativa maggiore]] (re bemolle maggiore).<ref name=Rosen245/>[batt. 48-56]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov2 04.JPG|800px]]
 
La seconda [[Frase (musica)|frase]] è simile alla prima con le seguenti modifiche: gli [[Abbellimento#Arpeggio|arpeggi]] ora sono assegnati alla mano destra, mentre la mano sinistra esegue il tema; il trattamento armonico è lo stesso (si bemolle minore => re bemolle maggiore) ma in primo [[rivolto]].<ref name=Scud193/>; inoltre la prima nota di ogni terzina (mano destra) corrisponde al tema a canone ad una misura di distanza.<ref name=Rosen245/>[batt. 56-62]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov2 05.JPG|800px]]
 
La terza e quarta [[Frase (musica)|frase]] ripetono le prime due, ma iniziano con la [[Tonalità (musica)#Tonalità vicine|relativa maggiore]] (re bemolle maggiore) per chiudere con la [[Tonica (musica)|tonica]] del trio (si bemolle minore).
 
=== Ritorno dello scherzo ===
Il ritorno allo Scherzo iniziale (o transizione) è preparato dalle successive 33 misure. Il tempo da [[Metro (musica)|tre-quarti]] cambia in [[Metro (musica)|due-quarti]] per presentare per tre volte una frase di 8 misure. La prima frase (misure 83 - 90) a note staccate e senza armonizzazione inizia in si bemolle minore (la tonica minore del trio) e termina nella [[dominante]] [[Modo minore|minore]] (fa minore); la seconda frase (misure 91 - 98) dalla dominante ritorna alla tonica, mentre il tema viene esposto dalla mano sinistra con un accompagnamento in controtempo della mano destra; la terza frase che inizia a misura 99 nella tonica minore (si bemlle minore), si presenta più ricca di note con un'armonizzazione di ottave spezzate al basso e termina sul fa maggiore.<ref name=Rosen245/>[batt. 83-101]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov2 06.JPG|800px]]
 
L'ultima [[Frase (musica)|frase]] si prolunga per altre 11 battute durante le quali viene cambiata l'[[Armatura (musica)|armatura di chiave]] in si bemolle maggiore a misura 109, e il tempo in [[Metro (musica)|tre-quarti]] a misura 115. Da misura 109 a misura 113 una discesa di [[Intervallo (musica)|terze]], che ricoprono 5 ottave della tastiera<ref name=Cooper192/>, porta l'armonia sul fa maggiore ([[Cadenza#Cadenza sospesa|semicadenza]] sulla [[dominante]]); quindi una scala ascendente in fa maggiore (''"Prestissimo"'') si conclude con due misure di tremolo armonizzato su un [[accordo di nona]] minore (fa nona minore - per l'accordo completo manca solamente la nota do<ref name=Chier49>{{cita|Chierici 1975|p. 49}}</ref>).<ref name=Rosen245/>[batt. 109-116]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov2 07.JPG|800px]]
 
A misura 117 riprende lo scherzo con poche modifiche. La coda inizia a misura 163 come proseguimento della ripetizione dell'ultima [[Frase (musica)|frase]]. A note ribattute in staccato si succedono strettamente il si bemolle (''forte'') e il si naturale (''piano'') ''"comprimendo (Beethoven) in pochissimo spazio con una violenza considerevole l'opposizione di due suoni che già era stata formulata nel primo movimento"''.<ref name=Rosen246>{{cita|Rosen 2008|p. 246}}</ref> Segue ''"un poco ritardando"'' dove un fa diesis mantiene l'armonia del si naturale che viene confermata dal ''"presto"'' successivo dove un "furioso" crescendo della nota si suonata per 15 volte si risolve in un'ennesima repentina virata sul si bemolle in ''"fortissimo"''. L'[[Glossario musicale (I-Q)#I|inciso]] iniziale del tema dello scherzo percorrendo lo spazio di tre ottave in ascesa chiude quasi umoristicamente il movimento.
 
=== Schema riassuntivo ===
{| class="wikitable" style="width:99%;"
|- bgcolor="#EFEFEF"
! Parte||Sezione||Grado||Tonalità||Battute:da-a
|-
| 2016-2017 || 826&nbsp;091
|rowspan=6|Scherzo
||Prima frase|| I (tonica) => V (dominante)||si b magg. => fa magg.||1 – 8
|-
||Prima frase (ripetizione)|| I (tonica) => V (dominante)||si b magg. => fa magg.||8 - 15
|-
||Seconda frase|| V (dominante) => I (tonica aumentata)||fa magg. => si minore||15 - 23
|-
||Terza frase|| I (tonica aumentata) => I (tonica)||si minore => si b magg.||24 - 31
|-
||Seconda frase (ripetizione)|| V (dominante) => I (tonica aumentata)||fa magg. => si minore||31 - 39
|-
||Terza frase (ripetizione)|| I (tonica aumentata) => I (tonica)||si minore => si b magg.||40 - 47
|-
|rowspan=4|Trio
||Prima frase|| I (tonica minore) => III (relativa maggiore)||si b minore => re b magg.||48 - 56
|-
||Seconda frase|| I (tonica minore) => III (relativa maggiore)||si b minore => re b magg.||56 - 65
|-
||Prima frase (ripetizione)|| III (relativa maggiore) => I (tonica minore)||re b magg. => si b minore ||56 - 73
|-
||Seconda frase (ripetizione)|| III (relativa maggiore) => I (tonica minore)||re b magg. => si b minore||73 - 82
|-
|rowspan=4|Transizione
||Prima frase|| I (tonica minore) => V (dominante minore)||si b minore => fa minore||83 - 90
|-
||Seconda frase|| V (dominante minore) => I (tonica minore)||fa minore => si b minore||91 - 98
|-
||Terza frase|| I (tonica minore) => V (dominante maggiore)||si b minore => fa maggiore||99 - 108
|-
||Quarta frase|| V (dominante maggiore) => V (nona minore di dominante)||fa maggiore => fa 9a minore||109 - 116
|-
|rowspan=6|Scherzo
||Prima frase|| I (tonica) => V (dominante)||si b magg. => fa magg.||117 – 124
|-
||Prima frase (ripetizione)|| I (tonica) => V (dominante)||si b magg. => fa magg.||124 - 131
|-
||Seconda frase|| V (dominante) => I (tonica aumentata)||fa magg. => si minore||131 - 139
|-
||Terza frase|| I (tonica aumentata) => I (tonica)||si minore => si b magg.||140 - 147
|-
||Seconda frase (ripetizione)|| V (dominante) => I (tonica aumentata)||fa magg. => si minore||147 - 155
|-
||Terza frase (ripetizione)|| I (tonica aumentata) => I (tonica)||si minore => si b magg.||156 - 163
|-
||Coda|| || I (tonica) ||si bemolle /si naturale => si b minore||163 - 178
|-
| 2015-2016 || 814&nbsp;851
|-
| 2014-2015 || 814&nbsp;208
|-
| 2013-2014 || 803&nbsp;053
|-
| 2012-2013 || 786&nbsp;630
|-
| 2011-2012 || 755&nbsp;939
|-
| 2010-2011 || 710&nbsp;263
|-
| 2009-2010 || 673&nbsp;800
|-
| 2008-2009 || 629&nbsp;360
|-
| 2007-2008 || 574&nbsp;133
|-
| 2006-2007 || 501&nbsp;420
|-
| 2005-2006 || 431&nbsp;211
|-
| 2004-2005 || 370&nbsp;803
|-
| 2003-2004 || 307&nbsp;141
|-
| 2002-2003 || 239&nbsp;808
|-
| 2001-2002 || 196&nbsp;414
|}
 
Nel 2010, gli stranieri residenti in Italia risultavano significativamente più giovani dei cittadini italiani, con un'età [[mediana (statistica)|mediana]] di 32,5 anni contro 44,3. Si tratta della quarta comunità straniera più giovane tra i Paesi della U.E. contro la seconda popolazione nazionale più vecchia (dopo la Germania).<ref name=FocusEurostat>[http://epp.eurostat.ec.europa.eu/cache/ITY_OFFPUB/KS-SF-11-034/EN/KS-SF-11-034-EN.PDF Population and social conditions]</ref>
== Analisi del Terzo movimento ==
Il '''Terzo movimento''' della sonata ha come [[Metro (musica)|metro]] [[Metro (musica)|sei ottavi]] nella [[Tonalità (musica)|tonalità]] di base di [[Fa (nota)|fa]] [[diesis]] [[Modo minore|minore]]. L'[[indicazione agogica]] (o tempo) indicata è ''“Adagio e sostenuto - Appassionato e con molto sentimento”''. La struttura formale è quella classica della [[forma-sonata]]: Esposizione - Sviluppo - Ripresa.<ref name="Nielsen250"/>
Nel 2009 i minorenni erano 932.675 (il 22% del totale) mentre gli stranieri nati in Italia (le cosiddette [[seconde generazioni]]) erano ormai 573 mila<ref name= Istat2010>[http://www.istat.it/it/files/2011/01/testointegrale20101012.pdf?title=Popolazione+straniera+residente.+1%C2%B0+gennaio+2010+-+12%2Fott%2F2010+-+testointegrale20101012.pdf Rapporto Istat - La popolazione straniera residente in Italia al 1º gennaio 2010]</ref>, cioè il 13,5% del totale degli stranieri. In particolare, gli stranieri nati in Italia nel 2010 hanno rappresentato il 14% del totale delle nascite, un'incidenza circa doppia rispetto a quella degli stranieri sul totale della popolazione residente<ref name=Istat2011>[http://www.istat.it/it/archivio/39726 ISTAT - La popolazione straniera residente in Italia (dati 1º gennaio 2011)]</ref>.
 
=== Esposizione ===
L<nowiki>'</nowiki>'''Esposizione''' occupa le prime 69 misure, in esse si individua il primo tema (misure 1 - 26), un [[ponte modulante]] (da misura 27), un secondo gruppo tematico (da misura 42) e una breve coda (misure 61 -69).
 
==== Esposizione dei temi ====
Questo "adagio" è considerato ''"la composizione per pianoforte di Beethoven più granitica e grandiosa"''.<ref name=Scud194>{{cita|Scuderi 1985|p. 194}}</ref> Il '''Tema principale''' è preparato da due note iniziali: la - do diesis. Quasi una [[Modulazione (musica)|modulazione]] da si bemolle maggiore ([[Tonalità (musica)|tonalità]] del movimento precedente) a fa diesis minore (la tonalità di base dell'adagio).<ref name=Rosen247>{{cita|Rosen 2008|p. 247}}</ref> In effetti queste due note furono aggiunte da [[Beethoven]] pochi giorni prima della pubblicazione della sonata distanziando così l'"adagio" e ''"collocandolo al di sopra o dell'eroica estroversione del primo movimento o della chiassosa burla dello Scherzo"''.<ref name=Cooper195>{{cita|Cooper 1070|p. 195}}</ref> A misura 2 inizia quindi, su un accordo della tonica (fa diesis minore), la lunga e appassionata melodia dell'"adagio". [batt. 1-5]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov3 01.JPG|800px]]
 
La [[Tonalità (musica)|tonalità]] dell'"adagio" (fa diesis minore) di seguito a quella dello scherzo (si bemolle maggiore) è quasi una costante nelle ultime opere di [[Beethoven]]: ossia il passaggio al [[Grado (musica)|sesto grado]] abbassato (fa diesis = sol bemolle).<ref name=Cooper195/> Ma ancor più notevole è il passaggio armonico dopo tredici misure dall'inizio: dalla [[dominante]] [[Modo maggiore|maggiore]] (do diesis maggiore) alla [[sopratonica]] abbassata (sol maggiore) passando per un [[Accordo (musica)|accordo di dominante minore quinta diminuita]] (do diesis minore quinta diminuita). Se nelle precedenti tredici misure il tema manifestava dolore, ora esprime consolazione e rinascita.<ref name=Cooper196>{{cita|Cooper 1070|p. 196}}</ref>[batt. 13-16]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov3 02.JPG|800px]]
 
Il passaggio di cui sopra viene ripetuto a misura 21 e seguenti. Ripetizione che ''"impedisce di considerare l'Adagio un movimento in qualche modo evocatore di infinita lamentazione, e tanto meno di disperazione"'' totale.<ref name=Cooper196/> A misura 27 inizia una ''"transizione modulante al tema secondario basata sul materiale del tema principale"'' nella tonalità principale (fa diesis minore).<ref name=AS06/> ''"Ora il ritmo si fa più serrato e la scrittura appare più complessa"''.<ref name=Cooper196/> Sulle armonie in "staccato" della mano sinistra (e una voce intermedia in ritmo [[Sincope (musica)|sincopato]]) appare una distesa melodia ''"con grand'espressione"''.[batt. 27-31]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov3 03.JPG|800px]]
 
La presenza di allievi privi di cittadinanza italiana è in costante aumento nel sistema scolastico italiano, rappresentando oggi il 9%, con punte prossime al 10% nella scuola dell'obbligo. La loro presenza però è concentrata soprattutto nelle regioni settentrionali e in particolare in alcune aree urbane, cosicché in talune scuole la percentuale risulta significativamente più elevata<ref name=Repubblica>[http://www.repubblica.it/scuola/2013/11/16/news/quasi_800_mila_gli_alunni_stranieri_in_italia_ma_tanti_nascono_nel_nostro_paese-71098516/?ref=HREC1-11 Alunni stranieri, non è più boom. E la maggioranza è nata in Italia - Repubblica.it] La Repubblica 6 novembre 2013]</ref>.
I [[Scala cromatica|cromatismi]] appena accennati, i [[Abbellimento#Trillo|trilli]], i passaggi rapidi tra note "lunghe" e "brevi", le [[Terzina (musica)|terzine]] contrapposte ai tempi binari, i ritardandi e altro ''"richiamano alla memoria i grandi movimenti lenti dell'epoca barocca, ma anche preannunciano direttamente lo stile cantabile estremamente fiorito di Chopin"''.<ref name=Cooper196/> Un crescendo ''"a poco a poco"'' modula la melodia verso un [[Pedale (musica)|pedale]] di la (misure 39 - 41) che con un cambio di [[Armatura (musica)|armatura di chiave]] e una [[cadenza]] sull'accordo di la maggiore [[Accordo di settima|settima]] (a misura 43), prepara l'ambiente tonale del secondo gruppo di temi: re maggiore (il la è la [[dominante]] di re).
Il '''secondo tema''' (da misura 45) in re maggiore (una [[Intervallo (musica)|terza]] maggiore sotto la tonalità d'impianto del movimento<ref name=Rosen248>{{cita|Rosen 2008|p. 248}}</ref>) si sviluppa su 8 battute con 4 [[Frase (musica)|frasi]] a specchio<ref name=AS07>{{cita|AS 1994|p. 7}}</ref>: la prima frase si presenta al basso e quindi viene ripetuta al tenore; stessa cosa per la seconda frase. Nella ripetizione inoltre la melodia viene raddoppiata all'ottava. Questa melodia ''"porta uno spirito di serenità contemplativa al vago ma tormentoso procedere del discorso melodico precedente"''.<ref name=Scud195>{{cita|Scuderi 1985|p. 195}}</ref>[batt. 44-47]
 
Questi alunni rappresentano tutti gli stati del mondo, sebbene il 45% di loro provenga da soli 3 stati (Romania, Marocco e Albania). Circa l'81% di loro proviene da 19 stati (Romania, Albania, Marocco, Cina, Moldavia, Filippine, India, Ucraina, Ecuador, Peru, Tunisia, Pakistan, Macedonia, Egitto, Bangladesh, Senegal, Nigeria, Polonia, Ghana). Quasi la metà di questi alunni, oltre 371.000, sono nati e cresciuti in Italia, parlano l'[[Lingua italiana|italiano]] come prima lingua e/o sono [[bilinguismo|bilingui]]; essi hanno lo status di "straniero" in base ad una legislazione basata principalmente sullo [[ius sanguinis]] e non sullo [[ius soli]], vigente e condizionato in pochi paesi europei (per esempio Grecia, Francia, Portogallo, Irlanda, Regno Unito e Finlandia), ma che invece caratterizza quasi tutti gli stati del continente americano.<ref>[http://www.repubblica.it/scuola/2013/11/16/news/quasi_800_mila_gli_alunni_stranieri_in_italia_ma_tanti_nascono_nel_nostro_paese-71098516/?ref=HREC1-11 Alunni stranieri, non è più boom. E la maggioranza è nata in Italia - Repubblica.it] La Repubblica, 6 novembre 2013]</ref>
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov3 04.JPG|800px]]
 
=== Titolo di studio ===
Un prolungamento del tema (o codetta) fatto di scale per moto contrario (misure 53 - 56) porta direttamente alla coda dell'esposizione (misure 57 - 69): un tema ''"misterioso e solenne"''<ref>{{cita|Casella 1948|p. 116}}</ref>, quasi un ''"inno accordale"''<ref name=Cooper198>{{cita|Cooper 1070|p. 198}}</ref>, che con un rapido crescendo dinamico porta direttamente allo sviluppo dei temi finora esposti.
La popolazione straniera residente in Italia ha un livello di istruzione simile a quello della popolazione italiana. Fonti Istat e Banca d'Italia riportano come il 39,4% della popolazione italiana abbia un diploma di scuola media superiore a fronte del 38,9% della popolazione straniera. Gli italiani in possesso di laurea invece si attestano intorno al 12,5% contro il 10,2% degli stranieri<ref name="www.quattrogatti.info">[http://www.quattrogatti.info/index.php?option=com_content&view=article&id=108 L'Immigrazione in Italia: Minaccia o Risorsa? - www.quattrogatti.info]</ref>.
 
==== SviluppoCondizione eeconomica Ripresa ====
[[File:Immigrati occupati disoccupati inattivi.png|thumb|upright=2.2|[https://www.kaggle.com/gianlab/gli-immigrati-in-italia-dati-istat?scriptVersionId=16735428 analisi statistica dell'immigrazione in Italia nel 2018 con dati Istat]]]
Lo '''sviluppo''' è breve (solamente 18 battute, da misura 69 a misura 86) ed è basato unicamente sul materiale del tema principale; tema che appare prima nella mano destra a misura 69 e poi nella sinistra a misura 73.<ref name=Cooper199>{{cita|Cooper 1070|p. 199}}</ref>[batt. 69-73]
Un rapporto dell'Istat relativo agli anni 2008/2009 sugli stranieri nati all'estero e residenti in Italia<ref>[http://www.istat.it/it/files/2011/12/redditfamiglieconstranieri.pdf?title=Redditi+delle+famiglie+con+stranieri+-+22%2Fdic%2F2011+-+Testo+integrale.pdf I redditi delle famiglie con stranieri]</ref> rileva che due terzi sono immigrati per motivi di lavoro.
 
Le condizioni economiche delle famiglie straniere sono in generale peggiori di quelle delle famiglie italiane. Infatti, le prime dispongono di un reddito netto mediano di 14.469,00 € contro i 24.631 € dei secondi. Le famiglie con un reddito netto più vicino a quello delle famiglie italiane sono, tra le comunità più numerose, quelle albanesi (70,1% del reddito medio delle famiglie italiane), filippine (68,3%) e cinesi (67,1%). Al contrario, quelle più lontane dal tenore di vita degli italiani sono le famiglie ucraine (40,8%), moldave (48,6%) e romene (47,6%).
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov3 05.JPG|800px]]
 
{| class="wikitable"
Come in altre parti della sonata, in questo sviluppo le varie linee melodiche scendono per una lunga catena di [[Intervallo (musica)|terze]]<ref name=Cooper199/> (in poche battute ci sono quattro cambi delle [[Armatura (musica)|armature di chiave]]) fino a raggiungere il do diesis nel registro grave con un [[accordo di nona]] di [[dominante]] [[Modo minore|minore]] (do diesis minore nona). A questo punto rientra il tema fondamentale ('''Ricapitolazione''') con una ricca ornamentazione in [[Metro (musica)|tentaduesimi]].<ref name=Rosen248/>[batt. 86-88]
|+ Immigrati in Italia di 15 anni e più occupati, disoccupati o inattivi nel 2018
 
! !! Occupati !! Disoccupati !! Inattivi !! Totale
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov3 06.JPG|800px]]
|-
 
!Italia
La particolare tecnica di ornamentazione usata da [[Beethoven]] in questo caso deriva dalle tecniche di variazione di [[Haydn]]: ''"una figurazione caratteristica che muta continuamente il disegno per adattarsi al contorno della melodia sottostante"''.<ref name=Rosen248/> A misura 104 si ha un ritorno abbreviato del tema (similmente alla misura 18 dell'esposizione)<ref name=AS07/> nell'armonia della [[Accordo di settima|settima di dominante]] e, sempre come nell'esposizione, dopo 9 misure e un lungo "ritardando", si presenta il tema della transazione verso il secondo gruppo tematico. Nell'esposizione l'armonia era quella della tonica (fa diesis minore), ora è quella della [[sopradominante]] (re maggiore) ''"conferendo un pathos ancora più intenso"''.<ref name=Rosen248/> [batt. 104-113]
|2.455.003
 
|399.746
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov3 07.JPG|800px]]
|2.173.803
 
|5.028.552
L'obbiettivo di questa fase è quello di preparare l'entrata dei temi secondari nell'area della tonica (come previsto dalle norme). Quindi prima a misura 117 una [[Modulazione (musica)|modulazione]] alla [[sottodominante]] [[Modo minore|minore]] (si minore) e poi a misura 125 un cambio di [[Armatura (musica)|armatura di chiave]] porta l'armonia nella tonica maggiore (fa diesis maggiore).<ref name=Rosen248/> Ed è in questa tonalità che si presenta il gruppo di temi secondari a misura 129, preparato anche da un accordo di do diesis maggiore settima ([[Accordo di settima|settima di dominante]] [[Modo maggiore|maggiore]]) a conclusione della fase precedente. Di seguito (dalla misura 138) abbiamo la codetta del secondo tema e subito dopo (analogamente all'esposizione) la coda della ripresa da misura 142 fino a misura 153.<ref name=AS07/>
|-
 
!Nord-ovest
==== Coda finale ====
|831.518
A misura 154 ritorna il tema fondamentale, ma questa volta è per denotare l'inizio della '''Coda finale'''. La Coda finale può essere suddivisa in cinque parti.<ref name=AS07/> Nella prima viene presentato il tema principale (o parte di esso) subito modulato in si minore. Ma dopo due misure il tema principale si interrompe e (seconda parte della coda finale) una nuova [[Modulazione (musica)|modulazione]] a sol maggiore ([[sopratonica]]) fa entrare (a misura 158) il secondo tema in questa tonalità.<ref name=Cooper199/>[batt. 154-158]
|124.054
 
|742.004
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov3 08.JPG|800px]]
|1.697.576
 
|-
Il secondo tema viene sviluppato per sette misure fino ad un culmine "orchestrale" su un accordo di [[Accordo di settima|settima diminuita]] di si diesis. Nel contempo [[Beethoven]] utilizza un procedimento chiamato ''"Bebung"'' ''"che consiste nel ripetere più volte una nota accentuandola fortemente sul tempo debole"''<ref name=Rosen248/>, mentre la mano sinistra produce dei drammatici accordi spezzati. A questa fase fortemente concitata fa seguito improvvisamente il ritorno del tema principale a ''una corda'' ossia in "pianissimo" nella tonalità iniziale di fa diesis minore (terza parte della coda finale) [batt. 165-166]
!Nord-est
 
|590.848
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov3 09.JPG|800px]]
|91.435
 
|521.326
Nella quarta parte della coda (misure 174 -180) c'è il richiamo al tema della transizione (battute 27 e seguenti). Mentre nella quinta (da misura 180 fino alla fine) si fa sentire per l'ultima volta le prime due misure del tema fondamentale. Il movimento si conclude sugli [[Abbellimento#Arpeggio|arpeggi]] di fa diesis maggiore.
|1.203.609
 
=== Schema riassuntivo ===
{| class="wikitable" style="width:99%;"
|- bgcolor="#EFEFEF"
! Parte||Sezione||Grado||Tonalità||Battute:da-a
|-
!Mezzogiorno
|rowspan=5|Esposizione
|386.356
||Tema fondamentale|| I (tonica) ||fa diesis minore||1 - 26
|109.652
|-
|530.923
||Transizione modulante|| I (tonica) => III (mediante) ||fa diesis minore => la magg.||27 - 44
|1.026.931
|-
||Secondo tema|| VI (sopradominante) ||re maggiore||44 - 53
|-
||Codetta del secondo tema|| VI (sopradominante) ||re maggiore||53 - 56
|-
||Coda dell'esposizione|| => tonica ||=> fa diesis||57 - 69
|-
||Sviluppo || || I (tonica) => V (dominante) ||fa diesis => do # minore nona||69 - 86
|-
!Centro
|rowspan=5|Ricapitolazione
|455.729
||Tema fondamentale|| I (tonica) ||fa diesis minore||87 - 112
|74.605
|-
|379.551
||Transizione modulante|| VI (sopradominante) => IV (sottodominante) => V (dominante) ||re magg. => si minore => do # 7a||113 - 129
|909.885
|-
|----
||Secondo tema|| I (tonica) ||fa # maggiore||129 - 138
|-
||Codetta del secondo tema|| I (tonica) ||fa # maggiore||138 - 141
|-
||Coda dell'esposizione|| I (tonica) ||fa # maggiore||142 - 153
|-
|rowspan=5|Coda finale
||Parte I (tema principale)|| => IV (sottodominante) ||si minore||154 - 158
|-
||Parte II (secondo tema)|| II (sopratonica) => IV (sottodominante aumentata)||sol maggiore => si # 7a dim||158 - 165
|-
||Parte III (tema principale)|| I (tonica maggiore) ||fa # magg.||166 - 174
|-
||Parte IV (tema della transizione)|| I (tonica maggiore) ||fa # magg.||174 - 180
|-
||Parte V (tema principale)|| I (tonica maggiore) ||fa # magg.||180 - 187
|-
|}
 
Nel complesso, quasi la metà (49,1%) delle famiglie composte da soli stranieri è a rischio povertà (tale percentuale è il 17,4% per le famiglie di soli italiani). Come nel caso degli italiani, tuttavia, il rischio povertà è considerevolmente più elevato al [[Italia meridionale|Sud]] che al [[Italia centrale|Centro]] o al [[Italia settentrionale|Nord]].
== Analisi del Quarto movimento ==
Il quarto movimento consiste in una [[Fuga (musica)|fuga]] preceduta da una libera introduzione.
=== Introduzione alla fuga ===
L<nowiki>'</nowiki>'''introduzione''', che occupa le prime 41 misure del movimento, è un "Largo" interrotto da vari andamenti. Questa parte è decisamente aformale con continue improvvisazioni, cambi di tempo e di armonie. Nella parte iniziale sono soppresse persino le sbarre di divisione tra battuta e battuta: ''"una delle tante prove dell'insofferenza del Maestro per ogni limitazione"''.<ref name=Scud195/> Lo schema di questo "Largo" è caratteristico dell'ultimo periodo creativo dell'Autore: il "[[recitativo]]", quasi una libera improvvisazione, ma vincolato da una struttura armonica ben precisa; l'impiego della tastiera nelle zone più estreme per ricreare atmosfere misteriose; arpeggi e ritmi frammentari, e altro ancora.<ref name=Cooper201>{{cita|Cooper 1070|p. 201}}</ref> In questa parte preparatoria alla fuga si possono individuare 4 fasi:<ref name=AS07/> (1) introduzione e primo interludio (misure 1 - 12); (2) secondo interludio (misure 12 - 19); (3) terzo interludio (misure 20 - 29); (4) quarto interludio e introduzione alla fuga (misure 29 - 41). In questa analisi le battute omesse da [[Beethoven]] sono state ripristinate con il metro di 4/16 secondo l'edizione critica di [[Alfredo Casella]].<ref>{{cita|Casella 1948|p. 125}}</ref>
==== Introduzione e primo interludio ====
Il [[Metro (musica)|metro]] è [[Metro (musica)|quattro quarti]] nella [[Tonalità (musica)|tonalità]] di base (= armatura di chiave) di [[Si (nota)|si]] [[bemolle]] [[Modo maggiore|maggiore]]. L'[[indicazione agogica]] (o tempo) indicata è ''“Largo”''.
L'accordo di fa diesis maggiore conclusivo dell'Adagio precedente si trasforma in un [[Abbellimento#Arpeggio|arpeggio]] di fa (''"dolce"'') introducendo così, per il momento, la [[Tonalità (musica)|tonalità]] di fa maggiore. Il fa di questo arpeggio diventerà la nota iniziale della fuga.<ref name=Rosen249>{{cita|Rosen 2008|p. 249}}</ref> Un altro simile arpeggio si avrà a misura 29 (inizio del quarto interludio) ma sulla nota la. Lo spazio armonico che quindi si crea tra il primo fa e il successivo la, viene riempito fondamentalmente dal basso che discende per [[Intervallo (musica)|terze]]; quindi terminato l'arpeggio sul fa, il basso discende sul re bemolle, si bemolle e sol bemolle<ref name=Rosen249/>, mentre risuonano misteriosi accordi in contrattempo. [batt. 1-6]
 
Tuttavia, le condizioni economiche degli stranieri migliorano con l'allungarsi della permanenza in [[Italia]]. Infatti, il reddito di una famiglia di soli stranieri residente nel Paese da più di 12 anni è in media superiore del 40% rispetto a quello di una famiglia arrivata da soli due anni. Inoltre, le entrate delle famiglie straniere dipendono per oltre il 90% da redditi da lavoro, mentre per le famiglie italiane tale quota si attesta solo al 63,8%. I redditi da capitale incidono appena per l'1,1% (contro il 5,5%) e le pensioni contano solo per l'1,9% (contro quasi il 30% delle famiglie italiane). Da osservare anche che il possesso di una [[laurea]] si traduce, in media, in un reddito solo dell'8% più elevato rispetto a quello di chi possiede la licenza elementare. Gli italiani laureati, al contrario, guadagnano in media il 75% in più di quelli con una licenza elementare.
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 01.JPG|800px]]
 
[[File:Reati immigrati.png|thumb|upright=2.2|[https://www.kaggle.com/gianlab/gli-immigrati-in-italia-dati-istat?scriptVersionId=16735428 analisi statistica dell'immigrazione in Italia nel 2018 con dati Istat]]]
Il sol bemolle nel basso fa da base ad un accordo di sol bemolle maggiore sul quale appare un primo cenno della fuga: un passaggio imitativo a tre voci lento e semplice. Questo episodio si conclude con il ritorno del basso che scende per terze: sol bemolle, mi bemolle e si naturale.<ref name=Rosen249/>[batt. 6-9]
I principali reati compiuti dagli immigrati detenuti riguardano lo spaccio di droga, la rapina e i delitti legati al furto. Il seguente grafico riguarda i reati compiuti da detenuti immigrati che si trovano nelle carceri italiane.
 
=== Stranieri irregolari ===
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 02.JPG|800px]]
I dati delle statistiche ufficiali basate sulla [[residenza (diritto)|residenza]], come è ovvio, non comprendono i numerosi stranieri che dimorano illegalmente sul territorio nazionale. La [[Fondazione ISMU|Fondazione Ismu-Iniziative e studi sulla multietnicità]] stima la presenza di stranieri irregolari presenti sul territorio italiano al 1º gennaio 2014 in 300.000 unità (pari al 6% in proporzione alla popolazione straniera regolare), la stessa fondazione stimava gli irregolari in 500.000 unità nel 2003 e in 326.000 nel 2012<ref>{{cita web|url=http://www.ismu.org/wp-content/uploads/2014/02/STIME-ISMU-IRREGOLARI_magg-2013_el.pdf |titolo=Stima delle presenze irregolari. Vari anni |pubblicazione=ISMU|data=}}</ref>.
 
In Italia l'immigrazione irregolare è alimentata soprattutto dagli ''overstayers'', tutti quegli stranieri che, entrati nel Paese regolarmente, restano dopo la scadenza del visto o dell'autorizzazione al soggiorno: un fenomeno che ha raggiunto - secondo dati ufficiali del [[Ministero dell'Interno]]<ref>[http://www.stranieriinitalia.it/news/viminale14ago2006.htm Viminale, 14 agosto] 2006</ref> - il 60% del totale degli immigrati irregolari nel 2005 (il 63% nel primo semestre del 2006). Un altro 25% circa degli immigrati irregolari giunge illegalmente da altri [[Accordi di Schengen|Paesi Schengen]], approfittando dell'abolizione dei controlli alle frontiere interne (il 24% nei primi sei mesi del 2006). Soltanto il 15% dell'immigrazione irregolare arriva dalle rotte del [[Mediterraneo]].
L'andamento del basso (discesa per terze) ricorda lo stesso procedimento nella fase di sviluppo dell'Adagio precedente, ''"certamente un'attestazione di parentela altrettanto decisiva quanto quelle richieste agli esseri umani per provare una comune paternità"''.<ref name=Cooper201/>
 
==== SecondoSbarchi interludio ====
{{Vedi anche|Rotte di migranti nel Mediterraneo}}
Il '''secondo interludio''' coincide con un cambio di [[Armatura (musica)|armatura di chiave]] (da si bemolle a sol diesis minore). Con ''"un poco più vivace"'' ritorna lo stile contrappuntistico del primo "Settecento" a quattro voci che si chiude con l'ennesima proposta del basso sul si naturale come s'era fermato alla fine del primo interludio. Ma un improvviso forte accordo di sol diesis minore arresta di colpo il fugato come a dire "Nicht diese Tone": lo stile bachiano va rinnovato!<ref name=Rosen249/>[batt. 12-19]
A sbarcare sulle coste italiane attraversando irregolarmente i confini marittimi sono sia [[rifugiati]] in fuga da conflitti armati o persecuzioni e aventi [[diritto di asilo]], sia migranti economici in cerca di migliori condizioni di lavoro<ref>{{cita web|url=https://www.unhcr.it/news/il-punto-di-vista-dellunhcr-rifugiato-o-migrante-qual-e-corretto.html|titolo=IL PUNTO DI VISTA DELL'UNHCR: “RIFUGIATO” o “MIGRANTE”, QUAL È CORRETTO?|pubblicazione=UNHCR|data=28 agosto 2015}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.europarl.europa.eu/RegData/etudes/BRIE/2015/554202/EPRS_BRI%282015%29554202_EN.pdf|titolo=Irregular immigration in the EU: Facts and Figures|pubblicazione=European Parliament|data=Aprile 2015}}</ref>. Negli ultimi anni, i principali Paesi d'imbarco dei migranti sono quelli del Nordafrica - soprattutto [[Libia]], [[Tunisia]] ed Egitto, ma anche Turchia e [[Grecia]].<ref name="ISMUsbarchi2011-14">{{cita web|url=http://www.ismu.org/irregolari-e-sbarchi-presenze/|titolo=Sbarchi. Serie storica anni 2011-2014|pubblicazione=Fondazione Ismu}}</ref>
 
[[File:Migranti sbarcati in Italia 1997-2016.png|thumb|upright=2|Numero di migranti sbarcati in Italia, 1997-2016<ref>{{cita web|url=http://www.ismu.org/irregolari-e-sbarchi-presenze/|titolo=Sbarchi e richieste di asilo 1997-2014|pubblicazione=Fondazione Ismu}}</ref><ref name="sbarchi2016"/>]]
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 03.JPG|800px]]
Il numero degli arrivi dalla fine degli anni Novanta è altalenante. Due picchi sono stati raggiunti nel 1999 (49.999 arrivi) e nel 2008 (36.951 arrivi). Nel 2009-2010, anche a seguito degli accordi stipulati dal [[Governo Berlusconi IV|governo Berlusconi]] con il governo di [[Gheddafi]] in Libia, gli arrivi si sono ridotti a un minimo di 9.573 nel 2009 e 4.406 nel 2010. I respingimenti dei migranti intercettati in mare dall'Italia e riportati in Libia in base agli accordi con Gheddafi hanno procurato all'Italia una condanna della [[Corte europea dei diritti umani]] nel 2012, per violazione del divieto di espulsioni collettive e per aver esposto i migranti a trattamenti inumani e degradanti in Libia e al rischio di essere rimpatriati dalla Libia in Paesi d'origine non sicuri.<ref>{{cita web|url=http://www.penalecontemporaneo.it/d/1305-la-corte-europea-dei-diritti-dell-uomo-ha-dichiarato-i-respingimenti-collettivi-verso-la-libia-oper|titolo=La Corte europea dei diritti dell'uomo ha dichiarato i respingimenti collettivi verso la Libia operati nel maggio 2009 contrari agli artt. 3, 4 prot. 4 e 13 CEDU}}</ref> Nel 2011, con l'inizio delle [[primavera araba|primavere arabe]] in Tunisia, Libia ed Egitto, si è avuto un nuovo picco di 62.692 arrivi, per quasi la metà provenienti dalla Tunisia.<ref name="ISMUsbarchi2011-14"/>
 
Dal 2014, con lo scoppio della [[seconda guerra civile in Libia]] e la crisi dei rifugiati siriani, si è verificato un nuovo marcato incremento degli sbarchi. Nel 2014 sono sbarcati sulle coste italiane 170.100 rifugiati e migranti<ref name="ISMUsbarchi2014">{{cita web|url=http://www.ismu.org/irregolari-e-sbarchi-presenze/|titolo=Sbarchi anno 2014|pubblicazione=ISMU|data=}}</ref> (su un totale di 220.194 che sono giunti nella U.E. attraversando irregolarmente il Mediterraneo nel 2014)<ref name="FrontexARA2015">{{cita web|url=http://frontex.europa.eu/assets/Publications/Risk_Analysis/Annual_Risk_Analysis_2015.pdf#page=59|titolo=Annual Risk Analysis 2015|pagina=59|pubblicazione=[[Frontex]]|data=27 aprile 2015}}</ref>, in crescita rispetto al 2013 (42.925 sbarcati)<ref name="ISMUsbarchi2011-14"/>. 141.484 degli sbarcati in Italia nel 2014 erano partiti dalle coste della Libia, 15.283 dalle coste dell'Egitto e 10.340 dalle coste della Turchia. I principali Paesi di cittadinanza degli sbarcati erano [[Siria]] (42.323), [[Eritrea]] (34.329), [[Mali]] (9.908), [[Nigeria]] (9.000), [[Gambia]] (8.691), [[Somalia]] (5.756) ed [[Egitto]] (4.095)<ref name="ISMUsbarchi2014"/>. L'incremento negli sbarchi si doveva sia al maggior numero di rifugiati provenienti in particolare dalla Siria a causa della [[guerra civile siriana]], sia alla maggiore facilità e urgenza di partire dalle coste libiche a causa della situazione di anarchia creata dalla [[seconda guerra civile in Libia|guerra civile in Libia]], essa stessa storicamente un Paese non solo di transito, ma anche di destinazione per i migranti economici africani<ref>{{cita web|url= https://www.bbc.com/news/world-middle-east-32386370|titolo=Why Libya is springboard for migrant exodus
==== Terzo interludio ====
|pubblicazione=BBC News|data=20 aprile 2015}}</ref>. Molti degli sbarcati erano in cerca di [[diritto di asilo|asilo]], in particolare siriani ed eritrei, le cui domande di asilo in Europa esaminate nel 2014 sono state accolte positivamente per il 95% e per l'89% dei casi, rispettivamente<ref>{{cita web|url=http://unhcr.it/risorse/statistiche/sea-arrivals-to-italy|titolo=Sea Arrivals to Italy|pubblicazione=UNHCR|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150426051032/http://unhcr.it/risorse/statistiche/sea-arrivals-to-italy|dataarchivio=26 aprile 2015}}</ref><ref>{{cita web|url=http://ec.europa.eu/eurostat/en/web/products-data-in-focus/-/KS-QA-15-003#13|titolo=Asylum applicants and first instance decisions on asylum applications: 2014|pubblicazione=Eurostat|data=marzo 2015}}</ref>. Tuttavia, solo pochissimi Siriani ed Eritrei hanno presentato domanda di asilo in Italia (500 e 480, rispettivamente)<ref>{{cita web|url=http://www.unhcr.it/sites/53a161110b80eeaac7000002/assets/5513dc820b80eea0980046d1/Info2.pdf|titolo=Forse non sapevi che...|pubblicazione=UNHCR|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150525020138/http://www.unhcr.it/sites/53a161110b80eeaac7000002/assets/5513dc820b80eea0980046d1/Info2.pdf|dataarchivio=25 maggio 2015}}</ref>, mentre la maggior parte ha proseguito verso il Nord Europa (Germania e Svezia in particolare), nonostante il [[Regolamento Dublino II|regolamento di Dublino]] preveda che i richiedenti asilo debbano presentare domanda di asilo nel primo Paese d'arrivo<ref>{{cita web|url=https://www.unhcr.it/sites/53a161110b80eeaac7000002/assets/5594f5c90b80eefd95005817/La_via_del_mare_verso_l_Europa.pdf|titolo=La via del mare verso l’Europa: Il passaggio del Mediterraneo nell’era dei rifugiati|pubblicazione=UNHCR|data=1º luglio 2015|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304091627/https://www.unhcr.it/sites/53a161110b80eeaac7000002/assets/5594f5c90b80eefd95005817/La_via_del_mare_verso_l_Europa.pdf|dataarchivio=4 marzo 2016}}</ref><ref>{{cita web|url=https://pagellapolitica.it/blog/show/66/dove-vanno-a-finire-gli-immigrati-che-sbarcano-in-italia-fatti-fonti-e-luoghi-comuni|titolo=Dove vanno a finire gli immigrati che sbarcano in Italia? Fatti, fonti e luoghi comuni|data=28 maggio 2015|pubblicazione=Pagella politica}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.nytimes.com/2013/11/30/world/middleeast/out-of-syria-into-a-european-maze.html?pagewanted=all&_r=0|titolo=Out of Syria, Into a European Maze|pubblicazione=New York Times|data=20 novembre 2013}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.infodata.ilsole24ore.com/2015/05/13/leuropa-ha-accolto-185mila-rifugiati-nel-2014-i-numeri-della-crisi-dei-migranti/|titolo=L’Europa ha accolto 185mila rifugiati nel 2014. I numeri della crisi dei migranti|pubblicazione=Il Sole 24 Ore|data=13 maggio 2015}}</ref>. Nel 2015, i rifugiati e migranti sbarcati in Italia sono stati 153.842, il 9% in meno rispetto al 2014. Salvo una drastica riduzione del numero di rifugiati siriani, spostatisi sulla rotta dalla Turchia alle coste della [[Grecia]] (dove nel 2015 sono sbarcati 856.723 rifugiati e migranti<ref name=":0">{{Cita web|url= http://data.unhcr.org/mediterranean/regional.html|titolo= Refugees and migrants crossing the Mediterranean to Europe|accesso= 1º gennaio 2016|editore= United Nations High Commissioner for Refugees}}</ref> nel contesto della [[crisi europea dei rifugiati]]), le principali nazionalità dichiarate al momento dello sbarco sono rimaste Eritrea (38.612), Nigeria (21.886), Somalia (12.176), Sudan (8.909), Gambia (8.123), Siria (7.444) e Mali (5.752)<ref name="sbarchi-asilo 2015">{{cita web|url=http://www.libertaciviliimmigrazione.interno.it/dipim/site/it/documentazione/statistiche/servizi_civili/2016/1_2016_Statistiche_2015_sbarchix_esiti_domande_di_asilo_e_posti_in_strutture_accoglienza.html|titolo=Statistiche immigrazione|3=|pubblicazione=Ministero dell'Interno|urlmorto=sì|urlarchivio=https://archive.is/20160131235539/http://www.libertaciviliimmigrazione.interno.it/dipim/site/it/documentazione/statistiche/servizi_civili/2016/1_2016_Statistiche_2015_sbarchix_esiti_domande_di_asilo_e_posti_in_strutture_accoglienza.html|dataarchivio=31 gennaio 2016}}</ref>. Nel 2016 sono sbarcate 181.436 persone: i migranti di nazionalità nigeriana (37.551) hanno superato quelli di nazionalità eritrea (20.718), con un generale aumento dei migranti originari dell'Africa occidentale (13.342 dalla Guinea, 12.396 dalla Costa d'Avorio, 11.929 dal Gambia, 10.327 dal Senegal, 10.010 dal Mali), seguiti da Sudan (9.327), Bangladesh (8.131) e Somalia (7.281).<ref name="sbarchi2016">{{cita web|url=http://www.libertaciviliimmigrazione.dlci.interno.gov.it/sites/default/files/allegati/cruscotto_statistico_giornaliero_31_dicembre.pdf|titolo=Cruscotto statistico al 31 dicembre 2016|pubblicazione=Ministero dell'Interno}}</ref> Da luglio 2017 gli sbarchi sono iniziati a calare sensibilmente, in seguito a diversi accordi bilaterali con i governi di Libia e Niger, le tribù libiche del Fezzan e alcune milizie operanti nella zona di Sabratha.<ref>{{Cita web|url=http://www.interno.gov.it/sites/default/files/cruscotto_giornaliero_16-10-2017.pdf|titolo=Cruscotto Statistico giornaliero sui migranti sbarcati in Italia}}</ref>
Il '''terzo interludio''' inizia in sol diesis minore con un "Allegro" di 5 misure subito arrestato bruscamente per far posto alla figurazione del basso che prosegue il suo "viaggio" nelle terze in discesa: sol diesis, mi, do diesis e la (punto d'arrivo).<ref name=Rosen249/> [batt. 20-28]
 
=== Richiedenti asilo e rifugiati ===
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 04.JPG|800px]]
{{Vedi anche|Diritto di asilo#Italia}}
Da non confondersi con la maggioranza degli stranieri, immigrati in Italia quasi sempre per motivi economici, i richiedenti [[diritto di asilo|asilo]] sono stranieri che hanno presentato all'Italia richiesta di protezione ed ospitalità in base alle convenzioni internazionali, perché perseguitati nel loro paese di origine per le loro opinioni politiche, appartenenza ad un gruppo religioso, appartenenza ad una determinata classe sociale, appartenenza etnica, o provenienti da zone di guerra totalmente insicure, o oggetto di discriminazioni o persecuzioni. Dal momento che la richiesta di asilo va presentata nel territorio dello Stato a cui si richiede asilo e che le leggi italiane ed europee non prevedono vie di ingresso regolari per coloro che intendono presentare richiesta di asilo, i richiedenti asilo arrivano per lo più in maniera irregolare, attraverso gli sbarchi sulle coste italiane. In base alla [[Convenzione relativa allo statuto dei rifugiati|convenzione di Ginevra sui rifugiati]] (1951), i richiedenti asilo non possono essere respinti ai confini se sono a rischio di persecuzione o di altri gravi danni<ref>{{cita web|url=https://www.europarl.europa.eu/RegData/etudes/BRIE/2015/551333/EPRS_BRI%282015%29551333_EN.pdf|titolo=EU legal framework on asylum and irregular immigration 'on arrival'|pubblicazione=European Parliament|data=Marzo 2015}}</ref>. Coloro la cui richiesta è stata accolta positivamente ricevono lo status di [[rifugiato]] o altra forma di protezione internazionale (protezione sussidiaria o umanitaria), mentre i restanti possono essere rimpatriati<ref>{{cita web|url=http://www.unhcr.org/pages/49c3646c137.html|titolo=Asylum-Seekers|pubblicazione=UNHCR}}</ref>. Se nella categoria dei rifugiati rientravano nel secolo scorso prima persone rimpatriate da ex colonie italiane (accusati di collaborazionismo con i colonizzatori italiani) e poi persone perseguitate nell'Est Europa per l'opposizione ai regimi comunisti ivi allora imperanti, nel nuovo secolo la provenienza è prevalentemente da stati in guerra o autoritari, soprattutto Eritrea, Somalia e Afghanistan, non senza la presenza di perseguitati per motivi politici o religiosi.
 
[[File:Richieste di asilo Italia 1990-2014.png|thumb|upright=2|Richieste di asilo in Italia,1990-2015. In arancione, le richieste di asilo ricevute; in blu, le decisioni prese sulle richieste di asilo presentate; in verde, le decisioni che hanno avuto esito positivo, col riconoscimento dello status di rifugiato o altra forma di protezione internazionale.<ref>{{cita web|url=http://www.libertaciviliimmigrazione.dlci.interno.gov.it/sites/default/files/allegati/quaderno_statistico_per_gli_anni_1990-2015_.pdf|titolo=Richieste di asilo|pubblicazione=Ministero dell'Interno}}</ref>]]
==== Quarto interludio e introduzione alla fuga ====
Tra il 1990 e il 2015, l'Italia ha ricevuto 517.720 richieste d'asilo, riconoscendo lo status di rifugiato o altra forma di protezione internazionale a 178.788 richiedenti asilo<ref>{{cita web|url=http://www.interno.gov.it/sites/default/files/quaderno_statistico_1990_-_2014_asilo.pdf#54 |titolo=Esiti delle richieste di asilo|pubblicazione=Ministero dell'Interno|data=12 maggio 2015}}</ref><ref name=" sbarchi-asilo 2015"/>.
Nel '''quarto interludio''' il [[Metro (musica)|metro]] è [[Metro (musica)|tre quarti]] nella [[Tonalità (musica)|tonalità]] di base (= armatura di chiave) di [[La (nota)|la]] [[Modo maggiore|maggiore]]. L'[[indicazione agogica]] (o tempo) indicata è ''"Tempo I"'', ossia ''“Largo”''.
Secondo l'[[UNHCR]], il numero totale di rifugiati residenti in Italia alla fine del 2015 era di 118.047 unità, meno che in Germania (316.113), Francia (273.126), Svezia (169.520) e Regno Unito (123.067)<ref>{{cita web|url= http://www.unhcr.org/statistics/unhcrstats/576408cd7/unhcr-global-trends-2015.html|titolo=UNHCR - Global Trends –Forced Displacement in 2015|pubblicazione=UNHCR|data=18 giugno 2016}}</ref>. I primi cinque Paesi di cittadinanza dei rifugiati in Italia erano [[Somalia]] (13.068), [[Afghanistan]] (12.203), [[Eritrea]] (11.962), [[Nigeria]] (9.931) e [[Pakistan]] (9.202)<ref>{{cita web|url=http://popstats.unhcr.org/en/persons_of_concern|titolo=UNHCR Population Statistics|pubblicazione=UNHCR}}</ref>.
L'[[Abbellimento#Arpeggio|arpeggio]] iniziale sulla nota la si trasforma in un accordo di [[Accordo di settima|settima di dominante]] (mi maggiore settima) di la che scende fino al registro più grave e termina con un [[Abbellimento#Trillo|trillo]] sulla nota mi ([[dominante]] dell'armonia di base seguente: la maggiore). Inizia qui un ulteriore movimento del basso per terze in discesa (da un punto di vista intervallare), mentre la sonorità oscilla ora verso le note gravi, ora verso quelle acute fino a raggiungere (con un ultimo salto di [[Intervallo (musica)|quarta]]) il ''"Prestissimo"'' sul la maggiore di misura 35 (accordo che viene suonato sette volte nella mano destra e cinque in quella sinistra).<ref name=Rosen249/> [batt. 29-36]
 
Il 2014 è stato, sia in Italia, sia nel resto d'Europa, un anno record per il numero di nuove richieste di asilo. In Italia sono state presentate 64.625 richieste di asilo (rispetto alle 26.620 del 2013), su un totale di 625.920 richieste di asilo in tutta l'U.E. (rispetto alle 431.090 del 2013); hanno avuto più richieste di asilo dell'Italia la Germania (202.645) e la Svezia (81.180). Le prime cinque nazionalità dei richiedenti asilo in Italia nel 2014 sono state Nigeria (10.135), [[Mali]] (9.790), [[Gambia]] (8.575), Pakistan (7.150) e [[Senegal]] (4.675)<ref name="EurostatAsylum">{{cita web|url=http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php/Asylum_statistics|titolo=Asylum statistics|pubblicazione=EUROSTAT|data=7 maggio 2015}}</ref>. Alla fine del 2014, nelle strutture di accoglienza per richiedenti asilo in Italia erano ospitate 66.066 persone<ref>{{cita web|url=http://www.interno.gov.it/sites/default/files/presenze_dei_migranti_nelle_strutture_di_accoglienza_in_italia.pdf|titolo=Presenze dei migranti nelle strutture di
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 05.JPG|800px]]
accoglienza in Italia|pubblicazione=Ministero dell'Interno|data=3 marzo 2015|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150402094851/http://www.interno.gov.it/sites/default/files/presenze_dei_migranti_nelle_strutture_di_accoglienza_in_italia.pdf|dataarchivio=2 aprile 2015}}</ref>. Nel 2015, le richieste di asilo sono state 83.970; al 31 dicembre 2015 i richiedenti asilo ospitati nelle strutture di accoglienza erano 103.792.<ref name=" sbarchi-asilo 2015"/>
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 06.JPG|800px]]
 
Nel 2014 ci sono state in Italia 35.180 decisioni in prima istanza sulle richieste di asilo presentate (sia nello stesso anno, sia precedentemente): di queste, 20.580 (59%) hanno avuto esito positivo, col riconoscimento dello status di rifugiato o di altra forma di protezione internazionale, mentre le restanti 14.600 sono state respinte<ref name="ISMU2015">{{cita web|url=http://www.ismu.org/wp-content/uploads/2015/03/Report-1-G.-Papavero-16.02.pdf|titolo=Sbarchi, richiedenti asilo e presenze irregolari|data=Febbraio 2015|pubblicazione=ISMU}}</ref><ref name="EurostatAsylum"/>. Hanno accolto positivamente più richieste di asilo dell'Italia la Germania (47.555), la Svezia (33.025) e la Francia (20.640). Le prime tre nazionalità di coloro che hanno ottenuto lo status di rifugiato o altra forma di protezione internazionale in Italia nel 2014 sono state Pakistan (2.420), Afghanistan (2.400) e Nigeria (2.145)<ref>{{cita web|url=http://ec.europa.eu/eurostat/documents/2995521/6827382/3-12052015-AP-EN.pdf/6733f080-c072-4bf5-91fc-f591abf28176|titolo=EU Member States granted protection to more than 185 000 asylum seekers in 2014|pubblicazione=Eurostat|data=12 maggio 2105}}</ref>.
Le ultime cinque misure da 37 a 41 (''"Allegro risoluto"'') introducono decisamente la fuga con un [[Pedale (musica)|pedale]] di fa maggiore dominante di si bemolle maggiore (armonia della fuga)<ref name=Cooper202>{{cita|Cooper 1070|p. 202}}</ref> dove in "nuce" è riconoscibile il "[[Fuga (musica)#Elementi costruttivi|soggetto]]".<ref name=AS08>{{cita|AS 1994|p. 8}}</ref> [batt. 37-41]
 
Nel 2015 sono state prese 71.110 decisioni sulle richieste di asilo presentate; di queste, 29.535 (41%) hanno avuto esito positivo, mentre il 53% sono state respinte.<ref name=" sbarchi-asilo 2015"/>
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 07.JPG|800px]]
 
== L'immigrazione nel cinema ==
=== Fuga ===
{{vedi anche|Filmografia sull'immigrazione in Italia}}
Il [[Metro (musica)|metro]] della '''Fuga''' è [[Metro (musica)|tre quarti]] nella [[Tonalità (musica)|tonalità]] di base (= armatura di chiave) di [[Si (nota)|si]] [[bemolle]] [[Modo maggiore|maggiore]]. L'indicazione dell'Autore è ''"Fuga a tre voci con alcune licenze"'', infatti non si tratta di una classica [[Fuga (musica)|fuga]], bensì [[Beethoven]] asseconda la forma della fuga al suo pensiero per trovare ''"nella forma più tipica contrappuntistica, il suo mezzo di espressione più aderente"'', ma non appena si sente limitato dalla forma stessa ''"egli la evolve in una visione più larga e più complessa che gli ha consentito alcune libertà"''.<ref name=Scud196>{{cita|Scuderi 1985|p. 196}}</ref>
Negli ultimi anni, l'immigrazione è diventata un tema ricorrente nel [[cinema italiano]], fino quasi a rappresentarne un genere a parte<ref name="L'immigré, vedette américaine de la Mostra de Venise">[https://www.lemonde.fr/cinema/article/2011/09/10/l-immigre-vedette-americaine-de-la-mostra-de-venise_1570354_3476.html titolo= L'immigré vedette américaine de la Mostra de Venise (Le Monde)]</ref>. Uno dei primi film ad affrontare le problematiche relative all'immigrazione, in quel caso albanese, è stato ''[[Lamerica]]'' di [[Gianni Amelio]] (1994). Nell'ultimo decennio in particolare, tra i film incentranti su tematiche migratorie si trovano ''[[Quando sei nato non puoi più nasconderti]]'' di [[Marco Tullio Giordana]] (2005), ''[[Le ferie di Licu]]'' di [[Vittorio Moroni]] (2006), ''[[Cover-boy]]'' di [[Carmine Amoroso]] (2006), ''[[Bianco e nero (film)|Bianco e nero]]'' di [[Cristina Comencini]] (2008), ''[[Cose dell'altro mondo (film 2011)|Cose dell'altro mondo]]'' di [[Francesco Patierno]], ''[[Il villaggio di cartone]]'' di [[Ermanno Olmi]] (2011), ''[[Terraferma (film)|Terraferma]]'' (2011) di [[Emanuele Crialese]] e ''[[Con il sole negli occhi]]'' (2015) di [[Pupi Avati]]. Il regista veneziano [[Andrea Segre]] si è spesso concentrato sui temi relativi all'immigrazione nei suoi documentari (tra cui ''[[Come un uomo sulla terra]]'', diretto insieme a Riccardo Biadene e [[Dagmawi Yimer]] nel 2008), fino a dirigere e presentare alla [[68ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia]] il suo primo lungometraggio di fiction, ''[[Io sono Li]]'' (2011). È da notare che la maggior parte dei film sull'immigrazione sono realizzati da registi italiani, non essendoci ancora in Italia una generazione di cineasti di seconda generazione<ref name="Gli immigrati nel cinema italiano">{{Cita web |url=http://www.missioni-africane.org/263__Gli_immigrati_nel_cinema_italiano |titolo=Copia archiviata |accesso=30 novembre 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130928075444/http://www.missioni-africane.org/263__Gli_immigrati_nel_cinema_italiano |dataarchivio=28 settembre 2013 |urlmorto=sì }}</ref>.
La struttura della forma della fuga è combinata con il [[rondò]] e una serie di variazioni. A parte la fuga, sia il rondò che le variazioni sono tipiche forme tradizionali per un finale di sonata. Anche in questo movimento, come nei precedenti, ogni nuova variazione scende di una [[Intervallo (musica)|terza]].<ref name=Rosen250>{{cita|Rosen 2008|p. 250}}</ref>
In questa fuga si individuano fino a sei episodi (o [[Fuga (musica)#Elementi costruttivi|parti libere]]) inframezzati da sezioni di vario carattere compresi i ritorni del tema della fuga.<ref name=AS08/> L'individuazione delle varie sezioni (e episodi) non sempre è facile e spesso i vari commentatori fanno scelte diverse una dall'altra. Generalmente ogni episodio è diviso dall'altro dal ritorno del tema della fuga (ma non sempre); per alcuni questo ritorno segna l'inizio dell'episodio, per gli altri la fine. Altri commentatori considerano ad esempio l'interludio a misura 70 un ulteriore episodio.<ref name=TO/> Alla fine queste difficoltà dimostrano l'insofferenza di [[Beethoven]] per gli schemi troppo rigidi, e anche come le musiche del suo ultimo periodo creativo siano dotate di una "visione più larga e più complessa".
==== Esposizione della fuga ====
Il tema (o [[Fuga (musica)#Elementi costruttivi|soggetto]] della fuga) inizia con un salto di [[Intervallo (musica)|decima]] (fa sotto il do centrale - la sopra il do centrale) seguito da un [[Abbellimento#Trillo|trillo]] fortemente accentato sul tempo debole della battuta; quindi tre [[Abbellimento#Arpeggio|arpeggi]] in discese a intervallo di [[Intervallo (musica)|terza]] (sib - sol - mi b) preparano di seguito sei misure di [[Quartina (musica)|quartine]] di [[Semicroma|semicrome]].[batt. 1-5]
 
== Media etnici ==
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 08.JPG|800px]]
[[File:babel.png|thumb|[[Babel TV]], primo canale televisivo dedicato agli stranieri in Italia]]
 
I media etnici rappresentano una delle fonti principali di informazione per gli immigrati in Italia: si contano più di 150 testate, di cui 65 a mezzo stampa, 59 radiofoniche, 24 format televisivi e siti web tematici dedicati agli stranieri in Italia. Questi i dati<ref>{{cita news|url=http://www.resetdoc.org/story/00000021123|autore=Alen Custovic | titolo= Il successo dei media etnici| sito=resetdoc.org | data=16 marzo 2010 }}</ref> elaborati dal Cospe, Cooperazione per i Paesi emergenti, che segnala i casi di ''[[Stranieri in Italia]]'', network etnico fondato nel 2000 da Francesco Costa e ISI Media, con 22 testate in lingua diffuse in tutta Europa, ''Speciale Mondinsieme. Per partecipaRe la città'' in allegato a La Gazzetta di Reggio Emilia e Metropoli, edito con ''[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]''. Le principali fonti di informazione online sono rappresentate dal network ''Ethnoland'', rivista bimestrale di informazione e di servizio a cura di Otto Bitjoka e da Edgar Meyer, Stringer.it e il network Stranieriinitalia.it, presente sul web con il portale e la rete di siti in lingua<ref>{{cita web| url= http://www.dialoghi.cnr.it/news/i-giornali-degli-stranieri-in-italia| titolo= I giornali degli stranieri in Italia| autore= CNR| data= 7 giugno 2010| accesso= 8 gennaio 2012| urlarchivio= https://web.archive.org/web/20111224214919/http://www.dialoghi.cnr.it/news/i-giornali-degli-stranieri-in-italia| dataarchivio= 24 dicembre 2011| urlmorto= sì}}</ref>. Inoltre, Babel TV è il primo canale televisivo in Italia dedicato ai temi dell'immigrazione e trasmette dalla piattaforma digitale [[Sky Italia|Sky]] dall'8 novembre 2010.
La "[[Fuga (musica)#Elementi costruttivi|Risposta]]" (o seconda voce) si presenta a misura 11 ed è esposta nella [[Tonalità (musica)|tonalità]] della [[dominante]] (fa maggiore). Il [[Fuga (musica)#Elementi costruttivi|controsoggetto]] (in proseguimento della prima voce) conferma, con l'energico salto di [[Ottava (musica)|ottava]], lo spirito aggressivo introdotto dal tema della fuga. Anche il controsoggetto si presenta con una discesa di terze.<ref name=Cooper203>{{cita|Cooper 1070|p. 203}}</ref> [batt. 11-15]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 09.JPG|800px]]
 
Con l'ultima entrata del tema (terza voce), a misura 20, si ritorna alla tonica (si bemolle maggiore), mentre in proseguimento della seconda voce appare il secondo controsoggetto, anche questo con un spiccato carattere [[Sincope (musica)|sincopato]] come il primo.[batt. 20-24]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 10.JPG|800px]]
 
==== Primo episodio ====
Dopo la conclusione dell'esposizione dell'ultima voce della fuga (misura 23) appare il '''primo episodio'''.<ref name=AS08/> Le prime 8 misure non sono altro che il proseguimento del tema della fuga. A misura 32 riprende la "sezione centrale della fuga", ossia il tema della fuga stessa ma con l'accento del [[Fuga (musica)#Elementi costruttivi|soggetto]] spostato: il soggetto non inizia sul [[Metro (musica)|primo quarto]] ma sul [[Metro (musica)|terzo]]<ref name=Cooper204>{{cita|Cooper 1070|p. 204}}</ref>, mentre l'armonia si sposta dalla [[dominante]] (fa maggiore) verso la [[Grado (musica)|mediante]] (re bemolle maggiore) per [[Modulazione (musica)|modulare]] definitivamente alla [[Grado (musica)|sensibile]], ossia la bemolle maggiore (il re bemolle è la [[dominante]] di la bemolle): a misura 38 la nuova [[Armatura (musica)|armatura di chiave]] è formata da 4 bemolle (la bemolle maggiore).<ref name=Rosen250/>
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 11.JPG|800px]]
 
==== Secondo episodio ====
Nella conclusione del primo episodio ritorna il tema ancora una volta con gli accenti spostati: ora inizia sul [[Metro (musica)|secondo quarto]] mentre viene confermata la tonalità di la bemolle maggiore. Dopo poche battute inizia il '''secondo episodio'''.<ref name=AS08/><ref name=Rosen250/>[batt. 50-57]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 12.JPG|800px]]
 
Al centro del secondo episodio con un cambio di armatura di chiave (sol bemolle maggiore - la [[sopradominante]] rispetto alla tonica di partenza) a misura 70 e con un salto di [[Intervallo (musica)|decima]] [[Abbellimento#Arpeggio|arpeggiato]] (sul sol bemolle maggiore) inizia un "interludio"<ref name=Rosen250/> (o episodio indipendente<ref name=AS08/><ref name=Cooper204/>). Dopo nove battute (a misura 79) riappare il tema per [[Fuga (musica)|aggravamento]] (le note durano il doppio<ref name="Nielsen92">{{cita|Nielsen 1961|p. 92}}</ref>) trasposto ad una terza sotto la tonalità d'impostazione dell'interludio (mi bemolle minore).[batt. 69-83]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 13.JPG|800px]]
 
==== Terzo episodio ====
Nell'interludio (parte finale del secondo episodio) si raggiunge un primo ''"possente momento culminante"'':<ref name=Cooper204/> a misura 97 il tema appare in "[[Fuga (musica)|forma di stretto]]" (in rapida successione<ref name="Nielsen92"/>) e raggiunte una prima volta il do più basso della tastiera (la nota più grave del pianoforte dell'epoca). Inizia quindi il '''terzo episodio''' a misura 102<ref name=AS08/> dove ''"il basso sale in un passaggio di trilli di straordinaria violenza, per note che sono ciascuna la [[dominante]] della successiva (do, fa, si bemolle, mi bemolle)"''.<ref name=Rosen250/> In questa fase ''"si verificano le combinazioni sonore più rivoluzionarie che la musica europea doveva conoscere fino ai giorni di [[Arnold Schönberg|Schönberg]]"''.<ref name=Cooper204/> Si raggiunge così il la bemolle maggiore (altro cambio in [[Armatura (musica)|armatura di chiave]]) tonalità in cui viene elaborato ulteriormente il materiale dell'interludio (parte centrale del terzo episodio) che originariamente era in sol bemolle maggiore.[batt. 96-112]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 14.JPG|800px]]
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 15.JPG|800px]]
 
Da misura 115 a misura 137 viene ripreso il materiale dell'interludio. Un precedente cambio dell'[[Armatura (musica)|armatura di chiave]] (a misura 135) introduce la tonalità di si (o do bemolle) minore; in questo ambiente armonico appare una nuova versione del tema della fuga per moto retrogrado (o versione [[cancrizzante]] ossia il tema inizia con l'ultima nota) nella mano sinistra e contemporaneamente la mano destra presenta come [[Fuga (musica)#Elementi costruttivi|controsoggetto]] un nuovo tema cantabile.<ref name=Rosen250/>[batt. 139-145]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 16.JPG|800px]]
 
==== Quarto episodio ====
La parte centrale del '''quarto episodio''' (iniziata a misura 165)<ref name=AS08/> è dedicata all'elaborazione dell'episodio derivato dal ''cancrizans''.<ref name="Cooper205">{{cita|Cooper 1070|p. 205}}</ref> A misura 181 nell'armonia di re maggiore si ha un ritorno del tema della fuga nella sua forma originale, mentre a misura 193 il tema viene sviluppato per [[moto contrario]] o inversione (se prima le [[Semicroma|semicrome]] scendevano, ora salgono; e il salto iniziale di decima verso l'alto ora si inverte in una discesa di decima). L'armonia ora è sol maggiore (quindi una terza sotto la tonica).<ref name=Rosen250/>[batt. 193-197]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 17.JPG|800px]]
 
Un breve ritorno del tema (sempre in forma inversa) a misura 208, segna la fine del quarto episodio e l'inizio del quinto.<ref name=AS08/>
 
==== Quinto episodio ====
Il '''quinto episodio''' (misura 211) si apre con un breve sviluppo degli [[Abbellimento#Arpeggio|arpeggi]] di [[Biscroma|biscrome]] del tema per moto contrario. In questa fase un ulteriore cambio dell'[[Armatura (musica)|armatura di chiave]], mi bemolle maggiore a misura 215, fa scendere ulteriormente l'armonia di un'altra terza (dalla tonica).<ref name="Cooper205" /> La dinamica si accresce finché "''un vortice di decime ascendenti e discendenti si arresta su un accordo di la maggiore"'', [[dominante]] di re maggiore (armonia del prossimo episodio) una [[Intervallo (musica)|terza]] dalla tonica (si bemolle).<ref name=Rosen250/> [batt. 227-234]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 18.JPG|800px]]
 
La "cesura" non potrebbe essere più evidente, e infatti quello che segue (''una corda - sempre dolce e cantabile'') è ''"un soggetto assolutamente nuovo, calmo e soavemente scorrevole"''.<ref name=Cooper206>{{cita|Cooper 1070|p. 206}}</ref> La scrittura di questo brano è sempre a tre voci e anche questo è strutturato per terze discendenti.<ref name=Rosen250/>[batt. 235-243]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 19.JPG|800px]]
 
A misura 264 dopo una [[Modulazione (musica)|modulazione]] ricompare la tonica di base (si bemolle maggiore) e il tema della fuga in una doppia fuga in quanto continua ad essere presente anche il "dolce" tema in re maggiore.<ref name=AS08/> [batt. 264-268]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 20.JPG|800px]]
 
A misura 279 il tema della fuga si presenta da solo: uno [[Fuga (musica)#La fuga di scuola|stretto]] contemporaneamente per moto retto e moto contrario. I due soggetti sono suonati a distanza di un quarto, prima alla dominante fa (misura 279) e poi alla tonica si bemolle (misura 285).<ref name=Rosen250/>[batt. 279-287]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 21.JPG|800px]]
 
==== Sesto episodio e Finale ====
L'ultimo episodio (misure 289 - 317)<ref name=AS09>{{cita|AS 1994|p. 9}}</ref> riprende (ed elabora per l'ultima volta) i vari elementi del tema della fuga prima della "perorazione finale". Per alcuni commentatori il sesto episodio rientra già nella "perorazione finale".<ref name=TO/> In questo '''Finale'''(da misura 318)"''il soggetto viene continuamente frammentato in una libera fantasia di agitazione crescente''".<ref name=Rosen251>{{cita|Rosen 2008|p. 251}}</ref> Ad esempio a misura 330 la forma originale e la sua inversione sono suonate simultaneamente. Una cesura (in realtà si tratta di una [[cadenza]] assolutamente improvvisa e inattesa<ref name=Cooper207>{{cita|Cooper 1070|p. 207}}</ref>) a misura 353 indica l'inizio della "Coda finale"<ref name=AS09/> dove un [[Pedale (musica)|pedale]] doppio (trillo) sia di tonica che di dominante prepara una breve apparizione del tema nella tonalità "napoletana" di do bemolle (a misura 359). Il rallentamento drammatico delle ultime 12 battute è scritto esplicitamente da [[Beethoven]] facendo suonare il tema come se il tempo fosse 4/4.<ref name=Rosen251/>[batt. 357-377]
 
[[File:Beethoven Sonata piano no29 mov4 22.JPG|800px]]
 
=== Schema riassuntivo ===
{| class="wikitable" style="width:99%;"
|- bgcolor="#EFEFEF"
! Parte||Sezione||Sottosezione||Grado||Tonalità||Battute:da-a
|-
|rowspan=5|Introduzione
||Primo interludio|| ||V (dominante) => I (tonica) ||fa magg. => si magg.||1 – 12
|-
||Secondo interludio|| ||V (dominante) => I (tonica) ||fa diesis magg. => si magg.||12 - 19
|-
||Terzo interludio|| ||VI (sopradominante) => VII (sensibile) ||sol diesis minore => la magg.||19 - 29
|-
|rowspan=2|Quarto interludio
||Interludio||VII (sensibile) => V (dominante) ||la magg. => fa magg.||29 - 36
|-
||Introduzione alla fuga||V (dominante) => I (tonica) ||fa magg. => si b magg.||37 - 41
|-
|rowspan=22|Fuga
|rowspan=3|Esposizione della fuga
||Prima voce||I (tonica) ||si bemolle maggiore||1 - 10
|-
||Risposta (seconda voce) e primo controsoggetto||V (dominante) ||fa maggiore||11 - 19
|-
||Terza voce e secondo controsoggetto||I (tonica) ||si bemolle maggiore||20 - 23
|-
|rowspan=2|Primo episodio
||Prolungamnto del tema e dei controsoggetti della fuga||I (tonica) ||si bemolle maggiore||24 - 32
|-
||Incisi iniziali della fuga con accento spostato||V (dominante) => VII (sensibile) ||fa maggiore => la bemolle magg.||32 - 56
|-
|rowspan=4|Secondo episodio
||Incisi iniziali della fuga con accento spostato||VII (sensibile) ||la bemolle magg.||56 - 69
|-
||Interludio||VI (sopradominante) ||sol bemolle magg.||70 - 79
|-
||Tema per aggravamento||IV (sottodominante) ||mi bemolle minore||79 - 95
|-
||Forma di stretto||I (tonica) ||si bemolle minore|| 95 - 101
|-
|rowspan=3|Terzo episodio
||Incisi iniziali della fuga||I (tonica) ||si bemolle minore||101 - 114
|-
||Ripresa dell'interludio||VII (sensibile) ||la bemolle maggiore||115 - 137
|-
||Forma cancrizzante del tema e un nuovo controsoggetto||I (tonica) ||si minore||138 - 164
|-
|rowspan=3|Quarto episodio
||Sviluppo della forma cancrizzante||I (tonica) ||si minore||165 - 180
|-
||tema della fuga per moto retto||III (mediante) ||re maggiore||181 - 192
|-
||tema della fuga per moto contrario||VI (sopratonica) ||sol maggiore||193 - 210
|-
|rowspan=4|Quinto episodio
||Sviluppo della forma a moto contrario||IV (sottodominante) => VII (sensibile) ||mi bemolle maggiore => la maggiore||211 - 233
|-
||Nuovo tema a tre voci||III (mediante) ||re maggiore => la maggiore||235 - 263
|-
||Fuga doppia||I (tonica) ||si bemolle maggiore||264 - 279
|-
||Forma di stretto per moto retto e moto contrario||I (tonica) ||si bemolle maggiore||279 - 289
|-
||Sesto episodio||Elaborazione finale degli elementi della fuga||I (tonica) ||si bemolle maggiore ||289 - 317
|-
|rowspan=2|Finale
||Perorazione finale||I (tonica) ||si bemolle maggiore||318 - 353
|-
||Coda finale||I (tonica) ||si bemolle maggiore||353 - 385
|-
|}
 
== Note ==
<references/>
{{Note strette}}
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro| Stefano | Baldi | coautori=Raimondo Cagiano de Azevedo | La popolazione italiana verso il 2000. Storia demografica dal dopoguerra ad oggi | 1999 | Il Mulino |isbn=88-15-06246-7 }}
* {{cita libro| autore=Giovanni Guanti | titolo=Invito all'ascolto di Beethoven | editore=Mursia | città=Milano | anno=1995 | ISBN=88-425-1647-3}}
* {{cita libro| Fadi | Hassan | coautori= Luigi Minale - Immigrazione in Italia: risorsa o minaccia? | 2010 | www.quattrogatti.info}}
* {{cita libro|autore=Martin Cooper |wkautore= Martin Cooper |titolo=Beethoven - L'ultimo decennio |anno=1979 |editore= ERI - Edizione Rai radiotelevisione italiana |città=Torino |p=174-185|cid=Cooper 1070}}
* {{cita libro| | | coautori= AA.VV - I costi dell'immigrazione - Quaderni Padani n. 98Luigi | 2011 | }}
* {{cita libro|autore=Charles Rosen |wkautore= Charles Rosen |titolo=Le sonate per pianoforte di Beethoven |anno=2008 |editore= Casa Editrice Astrolabio |città=Roma |isbn=978-88-340-1532-2 |p=234 - 240 |cid=Rosen 2008 }}
* Carlo Maccheroni e Arnaldo Mauri (Eds), ''Le migrazioni dall'Africa mediterranea verso l'Italia'', Giuffrè, Milano, 1989, ISBN 88-14-02033-7.
* {{cita libro|autore=Gaspare Scuderi |titolo=Beethoven. Le sonate per pianoforte |anno=1985 |editore= Franco Muzzio & C. |città=Padova |isbn=88-7021-278-5|p=180-188|cid=Scuderi 1985}}
* Marcello Borgese- L'obayifo di Rosarno-Città del sole, Edizioni, Reggio Cal. 2014
* {{cita libro|autore=Gerald Abraham |wkautore= Gerald Abraham |titolo=L'età di Beethoven |anno=1984 |editore= Feltrinelli |città=Milano |isbn=88-07-21008-8|cid=Abraham 1984}}
* Arnaldo Mauri, "Squilibri demografici e immigrazione: il caso dell'Italia", ''Studi Economici e Sociali'', Vol. 24, n. 4, 1989. [https://ssrn.com/abstract=904301 Demographic Imbalance and Immigration: The Case of Italy by Arnaldo Mauri:: SSRN]
* {{cita libro|autore= Charles Rosen |wkautore= Charles Rosen |titolo=Lo stile classico Haydn Mozart Beethoven |anno=1982 |editore= Feltrinelli |città=Milano|cid=Rosen 1982}}
* {{cita libro|autore= Giancarlo Chiaramello |titolo=Elementi di composizione musicale |anno=1985 |editore= Franco Muzzio & C. |città=Padova |isbn=88-7021-286-6|cid=Chiaramello 1985}}
* {{cita libro|autore= Riccardo Nielsen |titolo=Le forme musicali |anno=1961 |editore= Bongiovanni Editore |città=Bologna |isbn=88-7021-286-6|cid=Nielsen 1961}}
* {{cita libro|autore= N. Rimsky-Korsakow |wkautore=Nikolaj Andreevic Rimskij-Korsakov |titolo=Trattato pratico di armonia |anno=1977 |editore= Casa Musicale Sonzogno |città=Milano|cid=Rimsky-Korsakow 1977}}
* {{cita libro|autore= Otto Karolyi |titolo=La grammatica della musica |anno=1969 |editore= Giulio Einaudi |città=Torino|cid=Karolyi 1969}}
* {{cita libro|autore=Andrea Schenardi |titolo=Guida all'ascolto (Amadeus) |anno=1994|editore= DARP s.r.l./Paragon s.r.l.|città=Milano |cid=AS 1994}}
* {{cita libro|autore=Alfredo Casella |titolo=Beethoven - Sonate per pianoforte - Vol.III |anno=1948|editore= G. Ricordi & C. Editori|città=Milano |cid=Casella 1948}}
* {{cita libro|autore=Donald Francis Tovey |titolo=Companion to Pianoforte di Beethoven Sonate |anno=1931|editore= AMS Press| cid=Tovey 1931}}
* {{cita libro|autore=Fernando Chierici|titolo=Prontuario di tutti gli accordi (1152 posizioni) |anno=1975|editore= G. Ricordi & s.p.a.| città=Milano| cid=Chierici 1975}}
 
== Voci correlate ==
* [[LudwigCentro vandi Beethovenpermanenza temporanea]]
* [[Decreto flussi]]
* [[Composizioni di Ludwig van Beethoven]]
* [[Diritto di asilo]]
* [[Emigrazione italiana]]
* [[Legge Bossi-Fini]]
* [[Legge Martelli]]
* [[Legge Turco-Napolitano]]
* [[Seconde generazioni]]
* [[Ufficio europeo di sostegno per l'asilo]] (EASO)
* [[Filmografia sull'immigrazione in Italia]]
* [[Immigrazione romena in Italia]]
* [[Immigrazione srilankese in Italia]]
* [[Immigrazione albanese in Italia]]
* [[oriundi]]
*[[naturalizzazione]]
 
== Altri progetti ==
{{Interprogetto|preposizione=sull'}}
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.istat.it/it/immigrati|Istat - Statistiche sugli stranieri residenti in Italia}}
* {{cita web|https://www.bbc.co.uk/radio3/beethoven/pianoson29.shtml|Presentazione della sonata|lingua=en}}
* {{cita web|http://infopuqwww.uquebecismu.caorg/~uss10102014/catal11/beethovennumeri-immigrazione/beelv.html|ListaI completanumeri delledell'immigrazione, operea dicura Beethoven|lingua=en,della Fondazione frISMU}}
* {{cita web|http://www.stranieriinitalia.it|StranieriinItalia.it il portale dell'immigrazione}}
 
* {{cita web|http://www.camera.it/parlam/leggi/deleghe/98286dl.htm|D.Lgs. del 25 luglio 1998 n.286, Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero}}
=== Audio ===
* {{cita web|http://www.italy.iom.int|Sito della Missione in Italia dell'OIM Organizzazione Internazionale per le Migrazioni}}
* {{cita web|url=http://pianosociety.com/cms/index.php?section=105|titolo=Ascolta la sonata sul sito Pianosociety.com|lingua=en}}
* [http://www.tuttitalia.it/statistiche/cittadini-stranieri/ Statistiche demografiche dei cittadini stranieri in Italia ] - Tuttitalia.it
* {{cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=X5Ov1mMOQrk&|titolo=Sonata Hammerklavier eseguita da Emil Gilels (YouTube)}}
* {{YouTube|id=TywJP-5FKx0|titolo=Giovanni Bellucci plays Beethoven Sonata op.106 "Hammerklavier" II Mov}}
* {{YouTube|id=AESXhbGy9lw|titolo=Giovanni Bellucci plays Beethoven Sonata op.106 "Hammerklavier" IV Mov}}
 
=== Spartiti ===
* {{IMSLP2|id=Piano_Sonata_No.29_%28Beethoven%2C_Ludwig_van%29|cname=Sonata per pianoforte n. 29 (Beethoven)}}
* {{cita web|url=http://www.musopen.com/sheetmusic.php?type=sheet&id=54|titolo=Spartito della sonata su Musopen.com|lingua=en}}
* {{cita web|http://www.dlib.indiana.edu/variations/scores/aek3910/index1.html|Indiana University School of Music|lingua=en}}
 
{{Immigrazione in Italia}}
{{Sonate per pianoforte di Beethoven}}
{{Portale|Italia|migranti}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|musica classica}}
 
[[Categoria:SonateImmigrazione perin pianoforte di Ludwig van BeethovenItalia|Sonata 29]]