Corrado Frera e Gurban Berdiýew: differenze tra le pagine

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{{F|calciatori sovietici|febbraio 2013}}
{{Bio
{{S|allenatori di calcio sovietici|calciatori sovietici}}
|Nome = Corrado
{{Sportivo
|Cognome = Frera
|Nome = Gurban Berdiýew
|Immagine = Kurban_Berdyev.jpg
|Didascalia =
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{SUN}}<br>{{TKM}} (dal 1991)
|LuogoNascita = Kreuznach
|Disciplina = Calcio
|LuogoNascitaLink = Bad Kreuznach
|Ruolo = [[Allenatore]] <small>(ex [[difensore]], [[centrocampista]])</small>
|GiornoMeseNascita = 23 marzo
|Squadra = {{Calcio Rubin}}
|AnnoNascita = 1859
|TermineCarriera = 1985 - giocatore
|LuogoMorte = Milano
|SquadreGiovanili=
|GiornoMeseMorte = 20 marzo
{{Carriera sportivo
|AnnoMorte = 1941
| |Kolhozçy [[Aşgabat]] |
|Attività = imprenditore
}}
|Nazionalità = italiano
|Squadre =
|PostNazionalità = , fondatore della [[Frera]]
{{Carriera sportivo
|1971-1976 |Kolhozçy [[Aşgabat]] |134 (16)
|1977 |{{Calcio Qayrat|G}} |20 (5)
|1978 |Kolhozçy [[Aşgabat]] |38 (3)
|1979-1980 |{{Calcio SKA Rostov-sul-Don|G}} |35 (3)
|1980 |{{Calcio Rostov|G}} |? (?)
|1981-1985 |{{Calcio Qayrat|G}} |139 (28)
}}
|Allenatore =
{{Carriera sportivo
|1986-1989 |Khimik Dzhambul |
|1991-1992 |{{Calcio Taraz|A}} |
|1993-1994 |{{Calcio Genclerbirligi|A}} |
|1994-1995 |{{Calcio Kairat|A}} |
|1996 |FC Caspiy |
|1997-1999 |{{Calcio Nisa Asgabat|A}} |
|1997-1999 |{{Naz|CA|TKM}} |
|2000-2001 |{{Calcio Kristall Smolensk|A}} |
|2001-2013 |{{Calcio Rubin|A}} |
|2014-2016 |{{Calcio Rostov|A}} |
|2017-2019 |{{Calcio Rubin|A}} |
}}
|Aggiornato = 15 luglio 2017
}}
 
{{Bio
== Biografia ==
|Nome = Gurban
Nato da famiglia d'origine francese e di religione protestante, nella città natale di Kreuznach gestiva un negozio-laboratorio di giocattoli dal [[1880]]. Nella prima metà di quel decennio si trasferì improvvisamente a Milano, ottenendo la cittadinanza italiana e subito avviando un negozio per la vendita di pavimenti in [[linoleum]] e di articoli in gomma per ciclisti, al civico n.2 di piazza Missori.
|Cognome = Berdiýew
 
|PreData = {{russo|Курбан Бекиевич Бердыев}}
Non si hanno notizie in merito al repentino trasferimento, ma è assai probabile che sia avvenuto in seguito alla repressione antifrancese operata dalla [[Prussia]] in [[Alsazia]], [[Lorena (regione francese)|Lorena]] e [[Palatinato]], dopo la [[guerra franco-prussiana]].
|Sesso = M
 
|LuogoNascita = Aşgabat
Le conoscenze sul funzionamento dei meccanismi, acquisite come fabbricante di giocattoli, gli consentirono di ampliare gli orizzonti commerciali verso i nuovi mezzi di locomozione autonoma, dapprima con l'importazione, vendita e riparazione di biciclette e, poi, di motociclette. Negli ultimi anni dell'[[XIX secolo|Ottocento]], il negozio-officina di piazza Missori, era divenuto uno dei principali punti di riferimento dei ciclisti e motociclisti milanesi, nel quale si potevano acquistare particolari motocicli con telaio NSU rinforzato, equipaggiati da varie motorizzazioni a scelta, assemblati da Corrado Frera. Per la sua precisione e rigore commerciale era soprannominato "Il tedesco", non sempre con significato benevolo.
|GiornoMeseNascita = 25 agosto
|AnnoNascita = 1952
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = allenatore di calcio
|Attività2 = dirigente sportivo
|Attività3 = ex calciatore
|Nazionalità = sovietico
|PostNazionalità = , dal [[1991]] [[Turkmenistan|turkmeno]], di ruolo [[difensore]] o [[centrocampista]], allenatore del [[Futbol'nyj Klub Rubin Kazan'|Rubin Kazan']]
}}
[[File:Курбан_Бердыев_на_матче_ЦСКА_-_Рубин.jpg|thumb|Gurban Berdiýew nel 2011]]
== Carriera ==
Dopo una carriera da calciatore nel ruolo di [[difensore]] e [[centrocampista]] trascorsa fra prima e seconda divisione del [[campionato sovietico di calcio]], intraprende l'attività di allenatore con formazioni [[Kazakistan|kazake]], per poi trasferirsi in [[Turchia]] nel [[1993]] per guidare il [[Gençlerbirliği Spor Kulübü|Gençlerbirliği]]. Rientra quindi in Kazakistan prima di tornare in [[Turkmenistan]], dove guida per un biennio la [[Nazionale di calcio del Turkmenistan|nazionale]]. Nel [[2000]] si trasferisce in [[Russia]], prima al Kristall [[Smolensk]] e quindi, l'anno successivo, al [[Rubin Kazan']], che porta in 8 anni dalla [[Pervij divizion|seconda serie]] alla conquista di due titoli consecutivi di [[Prem'er-Liga]] nel [[Prem'er-Liga 2008|2008]] e nel [[Prem'er-Liga 2009|2009]]. Berdiyev è stato protagonista nella fase a gironi della [[UEFA Champions League 2009-2010]]: nel novembre 2009 coglie un clamoroso risultato contro il {{Calcio Barcellona|N}} al [[Camp Nou]], dove i [[Russia|russi]] si impongono con il risultato di 2-1. Il 20 dicembre 2013, a seguito un colloquio con i vertici del club, prende la decisione di lasciare la guida tecnica della squadra, dopo 12 anni.
 
Nel dicembre 2014 è nominato allenatore del [[Futbol'nyj Klub Rostov|Rostov]]<ref>{{cita web|url=http://www.fc-rostov.ru/press/news/9345|titolo=КУРБАН БЕРДЫЕВ ГЛАВНЫЙ ТРЕНЕР «РОСТОВА»|sito=fc-rostov.ru|lingua=ru|data=18 dicembre 2014|accesso=15 luglio 2017}}</ref>. Alla guida del Rostov raggiunge la salvezza dopo gli spareggi promozione/retrocessione al termine della [[Prem'er-Liga 2014-2015|stagione 2014-2015]], per poi portare il Rostov in [[UEFA Champions League 2017-2018|UEFA Champions League]] grazie al secondo posto conquistato al termine della [[Prem'er-Liga 2015-2016|stagione 2015-2016]], dopo aver lottato per il titolo con il {{Calcio CSKA Mosca|N}}. Il 6 agosto 2016 rassegna le dimissioni da allenatore del Rostov<ref>{{cita web|url=http://www.fc-rostov.ru/press/news/10347|titolo=Курбан Бердыев попрощался с командой|sito=fc-rostov.ru|lingua=ru|data=6 agosto 2016|accesso=15 luglio 2017}}</ref>. Un mese dopo, il 9 settembre, torna al [[Futbol'nyj Klub Rostov|Rostov]] in veste prima di assistente e poi di vice-presidente<ref>{{cita web|url=http://www.fc-rostov.ru/press/news/10446|titolo=Курбан Бердыев назначен вице-президентом – тренером «Ростова»|sito=fc-rostov.ru|lingua=ru|data=9 settembre 2016|accesso=15 luglio 2017}}</ref>. Questa nuova avventura al Rostov si conclude il 1º giugno 2017, al termine della stagione 2016-2017, con nuove dimissioni<ref>{{cita web|url=http://www.fc-rostov.ru/press/news/10983|titolo=Курбан Бердыев покинул «Ростов»|sito=fc-rostov.ru|lingua=ru|data=1º giugno 2017|accesso=15 luglio 2017}}</ref>.
Data la grande richiesta, nel [[1903]] decise di fondare la fabbrica di biciclette ''Corrado Frera & C.'' a Tradate, all'epoca in [[provincia di Como]] e ben collegata dalla Ferrovie Nord Milano|linea ferroviaria con [[Milano]]. Due anni dopo verrà trasformata nella casa motociclistica ''Società Anonima Frera''.
 
Il 9 giugno 2017 firma come allenatore del [[Futbol'nyj Klub Rubin Kazan'|Rubin Kazan']], tornando ad allenare la squadra tatara dopo quattro anni e mezzo<ref>{{cita web|url=http://www.rubin-kazan.ru/ru/news_items/6934-kurban-berdyev-vozglavit-rubin|titolo=Курбан Бердыев возглавит «Рубин»|sito=rubin-kazan.ru|lingua=ru|data=9 giugno 2017|accesso=15 luglio 2017}}</ref>.
Corrado Frera guidò l'azienda in un veloce processo di autonomia produttiva e nella formazione di una funzionale rete di vendita e manutenzione, fino a farla divenire la principale industria motociclistica italiana, nei primi [[anni 1920|anni venti]], e una delle maggiori d'[[Europa]].
 
==Record==
In vista della [[prima guerra mondiale]] e durante il conflitto, forse animato da spirito [[revanchismo|revanchista]], impegnò enormemente la sua capacità imprenditoriale nel fornire motocicli e motocarrozzette con mitragliatrice alla truppe italiane.
È stato l'unico allenatore a battere il [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]] al [[Camp Nou]] nella [[UEFA Champions League 2009-2010|Champions League 2009-2010]], il primo allenatore [[Turkmenistan|turkmeno]] a vincere contro una squadra [[Spagna|spagnola]] e il primo turkmeno in assoluto a vincere contro il Barcellona.
 
==Curiosità==
La crisi economica del [[1929]] portò la ''Frera'' in una grave situazione finanziaria che vide il disaccordo tra Corrado Frera e il consiglio di amministrazione della società, circa il metodo con cui risolvere il problema. Preso atto delle direttive votate a maggioranza, Frera confermò la sostanza del soprannome affibbiatogli, preferendo dimettersi dalla carica di amministratore-presidente e ritirarsi definitivamente dall'azienda, che chiuse nel 1936.
* La sua figura è spesso associata al [[Tawhid|rosario islamico]], poiché ne porta uno in campo durante ogni partita.
 
== Palmarès da allenatore ==
== Bibliografia ==
=== Club ===
==== Competizioni nazionali ====
*{{Calciopalm|Campionato russo|2}}
:Rubin Kazan': [[Prem'er-Liga 2008|2008]], [[Prem'er-Liga 2009|2009]]
*{{Calciopalm|Coppa di Russia|1}}
:Rubin Kazan': [[Kubok Rossii 2011-2012|2011-2012]]
*{{Calciopalm|Supercoppa di Russia|2}}
:Rubin Kazan': [[Superkubok Rossii 2010|2010]], [[Superkubok Rossii 2012|2012]]
 
==== Competizioni internazionali ====
* Ernesto Restelli, ''Storia su due ruote di Tradate'', edizioni Lativa, 2007
*{{Calciopalm|Coppa dei Campioni della CSI|1}}
* Ernesto Restelli, ''Frera - le moto di Tradate nello sport, nei trasporti e nell'esercito (1905-1936)'', Macchione Editore, Varese, 2005
:Rubin Kazan': [[Coppa dei Campioni della CSI 2010|2010]]
* Benito Battilani, Silvio Pizzo, ''Tutto Frera'', Minerva Edizioni, Bologna, 2006
 
== Voci correlateNote ==
<references/>
 
== Altri progetti ==
* [[Frera]]
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*{{cita web|http://www.motoclubtradate.it/|Pagine del sito sul Museo Frera e sulla storia della casa}}
 
{{Calcio Rubin rosa}}
{{portale|biografie|moto}}
{{CT nazionale turkmena di calcio}}
{{Portale|biografie|calcio}}
 
[[Categoria:FondatoriAllenatori di impresacalcio turkmeni]]